Previsioni meteo per Piazza Armerina: instabilità nel weekend

Piazza Armerina si prepara a vivere un fine settimana caratterizzato da condizioni meteorologiche variabili, che vedranno alternarsi momenti di instabilità a fasi di miglioramento. Secondo le ultime previsioni, il cielo sulla cittadina siciliana si presenterà molto nuvoloso già dalle ore pomeridiane di venerdì 1 marzo, con possibili episodi piovosi che interromperanno le schiarite.

Le temperature, seguendo un andamento tipico di questo periodo dell’anno, saranno piuttosto fredde durante la notte e al mattino presto, attestandosi intorno ai +4°C. Le massime, invece, oscilleranno tra i +13°C e i +14°C, creando un gradiente termico sensibile, particolarmente avvertibile dalla popolazione.

La ventilazione, moderata, soffierà da Ovest/NordOvest per poi virare da Sud Ovest nella giornata di domenica, influenzando ulteriormente la percezione termica e le condizioni atmosferiche.

Entrando nel dettaglio delle giornate:

Venerdì 1 Marzo: la giornata sarà segnata da una certa instabilità, soprattutto nel pomeriggio, con un cielo che alternerà momenti di nuvolosità a schiarite. Nonostante ciò, non si escludono piogge sparse, specialmente nelle ore serali, anche se con probabilità ridotte.

Sabato 2 Marzo: il cielo si mostrerà poco nuvoloso, migliorando nettamente rispetto al giorno precedente. Non sono previste precipitazioni, e la notte vedrà un incremento della copertura nuvolosa senza, tuttavia, portare a precipitazioni significative.

Domenica 3 Marzo: la giornata di domenica promette condizioni meteorologiche quasi serene, con assenza di precipitazioni diurne. Tuttavia, verso sera e nella nottata, potrebbero verificarsi piogge sparse.

Le previsioni a lungo termine indicano l’arrivo di un’alta pressione intorno al 9-10 marzo, che porterà a un innalzamento delle temperature ben sopra la media stagionale, di 3-6 gradi. Tale variazione climatica potrebbe segnare l’inizio di una fase più stabile e mite, in attesa di conferme nei prossimi aggiornamenti meteo.

Fine settimana a Francofonte con la Sagra dell’Arancia Rossa. Ospite: Nino Frassica

Amici di Startnews dovremmo essere alla fine di questo “tiepidoso” inverno. La stagione del risveglio, la primavera, porta con se tanti appuntamenti che allieteranno i nostri fine settimana in Sicilia e di cui vi parlerò nelle prossime settimane,  riprendendo una delle rubriche più seguite del blog. Nel frattempo Francofonte (SR) si appresta a vivere un fine settimana di festa e tradizione con il ritorno della Sagra dell’arancia rossa, giunta quest’anno alla sua tredicesima edizione. L’evento, che si svolgerà nel weekend del 2 e 3 marzo, promette di essere un’occasione unica per celebrare i profumi e i sapori dell’Arancia rossa, simbolo autentico della città e delle sue radici culturali.

La manifestazione vedrà un programma ricco di attività che spaziano dal folklore alla musica, passando per degustazioni che permetteranno ai visitatori di immergersi completamente nelle tradizioni locali. L’Arancia rossa di Francofonte, nota per le sue qualità organolettiche uniche, sarà protagonista di questo evento, offrendo a tutti i partecipanti l’opportunità di assaporare e scoprire le varie sfaccettature di questo frutto prezioso.

Quest’anno, a impreziosire ulteriormente il programma della sagra, ci sarà la presenza di Nino Frassica, celebre per il suo umorismo e molto amato dal pubblico italiano, che si esibirà insieme ai Los Plaggers Band. La loro partecipazione è attesa con grande entusiasmo, promettendo momenti di divertimento e spensieratezza che si intrecceranno perfettamente con l’atmosfera festosa e tradizionale dell’evento.

La Sagra dell’arancia rossa non è solamente un momento di celebrazione, ma rappresenta anche un’importante occasione di promozione culturale e turistica per Francofonte. Attraverso queste iniziative, la città mira a valorizzare il proprio patrimonio agricolo e culturale, attirando visitatori da tutta la regione e non solo, che vengono a scoprire le bellezze e le eccellenze enogastronomiche del territorio.

Eliana Sofia Cavallaro per StartNews

Sabato 2 marzo

9.30 – Apertura stand
10.00 – Inaugurazione a saluti del Sindaco di Francofonte
11.00 – Giganti di Varapodio
13.00 – Folklore in piazza Garibaldi e via V. Emanuele
16.00 – Giganti di Varapodio
18.00 – Nino Frassica Show
22.00 – Chiusura stand

Domenica 3 marzo

9.30 – Apertura stand
10.00 – Sfilata dei carretti siciliani
10.30 – Raduno auto storiche in Piazza Ville/Dante
Motoraduno e sfilata in via Regina Margherita
11.00 – Parata Medievale dei Pupi Siciliani
14.00 – Folklore in Piazza Garibaldi e via Vittorio Emanuele
16.00 – Musica folkloristica del Nuovo Corpo Bandistico di Francofonte
17.30 – Spettacolo Teatrale “I Pupi prendono Vita”
21.30 – Spettacolo pirotecnico
23.00 – Chiusura stand

Modifiche ai percorsi sull’A19 Palermo-Catania: nuove indicazioni per i lavori agli svincoli di Enna

A seguito dell’importante intervento di manutenzione programmato dall’Anas sugli svincoli di Enna dell’autostrada A19 Palermo-Catania, si annunciano significative modifiche ai percorsi di entrata e uscita da Enna. Dal prossimo 4 marzo fino al termine previsto per il 31 maggio di quest’anno, gli automobilisti dovranno adattarsi a nuove disposizioni che interessano direttamente le rampe di accesso verso Palermo e quelle di uscita da Catania.

Le operazioni di manutenzione, essenziali per garantire maggiore sicurezza e funzionalità dell’infrastruttura stradale, comporteranno la chiusura delle rampe dello svincolo da Enna verso Palermo e in uscita dall’A19 da Catania verso Enna. Queste modifiche temporanee mirano a facilitare l’esecuzione dei lavori con il minor impatto possibile sulla circolazione e sulla quotidianità degli automobilisti che percorrono quotidianamente questo tratto autostradale.

Per coloro che si dirigono verso Enna da Catania, le alternative proposte prevedono l’utilizzo delle uscite di Dittaino e Mulinello, proseguendo poi lungo la Strada Statale 192. Da Palermo, invece, l’uscita allo svincolo di Enna rimarrà regolarmente aperta, consentendo così un accesso diretto alla città senza significative deviazioni.

In direzione opposta, per chi desidera raggiungere Palermo partendo da Enna, sarà possibile accedere all’A19 attraverso gli svincoli di Caltanissetta o di Ferrarelle, garantendo così alternative valide e meno onerose in termini di tempo di percorrenza.

Queste modifiche temporanee al flusso di traffico rappresentano una sfida logistica importante ma necessaria per assicurare la realizzazione degli interventi di manutenzione previsti. L’Anas invita gli automobilisti ad attenersi alle nuove indicazioni e a programmare i propri spostamenti tenendo conto delle variazioni introdotte, al fine di minimizzare disagi e garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. La collaborazione e la comprensione di tutti sono fondamentali per superare questo periodo di transizione e per tornare a beneficiare pienamente delle infrastrutture stradali.

Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri: concorso per ufficiali

Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri

V Reparto – SM – Ufficio Stampa

COMUNICATO STAMPA

CONCORSO PER UFFICIALI DEL RUOLO TECNICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI

Sono iniziate le procedure per la selezione e l’arruolamento di 17 Ufficiali del Ruolo Tecnico dell’Arma dei Carabinieri, suddivisi in:

4 (quattro) posti per la specialità in medicina;

1 (uno) posto per la specialità veterinaria;

2 (due) posti per la specialità psicologia;

1 (uno) posto per la specialità investigazioni scientifiche – fisica;

3 (tre) posti per la specialità telematica;

2 (due) posti per la specialità genio;

1 (uno) posto per la specialità amministrazione e commissariato;

e 3 posti, riservati a Carabinieri già in servizio:

1 (uno) posto per la specialità investigazioni scientifiche – fisica;

1 (uno) posto per la specialità telematica;

1 (uno) posto per la specialità amministrazione e commissariato.

Gli aspiranti potranno presentare la domanda online attraverso il sito www.carabinieri.it nell’area concorsi, seguendo l’apposito iter. Decidere di arruolarsi nell’Arma e di indossare l’uniforme significa aderire ad un complesso di valori quali onore, lealtà e spirito di sacrificio, con la consapevolezza di entrare a far parte di una grande organizzazione fondata sulla tradizionale vicinanza al cittadino, a tutela della legalità ed in difesa dei più deboli.

La particolarità del ruolo tecnico è quella di mettere a disposizione il proprio bagaglio di conoscenze e la propria professionalità al servizio dell’Istituzione. Al concorso possono partecipare, per una sola specialità, i cittadini italiani in possesso di laurea magistrale dell’indirizzo di interesse che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, non abbiano superato il 32° anno di età. I vincitori del concorso saranno nominati Tenenti in servizio permanente nel ruolo tecnico dell’Arma dei Carabinieri e frequenteranno un corso della durata di un anno presso la Scuola Ufficiali Carabinieri, incentrato principalmente sullo studio di materie tecnico-professionali.

La domanda di partecipazione dovrà essere inoltrata entro il 27 marzo 2024.

Anci Sicilia – Terzo mandato per i sindaci dei comuni fino a 15mila abitanti

Introdurre anche in Sicilia, come nel resto d’Italia e in tempo per le prossime amministrative, la facoltà del terzo mandato per i sindaci dei comuni con popolazione fino a 15 mila abitanti. Questa la richiesta dell’ANCI Sicilia in una nota inviata al presidente della Regione, Renato Schifani, al presidente dell’ARS, Gaetano Galvagno, al presidente della I Commissione Affari Istituzionali, Ignazio Abbate, e all’assessore regionale delle Autonomie locali, Andrea Messina.

Con il decreto legge varato dal Consiglio dei Ministri non ci sarà limite di mandato per i sindaci dei comuni fino a 5000 abitanti e salirà a tre il limite dei mandati per quelli da 5 a 15 mila abitanti. “In relazione a ciò – conclude il presidente dell’Associazione dei comuni siciliani – chiediamo al Parlamento regionale di procedere in tempi brevi all’approvazione della norma anche nell’Isola”.

La Sicilia ospiterà il più vasto impianto fotovoltaico d’Italia

La Sicilia si appresta a diventare la casa del più grande impianto fotovoltaico italiano, segnando un’epoca nuova nell’approvvigionamento energetico del Paese verso fonti più sostenibili. Questa iniziativa, portata avanti dalla multinazionale spagnola Iberdrola, con sede a Bilbao, leader europeo nel settore dell’energia, rappresenta un significativo passo avanti per l’Italia nella corsa verso l’indipendenza energetica rinnovabile. Il progetto, denominato Fenix, vedrà la luce nella Sicilia orientale e punta a distinguersi per dimensioni e capacità produttiva, pur non eguagliando i giganti del fotovoltaico mondiale come l’impianto di Al Dhafra ad Abu Dhabi.

Nonostante le sfide, tra cui la burocrazia e la necessità di un’attenta pianificazione territoriale, Iberdrola ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie per procedere, in collaborazione con la tedesca Ib Vogt, specializzata nella costruzione di parchi solari. Il parco Fenix sarà dotato di oltre 424.000 moduli solari, in grado di generare circa 400 gigawattora all’anno, sufficienti a soddisfare il fabbisogno energetico di oltre 140.000 abitazioni e a ridurre significativamente l’impatto ambientale, evitando l’emissione di circa 119.000 tonnellate di CO2.

La realizzazione del progetto Fenix non solo contribuirà a migliorare la sostenibilità energetica dell’Italia, ma avrà anche positive ricadute economiche e occupazionali, con la creazione di circa 500 posti di lavoro durante la fase costruttiva e un centinaio in quella operativa. Questo impianto rappresenta solo la punta dell’iceberg delle ambizioni di Iberdrola in Italia, con ulteriori progetti in cantiere che porteranno la capacità installata dell’azienda a 400 megawatt entro il 2025, consolidando la sua posizione tra i leader del settore delle energie rinnovabili nel Paese. Non è stata ancora resa nota l’ubicazione precisa dell’impianto.

In un panorama energetico nazionale ancora frammentato e in cerca di una direzione chiara verso la sostenibilità, iniziative come quella di Fenix dimostrano come l’impegno verso l’energia pulita possa tradursi in progetti concreti e di ampia portata, capaci di unire benefici ambientali, economici e sociali. Con la crescente pressione globale per una transizione energetica rapida ed efficace, l’Italia, grazie a progetti innovativi come Fenix, si posiziona come un attore chiave nel percorso verso un futuro più verde e sostenibile.

Ada Barbieri per StartNews

Piazza Armerina – Una guida dei servizi erogati in favore della salute delle donne. Cif e Asp la presenteranno l’8 marzo

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l’8 marzo, il Centro Italiano Femminile (Cif) e l’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Enna hanno organizzato un evento di particolare importanza presso il Consultorio dell’ospedale Chiello di Piazza Armerina. Durante l’incontro, verrà presentata una guida breve, chiara e semplice, dedicata ai servizi erogati in favore della salute della donna. Questa iniziativa si inserisce in un contesto di sensibilizzazione e promozione della salute femminile, tematica a cui il Cif, sotto la guida della Presidente provinciale Lucia Giunta, ha sempre dedicato un’attenzione speciale.

dottore pic

Le attività del Cif, infatti, spaziano su vari fronti, dalla prevenzione del tumore al seno con l’ottobre rosa, alle problematiche legate alla nascita di bambini prematuri, passando per la consapevolezza sull’autismo fino alla promozione dell’allattamento al seno. L’obiettivo è quello di fornire un supporto concreto alle donne in ogni fase della loro vita, promuovendo la cultura della prevenzione e uno stile di vita sano.

La collaborazione tra il Dipartimento materno infantile dell’ASP di Enna e il Consultorio familiare di Piazza Armerina ha reso possibile questa iniziativa, che si pone come un importante passo avanti nell’incoraggiare le donne a prendersi cura della propria salute attraverso la prevenzione. La prevenzione, come sottolineato dall’iniziativa, rappresenta la chiave per vivere meglio e più a lungo, adattando lo stile di vita e gli accertamenti medici alle diverse fasi della vita di una donna.

La presentazione della guida sarà quindi un’occasione non solo per diffondere informazioni utili ma anche per ribadire l’importanza di un approccio proattivo alla salute femminile. Attraverso queste iniziative, il Cif e l’ASP di Enna intendono promuovere una maggiore consapevolezza sulle questioni di salute specifiche delle donne, evidenziando come la prevenzione e l’informazione siano strumenti fondamentali per garantire il benessere e la qualità della vita.

Piazza Armerina – Il nuovo commissariato: a che punto sono i lavori.

Nel quadro degli sforzi volti a migliorare le strutture di sicurezza nel sud Italia, è stato avviato, alcuni anni fa,  un progetto ambizioso per la costruzione di un nuovo commissariato a Piazza Armerina.  Finanziato attraverso una linea di finanziamento dedicata, il progetto è stato inserito in un contesto più ampio di rinnovamento e potenziamento delle infrastrutture di sicurezza, che comprende commissariati, caserme e altre strutture essenziali.

La genesi del progetto risale a un accordo condiviso con la Prefettura di Enna, finalizzato a riqualificare e adibire a commissariato un edificio precedentemente utilizzato come scuola magistrale, situata all’interno del centro storico. Con l’avvio dei lavori, il progetto ha incontrato la necessità di adeguarsi alle nuove linee guida del Ministero dell’Interno per la costruzione di commissariati. Questo ha implicato una revisione sostanziale del progetto originario per soddisfare requisiti tecnici avanzati, in particolare per quanto riguarda la sicurezza e la gestione dei dati.

La collaborazione con l’Ufficio Logistico della Prefettura di Catania e il Servizio Tecnico ha portato a una revisione che, pur mantenendo inalterati gli obiettivi di sicurezza, ha richiesto un aggiornamento del progetto per rispettare le normative più recenti. Questa fase ha incluso l’adozione di soluzioni costruttive innovative e l’integrazione di sistemi di sicurezza all’avanguardia, come una rete di collegamento dedicata alla protezione dei dati e un avanzato sistema di videosorveglianza.

Parallelamente, sono state intraprese azioni per garantire che l’edificio rispetti le normative antisismiche e per implementare miglioramenti strutturali complessivi. Il costo stimato per il completamento delle opere ammonta a circa un milione di euro, somma che coprirà l’installazione di nuovi impianti e la messa a norma dell’edificio secondo le richieste del Ministero dell’Interno. Il finanziamento del progetto è stato inserito nel Piano Triennale delle opere pubbliche.

Per il completamento dell’opera servirà dunque tempo. Speriamo nel frattempo si possa recuperare l’ingresso alla piazza Martiri d’Ungheria in cui si trova la Torre del Padre Santo e un importante parcheggio all’interno del centro storico.

Piazza Armerina – Celebrazione dell’8 marzo con l’arte di Ignazio Buttitta e Rosa Balistreri

In occasione della celebrazione dell’8 marzo, giorno internazionale della donna, la città avrà l’opportunità di assistere a un evento culturale di grande rilievo che mette al centro due figure emblematiche della musica e della poesia siciliana: Ignazio Buttitta e Rosa Balistreri. Gli artisti Ezio Donato e Grace Previti porteranno in scena un repertorio che omaggia questi due pilastri della cultura siciliana, conosciuti per i loro canti di denuncia e ribellione, che hanno saputo attraversare i confini nazionali per raggiungere una fama internazionale.

Lo spettacolo è finanziato da sei associazioni culturali (riportate in testa al volantino riprodotto in basso ndr).  L’evento si svolgerà venerdì 8 marzo alle ore 18:30, non al previsto Chiostro di San Pietro, ma all’auditorium dell’Istituto “Majorana Cascino”, una variazione di location annunciata recentemente. La serata promette di essere un’immersione nelle tematiche sociali e nella lotta per la giustizia, veicolate attraverso la potenza espressiva della musica e della poesia di Buttitta e Balistreri. Accompagnati da tre eccellenti musicisti, Donato e Previti daranno voce ai canti che hanno reso immortale la figura di Rosa Balistreri, simbolo di resistenza e libertà.

L’ingresso allo spettacolo sarà gratuito, grazie al sostegno di sei associazioni di Piazza Armerina, dimostrando così un forte impegno comunitario nel promuovere la cultura e nel ricordare l’importanza della lotta per i diritti delle donne e contro le ingiustizie sociali. L’iniziativa è aperta a tutti, offrendo alla comunità un’occasione di riflessione e confronto, in linea con lo spirito dell’8 marzo.

La scelta di dedicare questo evento alla memoria e all’eredità artistica di Ignazio Buttitta e Rosa Balistreri sottolinea l’intenzione di celebrare non solo il contributo delle donne alla società e alla cultura, ma anche il ruolo dell’arte come strumento di denuncia, sensibilizzazione e cambiamento sociale. È un invito alla comunità a riservare un momento della propria giornata alla riflessione su questi temi fondamentali, riconoscendo nel contempo il valore universale dell’espressione artistica nella lotta per un mondo più giusto e paritario.

Lucia Sansone per StartNews

utl balestrieri

utl balestrieri

Il legame tra il maltempo e il peggioramento delle condizioni di salute

Il neurologo Werner Becker, professore emerito presso il Dipartimento di Scienze Neurologiche Cliniche della University of Calgary Cumming School of Medicine, ha osservato come i suoi pazienti affetti da emicrania spesso citino un comune detonatore dei loro malanni: il clima. In particolare, l’arrivo di tempeste e la conseguente caduta della pressione atmosferica sembrano aggravare i sintomi delle emicranie. Questo fenomeno non si limita solo ai pazienti emicranici; circa due terzi delle persone affette da artrite e fibromialgia riferiscono un incremento del dolore articolare e muscolare durante le intemperie. Cambiamenti locali del tempo atmosferico spesso si traducono in un aumento delle ricerche online legate ai sintomi del dolore, e il 70% dei pazienti con dolore cronico afferma che modificherebbe i propri piani in base alle previsioni meteorologiche. Queste variazioni climatiche sono associate anche a effetti sulla salute respiratoria e cardiaca.

Nonostante decenni di ricerche sull’argomento, molti aspetti dell’impatto del clima sul corpo umano rimangono poco chiari. Sebbene numerose indagini abbiano esplorato la relazione tra dolore e pressione barometrica, i risultati sono stati contrastanti, lasciando spesso i pazienti in uno stato di frustrazione. Tuttavia, sono state identificate alcune strategie preventive contro gli effetti nocivi legati al clima.

Per quanto riguarda le emicranie, il legame con le condizioni meteorologiche resta un mistero. Studi iniziali, incluso uno condotto da Becker, hanno dimostrato una correlazione tra i sintomi dell’emicrania e i venti di Chinook, particolari venti caldi e veloci del nord-ovest degli Stati Uniti e del Canada, correlati a un brusco calo della pressione atmosferica. Tuttavia, altri studi non hanno trovato una correlazione diretta tra meteo e emicrania.

La relazione tra il dolore articolare e il clima è altrettanto complessa. Heather Bukiri, reumatologa e assistente professore presso l’UCLA, conferma che circa due terzi dei suoi pazienti con malattie infiammatorie delle articolazioni, come artrite e lupus, sperimentano dolore articolare legato al clima, specialmente durante le variazioni della pressione barometrica, l’aumento dell’umidità e il calo delle temperature.

Anche la salute cardiovascolare risente della pressione barometrica. Patricia Best, cardiologa e specialista in malattie coronariche presso il Mayo Clinic College of Medicine and Science, evidenzia come la pressione atmosferica più bassa, tipica delle alte altitudini, possa incidere sulla salute cardiovascolare e respiratoria, aumentando la pressione sanguigna, la viscosità del sangue e la pressione sulle arterie polmonari.

Per fronteggiare questi effetti, gli esperti consigliano di mantenere uno stile di vita salutare, con orari regolari di sonno e pasti, gestione dello stress, ambienti domestici caldi e asciutti, e una mobilità costante, specialmente durante i giorni umidi e tempestosi. Per i pazienti con malattie cardiovascolari, è cruciale mantenere caldo il proprio corpo in caso di freddo e procedere con cautela quando si viaggia verso luoghi ad alta altitudine. Queste misure preventive possono non eliminare completamente i sintomi ma possono certamente fare la differenza nel gestire le condizioni legate alle variazioni climatiche.

Piazza Armerina, in anteprima assoluta musical su Kurt Weill

“Uomini non sono alberi”, viaggio in 24 canzoni per narrare vita e opere del compositore dell’“Opera da tre soldi”, debutterà il 9 marzo al Teatro Garibaldi. Prodotto da One Sky Academy in collaborazione con il Comune di Piazza e diretto da Frank Alva Buecheler, coinvolge artisti provenienti da Germania, Svizzera, Regno Unito, Italia e Palestina.  Lo spettacolo, recitato e cantato in tedesco, inglese, italiano e arabo, narra le peripezie di Weill, che, ebreo, durante il nazismo e la guerra visse da cosmopolita tra Berlino, Parigi e New York. Ieri la prima prova in Sicilia. Il 6 marzo una conferenza stampa.

“Uomini non sono alberi” si intitola il musical in scena sabato 9 e domenica 10 marzo in anteprima assoluta nel Teatro Garibaldi di Piazza Armerina e che prende il titolo dal saggio “Exile and Creativity” (1984) del filosofo ceco Vilém Flusser, in cui si afferma che le persone non hanno radici e quindi possono muoversi liberamente.

L’essere umano sperimenta sé stesso nel movimento e nel movimento trova energia e identità. Frank Alva Buecheler – regista, autore e performer tedesco – ha deciso di portare questo messaggio di felicità e libertà dal nord Europa alla Sicilia, cuore del Mediterraneo e simbolo della comunicazione tra continenti e popoli. Per questo ha scelto Piazza Armerina, nel centro dell’Isola, città famosa per il suo patrimonio archeologico e artistico, che negli ultimi anni è diventata protagonista di una crescita culturale e demografica senza precedenti.

Qui, Buecheler ha fondato la One Sky Academy, istituzione tesa alla cooperazione internazionale e alla diffusione dell’idea di una società aperta, fondata sull’Arte, la Pace e il Progresso sostenibile. Un luogo in cui cittadini, artisti e intellettuali possono incontrarsi per esplorare e sviluppare una comprensione profonda in un mondo sempre più confuso.

Uomini non sono alberi” è la prima produzione teatrale nata da questo progetto. Kurt Weill – esiliato due volte nella sua vita a causa delle persecuzioni razziali contro gli ebrei – è stato uno degli artisti più popolari del XX secolo. Attraverso le sue più famose canzoni – da Mackie Messer a September Song, diventata una hit di Frank Sinatra – lo spettacolo racconta la sua avventurosa biografia trasformandola in un’allegoria della potenza vitale che l’essere umano può esprimere, superando ogni ostacolo per conquistare la felicità e la libertà.

Nato nel 1900 in una piccola città industriale tedesca, Weill ha composto la colonna sonora della leggendaria Berlino dei selvaggi, dorati e disperati anni Venti. La sua Opera da tre soldi – su testo di Bertolt Brecht ed Elisabeth Hauptmann – è lo spettacolo musicale di maggior successo del XX secoloMack The Knife fu il singolo più venduto degli anni Venti. E la moglie Lotte Lenya divenne la cantante più acclamata del suo tempo, conquistando il pubblico con la sua appassionata Jenny dei pirati. Ma quando Adolf Hitler prese definitivamente il potere in Germania nel 1933, Kurt Weill fu costretto a lasciare tutto a Berlino – casa, automobile e cane – per fuggire a Parigi. Qui non si perse d’animo e si tuffò nel lavoro scrivendo chanson indimenticabili. Dopo due anni il vento cambiò anche in Francia e Kurt si imbarcò per New York con la moglie. E negli States riuscì ad affermarsi in pochissimo tempo: debuttò trionfalmente a Broadway con alcuni musical profondamente innovativi, spesso in collaborazione con il premio Pulitzer James Maxwell Anderson, e scrisse bellissime colonne sonore per il cinema di Hollywood, da You and Me di Fritz Lang (1937-38) a Salute to France di Jean Renoir (1944).

Lotte e Kurt, divenuti cittadini americani, festeggiarono la vittoria degli Alleati che pose fine alla Seconda Guerra Mondiale e al terrore nazista. Ma Kurt non volle più tornare in Germania e sarebbe morto nell’aprile del 1950 a soli 50 anni.

Ci restano la sua musica e la testimonianza di un artista sempre fedele a sé stesso, che ha rifiutato il ruolo della vittima e trasformato ogni situazione avversa in un’opportunità.

Uomini non sono alberi” – dopo quelle a Berlino, le prove proseguono da ieri a Piazza Armerina dove domani arriveranno i costumi – è recitato e cantato in tedesco, inglese, italiano e arabo.  Sulla scena, protagonisti del musical sono, oltre allo stesso regista e autore Frank Alva BuechelerChristine BuffleMaryam El-Ghussein e Kenneth Berkel, che è anche il direttore musicale. Scenografia e costumi portano la firma di Danila Mancuso, video e suoni sono di Cesare Minacapilli e assistenti alla regia sono Pietro Roccaforte e Cai Morgan.

Dalle 16 di martedì 6 marzo nel convento di Sant’Anna a Piazza Armerina, sede della One Sky Academy, avrà luogo una conferenza stampa con i protagonisti di questa grande operazione culturale.

Tre giorni dopo, nella cornice storica del Teatro Garibaldi, costruito tra il Sette e l’Ottocento e da poco restituito ai cittadini, il pubblico avrà la possibilità di partecipare per la prima volta a un grande evento internazionale.

Per il debutto del 9 marzo alle 19.30, il biglietto costerà 15 euro, mentre giovani fino a 18 anni ne pagheranno solo 10. Nella pomeridiana del giorno successivo, alle 17.30, il biglietto intero costerà 10 euro e quello ridotto per i giovani soltanto 6. Per lunedì 11, infine, si sta lavorando a un matinée. Per informazioni e vendite  si può contattare la One Sky Academy (https://onesky.academy/it/).

Gli organizzatori consigliano di affrettarsi a prenotare, considerato l’alto numero di richieste per questo spettacolo che, con la bellezza della sua musica, la vivacità delle sue scene e dei suoi colori, si fa portatore di un messaggio carico di emozioni e positività. E interpreta in chiave globale lo spirito di rinascita e di rivalsa che ora anima tutta la Sicilia e la città Piazza Armerina.

Locandina Uomini non sono alberi

Locandina Uomini non sono alberi

La crisi dell’agricoltura investe il territorio. Ne parliamo con l’agronomo Andrea Scoto

Cosa hanno ottenuto finora gli agricoltori ad un mese dalla protesta che li vede presidiare i territori non solo a livello nazionale ma anche europeo? Perchè ancora la loro lotta non si placa e va avanti ad oltranza con tutte le ricadute economiche e sociali che questa rivolta porta con se?. A questi quesiti vogliamo rispondere cercando di analizzare la problematica agricola legata al nostro territorio attraverso il punto di vista dell’agronomo Andrea Scoto, ex funzionario del Libero Consorzio Comunale di Enna e che per anni si è occupato di agricoltura.

Andrea Scoto

Andrea Scoto

A distanza di un mese dalla protesta cosa chiedono ancora gli agricoltori per la soluzione della crisi?

“La lotta non si placa perchè i nostri agricoltori hanno bisogno di interventi concreti e immediati che non sono ancora arrivati per scongiurare la chiusura delle loro aziende. Chiedono ancora e con forza di poter stare sul mercato e di continuare a svolgere la loro importante funzione economica, sociale e ambientale. Gli interventi devono mirare a dare dignità e valore economico ai loro prodotti in modo da potere fronteggiare i costi di produzione e gestire l’azienda al passo con i tempi, tenuto conto dei cambiamenti climatici e della concorrenza sleale”

Perchè è ancora lontana la soluzione della crisi?

“Per tanti fattori. Primo fra tutti perchè ad oggi non è stato avviato un programma strategico che tenga conto delle reali difficoltà del comparto e delle concrete esigenze ampiamente denunciate. Alla luce dei fatti ritengo necessario per la complessità della problematica un maggior impegno ai vari livelli istituzionali per accelerare una necessaria riforma delle politiche agricole per soddisfare le aspettative degli agricoltori”.

Qual’è l’impatto della crisi per il nostro territorio, prevalentemente a vocazione agricola?

“E’ un impatto estremamente negativo per la tenuta sociale e la gestione sostenibile dell’ambiente considerato che l’agricoltura viene praticata in oltre l’ 85 per cento di superficie del territorio provinciale e che rappresenta per alcune aree l’unica attività capace di trarre reddito soprattutto la dove non esistono altre alternative produttive. Sarebbero inoltre a rischio le produzioni che hanno ottenuto il marchio Dop e Igp. Il territorio ennese è vocato esclusivamente e in parte per la produzione di un terzo dei marchi Dop e Igp della Sicilia”.

Superare la crisi quali ricadute avrebbe invece sul territorio?

“La prima è quella di garantire la tenuta sociale in un territorio con scarse alternative esposto all’esodo di giovani e meno giovani e dove i centri si spopolano quotidianamente. Il secondo vantaggio come ampiamente dimostrato è quello che l’agricoltura nelle aree interne produce agrobiodiversità indispensabile per la produzione di cibi sani e salubri che fanno bene alla salute dell’uomo e al mantenimento sostenibile dell’ambiente”.

Il problema non riguarda solo gli agricoltori…

“Certamente no. Riguarda tutta la società. Per questa ragione un maggior raccordo istituzionale è oltremodo necessario per attivare soluzioni celeri ed efficaci. Ai Sindaci del territorio gli agricoltori chiedono a questo punto non solo di condividere la protesta come già ampiamento detto e fatto ma di creare un fronte comune istituzionale permanente per raggiungere i vari livelli istituzionali e per monitorare l’evoluzione delle richieste. In questa lotta non deve venire meno anche l’impegno per l’uso razionale delle risorse idriche soprattutto in un territorio come il nostro dove si accumula un terzo dell’intero quantitativo di acqua presente negli invasi della Sicilia e dove paradossalmente le aree irrigue sono fortemente penalizzate per problematiche gestionali”.

Al Garibaldi di Piazza Armerina il film “Bob Marley – One Love”. La recensione

Dal 1 la 6 Marzo
al Cine Teatro Garibaldi – Piazza Armerina
BOB MARLEY – ONE LOVE
Ore 19,00 – 21,30

Bob Marley – One Love: Recensione

Bob Marley – One Love, uscito nelle sale italiane il 22 febbraio 2024, è un film biografico diretto da Reinaldo Marcus Green che ripercorre la vita e la carriera del leggendario cantautore giamaicano.

La trama si concentra principalmente sull’ascesa di Bob Marley al successo internazionale, dagli inizi nella scena musicale giamaicana fino al tour del 1975 in supporto all’album “Natty Dread”. Il film affronta anche alcuni aspetti più controversi della sua vita privata, come il rapporto con la moglie Rita e le numerose relazioni extraconiugali.

Il cast è guidato da Kingsley Ben-Adir, che offre una performance convincente e ricca di sfumature nel ruolo di Bob Marley. Lashana Lynch è altrettanto brava nel ruolo di Rita Marley, mentre il cast di supporto include nomi come James Norton, Tosin Cole e Adrian Lester.

La regia di Reinaldo Marcus Green è solida e compatta, con un ritmo fluido che mantiene viva l’attenzione dello spettatore. Il film è ben realizzato dal punto di vista tecnico, con una fotografia suggestiva e un montaggio efficace.

La colonna sonora, ovviamente, è un punto di forza del film. Le canzoni di Bob Marley sono utilizzate con grande maestria, contribuendo a creare un’atmosfera emozionante e coinvolgente.

Tuttavia, il film non è privo di difetti. La sceneggiatura è un po’ troppo lineare e prevedibile, e non si addentra a fondo in alcuni aspetti più complessi della personalità di Bob Marley. Inoltre, il film tende ad edulcorare la sua figura, evitando di mostrare alcuni lati oscuri della sua vita.

In definitiva, Bob Marley – One Love è un film piacevole e ben fatto che offre un ritratto interessante di uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi. Pur non essendo un capolavoro, è sicuramente un film da vedere per i fan di Bob Marley e per tutti gli amanti della musica reggae.

Voto: 7/10

Lucia Sansone per StartNews

Pubblicato il bando per l’idoneità di autotrasportatore per conto terzi

Al via la prima sessione d’esame 2024 per conseguire l’idoneità di autotrasportatore per conto terzi. E’ stato pubblicato, infatti, sul sito istituzionale del Libero Consorzio Comunale di Enna il bando per essere ammessi all’esame che si svolgerà il prossimo 6 maggio alle ore 10,00 presso i locali dell’Ente. Gli aspiranti dovranno produrre la domanda di ammissione, correlata dai documenti richiesti nel bando e presentarla entro il 29 marzo alle ore 13.00, termine perentorio. L’istanza deve essere indirizzata al “Libero Consorzio Comunale di Enna L.R. n.15/2015 già Provincia Regionale di Enna, Settore III “Territorio – Pianificazione – Ambiente – Lavori Pubblici ” , Piazza Garibaldi n. 2 , 94100 Enna.

Per conseguire l’idoneità il candidato dovrà superare due prove scritte. La prima prevede 60 quesiti a risposta quadrupla di cui una sola esatta su elementi di diritto civile, di diritto commerciale, di diritto sociale, tributario e gestione commerciale e finanziaria dell’impresa, accesso al mercato, norme tecniche e gestione tecnica , e di sicurezza stradale. Il candidato avrà due ore di tempo e il punteggio massimo attribuibile è di 60 punti. La prova è superata se il candido ottiene almeno il punteggio minimo di 30 punti rispondendo esattamente ad almeno il 50% dei quesiti di ciascuna materia. L’elaborato su cui verterà l’esame è prodotto dalla Commissione con metodo informatico.

La seconda prova scritta consiste in una esercitazione su un caso pratico, contenente indifferentemente elementi relativi all’ambito nazionale e/o internazionale. Il punteggio massimo attribuibile è di 40 punti. La seconda prova è superata con punteggio minimo di 16 punti complessivi, rispondendo in modo sufficientemente corretto ad almeno due quesiti su quattro. L’esame è superato, conseguendo l’idoneità professionale, se la somma dei punteggi delle due prove è pari ad almeno 60 punti e se sono soddisfatte le condizioni minime (art. 6 del Decreto Dirigenziale n. 79 /2013).

Per coloro che presentano domanda di ammissione all’esame per trasporti nazionali ed internazionali i 60 quesiti saranno ripartiti in 40 relativi all’ambito nazionale e 20 relativi all’ambito internazionale; relativamente al caso pratico, questo sarà sorteggiato indifferentemente tra quelli proposti per trasporti nazionali o internazionali. Per coloro che presentano domanda di ammissione all’esame per soli trasporti internazionali i 60 quesiti verteranno esclusivamente all’interno di materie di valenza internazionale e la prova pratica sarà relativa al solo ambito internazionale ed inoltre la 1^ prova è superata con minimo 30 punti (50%) prescindendo dalla materia. L’elenco completo dei quesiti è consultabile sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: https://www.mit.gov.it/node/2666

Enna ricorda il vice brigadiere Giuseppe Liccardi, eroe caduto a Belpasso

Il Comando Provinciale di Enna ha commemorato il 25° anniversario della morte del Vice Brigadiere M.O.V.C. alla memoria Giuseppe Liccardi, caduto eroicamente il 27 febbraio 1999 a Belpasso, Catania, difendendo un uomo da un tentativo di rapina. La cerimonia si è svolta in due momenti: un raccoglimento al cimitero di Troina, dove Liccardi riposa, seguito da un omaggio presso la Stazione Carabinieri a lui intitolata. Presenti autorità militari, la famiglia del caduto e rappresentanti della comunità, per ricordare il coraggio e il sacrificio di Liccardi, che gli valse la Medaglia d’Oro al Valor Civile.

carab dnrf34

Il tragico evento

Il 27 febbraio 1999, il Vice Brigadiere Liccardi, libero dal servizio, intervenne per difendere un uomo da un tentativo di rapina in corso a Belpasso. Nel corso della colluttazione con i rapinatori, Liccardi venne colpito a morte.

