Rapina nel deserto del Niger: attacco armato a convoglio d’oro e minatori, cinque soldati uccisi

Nel nord del Niger, un convoglio che trasportava oro e minatori è stato vittima di un’imboscata da parte di uomini armati. L’attacco è avvenuto in pieno deserto, e il convoglio era protetto da militari. Almeno cinque soldati sono stati uccisi e altri cinque sono rimasti feriti durante l’assalto.

I rapinatori hanno inizialmente lanciato provocazioni ai soldati, attirandoli in un’area dove altri complici, pesantemente armati, erano pronti a tendere l’agguato. Una volta inseguiti dai militari, gli assalitori hanno condotto le forze di sicurezza nella trappola, scatenando il violento scontro a fuoco.

Il carico d’oro, proveniente dalla miniera di Tchibarakaten, è stato parzialmente portato via dai banditi dopo il conflitto armato. Le autorità locali stanno indagando sulla vicenda, cercando di individuare i responsabili dell’attacco e di recuperare l’oro rubato.

Meteo Piazza Armerina : inizio settimana instabile e ventoso

La giornata di lunedì 10 Aprile il cielo si presenterà nuvoloso con la possibilità di qualche pioggia nel pomeriggio.

Il vento sarà moderato a tratti forte.

La temperatura massima registrata sarà di +15°C , mentre la minima +3°C.

Martedì 11 aprile e mercoledì 12 Aprile il cielo si presenterà poco nuvoloso non sono previste piogge.

I venti saranno deboli a tratti moderati.

Le temperature saranno in aumento , più fresche le minime.

A cura di
David Cartarrasa
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Van der Poel re dell’Inferno del Nord, Ganna sesto dopo una grande prova

Mathieu van der Poel ha conquistato la sua prima Parigi-Roubaix, la classica monumento nota come l’Inferno del Nord per le sue difficoltà e i suoi tratti di pavé. L’olandese ha vinto in solitaria dopo aver staccato tutti i rivali nell’ultimo settore di massima difficoltà, il Carrefour de l’Arbre, a circa 15 km dal traguardo. Per van der Poel si tratta della seconda vittoria in una classica monumento quest’anno, dopo la Milano-Sanremo del mese scorso. L’olandese è il quarto corridore nella storia a realizzare questa doppietta nella stessa stagione, dopo Cyrille van Hauwert (1908), Sean Kelly (1986) e John Degenkolb (2015).

Van der Poel ha preceduto di 46 secondi il belga Jasper Philipsen, suo compagno di squadra nell’Alpecin-Deceuninck, e il connazionale Wout van Aert, suo eterno rivale nel ciclocross e nelle classiche. Van Aert è stato sfortunato: ha subito una foratura proprio quando van der Poel ha attaccato e ha dovuto inseguire per tutto il finale. Il belga ha anche rischiato di cadere quando è finito largo a una curva a 7 km dal traguardo.

Quarto posto per il danese Mads Pedersen, campione del mondo nel 2019, davanti allo svizzero Stefan Kung e all’italiano Filippo Ganna. Il campione del mondo a cronometro ha fatto una grande gara, rimanendo nel gruppo dei migliori fino al decisivo scatto di van der Poel. Ganna ha poi perso terreno negli ultimi chilometri, ma ha comunque chiuso sesto con lo stesso tempo di Pedersen e Kung.

La Parigi-Roubaix è stata come sempre una gara dura e spettacolare, con tanti incidenti, forature e cadute lungo i 258 km di percorso. Tra i protagonisti c’è stato anche il francese Julian Alaphilippe, campione del mondo in carica, che però è caduto due volte ed è stato costretto al ritiro. Anche il belga Greg Van Avermaet, vincitore nel 2017, ha abbandonato la corsa dopo una brutta caduta.

La Parigi-Roubaix era stata rinviata dal 10 ottobre 2021 al 9 aprile 2023 a causa della pandemia di Covid-19. L’ultima edizione si era svolta nel 2019 ed era stata vinta dal belga Philippe Gilbert. Quest’anno la corsa ha visto anche la prima edizione femminile, vinta dalla tedesca Lizzie Deignan davanti alla connazionale Marlen Reusser e all’olandese Ellen van Dijk.

Addio a Dario Acquaroli, ex campione di mountain bike morto per un malore in bici

Un dramma ha colpito il mondo del ciclismo e dello sport italiano: Dario Acquaroli, ex campione di mountain bike, è morto oggi per un malore in bici sulle montagne bergamasche. Aveva 48 anni e una carriera ricca di successi e soddisfazioni.

Acquaroli era originario di San Giovanni Bianco e residente a San Pellegrino Terme, sempre nella Bergamasca. Era atteso dalla sorella per il pranzo di Pasqua, ma non è mai arrivato. A chiamare i soccorsi sono stati alcuni ciclisti che hanno trovato Acquaroli a terra, accanto alla sua bicicletta, lungo una mulattiera che da Cespedosio porta in paese, a Camerata Cornello. Sul posto è stato inviato dal 118 l’elicottero decollato da Como e il personale del Soccorso alpino. Vani i tentativi di rianimarlo.

Dario Acquaroli era nato il 10 marzo 1975 a San Giovanni Bianco ed è stato uno dei più forti specialisti italiani di sempre nella mountain bike: ha corso 19 mondiali con la Nazionale italiana tra cross country e marathon, vincendo due titoli europei (1992, 1993) e due titoli mondiali (1993, 1996) oltre a cinque titoli italiani (1992, 1993, 1996, 2000, 2005). Nella sua carriera ha difeso i colori di Team Bianchi, Full-Dynamix e Sintesi Larm. Si era ritirato dall’attività di alto livello nel 2008.

Dopo il ritiro era rimasto nel mondo dello sport con incarichi in Vittoria e, negli ultimi anni come Marketing Manager in Merida. Lo ricorda con commozione il presidente della Commissione Fuoristrada Massimo Ghirotto che l’ha avuto come corridore in Bianchi, così come i tanti che l’hanno conosciuto e seguito in quegli anni, apprezzandolo per le capacità sportive e umane. Il presidente Cordiano Dagnoni, a nome di tutto il Consiglio federale, della Federazione e del mondo del ciclismo esprime i sensi del più profondo cordoglio ai familiari per la tragica scomparsa.

Fotovoltaico, Schifani chiede più energia per la Sicilia

L’energia solare prodotta in Sicilia «va al Nord e viene venduta a terzi. La Sicilia si presenta come bacino di produzione, paga un prezzo in termini di devastazione dei terreni agricoli e nulla ottiene se non una piccola quota per i comuni». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a Diario del giorno, su Retequattro, tornando sul tema del fotovoltaico. «Chiediamo – ha aggiunto – che una quota di questa energia rimanga in Sicilia per abbattere i costi sostenuti dai siciliani. Lotterò con gli altri governatori per una normativa di sistema che valga, naturalmente, non solo per la Sicilia».

Schifani ha sottolineato che la Sicilia è la regione con il maggior potenziale di energia solare in Italia, ma anche quella che paga il prezzo più alto per l’energia elettrica. «Siamo penalizzati da una tariffa che non tiene conto delle nostre peculiarità e delle nostre esigenze. Vogliamo che il fotovoltaico sia uno strumento di sviluppo e non di sfruttamento del nostro territorio», ha affermato.

Il presidente della Regione ha ricordato che la Sicilia ha già approvato una legge regionale sul fotovoltaico, che prevede criteri di sostenibilità ambientale e paesaggistica, incentivi per le piccole imprese e i privati, e una quota minima del 30% di energia prodotta da fonti rinnovabili da destinare al consumo locale. «Questa legge – ha detto – è stata impugnata dal governo centrale, che vuole imporre una normativa unica per tutto il Paese. Noi riteniamo invece che le regioni debbano avere autonomia e competenza in materia energetica, nel rispetto dei principi costituzionali».

Schifani ha annunciato che nei prossimi giorni incontrerà il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, per discutere della questione energetica e del fotovoltaico. «Spero che ci sia un confronto costruttivo e che si possa trovare una soluzione equa e vantaggiosa per la Sicilia e per l’Italia», ha concluso.

Piazza Armerina: tempo stabile e mite nella prossima settimana

Piazza Armerina – Dopo una giornata di oggi con cielo quasi sereno e temperature massime di intorno ai 18 gradi gradi, la prossima settimana si preannuncia all’insegna del bel tempo e del clima primaverile a Piazza Armerina e in tutta la Sicilia.

Secondo le previsioni di 3B Meteo³, infatti, l’anticiclone si rafforzerà nei prossimi giorni, garantendo condizioni di stabilità e assenza di precipitazioni su tutta l’isola. Soltanto tra mercoledì e giovedì potrà esserci qualche variabilità, specie lungo i litorali tirrenici, con possibilità di locali banchi di nebbia o foschie al mattino.

Le temperature saranno in lieve rialzo, con valori medi tra 10 e 21 gradi a Piazza Armerina, e punte di 26 gradi a Siracusa e Catania. I venti saranno moderati fino a mercoledì, poi in attenuazione entro il weekend. Il mare sarà calmo o poco mosso.

Un’ottima occasione per godersi le bellezze del territorio ennese, come la Villa Romana del Casale, patrimonio dell’Unesco, o il centro storico della città, ricco di monumenti e chiese.

Carne coltivata: la sfida per produrre carne senza uccidere gli animali

La carne coltivata, che di sintetico non ha nulla, è prodotta da poche cellule prelevate da animali e coltivate con le tecniche della medicina rigenerativa. Si tratta di un processo che permette di ottenere veri e propri pezzi di carne commestibili senza dover allevare e macellare gli animali. Un’innovazione che potrebbe rivoluzionare il settore alimentare e rispondere alle sfide della sostenibilità e del benessere animale.

La carne coltivata nasce dalla combinazione di biologia, ingegneria e tecnologia. Il primo passo è il prelievo di cellule staminali dal tessuto muscolare di un animale vivente, tramite una biopsia indolore. Queste cellule vengono poi nutrite con una soluzione ricca di proteine, zuccheri, vitamine e minerali, all’interno di un bioreattore che simula le condizioni fisiologiche dell’organismo animale. Le cellule si moltiplicano e si differenziano in fibre muscolari, che si aggregano a formare dei tessuti tridimensionali. Questi tessuti possono poi essere modellati in diverse forme e consistenze, a seconda del tipo di carne desiderata.

La carne coltivata ha diversi vantaggi rispetto alla carne convenzionale. Innanzitutto, riduce l’impatto ambientale della produzione di carne, che è responsabile del 14,5% delle emissioni globali di gas serra, del consumo di grandi quantità di acqua e terreno e della perdita di biodiversità. Secondo alcune stime, la carne coltivata richiederebbe fino al 99% in meno di terra, il 96% in meno di acqua e il 92% in meno di energia rispetto alla carne tradizionale. Inoltre, eliminerebbe il problema della sofferenza e della crudeltà inflitte agli animali negli allevamenti intensivi e nei macelli, garantendo il rispetto della loro vita e dignità. Infine, migliorerebbe la sicurezza alimentare dei consumatori, evitando il rischio di contaminazioni batteriche, virali o parassitarie e la presenza di antibiotici o ormoni nella carne.

La carne coltivata è ancora in fase sperimentale e presenta alcune sfide da superare prima di arrivare sul mercato. La principale è il costo di produzione, che al momento è ancora molto elevato. Il primo hamburger coltivato in laboratorio, presentato nel 2013 dal professor Mark Post dell’Università di Maastricht, è costato 250 mila euro. Da allora, i progressi tecnologici hanno permesso di abbassare il prezzo a pochi euro al chilo, ma sono necessari ulteriori investimenti per rendere la carne coltivata competitiva con quella convenzionale. Un’altra sfida è la regolamentazione e l’accettazione da parte delle autorità sanitarie e dei consumatori. La carne coltivata deve infatti dimostrare la sua sicurezza, qualità e tracciabilità, oltre a dover affrontare le resistenze culturali e psicologiche legate alla sua origine artificiale.

La carne coltivata rappresenta una nuova frontiera del cibo, che potrebbe cambiare il modo di nutrirsi delle future generazioni. Si tratta di una soluzione innovativa per soddisfare la crescente domanda di proteine animali senza compromettere la salute del pianeta e degli animali. La carne coltivata potrebbe essere una realtà entro il 2030,

Il pianto delle piante: quando sono stressate emettono ultrasuoni

Le piante non sono mute. Anche se non hanno corde vocali o polmoni, sono in grado di emettere dei suoni quando sono in difficoltà. Lo ha dimostrato uno studio pubblicato sulla rivista Cell da un gruppo di ricercatori dell’Università di Tel Aviv, che ha registrato per la prima volta gli ultrasuoni prodotti dalle piante in condizioni di stress idrico o di lesione.

Gli scienziati hanno usato dei microfoni sensibili per captare i suoni emessi da piante di tabacco e di pomodoro coltivate in serra. Hanno poi sottoposto le piante a due tipi di stress: la mancanza d’acqua e il taglio delle foglie o degli steli. Hanno scoperto che le piante emettevano fino a 35 ultrasuoni all’ora, con una frequenza compresa tra 20 e 100 kilohertz, troppo alta per essere percepita dall’orecchio umano.

Gli ultrasuoni variavano a seconda del tipo e dell’intensità dello stress. Le piante assetate producevano suoni più lunghi e frequenti rispetto alle piante ferite. Inoltre, i suoni erano diversi tra le due specie di piante. Gli scienziati hanno usato un’intelligenza artificiale per analizzare i suoni e riconoscere il tipo di stress e la specie di pianta con un’accuratezza superiore al 90%.

Ma a cosa servono questi suoni? Gli autori dello studio ipotizzano che possano avere una funzione comunicativa, sia tra le piante che tra le piante e gli animali. Infatti, alcuni animali, come i pipistrelli, i topi e gli insetti, sono in grado di sentire gli ultrasuoni e potrebbero usarli per localizzare le piante più appetibili o più vulnerabili. Al contrario, altri animali, come le api, potrebbero evitare le piante stressate che offrono meno nettare.

Lo studio apre nuove prospettive per la comprensione della biologia delle piante e della loro interazione con l’ambiente. Potrebbe anche avere applicazioni pratiche per il monitoraggio dello stato di salute delle colture e per il miglioramento della produttività agricola. Le piante ci parlano, basta saperle ascoltare.

 

Le zone umide della Terra sono in pericolo: il 20% è scomparso in 300 anni

Le zone umide sono tra gli ecosistemi più ricchi e importanti del pianeta. Ospitano una grande varietà di specie animali e vegetali, contribuiscono a regolare il ciclo dell’acqua e del carbonio, forniscono cibo e materie prime, proteggono dalle inondazioni e dalle siccità. Eppure, sono anche tra gli ecosistemi più minacciati e trascurati. Uno studio pubblicato sulla rivista Nature ha quantificato per la prima volta l’estensione e il cambiamento delle zone umide globali negli ultimi 300 anni, usando una combinazione di dati storici, archeologici, satellitari e modelli climatici.

I risultati sono allarmanti: la Terra avrebbe perso fino al 20% delle sue zone umide dal 1700 ad oggi, passando da circa 6 milioni di chilometri quadrati a meno di 5 milioni. La maggior parte di questa perdita si sarebbe verificata nel XX secolo, a causa dell’intensificazione dell’agricoltura, dell’urbanizzazione, dello sfruttamento delle risorse idriche e dei cambiamenti climatici. Le regioni più colpite sono state l’Europa, il Nord America, l’Asia orientale e l’Australia. Al contrario, alcune zone umide si sono espanse in aree aride e semi-aride, grazie all’irrigazione artificiale e alle precipitazioni aumentate. Tuttavia, queste nuove zone umide non compensano la perdita di quelle naturali, sia in termini di superficie che di qualità.

La riduzione delle zone umide ha conseguenze negative sia per la biodiversità che per i servizi ecosistemici che esse forniscono. Le zone umide sono infatti habitat fondamentali per molte specie di uccelli, pesci, anfibi, insetti e piante, alcune delle quali endemiche o a rischio di estinzione. Inoltre, le zone umide svolgono un ruolo chiave nel sequestro del carbonio, nella depurazione dell’acqua, nella ricarica delle falde acquifere, nella prevenzione dell’erosione e nella mitigazione degli impatti dei fenomeni estremi.

Lo studio pubblicato su Nature lancia un forte appello alla conservazione e al ripristino delle zone umide, considerando il loro valore ecologico, sociale ed economico. Gli autori suggeriscono di adottare misure di gestione sostenibile delle risorse idriche, di ridurre le emissioni di gas serra, di promuovere pratiche agricole compatibili con la salvaguardia delle aree paludose e lacustri, di coinvolgere le comunità locali nella tutela delle zone umide e di monitorare costantemente il loro stato e il loro cambiamento. Solo così si potrà garantire il futuro delle zone umide e dei benefici che esse offrono all’umanità e alla natura.

B.L.

Una nuova terapia contro il cancro: modificare il Dna delle cellule immunitarie

Immaginate di poter prendere le cellule del vostro sistema immunitario e trasformarle in soldati personalizzati per combattere il cancro. Questa è l’idea alla base di una nuova terapia sperimentale che per la prima volta al mondo ha usato la tecnica Crispr per modificare il Dna dei linfociti T dei pazienti. Il risultato è stato pubblicato sulla rivista Nature da un gruppo di ricercatori della University of California.

La terapia si basa sul principio delle Cart-T, che consiste nel prelevare i linfociti T dal sangue del paziente, modificarli in laboratorio per renderli più efficaci contro il tumore e poi reinserirli nell’organismo. Questo approccio ha già dimostrato di essere molto promettente in alcuni casi di leucemia e linfoma, ma presenta anche dei limiti. Infatti, i linfociti T possono essere distrutti dal tumore o dal sistema immunitario stesso, oppure possono causare effetti collaterali gravi.

Per superare questi ostacoli, i ricercatori hanno usato la tecnica Crispr, che permette di tagliare e incollare il Dna con grande precisione. In questo modo, hanno potuto eliminare tre geni dai linfociti T che li rendevano vulnerabili o dannosi, e aggiungere un gene che li rendeva più specifici per il tumore. Hanno poi testato questa terapia su 16 pazienti con diversi tipi di cancro avanzato, che non rispondevano ad altre cure.

I risultati sono stati incoraggianti: la terapia è stata ben tollerata dai pazienti e i linfociti T modificati sono sopravvissuti nel sangue per diversi mesi. In alcuni casi, si è osservata una riduzione delle dimensioni del tumore o una stabilizzazione della malattia. Tuttavia, non si può ancora parlare di guarigione o di efficacia definitiva. Si tratta infatti di una prima sperimentazione di sicurezza e fattibilità, che ha coinvolto un numero limitato di pazienti e che non ha previsto un gruppo di controllo.

Per capire se questa terapia può davvero fare la differenza nella lotta al cancro, saranno necessari ulteriori studi più ampi e rigorosi. Inoltre, ci sono delle sfide da affrontare sul piano economico e logistico: produrre questi farmaci su misura per ogni paziente richiede infatti tempi lunghi e costi elevati. Per ora, si tratta quindi di una speranza ancora lontana dalla realtà clinica, ma che apre nuove prospettive per la medicina personalizzata

B.L.

La famiglia di Andrea Papi denuncerà la Provincia e lo Stato per la reintroduzione degli orsi in Trentino

Andrea Papi, il runner di 26 anni trovato morto nei boschi del monte Peller, sopra l’abitato di Caldes, in Trentino, è stato vittima di un orso. Lo confermano i primi rilievi a seguito di operazioni peritali eseguiti presso la sala autoptica. Il giovane, laureato in scienze motorie, era uscito mercoledì pomeriggio per una sessione di allenamento e non era più tornato a casa. Il suo corpo è stato ritrovato nella notte dai soccorritori, con evidenti ferite da morso e graffio.

La famiglia di Andrea ha annunciato l’intenzione di denunciare la Provincia autonoma di Trento e lo Stato per aver reintrodotto gli orsi in Trentino nel 1996, con il progetto “Life Ursus”, per la tutela della popolazione di orso bruno. I famigliari ritengono che le autorità abbiano sottovalutato il rischio per la sicurezza pubblica e la convivenza tra uomo e animale.

Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti si è recato sul posto giovedì mattina per incontrare i sindaci della val di Sole e gli esponenti della Comunità di valle. Ha poi chiesto la convocazione di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, tenutasi presso la sede del Commissariato del governo di Trento. Fugatti ha espresso il suo cordoglio alla famiglia di Andrea e ha assicurato che verranno prese tutte le misure necessarie per individuare e catturare l’orso responsabile dell’aggressione.

La situazione degli orsi in Trentino è da tempo motivo di preoccupazione e protesta da parte degli abitanti della zona, che lamentano frequenti attacchi ad animali domestici e selvatici. Solo poche settimane fa in val di Sole si era registrata un’altra aggressione da parte dell’orso: un uomo di 38 anni, Alessandro Cicolini, fratello del sindaco di Rabbi Lorenzo, il 5 marzo scorso era stato aggredito e ferito da un plantigrado mentre stava passeggiando con il proprio cane.

Turista italiano ucciso a Tel Aviv, i genitori: “Era un ragazzo semplice

La comunità italiana è in lutto per la morte di Alessandro Parini, un turista italiano ucciso a Tel Aviv durante un attentato. I genitori del giovane lo descrivono come un ragazzo semplice, riservato e gentile. Oggi è previsto il rientro degli altri italiani coinvolti nell’attentato.

Autorità italiane, tra cui il presidente Mattarella, la Farnesina e la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, hanno espresso il loro cordoglio e sgomento per la tragedia. Mattarella ha dichiarato la sua “esecrazione per il vile attentato” mentre la Farnesina ha espresso “orrore e sgomento” per l’accaduto.

Alessandro Parini era un avvocato romano di 35 anni che lavorava nel campo del diritto amministrativo. I genitori del giovane sperano nel rapido rientro della salma in Italia per poter celebrare i funerali. Nel frattempo, la Procura di Roma ha aperto un’inchiesta sulla morte di Parini, coordinata dal procuratore aggiunto Michele Prestipino.

Meteo Piazza Armerina: Pasqua instabile, Pasquetta nuvolosa

La Santa Pasqua sarà instabile ,il cielo sulla nostra città si presenterà nuvoloso con qualche episodio piovoso soprattutto nelle ore pomeridiane.

La temperatura massima registrata sarà di +14°C ,mentre la minima +3°C .

I venti saranno moderati a tratti forti .

Lunedì 10 Aprile Pasquetta

Sarà una giornata nuvolosa con alternate schiarite non sono previste piogge !

La temperatura massima registrata sarà di +15°C , mentre la minima +4°C .

I venti saranno moderati a tratti forti.

Buona Pasqua ❤️dal centro meteorologico Piazza Armerina

David Cartarrasa.

A cura di
David Cartarrasa
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Enna: convegno sulle comunità energetiche per promuovere sviluppo sostenibile e indipendenza energetica

Venerdì 14 aprile alle ore 16:30, presso l’ex Convento dei Cappuccini di Enna, si terrà un convegno dal titolo “Costituzione delle comunità energetiche: benefici e criticità”. L’evento è organizzato dai Comitati Cittadini Ennesi in collaborazione con Legacoop e con il patrocinio del Comune di Enna.

Tra i relatori del convegno, Michelangelo Glansiracusa, Sindaco di Ferla, e il giurista Dr. Enrico Giarmanà del progetto Trepsel Università degli Studi di Catania, entrambi promotori della comunità energetica di Ferla. Saranno presenti anche il responsabile nazionale Energia di Legacoop, Giorgio Nanni, il responsabile di Legacoop Sicilia Orientale, Alessandro Sciortino, e l’ingegnere Giuseppe Messina, esperto in energie rinnovabili.

Il convegno è rivolto a rappresentanti istituzionali degli Enti Locali, operatori del settore energetico e cittadini interessati alla produzione e al consumo di energie rinnovabili. L’obiettivo è informare i partecipanti sul ruolo delle comunità energetiche, evidenziando le criticità riscontrate nella loro nascita e gestione, e i benefici che ne possono derivare in termini economici e ambientali.

Le comunità energetiche mirano a mettere l’energia prodotta sul territorio da produttori pubblici e privati a disposizione dei consumatori interessati, promuovendo l’utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili a km zero. Carlo Garofalo, Coordinatore Provinciale dei Comitati Cittadini Ennesi, introdurrà i lavori del convegno, spiegando come la nascita di comunità energetiche possa rappresentare un’opportunità per produttori e consumatori di conseguire maggiori guadagni e ridurre i costi energetici.

Il convegno si pone l’obiettivo di chiarire dubbi e perplessità riguardo alle comunità energetiche e lanciare un messaggio di sviluppo sostenibile e indipendenza energetica in un sistema economico globalizzato, dove finanza, profitti e speculazioni spesso prevalgono sui bisogni primari delle persone.

 

AL Cinema Garibaldi “Stranizza d’amuri” di Beppe Fiorello

Dal 6 al 12 aprile (escluso lunedì 10 aprile)

STRANIZZA D’AMURI

Ore 19,00 – 21,30.

Stranizza d’Amuri è il film d’esordio alla regia di Giuseppe Fiorello , noto attore siciliano che ha deciso di raccontare una storia di amore e pregiudizio ispirata a un fatto di cronaca degli anni ’80, il delitto di Giarre, in cui due giovani omosessuali furono uccisi per mano dei loro familiari¹². Il film è dedicato alle vittime, Giorgio Giammona e Antonio Galatola, e vuole essere anche un omaggio a “”Franco Battiato””, il cui brano omonimo fa da colonna sonora al racconto.

Il film narra la storia di “”Gianni”” (Samuele Segreto) e “”Nino”” (Gabriele Pizzurro), due ragazzi che vivono in due paesi diversi della Sicilia rurale del 1982. Gianni è un ragazzo gay che subisce le angherie dei suoi coetanei e il disprezzo del suo patrigno, trovando conforto solo nella madre Lina (Simona Malato). Nino è il figlio maggiore di una famiglia di pirotecnici, onesta e laboriosa, che ha appena finito il liceo con ottimi voti. Un giorno, per un casuale incidente in motorino, i due si incontrano e nasce tra loro una grande amicizia, che presto si trasforma in un sentimento più profondo. I due ragazzi dovranno però nascondere il loro amore, a causa del forte pregiudizio e dell’omofobia tipici dell’epoca e del luogo in cui vivono.

