Asp Enna – Servizio di Medicina Scolastica

Giudizi positivi per l’ambulatorio di Medicina Scolastica attivato presso il Poliambulatorio Ex Inam di Enna . I genitori degli alunni visitati hanno consegnato, nell’arco di un anno, più di ottocento recensioni sulla qualità degli interventi assicurati dall’ambulatorio di Medicina Scolastica, istituito dal Dipartimento Materno Infantile, diretto dalla dottoressa Loredana Disimone in raccordo con gli Istituti Scolastici.

Il pediatra e medico scolastico, dott. Rosario Colianni, coadiuvato nell’attività dall’infermiera Rina Catania, ha scelto, a mo’ d’esempio, l’ultima recensione temporalmente pervenuta e sottoscritta dal sig. Livio Cimino:

“Abbiamo effettuato la visita scolastica relativa a mia figlia”, scrive il sig. Cimino. “Arrivati presso l’ambulatorio, non abbiamo trovato nessun altro in attesa, sicuramente per un’adeguata e intelligente ripartizione degli appuntamenti. Il dotto Rosario Colianni e l’Infermiera Rina sono stati oltremodo gentili, professionali, esaustivi e hanno messo a proprio agio mia figlia. Il dott. Colianni mi ha spiegato ‘passo passo’ tutti i risultati dei controlli clinici. Mia figlia, nell’attesa, ha potuto disegnare e colorare, grazie ai colori e ai fogli messi a disposizione. In un mondo che va veloce, dove siamo abituati a essere trattati con sufficienza e superficialità, abbiamo trovato l’eccezione che conferma la regola. Grazie, dott. Colianni e grazie Rina”.

Calcio a 5, A2 – La Gear in trasferta in Calabria a caccia di punti

Trasferta calabrese per La Gear che domani pomeriggio al Palasport Europa di Cosenza affronterà il Pirossigeno Città. Da un lato la squadra calabrese, attualmente seconda in classifica e vittoriosa nell’ultima di campionato, non certo il più facile degli avversari. Dall’altro lato la Gear che, seppur reduce da una sconfitta in casa, vuole affrontare questa trasferta con determinazione. La formazione armerina ritrova due pedine importanti come Walter Abate e Ismael Caro Barroso autore, fra l’altro, di una doppietta nella partita d’andata che fini’ con un pirotecnico 6 a 6.

Assenti Di Maria e Rafita ancora infortunati.

Le assenze potrebbe essere colmate dall’innesto di alcuni elementi dell’ Under 19 i quali, finora, si stanno dimostrando all’altezza della situazione e potrebberero rappresentare una solida base per il futuro calcistico del club.

Meteo Piazza Armerina : inizio settimana instabile

Sarà un inizio settimana instabile con piogge e schiarite . Le temperature saranno stazionarie in calo mercoledì 1 marzo ove il termometro nella notte ritornerà vicino allo zero.

Entriamo nei dettagli e scopriamo che tempo farà nei prossimi giorni :

Lunedì 27 febbraio

Il cielo si presenterà nuvoloso con piogge durante la giornata, non mancheranno le schiarite.

La temperatura massima registrata sarà di +13°C, mentre la minima +4°C.

I venti saranno moderati provenienti da sud – ovest in rotazione in serata a est.

Martedi 28 febbraio

Sarà una giornata piovosa con qualche timida schiarita.

La temperatura massima registrata sarà di +12°C, mentre la minima +6°C.

I venti saranno moderati provenienti da est – sud – est.

Mercoledì 1 marzo

Sarà una giornata piovosa con timide schiarite, le temperature saranno in diminuzione ove la massima registrata sarà di +8°C, mentre la minima +1°C, più in basso nella zona nord di Piazza Armerina.

I venti saranno deboli a tratti moderati provenienti da sud – ovest.

A cura di
David Cartarrasa
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Primarie PD: circa 600 gli elettori che si sono recati a votare a Piazza Armerina

Stanno per chiudersi i seggi delle primarie del Pd. A Piazza Armerina si parla di circa 600 elettori che si sarebbero recati al seggio allestito accanto l’ingresso della villa comunale Garibaldi. Un risultato che viene considerato all’interno del gruppo PD piazzese sicuramente positivo vista la situazione attuale e il ricambio generazionale.  

Nel 2013 quando a concorrere per la segreteria era stato eletto Renzi i voti nelle primarie a Piazza Armerina erano stati 702 mentre nel 2019, anno che vide l’elezione a segretario di Zinagretti, i voti totali erano stati 348 

 

PRIMARIE PD A PIAZZA ARMERINA

3/03/2019 

Votanti totali 348 

Giacchetti 115 

Martina 11 

Zingaretti 217 

Bianche e nulle 5 

 

8/12/2013 

l totale dei voti validi è stato di 702 

Renzi 498  

Cuperlo 150 

Civati 54 

Tre schede nulle

Piazza Armerina: seminario e concerto sulla musica polifonica

La musica polifonica è un genere musicale che prevede l’utilizzo di più parti vocali simultanee, che si muovono in modo indipendente ma coordinato, creando una trama sonora complessa e articolata. Nella musica polifonica, le diverse parti vocali possono assumere ruoli diversi, come quello di melodia principale o di accompagnamento armonico, ma il risultato finale è sempre caratterizzato dalla presenza di diverse voci che si intrecciano in modo intricato e armonico.

La polifonia può essere trovata in molti stili musicali diversi, dall’antica musica sacra medievale alla musica rinascimentale, al barocco e al classico, fino alla musica contemporanea. La polifonia è spesso considerata una delle forme di espressione musicale più sofisticate e raffinate, che richiede un alto livello di competenza musicale da parte dei compositori e degli interpreti coinvolti

Il Centro Turistico Giovanile, si raduna ad Agira per la festa del tesseramento

Oggi 26 febbraio ad Agira si svolgerà la “Festa del tesseramento regionale” e la nascita ad Agira del neo gruppo CTG “Il Girasole”.

Il programma prevede alle ore 9,00 l’arrivo ad Agira e visita della città; alle ore 11,00 la celebrazione della messa presso la Chiesa dell’Abbazia di San Filippo e saluti istituzionali di benvenuto; alle ore 13,00 il pranzo conviviale con 320 partecipanti; alle 14.30 la consegna delle tessere e la riflessione comunitaria sul tema associativo dell’ anno; alle ore 16.30 prevista la visita del Sicilia Outlet Village. In occasione dell’ evento verra’ inoltre ricordato Biagio Conte.

Il CTG è un’ associazione nazionale senza scopo di lucro che promuove e realizza un progetto educativo e di formazione integrale della persona, attraverso momenti di crescita, di impegno e di aggregazione sociale, ispirandosi alla concezione cristiana dell’uomo e della vita, nel servizio alle persone e al territorio.

Agisce nell’ambito del turismo giovanile e sociale, della cultura e dei beni culturali, dell’ambiente e del tempo libero, avvalendosi del metodo dell’animazione e rivolgendosi a tutte le fasce di età, in particolare a quelle giovanili.

Nato nel 1949, il CTG oggi si estende in tutta Italia con centinaia di realtà tra gruppi di base, circoli e centri di vacanza in località di grande richiamo turistico e naturalistico, con una rete diffusa di comitati provinciali e di consigli regionali, coinvolgendo ogni anno nelle proprie attività migliaia di persone.

Il CTG è riconosciuto dal Ministero dell’Interno come Ente Nazionale con Finalità Assistenziali ed è altresì iscritto al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore sezione “reti associative” e “Associazioni di Promozione Sociale”.

Ulteriore riconoscimento ufficiale come Associazione è quello concesso dalla CEI.

Il Tar da ragione a Totò Cuffaro: l’Agea eroghi contributi dovuti

Come è noto, l’ex Presidente della Regione Totò Cuffaro  – oltre che di politica – da alcuni anni si occupa di coltivazioni pregiate nella sua tenuta di San Michele di Ganzaria, zona fertile e ricca del catanese.

Tuttavia, la Prefettura di Catania aveva emesso nei confronti della società agricola dell’ex Presidente della Regione un’informativa interiettiva antimafia.

Per effetto di tale informativa, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura – AGEA – ha adottato  un provvedimento di decadenza di tutti i contributi (connessi alle coltivazioni biologiche) erogati all’Azienda e intimato la restituzione delle somme già percepite.

Pertanto, l’Azienda Agricola – con il patrocinio degli avv.ti Girolamo Rubino, Lucia Alfieri Giuseppe Impiduglia e Calogero Marino – ha proposto un ricorso innanzi al TAR Catania volto all’annullamento dei suddetti provvedimenti.

Con il ricorso è stato sostenuto che l’informativa interdittiva, a carico della ditta ricorrente, fosse illegittima in quanto fondata, sostanzialmente, solo sulla ben nota vicenda giudiziaria relativa a Totò Cuffaro e definita processualmente nel 2010 (per la quale è, peraltro, pendente un giudizio innanzi alla CEDU)

In esito all’udienza cautelare, il TAR Catania ha accolto la domanda cautelare, sospendendo i provvedimenti con i quali era stata disposta la restituzione dei contributi erogati e onerando l’Amministrazione di riesaminare la vicenda.

A seguito di tale ordinanza, la Prefettura di Catania  ha, tuttavia, confermato l’informativa, sostenendo nuovamente che la sentenza di condanna emessa dalla Cassazione fosse idonea a giustificare l’adozione dell’informativa interdittiva.

Avverso tale nuovo provvedimento gli avv.ti Rubino, Alfieri, Impiduglia e Marino hanno proposto motivi aggiunti di ricorso, rilevando come la pena inflitta dalla Cassazione fosse già scontata a far data dal 2015 e per di più con una condotta esemplare da parte del Cuffaro, che durante il periodo di detenzione ha, anche, conseguito la laurea in giurisprudenza, scrivendo diversi libri e spendendosi in più occasioni in iniziative sociali.

Ed ancora, con i motivi aggiunti di ricorso è stato rilevato come l’ex presidente della Regione siciliana è attivista dell’Associazione “Nessuno tocchi caino” , nonché fondatore, promotore e Presidente dell’ Organizzazione Onlus “Aiutiamo il Burundi”, che raccoglie fondi per il funzionamento dell’Ospedale di Rusengo a Ruyigi.

IL TAR Catania, condividendo le tesi degli avv.ti Rubino, Alfieri, Impiduglia e Marino ha accolto il ricorso e i motivi aggiunti, annullando i provvedimenti impugnati. In particolare, con la sentenza, il TAR Catania ha rilevato l’assenza di qualsivoglia attuale e concreto elemento pregiudizievole a carico di Totò Cuffaro.

Per effetto, di tale sentenza vengono meno le limitazioni connesse alla suddetta informativa interdittiva e all’azienda agricola dell’ex Presidente della Regione Cuffaro dovranno essere erogati tutti i contributi e le sovvenzioni spettanti.

 

Topper: dormire bene adesso è anche conveniente

I topper per materasso sono diventati un must-have per molti consumatori che cercano di migliorare la qualità del loro sonno. Un topper per materasso è un sottile strato di imbottitura che si adatta sopra il materasso esistente per fornire un supporto aggiuntivo e un comfort extra.

Ci sono molte ragioni per cui si potrebbe optare per un topper per materasso. Alcune persone potrebbero desiderare di rendere il loro materasso più morbido o più rigido, mentre altre potrebbero cercare di migliorare la ventilazione o la regolazione della temperatura del loro letto. Indipendentemente dal motivo, un buon topper per materasso può fare la differenza nella qualità del sonno.

Ci sono diverse opzioni di topper per materasso tra cui scegliere, a seconda delle preferenze personali. Ecco alcune delle migliori opzioni sul mercato:

Topper in schiuma memory: questo tipo di topper per materasso è costituito da una schiuma ad alta densità che si adatta al corpo per fornire un supporto personalizzato. La schiuma memory aiuta a ridurre i punti di pressione, migliorando il comfort durante il sonno. Inoltre, la schiuma memory è anche molto resistente e durevole.

Topper in lattice: i topper per materasso in lattice sono realizzati con una schiuma naturale che offre un supporto elastico e resistente. Il lattice è anche molto traspirante, il che significa che aiuta a mantenere una temperatura regolata durante la notte. I topper per materasso in lattice sono una buona scelta per chi cerca un supporto aggiuntivo senza sacrificare il comfort.

Topper in fibra: questo tipo di topper per materasso è realizzato con fibre sintetiche come il poliestere o il rayon. I topper in fibra sono economici e facili da pulire, ma non offrono lo stesso livello di supporto e comfort di altre opzioni come la schiuma memory o il lattice.

Topper in piuma d’oca: i topper per materasso in piuma d’oca sono morbidi e soffici, offrendo un comfort extra al materasso esistente. Tuttavia, possono essere costosi e non offrono il supporto necessario per alcune persone.

Scegliere il topper per materasso giusto dipende dalle proprie esigenze personali. È importante considerare il livello di supporto, comfort e regolazione della temperatura, nonché il budget disponibile. Con la giusta scelta, un topper per materasso può fare una grande differenza nella qualità del sonno e nel comfort generale del letto.

B.L.

Gli elettrodi diventeranno organici e cresceranno nel cervello.

La bioelettronica è un campo di ricerca emergente che sta cercando di integrare l’elettronica nei tessuti biologici per creare interfacce tra macchine e organismi. Gli ultimi sviluppi in questo campo sono stati raggiunti da un team di ricercatori delle Università svedesi di Linköping, Lund e Gothenburg, che hanno creato elettrodi organici cresciuti direttamente nel cervello e in altri tessuti viventi di pesci zebra e sanguisughe. Questi risultati aprono la strada a un futuro in cui i circuiti elettronici potranno essere completamente integrati nell’organismo, curando malattie del sistema nervoso e sviluppando interfacce tra uomo e macchina di prossima generazione.

La bioelettronica convenzionale è caratterizzata da un design rigido e non modificabile, il che la rende molto difficile da integrare nei sistemi biologici. Tuttavia, il team di ricerca ha sviluppato un materiale morbido e in grado di condurre l’elettricità composto da enzimi, che può essere iniettato sotto forma di gel. Il contatto con le sostanze del corpo cambia la struttura del gel e lo rende elettricamente conduttivo, il che lo rende ideale per l’integrazione nei tessuti biologici.

La formazione degli elettrodi è innescata dalle molecole presenti all’interno del corpo, senza bisogno di modifiche genetiche o segnali esterni come la luce. Inoltre, modificando le molecole presenti nel materiale, i ricercatori sono riusciti ad aggirare le difese del sistema immunitario, inducendolo a non attaccare gli elettrodi. I primi test in laboratorio sono stati condotti sul cervello, cuore e pinne caudali del pesce zebra e intorno al tessuto nervoso delle sanguisughe. Gli animali non sono stati feriti né influenzati in alcun modo dall’iniezione del gel e dalla formazione dei circuiti elettrici.

Questi risultati sono molto promettenti e potrebbero avere importanti implicazioni per la medicina, la ricerca e lo sviluppo di interfacce uomo-macchina avanzate. Tuttavia, è importante sottolineare che questi sono ancora risultati di laboratorio e ulteriori ricerche e test dovranno essere condotti prima di poter applicare queste tecnologie in modo sicuro e affidabile sulla popolazione umana. In ogni caso, questo lavoro dimostra che la fusione tra biologia e tecnologia è sempre più possibile e ci avvicina a un futuro in cui queste due discipline potrebbero collaborare per creare soluzioni innovative per la salute umana.

B.L.

Calcio a 5, A2 – La Gear in trasferta in Calabria a caccia di punti

Trasferta calabrese per La Gear che domani pomeriggio al Palasport Europa di Cosenza affronterà il Pirossigeno Città. Da un lato la squadra calabrese, attualmente seconda in classifica e vittoriosa nell’ultima di campionato, non certo il più facile degli avversari. Dall’altro lato la Gear che, seppur reduce da una sconfitta in casa, vuole affrontare questa trasferta con determinazione. La formazione armerina ritrova due pedine importanti come Walter Abate e Ismael Caro Barroso autore, fra l’altro, di una doppietta nella partita d’andata che fini’ con un pirotecnico 6 a 6.

Assenti Di Maria e Rafita ancora infortunati.

Le assenze potrebbe essere colmate dall’innesto di alcuni elementi dell’ Under 19 i quali, finora, si stanno dimostrando all’altezza della situazione e potrebberero rappresentare una solida base per il futuro calcistico del club.

Avis Enna : Festeggia diciotto anni diventando donatrice di sangue

Diciotto anni sono un traguardo importante nella vita di tutti, per anni ognuno di noi ha immaginato come avrebbe festeggiato il raggiungimento della maggiore età. Si sognano feste, musica, amici e tutto ciò che possa rendere indimenticabile quel giorno.

E poi c’è anche chi, per anni, non ha fatto altro che desiderare di festeggiare in un modo straordinario: effettuando la sua prima donazione di sangue.

È il caso di Alicya Serravalle, che questa mattina ha realizzato il suo sogno, diventare una donatrice di sangue il giorno del suoi diciotto anni.

La neo maggiorenne è stata accompagnata al Centro Trasfusionale dalla Presidente e dal Vicepresidente dell’Avis comunale di Enna, Maria Elena Spalletta e Fabio Fazzi, che insieme a Federica Scavuzzo, una dei due volontari del Servizio Civile, e tutto il personale medico hanno festeggiato Alicya e il suo grande altruismo.

“ Vedere la gioia e l’emozione nel volto di questa ragazza – dichiara la Presidente Avis – ci rende orgogliosi del nostro operato perché significa che il nostro messaggio raggiunge le nuove generazioni. Per ringraziare Alicya del suo gesto, l’Avis di Enna, le conferirà l’attestato di donatrice più giovane della comunale per l’anno 2023”
Dopo la donazione, la donatrice avisina più giovane ha festeggiato la tappa raggiunta con i suoi compagni di classe, condividendo con loro l’emozione provata durante il gesto che le ha consentito di salvare la vita di qualcuno.

Alicya sarà premiata durante l’Assemblea dei Soci che si terrà domani 25 febbraio presso il Teatro Garibaldi di Enna alle ore 17:30, durante la quale verranno consegnate le benemerenze a tutti i donatori dell’Avis comunale di Enna.

Avis : Al Teatro Garibaldi Enna, sabato 25 febbraio l’ Assemblea dei soci. Consegna benemerenze e spettacolo cabaret

Si svolgerà sabato 25 febbraio, l’annuale Assemblea ordinaria dei soci, presso il Teatro Garibaldi di Enna, con inizio alle 17:30.

Dopo la relazione del Consiglio Direttivo e l’approvazione del Bilancio da parte dei soci, verranno consegnate le benemerenze a tutti i donatori presenti.

“L’Assemblea dei soci – dichiara la Presidente dell’Avis comunale di Enna, Maria Elena Spalletta – é un momento di condivisione, di analisi dell’attività che l’Associazione ha svolto durante l’anno precedente e di esposizione di quelle che si pensa di realizzare durante il 2023. La consegna delle benemerenze – sottolinea la Presidente- è un dovuto riconoscimento al socio per le donazioni effettuate durante gli anni, un doveroso ringraziamento per aver contribuito a salvare molte vite. Verranno quindi consegnati attestati in rame, argento e oro, in base al numero degli anni di iscrizione in Avis e al numero di donazioni”.

A ricevere un riconoscimento saranno anche i soci fondatori, i soci collaboratori e tutti i donatori presenti anche se hanno effettuato una sola donazione, in quanto per l’Avis di Enna è importante celebrare il donatore.

L’evento, presentato da Elisa Di Dio, alla presenza delle autorità civili e militari e di tutte le associazioni che hanno collaborato con Avis, si chiuderà con uno spettacolo di cabaret che vedrà sul palco i Badaboom, un duo siciliano che vanta numerose presenze in programmi televisivi.

Dipietro : “Il confronto con la kore comincia a produrre risultati storici”

“Il proficuo lavoro svolto dal tavolo istituzionale istituito tra il Comune di Enna e l’Università Kore comincia a produrre risultati che potremmo definire storici per la loro importanza e per le ricadute sulla nostra città”.