Un esempio di coraggio e altruismo

Il suo gesto di coraggio e altruismo gli è valso la Medaglia d’Oro al Valor Civile, conferita con la seguente motivazione:

“Con eccezionale coraggio e sprezzo del pericolo, non esitava ad affrontare due malviventi che tentavano di rapinare un cittadino, venendo proditoriamente attinto da colpi d’arma da fuoco che ne causavano la morte. Fulgido esempio di elette virtù militari e di altissimo senso del dovere”.

La memoria di Liccardi vive

Il sacrificio del Vice Brigadiere Liccardi non è stato vano. Il suo coraggio e il suo altruismo sono un esempio per tutti, soprattutto per le nuove generazioni. La sua memoria continuerà a vivere nel cuore dei cittadini di Enna e di tutta Italia.

Commozione e gratitudine

Alla cerimonia di commemorazione, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Enna ha ricordato la figura di Liccardi, sottolineando il suo valore umano e professionale. Ha inoltre espresso la profonda gratitudine dell’Arma dei Carabinieri alla famiglia del caduto.

Un impegno per tutti

La commemorazione del Vice Brigadiere Liccardi è un momento importante per ricordare il suo sacrificio e per riaffermare i valori di coraggio, altruismo e senso del dovere che hanno ispirato la sua vita. È anche un impegno per tutti a seguire il suo esempio e a costruire una società più giusta e sicura.

Presenti alla cerimonia

Alla cerimonia di commemorazione erano presenti il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Enna, il Prefetto di Enna, il Sindaco di Troina, il Vescovo di Nicosia, i familiari del Vice Brigadiere Liccardi, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

Il segreto per vivere più a lungo? Un nuovo studio suggerisce una risposta inedita

Vivere più a lungo è sempre stato un sogno per l’umanità, ma quali sono i fattori che lo rendono possibile? Molti studi hanno attribuito il merito a una dieta sana e a un’attività fisica regolare, ma un gruppo di scienziati ha proposto un’altra teoria. Secondo una ricerca pubblicata venerdì sulla rivista Lancet eBiomedicine, le persone che vivono fino a 100 anni o più potrebbero avere una composizione unica di cellule immunitarie che le protegge dalle malattie.

Gli autori dello studio, provenienti dalla Boston University e dal Tufts Medical Center, hanno analizzato le cellule immunitarie circolanti nel sangue di sette partecipanti centenari in Nord America e hanno identificato dei modelli specifici di invecchiamento e di longevità estrema. Confrontando questi dati con altre informazioni disponibili pubblicamente, che riguardavano le cellule immunitarie di persone di diverse età, hanno scoperto che il profilo immunitario dei centenari non seguiva le tendenze associate all’invecchiamento naturale.

La loro ipotesi è che i centenari abbiano dei fattori protettivi che aumentano la loro capacità di guarire dalle infezioni e di raggiungere età molto avanzate. Questo potrebbe dipendere da una maggiore flessibilità e adattabilità del loro sistema immunitario, che normalmente si indebolisce con l’età. Tuttavia, non è chiaro se questa abilità immunologica sia genetica, naturale o dovuta a una combinazione di fattori esterni.

Lo studio apre nuove prospettive per lo sviluppo di terapie per la popolazione invecchiante del mondo, che potrebbero beneficiare di una maggiore resistenza alle malattie. I centenari, e la loro longevità eccezionale, offrono una “bozza” per come potremmo vivere vite più produttive e salutari, hanno affermato gli autori.

Lo studio è stato presentato al congresso annuale dell’American Association for Cancer Research, dove ha suscitato interesse e curiosità. Alcuni esperti hanno sottolineato che i risultati sono preliminari e basati su un campione molto piccolo, e che sarebbero necessarie ulteriori ricerche per confermarli e approfondirli. Altri hanno osservato che la longevità dipende da molti fattori, tra cui la genetica, lo stile di vita e la fortuna, e che non esiste una formula magica per vivere più a lungo.

Luigi Schiavo per StartNews

Viabilità. Consegnati i lavori per la manutenzione delle S.p n° 33 e 133 nei territori di Leonforte e Nicosia

Sarà la ditta Costruire di Vincenzo Castiglione di Mussomeli ad eseguire i lavori di manutenzione e messa in sicurezza di due importanti arterie di collegamento della provincia di Enna. Si tratta della Sp 33 e 133 ricadenti nei territori di Leonforte e di Nicosia. I Lavori, aggiudicati per un importo contrattuale di 256 mila euro circa sono stati già consegnati al rappresentante legale della ditta dal progettista nonchè responsabile unico del procedimento, il geometra del Libero Consorzio Comunale di Enna, Mario Perticaro assieme al responsabile del servizio Viabilità, il geometra Salvatore Ragonese.

I lavori lungo la Sp 33 denominata “Ponte Pietrangeli – Bivio S.P 7/b – Bivio S.S. 121” inizieranno già a partire da lunedì 4 marzo. La manutenzione riguarda interventi alla pavimentazione stradale che non sarà alterata nella sua forma attuale, sia a livello planimetrico che altimetrico, la sostituzione di alcuni tratti di barriera di sicurezza danneggiati e il rispristino della segnaletica orizzontale sull’intero tratto. I lavori prevedono anche il rifacimento di un tratto di cassonetto stradale particolarmente ammalorato a seguito dell’azione spingente operata dalle radici di un albero adiacente alla strada.

Si tratta di una arteria particolarmente trafficata che collega il centro abitato del comune di Leonforte con la S.S. 121 per accedere al capoluogo, ai vari centri vicini  e all’asse autostradale. Dalla Sp 33 si accede anche, attraverso la S.P. n. 7/b, al centro abitato del comune di Assoro. La S.P. n. 33 attraversa vari territori comunali e, più specificatamente, il territorio dei comuni di Leonforte ed Assoro. I lavori lungo la S.P. n° 133 denominata “S.B. 18 S. Giacomo – Castagna – Casale – Bonfiglio”, che si estende per oltre 14 chilometri riguarderanno la manutenzione alla pavimentazione e il ripristino della cunetta, che sarà in parte demolita e ricostruita. La strada ricade interamente nel territorio comunale di Nicosia. Il tratto di S.P. n. 133 oggetto di manutenzione, collega la S.S. n. 120 con una strada vicinale da cui si accede alla S.P. n. 18 “Agira – Nicosia”.

Piazza Armerina – Aggiornamento meteo: peggioramento nelle prossime ore

meteo 78h4

meteo 78h4

Come evidenzia l’immagine, un vortice ciclonico collocato tra la Sardegna e la Sicilia comporterà un peggioramento delle condizioni atmosferiche nella giornata di domani mercoledì 28 Febbraio sulla Sicilia.  Le precipitazioni localmente potranno essere di forte intensità anche a carattere temporalesco, sarà una giornata ventosa. Riguardo al gradiente termico le temperature subiranno una lieve diminuzione.

Per la giornata di Giovedì 29 Febbraio il minimo depressionario si allontanerà gradualmente, ma sarà ancora una giornata INSTABILE con precipitazioni ad alternate schiarite. Le temperature saranno in diminuzione.

David Cartarrasa per StartNews

Salvaguardare i tribunali di Nicosia e di Mistretta: presentato un emendamento dall’on. Lantieri e dall’on. Mancuso

Questo l’obiettivo di un emendamento aggiuntivo che Luisa Lantieri e Michele Mancuso hanno presentato al Disegno di legge voto che l’Assemblea Regionale Siciliana sta discutendo in queste ore.
La legge, una volta approvata, sarà trasmessa al Parlamento nazionale perché la faccia propria. “Questi tribunali – affermano i due parlamentari di Forza Italia – sono essenziali in territori svantaggiati dal punto di vista infrastrutturale e garantiscono che il sistema della Giustizia non collassi, aggravando ulteriormente le sedi centrali.
E non possiamo non ricordare che attorno ai Tribunali ruota un indotto che non è solo quello strettamente legato al funzionamento della Giustizia con Magistrati, Avvocati e Forze dell’Ordine ma è composto da imprese, lavoratori e servizi che indubbiamente, con la soppressione di queste sedi giudiziarie verrebbe meno, con un ulteriore danno per questi territori.
Confidiamo nella sensibilità dei colleghi non solo di Caltanissetta, Enna e Messina, perché dall’Assemblea Regionale venga una chiara indicazione perché non si indebolisca in alcun modo la presenza dei Tribunali nei nostri territori.”

Autodromo di Pergusa: approvato il bilancio di previsione. Sponsorizzazioni e riqualificazione delle tribune

Una svolta significativa per l’Autodromo di Pergusa si è concretizzata con l’approvazione del bilancio di previsione e del nuovo regolamento per le sponsorizzazioni durante l’ultima riunione dell’Assemblea dei Soci del Consorzio Ente Autodromo di Pergusa (CEAP), tenutasi il 26 febbraio 2024. Questo passo avanti prevede una strategia ambiziosa per il triennio 2024-2026, che mira a rafforzare la struttura sia dal punto di vista finanziario che infrastrutturale.

Il piano approvato prevede l’introduzione di un Regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni, che aprirà le porte a nuove e proficue collaborazioni con enti privati, associazioni e aziende. Questo metodo di partenariato è pensato per acquisire servizi e forniture in cambio di spazi pubblicitari, garantendo imparzialità e equità tra i vari operatori economici. Il presidente del CEAP, Mario Sgrò, ha evidenziato l’importanza di queste iniziative, non solo per assicurare una gestione finanziaria più sostenibile dell’autodromo, ma anche per promuovere un ambiente di mutuo beneficio e crescita per tutti gli attori coinvolti.

Parallelamente, è stato dato il via libera al Bilancio di Previsione triennale 2024-2026, che include il finanziamento delle competizioni previste nel calendario e le attività dell’Ente. Un cambiamento significativo riguarderà l’orario del personale part-time, che sarà incrementato di 5 ore, con l’obiettivo di adeguare i contratti di lavoro alle nuove esigenze.

Un ulteriore progetto riguarda la riqualificazione delle sale precedentemente adibite a cinema, per le quali il CEAP ha deciso di partecipare all’avviso pubblico per la promozione dell’ecoefficienza e la riduzione dei consumi energetici. Questa iniziativa s’inquadra nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e punta a migliorare l’efficienza energetica delle strutture nell’ottica della sostenibilità ambientale.

L’ultimo tassello di questa fase di rinnovamento è il progetto esecutivo per la messa in sicurezza, la rifunzionalizzazione e l’efficientamento energetico della Tribuna dell’Autodromo. Con un finanziamento approvato di 1.430.000 euro dalla Giunta Comunale di Enna e in attesa del Decreto di Finanziamento dall’Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici e Infrastrutture, questo progetto rappresenta un passo avanti decisivo per l’Autodromo di Pergusa, ponendo le basi per un futuro all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità.

Stato di emergenza in Sicilia: il Cdm approva dopo la revisione della Protezione Civile

Il Consiglio dei Ministri, nel corso della sua ultima seduta, ha ufficialmente dichiarato lo stato di emergenza per la Sicilia, con una durata prevista di 12 mesi, interessando specificamente le province di Catania, Messina, Palermo, e Trapani. Questa decisione arriva come risposta agli eventi catastrofici che hanno colpito l’isola a partire dal 23 luglio dello scorso anno, quando una serie di gravi incendi, alimentati da un’eccezionale ondata di calore, hanno devastato ampie aree del territorio.

Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, ha manifestato la sua soddisfazione per il raggiungimento di questo importante traguardo. Ha evidenziato il cambio di direzione della Protezione Civile Nazionale che, dopo un iniziale rifiuto, ha rivisto la propria posizione grazie all’invio di ulteriore documentazione dettagliata da parte della Regione Siciliana. Tale documentazione ha permesso di evidenziare la necessità di interventi immediati e di somma urgenza per fronteggiare le conseguenze degli incendi.

Le risorse finanziarie stanziate ammontano a 6,1 milioni di euro e saranno impiegate per finanziare le prime misure urgenti. Queste includono l’alloggio temporaneo per gli evacuati, il ripristino delle reti idriche e fognarie, la viabilità danneggiata e la rimozione dei rifiuti prodotti dalla combustione durante gli incendi. Questi fondi rappresentano un’anticipazione cruciale per la regione, che potrà così iniziare a lavorare alla ricostruzione e al ripristino delle condizioni di vita normali nelle aree colpite.

La decisione del Consiglio dei Ministri di riconoscere lo stato di emergenza in Sicilia e di stanziare le risorse necessarie evidenzia l’importanza di una risposta rapida e coordinata alle calamità naturali. La collaborazione tra le istituzioni regionali e nazionali si conferma essenziale per superare le sfide poste da eventi eccezionali come quelli vissuti dalla Sicilia nell’estate passata.

Il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, annuncia l’approvazione del bilancio riequilibrato

Il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, ha recentemente annunciato l’approvazione in giunta del bilancio stabilmente riequilibrato, descrivendolo come un passo indispensabile per superare la procedura di dissesto economico-finanziario, una situazione ereditata da debiti accumulati dalle precedenti amministrazioni comunali. Questa misura si inserisce in un percorso avviato per sanare definitivamente le finanze del comune, permettendo così di intraprendere un nuovo cammino verso lo sviluppo e la crescita della città.

Nino Cammarata

Nino Cammarata

“Faccio questa comunicazione per informarvi che in giunta abbiamo approvato l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, uno strumento che integra e migliora quanto già avevamo provato nei mesi scorsi,” ha dichiarato il sindaco Cammarata. Questo documento ora sarà sottoposto al controllo dei Revisori dei Conti, del Consiglio Comunale e successivamente del Ministero degli Interni, con l’auspicio che possa essere considerato un baluardo di solidità finanziaria.

Il sindaco ha sottolineato l’importanza di questo passaggio, evidenziando come esso rappresenti non solo un segnale di speranza ma anche la concreta possibilità di lasciarsi alle spalle gli anni di crisi finanziaria che hanno gravato sulle spalle della comunità. “Questo significa che – ha dichiarato Nino Cammarata –  vediamo non solo la luce in fondo al tunnel ma ci auguriamo davvero che questo strumento ci consenta di uscire quanto prima dalla situazione di dissesto economico-finanziario”.

Nel suo intervento, il primo cittadino ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo importante risultato, a partire dall’ufficio ragioneria, guidato dal ragioniere Bajunco, l’assessore al bilancio Pagano, i dirigenti e i consulenti che hanno lavorato intensamente per raggiungere questo obiettivo. Questa collaborazione ha infuso nel sindaco e nella sua amministrazione la convinzione che si stia avvicinando la fine di un periodo difficile, segnando l’inizio di una nuova era per Piazza Armerina.

Il sindaco Cammarata ha concluso la sua comunicazione esprimendo ottimismo per il futuro, convinto che il sacrificio sostenuto sia stato un investimento necessario per poter ripartire più forti di prima, lasciandosi alle spalle una “triste situazione” e aprendo la strada a nuove opportunità per la comunità di Piazza Armerina.

Piazza Armerina – l’Aias lancia una serie di servizi gratuiti per le persone fragili

L’Associazione Italiana Assistenza Spastici (AIAS), nota onlus impegnata nel sostegno alle persone con disabilità, ha recentemente annunciato l’introduzione di una serie di servizi gratuiti rivolti alle persone fragili. Questa iniziativa mira a offrire un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà, favorendo l’integrazione sociale e il supporto quotidiano attraverso l’azione di volontari specializzati.

Tra i servizi proposti, si evidenzia la possibilità di richiedere visite domiciliari, durante le quali un Operatore Volontario si rende disponibile ad assistere la persona nel suo ambiente di vita. L’obiettivo è quello di sostenerla nelle sue difficoltà quotidiane, promuovendo al contempo la collaborazione con parenti e vicini per una più attiva partecipazione alla vita sociale.

In aggiunta, l’AIAS offre il disbrigo di semplici pratiche amministrative, come il pagamento di bollette o la gestione di richieste mediche, così come l’acquisto e la consegna di alimenti e farmaci. Questo servizio si estende anche alla consegna di pasti confezionati a domicilio, garantendo così il sostentamento di chi si trova in situazioni di maggiore fragilità.

Un altro aspetto fondamentale dell’iniziativa è l’accompagnamento sociale. Questo servizio prevede il supporto nell’accesso alle cure mediche, la partecipazione ad attività di intrattenimento e l’organizzazione di passeggiate, promuovendo così il benessere psicofisico e l’integrazione sociale degli assistiti.

L’AIAS, con la sua lunga storia nel campo dell’assistenza e del sostegno alle persone con disabilità, conferma con queste iniziative il suo impegno a rimuovere gli ostacoli che limitano la dignità e i diritti delle persone fragili, lavorando per il loro pieno sviluppo personale e la partecipazione attiva alla vita comunitaria. Per accedere a questi servizi, è possibile contattare l’associazione al numero
0935 685091,
dove operatori specializzati forniranno tutte le informazioni necessarie e guideranno gli interessati nell’attivazione dei supporti offerti.

SERVIZIO SOCIALE (13)

SERVIZIO SOCIALE (13)

Piazza Armerina – Revocata l’ordinanza di chiusura della scuola Sciascia: il sindaco Cammarata annuncia la risoluzione del problema

Dopo giorni di incertezza e disagi per studenti, famiglie e corpo docente, arriva finalmente la notizia che molti attendevano con ansia: l’ordinanza di chiusura che aveva coinvolto la scuola Sciascia è stata ufficialmente revocata. La decisione, presa dal sindaco della città, segue un periodo di intensi lavori e collaborazioni tra diversi enti per affrontare e risolvere le problematiche che avevano portato alla necessaria, seppur indesiderata, chiusura dell’istituto, ovvero la presenza di topi all’interno dei locali. [leggi qui per maggiori informazioni]

Il sindaco,Nino Cammarata,  in una dichiarazione ufficiale, ha esposto i dettagli delle azioni intraprese per garantire la sicurezza e il benessere di tutti gli studenti e del personale scolastico. “Abbiamo lavorato a stretto contatto con l’Asp e il nostro ufficio ambiente per implementare tutte quelle misure necessarie a risolvere il problema,” ha affermato il primo cittadino. L’efficacia degli interventi è stata confermata dalla risoluzione delle problematiche che avevano causato l’originaria chiusura.

Il ritorno in classe è stato possibile già oggi , come confermato dalla presidenza della scuola. Studenti e insegnanti hanno potuto così riprendere le lezioni regolarmente, ponendo fine a un periodo di difficoltà che aveva interrotto il normale svolgimento delle attività didattiche. Il sindaco ha inoltre voluto rivolgere un pensiero a tutti coloro che sono stati coinvolti in questa vicenda: “Un saluto e un ringraziamento agli studenti, alle loro famiglie e a tutto il corpo docente. Grazie alla vostra pazienza e collaborazione, siamo riusciti a superare questo ostacolo.”

Piazza Armerina, Ispettori Ambientali – L’assessore Di Salvo: “mi auguro che l’opposizione rispetti l’impegno preso”

epifanio disalvo

L’assessore del comune di Piazza Armerina, Epifanio Di Salvo, ha recentemente presentato l’introduzione della figura dell’Ispettore Ambientale Volontario (IAV), una iniziativa che rappresenta un approccio innovativo per rafforzare il rispetto dell’ambiente e del decoro urbano. Abbiamo avuto l’opportunità di intervistare l’assessore per approfondire la discussione su questa importante proposta che dovrebbe essere varata dal consiglio comunale di giorno 4 marzo

 

startdomanda

Assessore Di Salvo, può spiegarci l’importanza della figura dell’Ispettore Ambientale Volontario per la città di Piazza Armerina?
Certamente. L’Ispettore Ambientale Volontario è una figura chiave per la nostra comunità. Questo ruolo consentirà di monitorare e promuovere attivamente il rispetto dell’ambiente e del decoro urbano. È un passo avanti verso una cittadinanza più responsabile e impegnata nella tutela del proprio territorio.

startdomandaDurante l’ultimo consiglio comunale di giorno 20 febbraio, ci sono state richieste di modifiche al regolamento proposto da parte dell’opposizione. Come valuta queste richieste?
Le considero parte integrante del processo democratico. È fondamentale che ogni proposta venga esaminata attentamente e che si possa apportare miglioramenti attraverso un dialogo costruttivo. L’opposizione ha espresso la volontà di integrare e modificare alcuni articoli, e questo è un segnale positivo di un’opposizione attiva e partecipativa.

startdomandaC’è stata una decisione unanime di rimandare l’approvazione al consiglio del 4 marzo. Qual è la sua opinione a riguardo?
Ritengo che questa decisione sia stata presa nell’interesse di tutti. Dà tempo all’opposizione di presentare eventuali emendamenti e raccogliere eventuali pareri tecnici, assicurando così che il regolamento sia il più completo e efficace possibile. È importante che ci sia un consenso ampio su un tema così vitale per la nostra città. Chiaramente gli impegni presi vanno rispettati per cui mi aspetto che i consiglieri di opposizione rispettino il patto di presentare emendamenti correlati dai vari pareri pareri  5 giorni prima del consiglio comunale, al fine di evitare ulteriori rinvii non più accettabili dalla nostra comunità

startdomandaQual è il suo messaggio all’opposizione e ai cittadini di Piazza Armerina riguardo al progetto degli IAV?
Il mio messaggio è chiaro: lavoriamo insieme per il bene comune. Questo progetto, al di là delle posizioni politiche, è universalmente riconosciuto come benefico per la nostra comunità. Invito l’opposizione a rispettare gli impegni presi e i cittadini a sostenere questa iniziativa. Insieme, possiamo fare di Piazza Armerina un esempio di civiltà e rispetto ambientale. L’impegno dell’amministrazione comunale, ampiamente dimostrato,  insieme alla collaborazione di tutte le forze politiche, è fondamentale per garantire il successo di questa iniziativa.

Riapertura della galleria di via Libero Grassi a Piazza Armerina: lavori in corso

L’intervento di manutenzione straordinaria in via Libero Grassi, a Piazza Armerina, segue l’incidente avvenuto domenica mattina all’alba, che ha coinvolto due autoveicoli all’uscita della galleria, nei pressi dell’innesto con l’area parcheggio di San Pietro. L’assessore ai Lavori Pubblici, Epifanio Di Salvo, ha annunciato che la riapertura della galleria è prevista per la prossima settimana, affermando che sono già iniziati i lavori di ripristino necessari per garantire la sicurezza della viabilità.

Il piano di intervento prevede, in particolare, la sostituzione completa del guard rail danneggiato nell’incidente. Questa operazione richiede lo smontaggio della vecchia barriera di sicurezza e l’installazione di una nuova, capace di rispondere efficacemente agli standard di sicurezza attuali. Oltre alla barriera, sarà necessario intervenire sulla segnaletica orizzontale, con un ridisegno che mira a migliorare la guida dei veicoli all’interno e nelle immediate vicinanze della galleria.

Le parole dell’assessore Di Salvo trasmettono un messaggio di pronta reazione e impegno da parte dell’amministrazione comunale, volta a minimizzare i disagi per i cittadini e a garantire la sicurezza stradale. La galleria di via Libero Grassi rappresenta un’arteria fondamentale per la mobilità nella zona, e il suo rapido ripristino è essenziale per il flusso veicolare e la sicurezza degli utenti della strada.

 

Scoperta rivoluzionaria nel trattamento dell’Alzheimer

Un gruppo di ricerca dell’Università dell’Arkansas per le Scienze Mediche, guidato da Sue Griffin, Ph.D., ha annunciato la scoperta di un potenziale nuovo farmaco per prevenire la malattia di Alzheimer nelle persone con il cosiddetto gene dell’Alzheimer. La ricerca, pubblicata su Communications Biology il 8 gennaio, identifica un bersaglio farmacologico e un candidato farmaco, sviluppato da Meenakshisundaram Balasubramaniam, Ph.D., autore principale dello studio.

Circa il 50-65% delle persone affette da Alzheimer ha ereditato il gene Apolipoprotein E4 (APOEε4) da uno o entrambi i genitori, aumentando significativamente il rischio di sviluppare la malattia. La scoperta è particolarmente significativa poiché la maggior parte delle ricerche sull’Alzheimer si è concentrata sul trattamento dei sintomi piuttosto che sulla prevenzione. Il team di Griffin, con un focus sulla prevenzione, ha condotto ricerche su larga scala sul candidato farmaco CBA2 e sta testando altri potenziali farmaci.

Il lavoro di Balasubramaniam, che ha utilizzato tecniche di bioinformatica e modellazione computazionale per costruire la prima struttura completa della proteina APOEε4 nel 2017, ha portato alla scoperta del sito farmacologico sull’APOEε4. Questa ricerca apre la strada a trattamenti preventivi per coloro che ereditano il gene APOEε4, offrendo speranza di ridurre significativamente il rischio di sviluppare l’Alzheimer.

Piazza Armerina – Basket femminile serie C. Team 79 perde con il Messina ma dimostra carattere

Nel contesto del campionato di serie C femminile di basket, la squadra del Team 79, guidata dal coach Maurizio Barravecchia, ha affrontato una delle partite più impegnative della stagione contro la formazione di SSD UNIME ARL. La partita giocata ala PalaFerraro è stata definita dal coach come particolarmente difficile, non solo per il valore dell’avversario, ma anche per le assenze significative nella squadra, tra cui quelle di Genzabella, Sarda e Giusto,  pilastri fondamentali del team.

Nonostante le difficoltà preannunciate, il Team 79 ha dimostrato sin dai primi secondi di gioco una grande determinazione, affrontando l’incontro con una strategia di difesa attenta che ha impedito alle padrone di casa di ottenere un largo vantaggio. Il match si è mantenuto in equilibrio per la maggior parte del tempo, evidenziando la capacità della squadra di tenere testa a un avversario rinforzato dalla presenza di quattro giocatrici di serie B e di un nucleo giovane promettente.

Tuttavia, alcuni errori nei tiri liberi e la perdita di alcune palle cruciali hanno concesso alle Messinesi di SSD UNIME ARL un piccolo margine di vantaggio che si è rivelato decisivo per l’esito della partita. Il coach Barravecchia ha anche sottolineato come, in un match così combattuto, l’esperienza avrebbe potuto fare la differenza, specialmente in considerazione di alcune decisioni arbitrali che hanno favorito la difesa delle avversarie.

Nonostante la sconfitta, il messaggio che emerge dalle parole di coach Barravecchia è chiaro: c’è la volontà di guardare avanti con ottimismo, recuperando le giocatrici infortunate e affrontando la seconda fase del campionato con rinnovata serenità e determinazione. La prestazione contro SSD UNIME ARL, sebbene non abbia portato alla vittoria, ha dimostrato il carattere e la tenacia di una squadra che non si arrende di fronte alle avversità e che sa unire le forze anche nei momenti più complessi.

Piazza Armerina – Domenica all’alba incidente in via Libero Grassi. Due feriti

Un grave incidente stradale si è verificato ieri all’alba all’uscita della galleria di via Libero Grassi, coinvolgendo due automobili. Le due vetture, per cause ancora in via di accertamento, hanno subito un forte impatto che ha portato al trasferimento immediato dei conducenti al pronto soccorso locale, dove al momento sono tenuti sotto osservazione a causa delle ferite riportate.

L’incidente ha provocato la totale distruzione del guard rail che delimita la strada dall’ingresso adiacente al parcheggio, sollevando immediatamente interrogativi sulla dinamica dell’accaduto. Secondo le prime ricostruzioni, è probabile che uno sbandamento improvviso di una delle due auto abbia innescato la collisione, coinvolgendo nell’incidente anche il secondo veicolo.

Questo episodio riporta alla luce il problema ricorrente della velocità eccessiva con cui molte auto percorrono le strade urbane, nonostante i limiti imposti per la sicurezza dei cittadini. Riceviamo con una certa regolarità segnalazioni da parte di cittadini di varie aree della città in cui si registra un superamento significativo dei limiti di velocità, fissati attualmente a 30 km/h. Queste testimonianze confermano la percezione di un rischio costante legato alla velocità non controllata nelle aree urbane, e sollecitano un intervento urgente da parte delle autorità competenti per rafforzare le misure di sicurezza stradale e prevenire ulteriori incidenti.

L’incidente di via Libero Grassi, oltre a causare danni materiali e fisici, riapre dunque il dibattito sulla necessità di implementare politiche più efficaci per la riduzione del rischio stradale in città, con particolare attenzione al rispetto dei limiti di velocità e alla sensibilizzazione dei conducenti sull’importanza della prudenza alla guida. Le autorità locali sono chiamate a rispondere con azioni concrete per garantire la sicurezza di tutti i cittadini sulle strade urbane soprattutto aumentando i dissuasori di velocità.

(L’immagine rappresentata non è relativa all’incidente descritto nell’articolo)

L’assessore Messina: “un anno d’oro per Piazza Armerina”, cultura e spettacoli in primo piano

Continua la strategia dell’amministrazione Cammarata di porre a centro dell’attenzione nazionale e internazionale Piazza Armerina sfruttando i canali dello spettacolo e della cultura. Ed è così che  Piazza Armerina – secondo quanto dichiarato dall’assessore al turismo Ettore Messina – si appresta a vivere un 2024 ricco di eventi culturali e spettacoli che promettono di attrarre visitatori da tutta Italia e non solo. “Sarà  un anno d’oro per la città e il suo Teatro Garibaldi” afferma Messina, sottolineando il successo della stagione teatrale nazionale diretta artisticamente da Turi Amore, che ha già superato i 200 abbonamenti.

Uno degli appuntamenti più attesi è la partecipazione alla Biennale d’arte contemporanea di Malta, dove Piazza Armerina sarà protagonista con un padiglione dedicato. Questo evento si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione culturale che vede la città al centro di importanti iniziative artistiche.

Altro momento clou sarà la trasmissione televisiva “Sicilia in festa”, che per otto puntate sarà trasmessa in diretta dal Teatro Garibaldi, offrendo un’ampia vetrina alle tradizioni e alla cultura locale.

Inoltre, il 09 e 10 marzo, la One Sky Academy presenterà in anteprima assoluta al Teatro Garibaldi lo spettacolo “Gli uomini non sono alberi”, diretto dal Prof. Frank Alva Buecheler.

Il direttore artistico Turi Amore ha evidenziato il grande lavoro di squadra che sta dietro l’organizzazione di questi eventi, sottolineando l’importanza di portare avanti la cultura nella città di Piazza Armerina. La One Sky Academy, con il suo impegno nella messa in scena di spettacoli di rilievo, si conferma come un pilastro fondamentale nella promozione culturale del territorio.

Questo intenso calendario di eventi non solo arricchirà la vita culturale della città ma contribuirà anche a rafforzare il turismo, dimostrando l’importanza della sinergia tra le istituzioni, il mondo dell’arte e della cultura, e la comunità locale per lo sviluppo e la promozione del territorio.

Calcio, terza categoria. Piazza Armerina sconfitta fuori casa dal Raddusa (3-1). Contestato l’arbitro

In una giornata caratterizzata da decisioni arbitrali discutibili, l’Armerina ha dovuto cedere il passo al Raddusa con un punteggio di 3-1 in una delle ultime decisive partite del campionato di terza categoria. La squadra, tuttavia, nonostante la sconfitta, ha già garantito la sua presenza nella fase successiva del campionato, avendo conquistato un posto nei playoff grazie ai 22 punti accumulati che la posizionano al quarto posto in classifica.

Il gol per i biancorossi è stato segnato, ancora una volta, da Barbarotto, confermandosi come punto di riferimento per l’attacco della squadra. La partita è stata segnata da una serie di decisioni arbitrali che hanno suscitato non poco malcontento tra i tifosi e la dirigenza dell’Armerina, contribuendo a un clima di tensione che ha accompagnato l’intero incontro. Un gol inesistente assegnato al Raddusa ha comunque falsato il risultato di una partita. Nel video, che vi proponiamo sotto, si vede chiaramente rimbalzare il pallone in campo dopo aver colpito la traversa e l’incredulità dell’attaccante del Raddusa che si vede assegnare una rete inesistente.

Nonostante questi ostacoli, l’Armerina guarda già alla prossima e ultima sfida del campionato, dove affronterà l’Atletico Branciforti a Piazza Armerina. Questa partita rappresenta non solo l’opportunità di chiudere il campionato su una nota positiva ma anche di prepararsi al meglio per la fase più cruciale della stagione: i playoff.

I playoff di terza categoria vedranno la partecipazione delle squadre che si sono classificate dal secondo al quinto posto in ciascun girone, con accoppiamenti definiti in base alla classifica (la seconda classificata sfiderà la quinta e la terza la quarta) in gare secche che si disputeranno sul campo della squadra meglio piazzata. L’Armerina, dunque, si appresta a continuare il suo cammino nella speranza di ottenere un risultato importante in questa fase decisiva della competizione.

In attesa dell’inizio dei playoff, la squadra e i suoi sostenitori rimangono focalizzati sull’imminente confronto con l’Atletico Branciforti, consapevoli che ogni partita può fare la differenza in vista degli impegni futuri. La determinazione e la resilienza mostrate finora saranno fondamentali per affrontare le sfide che attendono la squadra piazzese nei playoff, dove l’obiettivo sarà quello di superare ogni avversità per raggiungere il miglior risultato possibile.

David Cartarrasa per StartNews

Meteo Piazza Armerina: inizio settimana nuvoloso, torna la pioggia mercoledì.

Un affettuoso saluto a tutti i lettori di startnews.

La bassa pressione presente sul Mar Ionio che ci ha regalato una giornata invernale con piogge e nevicate in montagna, nelle prossime ore si allontanerà, dando origine a un lieve aumento termico.
Il cielo si presenterà nuvoloso non si prevedono piogge almeno fino a martedì.
Da mercoledì un’altra perturbazione Atlantica interesserà la nostra Isola con il ritorno delle piogge.

Dal punto di vista termico le temperature massime si attesteranno intorno ai 13°C / 14°C, mentre le minime intorno ai 4°C / 7°C.

Entriamo nei dettagli:

Lunedi 26 Febbraio : cielo nuvoloso, la ventilazione risulterà debole da Ovest / Sud-Ovest, in serata da Sud-Est.
Non si prevedono precipitazioni.

Martedì 27 Febbraio : Cielo nuvoloso, la ventilazione risulterà moderato proveniente da Sud-Est, in serata da Est.
Possibilità di pioggia a tarda notte.

Mercoledì 28 Febbraio: Rovesci temporaleschi, venti moderati da Est-Sudest, in serata da Sudest.

Aggiornamento. Oggi sospensione dell’erogazione idrica a Piazza Armerina ed in altri comuni della provincia

AGGIORNAMENTO
La Società Acquaenna S.C.P.A. con la presente informa, per opportuna conoscenza, che la Società Siciliacque, ha comunicato per le vie brevi, che ha dovuto anticipare l’interruzione dell’erogazione idrica dall’acquedotto Ancipa Basso, per consentire l’intervento urgente ed indifferibile di riparazione della condotta idrica sita lungo S.S. 121 nei pressi della Villa Gussio, in territorio di Leonforte.

Per tale ragione, dalle ore 09.00 di oggi 25/02/2024 e per le successive 48 ore circa, verrà sospesa l’erogazione idrica negli abitati dei Comuni di Agira, Aidone, Assoro – Fraz. di San Giorgio, Barrafranca Calascibetta, Enna, Gagliano C.to, Nissoria, Piazza Armerina, Valguarnera Caropepe, Villarosa e Area Industriale del Dittaino.

Lunedì è prevista la sospensione dell’erogazione idrica a Piazza Armerina ed in altri comuni della provincia come informa un comunicato di Acquaenna.

Questo il comunicato di AcquaEnna 

Con la presente si informa, per opportuna conoscenza, che la Società Siciliacque, ha comunicato per le vie brevi, l’interruzione dell’erogazione idrica dall’acquedotto Ancipa Basso, al fine di consentire l’esecuzione di un intervento urgente ed indifferibile di riparazione lungo la condotta idrica sita lungo S.S. 121 nei pressi della Villa Gussio, in territorio di Leonforte.

Per tale ragione, dalle ore 07.00 del 26/02/2024 e per le successive 48 ore circa, verrà sospesa l’erogazione idrica negli abitati dei Comuni di Agira, Aidone, Assoro – Fraz. di San Giorgio, Barrafranca Calascibetta, Enna, Gagliano C.to, Nissoria, Piazza Armerina, Valguarnera Caropepe, Villarosa e Area Industriale del Dittaino.

Meteo Piazza Armerina – Fine settimana con probabili temporali

Un saluto a tutti i lettori di StartNews. Un vortice ciclonico influenzerà la nostra regione dando origini a precipitazioni anche a carattere temporalesco. Soffieranno forti venti meridionali, le temperature massime si attesteranno intorno ai +10°C, mentre le minime intorno ai +6°C.

La giornata di domani sabato 24 Febbraio, il cielo si presenterà cupo su tutta la provincia con piogge durante la giornata, possibilità di forti precipitazioni localizzati.

Domenica 25 Febbraio il il cielo si presenterà ancora cupo su tutta la provincia con piogge che risulteranno forti localizzati, non escludo qualche fiocco su Floresta. Entro sera le condizioni atmosferiche saranno in miglioramento.

Riguardo al gradiente termico saranno in diminuzione sia sui valori massimi che minimi.
La ventilazione sarà forte proveniente da Nord – NordOvest, in serata da Nord ovest.

Palermo vince in casa: battuta la Gear Piazza Armerina per 4 a 3 in una partita al cardiopalma

Palermo 24 , febbraio – Nel pomeriggio di oggi, il Città di Palermo ha ospitato la Gear Piazza Armerina in una partita che ha tenuto i tifosi incollati alle sedie fino all’ultimo fischio dell’arbitro. Conclusasi con un risultato di 4 a 3 a favore dei padroni di casa, la partita ha offerto momenti di elevato spettacolo sportivo, dimostrando l’alta qualità delle due squadre in campo.

Il fischio d’inizio alle 16:00 ha dato il via a una serie di emozionanti azioni che si sono susseguite senza sosta. La Gear Piazza Armerina ha mostrato subito le sue intenzioni con un primo tiro in porta che ha messo in difficoltà la difesa palermitana. Nonostante il dominio iniziale degli ospiti, con diverse occasioni sprecate e parate miracolose del portiere del Palermo, il punteggio è rimasto in equilibrio per gran parte del primo tempo.

L’ammonizione di Mattia Noto per fallo di gioco e le numerose occasioni da gol create da entrambe le squadre hanno tenuto alta l’attenzione, fino al pareggio di Russo che ha fissato il risultato sul 2-2 al termine della prima frazione di gioco.