Fiorello dimostra una buona capacità di regia, riuscendo a creare un’atmosfera autentica e coinvolgente, grazie anche alla fotografia di Ramiro Civita e alla scenografia di Paola Peraro, che restituiscono i colori e i sapori della Sicilia. Il film non cade mai nel melodramma o nella retorica, ma anzi mostra con delicatezza e sensibilità la crescita emotiva dei due protagonisti, interpretati con bravura e naturalezza da Segreto e Pizzurro. Il film non si limita a raccontare una storia d’amore, ma anche una storia di coraggio e di ribellione contro una società oppressiva e violenta, che non accetta la diversità. Il film è anche un ritratto generazionale, che mostra le speranze e i sogni dei giovani di quegli anni, tra la passione per il calcio, la musica e il cinema.

“”Stranizza d’Amuri”” è un film toccante e poetico, che riesce a commuovere senza essere banale o scontato. È un film che parla di amore universale, quello che non conosce confini né etichette. È un film che invita a riflettere sul valore della vita e sul rispetto delle persone. È un film che merita di essere visto e apprezzato.

Meteo Piazza Armerina: weekend nuvoloso, piogge domenica

Sarà un weekend freddo soprattutto dalla serata fino alle prime ore del mattino.

Il cielo si presenterà nuvoloso senza piogge almeno fino a sabato 8 aprile.

Domenica 9 aprile sarà una giornata instabile con la possibilità di piogge durante la giornata.

Le temperature come già ho accennato saranno fredde nelle ore notturne avremo valori che oscillano tra i +2°C / +4°C con valori sotto zero sulla zona nord della città, mentre avremo valori gradevoli nelle ore centrali della giornata con valori intorno ai +15°C.

A cura di
David Cartarrasa
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ASP Enna – Incontro delle associazioni del Comitato Consultivo Aziendale, prodotto il documento annuale

Si è svolta, presso i locali dell’Ospedale Umberto I, la prima riunione del Comitato Consultivo dell’ASP di Enna per l’anno in corso. Il Comitato Consultivo è organo di rappresentanza civica, introdotto nella Regione Sicilia con L.R. 5/2009. Presso l’ASP di Enna si è insediato, in seguito a bando pubblico, nel mese di febbraio 2022, eleggendo il dr. Tommaso Careri presidente e l’avv.ta Enza Bartoli vicepresidente. È al suo quarto rinnovo.

Tra le sue funzioni, rientra l’analisi dei reclami e delle segnalazioni pervenute all’Azienda; il report è annualmente presentato dagli uffici al Comitato che può esaminarlo. Nella riunione, le criticità sottolineate dai rappresentanti delle associazioni riguardano prevalentemente le problematiche relative al CUP, Centro Unico di Prenotazione, al Pronto Soccorso, al deficit dei collegamenti tra sede centrale e strutture periferiche, alla presa in carico territoriale e ospedaliera dei pazienti con malattie croniche non trasmissibili, come il diabete, e alle demenze. Sollevata anche l’attuale carenza di locali destinati alle associazioni e al CCA, preesistenti prima del COVID, determinata dalla riorganizzazione degli spazi in seguito alla pandemia. È stato richiesto, il calce al documento, un incontro con le strutture coinvolte. Chiamato dalla normativa a produrre la relazione annuale, il documento è stato pubblicato sul sito istituzionale dell’ASP di Enna, www.aspenna.it, nello spazio riservato al CCA.

Le criticità e le richieste esposte sono ora al vaglio della Direzione dell’ASP di Enna.

Si allarga la coalizione rappresentata dal movimento “Sud chiama Nord” con l’ingresso di Filippo Lo Giudice

Si allarga sempre di più la coalizione rappresentata dal movimento “Sud chiama Nord” che, con l’ingresso del gruppo politico di Filippo Lo Giudice, si arricchisce delle liste civiche “per Piazza” e “Paese Reale. Nel contempo Lillo Comino, unitamente all’altro candidato sindaco, Filippo Lo Giudice rimettono in discussione la loro disponibilità alla candidatura con l’obiettivo di costruire un progetto politico allargato che possa contare su ben cinque liste. Questo il comunicato stampa divulgato questa mattina dalla coalizione.

«COMUNICATO STAMPA

Si allarga ulteriormente la coalizione rappresentata da “Sud chiama Nord” le liste civiche “per Piazza” e “Paese Reale”, “Ab.F” di Maurizio Aguglia con l’ingresso del gruppo politico che fa capo a Filippo Lo Giudice.
Con grande senso di responsabilità quest’ultimo, unitamente all’altro candidato sindaco sindaco Lillo Cimino, hanno deciso di rimettere in discussione la loro disponibilità alla candidatura nell’interesse preminente di un progetto politico allargato che possa costituire una valida alternativa allo stallo amministrativo in cui versa la città.
L’esigenza di affrontare le sfide del Pnrr nonché la necessità di riportare in ordine i conti del comune, sono stati al centro del dibattito politico.
Confidiamo che altre forze politiche dimostrino con i fatti la determinazione ad affrontare le varie criticità che affliggono la nostra comunità unendosi al nostro progetto.
Solo in questo modo si potrà riportare la politica al servizio dei bisogni dei cittadini.»

Simone Cristicchi il 13 aprile al Garibaldi di Piazza Armerina

Simone Cristicchi il 13 aprile si esibirà al teatro Garibaldi di Piazza Armerina, in uno spettacolo dal titolo “Piccolo Concerto” nel quale si metterà a nudo cantando e raccontandosi al pubblico. Attraverso un viaggio sorprendente ed emozionante, ripercorrerà le tappe della sua continua evoluzione artistica.

Il cantautore italiano, famoso per la sua capacità di raccontare storie attraverso la musica, porterà sul palco del Teatro Garibaldi di Piazza Armerina una performance intima e coinvolgente.

Il Piccolo Concerto sarà l’occasione per il pubblico di scoprire il talento e la passione del cantautore, che ha vinto il Festival di Sanremo nel 2007 con il brano “Ti regalerò una rosa”. Cristicchi ha ricevuto numerosi riconoscimenti nel corso della sua carriera, tra cui due Venice Music Award, una Targa Tenco, un Premio De Andrè e tre premi Lunezia.

Colti dai Carabinieri durante una battuta di caccia all’interno del Parco dei Nebrodi

Nell’ambito di predisposti servizi nelle aree rurali e boschive disposte dal Comando Legione CC “Sicilia” su tutto il territorio dell’Isola, i militari della Stazione di Cerami unitamente a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia hanno effettuato un pattugliamento nel territorio di Contrada Serra Quaranta, nell’area protetta del “Parco dei Nebrodi”.

Proprio durante un attento controllo i carabinieri hanno sorpreso cinque soggetti intenti nell’organizzazione di una battuta di caccia alla fauna selvatica, rinvenendo delle armi da sparo e munizionamento idoneo all’abbattimento di mammiferi di grosse dimensioni. I soggetti sono stati condotti in caserma per un controllo accurato, all’esito del quale sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Enna per introduzione di armi in area naturale protetta. Le armi ed il munizionamento sono state poste sotto sequestro penale. L’attività si inquadra in una sempre più crescente attenzione da parte dell’Arma dei Carabinieri verso la difesa e la salvaguardia dell’ambiente.

E’ improvvisamente deceduto Giovanni Scollo: è stato dirigente scolastico e consigliere comunale a Piazza Armerina

Apprendiamo in queste ore della triste notizia della morte di un nostro concittadino Giovanni Scollo che ha ricoperto importanti incarichi pubblici nella nostra città. Per anni è stato il dirigente dell’Istituto commerciale e per geometri Leonardo Da Vinci. Il preside Giovanni Scollo ha anche ricoperto importanti cariche politiche ed è stato eletto nel consiglio comunale per diversi anni. La redazione di Start pone le più sentite condoglianze alla famiglia.

 

Era andata a dar da mangiare al cane, morta sbranata da rottweiler del fratello.

Ventimiglia – Un tragico incidente ha segnato la vita della famiglia La Marca a Ventimiglia. Patrizia La Marca, 53 anni, è stata sbranata dal rottweiler del fratellastro Luigi La Marca mentre si occupava di nutrire l’animale durante l’assenza del proprietario.

Il dramma si è consumato intorno alle 16 di ieri, quando Patrizia si è recata a casa del fratello per prendersi cura del cane. Secondo le prime ricostruzioni, la donna è stata attaccata dal rottweiler che le ha provocato gravi lesioni mortali. Il personale dell’Asl, intervenuto sul posto, ha descritto la situazione clinica come gravissima e mai vista prima.

I soccorritori hanno trovato la donna in una pozza di sangue, con ferite alla testa, alle braccia, al torace e alle spalle. Il cane, nel frattempo, impediva a chiunque di avvicinarsi, rendendo difficoltoso il soccorso. Dopo due ore di tentativi, i carabinieri sono stati costretti ad abbattere l’animale con la pistola Beretta 92 di ordinanza

Calcio: Coppa Italia; Cremonese-Fiorentina 0-2

Fiorentina beats Cremonese.

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StartNews
Successo dei viola a Cremona nella semifinale d’andata che mettono una chiara ipoteca sulla qualificazione alla finalissima.

A parte un’interessante chance per Tsadjout, il primo tempo è di marca viola. Occasioni per Barak, N. Gonzalez (almeno due volte) e Biraghi. In tanta abbondanza c’è solo il gol di Cabral (20′) che gira di testa il cross di Biraghi. Nella ripresa i grigiorossi impegnano seriamente Terracciano con Dessers e Bonaiuto (che sciupa clamorosamente).In un’a- zione in mischia (doppia grande occasione per Cabral) c’è il mani di Aiwu, espulso: rigore realizzato da Gonzalez CREA ARTICOLO DI GIORNALE

La Fiorentina mette una chiara ipoteca sulla qualificazione alla finalissima con una vittoria convincente in semifinale contro il Cremonese. La squadra viola è stata padrona del primo tempo, creando numerose occasioni per segnare. Anche se l’unica rete del tempo è stata realizzata da Cabral al 20′ con una testa su cross di Biraghi.

Nella ripresa, la squadra di casa ha provato a fare la partita e ha impegnato seriamente il portiere viola Terracciano con i tentativi di Dessers e Bonaiuto, ma senza riuscire a trovare il gol del pareggio. In una mischia in area di rigore, Cabral ha avuto due grandi occasioni per segnare, ma l’arbitro ha giudicato un mani di Aiwu, espellendolo e concedendo un rigore alla Fiorentina. Il rigore è stato realizzato da Gonzalez, che ha chiuso la partita sul 2-0.

Strage in un asilo brasiliano: uomo uccide con un’accetta 4 bambini tra i 4 e i 7 anni

Una strage terribile è avvenuta in un asilo nello Stato di Santa Catarina, in Brasile. Un uomo di 25 anni ha ucciso con un’accetta quattro bambini, tutti di età compresa tra i 4 e i 7 anni. La notizia ha scosso l’intero paese e ha suscitato grande indignazione.

L’autore della strage si è consegnato alle autorità senza opporre resistenza dopo aver compiuto il tragico gesto. Al momento, le indagini sono in corso per comprendere le cause di questo gesto terribile e per capire se ci siano eventuali complici.

L’asilo in cui si è verificata la strage è situato nella città di Saudades, una piccola comunità a circa 600 chilometri a nord di Florianópolis, la capitale dello Stato di Santa Catarina. La notizia della tragedia ha suscitato grande commozione in tutto il paese.

Silvio Berlusconi ricoverato in terapia intensiva al San Raffaele di Milano

Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, secondo quanto riportato da alcune agenzie giornalistiche, sarebbe stato ricoverato in terapia intensiva al San Raffaele di Milano. Secondo le prime informazioni, il politico azzurro era stato ricoverato precedentemente per controlli medici, ma aveva poi fatto ritorno ad Arcore. Tuttavia, le sue condizioni sembrano essersi aggravate e ora si trova nuovamente in ospedale.

Matteo Renzi direttore de “Il Riformista”

Il Riformista ha annunciato su Twitter che Matteo Renzi è stato nominato direttore della testata giornalistica. Anche il leader di Italia Viva ha dato l’annuncio sui social, dichiarando di aver accettato una sfida affascinante e di assumere la posizione di direttore de Il Riformista per un anno. In un post su Facebook, ha promesso di fornire ulteriori informazioni sul progetto in diretta alle 12

Juve e Inter pareggiano 1 a 1 in un match intenso con rissa finale

Un’incredibile partita tra Juventus e Inter si è conclusa con un pareggio all’ultimo respiro, grazie a un calcio di rigore trasformato da Romelu Lukaku. Juan Cuadrado, il talentuoso centrocampista colombiano, aveva portato avanti la Juve, ma un fallo di mano di Bremer in pieno recupero ha regalato all’Inter l’opportunità di pareggiare i conti.
Una rissa finale con espulsioni decretate dall’arbitro ha caratterizzato la parte finale dell’incontro.

OpenAI e il Garante italiano per la protezione dei dati personali in videoconferenza per risolvere questioni sulla privacy

È in programma per questa sera, 5 aprile, un incontro virtuale tra i rappresentanti di OpenAI e il Garante per la protezione dei dati personali italiano, per discutere le questioni legate al rispetto della privacy degli utenti italiani. La videoconferenza avrà luogo a seguito della recente decisione del Garante di imporre una limitazione temporanea al trattamento dei dati degli utenti italiani da parte di OpenAI, finché quest’ultima non si conformerà alle normative sulla privacy italiane ed europee.

Il Garante ha accolto con favore l’iniziativa di OpenAI, che fa seguito alla lettera inviata ieri dalla società statunitense all’Autorità italiana. Nella lettera, OpenAI ha espresso la propria disponibilità a collaborare immediatamente con il Garante per adeguarsi alle normative europee sulla privacy e trovare una soluzione condivisa che risolva le problematiche sollevate dall’Autorità riguardo al trattamento dei dati dei cittadini italiani.

L’incontro di domani rappresenta un passo importante nel processo di adeguamento di OpenAI alle leggi italiane ed europee sulla protezione dei dati personali. La collaborazione tra le due parti è fondamentale per garantire la conformità di OpenAI alle norme sulla privacy e per rassicurare gli utenti italiani riguardo alla sicurezza dei loro dati personali.

La questione della privacy è diventata sempre più rilevante a livello globale, con le Autorità di diversi paesi che cercano di garantire la protezione dei dati personali dei propri cittadini.

Salute Donna: il programma dell’ASP di Enna

Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna, che si celebra il 22 aprile, organizza dal 17 al 22 aprile 2023 l’ottava edizione dell’(H)Open Week con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile.

Il programma messo a punto dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna è composto da incontri in presenza con le donne e da consulenze gratuite che saranno offerte dagli operatori dei Consultori Familiari di Enna, Nicosia, Leonforte e Piazza Armerina, appartenenti al Dipartimento Materno Infantile diretto dalla dott.ssa Loredana Disimone.

Le attività che si svolgeranno presso i suddetti consultori sono coordinate dalla dr.ssa Oriana Ristagno, Coordinatore Ostetrici area Sud.

Gli interventi previsti sono così articolati: lunedì 17 aprile ‘23, dalle ore 9:00 alle 12:00, presso il Consultorio di Leonforte, il cui referente è il dott. Paolo Favazza, si terrà l’incontro in presenza dedicato alle donne in gravidanza sul tema: “La riscoperta del parto naturale, tra assistenza medica e percorsi a misura di mamma”. Saranno effettuate, inoltre, 15 consulenze. Per partecipare contattare il Consultorio Familiare di Leonforte al numero 0935/664302.

Sempre nella giornata di lunedì 17 aprile, presso il Consultorio di Piazza Armerina, raggiungibile al numero n. 0935/981851, l’equipe, dalle ore 10:00 alle 12:00, incontrerà le donne in gravidanza sul tema “La riscoperta del parto naturale, tra assistenza medica e percorsi a misura di mamma”. Saranno effettuate, inoltre, 15 consulenze. Referente dell’evento sarà la dr.ssa Stella Ciarcià. Per partecipare contattare la dr.ssa Giuseppa Lo Bello al numero indicato.

Mercoledì 19 aprile ‘23, presso il Consultorio di Nicosia, dalle ore 16:00 alle ore 18:00, si terrà l’incontro in presenza con le donne sul tema: “Donne in movimento. Benessere e prevenzione in menopausa”. Saranno effettuate 10 consulenze. Il numero del Consultorio è 0935/671514. La referente dell’iniziativa sarà la dottoressa Vincenza Tomasi.

Infine, nella giornata di venerdì 21 aprile, dalle ore 9:00 alle 12:00, presso il Consultorio di Enna, raggiungibile al numero 0935/520661, gli operatori incontreranno le donne sul tema: “La riscoperta del parto naturale, tra assistenza medica e percorsi a misura di mamma”. Saranno effettuate, inoltre, 15 consulenze. Referente dell’evento sarà la dott.ssa Maria Faulisi.

A partire dal 4 aprile 2023 saranno consultabili sul sito www.bollinirosa.it di Fondazione Onda tutti i servizi offerti con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione. È possibile selezionare la regione e la provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali aderenti e consultare i servizi offerti.

“Il successo che l’(H)-Open week sulla salute della donna continua a riscuotere, ci ricorda quanto sia fondamentale continuare ad occuparsi della salute femminile come valore in sé e come valore sociale, invitandoci ad agire sempre più concretamente”, commenta Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda che dal 2007 attribuisce agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili il riconoscimento dei Bollini Rosa. L’Ospedale Umberto I di Enna ha acquisito nell’ultima edizione due Bollini Rosa su tre.

Prevenire i crimini informatici si può e si deve

Prevenire gli attacchi ai sistemi informatici oggi è divenuto un imperativo a cui nessuno può sottrarsi, meno che mai le Pubbliche amministrazioni. La società è oramai quasi totalmente iperconnessa, dati di ogni genere viaggiano in rete e per questo occorre far scudo per proteggersi contro l’accesso illecito che può mettere a rischio l’intero sistema ai danni dei servizi e quindi dei cittadini. Le Pubbliche amministrazioni devono quindi attrezzarsi. Il modo migliore è riuscire a fare rete. E’ questo il leimotiv del protocollo d’intesa siglato dal commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Enna, Girolamo Di Fazio assieme al dirigente Marco Scarpa del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale ” Sicilia Occidentale” per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici sui sistemi critici. Un protocollo che segna l’inizio di un rapporto di collaborazione tra i due enti che garantirà lo scambio di dati utili a vantaggio della sicurezza. “E’ necessario – concordano le parti- prevenire e contrastare ogni forma di accesso illecito, anche tentato per scongiurare l’interruzione dei servizi di pubblica utilità, l’indebita sottrazione di informazioni e qualsiasi altra attività non legale”.

Il protocollo prevede una serie di incontri tecnici tra i rappresentanti del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale e delle Comunicazioni – Sicilia Occidentale e i tecnici informatici del Libero Consorzio per arrivare alla elaborazione di un modello operativo di collaborazione ispirato prima alla prevenzione e poi alla repressione dei crimini informatici, contribuendo al contenimento dei costi operativi derivanti da interruzioni dei servizi erogati attraverso sistemi informatici e di telecomunicazioni. Saranno implementate soluzioni tecnologiche o infrastrutture necessarie per meglio rendere operativo il protocollo d’Intesa il cui punto nodale rimane l’interscambio di dati, finalizzato ad incrementare i livelli di prevenzione e contrasto dei crimini informatici ai danni dei sistemi gestiti dall’Ente. Dati e informazioni personali che le parti si impegnano a trattare ed a custodire con l’obbligo di riservatezza. L’inizio di un percorso che può e deve essere allargato anche alla amministrazioni comunali.

” Informeremo i sindaci del territorio e le grosse società che erogano servizi- ha dichiarato Di Fazio- della finalità del protocollo che potrà essere replicato nelle singole realtà. Ci faremo promotori di un incontro assieme al dirigente, Scarpa, per sensibilizzarli su un tema e una problematica oggi di fondamentale importanza”.

Progetto “Un albero per il futuro”: Carabinieri donano la talea dell’Albero “Falcone”

In due distinti eventi i carabinieri del Reparto Biodiversità di Reggio Calabria, alla presenza dei militari delle locali Stazioni, nell’ambito del progetto “Un albero per il futuro”, promosso dal Comando per la Tutela della Biodiversità e dei parchi dell’Arma dei Carabinieri in collaborazione con il Ministero della Transizione ecologica e Fondazione “Falcone”, hanno consegnato agli studenti dell’Istituto Comprensivo “Fermi-Leopardi” di Catenanuova e dell’Istituto d’istruzione secondaria “Lincoln” di Agira la talea di ficus macrophilla creata dalla duplicazione dell’Albero Falcone che cresce davanti a quella che era l’abitazione del Giudice in via Notarbartolo a Palermo.

Il progetto “Un albero per il futuro” vuole creare un grande bosco diffuso in tutta Italia, che, formato dalle giovani piante messe a dimora dagli stessi studenti, tratterrà una grande quantità di anidrite carbonica, contrastando il cambiamento climatico e rappresentando, nello stesso tempo, un segno tangibile della diffusione della cultura della legalità. Gli studenti, a cui è affidato il compito di curare le talee ricevute in dono, potranno monitorare l’implementazione del bosco diffuso e verificare la quantità di anidrite carbonica “stoccata” dalle piante attraverso un’apposita applicazione.

Guasto al potabilizzatore: interruzione idrica per 48 ore

La Società Siciliacque comunica che a causa di un guasto al potabilizzatore è stato interrotta l’erogazione che riprenderà tra 48 ore. Secondo il comunicato emesso dalla società, l’erogazione idrica è stata sospesa dalle ore 07:00 di oggi  fino alla stessa ora di giovedì negli abitati dei comuni di Agira, Aidone, Assoro – Fraz. di San Giorgio, Barrafranca Calascibetta, Enna, Gagliano C.to, Nissoria, Piazza Armerina, Valguarnera Caropepe e Area Industriale del Dittaino.

La Società Siciliacque ha assicurato che i tecnici stanno lavorando alacremente per risolvere il guasto e ripristinare l’erogazione idrica al più presto possibile. Tuttavia, nel frattempo, invita tutti i residenti a prendere le misure necessarie per far fronte a questa situazione di emergenza

Nikita Pelizon vince il Grande Frstelli VIP 7

Nikita Pelizon, nata a Trieste il 20 marzo 1994, è una giovane modella e personaggio televisivo che sta vivendo un momento di grande successo grazie alla sua partecipazione all’edizione numero 7 del Grande Fratello VIP, che questa sera ha vinto superando in finale Fliriana.

La carriera di Nikita nel mondo della moda inizia nel 2012, quando, a soli 18 anni, debutta sulle passerelle di Milano. La sua bellezza e il suo talento non passano inosservati, e ben presto la giovane triestina inizia a viaggiare in giro per il mondo, lavorando come modella in Cina e Svezia, dove diventa testimonial della compagnia telefonica Tre.

Parallelamente alla sua carriera di modella, Nikita si fa conoscere dal grande pubblico partecipando a vari programmi televisivi. Nel 2018, prende parte all’edizione di Temptation Island come single, e successivamente diventa nota come ex fidanzata di Matteo Diamante nel programma Ex on the Beach. L’esperienza televisiva di Nikita prosegue con la partecipazione a Pechino Express, in coppia con Helena Prestes.

Il 2023 segna un momento importante per Nikita Pelizon, che entra nella casa del Grande Fratello VIP 7. Qui, oltre a mettersi in gioco e a mostrare il suo carattere, ha l’occasione di rincontrare il suo ex fidanzato Matteo Diamante. Durante la semifinale del reality show, Nikita conquista il quinto posto nella classifica dei finalisti grazie al televoto lampo.

La partecipazione al Grande Fratello VIP 7 è stata un’esperienza intensa e significativa per Nikita Pelizon, che ha saputo mostrare al pubblico la sua determinazione e la sua forza.

Corteo contro il caro voli a Catania: la Sicilia chiede una soluzione concreta

Il caro voli è una tematica sempre più sentita in Sicilia, dove molte famiglie e lavoratori si trovano costretti a pagare cifre esorbitanti per poter viaggiare da e per l’isola. In questo contesto, la manifestazione promossa dai deputati regionali Tiziano Spada e Ismaele La Vardera assume un’importanza fondamentale.

Il corteo, che avrà luogo il prossimo 6 aprile a Catania, si prefigge l’obiettivo di sollevare la questione del caro voli a livello nazionale e di chiedere un intervento concreto da parte delle istituzioni competenti. Non solo famiglie e lavoratori, ma anche studenti e turisti, sono infatti costretti a pagare tariffe esorbitanti per poter viaggiare da e per la Sicilia, rendendo l’isola sempre più isolata e difficile da raggiungere.

Il simbolo scelto per la manifestazione, il trolley, rappresenta proprio la difficoltà e il peso che il caro voli sta imponendo alle spalle dei siciliani, impedendo loro di muoversi con libertà e autonomia. Il corteo, che partirà da via Etnea di fronte all’ingresso di villa Bellini, sarà aperto a tutte le forze politiche che vogliono unirsi alla protesta e chiedere una soluzione concreta al problema.

In particolare, i deputati regionali Spada e La Vardera si aspettano la presenza del Ministro ai Trasporti, Matteo Salvini, affinché possa rispondere alle loro domande e proporre un piano d’azione che sia forte, chiaro e non più rinviabile. È fondamentale che si affronti questo problema che sta creando grosse difficoltà per le famiglie siciliane e per tutti coloro che, per motivi di lavoro o di studio, sono costretti a vivere fuori dalla regione.

Il corteo si concluderà in piazza Duomo, dove i partecipanti potranno esprimere la propria voce e sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del caro voli. Si tratta di un’iniziativa importante e necessaria, che speriamo possa portare a una soluzione concreta e duratura del problema.

Savona, il sindaco Russo iscrive il figlio di due donne all’anagrafe sfidando il divieto del governo

Un gesto coraggioso che ha fatto scalpore: il sindaco di Savona, Marco Russo, ha iscritto all’anagrafe il figlio di due donne, nato attraverso la fecondazione assistita di una delle mamme a Barcellona. Questo atto è stato compiuto nonostante lo stop alle trascrizioni imposto dal governo. Il sindaco ha definito il governo “lontano dalla realtà”.  Russo ha spiegato la sua decisione in una lettera inviata al prefetto e alla procura.

Il Palermo, sconfitto a Parma, fuori dai playoff

Il Parma ha ottenuto una vittoria importante contro il Palermo, superandolo in classifica e rientrando in zona play-off. Il match, giocato al Tardini, ha visto i crociati passare in vantaggio poco dopo la mezz’ora con un piattone al volo di Benedyczak, servito alla perfezione da Zanimacchia dalla destra. Il Palermo ha pareggiato poco prima dell’intervallo grazie a un errore di Valenti, che ha permesso a Soleri di segnare a porta vuota dopo una respinta di Buffon.

