Pizza Enna Fest: una celebrazione di sapore e comunità che conquista 25.000 visitatori

La città di Enna è stata, per quattro giorni, la capitale indiscussa della pizza, grazie alla seconda edizione del “Pizza Enna Fest”. Dal 28 settembre al 1 ottobre, le strade del centro storico si sono trasformate in un’enorme pizzeria a cielo aperto, attirando una folla di circa 25.000 visitatori.

Organizzato dalla CNA e dall’Associazione Pizzaioli Ennesi, con il patrocinio del Comune, l’evento ha superato ogni aspettativa. “È stato stupefacente vedere così tante persone riunite per celebrare la pizza, un elemento così fondamentale della nostra cultura culinaria”, ha commentato Antonio Cammarata, Presidente dell’Associazione Pizzaioli Ennesi. Tra le tante varietà di pizza offerte, una in particolare ha catturato l’attenzione e il palato dei visitatori: la “Pizza Ennese”. Questa prelibatezza locale ha ricevuto una menzione speciale per i suoi sapori unici e autentici, diventando quasi un simbolo dell’evento.

Filippo Scivoli, Presidente della CNA di Enna, ha sottolineato come l’evento sia stato non solo una festa per il palato, ma anche un’importante vetrina per l’artigianato e le piccole e medie imprese locali. “Questo evento dimostra come la passione e la dedizione possano davvero fare la differenza nella crescita economica e culturale della nostra comunità”, ha dichiarato.
Un caloroso ringraziamento è stato rivolto alla comunità di Enna e ai numerosi sponsor che hanno reso possibile questo straordinario evento. Con un successo così clamoroso, gli organizzatori sono già al lavoro per la prossima edizione, con l’obiettivo di rendere il Pizza Enna Fest un appuntamento fisso nel calendario enologico e gastronomico della città.

 

A Piazza Armerina riunione del comitato dei sindaci del distretto socio sanitario

La riunione del comitato dei sindaci del distretto socio-sanitario di Piazza Armerina(*), presieduta dal sindaco Nino Cammarata, ha approvato alcuni provvedimenti in materia di politiche sociali. Tra questi, il piano del “dopo di noi” e la programmazione dell’azione del “fondo povertà” rivolto alle fasce più deboli, prevalentemente percettori del reddito di cittadinanza.Con queste misure, il comitato mira a fornire maggiore sostegno concreto alle comunità locali, affrontando le sfide sociali e sanitarie del distretto.

Fondo Povertà
Il Fondo Povertà è un fondo nazionale istituito dalla Legge di Stabilità 2016 con l’obiettivo di combattere la povertà e l’esclusione sociale. Originariamente dotato di 1 miliardo di euro all’anno, il fondo è stato utilizzato per finanziare varie misure di sostegno economico e inclusione sociale. Con la legge di bilancio per il 2019, è stato istituito il Fondo per il Reddito di Cittadinanza, che ha assorbito una parte delle risorse del Fondo Povertà. Le risorse del Fondo Povertà sono ora utilizzate per finanziare interventi previsti dal Piano nazionale per il contrasto alla povertà, come il rafforzamento dei servizi di accompagnamento dei nuclei familiari beneficiari del Reddito di Cittadinanza.

Piano “Dopo di Noi”
Il piano “Dopo di Noi” è un insieme di misure e servizi destinati a garantire la continuità dell’assistenza e del benessere delle persone con disabilità dopo la scomparsa dei loro genitori o tutori. Questo piano è particolarmente importante per assicurare che queste persone non siano lasciate in uno stato di vulnerabilità e possano continuare a vivere una vita dignitosa.

 

(*) Cosa è il distretto socio-sanitario 
Un distretto socio-sanitario è un’entità territoriale che coordina e gestisce i servizi sanitari e sociali per una determinata area geografica. L’obiettivo è di fornire un approccio integrato alla salute e al benessere della popolazione, concentrando sia su aspetti medici che su quelli sociali. Questo permette una migliore allocazione delle risorse e una più efficace erogazione dei servizi.

 

Si può resistere all’infedeltà? Ecco le tre tecniche suggerite dagli esperti

L’infedeltà è un tema che ha sempre suscitato dibattito e controversie. Si tratta di un fenomeno complesso che può avere radici psicologiche, emotive e persino culturali. In una società che sempre più spesso valorizza l’individualismo e la ricerca del piacere personale, la tentazione di tradire il proprio partner può diventare un’opzione allettante per molti. Ma cosa spinge realmente una persona a essere infedele? Le ragioni possono essere molteplici: insoddisfazione nella relazione, desiderio di nuove esperienze, o semplicemente l’adrenalina del “proibito”.

Ora, la domanda che sorge spontanea è: è possibile resistere a queste tentazioni e mantenere una relazione sana e duratura? Gli esperti suggeriscono tre tecniche che possono aiutare, anche se una sembra essere più efficace delle altre.

Comunicazione Aperta

Il primo metodo è la comunicazione aperta. Questa tecnica va oltre il semplice scambio di parole; implica un dialogo profondo e sincero tra i partner. La comunicazione aperta permette di esprimere desideri, paure e aspettative, creando un ambiente di fiducia che può scoraggiare l’infedeltà. Tuttavia, è importante notare che la comunicazione da sola non è sempre sufficiente per prevenire un comportamento scorretto.

Distrazione

La seconda tecnica è la distrazione. Quando la tentazione di tradire si fa forte, impegnarsi in attività che richiedono concentrazione e impegno può essere un modo efficace per distogliere la mente. Che si tratti di sport, hobby o lavoro, la distrazione può fornire un sollievo temporaneo. Tuttavia, è un metodo a breve termine e non affronta la causa sottostante del problema.

Consapevolezza

La terza e più efficace tecnica è la consapevolezza. Questa non è una soluzione rapida, ma richiede un impegno costante e una profonda introspezione. Essere consapevoli delle conseguenze dell’infedeltà non solo sul partner, ma anche su se stessi, può essere un forte deterrente. La consapevolezza richiede una valutazione sincera delle proprie azioni, desideri e delle potenziali ripercussioni sul rapporto di coppia.

In conclusione, mentre la comunicazione aperta e la distrazione possono offrire soluzioni temporanee, è la consapevolezza che offre la soluzione più duratura e significativa. Essere consapevoli delle conseguenze delle proprie azioni può essere il modo più efficace per resistere alla tentazione e mantenere un rapporto sano e felice.

Lucia Sansone per StartNews

Asta di memorabilia cinematografiche: la testa di C-3PO da Star Wars in vendita

Nel mondo delle aste di memorabilia cinematografica, pochi oggetti possono vantare l’importanza culturale e la rarità della testa di C-3PO da Star Wars. Questo pezzo iconico sarà messo all’asta da Propstore, una delle case d’asta più rispettate nel campo della memorabilia cinematografica e televisiva. L’asta si terrà a Londra e online dal 9 al 12 novembre e si prevede che la testa di C-3PO raggiungerà un prezzo di vendita fino a 1 milione di sterline (circa 1,2 milioni di dollari). La testa di C-3PO non è l’unico pezzo in vendita; infatti, l’asta includerà più di 1.800 pezzi che spaziano da costumi a props utilizzati in alcuni dei film e delle serie TV più amati di tutti i tempi. Tuttavia, quello che rende questo pezzo particolarmente speciale è la sua provenienza: viene direttamente dalla collezione personale di Anthony Daniels, l’attore che ha dato vita al droid dorato nei film della saga di Star Wars.

Oltre alla testa di C-3PO, saranno disponibili anche altri oggetti dalla collezione di Daniels, tra cui le mani e i piedi del droid, script annotati a mano e una scatola di cereali utilizzata come accessorio nel film. Daniels ha dichiarato in una conferenza stampa di sperare che questi pezzi finiscano nelle “mani giuste” e possano portare gioia ai fan e ai collezionisti di Star Wars in tutto il mondo.

L’asta non è solo per i fan di Star Wars. Saranno disponibili anche altri oggetti iconici, come il cappotto di Don Vito Corleone da “Il Padrino” e il guanto artigliato indossato da Freddy Krueger in “Nightmare”. In totale, si prevede che l’asta raggiungerà un incasso complessivo superiore a 12 milioni di sterline (circa 14,6 milioni di dollari).

Marco Scalzi per StartNews

Festival ed Eventi di Star Wars

Cerimonia di premiazione del premio “Impavidarte” a Nicosia: una festa della cultura in arrivo

Nicosia è in fermento in vista della cerimonia di premiazione del Concorso Artistico Letterario “Impavidarte – la biennale della Cultura”, giunto alla sua quarta edizione. L’evento, che si terrà il 13 e 14 ottobre, vedrà la partecipazione di autori da tutto il mondo.

Dettagli del Concorso
Il concorso ha ricevuto quasi 1400 opere che variano dalla poesia alla prosa, includendo anche dipinti, fotografie, cortometraggi, canzoni e, per questa edizione, videopoesie. Con quasi 1000 autori partecipanti, l’evento ha superato le edizioni precedenti, consolidando il premio Impavidarte come un importante appuntamento culturale a livello nazionale e internazionale.

Ospiti e Programma
Tra gli ospiti di rilievo, ci sarà Giovanna Giordano, scrittrice e giornalista, le cui opere sono tradotte in 10 lingue. Gli eventi si svolgeranno presso il cineteatro Cannata e culmineranno nelle serate di premiazione del 13 e 14 ottobre, a partire dalle 20:30. Inoltre, è previsto un tributo alla memoria del poeta leonfortese Nello Sciuto e un premio speciale al giornalista Giuseppe Primavera.

Eventi Collaterali
Nella mattina del 14 ottobre, è previsto un giro turistico per esplorare le bellezze di Nicosia. L’evento gode del patrocinio e della collaborazione di diverse entità, tra cui il Comune di Nicosia e l’Associazione Obiettivo Famiglia – Federcasalinghe.

La due giorni è il risultato di un intenso lavoro di due anni e di una grande passione per l’arte e la cultura. Tutti gli eventi sono aperti al pubblico, e il comitato organizzatore invita tutti gli amanti della cultura a partecipare a questa festa della cultura.

 

Piazza Armerina – Al cine-teatro Garibaldi “Paw Patrol – Il super film”: un viaggio tra valori e avventura

Dal 6 al 11 Ottobre
PAW PATROL
IL FILM
Ore 17,00 – 19,00

Il secondo capitolo delle avventure della Paw Patrol è finalmente arrivato al cinema, distribuito dalla Eagle Pictures. Questo film d’animazione racconta la storia di sette simpatici supereroi a quattro zampe, ambientato nella cittadina immaginaria di Adventury City. Il film introduce nuovi poteri e nuove alleanze tra i cattivi, con il sindaco Humdinger e la scienziata Victoria Vance come antagonisti principali.

La trama si sviluppa attorno all’impatto di una meteorite che dona ai protagonisti poteri speciali, attirando l’attenzione dei cattivi. Il film è ricco di effetti speciali e acrobazie, e punta sull’educazione e la forza del gruppo. È un film che raggiunge l’emozione dei più piccoli attraverso l’insegnamento e la forza del gruppo, prendendone tutti i lati positivi dell’insieme e del nucleo senza precludere la personalità di ciascuno ma stimolando l’originalità di tutti e mai l’esaltazione individuale di nessuno.

Piazza Armerina: un caso di lupara bianca avvenuto nel 1992. Arrestato il presunto mandante dell’omicidio di Franco Zanerolli

Comunicato Stampa Carabinieri.

In data odierna Carabinieri del Nucleo Investigativo di Enna hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di Pietro Balsamo, già condannato per il reato di cui all’art. 416 bis C.p. e oggi gravemente indiziato dell’omicidio, commesso avvalendosi delle condizioni previste dall’art. 416 bis C.p. di Franco ZANEROLLI. Quest’ultimo, dipendente di un vivaio di Piazza Armerina, il 1° agosto del 1992, scompariva senza lasciare traccia. Sul luogo di lavoro dell’uomo, nel corso del primo sopralluogo, non emergevano segni colluttazione, ma veniva rinvenuta la sua autovettura con le chiavi inserite e, nella casetta rurale del vivaio, poggiato su un tavolo, un fumetto di “Diabolik” aperto a metà e capovolto, come se la lettura fosse stata momentaneamente interrotta.

Le investigazioni avviate all’epoca non consentirono di addivenire all’attribuzione di precise responsabilità per la predetta scomparsa e il fascicolo venne, pertanto, archiviato.
In epoca recente, a seguito della sopravvenienza di nuove risultanze istruttorie, le indagini venivano riaperte: in particolare, la pervasiva attività tecnica svolta permetteva di individuare nuove persone informate sui fatti le cui dichiarazioni consentivano di addivenire ad un primo riscontro delle propalazioni rese, all’inizio degli anni 2000, da diversi collaboratori di giustizia. Completava il quadro dei gravi indizi di colpevolezza il rinvenimento di un “pizzino” sequestrato presso la dimora di un esponente di spicco della criminalità organizzata della provincia di Enna.
Sulla base della complessa attività investigativa svolta, la Direzione Distrettuale Antimafia presso la Procura della Repubblica di Caltanissetta avanzava richiesta di misura cautelare che, dopo un primo rigetto da parte del Giudice per le Indagini Preliminari (pronunciatosi sul solo profilo della insussistenza delle esigenze cautelari), a seguito di appello proposto dalla Procura di Caltanissetta, veniva invece applicata dal Tribunale del Riesame il cui provvedimento veniva a sua volta confermato dalla Suprema Corte di Cassazione.
Il procedimento pende ancora nella fase delle indagini preliminari.

Ex Provincia. Pubblicato l’avviso per la manifestazione d’ interesse per reclutare un funzionario tecnico da altre graduatorie

E’ stato pubblicato nel sito del Libero Consorzio Comunale di Enna, l’avviso per la manifestazione di interesse rivolto a soggetti idonei collocati nelle graduatorie in corso di validità, approvate da altre Amministrazioni, per l’assunzione a tempo pieno e determinato di 1 unità con la qualifica di funzionario tecnico Ingegnere e/o Funzionario Architetto o di profilo professionale uguale o equivalente all’Area Funzionari/EQ. Tale figura si rende necessaria per l’attuazione del progetto approvato nell’ambito del P.N.R.R. denominato “Lavori di riqualificazione architettonica palestra IIS Medi di Leonforte”.

L’aspirante dovrà essere in possesso, al momento della sottoscrizione del contratto di lavoro con il Libero Consorzio Comunale, dell’iscrizione nel settore “Civile e Ambientale” della sezione “A” dell’Albo Professionale dell’Ordine degli Ingegneri o dell’iscrizione nel settore “Architettura” della sezione “A” dell’Albo Professionale dell’Ordine degli architetti. Il funzionario tecnico sarà impiegato per l’attuazione ed a supporto del progetto, approvato nell’ambito del P.N.R.R. e di cui l’Amministrazione è titolare. Il costo per l’ assunzione previsto nel quadro economico di spesa del progetto è pari a 49 mila euro. La durata del contratto di lavoro è quella del progetto, stimata in 12 mesi. Le manifestazioni di interesse dovranno essere sottoscritte dagli interessati e pervenire, a pena di decadenza, entro e non oltre il 9 ottobre 2023 esclusivamente: – a mezzo di posta elettronica (PEC) al seguente indirizzo protocollo@pec.provincia.enna.it

Terreni agricoli: in provincia di Enna arriva la verifica da parte dell’Agenzia delle Entrate

Se possiedi un terreno agricolo in uno dei comuni della Provincia di Enna, è il momento di prestare attenzione. L’Agenzia delle Entrate della Direzione Provinciale Ufficio Provinciale Territorio di Enna ha annunciato che nel corso del 2024 effettuerà una verifica quinquennale. Questa verifica ha lo scopo di rilevare e accertare eventuali cambiamenti nella superficie, nella configurazione e nel reddito dei terreni agricoli.

Perché è importante?

La verifica è fondamentale per aggiornare i dati catastali. Se sei il titolare di un diritto su un terreno censito al Catasto Terreni, puoi richiedere la variazione del reddito dominicale. Questo può avvenire per diversi motivi, come la sostituzione della tipologia di coltura o una diminuzione della capacità produttiva del terreno dovuta a cause specifiche.

Come fare per beneficiare della verifica gratuita?

Se il tuo terreno si trova in uno dei comuni oggetto di questa verifica periodica, devi presentare una denuncia dei cambiamenti entro il 31 gennaio 2024. Puoi farlo utilizzando gli stampati disponibili presso l’Ufficio Provinciale dell’Agenzia delle Entrate o sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. La procedura può essere effettuata anche online attraverso la piattaforma DO.C.TE.

Ulteriori informazioni

Per qualsiasi ulteriore informazione, è possibile contattare l’Ufficio responsabile al numero 0935/1981015 o all’indirizzo email dp.enna.uptenna@agenziaentrate.it.

Se possiedi un terreno agricolo nella Provincia di Enna, è fondamentale che tu tenga conto di queste informazioni per evitare eventuali complicazioni legali o fiscali in futuro.

 

Piazza Armerina – Domenica mattina, 8 ottobre, divieto di sosta in piazza Falcone Borsellino

L’ordinanza n. 129 del 4 ottobre 2023 emessa dal Comune di Piazza Armerina riguarda la chiusura e il divieto di sosta veicolare con rimozione forzata per un motoraduno denominato “2 Meeting di Sicilia BMW InterClub”, in una parte della piazza. L’evento è previsto per l’8 ottobre 2023, nella Piazza Falcone-Borsellino. La richiesta è stata formulata dal Presidente pro tempore della ADS BMW Motorrad Club Sikelia, e prevede l’occupazione del suolo pubblico per la sosta dei motocicli dei partecipanti all’evento, che sono circa 150. La sosta delle moto sarà consentita dalle ore 08:00 alle ore 13:30, in una parte della Piazza Falcone-Borsellino, specificamente sul lato via Pio La Torre. Dalle 8.00 alle 13:30 sarà dunque vietato posteggiare sul lato est della piazza. Attenti  a multe e rimozioni forzate.

[VIDEO] -Storie di umani eccezionali: Sali Hafiz

E questo è un minuto …. di Ale Gi


Mi chiamo Ale Gi, sono appassionato da sempre a qualsiasi forma di comunicazione. Da quando ho 20 anni ho cambiato lavoro più di 15 volte. Ho visitato più di 40 paesi. Faccio sport anche se mi annoia. Ogni giorno leggo almeno due ore per cercare di capire che forma stiamo prendendo noi umani, e quindi il nostro mondo. Le risposte che trovo le racconto in video da un minuto.

Visitate il mio canale youtube – Mi trovate anche qui. 

 

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Come rendere il tuo cane più ubbidiente durante le passeggiate: alcuni piccoli consigli

Tutti noi abbiamo affrontato il problema: lasciamo il nostro cane libero dal guinzaglio e lui scappa, ignorando completamente i nostri richiami. Oppure, lo teniamo al guinzaglio lungo e lui è tutto intento a fiutare ogni angolo, completamente sordo alla nostra voce. La soluzione è semplice: inserire delle attività veloci e divertenti durante la passeggiata con il cane.

Vi consigliamo di rendere la passeggiata un’esperienza condivisa di divertimento all’aperto. Alcune delle attività che potete fare includono: correre avanti e indietro attraverso oggetti come un albero con un’ampia apertura nel tronco, far salire il cane su cose come un tronco caduto o una grande roccia, o farlo saltare da un ceppo all’altro. L’obiettivo è di creare un’esperienza condivisa di divertimento all’aperto.L’idea è di mantenere queste attività brevi, circa 15-30 secondi per gioco, in modo che il cane si diverta con voi ma sappia anche che avrà presto la possibilità di tornare alla libera esplorazione. Questo metodo non solo rende la passeggiata più piacevole per entrambi, ma migliora anche la responsività del cane e l’obbedienza del cane durante le passeggiate.

Va sottolineato che concentrarsi su attività rapide e divertenti significa che è più probabile ottenere un cane che “sceglie con entusiasmo” di ascoltarvi, che è il comportamento che alla fine desiderate se chiamate il vostro cane. E la cosa migliore è che non avrete bisogno di alcuna attrezzatura extra o esperienza di addestramento per mettere in pratica questi consigli.

Lucia Sansone

StoricaMEnte1943 in tour”: celebrazione dell’80° anniversario dello sbarco alleato a Caltanissetta

Venerdì 6 ottobre 2023, alle ore 19:00, si terrà presso il Teatro comunale “Regina Margherita” a Caltanissetta l’evento “StoricaMEnte1943 in tour“. L’iniziativa è parte delle celebrazioni per l’80° anniversario dello sbarco alleato in Sicilia e vedrà la partecipazione di numerose personalità istituzionali e culturali come Roberto Gambino, Chiara Armenia, e Sabrina Patania.

Dopo i saluti istituzionali, sono previsti interventi che spazieranno dalla storia alla cultura. Tra questi, una galleria fotografica a cura di Liborio Di Buono e un intervento di Gero Di Francesco su “Agosto ’43: Sicilia liberata“. Sarà anche proiettato il documentario “80 Anni fa lo sbarco…” e il cortometraggio “Messina1943“, entrambi diretti da Sabrina Patania.

L’evento è promosso da diverse organizzazioni, tra cui BCsicilia sede di Messina, il Museo Etnoantropologico e l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Inoltre, BCsicilia continua la promozione del cortometraggio “Messina 1943“, che narra la storia di due soldati italiani che decidono di disertare per raggiungere le loro famiglie durante gli eventi dello sbarco alleato. Il film è già stato proiettato in varie sedi e ha ricevuto il patrocinio del Comune di Messina. L’obiettivo dell’evento “StoricaMEnte1943 in tour” è di creare una video-libreria di importanti fonti storiche, contribuendo alla conservazione della memoria collettiva relativa a quel periodo storico.

 

Interventi estivi della Guardia di Finanza di Enna: oltre 400 operazioni a tutela di imprese e consumatori

Durante il periodo estivo, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Enna ha messo in campo 370 equipaggi, eseguendo circa 400 interventi. Queste operazioni facevano parte di un più ampio dispositivo di contrasto all’illegalità economico-finanziaria, soprattutto nelle località con maggiore afflusso turistico.
Tra le varie attività, sono stati effettuati 116 interventi specifici contro l’abusivismo commerciale e per la tutela delle norme sulla certificazione dei corrispettivi. Questi interventi hanno portato alla scoperta di 35 irregolarità. Inoltre, 17 operazioni sono state condotte per contrastare il lavoro sommerso, identificando 16 lavoratori irregolari, di cui 12 completamente “in nero”, e verbalizzando 10 datori di lavoro.

Un altro aspetto riguarda i controlli sui prezzi dei carburanti, intensificati per scoraggiare eventuali manovre speculative. Sono state rilevate 3 irregolarità in questo ambito. Nel settore della lotta alla contraffazione e della sicurezza dei consumatori, sono stati sequestrati oltre 100 prodotti non sicuri, tra cui accessori per cellulari e prodotti di elettronica. Due persone sono state denunciate per reati contro la fede pubblica. Le operazioni estive della Guardia di Finanza di Enna si inseriscono in una strategia più ampia, in linea con le direttive governative, mirata a garantire la concorrenza leale tra le imprese e a tutelare i consumatori.

 

 

Istituto Superiore Napoleone Colajanni di Enna: Studenti protagonisti di tre eventi cittadini

L’anno scolastico è iniziato in modo significativo per gli studenti dell’Istituto Superiore “Napoleone Colajanni” di Enna. Coordinati da un team di docenti, i giovani hanno partecipato a tre importanti eventi cittadini, dimostrando un impegno notevole nel campo della cultura e dell’educazione. Gli studenti sono stati i ciceroni del festival Le Vie dei tesori, guidando turisti e visitatori attraverso diverse location di Enna. Questa esperienza fa parte dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, un’iniziativa che coinvolge gli studenti dell’ultimo triennio dei licei.

Inoltre, il liceo classico ha ospitato il gruppo folk greco Lefkada Pegasus per un interscambio culturale. La giornata è stata caratterizzata da letture di lirici greci, riflessioni sul bullismo e momenti di convivialità, culminando in una performance multietnica di sirtaki e tarantelle. L’ultimo evento ha visto la partecipazione degli studenti alla proiezione del documentario “L’ombelico della Sicilia” di Nello Correale. Il coro e l’orchestra del liceo musicale hanno eseguito dal vivo le colonne sonore del film, ricevendo grandi applausi dal pubblico.

La dirigente scolastica Maria Silvia Messina ha espresso grande orgoglio per le realizzazioni degli studenti, sottolineando l’importanza della collaborazione tra scuola, istituzioni e mondo della cultura.

Ex Provincia. Colloquio a due tra il neo Commissario e il vice Sindaco di Enna sulla Panoramica

ll Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Enna, Carmen Madonia, ha ricevuto ieri mattina, il vice sindaco del Comune di Enna, Ornella Romano per un primo colloquio istituzionale. Sul tappeto lo stato dell’arte della Sp 28 la “Panoramica”, arteria strategica per l’accesso al Capoluogo, protagonista in questi anni di una serie di intoppi tecnici e amministrativi che ne hanno rallentato la realizzazione, dopo il crollo avvenuto nel 2009, nonostante l’impegno profuso dall’Ufficio tecnico dell’Ente. Il vice sindaco con delega alla Viabilità, ha manifestato al Commissario come questa problematica assume una particolare importanza per l’intero territorio comunale, che attende da troppi anni la realizzazione dell’arteria.  Il neo Commissario, da poche settimane alla guida dell’Ente, ha sintetizzato lo stato dell’arte del progetto, e nel concordare sull’importanza dell’arteria per la viabilità del Capoluogo ha confermato l’impegno massimo dell’Ente per riconsegnare la strada alla Città. Un colloquio istituzionale che ha posto le basi per un rinnovato rapporto di collaborazione tra i due Enti.  “Al neo Commissario del Consorzio – ha dichiarato il Vicesindaco Romano – che ringrazio per la disponibilità dimostrata, ho espresso l’auspicio per un intervento definitivo, da realizzarsi nel più breve tempo possibile, considerato che il rifacimento di questa importante arteria vorrebbe dire molto per la città di Enna in termini di snellimento del traffico ma anche economici”.

Progetto “Icaro ’23 all’Autodromo di Pergusa”: Una iniziativa educativa di grande risonanza

Il progetto “Icaro ’23 all’Autodromo di Pergusa“, promosso dalla Polizia Stradale di Enna, si è svolto dal 29 settembre al 2 ottobre 2023 presso l’Autodromo di Pergusa. L’iniziativa ha avuto un forte impatto educativo, con l’obiettivo di promuovere la cultura della guida responsabile e sostenibile tra i giovani.

La finalità del progetto era di sensibilizzare i giovani, in particolare gli studenti, sugli effetti negativi di comportamenti di guida rischiosi, come l’assunzione di bevande alcoliche e droghe. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto ha visto la partecipazione di diversi enti esperti nel campo, tra cui l’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, l’Università Kore e L’Automobile Club d’Italia (ACI) .

Le scuole della provincia di Enna hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, con una media di 350 studenti al giorno che hanno partecipato al progetto. Data la risonanza e l’efficacia dell’iniziativa, il Dirigente della Sezione della Polizia Stradale di Enna, Dott. Giovanni Martino, sta considerando di estendere il progetto ad altre scuole in futuro.

Mario Sgrò, Presidente dell’Ente Autodromo di Pergusa, ha espresso grande soddisfazione per il successo del progetto, sottolineando l’importanza della collaborazione tra varie istituzioni per raggiungere obiettivi comuni. Egli auspica che iniziative come questa possano diventare una pratica ordinaria nei programmi educativi.

 

Piazza Armerina – Comunità energetiche rinnovabili solidali: se ne parlerà in consiglio comunale lunedì 9 ottobre

Le comunità energetiche rinnovabili solidali rappresentano una nuova frontiera nel campo dell’energia sostenibile. Queste comunità sono gruppi di persone, imprese o enti che collaborano per produrre, condividere e utilizzare energia rinnovabile in modo efficiente e sostenibile.

Cos’è una Comunità Energetica Rinnovabile Solidale
Una comunità energetica rinnovabile solidale è un’organizzazione che riunisce diversi attori, come cittadini, aziende e istituzioni locali, con l’obiettivo di produrre energia da fonti rinnovabili. Questa energia viene poi distribuita tra i membri della comunità, riducendo così la dipendenza dalle fonti energetiche tradizionali e promuovendo la sostenibilità ambientale.

Come Funzionano
Il funzionamento di queste comunità si basa su un modello collaborativo. I membri investono in impianti di produzione di energia rinnovabile, come pannelli solari o turbine eoliche, e condividono i benefici. L’energia prodotta viene utilizzata per soddisfare le esigenze della comunità, e l’eventuale surplus può essere venduto alla rete elettrica nazionale.

Legislazione
In Europa, la direttiva RED II (Direttiva sulle Energie Rinnovabili) ha introdotto il concetto di comunità energetiche rinnovabili, fornendo un quadro giuridico per la loro istituzione e funzionamento. In Italia, il Decreto Legislativo 162/2019 ha recepito queste disposizioni, fornendo un quadro normativo specifico.

Esempi Operativi
Un esempio di successo è la comunità energetica di Feldheim, in Germania, che è completamente autosufficiente dal punto di vista energetico grazie a un mix di energia eolica e solare. In Italia, il progetto “Retenergie” in Piemonte è un esempio di come la collaborazione tra cittadini e amministrazioni possa portare a risultati significativi in termini di produzione di energia rinnovabile.

L’inizio del collasso climatico: l’ONU lancia l’allarme

Il Nuovo Record di Calore Globale
L’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) ha dichiarato che la Terra ha appena vissuto la sua estate più calda, con una temperatura media globale di 16,77 gradi Celsius, superiore di 0,66°C alla media del periodo 1991-2020. Questo nuovo record è superiore di 0,29°C al precedente record stabilito nel 2019. Questi dati sono allarmanti e rappresentano un segnale chiaro che il cambiamento climatico non è più una minaccia futura, ma una realtà attuale. L’estate del 2023 ha visto ondate di calore, incendi e inondazioni devastare vite in tutto il mondo, da Nord e Sud America a Europa, India, Giappone e Cina. Il Segretario Generale dell’ONU, António Guterres, ha avvertito che il “collasso climatico è iniziato”. Questi eventi hanno avuto un impatto devastante non solo sull’ambiente, ma anche sull’economia globale, causando danni per miliardi di dollari.

Dati e Ricerche Scientifiche
Il rapporto cita dati del servizio di monitoraggio del clima dell’UE, Copernicus Climate Change Service (C3S), che mostrano che l’ultimo mese è stato il più caldo della storia “con un ampio margine”, stimato essere circa 1,5°C superiore alla media pre-industriale. Questi dati sono stati confermati attraverso una varietà di metodi, inclusi anelli di alberi e carote di ghiaccio, dimostrando che le temperature sono ora più calde di quanto non lo siano state negli ultimi 120.000 anni. Guterres esorta i leader mondiali a sfruttare la “finestra di opportunità che si sta rapidamente chiudendo” per garantire un futuro vivibile e sostenibile per tutti. “Le temperature in aumento richiedono un’azione immediata. I leader devono intensificare ora le soluzioni per il clima“, ha concluso. È fondamentale che i paesi prendano misure concrete per ridurre le emissioni di gas serra e passare a fonti di energia rinnovabile.

Se non si agisce ora, il mondo si avvicinerà sempre più a superare l’obiettivo di temperatura globale di 1,5°C stabilito dall’Accordo di Parigi del 2015. Superare questa soglia potrebbe portare a cosiddetti “punti di non ritorno”, in cui piccoli cambiamenti possono portare a cambiamenti drastici nell’intero sistema di supporto vitale della Terra. È quindi imperativo che ogni nazione faccia la sua parte per combattere questa crisi globale.

Giulio C. Boldrini

 

Il futuro del servizio civile in Italia: un impegno verso l’universalità

Il Secondo Festival Nazionale del Servizio Civile, tenutosi a Roma il 29 e 30 settembre, ha rappresentato un momento di confronto e crescita per giovani e enti coinvolti. L’evento ha offerto una piattaforma per dibattiti su temi come la Costituzione, la figura di don Lorenzo Milani e l’importanza del servizio civile nella società italiana.

Laura Milani, presidente del CNESC, ha sottolineato l’importanza di stabilizzare il sistema prima di introdurre qualsiasi innovazione. Ha annunciato che il prossimo bando del 2023 prevede l’avvio di 45.000 operatori volontari, finanziati con 130 milioni di euro risparmiati dai mancati avvii di quest’anno. Inoltre, sono previsti ulteriori investimenti per garantire l’avvio di almeno 60.000 giovani nel 2024.

L’interesse dei giovani è confermato da oltre 29.000 domande per i 4.629 posti disponibili nei programmi di servizio civile digitale. Questo dimostra la necessità di rendere il servizio civile un’esperienza realmente universale, come auspicato da Laura Milani.

Le proposte del CNESC mirano a rendere il sistema più flessibile e efficiente. Tra queste, il passaggio da una presentazione annuale di programmi e progetti a una triennale e una maggiore flessibilità nell’articolazione dell’orario giornaliero.

La presidente Milani ha anche evidenziato l’importanza di promuovere il servizio civile nelle scuole e di investire in educazione alla cittadinanza. Solo così si potrà far crescere la cultura della solidarietà, dell’inclusione e della nonviolenza, rendendo questa esperienza veramente universale.

Anche a Piazza Armerina i supermercati anti-inflazione.

Da Nord a Sud del Paese una nuova iniziativa per tentare di combattere almeno in parte i  danni causati dall’inflazione è stata varata alcuni giorni fa su proposta del governo Meloni che ha chiesto, senza alcun a imposizione, ai supermercati di calmierizzare alcuni beni di prima necessità che potranno essere acquistati a prezzi ribassati. L’idea è semplice: mantenere i prezzi dei beni di prima necessità invariati per un periodo di tempo determinato. Una mossa che potrebbe sembrare suicida per il business, ma che in realtà si rivela un investimento a lungo termine. I consumatori, infatti, dai primi dati,  sembrerebbe stiano premiando i punti vendita che hanno aderito alla proposta del governo Meloni. Basterà questa iniziativa ad aiutare le famiglie nella spesa quotidiana? E’ la domanda che si fanno in molti.

Ma quali sono i supermercati che hanno deciso di aderire a questa iniziativa? Questo l’elenco dei punti vendita a Piazza Armerina

Qui invece è posibile trovare l’elenco per l’intera provincia di Enna. 

Per scaricarlo clicca qui 

sntiinflazione

 

Camminare per la salute: benefici fisici e mentali

L’evento, organizzato dall’A.S.P. di Enna e sostenuto da vari enti locali, ha promosso l’importanza dell’attività fisica quotidiana. Con più di 50 partecipanti, l’iniziativa ha unito esercizio fisico e cultura, partendo dal Castello di Lombardia e concludendo al Duomo di Enna. La passeggiata, guidata da esperti locali, ha offerto ai partecipanti l’opportunità di esplorare la città di Enna, arricchendo la loro conoscenza storica e culturale. Il feedback positivo ha aperto la porta a future iniziative simili. Camminare è un’attività che offre numerosi vantaggi per la salute, inclusa la riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e il miglioramento del benessere psicologico. Questo evento ha sottolineato l’importanza di incorporare l’attività fisica nella vita quotidiana. Un caloroso ringraziamento va a tutti i partecipanti e agli organizzatori che hanno reso possibile questa iniziativa. L’entusiasmo e l’interesse dimostrati pongono le basi per ulteriori eventi futuri.

 

Piazza Armerina – Da tre giorni bloccati gli uffici comunali di via Gen. Muscarà a causa della mancanza di internet

Da tre giorni, gli uffici comunali situati in Via Gen. Muscarà sono immobilizzati a causa di un’interruzione della linea telefonica e la conseguente impossibilità di usare la rete intenet. Questa situazione sta generando considerevoli disagi per i cittadini,che  hanno bisogno di accedere a servizi fondamentali come la richiesta di certificati anagrafici o il rinnovo della carta d’identità. Contrariamente alle ipotesi iniziali, il problema non origina da un malfunzionamento delle infrastrutture comunali. Secondo quanto riportato dal comando della polizia locale, la radice del problema risiede in una centralina esterna gestita da TIM. L’interruzione ha colpito principalmente i servizi sociali, anagrafici e elettorali, paralizzando completamente questi settori e causando disagi sia ai cittadini sia agli addetti ai lavori. TIM, l’organizzazione responsabile della centralina, ha dichiarato che i lavori di ripristino dovrebbero avere inizio oggi. Ciò nonostante, l’incidente pone serie domande sulla robustezza dei nostri servizi pubblici e sottolinea l’urgenza di elaborare piani di contingenza efficaci.

Piazza Armerina – La Battaglia contro l’abbandono illegale di rifiuti nelle strade cittadine. Video, foto e bollette incastrano i cittadini incivili

Recentemente, la città ha adottato misure drastiche per combattere l’abbandono illegale di rifiuti nelle strade. Grazie all’installazione di telecamere di sorveglianza e all’intervento della polizia locale di Piazza Armerina, si spera di porre fine a questa piaga sociale.

Le Nuove Misure
L’amministrazione Cammarata ha preso la decisione di installare telecamere di sorveglianza in punti strategici della città. Questa mossa è stata accolta con favore dalla comunità, che vede nella tecnologia un potente alleato nella lotta contro l’inquinamento urbano. La polizia locale ha già iniziato a erogare pesanti sanzioni pecuniarie ai trasgressori, dimostrando una forte determinazione nel risolvere il problema.

La Resistenza dei Trasgressori e la loro Inciviltà
Nonostante le nuove misure, alcuni residenti persistono nel deturpare l’ambiente urbano, dimostrando una mancanza di senso civico e di rispetto per la comunità. Questi individui non solo ignorano le leggi, ma sfidano apertamente l’autorità, mettendo a rischio la salute pubblica e l’integrità dell’ecosistema urbano. La loro inciviltà si manifesta in vari modi, dal semplice abbandono di rifiuti in luoghi pubblici fino al deposito di materiali pericolosi o ingombranti in aree non autorizzate. Questo comportamento antisociale non solo danneggia l’immagine della città, ma contribuisce anche a creare un ambiente insalubre e sgradevole per tutti.

Prove a Sostegno
Per rendere più efficace l’azione punitiva, sono stati resi pubblici un documento e un video che mostrano un individuo mentre abbandona un sacchetto di rifiuti in una zona proibita. Questi materiali serviranno da deterrente e come prova incontestabile contro i trasgressori.

 Problemi Emergenti
È stato notato che alcuni cittadini hanno sviluppato la cattiva abitudine di lasciare rifiuti nei pressi del centro di smaltimento durante la domenica. Questo comportamento è altrettanto inaccettabile e sarà punito con sanzioni pecuniarie.

L’installazione delle telecamere e l’intervento della polizia locale sono passi significativi nella lotta contro l’abbandono illegale di rifiuti. Sebbene ci siano ancora individui che resistono al cambiamento, l’amministrazione Cammarata è determinata a porre fine a questa piaga sociale, confidando nella collaborazione dei cittadini e nell’efficacia delle nuove misure.Particolarmente soddisfatto l’Assessore Epifanio Di Salvo che sembra aver trasformato il problema in una e vera e propria battaglia personale contro l’inciviltà. “Se qualcuno pensava si trattasse solo di propaganda – afferma l’assessore – ora dovrà ricredersi. Nessuno si faccia illusioni, continueremo a perseguire questo tipo di comportamenti incivili e i reati, anche penali, connessi”

 

 

Questa la bolletta che costerà moltissimo a chi l’ha lsciata tra i rifiuti. Inoltre tra i materiali in nostro possesso ma che non pubblichiamo per motivi di privacy c’è anche un video di una donna che camminando con il cellullare in mano abbandona “distrattamente” un sacchetto di colore azzurro accanto ad una abitazione all’interno del centro storico.

Previsioni Meteo a Piazza Armerina dal 2 al 9 Ottobre 2023

Certamente, ecco le previsioni meteo aggiornate:

– ☀️ Lunedì 2 Ottobre: Cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata. Temperatura minima 13°C, massima 26°C.