Nel secondo tempo, la partita ha continuato a regalare capovolgimenti di fronte e occasioni non sfruttate, con il Palermo che è riuscito a portarsi in vantaggio per due volte, grazie anche alle prestazioni sotto la propria porta. Il portiere palermitano, in particolare, ha giocato un ruolo cruciale nel preservare il vantaggio della sua squadra, compiendo interventi decisivi che hanno frustrato gli attaccanti della Gear.

Nonostante un ultimo sforzo della Gear, che ha messo in campo il quinto di movimento nel tentativo di recuperare lo svantaggio, il Palermo ha mantenuto il controllo del gioco, assicurandosi la vittoria finale per 4 a 3. Il match si è concluso con i giocatori della Gear che hanno lasciato il campo con qualche rimpianto per le numerose occasioni non concretizzate, mentre il Palermo ha potuto festeggiare una vittoria importante davanti al proprio pubblico.

I gol
Città di Palermo

  • B. Napoli
  • M. Torcivia
  • M. Torcivia
  • B. Napoli

Gear

  • M. Russo
  • L. Tamurella
  • L. Tamurella

Il report sulla violenza contro le donne: una luce sui progressi e sulle sfide persistenti

Un’analisi approfondita della violenza di genere in Italia svela dati contrastanti: se da un lato alcuni crimini contro le donne segnalano un calo, altri, inquietantemente, evidenziano criticità ancora irrisolte. Il report “Il Punto – Il pregiudizio e la violenza contro le donne”, presentato dalla Direzione centrale Polizia criminale, basandosi sui dati del Servizio analisi criminale, offre uno spaccato della situazione nei primi nove mesi del 2023.

Secondo il dossier, gli atti persecutori, comunemente noti come stalking, hanno registrato una diminuzione del 13% rispetto all’anno precedente, toccando quota 12.491 casi. Analogamente, i maltrattamenti contro familiari e conviventi hanno visto un calo del 12%, con 16.599 episodi registrati. Anche le violenze sessuali hanno mostrato un decremento, passando da 4.909 a 4.341 casi. Tuttavia, il dato allarmante riguarda le vittime minorenni di stupro, che rappresentano quasi un terzo del totale.

La maggior parte delle vittime di questi reati spia è femminile, con percentuali che oscillano tra l’81% e il 91%, a seconda del tipo di crimine. Tra le donne, quelle con disabilità si trovano particolarmente a rischio, con 324 reati commessi nei loro confronti nell’ultimo anno, un aumento preoccupante che include maltrattamenti, violenze sessuali e stalking.

Il fenomeno del femminicidio rimane una piaga aperta, con 109 donne uccise fino al 3 dicembre, di cui 90 in contesti familiari o affettivi. Anche il revenge porn segna un incremento, toccando le vite soprattutto delle più giovani, con un terzo delle vittime minorenni.

L’analisi demografica degli autori di tali reati mostra una prevalenza di uomini italiani tra i 31 e i 44 anni, ma non mancano casi di responsabili minorenni o di altre nazionalità. La lotta contro la violenza di genere vede anche un incremento degli ammonimenti dei questori per violenza domestica e stalking, sebbene vi sia un calo dei provvedimenti di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare.

Questo report non solo getta luce sui progressi fatti nella lotta alla violenza contro le donne, ma evidenzia anche le sfide ancora aperte, sottolineando l’importanza di un impegno costante e di strategie mirate per proteggere le vittime e prevenire i crimini.

Allerta giallo domani 24/2 in tutta la Sicilia

allerta sicilia

⚠️Allerta giallo domani 24/02 in tutta la Sicilia 
Allerta gialla domani su tutta l’isola, attenzione a piogge e temporali che risulteranno localmente di forte intensità soprattutto tra la serata di domani e domenica.

_________________________

Valguarnera: incontro tra istituzioni e mondo agricolo

In un clima di attesa e speranza, la Sala Consiliare di Valguarnera ha ospitato ieri pomeriggio una riunione fondamentale per il futuro dell’agricoltura e della zootecnia della nostra provincia. Alla presenza di venti sindaci, rappresentanti del mondo agricolo e zootecnico, nonché dell’Onorevole Luca Sammartino, assessore regionale all’agricoltura, si è tenuto un confronto aperto sulle numerose sfide che il comparto sta affrontando.

Durante l’incontro, sono state presentate e discusse le problematiche sollevate dai presidi degli agricoltori di Dittaino e Valguarnera, evidenziando l’urgenza di trovare soluzioni concrete per superare le difficoltà attuali. L’assessore Sammartino ha offerto chiarimenti e fornito rassicurazioni, sottolineando l’importanza della collaborazione tra i diversi attori coinvolti.

La sindaca di Valguarnera, Francesca Draià, ha espresso la sua gratitudine verso l’assessore per il suo approccio aperto e onesto: “Voglio ringraziare l’assessore On.le Sammartino per la disponibilità e onestà nel rapportarsi con gli allevatori e agricoltori”. Nonostante alcuni momenti di tensione, l’incontro si è concluso con un clima di rinnovata fiducia. “Non sono mancati i momenti di tensione ma alla fine l’assessore è riuscito a rassicurare i presenti”, ha aggiunto la sindaca, evidenziando l’importanza del dialogo costruttivo.

L’evento ha ribadito un messaggio chiave: “Non ci sono da una parte gli agricoltori e dall’altra le Istituzioni, tutti abbiamo lo stesso obiettivo promuovere la nostra terra, i nostri allevamenti e i nostri prodotti”. Questa dichiarazione sottolinea l’importanza dell’unità di intenti tra il settore agricolo e le istituzioni, nel perseguire il benessere economico e sociale della comunità.

 

 

ASP Enna. Ripresa lavori per l’apertura della nuova Unità di Terapia Intensiva Neonatale, UTIC e Rianimazione

In corso di ultimazione l’intervento di “Rifunzionalizzazione dell’area di emergenza (UTIN, UTIC E RIANIMAZIONE)”, ubicata al terzo piano dell’Ospedale Umberto I di Enna, sito in contrada Ferrante del Comune di Enna.

Avviata, in data 21/02/2024, la ripresa dei lavori che consentiranno entro luglio 2024 l’apertura della nuova Unità di Terapia Intensiva Neonatale, alla presenza del Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, Dott. Mario Zappia, del Direttore Sanitario, Dott. Emanuele Cassarà, del Responsabile Unico del Procedimento, Ing. Salvatore Cordovana e dell’Ing Stefania Baudo, Legale Rappresentante dell’impresa esecutrice SB Engineering srl, consorziata del Consorzio CAEC.

 

L’intervento consiste nella modulazione di aree funzionali e razionalizzazione dei percorsi di attraversamento con la realizzazione di n.14 PL di cui: n.5 in terapia intensiva; n.7 in terapia Sub intensiva; n.1 nell’ isola neonatale;

n.1 in isolamento.

In particolare sono previste due aree di degenza centrale, completa delle attrezzature del reparto di terapia intensiva e semintensiva, degli impianti tecnologici di servizio e degli spazi funzionali al reparto sia dal punto di vista logistico che dal punto di vista delle aree dedicate all’utenza, quali l’area di attesa parenti, un locale Hi-Tech con monitors per il monitoraggio dei piccoli pazienti.

All’interno della terapia semintensiva sarà predisposta un’area destinata all’isola neonatale, ambiente idoneo per favorire l’adattamento feto-neonatale, la stabilità termica, respiratoria, cardiocircolatoria e metabolica, così come fornire il monitoraggio e l’osservazione continuativa del neonato in difficoltà o con fattori di rischio rilevanti. 

La nuova distribuzione delle aree funzionali è frutto di un attento studio legato alla compartimentazione delle aree che consentirà di controllare gli spostamenti dei possibili vettori all’interno della struttura e tra la struttura e l’ambiente esterno. Particolare attenzione è stata volta alla configurazione degli impianti tecnologici con Gas Medicali, Rivelazione incendi e Diffusione sonora (EVAC).

ASP Enna. Aumento Specialistica Ambulatoriale

Il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale, dott. Mario Zappia, ha emanato una delibera urgente per la pubblicazione degli incarichi disponibili nella Specialistica Ambulatoriale.

La valutazione delle disponibilità è stata condotta dall’Unità Operativa Complessa Cure Primarie, sotto la direzione del dott. Francesco La Tona, in conformità all’Accordo Nazionale di Lavoro 2020, nella parte che regola i rapporti con i Medici Specialisti Ambulatoriali.

Le branche coinvolte, in cui sono state riscontrate disponibilità per assegnare incarichi, includono Angiologia, Cardiologia, Geriatria, Oculistica, Ortopedia e Pneumologia.

I dettagli degli incarichi disponibili sono consultabili sul sito web dell’azienda: www.aspenna.it, nella sezione Cure Primarie – Specialistica Ambulatoriale Interna.

Per ulteriori informazioni e per presentare la propria candidatura, si prega di fare riferimento alle modalità indicate sul sito web.

Il Commissario Straordinario esprime apprezzamento per la tempestività e la collaborazione di tutti gli attori coinvolti nel potenziamento della rete degli Specialisti Ambulatoriali.

Prestiti: i finanziamenti auto tra i più richiesti online

Nell’era digitale, la ricerca di soluzioni finanziarie si è spostata sempre più online, con un numero crescente di consumatori che si rivolgono al web per soddisfare le loro esigenze di credito.  

Tra le varie opzioni disponibili, i finanziamenti auto rappresentano una delle tipologie più richieste. La conferma è arrivata anche dall’ultimo Osservatorio sul Credito al Dettaglio messo a punto da CRIF, Assofin e Prometeia, che ha rilevato per i prestiti legati all’acquisto di autoveicoli e motocicli un incremento della domanda del 14,1% nei primi 9 mesi del 2023. 

Gli istituti finanziari e le società di credito hanno risposto a questa domanda in crescita ampliando la loro presenza online e offrendo soluzioni su misura che si adattano a una varietà di esigenze e profili finanziari.
 

Come trovare il miglior finanziamento auto online 

Per scegliere il finanziamento più indicato per le proprie necessità è necessario esaminare una serie di aspetti fondamentali. 

Per ottimizzare questo processo di valutazione è possibile affidarsi ai servizi messi a disposizione da appositi siti di comparazione. Si tratta di portali come Facile.it, vero e proprio punto di riferimento del settore che offre agli utenti l’opportunità di mettere a confronto, in modo semplice, veloce e gratuito, i finanziamenti auto più interessanti del momento.  

In questa fase di confronto è fondamentale considerare non solo il tasso di interesse ma anche altri fattori come le spese di istruttoria, la flessibilità delle rate e la possibilità di estinzione anticipata senza penalità 

La chiarezza e la completezza delle informazioni fornite dai portali di comparazione permettono di valutare questi aspetti in maniera approfondita, assicurando che i consumatori possano fare la scelta più indicata per le proprie esigenze.
 

I principali vantaggi dei finanziamenti auto online 

I prestiti auto online offrono una serie di vantaggi che li rendono estremamente apprezzati nel contesto finanziario attuale, dominato da un processo di digitalizzazione sempre più diffuso. La convenienza e la velocità di elaborazione sono tra i benefici più evidenti: i richiedenti possono compilare le domande in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, ricevendo spesso una risposta quasi immediata sulla loro idoneità e sulle condizioni di prestito.  

Questa immediatezza rimuove molte delle incertezze tradizionalmente associate all’acquisto di un veicolo, consentendo ai consumatori di prendere decisioni più rapidamente. 

Anche la possibilità di accedere a prodotti di credito personalizzati risulta molto apprezzata dai richiedenti. Grazie all’avanzamento delle tecnologie di analisi dei dati, gli erogatori di prestiti sono infatti in grado di offrire soluzioni su misura che si adattano alle specifiche esigenze finanziarie e alle capacità di rimborso del richiedente, migliorando così le possibilità di ottenere condizioni di finanziamento favorevoli. 

La digitalizzazione dei servizi finanziari ha portato anche ad un miglioramento significativo dell’assistenza clienti, con piattaforme che offrono supporto in tempo reale tramite chat, email o telefonate, facilitando la risoluzione di dubbi o problemi durante il processo di richiesta del prestito. Questo aspetto, unito alla semplificazione dei processi burocratici, rende i prestiti auto online una scelta privilegiata per chi cerca finanziamenti efficienti e accessibili.
 

Acquaenna – Come pagare le bollette del 2023

Dopo la dura presa di posizione dell’ATI e del suo presidente Nino Cammarata, Acquaenna ha deciso di predisporre dei piani di pagamento per dilazionare le somme dovute dagli utenti, mai fatturare nel corso dello scorso anno a causa di un problema legato al software che gestisce la bollettazione. La società aveva poi preteso dagli utenti un pagamento unico a saldo. Da qui la conseguente presa di posizione dell’ATI e l’attuale decisione di Acquaenna di frazionare i pagamenti.

Riportiamo sotto il comunicato emesso nelle scorse ore dalla società.

Acquaenna comunica che, conformemente al deliberato dell’ATI, al fine di concedere agli utenti un maggior termine per il pagamento dei consumi del 2023 e consentire loro il regolare pagamento delle bollette correnti, le bollette relative al 2023 saranno rateizzate per le utenze domestiche e commerciali in rate con cadenza quadrimestrale in base ai bimestri non ancora fatturati, come di seguito specificato:
6 Bimestri da fatturare: 6 rate quadrimestrali
5 Bimestri da fatturare: 5 rate quadrimestrali
4 Bimestri da fatturare: 4 rate quadrimestrali
3 Bimestri da fatturare: 3 rate quadrimestrali
2 Bimestri da fatturare: 2 rate quadrimestrali
Gli utenti che già hanno ricevuto le bollette con rateizzazione standard in due rate potranno richiedere una rateizzazione per i bimestri ancora da pagare – con le medesime modalità di cui sopra – mettendosi in contatto con Acquaenna tramite i consueti canali (Sportello, telefono, email).
Resta inteso che Acquaenna si dichiara sin d’ora disponibile a concedere ulteriori dilazioni di pagamento fino ad un massimo di 6 anni.
ACQUAENNA SCPA

Prefettura . Il punto sulla situazione dello Svincolo di Enna sulla A19

Nella mattinata di ieri, 21 febbraio 2024, presso la Prefettura di Enna si è tenuto un incontro presieduto dal Prefetto, dott.ssa Maria Carolina Ippolito, cui hanno preso parte i rappresentanti di A.N.A.S. S.p.A., del Libero Consorzio Comunale di Enna, dei Comuni di Enna, Villarosa e Calascibetta, nonché i vertici delle Forze dell’Ordine, il Comandante della Sezione di Polizia Stradale di Enna, il Vice Comandante dei Vigili del Fuoco di Enna, il Direttore Generale dell’ASP n.4 di Enna e il referente del SEUS 118 di Caltanissetta.

L’incontro ha consentito ai referenti di Anas S.p.a. di fare il punto sull’attuale stato di avanzamento e sul cronoprogramma afferente la prosecuzione dei lavori che stanno interessando l’ammodernamento dello svincolo autostradale di Enna e, in particolare, il rifacimento delle due rampe di accesso sulla A19, in entrata ed uscita, rispettivamente in direzione Catania e da Palermo.

Al riguardo, i referenti di Anas S.p.a. hanno riferito che a breve si concluderà la prima fase dei lavori che hanno interessato il  viadotto Euno, con conseguente ripristino del traffico veicolare nei due sensi di marcia. Contestualmente, è stato comunicato che sono in corso anche i lavori sulle restanti rampe di accesso in A19 in direzione  Catania e di uscita dall’autostrada, provenendo da Palermo, che verranno demolite e sostituite con nuove impalcature. Unitamente alla sostituzione delle rampe, verrà, altresì, realizzato un ulteriore intervento di adeguamento sismico, che consentirà di innalzare i livelli di sicurezza del ponte.

Il nuovo cronoprogramma per il complessivo completamento dei lavori, proposto dall’Anas S.p.a. e condiviso dai presenti, prevede all’inizio di marzo l’abbattimento del cavalcavia dello svincolo, con possibile chiusura parziale o totale dello stesso. A tale riguardo, sono stati svolti, nel tempo, diversi sopralluoghi che hanno consentito agli enti coinvolti, quali Anas, Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, SEUS 118, Libero Consorzio Comunale di Enna e i Comuni interessati, di individuare percorsi alternativi che garantiranno la realizzazione dei lavori, conciliando le condizioni di sicurezza con le esigenze dell’utenza.

Il Direttore di Anas S.p.a. – Struttura Territoriale Sicilia. Ing. Raffaele Celia, ha, inoltre, confermato che i lavori dovrebbero concludersi nei primi giorni del mese di settembre dell’anno corrente, per garantire minori disagi per l’utenza, anche in vista della riapertura delle scuole e dell’inizio dell’Anno Accademico presso il Polo Universitario del capoluogo ennese. Nel corso della riunione, è stato concordato di svolgere dei successivi incontri di aggiornamento per la verifica dello stato dei lavori.

­

Enna – Sud Chiama Nord elegge i commissari provinciali Clorinda Perri, Maria Carmela Romano e Francesco Alberghina

Nella serata di ieri, la provincia di Enna è stata teatro di un significativo incontro organizzato dal coordinamento provinciale di Sud Chiama Nord, un movimento che sta rapidamente guadagnando terreno nel tessuto politico locale. La riunione ha visto la partecipazione attiva dei coordinatori dei comitati cittadini, con un’agenda focalizzata sulla valutazione dello stato attuale e sulle prospettive future del movimento all’interno della provincia.

L’evento ha rappresentato un momento chiave per Sud Chiama Nord, consentendo ai partecipanti di fare il punto sulla situazione dei comitati già operativi, non solo nel capoluogo ma anche nei comuni limitrofi. La discussione ha poi portato alla decisione di nominare tre nuovi commissari: Clorinda Perri, Maria Carmela Romano e Francesco Alberghina. Questi ultimi saranno incaricati di guidare e completare la struttura organizzativa del movimento, preparando il terreno per l’elezione imminente della segreteria provinciale.

Il movimento pone grande fiducia nelle capacità e nell’impegno dei commissari nominati, considerati elementi chiave per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. La missione affidata a Perri, Romano e Alberghina è quella di operare con determinazione e celerità per assicurare una crescita solida e costante di Sud Chiama Nord in tutta la provincia di Enna.

La loro prima apparizione ufficiale è prevista per sabato 24 febbraio a Palermo, dove prenderanno parte alle votazioni per la scelta del coordinatore e della segreteria regionale del partito. Francesco Alberghina, uno dei commissari appena nominati, ha espresso il forte impegno del movimento verso le problematiche più pressanti che affliggono la provincia di Enna, criticando l’inerzia della classe politica attualmente al potere e sottolineando la necessità di un rinnovamento.

L’iniziativa di Sud Chiama Nord si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso le esigenze delle aree meno centrali, con l’obiettivo di riportare al centro del dibattito politico le questioni che maggiormente impattano sulla vita dei cittadini di Enna e dintorni. La strada intrapresa dal movimento promette di essere un catalizzatore di cambiamento, mirando a un coinvolgimento più ampio e a una rappresentanza più efficace delle comunità locali.

La scrittrice Annamaria Venere presenta il libro “All’ombra del tacco” a Piazza Armerina

PIAZZA ARMERINA – Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di letteratura thriller, con risvolti psicologici ed esoterici, è in programma a Piazza Armerina il prossimo sabato 2 marzo 2024. “All’Ombra del Tacco“, l’ultima opera di Annamaria Venere, verrà presentata al pubblico alle ore 18.30 presso il Wineart Lounge Bar Gallery di via Monte 3. Annamaria Venere, sociologa e criminologa forense di origini pugliesi e siciliane di adozione, è già nota nel panorama letterario per la sua co-autoria in “Vittime di violenza di genere. La gestione giuridica dell’operatore sanitario” (Franco Angeli, Milano 2020).

L’evento vedrà la partecipazione di Salvo Falcone, giornalista, che condurrà una conversazione con l’autrice, arricchita da letture di estratti del libro a cura dell’attrice Sonia Spina. A rendere ancora più speciale l’incontro, ci saranno le presenze del sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, dell’assessore comunale al Turismo, Spettacolo e Cultura, Ettore Messina, dell’avvocato Nino Minacapilli e dell’artista Danila Mancuso, a dimostrazione dell’importante supporto della comunità locale all’iniziativa, organizzata con la collaborazione di Cartoshop Mondadori Piazza Armerina.

“All’Ombra del Tacco” si dipana attraverso una trama avvincente ambientata alla fine degli anni ’90, tra Puglia, Campania e Abruzzo. Nel cuore della narrazione, la scoperta di tre cadaveri in un trullo adibito a casa-vacanze scatena un’indagine condotta dal capitano dei Carabinieri Marcello Gentile, assistito dall’amica Flora, insegnante elementare con un innato talento investigativo. Il misterioso assassino, soprannominato Cagliostro per i simboli esoterici lasciati sulle scene dei crimini, sfida gli investigatori a decifrare gli indizi per prevenire i futuri omicidi. Con l’aiuto del giornalista Paolo, esperto in cronaca nera e storia, i protagonisti si lanciano in una corsa contro il tempo che li porterà fino a L’Aquila, nel tentativo di fermare una catena di eventi tanto tragici quanto misteriosi.

Il libro promette di tenere i lettori con il fiato sospeso, intrecciando abilmente vita, superstizione e morte, senza ricorrere a scene di violenza gratuita, ma offrendo invece uno sguardo profondo sui lati più oscuri della psiche umana.

locandina Piazza Armerina

locandina Piazza Armerina

Asp Enna: sabato prossimo alla Facoltà di Medicina della Kore corso sull’anti-Zoster.

Nuovo appuntamento all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Enna, sabato 24 febbraio con l’incontro su  “Razionale e offerta della vaccinazione anti-Zoster nell’ASP di Enna” organizzato insieme alla Facoltà di Medicina della Kore. Responsabili scientifici dell’evento formativo al quale ci si può ancora iscrivere: Franco Belbruno, dirigente responsabile dell’U.O. di Epidemiologia e Statistica Sanitaria dell’Asp di Enna e Vincenzo Restivo, docente della facoltà Medicina e Chirurgia dell’Università Kore. Relatori: Restivo, Ceccarelli, Sambataro, Lo Giudice e Rinaldi; moderano i lavori Belbruno, il presidente dell’Ordine dei Medici Renato Mancuso, Calandra e Gurgone, protagonisti anche della tavola rotonda.

Scopo del corso è fornire una puntuale informazione sull’epidemiologia della malattia da Herpes Zoster; informare sulle sue complicanze, sulla vaccinazione anti Zoster e sul modello di offerta vaccinale. Un incontro importante – spiegano o medici – per fornire a tutti i professionisti sanitari gli strumenti e le metodiche per affrontare le possibili resistenze del virus e favorire l’empowerment dei pazienti in campo vaccinale,  aumentando le coperture nell’adulto e nei soggetti a rischio.

“L’obiettivo dell’evento formativo – spiegano gli organizzatori – è quello di  migliorare l’approccio alla prevenzione; rafforzare la consapevolezza culturale dei professionisti sul valore etico e sociale delle vaccinazioni, particolarmente utile  nell’età adulta e nell’anziano”. L’intento del corso è quindi della tavola rotonda che ne seguirà, è anche quello di individuare: funzione, compiti e attività delle varie figure professionali nell’ambito delle campagne vaccinali e gestire confrontarsi sulla gestione della promozione delle vaccinazioni dell’adulto.

image1

image1

L’on. Luisa Lantieri interviene a favore del biglietto unico per visitare l’area archeologica di Morgantina e la Villa romana del Casale

L‘On. Luisa Lantieri di Forza Italia ha recentemente rilanciato il suo impegno verso un progetto significativo per il patrimonio culturale siciliano: l’introduzione di un biglietto unico che consentirebbe l’accesso sia all’area archeologica di Morgantina che alla Villa Romana del Casale. Questa iniziativa, frutto di una lunga fase di monitoraggio e di collaborazioni istituzionali, mira a facilitare l’esperienza dei visitatori e a valorizzare ulteriormente due dei più importanti siti archeologici dell’isola.

lantieri

On. Luisa Lantieri

“Con rinnovato impegno mi sto occupando di un’importante questione che monitoro da tempo, su sollecitazione e grazie alla proficua collaborazione con il Sindaco di Aidone, Annamaria Raccuglia, e l’Assessore alla Cultura Alessandra Mirabella: l’implementazione del biglietto unico per le visite all’area archeologico di Morgantina e alla Villa Romana del Casale,” ha dichiarato l’On. Lantieri, evidenziando l’importanza della sinergia tra le diverse istituzioni locali.

Il 9 gennaio, il Comitato Tecnico Scientifico dell’Ente Parco aveva già deliberato a favore dell’introduzione di questo biglietto unico, ma, nonostante la decisione, il servizio non è ancora stato attivato. La mancanza di giustificazioni per questo ritardo ha spinto l’On. Lantieri a intervenire direttamente, contattando il  direttore generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e Soprintendente Speciale per il PNRR, Luigi La Rocca, per accelerare i processi e garantire l’attivazione del biglietto unico nel minor tempo possibile.

“Adesso toccherà ai sindaci presentare una richiesta presso l’Assessorato ai Beni Culturali, con il quale ne ho già concordato l’esito,” ha aggiunto l’On. Lantieri, sottolineando il ruolo cruciale che avranno i sindaci nell’ultima fase del processo. Il biglietto unico rappresenterebbe un miglioramento logistico per i turisti che desiderano esplorare le ricchezze archeologiche del centro della Sicilia.

Da Piazza Armerina il 7 marzo iniziano le dirette televisive settimanali della trasmissione “Sicilia in festa”

Dal 7 marzo, il Teatro Garibaldi di Piazza Armerina diventerà lo scenario di una nuova avventura televisiva che promette di intrattenere e divertire gli spettatori siciliani e promuovere il turismo locale. L’annuncio arriva direttamente dall’assessore al Turismo , Ettore Messina, segnando l’inizio di un progetto ambizioso in diretta sul canale digitale terrestre 17 di VideoMediterraneo. “Sicilia in Festa”, il programma presentato da Diego Caltabiano, si propone come un importante strumento di promozione turistica, puntando a valorizzare il turismo a breve raggio attivo tutto l’anno e a contribuire alla destagionalizzazione dei flussi turistici.

Da 14 anni, “Sicilia in Festa” accompagna i telespettatori alla scoperta delle feste e delle tradizioni più affascinanti della Sicilia. Questo viaggio emozionante attraverso borghi e città dell’isola offre un’immersione nei riti religiosi, nel folklore, nella musica, nella gastronomia e nell’artigianato locale, svelando il volto più autentico e profondo della Sicilia. La trasmissione non è solo un modo per conoscere la cultura siciliana, ma anche un’occasione unica per scoprire le tradizioni di un’isola ricca di storia.

L’iniziativa, come sottolineato dall’assessore, non mira solo a intrattenere ma anche a stimolare l’interesse verso il patrimonio culturale e turistico dell’isola, attirando visitatori da vicino e da lontano. In un’epoca in cui il turismo si fa sempre più dinamico e alla ricerca di esperienze autentiche, “Sicilia in Festa” rappresenta un ponte tra le meraviglie dell’isola e il grande pubblico.

Con episodi settimanali, trasmessi dal Teatro Garibaldi di Piazza Armerina, la trasmissione promette di essere un appuntamento fisso per chi desidera esplorare la Sicilia da una prospettiva unica, attraverso le sue feste e le sue tradizioni secolari. Un’occasione imperdibile per immergersi nella bellezza e nella varietà tutta siciliana.

Oasi di Troina: si dimette il presidente Don Silvio Rotondo

“Con profonda serenità e dopo un lungo periodo di riflessione personale, confronto e preghiera, ho preso la decisione di dimettermi dall’incarico di Presidente dell’Associazione Oasi Maria SS.”. Con queste parole Don Silvio Rotondo ha annunciato le proprie dimissioni lasciando così l’incarico di Presidente dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) Associazione Oasi Maria SS di Troina che guida dal mese di ottobre del 2017, a seguito della dipartita del fondatore dell’Istituto, padre Luigi Ferlauto.

donrotondo

Don Rotondo

“Questo passo – afferma Don Silvio Rotondo in una lettera inviata al CDA e ai dipendenti dell’Istituto – è dettato da motivi di salute. Ciò si è reso necessario dopo un periodo di difficoltà che mi ha spinto a prendere questa importante decisione. Il mio impegno presso l’Oasi si è protratto per oltre dodici anni, durante i quali abbiamo compiuto significativi progressi e raggiunto importanti traguardi.

Tuttavia, al fine di preservare la mia salute e garantire un adeguato periodo di riposo e recupero, è diventato essenziale separarmi fisicamente e temporaneamente dall’Oasi. Desidero sottolineare che ritengo possibile affrontare questa transizione con serenità grazie al consolidamento della dirigenza, ai rapporti stabili con gli Assessorati di riferimento e ai successi ottenuti in collaborazione con l’Assessorato alla Famiglia. Inoltre, la consapevolezza dei soci sull’importanza dell’opera svolta presso l’Oasi e l’unità del Consiglio di Amministrazione nell’affrontare le sfide in modo concorde, mi danno fiducia nel futuro dell’Associazione.  Chiedo scusa – conclude Don Silvio Rotondo – per eventuali miei errori e ringrazio di cuore tutti per l’impegno e la dedizione dimostrati”. E’ stata già convocata l’Assemblea dei Soci dell’Istituto affinché provveda alla nomina del nuovo presidente.

Previsioni meteo a Piazza Armerina: clima mite seguito da un weekend perturbato

Giovedì 22 febbraio, Piazza Armerina godrà di una giornata prevalentemente soleggiata, con il cielo che si manterrà poco nuvoloso a partire dal pomeriggio. Nonostante la presenza di nubi di passaggio, non sono previsti fenomeni particolari. La ventilazione sarà debole, con venti che soffieranno da Nord/Nord-Est durante la mattina, per poi virare a meridionali nel pomeriggio, causando un leggero aumento delle temperature, specialmente quelle minime. Le temperature oscilleranno tra una massima di +13°C e una minima di +5°C.

Il clima inizierà a cambiare da venerdì 23 febbraio, con il cielo che si presenterà molto nuvoloso o coperto, soprattutto nel pomeriggio. Le prime piogge sono attese verso la tarda serata, segnando l’arrivo di una perturbazione atlantica. I venti, di moderata intensità, soffieranno da Sud, influenzando le temperature che varieranno tra +11°C/+12°C di massima e +7°C di minima.

Sabato 24 febbraio, la situazione meteo vedrà un’ulteriore evoluzione verso condizioni più instabili, con cielo coperto e piogge durante l’intera giornata. La ventilazione, sempre moderata, proviene da Sud. Si prevedono temperature che raggiungeranno una massima di +13°C e una minima di +6°C.

La giornata di domenica 25 febbraio segnerà un ulteriore calo delle temperature, con ventilazioni moderate da Nord-Ovest. Il cielo sarà nuvoloso, con possibilità di qualche episodio piovoso, ma si prevede un miglioramento verso sera. Le temperature massime toccheranno i +10°C, con minime che scenderanno fino a +3°C, chiudendo il fine settimana su una nota più fresca.

Il film “Romeo è Giulietta” al cinema Garibaldi di Piazza Armerina

Dal 23 al 28 Febbraio
ROMEO E’ GIULIETTA
Ore 19,00 – 21,30

Il film “Romeo è Giulietta” è una commedia romantica che ha debuttato al cinema il 14 febbraio 2024. Diretto da Giovanni Veronesi, con una sceneggiatura scritta in collaborazione con Pilar Fogliati, che interpreta anche il ruolo della protagonista, e Nicola Baldoni. Nel cast troviamo anche Sergio Castellitto, Margherita Buy, Maurizio Lombardi e Geppi Cucciari123. La trama si concentra su Vittoria, interpretata da Pilar Fogliati, una talentuosa attrice trentenne che, a causa di un’accusa di plagio, si trova esclusa dal mondo dello spettacolo. Determinata a dimostrare il suo valore, Vittoria si traveste da uomo per ottenere la parte di Romeo in una rappresentazione teatrale di “Romeo e Giulietta” diretta dal regista Federico Landi Porrini, interpretato da Sergio Castellitto1.

Il film è stato lodato per la sua capacità di giocare con equivoci e storie d’amore, offrendo una commedia intelligente e divertente che esplora temi come l’amore, la consapevolezza e il cambiamento12. Le performance dei protagonisti sono state particolarmente apprezzate, con Pilar Fogliati che si dimostra un talento da coltivare3. In generale, “Romeo è Giulietta” è descritto come un film che conquista il pubblico con il suo umorismo e la sua storia coinvolgente, rappresentando una riflessione sulle seconde possibilità e sui sogni nel mondo dello spettacolo123.

Lucia Sansone per StartNews

Anci – Raccolta differenziata in Sicilia: siamo al 65% ma le tariffe restano alte.

 “Il motivo per cui abbiamo convocato una conferenza stampa sul costo dei rifiuti non è legato a posizioni di parte o ad un’azione di protesta o di critica nei confronti del Governo. Il fatto di trovarci nella sede del Parlamento siciliano è legato, piuttosto, alla volontà di parlare a tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione e di volere elevare il livello del dibattito pubblico sul tema dei rifiuti fornendo dati e offrendo proposte”. Lo ha detto il presidente dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Sicilia, Paolo Amenta, introducendo la conferenza stampa, a Palazzo dei Normanni, per la presentazione del Dossier sul costo dei rifiuti in Sicilia.

I Dati

Malgrado la raccolta differenziata, che al 2022 secondo i dati di Legambiente, ha superato il 65%  su 274 comuni siciliani, per una popolazione complessiva di 2.386.559 abitanti (i dati presentati dal dossier si riferiscono a tutte le  tipologie di rifiuti: indifferenziato (RUR rifiuto urbano residuo) umido e altre frazioni  i prezzi praticati in Sicilia sul trattamento, conferimento in discarica, selezione e compostaggio,  sono abbondantemente superiori rispetto a quelli praticati nel resto d’Italia.

Il Ricorso

L’analisi dei costi contenuti nel dossier  ci ha imposto di verificare attraverso un ricorso all’Antitrust se vi sia da parte degli operatori un abuso di posizione dominante . Il ricorso, in particolare , si riferisce ai costi applicati da sicula trasporti srl i cui impianti , come è noto , sono utilizzati da oltre 170 comuni dell’Isola. Più in generale  il ricorso serve anche a comprendere quali siano le ragioni dei costi eccessivi che gravano sul sistema dei rifiuti in Sicilia e come si possa intervenire in maniera efficace per evitare l’impatto negativo sui bilanci comunali, sulle tasche dei cittadini e sull’economia dell’Isola.

Le Proposte

Termovalorizzatori: in relazione ai termovalorizzatori va presa in considerazione la situazione di partenza della produzione dei rifiuti in Sicilia e l’andamento della raccolta differenziata. A parte i tempi di realizzazione degli impianti, bisogna anche capire quali interventi risultino più urgenti per potere invertire la tendenza e raggiungere l’obiettivo di una diminuzione dei costi. Inoltre è necessario anche individuare quali azioni bisogna porre in essere per accelerare la realizzazione  impianti di prossimità che possono contare, da subito, su un abbattimento dei costi. A questo va collegata la predisposizione del nuovo piano dei rifiuti per il quale auspichiamo che ci sia un’interlocuzione con gli enti locali.

 

Diritti: Miccichè e Chinnici, Schifani solleciti Roma sulla trascrizione dei figli delle coppie omogenitoriali

“Il Parlamento nazionale legiferi sulla trascrizione dei figli delle coppie omogenitoriali per colmare un vuoto normativo che di fatto crea gravi e inaccettabili discriminazioni nei confronti dei figli e dei loro genitori”. Lo chiedono un numeroso gruppo di deputati dell’Assemblea Regionale Siciliana (ARS), attraverso una mozione parlamentare, sollecitata dal Comitato transpartitico Esistono i diritti, che vede come primi firmatari Gianfranco Miccichè e Valentina Chinnici. La mozione è stata sottoscritta trasversalmente da tutti i deputati e le deputate dei gruppi PD, Sud chiama Nord e M5S, nonché da Stefano Pellegrino deputato all’ARS di Forza Italia.
“Si impegna il Governo della Regione e per esso il Presidente della Regione – si legge nel testo dell’atto parlamentare – a sollecitare il Parlamento nazionale a discutere la proposta di legge già depositata alla Camera sull’argomento e comunque a modificare la normativa per porre fine alle discriminazioni in essere che determinano una grave violazione dei diritti preminenti del minore, dando seguito al monito espresso dalla Corte costituzionale con le sentenze 32 e 33 del 2021, nonché per riconoscere l’eguaglianza e la pari dignità di tutte le famiglie”.

Enna – Inaugurato il percorso formativo Forgap contro il gioco d’azzardo patologico

Il 20 e 21 Febbraio 2024, la Sala Mingrino dell’Ospedale Umberto I di Enna è stata teatro del corso FORGAP 2022/2023, inserito nel Progetto Regionale di Formazione per la Prevenzione del Gioco D’Azzardo Patologico. Questa iniziativa, promossa dal CEFPAS su incarico del DASOE, Assessorato Regionale della Salute, Servizio 5 Promozione della Salute, si propone di aggiornare e potenziare le competenze degli operatori sociali e sanitari impegnati contro il Gioco D’Azzardo Patologico (GAP).

Il programma del corso è stato concepito per creare una piattaforma di formazione continua che faciliti lo scambio di buone pratiche e l’interazione tra i vari servizi sul territorio siciliano, includendo momenti laboratoriali e di riflessione su casi clinici. L’obiettivo è quello di consolidare una rete di supporto efficace e dinamica, capace di rispondere con prontezza e competenza alle sfide poste dal GAP.

L’UOC Dipendenze Patologiche dell’ASP di Enna, diretta dalla D.ssa Carmela Murè, ha espresso orgoglio per aver ospitato la prima edizione di questo corso. L’ASP di Enna si è distinta per il suo impegno nella prevenzione e nel contrasto al gioco d’azzardo patologico, avviando iniziative di sensibilizzazione e prevenzione in tutta la provincia. “Grazie al lavoro incessante del team impegnato sulla prevenzione e contrasto del gioco d’azzardo patologico,” ha dichiarato la D.ssa Murè, “stiamo lavorando per l’apertura di sportelli per la lotta al sovraindebimento e, nelle prossime settimane, verrà inaugurato un Centro Diurno semi residenziale dedicato esclusivamente a soggetti affetti da GAP.”