Tuttavia, al 77′ è arrivato l’episodio che ha deciso la partita: Vazquez ha impegnato Pigliacelli con un tiro da fuori area, ma il portiere del Parma ha respinto corto sui piedi di Coulibaly, che si è trovato al posto giusto al momento giusto per segnare il suo primo gol tra i professionisti. La rete di Coulibaly ha permesso al Parma di vincere la partita per 2-1, infliggendo una sconfitta al Palermo

ASP Enna – Adottato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) per il valore pubblico.

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna ha adottato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) per il triennio 2023-2025, il documento programmatico voluto dalla recente normativa in tema di semplificazioni. Con delibera della Direzione Generale, n.478/23, si recepisce quanto previsto dalla Legge n. 136/21 che determina la sostituzione, da parte delle pubbliche amministrazioni, di vari adempimenti di indirizzo programmatico con il nuovo P.I.A.O., di durata triennale e aggiornamento annuale.

Il P.I.A.O., pertanto, semplifica l’esposizione di documenti inerenti le attività dell’Azienda e sostituisce atti di governance quali, tra gli altri, il Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, il Piano della Performance, il Piano del Fabbisogno, il Piano delle Azioni Positive.

L’Azienda, attraverso il Piano Integrato di Attività e Organizzazione adottato, illustra, nel testo pubblicato in delibera, il contenuto del “Valore Pubblico” verso il quale indirizza l’insieme delle attività programmate: “Anche le Pubbliche Amministrazioni e le Aziende noprofit devono produrre valore nel senso che devono essere utili a soddisfare i bisogni di pubblico interesse o solidaristico. L’Azienda pubblica produce valore pubblico se congiuntamente eroga servizi di qualità capaci di soddisfare le attese degli stakeholder; persegue e ottiene un miglioramento continuo, congiunto ed equilibrato degli impatti sul benessere collettivo prodotti dai servizi erogati…”.

Nel PIAO, l’azienda identifica obiettivi particolarmente orientati alla creazione di valore pubblico poiché incidono significativamente sull’impatto sanitario e ambientale. Il Commissario Straordinario, dott. Francesco Iudica, li evidenzia nella premessa “…Sono stati selezionati due obiettivi sanitari: il trattamento chirurgico della frattura del collo del femore nei pazienti over 65 anni e la riduzione dei parti cesarei inappropriati. Il terzo obiettivo riguarda l’efficientamento energetico e la riduzione degli sprechi energetici. L’impegno che si vuole rendere pubblico è di migliorare gli indicatori di qualità in modo da ricondurli alla media nazionale perseguendo così i suddetti principi di equità e uguaglianza”.

Il P.I.A.O. è pubblicato nel sito istituzionale dell’ASP www.aspenna.it e nel sito del Dipartimento Funzione Pubblica Portale PIAO https://piao.dfp.gov.it/

Meteo Piazza Armerina: weekend mite e nuvoloso

Sarà un weekend mite con temperature intorno ai +19°C /+21°C specie nella giornata di domani sabato 1 aprile .

Mestre la giornata di domenica 2 aprile il cielo si presenterà nuvoloso ,la temperatura massima registrata sarà di 16°C .

La notte le temperature sapranno intorno ai +7°C .

I venti saranno deboli

Possibilità di pioggia già da domenica.

A cura di
David Cartarrasa
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Dissesto finanziario del comune di Catania: Enzo Bianco condannato. Non potrà ricandidarsi alle prossime elezioni

La Sezione giurisdizionale d’Appello della Corte dei Conti della Sicilia ha emesso la sentenza sul dissesto finanziario del Comune di Catania, che coinvolge l’ex sindaco Enzo Bianco, la giunta dell’epoca (dal 2013 al 2018) e i revisori dei conti.

Secondo la sentenza, l’ex sindaco di Catania, che figura tra i candidati alle prossime elezioni amministrative a Catania, viene dichiarato inammissibile per un periodo di 10 anni a tutte le cariche pubbliche, comprese quelle di sindaco, presidente di provincia, presidente di Giunta regionale, membro dei consigli comunali, dei consigli provinciali, delle assemblee e dei consigli regionali, del Parlamento e del Parlamento europeo.

Inoltre, viene stabilito il divieto per Enzo Bianco di ricoprire, per un periodo di 10 anni, la carica di assessore comunale, provinciale o regionale, nonché qualsiasi carica in enti vigilati o partecipati da enti pubblici. Questa decisione rappresenta un duro colpo per l’ex sindaco e la sua carriera politica, che si trova ora in una fase di stallo.

La sentenza arriva dopo un’indagine approfondita sul dissesto finanziario che ha colpito il Comune di Catania tra il 2013 e il 2018, periodo durante il quale Bianco e la sua giunta sono stati al comando della città. La decisione della Corte dei Conti della Sicilia mette in evidenza la responsabilità dell’ex sindaco e della sua giunta nella gestione del bilancio comunale e nell’insorgere della crisi finanziaria.

 

Volotea: al via da oggi i nuovi voli da Catania per Lourds e Firenze

È tutto pronto per l’avvio dei due nuovi voli in partenza da Catania firmati Volotea, la compagnia aerea low-cost delle piccole e medie città europee: il vettore infatti inaugura oggi, 1° aprile, la nuova rotta internazionale verso Lourdes, nota meta di pellegrinaggio, e il 6 aprile il nuovo volo per Firenze. È previsto per il 26 maggio l’avvio del nuovo collegamento per Nantes.
La rotta verso la località occitana verrà operata in esclusiva da Volotea con 2 frequenze settimanali, ogni martedì e sabato, mentre il collegamento per il capoluogo toscano avrà fino a 5 frequenze a settimana (ogni lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e domenica) nei periodi di più intenso traffico. Per il 2023 l’offerta Volotea presso il Fontanarossa prevede collegamenti verso 7 destinazioni, 4 in Italia e 3 in Francia, per un totale di circa 1.800 voli e oltre 300.000 posti in vendita.
“Il rilancio del comparto turistico passa anche attraverso i viaggi di carattere spirituale che ogni anno attirano un numero sempre crescente di viaggiatori e pellegrini. Grazie all’avvio della nuova rotta, i passeggeri in partenza dallo scalo siciliano potranno raggiungere comodamente e a tariffe concorrenziali una delle più importanti mete di pellegrinaggio in Europa, sede del Santuario di Nostra Signora di Lourdes – ha dichiarato Valeria Rebasti, Country Manager Italy & Southeastern Europe di Volotea -. Mentre con il nuovo volo per il capoluogo toscano, siamo certi che faremo la gioia di tutti coloro che desiderano trascorrere qualche giorno in una delle più belle città d’arte al mondo, simbolo del Rinascimento italiano, che sembra essere sfuggita indenne al passare del tempo. Con i nostri voli da e per il Fontanarossa, infine, siamo fiduciosi di poter massimizzare anche il flusso di turisti incoming verso le meraviglie di Catania e dell’intera Sicilia”.
“Siamo molto soddisfatti per l’avvio della rotta che collega Catania a Lourdes e per questo ringraziamo Volotea per l’attenzione che riserva al nostro scalo. Siamo certi che il nuovo collegamento incontrerà il favore dei passeggeri, dei turisti e dei tantissimi i pellegrini che, ogni anno, si recano al Santuario” – hanno affermato la Presidente e l’Amministratore Delegato della Sac, Giovanna Candura e Nico Torrisi.
Sono 7 le destinazioni collegate da Volotea all’aeroporto di Catania, 4 in Italia (Ancona, Olbia, Verona e Firenze – Novità 2023) e 3 in Francia (Tolosa, Nantes e Lourdes – entrambe Novità 2023).
Tutte le rotte Volotea sono disponibili sul sito www.volotea.com e nelle agenzie di viaggio.

Piazza Armerina – Riaperta la via Crescimanno. Quest’anno la processione del Venerdì Santo ritrova il percorso della tradizione.

La via Crescimanno, che costeggia palazzo Velardita, nel cuore del quartiere Monte è stata resa transitabile dopo i lavori di messa in sicurezza sull’antico palazzo. Quest il comunicato dell’amministrazione Cammarata.
«Dopo aver messo in sicurezza palazzo Velardita, da vent’anni in stato di abbandono, abbiamo riaperto oggi la via Crescimanno. Una via importante perché parte del percorso che tradizionalmente viene seguito, all’interno del quartiere Monte, dalla processione del Venerdì Santo. Questa amministrazione è riuscita dopo un anno a recuperare la viabilità di via Crescimanno e quest’anno, dopo quattro anni, includendo anche il periodo in cui la processione è stata bloccata a causa della pandemia, la processione ritroverà il suo vecchio percorso. Vogliamo ringraziare l’ufficio tecnico, l’ingegnere Mario Dominuco che lo dirige, il geometra Teodoro Ribilotta e l’intera squadra per la disponibilità e la professionalità messa in campo. Come abbiamo sempre fatto in questi anni, abbiamo dimostrato che manteniamo gli impegni presi con i cittadini. Un altro passo avanti per la città”

Uniti nel progetto politico, la coalizione che appoggia il candidato a sindaco Cimino smentisce voci di disunità

Con un comunicato stampa, la coalizione politica che sostiene il candidato a sindaco Lillo Cimino ha voluto mettere a tacere le voci di presunta disunità, sottolineando come il gruppo rimanga concentrato sul proprio progetto politico, nonostante le illazioni. Il comunicato, diffuso dai rappresentanti del partito, afferma: “A dispetto delle voci totalmente infondate che ci vedono disuniti, rimaniamo concentrati sul nostro progetto politico. Il preminente interesse verso i problemi della città e il senso di responsabilità che ci contraddistingue, lascia aperto il dialogo con altre forze politiche che condividano il nostro programma e i nostri valori”

Sicilia: Assessore alla Legalità di Pachino Arrestato in Flagranza di Reato per Concussione

In provincia di Siracusa, precisamente a Pachino, l’assessore alla Trasparenza e alla Legalità, Aldo Russo, è stato arrestato in flagranza di reato per concussione. L’episodio ha visto il vicesindaco del comune siciliano intascare una mazzetta da 25mila euro insieme a Giuseppe Dimartino, ex funzionario comunale in pensione.

L’inchiesta ha beneficiato della collaborazione della vittima, un imprenditore di Pozzallo. Secondo le indagini, l’uomo aveva richiesto un permesso a costruire per un immobile nel 2020. Dopo due anni, l’ufficio tecnico del comune ha espresso parere favorevole, e il passaggio successivo era l’approvazione in una seduta del consiglio comunale fissata per aprile.

Tuttavia, l’imprenditore ha ricevuto una richiesta di incontro da parte del vicesindaco di Pachino, che chiedeva una somma di denaro per convincere alcuni consiglieri a deliberare favorevolmente alla richiesta di permesso a costruire. In cambio, Russo ha chiesto 25mila euro. L’imprenditore ha subito avvertito la polizia, che ha effettuato l’arresto.

L’operazione è stata condotta dalla Polizia di Stato, coordinata dalla procura di Ragusa, guidata dal procuratore Fabio D’Anna. L’arresto di Russo, esponente di Diventerà Bellissima, il movimento del ministro Nello Musumeci, è un segnale forte di impegno contro la corruzione e la malavita in Sicilia.

La Pasqua in Sicilia

“La Pasqua in Sicilia”. E’ il titolo del libro, editato da Bonfirraro di Barrafranca e scritto a quattro mani dai docenti Francesco Luca Ballarò e Francesco Daniele Miceli. Il saggio, la cui prefazione è stata curata dall’Architetto William Gaetano Tornabene, Referente della Sicilia per la Confederazione Nazionale delle Confraternite d’Italia, tratteggia le manifestazioni della Settimana Santa che si svolgono ogni anno in centinaia di comuni della Sicilia. Il libro è stato presentato nei giorni scorsi presso la Sala Cerere del Comune di Enna. La presentazione, che è stata moderata dalla giornalista Angela Montalto, ha visto anche la partecipazione, oltre che degli autori, appunto, di William Gaetano Tornabene, del Presidente del Collegio dei Rettori delle Confraternite Ennesi, Mario Cascio, dell’editore Salvo Bonfirraro e di Andrea Galizia, presidente di “Rubrica Sicilia”.

Nel saggio, la cui lettura è accattivante e che si legge “tutto di un fiato”, gli autori descrivono puntualmente gli eventi che si celebrano nelle varie realtà della Sicilia, più di 173, sottolineando come gli stessi abbiano come corollario, il coinvolgimento, al quale ci si approccia, come spiegato da Ballarò, attraverso i cinque sensi, la vista, l’udito, il tatto, l’olfatto e il gusto. La vista per la ricchezza dei colori intrisi di significato e di simbolismo che caratterizzano sia l’abbigliamento dei confrati, sia le varie “Vare” che vengono portate in processione. L’udito, che percepisce le note della Bande Musicali che accompagnano ogni evento. Il Tatto “in cui attori, attraverso gesti e apparati scenici mettono insieme la Passione di Cristo”. L’olfatto, caratterizzato dall’odore dell’incenso che caratterizza le varie funzioni liturgiche. Il gusto, attraverso le prelibatezze e gli specifici cibi rigorosamente siciliani e tipici di ogni centro. Ma al centro di tutto vi è la fede, che sarebbe troppo, molto riduttivo, ridurre a “pietà popolare”.

E’ un sentimento religioso molto forte, fatto di promesse ex voto, di intima ricerca e rapporto con il Cristo che nasce, si annichilisce e muore drammaticamente e indegnamente, giustiziato con il mezzo più umiliante del tempo, la croce, riservata ai ladri e agli assassini, e poi risorge, trasformando questo assurdo strumento di morte nel mezzo più importante per la Salvezza Eterna. Ma la settimana Santa è un momento fatto anche di richieste, come il recupero della salute perduta, dell’amore del proprio coniuge, della concretizzazione di un posto di lavoro. E’ proprio questo il vero senso di essa e delle altre manifestazioni religiose in Sicilia, ma oseremmo dire, in tutto il mondo. E’una ricerca della “presenza” del Creatore, che si manifesta anche attraverso le sacre processioni.

“Il testo – scrive Tornabene – invita, con passione contagiosa, alla scoperta, alla conoscenza e alla valorizzazione di un patrimonio storico, artistico, culturale e di fede…”. E sono, difatti, migliaia i protagonisti che assistono o partecipano a questi eventi: turisti, fedeli, sacerdoti e perfino vescovi. Inizialmente, ovvero fino a qualche anno fa, veniva attribuito, con avarizia di giudizio, un ruolo meramente folkloristico a queste manifestazioni, ma oggi esse sono intrise di un cammino ecclesiale che è caratterizzato dalla partecipazione della maggior parte dei confrati e dei loro familiari, a momenti di catechesi e di formazione nelle parrocchie. E nelle rettorie, che tendono a dare ad ogni fedele, i rudimenti di una formazione religiosa e teologica. E così se fino a qualche tempo fa i confrati erano distanti dalla Chiesa, oggi ne sono divenuti parte integrante e sono coinvolti, offrendo servizi di portata non indifferente, dai vari parroci, nella varie “Pastorali”.

Dunque è utilissimo, leggere, “divorare” questo libro, perché trasmette al lettore, il valore non soltanto esteriore ma intimo, dell’importanza dei vari riti che si susseguono durante la Settimana Santa. Un’ultima ma non meno importante riflessione che virgolettiamo poiché suggeritaci dal Prof Francesco Luca Ballaró: “L’elemento che unisce le 173 forme di pietà popolare analizzate é senza dubbio l’Addolorata. In una regione che storicamente ha visto la donna ai margini della società per tanto, troppo tempo, la Madre dolorosa é la protagonista indiscussa. nel suo ancestrale dolore donne, mogli e madri hanno trovato spazio. Ma é , secondo la riflessione degli autori, anche emblema della Sicilia ,terra desolata e devastata tante volte, ma che guarda sempre avanti con occhi di speranza”

Mario Antonio Pagaria

 

 

Greci e Romani? Studiarli a Morgantina e alla Villa del Casale è più efficace

La vita quotidiana di Greci e dei Romani può essere raccontata attraverso le pagine dei libri di storia o con un buon video documentario. Secondo l’archeologa Serena Raffiotta, però, partire dai reperti e da oggetti e suppellettili, statue e ornamenti ritrovati in provincia di Enna è più efficace “ma soprattutto utile a educare futuri cittadini al valore identitario del nostro patrimonio culturale e sensibilizzarli alla sua tutela”. Specialmente se si va a visitare di presenza Morgantina, il museo archeologico regionale di Aidone e la Villa romana del Casale.

È l’esperienza appena conclusa dagli alunni delle classi quinte dei plessi Santa Chiara e Sant’Onofrio dell’istituto comprensivo Santa Chiara Enna, diretto da Maria Concetta Messina. I ragazzi proprio mercoledì 29 marzo si sono recati nei due siti archeologici dell’Ennese che testimoniano in maniera esaustiva la civiltà greca e quella romana, accompagnati dalle loro insegnanti.

A guidarli – prima con incontri specifici dentro le aule scolastiche e poi nell’uscita – l’esperta Raffiotta, archeologa, educatrice museale, consulente accademica e artefice del rimpatrio in Italia della celebre “Testa di Ade”: “Gli incontri con gli alunni e le loro docenti sono iniziati a febbraio su invito della dirigente scolastica Messina – racconta – in aula ho parlato ai ragazzi dell’archeologia, del suo rapporto con la storia, il lavoro dell’archeologo, il cantiere di scavo e le varie tipologie di ritrovamenti. E ho narrato anche la storia del nostro territorio, ricostruendo una linea del tempo”.

Durante l’uscita, salutata da una bella giornata di sole primaverile, i ragazzi hanno avuto modo di vedere e toccare i luoghi e gli oggetti di uso quotidiano di Greci e Romani, passando anche a fare un saluto alla Dea di Morgantina al museo di Aidone. “Si sono dimostrati attenti ed entusiasti – continua l’archeologa – è stato un piacere condurli in questo breve ma intenso percorso didattico e nei siti archeologici alla scoperta dei nostri antenati e dei tesori che il mondo ci invidia”.

La dirigente Messina sottolinea: “Da tempo il nostro istituto scolastico si impegna nell’educazione al patrimonio culturale, in anni recenti sono stati dedicati alla tematica diversi progetti con fondi Pon a cui Serena Raffiotta ha collaborato come esperto. Tocca alla scuola svolgere questo ruolo fondamentale. E i nostri alunni, guidati dalle docenti, aderiscono con stupore e passione”.

Piazza Armerina – Presentata la richiesta di finanziamento per la nuova bretella stradale che collegherà via Manzoni con via Verga

Ieri, a Palermo, è stata presentata la richiesta di finanziamento per la realizzazione della nuova bretella stradale che collegherà a Piazza Armerina  la via Verga alla via A. Manzoni. L’intervento, che ha un costo previsto di 4.965.000 euro, è volto a migliorare la viabilità della zona e a ridurre il traffico automobilistico sulla via Manzoni, sulla via Machiavelli, Libertà, Matteotti e Principato.

L’assessore all’Urbanistica e alle Opere Pubbliche, insieme all’intera amministrazione Cammarata, ha scelto di perseguire obiettivi concreti, evitando polemiche strumentali e puntando sulla concretezza delle azioni. La nuova bretella rappresenta un intervento necessario per rendere più fluido il traffico in una zona spesso congestionata, migliorando la vivibilità e la qualità della vita dei cittadini.

L’assessore ai Lavori Pubblici Epifanio di Salvo ha sottolineato come l’opera si inserisca in un più ampio piano di sviluppo infrastrutturale, che prevede interventi mirati alla riqualificazione del territorio e alla promozione del turismo, dell’economia e dell’occupazione.

La richiesta di finanziamento rappresenta solo il primo passo per la realizzazione della nuova bretella stradale, ma l’assessore si è detto fiducioso che il progetto possa essere portato a termine con successo, grazie all’impegno e alla collaborazione di tutti gli attori coinvolti.

Papa Francesco trascorre una notte tranquilla al Policlinico Gemelli durante il ricovero per bronchite infettiva

Il Papa Francesco ha trascorso una notte serena nell’appartamento al decimo piano del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”, dove è ricoverato da mercoledì pomeriggio a causa di una bronchite su base infettiva. Il Pontefice viene sottoposto a una terapia antibiotica su base infusionale, ma secondo lo staff medico che lo segue, la situazione è tranquilla e stabile. Le fonti informate parlano di una situazione davvero tranquillizzante, il che rassicura i fedeli e le persone di tutto il mondo che seguono il Papa. Si augura che la sua guarigione sia rapida e completa.

Tragedia a Sciacca: bimba di 4 anni muore in ospedale per febbre alta, indagini in corso

Sciacca (Agrigento) è stata colpita da una tragedia: una bimba di soli 4 anni è morta in ospedale a causa di febbre alta. La piccola era stata ricoverata per il suo stato febbrile, ma purtroppo non è riuscita a superare la crisi. I genitori della vittima hanno denunciato la struttura ospedaliera e, in seguito a ciò, è stata avviata un’inchiesta per far luce sulle circostanze del decesso e per verificare eventuali responsabilità da parte del personale sanitario.

Papa Ricoverato al Gemelli per infezione respiratoria, udienze sospese

Il Papa è stato ricoverato all’ospedale Gemelli a causa di un’infezione respiratoria. Ha avvertito dolore al petto dopo l’udienza generale e il suo medico ha approvato il ricovero. Una tac toracica ha dato esito negativo. Le udienze sono sospese per i prossimi due giorni.

Il Palio dei Normanni ritorna tra i grandi eventi siciliani: l’intervento del sindaco Cammarata a favore della manifestazione

A seguito di un banale errore di trascrizione dell’assessorato regionale al turismo, il Palio dei Normanni era stato escluso dai principali eventi regionali. La reazione del sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, non si è fatta attendere e ha portato rapidamente alla pronta correzione dell’errore e alle scuse ufficiali dell’assessorato.

Oggi, finalmente, è arrivata la conferma che la manifestazione storica è stata reinserita tra i grandi eventi siciliani e che, come ogni anno, riceverà il supporto dell’assessorato regionale al turismo. Il sindaco Cammarata, soddisfatto, ha voluto ringraziare l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata, per l’attenzione dimostrata e il tempestivo intervento.

«Come anticipato negli scorsi giorni, la conferma che la nostra più importante manifestazione, dalla nostra amministrazione fortemente valorizzata e per questo inserita del governo Musumeci tra i grandi eventi promossi dalla Regione siciliana, continua ad essere tra gli eventi di punta del governo regionale», ha scritto il sindaco Nino Cammarata sui suoi canali social.

Ora  l’attenzione può tornare a concentrarsi sull’organizzazione e la promozione di questa storica manifestazione, che ogni anno attira migliaia di turisti e appassionati di storia e cultura.

Stallo tra l’Assessore alla Sanità e i sindacati dei laboratori di analisi e specialisti convenzionati

Il primo incontro tra l’Assessore alla Sanità e le organizzazioni di categoria dei laboratori di analisi e degli specialisti convenzionati si è concluso senza raggiungere un accordo. Di conseguenza, la protesta che sta portando i privati a far pagare esami e visite per intero rifiutando le ricette continuerà. Tuttavia, la partita tra la Regione e i sindacati non è ancora conclusa, con un round decisivo previsto per la prossima settimana.

Nel frattempo, il caos regnerà in un settore cruciale come quello degli esami di laboratorio e delle visite specialistiche. Il vasto fronte sindacale si è diviso: 11 sigle sono a favore di un inasprimento della protesta, mentre 5 hanno scelto di allentare la pressione sull’assessorato, puntando su un accordo che potrebbe essere raggiunto.

Da oltre un mese, le 17 sigle dei convenzionati protestano contro i tagli ai budget decisi dal governo sul finire della scorsa legislatura. A fine febbraio, la protesta ha portato a una serrata di una settimana e in alcuni giorni i laboratori di analisi hanno fatto pagare gli esami per intero rifiutando le ricette. Il motivo è legato al fatto che il budget mensile – secondo i sindacati – si esaurisce intorno al giorno 20 del mese. Uno scenario che si è ripetuto anche in questa fase finale di marzo.

Le conseguenze di questa situazione si riflettono negativamente sui pazienti, che si trovano a dover affrontare maggiori costi e difficoltà nell’accesso agli esami e alle visite specialistiche. La speranza è che la prossima settimana possa portare a un accordo tra le parti coinvolte, mettendo fine alla protesta e garantendo un servizio più efficiente e accessibile a tutti.

B.L.

Incendio in corso nella chimica Kemi Srl a San Pietro Mosezzo, provincia di Novara

Un vasto incendio è scoppiato nell’azienda chimica Kemi Srl, situata nella zona industriale di San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara. Alte fiamme e una colonna di fumo nero visibile fino al Milanese caratterizzano l’incidente, accompagnato da diverse esplosioni. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e le ambulanze del 118. Nonostante la situazione critica, al momento non si segnalano vittime o feriti, ma la situazione è in rapida evoluzione. Le cause dell’incendio sono ancora sconosciute, mentre le autorità e i soccorritori sono già operativi sul luogo dell’evento.

Terzo Forum Internazionale per la Pace: Mille giovani si riuniscono a Piazza Armerina

Mille giovani, tra studenti e cadetti di 18 diverse nazioni, si sono radunati a Piazza Armerina (Enna) per partecipare al terzo Forum Internazionale per la Pace, la Sicurezza e la Prosperità. L’evento, organizzato dall’ente no-profit fondato dal canadese Steve Gregory nel 2019, dallo Stato Maggiore della Difesa attraverso il comandante militare dell’Esercito in Sicilia, Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino, e dal Comune di Piazza Armerina, guidato dal sindaco Antonino Cammarata, mira a promuovere la consapevolezza dei sacrifici del passato e l’importanza della pace.

La giornata di apertura è stata segnata da una marcia di 6 chilometri che ha portato i partecipanti lungo un percorso storico della Seconda Guerra Mondiale. Il corteo è giunto al monumento Royal Canadian Regiment, dove è stata deposta una corona di fiori in onore dei caduti, militari e civili, di ogni paese.

Durante il Forum, i giovani parteciperanno a discussioni sui temi della pace positiva e del contrasto alla disinformazione, affrontando questioni cruciali per le future generazioni e le loro responsabilità come futuri leader. Accademici, professionisti militari e di pubblica sicurezza, operatori di pace e leader politici contribuiranno al dibattito.

Le tre giornate di studio culmineranno nell’apertura ufficiale delle manifestazioni dell’80esimo anniversario dello sbarco in Sicilia delle truppe alleate, un’occasione per ricordare l’importanza della pace e della cooperazione internazionale.

