Come migliorare la comunicazione sessuale con il tuo partner

La comunicazione sessuale è un aspetto fondamentale in una relazione, che non si limita solo all’atto fisico, ma coinvolge anche il dialogo, l’intesa e la comprensione reciproca dei desideri e delle necessità di entrambi i partner. Tuttavia, molti evitano di parlare apertamente di sesso, spesso per timidezza o disagio. Migliorare la comunicazione sessuale può rafforzare il legame, creare fiducia e aumentare il livello di soddisfazione all’interno della coppia.

Che cos’è la comunicazione sessuale

La comunicazione sessuale consiste nello scambio di segnali verbali e non verbali tra i partner, riguardanti desideri, preferenze e confini legati alla sfera intima. Saper esprimere chiaramente i propri bisogni e ascoltare con empatia quelli del partner crea un ambiente di comprensione reciproca e intimità. In una relazione, la mancanza di dialogo su questi temi può portare a insoddisfazione sessuale e problemi nella coppia.

Perché è difficile parlare di sesso

Non tutte le coppie trovano semplice affrontare questo argomento. Il senso di vergogna, il timore del giudizio o la paura del rifiuto sono tra i principali ostacoli. Le norme culturali e sociali che circondano il sesso spesso alimentano il disagio nel parlare apertamente di desideri e preferenze. Anche esperienze passate negative o traumi possono influenzare la capacità di comunicare in modo aperto e sereno.

Strategie per migliorare la comunicazione sessuale

Per superare questi ostacoli e migliorare la comunicazione sessuale con il proprio partner, ci sono alcune strategie che possono essere utili:

1. **creare fiducia e sicurezza emotiva**: è importante stabilire un ambiente sicuro e non giudicante, dove entrambi i partner si sentano liberi di esprimere i propri pensieri e desideri senza paura di critiche o rifiuti.

2. **iniziare un dialogo aperto**: parlare di sessualità al di fuori della camera da letto può ridurre la pressione e aprire la strada a conversazioni più fluide e serene.

3. **praticare l’ascolto attivo**: ascoltare il partner senza interrompere o trarre conclusioni affrettate è fondamentale per creare un senso di comprensione e empatia.

4. **usare frasi in prima persona**: esprimere i propri sentimenti usando frasi come “io sento” o “mi piacerebbe”, invece di frasi accusatorie come “tu non fai mai” o “tu sbagli sempre”.

5. **essere specifici e diretti**: è importante comunicare chiaramente le proprie preferenze sessuali e i propri confini per evitare malintesi.

6. **incoraggiare il feedback**: dare spazio al partner per esprimere le proprie opinioni e desideri aiuta entrambi a sentirsi valorizzati.

7. **fare attenzione ai segnali non verbali**: il linguaggio del corpo può dire molto. Osservare con attenzione le reazioni del partner e rispondere con sensibilità è essenziale.

8. **rispettare i confini**: sempre dare priorità al consenso e rispettare i confini stabiliti, per garantire un’esperienza piacevole e sicura per entrambi.

9. **essere pazienti e comprensivi**: se il partner trova difficile comunicare, è importante essere pazienti e non forzare conversazioni che possano causare disagio.

10. **cercare aiuto professionale**: se le difficoltà di comunicazione persistono, un terapeuta può aiutare a trovare nuovi strumenti per migliorare la relazione.

11. **praticare regolarmente**: come ogni abilità, la comunicazione sessuale migliora con la pratica costante e l’apertura al dialogo.

Adottando queste strategie, sarà possibile creare una connessione più profonda e soddisfacente nella propria relazione sessuale.

Una maggiore consapevolezza che la salute presente e futura dipende da cosa mangiamo

Negli ultimi anni, sempre più persone stanno acquisendo consapevolezza sul ruolo centrale che l’alimentazione gioca per la salute, sia nel presente che nel futuro. La connessione tra ciò che mettiamo nel piatto e il nostro benessere fisico e mentale è diventata oggetto di riflessione quotidiana. Numerosi studi scientifici hanno infatti dimostrato che una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura, proteine magre e cereali integrali, può prevenire molte malattie croniche come diabete, ipertensione e malattie cardiache.

La prevenzione attraverso l’alimentazione

La prevenzione delle malattie è uno degli aspetti chiave che spinge le persone a rivedere le proprie abitudini alimentari. Il consumo eccessivo di zuccheri, grassi saturi e alimenti ultra-processati è legato a un aumento significativo di patologie come obesità e cancro. Al contrario, una dieta basata su alimenti freschi e naturali sembra essere la chiave per mantenere un corpo sano e prevenire disturbi comuni. Le persone sono sempre più informate su quanto sia importante bilanciare i nutrienti e ridurre l’assunzione di cibi dannosi, che a lungo termine potrebbero compromettere la loro salute.

Impatti sulla salute futura

Oltre alla salute presente, l’alimentazione influisce profondamente sul benessere futuro. Seguire una dieta scorretta per un periodo prolungato non solo provoca malattie nel breve termine, ma può compromettere la qualità della vita negli anni successivi. I giovani, in particolare, stanno iniziando a comprendere l’importanza di costruire basi solide per un futuro sano, scegliendo consapevolmente cibi nutrienti fin dall’infanzia. La prevenzione attraverso una corretta alimentazione è vista come un investimento per il futuro.

Le app social preferite dalla generazione Z: youtube è in testa

Youtube: il fulcro della cultura giovanile

Quando si parla di app social preferite dalla Generazione Z, il primo pensiero va solitamente a TikTok e Snapchat, ma sorprendentemente, è YouTube l’app più popolare tra i giovani. Pur essendo una piattaforma di condivisione video, YouTube mantiene una forte componente sociale e culturale, fungendo da punto di riferimento per le nuove tendenze. I creatori di contenuti su YouTube, specialmente nel mondo dei videogiochi, sono spesso i promotori delle mode e dei fenomeni culturali più seguiti dalla Generazione Z.

L’evoluzione dei creatori di contenuti

La crescita esponenziale di alcuni youtuber ha portato alla creazione di veri e propri imperi commerciali. MrBeast e Logan Paul sono esempi perfetti di star che, partendo dalla piattaforma video, hanno saputo espandere i propri marchi in diverse aree imprenditoriali. Questo fenomeno conferma come YouTube non sia solo un intrattenimento ma anche una vetrina per opportunità di business che catturano l’attenzione di milioni di giovani consumatori.

Youtube, la nuova tv per i giovani

YouTube ha ormai superato la televisione tradizionale in termini di influenza tra i consumatori più giovani. Non si tratta più solo di una piattaforma di video, ma di un vero e proprio ecosistema che ingloba creatori, marchi e comunità. Per coloro che desiderano raggiungere la Generazione Z, YouTube rappresenta un canale privilegiato e in continua crescita, come evidenziato dai dati del Pew Research raccolti dal team di Visual Capitalist.

Gemellaggio culturale tra Piazza Armerina e Casignana: la dichiarazione del sindaco Nino Cammarata

Si è concluso il gemellaggio culturale tra Piazza Armerina e Casignana, un borgo calabrese noto per la sua villa romana dalle caratteristiche simili a quella di Piazza Armerina. Il sindaco Nino Cammarata ha espresso il suo disappunto per le difficoltà incontrate nel portare avanti il progetto, puntando il dito contro l’opposizione politica. “L’atto di gemellaggio è stato osteggiato e bocciato da una scellerata opposizione politica miope e priva di alcuna proposta politica”, ha dichiarato il primo cittadino.

Nuove opportunità nonostante le difficoltà

Nonostante gli ostacoli, il sindaco ha confermato che l’iniziativa sarà ripresentata nei prossimi giorni. Nel frattempo, Piazza Armerina è stata protagonista del “Dialog Festival”, un evento che ha permesso importanti confronti culturali. “Abbiamo avuto modo di confrontarci attivamente con importanti interlocutori: Stefania Craxi, l’ambasciatore del Marocco e quello della Tunisia, Enrico Mentana, Tommaso Labbate”, ha spiegato Cammarata, sottolineando il valore delle relazioni create durante l’evento.

Un gemellaggio di lunga data

Cammarata ha ricordato che il gemellaggio con Casignana non è una novità: “Questo gemellaggio che portiamo avanti da qualche anno grazie all’input dell’Ai.Parc vede oggi la sua realizzazione”, ha concluso il sindaco.

Economia, dalla giunta primo ok al decreto per abbattere gli interessi dei mutui delle imprese

Via libera dalla giunta alla bozza di decreto per i contributi a fondo perduto in favore di micro, piccole e medie imprese per l’abbattimento degli interessi sui mutui in essere al primo gennaio 2024. L’incentivo sarà gestito da Irfis FinSicilia e diventerà operativo nelle prossime settimane. Prima della firma definitiva dell’assessore all’Economia, il decreto, condiviso con l’assessore alle Attività produttive, sarà sottoposto al parere della commissione Bilancio dell’Ars.

Previsto dalla manovra di luglio di quest’anno, il plafond per l’incentivo è pari a 45 milioni di euro. Ogni impresa beneficiaria potrà ottenere massimo 10mila euro che saranno erogati in misura pari al 30% dell’ammontare degli interessi relativi alle rate scadute nel corso del 2023 e pagate alla data del 31 marzo 2024. Il tasso di interesse nominale annuo applicato sull’ultima rata di finanziamento scaduta per cui verrà richiesto l’aiuto, inoltre, non potrà essere inferiore all’1%.

Le istanze che perverranno ad Irfis saranno ordinate in base a un punteggio calcolato sulla base di tre pesi: il tasso nominale applicato all’ultima rata scaduta nel 2023, l’ammontare degli interessi oggetto della richiesta di contributo e, infine, il requisito della sede legale in Sicilia.

«Dopo il successo della misura sul caro mutui a vantaggio delle famiglie – afferma il presidente della Regione, Renato Schifani – il mio governo ha fortemente sostenuto la norma, votata dall’Ars, a favore delle imprese. Sostenere il mondo produttivo è una priorità dell’esecutivo e per queste ragioni abbiamo confezionato un provvedimento che punta ad alleviare il peso degli interessi dei mutui a tasso variabile subito dagli imprenditori siciliani».

«Nella scelta dei pesi per l’attribuzione della priorità ai candidati – spiega l’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino – abbiamo deciso di dare maggiore rilevanza alle imprese che hanno sede legale in Sicilia. Una scelta che riteniamo dovuta rispetto a chi decide di localizzare nell’Isola il cuore dei suoi affari, contribuendo, così, direttamente alla finanza pubblica».

«Anche in questa occasione Irfis sarà pronta a intervenire al fianco delle imprese e del sistema produttivo dell’Isola, per contribuire a realizzare questa misura prevista nella manovra del governo e votata dall’Ars» commenta la presidente di Irfis, Iolanda Riolo.

Protocollo d’intesa tra ASP di Enna e Agrigento per la raccolta del sangue cordonale

La Direzione Strategica dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Enna ha approvato un importante protocollo d’intesa per l’avvio della raccolta del sangue del cordone ombelicale. L’iniziativa prevede che le unità raccolte vengano inviate alla Banca del Sangue Cordonale, istituita presso il reparto di Medicina Trasfusionale dell’Ospedale di Sciacca.

Accordo tra ASP di Enna e Agrigento

La convenzione è stata stipulata tra il Direttore Generale dell’ASP di Enna, dott. Mario Zappia, e il suo omologo dell’ASP di Agrigento, dott. Giuseppe Capodieci. Il documento, redatto dal Servizio Affari Generali, regola gli aspetti organizzativi della raccolta e prevede la formazione del personale sanitario coinvolto. Il punto di riferimento per le attività sarà l’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Umberto I di Enna.

Un programma in crescita

La Banca del Sangue Cordonale, operativa dal 1997, è stata creata per rispondere alle necessità di trapianto di pazienti di tutte le età con diverse patologie. Nel tempo, grazie a un decreto regionale, è stato istituito il Centro di Riferimento per la gestione delle attività legate al sangue cordonale presso l’Ospedale di Sciacca, il quale continua a rivestire un ruolo centrale.

Obiettivi e benefici

Tra gli scopi principali del progetto c’è quello di fornire emocomponenti sia per usi trasfusionali che non trasfusionali, con particolare attenzione ai neonati pretermine, riducendo le complicazioni tipiche delle trasfusioni con sangue di donatori adulti. Inoltre, il sangue cordonale raccolto sarà destinato al trattamento di diverse patologie, seguendo le linee guida del Centro Nazionale Sangue.

Un impegno consolidato

La raccolta del sangue cordonale da parte dell’ASP di Enna rappresenta un nuovo passo nel campo della donazione, settore in cui la comunità locale ha da sempre dimostrato grande impegno, raggiungendo risultati significativi.

Ex Provincia – Sorteggio per il Collegio dei Revisori dei Conti a Enna

Alla presenza del segretario generale del Libero Consorzio Comunale di Enna, Michele Iacono, si è svolto il sorteggio pubblico per la nomina del nuovo Collegio dei Revisori dei Conti. Il processo, che stabilisce il gruppo che rimarrà in carica fino al 2027, ha visto la partecipazione di 278 candidati ammessi.

I risultati del sorteggio

Il sorteggio ha decretato Giuseppe Trunfio, di Avola, come primo estratto, seguito da Leoluca Scalisi di Corleone e Enza Marchica, residente a Melilli. Questi tre candidati formano il nuovo Collegio. Tuttavia, nel caso in cui vi fossero impedimenti nella costituzione dell’organo, sono stati sorteggiati nove ulteriori nomi come riserva.

I nominativi suppletivi

I candidati di riserva, sorteggiati durante lo stesso procedimento, sono: Giovanni Salemi, Salvatore Fodale, Salvatore Barrano, Rosario Gennaro, Alberto Tumbiolo, Domenico Meli, Roberto Miano, Remo Caciuffo e Giuseppe Fiasconaro. L’insediamento del nuovo Collegio avverrà la prossima settimana, quando verrà designato il Presidente dell’organo.

Piazza Armerina. Botta e risposta tra opposizione e maggioranza su temi già trattati in Consiglio Comunale.

La guerra tra maggioranza e opposizione continua in Consiglio Comunale e dopo un rovente comunicato dell’opposizione che ribadiva quanto già detto nel corso dell’ultima riunione, la risposata da parte dei consiglieri che sostengono l’attuale amministrazione non si è fatta attendere con un comunicato stampa inviato agli organi di informazione questa mattina.

Il documento critica l’atteggiamento dell’opposizione, accusata di non avere proposte concrete e di avanzare solo attacchi personali. La maggioranza sottolinea il proprio impegno nella lotta agli incendi, citando atti amministrativi come il piano di gestione dei boschi e il piano di protezione civile. Viene evidenziato anche uno stanziamento di 100 mila euro, già previsto dal sindaco, per contrastare gli incendi.

Inoltre, si condanna la mancata approvazione del gemellaggio con Casignana, vista come un’opportunità di sviluppo territoriale bocciata dall’opposizione. La maggioranza prosegue il suo operato nonostante i contrasti, difendendo le azioni dell’Assessorato al turismo, oggetto di attacchi definiti infondati e premeditati. Questi attacchi riguardano l’uso di un ledwall per trasmettere il Palio dei Normanni, criticato dall’opposizione. I consiglieri esprimono solidarietà all’assessore Messina, dichiarando che continueranno a lavorare per lo sviluppo della comunità.

 

QUESTO IL COMUNICATO INTEGRALE
“ Sconcertante l’atteggiamento di una opposizione priva di alcuna proposta politica”!
Credavamo in un sussulto di dignità non avendo ancora letto i soliti comunicati roboanti,ma eccolo puntuale, arriva il solito comunicato mistificatorio e privo di verità!
Nello specifico: in merito alla questione incendi, la maggioranza, dopo avere illustrato le azioni e gli atti amministrativi posti in essere dall’amministrazione comunale sulle azioni poste a tutela del territorio e sugli atti fondamentali come il piano di gestione dei boschi e il piano di protezione civile, ha spiegato come gli stessi rappresentino quegli strumenti indispensabili anche per il contrasto agli incendi.
Nell’ultima legge finanziaria, mentre altri si occupavano di finanziare le proprie segreterie politiche attraverso comitati di quartiere, il Sindaco si faceva programmare 100 mila euro per il contrasto agli incendi.
Quindi, tutto quello che viene richiesto come mero “indirizzo” all’amministrazione in realtà è già attuato dalla stessa non con chiacchiere ma con atti e fatti concreti.
Da qui l’astensione su un punto che non sarebbe nemmeno dovuto essere posto!

 

Sulla mancata approvazione del gemellaggio con Casignana, borgo calabrese su cui insiste una Villa Romana Imperiale, similare alla nostra, anche qui si sperava in un ulteriore sussulto di dignità invece, l’orgoglio di avere miseramente bocciato un’opportunità di crescita e sviluppo del territorio. Evidentemente, per l’opposizione tutta, anche per quella più “intellettuale” , lo sviluppo deve basarsi su finanziamento con denaro pubblico di feste di quartiere.
Tuttavia, siamo ben lieti che la differenza tra noi e loro l’abbiano, anche stavolta, voluta rimarcare. Andiamo avanti lo stesso nell’interesse della nostra comunità cogliendo ogni opportunità di sviluppo, a prescindere da loro e dal loro modo di agire. L’opposizione se ne faccia una ragione!

 

In merito all’esposto nei confronti dell’Assessorato al turismo, non possiamo che restare basiti da un certo modo di concepire la politica…addirittura sull’attacco personale privo di fondamenti e premeditato a tal punto dall’essere pronto ancor prima di ascoltare l’assessore rispondere ad una interrogazione consigliare, che poi è stata spiegata puntualmente.
Per far comprendere il livello di “importanza”, stiamo parlando del ledwall utilizzato in Piazza Cascino che ha consentito la diretta del Palio dei Normanni.
Non volevano nemmeno questo!
Questa è l’opposizione: bugiarda, miope e senza idee. Peccato!
Non possiamo che esprimere la piena solidarietà all’Assessore Messina e a tutto l’Ufficio turismo per il violento attacco subito volto solo a cercare di rallentare un percorso di sviluppo che portiamo avanti da anni.
Noi continueremo ad andare avanti senza lasciarci intimidire da certi metodi”.

I Consiglieri comunali di maggioranza

Dino Vullo
Debora Zanerolli
Flavia Vagone
Giuseppe Berretta
Giada Sarda
Vincenzo Paffumi
Roberta Orlando
Ettore Messina

Previsioni Meteo per Piazza Armerina. Tempo instabile per questi primi giorni della settimana

Inizio Settimana: Lunedì 16 Settembre
La settimana inizierà con una giornata prevalentemente soleggiata con qualche nube. Le temperature subiranno un lieve aumento, con massime che si attesteranno attorno ai 24°C e minime che resteranno contenute intorno ai 12°C. La ventilazione sarà generalmente debole.

Martedì 17 Settembre,
si prevede un cambiamento delle condizioni atmosferiche , con cieli nuvolosi e possibilità di piogge. Le temperature massime saranno intorno ai 20°C, mentre le minime si attesteranno intorno ai 14°C. I venti si presenteranno deboli, ma si potranno registrare momenti di ventilazione moderata.

Mercoledì 18 Settembre
Mercoledì continuerà a mantenere cieli nuvolosi, con un basso rischio di fenomeni. Le temperature massime potranno raggiungere i 25°C, mentre le minime si attesteranno attorno ai 15°C. I venti rimarranno deboli.

David Cartarrasa per StartNews

Valguarnera – ll sindaco Draia critica duramente i consiglieri di opposizione

Nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale di Valguarnera, il sindaco Francesca Draia ha espresso forti critiche verso alcuni consiglieri dell’opposizione, accusandoli di comportamenti inadeguati. Secondo quanto riportato dalla prima cittadina, i membri dell’opposizione avrebbero agito in modo da denigrare il suo operato e quello dell’amministrazione, senza affrontare i reali punti in discussione.

Denunce di ostruzionismo e manovre politiche

Draia ha sottolineato l’incoerenza dei consiglieri di minoranza, i quali, pur avendo i numeri necessari, non hanno bocciato il rendiconto 2022. La decisione di approvare l’atto, secondo il sindaco, contraddice le loro successive posizioni contrarie all’approvazione del piano di ripiano del disavanzo. Un atto che Draia ha definito “consequenziale” all’approvazione del bilancio, ma che è stato rimandato, gettando ulteriori ombre sulla gestione economica dell’ente.

Il ruolo della politica nei lavori del consiglio

La seduta è stata caratterizzata, secondo Draia, da attacchi personali rivolti non solo a lei, ma anche ai funzionari comunali e al commissario presente in aula. Il sindaco ha descritto il clima come pesante, rimarcando che gli scontri si sono concentrati su questioni politiche piuttosto che sui problemi concreti della comunità.

Nonostante le tensioni, si va avanti

Nonostante il mancato accordo sull’approvazione del piano di ripiano del disavanzo, Draia si è detta pronta a continuare il lavoro per la comunità. Tra i risultati già ottenuti, ha annunciato l’arrivo di un finanziamento per la mensa scolastica. Il sindaco ha inoltre evidenziato come il problema principale dell’ente resti la scarsa capacità di riscossione, criticando la situazione ereditata dalle precedenti amministrazioni.

Affidato il servizio di rimozione erbacce a Piazza Armerina. Ventimila euro per la pulizia dei muri nel centro storico

Il Comune di Piazza Armerina ha emesso una determina per l’affidamento del servizio di rimozione delle erbacce infestanti, nello specifico la parietaria, dai vecchi muri del centro abitato. L’appalto è stato assegnato alla ditta Eco Edilizia di Alberti Mario Salvatore con sede in Piazza Armerina, per un importo complessivo di 20.000 euro più IVA.

Il dettaglio economico dell’operazione

Il totale dei costi, IVA inclusa, si aggira intorno ai 24.800 euro, comprensivi anche di un incentivo tecnico del 2%, pari a 400 euro. La cifra sarà impegnata sul capitolo di spesa comunale 130338-1. La procedura è stata eseguita tramite una trattativa diretta sul portale MEPA, come previsto dal D.Lgs. 36/2023, che permette l’affidamento diretto di lavori sotto la soglia di 140.000 euro.

Tempi e modalità del servizio

Il servizio prevede la rimozione delle erbacce che infestano le strade e le piazze del centro storico, operazione ritenuta urgente per via delle continue segnalazioni giunte all’amministrazione comunale. Nonostante il contratto di manutenzione del verde pubblico sia già affidato alla ditta General Montaggi, l’incremento delle erbacce, viste le condizioni climatiche sono tali da permettere una loro ricrescita veloce, va contrastato con un’azione più decisa per evitare ulteriori disagi alla cittadinanza.

Crisi idrica, Nino Cammarata convoca una riunione urgente. Possibili tensioni per rimodulazione dei turni distributivi

Cresce il disagio in provincia di Enna a seguito della recente decisione della Cabina di regia regionale di ridurre ulteriormente i prelievi dalla diga Ancipa di Troina. Tale decisione ha aggravato i turni di erogazione dell’acqua nelle città della provincia, causando malcontento tra i cittadini. Nino Cammarata, presidente dell’Assemblea territoriale idrica (Ati), aveva già preannunciato che la riduzione dei prelievi avrebbe generato tensioni. Ora, annuncia una riunione urgente per discutere la situazione e proporre modifiche.

La proposta di Nino Cammarata

Il presidente dell’Ati, che ricopre anche il ruolo di sindaco di Piazza Armerina, ha dichiarato che chiederà alla Cabina di regia di attenuare le riduzioni nei centri senza risorse idriche proprie. “Proporremo turni più equi e una distribuzione maggiore dell’acqua a queste città”, ha affermato Cammarata. Il presidente ha inoltre sottolineato l’impegno dell’Ati e dei sindaci nel tentativo di rendere le città indipendenti dalla diga Ancipa, come già avvenuto per Piazza Armerina.