Un’innovazione significativa nel trattamento del GAP è rappresentata dall’introduzione della Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS), una tecnica che offre nuove speranze per i pazienti, permettendo di modulare l’attività neuronale delle aree cerebrali compromesse.

La valenza del percorso formativo è stata sottolineata anche dal Commissario Straordinario dell’ASP di Enna, Dott. Mario Zappia, che ha evidenziato l’importanza dell’impegno congiunto di enti scolastici, terzo settore e istituzioni sanitarie nel contrasto a questo fenomeno. L’iniziativa gode del supporto del Dott. Emanuele Cassarà, Direttore Sanitario, e della guida scientifica della D.ssa Francesca Picone, responsabile del percorso formativo, che hanno entrambi contribuito significativamente all’avvio e al successo di questo importante progetto educativo.

Attraverso iniziative come il corso FORGAP, la provincia di Enna si pone all’avanguardia nella lotta contro il gioco d’azzardo patologico, dimostrando come l’impegno coordinato e la formazione specifica possano fare la differenza nella prevenzione e nel trattamento di questa complessa dipendenza.

Benedetta Casullo neo coordinatrice delle donne dell’Udc di Enna: “Sento forte la responsabilità del nuovo incarico”

benedetta casullo nominata coordinatrice delle donne dell’udc di enna

*Un incarico di rilievo per promuovere la partecipazione femminile nella politica provinciale*

Benedetta Casullo di Agira è stata recentemente nominata Coordinatrice delle Donne dell’UDC della provincia di Enna, un ruolo chiave che le è stato affidato dai vertici regionali del partito. In una dichiarazione, Casullo ha espresso la sua gratitudine e determinazione nel portare avanti il nuovo incarico. “Ringrazio ancora una volta i vertici regionali del partito per avermi nominata Coordinatrice delle Donne dell’UDC della provincia di Enna,” ha dichiarato, sottolineando la fiducia riposta in lei dall’On. Decio Terrana e dalla Coordinatrice Regionale delle donne dell’UDC, Emilia Di Piazza.

Con entusiasmo e dedizione, Benedetta Casullo ha accettato questa sfida, consapevole dell’importanza del suo ruolo nel promuovere la partecipazione attiva e inclusiva delle donne nella vita politica della provincia. “Sento forte la responsabilità del nuovo incarico certa di meritarmi, con l’impegno e la dedizione, la fiducia,” ha affermato, evidenziando la sua determinazione a valorizzare il contributo femminile nei 20 comuni della provincia.

La sua visione per il futuro del coordinamento include un impegno per una maggiore inclusività e per affermare il ruolo delle donne in una società che riconosca e valorizzi equamente i contributi di ogni genere. Casullo pone un’enfasi particolare sui valori cristiano-democratici che definiscono l’Unione di Centro, sottolineando l’importanza dell’empatia e della capacità femminile di recepire e rispondere alle istanze del territorio.

Le priorità indicate da Casullo riflettono settori di particolare rilevanza per le donne, tra cui la famiglia, il lavoro, la formazione e la tutela dell’ambiente. “Noi donne, per nostra natura e inclinazione, abbiamo una grande empatia e un’innata capacità di recepire le istanze provenienti dal territorio,” ha evidenziato, ribadendo l’importanza di individuare soluzioni efficaci per il bene comune. La sua dedizione verso tematiche quali la tutela dell’ambiente si inserisce in un contesto più ampio di impegno per un futuro sostenibile e inclusivo, ispirato anche dalle parole di Papa Francesco sulla cura della “casa comune”.

In conclusione, la nomina di Benedetta Casullo rappresenta un passo significativo verso un maggiore coinvolgimento delle donne nella politica di Enna, con l’obiettivo di realizzare una società più equa e partecipativa, in cui il genere femminile possa esprimere pienamente il proprio potenziale e contribuire attivamente al progresso comunitario.

Una stazione meteo a Piazza Armerina: il sogno realizzato di David Cartarrasa

Tre anni fa, Piazza Armerina ha visto l’inaugurazione di una stazione meteorologica, frutto della passione e dedizione di David Cartarrasa, un appassionato di meteorologia che da anni studia e divulga le previsioni meteo per la città. L’installazione di questo strumento non è stata solo la realizzazione di un sogno coltivato sin dall’infanzia da Cartarrasa, ma ha segnato anche un momento di grande emozione e soddisfazione personale.

“Un sogno coltivato da piccolo. Per me è stato un momento di grande emozione, un piccolo puzzle aggiunto al mio bagaglio della vita”, ha dichiarato Cartarrasa, esprimendo gratitudine per il sostegno ricevuto nel corso degli anni da amici, familiari e seguaci. La sua stazione meteo non solo rappresenta un traguardo personale ma si è trasformata in una risorsa preziosa per l’intera comunità di Piazza Armerina.

Grazie alla sua stazione meteo, Cartarrasa è in grado di fornire quotidianamente previsioni accurate e aggiornamenti meteo, sfruttando le piattaforme di StartNews e i suoi canali social per raggiungere un pubblico sempre più ampio. La serietà, l’impegno e, soprattutto, la grande passione per la meteorologia sono gli ingredienti che hanno permesso a Cartarrasa di diventare un punto di riferimento affidabile per tutti coloro che cercano informazioni meteo precise e tempestive sulla città.

La stazione meteo di Piazza Armerina, oltre a essere un simbolo del successo personale di Cartarrasa, contribuisce significativamente alla vita quotidiana dei cittadini, offrendo dati essenziali per la pianificazione delle attività e la gestione delle emergenze legate al maltempo. La sua verso la meteorologia e il suo impegno nel condividere le sue conoscenze con la comunità dimostrano come la passione possa trasformarsi in un servizio prezioso per tutti.

Piazza Armerina- Il sindaco Cammarata incontra i ragazzi della scuola italiana di Casablanca( Marocco)

Ieri, nella suggestiva cornice della Sala delle Luci del comune di Piazza Armerina, si è tenuto un incontro ricco di significati e scambi culturali tra il sindaco Nino Cammarata e un gruppo di studenti del liceo italiano “Enrico Mattei” di Casablanca. Questi giovani, ospiti della città siciliana da alcuni giorni, hanno avuto l’opportunità di immergersi nella ricchezza culturale e storica del luogo, visitando tra l’altro la famosa Villa Romana.

Lidai Di Gangi

Lidia Di Gangi

Il liceo  di Piazza Armerina, sotto la guida della Preside Lidia Di Gangi, ha fatto da ponte per questa iniziativa di gemellaggio, nata dalla collaborazione con il preside dell’istituto di Casablanca, Antonino Finocchiaro. Tale evento sottolinea l’importanza del dialogo interculturale e dell’esplorazione reciproca tra realtà educative diverse.

Durante l’incontro, gli studenti hanno espresso ammirazione per Piazza Armerina, evidenziando come la città sia una gemma poco conosciuta sul panorama turistico internazionale, nonostante non abbia nulla da invidiare ad altre destinazioni celebri. Hanno lodato la città per la sua ricchezza culturale e per i luoghi affascinanti che sono stati in grado di scoprire.

Antonino Finocchiaro, preside dell’istituto marocchino e originario di Piazza Armerina, ha illustrato ai suoi studenti il percorso di crescita e rinnovamento intrapreso dalla città negli ultimi anni, sottolineando il lavoro dell’amministrazione comunale nella valorizzazione del centro storico.

Il sindaco Cammarata, da parte sua, ha espresso gratitudine verso gli studenti del liceo “Enrico Mattei” per il loro apprezzamento. “La nostra principale mission – ha detto Cammarata –  è proprio quella di far conoscere Piazza Armerina nel mondo.  I vostri giudizi positivi ci inorgogliscono e ci spingono ancor di più ad impegnarci nella nostra opera di comunicazione”

Questo incontro rappresenta un esempio luminoso di come il dialogo interculturale possa arricchire le comunità, promuovendo la conoscenza e l’apprezzamento reciproco tra culture diverse. Piazza Armerina dimostra ancora una volta di essere un crocevia di civiltà e un luogo dove la storia, la cultura e l’ospitalità si intrecciano in un dialogo continuo con il mondo.

scuola casablanca 2

Piazza Armerina – Sala delle Luci . Incontro con i ragazzi dell’Enrico Fermi di Casablanca

L’On. Fabio Venezia mette in campo una nuova iniziativa per la valorizzazione della ceramica siciliana

In Sicilia, la ceramica rappresenta non solo una forma d’arte, ma un vero e proprio simbolo culturale che affonda le sue radici nella storia millenaria dell’isola. A sottolineare l’importanza di questa tradizione è Fabio Venezia, parlamentare regionale del Partito Democratico, che ha recentemente presentato un disegno di legge volto a proteggere e valorizzare l’arte ceramica siciliana.

fabiovenezia

fabiovenezia

Il disegno di legge prevede una serie di misure volte a sostenere il settore, tra cui l’erogazione di contributi a enti pubblici e privati impegnati nella valorizzazione della ceramica, nonché l’assegnazione di incentivi per l’apprendistato nella produzione ceramica artistica. Queste iniziative mirano a offrire un supporto concreto al comparto delle ceramiche artistiche, con un occhio di riguardo per i territori di Caltagirone, Santo Stefano di Camastra, Sciacca, Burgio, Monreale, Collesano e Trapani. Questi centri sono noti per essere i cuori pulsanti della tradizione ceramica siciliana, dove l’arte della lavorazione dell’argilla è stata tramandata di generazione in generazione dai maestri artigiani.

Il disegno di legge include inoltre la creazione di un disciplinare-tipo per le ceramiche siciliane tutelate, che definisce i caratteri distintivi della ceramica artistica dell’isola. Si prevede anche il riconoscimento del titolo di “Città della Ceramica” alle località che si distinguono per l’eccellenza delle loro produzioni, e l’istituzione di itinerari siciliani della ceramica, volti a promuovere la conoscenza e l’apprezzamento delle aree legate a questa storica tradizione.

Con queste azioni, la Sicilia si propone di sostenere un settore che non solo contribuisce all’economia locale, ma che è anche portatore di valori culturali e identitari profondamente radicati. La ceramica siciliana, infatti, rappresenta una testimonianza viva dell’influenza delle varie culture mediterranee sull’isola, unendo storia, arte e tradizione in un unico, inestimabile patrimonio da preservare e valorizzare.

Fsc 2021-2027: Schifani annuncia interventi strategici per la Sicilia

La Giunta regionale siciliana ha approvato la proposta di programmazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) 2021-2027. “Si tratta di un passo fondamentale per il futuro della nostra Isola”, ha commentato il Presidente della Regione, Renato Schifani. “Con questa programmazione, intendiamo realizzare interventi strategici in settori chiave per lo sviluppo della Sicilia”.

Le risorse

Le risorse complessive ammontano a 2,4 miliardi di euro, di cui 1,6 miliardi provenienti dai fondi Ue e 800 milioni cofinanziati dall’Italia.

Gli interventi

Gli interventi previsti riguardano:

  • Termovalorizzatori: 800 milioni di euro per la realizzazione di due impianti, uno in provincia di Palermo e l’altro in provincia di Catania.
  • Risorse idriche e rifiuti: 340 milioni di euro per la realizzazione di nuove infrastrutture idriche e per la gestione dei rifiuti.
  • Depurazione: 350 milioni di euro per il potenziamento dei depuratori esistenti e la realizzazione di nuovi impianti.
  • Dissesto idrogeologico: 400 milioni di euro per la messa in sicurezza del territorio e la prevenzione del dissesto idrogeologico.
  • Erosione costiera: 50 milioni di euro per la difesa del litorale siciliano dall’erosione costiera.

Le priorità

“Le priorità della nostra azione saranno la tutela dell’ambiente, il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e lo sviluppo economico”, ha sottolineato Schifani. “Con questi interventi, intendiamo creare le condizioni per una crescita sostenibile della Sicilia”.

Il cronoprogramma

La Giunta regionale ha dato mandato al Dipartimento regionale dello Sviluppo Economico di predisporre il documento di programmazione definitivo, che sarà inviato alla Commissione europea per l’approvazione. I primi bandi di gara dovrebbero essere pubblicati entro la fine del 2024.

Le reazioni

Le reazioni alla programmazione del Fsc 2021-2027 sono state positive. I sindacati hanno sottolineato l’importanza degli interventi previsti per l’occupazione. Le associazioni di categoria hanno apprezzato l’attenzione riservata ai settori produttivi. “Con la programmazione del Fsc 2021-2027, la Sicilia si avvia verso un nuovo inizio”, ha concluso Schifani. “Abbiamo le risorse e le idee per fare della nostra Isola una regione più moderna, più competitiva e più sostenibile”.

Sequestrata casa di riposo a Caltanissetta: arresti per maltrattamenti e abusi

Una vasta operazione condotta dalla Procura di Caltanissetta e dalla locale Compagnia dei Carabinieri ha portato al sequestro di una struttura adibita a casa di riposo e all’arresto di quattro persone, accusate di sequestro di persona, esercizio abusivo della professione sanitaria e abbandono di incapaci. Le indagini, avviate a giugno del 2023, hanno rivelato una gestione illecita dell’assistenza agli ospiti, esponendo gli anziani a condizioni di vita pericolose e degradanti.

La struttura, finita sotto indagine, avrebbe sistematicamente trascurato le necessità di cura e assistenza degli ospiti, lasciandoli abbandonati a sé stessi, soprattutto durante le ore notturne. Questa negligenza avrebbe messo in serio pericolo l’incolumità degli anziani, molti dei quali in condizioni di incapacità e quindi particolarmente vulnerabili.

Oltre alla mancanza di assistenza, le condizioni igienico-sanitarie della casa di riposo sono state giudicate inadeguate, con la struttura che non rispettava gli standard organizzativi richiesti per l’operatività di tali enti. Queste gravi carenze hanno sollevato preoccupazioni non solo per la salute fisica, ma anche per il benessere psicologico degli ospiti, costretti a vivere in un ambiente insicuro e trascurato.

Provincia. Pubblicato l’avviso per assumere un dirigente Tecnico utilizzando le graduatorie valide di altri enti

E’ stato pubblicato nel sito istituzionale del Libero Consorzio Comunale di Enna l’avviso per acquisire le manifestazioni di interesse degli idonei collocati nelle graduatorie in corso di validità, approvate da altre Amministrazioni per procedere all’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un dirigente dirigente Tecnico. Si tratta di graduatorie di concorsi pubblici già espletati per la copertura di posti in profilo professionale uguale od equivalente a quello che l’Ente intende ricoprire. L’idoneo può far pervenire la manifestazione d’interesse per la graduatoria in cui è collocato. I candidati dovranno essere iscritti nella sezione “A” dell’Albo Professionale dell’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori o nel settore “Civile e Ambientale” della sezione “A” dell’Albo Professionale dell’Ordine degli Ingegneri. La posizione di lavoro, oggetto del presente Avviso, comporta, in prima fase, l’assegnazione alla direzione del Settore “Territorio Pianificazione Ambiente Lavori Pubblici” del Libero Consorzio Comunale di Enna, restando salve le eventuali diverse dinamiche nei termini dell’ordinamento organizzativo dell’Ente.

Il trattamento giuridico ed economico, compreso quello accessorio, e’ quello previsto per i Dirigenti dal CCNL relativo al personale dell’area delle Funzioni Locali, indipendentemente dalla natura dell’Ente titolare della graduatoria utilizzata. Le manifestazioni di interesse dovranno essere sottoscritte dagli interessati e pervenire, a pena di decadenza, entro e non oltre il 20 marzo 2024 esclusivamente a mezzo di posta elettronica (PEC) al seguente indirizzo: protocollo@pec.provincia.enna.it. La domanda, debitamente sottoscritta, dovrà essere inviata in un unico file in formato PDF e riportare, nella PEC, la seguente dicitura: “Manifestazione di interesse di idonei in graduatorie vigenti di concorsi pubblici approvate da altri Enti pubblici, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di n. 1 unita’ di personale con il profilo professionale di Dirigente Tecnico”.  Scaduti i termini di pubblicazione dell’avviso gli uffici del Libero Consorzio Comunale di Enna contatteranno gli Enti pubblici detentori delle graduatorie segnalate dai candidati che hanno inoltrato manifestazione di interesse all’assunzione al fine di verificare la disponibilità’ dei medesimi Enti all’utilizzo condiviso della propria graduatoria. 

Asp di Enna incrementa le ore di cardiologia all’ospedale Chiello di Piazza Armerina

La Direzione Strategica dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Enna, guidata dal Commissario Straordinario Mario Zappia, insieme al Direttore Amministrativo Sabrina Cillia e al Direttore Sanitario Emanuele Cassarà, ha recentemente annunciato un’importante novità per il reparto di cardiologia dell’ospedale Chiello di Piazza Armerina. Con una decisione volta a potenziare i servizi offerti ai cittadini, l’ASP ha ufficialmente conferito alla dottoressa Vittoria Catalano, un rinomato professionista nel campo della cardiologia, un significativo aumento di orario lavorativo.

Secondo quanto riportato, la dottoressa Catalano vedrà incrementare la propria attività settimanale di ben 14 ore presso il Poliambulatorio di Piazza Armerina. Questa decisione è stata presa in conformità con l’Accordo Collettivo Nazionale del 31 marzo 2020, evidenziando l’impegno dell’ASP di Enna nel garantire e migliorare l’accessibilità e la qualità delle cure specialistiche offerte alla comunità.

Questo aumento orario non solo rafforza la presenza di servizi specialistici al Chiello, ma rappresenta anche un passo avanti significativo nell’ottica di garantire una copertura sanitaria più ampia e di qualità per i cittadini di Piazza Armerina e delle aree circostanti. Si spera che sia una inversione di tendenza rispetto a un passato in cui ha prevalso la visione ragionieristica della sanità a discapito di quella sanitaria e che per anni ha proposto un modello inutilmente accentrato sull’Umberto I di Enna. L’incremento delle ore lavorative della dottoressa Catalano sembrerebbe un chiaro segnale dell’impegno dell’ASP nell’arricchire l’offerta sanitaria dell’ospedale di Piazza Armerina, con l’aspirazione di migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti attraverso servizi sanitari efficienti e facilmente accessibili.

Coordinamento provinciale Mpa di Enna: congresso provinciale e nuove nomine

 Si è riunito il Coordinamento Provinciale del Movimento per le Autonomie (Mpa) di Enna alla presenza del fondatore del movimento, Raffaele Lombardo, e dell’assessore regionale Roberto Di Mauro.

Temi discussi e politica regionale:

Nel corso dell’incontro sono stati trattati i temi dell’organizzazione politica del movimento in vista del Congresso Provinciale che si terrà a fine marzo. L’assessore Di Mauro ha illustrato la politica regionale in materia di rifiuti e di energia, aprendo un vivace dibattito tra i presenti.

Nuove nomine:

Al termine della riunione, Francesco Comito, capogruppo del Mpa al Comune di Enna, e Maria Greco, sindaco di Agira, sono stati nominati portavoce del movimento. Il ruolo di coordinatore provinciale è stato assunto da Raffaele Lombardo. Il Congresso Provinciale di fine marzo sarà l’occasione per il Mpa di Enna di definire le linee programmatiche per il futuro e di eleggere il nuovo segretario provinciale. “Sono soddisfatto del lavoro svolto dal Coordinamento Provinciale e dell’entusiasmo che si respira all’interno del movimento. Il Mpa è pronto a giocare un ruolo da protagonista nel panorama politico ennese.”

Lavori di manutenzione per la S.P. 27 e 77 a Cerami: al via la messa in sicurezza

Buone notizie per gli automobilisti che percorrono le strade provinciali nel territorio di Cerami. Sono stati infatti consegnati i lavori di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza della Strada Provinciale n. 27 “Bivio S.S. 120 – Bivio SS. 117” e della Strada Provinciale n. 77 “Tre Aie – Trombe”.

L’appalto, del valore di circa 276 mila euro, è stato aggiudicato all’ATI Lavoro SUD Srl di Favara, che ha offerto un ribasso del 35,8%. I lavori dovranno concludersi entro il 15 giugno 2024.

Interventi mirati per migliorare la viabilità

La S.P. 27, che collega la S.S. 120 con la S.S. 117, è un’arteria fondamentale per il collegamento tra Cerami, Nicosia e l’hinterland. L’intervento di manutenzione prevede la sistemazione della pavimentazione stradale e il rifacimento di un tratto di gabbionata di sostegno del corpo stradale crollato a causa di infiltrazioni d’acqua.

La S.P. 77, invece, collega la S.S. 120 con la S.P. 47 “Piano Torre – Diga Ancipa – Bivio S.S. 120”, offrendo un’alternativa per raggiungere l’invaso denominato “Diga Ancipa”. I lavori previsti in questo caso riguardano la manutenzione della pavimentazione stradale, il ripristino del corpo stradale che ha subito crolli parziali in vari punti e la collocazione di dispositivi di protezione per il contenimento dei veicoli in caso di sbandamento.

Un impegno concreto per la sicurezza dei cittadini

Alla cerimonia di consegna dei lavori erano presenti i progettisti, i rappresentanti del Libero Consorzio Comunale di Enna, della ditta appaltatrice e dell’Amministrazione Comunale di Cerami. L’assessore Luigi Di Bella ha sottolineato l’importanza di questi interventi per la sicurezza stradale e per lo sviluppo del territorio, mentre il consigliere Domenico Proto ha espresso la soddisfazione dei cittadini per l’avvio dei lavori attesi da tempo. L’avvio dei cantieri sulla S.P. 27 e 77 sottolinea l’impegno del Libero Consorzio Comunale di Enna per la messa in sicurezza della rete viaria di competenza, a tutela della sicurezza di tutti gli automobilisti.

Meteo a Piazza Armerina: inizio settimana all’insegna delle nuvole, martedì previste piogge

La situazione meteo a Piazza Armerina mostra un cambio di scenario all’inizio di questa settimana, con l’arrivo di una perturbazione di origine Atlantica che porterà un lieve calo delle temperature rispetto ai giorni precedenti, nonché precipitazioni a partire da martedì.

Lunedì 19 Febbraio, il cielo si presenterà molto nuvoloso, ma le condizioni di ventilazione rimarranno generalmente deboli, con direzioni del vento che varieranno nel corso della giornata. Le temperature previste vedranno una massima di 16°C e una minima di 5°C, confermando un clima relativamente mite per il periodo.

Martedì 20 Febbraio, la situazione meteo subirà un’evoluzione significativa con l’arrivo delle piogge, soprattutto nelle ore pomeridiane. Le temperature subiranno un calo, attestandosi su una massima prevista di 11°C e una minima di 5°C. La ventilazione si farà moderata, segnando un cambiamento rispetto alla quiete del giorno precedente.

Mercoledì 21 Febbraio, il cielo rimarrà prevalentemente nuvoloso, con la possibilità di qualche pioggia sporadica nel pomeriggio. Le condizioni di ventilazione saranno deboli. Si prevede un leggero rialzo termico con una massima intorno ai 14°C, mentre la minima scenderà a 3°C, con temperature più fredde in periferia.

Questo cambiamento delle condizioni meteo segna la fine del periodo di alta pressione che ha caratterizzato i giorni scorsi, introducendo una fase più instabile e umida, tipica delle perturbazioni atlantiche. Gli abitanti di Piazza Armerina e dei dintorni dovranno quindi prepararsi a un inizio di settimana all’insegna del cambiamento, con l’ombrello che diventerà un accessorio indispensabile a partire da martedì.

David Cartarrasa per StartNews

Le password da ricordare sono tante. Vi sveliamo un trucco semplice per averle sempre a portata di memoria

La sicurezza informatica è una sfida sempre più importante nel mondo digitale. Ogni giorno, milioni di utenti accedono a siti web, applicazioni e servizi online usando le loro credenziali, come email e password. Tuttavia, queste credenziali possono essere facilmente rubate o violate da hacker, che possono sfruttarle per accedere ai dati personali o finanziari degli utenti, o per compiere atti illeciti.

Secondo uno studio condotto da NordPass, una società specializzata nella gestione delle password, le password più usate e più hackerate al mondo sono quelle più semplici e prevedibili, come “123456”, “password” o “qwerty” (StartupItalia, 2023). Queste password sono state esposte in oltre 23 milioni di violazioni di dati, rendendo gli utenti vulnerabili a possibili attacchi informatici.

Per evitare di cadere vittime di questi attacchi, gli esperti di sicurezza informatica raccomandano di seguire alcune buone pratiche, come:

– Usare password lunghe e complesse, che contengano lettere, numeri e simboli, e che non siano legate a informazioni personali, come nomi, date o luoghi.
– Usare password diverse per ogni sito o servizio online, in modo da limitare i danni in caso di violazione di una di esse.
– Cambiare le password regolarmente, almeno ogni tre o sei mesi, e non riutilizzare le stesse password per diversi siti o servizi.
– Usare un gestore di password, come NordPass, che permette di creare, memorizzare e gestire le password in modo sicuro e semplice, senza doverle ricordare o scrivere.
– Attivare l’autenticazione a due fattori, che richiede un ulteriore codice o conferma per accedere a un sito o servizio online, oltre alla password.

Seguendo questi consigli, gli utenti possono aumentare il livello di protezione dei loro dati online e ridurre il rischio di subire attacchi informatici. La sicurezza informatica è una responsabilità di tutti, e richiede una maggiore consapevolezza e attenzione da parte degli utenti.

Se siete pigri vi suggeriamo un metodo semplice che consente di ricordare con molta facilità password molto complesse.

Esempio: dovete registravi su un sito che consente di modificare le foto. Il sito si chiama Photopea.com

Scegliete tre lettere del nome ad esempio le prime tre, le ultime 3. O ad esempio due consonanti e una vocale.. e così via.
Scegliete tre caratteri speciali che rimarranno sempre gli stessi anche per un altro sito. Ad esempio !!#
Infine scegliete un numero di sei cifre particolarmente importante. Anche questo non cambierà mai. Vi sconsiglio date di nascita. Usate ad esempio una parte del vostro numero telefonico.

Quindi la password di photopea.com potrebbe essere
Pho!!#552967 (in arancione la parte fissa)

Non dovrete ricordarla. Vi basterà ricordare il metodo che avrete scelto di utilizzare per ricostruire la password anche dopo anni.
Il metodo può essere reso anche più complesso ad esempio scegliendo quattro lettere del nome, 4 caratteri speciali e un numero più lungo. Ma ricordarlo a questo punto sarà semplice.
Phot!!#@55296721

 

La comunità di Piazza Armerina si mobilita per David: per lui un mezzo speciale per viaggiare in sicurezza

A Piazza Armerina, una storia di generosità e solidarietà ha recentemente trovato il suo lieto fine. David, un coraggioso bambino di 8 anni che affronta ogni giorno la dura realtà della paralisi cerebrale infantile con tetraparesi spastica, sordomuto e con impianto PEG, ha ricevuto un dono inestimabile dalla sua comunità: un mezzo di trasporto specializzato, indispensabile per le sue esigenze di mobilità e cura.

Anche dal nostro blog il 5 agosto era partito un appello. La necessità di David era chiara: a causa delle sue condizioni di grave disabilità cerebrale e motoria, viaggiare in sicurezza verso ospedali lontani per ricevere le cure necessarie rappresentava una sfida costante. La sua unità posturale, l’unico modo per assicurargli comfort e sicurezza durante i lunghi tragitti, richiedeva un mezzo di trasporto adeguatamente attrezzato, una risorsa finanziariamente impegnativa per la sua famiglia.

La risposta della comunità di Piazza Armerina è stata straordinaria. E’ stata organizzata una campagna di raccolta fondi che ha visto un’ampia partecipazione cittadina. L’impegno collettivo ha permesso di raccogliere i fondi necessari per l’acquisto del mezzo, dimostrando un esempio tangibile di cosa può essere realizzato quando una comunità si unisce per una causa comune.

La cerimonia di consegna del veicolo, avvenuta ieri, è stata un momento di grande emozione e gioia non solo per David e la sua famiglia, ma per l’intera comunità. Numerose sono state le organizzazioni e le personalità che hanno contribuito a rendere possibile questo lieto evento. Durante la cerimonia  un ringraziamento speciale è stato rivolto a tutti coloro che, con il loro sostegno, hanno aiutato a trasformare un sogno in realtà.

La giornata è stata ulteriormente allietata dalla presenza delle mascotte di Mela Verde, che hanno contribuito a creare un’atmosfera di festa e allegria, sottolineando l’importanza della gioia e della speranza anche nelle circostanze più sfidanti.

Questa storia di solidarietà e amore dimostra come, anche di fronte alle difficoltà più grandi, l’unione e il sostegno reciproco possano fare la differenza, regalando nuove opportunità e sorrisi a chi più ne ha bisogno.

 

Per non dimenticare nessuno. ❤️Grazie a:
S.E. il Vescovo Rosario Gisana – per la Diocesi, Paolo Orlando per gli Amici di Padre Pio, Irene Scordi per Avuls, Gabriella Insana per il CIF, Valter Longobardi e gli amici del Rotary, il consiglio comunale, La giunta Cammarata, Cettina Grancagnolo per il Cros, Patrizia Lo Giudice per Inner Wheell, Pippo Anzaldi per Italia Nostra, Luca Vitali per Fai, On. Fabio Venezia, On. Luisa Lantieri, Scuola Cascino, Pastore Alan Gentili della Chiesa Avventista, Daniela Minacapilli Università del tempo libero, Vincenzo Orlando, Ornella Giustra Ass. Duni Aidone, Paola di Vita Legambiente, Maria Grasso per Donneinsieme, Assunta Armanna per Fidapa, Enzo Casale per A.Ge-Di., Piero Di Prossimo per Borgo San Giovanni e L’AIAS Piazza Armerina. Mela Verde per aver animato la mattinata con splendide mascotte.

pulmino david 1

pulmino david 1

pulmino david 2

pulmino david 2

pulmino david 3

pulmino david 3

pulmino david 4

pulmino david 4

pulmino david 5

pulmino david 5

pulmino david 6

pulmino david 6

pulmino david 7

pulmino david 7

Asp di Enna rinnova l’impegno contro la violenza di genere: incontri formativi nei licei di Piazza Armerina

L’Asp di Enna prosegue il suo impegno nella lotta contro la violenza di genere, rinnovando anche quest’anno le attività legate al Codice Rosa, un progetto dedicato all’assistenza delle donne vittime di violenza. In un contesto di crescente sensibilizzazione su queste tematiche, la dottoressa Linda Vitali, referente per il Codice Rosa presso l’Asp di Enna, ha organizzato due incontri significativi nei licei scientifico e classico di Piazza Armerina, coinvolgendo gli studenti in una riflessione profonda e costruttiva sulla prevenzione e il contrasto alla violenza di genere.

Gli incontri, che si inseriscono nelle iniziative previste dai Piani Territoriali per la Coesione Sociale (PTCO) con i due istituti scolastici, vedranno la partecipazione di esperti e professionisti del settore. Tra gli ospiti, gli avvocati Gianpiero Cortese, Eleanna Parasiliti Molica, presidente dell’Associazione Cotulevi di Enna, e Valentina Saltalamacchia, oltre alla psicologa Giusy Miccichè e al segretario generale provinciale del Sindacato Italiano Carabinieri, Santo Calzetta. Questa squadra multidisciplinare si confronterà con gli studenti su temi di cruciale importanza come la prevenzione, il riconoscimento e l’assistenza in casi di violenza di genere.

Il primo appuntamento è previsto per oggi,  lunedì 19, presso il liceo scientifico, seguito da un secondo incontro lunedì 26 febbraio al liceo classico. Questi momenti di dialogo e formazione rappresentano un’occasione importante per sensibilizzare le giovani generazioni, fornendo loro gli strumenti conoscitivi e critici per riconoscere e contrastare la violenza di genere. Attraverso l’educazione e la consapevolezza, il progetto Codice Rosa mira a creare una cultura di rispetto e uguaglianza, ponendo le basi per una società più giusta e sicura per tutti.

L’iniziativa dimostra l’importanza di un approccio multidisciplinare nella lotta alla violenza di genere, coinvolgendo non solo le vittime ma l’intera comunità educativa e sociale. L’impegno dell’Asp di Enna, attraverso il Codice Rosa e le collaborazioni con le scuole e le associazioni del territorio, conferma la volontà di agire concretamente per il cambiamento, promuovendo valori di uguaglianza e di rispetto reciproco tra i giovani e nel contesto sociale più ampio.

Chiusura temporanea del plesso scolastico Leonardo Sciascia per infestazione murina

In seguito alla segnalazione di un’infestazione murina all’interno dei locali del Plesso L. Sciascia, dipendente dall’Istituto Comprensivo Falcone-Cascino di Piazza Armerina, il sindaco ha emesso un’ordinanza di chiusura temporanea della struttura scolastica. La decisione è stata presa in base alla segnalazione prot. n. 6750 del 14 febbraio 2024, che evidenziava la presenza di roditori nell’edificio, ponendo una seria questione di sicurezza e salute pubblica.

Il dirigente del V Settore-Ambiente ha immediatamente disposto un intervento di derattizzazione, bonifica e sanificazione dell’edificio, in attesa di ulteriori accertamenti sanitari da parte del servizio Igiene Pubblica gestito dal SIAV dell’ASP di Enna. Quest’ultimo è stato sollecitato, con nota prot. n. 7240 del 17 febbraio 2024, a fornire un parere urgente sulla sicurezza dello svolgimento delle attività didattiche.

In base all’art. 50, comma 5, del D.Lgs. 267/2000, che consente al sindaco di adottare ordinanze contingibili e urgenti in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale, è stata ordinata la sospensione delle attività didattiche nel plesso L. Sciascia. La misura resterà in vigore fino a nuova comunicazione da parte dell’ASP di Enna, che dovrà attestare la sicurezza dell’edificio per il ritorno degli alunni e del personale.

Per evitare interruzioni nell’offerta formativa, la dirigente scolastica responsabile dell’Istituto Comprensivo “Falcone-Cascino” provvederà a reperire altre sedi adeguate per dislocare le classi interessate dalla chiusura temporanea.

 

Piazza Armerina – Università Poplare del Tempo Libero: importante appuntamento dedicato alla storia di Nicosia

Venerdì 23 febbraio, alle ore 17:30, si terrà un evento culturale di rilevanza per gli appassionati della storia siciliana, in particolare quella della Sicilia centrale. L’incontro, promosso dall’UPTL (Università Popolare del Tempo Libero Ignazio Nigrelli), vedrà come protagonista Ugo Adamo, membro del direttivo dell’associazione e noto cultore di storia locale. Adamo, che vanta una lunga esperienza nel campo del volontariato archeologico, è considerato una delle autorità nel settore per il suo impegno e la sua dedizione alla ricerca e alla valorizzazione del patrimonio storico e culturale della regione.

L’appuntamento di questa edizione sarà interamente dedicato a Nicosia, una delle città più affascinanti del nord della provincia di Enna. Questo centro storico, situato in una posizione che lo rende quasi un ponte naturale tra le catene montuose dei Nebrodi, delle Madonie e degli Erei, ha una storia ricca e complessa, fortemente influenzata dalla sua ubicazione geografica che, a tratti, sembra averne determinato un carattere di isolamento.

Durante l’incontro, Ugo Adamo guiderà i partecipanti in un viaggio attraverso i secoli, esplorando le vicende storiche di Nicosia, le sue peculiarità architettoniche, le tradizioni locali e l’importanza che questa città ha rivestito nel corso della storia, non solo per la Sicilia ma per l’intero contesto mediterraneo. L’evento si preannuncia come un’occasione unica per approfondire la conoscenza di uno dei gioielli meno noti della Sicilia, attraverso lo sguardo e le parole di uno dei suoi più ferventi studiosi.

L’UPTL invita tutti gli interessati a partecipare a questo incontro, che si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione del territorio siciliano, attraverso la riscoperta delle sue radici storiche e culturali. L’appuntamento è quindi fissato per il 23 febbraio, un’opportunità per immergersi nella storia di Nicosia e scoprirne le infinite sfaccettature, guidati dalla competenza e dalla passione di Ugo Adamo.

Lucia Sansone per StartNews

Calcio – Piazza Armerina batte Gagliano 3-1

In una giornata caratterizzata da intensi scontri sul campo, la squadra di Piazza Armerina ha conquistato una vittoria importante contro il Gagliano, terminando la partita con un punteggio di 3-1. L’incontro, tenutosi presso lo stadio Sant’Ippolito, ha visto una prestazione memorabile da parte dei padroni di casa, che si sono imposti grazie alle reti di K. Bascetta, G. Barbarotto e A. Conti. Per il Gagliano, l’unica marcatura è stata opera di G. Coniglio, che ha dimostrato il suo valore nonostante la sconfitta.

L’esperto mister Garetta ha saputo motivare i suoi uomini verso un obiettivo comune, sfruttando al meglio le individualità all’interno della squadra. La vittoria non solo ha rafforzato il morale dei giocatori ma ha anche consolidato la loro posizione nella lotta per un posto nei playoff, rendendo la prossima sfida contro il Raddusa decisiva per determinare chi avrà il vantaggio di giocare in casa.

Durante l’incontro, entrambe le squadre hanno mostrato momenti di grande calcio, con Piazza Armerina che ha preso il sopravvento grazie a una strategia ben articolata e a una serie di azioni offensive efficaci. La difesa del Gagliano ha cercato di contenere gli avversari, ma la pressione costante esercitata da Piazza Armerina ha alla fine portato ai risultati sperati.

Il Gagliano, nonostante il risultato, ha dimostrato spirito di lotta e determinazione, segnali positivi che l’allenatore porterà sicuramente avanti nel preparare le prossime partite. La squadra ospite ha avuto momenti di brillantezza, specialmente grazie al gol di Coniglio, che ha ridato speranza ai suoi compagni di squadra e ai tifosi.

Piazza Armerina, con questa vittoria, si avvicina al suo obiettivo con rinnovato entusiasmo e fiducia, consapevole che ogni partita da qui in avanti sarà decisiva per il raggiungimento dei propri sogni stagionali. Il confronto diretto della prossima domenica contro il Raddusa diventa così il nuovo focus, in una stagione che continua a regalare colpi di scena e passioni incandescenti.

Basket, serie C femminile: la Team 79 di Piazza Armerina vince a Ragusa

Nella giornata di sabato, il campionato di basket serie C femminile ha visto l’ASD Ad Majora di Ragusa ospitare la Team 79 di Piazza Armerina in una partita che si è conclusa con il risultato di 34 a 46 a favore delle ospiti. Un incontro che ha confermato la buona forma della squadra allenata da Maurizio Barravecchia, ora a 8 punti in classifica.