Titolo: Terremoto di magnitudo 4.6 vicino a Campobasso: nessun ferito o danno grave registrato

Un terremoto di magnitudo 4.6 è stato registrato ieri sera alle 23:52, con epicentro a 2 chilometri da Montagano e a circa 10 chilometri a sud di Campobasso. La scossa è avvenuta a una profondità di 23 chilometri. Non si segnalano feriti o danni gravi, ma le scuole di Campobasso e dei comuni limitrofi rimarranno chiuse oggi per ulteriori analisi.

L’area interessata è caratterizzata da una sismicità frequente, con sequenze sismiche registrate negli anni 2002, 2013, 2016 e 2018. La pericolosità sismica della zona è considerata alta, sebbene la probabilità di terremoti più forti non sia particolarmente elevata.

Il terremoto è stato avvertito in diverse regioni dell’Italia centro meridionale. La Protezione civile del Molise, in costante monitoraggio, non ha registrato danni alle persone o alle cose. La situazione è sotto controllo, con un piano di emergenza pronto ad essere attivato se necessario.

“Addio a Gianni Minà, il mito del giornalismo televisivo

È morto Gianni Minà, uno dei più grandi giornalisti della televisione italiana, lasciando un vuoto nel mondo dell’informazione. Minà, con la sua passione, il suo impegno e il suo rigore, è stato un punto di riferimento per molte generazioni di giornalisti.

Minà è stato un vero e proprio mito del giornalismo televisivo, grazie alla sua capacità di condurre interviste a personaggi di rilievo internazionale come Fidel Castro, il Comandante Marcos, i Beatles, Maradona e Muhammad Ali, solo per citarne alcuni. Le sue interviste erano sempre condotte con grande sensibilità e attenzione, mettendo sempre al centro la persona e non solo il personaggio pubblico.

Minà è stato anche un uomo impegnato politicamente, che non ha mai avuto paura di esprimere le proprie opinioni controcorrente e di lottare per le proprie idee, anche a costo dell’isolamento. Grazie alla sua integrità, Minà è stato un esempio per molti giovani giornalisti che si sono formati al suo fianco.

La sua vita è stata segnata da una passione per il giornalismo che lo ha accompagnato fino alla fine. Con la scomparsa di Gianni Minà, il mondo del giornalismo televisivo perde un grande protagonista e un punto di riferimento. La sua figura rimarrà per sempre nella storia del giornalismo italiano come un esempio di impegno, passione e rigore

Catania tra le mete più gettonate da tedeschi, inglesi e francesi.

Jetcost, il motore di ricerca specializzato in viaggi, ha analizzato le ricerche effettuate attraverso il proprio sito per il periodo pasquale 2023. I dati ottenuti sono molto affidabili, in quanto si tratta di ricerche reali effettuate dagli utenti del sito, e non di sondaggi o previsioni.

Secondo i risultati delle ricerche, Catania si è posizionata come la seconda città più richiesta dai viaggiatori tedeschi, l’ottava per i britannici e gli olandesi e la settima per i francesi. Un dato che non sorprende, considerando la bellezza della città siciliana e la sua offerta culturale, gastronomica e turistica.

Al primo posto per tutte le nazionalità, invece, si conferma Roma, seguita da Milano e Venezia. Tra le città più richieste dai viaggiatori spagnoli, invece, si sono distinte Napoli, Firenze e Bari.

Questi dati indicano che i turisti europei sono sempre alla ricerca di nuove mete da scoprire, oltre alle classiche destinazioni turistiche italiane. La Sicilia, in particolare, sembra essere una meta sempre più popolare tra i viaggiatori tedeschi e olandesi, ma anche tra i turisti francesi e britannici.

L’analisi delle ricerche effettuate attraverso il sito di Jetcost conferma l’importanza del turismo per l’economia italiana e l’importanza di mantenere un’offerta turistica di alta qualità e in grado di soddisfare le esigenze dei viaggiatori di tutto il mondo.

B.L.

Inizia il processo per plusvalenze e bilanci irregolari: coinvolta la Juventus e Andrea Agnelli

È iniziato il processo a carico di Andrea Agnelli, presidente della Juventus, e di altri esponenti del club, per le accuse di plusvalenze e bilanci irregolari. L’accusa ritiene che la società abbia gonfiato i prezzi dei trasferimenti di alcuni giocatori al fine di generare plusvalenze fittizie, che avrebbero poi influenzato positivamente i bilanci della società.

La difesa ha respinto le accuse sostenendo che la società ha sempre rispettato le normative e che le plusvalenze contestate sono state generate da operazioni di mercato legittime. Tuttavia, i giudici dovranno decidere se le prove raccolte dall’accusa sono sufficienti per dimostrare le irregolarità.

Il processo, che si svolge a Torino, potrebbe durare diversi mesi e, se i reati venissero accertati, potrebbe portare a sanzioni pesanti per i responsabili. Questo caso mette in luce l’importanza di un corretto bilanciamento tra il successo sportivo e il rispetto delle normative finanziarie, al fine di evitare il rischio di pratiche scorrette o illegali.

B.L.

Incidente stradale mortale ne trapanese: sei vittime e una persona in gravi condizioni

Nel tardo pomeriggio di ieri, un tragico incidente stradale ha causato sei vittime sulla strada provinciale che collega San Vito lo Capo e Custonaci nel trapanese. Secondo le prime informazioni, l’incidente si è verificato sul rettilineo di Lentina, una zona molto frequentata da turisti e automobilisti.

Purtroppo, il bilancio dell’incidente è stato pesante: sei persone hanno perso la vita, mentre una settima, è stata trasportata in ospedale in gravissime condizioni e resta attualmente ricoverata in rianimazione.

 

Lillo Cimino candidato a Sindaco nelle prossime amministrative

Nelle prossime elezioni amministrative, Lillo Cimino si presenterà come candidato a sindaco per i gruppi politici Sud  Chiama Nord, Patto per la Città e ad altre liste collegate. La notizia è stata confermata ieri sera, rendendo ufficiale la candidatura di Cimino.

Cimino è una figura politica già nota nella città, avendo ricoperto in passato  il ruolo di consigliere comunale e assessore.

Daspo per aggressione all’arbitro di calcio comminato a due giocatori del Villarosa

Il questore di Enna ha deciso il Daspo per i due giocatori che avrebbero aggredito l’arbitro durante la partita Villarosa – Falconara del 4 marzo, a cui si aggiunge la squalifica decisa dal giudice sportivo per 5 giocatori, l’allenatore e dirigenti della squadra ennese.
Il questore di Enna, Corrado Basile, ha deciso il Daspo per due giocatori del Villarosa, squadra di calcio che gioca nel campionato di Eccellenza, per aver aggredito l’arbitro David Bartolotta durante la partita contro il Falconara, disputata lo scorso 4 marzo.

(*)Il Daspo (da D.A.SPO., acronimo di Divieto di Accedere alle manifestazioni Sportive)

Altra tragedia nel Mediterraneo: almeno 19 morti nel naufragio al largo della Tunisia.

Il Mediterraneo continua a essere un percorso pericoloso per i migranti che cercano di raggiungere l’Europa in cerca di una vita migliore. L’ultimo tragico episodio si è verificato al largo della Tunisia, dove almeno 19 migranti subsahariani sono morti in seguito al naufragio della loro imbarcazione.

Secondo le autorità tunisine, l’incidente è avvenuto al largo della città costiera di Sfax, nella regione centro-orientale del paese

Tragedia a Sant’Urbano: una donna muore nell’incendio, il marito e i figli estratti in vita.

Sant’Urbano, provincia di Padova – Una tragedia si è consumata questa mattina in una casa a due piani in una zona residenziale di Sant’Urbano. Un incendio seguito da un’esplosione ha distrutto l’abitazione e causato la morte di una donna, mentre il marito e i due figli sono stati estratti in vita dalle squadre dei vigili del fuoco e dell’Usar (Urban search and rescue).

Al momento, le cause dell’incendio sono ancora sconosciute e le fiamme sono ancora in corso. Gli abitanti del quartiere sono stati evacuati per motivi di sicurezza mentre le squadre di emergenza lavorano per domare le fiamme e per assicurarsi che non ci siano ulteriori vittime.

La fortuna continua a sorridere al SuperEnalotto: 73,8 milioni a un giocatore online

La fortuna sembra non voler abbandonare i giocatori del SuperEnalotto, che anche questa volta hanno potuto festeggiare una vincita milionaria. Questa volta, è stata una giocata online a portare a casa il montepremi di ben 73.808.593 euro, la prima volta che una vincita così grande viene realizzata attraverso una schedina virtuale.

La combinazione vincente del concorso SuperEnalotto di ieri era composta dai numeri 4, 15, 26, 27, 72 e 82, con il numero jolly 89 e il numero Superstar 12. Non è stata realizzata la combinazione “5+1”, il che significa che il jackpot per il prossimo concorso “6” sarà di 8.100.000,00 euro.

La vincita di ieri si aggiunge alla già vittoria record del mese scorso, quando un sistema di 90 quote diverse in varie regioni italiane ha permesso a un gruppo di fortunati vincitori di portare a casa un montepremi di oltre 370 milioni di euro.

La fortuna sembra non voler abbandonare il SuperEnalotto, un gioco che continua ad appassionare milioni di giocatori in tutta Italia. Nonostante le difficoltà incontrate dal settore del gioco d’azzardo negli ultimi anni, il SuperEnalotto continua ad attirare sempre più appassionati, grazie ai suoi montepremi record e alla possibilità di realizzare i propri sogni con una semplice giocata.

Ma la fortuna, si sa, è un gioco che può riservare sorprese a tutti. Ecco perché è importante giocare con moderazione e responsabilità, senza mai dimenticare che il gioco d’azzardo può diventare una dipendenza. Il divertimento deve essere sempre al primo posto, insieme alla consapevolezza che la fortuna può baciare chiunque, ma che il vero valore della vita non si misura in denaro

Piazza Armerina – Inizia il campionato di pallavolo della Siaz Volley. Si è giocato nello spazio sportivo dell’ex Itis


L’obiettivo principale della Siaz polisportiva Volley polisportiva Volley è quello di portare la pallavolo, uno sport che ha dato tante soddisfazioni alla città, nuovamente in primo piano nella splendida cornice di Piazza Armerina. Dopo anni di assenza, si è lavorato duramente per ricostruire una rosa di giocatori competitiva e pronta a sfidare i più forti avversari.

Grazie alla ristrutturazione della palestra dell’ex ITIS, portata avanti con grande impegno dall’amministrazione Cammarata, la Siaz polisportiva Volley ha finalmente a disposizione un impianto di gioco all’altezza delle proprie ambizioni, pronto a ospitare appassionati e curiosi per vivere insieme un campionato esaltante.

Ieri si è disputata la prima partita nella nuova struttura sportiva.

Piazza Armerina ospita il 3° Forum Internazionale sulla Pace, Sicurezza e Prosperità

Quattro giorni di eventi dedicati alla promozione della pace e della convivenza tra i popoli

Piazza Armerina, una storica cittadina siciliana, si prepara ad accogliere il 3° International Forum su “Peace, Security & Prosperity” dal 26 al 29 marzo 2023. L’evento, organizzato dall’IEP Global Peace Institute in collaborazione con la Regione Siciliana e altre importanti istituzioni, si preannuncia come il più grande convegno mondiale sulla Pace Positiva.

La manifestazione avrà inizio domenica 26 marzo con l’esibizione della banda della Croce Rossa Italiana Corpo Militare e della fanfara dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, che si esibiranno lungo le vie principali della città.

Lunedì 27 marzo sarà dedicato alla memoria e alla pace, con una camminata per il Ricordo e la Pace e un’altra esibizione della fanfara dell’Associazione Nazionale Bersaglieri.

Martedì 28 marzo, la fanfara del 6° Reggimento Bersaglieri si esibirà presso la Scuola Elementare G. Falcone, mentre il pomeriggio sarà dedicato alla prima giornata del Forum Internazionale, che si terrà presso il convento di San Pietro. La giornata si concluderà con la Notte Bianca Piazzese, allietata dalla musica dal vivo e dall’esibizione del Coro dei Bersaglieri.

Mercoledì 29 marzo, la cerimonia di Alzabandiera e la deposizione di una Corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti di piazzale Villari daranno il via alla giornata conclusiva dell’evento. Seguiranno il concerto della fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” al teatro Garibaldi e la seconda giornata del Forum Internazionale presso il convento di San Pietro. Il gran finale sarà affidato al concerto della banda della Brigata Meccanizzata “Aosta” presso piazzale Villari.

Passaggio all’ora legale stanotte: un tuffo nella storia e nei motivi di questa pratica

Stanotte, alle 2:00, i nostri orologi subiranno il consueto cambiamento e verranno spostati in avanti di un’ora, segnando l’inizio dell’ora legale. Questa pratica, che prevede lo spostamento degli orologi per sfruttare al meglio la luce solare durante i mesi primaverili ed estivi, ha una storia affascinante e motivazioni che meritano di essere approfondite.

La storia dell’ora legale

L’ora legale è stata proposta per la prima volta dallo scienziato e inventore Benjamin Franklin nel 1784, in un saggio satirico dal titolo “An Economical Project for Diminishing the Cost of Light”. Tuttavia, l’idea non è stata presa sul serio fino al 1907, quando l’architetto britannico William Willett scrisse un opuscolo intitolato “The Waste of Daylight”, sostenendo che spostare gli orologi avrebbe ridotto il consumo di energia e aumentato le ore di luce disponibili per le attività all’aperto.

La prima applicazione dell’ora legale risale al 1916, durante la Prima Guerra Mondiale, quando la Germania e l’Austria-Ungheria decisero di adottarla per risparmiare carburante e risorse. Successivamente, molti altri paesi, inclusi gli Stati Uniti e il Regno Unito, adottarono l’ora legale come misura di risparmio energetico durante i periodi di guerra.

Dopo la fine della guerra, la pratica fu abbandonata e reintrodotta più volte, fino a diventare una consuetudine stabile nella maggior parte dei paesi occidentali. In Italia, l’ora legale fu introdotta per la prima volta nel 1916 e poi stabilizzata nel 1966.

Motivazioni dell’uso dell’ora legale

La principale motivazione per l’introduzione dell’ora legale è stata quella di risparmiare energia. Spostando gli orologi avanti di un’ora, si ottiene un’ora di luce naturale in più al pomeriggio, riducendo la necessità di accendere le luci e utilizzare l’energia elettrica. Inoltre, l’ora legale può contribuire a ridurre il consumo di carburante per il riscaldamento e la climatizzazione, poiché le temperature tendono ad essere più miti durante le ore di luce.

Oltre al risparmio energetico, l’ora legale offre anche vantaggi sociali ed economici. Le ore di luce in più favoriscono le attività all’aperto e ricreative, migliorando la qualità della vita e incoraggiando il turismo e il consumo nei settori legati al tempo libero. Inoltre, l’ora legale può avere effetti positivi sulla sicurezza stradale, poiché riduce il numero di incidenti dovuti alla scarsa visibilità al crepuscolo.

B.L.

Le zanzare sono selettive: ecco i criteri di scelta delle loro prede secondo un nuovo studio

Sapevate che le zanzare non pungono a caso? Un nuovo studio condotto dalla Johns Hopkins University negli Stati Uniti ha rivelato che questi fastidiosi insetti utilizzano sensori specifici per scegliere le loro vittime, e non perché abbiamo il sangue “dolce” o indossiamo vestiti di un certo colore.

Lo studio ha individuato recettori nelle antenne delle zanzare che permettono loro di distinguere tra varie specie in base agli odori e ai composti chimici che emettiamo. Questi recettori possono rilevare l’anidride carbonica (CO2) fino a 50 metri di distanza, il che significa che una persona incinta o malata, che emette più CO2 a causa del metabolismo più elevato, è più probabile che venga morsa.

Inoltre, le zanzare sembrano preferire i gruppi sanguigni A e O rispetto al gruppo B, sebbene gli scienziati non abbiano ancora determinato il motivo di questa preferenza. Potrebbe essere legato alle differenze nella composizione del sangue e delle piastrine tra i vari gruppi sanguigni.

Ma non preoccupatevi, non esiste un “profilo” tipico per le vittime delle zanzare. Invece, ci sono molteplici fattori che si combinano per renderci più o meno appetitosi per questi insetti. E, sfortunatamente, non esiste una soluzione miracolosa per evitare di essere morsi. I repellenti cutanei sono ancora la migliore difesa, anche se devono essere riapplicati regolarmente per garantire la massima protezione..

Dallo studio è emerso che con il cambiamento climatico che rende le estati sempre più calde, le zanzare potrebbero trovarsi a fronteggiare condizioni meno favorevoli per la loro proliferazione. Tuttavia, inverni e primavere più miti potrebbero compensare questo svantaggio, consentendo loro di diffondersi ancora di più.

Le zanzare potrebbero essere più selettive di quanto si pensasse in passato, ma ciò non significa che alcuni  siano totalmente al sicuro dalle loro punture fastidiose. Continuiamo a proteggerci con i repellenti e ad adottare misure preventive, come evitare di lasciare acqua stagnante in giardino, per ridurre il rischio di diventare un pasto prelibato per questi insetti affamati.

B.L.

Miracolo della scienza: uomo cieco da 30 anni recupera parzialmente la vista grazie a un autotrapianto

Un’incredibile storia di rinascita e speranza è emersa dall’Ospedale Molinette di Torino, dove un paziente di 83 anni, completamente cieco da 30 anni, ha recuperato parzialmente la vista grazie a un autotrapianto di intera superficie oculare. L’intervento, mai effettuato prima nel mondo, ha permesso all’uomo di tornare a vedere con il suo occhio destro.

L’anziano paziente aveva perso la vista dall’occhio sinistro 30 anni fa a causa di una cecità retinica irreversibile e, negli ultimi 10 anni, era diventato completamente cieco a causa di una rara patologia che aveva colpito anche l’occhio destro. Nonostante l’occhio sinistro fosse irrecuperabile dal punto di vista funzionale, la superficie oculare si è rivelata ancora valida e utilizzabile per l’autotrapianto.

L’équipe medica, guidata da esperti del settore, ha deciso di tentare l’innovativo intervento, prelevando l’intera superficie oculare dall’occhio sinistro e trapiantandola sull’occhio destro del paziente. Grazie a questa operazione, l’uomo è riuscito a recuperare parzialmente la vista e tornare a percepire il mondo circostante.

Questo caso rappresenta un incredibile passo avanti nella ricerca e nella pratica medica, dimostrando come sia possibile superare le barriere imposte da alcune patologie e offrire ai pazienti una nuova chance di vivere una vita più piena e autonoma.

B.L.

Ondata di migranti a Lampedusa: oltre 2.000 arrivi in sole 24 ore

Lampedusa, l’isola al centro del Mediterraneo, ha registrato un nuovo record di sbarchi di migranti, con oltre duemila persone arrivate in soli 24 ore. Fra la notte e l’alba di oggi, 267 migranti sono approdati sull’isola dopo essere stati soccorsi dalla ong Louise Michel e dalle motovedette di Capitaneria e Guardia di finanza. Questi si aggiungono agli sbarchi avvenuti ieri, quando si sono contate 43 diverse operazioni che hanno portato a terra 1.778 persone.

L’hotspot di contrada Imbriacola, il centro di accoglienza sull’isola, è ora al collasso, con 1.831 ospiti a fronte di una capienza massima di poco meno di 400 posti. Ieri, 525 persone sono state trasferite altrove per alleggerire la situazione.

Durante la notte, la Ong Louise Michel ha soccorso due imbarcazioni alla deriva al largo delle isole Pelagie, con a bordo 78 migranti provenienti da Guinea, Burkina Faso, Costa d’Avorio e Mali. La motovedetta V1102 della Guardia di finanza ha invece soccorso un natante con 40 persone a bordo, tra cui 8 donne e 3 minori, partito da Sfax in Tunisia.

Nel frattempo, i carabinieri hanno rintracciato 43 migranti, tra cui 14 donne e 5 minori, dell’Isola dei Conigli. I migranti provenivano dal Camerun, Mali e Costa d’Avorio, mentre l’imbarcazione utilizzata per la traversata non è stata rinvenuta.

Una pattuglia della Guardia di finanza ha bloccato 42 persone sulla spiaggia di Cala Croce, ritrovando in questo caso il natante di 7 metri utilizzato. Inoltre, le Fiamme gialle hanno soccorso un’imbarcazione alla deriva con 25 persone a bordo e bloccato un altro natante con 41 migranti originari di Costa d’Avorio, Camerun, Gambia, Guinea e Niger.

L’emergenza continua e richiede un’azione coordinata da parte delle autorità e delle organizzazioni non governative per gestire l’afflusso di migranti e garantire loro un’accoglienza dignitosa e sicura.

Caltanissetta, vincita da un milione di euro al Colorado Cafè: una scommessa fortunata

Questa mattina un cliente fortunato ha vinto un milione di euro al Colorado Cafè di via Leone XIII a Caltanissetta. L’uomo, non abituale frequentatore del bar tabacchi, ha giocato una schedina da un euro al 10eLotto e ha centrato tutti i dieci numeri estratti, portando a casa la somma da capogiro.

L’emozione della vincita è stata vissuta in diretta, alle 7.15, quando l’uomo ha visto sul monitor del bar i numeri estratti e ha scoperto di aver vinto il premio milionario. I proprietari del bar tabacchi, Domenica Zoda e la sua famiglia, hanno immediatamente comunicato la notizia al fortunato vincitore.

Tuttavia, quando è stato chiaro che l’importo era troppo elevato per essere pagato in tabaccheria, l’uomo ha ringraziato e se ne è andato. Non si sa nulla sulla sua identità o sulle intenzioni riguardo alla somma vinta.

La combinazione vincente della schedina è stata la seguente: 3-13-28-80-82-83-85-88-89-90. Una combinazione che ha portato fortuna al vincitore e ha reso felici i proprietari del bar tabacchi, che hanno condiviso con entusiasmo la notizia della vincita.

La vincita da un milione di euro al Colorado Cafè è una bella notizia per la città di Caltanissetta e per tutti gli amanti del gioco d’azzardo, che sperano di poter ripetere la fortuna del vincitore. Non resta che augurare al fortunato sconosciuto una buona gestione della somma vinta e di godere appieno del suo successo.

La Sicilia riporta in vita le province: l’iter per la riforma è partito all’inizio del mese

Il percorso per la reintroduzione delle Province in Sicilia è finalmente partito. Il presidente della Regione Renato Schifani ha annunciato l’avvio dell’iter per la creazione delle nuove Province, con l’elezione diretta di presidenti e Consigli.

L’abolizione degli enti intermedi nove anni fa, con l’istituzione delle Città metropolitane e dei Liberi consorzi, non ha mai funzionato. Questo è il motivo per cui la riforma è stata proposta e sta ora prendendo forma.

Il disegno di legge sulla riorganizzazione delle Province e delle Città metropolitane è stato adottatoa inizio mese  dalla giunta regionale siciliana, riprendendo la proposta depositata in commissione Affari costituzionali del Senato e adattata al contesto normativo siciliano.

La riforma prevede sei Province, oltre alle tre Città metropolitane di Palermo, Catania e Messina. Saranno stabiliti gli organi di governo e la loro composizione, introducendo la figura del consigliere supplente. Verranno anche garantite le quote rosa nelle liste, con almeno un quarto delle candidature riservato alle donne e la doppia preferenza di genere, come nei Comuni.

Per le Province con popolazione superiore al milione di abitanti sono previsti 36 consiglieri e massimo 9 assessori; per quelle tra cinquecentomila e un milione di abitanti, 30 consiglieri e fino a 7 assessori, mentre quelle con meno di 500.000 abitanti potranno eleggere 24 consiglieri e le giunte avranno massimo sei assessori. Inoltre, verrà introdotto il collegio unico per l’elezione del presidente della Città metropolitana e della Provincia, e la divisione della circoscrizione elettorale in collegi per l’elezione dei consiglieri provinciali, in modo da dare adeguata rappresentanza a tutti i territori.

Il ddl fissa le competenze dei nuovi organismi, dando così maggiore chiarezza e efficacia all’azione amministrativa delle Province.

Con questa riforma, la Sicilia risponde a un’esigenza sentita non solo nella regione ma in tutto il Paese, come dimostrano le iniziative legislative presentate in Parlamento e in fase avanzata di discussione. Il presidente Schifani si è detto ottimista sulla velocità dell’iter in Ars, attraverso un confronto con tutte le forze politiche, rispetto al quale la giunta regionale è sempre disponibile.

L’iter si concluderà presto e altrettanto presto verremo chiamati a votare i rappresentanti provinciali.

B.L.

L’Italia in ritardo sul Pnrr: l’Europa si innervosisce, 19 miliardi in bilico e tensioni tra ministeri e comuni

L’Italia continua a registrare ritardi nell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), e l’Europa comincia a mostrare segni di inquietudine. Ci sono ben 19 miliardi di euro per gli obiettivi del 2022 in attesa di essere sbloccati, e il governo Meloni intende presentare una richiesta di modifica al progetto entro la fine di aprile. Tra le modifiche proposte, il governo punta a rafforzare il progetto RepowerEu, con nuove risorse per l’indipendenza energetica dell’Italia.

A tre mesi dall’inizio del 2023, tuttavia, le opere previste dal Pnrr sembrano già in difficoltà, e le responsabilità vengono rimbalzate tra ministeri e comuni. La valutazione ufficiale dell’Unione Europea sui progressi italiani arriverà solo dopo il 30 giugno, ma i target e le milestone dello scorso anno risultano conclusi soltanto sulla carta.

Proprio a giugno, l’Italia dovrà raggiungere altri 15 obiettivi, tra cui gli appalti pubblici per lo sviluppo di stazioni di riferimento a base di idrogeno e l’adozione di norme sulla digitalizzazione e il cloud per la Guardia di Finanza e la Pubblica Amministrazione. Per garantire l’accesso ai fondi europei, il Paese dovrà dimostrare di aver compiuto progressi sostanziali in questi settori.

Il ritardo nell’attuazione del Pnrr mette a rischio non solo l’erogazione dei fondi, ma anche la credibilità del governo Meloni sul fronte europeo. L’Unione Europea, infatti, osserva con crescente preoccupazione la situazione italiana e i ritardi nel raggiungimento degli obiettivi prefissati.

In questo contesto, il governo si trova a dover gestire sia la pressione dell’UE, sia le tensioni interne tra ministeri e comuni, e dovrà dimostrare di essere in grado di accelerare i tempi e rispettare gli impegni assunti per rilanciare l’economia e garantire un futuro sostenibile al Paese.