Le opere in programma

Cammarata ha ribadito l’importanza di portare a termine le opere già finanziate, le quali permetterebbero di ridurre la dipendenza dalla diga Ancipa per molte aree del territorio. Secondo il presidente, tali interventi consentirebbero di tornare a turni di erogazione più accettabili, a tutela della popolazione. Tuttavia, finché queste infrastrutture non saranno completate, Cammarata ha sottolineato la necessità di valutare anche un’attenuazione delle riduzioni dei prelievi per evitare ulteriori difficoltà.

L’attenzione sui comuni in difficoltà

Infine, il presidente ha voluto evidenziare come l’attuale situazione differente tra i comuni, con alcuni già indipendenti per l’approvvigionamento idrico e altri ancora legati alla diga Ancipa, sia inevitabile al momento. Tuttavia, l’impegno dell’Ati e dei sindaci è rivolto a migliorare la condizione anche di quei comuni ancora dipendenti dall’Ancipa, affinché possano anch’essi raggiungere una maggiore autonomia.

L’importanza della gestione efficiente dei pazienti per il successo di uno studio medico: strategie e strumenti innovativi

La gestione dei pazienti è un pilastro fondamentale per garantire il successo e la crescita di uno studio medico. Un’organizzazione impeccabile non solo favorisce la qualità del servizio offerto, ma costruisce anche una relazione di fiducia tra il medico e i pazienti, un elemento cruciale per la fidelizzazione a lungo termine. Dalla gestione delle cartelle cliniche alla pianificazione degli appuntamenti, ogni fase del processo deve essere gestita con cura per evitare inefficienze e potenziali disagi. Grazie all’innovazione tecnologica, strumenti avanzati come le segreterie virtuali basate su intelligenza artificiale stanno trasformando il modo in cui gli studi medici gestiscono la comunicazione e le operazioni quotidiane, migliorando l’esperienza complessiva per i pazienti e ottimizzando il flusso di lavoro.

Organizzazione e gestione del tempo per migliorare la qualità del servizio

Una gestione efficiente del tempo è alla base di un servizio medico di successo, specialmente in contesti dove la domanda di appuntamenti e visite è alta. Gli studi medici si trovano spesso a dover gestire una grande quantità di pazienti in tempi ridotti, e una pianificazione accurata degli appuntamenti è fondamentale per evitare sovrapposizioni, ritardi e disorganizzazione. Un’agenda ben strutturata permette di massimizzare la produttività dello staff medico e di evitare situazioni di stress che possono influire negativamente sia sui pazienti che sul personale. Inoltre, un sistema di gestione ottimizzato deve garantire una comunicazione fluida tra il personale medico e i pazienti, facilitando l’accesso a informazioni cruciali e riducendo i tempi di attesa. In questo modo, lo studio medico può offrire un servizio più efficiente e puntuale, aumentando la soddisfazione dei pazienti e contribuendo a una migliore reputazione dello studio.

Segreteria virtuale AI: uno strumento innovativo per migliorare l’efficienza operativa

Uno degli ostacoli più comuni nella gestione di uno studio medico è rappresentato dalla mole di chiamate e richieste quotidiane, che possono sovraccaricare il personale amministrativo. L’introduzione di una segreteria virtuale basata su intelligenza artificiale si è dimostrata una soluzione particolarmente efficace per gestire queste problematiche. Questi sistemi sono in grado di rispondere automaticamente alle domande frequenti dei pazienti, fissare appuntamenti e filtrare le chiamate urgenti, liberando così tempo prezioso per il personale amministrativo e migliorando l’efficienza generale dello studio. La segreteria virtuale AI per studi medici è attiva 24/7, consentendo ai pazienti di ricevere supporto anche al di fuori degli orari di lavoro, garantendo un servizio continuo. Questo strumento non solo ottimizza la gestione delle operazioni di routine, ma migliora anche l’esperienza dei pazienti, che ricevono risposte rapide e precise senza dover attendere tempi lunghi per parlare con un operatore. L’automazione di queste attività consente allo staff di concentrarsi maggiormente sugli aspetti clinici, migliorando la qualità complessiva del servizio offerto.

L’importanza della digitalizzazione nella gestione delle cartelle cliniche

Un altro aspetto cruciale per migliorare la gestione dei pazienti in uno studio medico è la digitalizzazione delle cartelle cliniche. La transizione dai documenti cartacei ai sistemi digitali non solo consente un accesso rapido e sicuro alle informazioni dei pazienti, ma permette anche di archiviare dati in modo organizzato e facilmente consultabile. Grazie a software specifici, i medici possono tenere traccia delle storie cliniche, prescrizioni e risultati dei test in tempo reale, migliorando la qualità delle diagnosi e delle cure. Inoltre, la digitalizzazione facilita la condivisione di informazioni tra diversi specialisti, rendendo il percorso del paziente più fluido ed efficiente. Questo approccio riduce gli errori legati alla gestione manuale dei documenti e garantisce un maggiore livello di sicurezza dei dati, in conformità con le normative sulla privacy. Per uno studio medico, implementare sistemi digitali avanzati è un passo fondamentale per offrire un servizio moderno, preciso e incentrato sul paziente.

La gestione efficiente dei pazienti come chiave per il successo e la crescita di uno studio medico

Una gestione efficiente dei pazienti è essenziale per il successo di uno studio medico. Ottimizzare ogni fase, dalla pianificazione degli appuntamenti alla gestione delle comunicazioni, permette di migliorare l’organizzazione interna e offrire un servizio di qualità ai pazienti. Strumenti innovativi come le segreterie virtuali con intelligenza artificiale hanno rivoluzionato il modo di gestire le operazioni amministrative, riducendo il carico di lavoro per il personale e garantendo una risposta rapida e accurata alle richieste dei pazienti. Questi sistemi permettono allo staff medico di concentrarsi sulle cure cliniche, migliorando sia l’efficienza operativa che l’esperienza complessiva dei pazienti. Una gestione efficace non solo crea un ambiente di lavoro più produttivo, ma favorisce anche relazioni durature con i pazienti, contribuendo a fidelizzare e mantenere una clientela soddisfatta. In un settore in continua evoluzione, adottare soluzioni tecnologiche avanzate è la chiave per garantire il successo e la crescita di uno studio medico nel lungo termine.

Piazza Armerina – La ODV Armerina Emergenza in supporto al piano sanitario del G7 a Siracusa

La ODV Armerina Emergenza Protezione Civile ANPAS di Piazza Armerina parteciperà al piano sanitario previsto per il G7, che si terrà a Siracusa dal 22 al 29 settembre. L’associazione è stata attivata dal sistema ECCEDENZE 118 di ANPAS Sicilia e fornirà supporto con una ambulanza di tipo MSA. Questo impegno è motivo di grande soddisfazione per il presidente Dott. Bellanti, il direttivo e tutti i volontari dell’organizzazione.

Il ruolo dell’ODV Armerina nel piano sanitario

L’ODV Armerina, con la sua esperienza, contribuirà a garantire la sicurezza e il pronto intervento in ambito sanitario, supportando il 118 Sicilia durante l’evento di portata internazionale. L’utilizzo di una ambulanza MSA, dotata di tutte le attrezzature necessarie per emergenze sanitarie avanzate, sottolinea l’importanza del servizio offerto dall’associazione.

Una grande opportunità per i volontari

I volontari, profondamente onorati di essere coinvolti in questo servizio, avranno la possibilità di operare a fianco di professionisti del settore sanitario, dimostrando il loro impegno e la loro professionalità in un contesto di rilievo come il G7.

All’Assemble Regionale Siciliana cerimonia in memoria delle vittime degli incendi

Si è svolta presso l’Assemblea Regionale Siciliana una cerimonia commemorativa dedicata alle vittime degli incendi che hanno colpito la Sicilia nell’estate del 2023. Sei persone hanno perso la vita durante i roghi che hanno devastato l’isola. La commemorazione ha avuto un forte valore simbolico e morale, richiamando l’attenzione su una tragedia che ha segnato profondamente la comunità siciliana.

Il ricordo delle vittime

Nel corso dell’evento sono state consegnate delle targhe commemorative in onore di Salvatore Cometa, Teresa Monastero, Rita Gaetana Pillitteri, Maria David, Salvatore Albano e Matteo Brandi. Questi cittadini e lavoratori hanno perso la vita negli incendi, e il loro sacrificio è stato ricordato con profonda commozione. L’Assemblea e tutti i siciliani hanno espresso vicinanza e solidarietà alle famiglie delle vittime, sottolineando come queste persone rappresentino un dolore collettivo per tutta la regione.

Meteo Piazza Armerina: weekend freddo e ventoso, arriva l’autunno

Nel weekend Piazza Armerina sarà interessata da una perturbazione atlantica con aria fredda di origine artico-marittima, causando un abbassamento delle temperature ben al di sotto della media stagionale. Le previsioni indicano un clima instabile, accompagnato da venti intensi, che segnerà l’inizio dell’autunno.

La giornata di oggi si sta concludendo con un cielo parzialmente nuvoloso, con possibilità di leggere piogge, anche se poco probabili. Le temperature continueranno a scendere e i venti forti, contribuiscono alla percezione di un clima più rigido.

Sabato 14 settembre

Sabato sarà ancora più freddo, con cieli nuvolosi ma senza precipitazioni. Le temperature massime si attesteranno attorno ai 20°C, mentre le minime potrebbero scendere al di sotto dei 10°C durante la notte. Anche in questa giornata i venti saranno intensi, rendendo l’atmosfera particolarmente fresca.

Domenica 15 settembre

La domenica vedrà un leggero miglioramento, con cieli nuvolosi e venti più deboli, a tratti moderati. Le temperature massime saranno intorno ai 22°C, mentre le minime si aggireranno intorno ai 10°C. Sarà una giornata fresca ma senza eventi meteorologici significativi.

David Cartarrasa per StartNews

27 e sabato 28 settembre al teatro comunale Garibaldi si svolgerà la nuova edizione del Visiona Movie Fest. Gli artisti presenti.

Il Visiona Movie Fest torna a Piazza Armerina. Venerdì 27 e sabato 28 settembre al teatro comunale Garibaldi si svolgerà la quinta edizione (seconda volta per il comune ennese), curata da Hemingway & Co e Driadi Produzioni e in collaborazione con il Comune, per la direzione artistica di Caterina Baglio e Dario Lessa.

«Felici e onorati di tornare nella splendida Piazza Armerina – hanno dichiarato – Caterina Baglio e Dario Lessa – città accogliente e sensibile all’arte e alla cultura. Anche quest’anno il VISIONA MovieFest porterà con se la magia e la potenza dell’arte cinematografica, grazie ai racconti di attori e registi».

La formula dell’evento prevede la proiezione di filmati che rappresentano le scene più iconiche della filmografia degli ospiti, con il commento degli stessi attori e registi presenti, intervistati da giornalisti e personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo.

I retroscena, il dietro le quinte, le curiosità e anche gli omaggi all’autore: due giorni in cui verranno celebrati alcuni tra i più importanti e autorevoli personaggi del cinema italiano.

Tra gli ospiti di questa edizione: Alvaro Vitali, Francesco Scianna, Tony Sperandeo, Francesco Montanari, Mimmo Calopresti, Giovanni Esposito, Antonella Ponziani, Grazia Schiavo. Saranno presenti anche Aldo Baglio, Silvana Fallisi e numerosi altri artisti.

Il palcoscenico del Visiona Movie Fest ha visto susseguirsi ospiti del calibro di Aldo, Giovanni e Giacomo, Valentino Picone, Roberto Lipari, Andrea Roncato, Anna Galiena, Sergio Friscia, Debora Villa, Fabio Rovazzi, Silvana Fallisi, Giovanni Cacioppo, Giampietro Preziosa, Marco Puccioni, Simone Petralia, Luca Calvani, Francesco Ciampi, Francesco Vecchi, Gianni Barbacetto, Andy Fumagalli dei Bluvertigo, Valeria Rossi, e tanti altri.

“Questo evento – ha dichiarato il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata – rappresenta un’importante vetrina per il cinema e l’arte ed è anche un’occasione per valorizzare il nostro territorio, che si conferma come punto di riferimento culturale per tutta la Sicilia”.

“La cultura cinematografica – ha detto Ettore Messina, assessore alla Cultura – è un potente strumento di narrazione e riflessione, e siamo lieti di sostenere un evento che contribuisce a far crescere la consapevolezza culturale nella nostra città”.

Come nella scorsa edizione, una parte dei proventi della vendita dei ticket d’ingresso al teatro saranno destinati a scopi benefici. Quest’anno l’associazione individuata è  “L’Albero della Vita”.

PROGRAMMA

Venerdì 27 settembre:

Alle 10.30 –  proiezione integrale per gli studenti del docufilm “Con un battito di ciglia”, lungometraggio che tratta il tema della SLA con Drusilla Foer, Aldo Baglio e Antonio Ornano. Presente l’autore Andrea Frassoni.

Ingresso ore 18.00 con red carpet

Alle 18.30 – introduzione Dario Lessa, ringraziamenti e saluti di benvenuto. Intervengono il sindaco Nino Cammarata e l’assessore Ettore Messina, un rappresentante dell’associazione L’albero della Vita.

Alle 18.40 – introduzione musicale con esecuzione di due brani.

Alle 18.50 – intervento main sponsor Decò (intervista e proiezione spot).

Alle 19.00 – Omaggio a Grazia Schiavo: tramite un’intervista e le proiezioni delle scene più celebri dei suoi film verrà ripercorsa la carriera dell’attrice. Consegna premio. Modera la giornalista Diana de Marsanich.

Alle 19.40 – Omaggio a Francesco Scianna: tramite un’intervista e le proiezioni delle scene più celebri dei suoi film verrà ripercorsa la carriera dell’attore. Consegna premio. Modera la giornalista Diana de Marsanich.

Alle 20.20 – Intervento della Cooperativa La Meridiana che descrive il docufilm “Con un battito di ciglia” attraverso l’autore Andrea Frassoni.

Alle 20.35 – Omaggio a Tony Sperandeo: tramite un’intervista e le proiezioni delle scene più celebri dei suoi film verrà ripercorsa la carriera dell’attore. Consegna premio. Modera la giornalista Diana de Marsanich.

Alle 21.30 – Chiusura serata

Sabato 28 settembre

Alle 10.30 – proiezione gratuita e integrale per gli studenti del docufilm “Con un battito di ciglia”, lungometraggio che tratta il tema della SLA con Drusilla Foer, Aldo Baglio e Antonio Ornano. Sarà presente l’autore Andrea Frassoni.

Ingresso ore 18.00 con red carpet

Alle 18.30 – introduzione Dario Lessa, ringraziamenti e saluti di benvenuto. Intervengono il sindaco Nino Cammarata e l’assessore Ettore Messina, un rappresentante dell’associazione L’albero della Vita.

Alle 18.40 – intervento main sponsor Decò (intervista e proiezione spot).

Alle 18.50 – Il regista Mimmo Calopresti presenta il suo ultimo docufilm “Cutro, Calabria, Italia”, proiezione video “trailer” e consegna premio. Modera l’intervento la giornalista Diana de Marsanich.

Alle 19.20 – Omaggio all’attrice Antonella Ponziani tramite la proiezione di alcuni momenti dei suoi film. Consegna premio. Intervista Diana de Marsanich.

Alle 19.50 – Giovanni Esposito: un omaggio alla sua carriera tramite la proiezione di video con le scene più rappresentative e iconiche dei suoi film. Consegna premio. Intervista Diana de Marsanich.

Alle 20.20 – Francesco Montanari: omaggio alla carriera del celebre attore, proiezione di un video con le scene più iconiche dei suoi film. Consegna premio. Modera Diana de Marsanich.

Alle 20.50 – Alvaro Vitali: omaggio alla carriera del celebre attore, proiezione di un video con le scene più iconiche dei suoi film. Consegna premio. Modera Diana de Marsanich.

Alle 21.30 – Chiusura serata.

Organizzato da Confartigianato Imprese Enna un convegno sulla transizione digitale e tecnologica

Sabato 21 settembre 2024, Confartigianato Imprese Enna organizzerà un convegno incentrato sulla “Transizione digitale e tecnologica delle piccole e medie imprese”. L’evento si terrà presso il centro di ricerca M.A.R.T.A. (Mediterranean Aeronautics Research & Training Academy) a Enna, nella contrada Sanata Panasia, dalle 9.30 alle 12.30. L’incontro rappresenta un’opportunità per esplorare come l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale possano diventare leve fondamentali per migliorare i processi aziendali e creare nuovo valore nelle PMI.

Supporto alle imprese attraverso il Polo di Innovazione G4I

L’iniziativa di Confartigianato mira a fornire alle piccole e medie imprese gli strumenti per affrontare il processo di digitalizzazione in modo efficace. Uno dei punti di forza dell’organizzazione è il Polo di Innovazione “Gate 4 Innovation (G4I)”, progettato per valutare e migliorare le competenze tecnologiche delle aziende, ponendo particolare attenzione alla sostenibilità. Il progetto rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), specificamente nella Missione 4 “Istruzione e ricerca”, Componente 2 “Dalla ricerca alle imprese”, con investimenti mirati per potenziare i centri di trasferimento tecnologico a livello territoriale.

Agevolazioni e nuove tecnologie per le imprese

Il convegno rappresenta una preziosa occasione per le aziende che vogliono conoscere le modalità di accesso alle agevolazioni offerte dal programma “Transizione 5.0” e da altre misure di sostegno. Saranno esaminate, inoltre, le opportunità legate all’implementazione delle nuove tecnologie, con un focus particolare sull’impatto che queste avranno sul futuro delle imprese italiane.

manifesto

manifesto

ASP Enna. Nuovo servizio di lavanolo

Le criticità registrate nei mesi scorsi in merito alla carenza di biancheria nei reparti dell’Ospedale Umberto I di Enna sono state superate dal nuovo servizio di lavanolo (lavaggio e noleggio) subentrato dall’1 settembre scorso”.
Lo rende noto la Direzione Sanitaria del presidio ospedaliero che sottolinea come il servizio di fornitura e trattamento biancheria sia piana (lenzuola, federe, copriletti) che confezionata (camici e divise del personale) abbia già suscitato soddisfazione da parte dei cittadini e degli operatori. Le interviste condotte per rilevare la qualità percepita dall’utenza avevano evidenziato la scarsa soddisfazione in merito a questo aspetto dell’assistenza alberghiera in ospedale; l’argomento era stato oggetto di interesse anche da parte delle associazioni del Comitato Consultivo dell’ASP di Enna.
Il nuovo servizio di lavanolo e di gestione del guardaroba accoglie, dunque, la richiesta di miglioramento della qualità di cui si è fatta carico la Direzione Strategica dell’Azienda.

Cambiano le turnazioni per la distribuzione dell’acqua in alcuni centri della provincia di Enna

AcquaEnna ha comunicato dei cambiamenti nelle turnazioni della distribuzione idrica in vari comini dell’ennese.

TROINA
ENNA
CALASCIBETTA
CERAMI
GAGLIANO
NICOSIA
SPERLINGA
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TROINA
A seguito della riunione del 12/09/2024 della Cabina di Regia dove è stata determinata una ulteriore riduzione delle portate idriche in ingresso dall’acquedotto Ancipa alla provincia di Enna con la presente si comunica che, a far data 14/09/2024, il sistema distributivo afferente al Comune di Troina sarà regolato con un’erogazione secondo turnazione ogni sette giorni ed oraria, come di seguito riportato:
• a partire da sabato 14/09/2024 inizio erogazione dalle ore 05:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) nelle zone servite dal Serbatoio denominato “San Pantheon” (quartiere Sant’Antonino, Via Nazionale fino al Corso Enna, zona a valle di Via Umberto, Via Generale Dalla Chiesa, Via Vittorio Emanuele, Quartiere San Michele, zona cimitero e C.da Liso). Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 21/09/2024, 29/09/2024 e così a seguire;

• a partire da lunedì 16/09/2024 inizio erogazione dalle ore 05:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) nelle zone servite dal Serbatoio denominato “Monte San Silvestro” (zona artigianale, quartiere Mulino a Vento, C.da Castile, C.da Camatrone, S.P. Troina – Gagliano, Via Nazionale dal bar Sunshine fino a tutto il Corso Enna). Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 23/09/2024, 30/09/2024 e così a seguire;

• a partire da mercoledì 18/09/2024 inizio erogazione dalle ore 05:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) nelle zone servite dal Serbatoio denominato “Conte Ruggero” (quartiere Borgo, Via Marino, Via San Pietro, Via San Silvestro, Via Nociare e zone a valle, Piazza Papa Giovanni, Via Corpus Domini). Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 25/09/2024, 02/10/2024 e così a seguire;

• a partire da venerdì 20/09/2024 inizio erogazione dalle ore 05:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) nelle zone servite dalla linea denominata “San Basilio” (zona Santa Lucia, Agnone, Via San Matteo, Via Angelica, zona a monte di Via Umberto, Via Mustica  e Via Sollima). Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 27/09/2024, 04/10/2024 e così a seguire. La sopra indicata turnazione potrebbe subire variazioni a seconda della  risposta della rete di distribuzione, che saranno, in ogni caso, prontamente comunicati. Si precisa che gli orari indicati si riferiscono all’apertura dell’erogazione dai serbatoi e non all’ora di effettivo arrivo alle singole utenze.

ENNA, ENNA BASSA, PERGUSA

A seguito della riunione del 12/09/2024 della Cabina di Regia dove è stata determinata una ulteriore riduzione delle portate idriche in ingresso dall’acquedotto Ancipa alla provincia di Enna con la presente si comunica che, a far data 14/09/2024, il sistema distributivo afferente al Comune di Enna sarà regolato con un’erogazione secondo turnazione ogni sei giorni ed oraria ad Enna Alta, secondo turnazione  ogni quattro giorni ed oraria ad Enna Bassa e secondo turnazione ogni tre giorni nella Frazione di Pergusa, come di seguito specificato:

• a partire da sabato 14/09/2024 inizio erogazione dalle ore 00:00 fino alle ore 08:00 (ogni sei giorni) nelle vie ricadenti nelle maglie 1-2-3-4. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 20/09/2024, 26/09/2024 e così a seguire;

• a partire da domenica 15/09/2024 inizio erogazione dalle ore 00:00 fino alle ore 08:00 (ogni sei giorni) nelle vie ricadenti nelle maglie 5-6-7. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 21/09/2024, 27/09/2024 e così a seguire;

• a partire da lunedì 16/09/2024 inizio erogazione dalle ore 00:00 fino alle ore 08:00 (ogni sei giorni) nelle vie ricadenti nelle maglie 8-9-10. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 22/09/2024, 28/09/2024 e così a seguire;

• a partire da martedì 17/09/2024 inizio erogazione dalle ore 00:00 fino alle ore 08:00 (ogni sei giorni) nelle vie ricadenti nelle maglie 11-12, zona Piazza Europa. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 23/09/2024, 30/09/2024 e così a seguire;

• a partire da mercoledì 18/09/2024 inizio erogazione dalle ore 00:00 fino alle ore 08:00 (ogni sei giorni) nelle vie ricadenti nelle maglie 13-14. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 24/09/2024, 01/10/2024 e così a seguire;

• a partire da giovedì 19/09/2024 inizio erogazione dalle ore 00:00 fino alle ore 08:00 (ogni sei giorni) nelle vie ricadenti nelle maglie 15 e zona denominata rete vecchia. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 25/09/2024, 02/10/2024 e così a seguire.

In riferimento ad Enna Bassa la distribuzione avverrà ogni quattro
giorni come di seguito specificato:

• C.da Ferrante a partire da domenica 15/09/2024 inizio erogazione dalle ore 00:00 alle ore 08:00. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 19/09/2024, 23/09/2024 e così a seguire.
• Zona di Santa Lucia a partire da martedì 17/09/2024 inizio erogazione dalle ore 00:00 alle ore 08:00. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 21/09/2024, 25/09/2024 e così a seguire.