– ☀️ Martedì 3 Ottobre: Cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata. Temperatura minima 15°C, massima 26°C.

– ☀️ Mercoledì 4 Ottobre: Bel tempo con sole splendente per l’intera giornata. Temperatura minima 15°C, massima 27°C.

– ☀️ Giovedì 5 Ottobre: Bel tempo con sole splendente per l’intera giornata. Temperatura minima 17°C, massima 27°C.

– 🌤️ Venerdì 6 Ottobre: Cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi, con nubi in aumento fino a cieli nuvolosi in serata. Temperatura minima 16°C, massima 27°C.

– 🌦️ Sabato 7 Ottobre: Cieli grigi o nebbiosi al mattino. Peggioramento al pomeriggio con deboli piogge, ma in rapido assorbimento serale con schiarite. Temperatura minima 16°C, massima 23°C.

– 🌦️ Domenica 8 Ottobre: Cieli molto nuvolosi o coperti con deboli piogge, in rapido assorbimento dal tardo pomeriggio, fino a cieli sereni o poco nuvolosi in serata. Temperatura minima 15°C, massima 22°C.

– 🌥️ Lunedì 9 Ottobre: Cieli in prevalenza parzialmente nuvolosi, con qualche addensamento più compatto dal pomeriggio. Temperatura minima 15°C, massima 22°C.

Spero che queste modifiche rendano le informazioni ancora più chiare! Hai altre domande o hai bisogno di ulteriori dettagli?

Considerazioni

Le temperature minime sembrano rientrare nelle medie stagionali, mentre le massime sembrano essere leggermente più elevate rispetto alla media per il periodo.

Variabilità del Tempo: La settimana inizia con tempo stabile e temperature piuttosto elevate, ma si prevede un peggioramento verso il weekend con possibili piogge.

Temperature: Le temperature sembrano essere sopra la media per il periodo, specialmente nelle prime giornate della settimana.

Consigli: Se avete programmi all’aperto, è meglio concentrarli nella prima parte della settimana quando il tempo è più stabile.

 

Tragedia nei pressi di Piazza Armerina: un giovane valguarnerese perde la vita sulla Statale 117 bis

Un tragico evento ha scosso la comunità di Valguarnera e Piazza Armerina. Un giovane di 26 anni, identificato con le iniziali A. L., ha perso la vita in un incidente stradale sulla Statale 117 bis nei pressi del parco Ronza. Il ragazzo stava guidando la sua moto quando, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del mezzo e ha fatto un volo fuori dalla strada. L’allarme è stato dato da alcuni automobilisti di passaggio che hanno notato la moto rovesciata sul ciglio della strada. I soccorsi sono arrivati rapidamente sul posto, ma purtroppo per il giovane non c’era più nulla da fare. I gravi traumi subiti nella caduta sono stati fatali.

Le indagini sono ancora in corso per determinare la dinamica esatta dell’incidente. Secondo le prime ipotesi, il giovane, residente a Valguarnera,  potrebbe aver perso il controllo della moto mentre percorreva un tratto rettilineo a velocità sostenuta. L’impatto contro il guardrail ha causato traumi che hanno portato alla sua morte. La notizia della tragedia si è diffusa rapidamente e molti amici e conoscenti hanno espresso il loro cordoglio sui social network, increduli per la perdita del giovane.

Il Premio Giornalistico Iride 2023 ad Antonella Gurrieri e Flavio Guzzone

La sezione Fidapa di Enna ha recentemente assegnato il prestigioso premio giornalistico Iride alla giornalista Rai Antonella Gurrieri. Un ulteriore riconoscimento alla carriera è stato conferito a Flavio Guzzone, giornalista sportivo e storico collaboratore del quotidiano La Sicilia. Durante la cerimonia, svoltasi all’hotel Riviera di Pergusa, il giornalista Rino Realmuto ha moderato una discussione con i colleghi premiati, offrendo spunti di riflessione e approfondimento sul ruolo del giornalismo nell’attuale panorama mediatico.

La Fidapa, acronimo di Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, organizza dal 2002 il premio Iride con l’obiettivo di valorizzare l’attività giornalistica delle donne. Il premio prende il nome da Iride, la dea dell’arcobaleno nella mitologia greca, simbolo di messaggeria divina e di connessione tra cielo e terra.

Antonella Gurrieri
Antonella Gurrieri è stata scelta per il suo curriculum altamente professionale e per la sua abilità nel fare cronaca in modo attento e fluido. La giornalista è stata particolarmente apprezzata per il suo impegno nel seguire tematiche di violenza di genere, criminalità e mafia, argomenti di grande rilevanza sociale ed educativa.

Flavio Guzzone
Flavio Guzzone, d’altra parte, è stato premiato per i suoi cinquant’anni di carriera nel campo del giornalismo, durante i quali ha trattato un’ampia varietà di argomenti con correttezza e onestà intellettuale.

La presidente della Fidapa Enna, Giancarla Fratantoni, ha sottolineato l’importanza di fornire un’informazione libera, corretta e obiettiva, soprattutto in tempi complicati come quelli attuali. Entrambi i giornalisti sono stati scelti all’unanimità dal direttivo della Fidapa.

Storia del Premio
Nell’elenco delle giornaliste premiate negli anni passati figurano nomi di spicco come Bianca Cordaro, Lucilla Alcamisi e Maria Grazia Mazzola, a testimonianza dell’alto livello di competenza e impegno che il premio Iride continua a riconoscere e valorizzare.

Assemblea CNA di Enna: un punto di incontro tra artigianato, agroalimentare e innovazione

L’Assemblea della CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) di Enna rappresenta il culmine di quattro giorni intensi dedicati a vari settori come l’agroalimentare, l’artigianato e il turismo. Filippo Scivoli, presidente della CNA di Enna, ha sottolineato l’importanza di questi giorni come vetrina per le aziende locali e come occasione di confronto su temi cruciali. L’evento, che vedrà la partecipazione del Presidente Nazionale Dario Costantini, sarà focalizzato sulle sfide quotidiane che le imprese del territorio affrontano, come la crisi economica e l’inflazione. Un altro tema centrale sarà la cooperazione, in particolare in relazione all’uso delle intelligenze artificiali e alla valorizzazione delle aree interne.

“Quest’anno l’assemblea sarà un momento di riflessione profonda sulle nostre eccellenze territoriali e sulle sfide future, come l’adozione di tecnologie innovative e la valorizzazione delle aree meno densamente popolate”, ha dichiarato Scivoli. In aggiunta, la CNA Nazionale parteciperà all’ultimo appuntamento del Microfestival, un evento patrocinato nell’ambito di “A Scuola di Futuro”. Il tema sarà quello delle micro resistenze nelle aree interne e vedrà la collaborazione del Touring Club Italia e dell’associazione Riabitare l’Italia.

L’assemblea e gli eventi correlati rappresentano un’opportunità unica per le imprese e gli stakeholder del territorio di confrontarsi e di costruire una rete solida per affrontare le sfide future.

Informazioni su CNA

Come tenere ordinate le app su un telefono Android

Se possiedi un telefono Android, potresti aver notato che le app installate possono rapidamente diventare disordinate sulla schermata principale. Una soluzione efficace è quella di organizzarle in contenitori, noti anche come “cartelle“, per raggruppare app simili insieme. Ecco come farlo passo dopo passo.

Creazione del contenitore “Social”

1. Tocca e tieni premuto sull’icona di un’app social come Facebook.
2. Trascina l’icona sopra un’altra app social, come Twitter.
3. Rilascia l’icona: si creerà automaticamente una cartella.
4. Tocca la cartella per aprirla.
5. Tocca “Senza nome” e inserisci il nome “Social”.

Creazione del contenitore “Gestione”

1. Tocca e tieni premuto sull’icona di un’app per la gestione dei conti, come la tua app del gestore telefonico.
2. Trascina l’icona sopra un’altra app di gestione, come PayPal.
3. Rilascia per creare una nuova cartella.
4. Rinomina la cartella in “Gestione”.

Creazione del contenitore “Acquisti”

1. Tocca e tieni premuto sull’icona di Amazon.
2. Trascina l’icona sopra un’altra app di acquisti, come Zalando.
3. Rilascia per creare una nuova cartella.
4. Rinomina la cartella in “Acquisti”.

Creazione del contenitore “Office o Ufficio”

1. Tocca e tieni premuto sull’icona di un’app per la scansione di documenti.
2. Trascina l’icona sopra un’app di videoscrittura, come Google Documenti.
3. Rilascia per creare una nuova cartella.
4. Rinomina la cartella in “Office o Ufficio”.

VIDEO ESEMPIO.

Altri contenitori suggeriti

– Informazione: per app di notizie e meteo.
– Musica: per Spotify, Apple Music, ecc.
– Viaggi: per app di mappe e prenotazioni alberghiere.
– Televisione: per app di streaming video.
– Salute: per app di fitness e benessere.
– Utilità: qui puoi inserire tutte quelle di gestione del sipositivo (pulizia file, ecc)

In buona sostanza una gestione ordinata del nostro Smartphone ci consente di risparmiare tempo e di aumentare la produttività del nostro telefono, soprattutto per chi usa lo smartphone per il proprio lavoro, ovvero ormai quasi tutti.

Riepilogo e termini chiave

– Contenitore o Cartella: Uno spazio dove puoi raggruppare app simili.
– Tocca e tieni premuto: Il gesto di toccare un’icona e mantenerla premuta.
– Trascina: Muovere un’icona tenendola premuta.
– Rilascia: Lasciare l’icona per completare un’azione, come la creazione di una cartella.

Seguendo questi passaggi, avrai un telefono Android ben organizzato e facile da usare. Vuoi sapere altro su questo argomento? Scivici

redazione.start@gmail.com

Ada Barbieri per StartNews

Consigli peri i weekend – L’Ottobrata Zafferanese 2023: domenica inizia l’edizione numero 43

Ottobre è il mese in cui Zafferana Etnea, un piccolo comune ai piedi dell’Etna, diventa il palcoscenico di una delle manifestazioni enogastronomiche più attese del Sud Italia: l’Ottobrata Zafferanese. Giunta alla sua 43ª edizione, la festa si svolgerà ogni domenica del mese, offrendo un’ampia gamma di attività e degustazioni che mettono in luce le eccellenze della Sicilia.

Calendario e Prodotti Tipici

Ogni domenica è dedicata a un prodotto tipico della zona, permettendo ai visitatori di immergersi completamente nelle tradizioni locali. Ecco il calendario dettagliato:

1 Ottobre – Sagra dell’Uva
Questa giornata è dedicata all’uva, uno dei frutti più rappresentativi della Sicilia. Oltre alla degustazione di varietà locali, ci saranno show cooking e altre attività.

8 Ottobre – Sagra del Miele
Il miele è un altro prodotto tipico della zona. Durante questa giornata, i visitatori potranno scoprire le diverse varietà di miele e come viene prodotto.

15 Ottobre – Sagra delle Mele dell’Etna
Le mele dell’Etna sono famose per il loro sapore unico. Questa giornata sarà dedicata alla degustazione e alla scoperta di questo frutto.

22 Ottobre – Sagra dei Funghi
I funghi sono un altro prodotto tipico della zona. Durante questa giornata, ci saranno degustazioni e spiegazioni su come riconoscere i funghi commestibili.

29 Ottobre – Sagra delle Castagne e del Vino
L’ultima domenica di ottobre è dedicata alle castagne e al vino. Oltre alla degustazione, ci saranno attività e spettacoli dedicati a questi prodotti.

L’evento è una vera “experience” di sapori che mette in luce le eccellenze della Sicilia. Quest’anno, l‘Ottobrata si rinnova con un focus sul mondo green, introducendo un’area esclusiva dedicata al “gluten free”.

Sostenibilità
Un aspetto interessante è l’attenzione alla sostenibilità ambientale. Tutti i prodotti vengono serviti con stoviglie monouso 100% biodegradabili.

Intrattenimento
L’Ottobrata Zafferanese offre anche un ricco programma di intrattenimento adatto a tutte le età. Ci saranno chef d’eccezione che delizieranno i visitatori con pietanze creative e degustazioni, oltre a spettacolari cooking show. Per i più piccoli, è prevista un’area “Family friendly”.

Percorso della Manifestazione
La manifestazione si snoda da Piazza della Regione Siciliana, passando per via Roma, fino a raggiungere Piazza Umberto, il cuore dell’evento.La festa è facilmente accessibile grazie a cinque ampi parcheggi situati in punti strategici attorno al perimetro di Zafferana Etnea. Un servizio di bus navetta è disponibile per condurre i visitatori agli ingressi della manifestazione.

L’Ottobrata Zafferanese è più di una semplice sagra: è un’esperienza che celebra la cultura, la tradizione e i sapori siciliani Un evento da non perdere per chiunque si trovi in Sicilia nel mese di ottobre. Ulteriori informazioni au https://www.ottobratazafferanese.it/

Articolo a cura di Eliana Sofia Cavallaro per StartNews.it

Volete segnalrmi una sagra o una festa tipica siciliana inviatemi un’email a questo indirizzo 
redazione.start@gmail.com con oggetto: segnalazione evento. 

 

Aidone – Concorso Morgantìnon: un viaggio gastronomico attraverso l’olio extravergine d’oliva siciliano

Il concorso Morgantìnon non è solo una competizione tra produttori di olio extravergine d’oliva, ma un vero e proprio evento culturale che mira a promuovere la varietà e la qualità degli oli siciliani. L’edizione 2023 ha introdotto una novità: un “tour” nei ristoranti della Sicilia, in collaborazione con l’Unione regionale cuochi siciliani. Il primo appuntamento si è svolto nel noto ristorante La Botte di Monreale, dove lo chef Maurizio Cascino ha deliziato i presenti con piatti della tradizione siciliana, utilizzando oli che hanno ricevuto menzioni speciali nel concorso. L’evento ha attirato l’attenzione di giornalisti specializzati in enogastronomia e professionisti del settore.

Giuseppe Pennino, capo panel del gruppo di assaggiatori del servizio ispettorato agrario di Catania, ha illustrato le caratteristiche distintive degli oli in gara e le procedure di valutazione. Dario D’Angelo, responsabile della Sezione operativa periferica di assistenza tecnica di Valguarnera, ha spiegato come partecipare al concorso, sottolineando l’importanza dell’iniziativa per la promozione della cultura alimentare. Mario Candore, direttore generale dell’Ente sviluppo agricolo, ha enfatizzato l’importanza del premio, che negli ultimi anni ha visto una crescita significativa. Il suo obiettivo è educare i consumatori a fare scelte alimentari consapevoli, e il coinvolgimento dei ristoratori è una testimonianza del suo successo crescente.

La prossima tappa del “tour” sarà nella Sicilia Orientale e si concluderà in provincia di Enna. L’11^ edizione del concorso Morgantìnon, organizzato dall’Ente di sviluppo agricolo e con la collaborazione di vari enti locali, ha visto la partecipazione di 84 aziende, che hanno presentato 114 campioni, 14 dei quali per la sezione “Miglior Regalo”. Quest’anno il concorso ha dimostrato ancora una volta di essere non solo una vetrina per i produttori di olio, ma anche un strumento educativo che contribuisce a elevare la cultura alimentare in Sicilia e oltre.

Eliana Sofia Cavallaro

Università popolare del tempo libero “Ignazio Nigrelli” annuncia il 29° anno accademico: un viaggio tra cultura, storia e attualità

L’Università Popolare del Tempo Libero “Ignazio Nigrelli di Piazza Armerina” ha annunciato il suo 29° anno accademico per il 2023-24. Le lezioni si terranno presso il Convento di San Pietro a partire dalle 17:30.

Il programma di quest’anno è particolarmente ricco e vario, toccando temi che vanno dalla storia all’attualità, passando per l’archeologia e la cultura. Il 27 ottobre, il caporedattore de L’Espresso, Enrico Bellavia, aprirà l’Anno Accademico con una lezione sul tema “La Sicilia delle emergenze”. Seguirà il 10 novembre Dando Procaccianti, giornalista e redattore di Report, che parlerà dei “Rischi e opportunità del giornalismo d’inchiesta”.

Non mancheranno lezioni dedicate all’archeologia, come quella del 17 novembre, in cui Andrea Arena e Eleonora Draia’ discuteranno delle nuove acquisizioni e futuri progetti riguardanti Rossomanno e il territorio circostante. Il programma prevede anche eventi speciali, come quello dedicato alla Giornata Internazionale della Donna l’8 marzo, e conversazioni con ospiti di calibro internazionale come Roberto Dainotto, docente alla Duke University, che parlerà del mondo fantastico di Italo Calvino.

Inoltre, sono previste escursioni culturali, come la visita a Leonforte e all’azienda orafa “Giuliana di Franco”, e proiezioni di documentari, come “L’oro della terra”, che esplora l’antica coltivazione del grano a Ciazza. Con un programma così ricco e variegato, l’Università Popolare del Tempo Libero “Ignazio Nigrelli” si conferma come un punto di riferimento per la cultura e l’apprendimento nel territorio.

IL PROGRAMMA 

27 ottobre 

venerdì 

Enrico BELLAVIA, Caporedattore de L’Espresso  

La Sicilia delle emergenze 

10 novembre 

venerdì 

Dando PROCACCIANTI – Giornalista, redattore A Report 

Rischi e opportunità del giornalismo d’inchiesta 

17 novembre 

venerdì 

Andrea ARENA – Eleonora DRAIA’ – Archeologi
Rossomanno e il territorio circostante. Nuove acquisizioni, letture e futuri progetti  
1 dicembre 

venerdì 

Laura ANELLO – Fondatrice e Presidente della “Via dei Tesori”
Le Vie dei Tesori – Il patrimonio come leva di crescita della comunità 
15 dicembre 

venerdì 

Roberto DAINOTTO – Docente A Romance studies and literature, Duke University (NC, USA)
Il mondo fantastico di Italo Calvino (a 100 anni dalla nascita)  
17 Dicembre
domenica 
ESCURSIONE
VISITA A LEONFORTE con Maria Rosaria Vitale, Unict VISITA ALL’AZIENDA ORAFA “GIULIANA DI FRANCO”  
12 gennaio
venerdì 
Anna Maria ALAIMO – Docente di Diritto del Lavoro, Università di Catania
 Il salario minimo tra vincoli europei e progetti nazionali  
26 gennaio
venerdì 
Paola BARBERA – Docente di Storia dell’architettura, Università di Catania presidente della Associazione Italiana di Storia dell’architettura
I borghi rurali in provincia di Enna: dall’utopia alla realtà  
9 febbraio
venerdì 
Marco INCALCATERRA – Cultore di storia locale  

I baroni Camerata, gli ultimi feudatari di Piazza. Notizie storiche e spigolature di documenti inediti 

23 febbraio
venerdì 
Ugo ADAMO – Studioso del territorio
Nicosia, tra isolamento e magnificenza  
8 marzo
Venerdì 
EVENTO SPECIALE DEDICATO ALLA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA INSIEME ALLE ALTRE ASSOCIAZIONI DEL TERRITORIO  
22 marzo
venerdì 
Alberto TODARO – Università di Granada
Claudio Di Rosa, un desaparecido piazzese  
5 aprile
venerdì 
Ilenia ADAMO – Psicologa e Psicoterapeuta
Natura e cultura della violenza di gruppo  
19 aprile venerdì  Rosalba SORICE — Docente di Storia del Diritto, Università di Catania
Le Resistenza delle donne  
12 maggio
domenica 
ESCURSIONE
LA VIA DEI TESORI  
EVENTO SPECIALE  

DATA DA DEFINIRE 

Attilio BOLZONI, giornalista e scrittore
Conversazione  
DATA DA DEFINIRE 

 

Lucia TODARO – docente ed Erminio GATTUSO – ingegnere
Proiezione del documentario “L’oro della terra”, L’antica coltivazione del grano a Ciazza 

La quota di iscrizione varia in base all’età e alla tipologia di iscrizione: <strong>€30 per singoli</strong>, <strong>€50 per coppie</strong> e una tariffa ridotta di <strong>€10 per i giovani sotto i 30 anni</strong>.

Precari della pubblica amministrazione di Enna in mobilitazione: un appello per il cambiamento

Il 4 ottobre si terrà un importante sit-in regionale a Enna, organizzato da CGIL Sicilia, FP Sicilia e NIDIL Sicilia. L’evento vedrà la partecipazione di una folta delegazione di precari della pubblica amministrazione di Enna e rappresentanti sindacali di alto profilo come Maria Grazia Gabrielli e Tatiana Cazzaniga. Il Segretario Generale della Funzione Pubblica Cgil di Enna, Alfredo Schilirò, sottolinea la gravità della situazione. In Sicilia, ci sono circa 24.000 precari nel settore pubblico, di cui almeno 14.000 nel comparto sanitario. A questi si aggiungono migliaia di contrattisti part-time negli enti locali che chiedono un aumento delle ore lavorative.

A Enna, la situazione è ancor più critica. Molti dipendenti degli enti locali lavorano per poche ore a settimana, con conseguenze dirette sui loro salari e sull’efficienza degli enti stessi. La carestia di dirigenti e responsabili in vari settori aggrava ulteriormente il quadro.Nel settore sanitario, la situazione è descritta come catastrofica. Reparti sanitari scoperti e servizi non garantiti ai cittadini sono solo alcune delle problematiche emerse. Psicologi, tecnici ed educatori vengono assunti per brevi periodi e poi lasciati a casa, in attesa di risposte o di possibili concorsi.

Di fronte a questa crisi, Schilirò chiede un piano pluriennale di assunzioni stabili per 40.000 posti di lavoro. L’obiettivo è coprire sia il turnover che i reali fabbisogni di personale attraverso concorsi pubblici, come previsto dalla Costituzione. Un piano straordinario che possa restituire dignità al lavoro e ai servizi pubblici, mettendo fine ai tagli lineari e ai blocchi del turnover. Schilirò conclude sottolineando che solo attraverso la valorizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori si può rinnovare la pubblica amministrazione e sfruttare appieno le risorse dei Fondi Europei e del PNRR.

 

Ballando con le stelle svela la GIURIA. 

 

Ballando con le stelle svela la GIURIA.
Milly Carlucci annuncia i componenti della giuria. Tutto i concorrenti.

Milly Carlucci, la conduttrice e direttrice artistica di Ballando con le Stelle, ha recentemente svelato la giuria ufficiale per la nuova edizione del programma. L’annuncio è stato fatto sul profilo Instagram ufficiale del noto dancing show del sabato sera di Rai 1.

Il nuovo panel di giurati è composto da Fabio Canino, Carolyn Smith, Guillermo Mariotto, Ivan Zazzaroni e Selvaggia Lucarelli. Quest’ultima ha commentato con umorismo la sua presenza, affermando di essere come una “polidra”, in quanto tagliandole una testa ne spuntano altre tre.

Oltre alla giuria, anche il cast di concorrenti promette di essere all’altezza delle aspettative. Tra i nomi più noti troviamo Lino Banfi, Teo Mammuccari, Lorenzo Tano (figlio di Rocco Siffredi), Rosanna Lambertucci, Simona Ventura, Giovanni Terzi, Carlotta Mantovan, Paola Perego, Ricky Tognazzi, Antonio Caprarica e Sara Croce.

La diciottesima edizione di Ballando con le Stelle tornerà in onda a partire da sabato 21 ottobre in prima serata su Rai 1. Con una giuria rinnovata e un cast stellare, il programma promette di offrire al pubblico una stagione ricca di emozioni e di talento.

Spero che l’articolo sia di tuo gradimento.

Incendi: L’Anci Sicilia critica l’approccio della regione sulla tutela ambientale

Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, le figure di spicco dell’ANCI Sicilia, hanno recentemente espresso la loro preoccupazione riguardo l’approccio della Regione Siciliana alla tutela ambientale. In particolare, la critica è rivolta alla mancanza di un piano finanziario e di una collaborazione istituzionale adeguata.

La nota della Regione Siciliana richiama gli enti locali all’osservanza di una direttiva emanata dall’Autorità di bacino lo scorso anno. Questa direttiva contiene disposizioni per garantire la funzionalità di fiumi e torrenti, soprattutto in seguito agli incendi che hanno devastato alcune aree. Tuttavia, secondo l’ANCI, la regione si è limitata a elencare doveri e obblighi senza fornire le necessarie risorse finanziarie o un adeguato supporto istituzionale.

Siamo pienamente consapevoli dell’importanza delle azioni di prevenzione dal rischio idrogeologico”, affermano Amenta e Alvano. Tuttavia, sottolineano che gli enti locali sono in una posizione di debolezza finanziaria e professionale. Per affrontare efficacemente i problemi ambientali, è necessario un impegno congiunto che vada oltre la semplice emissione di direttive.

La mancanza di sinergia istituzionale è un altro punto critico sollevato dall’ANCI Sicilia. Per affrontare questioni così delicate, è fondamentale che ci sia un dialogo tra le varie istituzioni coinvolte. “Auspichiamo che su una materia così delicata ci possa essere a breve un incontro per realizzare la massima sinergia sul piano istituzionale”, conclude il presidente dell’Associazione dei comuni siciliani.

In definitiva, per garantire una tutela efficace dell’ambiente, non basta emettere direttive. È necessario un approccio più olistico che includa finanziamenti, risorse umane e, soprattutto, una forte collaborazione tra le istituzioni.

(nella foto:incendi su Messina _ Luglio 2023)

Zealandia emerge dall’oscurità: la scoperta che cambia la geografia terrestre

Nelle profondità oceaniche della Terra giace un continente che, per molto tempo, è rimasto elusivo ed enigmatico. Conosciuto come Zealandia, questo <strong>ottavo continente</strong> potenziale della Terra sta lentamente svelando i suoi segreti grazie agli sforzi incessanti dei geologi. Recentemente, una scoperta rivoluzionaria ha catturato l’attenzione della comunità scientifica globale. Un team di ricerca ha mappato meticolosamente l’intera estensione, quasi due milioni di miglia quadrate, di questa <strong>massa di terra sommersa</strong>, portando Zealandia alla ribalta. Zealandia è strettamente associata all’antico supercontinente di Gondwana, che si è frammentato centinaia di milioni di anni fa. Questo offre un affascinante sguardo sull’evoluzione tettonica del nostro pianeta. Le parti più riconoscibili di Zealandia che rimangono sopra l’acqua sono le isole della Nuova Zelanda.

Il recente studio, documentato nella rivista Tectonics, è stato condotto da ricercatori di GNS Science della Nuova Zelanda. Hanno utilizzato un processo innovativo: prelevare campioni di roccia dalla Fairway Ridge fino al Mar dei Coralli. I loro risultati sono stati sorprendenti, offrendo una <strong>timeline</strong> dell’evoluzione geologica di Zealandia. Le rocce raccontano una storia affascinante. Campioni di arenaria risalenti a circa 95 milioni di anni fa sono stati identificati. In netto contrasto. Sono stati anche scoperti ciottoli di granito e vulcanici risalenti a 130 milioni di anni fa. I basalti rappresentavano una storia più recente, provenendo dal periodo Eocene circa 40 milioni di anni fa. Tuttavia, lo studio ha anche sfidato le teorie convenzionali. Invece della popolarmente creduta rottura a scorrimento, i ricercatori hanno suggerito un meccanismo diverso. L’ulteriore distacco dell’Antartide ha ulteriormente assottigliato la crosta di Zealandia, sigillando il suo destino prevalentemente sottomarino.

La ricerca per svelare i misteri di Zealandia sottolinea l’importanza della continua esplorazione e ricerca. Anche se sommerso, la sua vasta estensione e gli attributi geologici unici lo rendono un <strong>fenomeno senza pari</strong>.

Luigi Schiavo per StartNews

 

Interruzione del servizio idrico a Piazza Armerina, Aidone e Valguarnera

L’accesso all’acqua potabile è una delle necessità fondamentali per qualsiasi comunità. Tuttavia, gli abitanti di Aidone, Piazza Armerina e Valguarnera, tre comuni della provincia di Enna, dovranno fare a meno di questo servizio essenziale per le prossime 48 ore. La <strong>causa</strong> di questa interruzione è un intervento programmato da parte di Siciliacque, la società che gestisce la distribuzione idrica nella zona. I lavori riguardano l’adduttore principale in contrada Cannavò, nel territorio di Enna, e in contrada Galizzi, nel territorio di Valguarnera Caropepe. La <strong>disconnessione</strong> dell’acqua è iniziata alle 6 del mattino del 28 settembre e durerà per le successive 48 ore. Durante questo periodo, i residenti sono invitati a fare uso parsimonioso delle riserve d’acqua e a prepararsi per eventuali emergenze.

La <strong>società</strong> ha annunciato che fornirà ulteriori aggiornamenti in caso di cambiamenti al programma inizialmente previsto. È quindi consigliabile tenere d’occhio i canali di comunicazione ufficiali per rimanere aggiornati.

 

Al cine teatro Garibaldi di Piazza Armerina la sfida narrativa del film “Io, Capitano”

Dal 29 settembre al 4 ottobre 
IO CAPITANO 
Ore 19,00 – 21,30

Matteo Garrone, noto regista italiano, ha recentemente presentato il suo ultimo film, “Io, Capitano”. Quest’opera cinematografica si distingue per il suo approccio umanistico e introspettivo alla questione migratoria, un tema spesso ridotto a numeri e statistiche nei resoconti televisivi. Il film segue la storia di Seydou e Moussa, due giovani senegalesi che intraprendono un viaggio verso l’Europa. A differenza di molti racconti sul tema, “Io, Capitano” non si concentra sulle difficoltà del viaggio o sulle politiche di accoglienza, ma piuttosto sulle ragioni personali e culturali che spingono i due protagonisti a lasciare la loro terra natale.

Un elemento interessante del film è la sua capacità di andare oltre la semplice rappresentazione dei migranti come vittime. Garrone esplora le aspirazioni e i sogni dei giovani africani, mettendo in luce la complessità del fenomeno migratorio. Il film si pone come una sorta di romanzo di formazione, in cui i protagonisti attraversano una serie di esperienze che li portano a maturare e a riflettere sulle proprie scelte. Tuttavia, nonostante l’approccio coraggioso e innovativo, “Io, Capitano” ha ricevuto alcune critiche per la sua mancanza di emozione e impatto. Il film è stato accusato di sacrificare l’aspetto emotivo in favore di un rigore formale che, secondo alcuni, ne limita la portata.

In definitiva, “Io, Capitano” rappresenta un tentativo ambizioso di affrontare una delle questioni più spinose e dibattute del nostro tempo. Sebbene non sia esente da difetti, il film apre nuove prospettive nella narrazione cinematografica sulla crisi migratoria, offrendo uno sguardo più profondo e sfaccettato su un tema spesso ridotto a slogan e semplificazioni.

Lucia Sansone per StartNews

Quanti amici senza nome hai?

E questo è un minuto …. di Ale Gi


Mi chiamo Ale Gi, sono appassionato da sempre a qualsiasi forma di comunicazione. Da quando ho 20 anni ho cambiato lavoro più di 15 volte. Ho visitato più di 40 paesi. Faccio sport anche se mi annoia. Ogni giorno leggo almeno due ore per cercare di capire che forma stiamo prendendo noi umani, e quindi il nostro mondo. Le risposte che trovo le racconto in video da un minuto.

Visitate il mio canale youtube – Mi trovate anche qui. 

Giornata mondiale del cuore: iniziative in Sicilia per sensibilizzare la popolazione

La Giornata mondiale del cuore, un evento annuale promosso dalla World Heart Federation e coordinato in Italia dall’Associazione Italiana Cuore e Rianimazione “Lorenzo Greco” Onlus in collaborazione con l’ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), Progetto Vita e Ircomunità, si ripete anche quest’anno il 29 settembre. In Sicilia, la giornata vedrà la partecipazione di 13 pubbliche assistenze di Anpas in altrettante piazze, con l’impegno di oltre 150 volontari. Le iniziative si svolgeranno in 118 piazze in tutta Italia.

Tutte le piazze in Sicilia:

Palermo
Misilmeri, piazza Comitato, (sensibilizzazione alla corretta
attivazione dei soccorsi)
Petralia Sottana, piazza Umberto I (simulazione primo soccorso)

Catania
Catania, Villa Bellini (screening gratuiti, attività sportive, simulazioni
primo soccorso)
Ragalna parco dell’Etna (camminata del cuore)

Messina
Messina, piazza Duomo (misurazione BMI, simulazione promo
soccorso, visite diabetologiche gratuite)
Barcellona Pozzo di Gotto parco Maggiore La Rosa (misurazione
BMI, sensibilizzazione alla corretta attivazione dei soccorsi)

Ragusa
Santa Croce Camerina (Rg) piazza Vittorio Emanuele II (visite
diabetologiche, sensibilizzazione alla corretta attivazione dei soccorsi)

Siracusa
Solarino piazza del Plebiscito
Siracusa largo XXV novembre (incontro su dipendenze alcool e
droghe)

Trapani
Misiliscemi (TP) piazza di Locogrande (sensibilizzazione alla corretta
attivazione dei soccorsi, simulazione primo soccorso)

Enna
Leonforte, piazza IV novembre (sensibilizzazione alla corretta
attivazione dei soccorsi, simulazione primo soccorso)
Nissoria piazza Elio Romano (simulazione promo soccorso)
Enna piazza Umberto I (sensibilizzazione alla corretta attivazione dei
soccorsi)

Agrigento
San Giovanni Gemini, scuole medie e liceo (misurazione BMI)

Lorenzo Colaleo, presidente di Anpas Sicilia, sottolinea l’importanza della giornata: “È una giornata importante per ricordare come la prevenzione sia la nostra unica vera arma per prevenire i rischi legati alle malattie cardiovascolari. Per il secondo anno torniamo in piazza con approfondimenti sulla salute, screening gratuiti e momenti di sport perché crediamo che questo sia il modo di fare pubblica assistenza, sempre a fianco dei cittadini.”

 

Intervento di manutenzione su alcune strade della zona ovest di Piazza Armerina.

In questi giorni, come avevamo preannunciato, i residenti di Piazza Armerina stanno assistendo a un’opera di manutenzione stradale che coinvolge diverse arterie cittadine. Tra le strade interessate figurano via Torquato Tasso, via Carmelo Di Marco, via Ammiraglio La Marca e Via Papa Roncalli.

L’assessore Epifanio Di Salvo, che sta seguendo da vicino i lavori, ha dichiarato: “La manutenzione costante delle strade è uno degli obiettivi primari di questa amministrazione. Gli interventi una tantum risolvono ben poco, ecco perché continuiamo ad aprire cantieri e a utilizzare tutte le forme di finanziamento che fino a oggi ci hanno permesso di realizzare, nonostante i noti problemi di bilancio, una manutenzione continua delle strade urbane ed extraurbane.In particolare questo intervento è stato realizato con i soldi previsti dal bilancio, senza indebitare il comune con ulteriori mutui. ”

«Il progetto di manutenzione delle strade  è parte di un piano più ampio che mira a migliorare la qualità della vita nella città, non solo dal punto di vista della mobilità, ma anche per quanto riguarda la sicurezza dei pedoni e degli automobilisti ed è un tema che tocca da vicino la vita quotidiana dei cittadini. Strade in cattive condizioni possono essere causa di incidenti e contribuire al degrado urbano; per questo, l’attenzione dell’amministrazione comunale è alta e l’obiettivo è quello di continuare su questa strada anche nei prossimi anni». L’assessore Di Salvo ha anche ribadito che la manutenzione delle strade è solo uno dei tanti capitoli su cui si sta lavorando per migliorare la qualità della vita a Piazza Armerina.

 

Come scegliere il veicolo commerciale giusto per la tua attività

Quando si tratta di gestire un’attività commerciale che richiede la mobilità di merci o servizi, la scelta del veicolo giusto è una decisione cruciale. La selezione del veicolo commerciale adatto alle esigenze della tua impresa può fare la differenza tra un efficiente flusso di lavoro e costi operativi eccessivi. Vediamo quindi quali sono i fattori chiave da considerare per prendere una decisione informata quando si tratta di acquistare o noleggiare un veicolo commerciale.

Capacità di carico

La capacità di carico di un veicolo commerciale è un aspetto fondamentale da considerare quando si decide quale veicolo acquistare o noleggiare per la propria attività. Questo fattore riveste una grande importanza poiché influisce direttamente sulla tua capacità di trasportare in modo efficiente tutte le merci o attrezzature necessarie per il corretto funzionamento della tua impresa.

Valutazione del volume e del peso delle merci: Per iniziare, è necessario avere una chiara comprensione del volume e del peso medio delle merci o delle attrezzature che devi trasportare regolarmente. Questo può variare notevolmente da un’attività all’altra. Ad esempio, un servizio di consegna di fiori potrebbe richiedere un veicolo con una capacità di carico relativamente piccola, ma molto spazio per i fiori fragili, mentre un’azienda di consegna di mobili avrà bisogno di un veicolo con una capacità di carico molto più ampia per trasportare divani, tavoli e altri oggetti voluminosi.

Limite di peso consentito: Ogni veicolo commerciale ha un limite di peso consentito, che è stabilito dalle specifiche del produttore e dalle leggi locali sulla circolazione stradale. È fondamentale rispettare questo limite per evitare multe e sanzioni. Inoltre, superare il limite di peso consentito può causare danni al veicolo e aumentare il rischio di incidenti stradali.

Sufficienza di spazio e robustezza: Oltre a considerare il peso, è importante assicurarsi che il veicolo offra abbastanza spazio per caricare le merci in modo sicuro e efficiente. La disposizione interna del veicolo, inclusi ripiani, ganci e sistemi di fissaggio, può influire sulla sua capacità di carico. Inoltre, la robustezza del veicolo è fondamentale per garantire che possa sopportare carichi pesanti senza subire danni strutturali.

Tipo di trasporto: Il tipo di trasporto che effettuerai può influenzare la scelta della capacità di carico del veicolo. Ad esempio, se trasporti merci delicate, potresti aver bisogno di un veicolo con sistemi di sicurezza e ammortizzazione speciali per evitare danni durante il trasporto.

Tipo di carburante

La scelta del tipo di carburante è cruciale per il bilancio della tua attività e per l’ambiente. I veicoli commerciali possono essere alimentati da diverse fonti, tra cui benzina, diesel, elettricità e gas naturale. La decisione dipenderà dalla disponibilità di carburante nella tua zona, dal costo del carburante e dalle tue esigenze specifiche. Inoltre, i veicoli elettrici stanno diventando sempre più popolari grazie alla loro eco-sostenibilità e ai costi operativi inferiori a lungo termine.

Manutenzione

La manutenzione dei veicoli commerciali è un aspetto fondamentale per garantire che il tuo business funzioni senza intoppi. È importante considerare la disponibilità di servizi di manutenzione nella tua area e la facilità di accesso a pezzi di ricambio. Alcuni veicoli possono richiedere una manutenzione più frequente o complessa rispetto ad altri, il che può influenzare i costi operativi a lungo termine.

Dimensione del veicolo

La dimensione del veicolo dipende direttamente dal tipo di attività che svolgi. Se operi in un ambiente urbano, potresti aver bisogno di veicoli più piccoli e maneggevoli per la consegna in spazi ristretti. D’altra parte, se gestisci un’impresa di trasporto su lunghe distanze, potresti necessitare di veicoli più grandi con una maggiore capacità di carico.

In ogni caso, rivolgersi a una società specializzata nel noleggio furgoni è una mossa intelligente. Queste aziende hanno una vasta esperienza nell’aiutare le imprese a selezionare il veicolo commerciale adatto alle loro esigenze specifiche. Offrono una varietà di opzioni, dalla dimensione del veicolo alle soluzioni di noleggio flessibili, consentendo alle imprese di adattare la loro flotta alle mutevoli esigenze commerciali. Il tutto senza costi di acquisizione e con la disponibilità di poter usufruire sempre di veicoli nuovi e controllati.

La Svizzera in vetta: ecco la classifica dei migliori paesi del 2023. L’Italia al quindicesimo posto

Un’analisi dettagliata dei paesi che dominano la scena globale secondo diversi parametri
Ogni anno, numerose classifiche cercano di determinare quali siano i “migliori” paesi del mondo, basandosi su vari fattori come economia, cultura, sistema sanitario e istruzione. La classifica dei migliori paesi del 2023, pubblicata da US News, non fa eccezione e offre una panoramica completa basata su una serie di parametri.