B.L.

La tragica storia della donna che ha custodito il cadavere della madre per poter continuare a percepire la sua pensione

Una notizia tragica ha scosso l’opinione pubblica, quella della donna di 64 anni che ha custodito il cadavere della madre novantenne per sei, sette mesi, allo scopo di continuare a percepire la sua pensione. La scoperta è stata fatta ieri dai carabinieri, dopo il decesso della figlia, mentre cercavano i documenti di una fantomatica Rsa del Veneto dove l’anziana donna avrebbe dovuto essere stata ricoverata, secondo le dichiarazioni dei vicini di casa.

 

Regenerate response

Francia: Milioni in Strada Contro Riforma Pensioni, Scontri con 123 Poliziotti Feriti e 80 Fermi

In Francia, milioni di persone sono scese in strada contro la riforma delle pensioni, creando una situazione di tensione e scontri con le forze dell’ordine. Secondo la polizia, al corteo di Parigi si sono uniti circa un migliaio di black block che hanno attaccato negozi e banche lungo il percorso. Il bilancio finale è di 123 poliziotti e gendarmi feriti e 80 fermi, secondo il ministero dell’Interno. La situazione è ancora molto tesa nella capitale francese.

Al “Maradona” di Napoli l’Italia si arrende all’Inghilterra: 1 a 2 il risultato finale

AGGIORNAMENTO. Parte in salita la corsa verso gli europei del 2024 per la nazionale italiana che viene superata dalla squadra inglese con un primo tempo di alto livello. Nella ripresa la quadra di Mancini ha reagito con carattere ma la mancanza di attaccanti puri ancora una volta ha penalizzato la prestazione .

Al “Maradona” di Napoli Italia-Inghilterra 0-2 dopo i primi 45 minuti.
Marcatori: Rice al 13′ e Kane su rigore al 44′ per fallo di mano di Di Lorenzo

Aumento di operai e potenziale commissario per velocizzare i lavori sull’autostrada A19 Palermo-Catania

L’autostrada A19 Palermo-Catania è stata recentemente al centro di polemiche riguardo ai ritardi nei lavori di manutenzione e miglioramento della rete viaria. Il Governatore siciliano Renato Schifani ha chiesto l’intervento di una figura commissariale per vigilare sull’andamento dei lavori e assicurare il rispetto dei tempi.

In risposta, il Ministro delle Infrastrutture e vice premier Matteo Salvini ha aperto all’ipotesi di nominare un commissario per accelerare i cantieri lungo l’autostrada Palermo-Catania. In una nota diramata sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), Salvini ha dichiarato di essere impegnato per accelerare i cantieri anche in Sicilia e che la nomina di un commissario ad hoc per la A19 è allo studio.

Il Governatore Schifani ha sottolineato che la Regione Sicilia ha avuto un confronto forte ma corretto con Anas, l’ente responsabile della manutenzione dell’autostrada. A giugno è prevista la firma di un Accordo di programma con lo stanziamento di un miliardo di euro per l’autostrada, che prevede un unico contraente responsabile anche dei tempi di realizzazione dei lavori.

Nel frattempo, è stato registrato un aumento significativo del numero di operai nei cantieri sull’autostrada A19, segno di un’accelerazione nei lavori per migliorare il collegamento tra le due principali aree metropolitane della Sicilia.

Le “Giornate FAI di Primavera”: a Piazza Armerina sarà possibile visitare il priorato di Sant’Andrea

Le “Giornate FAI di Primavera” sono un evento annuale organizzato dal Fondo Ambiente Italiano (FAI) che si tiene solitamente nel mese di marzo. Durante questo evento, molti siti di interesse culturale, storico e artistico in tutta Italia, che di solito non sono aperti al pubblico o che richiedono un biglietto d’ingresso, aprono le loro porte gratuitamente per tutti i visitatori. L’obiettivo dell’evento è di promuovere la conservazione del patrimonio culturale italiano e di far conoscere e apprezzare i tesori artistici e storici del paese. Le Giornate FAI di Primavera offrono anche l’opportunità di visitare luoghi che altrimenti sarebbero difficili da visitare o che sono meno conosciuti dal pubblico, e di scoprire le loro storie e le loro curiosità. Inoltre, le entrate raccolte dalle Giornate FAI di Primavera vengono utilizzate per finanziare i progetti di conservazione e restauro del patrimonio culturale italiano promossi dal FAI.

A Piazza Armerina quest’anno la delegazione di Enna e il gruppo di Piazza Armerina, con la collaborazione della Diocesi di Piazza Armerina e dell’I.I.S Majorana Cascino, apriranno ai visitatori il Priorato di Sant’Andrea dal 25 al 26 marzo dove le visite guidate consentiranno di scoprire la storia e le curiosità di questo importante monumento piazzese.

Convalidato il fermo per omicidio mafioso a Napoli: custodia cautelare per Francesco Pio Valda

Il GIP di Napoli ha convalidato il fermo per omicidio volontario con l’aggravante del metodo mafioso nei confronti di Francesco Pio Valda, 19 anni, accusato di aver ucciso Francesco Pio Maimone, 18 anni, nella notte del 19 marzo nella zona degli chalet di Mergellina, a Napoli. Il giudice ha disposto per Valda la custodia cautelare in carcere.

Durante l’udienza di convalida del fermo, che si è tenuta nel carcere di Secondigliano, il giovane non ha rilasciato alcuna dichiarazione spontanea e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Valda è stato difeso dall’avvocato Antonio Iavarone.

La decisione del giudice conferma l’accusa nei confronti del giovane, il quale dovrà ora affrontare un processo per omicidio mafioso. L’omicidio di Maimone ha scosso la città di Napoli e il provvedimento del giudice rappresenta un passo importante nella lotta contro la criminalità organizzata nel capoluogo campano.

Per i musulmani inizia il Ramadan: tradizione millenaria per la spiritualità e la solidarietà

Il Ramadan è un mese sacro dell’Islam, durante il quale i credenti digiunano dal sorgere al tramonto, prestando particolare attenzione alla spiritualità e alla solidarietà. Quest’anno, il Ramadan inizia il 22 e 23 marzo e termina il 21-22 aprile.

Il Ramadan ha radici storiche antiche, risalenti al VII secolo, quando il Profeta Maometto, fondatore dell’Islam, ricevette la prima rivelazione coranica. In quel mese, Maometto si ritirò a meditare nella grotta di Hira, nei pressi di La Mecca, e ricevette l’ispirazione per la creazione del Corano.

Il Ramadan è un mese in cui i musulmani cercano di avvicinarsi a Dio attraverso il digiuno, la preghiera, la meditazione e la carità. Il digiuno è il pilastro principale del Ramadan: i credenti si astengono dal mangiare, dal bere e dalle relazioni sessuali dalle prime ore dell’alba fino al tramonto.

Ma il Ramadan non è solo un periodo di astinenza alimentare, è anche un’occasione per riflettere sulla propria vita e sul rapporto con Dio e gli altri. Durante il Ramadan, i musulmani si impegnano a praticare la carità, a leggere il Corano, a pregare, a riflettere sulla propria vita e a cercare il perdono.

Il Ramadan si conclude con la festa di Eid al-Fitr, che celebra la fine del mese sacro e l’inizio di un nuovo periodo di abbondanza e benedizione. Durante questa festa, i musulmani si scambiano doni, visitano parenti e amici, e partecipano a preghiere e celebrazioni comunitarie.

In questo periodo di pandemia, il Ramadan potrebbe essere diverso rispetto agli anni precedenti, con molte comunità musulmane che adotteranno modalità online per le celebrazioni e le preghiere. Ma nonostante le sfide, il Ramadan rimane una tradizione millenaria che continua a unire i musulmani di tutto il mondo nella spiritualità e nella solidarietà.

B.L.

Il nuovo Prefetto di Enna visita la Caserma “Gallo” e incontra i Carabinieri della provincia

Il nuovo Prefetto di Enna, la Dottoressa Maria Carolina Ippolito, ha recentemente visitato la Caserma “Gallo”, sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Enna. Accolta dal Colonnello Angelo Franchi, il Prefetto Ippolito ha passato in rassegna uno schieramento di carabinieri in uniforme storica e si è intrattenuta con gli Ufficiali della sede e i Comandanti delle Compagnie di Enna, Piazza Armerina e Nicosia.

Durante l’incontro, il Prefetto Ippolito ha approfondito le conoscenze sull’articolazione e dislocazione dei reparti dell’Arma dei Carabinieri nella provincia ennese, esaminando le diverse attività svolte dalle singole articolazioni territoriali. È stato inoltre sottolineato come l’attività dei Carabinieri si inserisca in un più ampio dispositivo di coordinamento, con la prefettura come fulcro dell’organizzazione.

In precedenza, il Generale di Divisione Rosario Castello, Comandante della Legione CC Sicilia, aveva fatto visita al Prefetto Ippolito, porgendo il saluto dell’Arma siciliana e assicurando una costante e concreta collaborazione dell’Istituzione nei suoi confronti.

La visita del nuovo Prefetto alla Caserma “Gallo” rappresenta un importante momento di dialogo e collaborazione tra le istituzioni, con l’obiettivo di rafforzare l’efficacia delle azioni di controllo del territorio e garantire la sicurezza dei cittadini. L’incontro tra la Dottoressa Ippolito e i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri sottolinea l’importanza del coordinamento tra le diverse forze dell’ordine per affrontare le sfide nella lotta alla criminalità e mantenere l’ordine pubblico nella provincia di Enna

B.L.

Celebrazione del 206° anniversario della Polizia Penitenziaria a Palermo: premiata agente del carcere di Piazza Armerina

Martedì scorso, a Palermo Pagliarelli, si è tenuta la celebrazione del 206° anniversario della fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria. L’evento ha visto la partecipazione delle massime autorità regionali, insieme a una delegazione della Polizia Penitenziaria di Piazza Armerina. Tra i protagonisti dell’evento, l’agente scelto Sandra Perpignano, premiata con un’onorificenza per il suo encomiabile intervento nel 2019.

L’agente Perpignano è stata insignita della lode per aver intercettato, tramite i monitor della sala regia, un tentativo di evasione presso il C.C. di Barcellona Pozzo di Gotto. Grazie alla sua prontezza e all’abilità nel monitorare la situazione, è stato possibile sventare l’evasione e garantire la sicurezza del carcere.

La celebrazione del 206° anniversario della Polizia Penitenziaria è stata un’occasione importante per ricordare il fondamentale ruolo svolto da questo corpo e riconoscere gli sforzi e il coraggio degli agenti coinvolti nelle attività di sicurezza e vigilanza all’interno delle strutture carcerarie.

Durante l’evento, è stato presentato un report sull’attività del reparto di Polizia Penitenziaria che opera nel carcere di Piazza Armerina, al comando del Dirigente Aggiunto Salvatore Puglisi,   per l’anno 2019, che ha evidenziato il costante impegno e la professionalità degli agenti nel garantire il rispetto delle regole e la sicurezza dei detenuti e del personale penitenziario.

Il premio conferito all’agente Perpignano è un riconoscimento del suo impegno e dedizione, nonché un esempio di come la Polizia Penitenziaria lavori ogni giorno per assicurare il mantenimento dell’ordine e della sicurezza nelle carceri italiane.

 

ASA CIRCONDARIALE DI PIAZZA ARMERINA REPARTO DI POLIZIA PENITENZIARIA 

Attività svolta anno 2022 

49 ingressi dalla libertà 

58 ingressi da altro istituto 

109 scarcerazioni di cui: 06 per detenzione domiciliare; 03 per revoca custodia cautelar 31 per arresti domiciliari; 04 per affidamento ai servizi sociali; 19 per fine pena. 

43 detenuti trasferiti presso altri istituti 

02 perquisizioni straordinarie 

39 prelievi dna 

14 comunicazioni notizie di reato 

42 detenuti positivi Covid 

sequestri: 10 apparecchi cellulari, 04 gr marijuana e 25 gr hashish 

01 segnalazione visitatore per uso personale sostanze stupefacenti art 75 d.p.r. 309/90 

04 manifestazioni per protesta collettiva 

02 manifestazioni protesta individuale 

09 invii urgenti in ospedale 

02 violazioni norme penali con violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale 

01 colluttazione tra detenuti 

31 rapporti disciplinari a carico detenuti 

 

Piazza Armerina – Lavori di manutenzione per la strada SP89B finanziati grazie all’imprenditore locale.L’On. Luisa Lantieri annuncia l’inizio dei lavori

È stata finalmente finanziata e avviato la gara di appalto per la manutenzione della strada SP89B, grazie all’intervento di  Carmelo La Versa, titolare di un’importante attività commerciale servita dalla stessa strada. Ad annunciarlo, con il decreto di finanziamento in mano, è stata l’On. Luisa Lantieri, che ha voluto esprimere la sua gratitudine all’imprenditore per il suo contributo al progetto.

L’On. Lantieri ha dichiarato: “Il finanziamento già appaltato dall’ex provincia è un altro successo per il nostro territorio”. Grazie a questo intervento, la strada SP89B riceverà le necessarie opere di manutenzione, migliorando la sicurezza e la qualità del tracciato per gli automobilisti e la comunità locale.

L’impegno dell’imprenditore dimostra l’importanza della collaborazione tra settore pubblico e privato nella realizzazione di progetti utili per la collettività. Il suo contributo ha reso possibile l’avvio dei lavori, che andranno a migliorare le condizioni della strada e a favorire la crescita economica del territorio.

La manutenzione della strada SP89B era da tempo una priorità, per i problemi legati  alla sicurezza e alla viabilità. Ora, grazie all’impegno dell’imprenditore e all’azione dell’On. Lantieri, i lavori potranno finalmente partire. Questo esempio di collaborazione tra pubblico e privato potrebbe ispirare altre iniziative simili in futuro, aprendo nuove opportunità per la realizzazione di progetti di interesse pubblico finanziati da imprenditori e aziende locali.

Enna – Efficientamento energetico di immobili comunali in arrivo finanziamento di € 508.509,00

Sono stati finanziati, per un importo complessivo pari a € 508.509,00 gli interventi di efficientamento energetico di immobili comunali, attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento dei relativi beni e servizi, a seguito di apposito bando emesso dalla Commissione Europea PON Impresa e Competitività 2014 – 2020 Asse VI – REACT EU, a cui il Comune di Enna ha recentemente partecipato.
Gli importi finanziati sono così suddivisi: € 158.478,00 per l’edificio di via Roma n.508, € 119.461,00 per l’edificio sito in via della Resistenza n. 1, ed € 230.670,00 per l’edificio sito in piazza Coppola n. 3.
“La nostra richiesta è stata integralmente accolta – spiega l’Assessore ai LL.PP. Francesco Alloro – e quindi potremo procedere all’acquisto di impianti fotovoltaici e servizi connessi, chiusure trasparenti con infissi per l’edificio di via Roma n. 508, che ospita gli uffici finanziari, di chiusure trasparenti con infissi, caldaia a condensazione e servizi connessi presso l’edificio di via della Resistenza n. 1, che ospita gli uffici dei servizi sociali e della Polizia Locale, di chiusure trasparenti con infissi, caldaia a condensazione e servizi connessi presso l’edificio di piazza Coppola n. 3”.
“Ringrazio in maniera particolare – conclude Alloro –l’ufficio tecnico del Comune e, in particolare, l’Ing. Loredana Schillaci e il Dott. Vincenzo Bonanno, che hanno lavorato a questo bando in grande sinergia con l’amministrazione”.
“Con questa ulteriore risultato positivo – aggiunge il Sindaco Maurizio Dipietro – contribuiamo in maniera concreta a rendere più efficienti dal punto di vista energetico gli immobili comunali, con un importante risparmio per la collettività e per l’ambiente senza, peraltro, gravare sul bilancio comunale”.
I lavori si concluderanno entro il prossimo mese di agosto 2023.

Tragedia a Rovigo: bambino di 4 anni annegato nel fiume Adigetto

Una tragica scoperta ha sconvolto la comunità di Villanova del Ghebbo (Rovigo) quando il corpo di un bambino di quattro anni è stato rinvenuto senza vita nel fiume Adigetto. Il piccolo era scomparso nel pomeriggio di ieri mentre giocava sulla riva del fiume, e le ricerche erano proseguite senza sosta fino a tarda sera.

I vigili del fuoco hanno continuato a cercare il bambino anche dopo l’arrivo del buio, e poco prima della mezzanotte il corpo è stato individuato durante una perlustrazione in gommone lungo il tratto di fiume. Il piccolo si trovava a circa 700 metri dal punto in cui stava giocando sulla riva quando è scomparso.

La dinamica della tragedia è ancora da accertare, ma le prime ipotesi suggeriscono che il bambino potrebbe essere caduto accidentalmente nel fiume mentre giocava sulla riva. Gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire l’esatta sequenza degli eventi che hanno portato alla drammatica scomparsa del piccolo.

La comunità locale è sotto shock per la tragica notizia, e i familiari del bambino stanno ricevendo il sostegno di amici, vicini e istituzioni in questo difficile momento di dolore.

Decreto Infrastrutture in arrivo: aggiornamenti cruciali per la sicurezza stradale

Aprile potrebbe segnare un cambiamento significativo per la sicurezza stradale in Italia, con l’approvazione del Decreto Infrastrutture, che introdurrà importanti aggiornamenti sulle normative. Il ministro dei Trasporti e vicepremier Matteo Salvini sottolinea l’urgenza di modernizzare le leggi attuali, affermando che “le norme sono vecchie di decenni”.

Una delle misure previste nel decreto riguarda i monopattini elettrici, con l’introduzione di regolamenti più stringenti. Nonostante i dati mostrino che gli incidenti che coinvolgono tali veicoli siano in calo, il governo ritiene che sia necessario agire per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Probabilmente, saranno introdotti nuovi obblighi per le aziende di sharing, al fine di aumentare la responsabilità nel settore.

L’obiettivo principale del Decreto Infrastrutture è ridurre il numero di incidenti mortali sulle strade e autostrade italiane, che nel solo anno scorso hanno causato oltre 3.000 decessi. Il governo sta lavorando su un decreto-legge che dovrebbe essere approvato entro il mese di aprile, con l’introduzione delle prime norme sulla sicurezza stradale.

“Presto ci sarà un decreto Infrastrutture, con un primo pacchetto di misure emergenziali, e poi una revisione organica del Codice della Strada con l’iter parlamentare da portare a compimento entro l’estate dell’anno prossimo”, ha dichiarato il ministro Salvini.

Questo importante passo avanti nella legislazione mira a proteggere sia i conducenti che i pedoni, garantendo che le infrastrutture italiane diventino più sicure per tutti. Gli occhi degli italiani saranno puntati sul Decreto Infrastrutture, nella speranza che le nuove misure contribuiscano a porre fine alle stragi sulle strade del paese.

UDC: Epifanio Di salvo nominato coordinatore locale. “Sosteniamo il sindaco Cammarata”

Comunicato Stampa

Il segretario regionale On Decio Terrana  ha proceduto alla nomina del coordinatore della locale sezione di Piazza Armerina, individuandolo nell’attuale assessore ai Lavori Pubblici, Epifanio Di Salvo, che guiderà il partito in vista dell’importante appuntamento delle elezioni comunali del 28 maggio.

“Abbiamo deciso di appoggiare l’attuale amministrazione”, ha dichiarato Epifanio Di Salvo, “perché riteniamo che in questi anni, nonostante il periodo complicato della grave pandemia, ha saputo guidare, anche con scelte coraggiose, una città che ora sembra pronta a raccogliere i frutti dell’intenso lavoro e che è pronta ad affrontare nuove sfide nel segno della continuità. Dopo gli anni bui attraversati da Piazza Armerina, guidata da uomini con pochi scrupoli, che hanno portato la città al collasso economico, l’Amministrazione Cammarata, con noi al fianco, è riuscita a risanare le finanze che oggi godono di buona salute e presto ci consentiranno di pregiarci del titolo di città virtuosa. La collaborazione dell’UDC con Nino Cammarata è stata dunque non solo un’operazione politica produttiva, ma anche il modo per gettare le basi operative di una nuova città che nei prossimi anni sarà sicuramente più ricca”.

“Nei valori dell’UDC, nei quali mi riconosco e ci riconosciamo”, continua Epifanio Di Salvo, “c’è la grande forza del nostro partito, una forza che ci ha permesso di resistere nei momenti più complicati e dolorosi dimostrando resilienza e capacità di gestione. Oggi, che ci riproponiamo di continuare un percorso che sarebbe un grande errore non permettere che si completi, abbiamo la necessità ancora una volta di fare riferimento proprio a quei valori cristiani e di solidarietà verso i più deboli. Concetti, questi, che verranno ancor di più ribaditi nel corso della prossima campagna elettorale, alla quale hanno già dato la loro adesione i nostri leader regionali, nelle persone dell’On. Decio Terrana, commissario regionale, e Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’UDC, che verranno a Piazza Armerina a sostenere le nostre idee e le nostre scelte politiche”.

“Colgo l’occasione”, conclude Epifanio Di Salvo, “per ringraziare chi mi ha voluto alla guida del partito e tutti coloro, iscritti e simpatizzanti, che aiuteranno l’UDC nell’importante sfida che ci attende il 28 maggio”.

Il direttivo dell’UDC sez. Piazza Armerina.

Elezioni comunali a Piazza Armerina: Cateno De Luca sprona il suo movimento a valorizzare il successo delle regionali

Oggi pomeriggio, in un noto bar piazzese, Cateno De Luca, fondatore del movimento Sud chiama Nord, ha incontrato alcuni simpatizzanti in un incontro che ha servito da una parte a presentare la linea del partito e dall’altra a confermare, con un candidato a sindaco, la partecipazione alle prossime elezioni amministrative a Piazza Armerina.

Sud Chiama Nord nella Città dei Mosaici ha già ottenuto un buon risultato alle regionali di settembre e oggi pomeriggio De Luca ha sostanzialmente spronato il suo gruppo e i suoi leader locali, l’avvocato Francesco Alberghina e Giuseppe Mattia, a ricercare lo stesso tipo di risultato il 28 maggio.

«Faccio appello – ha detto De Luca – a tutti i nostri sostenitori, ai nostri candidati, a chi ci è stato vicino per il grande risultato che abbiamo registrato ad Enna, dove nelle regionali siamo arrivati primi, e se a Piazza Armerina c’è stato un grande risultato, sarebbe da stupidi non valorizzarlo per le elezioni comunali».

De Luca ha poi esortato i suoi a evitare divisioni e frazionamenti. Non è dato sapere se aver toccato questo argomento sia stato dettato dalla necessità di prevenire le normali dinamiche non sempre convergenti all’interno dei partiti, oppure se vi sia una particolare situazione interna alla sezione di Piazza Armerina. «Non fate l’errore di dividervi –  ha spiegato De Luca – non fate prevalere la logica delle faide, perché questo vi porterà semplicemente a rimanere dove siete: fuori dalle istituzioni e a non poter incidere in quella che invece è una grande responsabilità nei confronti della comunità”.

 

 

Il consiglio comunale di Troina dice no all’autonomia regionale differenziata

Il 17 marzo 2023, il consiglio comunale di Troina ha approvato all’unanimità un ordine del giorno contro il disegno di legge sull’autonomia regionale differenziata. La proposta di legge, ritenuta dannosa per il Sud Italia, è stata respinta sia dalla maggioranza che dall’opposizione.

Troina, 22 marzo 2023 – Nel corso della seduta tenutasi venerdì 17 marzo al palazzo municipale, il consiglio comunale di Troina ha manifestato il proprio disaccordo nei confronti del disegno di legge sull’autonomia regionale differenziata, approvando all’unanimità un ordine del giorno in tal senso.

Maggioranza e opposizione si sono unite per impegnare la giunta a richiedere l’applicazione degli articoli 36, 37 e 38 dello Statuto della Regione Siciliana e sollecitare il Parlamento a garantire il diritto all’istruzione e alla salute attraverso un sistema scolastico e sanitario nazionale. L’obiettivo è assicurare l’eguale ed effettiva fruizione di questi diritti a tutti i cittadini italiani.

L’ordine del giorno evidenzia che l’autonomia differenziata sottrarrebbe risorse alle regioni meridionali, portando a un ulteriore declino del Sud e danneggiando il Paese nel suo complesso. Inoltre, si sostiene che la pandemia di Covid-19 abbia dimostrato i limiti di una gestione regionale frammentata e insufficiente.

Invece di promuovere il regionalismo delle piccole patrie, il documento sottolinea la necessità di riaffermare la centralità dello Stato per garantire unità, coesione sociale, riduzione delle diseguaglianze e giustizia sociale, nonché un diritto di cittadinanza universale. Pertanto, il consiglio comunale di Troina si oppone fermamente alla cosiddetta “secessione dei ricchi” e auspica una relazione nuova e qualitativamente diversa tra le diverse aree del Paese.

Trump, il giudizio del grand giurì: “Sono pronto a presentarmi in manette”

L’ora più buia per Donald Trump è arrivata. Il tycoon deve affrontare oggi il giudizio del grand giurì di Manhattan sulla vicenda che lo vede accusato di aver pagato in nero un’attrice porno per evitare di far emergere la loro relazione. Non solo: la polizia cittadina di New York e Washington è pronta ad intervenire in caso di disordini.

Non è la prima volta che il nome di Trump è stato associato a scandali sessuali. Tuttavia, questa volta l’ex presidente degli Stati Uniti sembra non avere via di scampo. Trump, tuttavia, non sembra piegarsi di fronte alla situazione. “Sono pronto a presentarmi in manette” ha dichiarato in un’intervista.

L’attesa per la decisione del giudice è alta, ma già il solo fatto che il grand giurì abbia accettato di valutare il caso rappresenta una svolta significativa. Inoltre, la presenza delle forze dell’ordine pronte ad intervenire in caso di disordini dimostra l’importanza del caso e l’attenzione che gli Stati Uniti stanno dando alla vicenda.

Non è ancora chiaro come andrà a finire la vicenda, ma una cosa è certa: Trump è di fronte ad uno dei momenti più difficili della sua vita. La decisione del grand giurì potrebbe avere conseguenze importanti non solo per l’ex presidente, ma anche per il futuro del suo partito, il Partito Repubblicano.

B.L.