In riferimento all’abitato della Frazione di Pergusa la distribuzione avverrà ogni tre giorni come di seguito specificato:

• Coop. Giove inizio erogazione dalle ore 17:00 di sabato 14/09/2024 fino alle ore 17:00 di domenica 15/09/2024. Le successive erogazioni  avverranno, quindi, giorno 20/09/2024, 23/09/2024 e così a seguire;

• Zona Centro abitato inizio erogazione dalle ore 17:00 di domenica 15/09/2024 fino alle ore 17:00 di lunedì 16/09/2024. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 18/09/2024, 21/09/2024 e così a seguire;

• C.da Pollicarini inizio erogazione dalle ore 17:00 di lunedì 16/09/2024 fino alle ore 17:00 di martedì 17/09/2024. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 19/09/2024, 22/09/2024 e così a seguire. La sopra indicata turnazione potrebbe subire variazioni a seconda della risposta della rete di distribuzione, che saranno, in ogni caso, prontamente comunicati.
Si precisa che gli orari indicati si riferiscono all’apertura dell’erogazione dai serbatoi e non all’ora di effettivo arrivo alle singole utenze.

CALASCIBETTA
A seguito della riunione del 12/09/2024 della Cabina di Regia dove è stata determinata una ulteriore riduzione delle portate idriche in ingresso dall’acquedotto Ancipa alla provincia di Enna con la presente si comunica che, a far data 14/09/2024, il sistema distributivo afferente al Comune di Calascibetta sarà regolato con un’erogazione secondo turnazione ogni cinque giorni ed oraria, come di seguito riportato:

• a partire da sabato 14/09/2024 inizio erogazione dalle ore 23:00  fino alle ore 07:00 di domenica 15/09/2024 (ogni cinque giorni) nelle vie ricadenti nelle maglie n. 5-7. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 19/09/2024, 24/09/2024 e così a seguire;

• a partire da domenica 15/09/2024 inizio erogazione dalle ore 23:00 fino alle ore 07:00 di lunedì 16/09/2024 (ogni cinque giorni) nelle vie ricadenti nelle maglie n. 3-8. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 20/09/2024, 25/09/2024 e così a seguire;

• a partire da lunedì 16/09/2024 inizio erogazione dalle ore 23:00 alle ore 07:00 di martedì 17/09/2024 (ogni cinque giorni) nelle vie ricadenti nelle maglie n. 2-6. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 21/09/2024, 26/09/2024 e così a seguire;

• a partire da martedì 17/09/2024 inizio erogazione dalle ore 23:00 alle ore 07:00 di mercoledì 18/09/2024 (ogni cinque giorni) nelle vie ricadenti nelle maglie n. 1 e nelle Vie Longobardi, Loreto, Pietro d’Aragona, Balata, San Matteo, Roxas, Santa Lucia e Matrice. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 22/09/2024, 27/09/2024 e così a seguire;

• a partire da mercoledì 18/09/2024 inizio erogazione dalle ore 23:00  alle ore 07:00 di giovedì 19/09/2024 (ogni cinque giorni) nelle vie ricadenti nelle maglie n. 4, utenze servite dal serbatoio denominato “Giudea” e zona C.da Buonriposo. Le successive erogazioni avverranno,  quindi, giorno 23/09/2024, 28/09/2024 e così a seguire. La sopra indicata turnazione potrebbe subire variazioni a seconda della risposta della rete di distribuzione, che saranno, in ogni caso, prontamente comunicati.  Si precisa che gli orari indicati si riferiscono all’apertura dell’erogazione dai serbatoi e non all’ora di effettivo arrivo alle singole utenze.

CERAMI
A seguito della riunione del 12/09/2024 della Cabina di Regia dove è stata determinata una ulteriore riduzione delle portate idriche in ingresso dall’acquedotto Ancipa alla provincia di Enna con la presente si comunica che, a far data 14/09/2024, il sistema distributivo afferente al Comune di Cerami sarà regolato con un’erogazione secondo turnazione ogni quattro giorni ed oraria, come di seguito riportato:
• 14/09/2024 accumulo serbatoi; • a partire da domenica 15/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00 fino alle ore 18:00 (ogni quattro giorni) nelle zone a monte di Via Roma e di Via Umberto. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 19/09/2024, 23/09/2024 e così via;

• 16/09/2024 accumulo serbatoi;

• a partire da martedì 17/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00 fino alle ore 18:00 (ogni quattro giorni) nelle zone a valle di Via Roma e di Via Umberto. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 21/09/2024, 25/09/2024 e così via.  La sopra indicata turnazione potrebbe subire variazioni a seconda della risposta della rete di distribuzione, che saranno, in ogni caso, prontamente comunicati. Si precisa che gli orari indicati si riferiscono all’apertura dell’erogazione dai serbatoi e non all’ora di effettivo arrivo alle singole utenze.

GAGLIANO C.TO
seguito della riunione del 12/09/2024 della Cabina di Regia dove è stata determinata una ulteriore riduzione delle portate idriche in ingresso dall’acquedotto Ancipa alla provincia di Enna con la presente si comunica che, a far data 14/09/2024, il sistema distributivo afferente al Comune di Gagliano C.to sarà regolato con un’erogazione secondo turnazione ogni sette giorni ed oraria, come di seguito riportato:

• a partire da sabato 14/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) in Via Roma (punti terminali), punti bassi di Via Gramsci, di C.da Pirirella e di Via R. Sanzio. Le  successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 21/09/2024, 28/09/2024 e così a seguire;

• a partire da domenica 15/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) in Via Roma (dal Piano Puleo a salire), parti alte di Via Gramsci, di C.da Pirirella e di Via R. Sanzio, SP N. 34. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 22/09/2024, 29/09/2024 e così a seguire;

• a partire da lunedì 16/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) in Via Roma (rif. Joe e Sal), Regione Siciliana, C.da San Calogero. Le successive erogazioni
avverranno, quindi, giorno 23/09/2024, 30/09/2024 e così a seguire; • a partire da martedì 17/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) in Via Roma (dal civico n. 1 al civico n. 309), Via Carnala, Via Cuva, Via Alloro, Via Badia, Via Lombardi, Via Gebbia e vie limitrofe. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 24/09/2024, 01/10/2024 e così a seguire;

• a partire da mercoledì 18/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) in Via Roma (dal civico n. 309 fino al Piano Puleo), via Ferreri, via Sant’Antonio, via Sorrincello, Palmisano e vie limitrofe. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 25/09/2024, 02/10/2024 e così a seguire;

• a partire da giovedì 19/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) in zona Ferrigni, Via Martoglio, Via Pirandello e contrade collegate (Garbata fino al Santissimo). Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 26/09/2024, 03/10/2024 e così a seguire;

• a partire da giovedì 20/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) in zona campetti, Via Michelangelo, zona cimitero. Le successive erogazioni avverranno,
quindi, giorno 27/09/2024, 04/10/2024 e così a seguire. La sopra indicata turnazione potrebbe subire variazioni a seconda della risposta della rete di distribuzione, che saranno, in ogni caso,
prontamente comunicati. Si precisa che gli orari indicati si riferiscono all’apertura dell’erogazione dai serbatoi e non all’ora di effettivo arrivo alle singole utenze.

NICOSIA, VILLADORO
seguito della riunione del 12/09/2024 della Cabina di Regia dove è stata determinata una ulteriore riduzione delle portate idriche in ingresso dall’acquedotto Ancipa alla provincia di Enna con la presente si comunica che, a far data 14/09/2024, il sistema distributivo afferente al Comune di Nicosia sarà regolato con un’erogazione secondo turnazione ogni sette giorni ed oraria nel centro abitato del Comune e nelle linee extraurbane, e secondo turnazione ogni tre giorni nella Frazione di Villadoro, come di seguito specificato:
Centro abitato:
• a partire da sabato 14/09/2024 inizio erogazione dalle ore 16:00 fino alle ore 08:00 (ogni sette giorni), piano Lavatoio, zona San Giovanni e aree di campagne limitrofe e zona Sant’Onofrio. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 21/09/2024, 28/09/2024 e così a seguire

• a partire da domenica 15/09/2024 inizio erogazione dalle ore 16:00 fino alle ore 08:00 (ogni sette giorni) nei quartieri Magnana e aree di campagne limitrofe, Via Belviso e S.S. Salvatore. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 22/09/2024, 29/09/2024 e così a seguire;

• a partire da lunedì 16/09/2024 inizio erogazione dalle ore 16:00 fino alle ore 08:00 (ogni sette giorni) in via Umberto, viale Vittorio Veneto, via Roma. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 23/09/2024, 30/09/2024 e così a seguire; • a partire da martedì 17/08/2024 inizio erogazione dalle ore 16:00 fino alle ore 08:00 (ogni sette giorni) S. Agata, S. Anna e aree di
campagna limitrofe, via Nazionale, via Pio La Torre, via Murata e via Mattei. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 24/09/2024, 01/10/2024 e così a seguire;

• a partire da mercoledì 18/09/2024 inizio erogazione dalle ore 16:00 fino alle ore 08:00 (ogni sette giorni) via Regina Elena, via M. Capra,  via B. Di Falco e Via Carlo V. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 25/09/2024, 02/10/2024 e così a seguire;

• a partire da giovedì 19/09/2024 inizio erogazione dalle ore 16:00 fino alle ore 08:00 (ogni sette giorni) in Piazza Caprini, zona San Cataldo, via Vittorio Emanuele. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 26/09/2024, 03/10/2024 e così a seguire;

• a partire da venerdì 20/09/2024 inizio erogazione dalle ore 16:00 fino alle ore 08:00 (ogni sette giorni) zona San Paolo, via Arena e aree di campagne limitrofe, via Miracoli, via Sant’Elia. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 27/09/2024, 04/10/2024 e così a seguire. In riferimento alle Linee extraurbane la distribuzione avverrà ogni sette giorni come di seguito specificato:

• a partire da lunedì 16/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00  fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) nella Linea Crociate diramazione Farinella (C.da Murata bassa, C.da Torretta e C.da Schina Rapi). Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 23/09/2024, 30/09/2024 e così a seguire;

• a partire da mercoledì 18/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) nella Linea Crociate diramazione S.S. 120. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 25/09/2024, 02/10/2024 e così a seguire;

• a partire da giovedì 19/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00 fino alle ore 18:00 (ogni sette giorni) nella Linea Crociate diramazione Seminario (C. da Albereto). Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 26/09/2024, 03/10/2024 e così a seguire. In riferimento all’abitato della Frazione di Villadoro la distribuzione avverrà ogni tre giorni come di seguito specificato:
• a partire da lunedì 16/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00 e per le successive 24 ore (ogni tre giorni) zona a valle di Via Umberto, Via Principe Umberto e quartiere Millitarì. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 19/09/2024, 22/09/2024 e così a seguire;

• a partire da martedì 17/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:00
fino alle ore 18:00 (ogni tre giorni) nella zona a monte della Via Umberto. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 20/09/2024, 23/09/2024 e così a seguire.
Le sopra indicate turnazioni potrebbero subire variazioni a seconda della risposta della rete di distribuzione, che saranno, in ogni caso, prontamente comunicati. Si precisa che gli orari indicati si riferiscono all’apertura dell’erogazione dai serbatoi e non all’ora di effettivo arrivo alle singole utenze.

SPERLINGA
A seguito della riunione del 12/09/2024 della Cabina di Regia dove è stata determinata una ulteriore riduzione delle portate idriche in ingresso dall’acquedotto Ancipa alla provincia di Enna con la presente si comunica che, a far data 14/09/2024, il sistema distributivo afferente al Comune di Sperlinga sarà regolato con un’erogazione secondo turnazione ogni tre giorni ed oraria, come di seguito riportato:

• sabato 14/09/2024 e domenica 15/09/2024: accumulo serbatoi;

• a partire da mercoledì 16/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:30 e per le successive 24 ore in tutto il centro abitato. Le successive erogazioni avverranno, quindi, giorno 19/09/2024, 22/09/2024 e così via. La sopra indicata turnazione potrebbe subire variazioni a seconda della risposta della rete di distribuzione, che saranno, in ogni caso, prontamente comunicati. Si precisa che gli orari indicati si riferiscono all’apertura dell’erogazione dai serbatoi e non all’ora di effettivo arrivo alle singole utenze.

Piazza Armerina – Lavori nella piazzetta Berlinguer : si sposta temporaneamente il mercato alimentare del giovedì

L’Assessorato al Commercio del Comune di Piazza Armerina informa la cittadinanza che, a partire dalla prossima settimana, la parte alimentare del mercato settimanale sarà temporaneamente trasferita dalla Piazzetta Berlinguer a via Ugo Foscolo, all’ingresso del Villaggio Kennedy dalla piazza Senatore Marescalchi. Questo spostamento si rende necessario a causa dei lavori di consolidamento e ristrutturazione che interesseranno l’area della Piazzetta Berlinguer, lavori che sono resi possibili grazie a un importante finanziamento e che contribuiranno a trasformare e migliorare  notevolmente il volto di quella parte della città.

L’operazione di trasferimento è stata concordata, in una apposita riunione  convocata dall’assessore Concetto Arancio presso la dalla commissione Aree Pubbliche,  con le rappresentanze sindacali del settore ( confermata da una ulteriore riunione svoltasi questa mattina) . Questo cambio di sede, sebbene temporaneo, permetterà di mantenere in attività la parte alimentare del mercato senza interruzioni in attesa di una nuova sede definitiva all’interno della piazza Falcone Borsellino.

L’Assessore al Commercio, inoltre, desidera smentire le false notizie circolate sui social network, ribadendo che è già in corso una pianificazione per la rimodulazione degli spazi destinati al mercato settimanale, con l’obiettivo di riorganizzarlo interamente in piazza Falcone Borsellino. Questo progetto, una volta attuato, consentirà una gestione più efficace contro l’abusivismo e contribuirà a ridurre l’impatto del mercato sulla viabilità cittadina.
“Approfitto di questa occasione – dichiara l’assessore Concetto Arancio – per tornare  chiedere ai cittadini di informarsi, sulle attività che hanno come oggetto interessi collettivi,  attraverso i canali ufficiali e le fonti ben informate e non limitarsi alle pagine dei social, e in particolare Facebook, dove proliferano analisi e constatazioni alla cui base ci sono interessi diversi e sicuramente non legati a informare correttamente la gente alla quale si rivolgono”.

L’istituto comprensivo Santa Chiara di Enna inaugura il nuovo anno scolastico con nuove sedi e progetti innovativi

L’istituto comprensivo Santa Chiara di Enna si prepara ad accogliere il nuovo anno scolastico 2024/2025 con diverse novità. Tra queste, spiccano l’apertura di nuove sedi e una riorganizzazione dei plessi scolastici, pensata per migliorare l’offerta educativa. L’inizio delle lezioni è stato festeggiato con una serie di eventi di accoglienza dedicati agli studenti e al personale, che hanno avuto luogo nei nuovi edifici consegnati all’istituto diretto dalla preside Antonietta Di Franco.

Accoglienza e nuove sedi

La dirigente scolastica ha sottolineato il clima di entusiasmo che caratterizza questa fase di transizione per l’istituto. “Si tratta di una piccola rivoluzione che accogliamo come opportunità per offrire un anno scolastico sereno agli studenti e alle loro famiglie,” ha dichiarato Di Franco, ribadendo l’impegno della scuola verso un’educazione inclusiva e aperta alla comunità. La preside, insieme al suo staff, ha dato il benvenuto agli studenti nei nuovi plessi di Santa Chiara per la scuola secondaria di primo grado e di Valverde per la primaria.

Collaborazione tra istituto e autorità locali

Le novità logistiche sono frutto di una stretta collaborazione con l’amministrazione comunale e l’Ufficio scolastico territoriale. Di Franco ha garantito che gli studenti potranno usufruire di spazi funzionali, tra cui aule moderne, palestre, laboratori e mense. Ha inoltre chiesto alle famiglie un piccolo sforzo di adattamento alle nuove strutture. Alla cerimonia di accoglienza, svoltasi in Piazza Valverde, erano presenti il sindaco Maurizio Dipietro e l’assessore Giuseppe La Porta, insieme ai bambini e ai docenti che hanno partecipato a momenti di festa e musica.

Un avvio simbolico e festoso

La giornata è stata animata dalla presenza del “Gogol gigante”, un simbolo di sorriso e positività, ideato da Mauro Todaro, che accompagnerà la scuola in futuri progetti di solidarietà. I bambini del coro Incanto hanno eseguito l’Inno d’Italia e canzoni in diverse lingue, in una piazzetta trasformata in una pista olimpionica dove è stata accesa una simbolica fiaccola per dare inizio all’anno scolastico. Il tema dell’accoglienza ha coinvolto tutte le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, sia a Enna che a Calascibetta, con eventi colorati e divertenti per i nuovi iscritti.

Le nuove sedi scolastiche

L’accordo tra il Comune di Enna e l’Università Kore ha portato alla riorganizzazione logistica dell’istituto, che ha lasciato la storica sede della scuola media Pascoli. Ora, il plesso Santa Chiara ospita la scuola secondaria di primo grado, oltre agli uffici di segreteria e alla direzione. La scuola primaria si trova nell’ala nuova del plesso Valverde, dotata di palestra e auditorium, mentre il plesso Sant’Onofrio accoglie gli alunni delle elementari. Il plesso Mulino a Vento è destinato alla scuola dell’infanzia.

La Diocesi di Piazza Armerina esprime solidarietà ai lavoratori feriti nel crollo a Pergusa

La Diocesi di Piazza Armerina, guidata dal vescovo Mons. Rosario Gisana, ha espresso profonda vicinanza ai lavoratori coinvolti nel crollo del solaio avvenuto durante i lavori in una palestra scolastica di Pergusa, comune situato nei pressi di Enna. L’incidente ha provocato il ferimento di quattro operai, uno dei quali in condizioni più gravi. Attraverso un comunicato ufficiale, la diocesi ha voluto manifestare la propria solidarietà cristiana ai feriti e alle loro famiglie, invitando la comunità locale a unirsi in preghiera affinché tutti possano recuperare al più presto.

Appello per la sicurezza sui luoghi di lavoro

La dichiarazione, sottoscritta anche da Walter Cardaci, direttore dell’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro, ha sottolineato l’importanza della sicurezza sul lavoro, esprimendo l’auspicio che simili incidenti possano essere evitati in futuro attraverso un impegno costante da parte di tutte le figure coinvolte nei processi lavorativi. La diocesi ha ribadito che ogni sforzo deve essere rivolto a garantire che la sicurezza resti una priorità imprescindibile in ogni ambito lavorativo, prevenendo così tragedie come quella avvenuta a Pergusa.

Il clero di Enna ha infine rinnovato l’invito alla riflessione su questi temi, ponendo l’accento sulla tutela dei lavoratori come valore fondamentale per la costruzione di una società più giusta e solidale.

Screening dermatologico gratuito sulla psoriasi a Piazza Armerina

Il 18 settembre a Piazza Armerina si terrà una giornata dedicata agli screening dermatologici gratuiti per la psoriasi. L’evento rientra nella Campagna nazionale “Psoriasi? Affrontiamola insieme”, promossa da APIAFCO, l’Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza.

Visite presso l’Ospedale Chiello

Le visite, aperte solo su prenotazione, si svolgeranno presso il reparto di Dermatologia dell’Ospedale Chiello, sotto la direzione del Dottor Francesco Cona. L’iniziativa si rivolge a chi soffre di malattia psoriasica, offrendo una consulenza specialistica gratuita.

Prenotazione obbligatoria

Per accedere agli screening è necessario prenotare contattando il contact center dedicato al numero 345 7686815, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 16. Il numero di posti è limitato e sarà garantita la partecipazione fino ad esaurimento.

Mercato di salvaguardia elettrica: ANCI Sicilia segnala rischi di aumento dei costi

L’ANCI Sicilia ha presentato le sue osservazioni sulla recente delibera ARERA (332/2024/R/eel) relativa al mercato di salvaguardia elettrica. La delibera, che prevede una gara d’asta per la fissazione delle nuove tariffe per il biennio 2025-2026, potrebbe portare a un aumento significativo dei costi. L’associazione ha incaricato un gruppo di avvocati per redigere un documento che evidenzi i rischi legati all’incremento del parametro “omega”, proponendo soluzioni per evitare nuovi rincari.

I precedenti aumenti del parametro “omega”

Negli anni passati, ANCI Sicilia ha segnalato più volte ad ARERA che il parametro “omega”, utilizzato per determinare i margini di commercializzazione del servizio di salvaguardia, ha raggiunto livelli estremamente elevati per i comuni dell’isola, superando di gran lunga quelli delle altre regioni italiane. Il costo per il 2023 ha toccato i 202,41 €/MWh, segnando un aumento record rispetto ai periodi precedenti: +184,61 €/MWh rispetto al biennio 2021-2022 e +162,45 €/MWh rispetto al biennio 2019-2020.

Impatto sui comuni siciliani

L’aumento del parametro “omega” ha portato a un incremento esponenziale delle bollette dei comuni serviti nel mercato di salvaguardia, con costi moltiplicati per 11 rispetto al biennio 2021-2022. Questo ha determinato un ulteriore aggravio sulle finanze pubbliche, influenzando negativamente anche il costo di altri servizi essenziali, come la gestione dei rifiuti (TARI) e il servizio idrico.

Prospettive future

Le osservazioni e le proposte dell’ANCI Sicilia saranno al centro dell’assemblea precongressuale del 10 ottobre. Durante questo incontro verranno discusse ulteriori iniziative per tutelare i comuni e migliorare la qualità del servizio pubblico, cercando di contenere gli aumenti previsti per il prossimo biennio.

Formazione professionale, Figuccia sollecita la riqualificazione del personale ex formazione

L’onorevole Vincenzo Figuccia ha presentato una richiesta ufficiale all’Assessore Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale per avviare immediatamente il piano di riqualificazione del personale ex formazione professionale. La proposta, contenuta nel Decreto Direttoriale n. 1128 dell’11 settembre 2024, prevede un percorso di assessment e ricollocazione per il personale iscritto all’Albo Regionale, che da anni vive una situazione di incertezza.

La richiesta di Figuccia

L’iniziativa, fortemente sostenuta da Figuccia, punta a restituire dignità a chi è stato escluso ingiustamente dal mercato del lavoro. “Non ho mai smesso di credere nella validità di questa battaglia,” ha affermato Figuccia. “Questo piano rappresenta un’opportunità concreta per dare nuove prospettive lavorative a coloro che hanno sofferto maggiormente.”

Gli obiettivi del piano

Il progetto prevede un investimento di 11 milioni di euro, destinati a Formez PA, per finanziare corsi di formazione avanzata, tirocini e voucher dal valore di 10.000 euro per ogni beneficiario. Gli obiettivi includono la riqualificazione professionale e il supporto a chi è prossimo alla pensione, con attività di pubblica utilità e incentivi all’autoimpiego.

L’importanza della giustizia sociale

Figuccia ha espresso la speranza che il piano parta al più presto, dichiarando che “restituire dignità e opportunità a queste persone è fondamentale per migliaia di famiglie siciliane.”

Donazioni di sangue: iniziativa del Centro Don Bosco 2000 di Piazza Armerina

Il Centro Don Bosco 2000 di Piazza Armerina ha risposto all’invito della Direzione dell’ASP di Enna, in collaborazione con il Ministero e l’Assessorato Regionale della Salute, partecipando alla campagna di donazione del sangue presso il Centro Trasfusionale (SIMT) dell’Ospedale Chiello. Questa iniziativa fa parte di una più ampia campagna di sensibilizzazione, promossa con lo slogan “Dona vita, dona sangue”, per incoraggiare i cittadini, in particolare i giovani, a contribuire alla donazione di sangue e plasma.

L’importanza del gesto

Il responsabile del SIMT, dr. Vincenzo Barbera, ha sottolineato il valore di questa iniziativa, evidenziando come le predonazioni effettuate dagli operatori e dagli immigrati siano un modo per verificare l’idoneità alla donazione e, allo stesso tempo, rappresentino un contributo importante all’integrazione sociale. Questa azione, secondo Barbera, è utile non solo per controllare la salute pubblica ma anche per migliorare l’autosufficienza regionale di sangue ed emocomponenti, fondamentali per garantire le risorse necessarie al sistema sanitario locale.