La posizione dell’Italia
L’Italia si trova al 15° posto nella classifica generale dei migliori paesi del 2023. Questa posizione riflette diversi fattori come il PIL, la popolazione e il PIL pro capite. Con un PIL di 2,01 trilioni di dollari e una popolazione di 58,9 milioni, l’Italia è una delle economie più forti dell’Europa. La sua ricca storia, la cucina di fama mondiale e la bellezza geografica la rendono una destinazione turistica molto popolare. Tuttavia, la posizione potrebbe essere influenzata da vari fattori come la politica interna, la situazione economica e altri aspetti sociali.

Classifica dei Migliori Paesi del 2023 (fino al 20° posto)
1. Svizzera
2. Canada
3. Svezia
4. Australia
5. Stati Uniti
6. Giappone
7. Germania
8. Nuova Zelanda
9. Regno Unito
10. Olanda
11. Norvegia
12. Francia
13. Danimarca
14. Finlandia
15. Italia
16. Singapore
17. Spagna
18. Belgio
19. Emirati Arabi Uniti
20. Cina

 Fattori di successo dei paesi in cima alla classifica
I paesi che dominano la classifica condividono alcune caratteristiche comuni che contribuiscono al loro successo. Ad esempio, la Svizzera, al primo posto, è nota per la sua neutralità, la ricchezza e la qualità della vita. Il Canada, al secondo posto, è apprezzato per la sua accoglienza verso gli immigrati e la sua estesa natura selvaggia. La Svezia, terza, è uno dei paesi più grandi dell’Unione Europea per massa territoriale e ha una forte identità culturale.

L’Italia: una gemma nel Mediterraneo
Come già accennato, l’Italia si colloca al 15° posto, una posizione che potrebbe sorprendere alcuni date le sue numerose attrattive turistiche e la sua ricca storia culturale. Tuttavia, la posizione dell’Italia potrebbe essere influenzata da sfide economiche e politiche interne. Nonostante ciò, il paese continua ad essere un faro di cultura e bellezza, con città storiche e una cucina che è un patrimonio mondiale a sé stante.

Paesi in ascesa e in declino
Alcuni paesi come Singapore e gli Emirati Arabi Uniti stanno guadagnando posizioni grazie a economie in rapida crescita e a un alto standard di vita. Al contrario, la Cina, pur essendo una delle economie più grandi del mondo, si trova solo al 20° posto, probabilmente a causa di questioni legate ai diritti umani e alla libertà politica.

Considerazioni finali
La classifica dei migliori paesi è un indicatore interessante ma non definitivo della “qualità” di una nazione. Diversi fattori, da quelli economici a quelli sociali e culturali, contribuiscono a determinare la posizione di un paese in classifiche come questa. Tuttavia, è innegabile che queste classifiche possano servire come punto di partenza per discussioni più ampie su cosa rende un paese “migliore” rispetto ad altri.

 

LA METODOLOGIA UTILIZZATA DA US NEWS

Ecco un riassunto delle caratteristiche principali della metodologia utilizzata per creare la classifica dei “Migliori Paesi” secondo U.S. News:

Fondamenti e Obiettivi
– La classifica è basata anche su come viene percepito il paese in base  ad una serie di caratteristiche qualitative. Non si basa solamente su dati quantitativi come il PIL o il numero di abitanti, ma prende in considerazione anche come la gente percepisce un paese in base a una varietà di attributi che non sono facilmente misurabili.
– L’obiettivo è esaminare il valore di una nazione al di là delle metriche quantitative, considerando fattori come il commercio, il turismo e l’investimento.
– L’analisi del 2023 copre 87 nazioni.

Sviluppo e Strumenti
– Il modello è stato sviluppato in collaborazione con la società di servizi di marketing e comunicazione globale WPP e la Wharton School dell’Università della Pennsylvania.
– Sono stati identificati 73 attributi di un paese, rilevanti per il successo di una nazione moderna.

Metodologia del Sondaggio
– Più di 17.000 persone da tutto il mondo hanno partecipato a un sondaggio tra il 17 marzo e il 12 giugno.
– Gli attributi sono stati raggruppati in 10 sottoclassifiche tematiche come “Qualità della Vita”, “Imprenditorialità”, “Influenza Culturale”, ecc.
– Ogni paese è stato valutato su ciascuno dei 73 attributi in base alle risposte individuali del sondaggio.

Ponderazione e Calcolo del Punteggio
– La maggior parte delle sottoclassifiche è stata correlata al PIL a parità di potere d’acquisto per abitante del 2022, come riportato dalla Banca Mondiale.
– I punteggi sono stati trasformati in una scala che potesse essere confrontata a livello globale.

Partecipanti al Sondaggio
– I partecipanti sono stati suddivisi in tre gruppi: élite informate, decisori aziendali e pubblico generale.
– Indipendentemente dalla demografia o dal tipo di partecipante, le risposte di ciascun individuo avevano lo stesso peso nei risultati.

Criteri di Inclusione dei Paesi
– I paesi dovevano soddisfare quattro criteri di riferimento per essere inclusi nello studio, come il PIL, gli investimenti diretti esteri, i ricavi dal turismo e l’Indice di Sviluppo Umano delle Nazioni Unite.

Fonte: Us News

Marco Scalzi per StartNews

La strada della vergogna: un viaggio tra buche e pericoli sulla sp4.

La Strada provinciale 4 (SP4) di Enna è diventata un simbolo di tutto ciò che non funziona nel sistema delle infrastrutture italiane. Mentre politici e opinionisti dibattono sulla realizzazione di grandi opere come il ponte sullo Stretto di Messina, la realtà quotidiana per gli automobilisti che percorrono questa arteria è fatta di buche, avvallamenti e asfalto rovinato.

La strada è gestita dal Libero Consorzio di Enna e le sue condizioni sono pietose. Restringimenti mal segnalati e insidie di ogni tipo attendono chi si azzarda a percorrere questo tratto, tanto da aver guadagnato il soprannome di “Strada della Vergogna“. Curiosamente, mentre fondi vengono stanziati per ammodernare altre strade nella provincia, la SP4 sembra essere stata dimenticata. Questo solleva interrogativi sulla gestione e sulle priorità politiche.

Non è raro vedere automobilisti che, per evitare i pericoli, utilizzano la corsia di sinistra, ignorando completamente l’altra corsia rovinata. Anche i pulman turistici, diretti alla Villa romana del Casale, sono costretti a cambiare itinerario, optando per lo svincolo di Enna. Un dettaglio che fa pensare male sulla gestione di questa strada, considerando che è un’arteria importante per il turismo e il traffico locale e forse qualcuno non gradisce che l’itinerario non passi per il capoluogo.

Ma chi sono i veri responsabili di questa situazione? È tempo che le autorità competenti intervengano per risolvere un problema che mette a rischio la sicurezza di chi percorre la SP4 quotidianamente. Mentre i dibattiti su nuove infrastrutture continuano, la vita di chi utilizza questa strada rimane quotidianamente in pericolo.

Nicola Lo Iacono

 

Piazza Armerina – Autorizzata l’installazione di un’altra colonnina di ricarica elettrica. Verrà posizionata in via Gen. Muscarà

Il Comune di Piazza Armerina ha recentemente rilasciato una determinazione che autorizza la società ENEL X MOBILITY S.R.L. all’installazione di una colonnina di ricarica per veicoli elettrici. La decisione è stata presa in seguito alla presentazione di una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) da parte della società, che ha sede legale a Roma.

La colonnina sarà installata in Via Gen. Muscarà,nel parcheggio accanto al supermercat. Il progetto è stato approvato in conformità con le leggi vigenti, incluso il D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e il D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160. La determinazione è stata rilasciata dopo aver ottenuto il nulla osta da parte del Responsabile del IV Settore Opere Pubbliche e Governo del Territorio e dal V. Comandante della Polizia Municipale.

La gestione del servizio sarà a costo zero per il Comune. In altre parole, l’Amministrazione comunale non dovrà pagare alcun corrispettivo al concessionario per il servizio erogato. Inoltre, l’impianto di ricarica dovrà essere accessibile agli utenti 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno. La concessione ha una durata di nove anni, senza possibilità di rinnovo tacito. Tuttavia, l’Amministrazione si riserva la facoltà di rinnovare l’autorizzazione, previa valutazione dell’interesse pubblico. Alla scadenza della concessione, la società ENEL X MOBILITY S.R.L. sarà responsabile della rimozione delle opere e del ripristino dello stato dei luoghi.

In termini di responsabilità, la società sarà tenuta a mantenere l’impianto in stato decoroso e a eseguire tutte le manutenzioni necessarie a proprio carico. Qualsiasi danno o inconveniente sarà di responsabilità della società, che dovrà tenere sollevato il Comune da ogni responsabilità.

Torna la Sagra della Pesca di Leonforte IGP tra gastronomia, spettacolo e turismo

LEONFORTE – Per due giorni Leonforte si tingerà di giallo. Torna la Sagra della Pesca di Leonforte IGP e dei prodotti tipici locali. E per due giorni la città si aprirà al turismo, con i volontari della Pro Loco di Leonforte che torneranno in piazza per accogliere i gruppi organizzati provenienti da tutta la Sicilia.

Sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre, i ragazzi del Medi-Vaccalluzzo di Leonforte, impegnati nel PCTO, l’alternanza scuola-lavoro, saranno i mini-ciceroni. E ci saranno anche loro al fianco dei giovani accompagnatori culturali della Pro Loco, coordinati dalla consigliera direttiva Marilisa Lo Pumo, giovane archeologa a sua volta studiosa della città, che accompagneranno tra pesche e ninfei i gruppi organizzati.

Tutti i “forestieri” saranno accompagnati a spasso nei luoghi più suggestivi della città. Il percorso prevede il passaggio dalla Chiesa dei Cappuccini a San Giuseppe, la Scalinata Musumeci e piazza Margherita, il corso Umberto e i cosiddetti “luoghi della Sagra”, la Chiesa Madre, la Villa Comunale, il centro storico e piazza Mecenate, il Giardino delle Ninfe e la Granfonte. Previsto anche il passaggio davanti al Palazzo Branciforti, che non è visitabile neanche dall’esterno, quest’anno, per via dei lavori di riqualificazione della piazza in corso da qualche tempo. Infine alla Granfonte un bus navetta riporterà i visitatori ai loro bus.

“Abbiamo improntato la nostra sagra alla valorizzazione della nostra Pesca di Leonforte IGP e dei prodotti tipici – spiega il sindaco Piero Livolsi – ma ovviamente per noi è un’importante vetrina per valorizzare i nostri beni artistici, culturali e monumentali. Il 30 settembre è in programma la “Notte Gialla”, una serata in cui avremo vari gruppi che suoneranno nei luoghi della sagra e lungo il corso Umberto per intrattenere fino a notte fonda i turisti e i leonfortesi, e tutte le attività commerciali saranno aperte fino alle 2”.

“Poi avremo un grande impegno da parte del gruppo folkloristico Granfonte e della banda musicale – prosegue il primo cittadino -. Un’associazione domenica si esibirà con una mostra d’auto storiche lungo il corso per chiudere con uno spettacolo, “Tre due uno boomer” di Ernesto Maria Ponte, cabarettista, che si esibirà assieme a una band, dalle 21 in poi in piazza Carella, dove è stato allestito un palco”.

“Questo perché vogliamo avere in quei giorni il massimo della ricettività e dello spettacolo. Abbiamo curato tutti gli aspetti. Ci saranno poi i ragazzi dell’Alberghiero, del Comprensivo di Agira, così come i ragazzi della scuola primaria di Leonforte che si esibiranno, poi la premiazione delle poesie dei ragazzi delle scuole primarie, che avverrà sabato alle 10,30 durante l’inaugurazione. Poi – conclude – avremo una degustazione di pesche e prodotti specialistici a base di pesche forniti dall’Associazione provinciale dei cuochi ennesi”.

Il sindaco Livolsi ha predisposto una macchina organizzativa che si è messa in moto già da settimane, in collaborazione con il Consorzio di Tutela della Pesca di Leonforte IGP e con il Consorzio di produttori della Pesca di Leonforte. Una riunione si è svolta con tutte le realtà coinvolte, con gli esperti e con i due assessori delegati dell’organizzazione, il vicesindaco Adriano Licata e l’assessore alle Attività produttive Sebastiano Licciardello.

Il programma dell’evento è allegato. Per qualunque informazione, è possibile contattare il presidente della Pro Loco di Leonforte José Trovato al numero 3393297122. In prima linea, dunque, anche quest’anno sarà l’associazione turistica Pro Loco Leonforte, con i soci e i consiglieri direttivi. L’associazione ha lavorato al fianco dell’amministrazione e degli altri organizzatori. “Siamo onorati del clima di collaborazione che si è creato con l’amministrazione comunale – afferma il presidente Trovato – che tornerà a metterci a disposizione lo stand in piazza Margherita e che ci ha coinvolti nelle fasi organizzative”.

“Dal canto nostro – conclude – siamo pronti a mettere in campo la nostra principale risorsa, che è la cultura e la brillantezza dei nostri ragazzi, di cui andiamo orgogliosi e che da sempre considero una sorta di fiore all’occhiello. Ringrazio tutti i nostri soci, che sapranno essere presenti e attivi anche quest’anno. Inoltre avremo al nostro fianco i ragazzi del PCTO, per cui ringrazio la preside Lucia Squatrito e la nostra tutor, la professoressa Maria Elena Debole”.

José Trovato

Come rendere felice il tuo gatto: 10 consigli utili e divertenti

Ecco 10 consigli utili e divertenti per rendere il tuo gatto perfetto.

– Crea un ambiente stimolante per il tuo gatto. I gatti sono animali curiosi e intelligenti, che hanno bisogno di esplorare e giocare. Puoi arricchire il suo ambiente con dei giochi interattivi, come delle palline, dei topolini, delle piume o dei laser. Puoi anche creare dei percorsi in verticale, come delle mensole, dei tiragraffi o delle casette, dove il tuo gatto potrà arrampicarsi e nascondersi.

– Rispetta i suoi ritmi e le sue abitudini. I gatti sono animali abitudinari, che amano avere una routine stabile. Cerca di non cambiare troppo spesso i suoi orari di pasto, di sonno e di gioco. Inoltre, rispetta i suoi momenti di riposo e di solitudine, senza forzarlo a interagire con te o con altri animali o persone.

– Offrigli una dieta sana ed equilibrata. I gatti sono animali carnivori, che hanno bisogno di una dieta ricca di proteine animali e povera di carboidrati. Scegli dei cibi di qualità, che siano adatti alle sue esigenze nutrizionali e alle sue preferenze. Inoltre, assicurati che il tuo gatto abbia sempre a disposizione dell’acqua fresca e pulita.

– Mantieni pulita la sua lettiera. I gatti sono animali molto puliti e igienici, che odiano sporcare il loro territorio. Per questo motivo, devi mantenere pulita la sua lettiera, cambiando la sabbia almeno una volta al giorno e lavando il contenitore almeno una volta alla settimana. Inoltre, scegli una lettiera che sia abbastanza grande, comoda e in un luogo tranquillo e riservato.

Spazzola il suo pelo regolarmente. I gatti amano pulirsi il pelo con la lingua, ma questo comporta anche l’ingestione di molti peli morti, che possono causare dei boli intestinali. Per aiutare il tuo gatto a eliminare i peli in eccesso, devi spazzolarlo regolarmente, almeno una volta alla settimana. In questo modo, renderai il suo pelo più lucido e morbido, e rafforzerai anche il vostro legame affettivo.

Taglia le sue unghie periodicamente. Le unghie dei gatti crescono continuamente e devono essere tagliate periodicamente per evitare che si spezzino o si incarnino. Puoi tagliare le unghie del tuo gatto con delle forbici apposite, facendo attenzione a non tagliare la parte rosa dove ci sono i vasi sanguigni. Se non ti senti sicuro di farlo da solo, puoi rivolgerti a un veterinario o a un toelettatore professionista.

– Proteggi il tuo gatto dalle malattie e dai parassiti. I gatti sono esposti a diversi rischi per la loro salute, come le malattie infettive o i parassiti interni ed esterni. Per proteggere il tuo gatto da queste minacce, devi seguire un piano di vaccinazione e di sverminazione regolare, seguendo le indicazioni del tuo veterinario. Inoltre, devi applicare dei prodotti antiparassitari sul suo pelo per prevenire le infestazioni da pulci, zecche o acari.

Sterilizza il tuo gatto se non vuoi farlo riprodurre. La sterilizzazione è un intervento chirurgico che impedisce al gatto di riprodursi, eliminando le sue gonadi (testicoli o ovaie). Questo intervento ha molti benefici per la salute e il benessere del gatto, come la riduzione del rischio di tumori, di infezioni, di fughe, di litigi o di gravidanze indesiderate. Inoltre, la sterilizzazione rende il gatto più tranquillo e affettuoso.

– Educa il tuo gatto con dolcezza e pazienza. I gatti sono animali intelligenti e sensibili, che possono imparare delle regole di convivenza con te e con gli altri. Per educare il tuo gatto, devi usare dei metodi positivi, basati sul rinforzo e sulla motivazione. Non devi mai usare la violenza o le punizioni, che possono traumatizzare il tuo gatto e danneggiare il vostro rapporto. Invece, devi premiare il tuo gatto quando fa qualcosa di giusto, con delle carezze, delle parole o dei bocconcini.

– Dedica tempo e attenzione al tuo gatto. Il modo migliore per rendere felice il tuo gatto è dedicargli tempo e attenzione ogni giorno. Gioca con lui, parlagli, coccolalo e fagli sentire il tuo amore. Il tuo gatto sarà grato e ricambierà i tuoi sentimenti con la sua fedeltà e la sua compagnia. Ricorda che il tuo gatto non è solo un animale, ma un membro della tua famiglia.

Lucia Sansone (e il suo gatto) per StartNews

Informatica per principianti: account, cloud, drive… strumenti semplici spiegati in maniera semplice.

Cos’è un Account Google?

Immagina un account Google come una chiave magica. Questa chiave ti permette di aprire diverse “porte magiche” su internet che ti portano in luoghi speciali dove puoi fare cose come inviare email, guardare video e disegnare. Questa chiave è personale e viene costruita in base ai nostri dati.

Quali porte puoi aprire? (Cosa puoi fare con Google?)
Gmail: È come una casella delle lettere, ma su internet. Puoi inviare e ricevere messaggi.

Google Drive: È come un armadio dove puoi mettere i tuoi disegni, le tue foto e i tuoi documenti per trovarli facilmente in seguito.

Google Foto: È come un album dove puoi conservare tutte le tue foto e i tuoi video.

Google Maps: È una mappa che ti mostra come arrivare da un posto all’altro.

YouTube: È un cinema dove puoi guardare un sacco di video divertenti.

Google Docs: È come un foglio di carta su cui puoi scrivere e disegnare, ma sul computer o sul telefono.

Cos’è il Cloud?

Il “cloud” è un posto magico nel cielo di internet (cloud=nuvola) dove puoi mettere le tue cose per trovarle più tardi. È come avere un armadio su una nuvola che puoi aprire da qualsiasi posto, basta avere un telefono o un computer. Tutti i documenti che crei in un telefonino vengono archiviati sul cloud di Google, compresi i numeri telefoinci che potrai sempre recuperare quando ad esempio cambi il tuo telefono (vedremo nei prossimi articoli come si fa)

Cos’è Android?
Android è un sistema operativo per dispositivi mobili come smartphone e tablet. È stato sviluppato da una società chiamata Android Inc., che è stata poi acquistata da Google. Il sistema operativo è come il “cervello” del telefono, che controlla tutto ciò che il dispositivo può fare. Android è noto per la sua flessibilità e personalizzazione, permettendo agli utenti di scegliere tra una vasta gamma di applicazioni e impostazioni.

Qual è l’alternativa?
L’alternativa più nota ad Android è iOS, il sistema operativo sviluppato da Apple per i suoi dispositivi mobili come iPhone e iPad. A differenza di Android, che è utilizzato da vari produttori di telefoni, iOS è esclusivo dei dispositivi Apple.

Perché hai bisogno di un Account Google sul tuo telefonino Android?
Sai, il tuo telefonino Android è come un castello magico. Per entrare nel castello e usare tutte le stanze magiche come YouTube, Google Drive e Gmail, hai bisogno di una chiave speciale. Questa chiave speciale è il tuo Account Google. Senza questa chiave, non potrai fare molte cose divertenti sul tuo telefonino.

La Password è un Segreto Speciale
La password del tuo Account Google è come la formula magica che rende la tua chiave speciale. È molto, molto importante che tu non dica questa formula magica a nessuno, nemmeno ai tuoi amici. Se qualcuno scopre la tua formula magica, potrebbe entrare nel tuo castello magico e fare cose brutte, come prendere le tue foto o leggere i tuoi messaggi.

Nel mondo sempre più digitale di oggi, la sicurezza dei nostri dati è diventata una priorità. Sappiamo quanto sia importante per voi mantenere al sicuro i vostri ricordi e le vostre informazioni. Ecco perché, in uno dei nostri prossimi articoli, ci concentreremo su come utilizzare il cloud per archiviare le vostre foto in modo sicuro. Perdere o rompere il proprio telefono può essere un vero incubo, soprattutto se ciò significa perdere foto e ricordi preziosi. Grazie all’archiviazione sul cloud, è possibile evitare queste situazioni stressanti e avere la tranquillità di sapere che i vostri dati sono al sicuro e accessibili da qualsiasi dispositivo. Rimanete “sintonizzati” su StartNews per scoprire come potete proteggere i vostri ricordi più preziosi utilizzando le opzioni di archiviazione sul cloud.

Ada Barbieri per StartNews

Quasi tutti in Europa respirano aria tossica: un allarme per la salute pubblica

Un’indagine recente condotta dal The Guardian ha rivelato che l’Europa sta affrontando una “grave crisi di salute pubblica” a causa dell’inquinamento atmosferico. Secondo l’analisi, il 98% della popolazione europea vive in aree con livelli pericolosi di inquinamento da particolato fine (PM2.5), superando le linee guida stabilite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Il The Guardian ha utilizzato una metodologia avanzata, che include immagini satellitari dettagliate e dati raccolti da più di 1.400 stazioni di monitoraggio a terra. I risultati mostrano che quasi due terzi della popolazione vivono in aree dove la qualità dell’aria è più del doppio rispetto alle linee guida dell’OMS. In particolare, la Macedonia del Nord è il paese più colpito, con livelli di inquinamento quasi sei volte superiori alle raccomandazioni dell’OMS.

L’inquinamento da PM2.5 è particolarmente dannoso per la salute, poiché queste particelle fini possono penetrare profondamente nei polmoni e nel flusso sanguigno, influenzando quasi tutti gli organi del corpo. Secondo gli esperti, questo tipo di inquinamento è responsabile di circa 400.000 decessi all’anno in Europa.

L’indagine ha anche evidenziato una disparità geografica nell’inquinamento atmosferico. L’Europa orientale è significativamente più colpita rispetto all’Europa occidentale, ad eccezione dell’Italia, dove più di un terzo delle persone che vivono nella valle del Po e nelle aree circostanti respirano aria quattro volte più inquinata rispetto alle linee guida dell’OMS.

La situazione è così grave che Roel Vermeulen, professore di epidemiologia ambientale all’Università di Utrecht, ha dichiarato: “Quello che vediamo abbastanza chiaramente è che quasi tutti in Europa stanno respirando aria malsana.”

L’Unione Europea è sotto pressione per affrontare questa crescente crisi di salute pubblica. La scorsa settimana, il Parlamento europeo ha votato per adottare le linee guida dell’OMS su PM2.5 entro il 2035. Tuttavia, gli esperti sostengono che sono necessarie azioni urgenti.

Alcune città europee, tra cui Londra e Milano, stanno già adottando misure per combattere l’inquinamento atmosferico, come l’introduzione di zone a basse emissioni e iniziative per la riduzione del traffico. Tuttavia, è necessario un intervento politico più urgente alla luce delle crescenti prove dei danni alla salute.

Con un quadro così allarmante, è fondamentale che vengano prese misure immediate per affrontare questa crisi e proteggere la salute dei cittadini europei.

*Fonte: [The Guardian]

Luigi Schiavo per StartNews

Icaro 2023: l’ACI di Enna si unisce alla Polizia Stradale per educare i giovani alla guida sicura

Il prossimo 29 settembre segnerà l’inizio di un evento significativo nella provincia di Enna: il progetto Icaro 2023. Promosso dalla Polizia Stradale di Enna, l’iniziativa vedrà la partecipazione dell’ACI locale e di numerosi altri enti e organizzazioni. Il progetto si svolgerà presso l’Autodromo di Pergusa fino al 2 ottobre e punta a sensibilizzare i giovani sulle tematiche della sicurezza stradale e della prevenzione degli incidenti.

Oltre all’ACI e alla Polizia Stradale, saranno coinvolti nell’iniziativa l’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Servizio Urgenza e Emergenza Sanitaria del 118, il Dipartimento Regionale della Protezione Civile Sezione di Enna, il Consorzio Ente Autodromo di Pergusa e l’Università Kore. Un pool multidisciplinare che testimonia l’importanza e la complessità del problema.

Il fulcro dell’iniziativa è la campagna di sensibilizzazione rivolta agli studenti. L’obiettivo è far comprendere ai giovani i rischi connessi all’assunzione di sostanze come alcol e droghe quando si è alla guida. Un problema che, come sottolineato dal Direttore dell’ACI di Enna, Dott. Maurizio Colaleo, vede i giovani particolarmente esposti. Secondo dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani a livello globale.

Il programma prevede una fase teorico-formativa seguita da una simulazione di intervento in caso di incidente stradale. Quest’ultima vedrà l’azione congiunta dei Vigili del Fuoco, del personale sanitario e della polizia stradale. Inoltre, sarà possibile per i giovani muniti di patente sperimentare la guida in condizioni di difficoltà, grazie a un’area appositamente predisposta e agli istruttori formati con il metodo ACI.

Ma l’educazione alla guida sicura non si ferma qui. Per chi non ha ancora la patente, sarà possibile sperimentare gli effetti dell’alcol attraverso l’uso di occhiali speciali e tappeti pedonali esperienziali forniti dall’ASP di Enna. Un modo per simulare lo stato di ebbrezza e l’alterazione dei sensi.

Infine, l’evento vedrà la presenza di veicoli speciali come la Lamborghini Huracan, utilizzata per il trasporto urgente di organi, e il pullman azzurro della Polizia di Stato, un’aula itinerante dotata di sala multimediale per promuovere la cultura della guida sicura.

Con un approccio così completo e multidisciplinare, Icaro 2023 si preannuncia come un’iniziativa capace di lasciare un segno duraturo nella comunità e di contribuire significativamente alla riduzione degli incidenti stradali tra i giovani.

Riprendono a San Cono le iniziative del progetto “Scommetto su di me” per contrastare la ludopatia tra i giovani

Il progetto “Scommetto su di me”, avviato dall’associazione di volontariato La Città Felice onlus di Mineo, riprende oggi a San Cono. L’iniziativa è focalizzata sulla prevenzione e il contrasto delle dipendenze dalla ludopatia e coinvolge oltre un centinaio di minori tra i 14 e i 18 anni.

La ripresa delle attività è stata sancita da un incontro che si è svolto oggi, lunedì 25 settembre, presso il Centro polifunzionale in piazza Gramsci. L’evento ha visto la partecipazione della dottoressa Beatrice Petrosino, medico psichiatra e psicoterapeuta, che ha esposto gli aspetti positivi del progetto per la comunità di San Cono.

Il progetto è stato approvato e finanziato dal Ministero del Lavoro e dall’Assessorato della Famiglia e delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Siciliana. Tra le attività previste ci sono cineforum, incontri formativi, ‘sportelli amici’, e laboratori esperienziali, tutti volti a sensibilizzare i giovani e le loro famiglie sul delicato tema della ludopatia.

Un aspetto fondamentale del progetto è il coinvolgimento di vari attori sociali, tra cui docenti, personale dei servizi sociali e assistenti sociali. Saranno inoltre predisposti 9 sportelli gratuiti denominati “Sportello Amico”, con l’obiettivo di fornire ascolto e consulenza ai genitori di adolescenti, aiutandoli a identificare i primi segnali di dipendenza.

Per ulteriori informazioni sul progetto, è possibile contattare l’associazione “La Città Felice” onlus tramite telefono o email. Questa iniziativa rappresenta un passo importante nella lotta contro una patologia sempre più diffusa, che minaccia la serenità e il benessere di intere famiglie.Per coloro i quali desiderano informazioni in merito al progetto, possono telefonare allo 0933.981792 o mandare una mail all’indirizzo Iacittafeliceonlus@gmail.com

 

Enna: la Torre di Federico II diventa lo schermo per il documentario “L’ombelico della Sicilia”

Il 30 settembre, la torre di Federico II di Svevia a Enna diventerà molto più di un semplice monumento storico. Grazie all’iniziativa degli studenti degli istituti Colajanni, Savarese e Santa Chiara, la torre sarà il centro di un evento che promette di essere indimenticabile.

Il progetto, intitolato “Umbilicus”, è parte di un’iniziativa più ampia chiamata “Cinema di periferia”. Finanziato dal piano nazionale Cinema e immagini per la scuola, promosso da MiC e MiM, il progetto ha visto il coinvolgimento di circa 150 studenti. Questi giovani talenti hanno prima frequentato laboratori specializzati e poi hanno avuto l’opportunità di girare un documentario nel mese di giugno.

Il documentario, diretto da Nello Correale, è intitolato “L’ombelico della Sicilia – viaggio fantastico alla scoperta del fantasma di Federico II”. Non solo esplora la storia e i misteri che avvolgono la torre, ma anche l’importanza di Enna come centro geografico e culturale della Sicilia.

Ma la serata non sarà solo un’occasione per la proiezione del film. Gli studenti del liceo musicale dell’istituto Colajanni di Enna eseguiranno dal vivo la colonna sonora del documentario. Il tutto sarà reso ancora più magico da un sistema di video mapping che proietterà il film direttamente sulla superficie della torre.

Per l’occasione, la torre sarà aperta al pubblico nelle ore serali, e il documentario sarà proiettato a intervalli regolari: alle 20:30, alle 21:30, alle 22:30 e alle 23:30. L’evento ha ricevuto il patrocinio del comune di Enna e le proiezioni saranno curate da Onirica e Visco.

Questo evento rappresenta non solo un’opportunità per valorizzare il patrimonio storico e culturale di Enna, ma anche un modo per dare spazio e visibilità ai giovani talenti della città. Una combinazione che promette di rendere la serata un’esperienza unica e indimenticabile per tutti i partecipanti.

Tesla svela Teslabot: un automa capace di eseguire compiti autonomi. Un video che lo dimostra.

Nell’era dell’automazione e della robotica avanzata, Tesla continua a spingere i confini della tecnologia. Recentemente, la compagnia ha presentato Teslabot, un robot che funziona con il software di guida autonoma FSD v12 e che è in grado di eseguire una varietà di compiti autonomi.

I dettagli rivelati mostrano che Teslabot è stato progettato per essere un automa multifunzionale. Non solo è capace di guidare autonomamente, ma può anche ordinare oggetti grazie all’intelligenza artificiale avanzata e ai sistemi di visione per computer. Queste caratteristiche lo rendono estremamente versatile, aprendo nuove possibilità nelle applicazioni domestiche e industriali.

La caratteristica distintiva di Teslabot è la sua capacità di operare con il software FSD v12 di Tesla, noto per essere uno dei più avanzati nel settore della guida autonoma. Questo software, originariamente sviluppato per le automobili elettriche Tesla, è stato adattato per permettere al robot di navigare autonomamente in vari ambienti e situazioni.

Il fatto che Teslabot possa eseguire compiti autonomi va al di là della semplice esecuzione di operazioni programmate. Utilizza algoritmi di apprendimento automatico e sensori sofisticati per interpretare il mondo circostante e prendere decisioni in tempo reale. Questa combinazione di tecnologie rende il robot estremamente affidabile e adattabile, con un potenziale d’impiego che va dalla logistica alla cura degli anziani.

Ma cosa significa questo per il futuro della robotica e dell’automazione? L’ingresso di Tesla in questo campo potrebbe rappresentare una svolta epocale, con implicazioni che vanno dalla riduzione dei costi di produzione alla creazione di nuovi posti di lavoro specializzati. Tuttavia, come con qualsiasi nuova tecnologia, emergono anche preoccupazioni etiche e questioni legate alla sicurezza. È quindi fondamentale un dibattito aperto e informato su come questa tecnologia possa essere implementata in modo responsabile.

Se Tesla riuscirà a commercializzare con successo Teslabot, potrebbe effettivamente cambiare le regole del gioco nel settore della robotica. Solo il tempo dirà se questo robot diventerà un protagonista comune nelle nostre case e luoghi di lavoro, ma una cosa è certa: l’innovazione continua a guidare l’umanità verso nuovi orizzonti tecnologici.

Le novità tecnologiche più interessanti del mese di settembre

Il mese di settembre è sempre ricco di novità in campo tecnologico, e anche quest’anno non fa eccezione. Tra le tante cose che sono state presentate o annunciate, abbiamo selezionato quelle che ci sono sembrate più interessanti e degne di nota. Vediamole insieme.

Ecovacs X2 Omni: si tratta di un nuovo robot aspirapolvere che promette di pulire la casa in modo più efficace e intelligente. Ha una forma più squadrata, che gli permette di raggiungere meglio gli angoli, una spazzola migliorata per raccogliere polvere e capelli, e una potenza di aspirazione di ben 8.000 Pa. Inoltre, la stazione di ricarica è più compatta e ha anche la funzione di svuotamento e lavaggio automatico del robot.

Motorola Edge 40 Neo: è il nuovo smartphone della serie Edge di Motorola, che si distingue per essere leggero, sottile e molto concreto. Ha un display da 6.55 pollici con refresh rate a 144 Hz, che garantisce una fluidità eccezionale, un processore Mediatek Dimensity 1050, che offre ottime prestazioni, una batteria da 5000 mAh, che assicura un’autonomia prolungata, e una doppia fotocamera posteriore da 50+13 MP, che cattura immagini di alta qualità.

Sonos Move 2: è il rinnovamento del speaker portatile Move di Sonos, che offre una qualità audio ottima, un design resistente e impermeabile, e l’integrazione con Alexa. Si può usare sia in casa che all’aperto, grazie alla connettività Wi-Fi e Bluetooth, e ha una durata della batteria di circa 11 ore. Purtroppo, però, ha perso la compatibilità con Google Assistant.

Huawei Watch GT 4: è il nuovo smartwatch di Huawei, che ha una cassa ottagonale, un display AMOLED da 1.43 pollici, una batteria che dura fino a due settimane e un monitoraggio avanzato della salute 24 ore su 24. Può misurare il battito cardiaco, la saturazione dell’ossigeno nel sangue, la pressione sanguigna, il livello di stress e la qualità del sonno. Inoltre, supporta oltre 100 modalità sportive e ha il GPS integrato.

Patriot Viper Xtreme 5 RGB: sono i nuovi moduli RAM DDR5 di Patriot, che sono ideali per chi vuole sfruttare al massimo le prestazioni delle nuove CPU Intel. Hanno una frequenza di 5200 MHz, una capacità di 16 GB ciascuno e un’illuminazione RGB personalizzabile. Sono compatibili con le schede madri Intel Z690 e offrono una velocità di trasferimento dati fino a 41 GB/s.

Queste sono solo alcune delle novità tecnologiche che abbiamo trovato per voi. Se volete approfondire qualche argomento, potete utilizzare un motore di ricerca. Spero di avervi incuriosito! 😊

Ada Barbieri per StartNews


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Piazza Armerina – Attività Sociali in Ricordo della Dott.ssa Laura La Malfa

Nonostante la prematura scomparsa della dott.ssa Laura La Malfa, il suo spirito altruista e il suo impegno a favore della comunità continuano a ispirare azioni di rilevanza sociale nel territorio di Piazza Armerina. Il presidente dell’Avis locale, Michele Billeci, insieme al presidente dell’Associazione Donne Medico sezione di Piazza Armerina, dott.ssa Linda Vitali, hanno annunciato il progresso di iniziative dedicate alla memoria della dott.ssa La Malfa.

La dipartita di Laura ha dato origine a una rete di collaborazione tra enti del terzo settore, in sinergia con istituzioni come il Comune di Piazza Armerina, le scuole di secondo grado locali, l’ASP n. 4 di Enna e il personale del Pronto Soccorso dell’ospedale M. Chiello di Piazza Armerina. Questa collaborazione, con il prezioso sostegno della famiglia La Malfa, rappresenta un esempio di mutuo soccorso che coinvolge attivamente i cittadini.

Finora, sono state realizzate diverse iniziative di interesse pubblico e sociale in onore della memoria della dott.ssa Laura La Malfa. Tra queste, spicca il progetto “Piazza Armerina Cardio Protetta“, che ha coinvolto oltre 70 cittadini nella formazione sulle manovre di rianimazione cardio-polmonare e l’installazione di 6 defibrillatori semi-automatici in varie zone della città.

Inoltre, sono state assegnate 6 borse di studio nella prima edizione della “Borsa di Studio Laura La Malfa” a meritevoli studenti del territorio. Un ulteriore passo avanti è stato compiuto con il recente corso di aggiornamento sulle manovre BLS-D, rivolto a tutto il personale che opera nel Pronto Soccorso dell’ospedale M. Chiello. Questo corso, essenziale per garantire una risposta efficace alle emergenze sanitarie della città, è stato offerto gratuitamente grazie all’impegno dei formatori qualificati Giada Sarda e Salvatore Cancarè.

L’approccio collaborativo tra diversi enti ha dimostrato ancora una volta di essere un veicolo per risultati positivi nella comunità locale. Il presidente dell’Avis, Michele Billeci, ha espresso la sua gratitudine alla dott.ssa Crescimanno, responsabile del Pronto Soccorso di Piazza Armerina, per il supporto fornito e ha elogiato la dott.ssa Linda Vitali per il suo ruolo nella gestione amministrativa dell’evento. Infine, un sentito ringraziamento è stato rivolto alla famiglia La Malfa, che continua a consentire di onorare la memoria di Laura attraverso iniziative come questa.

Le attività a ricordo della dott.ssa Laura La Malfa non si fermano qui, poiché è già in programma la seconda edizione della “Borsa di Studio Laura La Malfa” e altri corsi BLS-D aperti a tutti i membri della comunità. L’obiettivo è diffondere ulteriormente le conoscenze sulle manovre di salvataggio per una città più sicura e pronta ad affrontare le sfide sanitarie.

Un ottobre ricco di sagre, feste e manifestazioni culturali in Sicilia. Ecco dove trovarle.

Ottobrando a Floresta: una manifestazione dedicata ai prodotti tipici e al folclore nel comune messinese immerso nei Nebrodi, con una carrellata di sagre e un programma di arte, cultura e spettacoli. Ogni domenica di ottobre si celebra una sagra diversa, come quella del formaggio, della castagna, del miele e del fungo.

Ottobrata Zafferanese: la festa dei prodotti tipici dell’Etna, che si svolge nel centro storico di Zafferana Etnea. Ogni weekend di ottobre si può degustare il vino, il miele, le mele, le noci, i funghi, i dolci e il famoso mosto cotto.

Festa di San Placido: la festa patronale di Biancavilla, che si celebra il 5 e il 6 ottobre in onore di San Placido Martire, protettore dei contadini e dei frutticoltori. La festa prevede una processione con la statua del santo, accompagnata da bande musicali, fuochi d’artificio e degustazioni di prodotti locali.

Oktoberfest Stefanese: la versione siciliana della famosa festa della birra tedesca, che si tiene a Santo Stefano di Camastra, la cittadina della ceramica. Dal 5 all’8 ottobre si possono assaggiare le birre bavaresi e artigianali, accompagnate dallo street food siciliano e internazionale.