Ad affermarlo è il Sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, che questa mattina ha comunicato alla Commissione dei Capigruppo consiliari, gli sviluppi del confronto portato avanti in questi mesi nell’organismo istituito a seguito dell’approvazione, all’unanimità, nel luglio dello scorso anno, dell’ordine del giorno denominato “Enna città universitaria”.

“Abbiamo, infatti, concordato con i vertici della Kore – spiega il Sindaco – sulla localizzazione, in tempi brevi, di una facoltà universitaria ad Enna alta e sull’individuazione, nell’area della ex fiera dell’agricoltura in C.da S. Lucia a Enna bassa, secondo le previsioni del nuovo PRG, considerata idonea ad ospitare lo studentato”.

Sulla base di questo accordo la Kore potrà, quindi, articolare meglio la propria presenza in città, sfruttando appieno anche le opportunità che offre la parte alta e potendo anche realizzare lo studentato.

“Ho, quindi, ribadito – aggiunge il primo cittadino ennese – l’impegno dell’amministrazione comunale a mettere in campo tutte le azioni necessarie all’ampliamento dei servizi in favore degli studenti universitari, a cominciare da quelli relativi ai parcheggi e al trasporto pubblico”.

“Sono particolarmente soddisfatto del percorso di approfondimento e confronto fin qui svolto – conclude Dipietro – nella convinzione dell’importanza di un lavoro comune per la crescita economica e culturale della nostra città. Per questa ragione voglio ringraziare, a nome della cittadinanza ennese, il Presidente Cataldo Salerno per la disponibilità ad accogliere una richiesta collettiva che attendeva questo positivo esito da tempo”.

Disturbi cognitivi: L’Oasi di Troina e L’Università La sapienza di Roma studiano le opportunità offerte dalla realtà virtuale

Un’importante e significativa esperienza è stata condotta da alcuni professionisti e ricercatori dell’IRCCS Oasi di Troina e dell’Università La Sapienza di Roma, il cui studio, su questo tema, è stato pubblicato recentemente sulla rivista scientifica internazionale “Sensors” (https://www.mdpi.com/1424-8220/23/4/1896).

Il team di professionisti, ognuno con varie competenze specifiche, ha condotto uno studio interventistico non randomizzato, mettendo a confronto due gruppi: uno sperimentale formato da persone con disturbo neurocognitivo di origine degenerativo, l’altro, di controllo, con disturbo neurocognitivo non degenerativo. I due gruppi hanno effettuato un training in realtà virtuale non immersiva con delle App, specificatamente sviluppate dagli esperti dell’Istituto, per simulare quattro abilità di vita quotidiana (dare informazioni, fare una valigia, prendere le medicine e fare la spesa al supermercato).

L’obiettivo principale dello studio è stato quello di indagare le differenze tra i due gruppi in termini di ri-apprendimento delle specifiche abilità, e, contestualmente, verificare il trasferimento spontaneo dall’ambiente virtuale all’ambiente reale.

I risultati sono stati soddisfacenti. Il training di realtà virtuale non immersivo ha prodotto miglioramenti nelle abilità quotidiane per entrambi i gruppi di pazienti, non solo nell’ambiente virtuale, ma anche in quello naturale.
Le tecnologie informatiche e multimediali applicate in ambito sanitario stanno trasformando il rapporto tra paziente, medico e struttura, soprattutto l’utilizzo della Realtà Virtuale che genera significativi vantaggi nell’ambito della stimolazione cognitiva e per la riabilitazione. Purtroppo però i sistemi virtuali sono ancora poco diffusi nei servizi sanitari pubblici e privati; tra le barriere, si può citare la complessa configurazione tecnica, nonché la progettazione e lo sviluppo di Interfacce 3D.

Tuttavia, i training virtuali non immersivi possono essere facilmente riproposti per continuare la riabilitazione a casa (ad es. utilizzando un tablet), perché prevedono l’uso di semplici dispositivi tecnologici e non richiedono la presenza costante del trainer. La realtà virtuale non immersiva ha anche meno effetti indesiderati (ad esempio, affaticamento, nausea, disorientamento, disagio) e consente ai pazienti di mantenere il controllo dell’ambiente circostante.

Una maggiore diffusione della realtà virtuale e una semplificazione dei sistemi tecnologici virtuali sono auspicabili, in quanto possono migliorare significativamente la qualità dell’assistenza sanitaria e contribuire alla diminuzione della spesa sanitaria e familiare della riabilitazione.

L’IRCCS Oasi di Troina da diversi anni lavora nel campo della VR, ed ha sviluppato una buona esperienza. Dispone anche di un ambiente di realtà virtuale immersiva (CAVE) che simula in maniera concreta e interattiva contesti di vita quotidiana. Un approccio innovativo, con risultati incoraggianti, che dà valore aggiunto alla riabilitazione tradizionale.

A condurre lo studio: Simonetta Panerai, Valentina Catania, Francesco Rundo, Domenica Tasca, Sabrina Musso Claudio Babiloni, Giuseppina Prestianni, Stefano Muratore, e Raffaele Ferri.

Maurizio Costanzo: la scomparsa di un grande del giornalismo e della televisione italiana

La notizia della morte di Maurizio Costanzo ha sconvolto il mondo della televisione e del giornalismo italiano. Costanzo, che aveva 84 anni ed è stato un pezzo importante della storia dei media in Italia e il suo contributo al mondo dell’intrattenimento televisivo e della comunicazione è stato enorme. 

Nato da una famiglia originaria di Ortona, in Abruzzo, Costanzo iniziò la sua carriera come giornalista subito dopo il diploma in ragioneria. La sua passione per la televisione e la radio lo portò a diventare autore televisivo e radiofonico nel 1956, dando il via a una lunga e straordinaria carriera che lo portò a lavorare per le più importanti emittenti televisive italiane. 

Costanzo è stato autore e conduttore di molti programmi di successo, tra cui il celebre “Maurizio Costanzo Show” trasmesso sui canali Mediaset, che gli permise di diventare un volto noto e apprezzato dal pubblico italiano. 

La sua carriera è stata costellata di grandi successi, ma anche di momenti bui, come l’attentato mafioso di via Ruggero Fauro del 1981 dal quale scampo’ per un soffico. Maurizio Costanzo è stato un esempio di coraggio e di determinazione, che gli permise di riprendersi dall’attentato e di continuare la sua carriera con la stessa passione e dedizione di sempre. 

La morte di Maurizio Costanzo lascia un vuoto enorme nel mondo della televisione e del giornalismo italiano. Il suo contributo alla cultura popolare italiana è stato enorme, e la sua presenza nel cuore degli italiani è stata costante per molti decenni. Ci mancherà la sua saggezza, il suo humor e la sua passione per la televisione e la radio. Addio, Maurizio, e grazie per tutto. 

B.L.  

Outfit e tendenze del momento

Abbiamo visto numerose passerelle della moda presentare un tripudio di capi, colori, look e accessori, tutti destinati a diventare dei veri must have per molte donne. In questo momento infatti, la possibilità di scelta è davvero ampia, di conseguenza gli outfits sono in grado di rispondere alle esigenze di tutti, a partire dai nostalgici degli anni Novanta e Duemila e proseguendo con gli amanti dei look minimal-basic, dei capi evergreen come il cappotto cammello e dei colori neutri o il nero.

Scopriamo insieme quali sono le tendenze del momento delle quali non potremo più fare a meno.

Cappotti classici, trench e ritorno ai modelli minimal-basic

Il primo trend di questa stagione sarà quello che vedrà il ritorno dell’intramontabile cappotto color cammello in tante sfumature, tra le quali il cognac, che viene rivisitato utilizzando differenti materiali, tutti caldi, avvolgenti e da abbinare ad abiti statement. I colori del momento sono neutri e rilassanti e gli outfit preferiti spesso sono extra-morbidi: saranno particolarmente apprezzati tutti i look che richiamano la natura e spronano la forza interiore di ogni individuo.  Sempre in questo senso, possiamo affermare che il capospalla per eccellenza della primavera-estate 2023 sarà il trench: da indossare in tutti i tessuti e colori immaginabili, nelle intramontabili versioni minimaliste, ma senza escludere i modelli tempestati di borchie.

Altra prerogativa degli outfits del momento sarà puntare sugli stili basic e minimal, del tutto privi di fronzoli e ai quali abbinare accessori color oro, ma anche sul mix di colori neutri come beige e cipria, per risolvere anche il più difficile look. Fanno parte dello stile minimal anche le giacche maschili oversize, che possono apparire austere, ma rimandano all’esigenza dell’essenziale.

Come accennato, abbonderanno gli outfit senza fronzoli, bensì lineari e puliti, creati con i colori della terra e in perfetto equilibrio tra loro, quindi non una sottrazione a tutti i costi ma un perfetto risultato contemporaneo, come a dire che vale sempre il concetto “Less is More”. Molte donne potranno osare un look un po’ da Lolita seducente indossando il gambaletto: a rete o velato, nero, nude o bianco, non importa, ciò che interessa è il risultato che sarà assolutamente magnetico e delicatamente provocante.

Sempre in tema di provocazione, lo streetstyle sarà caratterizzato dalla presenza della lingerie in vista, da indossare sotto accattivanti blazer oversize. A proposito di fetish e austerity, tornano lo stile gotico e quello dark-futuristico in similpelle nera: anche in questo caso abbondano le forme oversize sia nelle giacche, dotate di grandi tasche, sia negli stivaloni.

Durante questa stagione, però, tra i classici che si ripresenteranno come se non fossero mai passati di moda, ci sarà il colore grigio, che rappresenta l’eleganza e la sobrietà per eccellenza: sulle passerelle di moda è apparso sia in una versione monocromatica basic, sia alternando le varie tonalità di grigio.

Ciò che davvero non è mai tramontato, nonostante le numerose proposte pastello di questa stagione, è il total black, proposto da numerosi brand e sempre amato dalle modaiole, perché in grado di risolvere tutto.

Mini bag, colori pastello e scarpe colorate e comode

Ad accomunare uomini e donne è sicuramente la passione per le mini-bag, che possono essere portate al polso, al collo o indossate solamente come accessorio per completare l’outfit: la funzione, a ben vedere, sarà semplicemente di essere vista e di far sì che chi la nota non possa non domandare cosa ci mettiamo dentro. Si tratta comunque di un accessorio che, se da un lato è spiritoso, dall’altro è in grado di completare l’outfit a dispetto delle sue dimensioni.

In questa stagione ci sarà un autentico ritorno ai colori pastello, un vero must have del momento, a partire dalle gonne corte e proseguendo con quelle lunghe e a vita bassa; sempre delicatamente colorati con tinte tenui saranno anche le camicette floreali e oversize, i capi trasparenti spesso sovrapposti tra loro e i pantaloni dalle linee morbide. Il risultato sarà allo stesso tempo sia casual che fresco.

Soprattutto le donne si sono stancate di pagare un prezzo alto per la loro eleganza: spesso, infatti, indossare le scarpe con i tacchi comporta scomodità e sofferenza. Finalmente, sarà possibile indossare scarpe donna basse, comode e da abbinare ai capi adornati da margherite, rose e fiori di ogni tipo.

Adesso è davvero importante che l’outfit femminile comprenda scarpe non solo dai tacchi vertiginosi, ma anche bassi, purché realizzate con materiali di qualità, in grado di rispondere alle esigenze di chi le indossa e quindi alla moda e sempre confortevoli, come se si trattasse di una coccola quotidiana per il piede.

Un atto di onestà e altruismo: il gesto di Samuel

In un mondo in cui l’individualismo e l’egoismo spesso prevalgono, un gesto di onestà e altruismo come quello compiuto da Samuel, un cittadino ivoriano di 40 anni, rappresenta una luce di speranza e una testimonianza di come la bontà d’animo possa ancora esistere.

Tutto è cominciato quando Samuel, ospite del centro di accoglienza di Pian del Lago (Caltanissetta), ha rinvenuto una borsa contenente 200 euro, carte di credito, documenti ed effetti personali di una donna nissena. Invece di approfittare della situazione, Samuel ha deciso di consegnare immediatamente la borsa all’Ufficio Immigrazione, facendo sì che la proprietaria potesse riavere tutti i suoi averi. Questo gesto di onestà non è passato inosservato: la questura di Caltanissetta ha elogiato pubblicamente Samuel, riconoscendogli il merito di aver dimostrato un elevato senso di responsabilità e di rispetto verso il prossimo.

La proprietaria della borsa, dopo aver riavuto i suoi oggetti personali grazie all’intervento dei poliziotti dell’Ufficio Immigrazione, ha voluto ringraziare personalmente Samuel con una ricompensa. L’uomo, tuttavia, ha accettato solo dopo una certa resistenza, dimostrando ancora una volta la sua rettitudine morale.

In un mondo in cui la disonestà e la malafede sono all’ordine del giorno, il gesto di Samuel ci ricorda l’importanza di essere onesti e altruisti, di pensare al prossimo e di agire sempre in modo responsabile. La sua storia ci invita a riflettere su come il rispetto per gli altri e per la legalità sia fondamentale per la costruzione di una società migliore e più giusta.

Infine, la richiesta della proprietaria della borsa di scattare una foto insieme a Samuel è un altro gesto che testimonia la gratitudine e il rispetto reciproco che si sono creati tra due persone che, in un altro contesto, potrebbero non essersi mai incontrate. Questa foto sarà un ricordo indelebile di un momento in cui l’onesta e la gentilezza hanno trionfato sul cinismo e la malvagità.

B.L.

Oggi anche a Piazza Armerina si vota per le primarie del Partito Democratico

COMUNICATO STAMPA DEL PARTITO DEMOCRATICO

Oggi in tutta Italia verranno allestiti i gazebi per le primarie nazionali del Partito Democratico.  Anche a Piazza Armerina verrà allestito un gazebo per poter partecipare con il proprio voto alla scelta del Segretario Nazionale. Ci troverete in Via Gen. Ciancio accanto all’ingresso principale della Villa Garibaldi dalle 8.00 alle 20.00 di questa Domenica 26 Febbraio. Siamo l’unico partito che fa scegliere il proprio segretario nazionale tramite le primarie aperte. Anche in questo caso potranno votare Tutti, anche chi non è iscritto al partito, e non è prevista una quota obbligatoria per votare.

Le primarie sono da sempre un grande momento di festa, partecipazione e condivisione delle proposte. Il PD è nato per dare rappresentanza all’Italia del lavoro e per promuovere lo sviluppo economico, la coesione sociale e la sostenibilità ambientale. Un grande partito riformista e plurale. Lo abbiamo fondato perché solo una grande forza politica a vocazione maggioritaria può cambiare il Paese. Oggi ci ritroviamo più deboli proprio nel momento in cui abbiamo il Governo più marcatamente di destra che l’Italia abbia conosciuto. Ridare forza al PD non è dunque un fatto che riguarda solo noi, ma la qualità stessa della democrazia. Bisogna costruire una nuova agenda politica e una nuova classe dirigente perché l’unica alleanza che siamo chiamati a costruire oggi è con i cittadini.

Entrambi i candidati alla Segreteria, Stefano Bonaccini ed Elly Schlein, nelle loro mozioni hanno presentato proposte importanti e interessanti per il futuro del nostro Paese. Da Noi deve partire un progetto collettivo per cambiare il PD e l’Italia, per una visione di futuro che coniughi giustizia sociale e climatica. Oggi è il momento di ridare al Partito Democratico un’identità chiara, comprensibile e coerente. Il Congresso costituente è un’occasione per ritrovare il senso di un impegno comune, per chiederci che cos’è andato storto, dove si è rotta la connessione sentimentale con chi vogliamo rappresentare: e allora partecipiamolo, affolliamolo di idee. Abbiamo un compito importante, che non è soltanto quello di eleggere una nuova segretaria o segretario ma innanzitutto di scrivere insieme una storia nuova. Di riscoprirci una comunità politica che vuol essere intelligenza collettiva, sanando le fratture prodotte dagli errori e dalle contraddizioni di questi anni.

Rimettiamoci in piedi e facciamo un passo avanti tutti insieme. All’Italia serve adesso un’opposizione forte e rigorosa, seria e costruttiva, capace di permettere alle elettrici e agli elettori, la prossima volta, di dare fiducia ad un’alternativa chiara e migliore.

Vi aspettiamo.

Partito Democratico Piazza Armerina”

Meteo Piazza Armerina : weekend tra sole e nuvole, qualche pioggia tra sabato e domenica

Sarà un weekend nuvoloso con la possibilità di qualche pioggia tra sabato pomeriggio e domenica.

Dal punto di vista termico avremo valori ancora miti con punte di +16/ +17°C, mente le minime tra i +6°C / +7°C, lieve calo termico domenica.

I venti saranno deboli nella giornata di venerdì 24 febbraio, in rinforzo domenica.

L’alta pressione inizia a cedere con fenomeni più consistenti da lunedì ma ne riparleremo nei prossimi giorni.

Enna, piano del traffico: il Pd in Consiglio denuncia atteggiamento chiuso della maggioranza

Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Enna ha denunciato l’atteggiamento chiuso al dialogo della maggioranza riguardo al Piano Urbano del Traffico, presentando una mozione in cui si proponevano una serie di miglioramenti per la viabilità urbana della città. Nonostante le espressioni di apprezzamento in privato, la maggioranza ha presentato un documento che ha stravolto la proposta, portando alla bocciatura della mozione presentata dalla minoranza.

Il Gruppo Consiliare ha dichiarato che continuerà a portare avanti le istanze ritenute meritevoli e migliorative per la città, annunciando il deposito di un’ulteriore mozione per la messa in sicurezza della SS117 bis e la creazione di collegamenti urbani con le zone residenziali delle Contrade Mugavero, Santa Panasia e Torre, strada che purtroppo si caratterizza per il verificarsi di diversi incidenti stradali di una certa gravità.

La situazione denunciata dal Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Enna mette in evidenza l’importanza del dialogo e della collaborazione tra le forze politiche per il miglioramento delle condizioni della città. La maggioranza dovrebbe considerare – affermano i consiglieri del pd – le proposte avanzate dalla minoranza, senza nascondersi dietro il dictat dell’Amministrazione, per garantire una maggiore partecipazione e rappresentanza dei cittadini nella gestione della città.

Postazioni per il CUP on line

Attivati due sportelli dedicati alla prenotazione online delle prestazioni sanitarie. Le postazioni consentono agli utenti di prenotare direttamente attraverso il WEB CUP, evitando così lunghe attese in fila e semplificando il processo di prenotazione.

Gli sportelli, situati presso i CUP dell’Ospedale Umberto I e del Poliamblatorio EX INAM di Enna Alta, sono dotati di computer con accesso diretto al sistema di prenotazione online. Gli utenti possono accedere al sistema tramite il loro codice fiscale e la tessera sanitaria, e prenotare facilmente le prestazioni sanitarie di cui hanno bisogno.

“L’apertura dello sportello per la prenotazione on line è un importante passo avanti per migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti”, dichiara il responsabile del servizio. L’Azienda si augura che questa nuova iniziativa possa rendere più semplice e accessibile l’accesso alle prestazioni sanitarie.

Piazza Armerina – Lutto cittadino dichiarato dal sindaco per la morte di Larissa Venezia.

La notizia della morte di Larissa Venezia, coinvolta in un tragico incidente insieme al compagno, anche lui deceduto, avvenuto venerdì scorso sulla Rosolini-Noto, ha destato grande commozione a Piazza Armerina,  città natale della giovane trentenne. Il sindaco, Nino Cammarata, ha dichiarato il lutto cittadino.  «In segno di tributo per la tragica dipartita della nostra giovane concittadina, Larissa Venezia – scrive il Sindaco –  abbiamo appena proclamato il lutto cittadino. Bandiere a mezz’asta e sospensione delle pubbliche attività. L’amministrazione comunale esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia».

La redazione di StartNews pone le più sentite condoglianze alla famiglia Venezia.