L’impegno del Centro Don Bosco 2000

Il Centro Don Bosco 2000, noto per la gestione dei progetti di accoglienza SPRAR e CAS, continua a svolgere un ruolo cruciale nell’integrazione e nella sensibilizzazione dei giovani e degli immigrati residenti sul territorio, promuovendo la partecipazione attiva a iniziative di valore sociale e sanitario. L’adesione alla campagna di donazione rientra perfettamente nelle attività volte a rafforzare i legami tra le comunità e a migliorare l’inclusione.

Operazione “Lua Mater”: la polizia arresta 13 persone e sequestra un arsenale di armi

Nelle prime ore di questa mattina, la Polizia di Stato ha portato a termine l’operazione “LUA MATER” contro un’organizzazione criminale collegata alla mafia siciliana. Coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Caltanissetta, l’operazione ha condotto all’esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare emesse dal G.I.P. nei confronti di 13 persone. Gli arrestati sono accusati di associazione mafiosa, favoreggiamento personale aggravato e detenzione illegale di armi, tra cui anche armi da guerra.

Il sequestro delle armi

Nel corso delle indagini, che hanno visto la collaborazione del Servizio Centrale Operativo (S.I.S.C.O.), della Squadra Mobile di Enna e del Commissariato di Leonforte, la polizia ha rinvenuto due arsenali. Tra il materiale sequestrato vi sono 8 fucili, 3 mitragliatori e 9 pistole con relativo munizionamento, armi che erano a disposizione dell’organizzazione mafiosa Cosa Nostra, pronte per essere utilizzate.

Perquisizioni e operazioni di polizia

Oltre 180 agenti sono stati coinvolti nelle operazioni di perquisizione effettuate a carico degli indagati, con l’obiettivo di individuare ulteriori armi. In parallelo, sono state eseguite otto ulteriori perquisizioni nei confronti di soggetti con precedenti specifici o sospettati di possedere armi illegali.

Collaborazioni con altri reparti

Le operazioni si sono estese a diverse province siciliane, coinvolgendo squadre mobili da Palermo, Catania, Ragusa e Agrigento. Le unità cinofile e il supporto aereo del reparto volo di Palermo hanno contribuito all’operazione, così come gli specialisti del reparto scientifico delle questure di Enna e Catania. Ulteriori dettagli saranno forniti durante la conferenza stampa organizzata dalla Procura di Caltanissetta alle 11:00 di oggi.

Piazza Armerina – Le polemiche sulla Fiera. l’assessore Concetto Arancio: “poca conoscenza di leggi e regolamenti”

Dopo la conclusione della fiera di settembre, che ha visto una scarsa partecipazione da parte dei commercianti, sui social si sono lette alcune critiche indirizzate all’Amministrazione Comunale in relazione all gestione di questi due importanti appuntamenti annuali dedicati al commercio ambulante. Abbiamo intervistato l’assessore al Commercio, Concetto Arancio, che ha chiarito alcuni punti relativi all’organizzazione.

Fino a che punto le critiche mosse all’amministrazione possono essere prese in considerazione?

Per rispondere in modo puntuale alcune critiche apparse su Facebook in relazione all’ultima fiera svoltasi a Piazza Armerina, è fondamentale chiarire alcuni aspetti che dimostrano la mancata conoscenza da parte di chi  è intervenuto nel dibattito soprattutto riguardo al ruolo decisionale e gestionale del Comune e delle modalità organizzative della fiera.

Un primo punto da sottolineare riguarda la falsa affermazione che l’Amministrazione possa autonomamente decidere le modalità di distribuzione degli spazi della fiera. Questo processo decisionale è in realtà un lavoro congiunto, dove un ruolo decisivo è svolto dal Consiglio Comunale, che ha l’autorità di approvare o modificare i regolamenti. Pensare che tutto dipenda esclusivamente dall’Amministrazione Comunale denota una superficialità nel comprendere le dinamiche istituzionali. Questo errore è tipico di molte discussioni che avvengono sui social media, dove spesso si giudica senza una reale conoscenza dei meccanismi amministrativi.

Un altro aspetto criticato è relativo alle tariffe per l’occupazione del suolo pubblico che sarebbero eccessivamente alte. 

Riguardo alle critiche sulle tariffe per l’occupazione del suolo pubblico, si deve fare chiarezza su un altro punto. Ormai siamo fuori dal dissesto, mancano gli ultimi adempimenti, dal prossimo anno prenderemo in considerazione la possibilità di rivederle a favore dei commercianti. L’aver voluto criticare questo punto  rappresenta un altro segnale di scarsa comprensione delle problematiche reali che il Comune si trova ad affrontare.
E’ chiaro che chi scrive sui social, e in particolare su Facebook, può permettersi qualunque oscenità informativa. Questo mio intervento vuole solo essere un modo per ristabilire la verità, compromessa troppo spesso dalla diffusione di fake news, il cui unico scopo non è certo informare o comunicare il proprio pensiero critico ma è quello di raggiungere precisi obiettivi politici.

  Solo le tariffe bastano a spiegare la scarsa affluenza di commercianti o c’è dell’altro?

In questi giorni in Sicilia si è verificato una sovrapposizione di questo tipo di eventi e la concomitanza con altre fiere non è un fattore che può essere totalmente controllato dall’amministrazione comunale. Sarebbe auspicabile una gestione più concordata delle fiere per evitare inutili quanto dannose concomitanze. In buona sostanza  il fatto che l’appuntamento con il commercio ambulante abbia visto una partecipazione inferiore quest’anno è stato causato  da diverse circostanze, ma nessuna di queste può essere imputata a una cattiva gestione locale.

  Come vengono assegnati i posti? 

I posti assegnati agli espositori sono, in molti casi, frutto di decenni di consolidato rapporto, di un attenta gestione da parte degli uffici comunali e dell’intervento del Consiglio Comunale . Ci sono prassi e regolamenti da rispettare, nulla è lasciato al caso.
In conclusione, si richiede più attenzione e conoscenza da parte di chi scrive e critica su temi così importanti. Semplificare le problematiche, senza considerare il contesto più ampio, può portare a giudizi affrettati e poco utili al dibattito pubblico e soprattutto a ricostruire la verità dei fatti.

Tendenze nel design delle camerette per bambini: comfort e stile al primo posto

Negli ultimi anni, il design delle camerette per bambini ha subito una vera e propria rivoluzione. Non si tratta più solo di creare spazi funzionali, ma di pensare a un ambiente che unisca estetica, comfort e praticità. Le tendenze attuali pongono l’accento su colori neutri, materiali naturali e mobili che possano crescere con il bambino, trasformando la cameretta in uno spazio che si adatta ai cambiamenti e ai bisogni in evoluzione. Tra i protagonisti del nuovo design ci sono i lettini eleganti e funzionali, che rappresentano un perfetto equilibrio tra stile e comodità. Il design della cameretta diventa così una combinazione di elementi che garantiscono benessere e sicurezza, senza trascurare il tocco estetico che rende unico lo spazio.

Colore e minimalismo: la nuova estetica delle camerette

Una delle tendenze dominanti nel design delle camerette per bambini è l’uso di colori neutri e tonalità pastello, che favoriscono un’atmosfera rilassante e accogliente. Questo approccio rappresenta un netto cambiamento rispetto ai design più tradizionali, caratterizzati da colori vivaci e decorazioni eccessive. I genitori oggi preferiscono palette delicate come il grigio, il beige, il verde salvia o il rosa tenue, che rendono la stanza un luogo di pace e tranquillità. Questi colori non solo contribuiscono a creare un ambiente sereno, ideale per il riposo del bambino, ma hanno anche il vantaggio di essere facilmente adattabili alle diverse fasi di crescita. Una cameretta con tonalità neutre può essere trasformata con piccoli dettagli, permettendo di adattarsi ai cambiamenti degli anni senza la necessità di grandi modifiche.

Accanto ai colori neutri, il minimalismo gioca un ruolo chiave nel design delle camerette moderne. Linee pulite, arredi essenziali e superfici ordinate permettono di creare uno spazio funzionale che non sacrifica l’estetica. I mobili devono essere pratici, ma anche in grado di lasciare spazio al bambino per giocare e muoversi liberamente. Questo approccio rispecchia la filosofia del “less is more”, dove ogni oggetto ha una funzione chiara e dove gli ambienti non sono sovraccarichi. Materiali naturali, come il legno chiaro, sono molto apprezzati per la loro capacità di conferire calore e accoglienza allo spazio, oltre a essere una scelta sostenibile e sicura per i bambini.

I lettini bimbo, integrati in questo tipo di design, diventano veri e propri complementi d’arredo. Il loro stile essenziale, ma elegante, si fonde perfettamente con l’estetica generale della stanza, senza mai perdere di vista la funzionalità. La scelta di materiali di alta qualità e sostenibili riflette l’attenzione dei genitori moderni verso il benessere del bambino e l’ambiente. Questo nuovo modo di concepire il design delle camerette pone quindi l’accento non solo sulla bellezza visiva, ma anche sull’equilibrio e la semplicità che contribuiscono a creare un ambiente sano e stimolante.

Lettini eleganti e funzionali: comfort e stile per il tuo bambino

Tra le tendenze più rilevanti nell’arredamento delle camerette per bambini, il lettino bimbo occupa una posizione centrale. Oggi, i lettini non sono più semplicemente un luogo dove il bambino dorme, ma veri e propri pezzi di design che uniscono comfort, sicurezza e stile. La scelta del lettino è fondamentale perché rappresenta uno degli acquisti più importanti per i primi anni di vita del bambino, influenzando non solo il suo riposo, ma anche l’estetica complessiva della stanza. I genitori moderni cercano soluzioni che siano eleganti, pratiche e in grado di accompagnare il bambino durante le varie fasi della crescita.

I lettini di nuova generazione non solo offrono un design raffinato, ma sono anche estremamente funzionali. Molti modelli presenti sul mercato sono progettati per essere regolabili in altezza, con sponde removibili, in modo da trasformarsi in letti per bambini più grandi man mano che il piccolo cresce. Questa versatilità rappresenta un grande vantaggio, poiché permette di sfruttare il lettino per molti anni, rendendo l’investimento più duraturo. Oltre alla funzionalità, la sicurezza rimane una priorità. I materiali utilizzati, come il legno massello trattato con vernici atossiche, offrono non solo resistenza, ma anche la certezza che il bambino riposi in un ambiente sicuro e privo di sostanze nocive.

Dal punto di vista estetico, i lettini moderni si distinguono per le linee pulite e i dettagli raffinati. I design minimalisti, spesso ispirati allo stile scandinavo, sono tra i più richiesti, caratterizzati da colori neutri e materiali naturali che si integrano facilmente in ogni tipo di arredamento. La possibilità di personalizzare alcuni dettagli, come le sponde o i piedini del lettino, rende ogni pezzo unico e perfettamente in linea con le esigenze stilistiche dei genitori. Inoltre, molti lettini offrono accessori coordinati, come cassettiere o fasciatoi, per creare un ambiente armonioso e ben organizzato.

La combinazione di eleganza e praticità rende questi lettini perfetti per chi cerca una soluzione che sia esteticamente piacevole e funzionale allo stesso tempo. Investire in un lettino di qualità significa non solo garantire al bambino un sonno tranquillo e sicuro, ma anche arredare la cameretta con un elemento di design che resterà attuale nel tempo.

Design e funzionalità al servizio del benessere del bambino

Le tendenze attuali nel design delle camerette per bambini si concentrano sempre più sull’equilibrio tra estetica e funzionalità, offrendo soluzioni che soddisfano le esigenze di genitori e bambini. I genitori moderni cercano mobili che non solo siano belli da vedere, ma che offrano anche sicurezza e comfort, fondamentali per il benessere del bambino. Il lettino, come elemento centrale della cameretta, incarna perfettamente questa combinazione di stile e praticità, garantendo un ambiente accogliente e sicuro per il sonno e la crescita del bambino. La possibilità di optare per mobili versatili, che si adattino al bambino nel tempo, rappresenta un grande vantaggio per chi vuole investire in arredi durevoli e dal design contemporaneo.

Scegliere un lettino in linea con le tendenze attuali non significa solo creare una stanza piacevole e armoniosa, ma anche investire nel benessere del bambino, offrendo soluzioni che lo accompagnino nelle varie fasi della crescita.

Spesa a costi sostenibili: come spendere meno e mantenere la qualità

Risparmiare sulla spesa settimanale rappresenta una necessità per molte famiglie, soprattutto in tempi in cui il costo della vita tende a crescere e le risorse economiche devono essere gestite con attenzione. È possibile ottimizzare il budget familiare senza rinunciare alla qualità degli alimenti adottando alcune strategie mirate che permettono non solo di ridurre gli sprechi, ma anche di ottenere il massimo dagli acquisti, garantendo un’alimentazione sana e variegata per tutti i membri della famiglia.

1. Scegliere prodotti di stagione e sfusi
Il primo passo per risparmiare è preferire l’acquisto di prodotti di stagione, che non solo sono più economici, ma anche freschi e ricchi di nutrienti. I prodotti ortofrutticoli di stagione costano meno rispetto a quelli fuori stagione, che spesso provengono da coltivazioni in serra o da paesi lontani, comportando costi aggiuntivi per trasporto e conservazione.
Inoltre, acquistare alimenti sfusi, come frutta secca, legumi e cereali, consente di risparmiare ulteriormente, evitando di pagare per imballaggi superflui e scegliendo la quantità esatta necessaria, riducendo così anche lo spreco alimentare. Un ulteriore vantaggio è fare acquisti presso mercati locali o cooperative di consumo, dove spesso si trovano prodotti freschi a prezzi competitivi, senza i costi dell’intermediazione della grande distribuzione.

2. Acquistare le proteine sfruttando le offerte e i pack famiglia
Un’altra strategia efficace per contenere i costi senza sacrificare la qualità dell’alimentazione è approfittare delle offerte speciali, soprattutto per quanto riguarda l’acquisto di proteine come carne, pesce e latticini. La carne, ad esempio, può risultare più accessibile se si scelgono tagli meno pregiati o se si acquistano confezioni familiari. Queste ultime, sebbene inizialmente più costose, permettono un risparmio significativo nel lungo periodo.
È consigliabile monitorare le promozioni online dei supermercati di fiducia, dove è possibile trovare sconti vantaggiosi, come ad esempio le offerte del reparto macelleria di Bennet, che spesso includono tagli di carne di alta qualità a prezzi più convenienti. Con l’avvento delle piattaforme di e-commerce alimentare, infatti, molte famiglie hanno scoperto la convenienza della spesa online, un modo più semplice di confrontare i prezzi e accedere a sconti esclusivi.

3. Conservare correttamente per ridurre gli sprechi
La corretta conservazione degli alimenti è essenziale per garantire il risparmio nel lungo periodo dato che conservare adeguatamente cibi freschi come carne, pesce, frutta e verdura consente di prolungarne la durata, riducendo lo spreco e la necessità di acquisti frequenti. Tecniche come il congelamento, il sottovuoto o la conservazione in atmosfera modificata possono fare la differenza, soprattutto per chi acquista in grandi quantità.
È importante conoscere le modalità di conservazione ottimali per ogni tipo di alimento: la carne, ad esempio, andrebbe suddivisa in porzioni prima del congelamento, per prelevare solo la quantità necessaria al momento dell’uso. Anche l’organizzazione del frigorifero è cruciale: i prodotti più deperibili dovrebbero essere posti nelle zone più fredde e facilmente accessibili, garantendone un utilizzo rapido. In questo modo, si minimizza lo spreco e si mantiene un approvvigionamento costante di cibi freschi, evitando spese inutili.

4. Pianificare la spesa settimanale per ottimizzare i costi e i tempi
Infine, la pianificazione della spesa settimanale rappresenta un metodo efficace per controllare le spese e ridurre il tempo dedicato agli acquisti. Stilare un menù settimanale basato su ciò che si ha già in dispensa e sui prodotti di stagione disponibili permette di evitare acquisti superflui e concentrarsi su ciò che è realmente necessario.
La pianificazione, inoltre, consente di sfruttare al meglio le offerte settimanali e programmare i pasti in modo da ottimizzare l’utilizzo degli ingredienti, riducendo gli sprechi e garantendo una dieta equilibrata. In più, creare una lista della spesa dettagliata aiuta a evitare acquisti impulsivi, semplificando la gestione quotidiana dell’alimentazione familiare.

GDF Enna: lotta ai patrimoni illeciti, confiscati beni per oltre 600.000 euro

Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza di Enna ha eseguito la confisca di beni del valore complessivo di oltre 600.000 euro nei confronti di un imprenditore di Regalbuto, coinvolto nel processo “IBLIS”. L’imprenditore, già sottoposto a misure di sorveglianza speciale, era stato condannato dal Tribunale di Enna per inosservanza della normativa antimafia. La confisca riguarda 13 fabbricati, tra cui appartamenti e autorimesse, oltre a terreni e una somma di denaro pari a 51.000 euro.

Il processo e le misure

La sentenza di condanna, divenuta definitiva con la conferma della Corte di Cassazione, ha previsto anche la confisca dei beni, che erano già stati sequestrati in fase di indagine. L’imprenditore, denunciato nel 2019, non aveva rispettato l’obbligo di comunicare alla Guardia di Finanza le variazioni patrimoniali, realizzando operazioni immobiliari per circa 630.000 euro.

Destinazione dei beni confiscati

I beni e il denaro confiscati, ora in mano allo Stato, saranno destinati al riutilizzo sociale, a dimostrazione dell’impegno delle Fiamme Gialle nella lotta contro i patrimoni illeciti e a difesa dell’economia legale.

Calendario venatorio 2024-2025 in Sicilia: rigettata la richiesta di sospensione avanzata da Legambiente

LA NOTA DI NICOLA LO IACONO

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Aprire la caccia in Sicilia, una regione già devastata da incendi e siccità, è un atto incivile che non può essere giustificato. Il territorio siciliano, fortemente provato dai cambiamenti climatici, ha subito danni incommensurabili al suo ecosistema, con la fauna e la flora locali in perenne stato di emergenza. Continuare a permettere la pratica venatoria in queste condizioni significa contribuire ulteriormente alla distruzione dell’ambiente, mettendo a rischio le specie già vulnerabili.
Le specie animali, già decimate da incendi che hanno distrutto habitat cruciali, ora si trovano a fronteggiare un’ulteriore minaccia: la caccia. Un territorio che necessita di protezione e rigenerazione viene ulteriormente sfruttato, senza considerare l’importanza della biodiversità in un’area così fragile. Le istituzioni dovrebbero tutelare il patrimonio naturale e non favorire attività che ne accelerano il degrado. Cacciare in un ambiente già in ginocchio non è solo irrispettoso verso la natura, ma è anche un chiaro segnale di irresponsabilità civile.

 

Nel corso di quest’anno, le associazioni ambientaliste Legambiente Sicilia, WWF Italia Onlus, LIPU, ENPA Onlus, LNDC Animal Protection e la Lega per l’Abolizione della Caccia hanno presentato un ricorso presso il TAR di Palermo. Le associazioni richiedevano l’annullamento del Decreto Assessoriale n. 52/GAB del 17 luglio 2024, che regolamentava il calendario venatorio per la stagione 2024-2025. Il ricorso era motivato dall’emergenza climatica e ambientale in Sicilia, con l’obiettivo di ottenere la sospensione urgente delle disposizioni del decreto, che prevedeva tra l’altro l’apertura anticipata della caccia per alcune specie.

La posizione della Regione Sicilia

Il calendario venatorio autorizzava la preapertura della caccia per il Colombaccio e la Tortora selvatica nei giorni 1, 2, 4, 7, 8 e 11 settembre 2024, con l’avvio generale previsto per il 15 settembre. Le associazioni venatorie, tra cui l’Unione Associazioni Venatorie Siciliane (UNAVES) e la Federazione Italiana della Caccia Sicilia, si sono costituite contro il ricorso, affermando la legittimità del calendario, conforme alle normative nazionali e regionali sulla caccia.

Il decreto del TAR di Palermo

Il 10 settembre 2024, il Presidente del TAR di Palermo ha respinto la richiesta cautelare delle associazioni ambientaliste, considerando che l’apertura anticipata della caccia si era quasi del tutto svolta. Pertanto, non sussistevano le condizioni di estrema urgenza per sospendere il decreto. La decisione conferma il mantenimento del calendario venatorio fino all’udienza prevista per il 25 settembre 2024.

Piazza Armerina – La stagione teatrale 2024/2025 al Teatro Garibaldi della Nuova Compagnia Sipario

La Nuova Compagnia Sipario, con Turi e Federica Amore, presenta la stagione teatrale 2024/2025 presso il Teatro Garibaldi, in Piazza Armerina. Il programma, ricco di spettacoli, propone cinque rappresentazioni tra ottobre 2024 e maggio 2025, offrendo una varietà di generi e autori di rilievo.

Il debutto con “La fortuna con la effe maiuscola”

La stagione apre il 12 ottobre 2024 con “La fortuna con la effe maiuscola”, una commedia di Armando Curcio ed Eduardo De Filippo. La rappresentazione verrà replicata il giorno successivo, domenica 13 ottobre 2024, alle 17:30, offrendo un doppio appuntamento per il pubblico.

Classici e novità: “Pensaci, Giacomino!”

Uno dei momenti più attesi sarà “Pensaci, Giacomino!” di Luigi Pirandello, in scena il 7 e l’8 dicembre 2024. Il celebre dramma di Pirandello aggiunge un tocco di classico alla stagione, mantenendo viva la tradizione del teatro italiano.

“Quella strana domenica” e altre opere

A febbraio 2025 sarà la volta di “Quella strana domenica”, opera di Carmelo Russo, in programma l’8 e il 9 febbraio. Seguiranno “Le due sorgive” di Santi Savarino il 22 e 23 marzo 2025, e il gran finale con “Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta, il 17 e 18 maggio 2025.

Costo e informazioni

Il costo dell’abbonamento alla stagione è di 85 euro, con sconti per varie categorie. Per maggiori informazioni è possibile contattare gli organizzatori ai numeri indicati sulla locandina.

stagione teatrale 2024 25

Fitch conferma il rating “BBB” per la Sicilia: stabilità e crescita nelle previsioni future

L’agenzia internazionale di rating Fitch ha confermato il rating della Sicilia al livello “BBB”, mantenendo un outlook stabile. Questo giudizio, già emesso lo scorso anno, è stato ribadito anche nel 2024 da Moody’s e Standard & Poor’s. La valutazione di Fitch riflette le aspettative di stabilità sui parametri di debito della Regione Siciliana, nonostante un rallentamento delle entrate operative e un incremento del debito netto, dovuto alle necessità di finanziamento del piano di investimenti regionale.

Politiche economiche apprezzate

Nel comunicato dell’agenzia si legge che la solidità delle politiche economiche adottate dalla Sicilia è stata un fattore decisivo nella conferma del rating. Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha sottolineato che il rapporto di Fitch evidenzia la riduzione del disavanzo e la possibilità di incrementare le entrate per circa 400 milioni di euro, derivanti principalmente dalle imposte sul reddito. Schifani ha inoltre dichiarato che il suo governo intende proseguire su questa strada, puntando a una stagione di crescita economica per la Sicilia.

Conferma dello Stato italiano

L’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino, ha aggiunto che la Sicilia ha raggiunto il livello massimo di valutazione possibile, lo stesso dello Stato italiano. Dagnino ha ribadito la determinazione del governo regionale a continuare il rafforzamento della solidità finanziaria della Regione, per garantire la stabilità economica nel lungo termine.