Il senatore Giuseppe Compagnone: la siccità va affrontata con le 3 R: Risparmio, Riduzione e Riuso

“L’emergenza siccità, argomento di grande attualità a livello nazionale, va affrontata con il sistema delle 3 R: Risparmio, riduzione e riuso”. Lo dice in una nota il senatore Giuseppe Compagnone, consulente dell’assessorato regionale Acqua, rifiuti ed energia retto dall’onorevole Roberto Di Mauro

“Le tre R – spiega Compagnone – sono le iniziali di risparmio dell’acqua, che spetta ai cittadini mediante buone pratiche; riduzione delle perdite e riuso dei reflui che, invece, spettano alle istituzioni”

“Le perdite nelle reti – prosegue il senatore Compagnone – sono stimate intorno al 40% circa della risorsa idrica. In questo senso, dunque, è fondamentale un’adeguata gestione e manutenzione delle reti, degli invasi e delle dighe rispetto alla dissalazione, che, invece, oltre ad avere un costo elevato, produce inquinamento”.

“Le azioni della Regione Siciliana sono indirizzate alla riduzione delle perdite, attraverso una corretta gestione delle ATI e grazie alla manutenzione straordinaria delle reti e delle dighe, che in Sicilia sono addirittura 32. Un lavoro intelligente e, soprattutto, utile può essere svolto attraverso il riuso delle acque reflue, che garantiscono una portata costante e conosciuta dagli stessi comuni e che grazie alla norma approvata nella precedente amministrazione regionale, proprio su mia proposta, permetterà alle ATI ( unione dei Comuni ) di presentare progetti per la costruzione di impianti di “affinamento” finanziati dalla Comunità europea. Quest’ultimi potranno garantire una costante offerta di acqua per l’agricoltura, l’industria e per i vari usi civici e permetteranno di risparmiare ingenti quantità d’acqua potabile che serve ai cittadini”.

Continua l’attività preventiva dei Carabinieri di Piazza Armerina: controlli serrati sul territorio

Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina hanno predisposto un’ampia attività di controllo del territorio finalizzata a garantire la sicurezza dei cittadini. I servizi straordinari mirati alla prevenzione e al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti e delle condotte di guida in stato di alterazione psicofisica sono stati effettuati in modo capillare, sia nel centro urbano che nelle zone periferiche, compresi i comuni di Barrafranca e Pietraperzia.

L’aumento delle pattuglie presenti sul territorio ha permesso di intensificare i controlli anche nei luoghi interessati dalla movida, dove sono stati trovati due giovani del posto in possesso di cocaina e marijuana, sufficienti per essere segnalati alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti.

Inoltre, sono stati controllati oltre 70 veicoli, durante i quali sono state elevate numerose contravvenzioni al codice della strada, in particolare per l’uso del telefono cellulare alla guida, comportamento che rappresenta una delle principali cause degli incidenti stradali, spesso con conseguenze tragiche.

L’obiettivo dei Carabinieri di Piazza Armerina non è solo quello di prevenire e reprimere i reati, ma anche di aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini su tutto il territorio. L’attività di controllo del territorio svolta dalla Compagnia Carabinieri è destinata a proseguire in modo costante, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire ogni forma di illegalità.

Truffe romantiche: otto arresti a Roma

La Polizia di Roma ha arrestato otto persone in esecuzione di un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (Gip) di Roma. Gli arrestati sono stati accusati di truffa aggravata, riciclaggio e sostituzione di persona.

Le indagini, condotte dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Roma, coordinato dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno avuto l’obiettivo di contrastare il fenomeno delle truffe romantiche, reati contro il patrimonio commessi in danno di persone fragili, che i criminali ricercano e individuano sui social network.

Le truffe romantiche prevedono l’adescamento di persone fragili attraverso l’utilizzo di profili fake, spesso presentandosi come personaggi affascinanti e rassicuranti, con l’obiettivo di instaurare un rapporto con le vittime fino a indurle a credere a una relazione sentimentale. Guadagnata la fiducia e la confidenza delle vittime, i criminali fanno richieste di denaro, utilizzando le scuse più disparate.

L’indagine prende le mosse dalla denuncia di una signora, contattata su Facebook da “Larry Brooks”, sedicente ufficiale dell’esercito statunitense, di stanza in Siria, con la foto profilo raffigurante un affascinante uomo di mezza età. Tra i due si instaurava una vera e propria relazione sentimentale tanto che la vittima, credendo alla promessa di un futuro insieme, si convinceva ad effettuare diversi bonifici per consentire all’uomo di far fronte alle difficoltà economiche che gli impedivano di congedarsi e arrivare finalmente in Italia.

Per rendere più verosimile la truffa, i criminali si spingevano a creare fittizie identità di studi legali che confermavano, utilizzando comunicazioni via mail, le esigenze ed urgenze economiche di “Larry Brooks”.

I primi accertamenti effettuati in rete e sui flussi finanziari confermavano i sospetti che il profilo fake “Larry Brooks” avesse mietuto molte vittime, e truffato decine di donne; nel corso delle indagini emergevano ben 32 vittime accertate con un provento illecito di circa 400.000 euro nel periodo dal 2018 al 2021.

La lunga e complessa attività investigativa è stata condotta affiancando tecniche classiche di investigazione ad attività di analisi del traffico delle comunicazioni internet e dei flussi finanziari ed ha consentito di identificare gli indagati. Sui conti correnti riferibili al gruppo criminale sono transitate somme di denaro provento delle truffe, inviate direttamente dalle vittime, per poi essere incassate, o trasferite su conti nelle disponibilità dei complici, in molti casi con rimesse di denaro all’estero, per la condivisione dei proventi della truffa.

La Procura della Repubblica di Roma ha contestato il concorso in truffa, aggravata dall’aver approfittato delle condizioni di minorata difesa delle vittime e dalla transnazionalità del reato, nonché il reato di riciclaggio dei proventi del reato.

Il romance scam è un fenomeno di fattispecie criminale diffuso su tutto il territorio nazionale, quasi sempre perpetrato nei confronti di persone sole, spesso donne. Il danno patrimoniale spesso è ingente e talora la vittima è indotta anche ad indebitarsi pur di aiutare una persona che sente vicina; ma il danno maggiore è di ordine psicologico: la difficoltà di accettare che il rapporto sentimentale lungamente coltivato non sia mai esistito, la consapevolezza, spesso rifiutata, di essere vittima di persone che hanno approfittato di una propria intima vulnerabilità, spesso causano un importante trauma psicologico. La difficoltà di accettare la realtà e il sentimento di vergogna spesso inducono la vittima a non raccontare la propria storia neanche alle persone più care; delle 32 vittime accertate infatti, solo 8 hanno voluto formalizzare una denuncia.

Per evitare di essere vittima di romance scam, la Polizia Postale suggerisce di controllare su un comune motore di ricerca il nome e le immagini del profilo delle persone che ci richiedono questo tipo di attenzioni, verificando che non vi siano già segnalazioni da parte di altri utenti. Nei contatti in rete si rivela determinante utilizzare il normale grado di cautela nella valutazione delle relazioni interpersonali, diffidando dei messaggi in italiano spesso sgrammaticato, originato dai traduttori automatici gratuiti e disponibili online, e soprattutto delle richieste di denaro. In molti casi il confronto con un parente o con una persona amica consente di evitare il doloroso raggiro; difatti le vittime spesso sono persone sole che desiderano intessere relazioni e che offuscate non riescono a valutare e riconoscere il pericolo che corrono.

La Polizia Postale invita a denunciare sempre queste situazioni, anche se si ha il timore di essere giudicati per una presunta ingenuità; solo attraverso la denuncia sarà possibile avviare indagini mirate per contrastare queste forme di criminalità, prevenendone la diffusione e tutelando la sicurezza delle persone.

Giornata Mondiale dell’Acqua in Italia: l’importanza della gestione sostenibile delle risorse idriche

Oggi in Italia celebriamo la Giornata Nazionale dell’Acqua, un’occasione per riflettere sull’importanza di questo bene prezioso per la vita umana e per l’intero pianeta.

L’acqua è essenziale per la sopravvivenza di tutte le forme di vita sulla Terra, ma nonostante questo, molte persone non ne hanno accesso o non ne godono di una qualità sufficiente. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, circa un terzo della popolazione mondiale non ha accesso all’acqua potabile, mentre la maggior parte delle persone che ne hanno accesso non godono di una qualità adeguata.

In Italia, abbiamo la fortuna di avere una buona qualità dell’acqua potabile, grazie alla gestione efficiente delle risorse idriche e all’impegno delle autorità locali e nazionali per garantire il diritto all’acqua per tutti i cittadini.

Tuttavia, non possiamo abbassare la guardia e dobbiamo continuare a lavorare per preservare e migliorare la qualità delle nostre risorse idriche. L’inquinamento dell’acqua, causato da attività industriali, agricole e domestiche, rappresenta una minaccia per la salute umana e per l’ecosistema.

Inoltre, il cambiamento climatico sta già avendo un impatto sulle risorse idriche, con fenomeni come la siccità e le alluvioni che diventano sempre più frequenti e intensi.

Un esempio di questo problema è la città di Piazza Armerina, situata in una zona della Sicilia ricca d’acqua ma storicamente soggetta a problemi di gestione idrica. Nonostante la presenza di fiumi, laghi e sorgenti nella zona, l’approvvigionamento idrico della città è stato spesso fonte di criticità e di tensioni sociali.

Per preservare l’acqua e garantire il suo accesso per tutti, è necessario un impegno congiunto da parte di tutti noi: dalle autorità pubbliche alle aziende, dalle comunità locali ai singoli cittadini. Ci sono molte azioni che possiamo intraprendere, come ridurre il consumo di acqua in casa, utilizzare prodotti eco-friendly, evitare di gettare rifiuti nei corsi d’acqua e sostenerne la pulizia, promuovere l’agricoltura sostenibile e l’uso razionale delle risorse idriche.

In questo giorno dedicato all’acqua, dobbiamo prendere l’impegno di fare la nostra parte per preservare questo bene prezioso per noi e per le future generazioni. Solo attraverso l’impegno collettivo e la cooperazione internazionale possiamo garantire il diritto all’acqua per tutti e proteggere l’ecosistema globale.

B.L.

Il ddl Anziani è legge: cosa cambia con la nuova norma sull’invecchiamento attivo

La Camera dei Deputati ha approvato il ddl Anziani, una legge delega in materia di politiche in favore delle persone anziane. La legge prevede una riforma ampia che riguarda sia gli obiettivi dell’ultima legge di bilancio sia le persone anziane non autosufficienti. Il governo Meloni ha un anno di tempo per attuare le modifiche previste dalla legge, che comprendono:

Creazione dei Punti unici di accesso (Pua) per semplificare le procedure di valutazione dell’autosufficienza degli anziani e definire il Progetto assistenziale individualizzato (Pai).
Nascita del comitato interministeriale per le politiche in favore della popolazione anziana (Cipa) per coordinare le diverse parti del governo nella gestione delle politiche per gli anziani.
Adozione di misure per promuovere l’invecchiamento attivo e l’inclusione sociale delle persone anziane, tra cui l’attività fisica, il rapporto con animali domestici e forme di coabitazione solidale tra anziani e di coabitazione intergenerazionale.
Estensione della sanità preventiva presso il domicilio delle persone anziane grazie alla rete delle farmacie territoriali in collaborazione con gli erogatori di servizi sociosanitari.
Riconoscimento del diritto degli anziani a ricevere cure palliative domiciliari e in hospice, e integrazione dei servizi di assistenza domiciliare.
Sperimentazione di una prestazione universale graduata secondo lo specifico bisogno assistenziale, erogabile sotto forma di trasferimento monetario e di servizi alla persona.
La maggioranza esulta per la legge, che considera un cambiamento radicale nell’approccio dello Stato rispetto alle persone anziane, mentre le opposizioni sottolineano i limiti della norma, tra cui la mancanza di risorse, il riconoscimento della figura del caregiver e l’individuazione di criteri chiari per l’accreditamento di soggetti pubblici e privati che erogano servizi domiciliari di cura e assistenza.

Catania, denunciati 267 indebiti percettori di reddito di cittadinanza: indagini dei Carabinieri e dell’Inps

I carabinieri del comando provinciale di Catania hanno portato a termine un’attività investigativa che ha portato alla denuncia di 267 persone accusate di aver indebitamente percepito il reddito di cittadinanza tra il 2019 e il 2022. In collaborazione con la direzione provinciale dell’Inps, le indagini sono state avviate a seguito di segnalazioni di persone che avevano dichiarato di essere già beneficiari dell’indennità di disoccupazione agricola, ma che avevano continuato a percepire il reddito di cittadinanza.

Attraverso una complessa attività di analisi dei dati, i carabinieri sono riusciti a individuare altri escamotage utilizzati dai “furbetti” per ottenere indebitamente il reddito di cittadinanza. Tra questi, la dichiarazione di false residenze all’estero, il non dichiarare la presenza di altri redditi e la falsificazione dei documenti necessari per ottenere il beneficio.

Al via il I° concorso gastronomico sui formaggi ennesi promosso da onaf e cna enna “formaggio: il successo dei primi”.

La delegazione Sicilia Onaf, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggi e la Cna di Enna , organizzano il I° Concorso Gastronomico riservato ai primi piatti dal titolo “Formaggio: il successo dei primi”.

La competizione è riservata ai primi piatti, ideati e realizzati dai ristoratori della città di Enna, che lo scorso anno è stata insignita, proprio dall’Onaf , del riconoscimento di “Città del Formaggio 2022”.

I piatti devono essere realizzati con formaggi prodotti nel territorio ennese. Il concorso si aprirà il prossimo 31 marzo e durerà fino al 31 maggio.

La novità sta nel fatto che la giuria è composta proprio dagli ospiti dei ristoranti che aderiscono al concorso, che potranno votare il piatto attraverso un qr-code e partecipare così all’estrazione finale di un premio messo a disposizione dagli sponsor.

“L’idea del concorso nasce per puntare il focus sull’eccellenza dei formaggi prodotti nella provincia, valorizzarli e farli conoscere” – dice Pietro Pappalardo, presidente regionale Onaf .

“ Anche questo concorso, è un tassello per rendere sempre più appetibile la città di Enna ed invitare i cittadini di altre province e i turisti a conoscere il nostro territorio – dice il segretario della Cna, Stefano Rizzo – Una manifestazione che ben si inserisce nel percorso che sta portando, ormai da anni avanti la Cna di Enna, per la valorizzazione di un territori, quello dell’entroterra siculo, che presenta caratteristiche e peculiarità che ne fanno un luogo unico nel Mediterraneo”.

Ai primi tre classificati, sarà assegnato il trofeo “Formaggio: il successo dei primi”.

Anche a Villarosa l’iniziativa “Un albero per il futuro”

Anche l’associazione Don Bosco 2000 ha aderito all’iniziativa “Un albero per il futuro”, promossa dal Comando per la Tutela della Biodiversità e dei parchi dell’Arma dei Carabinieri in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Fondazione “Falcone”. Alla consegna e alla successiva collocazione a dimora della talea di ficus macrophilla creata dalla duplicazione dell’Albero Falcone che cresce davanti a quella che era l’abitazione del Giudice in via Notarbartolo a Palermo.

Gli operatori della Onlus, unitamente ai Carabinieri del Reparto Carabinieri Biodiversità, hanno messo dunque piantato all’interno della loro struttura ubicata a Villarosa in contrada Quattro Aratate la pianta originata da quella palermitana. Alla manifestazione oltre agli operatori dell’Associazione hanno partecipato gli alunni della Scuola Media De Simone di Villarosa, facente parte dell’Istituto Comprensivo De Amicis di Enna.

I carabinieri forestali durante l’impianto hanno spiegato ai presenti che l’obiettivo del progetto è quello di formare un grande bosco per trattenere anidride carbonica e contrastare i cambiamenti climatici e di diffondere la cultura della legalità mediante la piantagione degli alberi. I Carabinieri del Reparto Biodiversità sono ritornati in Villarosa per la seconda volta infatti già all’inizio del mese avevano già piantato altri alberi presso la Scuola media De Simone.

Il 21 marzo è la Giornata Mondiale della Sindrome di Down

Il 21 marzo è la Giornata Mondiale della Sindrome di Down. Questa giornata viene celebrata ogni anno per aumentare la consapevolezza sui diritti delle persone con sindrome di Down e promuovere l’inclusione sociale e l’autodeterminazione.

La sindrome di Down è una condizione genetica causata da una copia extra del cromosoma 21. Le persone con sindrome di Down possono avere varie sfide in termini di sviluppo fisico e cognitivo, ma possono anche vivere vite piene e significative.

La Giornata Mondiale della Sindrome di Down è un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica e combattere la discriminazione contro le persone con questa condizione. Ciò include promuovere l’accesso all’istruzione, all’occupazione e all’assistenza sanitaria di qualità per le persone con sindrome di Down.

Inoltre, la Giornata Mondiale della Sindrome di Down celebra la diversità e l’inclusione, riconoscendo che ogni individuo è unico e prezioso. Questo giorno invita le persone a guardare oltre la sindrome di Down e ad apprezzare la ricchezza che la diversità umana porta alla nostra società.

“Il cantico di Lux” di Angelo Romano: un tributo italiano a Lucio Dalla tra le canzoni più lunghe del mondo

Il duo musicale siciliano Romano Bros, formato dai fratelli piazzesi Angelo e Marco Romano, ha recentemente pubblicato “Il cantico di Lux“, un’intima e personale dedica al celebre cantautore italiano Lucio Dalla. Con una durata di 36 minuti, la canzone si posiziona al secondo posto tra le canzoni pop più lunghe del mondo, preceduta solamente da “Apparente libertà” di Giancarlo Ferreri, anch’essa italiana, che detiene il record mondiale con 76 minuti e 44 secondi di durata.

Angelo Romano, figlio del compianto chitarrista e compositore Pippo Romano, è cresciuto assieme al fratello ascoltando e studiando la musica di Lucio Dalla. I Romano Bros hanno avuto l’onore di aprire un concerto del cantautore bolognese e, dopo la sua prematura scomparsa, hanno deciso di rendere omaggio al Maestro fondando i Dalla Trinakria, una band tributo siciliana formata insieme al maestro di MArco Gionata Colaprisca (percussionista e batterista di Lucio Dalla) e altri musicisti professionisti siciliani: il pianista catanese GiuseppeFurnari, il chitarrista ragusano Orazio Fontes e il bassista gelese Salvo Pagnotta.

Dal 2015, i Romano Bros si esibiscono a Bologna, specialmente durante la prima settimana di marzo, per celebrare l’anniversario della scomparsa e il compleanno di Lucio Dalla. In una di queste occasioni, sono stati notati da Stefano Cantaroni, grande amico di Dalla, che li ha presentati a Vito D’Eri, storico amico di Lucio Dalla, e ad Andrea Faccani, cugino di Dalla e attuale presidente della Fondazione Lucio Dalla.

L’imprenditore bolognese Leo Cavalli, co-proprietario della Fonoprint e del Teatro delle Celebrazioni, ha voluto i fratelli Romano nel suo locale futuristico “La Darsena del Sale” di Cervia per le celebrazioni del decennale della scomparsa e degli 80 anni di Lucio Dalla.

Dopo “Il cantico di Lux”, i Romano Bros stanno ultimando il loro secondo album, un progetto musicale che era stato costretto a un blocco forzato a causa della pandemia. Il nuovo singolo, che anticiperà l’album, avrà anch’esso un legame con Lucio Dalla, confermando il profondo affetto e l’influenza che il grande artista italiano ha avuto sulla carriera dei fratelli Romano.

SONDAGGI/La popolarità di Giorgia Meloni in calo, Schlein e opposizioni guadagnano terreno

Il trend di decrescita per Giorgia Meloni continua e si manifesta su tutti i fronti, come rilevato dall’istituto Ixé nel suo ultimo sondaggio politico pubblicato oggi. Nonostante il rallentamento, il governo e il partito di maggioranza mantengono la loro posizione di forza tra tutte le forze politiche del paese. Le opposizioni, tuttavia, guadagnano terreno, con Elly Schlein che emerge come la figura di spicco.

La neo segretaria del Partito Democratico raggiunge il livello di gradimento del presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte e del presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Anche il suo partito ottiene risultati positivi, distanziandosi dal Movimento di 4 punti percentuali.

Il sondaggio Ixé arriva dopo un mese denso di eventi che hanno influito sulla percezione dei mille italiani intervistati. Tra questi, la tragedia di Cutro, l’elezione di Schlein come prima donna a capo del Pd, il suo primo confronto in Parlamento con la premier, la visita di quest’ultima a Kiev, lo stop alla cessione del credito e l’ultimo consiglio dei ministri che ha presentato sia le nuove norme in materia fiscale sia il progetto per il ponte sullo stretto di Messina.

Nonostante un calo del 4% rispetto a febbraio, la fiducia nel governo resta alta, con una maggioranza relativa di consensi che si attesta al 46%. Il trend di decrescita per Meloni, tuttavia, solleva interrogativi sulla stabilità del governo e sulla sua capacità di affrontare le sfide future. Nel frattempo, le opposizioni continuano a guadagnare consensi, sfruttando le opportunità offerte dall’attuale scenario politico.

Ambiente/”Siamo nel decennio decesivo per il clima”. Lo afferma l’Onu dopo la pubblicazione degli ultimi allarmanti dati

Siamo nel decennio decisivo per contrastare i cambiamenti climatici causati dalle emissioni di gas serra. Il Panel intergovernativo sui cambiamenti climatici (Ipcc) ha pubblicato il rapporto di sintesi sul volume conclusivo del “Sesto Rapporto di Valutazione dell’IPCC”, la più aggiornata e completa rassegna scientifica sui cambiamenti climatici in atto nel nostro pianeta. Quasi metà della popolazione mondiale è a rischio e l’impatto dei cambiamenti climatici ha anche moltiplicato il numero di morti. Per l’Onu c’è però ancora spazio per agire.

Il 25/26 marzo la Nuova Compagnia Sipario al Garibaldi presenta la commedia di Eduardo Scarpetta “Lo Scaldaletto”

In una serata di emozioni e di grande spettacolo, l’opera teatrale “Lo Scaldaletto” di Eduardo Scarpetta prenderà vita sul palcoscenico del Teatro Garibaldi a cra della compagnia Il Sipario. L’evento si svolgerà nei giorni 25 e 26  marzo rispettivamente alle ore 21 e alle ore 17.30 a e vedrà la partecipazione di un cast di attori straordinari guidati dalla regia di Emanuele Puglia. La pièce, che vede come protagonista Turi Amore, sarà interpretata da Federica Amore, Carmela Trovato, Luca Micci e Adele Ferlito.

Questi talentuosi artisti daranno vita a un racconto intenso e coinvolgente, fatto di sentimenti, risate e momenti di grande pathos. La scenografia, a cura di Franco Sardo, e la fonica, affidata a Giovanni Urzi, saranno i perfetti complementi per creare l’atmosfera giusta per immergersi nella storia di Turi Amore. L’assistente alla regia, Martina Laudani, assisterà Puglia alla regia, garantendo una perfetta riuscita dello spettacolo. L’evento è stato organizzato con la massima cura nei dettagli, con il supporto dell’organizzazione del Teatro Garibaldi e la responsabilità del botteghino affidata a Valeria Amore.

Eduardo Scarpetta

Eduardo Scarpetta (1853-1925) è stato un attore, autore e regista teatrale italiano, considerato uno dei maggiori esponenti del teatro dialettale napoletano. Nato a Napoli, figlio del celebre commediografo e attore Eduardo Scarpetta, ha iniziato la sua carriera come attore a soli 18 anni, debuttando nella compagnia teatrale del padre.

Eduardo ha contribuito in modo significativo alla diffusione del teatro napoletano, attraverso la creazione di numerose opere comiche, spesso caratterizzate dall’uso della lingua vernacolare e da una forte presenza di personaggi popolari. Nel corso della sua carriera, ha lavorato con importanti registi e attori del tempo, tra cui il celebre attore Francesco Paolo Tosti.

Nel 1901, ha fondato la sua compagnia teatrale, con la quale ha portato in scena numerose opere di successo, come “Miseria e Nobiltà”, “Filumena Marturano” e “Napoli Milionaria”. Nel corso degli anni, ha sviluppato una tecnica recitativa innovativa, caratterizzata da una grande abilità mimica e gestuale, che gli ha permesso di interpretare personaggi diversi tra loro, ma sempre in modo convincente ed efficace.

La sua fama ha raggiunto ben presto anche i confini italiani, grazie alle tournée internazionali che ha intrapreso in Europa e in America. La sua morte, avvenuta nel 1925, ha rappresentato una grande perdita per il mondo del teatro italiano, ma il suo lavoro ha continuato a influenzare e ispirare numerosi artisti nel corso dei decenni successivi.

 

Controlli sulla vendita di pellet da riscaldamento, sequestrate 24 tonnellate di biocombustibile non a norma

I Finanzieri del Comando Provinciale di Enna hanno sottoposto a sequestro circa 24 tonnellate di cosiddetto “nocciolino”, una biomassa legnosa del tutto simile al pellet, sottoprodotto di scarto ottenuto dalla lavorazione delle olive e comunemente impiegato come combustibile anche nelle stufe per il riscaldamento delle abitazioni.

Le irregolarità sono state scoperte durante una serie di controlli avviati dai militari del Gruppo di Enna nel settore dei biocombustibili, ed in particolare del pellet da riscaldamento, soggetti a precise regole destinate a garantire la qualità della filiera produttiva e la conformità ambientale del prodotto, in modo da escludere la presenza di sostanze potenzialmente pericolose per la salute dei cittadini.

Il “nocciolino” irregolare era in vendita al pubblico presso tre esercizi commerciali della provincia ennese, confezionato in sacchi da 25 chilogrammi privi dell’etichettatura contenente il peso, la classificazione, le caratteristiche qualitative e i dati di tracciabilità del prodotto, il relativo marchio nonché le indicazioni per risalire al produttore, come prevede – a garanzia dei consumatori – il Codice del Consumo.

Oltre al sequestro amministrativo della merce, del valore complessivo di circa 60 mila euro, i rivenditori sono stati verbalizzati per l’applicazione, a cura della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, delle relative sanzioni pecuniarie, per un importo fino a 25 mila euro per ciascuna violazione.

Nel corso dei controlli, inoltre, sono stati individuati anche due commercianti ambulanti di pellet, i quali, pur vendendo prodotti recanti l’etichettatura prevista a garanzia dei consumatori, non sono risultati in regola con la normativa fiscale, non avendo installato il registratore telematico per la memorizzazione dei corrispettivi incassati dalle vendite. Per i due trasgressori è così scattata la sanzione amministrativa da 1.000 a 4.000 euro.