Troina : finanziamento per la riqualificazione della scuola “Mulino a vento”

Ammonta a ben 250 mila euro l’ennesimo finanziamento ricevuto dal Comune di Troina per la riqualificazione degli ambienti scolastici.

Lo annuncia il sindaco Fabio Venezia: “Dopo i lavori di efficientamento energetico appena realizzati, per un importo complessivo di 970 mila euro, con le risorse ottenute – spiega – , consegneremo alla nostra comunità scolastica uno dei plessi più moderni dell’entroterra siciliano. In questi anni gli interventi sugli edifici scolastici hanno rappresentato un filone molto importante della nostra azione amministrativa, consentendoci di intervenire su tutti i plessi con lavori importanti, asilo nido compreso, e rendendo tutte le strutture più accoglienti e decorose”.

L’amministrazione comunale, partecipando a un apposito bando pubblico relativo ai fondi PO-FESR 2014-2020, nell’ambito dell’azione 10.7.1, relativa agli interventi di riqualificazione degli edifici scolastici, ha infatti ottenuto dall’Assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale le risorse per realizzare l’adeguamento degli spazi esterni del plesso scolastico “Mulino a vento”.

“Con la sistemazione dell’area esterna – specifica il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Alfio Giachino – , si chiude il cerchio degli interventi programmati sul plesso ‘Mulino a Vento’, che è dotato di una vasta area esterna la cui sistemazione consentirà di ampliare anche l’offerta di attività da realizzare in orari extrascolastici. Nello specifico, oltre a prevedere un adeguato sistema di illuminazione, con il finanziamento ottenuto si realizzerà un parco giochi inclusivo, un campetto sportivo polivalente per un primo avviamento allo sport dei bambini, un orto urbano, un’area didattica e una relax”.

Quarant’anni di marcia antimafia. Di Fazio ” Non bisogna mai abbassare la guardia”

Anche il Libero Consorzio Comunale di Enna aderisce alla 40esima marcia antimafia Bagheria-Casteldaccia, organizzata dal Centro Studi, Pio La Torre, che si terrà venerdì 24 febbraio nel “triangolo della morte”. Come ormai succede da 40 anni, la marcia avrà inizio da Bagheria e terminerà in piazza a Casteldaccia percorrendo quella che è la strada cosiddetta dei “valloni”, poi rinominata come “strada della marcia antimafia del 26 febbraio 1983″.

Questa non è una ricorrenza qualsiasi per i siciliani è la marcia del coraggio urlato da quei tanti giovani, adulti, politici e esponenti del clero che il 26 febbraio del 1983 scesero in piazza a manifestare a viso aperto contro la mafia. Un atto civile dalla forza rivoluzionaria che ha dato speranza e forza ai tanti siciliani onesti che con le loro azioni quotidiane rinnegano la mentalità mafiosa, non si piegano e credono nelle istituzioni. ”

L’arresto dell’ultimo stragista, il latitante Matteo Messina Denaro,- ha commentato il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Enna, Girolamo Di Fazio, già questore impegnato nel fronte della lotta contro la mafia – ha dimostrato come la scelta criminale è sempre perdente. Una vittoria dello Stato sui criminali ma che non può e non deve fare abbassare la guardia. Oggi come quarant’anni fa le istituzioni assieme ai cittadini dovranno testimoniare la propria coscienza civile antimafiosa per chiedere un futuro libero dalle mafie”.

[VIDEO] – Piazza Armerina, elezioni: sindaci a confronto nel 2008. Sarà cambiato qualcosa?

Cosa è cambiato nella politica piazzese negli ultimi anni? Per rispondere a questa domanda abbiamo recuperato dai nostri archivi un programma  registrato nel 2008, realizzato StartNews, che metteva a confronto i candidati a sindaco di quell’edizione. Quell’anno vinse Carmelo Nigrelli, superando al ballottaggio Giuseppe Mattia. La qualità del video non è eccezionale, ma bisogna tenere conto che quindici anni fa la tecnologia dello streaming non era ancora stata perfezionata e che Youtube esisteva da pochi mesi. StartNews, a Piazza Armerina, produce già programmi sperimentali dedicata alla Rete e dava vita a StartTv una delle prime webtv italiane.

La Cassazione: biglietto aereo rimborsabile in caso di sciopero

Gli scioperi delle compagnie aeree sono una fonte di grande frustrazione per i passeggeri in partenza, in quanto possono causare ritardi e cancellazioni dei voli prenotati. Tuttavia, ci sono buone notizie per coloro che si trovano in questa situazione: è possibile far valere il proprio diritto al rimborso.

La Corte di Cassazione ha emesso una sentenza, la numero 4261 del 10/02/2023, che stabilisce che i passeggeri hanno diritto al rimborso in caso di cancellazione del volo a causa di uno sciopero aereo. La sentenza è stata emessa in seguito al ricorso di un cliente che aveva acquistato un pacchetto turistico, ma che non aveva potuto utilizzarlo a causa della cancellazione del volo Bari-Parigi in data 15/12/2017.

Secondo la Corte di Cassazione, il motivo della cancellazione del volo non è sufficiente per giustificare la mancata adozione di misure alternative per minimizzare i disagi dei passeggeri. In altre parole, la compagnia aerea deve dimostrare di aver fatto il possibile per minimizzare l’impatto dello sciopero sui passeggeri.

Questa sentenza è una buona notizia per i passeggeri che si trovano in questa situazione. Tuttavia, è importante ricordare che il rimborso non è automatico e che i passeggeri dovranno fare domanda alla compagnia aerea per ottenerlo.

In generale, gli scioperi aerei sono un problema comune per i passeggeri in partenza. È importante essere consapevoli dei propri diritti e di come farli valere. In caso di ritardi o cancellazioni del volo, i passeggeri hanno diritto a una serie di compensazioni, che possono includere il rimborso del biglietto, il trasporto alternativo o il risarcimento per eventuali danni subiti.

Marito condannato: la tirchieria nella coppia rappresenta una forma di maltrattamento

La Suprema Corte di Cassazione ha emesso una sentenza che condanna il marito troppo tirchio che non concede quasi una lira alla moglie, stabilendo che tale comportamento costituisce maltrattamento. Questo nuovo orientamento riconosce il fatto che la spilorceria non è semplicemente una questione di risparmio, ma può diventare una vera e propria coartazione, imponendo uno stile di vita opprimente alla moglie.

La sentenza sottolinea che, sebbene i coniugi possano scegliere di vivere secondo un regime di risparmio, questo non deve essere imposto e deve essere condiviso. In questo caso specifico, il marito decideva dove fare la spesa (solo nei negozi discount) e quali prodotti acquistare (solo quelli in offerta e non di marca). La moglie si vedeva costretta a nascondere le buste della spesa dai genitori, gettare gli scontrini e chiedere alle amiche di fingere di averle fatto dei regali. Inoltre, la coppia doveva limitare le spese anche per le esigenze più elementari come l’acqua e la carta igienica.

La sentenza fa notare che il matrimonio impegna entrambe le parti in un progetto di vita che riguarda anche le spese, ma in base all’articolo 143 Cc marito e moglie hanno gli stessi diritti e doveri. In questo caso, il comportamento del marito era simile a quello di un tiranno, che decideva tutto senza prendere in considerazione le esigenze e i bisogni della moglie.

La moglie si trovava quindi in una situazione di sudditanza che causava in lei uno stato di ansia e frustrazione. Quando la donna trasgrediva le regole, il marito la insultava e in alcuni casi la colpiva. Questo atteggiamento aveva portato la moglie a diventare una persona isolata, con momenti di angoscia e pensieri di suicidio.

La sentenza della Cassazione è importante perché riconosce che il risparmio domestico può diventare una forma di maltrattamento, accompagnata da un controllo opprimente che può causare disturbi post traumatici da stress. In questo caso, la vergogna iniziale aveva impedito alla donna di allontanarsi dall’uomo per due anni, ma alla fine aveva deciso di separarsi.

In conclusione, la sentenza della Cassazione sottolinea che il risparmio domestico non deve essere imposto e che entrambi i coniugi hanno gli stessi diritti e doveri. La spilorceria non è solo una questione di risparmio, ma può diventare una forma di maltrattamento che può causare danni psicologici significativi. Questa decisione della Cassazione invita ad un’attenzione maggiore nei confronti di comportamenti simili e alla loro condanna.

Elezioni a Piazza Armerina – E’ possibile che il 30% dell’elettorato decida chi entrerà nella Sala delle Luci da sindaco.

Partiti, movimenti, singoli individui,  iniziano le grandi manovre per costruire la loro proposta politica con la quale si presenteranno agli elettori nella prossima primavera, durante la corsa per l’elezione del nuovo sindaco di Piazza Armerina. Dato per certo che, come in ogni competizione elettorale che ha per oggetto l’elezione del Primo Cittadino, assisteremo ad uno spettacolo, tutto sommato, divertente e ricco di colpi di scena, resta il grande problema, per alcuni cittadini, di scegliere la coalizione da  votare e il candidato a sindaco da sostenere. La mia personale idea è che esista, al netto dell’astensionismo,  un buon 70% degli elettori piazzesi che voteranno per interessi diversi da quelli delle città. In gran parte sono individui legati da vincoli famigliari o di altra natura ai candidati, dipendenti di aziende condizionati dal datore di lavoro o appartenenti ad  associazioni il cui destino dipende da scelte comunali.

E’ proprio da questi “voti certi” che si parte per conteggiare la forza di una coalizione politica, ognuno farà il proprio compitino sapendo che la vittoria è incerta e che, qualora si superi il primo scoglio del confronto, occorrerà fare ricorso a tutti i trucchi del mestiere per uscire vincitori dalla competizione. Col rischio, come è accaduto cinque anni fa, che a imporsi sia  l’outsider di turno.

Come in ogni elezione ci sarà un 30% dell’elettorato non manipolabile e in grado di condizionare il risultato. E’ con questa parte di cittadini che chi vuol fare il sindaco dovrà fare i conti. Questo 30% è composto  da appartenenti al ceto medio, con una buona cultura ed una buona capacità d’analisi. Sono abbastanza informati, seguono i social e amano partecipare alle scelte della città.

La loro attenzione si concentrerà sia sulle persone che sul programma elettorale, cerando di scorgere all’interno dei vari progetti politici degli obiettivi che diano una speranza di crescita alla città. Per loro il programma sarà dunque fondamentale per capire verso chi indirizzare il voto, perché sanno perfettamente che le parole non bastano, ma anche che è con la parola che si esprimono le idee ed è proprio dalle idee che nascono i fatti.

Dei programmi parlerò in un prossimo articolo ma va notato subito che è fondamentale che i partiti si rivolgano agli elettori con chiarezza. La politica, per essere credibile, deve prendersi degli impegni precisi, individuando obiettivi raggiungibili in tempi adeguati  e strategie realizzabili con le risorse disponibili. Partiamo da qui.

 

 

Calcio a 5, Piazza Armerina :Il giudice sportivo ribalta il verdetto del campo relativo alla gara Giovinazzo C5 – Gear di Serie A2 dell’ 11 febbraio

Il giudice sportivo ha accolto il ricorso della società pugliese, in merito alla posizione irregolare del giocatore della Gear, Walter Abate nella partita giocata in luglio lo scorso 11 febbraio.
“Dagli accertamenti esperiti è risultato che il suddetto atleta – si legge nel Comunicato Ufficiale – nell’ultima partita della fase a gironi del campionato regionale Sicilia Serie C1 stagione 2021/2022, militando nelle file della Pol.D.Megara Augusta, è stato squalificato per una giornata effettiva di gara come da C.U. n.425 del 26/04/2022. La sopracitata sanzione non è mai stata scontata dal calciatore nel prosieguo della manifestazione in quanto la società di appartenenza, il Pol.D.Megara Augusta terminava la manifestazione come prima classificata e dunque veniva promossa senza disputare più alcun incontro successivamente alla pubblicazione del predetto C.U. n.425.

La squalifica residua, ai sensi dell’art.21, comma 7, del CGS, avrebbe dovuto essere scontata nella prima gara ufficiale di campionato della prima squadra della nuova Società di appartenenza, cosa che non si è verificata poiché nella distinta dei calciatori della società A.S.D. GEAR PIAZZA ARMERINA, presentata all’arbitro della gara in questione , il nominativo dell atleta Abate risulta incluso e lo stesso, dagli accertamenti effettuati, risulta aver preso parte anche a tutti gli altri incontri precedentemente disputati dalla società A.S.D. GEAR PIAZZA ARMERINA nel campionato di Serie A2 girone C, così come correttamente e puntualmente allegato ed argomentato dalla ricorrente (con la eccezione di due incontri nei quali, tuttavia, il giocatore stava scontando due giornate di squalifica accumulate nel corso della corrente stagione sportiva)”.
Abate avrebbe dunque partecipato alla gara del Pala Pansini in posizione irregolare. Scaturisce da qui la decisione del Giudice Sportivo il quale ha comminato la sanzione della perdita della gara col punteggio di 0 – 6 alla società armerina.

Salvatore La Rosa

Elezioni a Piazza Armerina : nuove alleanze in vista delle comunali.

Nella giornata di sabato un incontro tenutosi in prossimità della centralissima Piazza Garibaldi ha sancito una nuova alleanza politica in vista delle elezioni comunali. Protagonisti dell’incontro i rappresentati delle entità politiche che hanno deciso di aderire al nuovo accordo : Giuseppe Mattia per Patto per la città, Paese reale di Giampiero Alfarini, Lillo Cimino con la lista Per Piazza e l’avvocato Alberghina con Sud chiama Nord. Aderisce al progetto politico anche Maurizio Aguglia con A.B.F. Nonostante i trascorsi politici variegati e differenti, le sopracitate entità politiche hanno deciso di unire le forze per perseguire una progettualità comune.

Tra le priorità assolute, secondo quanto è emerso dall’incontro di sabato,  vi sono: l’uscita dal dissesto finanziario in cui versa attualmente Piazza Armerina ;  un intervento deciso  sulla sanità affinché si evitino ulteriori indebolimenti dei servizi sanitari offerti i e, inoltre, una maggiore tutela del cittadino nei rapporti con Acqua Enna.
Oltre ai temi consolidati come turismo e manutenzione urbana, tra le priorità vi è anche quella di rendere più efficienti ed efficaci gli uffici pubblici. La realizzazione degli obiettivi elencati dalla nuova coalizione dovrebbe avvenire tramite l’ausilio di tecnici del settore.

Dall’incontro non è emersa alcuna indicazione in relazione al candidato sindaco che verrà individuato successivamente dai leader dei componenti la coalizione

Salvatore La Rosa

Calcio a 5, Piazza Armerina : Gear sconfitta in casa contro l’Itria F.C.

Sconfitta amara per la Gear ieri pomeriggio al Palaferraro : il match finisce 4 a 1 in favore dell’Itria F.C., squadra di Brindisi che già all’andata aveva portato a casa il risultato.

Tanto cuore e agonismo non sono bastati alla compagine armerina penalizzata da assenze importanti e che, nonostante il caloroso sostegno dei propri tifosi, non ha saputo convertire in goal le tante occasioni create. Più concreti di fatto gli avversari che hanno saputo gestire la pressione e finalizzare le azioni di gioco. Nonostante lo svantaggio iniziale dopo un autogol e il raddoppio di Rosato per l’Itria F.C., la Gear ha continuato a premere sull’acceleratore aggiornando con una rete il tabellone grazie alla rete di Sanalitro.

Ma negli ultimi metri la poca lucidità associata anche alla bravura difensiva degli avversari hanno spento la speranza in una coraggiosa rimonta. A chiudere definitivamente i giochi la rete di Pires. Resta il rammarico per aver sprecato un’altra occasione e lasciato indietro punti importanti.

Ma società, giocatori, staff e tifosi proseguono uniti e speranzosi di continuare a gioire insieme.

Salvatore La Rosa

La conservazione della biodiversità: la tutela degli ecosistemi e la responsabilità dell’umanità

La conservazione della biodiversità è diventata un tema di grande importanza per la società contemporanea. L’umanità è diventata la principale responsabile della perdita di biodiversità, provocando la sesta estinzione di massa nella storia della Terra. Pertanto, la conservazione della biodiversità coincide con la tutela delle diversità ecosistemiche, un processo che inizia dall’istituzione di aree idonee a preservare specie e habitat a rischio di estinzione, fino ad intervenire nei settori produttivi primari (materie prime, agricoltura, pesca, etc.).

Per contrastare la perdita di biodiversità, sono necessarie azioni efficaci che coinvolgano una pluralità di soggetti e professionisti. Avvalersi di buone pratiche in ambito agricolo e forestale, applicare regolamenti e strumenti normativi specifici, realizzare corridoi ecologici, adottare strumenti di mitigazione e riduzione degli impatti su paesaggio e habitat, promuovere le tecnologie di risparmio energetico e forme di energia pulita, sono alcune delle azioni da intraprendere.

È fondamentale intervenire con campagne di sensibilizzazione e informazione per stimolare la società e il mondo delle imprese a raggiungere una migliore consapevolezza. La conservazione, inoltre, significa preservare lo stato funzionale di un territorio, attraverso procedure ed azioni volte ad incrementarne la resistenza ecologica e la resilienza ambientale. È importante, pertanto, salvaguardare i sistemi biologici nel loro complesso, impostando una rete di connessione tra le varie aree naturali.

La conservazione delle specie-ombrello o delle specie chiave delle aree in cui si registravano situazioni di emergenza è stata una pratica molto diffusa, ma oggi si è consapevoli che la biodiversità deve essere conservata a tutti i livelli ecositemici. La conservazione di interi ecosistemi o di paesaggi, infatti, offre una maggiore probabilità di successo a lungo termine, rispetto alla conservazione di una piccola area oppure di una singola specie rara, ciò in ragione delle proprietà emergenti del sistema, della capacità di autoregolazione e della dimensione spaziale del territorio.

Le specie chiave o primarie occupano una posizione fondamentale per l’equilibrio del sistema, sono pertanto insostituibili. Le specie-ombrello hanno le più elevate esigenze ecologiche, richiedono habitat piuttosto vasti e di qualità. Se viene salvata dall’estinzione la specie-ombrello, si può supporre che numerose altre specie, meno esigenti in termini di risorse e più tolleranti agli stress ambientali, siano salve.

La conservazione della biodiversità è una sfida globale che richiede un’azione multilivello e multidisciplinare, mirata a non perdere un patrimonio biologico unico e irriproducibile. E’ difficile stabilire con precisione quali siano le specie quelle che svolgono un ruolo chiave per il funzionamento dell’ecosistema. Tuttavia, la conservazione di specie ombrello può comunque contribuire alla conservazione della biodiversità.

Rinaturalizzazione
La rinaturalizzazione è un processo di ripristino di habitat e di specie animali e vegetali, che mira a creare o ripristinare un ecosistema funzionante. È un’azione importante per contrastare la perdita di biodiversità, specialmente nelle aree in cui gli ecosistemi sono stati compromessi da attività umane come l’agricoltura intensiva, l’urbanizzazione, lo sfruttamento minerario e la costruzione di infrastrutture.

La rinaturalizzazione può prevedere il ripristino di habitat naturali, come le zone umide o le foreste, o la creazione di nuovi habitat artificiali. Può anche comprendere il reintroduzione di specie animali e vegetali che sono state perse dall’ecosistema a causa dell’attività umana.

Gli interventi di rinaturalizzazione sono spesso complessi e richiedono un approccio multidisciplinare, che coinvolge biologi, ecologi, geologi, ingegneri, agronomi e altri esperti. È importante anche coinvolgere le comunità locali nella gestione e nella conservazione degli ecosistemi rinaturalizzati, per garantire la loro sostenibilità a lungo termine.

In conclusione,  la conservazione della biodiversità e la tutela delle diversità ecosistemiche devono diventare una priorità per tutti noi, per garantire un futuro sostenibile per le generazioni future.

Carabinieri di Enna: minore arrestato per spaccio di droga

La Sezione Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Enna ha eseguito una misura cautelare nei confronti di un sedicenne ennese, emessa dal GIP presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta, su disposizione della Procura della Repubblica diretta dal Dottor Rocco Cosentino.