Piazza Armerina – Il sindaco Cammarata: importanti sviluppi riguardanti la gestione e la tutela del territorio boschivo

In un recente comunicato, il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, ha annunciato importanti sviluppi riguardanti la gestione e la tutela del territorio boschivo del comune. “È stato pubblicato e approvato il decreto che autorizza e prova il piano di gestione dei boschi di Piazza”, ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando che si tratta di un traguardo significativo per la comunità.

Prevenzione antincendio e riforestazione

Cammarata ha spiegato che il nuovo piano è il risultato di un lungo lavoro dell’amministrazione, volto a migliorare la prevenzione degli incendi e la ricostruzione delle aree boschive danneggiate. “Finalmente abbiamo uno strumento che parlerà di prevenzione sull’antincendio, di ricostruzione del bosco e di fruizione dei nostri boschi”, ha affermato il sindaco, evidenziando l’importanza degli atti concreti compiuti dall’amministrazione.

Fondi e piani aggiornati

Il sindaco ha inoltre ricordato che grazie ai 98.000 euro ottenuti dalla deputata Elena Pagana durante la finanziaria estiva, il comune sarà in grado di avviare i primi interventi previsti dal piano. A questi si aggiunge l’aggiornamento del piano di protezione civile, che non veniva revisionato da “un paio di decenni”, e che includerà le normative più recenti, comprese le misure per la protezione dai rischi di incendi boschivi.

Presentazione alla città

Cammarata ha annunciato che il nuovo piano di protezione civile verrà presentato alla città, con l’invito alle associazioni e agli addetti ai lavori a partecipare. “Ci tenevo ad aggiornarvi”, ha concluso il sindaco, ribadendo l’impegno costante dell’amministrazione verso la tutela dei boschi e dell’intera comunità.

Piazza Armerina – Fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2024-2025

Dal 5 settembre 2024, gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, possono presentare la domanda per ottenere il contributo per i libri di testo per l’anno scolastico 2024-2025. La scadenza per la presentazione delle istanze è fissata per il 25 ottobre 2024, e le domande dovranno essere consegnate presso la segreteria della scuola frequentata dall’alunno.

Documenti richiesti

La richiesta va compilata utilizzando il modulo predisposto, disponibile presso l’istituto scolastico o scaricabile dal sito web dell’ente di riferimento. I documenti necessari da allegare includono:
1. Fotocopia del documento d’identità del richiedente in corso di validità;
2. Fotocopia del codice fiscale;
3. Copia dell’attestazione ISEE valida, con importo pari o inferiore a € 10.632,94.

Informazioni e responsabilità

Per ulteriori informazioni o chiarimenti, i richiedenti possono contattare la segreteria della propria scuola. Il responsabile del settore per la gestione delle domande è il Dott. Giuseppe Notaro, come indicato nel comunicato ufficiale.

Don Chisciotte nelle vie di Aidone e Enna: spettacolo di strada per il festival Talè Talè Talia

Don Chisciotte e il suo fidato scudiero Sancho Panza attraverseranno le strade di Aidone e Enna il 13 e 14 settembre, portando in scena la loro celebre storia in un innovativo spettacolo di teatro di strada. Questo evento, parte del festival nazionale Talè Talè Talia, segnerà la conclusione della prima parte della rassegna e vedrà la partecipazione della produzione Teatro dei Venti. Il corteo teatrale partirà alle ore 18 da Piazza Europa ad Aidone il 13 settembre, e da Piazza Coppola a Enna il giorno successivo.

Un viaggio tra trampoli e macchine teatrali

La rappresentazione si distingue per la sua modalità itinerante, con trampoli, musica dal vivo e macchine teatrali che trasformeranno le strade siciliane in un palcoscenico a cielo aperto. Questo adattamento del capolavoro di Cervantes è diretto da Stefano Tè, con testi di Azzurra D’Agostino, e coinvolge un cast di attori di grande talento. Il racconto dell’utopia di Don Chisciotte verrà narrato da un Narratore che, con l’aiuto di una controfigura, guiderà il pubblico attraverso i sogni e le sconfitte del cavaliere errante.

Il festival prosegue a ottobre

Dopo lo spettacolo di settembre, il festival Talè Talè Talia tornerà dal 21 al 26 ottobre, con eventi che coinvolgeranno le scuole della città di Enna. Questo progetto, organizzato dall’Associazione Culturale Belvedere, con il supporto dell’Assessorato Sport Turismo e Spettacolo della Regione Sicilia, si propone di coniugare tradizione e innovazione teatrale, promuovendo l’arte come strumento di coinvolgimento comunitario.

Piazza Armerina – Commercio ambulante: le regole da rispettare per non incorrere in sanzioni

Il rispetto delle norme non è solo un dovere civile, ma anche un modo per garantire la convivenza sociale, soprattutto in attività che coinvolgono molte persone come il commercio ambulante. Le regole ci permettono di convivere pacificamente, offrendo a tutti le stesse opportunità. Per questo motivo, i commercianti ambulanti devono rispettare alcune norme specifiche che regolano la loro attività, al fine di evitare caos e disordine nelle aree pubbliche.

1. Tutti gli operatori titolari di autorizzazione amministrativa per il commercio ambulante produttori agricoli possono esercitare la loro attività in forma itinerante, con assoluto divieto di vendita e sosta nelle seguenti Vie e Piazza cittadine: Via Mons. Sturzo – Viale della Libertà – Via Gen. Muscarà – Via Gen. Ciancio – Piazza B. Giuliano – Via Amm.glio La Marca – Via Remigio Roccella – Via Intorcetta – Via Mons. Palermo – Via Chiarandà – Via G. Roccella – Via Mazzini –  Piazza Garibaldi – Via G. Lo Giudice – piazza Gen. Cascino – Via Garibaldi – Via Umberto – ViaDott. S. La Malfa – Piazza Falcone e Borsellino – Piazza Duomo – Piazza Castello

2. Mantenere il divieto di vendita e sosta per commercio in forma itinerante sulla S.P. 90 e nelle aree adiacenti la Villa Romana del Casale.

3. Richiamare i limiti e le condizioni di vendita in forma itinerante stabiliti dal vigente Regolamento comunale per il commercio su aree pubbliche, nel rispetto di quanto contenuto negli articoli di seguito indicati:
• Art. 32 comma 1 “……… gli operatori itineranti non possono sostare nello stesso punto per più di un’ora. Le soste possono essere effettuate solo in punti che distino tra di loro almeno 500 metri

• Art. 32 comma 2 “ Non è consentito all’operatore disporre i beni posti in vendita sulla sede stradale, essendo consentita la sola sosta con il mezzo impiegato per l’esercizio dell’attività”

• Art. 33 comma 2 “Nei giorni e per il solo periodo di effettuazione del mercato settimanale è vietato lo svolgimento del commercio in forma itinerante, nell’ambito spaziale di 500 metri dal limite dell’area mercatale. Tale distanza va calcolata secondo il percorso più breve

I trasgressori rischiano di pagare multe salatissime, oltre la confisca della merce.

E’ punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 154.94 a € 1549.37 e con la confisca delle attrezzature e della merce chiunque eserciti il commercio su aree pubbliche senza la prescritta autorizzazione o fuori dal territorio previsto dall’autorizzazione o non rispetti le disposizioni di cui all’art.9 comma 2 delle precitati Leggi Regionali;
• E’ punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 103.29 a € 516.46 chiunque violi le imitazione ed i divieti stabiliti per l’esercizio del commercio su aree pubbliche per motivi di viabilità o di carattere igienico – sanitario o per motivi di pubblico interesse;
• Chiunque eserciti il Commercio su aree pubbliche con l’esposizione e/o vendita di prodotti non compresi nell’autorizzazione è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 154.94 a € 1.549.37 e con la confisca di tutti i prodotti non compresi nell’autorizzazione;
• Chiunque occupi una superficie maggiore di quella concessa è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 51.65 a € 258.23;

L’assessore Elvira Amata: “Investire nella Cultura porta sviluppo”.”Inferno 2024″,il successo del kolossal

L’assessore regionale al Turismo e Spettacolo della Sicilia, Elvira Amata, ha dichiarato che eventi come Inferno 2024, il kolossal teatrale ispirato a Dante, sono fondamentali per lo sviluppo turistico e culturale dell’isola. Amata ha parlato durante il gran finale della stagione dello spettacolo, che ha battuto tutti i record di pubblico, con oltre sessanta repliche svoltesi nella suggestiva cornice naturale delle Gole dell’Alcantara. “Questi eventi – ha affermato – generano un indotto economico importante, evidenziando i benefici dell’investimento in cultura”.

Il sindaco di Catania e l’omaggio alla bellezza siciliana

Anche il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha sottolineato l’impatto straordinario dello spettacolo: “Inferno è un inno all’amore e alla bellezza che ogni siciliano dovrebbe conoscere e proteggere”. Trantino ha lodato il valore culturale dell’opera e il potenziale turistico che essa porta, attirando spettatori da ogni parte dell’isola e oltre.

Un’esperienza unica tra teatro e natura

La sovrintendente ai Beni Culturali di Messina, Mirella Vinci, ha elogiato la capacità dello spettacolo di valorizzare l’ambiente naturale, creando una simbiosi perfetta tra teatro e paesaggio. Ha incoraggiato i promotori a continuare su questa strada, sperando in future rappresentazioni altrettanto suggestive.

La forza scenografica e le nuove sfide

Tra i presenti c’era anche lo scenografo premiato Marco Dentici, che ha sottolineato come la scenografia naturale delle Gole si armonizzi perfettamente con i testi di Dante. Dentici ha aggiunto che la magia dello spettacolo merita di essere vista da un pubblico sempre più vasto.

Anche il regista Giovanni Anfuso, che ha curato la direzione artistica, ha annunciato entusiasta i nuovi progetti per il 2025: oltre alla ripresa di “Inferno”, sono in programma le produzioni dell’Odissea e di Orlando Furioso, sempre nelle Gole dell’Alcantara.

La Scomparsa di Maria Mattarella

Maria Mattarella, nipote del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è scomparsa ieri, 9 settembre 2024, all’età di 62 anni. Avvocato e segretaria generale della Regione Siciliana, Maria lottava da tempo contro una malattia incurabile. Era la figlia di Piersanti Mattarella, l’ex presidente della Regione Siciliana assassinato dalla mafia nel 1980, un evento tragico al quale assistette quando aveva solo 18 anni, essendo in macchina con il padre al momento dell’attentato. Maria lascia due figli, Giovanni e Piersanti, e aveva perso il marito, Alessandro Argiroffi, docente universitario, nel 2015. Numerose figure istituzionali, tra cui il presidente del Senato Ignazio La Russa e il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, hanno espresso il proprio cordoglio per la sua scomparsa, ricordandola come una persona di grande professionalità e dedizione

ANCI SISICILIA > “A nome dei Sindaci dei Comuni siciliani e dei componenti degli organismi direttivi dell’ANCI Sicilia porgiamo le nostre più sincere condoglianze alla famiglia di Maria Mattarella e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in questo momento di dolore. Esprimiamo il nostro cordoglio per la prematura scomparsa del Segretario Generale della Regione Siciliana, Maria Mattarella, esempio raro di serietà e professionalità.”

FORZA ITALIA ARS – A nome personale e di tutto il Gruppo parlamentare di Forza Italia all’ARS, desidero esprimere la mia vicinanza, in questo momento di grande dolore, alla famiglia dell’avvocato Maria Mattarella, Segretaria generale della Regione Siciliana.
La dottoressa Mattarella ha guidato la macchina burocratica della Regione con grande passione, competenza e dedizione, così come prima aveva guidato l’Ufficio legale, dimostrando un grande senso delle Istituzioni, un grande spirito di servizio. Ho avuto personalmente modo di apprezzarne le qualità umane e professionali nel periodo in cui ho presieduto la Commissione per la riduzione della spesa regionale.
La Sicilia tutta perde oggi una donna che ha servito i cittadini, che ha servito lo Stato e che ha certamente contribuito alla rinascita della nostra Regione.”

 SINDACO CASTELLAMARE DEL GOLFO – Il sindaco Giuseppe Fausto, a nome personale e dell’intera amministrazione comunale di Castellammare del Golfo, esprime «profondo cordoglio per la prematura scomparsa dell’avvocato Maria Mattarella, segretario generale della presidenza della Regione siciliana. Vicini a tutta la famiglia Mattarella, porgiamo le più sentite condoglianze ai familiari in questo momento di dolore». Maria Mattarella era figlia di Piersanti, nato a Castellammare del Golfo dove, nel cimitero comunale, si trovano le sue spoglie dal 6 gennaio 1980, quando fu ucciso dalla mafia mentre era presidente della regione siciliana.

Convocato il Consiglio Comunale straordinario di Piazza Armerina per il 16 settembre 2024

Il Consiglio Comunale di Piazza Armerina si riunirà in sessione straordinaria il 16 settembre 2024, alle ore 17:00. La convocazione, firmata dal presidente del Consiglio, prevede la trattazione di alcuni punti cruciali per la città, in particolare riguardanti il servizio idrico integrato e la viabilità urbana.

Problema dell’acqua e interventi infrastrutturali

Tra i punti principali dell’ordine del giorno figura un dibattito sulla problematica dell’acqua. Si discuterà della rideterminazione della quota capitale prelevata dalla tariffa del servizio idrico integrato, destinata all’attuazione di interventi infrastrutturali. La proposta è stata avanzata dai consiglieri Andrea Eros Leandro Arena e Dario Azzolina. Questo tema riveste particolare importanza per i cittadini, data la centralità della gestione delle risorse idriche nel contesto territoriale.

Viabilità e parcheggi nel centro urbano

Un altro argomento in agenda riguarda la viabilità nel centro urbano. Verrà infatti discussa un’interpellanza presentata dagli stessi consiglieri Arena e Azzolina, che pone l’attenzione sulla necessità di ridurre la velocità dei veicoli e affrontare la carenza di parcheggi per motocicli.

 

Ati Enna: no alla riduzione dei prelievi dall’Ancipa, da fine settembre ci sganceremo quasi completamente

L’Assemblea territoriale idrica interviene dopo la decisione della Cabina di regia – comunicata da Siciliacque – i ridurre i prelievi dall’Ancipa a partire da domani, lunedì 9 settembre. Il presidente dell’assemblea, l’avvocato Nino Cammarata, questa mattina ha riunito d’urgenza l’Ati e sentito il prefetto, oltre che la società che gestisce l’approvvigionamento idrico, Acqua Enna.
“Noi avevamo chiesto che la riduzione non avvenisse – spiega Cammarata – e di aspettare quantomeno sino al 30 settembre, giorno in cui verosimilmente i nostri pozzi saranno pronti e questo ci consentirà di far sì che la provincia di Enna non dipenda più dalla diga Ancipa, quanto meno nella fase emergenziale. Una richiesta che a nostro avviso va presa adeguatamente in considerazione e ne parleremo”.

“Per questo – aggiunge il presidente, che è anche sindaco di Piazza Armerina – ho sentito il responsabile della Cabina di regia, Salvo Cocina, a cui ho manifestato il nostro punto di vista. Adesso attendiamo la convocazione della riunione della cabina di regia perché riteniamo che la decisione debba essere rivista; e che si possa rivedere. Nel frattempo, consapevoli che essa comporterà dei disagi, lavoriamo per lenirli”.
La scelta di ridurre i prelievi dall’Ancipa provocherà conseguenze e disagi. Il presidente dell’Ati, appena mercoledì scorso, aveva messo nero su bianco la sua richiesta, specificando che completare i pozzi per prelevare l’acqua da Piazza Amerina, da contrada Camemi e contrada Bellia (che in tutto possono approvvigionare rispettivamente di 18 e 27 litri al secondo) provocherà benefici per l’intero “Ambito”.

Questo perché, scrive Cammarata, “non sarà utilizzata la corrispondente quantità di acqua dall’Ancipa a vantaggio degli altri Comuni della Provincia di Enna”. In pratica questi pozzi, che entreranno a regime fra qualche settimana, consentiranno di risparmiare l’acqua della diga Ancipa. “Adesso il direttore ci ha rassicurati sulla convocazione della riunione e lo aspettiamo, perché riteniamo che se ne debba assolutamente riparlare”.

 

La diga Ancipa

Diga AncipaLa diga Ancipa, situata in Sicilia, è una delle principali opere idrauliche della regione. Si trova in provincia di Enna, precisamente nel territorio del comune di Troina, sull’omonimo fiume Troina, che è un affluente del fiume Simeto. È una diga a gravità, realizzata principalmente per scopi di approvvigionamento idrico e irrigazione.

Caratteristiche principali

La diga Ancipa ha una capacità di invaso di circa 34 milioni di metri cubi di acqua e serve principalmente a fornire acqua potabile e per uso agricolo ai comuni circostanti. L’invaso creato dalla diga è il lago di Ancipa, che rappresenta anche una risorsa importante per l’ecosistema locale.

Funzioni della diga

L’opera è stata progettata per affrontare i problemi di scarsità idrica in una regione come la Sicilia, che spesso soffre di lunghi periodi di siccità. L’acqua accumulata viene utilizzata per l’irrigazione dei campi agricoli, per l’approvvigionamento idrico di molti comuni e, in misura minore, per la produzione di energia elettrica attraverso impianti idroelettrici.

Importanza ambientale e turistica

Oltre alla sua funzione pratica, il lago di Ancipa ha anche un valore ambientale e paesaggistico. La zona circostante è ricca di biodiversità e il lago stesso è meta di attività ricreative come la pesca sportiva e il birdwatching.

Pizza Enna Fest 2024: una settimana di eventi e divertimento dal 18 al 23 settembre organizzato dalla CNA

Dal 18 al 23 settembre, la città di Enna ospiterà il Pizza Enna Fest 2024, un evento organizzato dalla CNA Enna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa), con l’obiettivo di promuovere il territorio e le sue eccellenze. Il festival, descritto come il più grande di sempre, si terrà in Piazza Umberto I e offrirà un’ampia gamma di iniziative, dal buon cibo alla musica, fino alle attività culturali e sportive. Grazie all’impegno della CNA, l’evento rappresenta un’importante occasione di rilancio per le imprese locali, in particolare per quelle artigiane, enogastronomiche e creative, coinvolgendo direttamente le attività del territorio.

Musica e spettacoli serali

La manifestazione si aprirà il 18 settembre con una serie di eventi di grande richiamo. In particolare, alle ore 21:30, il DJ set di Madame Valérie intratterrà il pubblico in una serata di musica e balli. La CNA Enna ha voluto inserire questo evento musicale per dare spazio ai giovani artisti e promuovere l’intrattenimento locale, con un occhio di riguardo al coinvolgimento del pubblico in momenti di aggregazione.

La presentazione dell’Enna Calcio

Uno dei momenti clou della serata inaugurale sarà la presentazione ufficiale dell’Enna Calcio, alle ore 20:00. Questo appuntamento nel programma servirà per consolidare il legame tra sport e comunità locale, offrendo ai tifosi e ai cittadini l’opportunità di conoscere da vicino i giocatori della squadra cittadina, in un’atmosfera festosa che unirà sport, musica e divertimento.

Degustazioni e prodotti tipici

Il Pizza Village, fiore all’occhiello del festival, è stato organizzato dalla CNA Enna per mettere in risalto le produzioni artigianali locali, in particolare quelle gastronomiche. Dal 18 al 23 settembre, il pubblico potrà gustare diverse tipologie di pizza preparate con ingredienti del territorio, accompagnate da una selezione di formaggi e vini tipici siciliani. Ogni sera, dalle 19:00 in poi, i visitatori potranno godere di un’esperienza culinaria unica, ideata per valorizzare le eccellenze agroalimentari della zona.

Attività collaterali e mostre

Il Pizza Enna Fest offrirà non solo intrattenimento, ma anche momenti culturali e formativi. I visitatori avranno l’opportunità di partecipare a talk, mostre e documentari che esploreranno temi legati alla cultura enogastronomica siciliana. Saranno inoltre presenti masterclass in cui gli artigiani locali, supportati dalla CNA, mostreranno la preparazione di prodotti tipici, creando un dialogo diretto tra i visitatori e le maestranze del territorio.

IlPizza Enna Fest 2024 non sarà solo una celebrazione del buon cibo, ma anche un’importante vetrina per le imprese artigianali locali, che avranno l’opportunità di farsi conoscere e apprezzare da un vasto pubblico. Con un programma ricco e variegato, il festival si preannuncia come uno degli eventi più attesi dell’anno nella provincia, pronto ad accogliere migliaia di visitatori nel cuore della Sicilia.

cna pizzafest

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Incidente mortale sulla statale 117 bis: perde la vita Giuseppe Pisana, 63 anni, ex carabiniere, residente a Piazza Armerina

Tragedia ieri pomeriggio sulla statale 117 bis, tristemente nota per la sua pericolosità. L’ennesima vittima della cosiddetta “curva della morte” è Giuseppe Pisana, un ex carabiniere di 63 anni residente a Piazza Armerina. L’uomo, alla guida di uno scooter Beverly Piaggio, si stava dirigendo verso Valguarnera quando, per ragioni ancora da accertare, si è scontrato frontalmente con una Ford Ka. L’auto, con a bordo una giovane medico, proveniva dalla direzione opposta, in marcia verso Piazza Armerina.

Un impatto fatale

L’urto tra i due veicoli è stato  violentissimo. Pisana ha riportato gravi traumi, che si sono rivelati letali. Nonostante i tempestivi interventi del personale del 118, l’uomo è deceduto sul posto, a causa delle gravissime ferite riportate. In seguito all’incidente, il traffico lungo la statale è stato bloccato per diverse ore per consentire ai carabinieri di Enna di effettuare i rilievi necessari.

La pericolosità della “curva della morte”

La “curva della morte” è stata teatro di numerosi incidenti nel corso degli anni, alimentando il dibattito sulla sicurezza del tratto stradale. Le condizioni del manto stradale e la conformazione della curva hanno spesso contribuito a tragici scontri, come quello che ha coinvolto Giuseppe Pisana.

Concorso pubblico per operatori sociosanitari a Siracusa

L’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Siracusa ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di 20 operatori sociosanitari. La selezione avverrà per titoli ed esami, con contratto a tempo indeterminato. Il bando si inserisce in un quadro di potenziamento del personale socioassistenziale della regione, rispondendo alla crescente domanda di figure qualificate in ambito sanitario.

Requisiti per partecipare al concorso

Per partecipare alla selezione è necessario possedere il diploma di istruzione secondaria di primo grado, o l’assolvimento dell’obbligo scolastico, oltre all’attestato di qualifica di Operatore Sociosanitario. Questi requisiti si aggiungono a quelli generali richiesti dalla normativa vigente per accedere ai concorsi pubblici.

Modalità di selezione

Il processo di selezione prevede una prova pratica e una prova orale, con la possibilità di una preselezione, nel caso di un numero elevato di domande. I candidati avranno tempo fino al 19 settembre 2024 per presentare la propria candidatura.

Maxiprocesso Nebrodi: sono 65 gli anni di carcere comminati ai mafiosi nel processo di appello oltre alla confisca dei beni

Messina, 6 settembre 2023 – Sono 65 gli anni di carcere comminati nella sentenza di appello del Maxiprocesso Nebrodi e ad esse vengono accompagnate parecchie confische. Il Maxiprocesso nasce dall’operazione del 15 gennaio 2020 denominata “Nebrodi” con 94 arresti e il sequestro di 151 aziende agricole per mafia, una delle più vaste operazioni antimafia eseguite in Sicilia e la più imponente, sul versante dei Fondi Europei dell’Agricoltura in mano alle mafie, mai eseguita in Italia e all’Estero.

Più di mille uomini della Guardia di Finanza di Messina e dei Carabinieri del ROS quel 15 gennaio assicurarono alla giustizia numerosi componenti di famiglie mafiose contestando loro reati che ruotano attorno al lucroso affare dei Fondi Europei per l’Agricoltura in mano alle mafie combattuto con forza con il cosiddetto “Protocollo Antoci”, ideato e voluto dall’ex Presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci. L’attività della DDA di Messina, guidata allora dal Procuratore Maurizio De Lucia, ha squarciato il velo di silenzi e omertà che avevano soggiogato e sottomesso per anni un intero territorio e la Sicilia intera.