L’operazione delle Fiamme Gialle rappresenta una testimonianza tangibile del costante impegno profuso dalla Guardia di Finanza, nel suo ruolo di polizia economico-finanziaria a tutela del mercato dei beni e dei servizi, per contrastare non solo la produzione e la diffusione di prodotti insicuri o nocivi per la salute dei consumatori, ma anche ogni forma di concorrenza sleale tra imprese che operano sul mercato, dovuta alla produzione e alla commercializzazione di prodotti illegali oppure all’evasione fiscale degli imprenditori disonesti.

Autotrasporto: CNA FITA incontra l’On. Eliana Longi per affrontare i temi dell’Autotrasporto partendo dal Territorio

“Un incontro proficuo che ha messo i problemi dell’autotrasporto su un tavolo e che ha trovato interlocutori autorevoli disponibili e pronti a cercare soluzioni. – con queste parole i vertici di CNA Fita, il comparto dell’autotrasporto all’interno di CNA Fita hanno definito l’incontro avuto con l’On. Eliana Longi, componente della commissione Trasporti della Camera.

Presenti al tavolo i massimi vertici della Confederazione: Patrizio Ricci e Mauro Concezzi, rispettivamente Presidente e Segretario nazionale della Fita CNA, Roberto Angelini del dipartimento Relazioni istituzionali e Affari legislativi, Saro Tumino Presidente della FITA CNA Sicilia, Graziano Leanza Presidente NCC BUS FITA CNA Sicilia e i due coordinatori regionali: Giorgio Stracquadanio e Daniela Taranto, Giuseppe Glorioso Presidente prov. FITA CNA di Enna e del Segretario della CNA di Enna Stefano Rizzo.

Tante le questioni, esposte una dietro l’altro dalla Confederazione, su tutti i livelli da Roma in giù. I crediti vantati dalle imprese e ancora bloccati che contano oramai diversi milioni di euro, dal contributo Ad Blue a quello del Bonus Trasporti, il Mare Bonus e le migliorie necessarie nell’applicazione, i problemi a reperire autisti, la condizione delle infrastrutture e delle condizioni minime contrattuali, i cosiddetti costi minimi di esercizio.

“Le soluzioni partono sempre dal territorio dalla disponibilità della politica di trovare soluzioni ai problemi della imprese – ha concluso il Presidente di CNA Fita Nazionale Patrizio Ricci, – oggi non è certo mancata la volontà nel comprendere le problematiche a trovare le soluzioni”. Soddisfazione espressa anche dai coordinatori siciliani, Daniela Taranto e Giorgio Stracquadanio per la “disponibilità e l’impegno che ha mostrato l’On Longi.”
Dal canto suo la deputata componente della IX Commissione molto vicina alle tematiche della categoria si è riservata un po’ di tempo “per approfondire questioni che danneggiano il comparto da anni e che è giusto conoscere meglio per trovare soluzioni adeguate.”

Dal territorio ennese il tavolo si sposterà a Roma per trovare sinergie e soluzioni adeguate.

Operazione antidroga in Sicilia: 15 arresti tra Catania e il Nisseno

Un’operazione dei carabinieri ha portato all’arresto di 15 persone presunte responsabili di un vasto traffico di droga tra Catania e il Nisseno. L’organizzazione, con canali di approvvigionamento nelle province di Catania e Agrigento, gestiva un’ampia rete di spaccio sul territorio

Parlamento europeo chiede un reddito minimo obbligatorio per tutti gli Stati membri

Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione che chiede l’introduzione di un reddito minimo, o di cittadinanza, obbligatorio per tutti gli Stati membri dell’Unione europea. La misura dovrebbe essere al di sopra della soglia di “rischio di povertà e di esclusione sociale”, come stabilito dalla Commissione Ue.

La raccomandazione della Commissione suggeriva ai Paesi membri di migliorare i propri regimi di sostegno alla povertà, sia in termini di importo degli assegni che di numero di beneficiari. Tuttavia, l’Eurocamera ha approvato un emendamento presentato dal gruppo dei socialisti, compreso il Pd, che chiede una direttiva ad hoc, rendendo così obbligatoria l’attuazione del reddito minimo e il rispetto dei parametri stabiliti.

Il centrodestra italiano (Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia) si è opposto all’emendamento, mentre il Terzo Polo si è in gran parte astenuto. Nonostante l’iniziale scetticismo nei confronti del reddito di cittadinanza introdotto dal primo governo Conte, il governo Meloni ha successivamente varato una riforma, portando al Mia (Misura per l’Inclusione Attiva), con un assegno ridotto a 350 euro per gli occupabili e 500 euro per i non occupabili.

Uno dei motivi di tale opposizione potrebbe essere la soglia minima stabilita dalla Commissione europea nella sua raccomandazione, confermata dal Parlamento Ue, per il calcolo dell’ammontare del reddito di cittadinanza. Secondo Strasburgo, i regimi di reddito minimo dovrebbero garantire “un livello adeguato di sostegno che tenga conto della soglia nazionale di rischio di povertà (indicatore AROPE)”.

L’indicatore AROPE corrisponde al “60% del reddito disponibile mediano nazionale equivalente dopo i trasferimenti sociali”. Per l’Italia, tale valore ammonta a circa 10.500 euro all’anno. Se la direttiva proposta dal Parlamento fosse già in vigore, il governo italiano dovrebbe adeguare il Mia a questa soglia minima. L’assegno potrebbe variare da circa 550 euro a 875 euro al mese, a seconda del beneficiario, un importo notevolmente superiore al Mia e in linea con il precedente reddito di cittadinanza.

Questo sviluppo solleva interrogativi sulla posizione del governo italiano riguardo al reddito minimo e su come si conformerà, se necessario, alla direttiva proposta dal Parlamento europeo. Il dibattito sull’efficacia e l’adeguatezza del sostegno alla povertà e all’inclusione sociale è destinato a proseguire, non solo in Italia ma anche negli altri Stati membri dell’Unione europea.

La direttiva proposta dal Parlamento europeo rappresenta un passo importante verso un approccio più armonizzato e coerente per combattere la povertà e l’esclusione sociale in Europa. Tuttavia, la sua attuazione richiederà un ampio consenso tra i governi degli Stati membri e potrebbe incontrare resistenze da parte di coloro che ritengono che l’introduzione di un reddito minimo obbligatorio possa avere ripercussioni negative sull’economia e sul mercato del lavoro.

Nonostante le sfide, il sostegno al reddito minimo obbligatorio da parte del Parlamento europeo riflette un crescente riconoscimento dell’importanza di garantire un tenore di vita dignitoso per tutti i cittadini europei. Inoltre, la misura potrebbe contribuire a ridurre le disuguaglianze tra i Paesi membri e ad assicurare che nessun cittadino sia lasciato indietro nel processo di integrazione europea.

Nei prossimi mesi, la discussione sulla direttiva si sposterà probabilmente al Consiglio dell’Unione europea, dove i ministri degli Stati membri dovranno decidere se adottare o meno la proposta del Parlamento. Sarà interessante vedere come si svilupperanno i negoziati e quali compromessi verranno raggiunti per garantire un equilibrio tra le esigenze di sostegno ai più vulnerabili e la sostenibilità economica a lungo termine.

In conclusione, l’approvazione della risoluzione da parte del Parlamento europeo segna un momento cruciale nel dibattito sul reddito minimo a livello europeo. Sebbene l’esito finale della proposta di direttiva sia ancora incerto, è chiaro che la questione del sostegno adeguato ai cittadini più bisognosi rimarrà al centro dell’agenda politica europea per il futuro prevedibile.

B.L.

Il 20 marzo celebriamo la Giornata Mondiale della Felicità

del 20 marzo

La Giornata Mondiale della Felicità, celebrata ogni anno il 20 marzo, è una giornata importante per promuovere la felicità e il benessere come obiettivi universali dell’umanità. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito questa giornata nel 2012 per sensibilizzare le persone sulla felicità e per evidenziare l’importanza di un mondo più felice e sostenibile per tutti.

La felicità è un elemento essenziale della vita umana e un obiettivo che tutti cercano di raggiungere. Tuttavia, la felicità può essere difficile da definire e persino più difficile da raggiungere. C’è molta confusione sul concetto di felicità, e spesso le persone la cercano in modi sbagliati, come accumulare beni materiali o cercare piaceri momentanei.

La Giornata Mondiale della Felicità ci ricorda che la felicità non è solo un obiettivo personale, ma anche un obiettivo collettivo. Per rendere il mondo un posto più felice, dobbiamo lavorare insieme per creare condizioni sociali, economiche e politiche che favoriscano la felicità e il benessere per tutti. La felicità non dovrebbe essere un privilegio riservato a pochi, ma un diritto universale.

Ci sono molte azioni che possiamo intraprendere per promuovere la felicità, sia a livello personale che collettivo. A livello personale, possiamo concentrarci sulle attività che ci danno piacere e che ci fanno sentire bene. Possiamo coltivare relazioni positive con gli altri e cercare di svolgere attività che promuovono la salute fisica e mentale.

A livello collettivo, possiamo lavorare per creare comunità più felici e sostenibili. Possiamo promuovere la giustizia sociale e l’uguaglianza, lavorare per preservare l’ambiente e incoraggiare le politiche pubbliche che favoriscono il benessere delle persone. Possiamo anche sostenere organizzazioni e iniziative che lavorano per promuovere la felicità e il benessere.

Risultati Serie A: gli aggiornamenti sulla 27ª giornata

Risultati Serie A: gli aggiornamenti sulla 27ª giornata
Venerdì ore 18:30 Sassuolo-Spezia 1-0 (71′ Berardi rig.)

Venerdì ore 20:45 Atalanta-Empoli 2-1 (44′ Ebuehi, 70′ De Roon, 86′ Hojlund)

Sabato ore 15:00 Monza-Cremonese 1-1 (61′ Ciofani, 69′ Carlos Augusto)

Sabato ore 18:00 Salernitana–Bologna 2-2 (7′ Pirola, 11′ Ferguson, 64′ Dia, 73′ Lykogiannis)

Sabato ore 20:45 Udinese-Milan 3-1 (9′ Pereyra, 48′ Ibrahimovic, 50′ Beto, 69′ Ehizibue)

Domenica ore 12:30 Sampdoria-Verona 3-1 (24′ Gabbiadini, 35′ Gabbiadini, 89′ Faraoni, 90’+9′ Zanoli)

Domenica ore 15:00 Fiorentina-Lecce 1-0 (27′ Gallo aut.)

Domenica ore 15:00 Torino-Napoli 0-4 (9′ Osimhen, 35′ Kvaratskhelia, 51‘ Osimhen, 69’ Ndombele)

Domenica ore 18:00 Lazio-Roma 1-0 (65′ Zaccagni)

Domenica ore 20:45 Inter-Juventus 0-1 (23′ Kostic)

Classifica Serie A
Napoli 71
Lazio 52
Inter 50
Milan 48
Roma 47
Atalanta 45
Juventus 41
Udinese 38
Bologna 37
Fiorentina 37
Sassuolo 36
Torino 34
Monza 34
Empoli 28
Lecce 27
Salernitana 27
Spezia 24
Verona 19
Sampdoria 15
Cremonese 13

Catania festeggia il ritorno in Serie C: la vittoria sul Canicattì sancisce la promozione

Il Catania è ufficialmente in Serie C, e a sancire la promozione dei rossazzurri è stata la vittoria contro il Canicattì. Il 19 marzo 2023 rappresenta un momento storico per il calcio catanese, con la squadra allenata da Giovanni Ferraro che si aggiudica il girone I di Serie D con ben sei giornate d’anticipo e un vantaggio di venti punti sul Locri. La città etnea festeggia già per le strade, in attesa di riabbracciare il calcio professionistico.

Una stagione da sogno in Serie D grazie a Ross Pelligra

La promozione rappresenta una grande soddisfazione sportiva per Catania, che torna a celebrare un successo dopo l’ultima promozione del 28 maggio 2006, quando la squadra siciliana tornò in Serie A dopo ventitré anni di assenza. La data odierna, 19 marzo 2023, segna il ritorno tra i professionisti dopo il doloroso fallimento subito il 22 dicembre 2021.

L’ingresso di Ross Pelligra ha ridestato l’entusiasmo nella piazza catanese, riportando il pubblico al Massimino e mettendo in piedi una squadra mai così vincente. Numerosi record infranti, felicità e gioia per la rinascita del calcio rossazzurro. Le strade di Catania sono già invase dai festeggiamenti, con la città che attendeva con ansia un momento simile.

Perez vince il GP dell’Arabia Saudita mentre Verstappen disobbedisce agli ordini del team

Sergio Perez vince il Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1, con Max Verstappen che arriva terzo. Tuttavia, Verstappen ottiene un punto per il giro più veloce, togliendolo a Perez e disobbedendo agli ordini del team Red Bull. Alonso arriva inizialmente terzo con la sua Aston Martin, ma perde il podio a causa di una penalità e viene sostituito da Russell. Le Ferrari deludono, con Sainz sesto e Leclerc settimo. La replica della gara sarà trasmessa su TV8 in streaming gratuito dalle 21:30. Fanpage.it fornisce ulteriori informazioni sui risultati della gara, tra cui l’ordine di arrivo e le classifiche piloti e costruttori.

Enzima Rivoluzionario: l’energia del futuro dall’aria che respiriamo

La rivista Nature ha recentemente pubblicato una scoperta che sembra uscita direttamente dalle pagine di un romanzo di fantascienza: un gruppo di ricercatori del Monash University Biomedicine Discovery Institute di Melbourne ha scoperto un enzima, chiamato “Huc”, che converte l’aria in energia elettrica.

Gli scienziati hanno studiato come i batteri utilizzano l’idrogeno presente in tracce nell’aria per produrre energia e sopravvivere in ambienti estremi, come i suoli antartici, i crateri vulcanici e le profondità dell’oceano. La chiave di questa straordinaria abilità risiede nell’enzima Huc, che si è rivelato estremamente efficiente nel consumare idrogeno al di sotto dei livelli atmosferici.

Questo enzima rivoluzionario potrebbe cambiare per sempre il nostro rapporto con l’ambiente e i mezzi di trasporto del futuro. I batteri che producono Huc sono comuni e possono essere coltivati in grandi quantità, il che rende questa fonte di energia assolutamente sostenibile. Il prossimo passo sarà quello di aumentare la produzione dell’enzima per poterlo utilizzare su larga scala.

Se riusciremo a produrre Huc in quantità sufficienti, le potenzialità di questa scoperta saranno praticamente infinite, aprendo la strada a un futuro di energia pulita e sostenibile.

Incontro su dissesto e tariffe idriche a cura di Patto per la Città: interventi di Mattia, Abate e Alfarini

Sottotitolo: L’assenza del sindaco, la questione del dissesto e le tariffe idriche al centro del dibattito

Oggi pomeriggio si è svolto un incontro organizzato da Patto per la Città, con la partecipazione di Giuseppe Mattia, Fabio Abate e Gianpiero Alfarini, per discutere i problemi relativi al dissesto e alle tariffe idriche.

Mattia ha espresso il suo rammarico per la mancata presenza del sindaco e ha affrontato il problema del dissesto, domandandosi perché i sindaci precedenti non l’hanno dichiarato. Ha sottolineato come molte amministrazioni abbiano preferito ricorrere alla procedura di riequilibrio, evitando aumenti di tariffe e diminuzione dei servizi. Mattia ha inoltre elencato una serie di disagi e aumenti di tasse, tra cui l’abolizione dell’esenzione per i cittadini con reddito inferiore a 12.500 euro e la perdita del servizio di assistenza agli anziani.

L’avvocato Alfarini ha evidenziato la contraddizione tra le somme dichiarate inesigibili e la successiva procedura di recupero, affermando che il dissesto avrebbe potuto essere evitato. Ha anche sottolineato la necessità di rendere più efficiente la macchina comunale e di semplificare il contatto cittadino-comune con un utilizzo più adeguato delle tecnologie.

Sul tema delle tariffe idriche, Fabio Abate ha ribadito che l’acqua è un bene pubblico e un servizio essenziale. L’avvocato Alfarini ha poi analizzato la storia del passaggio del servizio idrico ad AcquaEnna e i problemi legati alle “partite pregresse” e all’esternalizzazione dei contatori. Ha sottolineato che la tariffa dovrebbe essere composta solo dai costi vivi dei servizi e ha chiesto la riesumazione e l’approvazione della legge regionale sull’argomento, bloccata da tempo.

Giuseppe Mattia ha criticato l’attuale amministrazione per non aver agito sulle fasce di consumo a favore delle fasce più deboli. Ha poi sostenuto l’importanza di liberarsi dalla società AcquaEnna. L’avvocato Alberghina è intervenuto chiedendo il parere su una risoluzione per inadempimento, evento giuridico ritenuto possibile dall’avvocato Alfarini, che ha citato il caso analogo di Agrigento. Alfarini ha concluso affermando che il gestore deve essere richiamato ai suoi obblighi.

Valanga a Courmayeur: sciatori coinvolti. Soccorso alpino in azione

Una valanga si è verificata oggi nel canalone del Vees, in val Veny, sopra Courmayeur (Aosta), mettendo a rischio la sicurezza di alcuni sciatori. Il Soccorso Alpino Valdostano è intervenuto immediatamente dopo aver ricevuto l’allarme intorno alle 13:00 da parte di testimoni sul posto.

Le condizioni meteo avverse e la scarsa visibilità in quota hanno impedito l’arrivo di un elicottero sul luogo dell’incidente. Pertanto, squadre di soccorso composte da tecnici del Soccorso Alpino Valdostano, Guardia di Finanza e medici rianimatori si sono messe in marcia via terra, con una seconda squadra in partenza dalla Val Veny.

Le operazioni di soccorso sono rese difficili non solo dalle condizioni meteorologiche, ma anche dall’instabilità del manto nevoso. Al momento, non si hanno ancora notizie sul numero esatto di sciatori coinvolti e sulle loro condizioni. Ulteriori aggiornamenti verranno forniti non appena disponibili.

La Festa del Papà: un’occasione per celebrare i padri in tutto il mondo

La Festa del Papà è un evento annuale che celebra l’amore, la dedizione e il supporto che i padri e le figure paterne offrono alle loro famiglie. La sua origine risale alla festa di San Giuseppe, padre adottivo di Gesù, che viene commemorato il 19 marzo in diversi paesi cattolici. Tuttavia, la versione moderna della festa ha avuto inizio negli Stati Uniti all’inizio del XX secolo, grazie a una donna di nome Sonora Smart Dodd.

Dodd, ispirata dalla recente introduzione della Festa della Mamma, decise di rendere omaggio a suo padre, un veterano della guerra civile americana e padre single di sei figli. La prima Festa del Papà fu celebrata il 19 giugno 1910 a Spokane, Washington, e da allora si è diffusa in tutto il paese e oltre.

Oggi, la Festa del Papà viene celebrata in diverse date in tutto il mondo, con la maggior parte dei paesi che la osservano nel mese di giugno. Le celebrazioni variano, ma solitamente includono l’offerta di regali, l’invio di biglietti di auguri e la condivisione di pasti speciali in onore dei padri e delle figure paterne.

Che si tratti di un padre biologico, un patrigno, un nonno o un mentore, la Festa del Papà è un’occasione per esprimere gratitudine e riconoscere l’importanza di questi individui nelle nostre vite. Quindi, quest’anno, prenditi un momento per celebrare e dire grazie a quella persona speciale che ha avuto un impatto significativo nella tua vita.

Piazza Armerina – “Mosaico Contemporaneo” : L’artista Danila Mancuso espone a Palazzo Trigona

L’apertura della mostra di opere di Danila Mancuso a Palazzo Trigona, sede museale del Parco Archeologico Morgantina Villa Romana del Casale, avrà luogo Mercoledì 22 marzo alle ore 17:30.

La mostra costituisce un progetto artistico realizzato in sinergia con il Parco Archeologico Morgantina – Villa Romana del Casale, e ha l’obiettivo di promuovere la crescita culturale e artistica del territorio. È la prima volta che il Museo Trigona apre le porte per una mostra temporanea, e siamo orgogliosi di poter ospitare questa esposizione che presenta opere inedite. La mostra sarà visitabile fino al 31 maggio 2023

Piazza Armerina: la sporcizia delle strade come arma politica usata da squallidi individui? Ci auguriamo di no.

Negli ultimi tempi Piazza Armerina in alcuni angoli appare un po’ più sporca del solito. In un periodo cruciale come questo, in cui la macchina del turismo si sta rimettendo in moto e la stagione sembra promettere bene per gli operatori del settore e per l’intera economia della città, è indispensabile mantenere alto il decoro delle strade e del verde pubblico.

E’ importante analizzare le cause alla base di questo fenomeno e comprendere il ruolo dei cittadini. Innanzitutto, va sottolineato come l’attenzione e il rispetto per l’ambiente e lo spazio pubblico siano responsabilità di tutti. Ogni abitante di Piazza Armerina dovrebbe sentirsi parte attiva nel mantenimento della pulizia della città, evitando di abbandonare rifiuti per strada e di comportarsi in maniera poco rispettosa dell’ambiente circostante.

Purtroppo, spesso questo non avviene e la non curanza e l’abitudine alla sporcizia, anche nelle proprie abitazioni, trasforma alcuni cittadini in armi letali contro la pulizia e il decoro della città. C’è anche da sottolineare che sembrerebbe insistente una voce che attribuirebbe una precisa regia a certe situazioni di degrado. Voci, ripetiamo, alle quali non vogliamo credere ma sulle quali ci auguriamo qualcuno faccia piena chiarezza. Trasformare il decoro della città in un’arma per scopi esclusivamente politici, visto l’avvicinarsi delle elezioni, sarebbe un atteggiamento squallido come le persone che avrebbero deciso di ricorrervi per ottenerne un vantaggio. Come già detto ci auguriamo che qualcuno indaghi e che faccia chiarezza visto che c’è in gioco l’immagine turistica di Piazza Armerina. In questo caso i cittadini stessi potrebbero dare una mano riprendendo con i loro cellulari situazioni di abuso e illegalità che facilmente possono sfuggire ai controlli di polizia.

Oggi all’Hotel Villa Romana – Patto per La Città organizza un dibattito pubblico su dissesto e acqua

COMUNICATO STAMPA
L’Hotel Villa Romana ospiterà oggi pomeriggio, domenica 19 marzo, alle 17:00 un dibattito pubblico sulle problematiche riguardanti il dissesto e l’approvvigionamento dell’acqua. L’incontro vedrà la partecipazione di esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni locali e della società civile, che si confronteranno sui temi proposti da Patto per la Città. (Nella foto Giuseppe Mattia . Coordinatore di Patto per la Città)

“La Madonna delle Vittorie a Piazza Armerina: tra arte, cultura e devozione” – Conferenza dell’Università Popolare del Tempo Libero

“La Madonna delle Vittorie a Piazza Armerina: tra arte, cultura e devozione” è un evento organizzato dall’Università Popolare del Tempo Libero “Ignazio Nigrelli”. L’incontro avrà luogo venerdì 24 marzo alle ore 17.00 presso il Piano Terra del Convento di San Pietro (ex refettorio) in Via Gen. Ciancio, Piazza Armerina. La conferenza vedrà la partecipazione della Professoressa di Storia dell’Architettura – UniPA, Domenica Sutera, e del Professore di Storia dell’Arte Medievale – UniPA, Giovanni Travagliato, che discuteranno della devozione popolare legata alla figura della Madonna delle Vittorie e dell’importanza dell’arte e della cultura nel contesto di Piazza Armerina. L’evento si svolge nell’ambito del 28° anno accademico 2022-23 dell’Università Popolare del Tempo Libero “Ignazio Nigrelli”.

Il leader di Sud Chiama Nord On. Cateno De Luca incontra i cittadini a Piazza Armerina

Mercoledì 22 marzo alle ore 18, il bar Amorelli a Piazza Armerina ospiterà il leader del movimento politico SUD CHIAMA NORD, On. Cateno De Luca, per una conferenza stampa sulla prossima tornata elettorale delle elezioni amministrative del 28 maggio 2023. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare e dare il loro contributo a un evento aperto alla discussione politica.

Manifestazione a Milano, 10mila persone in piazza per i figli delle coppie omogenitoriali

Nella piazza della Scala di Milano, diecimila persone hanno partecipato ad una manifestazione per il riconoscimento dei figli delle coppie omogenitoriali. Il presidio è stato organizzato in risposta allo stop alla trascrizione dei figli di coppie omogenitoriali, trasmesso dal Prefetto di Milano Renato Saccone al Comune di Milano il 13 marzo, su impulso del ministero dell’Interno. La manifestazione è stata organizzata da I Sentinelli di Milano, Famiglie Arcobaleno e CIG Arcigay Milano. Sono stati presenti molti partiti politici, tra cui il Partito Democratico, Sinistra Italiana, Radicali Italiani, Movimento 5 Stelle e +Europa.

La segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, accompagnata da Pierfrancesco Majorino, è stata accolta dalla folla con cori di sostegno. Schlein ha dichiarato che proseguirà la sua battaglia per i diritti dei bambini, proponendo anche la riproposizione della proposta di legge del Ddl Zan. “Non possiamo più tollerare una discriminazione brutale che questa maggioranza sta portando avanti. Non perdiamo la speranza di poterli convincere che la società più sicura è quella inclusiva”, ha dichiarato la segretaria del Partito Democratico.

Tra i presenti c’era anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha dichiarato: “c’è un vuoto legislativo che va colmato. Questo Governo sta facendo di tutto per umiliare chi non è come loro. Tutti abbiamo detto che in Italia c’era una legge che funzionava, quella per l’elezione dei sindaci, che il Governo sta cambiando”.

La manifestazione ha visto anche la partecipazione dell’attivista transgender Vladimir Luxuria, che ha ribadito il suo appoggio alla segretaria del Partito Democratico. “Quelle sull’utero in affitto sono bufale che servono a distrarre dai problemi di questo governo, dal flop sul tetto ai contanti, su quello che è accaduto con i naufragi. Quando c’è bisogno di distrarre si tira fuori l’ideologia e la questione delle famiglie arcobaleno”, ha dichiarato Luxuria.

La Corte Costituzionale si è già espressa dicendo che c’è un diritto preminente dei minori a vedersi riconosciuti gli atti di nascita. “Secondo noi la legge è dalla parte già ora di queste famiglie e invitiamo i sindaci a continuare a fare queste trascrizioni perché altrimenti si discriminerebbero questi bambini e queste bambine. Noi chiediamo ai sindaci di andare avanti”, ha dichiarato Riccardo Magi di +Europa.