Il minore era stato sorpreso dai militari dell’Arma nel mese di dicembre, in un luogo abitualmente utilizzato per lo spaccio, in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish. La quantità sequestrata era tale da permettere la creazione di oltre cento dosi medie singole.

La misura cautelare consiste, tra l’altro, nell’obbligo di non allontanarsi dalla propria abitazione durante l’arco notturno. L’arresto del sedicenne è il risultato delle costanti attività di prevenzione e repressione svolte dal personale dell’Arma di Enna, in collaborazione con la Procura di Caltanissetta che coordina le indagini sul territorio.

Questa operazione dimostra ancora una volta il grande impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro lo spaccio di droga e la criminalità giovanile, che rappresenta una delle principali preoccupazioni per la sicurezza della popolazione. La collaborazione tra le autorità e la costante attenzione sul territorio sono le armi principali per contrastare queste attività illegali e garantire un futuro migliore alle nuove generazioni.

Stasera al Teatro Garibaldi di Piazza Armerina la commedia ‘Letto per Tre'”

Il Teatro Garibaldi di Piazza Armerina si appresta ad ospitare una nuova commedia teatrale  questa sera alle ore 21 e domani, domenica 19 febbraio alle ore 17,30 , con la rappresentazione di “Letto per Tre” ad opera della Nuova Compagnia Sipario nella sua stagione teatrale 2022-2023. La commedia, scritta e interpretata da Turi e Federica Amore, vedrà la partecipazione di Adele Ferlito, Santo Di Natale, Mirella Petralia, Saro Pannofino, Luca Micci e Martina Laudani, con la regia dello stesso Santo Di Natale.

La trama della commedia, come suggerisce il titolo, è incentrata sul tema del tradimento, con i tre personaggi principali che si ritrovano a condividere lo stesso letto in una situazione molto particolare. La scenografia, a cura di Franco Sardo, e le luci e la fonica affidate a Giovanni Urzi, contribuiranno ad amplificare l’atmosfera comica della rappresentazione, supportate anche dall’assistente alla regia, Martina Laudani.

La responsabile del botteghino, Valeria Amore, è già al lavoro per garantire il successo dell’evento, che promette di essere una serata all’insegna del divertimento e dell’allegria. La Nuova Compagnia Sipario, con il suo spettacolo “Letto per Tre”, si conferma dunque una delle compagnie teatrali più seguite e apprezzate dal pubblico, offrendo un momento di svago e leggerezza in un momento in cui ne abbiamo tutti particolarmente bisogno

Ati Enna: consegnati i lavori da oltre 3 milioni di euro per il rifacimento di tratti della rete idrica nella zona Casalotto di Piazza Armerina

L’Assemblea territoriale idrica ha consegnato ad AcquaEnna i lavori da 3 milioni 226 mila euro per il rifacimento, nell’ambito del programma operativo nazionale Infrastrutture e reti – “riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti” – di tratti della rete idrica nella zona Casalotto. A realizzare i lavori sarà proprio la società d’ambito, attraverso la consorziata Cogen.

Un intervento particolarmente importante e atteso, in città, perché consentirà di azzerare gli sprechi d’acqua e migliorare, in questo modo, la fruizione del servizio idrico per i cittadini. Questa mattina nei locali dell’Ati in via Trieste a Enna è avvenuta la consegna nell’ambito del contratto di affidamento dei lavori, alla presenza del direttore generale dell’assemblea Stefano Guccione, del sindaco Nino Cammarata, che è anche il presidente del’Ati, del dirigente tecnico del Comune di Piazza Armerina, Mario Duminuco, del responsabile unico del procedimento per conto dell’Ati Riccardo La Greca.

C’erano il direttore dei lavori Giovanni Bruno, il direttore generale di AcquaEnna Michele Zappalà e il presidente della Cogen spa Mario Zappalà. Il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione è l’ingegnere Alessandro Dottore. I lavori sono stati finanziati dal Rect Eu, la piattaforma di interventi in cui l’assemblea ennese ha ottenuto di inserire le reti idriche della provincia facendo ricadere sul finanziamento il 98 per cento del costo delle opere, un’innovazione epocale rispetto al passato, quando oltre un terzo dei lavori realizzati gravata sulla tariffa.

“Sono davvero onorato di questa consegna dei lavori e lo sono nella mia doppia veste di sindaco di Piazza Armerina e presidente dell’Ati – afferma l’avvocato Cammarata –. È un finanziamento che rientra nell’ambito di un piano di riparto di somme e di interventi in quasi tutti i comuni della provincia di Enna. È ovvio che quando si tratta della mia città vedere ai nastri di partenza un’opera così importante mi inorgoglisce particolarmente”.

Il Comando Provinciale di Enna ha aderito all’iniziativa “Mi illumino di meno 2023”

Anche il Comando Provinciale Carabinieri di Enna ha aderito all’iniziativa “M’illumino di Meno 2023” #milluminodimeno prevista nell’ambito della “Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili” introdotta con la legge 34/2022 e promossa da Rai Radio 2 con il programma Caterpillar dal 2005 per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse.

L’evento è stato istituito contestualmente all’entrata in vigore del ben noto Protocollo di Kyoto, ossia del Trattato Internazionale che ha l’obiettivo di tutelare il pianeta rispetto ai danni generati dall’ormai gravoso problema dei cambiamenti climatici e la redazione radiofonica di Caterpillar ebbe l’idea di chiedere ai propri ascoltatori di spegnere tutte le luci non indispensabili come gesto di attenzione per l’ambiente. L’Arma dei Carabinieri, dal canto suo, nella cui missione è compresa la tutela dell’ambiente e del territorio, ha da tempo avviato numerose iniziative in tema di risparmio energetico mediante l’adozione di comportamenti virtuosi per massimizzare la resa dei vettori energetici, come l’installazione di sensori di movimento per l’accensione delle luci e delle lampade a led.

Inoltre è stato previsto nelle caserme dell’Arma la progressiva sostituzione di apparati obsoleti e l’attuazione di interventi di efficientamento energetico. Il 16 febbraio, in occasione dell’iniziativa “M’illumino di meno” presso la Caserma “Gallo” di Enna che ospita il Comando Provinciale e nelle altre caserme della provincia ennese, è stato disposto l’anticipo alle ore 17 dello spegnimento di tutte le luci esterne non essenziali, in linea con le indicazioni dell’edizione del 2023, attraverso un evento con elevato valore simbolico ed effetto tangibile. La redazione di Caterpillar peraltro nel corso della trasmissione del 16 febbraio in diretta dal Quirinale ha intervistato il Comandante Provinciale, Colonnello Angelo Franchi, che ha illustrato l’adesione all’iniziativa da parte dell’Arma dei Carabinieri.

Bonus edilizi. Catanzaro: PD presenta disegno di legge, Regione acquisti crediti per sostenere imprese

“Il blocco della cessione dei crediti legati ai bonus edilizi rischia di portare al fallimento centinaia di imprese facendo collassare l’intero comparto edilizio siciliano. La Regione ha il dovere di intervenire procedendo all’acquisto dei crediti d’imposta detenuti dalle banche a seguito di cessione operata dagli operatori economici o da cittadini e la compensazione con i propri debiti fiscali”. E’ la proposta di Michele Catanzaro capogruppo PD all’Assemblea regionale siciliana, che sull’argomento ha già depositato un disegno di legge firmato da tutti i parlamentari del gruppo.

“I ripetuti interventi normativi atti ad impedire irregolarità nella cessione dei crediti al sistema bancario – sottolinea il parlamentare PD – hanno determinato un meccanismo che da un lato sta strozzando le imprese che hanno realizzato gli interventi, che non riescono ad ottenere la liquidazione dei crediti ceduti, e dall’altro vede una miriade di cantieri bloccati su tutto il territorio regionale con interventi di ristrutturazione non completati, cittadini che si ritrovano prigionieri di cantieri fermi e riqualificazioni energetiche incompiute.

E’ necessario sostenere le imprese siciliane che in questi anni, grazie agli incentivi, hanno ridato fiato al comparto dell’edilizia con centinaia di nuovi posti di lavoro e adesso si scontrano con un sistema creditizio che in Sicilia, a differenza di altre aree del Paese, ha minori capacità finanziarie e operative per rispondere velocemente all’enorme bisogno delle imprese di monetizzare gli ingenti investimenti approntati. Il PD – conclude Catanzaro – ha presentato un disegno di legge che prevede, l’acquisto da parte della Regione dei crediti d’imposta detenuti dalle banche, uno strumento strategico per contribuire a superare l’ emergenza fornendo una boccata d’ossigeno all’intero settore edilizio”.

Aricò all’Ance Sicilia: stanziati 200 milioni per le progettazioni degli enti locali

Sarà pubblicato a giorni il decreto di riparto dei 200 milioni di euro stanziati con la legge di Stabilità 2023
per il Fondo progettazioni della Regione, degli enti controllati e dei Comuni. Lo ha annunciato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, incontrando una delegazione di Ance Sicilia guidata dal presidente Santo Cutrone.

Aricò ha spiegato che alla Regione andranno 50 milioni, ai Comuni una media di 150mila euro ciascuno sulla base della popolazione residente, e al Comune di Palermo 7-8 milioni necessari a progettare anche l’intervento sul Ponte Corleone e quelli sulla viabilità di collegamento. Queste risorse, ha sottolineato Aricò, metteranno le P.a. dell’Isola nelle condizioni di progettare le iniziative da realizzare utilizzando gli stanziamenti del “Pnrr”, del “Fondo complementare”, del Fsc e della programmazione 2021-2027 dei fondi strutturali europei, superando così le criticità finora riscontrate nell’attuazione dei programmi di spesa per le infrastrutture.

Altro provvedimento importante sollecitato da Ance Sicilia è l’approvazione del nuovo Prezzario regionale con l’aggiornamento dei valori delle materie prime ai considerevoli aumenti di mercato. L’assessore ha assunto l’impegno di completare l’iter entro la primavera.

Aricò ha anche spiegato che con un apposito disegno di legge saranno riproposte e rifinanziate le norme sugli interventi agevolati di riqualificazione dei centri storici, che in passato hanno prodotto significativi risultati. Il responsabile delle Infrastrutture ha, quindi, annunciato che sono in fase di assegnazione 8 milioni di euro per la progettazione della Pedemontana di Palermo e che è stata aggiudicata la progettazione del centro congressi presso l’ex Fiera del Mediterraneo, sempre a Palermo.

Aricò ha, poi, assicurato che valuterà la proposta progettuale del sistema Ance Sicilia alternativa alla realizzazione della terza corsia della tangenziale di Catania. Infine, in attesa della definizione del quadro normativo a livello nazionale, l’amministrazione sta vagliando diverse soluzioni alternative per favorire lo sblocco dei crediti fiscali del Superbonus 110%.

Il presidente di Ance Sicilia, Santo Cutrone, al termine dell’incontro ha espresso “soddisfazione per l’attenzione posta sui problemi evidenziati dalla categoria delle imprese di costruzione, per il forte impulso finanziario, mai visto prima, dato al Fondo progettazioni, e per gli impegni assunti a superamento dei tanti ostacoli che finora hanno frenato lo sviluppo del settore”.

Meteo Piazza Armerina : weekend tra sole e nuvole e temperature in aumento

Sarà un weekend ove il termometro toccherà i 15°C nelle ore centrali della giornata, mentre dalla sera fino alle prime ore dell’alba le temperature risulteranno fredde.

I venti saranno deboli.

Nella giornata di domani venerdì 17 febbraio il cielo si presenterà prevalentemente nuvoloso, mentre sabato 18 febbraio e domenica 19 febbraio il cielo si presenterà sereno.

A cura di
David Cartarrasa
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Calcio a 5,A2 – La Gear a Piazza Armerina cerca un altro risultato positivo. Essenziale il sostegno del pubblico

Impegno casalingo domani, sabato 18 febbraio alle 16.00,  per la Gear. La formazione armerina di calcio a 5 affronterà al Palaferraro domani pomeriggio l’Itria F.C. , squadra di Brindisi che ricopre attualmente la quinta posizione in classifica.
Un’ altra squadra pugliese per i ragazzi di Mister Torrejon. La partita d’andata vide i brindisini imporsi con un sonoro 7 a 0.
Galvanizzata dalle ultime prestazioni più che positive, tra cui la vittoria in trasferta contro il Giovinazzo C5, la Gear non ha per niente intenzione di ripetere la prestazione della partita d’andata di fronte ai suoi calorosi tifosi e sostenitori. Come dichiarato da tecnico e società, l’obiettivo è vincere, accumulare punti, e far gioire tutti i tifosi e l’intera città attraverso lo sport.

Essenziale sarà l’apporto del pubblico che é atteso domani numeroso al Palaferraro.

Salvatore La Rosa

Piazza Armerina: il sindaco aggiorna sui danni del maltempo e sui prossimi eventi

Nella giornata di ieri  Nino Cammarata con un video postato su Facebook si è rivolto ai suoi concittadini rilasciando alcune dichiarazioni.

I DANNI DEL MALTEMPO

Il sindaco ha parlato dell’allerta meteo che ha colpito la nostra città la settimana scorsa e che ha causato degli ingenti danni. Dopo aver doverosamente ringraziato le associazioni di volontariato e di protezione civile che si sono prodigati per riportare, per quanto fosse possibile, la situazione alla normalità, il primo cittadino ha sottolineato come, fra i danni maggiori causati dal maltempo, vi sia stata una frana che ha portato alla chiusura di Via Floresta. Le piogge copiose hanno causato disagi anche nel quartiere Casalotto, dove il malfunzionamento della rete idrica ha lasciato gli abitanti della zona senza fornitura d’acqua, problematica , fra l’altro ,che affligge questa zona da tempo. E’ di questa mattina la notizia della sottoscrizione della consegna dei lavori per il rifacimento della rete idrica del Casalotto da parte del sindaco Cammarata, del Dirigente Tecnico del Comune Ing. Mario Duminuco e del Direttore Generale dell’Ati di Enna l’Ing. Stefano Guccione ; i lavori inizieranno nei prossimi giorni. Ufficiosa per il momento la notizia secondo cui verrà emessa un’ordinanza di chiusura momentanea del cimitero Bellia a causa di alcuni alberi pericolanti e che rischiano di abbattersi al suolo diventando, quindi, un serio potenziale pericolo, sui quali si dovrà prontamente intervenire.

TURISMO E MANIFESTAZIONI

Il sindaco ha poi parlato della Borsa Internazionale del Turismo, manifestazione a cui l’amministrazione era presente per promuovere Piazza Armerina e le sue bellezze. Oltre ai due nostri fiori all’occhiello, il Palio dei Normanni e la Villa Romana del Casale, si è parlato di altri eventi che avranno luogo nei prossimi mesi e che sono la realizzazione di una strategia perseguita dall’amministrazione Cammarata, la quale ha anche ottenuto dei finanziamenti direttamente dal Ministero del Turismo. Tra i prossimi eventi spicca il Forum internazionale della Pace che avrà luogo nella nostra città nei giorni tra il 27 ed il 29 marzo e che coinvolgerà centinaia di studenti e dirigenti scolastici, e moltissime autorità ed associazioni nazionali e mondiali ; a seguire, esattamente alla fine di aprile, avrà luogo il Barock festival, che ha l’obiettivo di rendere in quei giorni Piazza Armerina protagonista della musica . Tra i risultati del finanziamento ministeriale , vi è la realizzazione degli eventi carnevaleschi di oggi pomeriggio e dei prossimi giorni che, secondo il sindaco , hanno lo scopo non solo di giovare economicamente alla nostra città, ma anche quello di riportare, dopo anni bui legati alla triste situazione Covid, gioia ed allegria a tutti i concittadini.

Salvatore La Rosa

Elezioni a Piazza Armerina: candidati a sindaco in cerca di alleanze, voti e strategie.

Il bollettino che contiene i nomi dei presunti candidati a sindaco dell Città dei Mosaici continua ad animare i discorsi che si svolgono per le strade e nei bar. Non c’è giorno in cui non venga fatto un nome nuovo, da aggiungere ad una rosa che ormai sfiora i dieci candidati pronti a sfidare il sindaco uscente, Nino Cammarata. Non mi soffermerò su questi nominativi perché ogni singola partecipazione non può ancora essere confermata, in quanto la decisione di candidarsi dipende molto dalle alleanze che riusciranno a costruirsi nei prossimi mesi, alleanze che, anche se annunciate, molto spesso nascono al mattino e terminano la sera. Anche i candidati che hanno ufficializzato la loro partecipazione non sfuggono a questo “principio di indeterminazione”. Ricordo ancora il caso di Teodoro Ribilotta che il giorno prima della presentazione delle liste nel 2008 era candidato ufficiale e il giorno dopo dichiarò di aver accettato  la proposta del candidato Nigrelli come vicesindaco.

Cosa determini questo tipo di accordi tutti lo sanno ma nessuno lo dice. Tanto per parlare chiaro: al centro delle discussione in questa fase non ci sono gli interessi della città né la programmazione futura dello sviluppo dell’economia locale, ma soltanto la spartizione delle cariche politiche e l’individuazione degli interessi comuni. Nulla di scandaloso, è la normalità. Il problema viene dopo, quando questi vari progetti arriveranno a maturazione e occorrerà fornire una veste ufficiale, chiamata programma elettorale, ad un disegno politico che si basa su accordi che solo marginalmente sono nati su obiettivi di sviluppo sociale ed economico.

Cammarata giocherà la carta della continuità mentre i suoi concorrenti avranno a disposizione due tattiche: la prima, istintiva, ma poco produttiva, sarà quella di attaccare l’attuale amministrazione  per quello che ha realizzato e per quello che non ha realizzato e i competitor per il loro passato. La seconda consiste nel concentrarsi a parlare del proprio progetto, del futuro di Piazza Armerina, dei suoi punti di forza e di debolezza. Questa seconda tattica è difficile da mettere in pratica perché occorrono doti e conoscenze non comuni. Certo, la si può simulare presentando un libro dei sogni, ma alla fine  solo elettori molto creduloni e poco attenti potrebbero essere influenzati. In realtà, come è ovvio intuire, i candidati tenteranno di dare un colpo al cerchio ed un colpo alla botte, tentando di mediare le due strategie. Molto fumo e un po’ di scadente arrosto.

Tenuto conto dei nomi che si fanno in giro, vecchie volpi della politica locale, temo che vedremo una campagna elettorale molto accesa ma che alla fine non saprà darci indicazioni concrete sul futuro della città a meno che nel frattempo qualcuno con idee fresche e giovani non sappia costruire intorno a se un minimo di consenso o qualcuno dei tanti candidati, tutti i candidati, non decida di rivedere le proprie idee su come fare politica, mi sembra che il futuro di questa città non possa cambiare di molto rispetto al presente.

C’è comunque una grande novità con cui occorrerà fare i conti rispetto alle elezione di cinque anni fa: in questa campagna elettorale,  come è accaduto per le regionali di quest’anno, avrà un peso determinante Internet con i suoi social media. Chi tra i candidati su questi sistemi di comunicazione darà una rappresentazione adeguata delle sue idee avrà, come è ampiamente testimoniato da migliaia di casi, un buon vantaggio sui competitor. Non è  una questione di quantità, non si avvantaggerà chi inserisce più post, ma chi saprà meglio strutturare la comunicazione su internet a cui ormai il 90% dei cittadini è collegato 24 ore su 24.

Ci risentiremo presto per parlare dei libro dei sogni… e degli incubi.

Nicola Lo Iacono

 

 

 

 

 

Le primarie del PD in Sicilia. Nel consorzio ennese vince Bonaccini

In Sicilia si sono conclusi i congressi di circolo del Partito Democratico, che erano attesi con grande interesse in vista delle primarie per scegliere il nuovo segretario del partito il 26 febbraio. Tra i due candidati principali che hanno raccolto la maggioranza dei voti degli iscritti, Stefano Bonaccini è risultato vincitore con il 42,2%, seguito da Elly Schlein con il 36,9%, Gianni Cuperlo con il 15,3% e infine Paola De Micheli con il 5,6%.