Così scrivevano magistrati nell’ordinanza: “In gran parte, oltre quelli depredati, si usavano terreni liberi, presi a caso da tutta la Sicilia e da zone impensabili dell’Italia, usati, spacciati come propri, per le raffinate truffe delle associazioni……; e ancora: “….la mafia che ha scoperto che soldi pubblici e finanziamenti costituiscono l’odierno tesoro e come siano diminuiti i rischi pur se i metodi restano criminali…..; e ancora: “…il campo di maggiore operatività è divenuto il grande business derivante dalle truffe ai danni dell’Unione Europea, come detto più remunerative e meno rischiose”.

Un meccanismo interrotto proprio da quel Protocollo che Giuseppe Antoci ha fortemente voluto insieme al Prefetto di Messina Stefano Trotta e che oggi continua ad essere applicato in tutta Italia. Quello strumento, recepito nei tre cardini del Nuovo Codice Antimafia e votato in Parlamento il 27 settembre 2015, ha posto le basi per una normativa che consente a Magistratura e Forze dell’Ordine di porre argine ad una vicenda che durava da tanti anni. Di fatto, tentano di aggirarla e vengono scoperti. Per tutto ciò l’ex Presidente del Parco dei Nebrodi, Presidente Onorario della Fondazione Caponnetto e oggi Europarlamentare del M5s, ha rischiato la vita in quel tragico attentato mafioso dal quale si è salvato grazie all’auto blindata e a quei valorosi uomini della sua scorta della Polizia di Stato, tutti promossi per merito straordinario e medaglia al valore, che quella notte ingaggiando un terribile conflitto a fuoco salvarono la vita al Presidente.

Proprio su questo argomento il Giudice scrive nell’ordinanza dell’operazione Nebrodi che ha generato il Maxiprocesso e che ha portato alla sbarra gli imputati: “…. nel contesto che emerge nella presente indagine di truffe milionarie e di furto mafioso del territorio trova aspetti di significazione probatoria e chiavi di lettura di quell’attentato… Antoci si è posto in contrasto con interessi milionari della mafia”.

“Abbiamo colpito con un’azione senza precedenti la mafia dei terreni – dichiara Antoci – ricca, potente e violenta, ed è per questo che quella notte volevano fermarmi. Volevano bloccare l’idea di una legge nazionale e dunque tutto quello che sta accadendo oggi. Le condanne in appello e la tenuta dell’impianto accusatorio sono la conferma del buon lavoro svolto da Magistratura e Forze dell’Ordine” – continua Antoci.

“Mi hanno tolto tutto, libertà, serenità, mi hanno costretto ad una vita complicata costringendo la mia famiglia a vivere in una casa blindata e presidiata dall’Esercito. Due cose però non sono riusciti a togliermi: la vita e la dignità e grazie a quest’ultima che proprio con dignità e onore porterò avanti il mio mandato in Parlamento Europeo difendendo e migliorando le norme antimafia per le quali valorosi servitori delle Stato hanno perso la vita – conclude Antoci.

Al cine teatro Garibaldi da oggi, 6 settembre, Cattivissimo Me 4

Il film “Cattivissimo 4”, diretto da Kyle Balda e prodotto dalla Illumination Entertainment, è l’ultimo capitolo della fortunata saga animata iniziata nel 2010. Tornano protagonisti Gru, il supercattivo dal cuore d’oro, e i suoi iconici Minion, in una nuova avventura che mescola umorismo, azione e sentimenti.

trama e personaggi

In “Cattivissimo 4”, Gru si ritrova a dover fronteggiare una nuova minaccia globale, ma questa volta con l’aiuto di un alleato inaspettato. Le dinamiche familiari sono centrali, in particolare il legame con le sue figlie adottive e la sua spalla, Lucy. I Minion, come sempre, aggiungono il giusto tocco di comicità con le loro gag surreali, mentre nuovi antagonisti introducono sfide inedite per il nostro anti-eroe.

stile visivo e umorismo

Il film mantiene l’ormai consolidato stile visivo colorato e vivace, con un’animazione che punta a coinvolgere un pubblico di tutte le età. L’umorismo è semplice, basato su giochi di parole e situazioni buffe, perfettamente calibrato per i più piccoli, ma con qualche battuta adatta anche agli adulti. La colonna sonora, come nei capitoli precedenti, è dinamica e ben integrata con le scene d’azione.

conclusione

“Cattivissimo 4” conferma il successo della saga, offrendo un mix di divertimento e azione. Pur non introducendo grandi innovazioni, il film riesce a intrattenere grazie ai personaggi carismatici e alla leggerezza che lo caratterizza.

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Troina comunica, la composizione dello staff tecnico del team

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Troina comunica, ai propri tifosi e agli organi di stampa, la composizione dello staff tecnico del team rossoblù per la stagione sportiva 2024/25, che vedrà il Città di Troina affrontare il campionato regionale di Prima Categoria.

A coadiuvare mister Salvatore Compagnone nella gestione della prima squadra saranno i preparatori atletici Andrea Allegra e Giulio Elia e il preparatore dei portieri Alessandro Giamblanco.

Andrea Allegra, tecnico qualificato UEFA C, classe 1996, è cresciuto come calciatore nel settore giovanile del Troina Calcio e, successivamente, da allenatore, ha guidato la formazione esordienti della Mattroina Handball e la formazione under 15 del Città di Troina. Per lui si tratta di una riconferma nello staff tecnico rossoblù.

Giulio Elia, tecnico qualificato UEFA C, classe 1997, è cresciuto nel settore giovanile del Troina Calcio e, successivamente, ha vestito la maglia del Troina Sporting Club in Seconda Categoria. Da allenatore, invece, ha guidato le formazioni under 15 e under 17 del Città di Troina ed ha collaborato con il Troina Sporting Club in Seconda Categoria, con la GSD Troina Femminile e con la Rappresentativa Provinciale Under 15. Anche per lui si tratta di una riconferma nello staff tecnico rossoblù.

Alessandro Giamblanco, preparatore dei portieri, classe 1989, è cresciuto nel settore giovanile del Troina Calcio e, successivamente, ha vestito le maglie del Troina Sporting Club e del Città di Troina in Terza Categoria. Durante la scorsa stagione sportiva ha ricoperto il ruolo di preparatore dei portieri delle formazioni giovanili rossoblù.

La società rossoblù tutta rivolge allo staff tecnico i migliori auguri per un proficuo lavoro.

Avviso pubblico per selezionare un esperto tecnico contabile per la Provincia di Enna

La  Provincia cerca un esperto tecnico contabile.
Per partecipare occorre compilare il format di candidatura sul Portale InPA disponibile all’indirizzo internet: https://www.inpa.gov.it
La ex Provincia regionale di Enna, oggi Libero Consorzio Comunale, ha pubblicato nel sito istituzionale l’avviso pubblico per selezionare un esperto esterno con profilo FG, gestione, rendicontazione e controllo, MIDDLE. Si tratta di un incarico di lavoro autonomo finanziato nell’ambito del Programma Operativo Complementare al PON Governance e Capacità Istituzionale 2014 /2020. La procedura concorsuale comparativa consentirà di conferire l’incarico ad un esperto, per la realizzazione degli interventi nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in possesso delle competenze necessarie per lo svolgimento di attività, rispetto alle quali ha maturato comprovata esperienza professionale, uguale o superiore a tre anni. Le attività riguardano la gestione e/o assistenza tecnica di programmi o progetti finanziati da fondi Europei e nazionali afferenti la politica di coesione, di gestione, rendicontazione e controllo, con competenze in materia di supporto alla programmazione e pianificazione degli interventi, oltre che di gestione, monitoraggio e controllo degli stessi, compreso il supporto ai processi di rendicontazione richiesti dai diversi soggetti finanziatori. Il candidato dovrà inviare la domanda di partecipazione alla procedura selettiva esclusivamente per via telematica, compilando il format di candidatura sul Portale InPA disponibile all’indirizzo internet: https://www.inpa.gov.it. Per la partecipazione alla procedura selettiva il candidato dovrà essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata a lui intestato. La registrazione, la compilazione e l’invio on-line della domanda devono essere completati entro le ore 23.59 del 14 settembre 2024, decimo giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso sul portale unico del reclutamento InPA. L’incarico avrà una durata compatibile alle risorse disponibili quantificate in 53 mila euro circa e non potrà estendersi oltre il 31 dicembre del 2026.

Comunicato stampa FDI provinciale ENNA campagna “La ami? Non la sporchi!” a Leonforte

Passeggiata ecologica intitolata “La ami? Non la sporchi!”, si è svolta ieri a Leonforte, nella zona della Granfonte. La manifestazione è stata organizzata dai membri dell’Associazione di carattere politico culturale “Credere nella comunità” in collaborazione con la federazione provinciale di Gioventù Nazionale.
Durante questa attività i partecipanti hanno raccolto i rifiuti presenti presso lo storico monumento della Granfonte di Leonforte, promuovendo una maggiore consapevolezza ecologica.
L’obiettivo era senz’altro quello di sensibilizzare la comunità, diffondere l’importanza della cura e del rispetto dell’ambiente. “Ripeteremo questa tipologia di iniziativa in altri comuni della nostra provincia, per promuovere la salvaguardia dell’ambiente e la valorizzazione e riscoperta dei monumenti storici, spesso in cattivo stato, simbolo della nostra tradizione ed identità” afferma Jacopo Gessaro, presidente provinciale di Gioventù Nazionale.
“Ogni passo che facciamo oggi è un passo verso un futuro più pulito e sostenibile”, afferma Concetta Cammarata, membro dell’associazione “Credere nella comunità”. “Noi di gioventù nazionale crediamo fortemente in queste iniziative volte alla valorizzazione del nostro territorio”, sottolinea Giovanni Latona, vice-presidente provinciale Gn.
Tra i ragazzi presenti anche i dirigenti Francesco Cocuzza, Anna Troina e Federico Sarra Fiore. Ringraziamo per la calorosa presenza i membri di Fratelli d’Italia Elena Pagana, il consigliere Vincenzo Pafumi Lauretta e Nino Mobilia.

📹Piazza Armerina – Il Coordinatore Generale del Palio dei Normanni, Dino Vullo, risponde alle polemiche sul giudice Fise Roberto Parnetti

Dino Vullo, Coordinatore Generale del Palio dei Normanni, ha deciso di intervenire in merito alle polemiche scaturite dopo la diffusione, su Facebook, di una missiva confidenziale del giudice FISE, Roberto Parnetti. Il documento era stato indirizzato ai presidenti dei comitati di quartiere prima di un chiarimento tra lo stesso giudice e Vullo. Nel video, il consigliere comunale ribadisce  che la questione era stata risolta prima della pubblicazione del post e di considerare la polemica solo una speculazione politica.

 

Piazza Armerina – L’Armerina Calcio si prepara al nuovo campionato

Il 16 settembre segna l’inizio della preparazione per la nuova stagione dell’Armerina Calcio, un momento cruciale che dà il via a un’importante avventura per la squadra. La società è pronta a intraprendere un percorso stimolante, e nei prossimi giorni avremo l’opportunità di analizzare le novità riguardanti gli acquisti e la composizione della rosa. La preparazione pre-stagionale rappresenta un’occasione fondamentale per il tecnico e lo staff di valutare i giocatori, testare nuove strategie e rafforzare la coesione del gruppo. Sarà interessante scoprire quali nuove figure si uniranno al team e come andrà a delinearsi la struttura della squadra.

In attesa dell’inizio del campionato, previsto per ottobre, il club lavora per definire un calendario competitivo, che presenterà sfide avvincenti. Rimaniamo sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questo entusiasmante viaggio e sulle prospettive dell’Armerina Calcio nella nuova stagione.

David Cartarrasa per StartNews

Sul giornale Vita la storia di Jomadar: dall’arrivo a Piazza Armerina all’impegno nell’accoglienza

Da oltre 30 anni, Vita è la testata di riferimento per il Terzo Settore, attiva nel promuovere il bene comune e l’interesse generale. Attraverso la narrazione di storie di integrazione e innovazione sociale, come quella di Jomadar,

L’arrivo di Jomadar in Italia e le difficoltà iniziali

Jomadar Md Sakib, originario del Bangladesh, è arrivato in Italia in cerca di una vita migliore, ma ha affrontato numerose sfide. L’accoglienza presso uno dei centri gestiti dall’associazione Don Bosco 2000 a Piazza Armerina ha rappresentato per lui una svolta. Qui ha ricevuto supporto e formazione, trovando un punto di riferimento per ricostruire la sua vita.

Dal bisogno di aiuto all’impegno nell’accoglienza

Grazie al progetto *Wip Up – Work in Progress Upgrade*, Jomadar ha partecipato a un programma di formazione e tirocinio, diventando operatore dell’accoglienza per altri giovani migranti. Il progetto ha offerto a 33 ragazzi, italiani e stranieri, la possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro, e ben 18 di loro sono stati assunti a tempo indeterminato. Il suo lavoro consiste nel supportare i nuovi arrivati, aiutandoli a orientarsi in un contesto per loro sconosciuto, così come lui stesso aveva vissuto anni prima. «Questa esperienza ha cambiato la mia vita – ha dichiarato Jmadara al giornale Vita –  e spero di continuare su questa strada, aiutando altri ragazzi a trovare il loro posto in un mondo che a volte può sembrare ostile, ma che ha anche tanto da offrire a chi non si arrende».

Un futuro di integrazione e inclusione

Oggi, Jomadar rappresenta un esempio di integrazione riuscita, testimoniando quanto l’accoglienza e l’inclusione sociale possano essere motori di cambiamento, non solo per i singoli, ma anche per il territorio. La sua esperienza dimostra che, con il giusto supporto, è possibile superare le difficoltà e trasformare la propria vita, contribuendo al benessere della comunità

Fonte: www.vita.it

Foto (Vita.it)

Fondi regionali per innovazione e sostenibilità in Sicilia. Oltre 600 milioni per nuove tecnologie ed energia pulita

La Giunta regionale della Sicilia ha approvato la riprogrammazione dei fondi FESR 2021-2027, con oltre 615 milioni di euro destinati a sostenere investimenti in tecnologie digitali avanzate e soluzioni per l’energia pulita. La proposta, presentata dal Presidente della Regione Renato Schifani, si allinea al regolamento europeo “Step”, finalizzato a ridurre la dipendenza dell’Unione Europea da paesi extra UE in settori industriali cruciali.

Nuove priorità per lo sviluppo tecnologico

La riprogrammazione, che non tocca le quote di cofinanziamento nazionale, prevede due nuove priorità. La prima, con una dotazione di 369 milioni di euro, mira a incentivare lo sviluppo di tecnologie digitali come intelligenza artificiale, 5G, 6G e blockchain. Si punta anche su innovazioni nel campo delle biotecnologie e della microelettronica, settori considerati strategici per la competitività europea.

Energia pulita e sostenibilità

La seconda priorità, finanziata con 246 milioni di euro, riguarda il sostegno a progetti legati all’energia pulita, tra cui tecnologie solari, idrogeno e biogas. L’obiettivo è aumentare la capacità di produzione energetica sostenibile e ridurre l’impatto ambientale, con interventi anche nell’efficienza energetica e nella depurazione delle acque.

Il ruolo strategico della Sicilia

Secondo il Presidente Schifani, questa operazione trasformerà la Sicilia in un polo produttivo di eccellenza, contribuendo a rafforzare l’autosufficienza europea in settori cruciali. A breve verranno avviati contatti con Confindustria nazionale per creare sinergie tra il tessuto industriale locale e gli investimenti innovativi previsti.

Da sabato 7 settembre la consueta fiera dei tre giorni a Piazza Armerina. Le strade chiuse al traffico.

Si svolgerà a Piazza Armerina a partire da sabato e si concluderà lunedì la consueta fiera di settembre. Tre giorni in cui le bancarelle occuperanno una vasta aerea all’interno dell’zona nuova della città.  Per l’occasione il comune ha previsto alcune modifiche temporanee al piano del traffico contenute nell’ordinanza comunale n. 79 dove sono previsti   divieti di sosta e transito, cambi di senso di marcia e percorsi alternativi per garantire la sicurezza dei cittadini e l’efficienza del traffico. Le prescrizioni saranno valide dalle ore 08:00 del 07 settembre 2024, alle ore 20:00 del 09 settembre 2024.

Elenco delle strade interessate

Divieto di transito e sosta

– Via G. Lo Giudice
– Via Intorcetta
– Via R. Roccella
– Via Piazza Boris Giuliano
– Via Mons. Palermo
– Via Chiarandà
– Via Filippo Guccio
– Via G. Roccella
– Via Caltanissetta
– Piazza Sen. Marescalchi (tra via Nino Bixio e via Caltanissetta)
– Piazza Falcone-Borsellino (da via Gen. Muscarà a via Intorcetta)

Modifiche al senso di marcia

– Via Vitt. Emanuele Orlando: senso unico
– Via Chiarandà: doppio senso e senso unico in diverse sezioni .

Piazza Armerina – Il Comune attiva un servizio di diserbatura per gli edifici pubblici

L’Assessorato dei Lavori Pubblici e dell’Ambiente di Piazza Armerina ha annunciato l’attivazione di un servizio di diserbatura delle aree verdi pubbliche. Questo programma è mirato a garantire la manutenzione degli spazi verdi circostanti gli edifici comunali, in particolare le scuole, prima dell’inizio delle lezioni. Il servizio partirà il prossimo 6 settembre, seguendo una pianificazione già stabilita dagli uffici competenti.

I dirigenti scolastici sono stati invitati a collaborare segnalando situazioni che richiedono un intervento prioritario. L’Assessorato sottolinea l’importanza della collaborazione da parte delle scuole per ottimizzare gli interventi e assicurare che le strutture siano adeguatamente curate in tempo per l’inizio dell’anno scolastico. Qualora non vi fossero segnalazioni specifiche, i lavori procederanno come da programma prestabilito.

 

Enna: sindacati della Polizia Penitenziaria proclamano lo stato di agitazione

Le organizzazioni sindacali della Polizia Penitenziaria di Enna, tra cui SAPPE, UIL PA PP e U.S.P.P., hanno dichiarato lo stato di agitazione attraverso una nota unitaria. Questo documento, firmato da Liborio Severino, Lorenzo Meli e Filippo Bellavia, è stato inviato alle autorità competenti per denunciare le gravi condizioni di lavoro all’interno della Casa Circondariale “Luigi Bodenza” di Enna.

Carenza di personale e stress lavorativo

Il personale penitenziario opera in condizioni di grave carenza di personale, una situazione che, secondo i sindacati, compromette l’ordine e la sicurezza all’interno dell’istituto. Questa situazione, oltre a mettere a rischio la sicurezza, ha anche determinato un accumulo di stress tra i poliziotti, costretti a svolgere mansioni al di là delle loro competenze.

Eventi critici e mancanza di interventi

Nella nota, i sindacati segnalano diversi episodi critici, tra cui aggressioni e minacce, che peggiorano ulteriormente le già precarie condizioni di lavoro. Gli operatori penitenziari si sentono sempre più abbandonati e privi degli strumenti necessari per svolgere il loro compito. L’assenza di provvedimenti adeguati per dissuadere i detenuti più violenti alimenta una pericolosa sensazione di impunità.

Proteste e richiesta di interventi urgenti

I sindacati hanno quindi respinto la convocazione di un tavolo negoziale previsto per il 3 settembre, ritenendo insufficienti le misure proposte in precedenti incontri. Hanno annunciato l’avvio imminente di una manifestazione di protesta, che potrebbe includere anche uno sciopero della fame, per attirare l’attenzione pubblica e politica sulle difficili condizioni lavorative del personale di Polizia Penitenziaria a Enna.

Completati gli incarichi nelle Asp siciliane: tutte le nomine. Nessuna variazione per Enna

Ad Enna non ci sono stati cambiamenti significativi: Emanuele Cassarà e Sabrina Cillia sono stati confermati rispettivamente nei ruoli di direttore sanitario e amministrativo. I loro contratti, siglati dall’ex direttore generale Francesco Iudica, rimarranno validi fino al 2025. Cassarà, che in passato ha collaborato con Mario Zappia, attuale vertice dell’Asp di Enna, ha un vasto curriculum che include esperienze di direzione in vari ospedali siciliani, tra cui l’“Umberto I” di Enna e il “Michele Chiello” di Piazza Armerina.

Le nuove nomine nelle asp della sicilia

Nel resto della Sicilia, invece, sono stati ufficializzati numerosi nuovi incarichi. Ad Agrigento, i nuovi direttori sono Raffaele Elia per l’area sanitaria e Alessandro Pucci per quella amministrativa. A Siracusa, Salvatore Madonia e Salvatore Lombardo hanno ottenuto le stesse posizioni, mentre a Trapani, Gaetano Migliazzo è stato nominato direttore sanitario e Danilo Palazzolo direttore amministrativo.

Caltanissetta ha visto la nomina di Luciano Fiorella e Salvatore Lombardo come direttori sanitario e amministrativo. A Catania, Giuseppe Angelo Reina è il nuovo direttore sanitario, affiancato da Tamara Civello per la parte amministrativa. A Palermo, Antonino Levita e Ignazio Del Campo sono stati incaricati rispettivamente per le aree sanitaria e amministrativa. Infine, Messina ha affidato a Giuseppe Trimarchi e Giancarlo Niutta i ruoli di direttore sanitario e amministrativo.

Nomine negli ospedali siciliani

Anche le aziende ospedaliere siciliane hanno completato le nomine. A Villa Sofia-Cervello di Palermo, sono stati nominati Aroldo Rizzo come direttore sanitario e Alessandro Mazzara come amministrativo. Al Civico, i nuovi incaricati sono Domenico Cipolla e Vincenzo Barone. Il Garibaldi di Catania ha assegnato i ruoli a Mauro Sapienza e Giovanni Annino, mentre al Cannizzaro, Diana Cinà e Monica Castro sono i nuovi direttori. A San Marco, Antonio Lazzara e Saro Fresta sono stati nominati rispettivamente direttore sanitario e amministrativo. Al Papardo, Paolo Cardia sarà il nuovo direttore sanitario. Infine, l’Irccs Bonino Pulejo ha nominato Giacomo Nicocia come direttore sanitario e Felicita Crupi per l’area amministrativa.

Le nomine completano così il quadro degli incarichi chiave nelle Asp e negli ospedali siciliani, garantendo continuità e nuove direzioni nelle strutture sanitarie regionali.

Omicidio Dalla Chiesa, Chinnici: “Simbolo di coraggio e integrità

3 settembre 1982. Quarantadue anni dopo è ancora vivo il ricordo del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa, di sua moglie Emanuela Setti Carraro e del poliziotto di scorta Domenico Russo. Generale dei Carabinieri e Prefetto di Palermo, Dalla Chiesa è stato un simbolo di coraggio e integrità, impegnandosi senza riserve nella lotta contro la mafia. La sua morte rappresenta uno dei momenti più bui della storia italiana, ma anche un richiamo potente alla necessità di continuare a combattere contro l’illegalità e la corruzione. Un grande abbraccio a Rita Dalla Chiesa”. Lo scrive su X l’europarlamentare Caterina Chinnici.