Sagre del Ficodindia

Sagra del Ficodindia a Roccapalumba: questa sagra, che si tiene dal 13 al 15 ottobre, è una delle più famose e antiche della Sicilia. Roccapalumba è un paese situato nel Parco dei Nebrodi, noto anche come il “paese delle stelle” per il suo osservatorio astronomico. La sagra celebra il ficodindia, un frutto spinoso e succoso che cresce in abbondanza in questa zona. Potrai degustare il ficodindia in tutte le sue varianti: fresco, secco, in marmellata, in mostarda, in gelato, in liquore e persino in pizza. Inoltre, potrai assistere a spettacoli musicali, teatrali, folkloristici e a laboratori del gusto12.

Sagra del Ficodindia a San Cono: questa sagra, che si svolge il 6, 7 e 8 ottobre, è dedicata al “bastardone”, una varietà di ficodindia tipica di San Cono, un paese in provincia di Catania. Il “bastardone” si caratterizza per il suo colore rosso intenso e il suo sapore dolce e aromatico. Potrai assaporare questo frutto in diverse preparazioni, come il sorbetto, il gelato, la granita, il liquore e il torrone. Inoltre, potrai visitare il centro storico del paese, ricco di monumenti e chiese, e partecipare a giochi, concorsi e animazioni.

Sagra del Ficodindia a Belpasso: questa sagra, che si tiene il 14 e il 15 ottobre, è organizzata dall’Associazione Pro Loco di Belpasso, un comune alle pendici dell’Etna. La sagra vuole valorizzare il ficodindia, un frutto che rappresenta la cultura e l’identità siciliana. Potrai gustare il ficodindia in diverse modalità: al naturale, in macedonia, in crema, in gelato, in liquore e in dolci. Inoltre, potrai ammirare le bellezze naturali e artistiche di Belpasso, come il parco acquatico Etnaland, il castello Normanno e la chiesa Madre.

Sagra dello Zafferano: la sagra dedicata all’ “oro rosso di Sicilia”, lo zafferano, che si coltiva a Valguarnera Caropepe, in provincia di Enna. Il 7 e l’8 ottobre si possono degustare i piatti a base di zafferano, come il risotto, la pasta, i dolci e il pane, e visitare il centro storico della città.

Festa della Nocciola: la sagra che valorizza la nocciola di Badiavecchia, una varietà autoctona che cresce a Novara di Sicilia, in provincia di Messina. Il 7 e l’8 ottobre si possono assaporare i prodotti a base di nocciola, come il torrone, il croccante, il gelato e il liquore, e assistere a spettacoli folkloristici.

Fishtuna: il festival del tonno, che si svolge a Marsala, in provincia di Trapani. Dal 6 all’8 ottobre si possono gustare le specialità a base di tonno rosso, pescato nelle isole Egadi, e partecipare a laboratori, conferenze, mostre e concerti.

Festa del Castagno a Trecastagni: una manifestazione che si tiene il 30 settembre e il 1° ottobre per celebrare il frutto autunnale per eccellenza, il castagno. Potrai degustare le caldarroste, il miele, il vino e i dolci a base di castagne, e partecipare a spettacoli, concerti e giochi.

Festa della Madonna del Rosario a Ventimiglia di Sicilia: la festa patronale del paese palermitano, che si svolge il 1° ottobre. La festa prevede una processione con la statua della Madonna, accompagnata da fuochi d’artificio, musica e balli.

Festa di San Michele a Palazzolo Acreide: la festa in onore del santo protettore del paese siracusano, che si celebra il 1° ottobre. La festa prevede una processione con la statua di San Michele, seguita da una sfilata di carri allegorici e da uno spettacolo pirotecnico.

Festa della Madonna del Lume di Porticello a Santa Flavia: la festa in onore della Madonna protettrice dei pescatori, che si svolge il 1° ottobre. La festa prevede una processione a mare con le barche addobbate, seguita da una benedizione e da un lancio di fiori in acqua.

Festa della Madonna del Rosario a Pozzallo: la festa patronale del comune ragusano, che si svolge il 7 ottobre. La festa prevede una processione con la statua della Madonna, seguita da una sfilata di carri allegorici e da uno spettacolo pirotecnico.

Festa della Madonna del Rosario a Ragusa: la festa patronale della città iblea, che si svolge il 7 ottobre. La festa prevede una processione con la statua della Madonna, accompagnata da bande musicali, fuochi d’artificio e degustazioni di prodotti tipici.

Mostra dei Formaggi della Valle del Belìce a Poggioreale: una manifestazione che si svolge il 7 e l’8 ottobre per promuovere i formaggi tipici della zona, come il pecorino, il caciocavallo e il tuma. Potrai assaggiare i formaggi e altri prodotti locali, e visitare il centro storico del paese trapanese.

Festa del Santissimo Crocifisso a San Cataldo: la festa in onore del santo patrono del paese clarense, che si svolge l’8 ottobre. La festa prevede una processione con la statua del Crocifisso, seguita da una sfilata di carri allegorici e da uno spettacolo pirotecnico.

Fiera di Belverde a Palagonia: una fiera che si svolge l’8 ottobre per celebrare i prodotti agricoli del territorio, come le arance, i limoni, le mandorle e le olive. Potrai acquistare i prodotti freschi e trasformati, e partecipare a spettacoli, concerti e giochi.

 

Tra gli eventi culturali vi segnalo

Oltrenoto Buskers e Theatre Festival: un festival internazionale di arte di strada e teatro che si svolge a Noto, la città barocca patrimonio dell’UNESCO. Il festival propone spettacoli di musica, danza, circo, clown, magia, teatro e cabaret, con artisti provenienti da tutto il mondo. Il festival si terrà il 28 ottobre12.

Festival del cinema di Piazza Armerina: una manifestazione in fase organizzativa che dovrebbe svolgersi il 27/28 ottobre con la presenza di noti attori attori tra cui Ficarra e Picone, Aldo, Giovanni e Giacomo e sulla quale vi daremo maggiori informazioni su StartNews nei prossimi giorni.

Eliana Sofia Cavallaro per StartNews

Previsioni Meteo per Piazza Armerina – Settimana dal 25 Settembre al 1 Ottobre

Buongiorno a tutti e benvenuti all’aggiornamento meteo per la settimana prossima a Piazza Armerina.

Lunedì 25 Settembre
Iniziamo la settimana con un Lunedì piuttosto mite. Le temperature oscilleranno tra i 12 e i 24 gradi. Il cielo sarà prevalentemente sereno, ideale per iniziare la settimana con un po’ di ottimismo.

Martedì 26 Settembre
Martedì vedremo una leggera diminuzione della temperatura massima, con valori che si attesteranno intorno ai 23 gradi. Il cielo sarà parzialmente nuvoloso, ma non sono previste precipitazioni.

Mercoledì 27 Settembre
Mercoledì sarà la giornata più calda della settimana. Le temperature saliranno fino a 27 gradi e il cielo sarà prevalentemente sereno. Un’ottima giornata per attività all’aperto.

Giovedì 28 Settembre
Giovedì continueremo a godere di un clima piacevole, con temperature che raggiungeranno i 28 gradi. Il cielo sarà sereno, quindi attrezzatevi per una giornata di sole.

Venerdì 29 Settembre
Venerdì le temperature rimarranno stabili, oscillando tra i 14 e i 27 gradi. Il cielo sarà leggermente nuvoloso, ma senza rischio di pioggia.

Sabato 30 Settembre
Sabato avremo una giornata simile a Venerdì, con temperature che varieranno tra i 15 e i 27 gradi. Il cielo sarà parzialmente nuvoloso, ma rimarrà asciutto.

Domenica 1 Ottobre
Concludiamo la settimana con una Domenica soleggiata. Le temperature saranno comprese tra i 15 e i 27 gradi, e il cielo sarà prevalentemente sereno.

E con questo, si conclude il nostro aggiornamento meteo per la settimana prossima a Piazza Armerina. Vi auguro una settimana fantastica e al riparo dagli imprevisti metereologici!

Temperatura

Lunedì 25: Minima 12°C, Massima 24°C
Martedì 26: Minima 12°C, Massima 23°C
Mercoledì 27: Minima 12°C, Massima 27°C
Giovedì 28: Minima 14°C, Massima 28°C
Venerdì 29: Minima 14°C, Massima 27°C
Sabato 30: Minima 15°C, Massima 27°C
Domenica 1: Minima 15°C, Massima 27°C

 

Guide facili: come allegare una foto in WhatsApp

Se sei nuovo nel mondo di WhatsApp e ti stai chiedendo come inviare una foto, sei nel posto giusto. Questa guida passo passo ti mostrerà come allegare una foto in una chat di WhatsApp in modo semplice e veloce.

  1. Primo passo: Apri la chat desiderata
    Avvia l’app WhatsApp sul tuo smartphone e vai alla chat in cui desideri inviare la foto. Se non hai ancora iniziato una chat con la persona, puoi farlo toccando l’icona della chat in alto a destra e selezionando il contatto desiderato.
  2. Secondo passo: Tocca l’icona dell’allegato
    Una volta aperta la chat, noterai diverse icone nella parte inferiore dello schermo. Tocca l’icona a forma di graffetta o clip, che si trova generalmente accanto alla barra di testo
  3. Terzo passo: Scegli ‘Galleria’ o ‘Fotocamera’
    Dopo aver toccato l’icona dell’allegato, ti verranno presentate diverse opzioni come ‘Galleria’, ‘Fotocamera’, ‘Documento’, ecc. Se desideri inviare una foto già esistente, scegli ‘Galleria’. Se preferisci scattare una foto sul momento, seleziona ‘Fotocamera’.
  4. Quarto passo: Seleziona la foto
    Se hai scelto ‘Galleria’, ti verrà mostrata la tua libreria di foto. Scorri per trovare la foto che desideri inviare e toccala per selezionarla. Se hai scelto ‘Fotocamera’, scatta la foto e poi tocca ‘OK’ o ‘Conferma’.
  5. Quinto passo: Invia la foto
    Dopo aver selezionato o scattato la foto, avrai l’opzione di aggiungere una didascalia se lo desideri. Una volta pronto, tocca l’icona della freccia verde per inviare la foto.
  6. Sesto passo: Conferma l’invio
    Una volta inviata la foto, vedrai due spunte accanto ad essa nella chat. La prima spunta indica che la foto è stata inviata, mentre la seconda spunta conferma che il destinatario l’ha ricevuta.

Ecco fatto! Ora sai come allegare una foto in WhatsApp. È un processo semplice, ma fondamentale per condividere momenti e informazioni con amici e familiari.

Ada Barbieri per StartNews 

Miniguide per diventare un mago dello smartphone 🎩📱
Ciao a tutti da Ada Barbieri! 👋 Sappiamo che la tecnologia può sembrare un labirinto inestricabile per alcuni. Se per te “scaricare un’app” suona come un incantesimo di Harry Potter, sei nel posto giusto! 🧙‍♂️

Perché queste miniguide? 🤔
Abbiamo notato che non tutti i posssessiri di smartphone sono degli “aspiranti ingegneri informatici” e che per alcuni anche solo accendere lo smartphone può essere un’avventura degna di un film d’azione. 🎬

A chi sono dedicate? 👵👴👨👩
Queste miniguide sono per tutti: dalla nonna che vuole videochiamare i nipoti, al papà che non sa come usare Google Maps. Se pensi che “Wi-Fi” sia un saluto esotico, queste guide fanno al caso tuo! 🌍

Un viaggio divertente! 🎢
Promettiamo che sarà un viaggio divertente e istruttivo. E alla fine, potrai insegnare a tuo nipote una cosa o due! 😉

(a cura di Ada Barbieri in esclusiva per StartNews)

TUTTE LE GUIDE LE TROVI CLICCANDO QUI

Usare lo smartphone mentre si è in chiamata: una guida per principianti.

Sei in una chiamata e ti rendi conto che devi controllare un messaggio su WhatsApp o cercare un contatto nella tua rubrica? Non preoccuparti, è possibile fare entrambe le cose senza interrompere la chiamata. Ecco come.

  1. Primo passo: Metti in attesa la chiamata
    Durante una chiamata, vedrai sullo schermo diverse opzioni come “Muto”, “Altoparlante” e “Aggiungi chiamata”. Usa l’opzione “Altoparlante” per attivare il vivavoce. Per accedere ad altre app, basta premere il tasto “Home” sul tuo dispositivo o utilizzare il gesto di navigazione per tornare alla schermata principale. (Il tasto home di solito è in basso e il simbolo internazionale è un cerchietto)
  2. Secondo passo: Accedi all’app desiderata
    Una volta tornato alla schermata principale, puoi aprire qualsiasi app come faresti normalmente. Ad esempio, se devi controllare un messaggio su WhatsApp, tocca l’icona di WhatsApp per aprirla. Nel frattempo puoi continuare a parlare con il tuo interlocutore.
  3. Terzo passo: Utilizza l’app
    Ora puoi utilizzare l’app come al solito. Se stai cercando un contatto nella rubrica, ad esempio, puoi scorrere l’elenco o utilizzare la barra di ricerca. Se stai controllando WhatsApp, puoi leggere e rispondere ai messaggi.
  4. Quarto passo: Torna alla chiamata
    Mentre utilizzi altre app, vedrai una piccola barra in alto che indica che sei ancora in una chiamata. Per tornare alla chiamata, tocca quella barra. Questo ti riporterà all’interfaccia della chiamata, dove potrai continuare la conversazione. Se non vedi nulla scorri con il dito dall’alto verso il basso il display e vedrai apparire le notifiche dove apparirà anche la chiamata in  corso
  5. Quinto passo: Concludi la chiamata
    Una volta terminato con l’app e tornato all’interfaccia della chiamata, puoi continuare la conversazione come prima. Quando sei pronto per concludere, basta premere il tasto “Fine chiamata”.

Ecco fatto! Ora sai come utilizzare altre app sul tuo smartphone mentre sei in una chiamata, per inviare una foto alla persona con cui sta parlando o cercare un numero di telefno nella rubrica o. più semplicemnete, prendere nota di qualcosa.. È un’abilità utile che ti permette di essere più produttivo e di risparmiare tempo.

Ada Barbieri per StartNews 

Miniguide per diventare un mago dello smartphone 🎩📱
Ciao a tutti da Ada Barbieri! 👋 Sappiamo che la tecnologia può sembrare un labirinto inestricabile per alcuni. Se per te “scaricare un’app” suona come un incantesimo di Harry Potter, sei nel posto giusto! 🧙‍♂️

Perché queste miniguide? 🤔
Abbiamo notato che non tutti i posssessiri di smartphonesono degli “aspiranti ingegneri informatici” e che per alcuni anche solo accendere lo smartphone può essere un’avventura degna di un film d’azione. 🎬

A chi sono dedicate? 👵👴👨👩
Queste miniguide sono per tutti: dalla nonna che vuole videochiamare i nipoti, al papà che non sa come usare Google Maps. Se pensi che “Wi-Fi” sia un saluto esotico, queste guide fanno al caso tuo! 🌍

Un viaggio divertente! 🎢
Promettiamo che sarà un viaggio divertente e istruttivo. E alla fine, potrai insegnare a tuo nipote una cosa o due! 😉

(a cura di Ada Barbieri in esclusiva per StartNews)

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Operazione “estate tranquilla” del NAS : sanzioni e sequestri

Il NAS (Nucleo Anti Sofisticazioni) di Catania ha recentemente concluso l’operazione “Estate Tranquilla”, un piano di controllo sviluppato in collaborazione con il Ministero della Salute. L’obiettivo era di garantire la qualità e la sicurezza dei servizi offerti durante la stagione turistica. Dal mese di giugno a settembre, sono state effettuate 95 ispezioni in vari settori, tra cui ristoranti autostradali, stazioni ferroviarie, porti, aeroporti e centri benessere. In totale, sono state rilevate irregolarità in 30 strutture, con 31 operatori segnalati alle autorità e sanzioni per un valore complessivo di 21.000 euro.

Settore alimentare e turistico
Le ispezioni hanno particolarmente riguardato il settore della ristorazione. Su 58 siti controllati, 21 hanno mostrato gravi irregolarità. Tra le violazioni più gravi, la detenzione di alimenti in cattivo stato e l’uso di materie prime di origine incerta. In alcuni casi, sono stati emessi provvedimenti di chiusura o sospensione delle attività.

Settore assistenziale e sociale
Oltre ai controlli nel settore alimentare, l’attenzione è stata rivolta anche alle strutture socio-assistenziali. Qui, le irregolarità più comuni riguardavano la mancanza di personale qualificato e la violazione delle norme di sicurezza. In due casi, le strutture sono state proposte per la chiusura o la sospensione delle attività.

Responsabilità e conseguenze
Le persone deferite all’autorità giudiziaria sono da considerarsi presunti innocenti fino a un definitivo accertamento di colpevolezza. Tuttavia, l’operazione ha messo in luce la necessità di un controllo più rigoroso e di una maggiore responsabilità da parte degli operatori del settore.

L’operazione “Estate Tranquilla” rappresenta un passo importante verso la tutela della salute pubblica e pone l’accento sull’importanza della conformità alle normative, soprattutto in un periodo ad alto afflusso turistico come l’estate.

 

Addio a Giorgio Napolitano, il Presidente che ha fatto la storia

Giorgio Napolitano, ex Presidente della Repubblica Italiana, è scomparso, lasciando un vuoto incolmabile nel panorama politico e istituzionale del Paese. Sergio Mattarella, suo successore, ha espresso il cordoglio dell’intera nazione, sottolineando come Napolitano abbia sempre interpretato con fedeltà alla Costituzione e acuta intelligenza il ruolo di garante dei valori della nostra comunità. Napolitano ha avuto una lunga e distinta carriera, che spazia dalla sua giovinezza nell’ambiente culturale napoletano, alla sua adesione alla causa antifascista e del movimento comunista. Ha lavorato instancabilmente per lo sviluppo del Mezzogiorno e delle classi sociali subalterne, e ha promosso valori europeistici e democratici.

Papa Francesco ha anche ricordato Napolitano, sottolineando le sue grandi doti di intelletto e la sua sincera passione per la vita politica italiana. Il Papa ha apprezzato la lungimiranza di Napolitano nell’assumere scelte importanti, specialmente in momenti delicati per la vita del Paese. A Napoli, le bandiere sono state messe a mezz’asta in segno di lutto. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso grande cordoglio per la morte del Presidente, sottolineando come Napolitano abbia sempre difeso i principi fondamentali della Costituzione e rappresentato Napoli ai massimi livelli.

Nel mondo dello sport, la Figc ha disposto un minuto di raccoglimento da osservare prima dell’inizio delle gare di tutte le competizioni del weekend. Napolitano era noto come un tifoso appassionato, in particolare della maglia azzurra della nazionale di calcio italiana. La scomparsa di Giorgio Napolitano rappresenta una perdita significativa per l’Italia e per l’Europa. La sua eredità continuerà a vivere attraverso le istituzioni che ha servito e i valori che ha sempre difeso.

Luca Gaudiano trionfa nella prima puntata di “Tale e Quale Show 2023”

Il popolare programma televisivo italiano “Tale e Quale Show” è tornato con una nuova stagione nel 2023, e la prima puntata è stata un vero e proprio spettacolo. Conducendo come sempre Carlo Conti, il varietà ha visto una serie di esibizioni da parte di concorrenti vip che hanno cercato di imitare celebri artisti musicali. La giuria, composta da Loretta Goggi, Giorgio Panariello e Cristiano Malgioglio, ha avuto il compito di valutare le performance.

Luca Gaudiano si è aggiudicato la vittoria della prima puntata, conquistando il pubblico e la giuria con la sua interpretazione di Tiziano Ferro. La sua esibizione è stata così convincente da farlo emergere come il chiaro vincitore della serata. Gli arrangiamenti musicali sono stati curati dal maestro Pinuccio Pirazzoli, e tutti i concorrenti hanno cantato dal vivo.

Oltre a Gaudiano, anche altri partecipanti come Francesco Paolantoni e Gabriele Cirilli hanno offerto performance degne di nota, divertendo il pubblico con le loro imitazioni. La classifica finale della puntata ha visto posizionarsi dietro a Gaudiano artisti come Lorenzo Licitra e la siciliana Ilaria Mongiovì, che hanno interpretato rispettivamente Marco Mengoni e Giorgia.

La classifica completa della prima puntata è la seguente:
Luca Gaudiano come Tiziano Ferro con 74 punti
Lorenzo Licitra come Marco Mengoni con 68 punti
Ilaria Mongiovì come Giorgia con 62 punti
Jasmine Rotolo come Gloria Gaynor con 52 punti
Jo Squillo come Madonna con 44 punti
Ginevra Lamborghini come Annalisa con 43 punti
Alex Belli come Tom Jones con 41 punti
Pamela Prati come Claudia Mori con 38 punti
Maria Teresa Ruta come Sylvie Vartan con 32 punti
Scialpi come Bobby Solo con 30 punti
Paolantoni & Cirilli come Fedez/Annalisa/J-Ax con 20 punti

Per la prossima puntata, in programma per il 29 settembre, i concorrenti si cimenteranno in nuove imitazioni. Tra queste, Ruta interpreterà Gigliola Cinquetti, mentre Licitra si trasformerà in Harry Styles. L’attesa è alta per vedere come si svilupperanno le prossime puntate e quali sorprese ci riserveranno i concorrenti. Con una giuria esperta e un cast di talenti così vari, la stagione promette di essere ricca di emozioni e momenti indimenticabili.

Lucia Sansone per StartNews

Migliora la tua capacità di ascolto con l’amplificatore del suono di Android

Se soffri di problemi di udito o semplicemente desideri migliorare la qualità del suono durante le conversazioni e l’ascolto dei media, il tuo smartphone Android potrebbe avere la soluzione. Google ha sviluppato un’applicazione chiamata Sound Amplifier che può aiutarti a sentire meglio senza la necessità di apparecchi acustici costosi.

Come funziona
L’applicazione Sound Amplifier è progettata per migliorare l’udito delle persone con difficoltà o disabilità uditive. Tutto ciò di cui hai bisogno è un paio di auricolari Bluetooth. Dopo aver collegato gli auricolari al tuo telefono Android, scarica l’applicazione dal Play Store. Una volta installata, puoi accedere alle impostazioni per personalizzare la tua esperienza.

Utilizzo pratico
Sound Amplifier offre diverse opzioni per migliorare la qualità del suono. Ad esempio, puoi utilizzare il microfono del tuo telefono per amplificare le voci delle persone intorno a te. Questo è particolarmente utile in ambienti rumorosi o durante conversazioni importanti. Inoltre, l’applicazione offre impostazioni per ridurre il rumore di fondo e migliorare la chiarezza del suono.

Versatilità
Non solo per le conversazioni, ma Sound Amplifier può anche migliorare l’ascolto di musica e video. Con le impostazioni di Boost, puoi amplificare le parti più silenziose di ciò che stai ascoltando. Questo è particolarmente utile per chi ha difficoltà a sentire determinate frequenze.

Soluzioni alternative
Se possiedi un vecchio dispositivo Android (con Android 8.1 o versioni successive), puoi utilizzarlo come sistema di amplificazione del suono. Questo è utile in aule, seminari o qualsiasi altro ambiente in cui l’ascolto attento è una sfida.

Sound Amplifier non è una soluzione definitiva per chi ha bisogno di un apparecchio acustico, ma è un ottimo strumento per chi desidera migliorare la qualità dell’ascolto senza spese eccessive. Provalo o presentalo a una persona cara: potrebbe fare la differenza.

Trovare la contentezza nella vita: un percorso verso il benessere interiore

Il benessere mentale è una componente essenziale per una vita felice e contenta. Questo articolo esplora alcuni modi efficaci per migliorare il tuo benessere interiore e la tua qualità della vita.

Il primo passo è generare e condividere energia positiva. La gratitudine è un potente generatore di gioia e benessere. Contare le tue benedizioni e esprimere apprezzamento può elevare il tuo stato d’animo e quello degli altri.

Essere un risolutore di problemi è un altro aspetto fondamentale. Invece di lasciarti sopraffare da emozioni negative come irritazione o ansia, adotta un approccio proattivo per trovare soluzioni. Questo non solo elimina i sentimenti negativi ma aumenta anche il tuo senso di realizzazione.

Impegnarsi in un progetto è un altro modo efficace per migliorare il benessere. Avere un obiettivo o una missione fornisce un senso di scopo, che a sua volta stimola la produzione di dopamina, il “chimico della felicità”.

Imparare dagli errori è cruciale per la crescita personale. Invece di rimuginare su ciò che è andato storto, utilizza ogni errore come un’opportunità per imparare e migliorare.

Vedere te stesso e gli altri in una luce positiva è un altro passo verso il benessere. Elimina le etichette negative e sostituiscile con termini più positivi o neutri.

L’approccio di concordare, aumentare e aggiungere può trasformare una discussione controversa in un dialogo costruttivo. Trova un punto d’accordo e poi aggiungi il tuo punto di vista per arricchire la conversazione.

Valorizzare le relazioni è fondamentale per il benessere mentale. Passare del tempo di qualità con amici e familiari può avere un impatto significativo sul tuo stato d’animo e sulla tua felicità.

Trattare la rabbia come un segnale di stop è un modo efficace per gestire le emozioni negative. Prenditi un momento per valutare la situazione e trovare un approccio più costruttivo.

Infine, gustare i piaceri della vita è essenziale per una vita felice e contenta. Trova gioia nelle piccole cose e permettiti di essere giocoso e felice.

Marco Scalzi per StartNews

 

 

Il mistero delle piramidi d’Egitto: nuove scoperte suggeriscono l’uso di vie d’acqua

Per secoli, la costruzione delle piramidi egiziane è rimasta un enigma che ha affascinato storici e pubblico. Tuttavia, recenti scoperte potrebbero finalmente gettare luce su come gli antichi egizi siano riusciti a realizzare queste meraviglie architettoniche. Le piramidi d’Egitto, in particolare la Grande Piramide di Giza, sono composte da oltre 2,3 milioni di blocchi di pietra calcarea e granito, ciascuno del peso di circa due tonnellate. “Anche oggi sarebbe necessaria una notevole quantità di risorse e competenze ingegneristiche per portare a termine un’impresa simile”, afferma la dottoressa Laila Hassan, un’archeologa di spicco.

Un gruppo di archeologi ha condotto un’analisi approfondita dell’area circostante la Grande Piramide, suggerendo che gli antichi egizi potrebbero aver utilizzato le vie d’acqua per trasportare i massi. Per confermare questa ipotesi, sono stati prelevati campioni di terreno fossile dal letto alluvionale di Giza, che sono stati poi analizzati in un laboratorio in Francia. L’analisi ha rivelato tracce del Khufu Branch, un antico affluente del Nilo creduto essersi prosciugato nel 600 a.C. Questa scoperta non solo conferma l’esistenza dell’affluente, ma rafforza anche la teoria secondo la quale esso avrebbe facilitato il trasporto delle pietre utilizzate nella costruzione delle piramidi.

“Senza questo affluente, sarebbe stato praticamente impossibile costruire le piramidi. Ha agito come un nastro trasportatore naturale, semplificando l’incubo logistico del trasporto di blocchi di pietra così enormi”, spiega Hader Sheisha, geografo ambientale e membro del gruppo di ricerca. La scoperta che gli antichi egizi potrebbero aver utilizzato un sistema di vie d’acqua naturali per facilitare la costruzione delle piramidi è una testimonianza della loro ingegnosità. Non solo offre una spiegazione plausibile per la costruzione di queste meraviglie, ma offre anche uno sguardo affascinante sulla risorse e l’adattabilità di questa antica civiltà.

Luigi Schiavo per StartNews

 

Asta pubblica a Catania: in vendita veicoli comunali per rinnovare la flotta

Il Comune di Catania ha annunciato una asta pubblica per la vendita di 63 veicoli, tra cui motocicli, scooter, compattatori e autocarri. L’iniziativa è stata proposta dall’assessorato Politiche per l’Ambiente-Autoparco, guidato dall’assessore Giovanni Petralia.

L’asta è parte di un piano di ammodernamento della flotta veicoli comunali, con l’obiettivo di sostituire i vecchi mezzi con nuovi mezzi elettrici. Questo consentirà al Comune di risparmiare sui costi di manutenzione e gestione, in linea con le politiche ambientali promosse dal sindaco Enrico Trantino.

La vendita avverrà attraverso offerte al rialzo, con lotti che includono 21 motocicli Piaggio Vespa, 18 scooter Peugeot 300, 21 compattatori e 3 autocarri scarrabili. Le offerte dovranno essere inviate entro le ore 12:00 del 10 ottobre 2023 e l’apertura delle offerte è prevista per il 12 ottobre.

Il Comune stima di poter ricavare oltre 100.000 euro dalla vendita, somma che verrà reinvestita per l’acquisto di nuovi mezzi e per l’ottimizzazione delle risorse. Questa è la prima volta che il Comune di Catania utilizza questa modalità di vendita, che garantisce la massima concorrenzialità e diffusione dell’offerta.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare i numeri telefonici forniti dal Comune o consultare il bando pubblicato sul sito istituzionale.

I numeri telefonici forniti dal Comune di Catania per ulteriori informazioni sull’asta pubblica sono 095/7426814, 7426800 oppure 328/3805093. Essi sono disponibili dalle ore 08.30 alle ore 12.30 dal lunedì al venerdì.

Piazza Armerina – Intervista all’assessore Messina: presenta il Madfest ma preannuncia una grande “sorpresa” autunnale.

Abbiamo avuto il piacere di intervistare Ettore Messina, assessore al Turismo di Piazza Armerina, per discutere delle recenti manifestazioni estive e del Mad Festival. Oltre a fornirci dettagli su questi eventi, l’assessore ha rivelato un’anticipazione esclusiva: un imminente festival del cinema che attirerà a Piazza Armerina attori di grande risonanza. Per scoprire quali importanti attori saranno presenti  non perdetevi la nostra intervista.

 

Formazione in servizio civile: un nuovo capitolo per Avis Enna

Nel cuore della Sicilia, la formazione generale per i giovani volontari del Servizio Civile Universale prosegue senza sosta. L’iniziativa, guidata da Salvatore Calafiore, presidente di Avis Regionale Sicilia, ha preso il via con un tour del centro trasfusionale di Enna. Un ringraziamento speciale è stato rivolto al primario dott. Francesco Spedale e al dott. Contrino, che hanno mostrato un’operatività trasfusionale di alta qualità.

I volontari, arrivati a Enna il 21 settembre e rimasti fino al 24, hanno avuto l’opportunità di incontrare formatori accreditati e esperti in vari settori. L’obiettivo è di approfondire le conoscenze sulla donazione di sangue e plasma in Sicilia, oltre a familiarizzare con le normative e i cambiamenti del sistema. Un focus particolare è stato posto sulla comunicazione come strumento per migliorare la promozione e la sensibilizzazione alla donazione nel territorio siciliano.

La presenza di Salvatore Mandarà, consigliere nazionale e referente del servizio civile di Avis Sicilia, ha aggiunto un elemento di forza all’evento. Il suo approccio, pragmatico e strettamente legato alla pratica quotidiana di volontariato, ha contribuito a rafforzare la consapevolezza del ruolo dei volontari e a evidenziare i suoi aspetti positivi.

Nelle prossime giornate, i volontari saranno coinvolti in diverse attività, tutte coordinate dalla segretaria Anna Rita Crucetta. Tra queste, la cittadinanza attiva, la comunicazione interpersonale, la gestione dei conflitti e la visione di materiali multimediali. Questi strumenti mirano a sottolineare l’importanza di essere volontari del Servizio Civile Universale, fornendo loro le competenze necessarie per agire in modo efficace e responsabile.

L’iniziativa di Avis Enna rappresenta un passo significativo nella formazione dei giovani volontari, preparandoli a diventare cittadini attivi e consapevoli, pronti a contribuire al benessere della comunità in cui vivono.

Piazza Armerina – Conferenza sulle nuove frontiere terapeutiche della malattia di Alzheimer

Domani,  23 settembre 2023, si terrà un evento di grande rilevanza nel campo della neurologia e della geriatria, dedicato principalmente alla malattia di Alzheimer e alle demenze correlate. L’evento vedrà la partecipazione di esperti del settore. Il programma della giornata è ricco e variegato, con un focus particolare sulle nuove frontiere terapeutiche della malattia. Tra i temi trattati, spiccano la valutazione neuropsicologica trans-culturale, la stimolazione magnetica trans-cranica rTMS e la valutazione medico-legale delle demenze.

La malattia di Alzheimer è una forma di demenza che colpisce prevalentemente gli anziani, causando una progressiva perdita di memoria e di altre funzioni cognitive. Nonostante gli sforzi della ricerca scientifica, la malattia rimane incurabile e rappresenta una delle principali cause di disabilità e dipendenza tra la popolazione anziana. Le nuove frontiere terapeutiche rappresentano una speranza per migliorare la qualità della vita dei pazienti e dei loro familiari. Tra queste, la stimolazione magnetica trans-cranica rTMS è una delle più promettenti, con studi che mostrano un miglioramento delle funzioni cognitive e una riduzione dei sintomi depressivi spesso associati alla malattia.

L’evento è organizzato dall’Associazione Alzheimer e Demenze di Enna e gode del patrocinio di varie istituzioni, tra cui l’ARS e il Rotary Club di Piazza Armerina. Sarà anche l’occasione per la proiezione di un docu-film sull’attività di assistenza e terapia occupazionale praticata presso il Centro Diurno Alzheimer di Piazza Armerina. In conclusione, la conferenza rappresenta un’importante occasione di confronto e aggiornamento per tutti coloro che operano nel campo delle demenze, con l’obiettivo di promuovere una gestione integrata della malattia, che tenga conto tanto degli aspetti medici quanto di quelli sociali e familiari.

Piazza Armerina – Divieti di sosta e transito veicolare in Piazza Castello per “Mad Fest” il 23 e 24 settembre

Se avete in programma di passare da Piazza Castello nei giorni 23 e 24 settembre, è bene sapere che ci saranno delle limitazioni al traffico e alla sosta dei veicoli. Questi divieti sono stati imposti in vista della manifestazione “Mad Fest”, un evento che attirerà molte persone e che avrà inizio alle ore 19:00 di entrambi i giorni. Le strade interessate saranno chiuse al traffico e non sarà possibile parcheggiare dalle ore 18:00 alle ore 24:00. L’obiettivo di queste misure è garantire la sicurezza di tutti i partecipanti all’evento e dei cittadini in generale. Pertanto, è consigliabile programmare percorsi alternativi se avete intenzione di transitare o sostare in zona durante le ore indicate.

 

Piazza Armerina – Assegno di maternità: nuove misure in vigore dal 22 settembre 2023

Il 22 settembre 2023, il Comune di Piazza Armerina ha emesso la determinazione n. 1932, che riguarda l’erogazione dell’assegno di maternità ai sensi dell’art. 66 della legge 488/98. Questo atto amministrativo rappresenta un passo significativo nella politica sociale del comune, con implicazioni dirette per le famiglie e, in particolare, per le donne in gravidanza o con figli appena nati.

La determinazione è stata presa in seguito alla deliberazione di G.M. n.66 del 28 giugno 2021, che ha rimodulato l’assetto organizzativo dell’ente. Il responsabile del settore, Giuseppe Notaro, e il responsabile del procedimento, Daniela Caruso, hanno lavorato congiuntamente per istruire le pratiche relative all’assegno.

Uno degli aspetti più rilevanti della determinazione è l’attestazione ISEE fornita dall’INPS. Questo indicatore è fondamentale per determinare la situazione economica del nucleo familiare e, di conseguenza, l’ammontare dell’assegno di maternità. Per l’anno 2023, il beneficio è stato fissato a Euro 1.917,30 per la nascita di ogni figlio.

La somma complessiva necessaria per l’erogazione dell’assegno, pari a Euro 5.751,90, sarà coperta direttamente dall’INPS, senza ulteriori oneri per il Comune.  La determinazione è pubblicata all’albo pretorio online e nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito del Comune, garantendo così l’accesso alle informazioni da parte di tutti i cittadini interessati.

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Enna diventa palcoscenico di cultura con il festival Demetriadi

La città di Enna, conosciuta come il cuore della Sicilia, sta per trasformarsi in un vivace palcoscenico culturale grazie al progetto innovativo “Le Demetriadi Fest”. Questa iniziativa, presentata nel contesto del rinomato festival Le Vie dei Tesori, è frutto della collaborazione tra la locale Compagnia dell’Arpa e gli assessori comunali Giuseppe La Porta e Walter Cardaci.

Il festival Demetriadi è stato inaugurato con la rappresentazione di “Eurydice”, segnando così il “primo seme” di un progetto che mira a valorizzare il patrimonio mitologico e culturale di Enna. L’obiettivo è di esplorare il concetto di Mito in diversi ambiti, tra cui l’arte, la cultura, la letteratura e la spiritualità, con un focus particolare sulle figure mitologiche di Demetra e Kore.

L’assessore alla cultura Giuseppe La Porta sottolinea l’importanza di coinvolgere la comunità ennese in questo progetto multidisciplinare. “Vogliamo riportare in vita i luoghi mitologici della città, come la Rocca di Cerere e la Via Sacra, attraverso varie forme d’arte come il teatro, la danza e la musica”, afferma.

Walter Cardaci, responsabile dei beni monumentali e del turismo, enfatizza il ruolo della collaborazione tra artisti locali e istituzioni. “Questo progetto è un’opportunità per creare una rete di talenti locali, promuovendo l’unità e la collaborazione”, dice.

Le drammaturghe Elisa Di Dio e Filippa Ilardo sono entusiaste del futuro del progetto. “Questo è solo l’inizio. Vogliamo coinvolgere attivamente la comunità ennese, in particolare i giovani, per esplorare e valorizzare il nostro patrimonio culturale e mitologico”, dichiarano.

Dettagli del progetto Demetriadi Fest

Il Demetriadi Fest di Enna è concepito come un evento annuale che coinvolgerà l’intera città. Oltre a spettacoli teatrali, il festival includerà laboratori educativi per bambini e adolescenti, convegni accademici, seminari e residenze artistiche. L’obiettivo finale è di rafforzare l’identità culturale di Enna attraverso un ciclo continuo di eventi artistici e culturali.

Il programma, ancora in fase di sviluppo, prevede una serie di laboratori e incontri preparativi durante i mesi autunnali e invernali, seguiti da performance aperte al pubblico in primavera ed estate. Luoghi simbolici come la Rocca di Cerere e la Via Sacra saranno i principali palcoscenici di questo evento culturale unico nel suo genere a Enna.

Kore Siciliae: un viaggio tra cultura e sapori nel cuore di Enna

Enna si prepara ad accogliere Kore Siciliae, un evento che dal 27 settembre al 1 ottobre trasformerà il centro storico della città in un palcoscenico di cultura, gastronomia e musica. L’apertura sarà affidata a Mario Tozzi, noto divulgatore scientifico. Organizzato dal Consorzio Sapori di Demetra, in collaborazione con C.N.A. Enna, l’evento è parte di un progetto di sviluppo sostenibile finanziato con fondi europei dal G.A.L. Rocca di Cerere Geopark. L’iniziativa mira a creare una rete di imprese locali per la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti agroalimentari.

Michele Sabatino, presidente del Consorzio, sottolinea l’importanza di questa iniziativa come best practice per promuovere la sinergia tra le imprese locali e ampliare la loro visibilità oltre i confini regionali. “Fare bene e non comunicarlo – nel mondo globale e digitale di oggi – è come non fare”, afferma Sabatino. La manifestazione si svolgerà principalmente in piazza Umberto I, dove sarà allestito un Palatenda. Ogni giorno saranno presentati i prodotti delle aziende locali, accompagnati da degustazioni guidate. Tra gli eventi in programma, spiccano due talk: il primo su Geopark e Unesco, il secondo sulla ‘gastromania’, con la partecipazione di esperti del calibro di Gianfranco Marrone e Francesco Mangiapane.