In provincia di Enna, domenica 12 febbraio 2023, hanno partecipato alle votazioni 1.174 tesserati del Partito Democratico. I dati rivelano che Stefano Bonaccini è stato il candidato più votato con il 44,8% dei voti, seguito da Elly Schlein con il 36,2% dei voti. Gianni Cuperlo ha ottenuto il 12,9% dei voti, mentre Paola De Micheli ha raccolto solo il 6,1% dei voti. La vittoria di Bonaccini in Sicilia era scontata tuttavia la Schlein non è da sottovalutare considerando il suo successo in alcune province.

 

I Campionati Italiani Paralimpici di mezza maratona a Pergusa domenica 26 marzo

A Pergusa, domenica 26 marzo, si terranno i Campionati Italiani Paralimpici di mezza maratona durante l’11° edizione della Mezza Maratona Città di Enna, che si svolgerà all’interno dell’autodromo. Gli organizzatori hanno realizzato un’impresa di rilievo: la gara, già presente nel calendario Nazionale FIDAL, sarà un’importante competizione per i partecipanti paralimpici. La sinergia tra i responsabili dell’atletica Enna, la Pro Sport, la FIDAL e la FISDIR, coordinati dal CIP Sicilia con il presidente Totò Mussoni e tutta la giunta, ha portato a questa novità per la gara di Enna. La FIDAL ha anche inserito la gara nel calendario Bronze e la competizione sarà la terza tappa del Grand Prix Sicilia di mezze maratone.

Sottoscrizione del patto per la lettura

Si terrà il prossimo Mercoledì 15 Febbraio, alle ore 16, presso i locali della Biblioteca Comunale la firma del Patto per la lettura. “In questi mesi – spiega l’Assessore alle politiche culturali Rosalinda Campanile – oltre ad essere stati riconfermati Enna città che Legge, ho avuto modo di conoscere le tante risorse della città che si spendono in favore della lettura, dall’associazione Amici del Libro il Sasso nello Stagno a Nati per Leggere, dall’associazione Mivà alle librerie della città, da Hennanion alle tante associazioni che svolgono qualificate attività rivolte allo stimolo alla lettura, senza dimenticare le istituzioni scolastiche che sono una straordinaria
risorsa su cui investire perché lì ci stanno i bambini e i ragazzi a cui va rivolta tutta la nostra attenzione”.

“Abbiamo investito abbastanza in questi anni come amministrazione sulla lettura – aggiunge l’Assessore Campanile – attraverso il dono del libro ai nascituri, le diverse edizioni della Festa del Libro, diversi laboratori di lettura rivolti ai più piccoli coinvolgendo professionalità di spessore come il prof. Mauro Speraggi e tra poco partiranno i laboratori di lettura ad Alta Voce con il prof. Federico Batini rivolti alle seconde elementari con attività di formazione alla lettura aperta anche ai dirigenti scolastici e a tutti i docenti o singoli privati che ne avranno interesse.

Abbiamo valorizzato il nostro patrimonio librario, collocando nel prestigioso Palazzo Chiaramonte, il Fondo Antico del Duomo, i manoscritti di Savarese ed è ancora in corso un’attenta attività di ricerca di prestigiose cinquecentine e libri di notevole interesse che stanno componendo una biblioteca storica di prestigio nella nostra città. In questo quadro si inserisce la firma del Patto per la lettura che ha come obiettivo la creazione di una sinergia tra tutti i protagonisti della filiera culturale ed in particolare del libro”. “Questa sottoscrizione – sostiene il Sindaco Maurizio Dipietro -rappresenta una tappa importante per la città, sia simbolicamente che concretamente.

È un modo per coinvolgere istituzioni pubbliche, biblioteche, case editrici, librerie, autori e lettori, scuole e
università, imprese private, associazioni culturali e di volontariato e tutti coloro che condividono l’idea che la lettura, declinata in tutte le sue forme, sia un bene comune su cui investire per la crescita culturale dell’individuo sin dalla più tenera età e dell’intera società. La lettura è uno strumento straordinario per lo sviluppo sociale delle comunità, ecco perché ritengo sia importante riunire le istituzioni, le associazioni e tutti i cittadini che hanno voglia partecipare attorno ad un Patto per la Lettura che è aperto oltre gli inviti che ho già trasmesso”.

Il Patto per la Lettura punta a rendere la pratica della lettura un’abitudine sociale e a promuovere l’apprendimento permanente, ad avvicinare alla lettura i non lettori, con particolare riferimento alle famiglie più fragili, i bambini sin dalla prima infanzia e, ancor prima, dalla gravidanza della madre e i nuovi cittadini, ad allargare la base dei lettori abituali e consolidare le abitudini di lettura, soprattutto nei bambini e ragazzi, a favorire un’azione coordinata e sistematica di moltiplicazione delle occasioni di contatto e di conoscenza fra i lettori e chi scrive, pubblica, vende, presta, conserva, traduce e legge libri, dando continuità e vigore alle iniziative di promozione alla lettura già collaudate, sviluppandone sempre di nuove.

Giornata Mondiale dell’Epilessia, l’attività dell’Irccs Oasi

Ieri in tutto il mondo si è celebrata la giornata dell’epilessia. Il nostro Istituto è tra i centri specializzati nella diagnosi e cura di questa patologia. Responsabile di questo servizio è il dottor Maurizio Elia, che ricopre anche il ruolo di Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia e Neurofisiopatologia Clinica e Strumentale dell’IRCCS “Associazione Oasi Maria SS” e attualmente è anche presidente del Comitato Scientifico della Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE).

Il nostro Istituto, grazie ad un team di professionisti del settore e alla collaborazione con specialisti che vanno dalla pediatria alla genetica, garantisce un approccio globale al paziente, al fine di affrontare in modo approfondito le epilessie.

Una patologia neurologica quella dell’epilessia che è al terzo posto dopo le malattie cardiovascolari e quelle con deficit intellettivo e sensoriale. Si tratta dunque di una malattia non tanto rara, determinata da diverse cause, che interessa globalmente circa l’1% della popolazione. La crisi epilettica è caratterizzata da una scarica anomala sincronizzata e prolungata di cellule nervose della corteccia cerebrale. La modernizzazione della medicina ha fatto progressi soprattutto nel campo dell’epilettologia e, con una corretta diagnosi e un’adeguata terapia farmacologica, si possono ottenere soddisfacenti risultati.

“La genetica – dice il dott. Elia – ha dato un contributo importante consentendo di definire molte sindromi epilettiche in maniera più precisa e quindi anche di poter migliorare la qualità della vita delle persone. Inoltre, ad oggi, vi sono nuovi farmaci che migliorano il trattamento, anche per alcune forme più resistenti: ad esempio il cannabidiolo e la fenfluramina che trovano il loro impiego, in particolare, in due sindromi epilettiche gravissime, la sindrome di Dravet e quella di Lennox-Gastaut”.

Purtroppo, nei confronti dell’epilessia non mancano i pregiudizi e l’approccio culturale rispetto ad altre patologie è diverso.

“Presso il nostro IRCCS – continua il dott. Elia – ci si occupa quotidianamente della diagnosi e cura delle epilessie dell’età evolutiva e adulta, in comorbidità e non con i disturbi del neurosviluppo (disabilità intellettiva, disturbo dello spettro autistico, ADHD, ecc.), anche nell’ambito di malattie rare. Viene applicato un work-up pluridisciplinare: clinico (neurologia, genetica clinica), neuropsicologico, EEGrafico (EEG standard, dinamico, video-EEG), genetico (cariotipo, CGH-array, MLPA, sequenziamento, esoma), biochimico-metabolico (monitoraggio plasmatico dei farmaci anti-crisi, test per patologie metaboliche), di neuroimaging (risonanza magnetica). L’attività clinica è strettamente correlata con quella di ricerca che si traduce annualmente nella produzione di lavori scientifici innovativi sull’epilessia”.

Pnrr : accordo anci sicilia-confartigianato

ANCI Sicilia e Confartigianato Sicilia firmano un protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione di attività in grado di potenziare il dialogo tra Imprese, Comuni e Città metropolitane nell’ambito dei procedimenti di attuazione del PNRR e della Programmazione 2021-2027.

L’accordo prevede la condivisione a livello territoriale di tutte le informazioni relative alla realizzazione e all’attuazione del Piano attraverso incontri informativi e formativi a beneficio degli Enti Locali e delle imprese.

Il protocollo sancisce una collaborazione funzionale per l’attuazione dei progetti anche attraverso forme di co–programmazione e co-progettazione delle risorse previste dal PNRR e dalla Programmazione 2021-2027.

A tal fine è in programma la istituzione di un tavolo di monitoraggio permanente sulle attività del PNRR e della Programmazione 2021-2027 e sull’impiego delle risorse previste per avere contezza degli investimenti e delle concrete prospettive di sviluppo dei territori.

“Si tratta del primo protocollo tra Confartigianato e una ANCI regionale e rappresenta la manifestazione concreta dell’attenzione che gli Enti locali devono avere nei confronti di chi fa impresa e contribuisce con il proprio reddito, attraverso i tributi, a sostenere i comuni e i cittadini nella possibilità di erogare servizi”. Hanno dichiarato Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia.

“Confartigianato Imprese Sicilia vuole giocare un ruolo da protagonista nell’attuazione del PNRR. Ci siamo resi conto, anche da uno studio che abbiamo realizzato in collaborazione con l’Orep, che spesso le amministrazioni comunali non hanno all’interno le competenze adeguate per sviluppare progetti e procedere alle gare. Lavorare insieme all’ANCI– dice il presidente di Confartigianato Sicilia, Daniele La Porta – sarà per tutti una carta vincente, con l’obiettivo di potenziare il dialogo tra imprese e Comuni nell’ambito dei procedimenti di attuazione del Piano. Abbiamo già intrapreso, con i vertici dell’ANCI, un ottimo cammino di condivisione e di opportunità per ottenere i risultati necessari alla crescita delle aziende e delle comunità”.

“L’importante accordo con Confartigianato Sicilia ha come obiettivo principale – conclude il presidente Amenta – l’avvio in sinergia di azioni propedeutiche a favorire la semplificazione di procedimenti amministrativi e la individuazione di incentivi per sostenere anche le piccole imprese e le attività artigianali nella sfida del PNRR e della Programmazione 2021-2027. Un’occasione epocale che non può e non deve essere sprecata ”.

Il lutto. Quando c’è l’amore neanche la morte è un confine

Essere travolti da un lutto, soprattutto improvviso e tragico, ci pone davanti ad una grande sfida di fronte alla quale ciascuno e’ protagonista del proprio dolore. Ogni pensiero è ricolmo di paura, senso di impotenza e sofferenza senza respiro. E’ qualcosa di più grande di noi e non sapere cosa ci si deve attendere in tali circostanze amplifica ancor più il nostro doloroso sentire. 

Non esistono vere e proprie parole capaci di descrivere la frantumazione della propria interiorità che trascina inevitabilmente ogni aspetto fisico. Dal punto di vista strettamente psicologico, il sobbalzo mentale al quale si viene sottoposti, sposta ogni nostra attenzione all’incognita che la vita per natura presuppone da sempre. 

E’ tutto tristemente nuovo, tutto da conoscere, scoprire e comprendere. La fragilità diventa padrona del quotidiano e una semplice parola o un semplice abbraccio amico scioglie lacrime profonde. Psichicamente l’assenza fisica di qualcuno a noi molto caro può creare intense sensazioni di dolore fisico e psicologico, con conseguente distacco e chiusura verso tutto ciò che resta. 

Sembra che di fronte all’emersione di certi dolori, di fronte ai quali troviamo a confrontarci volenti o nolenti, non possediamo alcun potere di azione. La cultura e la religione possono influenzare il concetto stesso della morte, tanto è vero che alcuni credono nella reincarnazione e altri alla resurrezione dell’anima, ma tutto ciò per comprendere come le storie di vita di ciascuno, il carattere e la personalità, possano incidere sul rapporto con la morte stessa. 

Psicologicamente nell’affrontare avvenimenti tragici dovremmo essere in grado di esternare il proprio stato emotivo, le proprie ansie, le proprie paure, al fine di scansare, affrontare o alleggerire pensieri ansiogeni o depressivi. 

E’ molto importante rivolgersi a chi di competenza, può dare libero sfogo al proprio dolore, senza approcci di giudizio, ma solo di supporto psichico volto al riequilibrio interiore della persona emotivamente provata. Purtroppo di fronte al lutto, si possono sperimentare pensieri invasivi e ossessivi, accompagnati da scarso interesse, scarsa cura rivolta a se stessi e a chi è rimasto accanto, problematiche relazionali e lavorative, disturbi dell’alimentazione e reattività esagerata. 

Gran parte di queste manifestazioni sopra descritte possono far breccia anche dopo mesi dall’accaduto e spesso si configura un vero e proprio “disturbo post-traumatico da stress”. Inoltre, in seguito, potranno verificarsi disturbi di somatizzazione (risposte del nostro corpo), quali ad esempio: problemi digestivi, mal di testa continui, febbriciattole, malattie della pelle, e tutto ciò avviene in quanto il nostro sistema immunitario, bombardato da paure, sofferenza e ansia, abbassa le proprie difese. 

Il lutto è di per sé un’inevitabile e normale reazione, che di norma si evolve in precise fasi: una prima fase comprende una sorta di ottundimento e confusione mentale, accompagnata da tanta incredulità; in un secondo momento si familiarizza con forti emozioni di rabbia e si sperimenta anche il desiderio di riabbracciare la persona cara; un’altra fase è caratterizzata da grande disperazione e senso di impotenza, una ricerca al distacco, una sorta di meccanismo difensivo, volto al tentativo di protezione di se stessi, quasi per timore di impazzire; infine, dopo lunghissimo tempo e grandi e difficili tentativi, per la legge della sopravvivenza, si può giungere alla fase dell’accettazione e della rassegnazione. “Non esiste perdita, perché l’amore non ha confini, nemmeno la morte” 

Psicologa
dott.ssa Fabiana Cristina 

Calcio a 5, Piazza Armerina. Rinascita Gear : trasferta vittoriosa in Puglia

“Finché abbiamo fede nella nostra causa e una volontà indomabile di vincere, la vittoria non ci sarà negata.” (Winston Churchill). Parafrasando le parole del celebre statista inglese, si ha la sensazione di come incarnino la parabola ascendente della Gear. Infatti, la squadra non ha mai smesso di lottare e credere in se stessa, anche nei momenti più bui, culminando questo iter con l’epilogo più bello : la vittoria di sabato contro il Giovinazzo C5. La formazione armerina sfata il tabù trasferta e si impone in Puglia con un rocambolesco 6 a 5. Goal partita siglato dall’instancabile Fabinho, trascinatore del team, che così contribuisce ad un trionfo corale che profuma di primavera.
Ventata di freschezza che consegna 3 punti ad una squadra che adesso si allontana sempre più dal baratro della classifica. Gli attuali 15 punti vedono infatti la Gear piazzata al terzultimo posto in classifica
(a parimerito con il team Acquile Molfetta), avendo anche scavalcato una diretta concorrente come l’Atletico Canicattì.
“Le nostre passioni sono vere e proprie fenici. Come la vecchia è bruciata, subito la nuova esce dalle ceneri.”
(Goethe). Come la Fenice, la Gear cade e rinasce dalle proprio ceneri, più forte di prima, trascinata dalla sua passione e proiettata già alla prossima sfida.

Salvatore La Rosa

Meteo Piazza Armerina : Lunedì con qualche pioggia, poi migliora

Nella giornata di domani lunedì 13 febbraio il cielo si presenterà molto nuvoloso, con piogge durante la giornata migliora entro sera.

Martedì 14 febbraio e mercoledì 15 il cielo si presenterà sereno, non sono previste piogge.

Le temperature saranno in lieve aumento, ove avremo valori massimi che oscillano tra i +8 / +12°C, mentre le minime intorno ai 2°C.

I venti saranno deboli.

A cura di
David Cartarrasa
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L’On. Luisa Lantieri: «con la nuova finanziaria tanti provvedimenti per il nostro territorio». Il policlinico ennese presto realtà.

Uno dei pilastri su cui far crescere l’intera economia del Libero Consorzio Ennese è la nascita di un policlinico. L’attività e l’indotto creato sarebbe un vero toccasana per l’economia di una delle province più povere d’Italia. L’On. Luisa Lantieri da tempo ha sponsorizzato questo progetto che oggi, dopo l’approvazione dell’ultima finanziaria siciliana, sembra più vicino ad avviarsi. Queste le dichiarazioni rilasciate dal deputato piazzese al termine della maratona che ha consentito di approvare la legge di bilancio.

“Contiene un emendamento, afferma la vicepresidente dell’Assemblea Regionale Siciliana,  sul quale ho speso tutte le energie possibili: quello per la costituzione del quarto Policlinico universitario della Regione. Una tappa fondamentale a cui il Presidente Schifani ha riservato un’attenzione particolare, come ho avuto modo di constatare nel corso delle nostre interlocuzioni e che per questo va certamente ringraziato”

“Ringrazio anche l’Assessore alla Salute, Giovanni Volo – Continua l’On Luisa Lantieri –  per la prontezza con cui ha accolto le mie sollecitazioni. Da lunedì prossimo inizierà, infatti,  il percorso che si concluderà con la creazione presso l’ospedale di Enna dei reparti di chirurgia toracica e di chirurgia vascolare, i primi degli altri che presto verranno e che gli consentiranno di poter essere classificato come DEA di secondo livello, premessa indispensabile per il Policlinico”.

“Per evitare ogni possibile equivoco – precisa l’on Lantieri – nel documento si fa riferimento  alle Università che insistono sul nostro territorio, come la Kore,  la quarta facoltà di medicina della Sicilia; non potrebbe essere diversamente, dal momento in cui le altre tre Università hanno già un loro policlinico”

“Posso assicurare fin d’ora – conclude l’on. Lantieri – che l’impegno già da tempo preso con la nostra gente affinché il Policlinico nasca ad Enna continuerà senza la minima distrazione.  Assicuro inoltre che non permetterò mai che tale diritto venga riconosciuto a chi non ne ha titolo”

L’On. ha poi precisato che l’area dell’ennese beneficerà di tanti provvedimenti  su cui ha lavorato affinché venissero approvati. :

  • 200 mila E. interamente destinati ai boschi di Piazza Armerina
  • 530 mila E. per l’Autodromo di Pergusa
  • 170 mila E. per il personale stabilizzato dello stesso Ente Autodromo
  • 1 milione e 100 mila E. per l’Università Kore
  • 20 milioni di E. ai Comuni in cui insistono beni Unesco
  • 500 mila E. per la prevenzione al bullismo ed al cyberbullismo, legge a mia firma
  • 1 milione di E. per interventi in favore della protezione civile
  • 3 milioni di E. per la ristrutturazione dei centri storici dei Comuni siciliani
  • 10 milioni di E. per la sicurezza nelle aree rurali
  • L’esenzione della tassa automobilistica per i veicoli delle Associazioni di volontariato
  • 10 milioni di E. di interventi in favore delle giovani coppie per la ristrutturazione della prima casa
  • 10 milioni di E. in favore delle aziende zootecniche per consentire l’abbattimento dei costi di produzione dovuti alla guerra in Ucraina

 

Chatgpt v/s Google. La grande occasione persa dal gigante di Montain View

Google è uno dei giganti del mondo tecnologico, noto per la sua ricerca e lo sviluppo di prodotti all’avanguardia; tuttavia, nonostante la sua fama e il suo successo, in relazione agli sviluppi legati all’uso dell’intelligenza artificiale, la compagnia ha commesso, secondo noi, un errore che rimarrà nella storia dell’informatica moderna.