La Team 79, con questo ultimo successo è al terzo posto nella classifica attualmente occupata dalla Unime di Messina con 14 punti, seguita dalla PGS Sales di Catania con 12. Questa vittoria esterna acquista un significato particolare considerando le difficoltà affrontate a causa degli infortuni di due giocatrici chiave, Genzabella e Giusto, che hanno lasciato il campo già nel secondo quarto.

Nonostante le avversità, il contributo di Furnari e Bardare, insieme alle prestazioni di Puglisi, Paternicò e Rizzo, ha garantito alla squadra di mantenere un solido gioco sia in difesa che in attacco. Un momento cruciale della partita è stato il rimbalzo difensivo conquistato da Cravotta, che ha permesso di mantenere il vantaggio in un momento tra i più importanti dell’incontro.

Le parole dell’allenatore Barravecchia riflettono la consapevolezza delle sfide future: “Se non sono mai facili le partite a Ragusa  la prossima partita a Messina si annuncia difficile, soprattutto dopo la sconfitta della UNIME  a Catania, che complica ulteriormente il nostro percorso. Provarci è comunque un obbligo”. La prossima sfida vedrà quindi la Team 79 di Piazza Armerina affrontare un altro importante test, questa volta in trasferta contro la squadra di Messina.

 

L’assessore Ettore Messina promuove Piazza Armerina a Monaco di Baviera

In questi giorni, nel cuore del sud della Germania, la città di Monaco di Baviera si trasforma in un crocevia internazionale per gli appassionati di viaggi e tempo libero grazie al F.RE.E, precedentemente conosciuto come C-B-R Leisure & Travel. Questa manifestazione, la più grande del suo genere in questa parte dell’Europa, attira espositori e visitatori provenienti da ogni angolo del globo, offrendo loro una vetrina unica sulle ultime tendenze e opportunità nel settore del turismo e del tempo libero.

monaco FREE p

monaco FREE p

Il punto di forza della partecipazione siciliana con le città che a tal scopo si sono consorziate ,Noto, Avola, Piazza Armerina, Portopalo e Sortino, è stato lo stand espositivo, descritto dall’assessore Messina come di “grande impatto visivo“. Questo spazio è stato progettato per narrare un percorso di storia, arte e tradizioni che lega i comuni promotori, creando un filo diretto con le radici più profonde e affascinanti della Sicilia.

L’organizzazione di questa iniziativa promozionale è stata possibile grazie al supporto di Thomas Van Compernolle e consorte, che hanno rappresentato e pubblicizzato le città siciliane grazie anche alle loro competenze linguistiche. La presenza siciliana a Monaco di Baviera non è solo un’occasione per attrarre turisti ma rappresenta anche un ponte culturale che unisce la Sicilia alla Germania, promuovendo uno scambio reciproco di esperienze e conoscenze.

L’ottimismo traspare dalle parole dell’assessore Messina, che prevede “una stagione fortissima” per il turismo nelle città rappresentate. Questa iniziativa dimostra l’importanza delle sinergie locali e internazionali nel promuovere le bellezze e le peculiarità del territorio siciliano, sottolineando l’efficacia di eventi come il F.RE.Ee di Monaco di Baviera nel connettere destinazioni e culture diverse.

Dopo l’esordio a Bruxelles – come abbiamo già avuto modo di scrivere – seguiranno altre importanti tappe internazionali: la fiera di Vienna in aprile, quella di Montreal in autunno e, infine, l’appuntamento di Stoccarda all’inizio del 2025.

Benedetta Casullo, nuova coordinatrice provinciale delle donne dell’UDC a Enna

La politica siciliana si arricchisce di una nuova figura femminile di spicco con la nomina di Benedetta Casullo a coordinatrice provinciale delle donne dell’UDC per la provincia di Enna. La decisione, presa dalla coordinatrice regionale Emilia Di Piazza su indicazione dell’onorevole Decio Terrana, coordinatore regionale del partito, segna un momento importante per la rappresentanza femminile all’interno dell’Unione di Centro.

La Casullo, nota per il suo impegno nella salvaguardia delle identità locali e per la sua attività nel sociale, attraverso il volontariato, assume ora un ruolo chiave all’interno dell’UDC, con l’obiettivo di promuovere un maggior coinvolgimento delle donne nella politica e nelle dinamiche decisionali del partito. La sua nomina è stata accolta con grande soddisfazione dalla coordinatrice regionale Di Piazza, che ha sottolineato l’importanza di lavorare in sinergia per raggiungere gli obiettivi comuni, mettendo in evidenza l’apporto fondamentale che le donne possono offrire per la costruzione di una società migliore.

Emilia Di Piazza ha inoltre espresso gratitudine nei confronti dell’onorevole Terrana, riconoscendone l’impegno costante per la crescita dell’UDC sia in ambito regionale che nazionale. La figura di Terrana è stata descritta come un punto di riferimento imprescindibile per tutto il gruppo, testimoniando l’importanza della leadership e della visione all’interno del partito.

Avviatio il progetto “Contrasto alla povertà” a Valguarnera

Inizia oggi a Valguarnera l’importante progetto distrettuale denominato “Contrasto alla Povertà”, inserito nel Piano di Zona 2013/2015 del Distretto Socio Sanitario D22. Questa iniziativa mira a fornire un aiuto concreto a nuclei familiari che vivono in situazioni di precarietà economica, attraverso l’elaborazione di percorsi personalizzati e la realizzazione di diverse azioni di supporto.

Quattro residenti del comune di Valguarnera sono stati selezionati per prendere parte a questo progetto, che si propone di integrare interventi di assistenza con opportunità di lavoro. I beneficiari saranno coinvolti in Lavori di Pubblica Utilità per i prossimi sei mesi, per un impegno totale di 80 ore mensili, distribuite dal lunedì al venerdì. A questi individui verrà corrisposto un sussidio mensile, il quale non sarà considerato come reddito da lavoro, ma come un aiuto per alleviare le loro condizioni di difficoltà.

Le attività assegnate ai partecipanti al progetto includono la pulizia dei locali comunali, nonché l’apertura e la custodia dei servizi igienici pubblici situati in Via San Liborio e presso il campo sportivo del comune. Questo programma non solo offre un sostegno economico diretto alle famiglie bisognose, ma contribuisce anche al miglioramento della qualità dei servizi e degli spazi comuni, grazie all’impegno di chi partecipa al progetto.

(nella foto: la sindaca Francesca Draià al centro con il gruppo di partecipanti al progetto)

Piazza Armerina – E’ uscito a mezzanotte su tutte le piattaforme di streaming musicale “Grand Canyon”, l’ultimo singolo di Essemme

Dopo il successo dei recenti progetti firmati con l’etichetta discografica @nuovastoriamusic, “Grand Canyon” si presenta come il primo tassello di un mosaico musicale più ampio che caratterizzerà il 2024 di Essemme, un anno ricco di nuove uscite.

Il brano si contraddistingue per un sound Emotional Trap che mescola sapientemente malinconia e speranza. Le strofe rap raccontano storie reali e i buoni propositi di un uomo che affronta con coraggio la propria realtà di provincia, mentre il ritornello pop regala un tocco di freschezza e orecchiabilità.

“Grand Canyon” rappresenta una nuova evoluzione artistica per Essemme, che conferma la sua abilità di hitmaker capace di combinare generi diversi e di creare melodie accattivanti. Il singolo è un invito a non arrendersi di fronte alle difficoltà e a coltivare l’amore come forza motrice per superare ogni ostacolo, proprio come la vastità del Grand Canyon simboleggia la grandezza dei sentimenti che possono albergare nel cuore umano.

Non resta che ascoltare “Grand Canyon” e lasciarsi trasportare dalle vibrazioni intense e coinvolgenti di questo nuovo talento della musica siciliana.

Lucia Sansone per StartNews

Valguarnera: richiesta di finanziamento per il restauro del panello di “San Cristoforo con il Bambino Gesù”

La sindaca di Valguarnera, Francesca Draià, ha annunciato che  il 14 Febbraio ha inoltrato una richiesta di finanziamento all’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e alla Soprintendenza di Enna per il recupero e il restauro di un importante pezzo del patrimonio artistico e spirituale della città: il panello murale di Maiolica policroma raffigurante “San Cristoforo con il Bambino Gesù”. Questo importante passo segue l’ottenimento del Decreto come Bene Tutelato, un riconoscimento che sottolinea l’importanza del panello non solo per la comunità di Valguarnera ma anche per l’intera Sicilia, testimoniando l’importanza della conservazione del patrimonio culturale.

San Cristoforo, patrono di Valguarnera, è una figura di spicco nella devozione popolare e la sua raffigurazione nel panello murale è un simbolo di protezione e guida per la comunità. La richiesta di finanziamento mira a preservare questo simbolo, assicurando che le future generazioni possano continuare a godere e riflettere sul suo significato culturale e religioso.

Il processo di recupero e restauro del panello murale rappresenta una sfida significativa, ma anche un’opportunità unica per rinnovare l’interesse verso il patrimonio artistico e storico di Valguarnera. La sindaca Draià ha espresso ottimismo riguardo alla possibilità di ottenere i fondi necessari, sottolineando l’impegno dell’amministrazione comunale nel promuovere la tutela e la valorizzazione dei beni culturali della città.

La comunità di Valguarnera attende con speranza l’esito della richiesta, consapevole dell’importanza del restauro per la conservazione della propria identità culturale e della propria eredità storica. Il successo di questa iniziativa potrebbe non solo riportare al suo antico splendore il panello di San Cristoforo, ma anche stimolare un rinnovato interesse per le altre opere d’arte e i monumenti storici della zona, promuovendo la cultura e il turismo in un’area ricca di storia e tradizioni.

Borracce termiche per gli studenti di Valguarnera: un impegno per l’ambiente

Questa mattina, la Sindaca di Valguarnera, Francesca Draià, ha consegnato 105 borracce termiche agli studenti del tempo prolungato della Scuola “A. Pavone”. L’iniziativa, in collaborazione con la SRR e Ambiente & Tecnologia, mira a ridurre l’utilizzo di bottiglie di plastica e a sensibilizzare i ragazzi sull’importanza del rispetto dell’ambiente. “Grazie alla collaborazione con la SRR e Ambiente & Tecnologia, abbiamo potuto consegnare le borracce agli studenti del tempo prolungato”, ha dichiarato la Sindaca Draià. “Nei prossimi giorni, le borracce saranno consegnate anche agli alunni dell’infanzia e della primaria che frequentano il tempo pieno. Questo progetto, che riguarda tutte le scuole della Provincia, è un importante passo avanti per la tutela del nostro ambiente.”

“L’obiettivo è quello di educare i ragazzi fin dalla giovane età a comportamenti sostenibili“, ha aggiunto la Sindaca. “L’utilizzo delle borracce termiche consentirà di ridurre l’utilizzo di bottiglie di plastica, con un impatto positivo sull’ambiente. Vogliamo lanciare un messaggio forte: ‘Rispettiamo l’ambiente e manteniamo pulito il nostro Territorio’.” L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dagli studenti e dagli insegnanti. “Le borracce sono un regalo graditissimo”, ha commentato un’insegnante. “Sono un modo pratico per i ragazzi di bere acqua durante la giornata e, allo stesso tempo, di contribuire alla tutela dell’ambiente.”

Il progetto di distribuzione delle borracce termiche si inserisce in un più ampio impegno della SRR e del Comune di Valguarnera per la promozione della raccolta differenziata e la tutela dell’ambiente. “L’amministrazione comunale è impegnata a promuovere una serie di iniziative per la salvaguardia del nostro territorio”, ha concluso la Sindaca Draià. “La consegna delle borracce agli studenti è solo un tassello di questo impegno. Insieme, possiamo fare la differenza.”

Il presidente della SRR ATO6 di Enna, Salvatore Caccamo
La Srr nell’ambito delle attività di formazione e informazione del territorio sul tema ambientale, la SRR ATO 6 di Enna in collaborazione con le amministrazioni comunali ha avvito il progetto plastic free. Nello specifico stiamo incontrando tutte le scuole della provincia di Enna per dotare i nostri bambini e ragazzi che frequentano le mense scolastico di borrace in alluminio, un gesto simbolico per ribadire la necessità di ridurre, riciclare, riutilizzare. La nostra provincia ha fatto enormi passi avanti grazie all’impegno degli amministratori e della srr. Puntiamo a migliorare ancora il servizio, aumentare le attività, ridurre i costi.

Piazza Armerina – Ex cinema Ariston. Il PD: “Perso finanziamento”, la maggioranza: “Sarà finanziato con i fondi 21-27”

Il Partito Democratico di Piazza Armerina ha distribuito ieri un comunicato stampa nel quale si sottolinea come il progetto per la messa in sicurezza del cinema Ariston di Piazza Armerina non ha mai ottenuto il finanziamento dalla regione. Anzi, i dirigenti del PD sostengono che il sindaco Cammarata aveva promesso la messa in sicurezza del cinema in campagna elettorale, ma il progetto non è mai stato finanziato e ora è stato escluso anche dalla riprogrammazione del Piano di Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione Sicilia.

Non si è fatta attendere la risposta da parte dei consiglieri comunali della maggioranza che sostiene il sindaco Cammarata che , a loro volta, hanno emesso un comunicato che sottolinea come le affermazioni del PD  sulla mancata riprogrammazione del finanziamento per il cinema Ariston sono strumentali e prive di fondamento. La riprogrammazione dei fondi di sviluppo e coesione 21-27 – precisano i consiglieri comunali –  riguarda  decine di progetti in tutta la Sicilia, incluso l’ex cinema Ariston. Inoltre il sindaco è in costante contatto con il governo Schifani per far rientrare il progetto nella nuova programmazione. Il comunicato si conclude con una battuta sarcastica,  facendo notare che il Partito Democratico, che in passato aveva progettato la demolizione del cinema Ariston, ora ne condivide la bontà progettuale.

Pubblichiamo qui sotto il comunicato integrale  firmato dai consiglieri comunali di maggioranza giunto in redazione. 

Ex cinema Ariston.
“Leggiamo con stupore il comunicato del PD, che in piena frustrazione per carenza di idee e proposte pensa di speculare, anche maldestramente, su questioni di dominio pubblico e al centro del dibattito della cronaca politica regionale: la riprogrammazione dei fondi di sviluppo e coesione 21-27. Ciò riguarderà decine di progettualità in tutta la Sicilia, verosimilmente anche l’ex cinema Ariston. La ovvietà delle dichiarazioni emerse nella seconda parte del comunicato in cui si auspica l’inserimento nella nuova programmazione, è evidentemente al centro di una costante attenzione dell’amministrazione stessa attraverso un confronto costante con il governo Schifani, che non abbiamo motivo di dubitare voglia riammettere tutti i progetti gia previsti, finanziati e già in fase esecutiva. Decine in tutta la Sicilia. Nonostante ciò l’attenzione resta massima, considerato che si tratta di opera ideata e fortemente voluta dalla nostra amministrazione.

Semmai, è questo rappresenta la vera notizia, prendiamo atto di un cambio di rotta del PD, che oggi condivide la bontà progettuale della riqualificazione della struttura, a differenza di quando governava avendone, invece, progettato la totale demolizione.
Ribadiamo come pur trattandosi di progettualità gia ammesse dal governo Musumeci che aveva individuato somme e stazione appaltante nella sovraintendenza di Enna, dovranno essere riprogrammate con i fondi fsc 21-27.
Il PD continui pure a vigilare, nel frattempo però, avanzi qualche proposta seria e soprattutto autentica, anziché perdere tempo in sterili e puerili comunicati stampa nel vano tentativo di far ricordare della propria esistenza”.

 

I gruppi consiliari di maggioranza
Flavia Vagone
Dino Vullo
Debora Zanerolli
Vincenzo Paffumi
Giada Sarda
Ettore Messina
Roberta Orlando
Giuseppe Berretta

Nella foto uno scorcio della piazza Garibaldi. A destra il Palazzo di Città sede del consiglio comunale. 

Piazza Armerina – 144.000 euro per il potenziamento dell’offerta sociale.

Il comune di Piazza Armerina dopo aver ottenuto un finanziamento di 144.000 euro destinato al potenziamento dell’offerta sociale ha deciso di suddividere il budget in diverse aree di intervento, dando priorità a progetti di utilità collettiva, assistenza individuale e interventi sociali urgenti. I problemi legati alle fasce sociali più deboli nell’ultimo periodo si sono acuiti e diventa ancora più indispensabile che si utilizzino tutti i mezzi a disposizione della pubblica amministrazione, affinché si possano mitigare gli effetti deleteri della povertà relativa e assoluta.

Un sostanzioso stanziamento di 60.000 euro è stato allocato per il supporto di progetti di utilità collettiva, i quali rappresentano un tassello fondamentale nella strategia di potenziamento dell’offerta sociale del comune. Questi progetti si prefiggono di rispondere a esigenze individuali legate a situazioni contingenti di obiettiva difficoltà. Parallelamente, un altro importo di 13.526 euro sarà destinato al “pronto intervento sociale”, una riserva finanziaria pensata per offrire sostegno immediato a famiglie in situazioni di emergenza, come la necessità di affrontare spese improvvise.

Della rimanente somma 48mila euro verranno spesi per potenziare, con l’ausilio di professionisti e personale esterno, la struttura tecnica e amministrativa dell’ufficio, facendo così fronte alle problematiche relative alla carenza di organico. Una scelta obbligatoria per migliorare la qualità dei servizi offerti dal comune. Infine 22.000 euro verranno utilizzati per l’acquisto di un automezzo per i servizi sociali.

“Potenziare l’offerta sociale – ha dichiarato il sindaco Nino Cammarata – era essenziale per coprire almeno in parte le per fare fronte alle emergenze quotidiane che investono decine e decine di persone soprattutto per quei soggetti che non sono più percettori di altre forme di assistenzialismo”. Sull’argomento interviene anche l’assessore ai Servizi Sociali, Roberta Orlando: “Questo finanziamento rappresenta una significativa opportunità per il comune di ampliare e migliorare l’offerta sociale, dimostrando un forte impegno verso il benessere dei cittadini e la coesione sociale. Con questi progetti, il comune si propone di affrontare concretamente le sfide sociali del territorio, promuovendo l’inclusione e il supporto alle fasce più vulnerabili della popolazione”.

AcquaEnna – Interruzione dell’erogazione idrica per 48 ore in diversi comuni per lavori di manutenzione

La Società Siciliacque ha annunciato un’imminente interruzione del servizio idrico in vari comuni della Sicilia per consentire un indispensabile intervento di riparazione sulla condotta principale situata in contrada Canalotto, nel territorio comunale di Leonforte. L’annuncio, diffuso attraverso un comunicato stampa dalla società Acquaenna, prevede che la sospensione dell’erogazione idrica avrà inizio alle ore 06:00 del 19 febbraio 2024 e si protrarrà per le successive 48 ore.

Questo intervento si rende necessario per garantire la manutenzione e il corretto funzionamento dell’infrastruttura idrica, assicurando così la continuità e la sicurezza del servizio a lungo termine. Durante i lavori, l’erogazione dell’acqua sarà interrotta nei comuni di Agira, Aidone, Assoro (inclusa la frazione di San Giorgio), Barrafranca, Calascibetta, Enna, Gagliano Castelferrato, Nissoria, Piazza Armerina, Valguarnera Caropepe, Villarosa, nonché nell’Area Industriale del Dittaino.

La società ha preso tutte le misure necessarie per minimizzare l’impatto dell’interruzione sulle comunità interessate, prevedendo anche un sistema di comunicazione efficace per aggiornare i cittadini sugli sviluppi dei lavori e su eventuali variazioni del programma inizialmente previsto. Si raccomanda agli abitanti dei comuni coinvolti di prendere opportune misure precauzionali, come la raccolta anticipata di una scorta d’acqua sufficiente per il periodo di interruzione previsto.

Le autorità locali e la Società Siciliacque esprimono il loro ringraziamento per la comprensione e la collaborazione dei cittadini, consapevoli dei disagi che tale sospensione temporanea può causare, ma ritenendo altresì indispensabile l’intervento per la manutenzione e l’efficienza del servizio idrico. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti per tenere informata la popolazione sull’evolversi della situazione e sulla conclusione dei lavori.

AL Cinema Garibaldi di Piazza Armerina “Tutti tranne te”, una commedia romantica che incanta e diverte

Cine Teatro Garibaldi Piazza Armerina
Dal 16 al 21 Febbraio
TUTTI TRANNE TE
Ore 19,00 – 21,30
La recensione 

La commedia romantica “Tutti tranne te” si è recentemente aggiudicata l’attenzione del pubblico e della critica, grazie alla sua trama coinvolgente e alle performance di Sydney Sweeney e Glen Powell. La storia segue le vicende di Bea e Ben, che dopo un incontro casuale e una notte indimenticabile a New York, si ritrovano separati da un malinteso. Il destino, però, li riunisce cinque anni dopo su un volo diretto a Sydney, dove avranno l’opportunità di affrontare i segreti del passato e le paure che li hanno tenuti lontani, riscoprendo una forte attrazione reciproca.

La pellicola brilla per la chimica innegabile tra i protagonisti, che con il loro carisma e la naturalezza interpretativa, rendono credibile e avvincente la narrazione. L’umorismo è un altro punto di forza del film, con scene esilaranti che riescono a strappare più di una risata, merito anche di un cast di supporto ben assortito che impreziosisce ulteriormente la storia.

Nonostante la trama possa apparire a tratti prevedibile, con sviluppi facilmente intuibili e una durata che avrebbe potuto essere leggermente ridotta, “Tutti tranne te” mantiene un ritmo sostenuto che lascia poco spazio a momenti di stasi. Alcune scene possono sembrare eccessivamente sdolcinate per i gusti di chi non apprezza particolarmente le commedie romantiche zuccherose, ma nel complesso il film riesce a bilanciare bene i vari elementi, offrendo una visione piacevole e scorrevole.

In conclusione, “Tutti tranne te” si posiziona come una commedia romantica ben realizzata, capace di intrattenere e coinvolgere lo spettatore con una storia d’amore che, nonostante qualche cliché, riesce a mantenere vivo l’interesse fino all’ultimo. Un film consigliato agli amanti del genere, che troveranno nella pellicola tutti gli ingredienti per trascorrere un paio d’ore all’insegna del divertimento e della leggerezza, confermando il voto di 7/10 attribuito dalla critica.

Lucia Sansone per StartNews

Troina ospita un incontro sulla violenza sulle donne: esperti a confronto

Troina si appresta a ospitare un importante momento di riflessione e dibattito sul tema della violenza sulle donne. L’appuntamento è per domenica 18 febbraio alle ore 17,30, quando il Terzo Tempo Irish Pub, situato in via Umberto I, n. 40, aprirà le sue porte all’incontro organizzato dall’associazione culturale “Antonio Gramsci”. Il dibattito, intitolato “Le origini culturali e sociali della violenza sulle donne”, vedrà la partecipazione di esperti nel campo della psicologia, dell’insegnamento, del sociale e della sociologia, con l’obiettivo di analizzare e discutere le radici di un fenomeno purtroppo ancora troppo diffuso nella nostra società. Tra i relatori che prenderanno la parola, vi sono Adele Allegra, psicoterapeuta con una lunga esperienza nella gestione delle dinamiche legate alla violenza di genere, Grazia Livolsi, insegnante impegnata nella promozione di un’educazione alla parità e al rispetto, Silvestro Lo Cascio, anch’egli psicoterapeuta specializzato nelle tematiche di violenza familiare, Marinella Pacino, assistente sociale con focus sul supporto a vittime di abusi, e Silvano Privitera, sociologo che ha dedicato studi e ricerche sulle cause socioculturali che stanno dietro la violenza contro le donne.

L’evento si inserisce in un contesto nazionale dove, nonostante la generale diminuzione dei reati, si registra un inquietante aumento dei crimini contro le donne. Secondo i dati resi noti dal ministero degli interni, infatti, l’Italia continua a confrontarsi con un fenomeno che vede le donne vittime di violenze fisiche, psicologiche ed economiche, un segnale allarmante che richiede una risposta collettiva e consapevole.

Questo incontro vuole essere un momento di condivisione, di ascolto e di approfondimento, con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche della violenza di genere, sulle sue origini e sulle strategie più efficaci per contrastarla. L’associazione culturale “Antonio Gramsci” invita pertanto la cittadinanza a partecipare numerosa a questo appuntamento, che si preannuncia di grande rilevanza sociale e culturale, in un percorso condiviso verso la costruzione di una società più equa e rispettosa dei diritti di tutti.

Previsioni meteo per il Weekend a Piazza Armerina: tempo variabile senza piogge

Piazza Armerina si appresta a vivere un weekend caratterizzato da tempo variabile, con la presenza di qualche nube che tuttavia non dovrebbe portare piogge. Le previsioni meteo indicano che la ventilazione sarà generalmente debole, con direzioni che varieranno nel corso della giornata: nelle ore centrali soffierà da Sud Ovest, mentre durante la notte la provenienza sarà da Nord / Nord Ovest.

Per quanto riguarda le temperature, il clima si manterrà gradevole nelle ore diurne, con valori che oscilleranno tra i +16°C e i +17°C. Le minime notturne saranno invece più fresche, attestandosi intorno ai +5°C, ma senza alcun rischio di gelate, garantendo così condizioni meteo complessivamente favorevoli per tutte le attività all’aperto.

Le giornate del weekend si presenteranno nel dettaglio come segue: Venerdì 16 Febbraio sarà caratterizzato da cielo parzialmente nuvoloso (🌤), Sabato 17 Febbraio vedrà un incremento della nuvolosità ma senza precipitazioni (🌥), e Domenica 18 Febbraio tornerà il bel tempo con cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi (🌤).

Tuttavia, le previsioni per la settimana successiva anticipano un cambiamento delle condizioni atmosferiche. È previsto infatti il ritorno della pioggia accompagnato da un leggero calo delle temperature di qualche grado. Ulteriori dettagli e aggiornamenti sulle previsioni meteo verranno forniti nei prossimi giorni, per permettere ai cittadini e ai visitatori di Piazza Armerina di pianificare al meglio le proprie attività.

David Cartarrasa per StartNews

Prevenzione e contrasto dei crimini informatici: alleanza tra ANCI Sicilia e Polizia di Stato

Un passo importante nella lotta contro i crimini informatici è stato compiuto con la firma di un protocollo d’intesa tra l’ANCI Sicilia e la Polizia di Stato. L’accordo si inserisce nel quadro del “Progetto pro-c2si – Progetto per la cyber sicurezza dei comuni italiani” e prevede una stretta collaborazione per la sicurezza digitale dei comuni siciliani, in particolare quelli delle province di Catania, Messina, Ragusa e Siracusa.

L’intesa ha l’obiettivo di condividere e analizzare dati e informazioni per prevenire e contrastare efficacemente attacchi informatici o danneggiamenti alle infrastrutture digitali e alle banche dati locali. Tra le iniziative previste, spiccano la realizzazione di procedure di intervento rapide, lo scambio di informazioni e la pianificazione di formazioni specifiche per tecnici e dirigenti comunali. Questi ultimi avranno l’opportunità di acquisire competenze fondamentali per progettare servizi pubblici digitali sicuri e resistenti alle minacce informatiche.

Il protocollo prevede anche incontri formativi mirati a migliorare la conoscenza dei sistemi informatici, delle tecnologie utilizzate e delle strategie di intervento per prevenire accessi illeciti ai sistemi. L’adozione di tecnologie innovative per rendere operativo l’accordo e l’interscambio di dati tra le amministrazioni e la Polizia di Stato sono considerati passaggi chiave per elevare i livelli di sicurezza informatica.

A firmare l’accordo sono stati Paolo Amenta, presidente dell’Associazione dei comuni siciliani, e i dirigenti dei Centri Operativi Sicurezza Cibernetica Polizia Postale per la Sicilia, Carmine Mosca e Marcello La Bella. Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia, hanno sottolineato come questa collaborazione rappresenti una risposta concreta e mirata al fenomeno in crescita dei crimini informatici, promuovendo un modello di sicurezza partecipata efficace contro le minacce digitali.

In conclusione, l’iniziativa rafforza l’impegno verso la diffusione di una cultura della sicurezza informatica tra cittadini e amministratori, sensibilizzando sull’importanza di adottare comportamenti consapevoli nella navigazione online e nell’uso delle tecnologie digitali. L’accordo tra ANCI Sicilia e Polizia di Stato si rivela così un importante tassello nella strategia di prevenzione crimini informatici a livello locale.

Piazza Armerina – La Giunta Municipale approva il regolamento per l’utilizzo degli automezzi comunali.

Il Comune di Piazza Armerina ha adottato un regolamento per la gestione degli automezzi di cui dispone. L’approvazione, avvenuta in sede di Giunta Municipale, non è tuttavia sufficiente perché il regolamento diventi operativo; è infatti necessaria l’approvazione del Consiglio Comunale, che presto lo metterà all’ordine del giorno di una delle prossime convocazioni. Il regolamento, volto a gestire il parco auto evitando spiacevoli equivoci sull’uso dei mezzi comunali, è composto da 12 articoli che indicano in dettaglio le responsabilità dei dipendenti comunali e gli obblighi a cui sono soggetti nel momento in cui si trasformano in conducenti. In particolare, l’uso degli automezzi da parte del personale dipendente sarà consentito esclusivamente per ragioni di servizio e dovrà essere autorizzato dal Responsabile dell’Area amministrativa interessata. Inoltre, il conducente sarà personalmente responsabile dell’automezzo che conduce, dovrà compilare il registro di bordo e segnalare tempestivamente, al termine della missione, eventuali incidenti o danneggiamenti. Sarà permesso trasportare solo cose e oggetti strettamente attinenti alla missione da espletare e, in caso di furto o danneggiamento dell’automezzo, il conducente dovrà presentare al Responsabile di settore un dettagliato rapporto scritto. Per chi volesse consultare il regolamento completo, è possibile farlo tramite questo link, con l’avvertenza che il Comune ha pubblicato una versione con gli articoli disposti in maniera disordinata.

 

prot_int 0006971 del 15-02-2024 – documento 2024 n. 26

 

Enna,sanità – All’Umberto I consegnati i locali per il Comitato Consultivo Aziendale

All’Ospedale Umberto I di Enna, si è compiuto un significativo passo avanti per la partecipazione attiva delle associazioni e dei cittadini nel sistema sanitario locale. La dott.ssa Angela Maria Montalbano, direttore dell’ospedale, ha ufficialmente consegnato i locali destinati al Comitato Consultivo Aziendale (CCA) dell’ASP di Enna al suo presidente, dott. Tommaso Careri. Questa importante cerimonia segna la fine di un periodo di attesa e l’inizio di una nuova fase di collaborazione e partecipazione.

foto CCA

Il momento della consegna

I locali, situati al pianterreno dell’area amministrativa dell’Ospedale Umberto I, diverranno il cuore pulsante del Comitato Consultivo Aziendale. Quest’ultimo, un organo composto da più di venti associazioni e organismi di tutela, ha il compito di riunirsi periodicamente per valutare le criticità del settore sanitario e proporre soluzioni alla Direzione Strategica. Il CCA, che viene rinnovato ogni tre anni, rappresenta un ponte essenziale tra i cittadini e le istituzioni sanitarie, mirando a migliorare la qualità dei servizi offerti.

Il dott. Careri ha espresso soddisfazione per questo importante traguardo: la consegna dei locali permetterà alle associazioni di volontariato di riprendere pienamente le loro attività, molte delle quali erano state sospese a causa della pandemia di COVID-19. Tra queste, le iniziative del Tribunale del Malato e dell’Avo. Inoltre, questa novità favorirà la ripresa delle attività istituzionali del CCA, le quali avevano subito una temporanea decentrazione a causa della mancanza di una sede adeguata, contrariamente a quanto previsto da specifici decreti assessoriali.

La consegna dei locali non solo segna la ripartenza delle attività sospese, ma apre anche la via a nuove opportunità di dialogo e collaborazione. Il dott. Careri ha annunciato che a breve si terrà un incontro con il nuovo commissario dott. Mario Zappia, per discutere le sfide presenti e future che l’Azienda Sanitaria Provinciale dovrà affrontare. Questo momento rappresenta un’occasione per rafforzare ulteriormente il legame tra le associazioni, i cittadini e le istituzioni sanitarie, con l’obiettivo comune di migliorare la salute e il benessere della comunità di Enna.

Piazza Armerina – Area artigianale collegata al sistema fognario. Di Salvo: “Raggiunto un importante risultato”

L’area artigianale di Piazza Armerina, caratterizzata dalla presenza di numerose attività produttive, è stata al centro di importanti lavori di manutenzione straordinaria. In particolare, la mancanza di collegamento alla rete fognaria pubblica, che rappresentava un problema a cui – fa notare l’assessore ai Lavori Pubblici Epifanio Di Salvo –  le passate amministrazioni non avevano saputo dare una risposta. Lo smaltimento delle acque reflue era garantito fino ad oggi da un sistema gravitazionale, ovvero i reflui venivano immessi in fosse settiche e poi svuotate, con costi non indifferenti a carico del comune. Tutti i lavori sono stati portati a termine collegando le fognatura al punto di collegamento più vicino: un pozzetto fognario vicino all’area dell’ospedale “Chiello”.

epifanio disalvo

L’assessore Epifanio Di Salvo

L’amministrazione Cammarata mette a segno un importante risultato
L’assessore ai Lavori Pubblici, Epifanio Di Salvo ha annunciato proprio oggi il completamento dell’intervento strutturale: “L’amministrazione Cammarata ha raggiunto un altro importante obiettivo con la consegna alla città di opere lungamente attese all’interno dell’area artigianale, un polo produttivo che nei prossimi mesi  assumerà una particolare importanza anche in funzione dell’ampliamento delle Zes (Zone Ecomomiche Speciali), voluto dal Governo nazionale. L’area artigianale aveva bisogno di questo intervento infrastrutturale e la città aveva l’esigenza di liberarsi dei costi per il trattamento dello smaltimento delle acque reflue che non potendo contare su una rete fognaria venivano smaltite con un sistema di fosse settiche che andavano svuotate con regolarità”.
“L’economia di una città, la sua capacità di produrre ricchezza – conclude l’assessore Di Salvo – è la somma fra la capacità di intraprendere dei suoi cittadini e la sensibilità dei suoi amministratori di mettere a disposizione e gestire le infrastrutture produttive. Questo intervento nell’area artigianale di Piazza Armerina va proprio nella direzione di una profonda sinergia tra il tessuto produttivo e la gestione amministrativa della città”.

 

La sindaca di Valguarnera critica l’opposizione: “Populismo puro” nelle accuse sulla mensa scolastica e il bilancio

La sindaca di Valguarnera, Francesca Draià, ha recentemente espresso critiche verso quello che definisce un “modo populista di far politica” da parte dell’opposizione, in particolare riguardo la gestione della mensa scolastica e del bilancio comunale. La Draià sostiene, , contrapponendosi alle accuse mosse da alcuni settori politici,  che le azioni della sua amministrazione sono sempre state volte al bene della comunità di Valguarnera.

In una dichiarazione rilasciata, la sindaca ha chiarito la situazione relativa al servizio di mensa scolastica, che è stato sospeso per quattro giorni per motivi organizzativi, ricordando che il servizio è stato fortemente voluto dall’amministrazione. “Capisco che a qualcuno è fallito il tentativo di far saltare il servizio di mensa scolastica, così da poter accusare l’amministrazione, ma anche in questo caso siamo stati attenti e come al solito abbiamo dimostrato che la scuola è al centro della nostra azione amministrativa,” ha affermato la Draià.

Ha inoltre affrontato il tema dell’esenzione dal pagamento del servizio di mensa, spiegando che la decisione di sospendere tale agevolazione è stata presa considerando che il servizio è a domanda individuale e che le famiglie in difficoltà possono richiedere sostegno all’assistente sociale. La sindaca ha criticato l’opposizione per aver strumentalizzato le fasce deboli della popolazione, definendo queste azioni “populismo puro”.

Sul fronte del bilancio comunale, Draià promette trasparenza e chiarimenti, sostenendo che come per altri temi già affrontati, l’opposizione ha sollevato accuse infondate che saranno smentite. “Riguardo al bilancio ci sarà il momento in cui si farà chiarezza come è stato fatto per rifiuti, scuole e tanto altro su cui l’opposizione ha sempre puntato il dito per cose che poi sono state smentite,” ha dichiarato.

Concludendo la sua dichiarazione, la sindaca ha invitato tutti, opposizione inclusa, a intraprendere una politica più costruttiva e responsabile per il bene della comunità. “Invito tutti a essere più cauti e iniziare a fare una politica costruttiva per il bene della nostra comunità,” ha esortato Draià, sottolineando l’importanza di gestire le questioni comunali con maturità e responsabilità, senza cedere a logiche di scontro sterile e populista.

A Catenanuova si è ricordato l’agente Giuseppe Scravaglieri, eroe caduto nel 1987

Nella mattinata di ieri, la comunità di Catenanuova, in provincia di Enna, si è raccolta in un commosso ricordo per l’Agente della Polizia di Stato Giuseppe Scravaglieri, tragicamente scomparso il 14 febbraio 1987 durante un attacco terroristico a Roma. L’evento ha avuto luogo in occasione dell’anniversario della sua morte, momento di profonda riflessione sul sacrificio degli uomini delle Forze dell’Ordine nella lotta al terrorismo e nella difesa dei valori democratici.

Giuseppe Scravaglieri, entrato a far parte della Polizia di Stato nel 1982 dopo aver frequentato la Scuola Allievi Agenti di Trieste, perse la vita a soli 23 anni in una sparatoria provocata da un attacco delle Brigate Rosse nei pressi dell’Ufficio Postale di via Prati dei Papi a Roma. Insieme a lui, cadde Rolando Lanari, di 26 anni, mentre un terzo collega rimase ferito. La pattuglia, Volante 47, stava scortando un furgone portavalori quando fu assalita.

Per il suo eroico comportamento, Scravaglieri è stato decorato con la Medaglia d’Oro al Valor Civile, un riconoscimento che sottolinea il suo estremo attaccamento al dovere e il sacrificio della vita nell’adempimento delle sue funzioni.