Il brand Kore Siciliae vuole essere un simbolo della profonda connessione tra la terra e la mitologia locale, ispirandosi alla figura di Kore, divinità legata al territorio ennese. Il logo combina elementi della spiga di grano e dei cristalli di zolfo, simboli della natura e della storia mineraria della zona. Per i più piccoli, è prevista una sessione informativa sull’alimentazione a cura della nutrizionista Sandra Greco. Il gran finale sarà domenica 1 ottobre con il concerto “Respira” della cantautrice Erica Boschiero e il suo trio.

L’evento è cofinanziato dal “Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale” e si inserisce nel “Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2014-2022”, nell’ambito del “Piano di Azione Locale Rocca di Cerere”.

Nicola Lo Iacono per StartNews

Un nuovo inizio scolastico all’insegna dell’innovazione a Troina: la pista da sci di fondo è solo l’inizio

Il nuovo anno scolastico a Troina si apre con un’importante novità: la realizzazione di una pista da sci di fondo nell’area esterna del plesso scolastico “Mulino a Vento”. Questo progetto, fortemente voluto dalla Direzione Didattica e supportato dal Comune, rappresenta un’innovazione significativa nel contesto educativo provinciale.

La pista, già in fase di realizzazione, è costruita su un manto di terra stabilizzata e rivestita con una copertura in miscele plastiche ecologiche al 100%. Questi materiali, provenienti da riciclo, replicano la scorrevolezza della neve, permettendo agli studenti di praticare lo sci di fondo durante tutto l’anno. I lavori sono stati affidati alla ditta locale Silvestro Romano e si prevede che l’impianto sarà operativo già a partire dal mese di novembre. Ma la pista da sci di fondo non è l’unica novità. Altri interventi strutturali includono un parco gioco inclusivo, un orto urbano e un’area relax e pic-nic. Inoltre, tutte le aule della scuola primaria sono state dotate di schermi interattivi, e sono state create aule multisensoriali e immersive, grazie ai fondi PNRR scuola 4.0.

Il ritorno della professoressa Maria Angela Santangelo nel ruolo di Dirigente Scolastico aggiunge un ulteriore elemento di rinnovamento. Durante l’apertura dell’anno scolastico, la dirigente ha sottolineato l’importanza della cooperazione tra il personale scolastico e altri enti, in particolare con il Comune di Troina. Questo spirito di collaborazione è stato fondamentale per la realizzazione di queste iniziative innovative. Il nuovo anno scolastico a Troina si preannuncia ricco di esperienze positive e successi, sia per gli studenti che per il personale scolastico. Con queste nuove strutture e attrezzature, il plesso “Mulino a Vento” si pone come un modello di innovazione e inclusività nel panorama educativo provinciale.

Il duo Romano Bros e il loro tributo speciale a Lucio Dalla: oggi esce il singolo intitolato “Il Ragno”

La storia dei Romano Bros, il duo musicale composto dai fratelli siciliani Angelo e Marco Romano, è intrisa di passione per la musica e di un legame speciale con il grande cantautore bolognese Lucio Dalla. Cresciuti in una famiglia di musicisti, i due fratelli hanno sempre avuto una guida artistica nel loro padre, il chitarrista e compositore Pippo Romano. La casa dei Romano era un vero e proprio tempio della musica, con una vasta collezione di vinili e strumenti musicali. Tra questi, spiccava la discografia di Lucio Dalla, che ha profondamente influenzato Angelo fin dalla sua infanzia. Questo amore per Dalla lo ha spinto a prendere lezioni di pianoforte, permettendogli di accompagnare le sue prime canzoni “dalliane”.

La prematura scomparsa del loro padre ha rappresentato una perdita incolmabile per i due fratelli, sia dal punto di vista artistico che personale. Tuttavia, non si sono lasciati abbattere e hanno continuato a percorrere la loro strada nel mondo della musica. Con il passare degli anni, la carriera del duo è cresciuta e la figura di Lucio Dalla è rimasta una presenza costante nella loro vita.  Il legame speciale con Dalla è stato ulteriormente rafforzato quando i fratelli hanno avuto l’opportunità di aprire alcuni dei suoi concerti. Dopo la scomparsa del cantautore nel 2012, Angelo e Marco hanno deciso di rendere omaggio al loro idolo con un tributo annuale a Bologna, nella prima settimana di marzo, per commemorare sia la data della sua scomparsa che il suo compleanno.

Quest’anno, in occasione dell’80esimo compleanno di Dalla, i Romano Bros hanno scritto un brano inedito intitolato “Il Ragno“. La canzone è un viaggio intimo e introspettivo nella vita e nell’arte di Dalla, attraverso gli occhi di Angelo. “Il Ragno” era l’epiteto che gli amici più stretti avevano attribuito a Lucio, e i fratelli hanno scelto questo titolo per sottolineare il loro profondo legame con il cantautore. Il singolo anticipa di qualche mese il loro secondo album, “Viaggiatori Musicanti”, previsto per dicembre 2023. Con “Il Ragno”, i Romano Bros dimostrano ancora una volta la loro capacità di emozionare e di rendere omaggio a uno dei più grandi artisti italiani, confermando il loro posto nel panorama musicale contemporaneo.

Nicola Lo Iacono per StartNews

La copertina 

Al cine teatro Garibaldi di Piazza Armerina il film “Assassinio a Venezia”

Dal 22 AL 27 settembre
ASSASSINIO A VENEZIA
Ore 19,00 – 21,30

Il film “Assassinio a Venezia” è il terzo della “trilogia di Poirot” e presenta un Hercule Poirot anziano e disilluso, interpretato da Kenneth Branagh. Ambientato a Venezia nel 1947, il film si svolge durante la notte di Halloween e coinvolge una seduta spiritica. Poirot è ritirato e vive una vita tranquilla fino a quando la sua vecchia amica Ariadne Oliver (Tina Fey) lo coinvolge in una nuova indagine. Il film si distingue per le sue soluzioni visive intriganti e per l’uso del genere horror. A differenza dei precedenti film della serie, “Assassinio a Venezia” non è basato direttamente su un romanzo di Agatha Christie, ma piuttosto su una combinazione di elementi tratti da diverse opere della scrittrice. L’elemento dominante del film è l’acqua, simbolo della fluidità e dell’incertezza che caratterizzano il protagonista. Oltre a Branagh, il cast include Tina Fey, Michelle Yeoh e altri. La recensione elogia l’interpretazione di Branagh e la costruzione dei personaggi, sebbene critichi la riduzione del numero di sospettati, che a suo avviso indebolisce l’intrigo.
Nonostante alcune debolezze nella costruzione dell’intrigo, il film è descritto come un’esperienza “consigliatissima e piacevolmente, particolarmente adatta per la visione in sala cinematografica.

Fotonotizia

Questa mattina all’alba sono state posizionate le transenne in attesa della visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

 

Carmen Madonia è il nuovo commissario del Libero Consorzio Comunale di Enna

Carmen Madonia, dirigente generale del Dipartimento della Funzione Pubblica regionale, è stata ufficialmente insediata questa mattina alla guida del Libero Consorzio Comunale di Enna. Prende il posto di Girolamo Di Fazio, che ha diretto l’ente per quasi quattro anni. Con questa nomina, Madonia diventa il nono commissario dal 2013, anno in cui le Province sono state abolite e trasformate in Liberi Consorzi, una situazione ancora in fase di definizione.

Nominata con il decreto n° 566 dal Presidente della Regione, Renato Schifani, Carmen Madonia rimarrà in carica fino all’insediamento degli organi elettivi dell’Ente. Secondo il decreto, il nuovo commissario straordinario eserciterà sia i poteri della Giunta che del Consiglio, una responsabilità notevole che dimostra la gravità e l’importanza del suo nuovo ruolo.

Ad accoglierla questa mattina è stato il segretario generale dell’Ente, Michele Iacono. Dopo un primo colloquio informale, sono stati presentati i dirigenti dell’ente, tra cui l’ingegnere capo Giuseppe Grasso e il ragioniere generale Gioacchino Guarrera, insieme ad alcuni altri funzionari. Successivamente, Madonia è stata ricevuta dal Prefetto, Maria Carolina Ippolito, per un primo confronto sulle problematiche che interessano il territorio provinciale.

Grazie al suo ruolo precedente alla Regione Siciliana e a un curriculum qualificato, Carmen Madonia ha un punto di vista privilegiato sulle dinamiche della Pubblica Amministrazione. È ben consapevole delle criticità e dei punti di forza che caratterizzano il sistema, e questa conoscenza sarà fondamentale per guidare l’Ente attraverso la prossima e tanto attesa riforma degli enti intermedi.

In conclusione, la nomina di Carmen Madonia come commissario del Libero Consorzio Comunale di Enna rappresenta un segnale positivo per un’ente che ha bisogno di stabilità e competenza. La massima collaborazione e disponibilità sono state assicurate al nuovo commissario, che avrà il compito non facile di navigare l’ente attraverso un periodo di cambiamenti e riforme.

Agira – Sabato prossimo torna la seconda “Sagra dei Maccheroni con il Coniglio”

Sabato prossimo, il Circolo Sportivo Agirino organizza la seconda edizione della “Sagra dei Maccheroni con il Coniglio”. L’evento, che sta rapidamente diventando un appuntamento fisso per gli amanti della cucina e della cultura siciliana, avrà luogo presso la Villa comunale a partire dalle ore 20:00.

La serata inizierà con l’apertura ufficiale e il saluto delle autorità locali, un momento che sottolinea l’importanza dell’evento all’interno della comunità. Questa è un’occasione non solo per degustare un piatto tipico della cucina siciliana, ma anche per rafforzare i legami sociali e culturali della zona.

Segue la parte più attesa della serata: la degustazione dei maccheroni con il coniglio. Una ricetta che affonda le sue radici nella tradizione culinaria siciliana, e che sarà preparata secondo i più autentici metodi locali. Per tutti gli appassionati di gastronomia, sarà un’occasione imperdibile per assaporare un piatto ricco di storia e sapore.

Ma la “Sagra dei Maccheroni con il Coniglio” non è solo cibo. La serata sarà arricchita da musica tradizionale siciliana, un ulteriore tassello che completa l’immersione nella cultura dell’isola. Dalle tarantelle ai canti popolari, la musica accompagnerà i partecipanti lungo un viaggio attraverso le diverse sfaccettature dell’identità siciliana.

In sintesi, l’evento organizzato dal Circolo Sportivo Agirino promette di essere una serata indimenticabile, un perfetto connubio tra gastronomia e tradizione. Un’occasione per riunire la comunità in un contesto di condivisione e festa, valorizzando al contempo la ricchezza culturale e culinaria della Sicilia.

Verso una nuova era della salute mentale: dall’inclusione sociale alla cura integrata

Il 19 settembre 2023, presso il Castello di Sperlinga, si è tenuto un workshop di rilievo organizzato dal Dipartimento Salute Mentale dell’ASP di Enna, guidato dal Dott. G. Cuccì. L’evento è stato realizzato grazie al contributo del Programma Mattone Internazionale Salute – Programmazione 2023-2025, e ha visto la partecipazione del referente aziendale ProMIS, Dr. Mario Bellomo.

Il fulcro del workshop è stato l’area della “fragilità”, con l’obiettivo di creare un dialogo sulle varie strategie adottate a livelli diversi – regionale, nazionale ed europeo. La discussione ha messo a confronto le esperienze della Regione Siciliana con quelle della Regione Emilia Romagna, arricchite dal contributo della Prof.ssa Helen Killaspy, esperta in psichiatria di riabilitazione da Londra.

Uno degli aspetti più interessanti emersi durante l’evento è stato il modo in cui la Regione Sicilia ha iniziato a integrare i servizi di salute mentale già dal 2013. Attraverso l’adozione del Piano Strategico per la Salute Mentale, la regione ha iniziato i primi passi verso una collaborazione più stretta tra il Sistema Sanitario Regionale e gli Enti Locali.

Secondo una nota del DSM di Enna, la salute mentale è un obiettivo prioritario per il Sistema Sanitario Nazionale, poiché incide direttamente sulla qualità della vita degli individui, dalla produttività lavorativa alla costruzione di un’identità sociale. E la questione è di portata ancora più ampia. In Europa, i disturbi mentali stanno aumentando: circa 84 milioni di persone soffrono di disagi psichici, come riportato dal report Health at Glance: Europe 2018.

In conclusione, il workshop ha evidenziato l’importanza di un approccio integrato alla salute mentale, soprattutto alla luce del prossimo nuovo approccio globale per la Salute Mentale annunciato dalla presidente della commissione Europea, Ursula von der Leyen, nel suo ultimo discorso sullo stato dell’Unione. Questo evento segna un passo importante verso un futuro in cui la cura della mente sarà vista non solo come un obiettivo clinico, ma anche come un pilastro fondamentale per l’inclusione e il benessere sociale.

Piazza Armerina – La visita di Mattarella: stamattina la via Umberto chiusa al traffico per opere di bonifica e prevenzione.Proteste.

Questa mattina gli automobilisti di Piazza Armerina e, in particolare, gli abitanti di via Umberto hanno affrontato notevoli disagi. La strada è stata infatti chiusa al traffico nelle prime ore del mattino per garantire la sicurezza dell’area, in previsione della visita privata che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, effettuerà domani nella città dei mosaici, accompagnato dal suo omologo tedesco.
A partire dalle 11.30, via Garibaldi è diventata un focolaio di tensione, con due agenti della polizia locale impegnati a gestire le proteste, sicuramente infondate, di alcuni conducenti esasperati. Nonostante le difficoltà, il divieto di circolazione e i parcheggi interdetti sono misure necessarie date le circostanze eccezionali dell’evento. Ieri mattina abbiamo pubblicato sul nostro sito un elenco dettagliato dei divieti. Tuttavia, per chi non è in grado di navigare in rete, la situazione potrebbe risultare particolarmente problematica, visto che non può seguire eventi in tempo reale. In ogni caso, suggeriamo di evitare spostamenti in auto per le prossime ore e, in caso di incertezza, di rimanere in casa almeno fino alle 13.00 di domani, orario in cui si presume che il Presidente Mattarella non sia più presente in città. In ogni caso, è auspicabile una bella passeggiata a piedi per le vie della città, liberate una volta tanto dal traffico cittadino, ma anche per salutare il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

 

Giornata mondiale dell’Alzheimer: a Troina un’occasione per informarsi e farsi visitare

Il 21 settembre, in occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer, l’IRCCS Oasi di Troina ospiterà un convegno dal titolo “malattia di Alzheimer: percorsi di cura e centralità della persona”. La Sala Martino della Cittadella dell’Oasi sarà il palcoscenico di questa importante iniziativa, che si svolgerà dalle 08.30 alle 12.30.

L’evento vuole essere un momento di sensibilizzazione e approfondimento su una malattia neurodegenerativa che in Italia riguarda circa 700 mila persone. Gli esperti prevedono un aumento di questi numeri, principalmente a causa dell’invecchiamento della popolazione.

L’IRCCS Oasi è da anni un punto di riferimento nel campo della ricerca e della cura della malattia di Alzheimer. L’istituto si avvale di un team multidisciplinare che integra ricerca scientifica, farmacologica e clinica, oltre a programmi di riabilitazione cognitiva mediati da tecnologie informatiche e multimediali.

Quest’anno, l’iniziativa si arricchisce di un’offerta in più: quattro giorni di screening gratuiti. Dal 18 al 22 settembre, previa prenotazione, gli ambulatori della U.O.C. di Psicologia saranno aperti a un target di popolazione compreso tra i 50 e i 70 anni. Lo scopo è quello di effettuare una valutazione cognitiva che includa disturbi della memoria, dell’attenzione, del linguaggio e dell’orientamento.

Il riscontro positivo dello screening, già iniziato, dimostra non solo l’apprezzamento per l’iniziativa, ma anche una crescente sensibilità da parte della collettività su questo delicato tema.

Infine, il convegno mira a mettere in luce l’approccio multidisciplinare che caratterizza l’IRCCS Oasi di Troina, offrendo una panoramica completa sulle strategie attuate per la gestione e il trattamento dell’Alzheimer e di chi ne è affetto.

Il Sindaco Nino Cammarata parla della visita del presidente Mattarella:” Momento storico”.

Il sindaco di Piazza Armerina ha recentemente pubblicato un video per discutere di un evento che, come ha sottolineato, “resterà impresso nella storia della nostra città”. Si tratta della visita del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, e del suo omologo tedesco, Steinmeier. “L’evento è stato definito privato da un punto di vista tecnico – afferma il sindaco – ma avrà un impatto significativo sulla comunità locale, ponendo ancora una volta Piazza Armerina sotto i riflettori della cronaca nazionale, così come è avvenuto in occasione della visita di Papa Francesco nel 2018”. La giornata avrà almeno tre momenti chiave: il primo sarà una visita alla Villa Romana del Casale; il secondo riguarderà l’Associazione Don Bosco, dove i presidenti avranno l’opportunità di osservare come funziona l’accoglienza nel territorio; il terzo sarà una conferenza stampa presso un agriturismo locale.

Il sindaco ha precisato che l’evento porterà alcuni disagi, principalmente a causa delle misure di sicurezza che saranno implementate. Tuttavia, ha sottolineato che l’importanza e l’eccezionalità degli ospiti giustificano tali inconvenienti. Le scuole locali saranno coinvolte nell’evento. Gli studenti avranno l’opportunità di salutare i presidenti durante il loro passaggio per le strade della città. Non è prevista la chiusura delle scuole; anzi, il traffico sarà percorribile fino alle ore 10:30 del giorno della visita. Un’ordinanza (pubblicata in modo chiaro da StartNews) è stata emessa per regolamentare la sosta e il transito veicolare. I divieti saranno in vigore dalle ore 19:00 del 20 settembre fino alle ore 17:00 del 21 settembre in diverse zone della città.

Il percorso

Il sindaco ha anche precisato che il corteo, dopo la visita della Villa Romana del Casale, salirà in città percorrendo le strade del quartiere Canali per poi imboccare la via Roma, piazza Garibaldi, via Umberto. Dopo l’incontro all’interno dell’Associazione Don Bosco 2000, il corteo proseguirà verso la discesa di Santo Stefano, piazza Gen. Cascino, via Gen. Ciancio per poi proseguire sulla 117bis.

Cammarata ha concluso invitando tutti i cittadini a partecipare a questa “giornata di festa che resterà nella storia”. Ha anche ringraziato le forze dell’ordine e il personale comunale per il loro impegno nell’organizzazione dell’evento.

Super enzima: una nuova speranza nella lotta contro l’inquinamento da plastica

Un recente studio ha portato alla scoperta di un super enzima capace di degradare bottiglie di plastica in pochi giorni. Questa proteina avanzata è composta da due enzimi prodotti da un tipo di batterio, noto come Ideonella sakaiensis, che si nutre di bottiglie di plastica. A differenza della degradazione naturale, che può richiedere centinaia di anni, questo enzima è in grado di convertire la plastica nei suoi materiali originali in un lasso di tempo molto più breve.

Il direttore del Centro per l’Innovazione degli Enzimi (CEI) presso l’Università di Portsmouth, il professor John McGeehan, ha dichiarato che l’enzima potrebbe anche permettere di riciclare la plastica all’infinito, riducendo così la nostra dipendenza dalle risorse fossili. Nel 2018, il team di McGeehan aveva accidentalmente scoperto che una versione ingegnerizzata di uno degli enzimi, noto come PETase, era in grado di degradare la plastica in pochi giorni.

Nel corso del loro attuale studio, i ricercatori hanno combinato PETase con un secondo enzima, chiamato MHETase, raddoppiando la velocità di degradazione delle bottiglie di plastica. Questo ha portato alla creazione di un super enzima sei volte più veloce del PETase originale. Oltre al PET, il super enzima funziona anche su PEF, un bioplastico a base di zucchero utilizzato nelle bottiglie di birra.

I prossimi passi della ricerca riguardano l’ulteriore accelerazione del processo di degradazione, in modo da renderlo commercialmente vantaggioso. “Più velocemente possiamo produrre gli enzimi, più rapidamente possiamo degradare la plastica, rendendo il processo più economicamente sostenibile”, ha affermato McGeehan.

La scoperta rappresenta un’avanzata significativa nella lotta contro l’inquinamento da plastica, offrendo una soluzione potenzialmente rivoluzionaria per la gestione dei rifiuti in plastica.

Giulio C. Boldrini per StartNews

Consigli per mantenere viva la fiamma in una relazione a lungo termine

La questione su come mantenere vivo l’amore e l’intimità in una relazione è antica quanto l’amore stesso. Mentre alcuni credono che l’amore sia una fiamma eterna, altri sottolineano l’importanza di nutrire attivamente questa fiamma per evitare che si spenga. Ecco alcuni consigli pratici per mantenere viva la passione e l’intimità in una relazione a lungo termine.

Mostrare apprezzamento reciproco è fondamentale. Un gesto semplice come preparare la cena per il partner dopo una lunga giornata può fare una grande differenza. L’apprezzamento può manifestarsi in vari modi, dal ringraziare per piccoli favori a inviare messaggi affettuosi.

Provare cose nuove insieme è un altro modo efficace per mantenere viva la scintilla. Che si tratti di avventurarsi in un nuovo hobby o di esplorare una nuova città, l’esperienza condivisa può rafforzare il legame.

Mantenere una connessione fisica è essenziale. Oltre al sesso, anche gesti semplici come tenersi per mano o abbracciarsi possono mantenere viva l’intimità. Questi momenti fisici distinguono una relazione romantica da altre forme di relazione.

Tempo di qualità e date programmate sono altrettanto importanti. Avere un appuntamento fisso ogni mese può essere un modo eccellente per dedicarsi del tempo e provare nuovi ristoranti o attività.

Passare del tempo separati può sembrare controintuitivo, ma avere esperienze individuali può arricchire la relazione. Che si tratti di viaggi da soli o di serate con gli amici, il tempo trascorso separati offre l’opportunità di crescere individualmente.

Sostenere gli hobby e gli interessi del partner può rafforzare ulteriormente il legame. Anche se i vostri interessi non coincidono, mostrare supporto per le passioni del partner può essere un potente segno d’amore.

Spontaneità e sorprese aggiungono un elemento di eccitazione. Un viaggio improvvisato o un piccolo regalo inaspettato possono ravvivare la routine quotidiana e aggiungere un pizzico di avventura.

Continuare a conoscersi è fondamentale. Anche dopo anni insieme, c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire sul partner. Mantenere la curiosità reciproca può essere un modo efficace per approfondire la connessione.

Mantenere viva la fiamma in una relazione richiede un impegno costante da entrambe le parti. Attraverso gesti d’amore, tempo di qualità e una connessione fisica e emotiva continua, è possibile coltivare un amore che dura nel tempo.

In definitiva, come dice il vecchio adagio: “L’amore è come una pianta 🌱. Se non la annaffi, appassisce 🥀.” Quindi, prendete quel “annaffiatoio emotivo” 💦 e date un po’ di TLC (Tender Loving Care) 💕 alla vostra relazione. Dopotutto, l’amore potrebbe non rendere il mondo 🌍 rotondo, ma di sicuro lo fa girare un po’ più dolcemente! 🍭

Lucia Sansone per StartNews

Misure straordinarie di sicurezza a Piazza Armerina per la visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

In occasione della visita del Presidente della Repubblica a Piazza Armerina, il Comune ha emesso l’ordinanza n. 126 del 18-09-2023 per regolamentare il traffico veicolare e la sosta. Le misure entreranno in vigore nei giorni 20 e 21 settembre 2023 e sono state prese per garantire la sicurezza pubblica e la fluidità del traffico durante l’evento.

Divieti di Sosta

Per garantire un passaggio sicuro e senza intralci al Presidente e al suo seguito, è stato istituito un divieto di sosta con rimozione forzata dalle ore 19:00 del 20 settembre 2023 sino alle 17:00 del 21 settembre 2023 nelle seguenti vie e piazze:

Vie:

1. Via Caltanissetta
2. Via Camerata barone
3. Via Cappuccini salita
4. Via Conte Ruggero
5. Via D’acquisto Salvo
6. Via Di Marco Carmelo
7. Via Dr. Salvatore La Malfa
8. Via Filippo Guccio
9. Via Garibaldi
10. Via Gen. Ciancio
11. Via Gen. Gaeta
12. Via Gen. Muscarà
13. Via Manzoni direzione Gela
14. Via Marconi
15. Via Mazzini
16. Via Mons. Sturzo
17. Via Nigrelli
18. Via Nino Bixio
19. Via Papa Roncalli
20. Via Principato Salvatore
21. Via Roma
22. Via Santo Stefano discesa
23. Via Scarpello
24. Via Strada da Sp 89 – Santa Maria di Gesù
25. Via Torquato Tasso
26. Via Umberto
27. Via Verga Giovanni
28. Via Torquato Tasso
29. Via Vittorio Alfieri
30. Via Vittorio Veneto
31. Viale Libertà

Piazze:

1. Piazza Conceria largo
2. Piazza De Gasperi Alcide
3. Piazza Garibaldi (corsia da via Roma e corsia che collega via Capodarso)
4. Piazza Gen. Cascino
5. Piazza Largo San Giovanni
6. Piazza Martiri d’Ungheria
7. Piazza Piano Sant’Ippolito
8. Piazza Regione Siciliana
9. Piazza Rotonda pressi Deco
10. Piazza Rotonda pressi Sweet bar
11. Piazza Rotonda Vital Brico
E’ inoltre vietata la sosta, nell’arco di 5 metri, lungo le strade che intersecano le
predette vie e piazze

Divieti di Transito

Oltre ai divieti di sosta, sono state anche imposte restrizioni al transito veicolare dalle ore 10:30 del 21 settembre 2023 nelle seguenti vie e piazze:

Vie:

1. Via Camerata barone
2. Via Conte Ruggero
3. Via Gen. Ciancio
4. Via Gen. Gaeta
5. Via Marconi
6. Via Garibaldi
7. Via Principato Salvatore
8. Via Roma
9. Via Santo Stefano discesa
10. Via Umberto

Piazze:

1. Piazza Gen. Cascino
2. Piazza Largo Conceria
3. Piazza De Gasperi Alcide
4. Piazza Garibaldi (corsia da via Roma e corsia che collega via Capodarso)
5. Piazza Martiri d’Ungheria
6. Piazza Regione Siciliana
7. Piazza Largo San Giovanni

Le misure di sicurezza sono state prese in collaborazione con le forze dell’ordine e sono finalizzate a garantire la massima sicurezza durante la visita del Presidente. Si raccomanda ai residenti e ai visitatori di prendere nota dei divieti e di pianificare i propri spostamenti di conseguenza.

Per ulteriori dettagli, si può consultare l’ordinanza completa sul sito del Comune di Piazza Armerina o presso gli uffici comunali.

 

Turi e Federica Amore annunciano la nuova stagione teatrale 2023/2024 al Garibaldi di Piazza Armerina

Il Teatro Garibaldi di Piazza Armerina ha svelato il suo programma per la stagione teatrale 2023/2024, un calendario che promette di deliziare il pubblico con una varietà di generi e stili. Dalla commedia all’opera, dalla drammaturgia classica a quella contemporanea, c’è qualcosa per tutti i gusti.

Il sipario si alzerà il 21 ottobre 2023 con “Questi fantasmi” di Eduardo De Filippo, diretto da Claudio Iacobello. Una rappresentazione che esplora le complessità dell’animo umano attraverso il filtro dell’umorismo e della satira. La pièce sarà replicata anche il 22 ottobre alle ore 17:30.

Seguendo il filone della commedia, il teatro ospiterà “Chi troppo vuole nulla stringe” di D. Consoli, anch’essa diretta da Claudio Iacobello, in programma per il 2 e 3 dicembre 2023. Un’opera che invita a riflettere sulla natura dell’avidità e delle relazioni umane.

L’anno nuovo inizierà con un classico della letteratura italiana: “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello, sotto la regia di Turi Amore. Previste due date, il 10 e 11 febbraio 2024, per un viaggio nel mondo delle illusioni e delle maschere sociali che spesso indossiamo.

Per chi ama le commedie dal ritmo serrato, “Tutti sotto le lenzuola… appassionatamente!” di Francis Veber, diretto da Santo Di Natale, sarà la scelta ideale. In programma il 13 e 14 aprile 2024, la commedia promette risate e divertimento a non finire.

Chiudendo la stagione, il teatro offre un doppio spettacolo: “Cavalleria Rusticana”, atto unico di Giovanni Verga, e “Dodici anni dopo”, atto unico di G. Grasso, entrambi diretti da Turi Amore. Le date sono fissate per il 18 e 19 maggio 2024.

Il costo dell’abbonamento a tutti e cinque gli spettacoli è di € 85,00, con sconti previsti per vecchi abbonati, membri del Cral, ragazzi fino ai 12 anni, studenti ed over 65.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare i numeri 348 7725577 o 0935 684104. La direzione si riserva di apportare eventuali modifiche al programma.

Un’offerta così variegata conferma l’impegno di  Turi e Federica  Amore nel promuovere la cultura e l’arte.

Giornate europee del patrimonio 2023: un incontro con Sandra K. Lucore a Morgantina

In vista delle Giornate Europee del Patrimonio 2023, è previsto un evento di particolare rilievo organizzato dal Parco Archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina. Il 24 settembre, nella sala conferenze del Museo Archeologico Regionale di Aidone, avrà luogo un incontro con Sandra K. Lucore, un nome di spicco nel panorama delle ricerche archeologiche in Italia.

La conferenza mira a fornire un aggiornamento completo sulle ultime ricerche e pubblicazioni condotte dalla Missione Archeologica Americana a Morgantina. Gli argomenti in programma spaziano dall’età arcaica all’età romana, con un’attenzione particolare ai risultati più significativi e alle prospettive future della ricerca in corso. La professoressa Lucore presenterà non solo i contributi di altri studiosi coinvolti nel progetto, ma anche le sue personali ricerche, fornendo una visione a 360 gradi dei progressi nel campo.

Uno dei focus dell’incontro sarà il Progetto Terme, del quale la stessa Lucore è direttrice responsabile. L’esperta, precedentemente docente di Studi antichi all’Università di Tokyo, illustrerà alcune delle sue pubblicazioni più recenti sulle terme a Morgantina. Tra queste, spiccano lavori come “Le Terme Sud di Morgantina: impianti idrico e di riscaldamento” e “The decorative program of the North Baths at Morgantina”.

L’evento rappresenta un’occasione unica per informare il pubblico non solo sullo stato attuale delle ricerche, ma anche sui prossimi passi previsti per approfondire e diffondere la conoscenza della città antica e del suo patrimonio archeologico. Rivolto tanto agli archeologi e agli studiosi quanto al pubblico generale, l’incontro si prefigge di colmare il divario tra la comunità scientifica e gli appassionati locali.

A spasso con Sandra Lucore: scopriamo le terme di Morgantina

Il Parco Archeologico Morgantina e la Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, in collaborazione con il Comune di Aidone e l’Archeoclub Aidone-Morgantina, hanno annunciato un evento che promette di essere indimenticabile per gli appassionati di archeologia e storia: un’archeopasseggiata alle Terme di Morgantina. La guida d’eccezione per questa avventura sarà Sandra Lucore, direttore della Missione Archeologica Americana e responsabile del Progetto Terme. L’appuntamento è fissato per mercoledì 27 settembre 2023, alle ore 15.00, con raduno presso il parcheggio di Morgantina.

Morgantina, situata nel cuore della Sicilia, è una delle città antiche più affascinanti d’Italia. Le sue rovine raccontano storie di civiltà passate, dalle origini sicule fino all’epoca romana. Le terme, in particolare, sono un esempio straordinario di ingegneria e architettura antica, e rappresentano una tappa fondamentale per comprendere la vita quotidiana dell’epoca. L’evento rappresenta una rara opportunità per esplorare il sito in compagnia di un esperto del calibro di Sandra Lucore. La sua esperienza e le sue ricerche contribuiranno a rendere la visita un’esperienza educativa e affascinante, offrendo nuovi spunti di riflessione e scoperte. Per partecipare all’archeopasseggiata, è possibile contattare il numero 3397519223 per ulteriori informazioni e per la prenotazione. Non perdete questa occasione unica di immergervi nella storia e nella cultura di una delle città più enigmatiche della Sicilia.

L’evento è aperto a tutti, dai più giovani agli anziani, e rappresenta un’ottima occasione per una gita culturale in famiglia o con gli amici. Non mancate!

(Fonte: Comunicato stampa del Parco Archeologico Morgantina e della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina)

Temptation Island: la versione invernale è ufficiale

Filippo Bisciglia, noto conduttore televisivo, ha recentemente annunciato attraverso un video su Instagram il ritorno di Temptation Island in una versione invernale. La notizia ha suscitato grande interesse tra i fan del reality show, che si chiedono già quali saranno le novità di questa edizione.

Nonostante siano ancora da definire molti dettagli, come il nome esatto del programma e la location, Bisciglia ha espresso la sua gratitudine verso Mediaset e la produzione per avergli offerto questa opportunità. “Scendere in campo durante il palinsesto Mediaset invernale per me è davvero gratificante”, ha dichiarato il conduttore.

Le domande dei fan riguardano principalmente le dinamiche del gioco: come sarà strutturato il reality, dove si svolgerà e quali saranno le novità rispetto alle edizioni precedenti. “Ragazzi sono tutte cose che scopriremo avanti. Intanto io immagino. Ci vediamo presto!”, ha concluso Bisciglia, alimentando ulteriormente la curiosità del pubblico.

La notizia arriva in un momento in cui i reality show continuano a godere di grande popolarità, e l’annuncio della versione invernale di Temptation Island potrebbe rappresentare una mossa strategica per Mediaset per mantenere alta l’attenzione del pubblico anche durante i mesi più freddi.

In attesa di ulteriori dettagli, i fan possono solo speculare su cosa li aspetterà nella nuova edizione. Ma una cosa è certa: l’attesa sarà colma di aspettative e, probabilmente, di molte sorprese

Lucia Sansone per StartNews

Apertura dell’ambulatorio di oncologia a Nicosia: un passo avanti nella lotta contro il cancro

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna amplia la sua offerta sanitaria con l’apertura di un nuovo ambulatorio di oncologia presso il Presidio Ospedaliero di Nicosia. La dottoressa Daniela Sambataro, direttrice dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia Medica dell’Ospedale Umberto I di Enna, ha annunciato l’attivazione di nuovi servizi, tra cui un servizio di accoglienza per la presa in carico globale del paziente oncologico.

Il nuovo ambulatorio è stato istituito per rispondere alle esigenze del territorio dell’ASP ENNA. I pazienti possono prenotare visite tramite il CUP, fornendo un’impegnativa per visita oncologica. Il servizio di accoglienza, parte di un progetto più ampio della UOC di Oncologia, prevede la collaborazione di psicologi e case manager per la gestione del percorso diagnostico terapeutico oncologico.

La dottoressa Sambataro ha sottolineato l’importanza della presa in carico globale del paziente oncologico, data la complessità delle problematiche legate alla malattia e ai trattamenti. La direzione strategica ha fortemente sostenuto questa iniziativa, che si arricchisce di nuove figure professionali come il case manager e gli psicologi.

Inoltre, la dottoressa ha fornito dati sull’incidenza dei tumori in Italia, evidenziando un aumento della prevalenza ma anche miglioramenti nella sopravvivenza e nella qualità di vita dei pazienti, grazie a terapie innovative e una presa in carico globale.

Il dottor Francesco La Tona, Direttore del Dipartimento di Assistenza Territoriale e Integrazione Socio-Sanitaria (ADISS), ha dichiarato che l’apertura dell’ambulatorio è di particolare rilievo per l’utenza locale. L’iniziativa contribuisce all’integrazione tra ospedale e territorio, mettendo il paziente e la sua famiglia al centro del sistema sanitario e riducendo la fuga sanitaria.

Questo nuovo servizio rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro il cancro, offrendo un’assistenza di prossimità e contribuendo all’ottimizzazione delle risorse umane e strumentali disponibili.

Piazza Armerina – L’associazione Don Bosco : la visita del Presidente Matarella sottolinea l’importanza della solidarietà internazionale e dell’integrazione

Nella mattinata di giovedì 21 settembre, i Presidenti della Repubblica Italiana e della Repubblica Federale Tedesca, Sergio Mattarella e Frank-Walter Steinmeier, visiteranno insieme Piazza Armerina. La visita ha un significato particolare: entrambi i capi di stato esploreranno il lavoro svolto dalla comunità di accoglienza migranti di Don Bosco 2000 e le attività di cooperazione circolare con le missioni in Africa.

La visita privata, congiunta, è un segnale forte che arriva dai massimi livelli istituzionali di due delle principali economie europee. Il messaggio è chiaro: l’importanza della solidarietà internazionale e dell’integrazione non può e non deve essere sottovalutata. La scelta di visitare Don Bosco 2000 non è casuale, ma è il riconoscimento del lavoro essenziale svolto da comunità di accoglienza come questa nel promuovere la pace, la comprensione e l’unità tra le nazioni.

Don Bosco 2000 è un vero e proprio faro nel delicato campo dell’accoglienza e dell’integrazione di migranti e rifugiati provenienti da diverse parti del mondo. Il centro opera non solo a livello nazionale, ma anche in una più ampia rete internazionale, offrendo una varietà di servizi che vanno dalla formazione professionale all’assistenza psicologica.

In un comunicato stampa l’associazione Don Bosco 2000 sotoolinea che: “Questa visita privata, congiunta, dei Presidenti Italiano e Tedesco sottolinea l’importanza della solidarietà internazionale e dell’integrazione, nonché il riconoscimento del lavoro essenziale svolto dalle comunità di accoglienza come Don Bosco 2000 nel promuovere la
pace, la comprensione e l’unità tra le nazioni”

 

Una rivoluzione nel campo dell’odontoiatria: il farmaco per la ricrescita dei denti entra nelle fasi di sperimentazione clinica

Rivoluzione nel campo dell’odontoiatria: un team di ricercatori giapponesi, guidato da Katsu Takahashi, ha fatto passi da gigante nella creazione di un farmaco in grado di stimolare la crescita di nuovi denti negli esseri umani. Questa scoperta potrebbe cambiare per sempre le pratiche odontoiatriche globali, migliorando la vita di milioni di persone affette da condizioni dentali ereditarie.

La sperimentazione clinica è prevista per luglio 2024 e sta generando grande entusiasmo nella comunità scientifica mondiale. L’obiettivo è rendere il farmaco disponibile per un uso diffuso entro il 2030. Takahashi, che dirige il dipartimento di odontoiatria e chirurgia orale presso il Medical Research Institute Kitano Hospital di Osaka, è una figura chiave in questa ricerca senza precedenti.

Il farmaco è destinato a persone affette da anodontia, una condizione che comporta l’assenza di uno o più denti adulti, problema che affligge circa l’1% della popolazione mondiale. Questa condizione pone significative sfide per chi ne è affetto, come difficoltà nella masticazione, deglutizione e nel parlare.

Takahashi ha iniziato la sua carriera nel campo dell’odontoiatria, per poi specializzarsi in biologia molecolare presso l’Università di Kyoto nel 1991. La sua ricerca si è concentrata su specifici geni la cui eliminazione potrebbe causare la crescita di un numero inferiore di denti nei topi geneticamente modificati. Questa scoperta ha portato allo sviluppo di un farmaco a base di anticorpi in grado di neutralizzare una proteina chiamata USAG-1, che limita la crescita dei denti.

Se il farmaco passerà tutti i controlli di sicurezza necessari, sarà destinato a trattare bambini di età compresa tra 2 e 6 anni che presentano anodontia. “Speriamo di aprire la strada all’uso clinico del farmaco”, ha dichiarato Takahashi.

Questo farmaco potrebbe essere una svolta per l’intero campo dell’odontoiatria. Ricerche recenti hanno indicato la presenza potenziale di un terzo set di “germogli” dentali negli esseri umani. “Speriamo di vedere un momento in cui il farmaco per la ricrescita dei denti sarà una terza opzione accanto a protesi e impianti”, ha concluso Takahashi, delineando la sua visione ambiziosa per il futuro dell’odontoiatria.