Google ha una lunga storia di innovazione e leadership nel campo dell’IA, ma ha mancato l’opportunità di essere il primo a diffondere l’uso della IA a livello globale. Pur essendo essendo un pioniere, ha permesso ad altre compagnie di prendere il sopravvento e di conquistare una parte del mercato. È probabile che l’azienda di Mountain View, abbia in qualche maniera sottovalutato lo stato di avanzamento dei lavori dei competitor in questo campo.  Poi, si saranno chiesti i cervelloni di Google, perché cambiare lo stato delle cose? Ovvero un sistema creato attorno al suo motore di ricerca che produce fiumi di denaro. La diffusione dell’IA è evidente che, nel caso di Google, potrebbe comportare una modifica, quanto profonda non lo sappiamo, dell’intero core business.

La storia di internet, del suo sviluppo, ci insegna spesso che in questi casi, i giganti hanno i piedi d’argilla e Openai, con la sua pur rudimentale e imprecisa Chatgpt, ha messo in crisi il colosso delle ricerche con un attacco forse neanche tanto programmato, quantomeno nelle dimensioni. Gli utenti hanno compreso che usare Chatgpt ha in molti casi il vantaggio nel creare delle sintesi di ricerca che fanno risparmiare molto tempo e che la capacità creativa della chatbot è veramente rivoluzionaria e soprattutto utile.

Google cerca oggi di correre ai ripari, ma in questi giorni la strategia pare confusa e, al netto degli annunci sensazionalistici e degli svarioni del nascente Bart (IA di Google), sembra che ci siano grandi difficoltà nel raccordare tutti quei rivoli di conoscenze ed esperienze che in questi anni l’azienda americana ha maturato nel campo dell’intelligenza artificiale. Esperienze che, senza tanto clamore, sono state messe a disposizione degli utenti evitando comunque di far intravede una diversa usabilità del motore di ricerca Google.

Questo errore di marketing, ma anche in parte di supponenza, è stato causato da una combinazione di fattori. In primo luogo, Google ha sottovalutato la domanda del mercato per la tecnologia AI; invece di investire e sviluppare i suoi prodotti in questo settore, la compagnia ha concentrato i suoi sforzi su altre aree, come la ricerca e lo sviluppo di motori di ricerca e Android.

In secondo luogo, Google ha trascurato l’importanza della partnership e della collaborazione con le altre compagnie del settore. Mentre altre compagnie stavano formando alleanze e acquisendo aziende per rafforzare la loro posizione nel mercato dell’IA, Google si è concentrata sul lavoro interno e ha ignorato l’opportunità di lavorare con altre aziende per promuovere lo sviluppo e la diffusione della tecnologia AI.

Il risultato è che oggi è proprio Google a rincorrere una posizione di mercato che, se i suoi amministratori avessero avuto maggiore perspicacia, avrebbero già raggiunto da tempo. Aspettiamo qualche settimana e ne sapremo di più.

N.R.L.I

 

Calcio a 5, Piazza Armerina. Gear in trasferta in Puglia per continuare a sognare

Prossima tappa Giovinazzo. Pare che, secondo il mito, sia stato Perseo a fondare questo comune facente parte della città metropolitana di Bari. Ma se, come scrisse David Bidussa “il mito si perpetua perché la storia abbia un qualche senso.”, tocca alla Gear dare un senso alla sua storia e al suo percorso ricolmandoli di allori.

La formazione armerina, reduce dalla strepitosa vittoria in casa contro il Polisportiva Futura, approda in Puglia vogliosa di racimolare i 3 punti. Domani infatti alle ore 16 affronterà una squadra che ricopre i piani medio-alti della classifica, per l’appunto il Giovinazzo C5, che nella partita di andata ha superato di misura la Gear. La squadra di Mister Torrejon però è intenzionata a portare a casa il risultato e continuare a costruire “mattone dopo mattone” la strada che conduce alla gloria accompagnata e sostenuta dai suoi fedeli sostenitori che hanno il diritto di continuare a sognare.

Salvatore La Rosa

Il consigliere Cimino: “il Chiello come una macchina di grossa cilindrata ma vuota”

Nei giorni scorsi, ho espresso soddisfazione per le notizie di avvio lavori nella via d’accesso all’ospedale Chiello, per l’illuminazione sistemata, oltre alla notizia della prossima apertura dei posti di rianimazione. Quindi a breve dovremmo avere un ospedale in ottime condizioni; ma ho avuto modo di constatare che alcuni problemi reali c’erano e ci sono. Abbiamo una macchina di grande cilindrata, ma all’interno manca di tutto; il magazzino apre solo due giorni la settimana per tre ore, quindi se nei reparti dovesse servire qualcosa, si deve aspettare il giorno di apertura, manca l’essenziale o c’è in quantità limitata; mancano i rotoli di carta igienica, rotoli di carta asciugamani, rotoli per i lettini, il detergente per le mani e i nostri operatori sanitari medici e infermieri, a cui va il mio più sincero ringraziamento, per il grande lavoro che fanno in condizioni poco ottimali, devono fare i salti mortali pur di non far mancare l’indispensabile ai pazienti.

Senza contare che, abbiamo un piano aziendale approvato da oltre 4 anni ( Gennaio 2019) e mai pienamente realizzato; ecco, probabilmente è da li che dovremmo partire. L’unica ambulanza che abbiamo, è momentaneamente ferma in officina, per cui, quando ci sono urgenze, bisogna chiamare il 118 o l’elisoccorso. Per garantire invece l’attività ordinaria, si ricorre spesso alle associazioni private con ulteriore aggravio di spesa per l’azienda sanitaria. In tutto ciò, la direzione generale provinciale latita, e questa non è una novità, ma la direzione sanitaria del Chiello, che dovrebbe richiedere un maggiore intervento a riguardo cosa fa? Capisco che è a corto di personale, un po come molti reparti, il Cup per esempio; spesso per una prenotazione, i cittadini aspettano ore; ci sono liste di attesa lunghissime per cui, chi ha la possibilità economica va a pagamento o furi sede per prestazioni che potrebbe fare nel proprio ospedale, chi non ne ha la possibilità, è costretto ad aspettare mesi se non anni, o ancora peggio, rinuncia a curarsi.

A questo punto, sarebbe opportuno che chi ha la responsabilità del buon funzionamento dell’ospedale, batta i pugni affinchè determinate condizioni non perdurino. Inoltre, si era da poco avviato l’ambulatorio di Senologia con molte speranze per le donne piazzesi e non, ma purtroppo, nonostante moltissime prenotazioni, l’ambulatorio in questione è già chiuso, senza tra l’altro che qualcuno abbia avuto il buon senso di comunicarlo alle decine e decine di donne che avevano gli appuntamenti fissati. Forse perché lo stesso reparto da poco è stato inaugurato a Enna? Credo sia necessario che, sia il Sindaco in qualità di primo ufficiale sanitario cittadino, che l’onorevole Lantieri in qualità di deputata del territorio, intervengano immediatamente affinchè a molte di queste criticità, venga data la giusta attenzione in tempi brevi. I cittadini piazzesi, devono sapere di poter contare su un ospedale efficiente e bisogna inoltre mettere gli operatori sanitari, nelle condizioni di poter lavorare sereni e sicuri di poter offrire a chi ne ha bisogno, efficienza, efficacia a 360 gradi.

Consigliere Totò Cimino

Barrafranca – A lezione di legalità con i Carabinieri

Un “fronte” caldo quello della legalità nelle scuole che i Carabinieri del Comando Provinciale di Enna, grazie alla sinergia con i dirigenti scolastici e il corpo docente, stanno affrontando attraverso una forte opera di sensibilizzazione tra gli studenti. In tale ambito, i Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina hanno tenuto una “lezione” di legalità ai circa 80 bambini dell’ultimo anno della Scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Europa” di Barrafranca.

I giovanissimi ragazzi, con i loro insegnanti e la Dirigente scolastica Prof.ssa Maria Filippa Amaradio, sono stati intrattenuti dal Comandante della Compagnia di Piazza Armerina Capitano Emanuele Grio, mostrandosi molto interessati e ponendo tantissime domande. Un confronto che ha tenuto alta l’attenzione degli alunni, interessati dalle tematiche affrontate, dal cyber bullismo, alla nomofobia (dipendenza da smartphone), passando poi al fenomeno tristemente noto come cosa nostra, radicata nel territorio siciliano e fino ad arrivare alle forme più vili di violenza ovvero quelle nell’ambito familiare.

Il dialogo tra l’Arma dei Carabinieri e gli alunni è stato sicuramente proficuo sotto ogni aspetto, concludendosi con un arricchimento personale da entrambe le parti e rafforzando quel sentimento di vicinanza tra l’Arma ed i giovani. Da molti anni, infatti, l’Arma dei Carabinieri è sensibile all’educazione alla legalità da parte di giovani e giovanissimi, per diffondere i valori del rispetto delle regole, con il fine precipuo di salvaguardare il bene degli studenti.

Ciclone Mediterraneo : Piazza Armerina tra neve e pioggia e tantissimo vento

Il ciclone ha messo in ginocchio tutta l’isola, anche a Piazza Armerina si contano tantissimi danni tra neve, ghiaccio, pioggia, e soprattutto il vento forte che ancora persiste.

Nel corso della giornata le condizioni atmosferiche miglioreranno.

Attenzione al ghiaccio nelle ore notturne e le prime ore del mattino ove il termometro scenderà vicino allo 0 o anche al di sotto.

A cura di
David Cartarrasa
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Meteo Piazza Armerina : graduale miglioramento

Fino al pomeriggio di venerdì 10 febbraio le condizioni atmosferiche saranno instabili con forti venti e non escludo la possibilità di qualche nevicata nelle prime ore del mattino di venerdì, riguardo alla neve è una situazione incerta, migliora entro sera.

Sabato e domenica i cieli si presenteranno prevalentemente nuvolosi non sono previste piogge.

Le temperature minime saranno ancora vicino allo zero o anche al di sotto soprattutto in periferia, valori massimi ancora fredde.

A cura di
David Cartarrasa
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Meteo Piazza Armerina : Giovedì 9 febbraio forte maltempo e tanto vento, attese anche nevicate copiose

Sarà un giovedì con forte maltempo per la nostra regione, si è formato un ciclone Mediterraneo ove si è posizionato sotto la Sicilia, ma entriamo nei dettagli :

A Piazza Armerina la situazione non cambia molto, sarà una giornata con forte vento e precipitazioni nevose, o mista a pioggia. Attenzione durante la tarda serata e la notte ove la neve potrà essere molto ABBONDANTE con notevoli accumuli ⚠️❄️.

Le temperature saranno molto fredde.

Allerta meteo 🔴Rossa🔴

A cura di
David Cartarrasa
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“Continuità del rapporto di lavoro per i lavoratori del reddito minimo”. L’on. Luisa Lantieri :”continuo la mia battaglia al loro fianco”

«Sono soddisfatta dell’approvazione in finanziaria dell’Art. 7 che riconosce la continuità nel rapporto di lavoro ai lavoratori del reddito minimo d’inserimento. Esprimo apprezzamento nei confronti della Commissione Bilancio per aver introdotto le risorse economiche necessarie per l’adeguamento ISTAT del’indennità prevista per questi lavoratori, ex cantieri di servizio, autorizzando la spesa massima di 1.000 migliaia di euro. Come già faccio da anni, intendo continuare la mia battaglia a fianco di questa categoria di lavoratori. Nelle scorse settimane, infatti, ho presentato un disegno di legge, il n.274, con il quale intendo tutelare in maniera definitiva il lavoratori del reddito minimo d’inserimento con la loro stabilizzazione. Lancio un appello ai miei colleghi deputati affinché sostengano questo disegno di legge a mia firma». A dichiararlo la deputata regionale e Vice Presidente dell’assemblea regionale siciliana Luisa Lantieri.

Scuole chiuse il 9 e il 10 febbraio a Piazza Armerina. Analoga decisione nei comuni limitrofi

Alcuni minuti fa il sindaco ha comunicato di aver emesso un’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di domani, 9 febbraio, e quella di dopodomani, 10 febbraio. La decisione è stata presa dopo avere ricevuto l’ultimo bollettino da parte della Protezione Civile regionale che parla di un peggioramento a partire della mezzanotte che dovrebbe portare un forte innevamento e possibili tratti ghiacciati sulle principali strade di collegamento.

 

Luca Sammartino, vice presidente della Regione:”Sui forestali in Sicilia si lavora ad una grande riforma”

“Sui forestali finalmente in Sicilia si lavora ad una grande riforma. Ringrazio il Parlamento siciliano per avere dato il via libera alla norma che stanzia 174 milioni di euro nel 2023 che consentirà l’impiego del personale in maniera certa e secondo criteri legati alla progettazione degli interventi, modalità quest’ultima che permette l’utilizzo di risorse extra regionali. Con il presidente Renato Schifani ci siamo intestati una revisione complessiva del settore che nei prossimi mesi prenderà corpo. Intanto abbiamo raggiunto un obiettivo che dà dignità al comparto: è stato approvato dall’Ars il recepimento del contratto collettivo nazionale per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria stanziando per il 2023 oltre 22 milioni anche per gli arretrati dei due anni precedenti e oltre 14 milioni di euro per il trattamento del 2024 e 2025”. Lo afferma Luca Sammartino, vice presidente della Regione ed assessore all’Agricoltura, deputato della Lega all’Assemblea regionale siciliana.

Rigettato il ricorso contro l’elezione dell’on Luisa Lantieri

Il dott. Colianni -candidato alla carica di Deputato Regionale con la lista “Noi con la Sicilia – Popolari Autonomisti” e primo dei non eletti nel collegio di Enna – ha proposto innanzi al TAR Palermo un ricorso elettorale, chiedendo l’annullamento della proclamazione dell’On.le Lantieri e la propria proclamazione in luogo di quest’ultima.

In particolare, con il ricorso, il dott. Colianni ha sostenuto che l’avv. Occhipinti – uno dei due candidati della lista Forza Italia – all’atto della candidatura si trovasse in condizione di ineleggibilità, in quanto Presidente della Commissione UREGA (Ufficio Regionale Gare di Appalto) di Enna.

Tale circostanza, sempre secondo la tesi del dott. Colianni, avrebbe determinato l’alterazione del risultato elettorale e la conquista del seggio da parte della dott.ssa Lantieri, in quanto i voti ottenuti dall’avv. Occhipinti sarebbero confluiti nella lista Forza Italia, con la quale concorreva proprio la dott.ssa Lantieri (successivamente eletta vicepresidente dell’Assemblea Regionale Siciliana).

Nel giudizio si è, conseguentemente, costituita la dott.ssa Lantieri, con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia.

Inoltre, al fine di resistere al ricorso proposto dal dott. Colianni, si è costituita l’Assemblea Regionale Siciliana, con il patrocinio dell’Avvocatura Distrettuale dello Stato e l’avv. Occhipinti con il patrocinio dell’Avv. Marco Perna

Gli avvocati Rubino e Impiduglia, con apposita memoria, hanno chiesto al T.A.R. Sicilia – Palermo, il rigetto del ricorso proposto, perchè infondato.

IL TAR Palermo, con sentenza del 08.2.23, ha rigettato il ricorso rilevando che l’avv. Occhipinti – nella qualità di Presidente della Commissione UREGA – “non ha mai ricoperto l’incarico di amministratore o dipendente “con funzioni di rappresentanza o con poteri di organizzazione o coordinamento del personale…” avendo svolto esclusivamente funzioni onorarie che non hanno affatto comportato la rappresentanza dell’ente o l’esercizio di poteri di organizzazione o coordinamento del personale”.

Con la sentenza è stato, inoltre, rilevato che “Urega non è un ufficio apicale ma una struttura intermedia del Dipartimento regionale tecnico dell’Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità”

Il TAR ha anche condannato il ricorrente al pagamento delle spese legali, liquidate in complessivi euro 7.500 oltre accessori di legge.

Combattere l’ansia: strategie per vincere quella temporanea

L’ansia è una sensazione che può essere difficile da gestire e che spesso ci limita nella nostra vita quotidiana; può colpirci in molte forme, come attacchi di panico, stress, insicurezza, insonnia e altro ancora. Tuttavia, ci sono alcune tecniche che possono aiutarci a gestire l’ansia e migliorare il nostro benessere mentale.

Una delle tecniche più efficaci per gestire l’ansia è la respirazione profonda, un semplice esercizio che consiste nel prendere alcuni respiri lenti e profondi, concentrandosi sull’aria che entra ed esce dai polmoni. Questo esercizio aiuta a ridurre la tensione muscolare e a calmare la mente.

Un’altra tecnica utile è la meditazione. La meditazione è un’attività che consiste nel concentrarsi sulla respirazione, sul corpo o su una parola o un suono specifico. Questo esercizio aiuta a liberare la mente dai pensieri negativi e a concentrarsi sulla calma e la pace interiore.

L’esercizio fisico è anche una grande risorsa per gestire l’ansia. Quando facciamo esercizi fisici liberiamo endorfine,  sostanze chimiche naturali del corpo che ci fanno sentire meglio e ci aiutano a ridurre lo stress.  L’esercizio fisico aiuta anche a migliorare il sonno che rappresenta un importante fattore per la salute mentale.

Infine, la gestione dell’ansia può essere supportata anche attraverso l’arteterapia. L’arteterapia è un’attività che consiste nell’esprimere i propri pensieri e sentimenti attraverso forme d’arte come il disegno, la pittura, la scultura e altro ancora. Questa attività aiuta a liberare le emozioni negative e a concentrarsi su quelle positive, aiutandoci a gestire l’ansia.

L’ansia momentanea è una risposta normale e fisiologica di fronte a situazioni stressanti o minacciose. Ad esempio, può verificarsi prima di un esame importante, di una presentazione in pubblico o di un colloquio di lavoro. Questa ansia è temporanea e scompare una volta che la situazione stressante è passata.

Al contrario se è presente per lungo tempo e interferisce significativamente con la vita quotidiana della persona  l’ansia è il risultato di una personalità ansiosa o introversa e può manifestarsi in molte forme, come attacchi di panico, fobia sociale, ansia generalizzata e altro ancora.

Al di là dei consigli pratici la diagnosi e il trattamento dei disturbi legati all’ansia devono comunque sempre essere effettuati da un professionista del settore sanitario qualificato come un medico o uno psicologo.

 

Meteo Piazza Armerina : martedì 7 febbraio

Il cielo si presenterà coperto con la possibilità di qualche debole precipitazione durante la giornata. Tra la tarda serata ma soprattutto la notte le precipitazioni saranno più consistenti con la possibilità di qualche nevicata ❄️.

❄️Quantità di neve prevista : 1 cm entro la mattinata. (⚠️ attenzione è solo una ipotesi).

Le temperature saranno fredde, la massima registrata sarà di 5°C, mentre la minima 0°C.

I venti saranno deboli a tratti moderati, in rinforzo soprattutto dal tardo pomeriggio.

A cura di
David Cartarrasa
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ASP Enna – Palazzo della Regione nell’ex Ospedale Umberto I di Enna, finanziati i lavori per un importo di 6.350.000,00€

Ne dà notizia il Commissario Straordinario dell’ASP di Enna, Francesco Iudica.

La scheda tecnica offre i dettagli particolareggiati dell’intervento, a partire dall’ubicazione.

Ubicazione dell’intervento. Gli immobili dismessi della Pubblica Amministrazione rimangono sovente come “relitti urbanistici” che apportano un contributo negativo alle skyline delle città.

Inoltre, le nuove politiche di minimizzazione del consumo del suolo che si stanno affermando di pari passo con la crescita della sensibilità ecologica, inducono a ricercare soluzioni alternative alla costruzione di nuovi insediamenti.

In questo contesto è maturata l’idea del riutilizzo del Plesso di Chirurgia (plesso “B”) dell’ex Ospedale Umberto I di Enna, in Via Trieste, non più utilizzato ed in attesa di nuova destinazione da oltre 10 anni, per cui l’Azienda Sanitaria Provinciale si è fatta parte diligente promuovendo un’iniziativa che è stata bene accolta dal Governo della Regione Sicilia.