La cerimonia di oggi ha incluso una funzione religiosa e la deposizione di corone di fiori presso la Cappella gentilizia del cimitero di Catenanuova, con la partecipazione del Capo della Polizia di Stato, dell’Amministrazione Comunale, dei familiari dell’agente, di rappresentanze scolastiche, istituzionali e delle Forze di Polizia. Al centro delle commemorazioni, il ricordo dei tratti distintivi di Scravaglieri, simbolo di coraggio e dedizione al servizio della collettività.

Il nome di Giuseppe Scravaglieri è inciso nella memoria collettiva di Catenanuova, dove gli sono stati dedicati il Distaccamento della Polizia Stradale e una piazza, e risuona nella stele dei caduti della Polizia di Stato a Enna, come emblema degli imprescindibili valori di legalità e attaccamento alle istituzioni che continuano a ispirare le nuove generazioni.

La confederazione Auclis presenterà all’ARS le sue proposte per valorizzare la lingua siciliana

La Confederazione delle Associazioni Unite per la Cultura e la Lingua Siciliana (AUCLIS) ha annunciato di voler presentare le sue proposte strategiche per la valorizzazione e il rilancio della lingua siciliana il prossimo 21 febbraio, in occasione della Giornata Internazionale della Lingua Madre. L’evento si terrà a Palermo, nella Sala Mattarella del Palazzo Reale, alle ore 16:00, e vedrà la partecipazione di esperti in lingue regionali, pianificazione linguistica e insegnamento della lingua siciliana.

Questa iniziativa fa seguito alle dichiarazioni rilasciate dall’assessore Girolamo Turano e dall’eurodeputato Ignazio Corrao, che hanno sottolineato l’importanza del coinvolgimento degli artisti nei progetti scolastici dedicati al siciliano. Tuttavia, l’AUCLIS sottolinea che le sole misure annunciate non bastano per invertire la tendenza di vulnerabilità linguistica identificata dall’UNESCO per il siciliano. Secondo l’associazione, è necessario un progetto di pianificazione linguistica adeguato, ispirato ai successi ottenuti in altre realtà europee come il Galles o la Catalogna.

Per raggiungere questo obiettivo, l’AUCLIS suggerisce di affidarsi a esperti in pianificazione linguistica piuttosto che a filologi, e di sviluppare un approccio strategico che tenga conto delle specificità siciliane. Durante il convegno, dal titolo “Come valorizzare la lingua siciliana? 10 proposte operative”, verranno presentate le idee e le strategie elaborate dall’AUCLIS e da un panel di linguisti di fama internazionale.

Tra gli ospiti annunciati ci sono Marco Tamburelli, professore di bilinguismo all’Università di Bangor; Michal Belina, esperto di lingue regionali della penisola iberica; Marco Trizzino, specializzato in lingua e storiografia greca; Alfonso Campisi, docente di lingua e cultura siciliana all’Università La Manouba di Tunisi; e Gaetano Cipolla, emerito professore di italiano e presidente del Dipartimento di Lingue Straniere Moderne alla St. John’s University di New York.

L’evento si rivolge sia ai politici, già sensibilizzati da AUCLIS attraverso una lettera aperta, sia alla cittadinanza, con l’obiettivo di stimolare un dibattito costruttivo e produttivo sulle modalità più efficaci per promuovere e preservare la lingua siciliana.

Enna – Carnevale di mille colori all’istituto comprensivo santa chiara

Un vero e proprio spettacolo di colori, allegria e valori ha invaso le strade di Enna e Calascibetta, grazie all’iniziativa dell’Istituto Comprensivo Santa Chiara di Enna, che ha visto protagonisti alunni di ogni ordine e grado, docenti e famiglie in occasione del Carnevale 2024. Un evento che ha trasformato i centri storici delle due città in palcoscenici vivaci e multicolori, dove la creatività e l’impegno di tutta la comunità scolastica hanno dato vita a sfilate ricche di significati e messaggi positivi.

A Calascibetta, il giovedì grasso è stato caratterizzato dalla partecipazione entusiasta degli studenti, che hanno sfilato in piazza Umberto I, ricevendo un riconoscimento speciale dal Comune per la loro disponibilità e collaborazione. Tra costumi fatti a mano che rappresentavano i cinque continenti, bandiere di nazioni diverse e abiti tipici di molteplici culture, i giovani hanno portato in scena un vero inno all’intercultura e alla fratellanza universale.

Il progetto d’istituto, incentrato sull’intercultura, ha trovato piena espressione nella varietà dei temi scelti per i costumi: dalla mitologia, con riferimenti al mito di Kore e Demetra, alla “cucina birichina” che ha visto pentole e posate trasformarsi in allegri partecipanti al corteo, fino alla rappresentazione delle emozioni attraverso i colori e i personaggi del film Inside Out.

A Enna, il martedì grasso ha visto una libera adesione all’invito dell’associazione Il Solco, con una sfilata che ha attraversato il cuore della città fino a piazza Municipio. Qui, l’attenzione si è focalizzata sulle quattro stagioni, sui simboli mitologici, sulla creatività culinaria e sulle emozioni, con costumi che sono stati frutto del lavoro manuale di docenti e famiglie, coordinati dalla dirigente scolastica Antonietta Di Franco.

Il Carnevale è stato anche un momento di solidarietà: oltre alla gioia e al divertimento, i partecipanti hanno contribuito con donazioni destinate alla Caritas per supportare le famiglie bisognose. Un gesto che sottolinea come la festa possa diventare anche un’occasione per ricordarsi degli altri e aiutare concretamente chi si trova in difficoltà.

Il Carnevale dell’Istituto Comprensivo Santa Chiara si è rivelato un evento ricco di significati, che ha saputo unire divertimento, apprendimento e solidarietà, lasciando un segno positivo nella comunità di Enna e Calascibetta.

Piazza Armerina: dimmi come posteggi e ti dirò che cittadino sei.

Noi piazzesi, a volte, ci consideriamo un’isola nell’isola. “Solo a Piazza possono accadere certe cose!”, “Siamo una razza a parte!”. Chi, nella propria vita, non ha sentito pronunciare queste frasi almeno una volta o le ha proferite, in modo sempre negativo, rivolte a un fatto accaduto nella nostra ridente Piazza Armerina?

Ma si sa, queste affermazioni nascono in contrapposizione al detto “Tutto il mondo è paese”, un modo di dire che trovo molto più adeguato a descrivere la realtà piazzese, nel bene e nel male. E tanto più si scava nei modi di fare e nelle abitudini dei piazzesi, tanto più si scopre che poi così unici non siamo.

Rimangono ovviamente delle peculiarità su cui non mi soffermo per motivi di spazio, ma, in generale, non esiste un valido motivo per definirci unici e irripetibili nei comportamenti.

La premessa è fatta per introdurvi a un momento di riflessione sulla qualità degli elementi che compongono una collettività, ovvero i cittadini. Una riflessione che può essere ampiamente applicata ovunque, nata dall’osservazione dei comportamenti che adottiamo quando con le nostre auto entriamo nel parcheggio di un supermercato. A Piazza Armerina esistono tre supermercati che godono di parcheggi privati, spazi all’interno dei quali più che il codice della strada dovrebbe valere il buon senso di chi li utilizza; e proprio da come vengono utilizzati dagli automobilisti, è possibile classificare, con molta ironia, i cittadini.

Partiamo da quelli che rispettano le regole e che parcheggiano all’interno degli stalli disegnati, seguono i percorsi suggeriti e non sono ossessionati dalla necessità di lasciare l’auto proprio davanti all’ingresso del supermercato. Sono la stragrande maggioranza. Così come a Piazza Armerina, la stragrande maggioranza dei cittadini rispetta quasi tutte le regole del buon vivere civile e rispetta gli altri. “Quasi tutte” perché, se tutti fossimo perfetti, Piazza Armerina di notte brillerebbe di luce propria, facendo concorrenza al Paradiso grazie alle innumerevoli aureole accese.

Poi ci sono gli individualisti, quelli che, arrivati al supermercato, hanno solo un’idea: parcheggiare il più vicino possibile all’entrata. Parcheggiano proprio a pochi metri dalla porta d’ingresso, noncuranti se la loro auto crea problemi alla circolazione. “Ma sì,” sembra che dicano mentre escono dall’abitacolo dell’auto, “che se ne frega. Tanto ci passano.” Questi sono i cittadini del “Chissenefrega”. Non hanno rispetto per gli altri ma, attenzione, pretendono il massimo rispetto delle regole. Sono i primi a gettare le cartacce in strada e i primi ad affermare che le città del nord sono molto più pulite. A Piazza Armerina sono un bel gruppetto ed è facile incontrarli al bar, dal barbiere, dalla parrucchiera o che passeggiano, mantenendo alta la tradizione dello struscio, in via Generale Cascino. Non sono poi così cattivi, ma vanno richiamati spesso alle loro responsabilità

Poi ci sono gli asociali. Arrivano al supermercato con l’idea che le regole valgono per gli altri ma non per loro, che possono parcheggiare fuori dagli stalli predisposti o occuparne due. Che possono usare il posto riservato agli scooter o parcheggiare nei posti riservati ai portatori di handicap. L’asociale è il peggiore dei cittadini perché in qualunque occasione ritiene di avere tutti i diritti e di essere esentato dai doveri. Non si fa scrupoli a buttare l’immondizia in strada senza alcuna regola, perché pensa che tanto qualcuno la raccoglierà. Questi individui producono danni e sono loro, con la loro presenza, a determinare il grado di inciviltà del nostro paese.

Ultima categoria di automobilisti/cittadini: i cretini. Questa è veramente una razza a parte. Spesso, ma non sempre, hanno i peggiori comportamenti, ma li mettono in atto senza malizia. Vanno compresi e aiutati, ma non bisogna esagerare nel dargli una mano. Non vorrei trovarmene qualcuno di loro a fare il sindaco di Piazza Armerina fra qualche anno.

Adesso avete un modo per classificare i concittadini in base al loro modo di parcheggiare l’auto. Naturalmente, non sono regole assolute e se al supermercato parcheggiate con cura la vostra auto all’interno dello stallo predisposto, ma la sera prima avete buttato la spazzatura dalla finestra al grido di “iamme ia”, non vi siete di certo comprati il Paradiso.

Nicola Lo Iacono per StartNews 

Promozione turistica: Piazza Armerina con Noto, Avola, Portopalo, Sortino ripropongono una strategia comune

Noto, Avola, Piazza Armerina, Portopalo e Sortino – cinque gemme della Sicilia – si uniscono per promuovere il loro territorio in tutto il mondo. Questo ambizioso progetto di promozione turistica internazionale è stato già avviato lo scorso anno con con grande entusiasmo e impegno e, soprattutto, con ottimi risultati. L’iniziativa si prefigge l’obiettivo di valorizzare e promuovere il ricco patrimonio culturale, storico e gastronomico del territorio siciliano su scala internazionale facendo squadra. Il primo appuntamento si è tenuto a Bruxelles, e i risultati, dal punto di vista dei contatti, sono stati eccezionali.

Lo spazio espositivo è stato pensato per narrare le peculiarità, le bellezze naturali, le storie, i sapori e le curiosità che caratterizzano questi luoghi, in un’ottica di promozione congiunta che mira a incrementare il flusso turistico verso i cinque comuni. I visitatori hanno avuto e avranno  l’opportunità di immergersi nella cultura, nella storia e nei sapori di questi comuni.

Il Team “Sicilia”

I cinque comuni partecipano insieme nello stand denominato “Sicilia”. Qui, i visitatori potranno scoprire:

  1. Noto: La città barocca per eccellenza, con le sue strade strette e i palazzi sontuosi.
  2. Avola: Famosa per le sue spiagge dorate e il pregiato vino Nero d’Avola.
  3. Piazza Armerina: Con la sua Villa Romana del Casale, famosa per i suoi mosaici e l’imponente centro storico.
  4. Portopalo: Un pittoresco villaggio di pescatori con un faro suggestivo.
  5. Sortino: Circondata da uliveti e agrumeti, con una vista mozzafiato sulla valle dell’Anapo.

La partecipazione a questi eventi internazionali è resa possibile grazie al contributo economico di ciascun comune, che si è impegnato a finanziare il progetto in maniera proporzionale alla propria capacità. Noto e Avola hanno versato ciascuno 30.000 euro, Piazza Armerina 17.000 euro, Portopalo 11.000 euro e Sortino 6.000 euro. L’Associazione Noto Albergatori gioca un ruolo chiave nell’organizzazione delle trasferte, coordinando le diverse fasi del progetto e assicurando la presenza dei comuni nelle varie fiere.

Dopo l’esordio a Bruxelles, il prossimo appuntamento vede i cinque comuni pronti a presentarsi alla fiera di Monaco di Baviera, in Germania, evento che si preannuncia ricco di opportunità per il territorio siciliano. Seguiranno altre importanti tappe internazionali: la fiera di Vienna in aprile, quella di Montreal in autunno e, infine, l’appuntamento di Stoccarda all’inizio del 2025.

Questo progetto rappresenta un esempio significativo di come la collaborazione tra diversi enti locali possa generare sinergie positive per la promozione del territorio, dimostrando l’importanza di strategie condivise nel settore turistico. Attraverso la partecipazione a fiere di rilevanza internazionale, i cinque comuni siciliani mirano a consolidare la propria immagine sul palcoscenico mondiale, attirando visitatori e appassionati da tutto il mondo. L’incremento turistico del 2023 che ha portato a Piazza Armerina un incremento ufficiale del 25% c’è da ritenere che queste iniziative sono indispensabili se ci si vuole mantenere competitivi nel mercato turistico.

Truffe online: la Polizia Postale avvisa i clienti delle piattaforme di streaming

Se ricevete una mail o un SMS che vi avvisa della scadenza del vostro abbonamento a Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ o altre piattaforme di streaming, fate attenzione: potrebbe trattarsi di una truffa. È quanto segnala la Polizia Postale sulla sua pagina Facebook, dove ha pubblicato un post di allerta per i cittadini. Secondo la Polizia di Stato, nelle ultime settimane sono aumentate le segnalazioni di persone che hanno ricevuto messaggi che imitano la grafica e i loghi delle piattaforme di streaming e che richiedono di inserire i dati della carta di credito per rinnovare l’abbonamento in scadenza. In realtà, si tratta di un tentativo di phishing, una tecnica fraudolenta che mira a rubare i dati personali e bancari delle vittime per poi effettuare addebiti illeciti sui loro conti correnti.

La Polizia Postale consiglia di non cadere in questo tipo di trappola e di verificare sempre lo stato del proprio abbonamento attraverso l’App o il sito ufficiale della piattaforma di streaming, senza cliccare sui link ricevuti tramite mail o SMS. Inoltre, ricorda che le piattaforme che offrono servizi online non chiedono mai di inserire dati personali e bancari tramite mail o SMS.

Chi fosse incappato in una truffa di questo tipo può contattare il numero verde 800.90.90.90 della Polizia Postale o recarsi presso uno degli uffici territoriali per denunciare il fatto e ricevere assistenza. Esistono anche altre associazioni che offrono supporto legale e consulenza ai consumatori che subiscono frodi online.

Il processo di primo grado a carico di don Rugolo alle battute finali. Il 5 marzo la sentenza

Il processo di primo grado a carico di don Rugolo, accusato di presunto abuso sessuale su un minorenne,  è giunto alle sue battute finali. Al Tribunale di Enna la difesa, rappresentata dall’avvocato Gabriele Cantaro, nell’ultimo intervento ha sostenuto l’innocenza del sacerdote, evidenziando l’assenza di prove concrete di violenza e respingendo le accuse di tentativo di corruzione da parte della Curia che, come precisato dalla difesa, non hanno  mai prodotto nessun atto giudiziario. L’avvocato Cantaro ha dunque chiesto l’assoluzione di don Rugolo, mentre la pubblica accusa aveva già richiesto una condanna a 10 anni per il sacerdote. La sentenza è prevista per il 5 marzo.

Convocato il consiglio comunale di Piazza Armerina per il 27 febbraio alle 17.30. L’ordine del giorno

Il Consiglio Comunale di Piazza Armerina  è stato convocato per il prossimo 27 febbraio 2024 alle ore 17:30. L’ordine del giorno prevede:

Una discussione sulla “Protesta degli Agricoltori della Provincia di Enna”, un argomento che ha catturato l’attenzione dell’opinione pubblica locale e nazionale negli ultimi mesi. Gli agricoltori, colpiti da una serie di sfide economiche e climatiche, chiedono misure concrete per sostenere il settore agricolo, vitale per l’economia della provincia.

Segue l’approvazione dello Schema di Piano Triennale delle Opere Pubbliche per il triennio 2023/2025, un documento che stabilisce le priorità infrastrutturali della città e propone un elenco annuale dei lavori da realizzare nel 2023. Tra gli interventi più attesi, figurano quelli volti a migliorare la viabilità, la sicurezza e i servizi pubblici essenziali per i cittadini.

Infine, il Consiglio si occuperà della “Problematica del Ripristino della rete fognaria in via Domenico Tempio a Piazza Armerina”.

Scoperta rivoluzionaria su Mimas, la luna di Saturno: un nuovo oceano svelato

La scoperta di un oceano nascosto sotto la superficie ghiacciata di Mimas, una delle lune di Saturno, sta rivoluzionando la comprensione che gli scienziati hanno dei corpi celesti nel nostro sistema solare. Questo ritrovamento, emerso dalle analisi delle oscillazioni rilevate dalla missione Cassini, suggerisce che Mimas potrebbe non essere semplicemente un blocco di ghiaccio, come precedentemente ipotizzato, ma ospitare un oceano interno sotto uno spesso strato di ghiaccio, spesso tra i 23 e i 32 chilometri.

La ricerca, condotta dal Southwest Research Institute negli USA e pubblicata sulla rivista Icarus, ha utilizzato simulazioni per analizzare vari aspetti di Mimas, come l’eccentricità orbitale e le oscillazioni dell’asse di rotazione. Questo studio ha dimostrato che il riscaldamento mareale, risultante dall’interazione gravitazionale tra il satellite e Saturno, potrebbe produrre energia sufficiente per mantenere liquida l’acqua sotto la superficie ghiacciata​​.

Mimas, descritta spesso per il suo aspetto simile alla “Morte Nera” a causa del grande cratere Herschel, ha mostrato in passato caratteristiche superficiali che la differenziavano nettamente da altre lune ghiacciate come Encelado. Tuttavia, la recente analisi delle sue proprietà orbitali e rotazionali ha portato alla conclusione che l’evoluzione della sua orbita è meglio spiegata dalla presenza di un oceano interno. Questo oceano, ipotizzato esistere sotto un guscio ghiacciato profondo circa 20-30 km, si sarebbe formato tra i 25 e i 2 milioni di anni fa, suggerendo una giovane età relativa rispetto ad altri corpi celesti con caratteristiche simili​​.

La superficie di Mimas, ricca di crateri da impatto e caratterizzata da una densità che suggerisce una composizione prevalentemente ghiacciata, nasconde dunque segreti che sfidano le precedenti comprensioni. In particolare, le osservazioni termiche hanno rivelato un curioso andamento delle temperature diurne, con una netta divisione tra una parte calda e una fredda del satellite, delineando ulteriori misteri sulla sua composizione e struttura interna​​.

Questa scoperta apre nuove prospettive sulla potenziale abitabilità di mondi ghiacciati nel nostro sistema solare e oltre, espandendo significativamente l’orizzonte delle ricerche future nell’astrobiologia e nella comprensione della formazione e evoluzione dei corpi celesti.

Luigi Schiavo per StartNews

Attentati ai danni di funzionari dei comuni di Calascibetta e Belmonte Mezzagno, la solidarietà dell’ANCI Sicilia

“Nell’esprimere  la nostra solidarietà ai sindaci di Calascibetta e Belmonte Mezzagno, Piero Capizzi e Maurizio Milone, amministratori di due comunità colpite, in queste ore,   da atti intimidatori ai danni del personale delle rispettive amministrazioni,   registriamo con preoccupazione l’aumento di episodi minatori indirizzati non più solo ad amministratori locali, ma sempre più spesso anche nei confronti di funzionari comunali  nell’esercizio delle proprie funzioni”. Questa la dichiarazione di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia a commento delle notizie relative agli attentati,  di queste ore, ai danni della comandante della Polizia municipale  di Calascibetta e del funzionario dell’ufficio tecnico del comune di Belmonte Mezzagno.

“Ogni atto di intimidazione perpetrato contro le istituzioni e le persone che le rappresentano   è un attentato contro le più elementari  regole del vivere civile e non può in alcun modo passare sotto silenzio, tali comportamenti vanno contrastati e respinti con forza in tutte le sedi opportune a tutela dei cittadini onesti e delle nostre comunità”. Aggiungono  Amenta e Alvano.

Il commissario straordinario dell’Asp di Enna, Mario Zappia, in visita alle strutture sanitarie territoriali

Il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Enna, dott. Mario Zappia, ha recentemente completato una dettagliata ricognizione delle strutture sanitarie nell’area di competenza. Questo passo rappresenta il culmine di un impegnativo percorso di visite iniziato con incontri con rappresentanti delle istituzioni locali della provincia di Enna, volto a mappare le esigenze sanitarie del territorio e a pianificare interventi mirati.

zappia

Mario Zappia

L’ASP di Enna, punto di riferimento per un’ampia area che comprende ventuno comuni, tra cui venti della provincia di Enna più Capizzi, gestisce un complesso sistema di assistenza che si articola in quattro Distretti Sanitari situati nei comuni di Enna, Nicosia, Piazza Armerina, e Agira, e in quattro presidi ospedalieri: l’Ospedale Umberto I di Enna, il Carlo Basilotta di Nicosia, il Ferro Branciforte Capra di Leonforte, e il Michele Chiello di Piazza Armerina.

La visita del dott. Zappia ha messo in luce le sfide poste dalla complessa orografia del territorio, prevalentemente montuoso e collinare, e dalla demografia, caratterizzata da un alto indice di vecchiaia. Questi fattori incidono significativamente sull’offerta di servizi sanitari, imponendo scelte strategiche attente per garantire l’accesso alle cure e la prevenzione in un contesto di risorse limitate.

Il dott. Zappia, forte dell’esperienza maturata in precedenti incarichi, ha sottolineato l’importanza di un approccio proattivo nella gestione della sanità pubblica, che prevede un continuo dialogo con gli operatori sanitari e la conoscenza diretta delle realtà territoriali. La conclusione di questa fase di ricognizione apre la strada a un piano di interventi che, tenendo conto delle peculiarità del territorio ennese, mira a ottimizzare l’allocazione delle risorse e a migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria, con un occhio di riguardo verso la prevenzione e la tutela della salute dei cittadini più anziani.

(nella foto: L’ospedale Chiello di Piazza Armerina) 

Enna – Confraternita Maria Santissima di Valverde: rinnovato il consiglio di amministrazione

Nei locali del Santuario di Valverde si sono svolte le elezioni per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Confraternita Maria Santissima di Valverde. Il voto dei Confrati ha portato la riconferma del Rettore Mario Cascio per il triennio 2024-2026. Alla carica di I Assistente è stato eletto William Savoca, II Assistente Liborio Incudine, Segretario Sebastiano Rapisarda, tutti e tre riconfermati, mentre i nuovi ingressi nel Consiglio di Amministrazione sono il Cassiere Rosario Ingrassia e l’Economo Mario Spalletta.

Mario Cascio: “È per me un onore poter continuare a guidare la Confraternita. La rinnovata fiducia accordatami dai Confrati mi stimola ancor di più nel continuare il percorso di fede e devozione in onore della Madonna che veneriamo sotto il nome di Maria Santissima di Valverde. Il mio ringraziamento va ai Confrati e al nuovo Consiglio d’Amministrazione.

Quelli che ci siamo lasciati alle spalle sono stati anni impegnativi e lo saranno anche quelli che ci attendono lungo il nostro prossimo cammino. Ad attendere la nostra Confraternita ci saranno importanti appuntamenti che richiedono sin da ora un intenso lavoro che affronteremo con il Consiglio di Amministrazione e con l’intera Confraternita. Penso all’approssimarsi dei riti della Settimana Santa con l‘Ora di Adorazione e le processioni del Mercoledì e Venerdì Santo ma soprattutto ai festeggiamenti in onore della Madonna di Valverde che si celebreranno ad agosto.

Vogliamo inoltre continuare a coltivare la folta presenza di giovani che fanno parte della nostra Confraternita, accoglierne altri ed essere punto di riferimento per tutto l’antico quartiere di Valverde, dove il Cristianesimo in città è nato, e contribuire al suo sviluppo insieme alle realtà associative, culturali, scolastiche ed istituzionali già presenti e a quelle che lo saranno in futuro contribuendo così ad una missione che sia anche sociale”.

Sabato open day LUMSA a Palermo

Sabato 17 febbraio 2024, dalle ore 9.30 in via Filippo Parlatore 65 a Palermo, si svolgerà l’Open Day 2024-2025 della LUMSA dedicato a tutti i corsi di laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico. Sarà un appuntamento di orientamento dedicato agli studenti degli ultimi anni della scuola superiore, ma anche ai laureati e laureandi triennali che vogliono conoscere l’Università LUMSA, la nuova offerta formativa 2024-2025, le modalità di selezione e ammissione sia ai corsi triennali che a quelli magistrali, le opportunità e i servizi che l’Ateneo mette a disposizione. Nel pomeriggio, si svolgeranno anche i Test di Ammissione e il Test di posizionamento di lingua inglese per l’accesso ad alcuni corsi di laurea triennale e a ciclo unico. L’ingresso sarà consentito, previa registrazione online (sulle pagine di Eventbride) e fino ad esaurimento posti. L’appuntamento interesserà i seguenti corsi di laurea:

● ● ● ● ● ● ●

I test

Comunicazione digitale e marketing (L-20) Economia e commercio (L-33)
Scienze del servizio sociale e del non profit (L-39) Giurisprudenza (LMG-01)

Scienze della formazione primaria (LM-85bis)
Economia e management (LM-77)
Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (LM-87)

di ammissione

Per poter sostenere il Test di Ammissione è necessario effettuare la registrazione online entro il 14 febbraio 2024. Il Test di Ammissione si svolge online – ad eccezione del corso di laurea in Scienze del servizio sociale e del non profit (sede convenzionata di Santa Silvia) – e non è richiesto l’utilizzo di webcam e/o di

microfono ma solo di una buona connessione. Il giorno prima della prova, all’indirizzo email fornito in fase di registrazione anagrafica, saranno inviate le password e il link cui accedere.

Il 17 febbraio, alle ore 14.30, sarà possibile sostenere il Test di Ammissione per i corsi di laurea in:

● Comunicazione digitale e marketing (L-20)
● Economia e commercio (L-33)
● Scienze del servizio sociale e del non profit (L-39) – Test in presenza ● Giurisprudenza (LMG-01)

Per info: Antonio Giordano 328.4253398

Calascibetta: incendio doloso colpisce il comandante della polizia municipale

Nella tranquilla serata di ieri, intorno alle 22:30, un episodio di violenza ha scosso la comunità di Calascibetta, piccolo centro dell’entroterra siciliano. Due autovetture, entrambe Fiat Panda e nella disponibilità di Piera Dello Spedale, comandante della Polizia municipale locale, sono state date alle fiamme in via San Michele, a pochi passi dall’abitazione del funzionario.

Gli investigatori, intervenuti prontamente sul luogo dell’accaduto, hanno avviato le indagini attingendo anche ai filmati delle telecamere di sicurezza presenti nella zona. Dalle prime analisi emerge che ad appiccare il fuoco sarebbero state almeno due persone, il cui volto era celato da cappucci. Questo dettaglio, sebbene non conduca ancora a identificazioni precise, apre una pista significativa per le forze dell’ordine nella caccia ai responsabili.

Sanremo 2025: Paolo Bonolis sarà il nuovo conduttore?

Dopo il successo di Amadeus, che ha condotto il Festival di Sanremo per cinque anni consecutivi, la domanda che tutti si pongono è: chi sarà il suo successore? Tra i nomi più quotati ci sono Alessandro Cattelan, Fabio Fazio, Carlo Conti e Paolo Bonolis. Quest’ultimo, però, sembra avere un vantaggio sugli altri, secondo una clamorosa indiscrezione lanciata da Fabrizio Corona.

Il controverso personaggio, infatti, ha scritto sul suo sito Dillinger News che Bonolis è ormai certo di essere il prossimo presentatore della kermesse musicale più amata dagli italiani. “Come al solito, siamo arrivati prima noi: ecco la conferma che Paolo Bonolis sarà il conduttore del Festival di Sanremo 2025”, ha affermato Corona, aggiungendo che i risultati di Sanremo dipendono più dai cantanti che dai conduttori.

Bonolis, che ha già guidato il Festival nel 2005 e nel 2009, sarebbe quindi pronto a tornare sul palco dell’Ariston, magari affiancato da una co-conduttrice di prestigio come Laura Pausini, come ipotizzato dal quotidiano Libero. Il popolare conduttore di Mediaset, noto per il suo stile ironico e provocatorio, dovrà però dimostrare di essere meno antipatico e più umile, secondo Corona, per conquistare il pubblico di Rai Uno.

La notizia, però, non è stata ancora confermata ufficialmente dalla Rai, che dovrà scegliere il volto più adatto a raccogliere l’eredità di Amadeus, che ha salutato il Festival con un record di ascolti e una finale emozionante, che ha visto trionfare la giovane Angelina Mango. Chi sarà il prossimo a salire sul podio di Sanremo? Lo scopriremo nei prossimi mesi.

Una voce per la Sicilia: L’AUCLIS si mobilita per la lingua siciliana

La Sicilia si trova di fronte a una sfida culturale di proporzioni storiche. L’AUCLIS, federazione di diciotto associazioni radicate nell’isola, solleva un grido d’allarme per la tutela della lingua siciliana, patrimonio inestimabile minacciato da pregiudizi radicati e dall’assenza di politiche di promozione. La lettera aperta inviata ai deputati regionali non è solo un appello, ma un manifesto di resistenza culturale.

L’allarme AUCLIS: una lingua sotto assedio

L’AUCLIS lancia un monito chiaro: il siciliano è una lingua vulnerabile, non un dialetto marginale. L’erosione linguistica, alimentata da pregiudizi e negligenza politica, rischia di cancellare un tassello irrinunciabile dell’identità siciliana. Questa non è soltanto una questione di conservazione linguistica, ma di resistenza culturale in un’epoca di omologazione. La lotta per la sopravvivenza del siciliano è irta di ostacoli. I pregiudizi che lo relegano a “lingua di serie B”, inadatta ai tempi moderni, sono radicati e dannosi. Questa battaglia contro l’oblio richiede un cambio di narrazione: il siciliano come lingua viva, capace di evolversi e di esprimere la ricchezza culturale dell’isola.

Proposte concrete: dall’insegnamento ai media

L’AUCLIS non si limita a denunciare; propone soluzioni pratiche. Dall’implementazione della legge sull’insegnamento del siciliano, evitando approcci obsoleti, all’incentivazione del suo uso nei media e nella produzione culturale. Queste azioni mirano a rianimare il siciliano, riscoprendolo come lingua adatta alla comunicazione contemporanea. La mobilitazione per la lingua siciliana si concretizza in eventi e convegni, come il prossimo incontro al Parlamento siciliano e il convegno online “Alla ricerca della verità sulla Lingua Siciliana”. Questi appuntamenti sono l’occasione per rafforzare la comunità di parlanti, scienziati e politici attorno a un obiettivo comune: la rinascita del siciliano come lingua di cultura, storia e quotidiano.

L’azione dell’AUCLIS, con il suo forte richiamo all’unità e alla responsabilità collettiva, rappresenta un punto di svolta per la tutela del siciliano. Sta ai politici e alla comunità tutta raccogliere questo appello, affinché la lingua siciliana possa continuare a vivere e fiorire nel cuore del Mediterraneo.

Lucia Sansone per StartNews

Controversie e accuse di irregolarità al congresso dei Giovani Democratici siciliani

Il congresso dei Giovani Democratici (Gd) siciliani, tenutosi il 10 e l’11 febbraio, ha visto l’elezione di Marco Greco, consigliere comunale di Enna del Partito Democratico (PD), a segretario regionale. L’evento ha registrato la partecipazione di figure di spicco del PD, tra cui il segretario regionale Anthony Barbagallo, il parlamentare Giuseppe Provenzano, il senatore Antonio Nicita, e altri importanti esponenti.

Tuttavia, l’elezione di Greco è avvolta da numerose controversie. Un documento firmato da diversi iscritti dei Gd provenienti da Agrigento, Palermo, Trapani, Caltanissetta, Messina, Catania, e Siracusa denuncia presunte irregolarità, facendo riferimento a una delibera della Commissione nazionale di garanzia del PD del 9 febbraio. La contestazione si concentra su 120 iscrizioni ritenute anomale, scoperte attraverso il tesseramento online, che rappresentano quasi il 15% degli iscritti, e su ulteriori irregolarità non ancora verificate nelle iscrizioni cartacee.

La Commissione di garanzia, attraverso la delibera n.2/2024, ha imposto specifici passaggi prima della celebrazione del congresso, compresa la revisione dell’anagrafe online e la verifica del tesseramento cartaceo, la cui inadempienza ha alimentato le tensioni interne.

Nonostante le accuse, Filippo Fiorentino, a nome dei Giovani Democratici delle Madonie e degli iscritti di Palermo, ha difeso la legittimità del congresso, criticando i tentativi di boicottaggio da parte di una minoranza del partito e le assenze ingiustificate di alcuni membri siciliani dei Gd.

I detrattori dell’elezione di Greco sottolineano la natura “ad personam” delle regole e procedure adottate, accusando la direzione di abusi e di minare i principi democratici all’interno del partito. Anche il parlamentare regionale del PD Tiziano Spada ha espresso preoccupazione per le presunte esclusioni arbitrarie e per il mancato rispetto delle regole che tradizionalmente caratterizzano il PD, evidenziando una frattura significativa all’interno del partito e sollevando interrogativi sulla sua unità e integrità procedurale.

Enna inaugura la Driving Accademy Pergusa: formazione su guida sicura e sportiva

L’Autodromo di Pergusa, situato nella provincia di Enna, è pronto ad accogliere una novità significativa nel panorama della formazione automobilistica e motociclistica in Sicilia: la nascita della “DRIVING ACCADEMY PERGUSA”. Questa iniziativa, fortemente voluta dal Consorzio Ente Autodromo di Pergusa (CEAP) e dal suo presidente, Mario Sgrò, si propone di offrire corsi specializzati nella guida sportiva e nella guida sicura, rivolti tanto agli appassionati di motori quanto ai professionisti del settore.

La Driving Academy Pergusa si pone l’obiettivo di diventare una struttura permanente di eccellenza, capace di rispondere alle esigenze di un pubblico variegato, compresi i lavoratori della Pubblica Amministrazione e delle aziende private che necessitano di formazione in materia di sicurezza sul lavoro. Il presidente Sgrò sottolinea l’importanza di un approccio che non si limiti all’aspetto sportivo ma che abbracci anche la dimensione sociale della guida, con un occhio di riguardo alla sicurezza sulle strade.

drive accademy

drive accademy

La scuola, che verrà ufficialmente inaugurata nei prossimi mesi, promette un’offerta formativa di alto livello, con la presenza di professionisti qualificati nel campo della guida sportiva e della sicurezza. Sebbene i dettagli sul programma e sulle modalità di partecipazione siano ancora in fase di definizione, l’entusiasmo e l’attesa per questa iniziativa sono già palpabili.

L’annuncio della Driving Academy Pergusa coincide con l’adozione del Piano Programma 2024-2026 da parte del Consiglio di amministrazione del CEAP, che include anche l’approvazione di un protocollo d’intesa con la Regione Siciliana e la Legione Carabinieri Sicilia. Questo accordo prevede la realizzazione di 59 corsi di guida sicura e di emergenza, sottolineando l’impegno dell’autodromo nel contribuire attivamente alla formazione professionale e alla sicurezza stradale.

Il presidente Sgrò esprime orgoglio per la collaborazione con la Legione Carabinieri Sicilia, che ha rinnovato il progetto di guida sicura e di emergenza per altri cinque anni. Questo progetto non solo mira a fornire una formazione aggiornata ai militari impegnati in compiti di primo intervento, ma si inserisce perfettamente nelle priorità del CEAP, orientate a promuovere iniziative di valore educativo e sociale.

Con la Driving Academy Pergusa, l’Autodromo di Pergusa si conferma come un punto di riferimento non solo per gli appassionati di motori, ma per l’intera comunità, contribuendo alla formazione di guidatori più sicuri e consapevoli sulle strade di Sicilia.

Vittoria esterna per il Team 79 Piazza Armerina: ribaltato il risultato contro il Sales Catania

In una sfida che si è rivelata sin dall’inizio combattuta e ricca di colpi di scena, il Team 79 Piazza Armerina ha ottenuto una preziosa vittoria esterna sul campo del Sales Catania, concludendo l’incontro sul punteggio di 60 a 56. Questo successo arriva dopo due precedenti incontri caratterizzati da momenti di alta tensione e risultati sfavorevoli per la squadra di Piazza Armerina, che aveva ceduto a Catania dopo due tempi supplementari in gara 1 e perso per soli tre punti negli ultimi secondi di gara 2.

Il commento post-partita del coach Maurizio Barravecchia non nasconde la soddisfazione per il risultato ottenuto e la determinazione con cui la squadra ha affrontato l’incontro, ribaltando le aspettative e dimostrando una notevole tenacia. La performance del Team 79 è stata improntata sulla resilienza e sul lavoro di squadra, elementi che hanno fatto la differenza in un match così equilibrato.

La capitana Vanessa Furnari è stata un punto di riferimento costante per le compagne, rimanendo in campo per tutta la durata dell’incontro e incoraggiando incessantemente il team. Fondamentali sono state anche le prestazioni di Alice Giusto e Blanca Rizzo, che hanno saputo tenere a bada le guardie avversarie del Catania, contribuendo in maniera decisiva alla dinamica del gioco.

Un ruolo di primo piano è stato ricoperto da Luisa Genzabella, la cui efficacia in attacco ha portato 26 punti preziosi per il Team 79, oltre a una gestione quasi impeccabile del pallone che ha limitato al minimo gli errori, aspetto cruciale in un match così serrato.

Il successo in gara 3 non solo riscatta le precedenti sconfitte ma infonde nel Team 79 Piazza Armerina un rinnovato spirito di fiducia in vista della prossima sfida in casa, prevista tra due settimane. La squadra, guidata dall’esperienza di Barravecchia e dalla grinta delle sue giocatrici, si appresta ora a preparare gara 4 con l’obiettivo di replicare la vittoria e continuare il percorso positivo intrapreso.