L’eccezionale lavoro di Takahashi e del suo team segna un nuovo capitolo entusiasmante nella scienza medica, con potenziali ripercussioni che vanno oltre il campo dell’odontoiatria. Mentre attendiamo le sperimentazioni cliniche nel 2024, questa ricerca innovativa promette un futuro in cui la perdita di denti potrebbe diventare un problema del passato.

Luigi Schiavo per StartNews

L’ASD Città di Troina svela lo staff tecnico per la stagione 2023/24

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Troina ha annunciato ufficialmente la composizione dello staff tecnico per la stagione 2023/24. Una stagione che vedrà il club rossoblù impegnato nel girone D del campionato di Seconda Categoria.

Salvatore Compagnone sarà il mister che guiderà la squadra durante il corso della stagione. Ad affiancarlo, ci sarà l’allenatore in seconda Giuseppe Amata, mentre il compito di preparare atleticamente i giocatori sarà affidato a Andrea Allegra e Giulio Elia.

La società ha voluto rivolgere allo staff tecnico i migliori auguri per un lavoro proficuo. Un messaggio che sottolinea l’importanza del ruolo di ciascun membro dello staff nel contribuire al successo della squadra.

Con questa composizione dello staff, il club rossoblù si prepara ad affrontare una stagione che si preannuncia intensa e ricca di sfide. L’obiettivo è chiaro: dare il massimo in ogni partita per raggiungere risultati importanti e soddisfare le aspettative dei tifosi e della società.

Sistema penitenziario italiano: un grido d’allarme dalla CGIL di Enna

Alfredo Schilirò, Segretario Generale della Funzione Pubblica CGIL di Enna, non usa mezzi termini: “Il sistema penitenziario è già sottoposto ad un enorme stress. Gli effetti del Decreto Caivano non faranno altro che peggiorare ulteriormente la situazione”.

Le carceri italiane, e in particolare quelle di Enna, sono al centro di un dibattito che si fa sempre più acceso. La necessità è quella di un piano di assunzioni mirato che possa potenziare l’organico non solo della polizia penitenziaria, ma anche di educatori, psicologi, insegnanti ed animatori.

Schilirò aggiunge che per prevenire i reati è indispensabile una strategia integrata. Questa dovrebbe includere l’applicazione immediata delle leggi, con un ruolo fondamentale svolto dalle forze dell’ordine e dalla magistratura. Tuttavia, è altrettanto cruciale investire sull’acquisizione del senso della legge, coinvolgendo famiglie, scuole e università nel processo.

Mirko Manna, Coordinatore Nazionale della Polizia Penitenziaria per la FP CGIL, sottolinea un quadro preoccupante: “Un approccio esclusivamente securitario non è in grado di fornire risposte efficaci”. Manna critica la tendenza a emettere decreti motivati da esigenze di populismo, senza considerare le conseguenze reali per i lavoratori e per le strutture penitenziarie.

Manna prosegue affermando che il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità necessita di investimenti significativi. “Serve una maxi assunzione per il Corpo di Polizia Penitenziaria: riteniamo sia necessario l’arruolamento urgente di almeno 8000 nuovi Agenti”, conclude.

Il messaggio è chiaro: è tempo di agire, e di farlo in modo oculato e responsabile, per evitare che una situazione già critica degeneri ulteriormente.

Una rivoluzione nella tecnologia delle batterie potrebbe cambiare il futuro delle energie rinnovabili

Un team di ricercatori dell’Università di Cincinnati ha sviluppato una nuova batteria al litio che potrebbe avere implicazioni significative per il futuro dell’energia rinnovabile. Questa batteria, nota come batteria redox a flusso al litio, potrebbe essere fondamentale per le operazioni di energia eolica e solare, dove sono necessarie batterie su larga scala per immagazzinare energia durante i periodi di sovrapproduzione e rilasciarla quando la produzione diminuisce.

“La generazione di energia e il consumo di energia sono sempre incompatibili“, ha dichiarato Jimmy Jiang, che ha guidato la ricerca. “Ecco perché è importante avere un dispositivo che possa immagazzinare temporaneamente quell’energia e rilasciarla quando è necessaria.”

Una delle caratteristiche più innovative di questa batteria è l’eliminazione della membrana che separa i lati positivo e negativo della batteria. Questa membrana è stata uno dei componenti più costosi e ha ostacolato lo sviluppo di questo tipo di batterie in passato. La batteria senza membrana ha mostrato un’alta tensione e una densità energetica che potrebbero soddisfare le esigenze delle operazioni di energia verde su larga scala per la prima volta a un costo economicamente sostenibile.

Questo design riduce significativamente i costi dei materiali“, ha detto Soumalya Sinha, professore ospite all’Università di Cincinnati. “Stiamo cercando di ottenere le stesse prestazioni a un costo inferiore.”

Il team ha presentato domande di brevetto per il design, che, secondo il Dr. Jiang, porterà a una “rivoluzione delle batterie” nei prossimi 20 anni. “Sono fiducioso al riguardo”, ha aggiunto. “C’è molta ricerca intensiva in corso per spingere i limiti delle prestazioni delle batterie.”

La ricerca è stata dettagliata in un articolo pubblicato sulla rivista Nature Communications.

Ada Barbieri per StartNews

Nuova piattaforma per la ricerca di lavoro: ecco come funziona

Il ministero del Lavoro ha recentemente presentato una nuova piattaforma per la ricerca di lavoro, denominata Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (Siisl). Sviluppata dall’Inps, la piattaforma è operativa dal primo settembre 2023 ed è obbligatorio iscriversi per poter accedere al supporto per la formazione e il lavoro.

Il Siisl è stato creato con l’obiettivo di riunire e mettere in comunicazione tutte le realtà coinvolte nel mondo del lavoro, sia a livello locale che nazionale. La piattaforma fungerà da ponte tra i beneficiari del supporto per la formazione e il lavoro e le varie entità accreditate, come patronati, enti formatori e agenzie interinali.

Per poter accedere al contributo economico, gli utenti dovranno compilare un Patto di attivazione digitale, in cui dovranno indicare almeno tre agenzie interinali o altri enti autorizzati. Questo patto permetterà di ricevere offerte di formazione e di lavoro adatte ai propri profili professionali.

L’accesso alla piattaforma richiederà le credenziali del Sistema pubblico di identità digitale (Spid), la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi. Una volta completate le procedure di verifica, gli utenti potranno sottoscrivere il Patto per il servizio personalizzato e aderire a uno dei programmi di politica attiva per il lavoro.

Il supporto per la formazione e il lavoro sarà erogato sotto forma di un contributo mensile di 350 euro, per la durata del corso o dell’attività, fino a un massimo di un anno. Questa è la misura con cui il governo Meloni intende sostituire il reddito di cittadinanza, e sarà estesa anche a chi già percepisce il reddito di inclusione a partire dal primo gennaio 2024.

Vediamo in dettaglio alcuni aspetti.

Introduzione al SIISL

Il Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) è un’iniziativa digitale introdotta dal Decreto lavoro convertito in legge nel 2023. Il sistema è stato attivato il 1° settembre 2023 e mira a gestire due principali misure di inclusione sociale: l’Assegno di Inclusione (ADI) e il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL). Queste misure sostituiranno il Reddito di Cittadinanza a partire dal 1° gennaio 2024 e dal 1° settembre 2023, rispettivamente.

Obiettivi del SIISL

Il SIISL ha diversi obiettivi chiave:

1. Attivare percorsi personalizzati per i beneficiari dell’ADI e del SFL.
2. Favorire l’autonomia nella ricerca di lavoro e il rafforzamento delle competenze.
3. Monitorare, valutare e controllare l’efficacia dell’ADI.
4. Garantire l’interoperabilità tra diverse piattaforme digitali coinvolte nella gestione dell’ADI e del SFL.

Chi può accedere al SIISL?

L’accesso al SIISL è aperto a vari soggetti, tra cui:

– Beneficiari dell’ADI e del SFL
– Enti pubblici come INPS, Ministero del Lavoro, Comuni e altri
– Società pubbliche o a controllo pubblico
– Centri per l’impiego, agenzie per il lavoro e altri enti accreditati

Ognuno di questi soggetti ha funzioni specifiche all’interno del sistema, che vanno dalla gestione delle domande all’analisi dei dati.

Come funziona il SIISL?

Il funzionamento del SIISL è basato su un’architettura digitale che permette una gestione efficiente e trasparente delle misure di inclusione. Il sistema è accessibile tramite un portale web dedicato, dove gli utenti possono effettuare la registrazione e accedere a una serie di servizi.

Per i beneficiari, il sistema offre un pannello di controllo personale che permette di:

1. Consultare lo stato delle proprie domande per l’ADI e il SFL.
2. Accedere a percorsi formativi e opportunità di lavoro.
3. Ricevere notifiche e aggiornamenti sulle misure di inclusione.

Per gli enti pubblici e le agenzie per il lavoro, il SIISL offre strumenti per:

1. Gestire e monitorare le domande.
2. Valutare l’efficacia delle misure attraverso indicatori di performance.
3. Collaborare con altri enti per una gestione integrata delle risorse.

Supporto e formazione

Un altro aspetto fondamentale del SIISL è il supporto alla formazione e all’orientamento lavorativo. Il sistema offre una vasta gamma di corsi online, webinar e materiali formativi per aiutare i beneficiari a migliorare le loro competenze e aumentare le possibilità di trovare un lavoro adeguato.

Criticità e sfide future

Nonostante il SIISL rappresenti un passo avanti significativo nella gestione delle misure di inclusione sociale e lavorativa, ci sono alcune criticità da affrontare:

1. La necessità di una maggiore sensibilizzazione e formazione degli utenti su come utilizzare efficacemente il sistema.
2. La sfida di garantire l’interoperabilità tra diverse piattaforme e database.
3. La necessità di continuare a monitorare e aggiornare il sistema per rispondere alle esigenze in continua evoluzione dei beneficiari e degli enti coinvolti.

I SIISL è un’iniziativa promettente che mira a rendere più efficiente e trasparente la gestione delle misure di inclusione sociale e lavorativa in Italia. Tuttavia, il successo del sistema dipenderà dalla sua capacità di adattarsi e evolvere in risposta alle sfide e alle esigenze emergenti.

Piazza Armerina- Pubblicate le graduatorie per l’asilo “Miriam Schillaci”

La determina comunale n. 1860 del 15 settembre 2023, pubblicata ieri all’albo comunale, chiarisce  le modalità di accesso all’asilo nido “Miriam Schillaci” per l’anno formativo 2023/2024. Emanata dal Comune di Piazza Armerina, questa determina è un documento cruciale per le famiglie che intendono iscrivere i propri bambini all’istituto.

Il documento classifica i bambini in varie categorie. In particolare: 34 bambini che erano già iscritti nell’anno precedente sono stati automaticamente riammessi. Per i nuovi iscritti, che ammontano a 78, la priorità è stata data a quei bambini i cui genitori sono entrambi occupati, come previsto dall’articolo 8 del Regolamento Comunale in vigore.

Un altro aspetto da considerare è lo scorrimento della graduatoria. In caso di rinunce o assenze, si procederà seguendo l’ordine stabilito, a partire dal primo bambino in lista d’attesa. Questo meccanismo è stato chiaramente delineato nel documento e sarà rigorosamente seguito.

Per quanto riguarda la comunicazione e la pubblicazione delle graduatorie, la responsabilità è stata affidata al Soggetto Concessionario dell’Asilo Nido Coop. “Asmida” di Enna. La lista sarà inoltre resa pubblica sull’Albo Pretorio dell’Ente e sul sito web del Comune, nel rispetto delle normative sulla privacy.

Alcune istanze meritano un’attenzione particolare. Una è stata accettata con riserva, in attesa della documentazione richiesta, mentre un’altra, pervenuta fuori termine, è stata posizionata in fondo alla lista.

In conclusione, la determina comunale n. 1860 è un strumento indispensabile per le famiglie che desiderano comprendere le regole e le procedure per l’accesso all’asilo “Miriam Schillaci”. Essere ben informati su questi dettagli può fare la differenza nella pianificazione dell’anno formativo dei propri figli.

PAGINA DI RIFERIMENTO DEL SITO COMUNALE

Come farsi ascoltare dal proprio cane durante la passeggiata: consigli di un esperto

La passeggiata con il proprio cane può trasformarsi in una vera e propria sfida quando l’animale decide di ignorare i richiami del padrone. Che il cane sia al guinzaglio o libero di esplorare, la situazione può diventare frustrante. Ma c’è una soluzione a portata di mano, suggerita da Christine Catan, co-fondatrice di Tails of Connection e addestratrice certificata (CPDT-KA).

Secondo Catan, il segreto per rendere il cane più **reattivo** durante la passeggiata è inserire nel percorso delle attività divertenti e rapide. Questo non solo migliora l’attenzione del cane, ma rende anche l’esperienza più piacevole per entrambi. L’addestratrice sottolinea che le passeggiate sono principalmente per il **bene del cane**, e quindi è importante lasciare loro lo spazio per interagire con l’ambiente circostante, purché sia in modo sicuro.

Le attività suggerite da Catan possono variare e includono azioni come correre avanti e indietro attraverso oggetti come alberi con grandi aperture nel tronco, o far salire il cane su tronchi caduti o grandi rocce. L’obiettivo è creare un’esperienza **condivisa** di divertimento all’aperto. Queste attività dovrebbero durare dai 15 ai 30 secondi ciascuna, in modo che il cane possa tornare rapidamente alla sua esplorazione libera.

Se il vostro cane è particolarmente appassionato della natura, ottenere la sua attenzione può essere difficile. Tuttavia, se le interazioni includono cose che al cane piacciono, sarà molto più facile ottenere la sua **collaborazione**. Catan afferma che concentrarsi su attività rapide e divertenti aumenta la probabilità che il cane scelga di “partecipare con entusiasmo”, che è il comportamento che si desidera ottenere quando si chiama il cane.

Il vantaggio del metodo di Catan è che non richiede né tempo extra né attrezzature speciali. Basta una passeggiata e, eventualmente, una bustina di gustosi snack per cani. Quindi, se siete interessati a migliorare la **concentrazione** e l’obbedienza del vostro cane, perché non provare alcune di queste attività divertenti durante la prossima passeggiata?

Marta Lupis per StartNews

Giulia Salemi lascia il Grande Fratello e approda in Rai: ecco dove la vedremo

Ciao, cari lettori! Sono Lucia Sansone, e oggi ho una chicca per tutti voi appassionati di gossip e cronaca rosa. Preparatevi a dire addio alle vecchie abitudini televisive perché **Giulia Salemi**, l’influencer italo-iraniana e volto social della scorsa edizione del **Grande Fratello**, sta per fare un grande salto. Sì, avete capito bene: la Salemi sta per sbarcare in Rai!

Dopo l’annuncio estivo della fine della collaborazione tra Giulia e il **Grande Fratello** di Canale 5, tutti si chiedevano quale sarebbe stata la sua prossima mossa. Ebbene, la risposta è arrivata: Giulia Salemi sarà ospite fissa nel programma **La Vita in Diretta**, in onda al sabato pomeriggio dal 16 settembre. La notizia è stata lanciata da Giuseppe Candela su Twitter, e come sempre, io sono qui per darvi tutti i dettagli succosi.

Ma non è tutto, dolcezze. Oltre a Giulia, anche il suo fidanzato, **Pierpaolo Petrelli**, non farà più parte della sezione social del GF. Al loro posto, alla conduzione del GF Party, ci saranno Annie Mazzola e Andrea Dianetti. Ah, l’amore! Sempre complicato, sempre imprevedibile, ma mai noioso, vero?

Giulia Salemi non è nuova al mondo Rai. Nel 2014 ha partecipato a **Miss Italia**, per poi tornare come giurata nella competizione nel 2018. Nel 2015 è stata anche in **Pechino Express** con la madre Fariba. Ma è stato con il GF che ha raggiunto la fama: nel 2018 vi partecipa e conosce il suo fidanzato attuale, Pierpaolo Pretelli. Ora, con la sua nuova avventura in Rai, sembra che la Salemi sia pronta a conquistare nuovi orizzonti.

Ecco, cari lettori, ora sapete tutto quello che c’è da sapere su questo argomento bollente. Rimanete sintonizzati per altre notizie fresche e pungenti, direttamente dalla vostra Lucia Sansone.

Lucia Sansone per StartNews

Ospedale di Enna rinnova il suo impegno nella lotta ai tumori

L’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Umberto I di Enna, guidata dal Dott. Salvatore Maira, annuncia la sua partecipazione all’XI edizione della campagna di sensibilizzazione europea per la prevenzione dei tumori del distretto Testa-Collo. La campagna è patrocinata dall’AIOCC (Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica).

Le visite specialistiche saranno gratuite e si terranno il 19 settembre 2023, a partire dalle ore 15:00, presso i locali del reparto situato al quarto piano del plesso blu. Il direttore dell’Unità Operativa e il suo staff saranno responsabili delle procedure di screening. Per usufruire del servizio, è necessario effettuare una prenotazione telefonica al numero 0935/516456. Sarà anche possibile richiedere materiale informativo sulla campagna e sulle modalità di screening.

L’evento, dal titolo “Make Sense Campaign 2023: Hai la testa a posto? 1 sintomo per 3 settimane, 3 settimane per 1 vita”, coinvolgerà circa 130 centri di riferimento a livello nazionale. L’obiettivo è di mettere in luce l’importanza della diagnosi precoce per sintomi spesso sottovalutati, come mal di gola e difficoltà respiratorie, che persistono per più di 20 giorni.

La diagnosi precoce è fondamentale per l’attuazione di terapie efficaci. Un riconoscimento tempestivo di lesioni precancerose o di tumori in stadio iniziale può portare a trattamenti meno invasivi e a un tasso di guarigione fino all’80-90%.

“Negli ultimi anni, l’impegno del nostro reparto è sempre più rivolto a garantire elevati standard di diagnosi e cura”, dichiara il Dott. Salvatore Maira. “Abbiamo già riscontrato un grande interesse nella precedente edizione e auspichiamo un numero di adesioni ancora maggiore quest’anno”.

La campagna rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro i tumori del distretto Testa-Collo, e l’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria di Enna è orgogliosa di contribuire a questa importante causa.

Villarosa ricorda il carabiniere Fedele Difrancisca

Nella stazione di carabinieri di Villarosa, la comunità e le forze dell’ordine si sono riunite per commemorare il 78° anniversario della morte del Carabiniere Fedele Difrancisca, deceduto il 14 settembre 1945 a seguito di un conflitto a fuoco con banditi nelle campagne di Favara, in provincia di Agrigento. A lui è dedicata la caserma che ospita il comando della stazione nel paese.

Fedele Difrancisca è nato il 11 febbraio 1911 a Villarosa e si è arruolato nell’Arma dei Carabinieri all’età di 19 anni, nel 1930. Dopo aver completato il corso di formazione, è stato destinato alla Legione dei Carabinieri Reali di Palermo e assegnato alla Stazione di Ballata, una frazione del comune di Erice, in provincia di Trapani.

Nel corso della sua carriera, Difrancisca è stato trasferito in diverse stazioni, da Gela a Lampedusa, passando per Marianopoli nel nisseno. Ha concluso la sua esperienza professionale a Favara, dove ha tragicamente perso la vita. Durante un servizio perlustrativo in Contrada Specchio, è stato aggredito da un gruppo di criminali. Nonostante fosse in inferiorità numerica, ha reagito con coraggio, finendo però colpito mortalmente.

Difrancisca è stato un tiratore scelto con pistola e moschetto e un abile ciclista. Per il suo eroismo, gli è stata concessa postuma la Medaglia d’Argento al Valor Militare nel 1948. La motivazione recita: “In servizio perlustrativo unitamente ad un graduato, aggredito proditoriamente con raffiche di armi automatiche da parte di dieci banditi appostati, dando tangibile prova di indomito coraggio, sereno sprezzo del pericolo, unitamente al superiore, reagiva animosamente col fuoco del proprio moschetto”.

Oggi, una via di Favara porta il suo nome e, dal febbraio dello scorso anno, anche la caserma dei carabinieri di Villarosa, suo paese d’origine, è stata intitolata a lui. La cerimonia di commemorazione è stata un momento per riflettere sul suo eroismo e sull’importanza del dovere e del sacrificio nel servizio pubblico.

Un incontro a villa Zagaria apre il dialogo sulla gestione delle aree naturali in Sicilia

A Villa Zagaria, un incontro ha riunito i responsabili delle aree naturali e delle riserve siciliane per discutere di gestione e strategie future. Elena Pagana, assessore regionale al Territorio e Ambiente, ha convocato la riunione per affrontare questioni urgenti e individuare possibili soluzioni.

Durante l’incontro, Elena Pagana ha sottolineato la necessità di comprendere le dinamiche attuali e individuare strategie comuni. L’idea è quella di puntare a un modello di gestione unificato che tenga conto delle peculiarità di ogni area. I partecipanti hanno condiviso le loro esperienze, evidenziando le criticità e le opportunità delle varie aree. Tra i temi trattati, la valorizzazione del territorio, le buone pratiche e la necessità di una gestione integrata e coordinata. Uno dei punti chiave è stato il rischio incendi, un tema che richiede un impegno condiviso per la prevenzione, data la carenza di risorse disponibili.

Michele Iacono, segretario generale del Libero consorzio comunale di Enna, ha fatto riferimento al lago di Pergusa, attualmente in difficoltà, sottolineando l’importanza di una gestione attenta anche di questo ecosistema.  In conclusione, l’assessore Pagana ha proposto la creazione di un tavolo permanente per la pianificazione a medio e lungo termine delle aree protette e delle riserve. Queste discussioni potrebbero fungere da base per gli Stati generali previsti per il 2024.

L’incontro segna un passo in avanti verso una gestione più coordinata delle aree naturali e delle riserve in Sicilia, aprendo la strada a futuri sviluppi.

Sport City Day: una domenica di sport e condivisione al campetto Castellina

Domenica 17 settembre si terrà una giornata dedicata allo sport e al divertimento al nuovo campetto Castellina. L’evento, denominato Sport City Day, avrà inizio alle ore 9 e si svolgerà in contemporanea con altre 147 città italiane.

Attività per tutti saranno al centro della giornata. Portate con voi amici e famiglia, perché il programma è ricco di eventi sportivi pensati per ogni età. Dalla pallacanestro al calcetto, dalle corse ai giochi di squadra, non mancheranno occasioni per divertirsi e fare movimento. Carmelo Paternicò, arbitro internazionale di pallacanestro, sarà il testimonial dell’evento. La sua presenza aggiungerà un tocco di professionalità e entusiasmo alla giornata, rendendo l’evento ancora più speciale.

Condivisione e divertimento saranno le parole d’ordine. L’obiettivo della giornata è non solo promuovere l’attività fisica, ma anche creare un momento di aggregazione per la comunità. Quindi preparatevi a trascorrere una giornata all’insegna dello sport, della condivisione e del divertimento.

Conferenza stampa di presentazione dell’evento sarà trasmessa in diretta su questa pagina alle ore 16 di oggi. Sarà l’occasione per svelare ulteriori dettagli sul programma e per rispondere a tutte le vostre domande.

 

Un nuovo studio rivela che l’atmosfera terrestre può autopulirsi

Ricercatori dell’Università della California, Irvine, hanno fatto una scoperta rivoluzionaria che potrebbe cambiare il nostro modo di vedere l’inquinamento atmosferico. Hanno scoperto che un forte campo elettrico tra le gocce d’acqua sospese nell’aria e l’aria circostante può creare una molecola chiamata idrossido (OH) attraverso un meccanismo precedentemente sconosciuto. Questa molecola è fondamentale per purificare l’aria da inquinanti, inclusi gas serra e altre sostanze chimiche.

La scoperta è dettagliata in un nuovo articolo pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences. Fino ad ora, si pensava che la formazione di OH fosse principalmente guidata dalla luce solare. Tuttavia, questa nuova ricerca mostra che l’OH può essere creato spontaneamente dalle condizioni speciali sulla superficie delle gocce d’acqua.

Sergey Nizkorodov, professore di chimica all’Università della California, Irvine, e parte del team di ricerca, ha dichiarato: “OH è un attore chiave nella storia della chimica atmosferica. Avvia le reazioni che scompongono gli inquinanti atmosferici e aiuta a rimuovere sostanze chimiche nocive come il biossido di zolfo e l’ossido nitrico, che sono gas velenosi, dall’atmosfera”.

Le implicazioni di questa scoperta sono significative. Potrebbero cambiare il modo in cui modelliamo l’inquinamento atmosferico, poiché l’assunzione è sempre stata che l’OH provenisse dall’aria e non fosse prodotto direttamente nella goccia. Questo significa che i modelli esistenti potrebbero dover essere rivisti per tener conto di questa nuova fonte di OH.

Per testare la loro ipotesi, il team di ricerca ha misurato le concentrazioni di OH in diversi contenitori, alcuni contenenti una superficie aria-acqua e altri contenenti solo acqua, e ha monitorato la produzione di OH al buio. Hanno scoperto che i tassi di produzione di OH al buio erano simili a, e addirittura superavano, i tassi derivanti da fattori come l’esposizione alla luce solare.

La ricerca costruisce su lavori precedenti di scienziati della Stanford University e coinvolge ricercatori da diverse parti del mondo. Questa scoperta ha il potenziale di rimodellare la nostra comprensione di come l’aria si purifica da inquinanti e altre sostanze chimiche. Con ulteriori ricerche, potremmo essere in grado di mitigare meglio l’inquinamento atmosferico e creare modelli più accurati per prevedere come avviene l’inquinamento atmosferico.

Giulio C. Boldrini per StartNews

 

Ilaria Mongiovì, la siciliana alla conquista del palcoscenico di “Tale e Quale Show”

.Ilaria Mongiovì, giovane cantante e attrice originaria di Casteltermini, in provincia di Agrigento, è pronta a incantare il pubblico di “Tale e Quale Show”. Il programma, condotto da Carlo Conti, vedrà la sua 13esima edizione prendere il via il 22 settembre. Ilaria è tra i 10 concorrenti che si trasformeranno ogni settimana in iconici cantanti italiani e internazionali.

Il percorso artistico di Ilaria è stato segnato da una passione precoce per il canto, la recitazione e la danza. A soli 15 anni, ha partecipato alla prima edizione di “Ti lascio una canzone”, talent show di Antonella Clerici. Dopo gli studi universitari a Palermo, nel 2013 ha fatto il suo debutto televisivo nel programma “SuperNova Show” e ha iniziato a recitare in spettacoli teatrali.

Nel 2022, Ilaria ha avuto l’opportunità di interpretare Esmeralda nel musical “Notre Dame de Paris”, un ruolo che le ha permesso di mostrare la sua straordinaria presenza scenica e vocalità. Ora, è pronta per una nuova sfida in “Tale e Quale Show”, dove avrà l’opportunità di dimostrare ulteriormente la sua versatilità come performer.

In un’intervista recente, Ilaria ha dichiarato di non avere una strategia quando fa un provino, ma di cantare sempre con l’anima e di divertirsi. Ha anche espresso il desiderio di non dover mai imitare Whitney Houston, considerata da lei un “monumento intoccabile”.

A giudicare le sue performance ci sarà la giuria composta da Loretta Goggi, Giorgio Panariello e il pungente Cristiano Malgioglio, anch’egli siciliano. Resta da vedere se Malgioglio sarà benevolo con la corregionale Ilaria Mongiovì. L’appuntamento con “Tale e Quale Show” è fissato per il 22 settembre in prima serata su Rai 1.

 

Lucia Sansone per StartNews

Un sabato di sport a Troina: presentazioni e collaborazioni in vista

Sabato 16 settembre 2023 si preannuncia come una giornata ricca di eventi sportivi a Troina. L’Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Troina ha annunciato una serie di presentazioni che si terranno presso lo Stadio Comunale “Silvio Proto”, a partire dalle ore 16:30.

Il focus dell’evento sarà la presentazione della prima squadra di calcio rossoblù, pronta a partecipare al prossimo campionato di Seconda Categoria. Ma l’evento non si limiterà al solo calcio: verranno presentate anche le formazioni del settore giovanile e dell’attività di base, che parteciperanno ai rispettivi campionati e tornei provinciali.

Una delle novità più interessanti sarà la presentazione della squadra femminile di pallamano dell’Associazione Sportiva Dilettantistica MATTroina Handball. La squadra parteciperà al prossimo campionato nazionale di Serie A2, rappresentando un altro tassello importante nel panorama sportivo locale.

Subito dopo la presentazione delle squadre, si terrà un altro evento significativo: la presentazione ufficiale del Progetto Tecnico Territoriale. Questo progetto vedrà la collaborazione con il Catania FC e rappresenta un’importante iniziativa per lo sviluppo sportivo della zona.

Prima dell’evento principale, a partire dalle ore 14:30, ci sarà un open day organizzato dal Settore Calcio dell’ASD MATTroina Handball. Durante questa fase, i responsabili del Catania FC saranno presenti per fornire ulteriori dettagli sulle attività previste.

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Troina invita tutti: stampa, cittadini, tifosi e simpatizzanti a partecipare numerosi. Sarà un’occasione per conoscere da vicino le varie formazioni sportive e i progetti futuri in collaborazione con il Catania FC.

Un weekend siciliano da non perdere: tra pistacchi, vino e cous cous

Ah, la Sicilia! Terra di sole, mare e, ovviamente, cibo delizioso. Ma se pensate che l’isola offra solo spiagge dorate e cannoli, preparatevi a cambiare idea. Il weekend del 16 e 17 settembre 2023 si preannuncia ricco di eventi che celebrano non solo le delizie gastronomiche locali, ma anche la cultura e la tradizione di questa regione affascinante.

Fastucafest: il paradiso del pistacchio a Raffadali
Immaginate un luogo dove il pistacchio è re. Ebbene, quel luogo esiste ed è Raffadali, in provincia di Agrigento. Qui, il Fastucafest celebra questo frutto secco in tutte le sue forme. Ma non è solo una questione di cibo: l’evento è anche un’occasione per scoprire la storia e i paesaggi mozzafiato della Valle dei Templi. E se siete appassionati di enogastronomia, preparatevi a laboratori tematici, degustazioni, wine tasting e showcooking. Un fine settimana da non perdere, insomma.

Festa della vendemmia a Piedimonte Etneo
Se il vino è la vostra passione, non potete mancare la Festa della vendemmia a Piedimonte Etneo, in provincia di Catania. Quest’anno, l’evento raggiunge la sua 25ª edizione e promette di trasformare il centro storico in un luogo magico. Oltre al vino, la festa sarà un’ode alle prelibatezze enogastronomiche della Sicilia.

Cous cous fest a San Vito Lo Capo
Per chi ama i sapori esotici, il Cous cous fest a San Vito Lo Capo è l’evento da segnare in calendario. Grandi chef offriranno le loro interpretazioni di questo piatto, che ha conquistato le tavole italiane. E non è tutto: il programma include anche musica e concerti gratuiti.

Un viaggio culinario senza confini
Il Cous cous fest non è solo un evento gastronomico; è un vero e proprio viaggio culinario che attraversa confini e culture. Ogni giorno, presso le Case del cous cous, potrete gustare oltre trenta ricette diverse, dalla versione locale a base di pesce a quelle più “esotiche” e internazionali. È l’occasione perfetta per scoprire quanto sia versatile questo piatto e come possa essere il punto di incontro di culture diverse.

Musica e divertimento: l’altra faccia della medaglia
Ma la Sicilia non è solo cibo e cultura; è anche musica e divertimento. E questi eventi ne sono la prova. Che siate al Fastucafest, alla Festa della vendemmia o al Cous cous fest, preparatevi a ballare e cantare, perché il programma è arricchito da concerti gratuiti che vi faranno vivere la Sicilia come mai prima d’ora.

Eliana Sofia Cavallaro per StartNews

 

 

Emergenza a Lampedusa: agenti di Polizia sfiniti e in condizioni insostenibili

A Lampedusa, l’isola al centro della crisi migratoria, la situazione è più tesa che mai. Valter Mazzetti, segretario generale della FSP Polizia, ha scritto una lettera aperta per descrivere le condizioni insostenibili in cui si trovano gli agenti di polizia. Questi ultimi, con straordinaria professionalità, senso del dovere e spirito di sacrificio, stanno gestendo un’emergenza di proporzioni epocali.

Un Appello Urgente
Mazzetti sottolinea l’urgenza dell’invio di rinforzi per sostenere gli agenti che stanno operando in condizioni estreme. “Vogliamo discostarci dagli aspetti geopolitici e soffermarci su ciò che si dà per scontato: l’arduo compito di gestire la sicurezza in territori interessati da un fenomeno di proporzioni davvero notevoli”, afferma Mazzetti.

Numeri Allarmanti
L’isola di Lampedusa, che conta poco più di 7.000 abitanti, ha visto l’arrivo di oltre 6.000 migranti. Questi numeri mettono in luce la gravità della situazione e l’enorme pressione esercitata sugli agenti di polizia e sulle strutture dell’isola.

 Condizioni Umane ed Operative
Mazzetti vuole portare l’attenzione sulle esigenze umane ed operative degli agenti. “Non serve che siamo noi a dover raccontare lo scenario allarmante che caratterizza l’isola, ma siamo noi a voler descrivere dettagliatamente il disagio e lo sfinimento assoluto dei poliziotti”, scrive.

Un Presidio di Legalità
Nonostante le difficoltà, gli agenti continuano a garantire un presidio di legalità, dimostrando un coraggio e una responsabilità che, secondo Mazzetti, “ancora una volta fanno grande il nostro Stato”.

In questo contesto critico, la lettera di Valter Mazzetti serve come un grido d’allarme che non può essere ignorato. È fondamentale che vengano prese misure immediate per sostenere gli agenti di polizia e per gestire efficacemente un’emergenza che sta mettendo a dura prova la resistenza di Lampedusa e delle forze dell’ordine.

Al Garibaldi di Piazza Armerina “The Nun II” – Un nuovo capitolo della serie “The Conjuring”

 

Cine Teatro Garibaldi Dal 15 al 20 settembre Ore 19,00 – 21,30

“The Nun II” è il nono film della serie di “The Conjuring” e seguito del film del 2018 diretto da Corin Hardy. Questo nuovo capitolo, diretto da Michael Chaves, continua a esplorare la genesi del demone Valak e vede il ritorno di Suor Irene (Taissa Farmiga) in una nuova missione per affrontare la suora demoniaca Valak (Bonnie Aarons).

Punti di forza
Michael Chaves, già noto per la sua collaborazione con James Wan, il creatore dell’universo di “The Conjuring”, mostra un’eccellente visione estetica. Il film presenta un ritmo narrativo ben calibrato e una mancanza intenzionale di “jumpscare” eccessivi, cosa che è stata apprezzata. L’inserimento di una figura come Santa Lucia all’interno dell’universo è un tocco interessante e aggiunge profondità alla storia.

Punti deboli
Nonostante sia un film d’orrore, “The Nun II” sembra più un blockbuster d’azione. Valak sembra avere superpoteri, e il film non riesce a sorprendere o spaventare il pubblico come ci si aspetterebbe da un film del genere. Alcuni momenti potrebbero essere inquietanti, come la presenza di un demone caprone, ma nel complesso, il film non offre brividi veri e propri.

Conclusione
“The Nun II” è un film che potrebbe dividere il pubblico. Da un lato, offre un’estetica visiva impressionante e un ritmo narrativo ben gestito. Dall’altro, manca della tensione e dello spavento che ci si aspetterebbe da un film d’orrore. È un film che si presta più all’intrattenimento che alla paura vera e propria.

Dettagli
– Regia: Michael Chaves
– Cast: Taissa Farmiga, Jonas Bloquet, Storm Reid, Anna Popplewell, Bonnie Aarons, Katelyn Rose Downey, Fulvia Patrizia Olivieri, Suzanne Bertish, Léontine d’Oncieu, Anouk Darwin Homewood, Peter Hudson, Tamar Baruch, Natalia Safran, Maxime Elias-Menet, Pascal Aubert, Florence Mestais, Renata Palminiello, Gaël Raes
– Anno: 2023
– Durata: 110 minuti
– Distribuzione: Warner Bros Italia

Voto: 6/10

Lucia Sansone per StartNews

 

Il Presidente Mattarella e il suo omologo tedesco,Steinmeier, a Piazza Armerina

Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, e il suo omologo tedesco, Frank-Walter Steinmeier, visiteranno Piazza Armerina il 21 settembre. L’evento avrà luogo presso la sede dell’Associazione Don Bosco 2000, in Largo San Giovanni, e proseguirà con un pranzo all’agriturismo Bannata. Questa visita segue quella pastorale di Papa Francesco nel 2018, consolidando l’importanza di Piazza Armerina come luogo di interesse per eminenti figure pubbliche.

L’evento promette di avere un impatto significativo, catapultando la Città dei Mosaici sotto i riflettori sia a livello nazionale che internazionale. Questa è un’ultriore opportunità per valorizzare un territorio che vanta un patrimonio culturale inestimabile, arricchito da un centro storico impreziosito da monumenti emblematici del barocco siciliano.

Piazza Armerina, pulizia della città: diserbamento iniziato nelle contrade limitrofe

Continua in città l’iniziativa di pulizia e diserbamento promossa dall’amministrazione comunale. In questi giorni, l’attenzione è focalizzata sulla manutenzione delle strade interpoderali situate nelle aree limitrofe al centro urbano. L’assessore Epifanio Di Salvo conferma l’impegno dell’amministrazione: “Proseguiamo con determinazione nell’attuazione del nostro piano di diserbamento, rivolgendo in particolare la nostra attenzione alle zone che hanno visto un incremento significativo della popolazione residente negli ultimi anni.” “L’impegno per preservare l’ordine e la bellezza della città – continua l’assessore – rimane una delle nostre priorità. Invitiamo i cittadini, molti dei quali già collaborano attivamente, a contribuire costantemente al mantenimento di un ambiente pulito e ordinato.”

Le migliori app di fotoritocco con intelligenza artificiale del 2023

L’evoluzione della tecnologia ha portato a strumenti sempre più sofisticati nel campo dell’editing fotografico. Oggi, l’intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando questo settore, rendendo il processo di modifica delle immagini più semplice e preciso. In questo articolo, esploreremo alcune delle migliori app di fotoritocco che utilizzano l’IA per offrire funzionalità avanzate.

Photoshop Generative Fill è forse la funzione di editing basata su IA più potente disponibile oggi. Questa funzione, parte del pacchetto Adobe Photoshop, utilizza il modello Firefly di Adobe per rimuovere oggetti con precisione e aggiungere nuovi elementi alle immagini. È un passo avanti rispetto alla funzione Content-Aware Fill già esistente in Photoshop.

Luminar Neo è un’altra app che combina un’interfaccia intuitiva con potenti funzioni basate su IA. Offre funzionalità come Relight per illuminare soggetti più scuri, rimozione dello sfondo e bokeh per ritratti. L’app sta anche lavorando per aggiungere nuove funzioni generative, rendendola una forte concorrente di Photoshop.

Midjourney e DALL-E 2 sono generatori di IA che convertono il testo in immagini. Offrono funzioni di inpainting e outpainting per modificare le immagini esistenti. Questi servizi non hanno interfacce utente intuitive, quindi è consigliabile leggere le guide prima di iniziare.

Topaz Photo AI è un nuovo arrivato nel campo, ma ha già sviluppato una serie di strumenti basati su IA molto popolari nell’industria creativa. È ottimo per migliorare la qualità delle immagini, ridurre il rumore e affinare gli oggetti in movimento.

Fotor e Lensa sono app di fotoritocco gratuite per dispositivi mobili che offrono una gamma di funzioni basate su IA, da quelle basilari come la rimozione dello sfondo a quelle più divertenti come il cartoon-izer.

In conclusione, l’IA sta diventando un elemento fondamentale nel mondo dell’editing fotografico, offrendo strumenti avanzati che semplificano il processo e migliorano la qualità delle immagini. Con una varietà di opzioni disponibili, c’è qualcosa per tutti i livelli di competenza.

Ada Barbieri per StartNews

Asp Enna – Promozione attività motoria

La passeggiata di gruppo per le vie della città di Enna si terrà sabato 23 settembre 2023 con raduno alle ore 17:00 presso il Castello di Lombardia.