Un nuovo comandante alla guida dei Carabinieri della provincia di di Enna: si tratta del Tenente Colonnello Beveroni

Il Tenente Colonnello Alfredo Beveroni è stato nominato nuovo Comandante provinciale dei Carabinieri di Enna. L’ufficiale, originario di Piacenza, prende il posto del Colonnello Angelo Franchi, che si trasferisce a Palermo per guidare il 12° Reggimento “Sicilia”. Beveroni porta con sé un vasto bagaglio di esperienza, maturato attraverso incarichi di rilievo in diverse località italiane e missioni all’estero.

le tappe della carriera del tenente colonnello

Dopo aver completato il 180esimo corso presso l’Accademia militare di Modena e la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, Beveroni ha iniziato il suo percorso professionale presso l’8° Battaglione “Lazio”. Successivamente, ha comandato il Nucleo Operativo e Radiomobile di Como, le Compagnie dei Carabinieri di Castellaneta e di Abano Terme. La sua carriera ha incluso anche un periodo come docente e comandante presso la Scuola Marescialli di Firenze, per poi assumere il comando del Reparto Operativo di Piacenza negli ultimi quattro anni. Beveroni ha inoltre prestato servizio in Bosnia Erzegovina e in Iraq, contribuendo in contesti di alta responsabilità operativa.

la collaborazione istituzionale

Laureato in giurisprudenza, il Tenente Colonnello Beveroni, 48 anni, avvierà ora una serie di incontri con i vertici delle istituzioni locali, tra cui le Autorità Giudiziarie, la Prefettura e la Questura, oltre ai Sindaci della Provincia di Enna, con l’obiettivo di garantire una sinergia efficace tra le diverse forze di sicurezza del territorio. Questo passaggio di consegne segna l’inizio di una nuova fase per il comando provinciale, con un forte accento sulla continuità e sull’efficienza operativa.

Crollo di un tetto a Pietraperzia, Vigili del Fuoco in azione

Nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle ore 14, il tetto di un’abitazione situata in via Lo Giudice 147 a Pietraperzia, provincia di Enna, è improvvisamente crollato. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando di Enna, impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza e nella verifica statica della struttura restante. Fortunatamente, non si registrano feriti. Anche la polizia locale è presente per supportare nelle operazioni di controllo e sicurezza dell’area. Le cause del crollo sono ancora da accertare.

Consiglio Comunale di Piazza Armerina convocato per martedì 10 settembre 2024

Il Consiglio Comunale di Piazza Armerina è convocato per martedì 10 settembre 2024. La seduta si terrà alle ore 18:00 presso l’aula consiliare del Comune.

All’ordine del giorno figurano i seguenti punti:

1. Variazione d’Urgenza in Gestione Provvisoria — Ratifica della Deliberazione di Giunta Comunale n. 109 del 05/07/2024 — Adottata ai sensi dell’art. 250, comma 2 del D.Lgs. n. 267/2000;
2. Variazione d’Urgenza in Gestione Provvisoria per assegnazione somma, ai sensi dell’art.21 del D.L. 104/2023, per incremento massa attiva O.S.L. — Ratifica della Deliberazione di Giunta Comunale n. 115 del 26/07/2024;
3. Atto di Indirizzo — Richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza per gli incendi e adozione di un piano di prevenzione contro gliincendi e richiesta fondi; 4. Risposta Interrogazione relativa all® “Impegno successivo alla data di espletamento del servizio di Maxischermo”, a firma dei Conss. Salvatore Marino, Andrea Eros Leandro Arena, Luigi Lo Bartolo, Aura Filetti, Massimo Di Seri, Cateno Grancagnolo.
4. Gemellaggio tra il comune di Piazza Armerina e il Comune di Casignana (RC)
quest’ultimo punto è stato aggiunto successivamente all’ordine del giorno.

 

LA SEDE DEL CONSIGLIO COMUNALE – PALAZZO DI CITTA’ (NELLA FOTO)

 

Il Palazzo di Città di Piazza Armerina è un importante edificio storico costruito nel 1773 con il contributo del popolo e un significativo apporto economico del Marchese Luigi Trigona della Floresta. Questo palazzo, situato in Piazza Garibaldi, è un esempio di architettura barocca, caratterizzato da un prospetto con due ordini di lesene in pietra arenaria, tra cui spicca un grande portale che conduce a un ampio salone pavimentato in marmo.

 

Il palazzo presenta una struttura con quattro grandi colonne che delimitano una zona centrale coperta da una volta a botte, separata da due aree laterali simmetriche coperte con volte a crociera. È stato inizialmente la sede della Corte Capitaniale e, dal 1777, del Senato della Città. Attualmente, ospita il Consiglio Comunale, la cui sala presenta affreschi di Gioacchino Martorana, restaurati un secolo dopo da Carmelo Giarrizzo.

 

Il palazzo si affaccia su Piazza Garibaldi, un luogo storicamente significativo e il cuore pulsante della città, oggi considerato il polo istituzionale di Piazza Armerina​.

 

Movida violenta a Piazza Armerina e Agira: intervengono Carabinieri e Polizia di Stato

La Polizia di Stato della Questura di Enna ha emesso dodici divieti d’accesso ai pubblici esercizi, noti come “Daspo Willy”, nei confronti di altrettanti individui coinvolti in una violenta rissa ad Agira. L’età dei destinatari dei provvedimenti varia dai 18 ai 50 anni. L’episodio, che ha destato grande preoccupazione tra la popolazione, si è verificato nei pressi del centro storico, durante un tipico momento di “movida”. Il coinvolgimento di soggetti provenienti da Agira e Leonforte ha evidenziato la natura di scontro tra bande, aggravata dall’uso di una pistola scacciacani, seppur a salve.

l’importanza della collaborazione tra istituzioni

L’operazione che ha portato all’emissione dei Daspo è frutto di una collaborazione efficace tra il Comando Compagnia Carabinieri di Enna e la Divisione Polizia Anticrimine. Questa sinergia ha consentito di agire prontamente per ristabilire l’ordine pubblico e prevenire ulteriori episodi di violenza. L’uso di un’arma, anche se non letale, ha contribuito ad alimentare il senso di insicurezza tra i cittadini, richiedendo un intervento deciso da parte delle autorità.

i precedenti a Piazza Armerina

Non è la prima volta che la provincia di Enna si trova ad affrontare episodi di violenza legati alla movida. Solo pochi giorni prima, a Piazza Armerina, otto persone, tra cui due minorenni, erano state colpite dalla stessa misura restrittiva a seguito di un’aggressione brutale ai danni di due giovani, costretti a scendere dalla loro auto. Tre di questi soggetti hanno inoltre ricevuto l’obbligo di presentazione serale presso il Commissariato di Piazza Armerina, evidenziando un’escalation di violenza che richiede risposte rapide e coordinate.

la risposta delle autorità

L’introduzione del Daspo Willy si dimostra uno strumento cruciale nella gestione dell’ordine pubblico, soprattutto in contesti dove la “movida” può degenerare in episodi di violenza. L’intervento delle autorità a Piazza Armerina e Agira sottolinea la necessità di un monitoraggio costante e di una pronta reazione per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire la formazione di dinamiche violente nei luoghi di svago.

 

Polizia di Stato: controlli mirati nei comuni di Nicosia, Troina e Cerami

La Polizia di Stato di Enna, nella settimana tra il 26 agosto e il 1° settembre scorso, nell’ambito dei servizi di controllo per la prevenzione e il contrasto della criminalità mafiosa, ha attuato, nei Comuni di Nicosia, Troina e Cerami, interventi integrati multi livello di controllo del territorio mediante specifici moduli di coordinamento operativo tra le forze di polizia. Gli equipaggi della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, impiegati nei suddetti servizi hanno perseguito l’obiettivo di consolidare la presenza delle Istituzioni nel territorio con l’intendimento di contribuire a restituire alla collettività un senso profuso di rispetto della legalità. I controlli effettuati, hanno permesso di conseguire i seguenti risultati: n. 60 veicoli e n. 75 persone controllate e elevate n. 3 sanzioni per violazioni al Codice della Strada. Inoltre personale della Divisione P.A.S. della Questura ha effettuato n. 1 controllo ad un centro scommesse, identificando n. 2 persone.

Conferiti incarichi temporanei di assistenza primaria presso l’ASP di Enna

La Direzione Strategica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna ha recentemente assegnato una serie di incarichi temporanei di Assistenza Primaria per diverse sedi di Continuità Assistenziale distribuite in tutta la provincia. Questi incarichi, che entreranno in vigore a partire dal 1° settembre 2024, mirano a garantire la copertura medica nei presidi altrimenti scoperti, assicurando così la continuità del servizio per la popolazione locale.

L’assegnazione degli incarichi

La decisione di conferire tali incarichi è stata presa su proposta dell’Unità Operativa Cure Primarie, con l’obiettivo di colmare le carenze di personale medico nelle sedi di Continuità Assistenziale. A tal fine, sono state coinvolte diverse categorie di medici, tra cui quelli inclusi nella graduatoria aziendale stilata secondo l’Accordo Nazionale di lavoro. Inoltre, anche i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta che hanno accettato di offrire ore di servizio presso le sedi carenti hanno contribuito a questa iniziativa.

Copertura territoriale e impegno orario

Gli incarichi assegnati sono stati suddivisi in base agli impegni orari e alle sedi operative, consentendo così di evitare interruzioni nel servizio sanitario offerto alla popolazione. Tra le sedi coperte figura anche la Casa Circondariale di Enna. Complessivamente, 27 professionisti sono stati assegnati a 16 diverse sedi, garantendo la continuità del servizio di assistenza primaria a livello provinciale.

Dichiarazioni ufficiali

Il Direttore Sanitario dell’ASP di Enna, dott. Emanuele Cassarà, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, affermando che essa rappresenta un ulteriore impegno dell’azienda per prevenire il sovraffollamento dei Pronto Soccorso. Secondo Cassarà, la copertura delle sedi di Guardia Medica, insieme alla presenza costante dei Medici di Medicina Generale, è essenziale per garantire che gli assistiti possano ricevere le cure necessarie sul territorio senza dover ricorrere all’ospedale.

Manutenzione dei canaloni di scolo lungo la SS117 bis: responsabilità e interventi del comune di Piazza Armerina

Il comune di Piazza Armerina ha la responsabilità della manutenzione dei canaloni di scolo situati lungo la strada statale SS117 bis. Questi canaloni, fondamentali per prevenire l’accumulo di acque e fango sulla carreggiata, richiedono interventi regolari per garantire la sicurezza stradale e il corretto deflusso delle acque. Due di questi canali, in particolare, si trovano rispettivamente nei pressi dello svincolo di Piazza Armerina Sud e dello svincolo di Piazza Armerina Nord, quest’ultimo vicino alla zona artigianale della città.

La regolare pulizia dei canaloni

Il comune di Piazza Armerina ha  effettuato negli ultimi anni con regolarità la pulizia di questi canaloni, operazione necessaria per evitare che si accumulino detriti e materiali che potrebbero ostruire il flusso dell’acqua, causando potenziali rischi per la circolazione.

“La manutenzione preventiva rappresenta un aspetto fondamentale per assicurare che i canaloni siano sempre efficienti e in grado di svolgere il loro compito  – ha dichiarato l’assessore Epifanio Di Salvo –  Il corretto mantenimento di questi canaloni non solo garantisce un deflusso adeguato delle acque, ma è anche essenziale per prevenire situazioni di pericolo per gli automobilisti che percorrono la SS117 bis. Un’eventuale ostruzione potrebbe infatti causare allagamenti sulla strada, mettendo a rischio la sicurezza degli utenti.

 

Previsioni meteo per Piazza Armerina.

Lunedì 2 settembre

Il cielo sarà prevalentemente nuvoloso, ma si avranno alcune schiarite occasionali. Non si prevedono fenomeni atmosferici significativi, con temperature che rimarranno stabili, variando tra 28°C e 30°C durante il giorno e scendendo tra 16°C e 17°C nelle ore notturne. I venti soffieranno deboli.

Martedì 3 settembre

Le condizioni rimarranno simili, con cieli nuvolosi e la possibilità di piogge e temporali isolati. Le temperature continueranno a mantenersi costanti, accompagnate da venti di debole intensità.

Mercoledì 4 settembre

Anche in questa giornata il cielo rimarrà nuvoloso, con basse probabilità di pioggia durante il pomeriggio. Le temperature non subiranno variazioni significative e i venti tenderanno a rinforzarsi leggermente, diventando moderati.

[video] Piazza Armerina – Calcio a 5: La Gear nuovamente in campo con una meta ambiziosa

In questo video vi portiamo alla scoperta della Gear, la squadra di calcio a 5 di serie A2, pronta per affrontare il nuovo campionato. Dopo un’ottima prestazione nella scorsa stagione, quest’anno la squadra è ancora più determinata, grazie ai nuovi acquisti e a un allenatore di grande esperienza. Ascoltiamo insieme le parole del Presidente Guccio e del direttore Festone sulle aspettative e gli obiettivi per questa entusiasmante avventura.

Troina – Mister Salvatore Compagnone confermato sulla panchina rossoblù

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Troina è lieta di comunicare, ai propri tifosi e agli organi di stampa, che a guidare il team rossoblù durante la prossima stagione sportiva sarà ancora mister Salvatore Compagnone. Salvatore Compagnone, classe 1977, da calciatore ha vestito le maglie di Troina, Acireale, Avellino, Igea Virtus, Rossanese ed Agira, mentre da allenatore ha guidato l’Agira in Promozione, il Troina Sporting Club in Seconda Categoria, alcune formazioni giovanili troinesi e la Rappresentativa Provinciale Under 15. Nei prossimi giorni verrà reso noto lo staff tecnico che affiancherà e coadiuverà mister Compagnone durante il corso della stagione. La società rossoblù tutta rivolge al tecnico, Salvatore Compagnone, i migliori auguri per un proficuo lavoro.

“Via Crudex- Cantico della minaccia” vince il premio per il miglior spettacolo al “premio nazionale città di Leonforte”

“Via Crudex- Cantico della minaccia” vince il premio per il miglior spettacolo al “premio nazionale città di Leonforte” sezione teatro e porta a casa anche il premio migliore regia per Rosario Palazzolo e miglior Attore per Stefano Cutrupi. A condurre la cerimonia di premiazione per la sezione teatro al Piano dell’Immacolata di Leonforte l’ attrice Alessia Sorbello con ospite il duo comico de “ I Badaboom” formato da Alessandro Aiello e Giuliana Di Stefano. “ Via Crudex ” ha convinto la giuria tecnica composta da Walter Amorelli (presidente) organizzatore ed impresario, Andrea Trovato attore e regista, Carmela Buffa Calleo attrice e vocal coach, Lavinia D’Agostino giornalista e critico teatrale, Pietro Ristagno regista ed autore, Sabrina La Ferrara assessore del comune di Leonforte, con la sua drammaturgia originale firmata da Rosario Palazzolo capace di affrontare con sarcasmo e guizzi di genialità il dietro le quinte della vita dei teatranti, perfettamente interpretata da Stefano Cutrupi e Silvana Luppino, che con energia, affiatamento e intensità hanno emozionato il pubblico rendendolo partecipe delle fatiche, dei dolori e delle passioni che impone la vita dell’artista teatrale.

Il pubblico del “città di Leonforte” giunto quest’anno alla sua quarantunesima edizione, fortemente voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Piero Livolsi, con il sostegno operativo dell’assessore alla cultura Sabrina La Ferrara con la direzione artistica di Sandro Rossino, ha premiato, assistendo agli spettacoli in cartellone nel piazzale dell’Immacolata, con l’89% delle preferenze “La moglie perfetta” di e con Giulia Trippetta che incassa anche dalla giuria tecnica il premio per la migliore attrice. Il premio migliore attore è andato ad Stefano Cutrupi del teatro dei 3Mestieri per “ Via Crudex”.

Nel corso della serata sono state assegnate anche delle menzioni speciale della Giuria Tecnica a spettacoli non finalisti ma che sarebbero stati meritevoli di partecipare se i posti fossero stati più di tre: alla cantautrice Giorgia Pietrabiasi, per le musiche originali dello spettacolo “A te e famiglia” ed all’attrice Natalia Magni per lo spettacolo “nella rete”

Assegnata e consegnata al dirigente dell’ Ufficio Scolastico Regionale, la menzione speciale per la promozione dell’educazione alla teatralità nelle scuole attraverso progetti specifici ed all’IC Vincenzo Landolina di Misilmeri per la promozione dell’educazione alla teatralità attraverso la creazione della rete di scopo in Sicilia Lipdub.

Premiati e Motivazioni:

MIGLIORE SPETTACOLO

VIA CRUDEX, CANTICO DELLA MINACCIA

Motivazione: Per la drammaturgia originale firmata da Rosario Palazzolo, capace di affrontare con sarcasmo e guizzi di genialità il dietro le quinte della vita dei teatranti, perfettamente interpretata da Stefano Cutrupi e Silvana Luppino, che con energia, affiatamento e intensità hanno emozionato il pubblico rendendolo partecipe delle fatiche, dei dolori e delle passioni che impone la via dell’artista teatrale.

MIGLIORE REGIA

ROSARIO PALAZZOLO

Per lo spettacolo VIA CRUDEX, CANTICO DELLA MINACCIA

Motivazione: Per la capacità di mettere in scena un testo dalla struttura originale e inconsueta, che mette il pubblico nelle condizioni prossemiche ed emotive di sorprendersi assistendo e partecipando alle passioni intrise di fragilità, ferite e sudore, proprie del mestiere dell’attore.

MIGLIOR ATTORE:

STEFANO CUTRUPI per VIA CRUDEX – CANTICO DELLA MINACCIA

Motivazione: per la padronanza delle sue doti espressive e interpretative che gli consentono di dar vita ai diversi personaggi con rapidità e versatilità; per l’energia spesa e per la notevole capacità di ascolto in scena.

MIGLIOR ATTRICE:

GIULIA TRIPPETTA per LA MOGLIE PERFETTA

Motivazione: la capacità di cambiare registro con estro ed ecletticità, la padronanza della scena, il coraggio, la tenacia, la capacità di empatizzare con il pubblico, fanno di Giulia Trippetta e della sua moglie perfetta, un’attrice perfetta.

MIGLIOR TESTO:

COME SE NIENTE FOSSE

Motivazione: per il coraggio di raccontare il vacuo della società contemporanea, demolendone al contempo certi bigottismi, dogmi e fanatismi, attraverso una sapiente scrittura ironica e raffinata.

MENZIONE SPECIALE GIURIA TECNICA NON FINALISTA:

Alla cantautrice Giorgia Pietribiasi, per le musiche originali dello spettacolo “A te e famiglia” capaci di emozionare grazie alla eccellente esecuzione dal vivo e di accompagnare gli spettatori nel viaggio delicato e complesso in una realtà spesso, purtroppo, sconosciuta di cui la drammaturgia dello spettacolo si fa, con onore e dignità, cassa di risonanza.

MENZIONE SPECIALE GIURIA TECNICA NON FINALISTA:

All’attrice Natalia Magni per le indiscutibili doti interpretative e autoriali dimostrate nello spettacolo “Nella rete”, capaci di emozionare, immedesimare e far riflettere il pubblico su una tematica molto delicata con misura perfetta, grande professionalità, onestà intellettuale ed esemplare coraggio.

Menzione Speciale :

all’USR Regione Sicilia

Per la promozione dell’educazione alla Teatralità nelle scuole

Menzione Speciale:

all’IC “Vincenzo Landolina” di Misilmeri (PA)

Per la promozione dell’educazione alla Teatralità nelle scuole per mezzo della creazione della rete di scopo Sicilia in Lipdub

GRADIMENTO DEL PUBBLICO

MOGLIE PERFETTA: 89%

Piazza Armerina – Ritrovata Giovanna Marino, la ragazza scomparsa da casa giorno 30 agosto. Lo ha comunica il fratello Fabio

Ritrovata Giovanna Marino, la ragazza scomparsa da casa giorno 30 agosto. Lo ha comunica il fratello Fabio.  Giovanna starebbe bene. Fabio in un messaggio ha ringraziato tutti coloro che si sono interessati affinché fosse ritrovata la sorella.

 

**ATTENZIONE** ⚠️
**ANNUNCIO DI SCOMPARSA**

Giovanna Marino, 23 anni, alta circa 1.72 metri, è scomparsa il 30 agosto 2024. al momento della scomparsa indossava jeans neri e una t-shirt gialla. E’ stata vista l’ultima volta nel quartiere Casalotto, Piazza Armerina.   Chiunque abbia informazioni su Giovanna o l’abbia vista, è pregato di contattare le autorità competenti o il fratello Fabio Marino al numero 📞 350/1933164. ogni informazione può essere di grande aiuto.

Piazza Armerina – Ricostruito il muro del cimitero Bellia in sole 48 ore dal temporale che lo aveva fatto crollare.

In seguito al rovinoso temporale che ha colpito Piazza Armerina giovedì scorso, il muro di cinta del cimitero Bellia, in quella parte che aveva ceduto sotto la spinta dell’acqua piovana,  è stato completamente ricostruito in tempi record. L’intervento, organizzato dall’assessore Epifanio Di Salvo, è stato completato in sole 48 ore, permettendo il ripristino della zona precedentemente inibita al pubblico e liberando la strada che costeggia il cimitero dai detriti . L’assessore Epifanio Di Salvo ha espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito alla rapida ricostruzione del muro perimetrale del cimitero. “Dal momento in cui si è verificata la frana, mi sono attivato per trovare uomini e risorse al fine di rimediare il più velocemente possibile ai danni causati dal temporale. Voglio ringraziare tutti coloro che si sono subito messi a disposizione per un intervento rapido e che hanno permesso in maniera rapida che si effettuasse la ricostruzione del muro perimetrale del nostro cimitero”.

La Gear di Piazza Armerina presenta la squadra: ambizioni e obiettivi per la nuova stagione in A2

Domani, 1 settembre, alle ore 16.00, presso il bar Ottantasette di Piazza Armerina, si terrà la presentazione ufficiale della Gear, squadra di calcio a 5 che milita nel campionato di Serie A2. Dopo l’ottima prestazione della scorsa stagione, la società punta a traguardi ancora più ambiziosi. Durante l’evento, saranno svelati gli obiettivi per la nuova annata sportiva, insieme ai componenti del team, dallo staff tecnico alla dirigenza.

La rosa dei giocatori a disposizione dell’allenatore Marcello Magalhaes include talenti sia locali che internazionali: Urjiel Liistro, Samuel Calì, Fabinho, Mirko Russo, Pedro Vedoveli, Salvatore La Monica, Rafik el Johari, Gabriele Prestileo, Luca Tamurella, Andrea Tamurella, Mattia Schillaci, Alessandro Tudisco e Giuseppe Farina.

Oltre all’allenatore Magalhaes, lo staff tecnico è composto dal vice allenatore Francesco Rizzo, dal preparatore atletico Andrea Longo e dal mental coach Giuseppe Favata. La dirigenza vede alla presidenza Gaetano Guccio, con Giovanni Calì come presidente onorario. Daniela e Andrea Balzo ricoprono il ruolo di vicepresidenti, mentre Edmondo Festone è il direttore generale. Completano l’organigramma Giulia Guccio, in qualità di dirigente.

La Gear, attraverso la partecipazione a competizioni di alto livello, non solo ambisce a successi sportivi, ma promuove anche l’immagine di Piazza Armerina. Il supporto della comunità e la passione dei dirigenti, tecnici e dello staff sono fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e ogni partita è un evento da sostenere con entusiasmo dai tifosi locali che ormai da dieci anni sono vicini alla squadra.

 

L’assessore Arancio: l’Amministrazione impegnata nella logistica e nella sicurezza per il concerto di Al Bano Carrisi

COMUNICATO ASSESSORE CONCETTO ARANCIO

arancio

arancio

In attesa del concerto di Domenica prossima del cantante Al Bano Carrisi, l’Amministrazione Comunale comunica di aver predisposto tutte le attività necessarie allo svolgimento delle manifestazione. “L’esperienza maturata – dichiara l’assessore Arancio – in occasioni ben più importanti di un concerto di musica popolare dalle forze dell’ordine, dalla Polizia Locale e dai nostri addetti alla logistica, ci mette al riparo da qualunque sorpresa. La macchina organizzativa è stata messa in moto, come accade sempre in queste situazioni, giorni prima e, anche se non è stata tempestiva da parte degli organizzatori la ufficializzazione dell’evento, l’Amministrazione ha messo in atto tutti gli imprescindibili  passaggi necessari alla realizzazione dell’evento.