 

Chi era Pino Mango, padre della vincitrice di Sanremo

Pino Mango, nato come Giuseppe Mango il 6 novembre 1954 a Lagonegro, Potenza, è stato un cantautore italiano la cui carriera musicale si è distinta per l’intensità emotiva delle sue interpretazioni e per le sue doti vocali uniche. La sua musica, un incrocio tra pop italiano e influenze world music, ha conquistato il cuore di milioni di ascoltatori non solo in Italia ma in tutto il mondo.

Mango ha iniziato la sua carriera alla fine degli anni ’70, ma è stato con l’album “Australia” (1985) e il singolo “Oro” che ha raggiunto la fama nazionale. La sua capacità di miscelare melodie accattivanti con testi profondi ha creato un connubio perfetto che ha segnato la musica italiana degli anni ’80 e ’90. Tra i suoi brani più noti, “Lei verrà“, “Bella d’estate“, e “Amore per te“, continuano a essere simboli indimenticabili del suo talento.

Non solo la sua musica, ma anche le sue esibizioni dal vivo erano caratterizzate da una forte carica emotiva, dove Mango si esprimeva con una passione che andava oltre la semplice esecuzione musicale. La sua improvvisa scomparsa il 7 dicembre 2014, durante un concerto, ha lasciato un vuoto nel panorama musicale italiano, ma il suo lascito continua a vivere attraverso le sue canzoni, che rimangono immortali.

L’eredità di Mango non si limita alla sua discografia; ha influenzato generazioni di musicisti e cantautori che vedono in lui un modello di espressione artistica e di impegno nel campo musicale. La sua musica, che esplora temi universali come l’amore, la solitudine e la ricerca di sé, parla a un pubblico trasversale, rendendo Mango un vero e proprio pilastro della musica italiana.

Per chi desidera approfondire e vivere l’esperienza dell’intensità emotiva di Mango, numerosi video delle sue esibizioni dal vivo sono disponibili su piattaforme come YouTube. Questi video offrono un assaggio del suo straordinario talento e permettono di apprezzare la potenza espressiva e la profondità dei suoi brani.

L’eredità di Pino Mango rimane una testimonianza della sua arte, ispirando ancora oggi artisti e appassionati di musica con la sua indimenticabile voce e le sue melodie senza tempo.

Valguarnera – Bilancio: la sindaca Francesca Draià chiede una ulteriore proroga al commissario

La sindaca di Valguarnera, Francesca Draià, insieme ai vertici comunali, ha richiesto una ulteriore proroga per l’approvazione del Bilancio 2023-2025 e del Conto consuntivo 2022 al commissario ad acta, dopo aver ricevuto due precedenti proroghe e un ultimatum per la presentazione dei documenti entro il 12 febbraio. La richiesta si basa su un riscontrato disavanzo nei residui che non può essere ripianato con norme ordinarie, orientando l’Ente verso una procedura di riequilibrio finanziario pluriennale. Il consigliere di opposizione, Giuseppe Speranza, critica aspramente la situazione, preannunciando un imminente predissesto finanziario a causa di una gestione politica e amministrativa ritenuta inadeguata​.

Calcio – Piazza Armerina trionfa in trasferta: 7-1 contro l’azzurra

una vittoria schiacciante con un poker di Minacapelli e gol memorabili

In una partita che resterà impressa nella memoria dei tifosi, l’Armerina ha dimostrato la sua superiorità sul campo, battendo l’Azzurra con un punteggio di 7-1 in trasferta. Questa vittoria non solo rafforza la posizione della squadra nella classifica, ma segna anche un momento di forma straordinaria per i giocatori.

Il protagonista indiscusso dell’incontro è stato Simone Minacapelli, che con un eccezionale poker di gol ha guidato l’Armerina alla vittoria. Ogni gol di Minacapelli è stato un colpo al cuore della difesa avversaria, mostrando una precisione e una freddezza sotto porta di raro livello.

Non meno importanti sono stati i contributi di altri giocatori chiave: Bascetta con un gol che ha aumentato il vantaggio, e Filetti, che da 30 metri ha lasciato senza parole sia i compagni che gli avversari. Gerbino ha poi messo il sigillo finale su una partita che ha visto l’Armerina dominare in ogni aspetto del gioco.

Con questa vittoria, l’Armerina si pone in classifica ad un punto  dal Raddusa. Una situazione che fa ben sperare per il proseguimento del campionato, considerando la forma attuale della squadra e la sinergia mostrata in campo. Il prossimo appuntamento sarà la sfida contro il Gagliano al Sant’Ippolito, un incontro che si preannuncia già carico di aspettative. La squadra, forte della prestazione contro l’Azzurra, guarda con fiducia alla prossima partita, consapevole che ogni vittoria avvicina ulteriormente l’obiettivo stagionale.

La vittoria schiacciante dell’Armerina non è solo un segnale per le rivali, ma anche una dimostrazione di forza e coesione di una squadra che sembra avere tutte le carte in regola per dimostrare di essere una gruppo sportivo che può ambire a traguardi importanti

David Cartarrasa per StartNews

Previsioni meteo per Piazza Armerina: settimana all’insegna della variabilità

Dopo un weekend caratterizzato da condizioni di maltempo, la cittadina di Piazza Armerina si appresta a vivere una settimana all’insegna della variabilità climatica, con un inizio prevalentemente soleggiato. Seguendo due giorni di pioggia, il meteo promette un susseguirsi di giornate tra sole e nuvole senza fenomeni precipitativi significativi. Le previsioni indicano per i prossimi giorni un cielo che varierà da nuvoloso a parzialmente sereno, offrendo ampie schiarite ai cittadini. Le temperature, in leggero rialzo rispetto ai giorni precedenti, si attesteranno su valori massimi che oscilleranno tra i +13°C e i +15°C, mentre le minime si manterranno tra i +3°C e i +6°C, garantendo così un clima relativamente mite per questo periodo dell’anno. Per quanto riguarda le precipitazioni, gli esperti meteo non prevedono fenomeni rilevanti, delineando uno scenario ottimale per le attività all’aperto e per godersi le bellezze della città.

Nel dettaglio, la giornata di lunedì 12 febbraio vedrà la presenza di nuvole sparse, ma senza piogge. La ventilazione si preannuncia forte, elemento che potrebbe influenzare la percezione termica all’aperto.

Martedì 13 febbraio si prospetta una giornata all’insegna del bel tempo, con cieli poco nuvolosi e assenza di precipitazioni. La ventilazione, questa volta, sarà debole, contribuendo a un’atmosfera più calma e gradevole.

Mercoledì 14 febbraio, infine, il cielo si presenterà poco nuvoloso, confermando la tendenza a un miglioramento delle condizioni meteo. La ventilazione moderata non dovrebbe creare disagi, mantenendo un ambiente confortevole per la popolazione locale e i visitatori.

In conclusione, la settimana a Piazza Armerina si annuncia piacevole, con un clima che favorisce le passeggiate e le attività all’aperto, lontano dalle insidie delle precipitazioni. Un’ottima opportunità per riscoprire i colori e le atmosfere della città in un contesto climatico favorevole.

David Cartarrasa per StartNews

Valguarnera – Riconoscimento e la valorizzazione dei lavoratori dei cantieri di servizio.

Abbiamo ricevuto dall’amministrazione comunale di Valguarnera un comunicato stampa in relazione alla gestione diretta dei cantieri di servizio.  La Legge Regionale n.5/2005 ha infatti aperto una strada fondamentale per i Comuni siciliani, permettendo loro di gestire direttamente i cantieri di servizio. Questi ultimi, destinati a soggetti disoccupati o inoccupati, non solo offrono un’opportunità lavorativa ma integrano efficacemente i servizi comunali in ambiti cruciali quali manutenzione, educazione e sicurezza. Il Comune di Valguarnera, in linea con questa visione, si appresta a inviare una richiesta formale alle autorità regionali.

Al centro dell’attenzione, la stabilizzazione del personale attraverso il riconoscimento dei contributi figurativi retroattivi, contratti equi, aumenti salariali e investimenti in formazione e sicurezza. Questa iniziativa non solo rafforzerebbe la coesione sociale e lavorativa ma eleverebbe anche la qualità della vita comunitaria, proiettando Valguarnera e i suoi lavoratori verso un futuro di maggiore sicurezza e prosperità.

(nella foto il sindaco Francesca Draià)

IL COMUNICATO INTEGRALE

La Legge Regionale n.5/2005 e precisamente l’art.1 prevede l’istituzione e la gestione diretta dei cantieri di servizio in favore dei Comuni siciliani e i succitati cantieri sono utili ad integrare e supportare la normale attività dei servizi comunali.
Il Comune di Valguarnera così come gli altri comuni, annualmente, ai sensi del decreto legislativo n.237/98, ricevono dei finanziamenti per la gestione diretta dei Cantieri di Servizio a favore dei soggetti disoccupati o inoccupati per la sperimentazione del reddito minimo di inserimento. Per ottenere tale finanziamento il Comune è tenuto a stilare dei programmi di lavoro finalizzati ad integrare o ampliare i servizi comunali.

 

Chi usufruisce dei Cantieri di Servizio svolge indispensabili mansioni a sostegno dei comuni e a beneficio della collettività, come ad esempio la manutenzione strade e il verde pubblico, supporto a servizi scolastici, supporto alla polizia municipale, ecc..) e in mancanza dei suddetti Cantieri molti Comuni si troverebbero in difficoltà per l’espletamento dei servizi se non addirittura ricorrere all’esternalizzazione del servizio.
Pertanto, il Sindaco Francesca Draià, unitamente agli Assessori Auzzino, Arena, Scarlata e Pecora lunedì 12 febbraio c.a. invieranno un deliberato di Giunta al Presidente della Regione Siciliana, all’Assessorato della famiglia, delle Politiche Sociali, al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) e ai Capigruppo dell’ARS con la richiesta di:
1) Riconoscimento dei contributi figurativi con effetto retroattivo
2) Forme Contrattuali che garantiscano pari diritti attraverso un percorso di stabilizzazione di tutto il personale facente parte dei Cantieri di Servizio.
Inoltre,
3) l’aumento dell’indennità in base alle ore effettive svolte
4) finanziamenti straordinari destinati all’avvio di percorsi formativi e all’acquisto di dispositivi di protezione individuale per gli stessi lavoratori.

 

Ulteriormente, tale deliberazione sarà inviata anche al Presidente del Consiglio Comunale, in modo tale che il Civico Consesso possa condividere un atto di indirizzo a sostegno di chi usufruisce oggi dei Cantieri di Servizio, in quanto va riconosciuta l’importanza cruciale di tali lavoratori ed è imperativo considerare la possibilità di stabilizzarli occupazionalmente. Questo passo non solo fornirebbe loro una maggiore sicurezza lavorativa, ma anche un senso di dignità e stabilità finanziaria.
La stabilizzazione dei lavoratori dei Cantieri di Servizio contribuirebbe a creare un ambiente di lavoro più motivante e produttivo, incentivando al contempo la crescita professionale e la qualità del servizio offerto alla comunità. Una forza lavoro stabile e motivata è essenziale per garantire la sostenibilità a lungo termine dei servizi comunali resi alla nostra meravigliosa comunità.
L’amministrazione prossima settimana approverà tale atto di indirizzo, in questi anni questa amministrazione comunale ha attenzionato i laboratori e oggi siamo per richiedere un impegno per i lavoratori del reddito minimo di inserito.

Paura ad Enna: lancia liquido corrosivo e vasi contro gli avventori di un negozio. La polizia individua la presunta colpevole

Ad Enna, la tranquillità cittadina è stata bruscamente interrotta da una serie di episodi che sembrano usciti da un racconto di altre epoche, dove la quiete delle vie viene infranta da gesti di inaudita violenza. La presunta protagonista, una donna del posto, che avrebbe trasformato la sua esistenza in un vero e proprio incubo per il titolare di un esercizio commerciale e per i suoi clienti; diventando poi oggetto di un’ordinanza di misura cautelare emessa dalla Procura della Repubblica.

L’episodio più recente e sconcertante ha visto un cliente del negozio essere colpito da alcune gocce di liquido corrosivo, fortunatamente limitatesi a danneggiare il suo giubbotto, e un’altra cliente ferita alla spalla da un vaso, entrambi lanciati con precisione e ferocia dai piani superiori dello stabile che ospita l’attività commerciale. Secondo le indagini svolte dalla Polizia  la presunta colpevole sarebbe una donna abitante dello stabile e gli ultimi poco eclatanti gesti rappresenterebbero l’apice di una lunga serie di minacce e atti molesti che hanno segnato gli ultimi mesi, creando un clima di paura e insicurezza tra i cittadini della zona. Le forze dell’ordine, grazie a un lavoro di indagine accurato e all’acquisizione di numerose relazioni di servizio, sono riuscite a raccogliere indizi sufficienti a far luce sulla presunta responsabilità della donna, delineando un quadro di colpevolezza che ha portato alla richiesta di una misura cautelare. L’imposizione dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria rappresenta un tentativo di scoraggiare altri atti violenti.

 

Meteo Piazza Armerina: weekend bagnato. Le piogge fanno il loro ritorno

Un cambio di scenario meteorologico porta sollievo alle zone asciutte

L’alta pressione che ha dominato le ultime settimane sembra finalmente arrendersi di fronte all’avanzata di una perturbazione atlantica. Ecco i dettagli di come l’arrivo di questa massa d’aria cambierà il clima nel prossimo weekend.

Venerdì di transizione: l’anticipo di un cambiamento

La giornata di venerdì segna l’inizio di un evidente cambio di rotta nel tempo. Sebbene le precipitazioni siano ancora assenti, il vento moderato da Sud-Ovest, virando verso Sud in serata, anticipa l’arrivo di novità atmosferiche.

Sabato sotto la pioggia: la svolta del weekend

Il sabato si preannuncia come il giorno chiave di questo cambio di scenario. La perturbazione atlantica fa il suo ingresso, portando nuvole dense e piogge significative che si intensificheranno tra sera e notte, accompagnate da una ventilazione sostenuta da Sud/Sud-Ovest.

Domenica di transizione verso il sereno

La domenica continua sotto il segno dell’instabilità con piogge sparse durante il giorno, ma con prospettive di miglioramento verso sera. La ventilazione, moderata e proveniente da Ovest/Sud-Ovest, contribuisce a spazzare via le nuvole.

Andamento delle temperature: un fresco progressivo

Il termometro risente dei cambiamenti, con un graduale calo delle temperature: da una massima di +14°C di venerdì, si scende a +9°C di domenica. Un segnale chiaro che l’autunno avanza, portando con sé una frescura apprezzata dopo periodi di siccità.

Un weekend di piogge che, nonostante i disagi momentanei, è accolto con sollievo per i benefici che porterà alla terra assetata.

[Video] Piazza Armerina – L’assessore Ettore Messina sull’organizzazione del Carnevale.

IL CARNEVALE

Il Carnevale è una festa che precede il periodo della Quaresima cristiana, celebrata con parate, maschere, e festeggiamenti vari. Le sue origini sono antiche e si intrecciano con le tradizioni pagane e cristiane, evolvendosi in diverse forme in tutto il mondo.

Origini
Le radici del Carnevale risalgono alle antiche feste pagane, come quelle in onore di Dioniso in Grecia e i Saturnali in Roma, caratterizzate da grandi abbuffate e rovesciamento temporaneo dell’ordine sociale. Queste celebrazioni erano momenti di liberazione temporanea dalle norme sociali e dalle gerarchie. Con l’espansione del Cristianesimo, queste feste vennero integrate nel calendario cristiano come un ultimo periodo di celebrazione e indulgenza prima dell’austerità della Quaresima.

Carnevali Famosi

Carnevale di Venezia, Italia: Uno dei più antichi e rinomati carnevali del mondo, noto per le sue maschere elaborate e i costumi sontuosi. Ha origini nel XII secolo e raggiunse il suo apice nel XVIII secolo. Dopo un periodo di declino, è stato rilanciato nel XX secolo ed è oggi un grande evento turistico.
Carnevale di Rio de Janeiro, Brasile: Famoso per le sue sfilate spettacolari delle scuole di samba, il Carnevale di Rio è una delle più grandi e vivaci celebrazioni del mondo. Caratterizzato da musica, danza, costumi colorati e carri allegorici, attira milioni di partecipanti e spettatori ogni anno.
Carnevale di New Orleans (Mardi Gras), USA: Conosciuto anche come Mardi Gras, è celebre per le sue parate, le maschere e i beads (collane di perline). Ha radici che risalgono alla colonizzazione francese e si distingue per il suo spirito di comunità e inclusione.
Carnevale di Binche, Belgio: Patrimonio dell’umanità UNESCO, è noto per i suoi “Gilles”, personaggi mascherati che indossano costumi specifici e lanciano arance alla folla come simbolo di buona fortuna.
Carnevale di Cadice, Spagna: Questo carnevale è famoso per le sue canzoni satiriche, le “chirigotas”, che prendono in giro la politica, la società e la cultura popolare.
Il Carnevale continua ad essere una festa popolare in molti paesi del mondo, ciascuno con le proprie tradizioni uniche, che riflettono la storia, la cultura e lo spirito della comunità locale.

La S.S.117 bis: Il Prefetto Ippolito:”Un tassello fondamentale nella visione di progresso e sviluppo infrastrutturale della Sicilia”

La modernizzazione dell’itinerario stradale S.S. 117 “Centrale Sicula” rappresenta un tassello fondamentale nella visione di progresso e sviluppo infrastrutturale della Sicilia. L’importanza di questa arteria, che attraversa il cuore dell’isola da Nord a Sud, è stata ribadita ad Enna in un incontro di alto profilo, presieduto dalla Prefetto di Enna, dott.ssa Maria Carolina Ippolito

Vertice di Alto Livello per la S.S. 117

L’incontro, svoltosi nella prestigiosa cornice del Salone di Rappresentanza della Prefettura di Enna, ha segnato un momento cruciale per il futuro della S.S. 117 “Centrale Sicula”. Convocato dalla dott.ssa Maria Carolina Ippolito, il vertice ha visto la partecipazione di una compagine eterogenea: sindaci, parlamentari, assessori regionali e dirigenti ANAS. Questo ampio coinvolgimento dimostra l’importanza strategica dell’itinerario, non solo per la provincia di Enna ma per l’intera Sicilia. La riunione ha avuto l’obiettivo di fare il punto sulla realizzazione dei lavori di ammodernamento, con un focus particolare sul lotto B, attualmente in corso di esecuzione, e sulle prospettive future per il lotto C.

Lotto B: Progressi e Prospettive

Il lotto B della S.S. 117, estendendosi da Santo Stefano di Camastra a Nicosia, rappresenta un segmento vitale per il miglioramento della connettività nord-sud dell’isola. La presentazione del Direttore regionale di ANAS ha messo in luce i progressi significativi, con lavori in avanzata realizzazione. Particolare attenzione è stata rivolta al sottolotto B5, nel Comune di Nicosia, dove l’impegno congiunto di ANAS e delle imprese coinvolte sotto il protocollo di legalità promette di portare a termine l’opera con efficienza e trasparenza.

Il Futuro del Lotto C: Tra Progettazione e Sostenibilità

Il lotto C si prospetta come il prossimo grande capitolo nella saga della S.S. 117, estendendosi per circa 30 chilometri fino allo svincolo di Mulinello della A19. Le attività geognostiche e di caratterizzazione ambientale, finanziati dalla regione, sono fondamentali per la progettazione di fattibilità tecnico-economica. L’avvio di una conferenza di servizi preliminare con i Comuni interessati sottolinea l’approccio partecipativo e sostenibile adottato, anticipando una fase di valutazione di impatto ambientale cruciale per il benessere del territorio.

Verso il Finanziamento: La Sfida da Un Miliardo di Euro

La questione del finanziamento si rivela essere il nodo centrale del progetto, con una stima di costo che si aggira attorno al miliardo di euro. L’auspicio espressi dai sindaci e dai partecipanti al vertice è quello di accelerare il processo di identificazione delle fonti di finanziamento. Questo passaggio è essenziale per trasformare le ambizioni in realtà, garantendo alla Sicilia un’infrastruttura che non solo migliorerà la mobilità ma anche la qualità della vita dei suoi abitanti e lo sviluppo economico dell’isola.

Carnevale a Piazza Armerina: luci e colori per la festa più pazza dell’anno

L’atmosfera festosa del carnevale sta per avvolgere Piazza Armerina, grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale  e dell’assessore al turismo, Ettore Messina, che anche quest’anno hanno voluto garantire ai più piccoli la magia di questa celebrazione. La città si appresta a vivere un evento speciale il 11 febbraio, alle ore 16.00, in piazza Gen. Cascino, dove il cielo si illuminerà di colori e allegria.

Le luminarie, situate nella piazza,  che quest’anno prendono la forma di giocose mascherine di carnevale, sono un dono della Albalux, l’azienda che ha già reso brillanti le festività di ferragosto e Natale, trasformando le strade di Piazza Armerina in un incantevole percorso luminoso. In realtà l’azienda aveva contattato il comune con un’offerta economica alla quale l’assessore Messina aveva risposto di non poter aderire a causa dei noti problemi legati al bilancio dell’ente. La Albalux ha comunque proceduto all’installazione delle mascherine in piazza Gen. Cascino omaggiando il comune di Piazza Armerina delle installazioni luminose. Ricordiamo che la stessa azienda è l’autrice dell’illuminazione artistica di via Garibaldi, dove migliaia di luci led mostrano i versi de “La Cura” di Franco Battiato.

L’assessore Messina non ha mancato di esprimere il suo apprezzamento per la generosità dell’azienda, che con questo gesto ha dimostrato un’attenzione particolare nei confronti della comunità di Piazza Armerina. “Voglio ringraziare LUCICOLOR per la loro collaborazione ; con queste luminarie non solo hanno abbellito la nostra città, ma hanno anche contribuito a creare un ambiente festoso e gioioso per il carnevale dei nostri bambini,” ha dichiarato Messina.

Questo evento si preannuncia come un momento di gioia e condivisione per la città, un’opportunità per riunirsi e festeggiare insieme, avvolti dalla magia delle luci e dall’energia positiva che solo il carnevale sa trasmettere.

Manifesto Carnevale

Manifesto Carnevale

Enna, in Prefettura il vertice sulla viabilità chiesto da Fratelli d’Italia. Cammarata: “Tracciata una road map per la Nord-Sud”

“Oggi in Prefettura si sono poste le basi per una progettualità definitiva, che porti al completamento della Nord-Sud. L’Anas ha presentato la sua idea, che è sicuramente interessante. La riteniamo da integrare entro il termine previsto per la conferenza dei servizi. Ringraziamo per l’interessamento, oltre a Sua Eccellenza il prefetto, anche gli assessori regionali Alessandro Aricò e Elena Pagana, oltre alla nostra parlamentare Eliana Longi. L’assessore Aricò, alle Infrastrutture, lo ringraziamo per aver accolto l’invito e aver voluto coordinare assieme a me questo vertice”. Così Nino Cammarata, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, riassume l’esito del vertice istituzionale che si è svolto questa mattina in piazza Garibaldi a Enna.

CAMMARATA 2

Nino Cammarata

“Abbiamo fortemente voluto un incontro istituzionale ai massimi livelli – prosegue il presidente FDI e sindaco di Piazza Armerina – al fine di sottolineare come l’impegno per la viabilità nel cuore della Sicilia non sia una questione politica che interessa solo una parte politica o pochi territori, ma l’intero entroterra, che ha necessità del completamento della Nord-Sud”.
Il presidente Cammarata ha sottolineato come la richiesta di trattare il tema sia venuta “dagli amici di Nicosia il commissario Emilio Ridolfo e i dirigenti Melania Scorciapino e Leandro Castrogiovanni”, ma come esso riguardi l’intera provincia. “L’Anas ci ha proposto tre alternative, una delle quali, dal costo di un miliardo di euro, dovrebbe rientrare nella programmazione 2021-2027, una road map che quest’oggi ha segnato un passaggio fondamentale”, prosegue Cammarata.

“Riteniamo inoltre che il tema debba estendersi anche ad altre strade, andando oltre gli attuali lotti della Nord-Sud. Ricordiamo ad esempio la nostra proposta di statalizzazione della strada provinciale che collega Dittaino a Valguarnera, la sp4, su cui abbiamo registrato la disponibilità di tutti gli attori coinvolti. Infine abbiamo ribadito la richiesta dell’apertura del bivio Ferrarelle sia in entrata che in uscita, anche a seguito di un incontro svoltosi su proposta di Lorena Pignato. Uno snodo – conclude – che interessa soprattutto, ma non esclusivamente, la comunità di Villarosa “.

Nuovo ingresso in Consiglio Comunale a Valguarnera: le dichiarazioni del consigliere Francesca Ingari

Dopo le dimissioni della consigliera Sara Pecora, che ha lasciato il posto al primo dei non eletti della lista che sostiene il sindaco Draià, si è insediato oggi il nuovo consigliere comunale di Valguarnera. Si tratta di Francesca Ingari, che era stata candidata alle elezioni comunali del 2020 e che ora entra a far parte del gruppo di maggioranza.

La neo consigliere ha espresso la sua soddisfazione e il suo impegno in una dichiarazione: “Attendo la nomina e l’insediamento con gioia e soddisfazione. A distanza di 4 anni entrerò in Consiglio Comunale per iniziare un nuovo percorso con il gruppo che sostiene l’amministrazione del sindaco Francesca Draià. Sono sempre stata convinta che si è squadra sempre e oggi il gruppo che sostiene il Sindaco Draià lo ha dimostrato con il gesto della consigliera Pecora. Un gesto lodevole perché poteva benissimo non dimettersi ma l’ha fatto per dare la possibilità a chi era dietro di lei di fare questo percorso. Un percorso importante che mi vedrà impegnata nel ruolo di consigliere comunale. Spero di essere all’altezza e già da ora sono pronta a mettermi a disposizione della collettività e della comunità valguarnerese”.

Il consigliere ha anche commentato la recente rottura tra il consigliere Capuano e l’amministrazione Draià, da cui si è distaccato per aderire ad un altro gruppo politico: “Ho appreso solo ora del distacco del consigliere Capuano dall’amministrazione Draià e mi rammarica non poter condividere con lui il progetto condiviso assieme in tempo di campagna elettorale. Prendo le distanze da lui e dal gruppo a cui lui appartiene oggi. Nonostante questo lavorerò al meglio e cercherò di essere più utile possibile alla comunità. Credo fortemente nel ruolo di rappresentanza che ha per il nostro comune il consigliere comunale e ringrazio tutti i cittadini per la fiducia che mi è stata data”.

Francesca Ingari si è detta pronta a collaborare con il sindaco e gli altri componenti del Consiglio per portare avanti le iniziative e i progetti a favore del territorio e dei suoi abitanti.

Calcio terza categoria: Piazza Armerina in corsa per il podio

La sfida imminente tra Azzurra e Piazza Armerina si profila  come un vero e proprio scontro per la supremazia e l’ascesa nella classifica di un campionato che si avvicina al suo epilogo. Con il tempo che scorre veloce e le giornate di gioco che si assottigliano, ogni partita diventa un crocevia fondamentale per le ambizioni di gloria delle squadre in lizza. La trasferta del Piazza Armerina a Calascibetta per affrontare l’Azzurra è più di un semplice match. È l’occasione per lanciare un segnale forte agli avversari diretti e per consolidare una posizione che, fino a pochi mesi fa, sembrava utopistica. La squadra, nata da soli quattro mesi, ha già dimostrato di potersi guadagnare un posto d’onore tra le prime quattro della classifica, infrangendo ogni aspettativa.

Il cammino verso il podio prevede confronti diretti che si annunciano infuocati. Dopo l’Azzurra, il Piazza Armerina si misurerà contro squadre come Gagliano, Raddusa, e Branciforti. Ogni partita rappresenta un tassello fondamentale nella costruzione del sogno di raggiungere il secondo, se non addirittura il terzo posto in classifica. Il 25 febbraio, lo scontro con il Raddusa si preannuncia come il momento culminante di questa avventura. Una partita che, sulla carta, si presenta difficile ma non impossibile per l’Armerina, desiderosa di dimostrare il proprio valore e di lottare fino all’ultimo pallone per un posto in cima alla classifica.

Con il campionato che si concluderà il 3 marzo, la strategia è chiara: vincere. Vincere per lasciare un’impronta indelebile in questa stagione, vincere per onorare un progetto nato da poco ma già capace di sfidare avversari importanti. La classifica attuale vede il Piazza Armerina in quarta posizione con 16 punti, alle spalle di squadre come Iudica, Sporting Casale, e Raddusa. Ma in questo finale di campionato, tutto è ancora possibile. La battaglia per la vetta è appena iniziata, e la squadra

è pronta a giocarsi tutte le sue carte in questo emozionante rush finale.

David Cartarrasa per StartNews

La DMO Sicilia Centrale promuove i suoi territori: Aidone e Piazza Armerina incantano alla Bit di Milano

Riceviamo dal Prof. Claudio Gambino della Kore, Presidente del Distretto Turistico Dea di Morgantina e della DMO Sicilia Centrale il seguente comunicato. Precisiamo che per DMO si intende🔗Destination Management Organization,  un modello organizzativo per la gestione di destinazioni turistiche, atte a rafforzare i servizi e le risorse delle varie identità territoriali.

LA DMO SICILIA CENTRALE E I SUOI TERRITORI

E’ forma e sostanza il progetto strategico di aggregazione territoriale fortemente voluto dal Distretto Turistico “Dea di Morgantina”. Riconosciuta ufficialmente dalla Regione Siciliana, con D.D.G. n. 297 del 20.03.2023, la “DMO Sicilia Centrale”, di cui il Distretto è ente promotore e capofila, ha portato i suoi territori alla Borsa Internazionale del Turismo (4-6 febbraio), la più importante vetrina italiana del comparto turistico. Piazza Armerina e Aidone insieme per promuovere due città unite nel nome del Parco Archeologico e della DMO. Il Sindaco Cammarata e 1° Assessore Messina hanno accolto l’invito del Presidente del Distretto, il Prof. Claudio Gambino della “Kore”, partecipando al talk inaugurale allo stand della Regione Sicilia, per poi soffermarsi al Desk della DMO Sicilia Centrale per incontrare i tanti turisti e operatori di settore.

 

Forte è stato anche il supporto degli amministratori della Città della Dea, in particolare della Sindaca Raccuglia e dell’ Assessore Mirabella, in costante raccordo e coordinamento con la DMO per tutte le attività pianificate in vista dell’importante manifestazione fieristica e adesso già a lavoro in contatto con molti degli operatori presenti allo Stand Sicilia della BIT. Aidone e Piazza Armerina, dunque, già fulcro storico del Distretto “Dea di Morgantina”, sono già un esempio di capacità sinergica anche per il nuovo contesto di area vasta della DMO Sicilia Centrale. All’Allianz MiCo – Fiera Milano City, le suggestive immagini della Villa Romana, della Dea di Morgantina, della Testa di Ade, del Palio, delle tante chiese, dei musei, sono state più volte riprodotte sui grandi ledwall dello stand Sicilia e narrate sia nei talk che al front-desk.

 

Numerosi sono stati, quindi, i singoli avventori e i travel designer che al corner della “DMO Sicilia centrale” hanno manifestato vivo interesse per inserire Aidone, Piazza Armerina e gli altri borghi d’area nei loro tour. Un turismo, quello proposto dalla DMO, che rispecchia il genius loci del territorio e non trova l’alibi delle infrastrutture, ma ribalta la prospettiva e la trasforma nel punto di forza di un viaggio lento, culturale, sostenibile, esperienziale e inclusivo. Spente le luci della BIT, la programmazione adesso non si ferma e già nei prossimi giorni, nel consesso della DMO, si guarderà ai prossimi obiettivi, nel segno di Aidone e Piazza Armerina, nel segno della DMO, nel segno di una Sicilia centrale che si presenta, al cospetto dei suoi competitor, finalmente unita.

Stupro senza consenso: un reato senza riconoscimento europeo

Nel cuore di un’Europa che si dibatte tra valori condivisi e sovranità nazionali, emerge un’accordo che suona come un compromesso amaro. La direttiva europea sulla violenza contro le donne, nata con ambizioni rivoluzionarie, si è arenata su uno degli scogli più dolorosi: la definizione di stupro. Nonostante l’ampio consenso sulla gravità del sesso non consensuale, la mancata classificazione dello stupro come reato a livello europeo lascia un vuoto legislativo allarmante. Questa scelta non solo riflette le divisioni tra gli Stati membri, ma mina anche l’efficacia della lotta contro la violenza di genere, relegando il tema a una questione di sensibilizzazione piuttosto che di azione legale concreta.

Le novità del provvedimento: tra luci e ombre

Se da un lato la direttiva fallisce nel suo intento più audace, dall’altro introduce misure che non possono essere ignorate. La lotta contro la violenza informatica, l’elenco ampliato di circostanze aggravanti, e il rafforzamento del supporto alle vittime segnano passi importanti verso una maggiore protezione. Tuttavia, questi avanzamenti non bastano a compensare la mancanza di una definizione univoca e trasversale dello stupro, lasciando emergere un quadro di progressi parziali, dove la luce delle novità non riesce a dissipare le ombre di ciò che è stato lasciato irrisolto.

La divisione degli Stati membri: un’Europa a due velocità sul tema dello stupro

L’opposizione di alcuni Paesi alla definizione basata sul consenso e le divergenze legislative riflettono un’Europa frammentata, dove il cammino verso l’uniformità dei diritti e delle protezioni si scontra con le mura della sovranità nazionale. Questa divisione non solo rallenta il progresso verso una tutela più efficace contro la violenza sulle donne, ma mette anche in luce le sfide che l’Unione Europea deve affrontare nel suo sforzo di armonizzazione legislativa. La strada da percorrere è ancora lunga e impervia, ma la determinazione espressa da alcuni rappresentanti europei e la pressione della società civile potrebbero giocare un ruolo chiave nel superare le divisioni e nel realizzare una protezione uniforme e senza compromessi.

Serena Costa per StartNews

 

La fine dell’orso M90 scuote le coscienze

Il caso dell‘orso M90, abbattuto in Trentino, diventa simbolo di una lotta più ampia per la tutela dei diritti degli animali e la critica alla gestione dei grandi carnivori. La decisione di porre fine alla vita di questo esemplare, etichettato come “pericoloso”, ha sollevato un’ondata di indignazione che va oltre le associazioni animaliste, coinvolgendo anche volti noti dello spettacolo e della politica. La manifestazione nazionale indetta a Trento diventa così un palcoscenico dove si intrecciano voce del popolo e grida di celebrità, tutte unite nel richiamo a una maggiore consapevolezza e rispetto per la fauna selvatica. L’orso M90, seguito da vicino grazie al suo radiocollare, ha vissuto gli ultimi mesi della sua vita sotto il segno di una condanna già scritta. I suoi ripetuti avvicinamenti a zone residenziali, interpretati come segnali di una pericolosità crescente, hanno portato alla drastica decisione del suo abbattimento. Questo atto solleva questioni profonde sull’efficacia delle strategie di gestione della fauna selvatica, sulla capacità di ricerca di soluzioni alternative e sulla valutazione del reale rischio che questi animali possono rappresentare per le comunità umane.

Voci dal mondo dello spettacolo: l’impegno contro l’ingiustizia

Il caso di M90 ha visto l’intervento di numerosi personaggi dello spettacolo, che hanno usato la loro influenza per amplificare il messaggio di protesta. Dalle parole di condanna di Rita Dalla Chiesa alle riflessioni di Alessandro Gassman, passando per l’annuncio di partecipazione alla manifestazione di Andrea Scanzi, è evidente come la vicenda abbia toccato corde sensibili, trasformandosi in un simbolo di lotta contro l’ingiustizia e per la difesa dei diritti degli animali.

Un appello per la coesistenza: la ricerca di soluzioni alternative

In mezzo alla tempesta emotiva e mediatica, emergono voci che chiedono di guardare oltre l’evento tragico, invitando a una riflessione su come garantire una convivenza pacifica tra uomo e fauna selvatica. L’appello al presidente del consiglio e al ministro dell’ambiente sottolinea la necessità di esplorare ogni via possibile prima di ricorrere a misure estreme come l’abbattimento. La tragedia di M90 diventa così un monito e un invito a riconsiderare le politiche ambientali e di tutela della biodiversità, in un’ottica di rispetto e coesistenza.

Serena Costa per StartNews

Agevolazioni caro-mutui in Sicilia: un’arma a doppio taglio?

La Regione Siciliana ha recentemente annunciato una serie di agevolazioni per i cittadini colpiti dall’aumento dei tassi d’interesse sui mutui a tasso variabile, una mossa che, sulla carta, promette un sollievo economico per molti. Federconsumatori Sicilia ha accolto con favore l’iniziativa, riconoscendone il potenziale beneficio. Tuttavia, una disamina più approfondita rivela una serie di criticità che potrebbero comprometterne l’efficacia e, in alcuni casi, generare nuovi problemi.

Limiti e criticità: un aiuto non per tutti

Il plafond di 25 milioni di euro annui stabilito dalla Regione potrebbe non essere sufficiente a soddisfare tutte le richieste, considerando l’ipotetico scenario di un mutuo medio di 120.000 euro, con tassi d’interesse saliti al 4%. Inoltre, l’agevolazione è riservata esclusivamente a chi ha continuato a pagare le rate, escludendo di fatto i casi più gravi di difficoltà economica, come coloro che hanno dovuto sospendere il pagamento del mutuo a causa di perdite di lavoro.

Discriminazione e privacy: questioni aperte

La condizione che l’agevolazione sia riservata ai soli cittadini italiani appare discriminatoria, specialmente considerando la presenza in Sicilia di numerosi residenti stranieri che contribuiscono all’economia locale e che si trovano nella stessa situazione di difficoltà finanziaria. Inoltre, la pubblicazione di una graduatoria degli ammessi solleva seri interrogativi in termini di privacy, trasformando un elenco di beneficiari in un database potenzialmente appetibile per fini commerciali non sempre leciti.

Ostacoli burocratici: un labirinto da decifrare

Accedere alle agevolazioni sembra richiedere un percorso burocratico complesso, potenzialmente oneroso per i cittadini che potrebbero doversi affidare a consulenti per la gestione delle pratiche. Questo aspetto introduce un ulteriore filtro che potrebbe allontanare dall’agevolazione proprio chi ne avrebbe più bisogno, minando l’obiettivo di sostegno alle famiglie in difficoltà.