“Camminare fa bene, scoprire è bello, facciamolo assieme” è lo slogan dell’iniziativa organizzata dall’Azienda Sanitaria Provinciale, dal Comune di Enna e dall’A.S.D. Atletica Enna per promuovere l’attività motoria.

La Pro Loco della Città offrirà il supporto di una propria guida. L’evento avrà anche una rilevanza culturale, infatti, perché, percorrendo le vie più suggestive della città, saranno visitati luoghi storici e monumenti, tra cui il Museo del Mito, per poi concludere il cammino tornando presso il Castello di Lombardia.

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, in sinergia con enti e associazioni, è impegnata a promuovere l’attività motoria in tutte le fasce di età presso aeree verdi e spazi pubblici sicuri, inclusivi e facilmente accessibili, come indicato dal Piano Regionale di Prevenzione 20202-2025.“Camminare è un’attività fisica facile da svolgere, – evidenzia la responsabile dell’Educazione e Promozione della Salute, dr.ssa Eleonora Caramanna- si può farla sempre e ovunque, anche senza attrezzature specifiche. Modificare le proprie abitudini, introducendo il cammino quotidiano, può avere un grande impatto per il benessere psicofisico a ogni età. Invitiamo chiunque all’evento per camminare e riscoprire assieme la città nei dettagli della bellezza paesaggistica che possono essere colti solo a piedi”.

Il primo asilo nido inter-aziendale di Enna: una sinergia tra Università Kore e Azienda sanitaria provinciale

Un accordo storico è stato siglato tra l’Università Kore e l’Azienda sanitaria provinciale (ASP) per la realizzazione del primo asilo nido inter-aziendale ad Enna. L’infrastruttura sarà collocata in un edificio da tempo incompleto e in disuso, situato nell’area dell’ ospedale Umberto I. L’ASP ha ceduto l’immobile in comodato oneroso alla Kore per un periodo di 29 anni.

L’asilo nido sarà un servizio rivolto sia ai bambini dei dipendenti dell’ospedale che a quelli del personale e degli studenti dell’ateneo. Un dettaglio non trascurabile è che l’asilo potrà contare sulla consulenza dei professori di scienze della formazione e di psicologia dell’università.

Ma non è tutto. L’Università Kore ha in programma anche la realizzazione della sede del corso di laurea in Infermieristica e delle aule per il ciclo finale del corso di laurea in Medicina e chirurgia. Quest’ultimo è particolarmente importante per le attività di tirocinio valutativo, necessarie per l’abilitazione dei futuri medici.

La valorizzazione del complesso ospedaliero dell’Umberto I è un percorso condiviso tra l’azienda e l’ateneo. Entrambe le istituzioni hanno espresso grande soddisfazione per questa intesa operativa, che si aggiunge agli accordi già esistenti per la clinicizzazione di diverse specialità e unità operative sanitarie.

Al termine del periodo di comodato, tutte le strutture realizzate passeranno al patrimonio dell’Azienda ospedaliera di Enna. Francesco Iudica, direttore generale dell’ASP di Enna, ha espresso grande soddisfazione, sottolineando come questo progetto coroni un periodo di produttività particolarmente significativo per l’azienda ennese.

Le migliori app di fotoritocco con intelligenza artificiale del 2023

Nell’era moderna, l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il modo in cui interagiamo con la tecnologia. Una delle aree in cui l’IA sta facendo passi da gigante è l’editing fotografico. Con l’avvento di strumenti avanzati, il fotoritocco non è più un compito arduo e noioso. In questo articolo, esploreremo alcune delle migliori app di fotoritocco con intelligenza artificiale disponibili sul mercato.

Photoshop Generative Fill è una delle funzionalità più potenti quando si tratta di editing fotografico con IA. Questa funzione si basa sul modello Firefly di Adobe e offre una precisione molto elevata nella rimozione degli oggetti e nella sostituzione degli sfondi. Se hai già un abbonamento a Creative Cloud, non dovrai pagare nulla in più per utilizzare Generative Fill.

Luminar Neo è un’altra app potente ma più facile da usare rispetto a Photoshop. Offre una vasta gamma di funzionalità basate sull’IA come Relight, rimozione dello sfondo e ritratto bokeh. Anche se non ha lo stesso sistema di catalogazione di Adobe, è un compromesso accettabile.

Midjourney e DALL-E 2 sono generatori di IA che convertiscono il testo in immagini. Tuttavia, offrono anche funzionalità di editing come inpainting e outpainting per alterare le immagini esistenti. Questi servizi non hanno interfacce utente intuitive, quindi è consigliabile leggere le guide prima di iniziare.

Topaz Photo AI è un nuovo arrivato nel campo dell’editing fotografico. Offre una manciata di funzionalità essenziali per migliorare le tue immagini. È particolarmente utile se stai cercando uno strumento per ingrandire, ridurre il rumore e affinare gli oggetti in movimento.

Fotor e Lensa sono app di fotoritocco gratuite per dispositivi mobili che offrono una serie di funzionalità basate sull’IA. Fotor è un’app di editing multipiattaforma che offre funzionalità come la rimozione dello sfondo e il cartoon-izer. Lensa, invece, è più simile a un editor fotografico tradizionale con alcune aggiunte alimentate da IA.

In sintesi, l’IA sta cambiando radicalmente il modo in cui editiamo le foto, rendendo il processo più semplice e preciso. Con una vasta gamma di opzioni disponibili, c’è qualcosa per tutti, dai principianti ai professionisti.

Ada Barbieri per StartNews

“Le vie dei Tesori” torna a Enna

 Si visiterà per la prima volta la Torre di guardia di Santa Maria del Popolo dove è esposta la “campana del demone” che, racconta la leggenda, scacciava tempeste e spiriti maligni. Si scoprirà come in un’isola assolata ci sono “neviere” superstiti; si entrerà nel giardino segreto all’italiana della Soprintendenza e ci si lascerà affascinare dal sogno liberty di un barone mecenate.

Enna è straordinaria, non si potrà mai esser certi di conoscerla fino in fondo: Le Vie dei Tesori sono partite dalla fascinazione dei luoghi, ma anche dalla devozione dei cittadini; ecco che questa terza edizione del festival – dopo il debutto entusiasmante del primo anno, consolidato nel secondo – può essere facilmente declinata sulla storia delle Confraternite più antiche, ma anche dei luoghi più nascosti che vengono restituiti alla comunità.

Quindici siti visitabili, cinque esperienze e sei passeggiate d’autore, una visita teatralizzata in un palazzo liberty, eventi, spettacoli e degustazioni: un programma immenso che prende il via sabato 16 settembre e cammina, sabato e domenica, fino all’1 ottobre.

“Ho sempre immaginato lo sviluppo economico ed occupazionale del nostro territorio strettamente collegato al suo sviluppo culturale, ed è per questo motivo che eventi come Le Vie dei Tesori e l’appena concluso concorso internazionale Francesco Paolo Neglia, qui  trovano accoglienza – dice il sindaco Maurizio Dipietro – Il mio auspicio è che i nostri ragazzi possano scegliere di investire qui, nella loro città di origine, i loro talenti. Le Vie dei Tesori è un’occasione per farci conoscere dall’esterno ma anche per gli stessi ennesi che avranno l’opportunità di visitare luoghi identitari che negli ultimi anni hanno cambiato volto grazie ai numerosi investimenti, che presto interesseranno anche il Castello di Lombardia”.

Tre weekend per un nuovo festival di “riappropriazione della bellezza” che racconta l’intera Isola: dieci città in questa prima tranche (con Enna, ecco CaltanissettaBagheriaTermini Imerese e CorleoneMessina, Alcamo, Trapani, Marsala e Mazara del Vallo); dal 7 al 22 ottobre altre cinque città (RagusaScicli e NotoSciacca e Carini); e Palermo e Catania per tutto il mese di ottobre. Un progetto che si anima della narrazione collettiva, della voglia di riappropriazione dei cittadini, della partecipazione di centinaia di giovani che si uniscono alla squadra di organizzatori, narratori, giornalisti.  “Il festival è un lievito che fa crescere il desiderio di riappropriarsi dei luoghi. Ma proprio a Enna ci siamo resi conto del forte senso di comunità che già dimostra la città, dove siamo comunque riusciti ad aprire luoghi bellissimi, anche inediti o poco conosciuti. Enna da sotto e da sopra, dalle cripte alle torri dice Laura Anello presidente della Fondazione Le Vie dei Tesori.

Le Vie di Tesori ogni anno generano una ricaduta economica, in termini di indotto turistico, nelle città che attraversano: come certifica l’OTIE, Osservatorio turistico delle economie delle Isole, complessivamente l’anno scorso la Sicilia ha generato un  indotto turistico di oltre 6 milioni di euro.

Un festival che ha portato la cultura fuori da palazzi istituzionali e atenei, ha sperimentato, cercato, scoperto percorsi e siti. E costruisce reti: a Enna come nelle altre città, con Unicredit come main sponsor (è intervenuta Nicoletta Pellegriti, responsabile Area Retail di Caltanissetta e Enna), il festival ha saputo creare sinergie e dialogo con Regione, Atenei, Comuni, Diocesi, gestori privati, istituzioni dello Stato, proprietari di palazzi nobiliari. Un progetto che tutto l’anno lavora per generare valore sociale intorno al patrimonio culturale con una costante attività di valorizzazione e di storytelling, con restauri e manifestazioni. E che, tra settembre e ottobre, vive la lunga stagione del Festival, trasformando le città in ecosistemi culturali integrati dove vengono abbattuti i paletti di titolarità dei luoghi del patrimonio. Quest’anno riaccoglie il progetto satellite Terre dei Tesori: apriranno cantine, vigneti, frantoi, caseifici, vivai, in collaborazione con l’Assessorato regionale all’Agricoltura.

IL PROGRAMMA DI ENNA. Arrampicata sui monti Erei, Enna sembra piccina e invece è tra i trenta comuni più estesi del Paese: Le Vie dei Tesori sono arrivate felici due anni fa e già dal debutto è stato un inebriante successo. Per questa terza edizione a Enna – preparata sul campo anche quest’anno da Antonio Messina – è stato messo insieme un programma che punta su visitatori e turisti, certo, ma pensa soprattutto ai cittadini a cui vengono riconsegnati o comunque presentati, luoghi solitamente inaccessibili, terrazze affacciate sulla Sicilia, chiese inattese; e collezioni di manoscritti, visite a cripte nascoste, leggende e spettacoli.

E proprio a Enna la collaborazione con il Comune e la Diocesi è al centro del progetto: il programma porta alla ribalta pieghe importanti legate al lavoro delle Confraternite e al culto della Settimana Santa. Si parte dal simbolo, dal Castello di Lombardia che apre i tre grandi cortili, la Torre dell’harem e la Torre Pisana, da dove si ottiene un panorama mozzafiato su tutta la Sicilia. Poco lontano, le Sette Stanze misteriose, ancora oggi fonti di aneddoti e leggende, dove riecheggeranno le bombe del ’43 visto che furono usate come rifugio antiaereo. Entrando in città, ecco l’Archivio Storico comunale che conserva la memoria, soprattutto del periodo pre e post Unità, e del Regime: per il festival si potrà consultare – in esclusiva e a fianco di un esperto – una selezione di documenti.

Le chiese sono tante, ma di ognuna verrà svelato un aspetto particolare: dalla visita inedita al convento abbandonato e alla chiesa di San Benedetto (oggi Santuario di San Giuseppe), dove meraviglia il prezioso paliotto argenteo del 1768 di Vincenzo Natoli, restaurato; e dove si salirà per la prima volta sulla torre campanaria. Poi la chiesa e il convento di Montesalvo, ancora abitato dai frati francescani, che conserva in una piccola cappella con i colatoi, l’unica mummia di Enna (sino ad oggi conosciuta) del Venerabile Padre Angelo Lo Musico da Caltagirone che nel 1594 divenne guardiano del convento; sul sagrato un cippo di pietra indica l’Umbilicus Siciliae, il “centro” ideale dell’isola. Un viaggio nel mondo silenzioso delle Confraternite ennesi: a partire dal museo multisensoriale appena inaugurato, alle stanze di solito non accessibili dell’Addolorata, fino alle “mazze d’argento” custodite dall’Arciconfraternita delle Anime Sante del Purgatorio. Poi l’antico pozzo misterioso della chiesa di Santa Maria la Nuova, unico superstite in un ambiente pubblico; le tele restaurate e riposizionate di San Michele Arcangelo che l’anno scorso aveva riaperto dopo cinque lustri di silenzio. Un passaggio da Palazzo della Cultura e una sosta nel giardino segreto all’italiana, custodito dalla Soprintendenza.

Ed eccoci a palazzo Militello, uno dei tesori meglio nascosti di Enna: un trionfo di vetrate, mosaici, nastri, fiori, arabeschi, putti, modanature, soffitti a cassettoni, tutto nato dalla straordinaria inventiva di Salvatore Gregorietti (che vi lavorò con i figli), fortemente voluto nel 1932 dal barone Giuseppe Greca Militello innamorato degli ornati della scuola di Basile.  Ci sarà spazio anche per una visita teatralizzata.

Le torri: quella ottagonale di 27 metri, avvolta da leggende esoteriche, è detta di Federico, per l’incerta attribuzione a Federico II di Svevia o a Federico d’Aragona: con il Castello di Lombardia è tra i luoghi scelti da Italia Romanica, il nuovo percorso di valorizzazione del preciso periodo storico che in Sicilia coincide con l’arabo normanno. Le Vie dei Tesori, Fondazione Isola del Romanico della Sardegna e la Fondazione Lemine di Bergamo collaborano aprendo e narrando un centinaio di siti nelle tre regioni.

Durante il festival si visiterà per la prima volta la Torre di guardia di Santa Maria del Popolo, parte dell’antico sistema difensivo, dove è esposta la “campana del demone” che, racconta la leggenda, scacciava tempeste e spiriti maligni. Tra le esperienze da non perdere, il percorso letterario sulle tracce dello scrittore ennese Nino Savarese e la spiegazione di due esperti (Pietro Colletta e Federico Emma) della rarissima Storia veridica dell’inespugnabile città di Castrogiovanni, redatta nel 1754 da Padre Giovanni dei Cappuccini; una visita esclusiva a un’antichissima neviera a Pergusa con la proiezione di un documentario di Nello Correale; e un’altra alla bottega del maestro restauratore del legno Angelo Scalzo. Per i più piccoli è anche pronta una caccia al tesoro per riscoprire la città.

 

Le passeggiate delle Vie dei Tesori: si visiterà il cimitero monumentale di Enna, si raggiungerà la Riserva naturale vicino Pergusa, si scopriranno le grotte tra le rocce del Castello di Lombardia e si seguirà la Via Sacra sulle orme dei pellegrini; e nella riserva Rossomanno-Grottascura-Bellia, si capirà cosa sono le rocce “ballerine”. Ritorna a Enna il “mummiologo” Dario Piombino Mascali che condurrà un percorso insolito, spiegando il culto dei morti, le regole e le tecniche per l’imbalsamazione, ma anche i rituali e le storie: l’anno scorso la visita andò sold out in poche ore. Tre le degustazioni: promette sapori e profumi quella al baglio del casaro Paolo Cappa che a Calderai produce il Piacentinu DOP; ci si calerà tra i segreti rivelati raccogliendo il filo della tradizione monastica di Montesalvo recuperata dai giovani cuochi della scuola dei mestieri di Enna. A Villa Zagaria, oggi Libero Consorzio Comunale, il campo di germoplasma che raccoglie e conserva le varietà olivicole di tutti gli Stati del mondo che coltivano l’Olea europaea. Tra gli eventi, un Plauto portato in scena dai giovani dell’Inda, una Euridice della compagnia dell’Arpa, primo passo verso le Demetriadi; note jazz al tramonto sul lago di Pergusa, e per una visita esclusiva a Palazzo della Cultura; i tamburi ancestrali di Davide Campisi sotto le stelle nel chiostro dell’ex convento dei Cappuccini.

 

IL FESTIVAL DELLE VIE DEI TESORI. La prima parte del Festival schiera le prime dieci città che seguono i Borghi dei Tesori che si sono appena conclusi. Da Bagheria che apre la famosa “villa dei mostri”, invita gli innamorati sull’arco sospeso sul mare, ma racconta anche Ignazio Buttitta nella bottega dove scriveva da fanciullo; a Termini Imerese dove si mostrano per la prima volta i depositi del Museo civico, e due chiese di valore inestimabile; un San Gerolamo con l’inedito “forno mistico”, la Biblioteca Liciniana con il chiostro e l’anfiteatro romano; senza contare il Grand Hotel delle Terme, il sito più visitato in Sicilia nella scorsa edizione del Festival. Alla new entry Corleone che condurrà alla scoperta di chiese e conventi dove è palpabile la devozione antica, e ha appena inaugurato una bellissima mostra di simulacri Sei e Settecenteschi della processione del Corpus Domini, dimenticata da mezzo secolo (Bagheria, Termini Imerese e Corleone si possono visitare con un unico coupon, valido anche per Carini e Palermo a ottobre). Eccoci a Caltanissetta che visita le miniere, ritorna nel suo cimitero monumentale, scopre una delle due uniche ghigliottine siciliane e allarga alla vicina San Cataldo; Messina aprirà le porte per la prima volta del Seminario Arcivescovile, e di nuovo quelle della Prefettura, oltre a presentare piccole chiese-gioiello nelle Masse e nei casali vicini alla città. Dall’altro lato dell’isola, si affaccia sul mare Trapani, che scopre un monastero domenicano in una casa privata e si perde tra stucchi barocchi e l’organo più complesso d’Europa; Marsala ritorna nelle cantine e apre imponenti torri vinarie, ma ha preparato anche percorsi e siti archeologici per appassionati; e infine Mazara accoglie un percorso attraverso progetti e atelier di artisti che hanno scelto di vivere in questo lembo di Sicilia. Poi Alcamo che riapre i suoi castelli colmi di leggende, aggiunge un’antica cantina dello Stabilimento Florio, sale sulle cupole, ascolta cantastorie e canti gregoriani. www.leviedeitesori.com

ufficio stampa Le Vie dei Tesori

Simonetta Trovato | 333.5289457

 COME PARTECIPARE

Per partecipare a Le Vie dei Tesori basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul www.leviedeitesori.it o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città. Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 8 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile.

I coupon sono validi per le città che fanno parte della stessa provincia. Consigliata la prenotazione on line su www.leviedeitesori.com. A chi prenoterà verrà inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando  la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili. I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Nei luoghi disponibili solo ticket da 3 euro.

L’On. Eliana Longi nominata componente della Commissione Bicamerale di inchiesta sulle attività illecite nel settore dei rifiuti

L’Onorevole Eliana Longi esprime soddisfazione per la nomina a componente della Commissione parlamentare bicamerale di “Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali ad esse correlati”, già operante dalla XIII legislatura, ricostruita con legge 10 maggio 2023, n. 53, che si è insediata oggi presso Palazzo San Macuto a Roma. Le funzioni già previste nella scorsa legislatura riguardano indagini: sul traffico illecito di rifiuti, attività illecite relative ai siti inquinati e sulla mancata attività di depurazione delle acque, la gestione dei rifiuti radioattivi, sulle attività illecite legate al fenomeno degli incendi.

All’attuale Commissione sono attribuite nuove competenze: indagare sull’esistenza di eventuali illeciti connessi allo smaltimento degli impianti per la produzione di energia rinnovabile, cosiddetti «rifiuti emergenti»; indagare sull’esistenza di attività illecite nel settore agricolo e agroalimentare; indagare sulle attività illecite legate al fenomeno delle zoomafie e sugli illeciti relativi all’uccisione e al maltrattamento di animali.

“Mi impegnerò nel nuovo incarico parlamentare con entusiasmo e dedizione”, ha affermato l’Onorevole Longi, competente in materia, grazie al suo percorso accademico in economia ambientale, ponendosi, da subito, a disposizione del territorio. La parlamentare ennese ha lanciato un appello agli amministratori locali siciliani: “invito i Sindaci siciliani  a trovare soluzioni condivise e a lavorare in sinergia, per risolvere i gravi problemi ambientali che affliggono la nostra regione: la difficile situazione dei rifiuti e la gestione delle discariche, la piaga degli incendi, gli sversamenti illegali, le micro-discariche abusive e la mancata depurazione delle acque”.

 

 

 

Federconsumatori e caro-voli: Ryanair ci dica quali extra-costi ci sono in Sicilia

Federconsumatori Sicilia ha rilasciato una dichiarazione in risposta alle parole pronunciate in conferenza stampa dal CEO di Ryanair, Michael O’Leary, e dal Country Manager per l’Italia, Mauro Bolla. Le affermazioni dei dirigenti della compagnia aerea, che hanno preannunciato possibili tagli ai voli, hanno sollevato forti preoccupazioni. Eventuali repliche a quanto riportato possono essere inviate a redazione.start@gmail.com

Questo il comunicato di Federconsumatori

«Le parole pronunciate in conferenza stampa dal CEO di Ryanair, Michael O’Leary, e dal Country Manager per l’Italia, Mauro Bolla, sono gravissime e confermano quanto Federconsumatori nazionale e Federconsumatori Sicilia afferma da tempo: c’è qualcosa che non va nell’algoritmo di prenotazione delle compagnie aeree. E non stiamo parlando delle presunte discriminazioni tra chi ha una marca di smartphone e chi ne ha un’altra, ma del funzionamento di base dell’algoritmo stesso, che sembra uscito da un libro di economia di inizio 1800.

O’Leary, infatti, lo ha detto chiaramente: “Non abbiamo altro algoritmo che questo: se il volo si riempie, diminuisci i posti economici, se il volo non si riempie, aumenta i posti economici”. Un principio chiaro e limpido, che applica le regole classiche dell’economia e in particolare il rapporto tra offerta e domanda nella generazione dei prezzi, senza però calarle nella realtà dei fatti. Una realtà che, nel caso della Sicilia, non prevede alcuna concorrenza.

Mentre per andare tra Roma e Milano un consumatore può scegliere tra aereo (scegliendo tra diverse compagnie), treno e automobile via autostrada, riuscendo comunque a viaggiare a prezzi ragionevoli in giornata (A/R con aereo e treno, almeno solo andata con l’auto), per fare lo stesso viaggio da Trapani a Orio al Serio quel consumatore ha solo l’opzione aereo, e solo con Ryanair. E’ facile fare i liberisti, quando hai tutto il mercato: in alcune zone d’Italia quello di Ryanair è un vero e proprio monopolio.

Ma se proprio vogliamo fare gli economisti classici e ultraliberisti, allora O’Leary ci spieghi quali extra-costi ci sono in Sicilia, solo e soltanto durante le feste comandate, per giustificare una crescita del prezzo di un volo da 30 euro a 300 euro. Quando va bene. Ci spieghi, l’ultraliberista O’Leary, se è normale che chi ha ottenuto il diritto di esercitare la propria attività economica di vettore aereo per una determinata tratta, in base ad una precisa normativa nazionale ed europea di assegnazione, possa poi minacciare di abbandonare tale tratta quando non ha più modo di spremere i viaggiatori di quella tratta fino all’ultima goccia di sangue.

Ci spieghi, poi, come è possibile che una tratta diventi antieconomica se il vettore non può aumentare il prezzo oltre il 200% della tariffa media di quel volo. Delle due una: o Ryanair viaggia in perdita per gran parte dell’anno, rifacendosi poi nei periodi di picco di domanda, oppure guadagna tutto l’anno e straguadagna durante i picchi.

Vorremmo capire, chiudendo il libro di economia di 120 anni fa e aprendo gli occhi, in quale mondo crede di vivere Michael O’Leary e se crede davvero che i siciliani siano tutti così “idioti” da non vedere che la sua azienda li ricatta alla luce del sole ad ogni Pasqua, Natale e Ferragosto.

Ma vogliamo anche ribadire la proposta che Federconsumatori, sia a livello regionale che nazionale, ha fatto da tempo e che va ben oltre quanto previsto dal DL Asset: si faccia una programmazione ad alto livello che risolva il problema alla radice, aumentando l’offerta di voli mesi prima dei picchi di domanda, e non quando gli aerei sono già saturi per la gioia degli algoritmi di Ryanair e delle altre compagnie aeree.

I pendolari, gli studenti universitari e gli altri siciliani che tornano a casa per le ferie non sono l’eccezione, ma la regola. Così come in uno Stato democratico del 2023, e non del 1800, dovrebbe essere la regola che 5 milioni di cittadini abbiano accesso ad una mobilità dal prezzo ragionevole»

Federconsumatori Nazionale                                Federconsumatori Sicilia

 

Incubi comuni nel mondo secondo la scienza: una disamina approfondita

Gli incubi sono un fenomeno universale che affligge l’umanità da tempo immemorabile. Ma cosa sappiamo realmente su questi sogni angoscianti che possono turbare il nostro sonno e, in alcuni casi, la nostra vita diurna? Questo articolo si propone di esaminare gli incubi attraverso il prisma della scienza, cercando di comprendere quali siano i più comuni e quali fattori possano scatenarli.

Gli incubi sono sogni particolarmente vividi e spesso terrificanti che si verificano durante la fase REM del sonno. A differenza dei sogni comuni, gli incubi possono avere un impatto significativo sul benessere emotivo di una persona, causando ansia, stress e, in casi estremi, problemi di salute mentale.

La psicologia e la neuroscienza hanno fatto passi da gigante nel cercare di decifrare i misteri del sonno e dei sogni. Secondo vari studi, gli incubi più comuni riguardano la caduta, l’inseguimento e la morte. Altri temi frequenti includono disastri naturali come terremoti e inondazioni, nonché situazioni sociali imbarazzanti o angoscianti.

Ma cosa scatena questi incubi? Le ricerche indicano una serie di fattori possibili, tra cui stress, traumi e disturbi del sonno. Anche l’assunzione di determinati farmaci può influenzare la qualità del sonno e la frequenza degli incubi. Tuttavia, è importante notare che gli incubi possono anche avere una funzione adattiva, aiutando l’individuo a elaborare eventi stressanti o traumatici.

In termini di demografia, gli incubi sembrano essere più comuni nei bambini, ma possono verificarsi a qualsiasi età. Alcuni studi suggeriscono che le donne siano più inclini a sperimentare incubi rispetto agli uomini, ma le ragioni di questa discrepanza non sono ancora del tutto chiare.

In conclusione, gli incubi sono un fenomeno complesso che può avere una varietà di cause e significati. Sebbene la scienza abbia fatto progressi nel comprendere questo aspetto misterioso della psiche umana, molto resta ancora da scoprire.

Firma: Attilio Franchi per StartNews

La formica di fuoco invade la Sicilia: un allarme per l’ecosistema e la salute umana

La formica di fuoco, nota scientificamente come Solenopsis invicta, è un insetto originario del Sud America che ha recentemente fatto la sua comparsa in Europa, precisamente in Sicilia. Questo primo avvistamento europeo è stato confermato da uno studio pubblicato sulla rivista Current Biology, condotto dall’Istituto spagnolo di Biologia evoluzionistica e con la collaborazione delle Università di Parma e Catania.

 L’identikit della formica di fuoco

Conosciuta anche come formica guerriera, questa specie può diffondersi rapidamente, con gravi conseguenze per gli ecosistemi, l’agricoltura e la salute umana. Secondo Mattia Menchetti dell’Istituto di Biologia evoluzionistica, che ha guidato lo studio, i danni principali per l’uomo riguardano le apparecchiature elettriche e di comunicazione, oltre all’agricoltura.

La formica di fuoco è un predatore generalista che, una volta insediata in un nuovo habitat, può causare la diminuzione della diversità di invertebrati e piccoli vertebrati. Grazie al veleno contenuto nel loro aculeo e alle colonie che possono raggiungere centinaia di migliaia di individui, possono avere un impatto anche su animali giovani, deboli o malati. Una delle caratteristiche più note di questa formica è la sua puntura dolorosa, che può causare anche gravi reazioni allergiche.

Sebbene sia originaria del Sud America, la formica di fuoco si è diffusa rapidamente, spostandosi con il vento e con l’aiuto degli esseri umani attraverso il commercio marittimo e il trasporto di prodotti vegetali. Ha già colonizzato Australia, Cina, Caraibi, Messico e Stati Uniti in meno di un secolo.

Marco Scalzi per StartNews

L’evoluzione umana accelera: un’arteria extra nel braccio diventa sempre più comune

L’evoluzione è un processo continuo e, secondo recenti ricerche, sta procedendo a un ritmo più veloce che mai. Uno studio condotto da scienziati australiani ha scoperto che un numero crescente di adulti ha un’arteria extra nel braccio, nota come arteria mediana. Questo fenomeno è stato interpretato come un segno di “micro-evoluzione”, un tipo di evoluzione che può essere osservato in un lasso di tempo relativamente breve.

Il contesto scientifico

L’arteria mediana si forma quando un bambino è ancora nel grembo materno e serve principalmente a fornire sangue all’avambraccio e alla mano. Di solito, questa arteria scompare durante la gestazione, sostituita dalle arterie radiali e ulnari. Tuttavia, alcune persone conservano tutte e tre le arterie. Lo studio, condotto da Dr. Teghan Lucas della Flinders University di Adelaide, insieme al Professor Maciej Henneberg e al Dr. Jaliya Kumaratilake dell’Università di Adelaide, ha mostrato un “aumento significativo” nella prevalenza dell’arteria mediana dal tardo XIX secolo.

Cambiamenti osservabili

Secondo il Dr. Lucas, la prevalenza di questa arteria è aumentata dal 10% nelle persone nate a metà degli anni 1880 al 30% in quelle nate alla fine del XX secolo. Questo è un aumento significativo in un periodo relativamente breve, soprattutto se considerato in termini evolutivi.

Implicazioni future

Se questa tendenza dovesse continuare, è probabile che tutte le persone nate 80 anni da ora avranno un’arteria mediana. Questo non è l’unico esempio di evoluzione umana in corso. Molti neonati stanno nascendo senza denti del giudizio, e il Dr. Lucas ha notato che i volti stanno diventando più corti, con mascelle più piccole, il che significa meno spazio per i denti.

 

L’eredità di Silvio Berlusconi: una panoramica dettagliata

L’eredità di Silvio Berlusconi è un tema che ha suscitato grande interesse nel panorama italiano. Secondo fonti vicine alla famiglia, i cinque figli del Cavaliere sono ormai vicini a un accordo per la divisione del patrimonio del padre, che si aggira intorno ai 4 miliardi di euro.

Marina e Pier Silvio Berlusconi sembrano destinati a diventare gli azionisti di maggioranza di Fininvest, con il controllo del 53% delle azioni. Inoltre, il patrimonio comprende anche una quota significativa in Mondadori e il 30% di Banca Mediolanum.

Oltre alle aziende, l’eredità include anche proprietà immobiliari di grande valore, come la villa di San Martino ad Arcore e la Certosa in Sardegna, valutate rispettivamente in centinaia di milioni di euro. Queste proprietà saranno divise tra i fratelli attraverso la holding immobiliare Dolcedrago.

Silvio Berlusconi ha anche lasciato 100 milioni di euro al fratello Paolo, 100 milioni a Marta Fascina e 30 milioni a Marcello Dell’Utri.

Enna – Aggiudicati i lavori per la ristrutturazione della palestra di Santa Chiara

L’annuncio è stato fatto: i lavori di ristrutturazione e di efficientamento energetico della palestra del plesso scolastico “Santa Chiara” sono stati aggiudicati all’impresa Montagno ingegneria e costruzioni srl di Bronte (CT). Un’operazione finanziata con fondi PNRR misura M2 “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica”, con un ribasso del 25.37% e un importo totale del progetto pari a 420mila euro.

L’intervento si è reso necessario a causa delle gravi infiltrazioni d’acqua che hanno danneggiato l’edificio, rendendolo inutilizzabile per le attività sportive. L’Assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Alloro, ha illustrato che le opere mirano al recupero funzionale dell’immobile, in modo da garantire nuovamente l’utilizzo della palestra da parte degli studenti e della comunità locale.

Oltre al ripristino delle strutture danneggiate, gli interventi previsti introducono una serie di misure per l’efficientamento energetico dell’edificio, come l’installazione di nuovi serramenti, l’adeguamento degli impianti elettrici e la realizzazione di un impianto fotovoltaico.

Gli interventi saranno vari e includeranno la sostituzione di tutti gli attuali serramenti esterni, la tinteggiatura completa di tutti gli ambienti interni, la ripavimentazione della palestra e la rifinitura degli intonaci esterni. Inoltre, sono previsti lavori per la risoluzione dei problemi di infiltrazione, sia provenienti dalla strada adiacente che dal cortile esterno.

L’aggiudicazione dei lavori rappresenta una svolta positiva per la comunità locale e per l’amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Dipietro. L’intervento, previsto per il prossimo 15 settembre, contribuirà a migliorare le infrastrutture sportive a disposizione degli studenti e della popolazione di Enna, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e all’efficienza energetica.

#RistrutturazioneSantaChiara #EfficientamentoEnergetico #ScuoleSicure #Enna

 

Genova, la nuova capitale del libro: un viaggio tra pagine e cultura

Genova, conosciuta principalmente come una città portuale e industriale, sta vivendo una rinascita culturale sorprendente. Negli ultimi anni, la città è diventata un punto di riferimento per gli appassionati di letteratura, tanto da essere stata proclamata “Capitale del Libro” per il 2023. Ma come è avvenuta questa trasformazione? E quali sono le implicazioni per la città e per la cultura italiana in generale?

La genesi del progetto

Tutto è iniziato con un’idea visionaria da parte delle autorità locali e degli organizzatori di eventi culturali. L’obiettivo era semplice ma ambizioso: trasformare Genova in un centro di eccellenza per la letteratura. Grazie a un investimento significativo in biblioteche, fiere del libro e festival letterari, la città ha iniziato a guadagnare notorietà nel panorama culturale italiano.

L’importanza delle collaborazioni

Un elemento chiave del successo di Genova come capitale del libro è stata la collaborazione tra enti pubblici e privati. Editori, scrittori e associazioni culturali hanno unito le forze per creare un ecosistema letterario ricco e variegato. Questo ha portato alla nascita di eventi come “Genova Legge”, un festival che ha visto la partecipazione di autori di fama internazionale.

Impatto economico e sociale

Non si può ignorare l’effetto positivo che questa iniziativa ha avuto sull’economia locale. Secondo le statistiche, il turismo culturale è aumentato del 20% negli ultimi due anni, con un impatto significativo su alberghi, ristoranti e negozi. Inoltre, la promozione della lettura ha avuto un effetto educativo, soprattutto tra i giovani.

 

Progetti SAI sulla promozione sociale ed economica dei rifugiati.

La rete degli Enti Locali siciliani titolari di progetti SAI (Sistema Accoglienza e Integrazione), dopo la pausa estiva,    è tornata   a riunirsi stamattina per parlare di promozione sociale ed economica dei rifugiati.
Nel corso dell’incontro, svoltosi  in  videoconferenza e introdotto e coordinato dal segretario generale dell’Associazione dei Comuni siciliani, Mario Emanuele Alvano, sono stati affrontati vari temi legati alle tante criticità sorte nei mesi estivi a causa dell’arrivo nella nostra Isola di un gran numero di immigrati e in particolare di minori non accompagnati.

Il confronto,  al quale è intervenuto Riccardo Russo del Dipartimento per l’integrazione e l’accoglienza della gestione immigrazione ANCI, è stato anche l’occasione per illustrare i punti salienti dell’Avviso, a valere sul Fondo FAMI 2021-27   che prevede uno stanziamento di 35 milioni di euro da destinare all’attivazione e al  rafforzamento dei servizi territoriali e alla definizione e realizzazione di Piani individuali di inserimento socio-economico dei cittadini extracomunitari

Cambio al vertice della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina

A Piazza Armerina il nuovo camandante della Compagnia Carabinieri è Il Capitano Fabio Armetta, un Ufficiale con un curriculum notevole che sosituisce  il Capitano Emanuele Grio,  trasferito al comando della Compagnia di Benevento.

Esperienza e Background del Nuovo Comandante
Il Capitano Armetta, 46 anni, è originario di Palermo e ha una carriera militare di spicco. Ha frequentato il 56° Corso Applicativo presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma e ha completato un corso in Diritto Internazionale presso il Center of Excellence for Stability Police Units di Vicenza (CoESPU). Inoltre, ha conseguito una laurea in Scienze della Sicurezza Pubblica e Sociale presso la Facoltà di Scienze Politiche ed Internazionali di Firenze.

Incarichi Precedenti
Prima di giungere a Piazza Armerina, il Capitano Armetta ha retto per tre anni la Tenenza di Favara, in provincia di Agrigento. Durante questo periodo, si è occupato di indagini complesse e delicate, soprattutto in materia di pubblica amministrazione e criminalità organizzata. Ha anche servito come Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cesena.

Sfide e Aspettative
Con la sua vasta esperienza, il Capitano Armetta è atteso a portare una ventata di cambiamento e rinnovamento nell’approccio alla sicurezza pubblica e nella lotta alla criminalità a Piazza Armerina.Il Capitano Emanuele Grio, che ha servito per quattro anni a Piazza Armerina, lascia un’eredità di dedizione e professionalità. Il suo trasferimento a Benevento apre un nuovo capitolo nella sua carriera, e la città lo saluta con gratitudine per il servizio reso

Lavori di manutenzione stradale e idrica a Piazza Armerina

Sono iniziati a Piazza Armerina importanti lavori di manutenzione stradale e idrica. Come annunciato dal sindaco, Nino Cammarata, i lavori di rifacimento del manto stradale interesseranno un’ampia area della città, che va dalla Via Papa Roncalli, passando per Via Carmelo Di Marco, fino a coprire l’intera Via Torquato Tasso e la Via Ammiraglio La Marca. “Abbiamo dato il via ai lavori di rinnovamento stradale, come precedentemente annunciato, in un’area significativa della città”, ha dichiarato il primo cittadino.

Manutenzione straordinaria della rete idrica
Non solo strade, ma anche tubature. Contestualmente ai lavori stradali, verrà effettuata una manutenzione straordinaria della rete idrica, in particolare su Via Torquato Tasso. “Intendiamo migliorare anche questo aspetto infrastrutturale”, ha aggiunto il sindaco.

Il punto di vista dell’assessore ai Lavori Pubblici

L’assessore ai Lavori Pubblici, Epifanio Di salvo, ha voluto sottolineare l’importanza di questi interventi: “Stiamo agendo sistematicamente su tutto il tessuto stradale di Piazza Armerina. Grazie alla dedizione nostra e dei tecnici comunali, ci stiamo adoperando per fornire alla città una rete viaria che sia non solo efficiente, ma anche razionale e all’avanguardia.”

Impatto sui cittadini e sul turismo

Le strade interessate dai lavori sono fondamentali non solo per i residenti ma anche per i turisti, in quanto sono percorse dai pullman che trasportano visitatori da e per la Villa Romana del Casale. “Sappiamo che i lavori potrebbero causare qualche disagio temporaneo, come traffico rallentato o cambiamenti nelle rotte di accesso. Ci scusiamo per gli eventuali inconvenienti e faremo del nostro meglio per minimizzare gli impatti”, conclude il sindaco.

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Enna offre incentivi per l’adozione di cani: un esempio di welfare animale

Il Comune di Enna ha recentemente introdotto una misura che potrebbe rappresentare un modello di welfare animale. La nuova iniziativa prevede un contributo annuale di 600 euro per i cittadini o le associazioni che decidono di adottare un cane da una struttura comunale. Questa somma è destinata a coprire le spese di acquisto di cibo, antiparassitari, accessori e cure veterinarie.

L’incentivo verrà erogato 60 giorni dopo l’adozione del cane. Negli anni successivi, il contributo sarà riconosciuto entro il primo trimestre dell’anno, a seguito di una richiesta formale da parte dell’interessato, che dovrà attestare la permanenza dei requisiti che hanno reso possibile l’adozione.