La struttura potrà ospitare in pianta stabile, in media, dalle 100 alle 150 persone al giorno.

L’edificio è composto da 5 piani fuori terra e 2 seminterrati su una superficie complessiva di circa 6.240 mq cosi suddivisa: Locali tecnici e Seminterrato 400 mq; Piano Terra 1.300 mq; Piano Primo 1.150 mq; Piano Secondo 1.130 mq; Piano Terzo 1.130 mq; Piano Quarto 1.130 mq;

Dettagliata la previsione della destinazione d’uso degli ambienti: il piano terra, da cui si accede dalla porta principale prospiciente la scala di Scuola Palladiana di nuova realizzazione, sarà destinato ad uffici di Rappresentanza della Regione, con n.1 sala conferenze, n.1 stanza del Presidente con segreteria, n.3 front office, n.1 sala d’attesa e n. 8 uffici (di circa 25 mq cad.), n.1 sala esami, servizi igienici e spazio aperto per esposizioni particolarmente curato.

Le due ali al piano terra con accessi separati saranno destinate a due diversi enti pubblici rispettivamente, con estensione nel piano superiore (piano primo) che è diviso in modo da far corrispondere sullo stesso lato uffici analoghi.

Al piano primo saranno previsti n.15 uffici (di circa 25 mq cad.), n.3 sale riunioni, n.1 archivio, n.1 sala d’attesa, n.2 sale server, servizi igienici e depositi/ripostigli.

I piani secondo, terzo e quarto saranno destinati a uffici per altri tre Enti Pubblici (uno per ogni piano), non escludendo l’utilizzo, degli stessi, da parte della struttura che si è fatta carico del progetto dell’intervento. La loro distribuzione interna sarà la medesima per piano e comprenderà n.16 uffici (di circa 25 mq cad.), n.3 sale riunioni, n.1 archivio, n.1 sala d’attesa, n.2 sale server, servizi igienici e depositi/ripostigli.

Accanto all’edificio sarà realizzato, nel Plesso di Neurologia (plesso “E”) dell’ex Ospedale Umberto I di Enna, un Archivio Cartaceo per il quale è stato previsto la realizzazione ex-novo di un impianto antincendio con tecnologia ad aerosol.

Le lavorazioni da eseguire possono essere così sintetizzate:

Demolizioni preventive e funzionali:

“Finger” posto a Ovest di collegamento tra il plesso chirurgia e la restante parte dello stabile che costituiva l’ex Ospedale;

“Finger” posto ad Est di collegamento tra il plesso chirurgia e la parte antica dello stabile ceduto al comune di Enna;

“Finger” di collegamento tra il locale annesso “archivio” e lo stabile antico che costituiva il primo impianto dell’Ospedale cittadino;

Superfetazioni ad unico livello in corrispondenza del piano terra, parte interna del prospetto principale, lato Est, originariamente dedicate a vani tecnici per gruppo elettrogeno e sistemi di trattamento dell’aria.

Interventi di recupero e di riqualificazione:

Intervento di recupero degli intonaci perimetrali di tutto l’edificio;

Intervento di recupero e di impermeabilizzazione della copertura dell’edificio;

Intervento di riqualificazione dello spazio esterno: è previsto un intervento sul prospetto principale, con l’inserimento di un balcone sovrastante l’ingresso principale, dove potere apporre gli stendardi istituzionali, oltre alla scritta “Palazzo della Regione” al centro e i simboli della provincia di Enna e della Regione Sicilia sui lati sempre nel prospetto principale.

La revisione dello spazio esterno con la costruzione della Scala di scuola Palladiana e l’inserimento di opere d’arte sui capitelli della discesa e colture arboree sulla pubblica via;

Sostituzione totale degli infissi interni ed esterni;

Realizzazione ex-novo degli impianti tecnologici (impianto elettrico, impianto di illuminazione, impianto telefonico e dati, impianto idrico-sanitario, impianto di climatizzazione invernale ed estiva, impianto antincendio e rivelazione fumi);

Impianto Fotovoltaico;

Sostituzione degli impianti ascensori;

Rifiniture interne e completamento.

“La concessione di un così cospicuo finanziamento” dichiara il Commissario Straordinario dell’ASP, Francesco Iudica, “consentirà il recupero urbanistico di uno spazio centrale della città che dalla propria nuova vita trasmetterà vita nuova ad Enna alta.

Esso rappresenta, inoltre, un esempio positivo di collaborazione fra istituzioni, in questo caso fra la Regione e i suoi uffici periferici e l’Azienda Sanitaria, che consentirà di dare una sede prestigiosa a uffici oggi costretti ad allocazioni di emergenza e di risparmiare gli affitti che gravano significativamente sul bilancio della Regione. Si compie così un percorso iniziato con una sfida lanciata dal Presidente Musumeci, raccolta dall’ASP che ha redatto il progetto redatto dal nostro Ufficio Tecnico e che ringrazio per l’impegno profuso e il risultato di qualità che spero potrà essere presto ammirato da tutta la città”.

UDC ad Agrigento piu’ di mille partecipanti all’ incontro regionale del partito con l’ On. Cesa e Terrana

Comunicato stampa

L’ Udc riparte in Sicilia da Agrigento. Piu di mille persone sono confluite sabato a San Leone (AG) dove si è tenuto l’evento “Costruiamo insieme… Passato, Presenza, Futuro” con il segretario nazionale Udc On. Lorenzo Cesa, il coordinatore regionale Udc Decio Terrana, la Sen. Maria Fida Moro, e i rappresentanti del partito a livello provinciale, regionale e nazionale. II prima fila anche la deputata regionale e segretario dell’ Ufficio di Presidenza dell’ Ars l’ On. Rosellina Marchetta. L’ evento ha previsto i saluti iniziali da parte del coordinatore provinciale Udc Fabio La Felice il quale ha ringraziato tutti i presenti augurando una proficua attività politica del partito al servizio del territorio.

In rappresentanza delle donne è intervenuta l’ Avv. Manuela Raneri manifestando pieno apprezzamento per il ruolo dell’ Udc e delle sue politiche al servizio delle fasce più deboli, inoltre ha manifestato l’ impegno del coordinatore del partito a livello regionale volto a far crescere l’ Udc in ogni realtà locale, Gero Palermo Responsabile nazionale dei giovani ha sottolineato l’ esigenza di avvicinare i giovani al partito coinvolgendoli pienamente e mettendo al centro dell’ azione politica lo sviluppo dei territori. Presente anche il sindaco di Francofonte Daniele Lentini il quale ha richiesto al partito un impegno al servizio dei valori non negoziabili e delle autonomie locali. ” Oggi è un giorno importante – ha dichiarato l’ On Decio Terrana coordinatore Regionale dell’ Udc – perchè noto grande interesse e partecipazione nei confronti dell’ Udc, il nostro obiettivo partendo dalla nostra storia è quello di guardare al futuro con rinnovata speranza, occorre tutti insieme costruire un grande centro unito nei valori che sia moderato, autorevole e rappresentativo, e che possa mettere al centro i valori della famiglia e della dignità della persona, l’ esperienza vincente e sicuramente positiva delle passate elezioni regionali rappresenta un punto di partenza di una coesa unità nei valori comuni con la DC che deve concretizzarsi adesso con l’ impegno politico di tutti i nostri rappresentanti istituzionali a tutti i livelli.

Esprimo forte preoccupazione – continua Decio Terrana – sul tema dell’ autonomia differenziata, non è possibile una politica che divide in due il Paese e che non tiene conto delle nostre peculiarità sociali ed economiche, il Paese cresce insieme se unito e solidale, il sud non deve essere dimenticato – conclude Terrana – e non servono differenze stipendiali che creano divisioni sociali ed economiche, da Agrigento noi rivendicheremo con forza le ragioni della nostra politica moderata che deve essere al servizio di tutti i cittadini da nord a sud senza differenziazioni, presto creeremo le condizioni politiche per la creazione unitaria di un grande partito che possa dare finalmente rappresenza al mondo cattolico e a quanti si ritrovano nei valori moderati, contro gli estremismi, il populismo e gli egoismi di parte.” Il Segretario nazionale dell’ Udc Lorenzo Cesa ha ringraziato Terrana per il lavoro fatto in Sicilia e per la feconda attività politica che ha visto il partito consolidarsi ed essere presente in tanti enti locali e alla Regione, durante il suo intervento ha auspicato una politica che possa affrontare con serità i temi legati alle carenze infrastrutturali e ai problemi della sanità, burocrazia e dell’ agricoltura.

“In politica – ha detto Cesa – non occorre elencare i problemi ma impegnarsi concretamente per risolverli, mettendo al centro i bisogni delle persone, presto organizzeremo a livello nazionale un incontro per coinvolgere tanti soggetti che hanno a cuore l’ esigenza di impegnarsi per una politica di centro e che sono coerenti con i valori che noi portiamo da sempre avanti con orgoglio e coerenza, il nostro deve essere un faro per una politica moderata che deve far diventare l’ Italia protagonista anche in Europa.” L’ incontro dell’ Udc si è concluso con l’ intervento molto apprezzato della Sen Maria Fida Moro la quale, nel ringraziare l’ On. Cesa per il suo impegno politico, ha esaltato il ruolo della politica che deve risolvere i problemi e le necessità quotidiane delle persone piu deboli. “Il ruolo della politica – ha detto la Senatrice Moro – è quello di dare la felicità ai cittadini, con un’ azione che ne metta al centro i bisogni e ne risolva i tanti problemi reali.”

La rassegna nazionale di prosa al Garibaldi di Piazza Armerina. Si inizia il 27 con Debora Caprioglio e Edy Angelillo

La rassegna organizzata e gestita dalla compagnia Il Sipario di Turi Amore ha l’obiettivo di far rinascere la voglia di andare a teatro dopo le limitazioni causate dalla pandemia e dalla ristrutturazione dello stesso Garibaldi. Un programma ricco di nomi conosciuti al grande pubblico e con un costo veramente irrisorio per la qualità offerta. Una rassegna che chi ama il teatro non può assolutamente perdersi.

Si inizia il 27 Febbraio con “La ciliegina sulla Torta”, Con Debora Caprioglio, Edy Angelillo, Blas Roca Rey, Adelmo Fabo, scritto e diretto da Diego Ruiz.

“La ciliegina sulla torta” è una commedia che si concentra sulla presentazione della fidanzata ai genitori del ragazzo. La trama ruota attorno a una situazione in cui la fidanzata è molto più “anziana” di quanto ci si aspettasse, causando scontri e conflitti nella famiglia. La commedia esplora i rapporti di coppia, le relazioni tra genitori e figli e i conflitti tra uomini e donne. La trama si sviluppa in meno di 24 ore e mette in discussione la famiglia modello. Il film è descritto come uno spettacolo allegro e divertente che farà ridere lo spettatore e gli farà riflettere sugli imprevisti e le sorprese che la vita può tenere in serbo.

 

Febbraio: un mese ricco di eventi storici che hanno cambiato il mondo

Febbraio è un mese che ha visto accadere molte importanti eventi storici in tutto il mondo. Ecco alcuni dei più significativi.

  1. Battaglia di New Orleans – 8 febbraio 1815: durante la Guerra 1812 tra gli Stati Uniti d’America e la Gran Bretagna, una forza americana guidata da Andrew Jackson sconfisse un esercito britannico più grande nella Battaglia di New Orleans. Questo evento ha consolidato il potere degli Stati Uniti e ha aiutato a definire il loro posto sul mondo come potenza emergente.
  2. Rivoluzione russa – 23 febbraio 1917: durante la Prima guerra mondiale, la rivoluzione bolscevica in Russia ha portato alla fine della monarchia zarista e all’instaurazione di un governo comunista. Questo evento ha cambiato il corso della storia mondiale e ha influenzato la politica e l’economia in tutto il mondo per il resto del XX secolo.
  3. Firma del Trattato di Los Angeles – 2 febbraio 1942: durante la Seconda guerra mondiale, i rappresentanti di 26 nazioni hanno firmato il Trattato di Los Angeles, che ha stabilito le basi per la creazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU). Questo evento ha aperto la strada alla cooperazione internazionale e alla pace globale.
  4. La caduta del Muro di Berlino – 9 febbraio 1989: questo evento segna la fine del regime comunista in Germania Est e la riunificazione del paese. La caduta del Muro di Berlino ha aperto la strada alla democratizzazione dell’Europa dell’Est e alla fine della Guerra Fredda.
  5. Fine della Guerra del Golfo – 28 febbraio 1991: la Guerra del Golfo è stata una guerra tra l’Iraq e una coalizione internazionale di paesi guidati dagli Stati Uniti. La fine della guerra ha portato alla liberazione del Kuwait e ha stabilito l’influenza degli Stati Uniti nella regione del Medio Oriente.

Questi sono solo alcuni dei più importanti eventi storici accaduti a Febbraio in tutto il mondo. Ognuno di questi eventi ha avuto un impatto duraturo sul mondo e ha contribuito a plasmare la storia globale.

rovami quatto hastag d’effetto per l’articolo sul mese di febbraio

#Febbraio #Storia #EventiStorici #RicorrenzeMondiali

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Calcio a 5, Piazza Armerina. La Gear “profeta in patria” : 3 punti che valgono oro

“Qual è la vittoria, quella che fa battere le mani o battere i cuori?” Scriveva Pasolini. E se ipse dixit, umilmente si può affermare che la vittoria sia entrambe le cose. Poiché è proprio questa l’emozione provata dopo il triplice fischio di ieri quando la Gear, vittoriosa, ha fatto battere i cuori dei calorosi ed attivi astanti suscitando il loro sincero applauso. Bisognava vincere, raccogliere punti, e la squadra di Mister Torrejon lo ha fatto. Contro una formazione non di certo facile come la Polisportiva Futura, la Gear è riuscita non solo a vincere, ma a rimontare e ribaltare il risultato. Infatti, a soli sette minuti dalla fine, la Gear era sotto di un goal, con il risultato di 3 a 2 in favore dei calabresi.
La squadra armerina però, per nulla demoralizzata, ha tirato fuori orgoglio, tecnica e muscoli, segnando tre reti. Risultato finale :
Gear 5 – 3 Polisportiva Futura.
Vittoria importantissima che conferisce punti vitali e che permette di staccare ancora di più in classifica il Bovalino e accorciare le distanze con l’ Atletico Canicattì. Risultato tanto agognato e guadagnato ieri sul campo che galvanizza e ricarica sempre più un ambiente desideroso di esultare ancora insieme ai propri fedeli sostenitori.

Salvatore La Rosa

Meteo Piazza Armerina : Lunedì notte e martedì neve

Un possente nucleo di aria gelida artico-continentale farà abbassare drasticamente le temperature, ove nelle prime ore del mattino di lunedì la temperatura minina registrata sarà di -4°C sotto zero , nella zona nord della città avremo valori molto bassi, presumo che il termometro possa toccare i – 7 / – 8°C sotto zero.

Entriamo nei dettagli :

Lunedì 6 febbraio : sarà una giornata soleggiata con qualche nube non sono previsti fenomeni durante le ore centrali della giornata, mentre tra la tarda serata e la notte è prevista NEVE.

Le temperature saranno fredde nelle prime ore dell’alba con valori sotto lo zero, la massima registrata sarà di 7°C.

Nella giornata di martedì 7 febbraio 2023 : rovesci nevosi persisteranno per tutta la giornata.
Le temperature saranno intorno ai 0°C.

Mercoledì 8 Febbraio 2023 : il cielo si presenterà coperto con la possibilità di neve o mista a pioggia.

Le temperature saranno fredde.

I venti saranno moderati a tratti forti.

A cura di
David Cartarrasa
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Pietraperzia: omicidio di una 62 enne

I Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina insieme a quelli della Stazione di Pietraperzia, al termine dei primi accertamenti, diretti dal Sostituto Procuratore della Repubblica Dott. Michele Benintende, hanno tratto in arresto per l’ipotesi di reato di omicidio aggravato una 32enne, ritenuta responsabile della morte della propria suocera 62enne.

Dai primi riscontri, la 32enne -la quale interrogata alla presenza del proprio legale e del pubblico ministero ha ammesso le proprie responsabilità – avrebbe raggiunto la vicina abitazione della vittima e, per questioni legate a precedenti dissidi familiari, l’avrebbe colpita con un coltello e un paio di forbici nella parte superiore del corpo. La vittima è stata rinvenuta da alcuni familiari che hanno immediatamente allertato i soccorsi.

La 32enne è stata associata alla Casa Circondariale di Agrigento, mentre la salma della vittima verrà sottoposta, nei prossimi giorni, ad esame autoptico. Le indagini, tutt’ora in corso, che mirano a fare piena luce sulla dinamica del delitto e sul contesto familiare nel quale è avvenuto, sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Enna.

ASP Enna – Reparto Medicina Umberto I: i giudizi di due pazienti

Il Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina dell’Ospedale Umberto I di Enna, Mauro Sapienza, rende pubblici due elogi per l’assistenza ricevuta presso la sua Unità Operativa:

“Al reparto di Medicina Interna dell’Ospedale Umberto I di Enna”, inizia così la prima testimonianza. “A tutto il personale sanitario e non di codesta Divisione sentiamo il dovere e il piacere di porgere i nostri più sentiti ringraziamenti per le cure, le attenzioni, la disponibilità, il supporto, la pazienza, la dedizione e molto molto altro dimostrato nei nostri confronti in questi lunghi e pesanti giorni di ospedalizzazione. Un ringraziamento particolare a tutto il personale infermierieristico per la pazienza e la tolleranza avuta nei riguardi di mio papà che, a causa del carattere caparbio, forte, meticoloso e puntiglioso, pur essendo una bella e brava persona, a volte riesce ad essere snervante ed indisponente.

Porgo le mie scuse per qualche parola sconveniente, qualche atteggiamento improprio e per qualche tono acceso, tutto dettato da forti momenti di tensione, ansia e preoccupazione e dalla paura di perdere una persona a me tanto cara, forse più della mia stessa vita, il mio papà. Grazie di cuore a tutti”.

Il secondo giudizio è stato espresso da una paziente residente fuori provincia:

“Sono stata operata nonostante tutto, in una città non mia, in un ospedale a me sconosciuto. Il dott. Giovanni Bologna e il dott. Mauro Sapienza sono persone al di fuori del comune. Professionisti seri competenti e coadiuvati da caposala, oss, infermieri che coccolano i pazienti, confortandoli e rassicurandoli perché il covid fa ancora paura. Ho toccato con mano il vero spirito della sanità pubblica che è e resterà sicurezza e certezza di cura per tutti. È la nostra cifra tutta italiana. Profondamente e sinceramente grata. A.A”

Piazza Armerina, approvato dal consiglio comunale il regolamento che prevede la messa in opera di un albero per ogni nuovo nato

Il consiglio comunale di Piazza Armerina ha approvato il regolamento proposto dalla mozione presentata a Settembre 2022 dal gruppo politico RinascitArmerina. Questo regolamento riguarda l’attuazione della legge 113 del 1992, che prevede la messa in opera di un albero per ogni nato, oltre alla regolamentazione del verde pubblico e privato. Il regolamento è stato protocollato dal gruppo politico RinascitArmerina il 8 Novembre 2022 e, dopo aver passato le commissioni competenti, è stato votato favorevolmente dal consiglio comunale. Questo atto rappresenta un importante passo verso un futuro più verde e sostenibile per le prossime generazioni.

Il gruppo politico RinascitArmerina sarà presente nella prossima competzione elettorale con lo scopo di far parte del prossimo consiglio comunale e della prossima amministrazione, al fine di contribuire a portare avanti le proprie idee per il benessere della città. In futuro, il gruppo ha intenzione di concentrarsi su priorità come la salvaguardia della sanità pubblica, la creazione di fiere internazionali e tipiche del territorio, il decoro urbano e la pulizia dei cimiteri.