Tra speranza e realtà

Le agevolazioni per il caro-mutui rappresentano un passo importante verso il supporto dei cittadini siciliani in un periodo di crescenti difficoltà economiche. Tuttavia, affinché l’iniziativa raggiunga i suoi obiettivi senza generare effetti collaterali indesiderati, sarà cruciale affrontare e risolvere le criticità emerse. La speranza è che le autorità competenti possano rivedere alcuni aspetti dell’iniziativa, ottimizzandone l’accessibilità e l’efficacia, per garantire un vero sollievo a chi si trova in difficoltà, senza esclusioni o compromissioni della privacy.

Bando Più Artigianato, Giglione (Cna Sicilia): bene innalzamento aiuti ed estensione dell’agevolazione all’autotrasporto

“Esprimiamo grande soddisfazione per l’innalzamento del massimale dell’aiuto concedibile a 300 mila euro e per l’estensione del contributo anche alle imprese del settore dell’autotrasporto”. Lo dice Piero Giglione, segretario di Cna Sicilia, commentando le novità relative all’avviso “Più Artigianato” pubblicato sul sito web della Cassa regionale per il credito alle imprese artigiane siciliane (Crias).
“Più volte – spiega – avevamo auspicato questi correttivi. L’aumento del massimale consente alle imprese una maggiore capacità di investimento a beneficio della loro competitività, mentre il coinvolgimento del settore dell’autotrasporto va a sanare una stortura che fino a ieri penalizzava un settore strategico per lo sviluppo dell’artigianato. Riteniamo che questo avviso – conclude Giglione – rappresenti una valida ed efficace opportunità per le imprese artigiane dell’isola che vogliono crescere”.

Il nuovo bando “Più Artigianato” segna una svolta importante per il tessuto imprenditoriale siciliano, con un netto innalzamento del massimale degli aiuti e un’estensione significativa del contributo a nuovi settori. L’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, sottolinea l’importanza di questo provvedimento nell’ottica di un supporto costante alle iniziative locali, con un occhio di riguardo per l’innovazione e la crescita sostenibile.

Queste novità rappresentano non solo un riconoscimento dell’importanza dell’artigianato e dell’autotrasporto nel panorama produttivo siciliano ma anche un incentivo concreto per l’ammodernamento e l’espansione delle attività imprenditoriali dell’isola. Con quasi mille richieste già pervenute, il bando promette di essere un pilastro fondamentale per il sostegno e lo sviluppo economico della regione.

Incremento degli Aiuti e Ampliamento dei Beneficiari

Il nuovo bando “Più Artigianato” rappresenta una ventata di freschezza nel panorama degli aiuti alle imprese siciliane. Con un tetto massimo di aiuto innalzato fino a 300 mila euro, il governo regionale dimostra una decisa volontà di investire sulle capacità produttive locali. Ma la vera novità è l’estensione di questi aiuti al settore dell’autotrasporto, una mossa che mira a rafforzare l’efficienza e la competitività del trasporto merci su strada, vitale per l’economia dell’isola. Queste misure si inseriscono in un quadro europeo di sostegno, evidenziando l’attenzione del governo Schifani verso un approccio più inclusivo e mirato al rilancio economico.

Un Successo Annunciato: La Risposta delle Imprese

Da quando il bando è stato aperto, la risposta delle imprese non si è fatta attendere: quasi mille richieste per oltre 87 milioni di euro di investimenti parlano chiaro. Questi numeri non solo testimoniano l’interesse e la fiducia del tessuto imprenditoriale siciliano verso le iniziative proposte dalla Regione ma anche la vitalità di un settore che, nonostante le sfide, guarda al futuro con ottimismo. L’assessore Edy Tamajo sottolinea questo trend positivo, anticipando un impatto significativo sulle oltre 2.000 iniziative imprenditoriali che potranno beneficiare delle agevolazioni.

Le Agevolazioni: Un’Opportunità di Crescita

Le agevolazioni previste dal bando sono un esempio concreto di come il supporto pubblico possa facilitare la crescita e l’innovazione nel settore privato. L’abbattimento degli interessi fino all’80% e il contributo in conto capitale pari al 20% degli investimenti rappresentano un incentivo significativo per le aziende che puntano a modernizzare le proprie strutture e servizi. Con risorse disponibili che ammontano a circa 38 milioni di euro, il bando si pone come un pilastro fondamentale per lo sviluppo economico dell’isola, sostenendo gli investimenti e stimolando la creazione di nuove opportunità di lavoro.

Il Ruolo di Crias e le Prospettive Future

La Crias, ente attuatore della misura, gioca un ruolo cruciale in questo scenario, fungendo da ponte tra il governo e le imprese. La sua capacità di gestire le risorse e di indirizzarle efficacemente verso i progetti più meritevoli sarà determinante per il successo del bando. Inoltre, le prospettive future per il settore delle attività produttive in Sicilia appaiono promettenti, con una continua apertura verso nuovi settori e una crescente attenzione verso le esigenze delle piccole e medie imprese. L’obiettivo è chiaro: rendere l’isola un luogo sempre più fertile per l’imprenditorialità, l’innovazione e lo sviluppo sostenibile.

Leonforte: timori per le sorti dell’ospedale Ferro Branciforti Capra. L’opposizione chiede la convocazione di un consiglio comunale

A Leonforte timori per le sorti dell’ospedale. L’opposizione, tramite una nota firmata da cinque consiglieri comunali, evidenzia il declino nei servizi e la chiusura di reparti specializzati, sottolineando la carenza di personale medico e la necessità di apparecchiature funzionanti h24. La richiesta punta a stimolare un dibattito per adottare misure a tutela della salute pubblica. La nota, indirizzata al presidente del consiglio comunale, è sottoscritta dai consiglieri Angelo Calì, Luca Di Leonforte, Maria Grazia Li Volsi, Davide Mangione e Gaetano Monsù.

La richiesta di un consiglio comunale urgente mira a mettere in luce le problematiche che affliggono l’istituto sanitario, sottolineando l’importanza di una sanità accessibile e funzionale per i cittadini. La nota dell’opposizione evidenzia la chiusura di reparti essenziali e un generale declino nei servizi offerti dall’ospedale. Questa situazione allarmante mette a rischio la salute pubblica, richiedendo attenzioni immediate per garantire cure e assistenza adeguata alla comunità.

La carenza di personale medico è un problema che l’ospedale di Leonforte trascina da tempo. L’appello dell’opposizione mette in evidenza la necessità di risorse umane qualificate e di apparecchiature mediche funzionanti in modo continuativo, fondamentali per offrire servizi sanitari efficienti. L’opposizione, con la sua richiesta di un consiglio comunale urgente, mira a stimolare un dibattito costruttivo per trovare soluzioni rapide alle criticità dell’ospedale. La salute pubblica è una priorità, e l’azione congiunta può portare a miglioramenti significativi nell’assistenza sanitaria a Leonforte.

 

Traffico di droga: la polizia arresta un uomo di 59 anni

Nel pomeriggio di sabato 3 febbraio la Polizia ha proceduto ad un arresto per spaccio di droga. Il teatro dell’operazione, una tranquilla area di servizio, è diventato il palcoscenico che ha visto protagonista un uomo di 59 anni, già noto alle forze dell’ordine.

Nonostante fosse già stato tratto in arresto due settimane prima per violazioni legate al mondo degli stupefacenti, l’uomo non ha desistito dalle sue attività illecite. Sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, è stato nuovamente intercettato mentre si cimentava in loschi affari. Gli investigatori, in un’operazione caratterizzata da precisione e tempismo, hanno osservato e colto in flagrante lo scambio di sostanze stupefacenti. Un gesto rapido ma significativo: la consegna di un involucro in cambio di una busta, apparentemente innocuo, che ha però svelato l’intera rete di traffico.

Nell’auto dell’indagato sono stati trovati 7 grammi di marijuana, 1 grammo di cocaina, e la busta con 120 euro, frutto dello scambio illecito. Anche l’acquirente non è sfuggito alle maglie della giustizia, con il ritrovamento dell’involucro appena acquistato. Un’operazione che ha portato all’arresto in flagranza e alla successiva misura cautelare degli arresti domiciliari, a dimostrazione dell’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto al fenomeno. È importante sottolineare che il procedimento penale è ancora in fase di indagini preliminari. L’indagato, pertanto, mantiene la presunzione di innocenza fino a una eventuale condanna irrevocabile, ribadendo il principio fondamentale che regola il nostro sistema giudiziario.

In questa vicenda di cronaca, emergono non solo le sfide quotidiane delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di droga, ma anche la resilienza di un sistema che non arretra di fronte alle difficoltà, pronto a riportare ordine e legalità sul territorio.

ANCI Sicilia: cruciale battaglia per i fondi sui rifiuti in Sicilia

Nella cornice della Commissione Ambiente, Territorio e Mobilità dell’Assemblea Regionale Siciliana (ARS), emerge un grido d’allarme lanciato dall’ANCI Sicilia. Al centro del dibattito, la richiesta di rifinanziamento di un decreto cruciale per la gestione dei rifiuti, un tema scottante che tocca da vicino la vita quotidiana dei cittadini e la stabilità finanziaria dei comuni dell’isola. La presenza dell’assessore Giovanni Di Mauro e dei rappresentanti dell’ANCI Sicilia, Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, sottolinea l’urgenza e l’importanza della questione.

Rischio dissesto finanziario: l’allarme dell’ANCI Sicilia

L’abolizione del decreto che garantiva 45 milioni di euro per affrontare gli “extracosti” nel settore dei rifiuti ha messo in allarme l’ANCI Sicilia. La situazione descritta dai vertici dell’associazione dipinge un quadro desolante, con molti comuni sull’orlo del precipizio finanziario. La mancanza di questi fondi vitali minaccia di aggravare ulteriormente le condizioni economiche già precarie, con implicazioni dirette sulle tasche dei cittadini e sulle attività imprenditoriali.

La mossa del Governo: un emendamento salvavita

L’intervento dell’assessore Di Mauro apre uno spiraglio di speranza. L’annuncio di un prossimo emendamento per il rifinanziamento non solo dei 45 milioni persi ma anche di un ulteriore supporto di 15 milioni per l’anno in corso rappresenta una mossa decisiva. Questo intervento governativo è vitale per garantire la sostenibilità della gestione dei rifiuti in Sicilia e per prevenire le temute “gravissime ripercussioni” sui bilanci comunali.

Attesa e speranze: il futuro della gestione rifiuti in Sicilia

L’ultima dichiarazione del presidente Amenta riflette un misto di cautela e speranza. Le rassicurazioni dell’assessore sono un primo passo importante, ma la vera sfida sarà vedere concretizzarsi queste promesse in azioni effettive. L’attesa del testo dell’emendamento, delle fonti di copertura finanziaria e dei tempi di erogazione diventa simbolo dell’ansia e dell’attesa di una regione intera, che vede nella risoluzione di questa impasse una possibile svolta per il futuro della gestione dei rifiuti e la stabilità economica dei suoi comuni.

Valguarnera: la sindaca Francesca Draià nomina Sara Pecora assessore. Un ritorno strategico

Un ritorno annunciato che promette rinnovamento e dedizione per la città

Il rimpasto in giunta comunale porta una ventata di novità all’amministrazione guidata dal Sindaco Francesca Draià: Sara Pecora fa il suo ingresso come neo assessore, segnando così il suo ritorno dopo un’esperienza pregressa di grande impegno e dedizione alla comunità.

Un Ritorno Strategico

Sara Pecora, figura già nota nel panorama politico per il suo precedente mandato come assessore comunale, torna a ricoprire un ruolo chiave nell’esecutivo di Francesca Draià. La sua reintegrazione in giunta non è solo un segno di fiducia riposta dal sindaco ma anche il riconoscimento di un impegno politico che non si è mai affievolito.

Dichiarazioni e Prospettive

“Questa volta però porterò avanti questo mio ruolo – ha dichiarato Sara Pecora – con una differenza, non ricoprirò entrambe le cariche di consigliere/assessore. Ritengo sia giusto lasciare il ruolo di consigliere comunale a chi verrà dopo di me, per dare a qualcun altro la possibilità di poter provare questa esperienza”. Le parole di Pecora risuonano come un manifesto di dedizione e lealtà verso l’amministrazione e i cittadini. La scelta di lasciare il ruolo di consigliere comunale per dedicarsi completamente alla carica di assessore testimonia un approccio responsabile e un desiderio di servire la comunità con ancora maggior impegno.

Un Futuro di Collaborazione

L’accento posto su collaborazione e vicinanza alla cittadinanza sottolinea la visione di Pecora per il suo nuovo mandato. Il ringraziamento ai colleghi e agli elettori è un gesto di umiltà e riconoscenza, segnali di un atteggiamento costruttivo e aperto al dialogo.

Deleghe e Imminenti Sfide

Il futuro sembra già delinearsi con la definizione delle deleghe che Pecora assumerà, segno che l’azione politica non intende perdere tempo. L’attenzione è rivolta alle prossime mosse dell’assessore, attese con interesse da cittadini e colleghi, pronti a valutare l’impatto delle sue iniziative sull’evoluzione della città.

 

Nuovi ispettori e finanzieri rafforzano le file della Guardia di Finanza della provincia di Enna

Sei giovani, due Ispettori e quattro Finanzieri, freschi di formazione, si affacciano alla vita operativa del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Enna, pronti a immergersi nei delicati compiti di vigilanza economica e finanziaria. Un arrivo, quello dei nuovi membri delle Fiamme Gialle, che non solo rinfresca gli organici ma introduce anche una ventata di novità nei metodi e nelle prospettive di lavoro.

Percorsi di formazione e competenze acquisite

Il viaggio verso Enna ha inizio nelle aule della Scuola Ispettori e Sovrintendenti dell’Aquila e della Scuola Allievi Finanzieri di Bari, dove i sei hanno maturato competenze specifiche e ottenuto titoli di studio rilevanti per il loro futuro in divisa. Dopo anni di studi e mesi di addestramento intensivo, questi giovani sono ora pronti a tradurre in pratica la loro preparazione, arricchendo il tessuto operativo della Guardia di Finanza con nuove energie e fresche conoscenze.

Immediato inserimento nei reparti operativi

Non c’è tempo da perdere: appena giunti, gli ispettori e i finanzieri sono stati distribuiti tra i vari reparti operativi del territorio di Enna, incluso il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e con una destinazione anche alla Tenenza di Nicosia. Un’immersione immediata nelle attività quotidiane, affiancati da colleghi esperti, per un processo di inserimento che promette di essere sia formativo sia operativo.

Un benvenuto caloroso nel segno della continuità

L’accoglienza riservata ai nuovi arrivati dal Comandante Provinciale, Col. Fulvio Marabotto, non è stata solo una formalità. Con un saluto che è anche un augurio, il Colonnello ha sottolineato l’importanza del servizio che andranno a svolgere, un lavoro delicato ma fondamentale per la sicurezza economica e finanziaria della provincia. Un benvenuto che sigilla il passaggio di testimone tra generazioni di finanzieri, nel segno della continuità e del rinnovamento.

Giovani leve da tutta Italia per Enna

L’eterogeneità geografica di provenienza dei nuovi finanzieri, dalle regioni Campania, Puglia e Sardegna, arricchisce il corpo con diverse esperienze e punti di vista, in un mix di età che va dai 21 ai 23 anni. Questa diversità rappresenta una risorsa preziosa per la Guardia di Finanza di Enna, che si arricchisce non solo di nuove competenze ma anche di nuove sensibilità, pronte a confrontarsi con le sfide del presente e del futuro nel nome della legalità e della tutela del cittadino.

Nuovi studi sulla riproduzione umana: la sorprendente cooperazione degli spermatozoi

Uno studio recente ha rivelato aspetti sorprendenti sulla natura e il comportamento degli spermatozoi, sfidando l’idea comune che siano semplici veicoli di DNA. Contrariamente alla credenza che operino in solitaria, gli spermatozoi mostrano forme di cooperazione che aumentano la loro efficacia riproduttiva. Questa cooperazione si manifesta nel modo in cui si uniscono per superare gli ostacoli del tratto riproduttivo femminile, migliorando notevolmente la loro velocità. Inoltre, gli spermatozoi con maggiore integrità del DNA tendono a collaborare più stretto, dimostrando un comportamento di “tutti per uno, uno per tutti“. Interessantemente, questo comportamento cooperativo si limita agli spermatozoi dello stesso individuo, offrendo un vantaggio competitivo contro gli spermatozoi di altri maschi in contesti di accoppiamento multiplo. Questi risultati non solo approfondiscono la nostra comprensione della biologia riproduttiva ma evidenziano anche l’incredibile complessità del comportamento spermatico, che va ben oltre la semplice competizione per la fecondazione.

La ricerca mette in luce anche come gli spermatozoi si adattano alle diverse condizioni ambientali del tratto riproduttivo femminile. Questa capacità di adattamento include cambiamenti nella motilità e nella morfologia per ottimizzare le possibilità di successo. Inoltre, la cooperazione tra spermatozoi potrebbe avere implicazioni significative per la comprensione della fertilità maschile e per lo sviluppo di nuove strategie di trattamento per l’infertilità. Questo studio apre nuove prospettive sulla complessità della vita spermatica, suggerendo che la riproduzione sessuale è molto più sofisticata di quanto precedentemente intuito.

Piazza Armerina – Cammarata e Messina alla Bit di Milano: obiettivi e strategie turistiche

Il volto del turismo a Piazza Armerina cambia pelle, grazie al sindaco Nino Cammarata e all’assessore al turismo Ettore Messina. Dopo aver impresso la loro firma al progetto Turismo delle radici a Roma, Sindaco e Assessore si sono spostati a Milano, partecipando alla Bit, l’epicentro italiano del turismo. L’obiettivo? Andare oltre la mera presenza. Piazza Armerina si distingue per un’offerta che sfida le stagioni, puntando su eventi unici come il Barock Festival e il Visiona Movie Fest, motori di una destagionalizzazione ormai non più un sogno, ma una solida realtà. Queste iniziative non solo riempiono alberghi e B&B nei periodi meno gettonati, ma rilanciano l’immagine della città, dimostrando che la cultura e l’innovazione possono generare un turismo sostenibile e di qualità tutto l’anno.

Il lavoro di Cammarata e Messina si è tradotto in risultati tangibili, evidenziando come la destagionalizzazione possa effettivamente trasformare le città in destinazioni turistiche attrattive in ogni periodo dell’anno. Il successo di iniziative come il Barock Festival e il Visiona Movie Fest pone Piazza Armerina come modello da seguire, dimostrando l’importanza di un approccio proattivo e ben pianificato al turismo. La sfida ora è mantenere questo slancio, assicurando che le strategie di promozione siano all’altezza delle aspettative e che il turismo continui a essere un pilastro per lo sviluppo economico e culturale della città. La visione di un turismo che va oltre la stagionalità è diventata una realtà a Piazza Armerina, promettendo di portare nuova vita e nuove opportunità tutto l’anno.

In questi ultimi anni si sta costruendo un patrimonio di esperienze importanti e determinanti per il futuro di Piazza Armerina. Un patrimonio che andrebbe preservato dalle inevitabili mutazioni politiche verso cui potremmo andare in futuro. L’ideale sarebbe costruire  un ente intermedio in grado di proteggere le  iniziative, a partire dal Palio dei Normanni per arrivare al Barock Festival, con un organigramma indipendente dalla stessa politica.  Il rischio di ritornare ai cantanti neomelodici nelle piazze, spacciati come attrazioni turistiche, è sempre in agguato e in un mercato estremamente competitivo come il turismo siciliano sarebbe una grande iattura.

Regalbuto in lotta per la cultura: la chiusura della biblioteca, un vuoto nell’anima della città

La comunità di Regalbuto si trova al bivio di una scelta cruciale per il suo futuro culturale e sociale. La chiusura della biblioteca comunale, più che un semplice atto amministrativo, rappresenta una ferita profonda nell’identità stessa della cittadina. La petizione “Riapriamo la Biblioteca di Regalbuto per il Bene Comune” non è solo un grido di protesta, ma un appello alla coscienza collettiva su quanto sia vitale questo luogo di sapere per la comunità.

La biblioteca, con il suo inconfondibile odore di libri, non è solo un deposito di volumi, ma un luogo dove le coscienze si espandono, dove l’odore stesso dei libri si confonde con quello dello spirito umano. Jorge Luis Borges una volta disse: “Ho sempre immaginato che il Paradiso fosse una sorta di biblioteca”. Chiudere la biblioteca di Regalbuto equivale a chiudere le porte del paradiso della conoscenza, a negare alle generazioni presenti e future il diritto inalienabile di saziare la loro sete di sapere.

Una biblioteca comunale rappresenta il cuore pulsante della vita culturale di una cittadina, un luogo di incontro, di scambio, dove le parole degli autori del passato e del presente continuano a vivere e a ispirare. Chiuderla significa non solo impoverire culturalmente la comunità, ma anche compiere un atto di negligenza verso il diritto di ogni individuo alla crescita personale e collettiva. In un’epoca in cui l’accesso alla conoscenza dovrebbe essere ampliato e incoraggiato, azioni come queste rappresentano passi indietro per la società intera.

La lotta di Regalbuto per la sua biblioteca è quindi una lotta per mantenere vivo lo spirito della comunità, per difendere un luogo dove la curiosità, l’apprendimento e la condivisione sono i veri protagonisti. È un monito a non dimenticare che, come afferma Malala Yousafzai, “Con un libro, una penna, e un insegnante, si può cambiare il mondo”. Riaprire la biblioteca di Regalbuto non è solo un atto dovuto, ma un investimento sul futuro, sulla cultura e sull’umanità stessa della città.

Lucia Sansone per StartNews

 

L’artigianato siciliano incontra la realtà aumentata: nasce il turismo del futuro

Confartigianato Sicilia lancia una sfida all’avanguardia: trasformare il turismo tramite la #realtàimmersiva e #realtàaumentata. Il progetto “Visitor Center” mira a rivoluzionare il modo di esplorare le #bottegheartigiane siciliane, offrendo ai turisti un’esperienza digitale senza precedenti. Attraverso un workshop con otto aziende selezionate, esperti digitali, e rappresentanti politici, si è delineato un futuro in cui la distanza tra visitatore e artigiano si annulla, grazie all’uso di tecnologie all’avanguardia.

Il progetto pilota, che coinvolgerà le città di Palermo, Enna e Siracusa, si propone di creare un percorso immersivo che esalti il patrimonio dell’#altoartigianatosiciliano. Le nuove tecnologie, come la #realtàaumentata, saranno le protagoniste di questa iniziativa, che si pone l’obiettivo di far conoscere e apprezzare le realtà artigianali siciliane a un pubblico globale. Daniele La Porta e Andrea Di Vincenzo, figure apicali di Confartigianato Sicilia, sottolineano l’intento di rafforzare il valore artigiano, promuovendo un turismo innovativo e sostenibile.

#innovazioneturistica #realtàaumentata #artigianatosiciliano

Enna: un incontro per rafforzare la collaborazione istituzionale tra ASP e forze dell’ordine

A pochi giorni dal suo insediamento, il dott. Mario Zappia, Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale, ha incontrato i vertici delle Forze dell’Ordine locali: il Colonnello Angelo Franchi dei Carabinieri e il Colonnello Fulvio Marabotto della Guardia di Finanza. L’incontro, definito una visita di cortesia, ha messo in luce la volontà di entrambe le parti di lavorare insieme per il bene della comunità.

L’importanza della sinergia istituzionale è stata al centro della discussione, sottolineando come la collaborazione tra l’Azienda Sanitaria e le Forze dell’Ordine possa solo portare benefici alla popolazione di Enna. Il dott. Zappia ha espresso il suo ringraziamento ai Colonnelli Franchi e Marabotto “per l’accoglienza e l’ospitalità riservategli”, segno di un inizio positivo per future iniziative congiunte.

Lotta alla mafia dei Nebrodi: colpiti i clan dei Bontempo Scavo e dei Batanesi

Un’operazione messa a punto dai carabinieri del Ros e del Comando per la tutela agroalimentare, i finanzieri del Comando provinciale e il personale della Squadra mobile della questura di Messina i Nebrodi si è conclusa con un risultato molto positio. L’Operazione di questa mattina ha portato  a ventuno custodie cautelari in carcere, due ai domiciliari, e quattordici sospensioni di attività imprenditoriali, delineano un’azione incisiva contro i clan dei Bontempo Scavo e dei Batanesi.

Al centro dell’inchiesta, truffe milionarie ai danni dell’Unione Europea, con un’attenzione specifica al percepimento fraudolento di contributi. Il bilancio dell’operazione parla chiaro: 369 titoli Agea sequestrati e beni per 764.036 euro messi sotto chiave. Gli indagati, accusati di una serie di crimini che spaziano dall’associazione mafiosa al riciclaggio, mostrano l’ampio spettro dell’attività criminale in atto. L’operazione è un segnale forte, che riafferma l’impegno nella lotta alla criminalità organizzata.

E’ nato a Gagliano Castelferrato un nuovo gruppo del CTG – Centro Turistico Giovanile

E’ nato a Gagliano Castelferrato un nuovo gruppo del CTG –  Centro Turistico Giovanile. Il  gruppo conta gia’ ben 110 associati, un numero che continuerà a crescere nei prossimi giorni. Il neo consiglio di amministrazione è costituito da Pina Tamburo Presidente, Giammella Cataldo Vice Presidente, Pignato Anna Maria amministratrice, Battiato Santino segretario, e dai consiglieri Napoli Filippo Cocuzza Santa e Lentini Giuseppe. All’ inaugurazione che si è svolta recentemente alla presenza dei soci di gagliano erano presenti Sigismondo Mannino Presidente regionale dell’ associazione, Manno Luigi consigliere regionale e Gaetana La Mela, presidente del gruppo “Il Girasole” di Agira.

Il Ctg è un’Associazione a carattere nazionale che si interessa di tempo libero, turismo sociale e culturale-ambiente, patrimonio storico-artistico e tradizioni popolari quali strumenti educativi per una crescita umana delle persone, attraverso l’esperienza del gruppo.Nato nel 1949 come opera dell’Azione Cattolica e si è reso autonomo nel 1970, mantenendo inalterate le proprie finalità educative e la propria ispirazione cristiana. Oggi si estende in tutta Italia con gruppi di base,  animatori ed operatori volontari, centri di vacanza. Si rivolge a giovani e ad adulti, coprendo tutte le fasce d’età, dai ragazzi agli anziani, puntando sullo “spirito giovanile”.

Piazza Armerina – “Il berretto a sonagli” di Pirandello in scena a Piazza Armerina

Il Teatro Garibaldi di Piazza Armerina si appresta ad accogliere sul proprio palcoscenico un classico intramontabile del teatro italiano, “Il Berretto a Sonagli” di Luigi Pirandello. La pièce, messa in scena dalla Nuova Compagnia Sipario, vedrà la luce il prossimo weekend con due rappresentazioni imperdibili. Turi e Federica Amore presentano questo capolavoro pirandelliano, per una serata di grande teatro.

La regia affidata a Turi Amore promette di essere  appassionante, capace di trasmettere al pubblico l’essenza profonda e i temi universali dell’opera di Pirandello. Sul palco, oltre ai talenti di Turi e Federica Amore, si esibiranno Santo Di Natale, Mirella Petralia, Luca Micci, Carmela Trovato, Adele Ferlito: attori la cui maestria contribuirà a dare vita alla complessità dei personaggi pirandelliani.

L’appuntamento è fissato per sabato 10 febbraio alle 21:00 e per la domenica 11 febbraio alle 17:30. I biglietti sono disponibili a un costo di 20 euro per l’intero e 15 euro per il ridotto, e possono essere prenotati contattando i numeri forniti sulla locandina.  Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile consultare il sito della compagnia o rivolgersi direttamente all’assessorato al turismo e spettacolo della città di Piazza Armerina.

Lucia Sansone per StartNews

Berretto a sonagli

Berretto a sonagli

I Camerata di Piazza: un viaggio nella storia tra politica e legami locali

Venerdì 9 febbraio, alle 17:30, si terrà un appuntamento culturale dedicato alla storia locale, con un focus particolare sui Camerata, una famiglia di latifondisti di antica origine proveniente da Butera, che ha segnato la vita socio-politica di Piazza tra il XIX e il XX secolo. Marco Incalcaterra, esperto della materia, guiderà i partecipanti in un viaggio alla scoperta di questa influente dinastia, attraverso l’esame di materiale edito e documenti d’archivio.

L’evento, organizzato dall’Università del Tempo Libero Ignazio Nigrelli,  si propone di tracciare la biografia di alcuni dei personaggi più emblematici della famiglia Camerata, mettendo in luce non solo gli aspetti legati alla sfera familiare ma anche i significativi ruoli politici e amministrativi che hanno ricoperto sia a livello locale che nazionale. Sarà l’occasione per approfondire il profondo legame che si è creato tra i Camerata e la città di Piazza, testimoniando l’impatto duraturo che questa famiglia ha avuto sulla comunità e sul suo sviluppo.

L’incontro, che si svolgerà come di consueto al piano terra del convento di San Pietro in via Gen. Ciancio , promette di essere un momento di rilevante interesse culturale, offrendo nuove prospettive su una delle famiglie più influenti della storia locale. Gli appassionati di storia e tutti coloro che sono interessati a comprendere meglio le dinamiche sociali e politiche che hanno caratterizzato Piazza in passato sono invitati a partecipare a questo appassionante viaggio nel tempo.

 

 

Piazza Armerina – Convocato il Consiglio Comunale per il 20 febbraio. L’odine del giorno

Convocato il Consiglio Comunale per il 20 febbraio alle ore 17.00 con il seguente ordine del giorno.

Risposta Interrogazione relativa a “Chiarimenti ri guardo la Deliberazione di Giunta Comunale n. 142 del 7 novembre 2023”. presentata dai Conss. Arena e Azzolina.

 

Presa d’atto della Deliberazione di G.C. n. 112 del 13/09/2023, per la determinazione sul proseguimento dell’iter del Piano Regolatore Generale del Comune di Piazza Armerina, a
seguito dell’archiviazione della procedura VAS e del recente Disegno di Legge Governativo avente per oggetto “Disposizioni in materia urbanistica ed edilizia”.

 

Approvazione del Regolamento per l’Istituzione della figura dell’Ispettore Volontario Ambientale nel territorio del Comune di Piazza Armerina (*).

 

Art. 172, lettera C, del D.Lgvo n. 267 del 18/08/2000. Verifica ed individuazione aree destinate alla residenza, ai sensi della L. 167/62. Determinazione prezzo di cessione tipo di area —
Esercizio finanziario 2023. 1)

 

(*) In relazione agli Ispettori Volontari Ambientali per approfondire leggi qui 

ASP Enna. Corso di formazione sulle cure palliative per medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta

L’ASP di Enna lancia un corso accreditato ECM mirato all’identificazione precoce dei malati con bisogni di cure palliative, focalizzandosi particolarmente su quelli affetti da patologie non oncologiche. Questo programma educativo si rivolge ai Medici di Medicina Generale e ai Pediatri di Libera Scelta, con l’obiettivo di migliorare l’assistenza a pazienti in condizioni avanzate di malattia. Il corso si articolerà in tre edizioni da sei ore ciascuna. Le prime due sono previste per il 17 e il 24 febbraio presso la sala Mingrino dell’Ospedale Umberto I, dedicate a 50 Medici di Medicina Generale per ogni sessione. La terza edizione, programmata per il 2 marzo e rivolta ai Pediatri di Libera Scelta, si svolgerà nell’aula Formazione del Poliambulatorio EX INAM.

Questa iniziativa si inserisce nella strategia regionale che segue le linee del Piano Sanitario Nazionale riguardanti le Cure Palliative e la Terapia del dolore, puntando allo sviluppo dell’assistenza domiciliare palliativa specialistica. L’addestramento offerto ai professionisti mira a standardizzare i criteri per l’attivazione delle cure palliative di base e specialistiche, evidenziando l’importanza dell’identificazione precoce dei pazienti, soprattutto quelli con malattie non oncologiche.

Il fabbisogno di Cure Palliative nella Regione Siciliana è significativo, con una stima di circa 75.000 pazienti all’anno, di cui il 90% potrebbe essere assistito a domicilio. Il corso enfatizza l’importanza di un approccio precoce per garantire una presa in carico efficace del malato nella rete di assistenza.

Per quanto riguarda le cure palliative pediatriche, il corso sottolinea le specificità dell’assistenza ai bambini con dolore complesso o patologie inguaribili, i cui bisogni differiscono notevolmente da quelli degli adulti. Le cure palliative pediatriche mirano a un’accoglienza globale del bambino e al supporto alla sua famiglia, con l’obiettivo di alleviare la sofferenza in tutte le sue dimensioni.

I professionisti interessati possono iscriversi al corso contattando l’ASP di Enna tramite email, specificando l’edizione di preferenza tra le due opzioni possibili, 17 e 24 febbraio.

Piazza Armerina – Don Bosco 2000: dolore ed indignazione per il suicidio al CPR di Ponte Galeria

La morte di Ousmane Sylla, un giovane migrante guineano di 22 anni, all’interno del Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Ponte Galeria, ha scosso profondamente la comunità e sollevato nuove critiche sul sistema di detenzione amministrativa in Italia. Sylla, la cui vita si è tragicamente conclusa lontano dalla sua terra natale, rappresenta l’ultimo di una serie di casi che mettono in luce le condizioni disumane e le politiche fallimentari dei CPR.

L’Associazione Don Bosco 2000, attiva nel campo dell’accoglienza e dell’integrazione dei migranti, ha espresso il proprio dolore e la propria indignazione per questo evento, sottolineando come la disperazione di Sylla rifletta una realtà insostenibile che richiede un’urgente revisione. Le parole di addio di Sylla, infatti, evidenziano non solo il suo personale dramma ma anche quello di molti altri che si trovano a vivere in condizioni simili nei centri di detenzione in Italia. In questo contesto di profonda ingiustizia, il presidente dell’Associazione Don Bosco 2000, Agostino Sella, afferma con forza: “Esigiamo che il governo prenda in mano il sistema dei CPR e lo riveda con una progettazione a partire dal basso, che veda protagonisti noi operatori sociali dell’accoglienza, che viviamo giorno dopo giorno le sofferenze ed i sogni di questi ragazzi.”

L’associazione chiede un cambiamento radicale nell’approccio del governo italiano verso la gestione dei flussi migratori, puntando su politiche di accoglienza che rispettino la dignità umana e che prevengano l’insorgere di simili tragedie. Il caso di Sylla diventa quindi un monito per la società civile e le autorità, affinché si lavori insieme per trovare soluzioni sostenibili che mettano al centro il benessere delle persone, indipendentemente dalla loro origine o dal motivo del loro arrivo in Italia.

L’Associazione Don Bosco 2000 si impegna a proseguire il suo lavoro di sostegno ai migranti, promuovendo un modello di accoglienza inclusivo e rispettoso, e invita tutti gli attori coinvolti a fare la propria parte per costruire un futuro in cui episodi come quello di Ousmane Sylla non si ripetano mai più.

Previsioni meteo a Piazza Armerina: settimana all’insegna della mitezza

L’inizio della settimana a Piazza Armerina si annuncia sotto il segno dell’alta pressione, promettendo un clima insolitamente mite per il periodo. Il cielo sarà prevalentemente sereno, sebbene mercoledì possa presentarsi qualche velatura. La ventilazione si manterrà su livelli deboli, e non sono previste precipitazioni.

Le temperature, con massime che oscilleranno tra i 18°C e i 20°C, saranno decisamente superiori alla media stagionale. Anche le temperature minime, pur rimanendo più fresche, si attesteranno su valori intorno ai 6°C e gli 8°C.

Nonostante questo inizio di settimana particolarmente mite, non possiamo ancora parlare della fine dell’inverno. Secondo i centri di calcolo, infatti, è previsto un cambio di scenario dopo il 10 Gennaio, con l’arrivo di piogge e un calo delle temperature. Questo cambiamento sarà particolarmente ben accetto in Sicilia, dove si sta affrontando una situazione di siccità severa.

Gli indici teleconnettivi in calo suggeriscono inoltre che il Vortice Polare (VP) sarà soggetto a disturbi, anticipando possibili ulteriori variazioni climatiche. Si raccomanda pertanto di rimanere aggiornati con le ultime previsioni.

David Cartarrasa per StartNews

Carnevale eco-sostenibile a Piazza Armerina: maschere e impegno ambientale

Piazza Armerina si appresta a vivere un carnevale all’insegna della sostenibilità ambientale, grazie a un’iniziativa promossa dall’Assessorato all’Ambiente in stretta collaborazione con l’Assessorato al Turismo e Spettacolo e l’intera Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Nino Cammarata. In un’epoca in cui l’attenzione verso l’ambiente è sempre più una priorità, il carnevale di quest’anno si colora di verde, dedicandosi a un tema sociale di grande importanza: l’ambiente e la raccolta differenziata.

Questa festività, da sempre momento di allegria e spensieratezza, si trasforma in un’occasione unica per diffondere principi di civiltà e conoscenze specifiche sulla corretta gestione dei rifiuti. L’invito è rivolto a tutti i cittadini, incoraggiati a partecipare mascherati domenica 11 febbraio, a partire dalle 16:00, nelle piazze Pio la Torre e Falcone e Borsellino, cuore pulsante delle celebrazioni.

Gli ospiti avranno la possibilità di accreditarsi per concorrere alla nomina di miglior maschera, selezionati da una giuria di qualità che premierà l’impegno e la creatività dei partecipanti. La serata sarà allietata dall’esibizione dei “Rockanimati”, una band che riporterà il pubblico nell’infanzia con le più celebri sigle dei cartoni animati. Non mancheranno le tradizionali chiacchiere, offerte dall’associazione chef Italia/Malta, a suggellare il connubio tra cultura, divertimento e impegno sociale.

Il gran finale vedrà l’esibizione della scuola Dance With Me dei maestri Corallo, seguita da balli di gruppo che coinvolgeranno tutti i presenti in una danza di comunità. L’assessore allo Spettacolo, Ettore Messina, sottolinea l’importanza di questa iniziativa: un carnevale che oltre a divertire vuole informare, rendendo ogni cittadino un attivo protagonista nella tutela dell’ambiente.

Manifesto Carnevale

Manifesto Carnevale

Home Utilità Radio Piazza Mille&uno Xbazar
Banner pubblicitario