Misure di sicurezza straordinarie per il derby Lazio-Roma a Roma.

Domani si disputerà il derby Lazio-Roma allo stadio Olimpico di Roma, ma a causa del rischio di scontri, il Viminale ha diramato un’allerta e sono state messe in campo misure di sicurezza straordinarie. Saranno presenti oltre mille uomini delle forze dell’ordine e servizi preventivi capillari sono già stati attivati nei luoghi di aggregazione delle tifoserie. Controlli ad ampio raggio saranno effettuati intorno allo stadio e le prime chiusure di strade nella zona dell’Olimpico avverranno già dalle 14. Le forze dell’ordine saranno affiancate dagli investigatori della digos di Roma e dai carabinieri del Nucleo informativo per monitorare i tifosi. Questo è un piano di sicurezza già collaudato per i derby precedenti, ma rafforzato in base alle indicazioni del Viminale.

Orche assassine: un insolito predatore nei mari del Sud Africa

Nelle acque al largo delle coste sudafricane, gli squali dal naso piatto e i grandi squali bianchi si sono imbattuti in un inatteso avversario: l’orca. Due esemplari di orche, soprannominate “Port” e “Starboard”, sono diventati noti per aver ucciso squali in maniera sistematica e precisa. Di recente, venti carcasse di squali sventrate sono state rinvenute lungo le coste del Sud Africa, attirando l’attenzione degli scienziati.

Ralph Watson, un biologo marino dell’associazione Marine Dynamics, ha riferito di aver scoperto venti squali fatti a pezzi, di cui diciannove a naso piatto.  Port e Starboard, già conosciute dalla ppolazione locale e avvistate nei giorni precedenti nei pressi di Gansbaai, sono considerate i principali sospettati.

Le due orche assassine, caratterizzate dalle loro pinne dorsali ricurve, sembrano essere una delle cause della “fuga” del grande squalo bianco da alcune regioni al largo di Città del Capo. Arrivate nelle acque del Sud Africa nel 2015, inizialmente predavano gli squali dal naso piatto, ma dal 2017 hanno ampliato il loro raggio d’azione, attaccando anche i grandi squali bianchi.

La tecnica utilizzata dalle orche è stata definita “chirurgica” da Watson. Lavorando in squadra, riescono a squarciare il petto della preda e a raggiungere il fegato, un organo molto nutriente e ricco di lipidi. Nel 2022, immagini aeree straordinarie hanno mostrato cinque predatori, tra cui Starboard, intenti a circondare e sventrare un grande squalo bianco.

Questo comportamento è considerato molto insolito, poiché solitamente le orche predano i delfini in queste acque. Secondo Simon Elwen, ricercatore e direttore dell’associazione Sea Search, Port e Starboard potrebbero provenire da altre zone, come l’Africa occidentale o orientale, o addirittura dall’Oceano Antartico.

La “trasmissione culturale” di queste pratiche tra orche, animali estremamente intelligenti, preoccupa gli scienziati. Tuttavia, l’impatto di Port e Starboard sulle popolazioni di squali al largo della costa sudafricana rimane limitato. Sebbene sia frustrante vedere un animale in via di estinzione attaccare un’altra specie minacciata, due singole orche non cancelleranno una specie, ha sottolineato Elwen.

Donald Trump esorta i suoi sostenitori a “riprendersi il Paese” dopo aver annunciato il suo imminente arresto

L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha scatenato nuovamente la polemica con un post sui social. Su Truth, il social network da lui fondato dopo essere stato bannato da molte altre piattaforme, Trump ha scritto: “Fughe di notizie illegali dal corrotto ufficio del procuratore di Manhattan indicano che l’ex presidente degli Stati Uniti sarà arrestato martedì della prossima settimana. Manifestiamo, riprendiamoci il Paese”.

Calcio. I convocati di Mancini per le partite di qualificazione agli europei

Il commissario tecnico della Nazionale Italiana di calcio, Roberto Mancini, ha reso pubblica la lista dei 30 convocati per le prossime gare di qualificazione agli Europei del 2024 contro Inghilterra e Malta, in programma il 23 e il 26 marzo. La lista presenta alcune novità, tra cui tre sorprese.

La prima sorpresa è rappresentata dal portiere del Lecce, Falcone, che farà il suo esordio in Nazionale. Il giovane portiere ha dimostrato ottime doti tra i pali durante la sua esperienza in Serie B con la maglia del Lecce e Mancini ha deciso di dargli una chance in Nazionale per valutare le sue potenzialità.

La seconda novità è il difensore del Torino, Buongiorno, che ha ricevuto la sua prima chiamata in Nazionale. Buongiorno ha fatto una buona stagione con la maglia del Torino e ha dimostrato di essere un difensore affidabile e sicuro. La sua convocazione dimostra che Mancini sta cercando di rinforzare la difesa della Nazionale, dopo i recenti problemi riscontrati.

La terza sorpresa è l’attaccante argentino Mateo Retegui, che ha la cittadinanza italiana ed è di proprietà del Boca Juniors ma attualmente in prestito al Tigre. Retegui ha dimostrato di avere grandi doti tecniche e di essere un attaccante molto prolifico, segnando numerosi gol in Argentina. La sua convocazione dimostra che Mancini sta cercando di ampliare le opzioni offensive della Nazionale.

I convocati di Mancini
Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Wladimiro Falcone (Lecce), Alex Meret (Napoli), Ivan Provedel (Lazio);

Difensori: Francesco Acerbi (Inter), Leonardo Bonucci (Juventus), Alessandro Buongiorno (Torino), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Alessio Romagnoli (Lazio), Giorgio Scalvini (Atalanta), Leonardo Spinazzola (Roma), Rafael Toloi (Atalanta);

Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Sassuolo), Jorginho (Arsenal), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Monza), Sandro Tonali (Milan), Marco Verratti (Paris Saint Germain);

Attaccanti: Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Chiesa (Juventus), Wilfried Gnonto (Leeds United), Vincenzo Grifo (Friburgo), Simone Pafundi (Udinese), Matteo Politano (Napoli), Mateo Retegui (Club Atletico Tigre), Gianluca Scamacca (West Ham United).
 

Guardia di finanza : concorso, per titoli ed esami

È indetto per l’anno accademico 2023/2024 il concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione di 1.230 allievi marescialli al 95° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza.

I posti disponibili sono così ripartiti:

a) n. 1.135 sono destinati al contingente ordinario di cui:

1. n. 21 sono riservati ai candidati in possesso dell’attestato di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado o superiore;

2. n. 8 sono riservati al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio;

b) n. 95 sono destinati al contingente di mare di cui:

1. n. 25 per la specializzazione “nocchiere abilitato al comando”;

2. n. 20 per la specializzazione “nocchiere” (NCH);

3. n. 40 per la specializzazione “tecnico macchine” (TDM);

4. n. 10 per la specializzazione “tecnico dei sistemi dei sistemi di comunicazione e scoperta” (TSC).

Possono partecipare al concorso i cittadini italiani, anche se già alle armi, che abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda (entro le ore 12:00 del 23 marzo 2023) compiuto il 17° anno di età e non superato il giorno di compimento del 26° anno di età.

La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.

Ai fini della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti devono munirsi di uno dei seguenti strumenti di autenticazione:

a. Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);

b. Sistema di identificazione digitale “Entra con CIE” con l’impiego della carta di identità elettronica (CIE) rilasciata dal Comune di residenza.

Ultimata la registrazione al portale, i candidati possono compilare il form della domanda di partecipazione – raggiungibile tramite la propria area riservata – e concluderne la presentazione seguendo la relativa procedura automatizzata.

Ulteriori informazioni sul concorso e relativi esiti possono essere reperiti sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it e tramite l’APP Mobile “GdF Concorsi”, disponibile sui servizi di distribuzione digitale Google Play e App Store oppure scansionando con il proprio dispositivo mobile il QR code presente sul citato portale.

Nicosia, Piazza Armerina – Precetti pasquali interforze

Si sono celebrati presso le Cattedrali di Piazza Armerina e di Nicosia i precetti pasquali interforze. Alle celebrazioni eucaristiche, presiedute rispettivamente dal Monsignor Gisana, Vescovo della città dei Mosaici, e da Monsignor Schillaci, Vescovo di Nicosia, hanno preso parte oltre ai cappellani militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, una folta rappresentanza delle forze di polizia in servizio nell’ambito delle due Diocesi.

I numerosi presenti hanno partecipato con vivo interesse alla Santa Messa, prendendo parte alle varie fasi della funzione che si è conclusa con la lettura della Preghiera della Patria, a sugello dell’unità e del sacrificio dei rappresentanti dello Stato. Oltre al personale in servizio e in quiescenza, erano presenti il nuovo Prefetto di Enna, Eccellenza Maria Carolina Ippolito, il Questore di Enna, i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, nonché il Commissario del Libero Consorzio, la Direttrice delle Case Circondariale di Enna e di Piazza Armerina, il Dirigente dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Enna e il Comandante della Base Addestrativa “Aosta” di stanza a Piazza Armerina.

Mandato di arresto contro Putin emesso dalla Corte penale internazionale dell’Aja per crimini di guerra

La notizia della richiesta di arresto del presidente russo Vladimir Putin, emessa dalla Corte penale internazionale dell’Aja, ha scosso il mondo intero. L’accusa a Putin è molto grave, in quanto viene accusato della  deportazione illegale di bambini. Il mandato di arresto internazionale è stato emesso in seguito alle indagini condotte dalla Commissione indipendente istituita dall’ONU sui crimini commessi dalla Russia in Ucraina.

Secondo la Corte penale internazionale dell’Aja, Putin sarebbe responsabile della deportazione illegale di bambini ucraini in Russia. La Corte penale internazionale è stata istituita con l’obiettivo di perseguire i responsabili dei crimini di guerra, dei crimini contro l’umanità e del genocidio. La richiesta di arresto contro Putin dimostra che nessuno, neppure i leader di uno stato sovrano, è al di sopra della legge.

 

Scossa di terremoto di magnitudo 3.1 registrata dall’INGV in provincia di Catania

L’Instituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 nella provincia di Catania, alle ore 9.21 di questa mattina. L’epicentro del terremoto si è verificato vicino al comune di Randazzo, che è stato il comune più vicino al punto di origine della scossa. Non si registrano segnalazione di danni

Dipietro: “La nuova stazione ferroviaria di Enna non sia una cattedrale nel deserto”

La notizia dell’approvazione da parte della Banca Europea degli Investimenti del finanziamento di 3,4 miliardi di euro per il completamento della linea ferroviaria tra Palermo e Catania e, più in generale, le recenti polemiche che riguardano complessivamente gli investimenti di RFI in Sicilia e, in particolare, sulla tratta Palermo-Catania-Messina impongono a noi amministratori una riflessione, affinché ingenti risorse finanziarie, la cui disponibilità rappresenta un’occasione più unica che rara per le prospettive di sviluppo economico della nostra Sicilia, non diventino l’ennesima occasione persa, ottenendo come risultato una linea ferroviaria che, in pratica, nasce già vecchia.

Infatti, a fronte di un investimento complessivo che, per questa tratta, si attesta alla considerevole cifra di 9 miliardi e 315 milioni di euro, si rischia di ottenere non già una linea moderna, ad alta velocità, in grado di rendere concorrenziale l’uso della ferrovia rispetto al trasporto su gomma, come sarebbe logico attendersi, ma una linea la cui velocità massima si attesterà sui 160 km/h, con solo alcuni tratti in cui potrebbe raggiungere i 200 km/h. Dati che lascerebbero la Sicilia e il suo trasporto su linea ferrata nell’arretratezza in cui si trova attualmente, rispetto al resto del territorio nazionale dove, grazie all’alta velocità, i treni raggiungono stabilmente i 300 km./h.

Lascia infatti perplessi l’annuncio secondo cui la durata del viaggio tra Palermo e Catania si ridurrebbe di una sola ora, passando dalle tre ore attuali alle due della tratta così modernizzata. Sarà forse uno degli effetti
dell’autonomia differenziata ma il quadro che si va delineando, con la realizzazione di una “buona” tratta
regionale, lontana però dalle caratteristiche universalmente riconosciute e proprie dell’alta velocità è, per noi
siciliani, veramente inaccettabile. Per quanto riguarda il nostro territorio, poi, non possiamo non aggiungere,
a questo desolante quadro, la vicenda relativa alla localizzazione della nuova stazione ferroviaria di Enna
che, nonostante le tantissime voci di protesta e le prese di posizione contrarie delle istituzioni locali e delle
rappresentanze parlamentari a tutti i livelli, risulta essere in una posizione che non apporta alcun vantaggio
ad un comune capoluogo che, giova ricordarlo, ospita nel proprio territorio ben due istituzioni universitarie
ed è in attesa dell’istituzione del Policlinico universitario. Collocare la stazione “nuova Enna” in aperta
campagna e lontanissima dalla città rappresenta per noi la beffa nella beffa, soprattutto alla luce del fatto che,
per ovviare a questo evidente svantaggio, avevamo proposto, con un pronunciamento unanime del Consiglio
Comunale e il fattivo coinvolgimento dell’Università Kore, la realizzazione di una bretella ferroviaria, simile
a quella che collega la Stazione di Caltanissetta Xirbi al centro urbano del capoluogo nisseno.

Per quanto ci riguarda sono inaccettabili gli appunti negativi fatti alla nostra richiesta, tra i quali quello secondo cui l’investimento per la realizzazione della bretella sarebbe troppo oneroso. Se pensiamo, infatti che la sola tratta Nuova Enna – Dittaino ha un costo pari a 616 milioni di euro e, addirittura, la tratta Caltanissetta Xirbi – Nuova Enna, costituita da 27 chilometri di nuovo tracciato con circa tre chilometri di viadotti e quattro
gallerie, raggiunge lo strabiliante importo di 1,2 miliardi di euro, riteniamo che l’investimento per la
realizzazione di una bretella ferroviaria che metta seriamente in condizione la nostra città e l’utenza
universitaria di utilizzare il servizio ferroviario sia assolutamente sostenibile, anche in considerazione del
fatto, che proprio in questo momento storico non è impossibile trovare fonti di finanziamento, anche
attraverso la parziale revisione del PNRR, verso la quale l’attuale governo nazionale sembra essere orientato.

Per questa ragione ritengo opportuno rilanciare con forza la richiesta che proviene dalla nostra realtà
territoriale, facendo un appello innanzi tutto al Consiglio Comunale e a tutte le forze politiche locali nonché
all’intera rappresentanza parlamentare nazionale e regionale affinché il tema della nuova stazione ferroviaria
di Enna e la sua reale fruibilità torni nell’agenda del governo nazionale e regionale, anche nel quadro di una
più complessiva riflessione che riguarda gli investimenti di RFI in Sicilia.

Annullata una multa da 100mila euro per giochi online illegali a Enna, Corte di Giustizia Tributaria accoglie il ricorso

Enna – La Corte di Giustizia Tributaria di Enna ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Valentina Castellucci e Michele Cimino, annullando un avviso di accertamento da oltre 100mila euro emesso dall’Agenzia delle Entrate nei confronti di un agente accusato di aver raccolto scommesse sportive illegali tramite siti web non collegati al totalizzatore nazionale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli.

L’accertamento si basava su una verifica fiscale effettuata dalla Guardia di Finanza per il periodo 2015-2018, durante il quale era emersa una presunta raccolta illegale di scommesse sportive, operata in modo parallelo dalla Oia Service Limited su tutto il territorio nazionale. Tuttavia, la Corte di Giustizia Tributaria, condividendo le argomentazioni dei difensori, ha annullato l’avviso e condannato l’Agenzia delle Entrate alle spese di lite.

Secondo la Corte, l’avviso di accertamento si fondava esclusivamente su quanto accertato dalla Guardia di Finanza, senza tenere in considerazione la documentazione fornita sin da subito dall’agente, che aveva sottoscritto un contratto di collaborazione con la società Oia Service Ltd solamente a maggio del 2019. Tale collaborazione era stata legalmente esercitata e fatturata.

I giudici tributari hanno evidenziato che l’agente aveva iniziato l’attività soltanto nel 2019 e non nel 2015, e che nessun accordo sottoscritto per quell’anno era stato depositato tra gli atti come prova dell’attività contestata. Di conseguenza, non è possibile addebitare all’agente imposte evase e infedeli dichiarazioni, in quanto non è stata dimostrata alcuna attività d’impresa nel periodo contestato nell’anno d’imposta 2015.

L’annullamento dell’avviso di accertamento rappresenta un importante precedente nel settore delle scommesse sportive online e potrebbe influenzare futuri casi simili, mettendo in luce l’importanza di un’accurata valutazione della documentazione presentata dalle parti coinvolte.

Terza edizione del forum internazionale per la pace, la sicurezza e la prosperità a Piazza Armerina

Il Forum Internazionale per la Pace, la Sicurezza e la Prosperità giunge alla sua terza edizione e quest’anno si terrà a Piazza Armerina dal 27 al 29 marzo. Centinaia di partecipanti, tra cui studenti delle scuole superiori e universitari, cadetti di accademie e collegi militari, accademici, professionisti militari e di pubblica sicurezza, operatori di pace, leader politici e amministratori, si confronteranno sul tema dell’informazione e della disinformazione.

In un’epoca in cui le fake news sono al centro dell’attenzione quotidiana e la mole di informazioni su diverse piattaforme è in continua crescita, il Forum internazionale per la Pace, la Sicurezza e la Prosperità 2023 si concentrerà sulla definizione della NATO di “disinformazione” come la creazione e la diffusione deliberata di informazioni false o manipolate con l’intento di ingannare o fuorviare l’opinione pubblica.

Il Forum si svolgerà nell’anno in cui cade l’ottantesimo anniversario dello Sbarco alleato. Il sindaco Nino Cammarata ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa nel contesto della progettualità del Comune. “Con questo Forum abbiamo l’opportunità di inviare un messaggio di pace, in un momento storico in cui tutto il mondo ne ha bisogno, unendo rappresentanti di diversi Paesi e mostrando a tutti che una pacifica convivenza e un’amicizia reale sono possibili, anche in un contesto geopolitico tormentato come quello attuale”.

L’assessore al Turismo di Piazza Armerina, Ettore Messina, che ha coinvolto tutti gli istituti di ogni ordine e grado con la partecipazione a un concorso per la realizzazione di elaborati sulla pace, ha precisato che questo evento si svolge in cinquanta nazioni e vedrà la partecipazione di cadetti provenienti da ciascun paese.

Bianconeri e Giallorossi avanzano in Europa League, Viola dominano in Conference League, ma la Lazio esce

Sia i bianconeri che i giallorossi hanno ottenuto importanti vittorie negli ottavi di finale di Europa League, superando rispettivamente il Friburgo e la Real Sociedad, mentre la Viola ha trionfato in Conference League. Tuttavia, la Lazio non è riuscita a ribaltare la sconfitta subita all’andata e viene eliminata dalla competizione.

I bianconeri hanno sconfitto il Friburgo 2 a 0 nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League, confermando la vittoria per 1 a 0 ottenuta all’andata. Questo risultato consente alla squadra di avanzare ai quarti di finale della competizione, dove affronterà un avversario ancora da determinare. La prestazione solida e determinata dei giocatori bianconeri ha dimostrato la loro forza e la loro determinazione a proseguire nel torneo.

Anche i giallorossi hanno avuto successo, eliminando la Real Sociedad dopo un match combattuto e avvincente. La squadra ha dimostrato grande carattere e spirito di squadra, raggiungendo il risultato che le permette di continuare il cammino in Europa League. La Real Sociedad, pur lottando fino alla fine, non è riuscita a contrastare l’impeto dei giallorossi, che hanno saputo capitalizzare le occasioni create.

In Conference League, la Viola ha travolto il Sivasspor con un netto 4 a 1, dopo aver vinto la partita di andata per 1 a 0. La squadra ha dimostrato una forma eccellente e un gioco spettacolare, garantendosi un posto nei quarti di finale della competizione. Questo risultato conferma l’ottimo momento della Viola, che si propone come una delle squadre più in forma del torneo.

Copilot Sbarca in PowerPoint: ChatGPT Trasforma le Presentazioni in un gioco da ragazzi

Un evento Microsoft dedicato all’intelligenza artificiale è previsto nelle prossime ore, ma alcune anticipazioni sono già emerse online. Il noto leaker WalkingCat ha condiviso un video che svela la nuova funzione “Copilot” per PowerPoint.

Il filmato mostra come Copilot consentirà agli utenti di creare presentazioni complete utilizzando un linguaggio naturale. Sarà possibile fare riferimento ad altri documenti per fornire ulteriori informazioni da includere nelle slide.

Una delle caratteristiche più interessanti di Copilot è la capacità di applicare diversi stili alle singole diapositive o all’intera presentazione. Cliccando sul pulsante apposito, comparirà una barra laterale con un chatbot simile a ChatGPT, dove gli utenti potranno inserire le loro richieste e allegare file. In pochi secondi, l’applicazione Microsoft creerà una presentazione paragonabile a quelle realizzate da esseri umani.

Il video trapelato suggerisce anche che la funzione Copilot includerà comandi per aggiungere animazioni alle diapositive. L’aspetto più sorprendente è la rapidità con cui il processo avviene. L’annuncio ufficiale di Microsoft è atteso a breve.

Questa novità si inserisce nella strategia di Microsoft di puntare sull’intelligenza artificiale. Proprio di recente, l’azienda ha reso disponibile ChatGPT per Bing a tutti gli utenti senza liste d’attesa.

Titolo: Copilot Sbarca in PowerPoint: ChatGPT Trasforma le Presentazioni in un Gioco da Ragazzi

B.L.

Meteo Piazza Armerina : weekend soleggiato, freddo la notte possibilità di qualche debole gelata

Sarà un weekend soleggiato e mite nelle ore centrali della giornata con temperature massime che oscillano tra i +14°C / +15°C, mentre le minime oscillano tra i +1°C / +7°C.

I venti saranno deboli, non sono previste piogge.

Durante la notte e le prime ore del mattino ci saranno delle deboli gelate, domenica temperature in lieve aumento sui valori minimi.

A cura di
David Cartarrasa
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Coppe europee: Juventus – Friburgo 2 a 0 . Fiorentina- Sivasspor 4 a 1

Il calcio italiano continua a far parlare di sé in Europa. Dopo l’eccezionale performance nella Champions League, con ben tre squadre ai quarti di finale, oggi si sono disputati i ritorni degli ottavi di finale di Europa League e Conference League di Juventus e Fiorentina. La Juventus ha raggiunto i quarti di finale di Europa League, battendo il Friburgo per 2-0 dopo la vittoria per 1-0 all’andata. La Fiorentina ha ottenuto un risultato positivo, eliminando il Sivasspor con un punteggio complessivo di 5-1. Dopo aver vinto la prima partita per 1-0, la squadra viola ha dato spettacolo nel ritorno, vincendo 4-1 e dimostrando di essere una squadra da tenere d’occhio nella Conference League.

 

Ponte dello Stretto di Messina: il Consiglio dei Ministri dà il via libera

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al Ponte dello Stretto su Messina. La Società Stretto di Messina, che gestirà la realizzazione del progetto, sarà guidata da una nuova e più moderna governance, con la partecipazione solida del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il progetto del Ponte dello Stretto si baserà sul quello definitivo del 2011, che verrà aggiornato alle nuove norme tecniche, di sicurezza e ambientali. Il nuovo ponte strallato avrà una lunghezza di 3,2 chilometri, diventando così il ponte strallato più lungo al mondo e rappresentando un’opera d’arte ingegneristica italiana.

«La costruzione del Ponte dello Stretto – ha dichiarato il ministro Salvini – creerà opportunità di lavoro e di crescita economica per le regioni del Sud Italia, stimolando la creazione di nuove imprese e favorendo l’attrazione di investimenti internazionali. Inoltre, il collegamento stabile tra Calabria e Sicilia rappresenterà un passo importante verso la costruzione di un’Italia più unita e coesa».

Il nuovo iter autorizzativo dovrà seguire il proprio corso, ma il disco verde del Consiglio dei Ministri rappresenta una svolta storica per il progetto del Ponte dello Stretto su Messina. Il governo è impegnato a garantire la realizzazione del progetto, che rappresenta un’opportunità senza precedenti per lo sviluppo del Sud Italia e per la crescita economica del Paese.

B. L.

Il Consiglio dei ministri ha approvato la riforma fiscale

Il Consiglio dei ministri ha approvato la riforma fiscale, come riportato da fonti di governo a Cdm in corso. Secondo quanto riferito, il Premier Giorgia Meloni ha definito la riforma una “svolta necessaria per il Paese”.

La XIXª Tavolata di San Giuseppe illumina il quartiere Castellina: un evento di condivisione e tradizione

Il prossimo 18 e 19 marzo, il quartiere Castellina si prepara a vivere un fine settimana speciale grazie alla XIXª edizione della Tavolata di San Giuseppe, un evento organizzato dal Comitato di Quartiere Castellina e dall’Associazione Cavalieri delle Vittorie in collaborazione con la Chiesa di Fundrò. La manifestazione religiosa e culturale, che celebra la figura di San Giuseppe con le note “Tavolate”,  protettore dei lavoratori e delle famiglie, si svilupperà in due giorni, offrendo ai cittadini momenti di preghiera, condivisione e solidarietà.

Il programma prevede, sabato 18 marzo, alle ore 17:30, la Santa Messa celebrata da Mons. Salvatore Zagarella, seguita dalla benedizione della Tavolata, mentre domenica 19 marzo, giorno dedicato a San Giuseppe, sarà possibile visitare la Tavolata dalle ore 10:00 alle ore 17:30. La giornata si concluderà con una seconda Santa Messa, celebrata dal Rettore Mons. Salvatore Zagarella, alle ore 18:00.

Un momento particolarmente significativo sarà la “Cena della Sacra Famiglia”, durante la quale verrà distribuito il pane e le pietanze ai partecipanti, simbolo di condivisione e di unione. I componenti del Comitato di Quartiere Castellina e dell’Associazione Cavalieri delle Vittorie tengono a ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per la riuscita di questo evento e invitano l’intera cittadinanza a partecipare alle celebrazioni.

La XIXª Tavolata di San Giuseppe rappresenta un’occasione unica per riscoprire le tradizioni e i valori della comunità locale, unendo le persone in un clima di fede e fratellanza.

B.L.

Inflazione: l’istat pubblica le ultime rilevazioni

L’Istat ha diffuso poco fa le stime relative al mese di Febbraio, più 0,2% rispetto a gennaio più 9,1% nel confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso, una crescita netta ma lievemente inferiore rispetto a quanto inizialmente previsto.

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