Inoltre, RinascitArmerina vuole coinvolgere i giovani nella costruzione di un futuro più luminoso per Piazza Armerina, perché ritenuti il vero motore che può portare la città a guardare al futuro. Il gruppo politico ha già elaborato un programma che tiene conto delle esigenze dei cittadini e che, insieme ad altri gruppi politici che amano la città, sarà presentato ai cittadini in vista delle prossime elezioni. Questo programma rappresenta una vera e propria “RinascitArmerina” e un passo verso un futuro più solido e credibile per la città.

CS – Medici e giuristi a confronto sul tema della responsabilità medica

Sabato scorso si è svolto un evento formativo con grande successo, organizzato dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Enna, l’Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati), e l’Ordine degli Avvocati di Enna. Circa 300 professionisti hanno partecipato, con oltre 100 in presenza e il resto collegati da diverse parti d’Italia.

Dopo i saluti dei presidenti degli ordini professionali, l’avvocato Salvatore Spinello e il dottore Renato Mancuso, si è discusso del delicato tema della “responsabilità medica: tutela civile e penale del professionista”. Il dibattito è stato moderato dalla dottoressa Noemi Rinaldi e dall’avvocato Gianmarco Davide Pace.

Gli illustri relatori hanno diviso il tema in due aree: civile e penale. Nonostante un trend in calo nei casi di malasanità, ci sono ancora circa 300.000 cause pendenti in materia. I reparti più coinvolti sono Ortopedia con il 20,3% e, successivamente, Chirurgia, Pronto soccorso e Ginecologia.

Il rapporto tra medico e paziente è cambiato nel tempo, in virtù dei progressi della scienza. Il paziente ha sviluppato una sorta di “pretesa alla guarigione”, il che ha portato a un desiderio di rivalsa nei confronti del medico e della struttura sanitaria ogni volta che l’esito non è stato quello sperato. La Legge 219 del 2017, che richiama il diritto del paziente di conoscere in modo comprensibile le proprie condizioni, ha contribuito a chiarire il rapporto. Si parla sempre più spesso di “alleanza terapeutica”, ovvero un’informazione bidirezionale che consente di stabilire “la cura appropriata”.

Tutti gli interventi hanno sottolineato la facilità con cui i medici subiscono ripercussioni legali a seguito del loro operato. Oggi, un evento negativo viene spesso inquadrato come “errore medico” e viene richiesto un risarcimento. Ci sono state denunce in aumento del 200% per reati sanitari, che creano problemi economici e possono rivalersi sui medici stessi. I procedimenti penali durano molti anni e possono essere stravolti da un grado di giudizio all’altro, lasciando la vita professionale e privata dei medici in sospeso. Gli interventi hanno anche evidenziato l’importanza della formazione e della conoscenza

San Valentino: chi sarà il più romantico nella coppia? Un’idea per esserlo

San Valentino, la festa degli innamorati. Sì, quella festa in cui si scambiano cuori, fiori e biglietti d’amore. Ma cosa c’è dietro a tutto questo romanticismo? Scopriamolo insieme. 

Innanzitutto, la vera origine della festa di San Valentino è abbastanza oscura. Ci sono diverse leggende che circolano sulla sua origine, ma nessuna di esse è stata confermata. Inoltre, c’è anche una certa confusione sul vero San Valentino: diverse fonti lo descrivono come un martire cristiano, altre come un prete romano o, in alcuni casi, vengono utilizzate entrambe le versioni. 

Ma non importa chi sia davvero San Valentino o come sia iniziata la festa, quello che conta è che il 14 febbraio siamo tutti invitati a celebrare l’amore. E per celebrare l’amore, ovviamente, abbiamo bisogno di comprare regali. E tanto per essere sicuri che non ci dimentichiamo nulla, abbiamo bisogno di ricordarci di comprare anche fiori, cioccolatini, pranzi romantici e, ovviamente, un biglietto d’amore. Ma non è tutto qui. Dobbiamo anche pensare a come vestirci per l’occasione, che sia rosso, rosa o con un cuore sulla camicia. 

E se tutto questo non fosse abbastanza, ci sono anche le aspettative. Sì, aspettative. Perché non è solo sufficiente comprare i regali giusti, ma bisogna anche sapere come presentarli. E se non lo fai nel modo giusto, potresti rischiare di perdere punti. In definitiva, la festa di San Valentino sembra essere diventata una gara per vedere chi si dimostra nella coppia il più romantico e questo può essere abbastanza stressante per chiunque: innamorati e presunti tali.
 

L’amore dovrebbe essere qualcosa di semplice e naturale, non qualcosa che richiede tanto sforzo. Quindi, se vuoi celebrare davvero l’amore questo San Valentino, forse la cosa migliore da fare è prendere una pausa dai regali scontati, dalle aspettative e dalle apparenze e concentrarti sulle cose semplici e sincere che rendono una relazione speciale. E se questo significa semplicemente sedersi sul divano a guardare un film insieme, allora è proprio questo che dovresti fare. Se poi aggiungi un regalo non scontato, consegnato in un orario non scontato come alle 11.59 del 14 febbraio vedrai che risulterai comunque… il più romantico. Buon San Valentino a tutti  

#SanValentino #Amore #FesteRomantiche #Relazioni

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Camminare veloce: i benefici per la salute. I consigli per una buona camminata

La camminata veloce è un’attività fisica che consiste nell’andare a passo svelto, con un ritmo più veloce rispetto alla camminata normale. Questa pratica sportiva è semplice, accessibile,  conveniente e, inoltre, offre molti benefici per la salute. In primo luogo aiuta a migliorare la salute cardiovascolare: camminare a un ritmo sostenuto aumenta la frequenza cardiaca, migliorando la circolazione del sangue e aumentando l’ossigenazione dei tessuti. Questo può aiutare a prevenire malattie come l’infarto e l’ictus. 

Inoltre, la camminata veloce è un ottimo esercizio per la perdita di peso. Camminare ad un ritmo sostenuto per 30-60 minuti al giorno può aiutare a bruciare calorie e perdere peso,  tonifica i muscoli, aumenta la flessibilità articolare e migliorare la postura. 

Infine questo tipo di allenamento può aiutare a migliorare il benessere mentale. Camminare all’aria aperta e a un ritmo sostenuto attiva la produzione di endorfine da parte del nostro corpo. Le endorfine sono sostanze chimiche naturali che aiutano a migliorare l’umore e a ridurre lo stress. 

 

Consigli per effettuare una buona camminata veloce: 

  • Scegli un percorso pianeggiante e sicuro 
  • Usa un paio di scarpe comode e adatte all’esercizio fisico 
  • Mantieni una postura corretta durante la camminata 
  • Inizia lentamente e aumenta il ritmo gradualmente 
  • Ascolta il tuo corpo e non esagerare con l’intensità 
  • Fai un riscaldamento di 5-10 minuti prima di iniziare la camminata veloce 
  • Mantieni una buona idratazione durante l’esercizio. 

 

#CamminataVeloce #BeneficiCamminata #StileDiVitaAttivo #SaluteEBenessere 

 

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Antibiotici: la lotta contro l’abuso

Gli antibiotici sono farmaci utilizzati per combattere le infezioni batteriche. Nonostante la loro efficacia, l’uso scorretto degli antibiotici può portare a conseguenze negative sulla salute. Per questo motivo è importante conoscere come usare correttamente questi farmaci.

In primo luogo, è fondamentale sapere che gli antibiotici non sono efficaci contro le infezioni virali. Ad esempio, la febbre da fieno, l’influenza e il raffreddore sono causati da virus e non possono essere curati con gli antibiotici. In questi casi, il medico può prescrivere farmaci sintomatici per alleviare i sintomi, ma non è possibile utilizzare gli antibiotici.

Inoltre, gli antibiotici devono essere presi solo su prescrizione medica e solo per la durata prescritta. Non interrompere il trattamento prima del tempo o estendere la durata del trattamento senza il consiglio del medico, poiché ciò può aumentare il rischio di resistenza agli antibiotici.

Un altro aspetto importante riguarda l’uso di antibiotici in modo improprio, ad esempio per prevenire le infezioni in situazioni in cui non sono necessari. Ad esempio, non è necessario prendere antibiotici prima di un intervento dentale o di un’estrazione dentaria, a meno che non ci siano infezioni o altri problemi medici specifici.

Inoltre, è fondamentale seguire le precauzioni igieniche per evitare la diffusione delle infezioni, come lavarsi regolarmente le mani e coprire la bocca e il naso quando si tossisce o si starnutisce.

In conclusione, l’uso corretto degli antibiotici è fondamentale per evitare la diffusione di infezioni batteriche resistenti agli antibiotici. Seguire le istruzioni del medico e le precauzioni igieniche aiuterà a mantenere la salute e a prevenire la diffusione di infezioni.

#Antibiotici #UsoCorretto #ResistenzaAntibiotici #Salute

Gear : missione vittoria

Vincere e raccogliere punti vitali. È questo l’obiettivo dichiarato della Gear.

La squadra di calcio a 5 armerina, reduce da una sconfitta in trasferta, adesso più che mai rincorre la vittoria tanto sperata.

Un importante banco di prova sarà sabato 4 febbraio al Palaferraro di Piazza Armerina dove le Gear affronterà la Polisportiva Futura, squadra calabrese attualmente sesta in classifica e vittoriosa nella partita di andata.
Dopo la sfortunata trasferta di Capurso adesso i ragazzi di Mister Torrejon sono desiderosi di portare a casa il risultato.

Abbiamo intervistato il tecnico andaluso

D: Mister, senti la fiducia dell’ambiente e della società?
R: Senza dubbio. Siamo molto uniti. Per me siamo come una famiglia. Ho piena fiducia in tutti e mi fa male perdere soprattutto immeritatamente. Sento anche la fiducia dei tifosi che ci sostengono sempre
D. Pensi che sabato sia la volta buona per guadagnare i 3 punti?
R. Il nostro obiettivo è sempre vincere. E dobbiamo farlo sabato.
D: Per quale motivo finora la squadra non ha raccolto ciò che meritava?
R: Non abbiamo avuto un inizio di stagione facile. Tra infortuni, assenze pesanti ed episodi a nostro sfavore non riusciamo a vincere. Non credo nella sfortuna ma forse mi sto ricredendo! (ride). Comunque sia siamo concentrati e abbiamo intenzione di guadagnare punti preziosi.

Parole, quelle di Rafa Torrejon che conferiscono fiducia e caricano un ambiente ed una società coesa e desiderosa di dare una svolta positiva alla stagione in corso.

Salvatore La Rosa

Meteo Piazza Armerina : weekend soleggiato e temperature gradevoli

Questo weekend sarà dominato dall’alta pressione, regalando temperature gradevoli nelle ore centrali della giornata, ove il termometro toccherà i +14°C / +15°C, mentre saranno ancora fredde durante la notte, ove la temperatura sarà vicino allo zero con possibili lieve gelate.

Dettagli:

Nella giornata di venerdì 3 febbraio il cielo si presenterà sereno.

La temperatura massima registrata sarà di 14°C, mentre la minima 2°C, i venti saranno deboli.

Sabato 4 febbraio

Sarà una giornata soleggiata per tutta la giornata.

La temperatura massima registrata sarà di 15°C, mentre la minima 3°C.

I venti saranno deboli.

Domenica 5 febbraio

Il cielo si presenterà sereno, la temperatura massima registrata sarà di 14°C, mentre la minima 4°C.

I venti saranno deboli.

A cura di
David Cartarrasa
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A Piazza Armerina un finanziamento di oltre 300 mila euro erogato dal Ministero del Turismo.

C’è solo Piazza Armerina, in provincia di Enna, tra i comuni rientranti nel maxi -investimento del Ministero del Turismo per la valorizzazione dei territori più belli contenenti siti Unesco; una misura che riguarda, tra gli altri, luoghi eterni come Agrigento e la Val di Noto. Un finanziamento di oltre 300 mila euro consentirà l’organizzazione di un “Barock festival”, per avvicinare i giovani alle bellezze della Città dei Mosaici attraverso la presenza di rockstar e almeno un big della musica italiana, il cui nome si conoscerà entro la fine di febbraio.

A parlarne è l’assessore al Turismo Ettore Messina, il quale sottolinea l’impegno della giunta presieduta dal sindaco Nino Cammarata, che oggi ha approvato la delibera per la sottoscrizione del disciplinare che dà ufficialmente il via al progetto. “Sarà realizzata una app turistica, da mettere a disposizione dei turisti durante la loro permanenza nella nostra città – spiega l’assessore Messina – in più il progetto riguarderà un piano per la promozione digitale del nostro territorio e il Barock festival, che è chiaramente un gioco di parole per far notare l’ambizione di valorizzare il barocco attraverso il rock, guardando anche ad altri tipi di turismo, oltre a quello culturale, per cui siamo da tempo una meta tra le più importanti in Sicilia”.

Il progetto, seguito e voluto dall’assessore Messina, è stato eseguito nella redazione e progettazione dalla responsabile dell’ufficio Turismo, Maria Rosa Pascolato. “E’ un progetto internazionale – conclude l’assessore Messina – che, legato agli altri che stiamo portando avanti, non certo meno importanti, in questo semestre porterà la nostra città ai massimi livelli turistici”. Il Barock festival è già in programma per i giorni 28, 29 e 30 aprile con tre concerti al giorno, una prima giornata all’insegna della rivisitazione in chiave rock di capolavori della musica classica; un secondo dedicato al rock puro, ed è quello il momento in cui è atteso un cantautore di fama nazionale; e il terzo dedicato al mondo giovane, con nuove rock star “dal Rap al Trap”. “La nostra idea di sviluppo comporta un concetto di turismo integrato, capace di attrarre visitatori di ogni target d’età e da ogni parte del mondo – conclude il sindaco Nino Cammarata – ringraziamo il Ministero del Turismo per averci consentito di accedere a questo finanziamento, che consideriamo un importante, ennesimo, risultato raggiunto da questa amministrazione”.

Gli Anelli del Potere 2, primi ciak nel Berkshire: spuntano le immagini di un castello “elfico”

Primi ciak per l’attesa seconda stagione de Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere, la cui produzione è iniziata nel Berkshire. Lo testimoniano alcune immagini di un sontuoso castello costruito nella contea del Sud Est dell’Inghilterra, dove sono in corso le riprese della serie di casa Amazon. Le foto, scattate e pubblicate sul web da pochi giorni, mostrano un intricato cortile del castello eretto presso i Bray Studios di Windsor, città famosa anche per la residenza reale.

I fan provano a leggere gli indizi sul castello

Il set sembra vantare gli elementi monumentali e creativi tipici dell’architettura associata agli elfi, con i fan che già ipotizzano un’appartenenza alla regione elfica del Lindon. Nel dettaglio, il castello presenta torri con motivi in stile celtico, passaggi coperti e torrette che costeggiano il largo cortile, ricreato attorno a una struttura ad acqua, coperta da un arco a pilastri con delicate curve.

Il patio sembra essere stato posto al piano inferiore del castello. Oltre ai camminamenti di ronda e alle torrette lungo i lati, le foto mostrano anche una serie di gradini che lo collegano a una vibrante facciata arancione e blu dell’edificio, elemento che aggiunge colore allo scenario di pietra grigia.

Nulla di nuovo per il franchise de Il Signore degli Anelli, già noto per i suoi imponenti castelli, come quelli della regione elfica del Numenor, un regno di uomini originariamente costruito dal suo primo re, il mezzelfo Elros.

Il viaggio dalla Nuova Zelanda al Berkshire

In ogni caso si tratta di un cambio di ambientazione, almeno per il cast, dopo che la stagione di debutto de Gli Anelli del Potere, tra le più viste in Italia nel 2022 secondo lo studio di ExpressVPN dopo Stranger Things, era stata girata per 18 mesi in Nuova Zelanda. Secondo The Hollywood Reporter, Amazon sta creando un hub multi-show per la seconda parte girata nel Berkshire. L’uscita degli otto episodi che la comporranno è prevista per il 2024, anche se non è stata ancora confermata una data ufficiale.

Vista sino ad oggi da oltre 100 milioni di persone in tutto il mondo, la serie funge da prequel ambientato migliaia di anni prima del tempo di Bilbo e Frodo Baggins e degli eventi della trilogia originale de Il Signore degli Anelli. Secondo gli streaming registrati su scala globale, 25 milioni di persone hanno visto il primo episodio de Gli Anelli del Potere, rendendolo la prima di maggiore successo per Amazon Prime Video.

Un finale che lascia ancora domande aperte

La prima stagione aveva visto la vera identità di Sauron finalmente rivelata nell’ottavo e ultimo episodio intitolato L’Amalgama, il percorso dello Straniero svelato e tre degli Anelli del Potere forgiati. Tuttavia, il finale teso ha lasciato molte domande senza risposta per i fan, che adesso attendono con impazienza la seconda parte. Proprio il mese scorso, Amazon Studios ha annunciato che la prossima stagione sarà caratterizzata da un sorprendente team di registi tutto al femminile.

Tra le donne alla guida della seconda parte ci sarà Charlotte Brändström, che in precedenza ha diretto due episodi della prima stagione dello show fantasy. Oltre alla Brändström, alcune puntate saranno dirette dalle registe Sanaa Hamri e Louise Hooper, entrambe alla prima esperienza nella serie. Anticipazioni a parte, i fan della serie hanno già fissato l’appuntamento con la Terra di Mezzo al 2024, quando molte delle domande in sospeso potranno trovare le risposte tanto attese.

 

Fonte: Unsplash

Analisi meteo : Mese di Gennaio 2023 Piazza Armerina

È stato un mese dinamico con temperature al di sopra delle medie stagionali per i primi giorni di gennaio, ove la temperatura massima più alta registrata è stata di 15.7°C.

Riguardo alle temperature minime la più bassa registrata è stata di – 0.9°C.

#riassunto

📌La temperatura media del mese di gennaio è stata di 7°C.

📌la media delle temperature minime è stata di 3.7°C.

📌 la media delle temperature massime è stata di 11.5°C

📌minina assoluta – 0.9°C / mentre nella zona nord della città – 4°C

📌temperatura massima assoluta 15.7°C

☔ Pioggia totale : 108 mm

🌬️ raffica assoluta ( vento) : 58 km /h

Dati forniti dalla stazione meteo di Piazza Armerina.

A cura di
David Cartarrasa
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Carcere di Piazza Armerina: detenuto trovato con un microcellulare nascosto nel retto.

Un detenuto è stato scovato con un microcellulare occultato all’interno del retto. Il fatto risale a sabato scorso quando, presso la Casa Circondariale di Piazza Armerina, quando  quattro detenuti provenienti da altre importanti carceri siciliane stavano per essere associati alla carceri piazzesi. Durante la procedura di collocamento, che prevede una serie di meticolosi controlli,  uno dei quattro sembrava avesse particolare fretta di essere allocato all’interno della struttura, un atteggiamento che ha subito insospettito gli agenti penitenziari che, agli ordini del comandante , nonché dirigente aggiunto, Salvatore Puglisi, hanno il compito di garantire l’ordine e la sicurezza all’interno del carcere di Piazza Armerina.

Il detenuto,  sottoposto ad un controllo corporeo più accurato con una nuova ed efficiente apparecchiatura in dotazione al carcere, proprio mentre gli agenti stavano per trasferirlo all’ospedale Chiello per ulteriori accertamenti ha confessato di di aver occultato all’interno del suo retto un microcellulare avvolto in vari strati di lattice.

Si tratta di un dispositivo Zanco Tiny T1, il mini cellulare più piccolo al mondo che misura circa 4,6 cm, 12 mm di spessore e del peso di 13 grammi. L’uomo, detenuto per reati collegati allo spaccio di droga, colto in flagrante,  è stato denunciato per violazione delle norme carcerarie secondo l’articolo 391 del c.p.

C’è da registrare che negli ultimi 22 mesi son ben 18 i microcellulari rinvenuti dagli agenti penitenziari del  Comandante  Salvatore Puglisi, a dimostrazione dell’efficienza del reparto di Polizia Penitenziaria di Piazza Armerina che si conferma tra i migliori nel rinvenimento di dispositivi cellulari in Italia.

 

 

 

 

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