 Requisiti per l’adozione

Per poter beneficiare di questo contributo, è necessario soddisfare alcune condizioni. Innanzitutto, l’interessato deve essere maggiorenne e garantire un trattamento adeguato all’animale. È richiesta anche la compilazione di un questionario pre-adozione, con l’impegno a mantenere il cane in buone condizioni, in un ambiente idoneo e assicurando le vaccinazioni e le cure veterinarie necessarie. Inoltre, non devono essere presenti condanne penali per maltrattamenti a carico degli animali né misure di prevenzione personale o di sicurezza.

Un modello replicabile?

Questa iniziativa del Comune di Enna potrebbe rappresentare un esempio virtuoso di come le amministrazioni locali possano contribuire attivamente al benessere degli animali e alla loro integrazione nella società. Non solo si tratta di un incentivo economico, ma anche di un investimento nel sociale e nell’educazione alla responsabilità verso gli animali.

Marta Lupis per StartNews

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Convegno su “Tutela della Salute: Diritto inviolabile della persona” a Piazza Armerina

Il prossimo 12 settembre 2023, alle ore 17, si terrà un convegno di grande rilevanza per la comunità di Piazza Armerina. L’evento, intitolato “Tutela della Salute: Diritto Inviolabile della Persona”, è organizzato dalla Caritas Diocesana di Piazza Armerina e dall’Associazione di Promozione Sociale “Noi per la salute – Tina Anselmi” di Caltanissetta. La sede dell’incontro sarà l’Auditorium dell’Istituto “Maiorana-Cascino”, situato in Piazza Sen. Marescalchi N°2 a Piazza Armerina.

Gli Interventi Programmati

Tra i relatori, troviamo figure di spicco nel campo della salute e del benessere sociale. Salvatore Vizzini parlerà della “salute del cittadino”, mentre Giuseppe Pastorello, presidente dell’Associazione “Noi per la salute – Tina Anselmi”, discuterà delle “finalità e obiettivi dell’Associazione, il rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza e il problema delle Liste di Attesa”. Maria Grazia Pignataro affronterà il tema dell'”assistenza sanitaria nei pazienti con disabilità”. A concludere i lavori sarà Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Rosario Gitana.

L’Importanza del Convegno

L’evento rappresenta una preziosa occasione per discutere e riflettere su temi cruciali che riguardano la tutela della salute, un diritto fondamentale dell’individuo. In un periodo storico in cui le liste di attesa e le disuguaglianze nell’accesso ai servizi sanitari sono questioni sempre più pressanti, iniziative come questa contribuiscono a sensibilizzare l’opinione pubblica e a promuovere un dibattito costruttivo.

 

Zone invivibili: parti del mondo diventano troppo calde per la sopravvivenza umana

Per anni gli scienziati hanno avvertito che il cambiamento climatico avrebbe avuto effetti devastanti sul nostro pianeta. Ma adesso, alcune parti del mondo stanno già attraversando la soglia critica oltre la quale le condizioni diventano invivibili per l’uomo. Le temperature estreme, combinate con un’alta umidità, stanno creando scenari che potrebbero essere fatali per la vita umana.

Temperatura e umidità: una combinazione pericolosa

Quando parliamo di cambiamenti climatici, spesso ci focalizziamo sul riscaldamento globale, ma è la combinazione di temperature elevate e alta umidità che costituisce la vera minaccia. Secondo recenti studi, ci sono aree nel Medio Oriente, in Asia meridionale e in altre regioni in cui i livelli di calore e umidità stanno superando i limiti di sopravvivenza umana. Non si tratta solo di disagio: si tratta di condizioni che possono portare alla morte in poche ore.

Le conseguenze a lungo termine

Con l’aumento delle temperature globali, queste “zone invivibili” si stanno espandendo. Ciò potrebbe avere gravi implicazioni per la migrazione umana, la sicurezza alimentare e l’accesso all’acqua potabile. Un esodo massiccio da queste aree potrebbe scatenare una crisi umanitaria di dimensioni inimmaginabili, alimentando tensioni geopolitiche e conflitti.

Soluzioni a portata di mano?

Tuttavia, non tutto è perduto. Mentre gli accordi internazionali come l’Accordo di Parigi puntano a limitare l’aumento delle temperature globali, sono necessari anche interventi a livello locale per adattarsi alle nuove condizioni. Le tecnologie per il raffreddamento, l’irrigazione efficiente e le abitazioni climatizzate possono fornire qualche forma di sollievo, ma la vera soluzione è un cambio radicale nel nostro approccio al consumo di energia e alla gestione delle risorse.

La crescente invivibilità di alcune regioni del mondo dovuta ai cambiamenti climatici non è più un problema del futuro, ma una realtà attuale che richiede interventi urgenti. Mentre la comunità internazionale deve intensificare i suoi sforzi per mitigare gli effetti del riscaldamento globale, è fondamentale anche affrontare le crisi emergenti con strategie adattative immediate.

Giulio C. Boldrini per StartNews

Il legame tra sonno frammentato e emozioni negative.

Oggi affrontiamo un tema che, seppur sottovalutato, riguarda ognuno di noi: il sonno e il suo impatto sul nostro stato emotivo. Non sto parlando di quel sonno leggero che vi prende durante le riunioni aziendali, ma del sonno profondo, quello che rigenera. O meglio, quello che dovrebbe rigenerare.

Un recente studio pubblicato su PsyPost getta nuova luce sul legame tra sonno frammentato e emozioni negative. E no, non è una di quelle ricerche che vi dicono l’ovvio. È qualcosa di più profondo, qualcosa che potrebbe farvi ripensare alle vostre notti insonni.

Il sonno è un bisogno fondamentale, tanto che la sua mancanza può portare a conseguenze gravi. Ma cosa succede quando il sonno è interrotto, frammentato, spezzettato in piccoli segmenti che non permettono un riposo adeguato? La risposta è semplice: un impatto negativo sulle emozioni. Ma come?

Il meccanismo psicologico

La ricerca ha identificato un meccanismo psicologico che collega il sonno frammentato alle emozioni negative. In parole povere, la mancanza di sonno profondo altera la nostra capacità di regolare le emozioni, rendendoci più suscettibili a stati d’animo negativi. Non è solo una questione di stanchezza fisica, ma di un vero e proprio squilibrio emotivo.

Questo non è un dettaglio da poco. Immaginate le implicazioni su larga scala: lavoratori stressati, studenti sopraffatti, relazioni personali tese. Il sonno non è solo un lusso, è una necessità per mantenere un equilibrio emotivo sano.

Luigi Schiavo per StartNews

Asp Enna: al via 11 progetti del Dipartimento Salute Mentale

Il Dipartimento Salute Mentale dell’Asp di Enna, guidato dal Dott. Giuseppe Cuccì, coadiuvato dalla D.ssa Carmela Murè, Direttore UOC Dipendenze Patologiche e dalla D.ssa Anna Maria Russo, Direttore UOC Neuropsichiatria infantile, ha elaborato 11 attività progettuali, per un totale di oltre 4 milioni di euro, impegnando tutti i finanziamenti del Ministero della Salute e del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dedicati alla prevenzione del Gioco d’azzardo patologico (GAP) e al Piano Sanitario Nazionale.

Si tratta di 6 progetti approvati per la UOC Dipendenze Patologiche che toccano i delicati temi della prevenzione dalle dipendenze da o senza sostanze (alcol, tabagismo, gioco d’azzardo patologico, disturbi del comportamento alimentare, dipendenza da internet e dai new media) con la realizzazione di un Centro Diurno dedicato alla prevenzione da GAP e un ambulatorio dedicato per il trattamento delle dipendenze con l’utilizzo della TMS (Stimolazione Magnetica Transcranica);

2 progetti approvati per la UOC Salute Mentale incentrati sul supporto psicologico nei reparti critici e sulla gestione integrata del paziente demente, con la creazione di ambulatori per la presa in carico del paziente lieve e/o moderato;

3 progetti approvati per la UOC Neuropsichiatria Infantile che prevedono la presa in carico del paziente affetto da disturbi dell’apprendimento, attraverso una gestione proattiva da parte di equipe multi professionale e da disturbi del neuro sviluppo, che possano seguire il paziente già in fase di prevenzione, accompagnandolo nella gestione della continuità territorio – ospedale –territorio.

Tali azioni permetteranno l’assunzione di svariate figure professionali, per la durata di due anni, quali Psicologi, Psicoterapeuti, Assistenti Sociali, Educatori Socio Pedagogici, Educatori Socio Sanitari, Esperti Informatici, Logopedisti, Infermieri e Tecnici della riabilitazione psichiatrica garantendo un servizio indispensabile per il paziente e un incremento dell’offerta assistenziale.

“Vorrei sottolineare”, spiega la D.ssa Carmela Murè, “come questo risultato sia stato possibile grazie ad un lavoro instancabile d’equipè, costituita dal collaboratore tecnico informatico, Ing. Enza Concita Emerilli e dall’assistente amministrativo, Rag. Michele Di Franco, nonché alla collaborazione delle UU.OO.CC. aziendali, Provveditorato, Servizio Tecnico, Risorse Umane e Servizio Economico finanziario e patrimoniale”.

“Un grazie particolare va alla Direzione Strategica Aziendale, nella persona del Commissario Straordinario Dott. Francesco Iudica, senza la quale nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile”, sono le parole del Direttore del Dipartimento Salute Mentale, Dott. Giuseppe Cuccì.

Scoperta la proteina che ripara il muscolo cardiaco e rigenera gli organi

Nel mondo della medicina rigenerativa, una scoperta recente potrebbe rappresentare un passo avanti significativo. Ricercatori della UNC School of Medicine hanno identificato una proteina che non solo aiuta a creare neuroni, ma è anche in grado di riprogrammare le cellule del tessuto cicatriziale in cellule muscolari cardiache. Questa scoperta potrebbe avere implicazioni di vasta portata nel trattamento delle malattie cardiache e in altre aree della medicina rigenerativa.

Un nuovo approccio alla rigenerazione cellulare

La ricerca, pubblicata nella rivista Cell Stem Cell, è stata condotta da Li Qian, PhD, e il suo team. Hanno scoperto un metodo più efficiente per trasformare le cellule del tessuto cicatriziale, noto come fibroblasti, in cellule muscolari cardiache sane. Questo è particolarmente rilevante perché i fibroblasti producono il tessuto fibroso che contribuisce all’insufficienza cardiaca dopo un infarto o a causa di malattie cardiache.

La proteina chiave: Ascl1

La chiave di questa nuova tecnica si è rivelata essere una proteina chiamata Ascl1, precedentemente pensata per essere specifica per i neuroni. Questa proteina, in combinazione con un altro fattore di trascrizione chiamato Mef2c, ha aumentato notevolmente l’efficienza della riprogrammazione cellulare. In effetti, i ricercatori hanno scoperto che potevano eliminare due dei tre fattori dal loro cocktail originale, mantenendo solo Ascl1 e Mef2c.

Implicazioni e applicazioni future

Questa scoperta potrebbe aprire nuove strade per il trattamento delle malattie cardiache e forse anche di altre condizioni mediche. L’obiettivo è sviluppare una proteina sintetica che contenga le parti efficaci di entrambe Ascl1 e Mef2c, che potrebbe essere iniettata nei cuori malati per ripararli.

Violenza sulle donne: la legge passa ma rimangono dubbi sull’efficacia

La Camera ha detto sì. Nessun voto contrario, un plebiscito. La proposta di legge della Lega sulla violenza sulle donne è stata approvata. Ma non lasciatevi ingannare dai numeri; le cifre possono essere ingannevoli come un miraggio nel deserto.

La legge promette molto: più tutele, più risorse, più attenzione. Ma la domanda che dovremmo tutti farci è: cambierà davvero qualcosa? O è solo un altro esempio di quella retorica parlamentare che tanto amiamo criticare?

La legge prevede un aumento delle pene per gli autori di violenza domestica, l’implementazione di programmi di prevenzione e la creazione di centri di ascolto specializzati. Suona bene, no? Ma come sempre, il diavolo è nei dettagli.

Parliamo di risorse. La legge stanzia fondi, ma non specifica come verranno distribuiti. E la storia ci insegna che senza un piano chiaro, i fondi possono facilmente evaporare nel nulla, come lacrime nella pioggia.

E poi c’è l’opinione pubblica. Un voto unanime in Parlamento è un forte messaggio, ma non basta a cambiare la mentalità delle persone. La cultura della violenza è radicata e non si estirpa con un colpo di spugna legislativo.

Quindi, mentre celebriamo questo passo avanti, teniamo gli occhi aperti. Una legge è solo un pezzo di carta se non è seguita da azioni concrete. E in questo caso, le azioni parlano più forte delle parole.

Attilio Franchi per StartNews

Cambio al vertice delle Fiamme Gialle di Enna: il colonnello Fulvio Marabotto è il nuovo comandante

Questa mattina, presso la Caserma “Fin. M.A.V.M. Cataldo Lombardo” di Enna, si è svolta una cerimonia di grande importanza per la Guardia di Finanza della provincia. Il colonnello Fulvio Marabotto ha preso il posto del colonnello Alessandro Luchini come nuovo Comandante Provinciale. La cerimonia è stata presieduta dal Generale di Divisione Cosimo Di Gesù, Comandante Regionale Sicilia della Guardia di Finanza.

All’evento hanno partecipato numerose autorità, tra cui il Prefetto di Enna, Dr.ssa Maria Carolina Ippolito, e rappresentanti delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali. Non è mancata una delegazione di finanzieri in servizio e in congedo, membri della Sezione locale dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.

Nel suo discorso di addio, il colonnello Alessandro Luchini ha espresso la sua gratitudine per l’impegno e la professionalità mostrata dal corpo, soprattutto in un periodo complicato come quello della pandemia. Ha inoltre augurato al suo successore, il colonnello Marabotto, ogni successo nel nuovo incarico.

Il colonnello Fulvio Marabotto, che arriva dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Genova, ha sottolineato la sua determinazione nel mantenere alto il livello di sicurezza economico-finanziaria del territorio. Ha assicurato la continuità dell’azione della Guardia di Finanza e la collaborazione con le altre forze di polizia e istituzioni locali.

Nato a Savona il 23 novembre 1968, il colonnello Marabotto ha una carriera illustre. Ha ricoperto importanti ruoli in diverse regioni italiane e ha conseguito riconoscimenti come la Medaglia d’oro al merito di lungo comando e la Croce d’oro per anzianità di servizio.

Bicchieri di carta e plastica: la guerra ambientale che non ti aspetti

Nel mondo contemporaneo, la sostenibilità è diventata una parola d’ordine. Da anni, la plastica è stata demonizzata come il nemico numero uno dell’ambiente, spingendo molti a cercare alternative più ecologiche. Tra queste, i bicchieri di carta sono spesso presentati come la scelta responsabile. Ma è davvero così?

La ricerca che cambia le carte in tavola

Recentemente, uno studio pubblicato sulla rivista scientifica “Environmental Science & Technology” ha rivelato che i bicchieri di carta possono avere un impatto ambientale simile, se non superiore, a quelli di plastica. La ricerca, condotta da un team internazionale di scienziati, ha analizzato vari fattori, tra cui la produzione, il trasporto e lo smaltimento dei bicchieri.

Il costo nascosto della carta

La produzione di bicchieri di carta richiede l’uso di risorse naturali come legno e acqua, oltre a energia per la trasformazione. Inoltre, molti bicchieri di carta sono rivestiti con una sottile pellicola di polietilene per renderli impermeabili, il che complica ulteriormente il loro riciclaggio.

Plastica vs Carta: un confronto inaspettato

Contrariamente alla credenza popolare, i bicchieri di plastica possono essere più facilmente riciclati e richiedono meno energia nella fase di produzione. Tuttavia, la loro longevità ambientale rimane un problema serio, specialmente se non vengono smaltiti correttamente.

Verso una soluzione sostenibile

La ricerca suggerisce che la soluzione più sostenibile potrebbe essere l’uso di bicchieri riutilizzabili, preferibilmente in materiali come acciaio inossidabile o vetro. Questi, se utilizzati più volte, hanno un impatto ambientale nettamente inferiore rispetto a qualsiasi tipo di bicchiere monouso.

Marco Scalzi per StartNews

 

 

Trovato uno ‘spaventoso uovo d’oro’ sul fondo dell’oceano Pacifico: ecco di che cosa si tratta

Vi parlo una notizia che ha destato grande curiosità nel mondo scientifico: uno ‘spaventoso uovo d’oro’ rovato sul fondo dell’Oceano Pacifico. Ma di che cosa si tratta esattamente?

La scoperta è stata fatta da un team di oceanografi durante una missione di esplorazione nelle profondità marine. L’oggetto, che ha una forma ovale e una superficie dorata, è stato individuato a circa 5.000 metri di profondità. Le prime analisi hanno escluso che si tratti di un minerale o di un fossile, alimentando così le speculazioni su una possibile origine extraterrestre o, addirittura, su un nuovo tipo di organismo marino.

La comunità scientifica è in fermento. Gli esperti stanno cercando di capire se questo oggetto potrebbe avere implicazioni ambientali o se potrebbe essere un indicatore di cambiamenti climatici. Alcuni ricercatori hanno ipotizzato che potrebbe trattarsi di un tipo di “corallo d’oro”, una specie mai vista prima, che potrebbe avere proprietà medicinali.

Tuttavia, al momento, tutto è avvolto nel mistero. Le prossime missioni di esplorazione avranno il compito di prelevare campioni per ulteriori analisi. Se confermato, questo potrebbe essere uno dei più grandi misteri scientifici degli ultimi anni, con potenziali implicazioni che vanno ben oltre la semplice curiosità.

In conclusione, questa scoperta ci mostra quanto ancora ci sia da scoprire nel nostro pianeta, specialmente nelle profondità degli oceani, e quanto sia importante continuare a investire nella ricerca scientifica.

Luigi Schiavo per StartNews

 

Nel sistema solare c’è un pianeta fantasma: la scoperta che cambia le carte in tavola

Ciao a tutti, sono Elena Ferrara e oggi vi porto una notizia che sta facendo il giro del mondo scientifico. Parliamo di una scoperta che potrebbe cambiare la nostra comprensione del Sistema Solare: l’esistenza di un “pianeta fantasma” nascosto nella fascia di Kuiper.

La scoperta è stata fatta da due astrofisici giapponesi, Patryk Sofia Lykawka della Kindai University di Osaka e Takashi Ito dell’Osservatorio Astronomico Nazionale del Giappone. Utilizzando simulazioni avanzate, i due scienziati hanno individuato un corpo celeste con una massa da 1,5 a 3 volte quella della Terra, situato oltre l’orbita di Nettuno.

Ma perché questo pianeta è stato definito “fantasma”? Semplicemente perché, nonostante le simulazioni indichino la sua presenza, non è ancora stato osservato direttamente. Questo rende la scoperta ancora più affascinante e apre la porta a una serie di domande: da quanto tempo è lì? Ha influito sulla formazione degli altri pianeti del Sistema Solare? E, soprattutto, cosa potrebbe significare per la ricerca di vita extraterrestre?

La comunità scientifica è in subbuglio e già si parla di missioni spaziali per confermare l’esistenza di questo misterioso pianeta. Se la scoperta dovesse essere confermata, potrebbe rappresentare una delle più grandi rivoluzioni astronomiche degli ultimi anni.

In conclusione, questa scoperta ci ricorda quanto sia vasto e misterioso l’universo in cui viviamo e quanto ancora ci sia da scoprire. Una cosa è certa: gli occhi del mondo sono ora puntati sulla fascia di Kuiper, in attesa di ulteriori sviluppi.

Luigi Schiavo per StartNews

Sylvester Stallone a Gioia del Colle: l’idolo di Hollywood torna alle radici

Ciao a tutti, sono Lucia Sansone e oggi vi porto una storia che ha fatto sognare e commuovere un’intera comunità. Parliamo di Sylvester Stallone, l’indiscusso idolo di Hollywood, che ha deciso di tornare alle sue radici, visitando Gioia del Colle, la cittadina pugliese da cui proviene la sua famiglia.

Il 5 settembre, in una cerimonia ufficiale, Stallone ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Gioia del Colle. L’attore, visibilmente emozionato, ha dichiarato: “Vi renderò sempre orgogliosi”. Parole che hanno toccato il cuore dei presenti e che sono state accolte con un caloroso applauso.

Ma cosa ha spinto Stallone a fare questo viaggio così significativo? Secondo alcune fonti, l’attore avrebbe voluto rendere omaggio alle sue radici e riscoprire le tradizioni e i valori che hanno segnato la sua infanzia. Un ritorno alle origini che ha avuto un impatto emotivo non solo su di lui ma anche sulla comunità di Gioia del Colle, che ha accolto il suo cittadino più illustre con entusiasmo e affetto.

L’evento ha avuto una grande risonanza mediatica e ha attirato l’attenzione di numerosi fan e giornalisti. Tutti volevano essere testimoni di questo momento storico, che ha unito il grande schermo con la realtà di una piccola comunità italiana.

In conclusione, la visita di Sylvester Stallone a Gioia del Colle è stata un evento che ha lasciato il segno, non solo per l’attore ma anche per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di parteciparvi. Una storia che ci ricorda quanto sia importante non dimenticare da dove veniamo, per capire meglio chi siamo e dove stiamo andando.

Lucia Sansone per StartNews

Oggi, 7 settembre, il primo incontro di formazione per l’accoglienza, l’integrazione e l’inclusione dei cittadini stranieri

Si terrà oggi 7 settembre, il primo incontro di formazione, organizzato dal CPIA Cl-En, rivolto ai docenti del CPIA e degli istituti comprensivi, ai centri di accoglienza di Caltanissetta ed Enna, ai poli sociali integrati per stranieri, alle associazioni e alle cooperative coinvolte nel sistema SAI, ai dirigenti scolastici degli istituti superiori. Questo primo incontro di formazione si svolgerà presso il plesso “Capuana” di Caltanissetta a partire dalle ore 9.30.

“La necessità di questi incontri – sottolinea il dirigente scolastico CPIA Cl-En, il prof. Giovanni Bevilacqua – nasce per dare forza alla Rete Territoriale di Servizio e favorire la collaborazione tra tutti i soggetti interessati all’attuazione del processo di accoglienza, integrazione e inclusione di cittadini di Paesi terzi”.

Il CPIA Cl-En ha già sottoscritto uno specifico protocollo d’intesa finalizzato alla costituzione di una rete per l’integrazione e l’inclusione di cittadini di Paesi terzi per le province di Caltanissetta e di Enna e, tenuto conto delle interlocuzioni con Docenti e Dirigenti di Istituti scolastici che accolgono studenti e studentesse non italiani/e, è stato concordato di consentire la partecipazione anche a docenti interessati.

“Il primo incontro – conclude Bevilacqua – sarà di carattere generale, riguarderà sia l’organizzazione dell’istruzione degli adulti che del curricolo per l’insegnamento della lingua italiana. Nel corso dell’incontro verranno rilevati i bisogni formativi utili per organizzare eventuali percorsi di formazione mirati soprattutto a metodologie didattiche per l’insegnamento della lingua italiana a studenti stranieri”.

Malattie neurovegetative e interazioni patologiche. Se ne parla in un convegno a Catania

Domani e dopodomani, l’Aula Magna della Torre Biologica dell’Università di Catania sarà teatro di un evento scientifico di rilievo dedicato alle malattie neurodegenerative e alle loro interazioni con altre patologie. Il convegno è organizzato dal Prof. Aldo E. Calogero e dal Dr. Michele Salemi, Biologo Genetista dell’IRCCS Associazione Oasi Maria SS. di Troina.

Il focus sarà sul ruolo del trascrittoma nelle malattie neurodegenerative e su come queste possano essere collegate a tumori e altre patologie attraverso meccanismi di “comorbidità inversa”. Tra i relatori spicca il Dott. Raffaele Ferri, Direttore Scientifico dell’IRCCS Oasi Maria SS. di Troina e Presidente eletto della World Sleep Society, uno dei massimi esperti mondiali nei disturbi del sonno.

L’evento rappresenta un’opportunità interessante per la comunità scientifica e potrebbe offrire nuovi spunti nella ricerca medica. Particolarmente degno di nota è il contributo di Troina, che si conferma come un attore attivo nella ricerca sulle malattie neurodegenerative.

Marco Scalzi per StartNews.it

 

In un convegno alla Kore di Enna si parla del futuro della sanità italiana.

L’Università Kore di Enna diventa il palcoscenico per una discussione cruciale sul futuro della sanità in Italia. Nei giorni 8 e 9 settembre, l’auditorium “A. Scelfo” ospiterà il convegno “Il Servizio Sanitario Nazionale e la formazione in Sanità”, un evento che promette di gettare nuova luce su uno dei settori più vitali del nostro Paese.

Promosso dall’Università Kore in collaborazione con Innovazione per l’Italia e con il patrocinio di Fondazione Sicilia e AiSDeT, il convegno vedrà la partecipazione di oltre sessanta relatori provenienti da tutta Italia. Tra questi, figure di spicco del mondo istituzionale, sanitario e universitario, sia a livello nazionale che regionale.

Il focus sarà su vari aspetti della sanità, dalla formazione alle infrastrutture, dalla programmazione territoriale alle questioni che riguardano il personale medico e delle professioni sanitarie. “Il convegno della Kore farà il punto sullo ‘stato di salute della sanità’ alla luce del dettato costituzionale e dell’effettivo funzionamento dei presìdi ospedalieri”, afferma Massimo Russo, Presidente onorario di Innovazione per l’Italia.

Ma non è tutto. Una particolare attenzione sarà rivolta alla sanità siciliana, un territorio che presenta sia criticità che opportunità di sviluppo straordinarie. “La Sicilia, grazie ai suoi saperi in ambito medico, tecnologico ed umanistico può a pieno titolo essere baricentro di una cooperazione universitaria nell’area mediterranea”, ha dichiarato il Rettore dell’Università Kore di Enna, Francesco Tomasello.

In un momento in cui il sistema sanitario nazionale è messo a dura prova da emergenze e sfide sempre più complesse, eventi come questo rappresentano una boccata d’aria fresca e una fonte inestimabile di idee e soluzioni. Non resta che attendere l’inizio del convegno per scoprire quali saranno i prossimi passi nella lunga marcia verso una sanità migliore per tutti.

Marco Scalzi per StartNews.it

 

Ciclone mediterraneo

Un ciclone mediterraneo si è formato sul Mar Ionio, i primi effetti si stanno verificando nella Grecia settentrionale con violenti nubifragi.

Nel corso della giornata il ciclone tenderà a spostarsi verso sud-ovest.

In serata il ciclone inizierà ad apportare i primi effetti anche sulla nostra isola, le zone a rischio saranno Siracusano, Catanese e Ragusano.

Domani nelle ore pomeridiane anche l’Ennese sarà coinvolto con piogge deboli / moderate.

Seguite i vari aggiornamenti.

A cura di
David Cartarrasa
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Una notte di emozioni teatrali in attesa del premio “Città di Leonforte”

Al via questa sera alle 21, con “Nati in bianco e nero” dell’associazione culturale “Maga Emastema” di Catania, la sfida sul palco di piazzale Immacolata tra le compagnie in concorso per la sezione teatro del premio nazionale “Città di Leonforte”. Il 6 settembre sarà la volta della Compagnia “Cercamond” di Napoli con “De(ath)livery”, e il 9 settembre de “Le partenze intelligenti” di Roma con “Colloquio notturno con un uomo disprezzato”. L’ingresso è con biglietto popolare e c’è la possibilità di abbonamento alle tre serate.

Dopo l’ottimo esordio della sezione teatro del Premio nazionale “Città di Leonforte” con le compagnie di teatro popolare fuori concorso, si apre la tre giorni dedicata alle opere in gara in attesa della cerimonia di premiazione del 10 settembre. Sul palco di piazzale Immacolata, le tre compagnie finaliste selezionate dalla giuria tecnica su 51 partecipanti al bando.

La formula della quarantesima edizione del premio “Città di Leonforte”, patrocinato e fortemente voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Piero Livolsi, prevede che il pubblico voti lo spettacolo di miglior gradimento oltre alla giuria tecnica. I riconoscimenti verranno svelati durante la cerimonia di premiazione del 10 settembre.

“Nati in bianco e nero” è una riproposizione in chiave moderna dei numeri che hanno fatto la storia della comicità italiana. Un omaggio, un atto d’amore, il desiderio di cimentare la propria maturità artistica, un traguardo e un trampolino, la nostalgia per un mondo che non c’è più e la voglia di rievocarlo e riproporlo anche alle nuove generazioni.

Augusta è ufficialmente il nuovo Paese della Poesia

Inaugurate le sei stele poetiche con le poesie dei vincitori della quindicesima edizione del concorso “Il Federiciano” e con le tre poesie fuori concorso dei maestri Giuseppe Aletti, Hafez Haidar e del Poeta siciliano Premio Nobel Salvatore Quasimodo.

Si è conclusa il 27 agosto la quindicesima edizione del festival poetico “Il Federiciano”, ideato dal maestro Giuseppe Aletti e patrocinato dal Comune, che ha consacrato ufficialmente la città federiciana di Augusta come nuovo Paese della Poesia.
Un’edizione da record con oltre 4.800 partecipanti, oltre 9.000 composizioni, 1.500 poeti presenti in Augusta che hanno fatto registrare il tutto esaurito nelle strutture ricettive.

L’investitura come “Paese della Poesia” è avvenuta il 26 agosto, nella seconda giornata del festival, con l’inaugurazione al pubblico delle sei stele in ceramica maiolicata, alla presenza del sindaco Giuseppe Di Mare e dell’assessore alla Cultura Giuseppe Carrabino; del maestro Alessandro Quasimodo, ospite di punta; della giornalista Caterina Aletti in rappresentanza della casa editrice; e dell’attrice Mariapaola Tedesco, madrina dell’evento. Le opere, affisse sulla parete della chiesa del Seicento di via SS. Annunziata, lungo la strada ribattezzata “Largo della Poesia”, esaltano la via che un tempo costituiva l’ideale legame della comunità civica, militare e religiosa, collegando la chiesa madre e il Castello svevo della città nata per la felice intuizione di Federico II di Svevia, a cui è dedicato il premio.

Il lungo e compatto corteo di poeti, accompagnatori e curiosi si è mosso da Piazza Duomo, in processione laica, per assistere al suggestivo momento dello svelamento, quando, staccato il telo dai pannelli, sono stati ufficializzati i nomi dei vincitori, che, come da tradizione, non sono stati avvisati in anticipo. La prima stele scoperta è stata “Alla nuova luna” di Salvatore Quasimodo, letta dalla voce del figlio Alessandro, che ha voluto onorare la memoria del padre Salvatore. Il poeta, all’epoca in cui scrisse la poesia, era rimasto infatti amareggiato dal fatto che non fosse stata compresa come poesia religiosa.

Ma il testo è stato riscoperto ai giorni nostri, essendo stato scelto anche come una delle tracce dell’esame di maturità 2023. Oltre ai versi, rammenta l’assessore Carrabino, ogni stele, realizzata dal maestro ceramista Orazio Costanzo, ha un design che rimarca momenti della vita di Federico II, come uomo e imperatore, valorizzando aspetti puntuali per un racconto in immagini della città, che unisce storia, poesia e territorio. Dal tema di “Federico II e le fortificazioni” che fa da cornice alla poesia quasimodiana, con il dipinto del Castello Svevo, elemento simbolo della città, si passa al tema pittorico delle armi, nella seconda stele inaugurata, che riporta le poesie “I gabbiani” di Laura Cecchetto, di Pecetto Torinese, e “Quercia e girasole” di Francesco Schettini, di Villa Literno (CE).

La terza stele, dedicata a “Federico, la musica e il canto”, è stata assegnata a “Felice” di Monica Calabrese, di Bologna, e a “IC Crotone Milano” di Angela Potenza, di Firenze. La quarta stele, dal tema pittorico “Gli amori di Federico”, riproduce la lirica di pace e fratellanza “Dio” del professore e poeta libanese Hafez Haidar; la quinta stele con il tema “Federico e la cultura” svelata dai tre giovanissimi vincitori della gara poetica “Estemporanea di Poesia” della prima giornata del festival, su idea di Carrabino (Quali migliori testimonial di tre giovani, che sono il nostro futuro?), nell’opera di ceramica assegnata ai testi “Le tue lentiggini” di Luca Birettoni, di Città di Castello (PG) e “L’abisso” di Cosimo Marulli, di Copertino (Le).

A concludere lo spazio dedicato all’angolo attrattivo dell’antologia poetica a cielo aperto, ornato da fioriere e fari che puntano sulle stele, è stata la poesia “1 gennaio” di Giuseppe Aletti, lirica sui nuovi inizi, e che idealmente sancisce la nascita del nuovo “Paese della Poesia” ad Augusta.
Al termine della presentazione delle stele al pubblico, è stato premiato anche il poeta Salvatore Seguenzia, di Augusta, che in sinergia con l’assessore Carrabino ha permesso la nascita di questo nuovo “Paese della Poesia”. A Seguenzia è stato consegnato il titolo di “Custode del Paese della Poesia”.

Dal “Largo della Poesia”, a loro dedicato, i poeti federiciani, provenienti da ogni parte dello Stivale, si sono poi diretti verso le tre piazze del centro storico (Piazza Castello, Piazza Duomo e Piazza Mercato) per partecipare ai tre reading di poesia in contemporanea, per la festa collettiva del più grande raduno poetico d’Italia che si dà appuntamento ad ogni nuova edizione.

Ora il festival è terminato, ma restano ancora accese le luci sul premio e su Augusta grazie alle foto, ai video e agli articoli di questa storica edizione, che verranno pubblicati sulle pagine Facebook della casa editrice.

Iniziati a Piazza Armerina i lavori di pulizia delle carritoie

Comunicazione dell’assessorato LL. PP. Piazza Armerina

L’Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Piazza Armerina comunica che, in previsione della stagione autunnale, stanno per iniziare i lavori di pulizia delle caritoie in tutta la città. L’intervento ha come obiettivo principale quello di garantire la sicurezza e la funzionalità delle strade, soprattutto in caso di piogge intense.

I primi lavori saranno avviati nel quartiere Castellina, zona particolarmente sensibile a causa della sua morfologia. Durante le precipitazioni, infatti, la conformazione del terreno e la posizione del quartiere favoriscono l’accumulo di fango e residui, creando spesso disagi ai residenti e ai passanti.

L’Assessore ai Lavori Pubblici, Epifanio Di Salvo, ha dichiarato: “Siamo consapevoli delle difficoltà che il quartiere Castellina ha affrontato negli anni a causa delle piogge. Con questi interventi, vogliamo garantire la sicurezza dei nostri cittadini e assicurare che le strade siano sempre percorribili, anche nelle condizioni climatiche più avverse. La pulizia delle caritoie è solo un intervento di un piano più ampio che vede il nostro Comune sempre più attento e proattivo nella gestione del territorio.”

L’Assessorato ringrazia i cittadini per la collaborazione e invita alla massima prudenza durante i lavori.

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare l’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Piazza Armerina.

Meteo Piazza Armerina: weekend soleggiato e temperature gradevoli

Sarà un weekend soleggiato con qualche nube sabato e domenica ma non si prevedono piogge .

Le temperature rimarranno stazionarie con valori massimi che oscillano tra i +28°C / +30°C mentre le minime +15°C /+16°C.

I venti saranno deboli .

Venerdì

Mattina ☀️
Pomeriggio ☀️
Sera 🌙☁️
Notte 🌙☁️

Sabato

Mattina🌤️
Pomeriggio 🌤️
Sera🌙☁️
Notte 🌙☁️

Domenica
Mattina 🌤️
Pomeriggio 🌤️
Sera🌙☁️

Notte 🌙☁️

A cura di
David Cartarrasa
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Asp Enna – Elogio per i medici dell’Ospedale Umberto I di Enna

Il sig. M.T., cittadino maltese, ringrazia pubblicamente i medici dell’Ospedale Umberto I di Enna, Luigi Guarneri ed Ezio De Rose, direttori dei reparti di Malattie Infettive e di Anestesia e Rianimazione, e le loro équipe. “Caro professore”, inizia così l’elogio inviato separatamente ai due primari, “mi riferisco alle cure mediche ricevute da mia moglie presso l’Ospedale Enna nei reparti delle Malattie Infettive e di Anestesia e Rianimazione”. Il ricovero è avvenuto nei mesi estivi. “Sono lieto di informarvi che, grazie alle cure intensive e all’attenzione prestate dai vostri meravigliosi staff, stiamo tornando pacificamente alla normalità. Come sapete, le sue condizioni erano piuttosto precarie.

La cura, il trattamento sensibile e l’attenzione ai dettagli da parte di tutto lo staff sono stati davvero notevoli e ci hanno aiutato tantissimo perché ci hanno fatto capire di essere in buone mani.” Rivolgendosi al dott. Guarneri, indirizza il ringraziamento ad alcuni componenti l’équipe: … in particolare a lei e ai dottori Di Marca, Vetri, Nigelli e alla dottoressa Scirè che, con gentilezza e pazienza, ci hanno tenuti informati sui progressi della guarigione. Il nostro ringraziamento va anche a tutto il reparto dell’Anestesia e Rianimazione che ha compiuto miracoli con la stessa cura e attenzione.”

Rivolgendosi, infine, separatamente ai due primari, conclude la lettera di elogio con queste parole: “Devi essere orgoglioso della tua squadra. Dio vi benedica tutti e per favore continuate così. Con gratitudine”.

Italiani, aumentano le spese più si allargano le famiglie. Dove si spende di più?

In tempi di incertezza economica, cambiano le abitudini, anche di acquisto. Una cosa questa che caratterizza al momento sessanta milioni di italiani, imbrigliati nella morsa del caroprezzi e colpiti dall’inflazione. Difficile dire quanto e su cosa spendono con certezza gli italiani ma parlando di spesa è possibile comunque avanzare delle stime.

Tre categorie raccolgono il maggior numero di spese delle famiglie italiane: la casa, il cibo ed i trasporti sono ad oggi i tre indici che più incidono sulle spese delle famiglie, come riporta questo sito. Nel 2021, per esempio, ogni famiglia italiana spendeva in media 2437 euro in valori correnti, in leggera ripresa rispetto al 2020. Oggi, con l’inflazione, c’è una crescita meno ampia e la spesa aumenta in base alla crescita dell’ampiezza familiare.

La casa coincide con il 46% dei consumi, relativamente ai beni durevoli per una cifra complessiva di 75 miliardi di euro. Impatta anche l’arredamento, sulle spese degli italiani: circa 15,2 miliardi di euro. Telefonia ed elettronica, come comparto, invece totalizzano insieme 14,6 miliardi. Le vacanze costano agli italiani 1757 euro, un importo che comunque è inferiore ai 2.019 euro di livello europeo. Una voce di spesa cresciuta significativamente nel 2022 è quella dei contenuti digitali: qui gli italiani hanno speso circa 3,3 miliardi di euro, +12% rispetto al 2021. Ma comunque con un vistoso calo di spesa. Come nel caso del gioco.

Secondo l’ISTAT infatti la spesa sul gioco è calata in tutte le famiglie italiane. I dati sono chiari: nel 2020 si è registrato un calo di spesa media pari a circa 2 euro a famiglia. Un colpo duro per un settore così nazionalpopolare come quello del gioco. In un contesto che ha coinvolto, ai tempi, tutti gli erogatori di servizi da intrattenimento, della più varia specie.

Infatti ai tempi lo scotto maggiore fu pagato da cinema e teatri, categorie maggiormente colite dal Covid e dalle restrizioni. Nel 2020 la spesa ha registrato un totale di 1,7 euro a famiglia, rispetto ai quasi 7 euro del 2019. L’inflazione ha fatto poi il resto, dando input per l’avvio di una serie di misure ad hoc per evitare un ulteriore calo di spese.

Gli italiani, una volta usciti dal circolo vizioso della pandemia, si sono ritrovati a dover fare i conti con la guerra. La situazione è precipitata in quel momento e sulle logiche di spesa hanno avuto un impatto in primis i rincari dell’energia, poi tutto il resto. Una situazione mai del tutto risolta e che il Governo Meloni, nei prossimi mesi, quando cioè sono previsti ulteriori rincari, dovrà saper controllare.

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