“In previsione del concerto cittadino – precisa l’Assessore – l’Amministrazione Comunale ha adottato una serie di misure straordinarie per garantire la sicurezza e il comfort di tutti i partecipanti. Le autorità hanno collaborato strettamente con la Polizia di Stato, i Carabinieri, le Guardie Forestali, la GDF e la Polizia Locale e altri enti per elaborare un piano di viabilità e sicurezza volto a prevenire e gestire eventuali situazioni critiche. Il piano predisposto include un’ampia rimodulazione delle ordinanze, con particolare attenzione alla creazione di vie di fuga e alla pulizia della piazza nei giorni precedenti e successivi all’evento. Inoltre, è stata prevista l’apertura dell’isola pedonale domenica, nella centrale Piazza Senatore Marescalchi, per facilitare l’accesso e la mobilità dei partecipanti”.

“Per garantire un’esperienza inclusiva – conclude Arancio – gli organizzatori, l’Amministrazione  ha chiesto  agli organizzatori di allestire un’area riservata alle persone con disabilità, situata in una posizione strategica rispetto al palco. Il concerto vedrà inoltre la presenza di un adeguato numero di agenti della Polizia Municipale, alcuni dei quali richiamati dalle ferie, rangers e volontari della Protezione Civile per assicurare la sorveglianza e la gestione della viabilità durante tutto l’evento. Le autorità invitano tutti a partecipare nel rispetto delle misure di sicurezza, contribuendo a rendere il concerto un momento di festa per l’intera comunità”.

Previsioni Meteo per Piazza Armerina: weekend tra sole e nuvole

L’alta pressione si sta rafforzando su tutto il territorio siciliano, portando una generale stabilizzazione delle condizioni meteorologiche. Nel corso del weekend, nonostante la presenza di aria più fredda in quota, si prevede un aumento della nuvolosità soprattutto nelle ore pomeridiane. Le temperature si manterranno stabili con valori massimi compresi tra 30°C e 32°C e minimi tra 15°C e 18°C. La probabilità di precipitazioni resta estremamente bassa. La ventilazione sarà variabile, con raffiche di debole intensità, contribuendo a un’atmosfera gradevole per gli abitanti e i visitatori di Piazza Armerina.

David Cartarrasa per StartNews

GdF Enna: nuovo comandante al gruppo della guardia di finanza. Il maggiore Salvatore Leone prende il comando

Passaggio di consegne a Enna

Il Maggiore Salvatore Leone è stato nominato nuovo Comandante del Gruppo della Guardia di Finanza di Enna. L’Ufficiale, 52 anni, originario della provincia di Reggio Calabria, ha iniziato la sua carriera nella Guardia di Finanza vent’anni fa, nel ruolo Ispettori. Successivamente, nel 2010, ha frequentato l’Accademia della Guardia di Finanza, consolidando la sua formazione.

Esperienza e competenza

Il Maggiore Leone vanta un’esperienza significativa, avendo prestato servizio in varie località tra cui il Gruppo di Torre Annunziata (Napoli), la Tenenza di Soverato (Catanzaro), e la Compagnia di Palmi (Reggio Calabria). Recentemente, ha comandato una sezione del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata presso il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Reggio Calabria, acquisendo competenze in contesti operativi complessi.

Il cambio di comando

Il nuovo incarico di Leone arriva in seguito al trasferimento del Maggiore Luigi Scimeca, che ha guidato il Gruppo di Enna per tre anni. Scimeca, noto per le operazioni contro le frodi fiscali e l’aggressione ai patrimoni illeciti, assumerà il comando di un Gruppo di Sezioni al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Modena. Il Comandante Provinciale, Col. Fulvio Marabotto, ha espresso gratitudine a Scimeca e augurato successo al Maggiore Leone nel suo nuovo ruolo.

Vinci una casa in Sicilia: Damiano Gallo presenta sul canale 56 un programma che regala una casa a Piazza Armerina

Il format del programma

Dal 23 settembre, Home & Garden TV, canale 56 del gruppo Discovery Warner Bros, trasmetterà in prima serata un nuovo ed entusiasmante programma intitolato Vinci una casa in Sicilia. Il format, condotto dal  noto Damiano Gallo, personaggio del mondo dello spettacolo, vedrà la partecipazione di 24 architetti e interior designer, che si sfideranno per aggiudicarsi un premio unico: un appartamento di 90 metri quadri a Piazza Armerina, in Sicilia.

Una sfida di creatività

Il programma prevede che i concorrenti si cimentino nella progettazione virtuale di una ristrutturazione per l’appartamento messo in palio. La sfida non sarà solo una questione di tecnica, ma anche di creatività e visione. Solo il progetto più bello e accattivante verrà premiato con la casa stessa. Una giuria d’eccezione, composta da esperti del settore, avrà il compito di valutare le proposte e decretare il vincitore.

Ospiti speciali e sorprese

Il programma promette non solo competizione, ma anche intrattenimento di alto livello grazie alla presenza di numerosi ospiti speciali, che arricchiranno ogni puntata con la loro esperienza e carisma. La conduzione appassionata e coinvolgente promette di tenere incollati gli spettatori fino all’ultimo minuto.

Home & Garden TV si prepara così a regalare al pubblico uno show innovativo e appassionante, che non mancherà di sorprendere e coinvolgere gli appassionati di design e architettura.

casa vinci

Incontro con Sigfrido Ranucci a Piazza Armerina per la presentazione del libro “La scelta”

Giovedì 12 settembre, alle ore 17.30, Piazza Armerina ospiterà un evento culturale di rilievo. Sigfrido Ranucci, noto giornalista e conduttore del programma “Report”, sarà presente per la presentazione del suo ultimo libro intitolato “La scelta”, pubblicato dalla casa editrice Bompiani. L’appuntamento è organizzato dall’Università popolare del tempo libero “Ignazio Nigrelli”. Durante l’incontro, Ranucci dialogherà con il giornalista Concetto Prestifilippo, offrendo al pubblico una panoramica sui temi trattati nel volume.

L’incontro si terrà nello storico Convento di San Pietro, una struttura seicentesca situata in via Gen. Ciancio. L’ingresso è gratuito e aperto al pubblico fino a esaurimento posti, garantendo così un’opportunità imperdibile per gli appassionati di letteratura e giornalismo.

Data la notorietà del relatore e l’importanza dell’evento, è consigliabile arrivare con anticipo per assicurarsi un posto a sedere. L’ingresso sarà regolato fino al raggiungimento della capienza massima, consentendo ai partecipanti di godere appieno dell’incontro in un ambiente accogliente e stimolante.

 

Legalità: Cna Sicilia, Libero Grassi ha rotto la coltre di omertà mafiosa

 “Libero Grassi ha rotto la coltre di omertà mafiosa che avvolgeva il sistema economico ed istituzionale. Se oggi esiste un sistema antiracket lo dobbiamo soprattutto a lui”. Lo dice Nello Battiato, presidente della Cna Sicilia, ricordando l’imprenditore, ucciso dalla mafia il 29 agosto del 1991, per aver denunciato il racket delle estorsioni.
“Grazie alle sue denunce – aggiunge – e alla sua azione di sensibilizzazione molti imprenditori hanno trovato il coraggio di denunciare e di fare rete. In questi ultimi decenni molto è cambiato, ma i suoi insegnamenti sono ancora validi. Per combattere le mafie è necessario agire di squadra, imprese, istituzioni e cittadini, ognuno facendo la propria parte”.

Camera di Commercio Palermo Enna, dopo circa 30 anni stabilizzazione per 2 precari della sede di Enna

Dopo quasi trent’anni di precariato è arrivata oggi la firma del contratto di lavoro a tempo indeterminato per due ex lavoratori socialmente utili, appartenenti al bacino degli Asu, della Camera di Commercio Palermo Enna, sede di Enna. Dal prossimo 1° settembre Liborio Navarra e Paolo Nasonte, entrambi di 48 anni, la cui storia di precariato è iniziata al comune di Enna circa 27 anni fa, potranno contare su un contratto di lavoro che li equipara agli altri dipendenti camerali. Sia Navarra che Nasonte sono transitati alla Camera di Commercio di Enna nell’ottobre 2006. In mattinata, nella sede della Camera di Commercio di Palermo, il presidente Alessandro Albanese ha firmato i contratti di lavoro, alla presenza del segretario generale Guido Barcellona e della dirigente degli uffici di Enna Loredana Lo Verme e dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali. “E’ una bella giornata perché assicuriamo finalmente un futuro certamente più sereno a questi lavoratori che adesso avranno diritti pari agli altri – ha detto il presidente Alessandro Albanese – Purtroppo, il precariato è stato usato e continua ad essere usato soprattutto in Sicilia ed in altre regioni del Mezzogiorno e alla fine pagano questi lavoratori. Noi – ha aggiunto Albanese – ce l’abbiamo messa tutta per arrivare a questo bel risultato. Ma ringraziamo l’assessore alle attività produttive Edy Tamajo Tamajo per la sua attenzione alle Camere di Commercio siciliane perché è grazie ad una norma regionale che è stata aperta questa opportunità di stabilizzazione”. “Da anni mi occupo di stabilizzazione di lavoratori precari all’interno delle Camere di Commercio – ha spiegato il segretario generale Barcellona – quindi conosco molto bene tutte le problematiche e le vicissitudini, anche normative, connesse a questo ampio bacino di lavoratori. Sono felice perché oggi per questi due dipendenti si chiude un lungo periodo buio e denso di incertezza e al contempo questo percorso di stabilizzazione offre una speranza di futuro anche agli altri lavoratori ancora precari”. (rg)

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Trombe d’aria: cosa sono e dove si formano in Italia

Cosa sono le trombe d’aria

Le trombe d’aria, note anche come “tornado” nel linguaggio comune, sono fenomeni atmosferici estremamente violenti caratterizzati da una colonna d’aria rotante che si estende dalla base di una nuvola temporalesca (cumulonembo) fino alla superficie terrestre. Questa colonna, detta “vortice”, è in grado di raggiungere velocità di rotazione molto elevate, causando danni significativi sul terreno, tra cui la distruzione di edifici, il sradicamento di alberi e il sollevamento di veicoli.

Le trombe d’aria si formano quando esistono le condizioni ideali per lo sviluppo di forti temporali, ovvero una combinazione di elevata instabilità atmosferica, umidità, e forti variazioni di temperatura e vento a diverse altitudini. Questi fattori possono portare alla formazione di un mesociclone, ovvero una corrente ascensionale rotante all’interno del temporale, che può svilupparsi ulteriormente in una tromba d’aria.

Dove si formano in Italia

In Italia, le trombe d’aria non sono eventi rari, sebbene siano generalmente meno potenti rispetto a quelle che si verificano nelle aree più colpite come gli Stati Uniti. Le regioni italiane maggiormente esposte sono quelle costiere, soprattutto lungo il Mar Adriatico, il Mar Tirreno e il Mar Ionio. Tra le aree più colpite si possono citare la Puglia, la Sicilia, la Sardegna, il Veneto e la Toscana.

Questi fenomeni si manifestano spesso in autunno, quando le temperature del mare sono ancora elevate e favoriscono l’evaporazione, aumentando l’umidità e l’instabilità dell’aria. Anche il Nord Italia, in particolare la Pianura Padana, può essere soggetto a trombe d’aria, sebbene queste siano spesso di intensità inferiore rispetto a quelle costiere.

Differenze tra trombe d’aria e tornado

È importante notare che, sebbene i termini “tromba d’aria” e “tornado” siano spesso usati come sinonimi, ci sono alcune differenze tecniche tra i due fenomeni. In realtà, il termine “tornado” è utilizzato principalmente per descrivere i vortici violenti che si formano negli Stati Uniti, caratterizzati da dimensioni e potenza notevolmente maggiori rispetto alle trombe d’aria che si verificano in Italia.

In Italia, le trombe d’aria tendono ad essere più piccole e meno distruttive rispetto ai tornado americani. Un’altra distinzione è la frequenza e l’intensità: i tornado statunitensi sono classificati in base alla scala Fujita (che va da EF0 a EF5), mentre le trombe d’aria italiane raramente raggiungono i livelli più alti di questa scala.

Cambiamenti climatici e impatti futuri

I cambiamenti climatici stanno influenzando e continueranno a influenzare la frequenza e l’intensità delle trombe d’aria in Italia e nel resto del mondo. L’aumento delle temperature globali porta a una maggiore evaporazione degli oceani, aumentando l’umidità atmosferica e l’energia disponibile per i temporali. Questo può creare le condizioni per lo sviluppo di trombe d’aria più intense e frequenti.

In Italia, il riscaldamento del Mediterraneo potrebbe portare a una maggiore instabilità atmosferica, specialmente durante i mesi autunnali e invernali, aumentando la probabilità di eventi estremi. Inoltre, l’aumento delle temperature potrebbe allungare la stagione delle trombe d’aria, estendendola a periodi dell’anno in cui storicamente erano meno frequenti.

In conclusione, mentre le trombe d’aria in Italia sono storicamente meno devastanti rispetto ai tornado americani, i cambiamenti climatici potrebbero alterare significativamente questo scenario, rendendo questi fenomeni più comuni e potenzialmente più distruttivi in futuro.

Luigi Schiavo per StartNews

Scoperto legame cruciale tra la frequenza delle evacuazioni e la salute generale

Il legame tra movimenti intestinali e salute generale

Nuove ricerche dell’Istituto di Biologia dei Sistemi (ISB) (Seattle, USA) hanno evidenziato un legame significativo tra la frequenza delle evacuazioni e la salute a lungo termine. Lo studio, che verrà pubblicato su *Cell Reports Medicine*, ha analizzato dati clinici, di stile di vita e multi-omici provenienti da oltre 1.400 adulti sani, rivelando connessioni importanti tra la regolarità intestinale e la fisiologia complessiva.

Il team di ricerca ha focalizzato l’attenzione su partecipanti selezionati dall’azienda di benessere Arivale, escludendo individui con determinate condizioni di salute o in terapia farmacologica. I partecipanti sono stati suddivisi in quattro categorie basate sulla frequenza delle evacuazioni: costipazione (una o due evacuazioni a settimana), bassa-normalità (tre-sei a settimana), alta-normalità (una-tre al giorno) e diarrea.

Influenza dei fattori demografici e biologici

Lo studio ha esplorato le associazioni tra la frequenza delle evacuazioni e vari fattori come demografia, genetica, microbioma intestinale, metaboliti ematici e chimica plasmatica. È emerso che l’età, il sesso e l’indice di massa corporea (BMI) influenzano significativamente la regolarità intestinale: i giovani, le donne e le persone con BMI più basso tendevano ad avere evacuazioni meno frequenti.

Johannes Johnson-Martinez, autore principale dello studio, ha sottolineato come la frequenza delle evacuazioni possa influenzare il funzionamento dell’ecosistema intestinale. Una permanenza prolungata delle feci nell’intestino porta i microbi a fermentare le fibre alimentari disponibili, producendo acidi grassi a catena corta benefici. Una volta esaurite le fibre, l’ecosistema si sposta sulla fermentazione delle proteine, generando tossine che possono entrare nel flusso sanguigno.

Complicazioni derivate da frequenze intestinali estreme

Lo studio ha anche indicato che la composizione microbica del microbioma intestinale è un indicatore chiave della frequenza delle evacuazioni. I batteri che fermentano le fibre, associati a una buona salute, prosperano in una “zona di equilibrio” in cui le persone evacuano una o due volte al giorno. Al contrario, batteri legati alla fermentazione delle proteine o al tratto gastrointestinale superiore erano più comuni nei soggetti con costipazione o diarrea.

Inoltre, diversi metaboliti ematici e chimica plasmatica hanno mostrato associazioni significative con la frequenza delle evacuazioni, suggerendo potenziali legami tra la salute intestinale e il rischio di malattie croniche. Ad esempio, sottoprodotti della fermentazione proteica microbica, come il p-cresol-solfato e l’indoxil-solfato, erano elevati nel sangue di individui con costipazione, sostanze note per causare danni renali.

Implicazioni per la salute mentale e cronica

Oltre alle implicazioni fisiche, lo studio ha esplorato i legami tra la frequenza delle evacuazioni e la salute mentale, suggerendo che ansia e depressione siano collegati alla regolarità intestinale. “Questa ricerca dimostra come la frequenza delle evacuazioni possa influenzare tutti i sistemi corporei, rappresentando un potenziale fattore di rischio significativo per lo sviluppo di malattie croniche,” ha dichiarato Dr. Sean Gibbons, professore associato dell’ISB e autore corrispondente dello studio.

In sintesi, comprendere i legami tra la frequenza delle evacuazioni e la salute generale sottolinea l’importanza di mantenere abitudini intestinali regolari e salutari per il benessere a lungo termine.

Violenta aggressione durante i festeggiamenti a Valguarnera: un uomo in gravi condizioni

Durante i festeggiamenti in onore di San Cristoforo, patrono di Valguarnera, un episodio di violenza ha scosso la comunità. Un uomo è stato vittima di un’aggressione brutale da parte di un giovane, che ha lasciato la vittima in condizioni gravi. L’uomo è stato prontamente trasportato in ospedale, inizialmente all’Umberto I di Enna, e successivamente trasferito a Catania a causa della gravità delle sue ferite.

Dalle parole ai fatti: la causa della violenza

Secondo le prime ricostruzioni, la violenza sarebbe scaturita da un alterco tra l’aggressore e la vittima, apparentemente nato da un gesto inconsulto del giovane, che non riuscendo a trattenersi avrebbe orinato in pubblico. Tale comportamento avrebbe provocato la reazione della vittima, la quale, rimproverando il giovane, ha innescato la sua furiosa risposta.

L’intervento tardivo: la vittima in condizioni critiche

Il giovane, in preda alla rabbia, si sarebbe scagliato contro l’uomo, infliggendogli lesioni severe. Nonostante le richieste di soccorso siano state tempestive, la vittima ha subito danni significativi che hanno richiesto un immediato intervento medico e il trasferimento in un ospedale attrezzato per trattare casi di questa gravità. Le indagini sono ancora in corso per chiarire ulteriormente le circostanze dell’aggressione e per valutare la posizione del presunto colpevole.

Sospensione di un bar a Barrafranca: chiuso per 7 giorni un bar frequentato da persone ritenute pericolose

Nella giornata di ieri , il personale del Comando Stazione Carabinieri di Barrafranca (EN) ha notificato un provvedimento di sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande a un bar situato nel comune di Barrafranca. Il provvedimento, che prevede la chiusura per 7 giorni, è stato emesso dal Questore di Enna ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.).

motivi della chiusura

Il provvedimento è stato adottato in quanto il bar era divenuto un luogo abituale di ritrovo per persone considerate pericolose, alcune delle quali gravate da precedenti penali per reati gravi, inclusi quelli contro la persona e il patrimonio, nonché per violazioni della normativa in materia di sostanze stupefacenti. Tra i frequentatori abituali, vi sono anche soggetti sottoposti a misure di prevenzione come la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno.

il ruolo dell’art. 100 T.U.L.P.S.

L’articolo 100 del T.U.L.P.S. consente alle autorità di disporre la chiusura temporanea di esercizi pubblici quando questi rappresentano un punto di ritrovo per individui con precedenti penali o che comunque costituiscono un pericolo per l’ordine pubblico. Tale misura è volta a prevenire ulteriori episodi di illegalità e a garantire la sicurezza della comunità.

sospesa dalla polizia di stato per 7 giorni

sospesa dalla polizia di stato per 7 giorni

Protezione civile in azione a Enna: volontari al lavoro dopo il violento temporale

Da stamani, i volontari dell’Ente Corpo Protezione Civile sono impegnati a pattugliare le zone di Enna più colpite dal temporale di ieri. Il maltempo ha causato numerosi danni, tra cui la caduta di alberi, strade invase dal fango e tombini ostruiti da fogliame e detriti, tutti elementi che richiedono un intervento immediato. Le squadre, composte ciascuna da 15 unità, sono state operative già da ieri pomeriggio sotto una pioggia incessante, lavorando senza sosta per mitigare le conseguenze del temporale.

Zone maggiormente colpite e interventi straordinari

Tra le aree più gravemente danneggiate si segnalano Pergusa, colpita anche dalla grandine, e la zona circostante le piscine comunali e l’ingresso dell’autodromo. La situazione più critica si è verificata in strada vicinale Fiumara e contrada Torre, dove il fango accumulato sulla carreggiata rappresentava un serio pericolo per gli automobilisti. Nonostante le difficili condizioni, i volontari sono intervenuti prontamente per garantire la sicurezza e prevenire ulteriori disagi alla popolazione.

Coordinamento delle operazioni e monitoraggio continuo

Il lavoro dei volontari non si è limitato alla sola rimozione dei detriti, ma ha incluso anche il soccorso di automobilisti rimasti intrappolati nel fango con i propri veicoli. Un’unità operativa è rimasta costantemente in contatto con le squadre sul campo per coordinare le segnalazioni e gli interventi necessari. Il monitoraggio delle aree più a rischio continuerà anche nei prossimi giorni, con l’obiettivo di riportare la situazione alla normalità nel minor tempo possibile.

Piazza Armerina: forte temporale causa danni e allagamenti. Crollato il muro di cinta del cimitero Bellia

Un violento temporale ha colpito Piazza Armerina, un comune in provincia di Enna, causando gravi danni nella serata di ieri. Tra i principali disagi si segnala il crollo di un muro all’interno del cimitero cittadino, un evento che ha destato particolare preoccupazione tra i residenti.  Oltre alla pioggia, la perturbazione è stata accompagnata da una forte grandinata che ha rapidamente imbiancato le strade della città, creando non poche difficoltà alla circolazione e provocando allagamenti in diverse zone.

A peggiorare la situazione, un drastico calo delle temperature ha portato i termometri a segnare +15°C, un valore decisamente basso per la stagione, che ha sorpreso molti cittadini abituati a ben altre condizioni climatiche. Le autorità locali, allertate dalla gravità della situazione, stanno attualmente valutando l’entità dei danni e predisponendo gli interventi necessari per ripristinare la normalità in città. L’attenzione è concentrata anche sulla sicurezza delle strutture colpite dal maltempo, per evitare ulteriori disagi alla popolazione.

David Cartarrasa per StartNews

TEST

CAUSA MAL TEMPO LO SPETTACOLO PREVISTO PER STASERA IN PIAZZA CATTEDRALE È POSTICIPATO A DOMANI –  GIOVEDÌ 29 AGOSTO TEATRO GARIBALDI ORE 21.00

Lo comunicano Federica Amore Turi Amore e l’Assessorato Turismo Spettacolo Piazza Armerina

Diocesi di Piazza Armerina: monta la protesta per il silenzio sugli abusi.

Negli ultimi giorni, un video diventato virale sui social media ha portato alla luce un tema delicato e doloroso: le proteste contro la gestione dei casi di abuso sessuale all’interno delle istituzioni religiose. Le immagini mostrano volti di molte persone che, unite dalla stessa causa, alzano la voce contro i silenzi e le mancanze della Chiesa in merito agli abusi perpetrati ai danni di minori.

L’esplosione di una protesta

Il video in questione ha rapidamente catturato l’attenzione del pubblico, accumulando visualizzazioni e condivisioni. L’ondata di indignazione è palpabile: si tratta di una protesta che nasce dal basso, da cittadini stanchi del silenzio e dell’omertà che spesso circonda questi crimini.  “Non accetto prediche da chi copre un abuso”, questo lo slogan che i manifestanti hanno scelto di diffondere.

La chiesa sotto accusa

Le manifestazioni, come mostrato dal video, non si limitano a condannare gli abusi, ma puntano il dito contro l’istituzione religiosa stessa, accusata di non aver fatto abbastanza per prevenire, denunciare e punire i responsabili. Questo atteggiamento di protesta non è nuovo, ma il video lo ha amplificato, portando nuovamente al centro del dibattito pubblico la questione della trasparenza e della giustizia nei casi di abuso.

Un grido di giustizia

I manifestanti chiedono a gran voce giustizia per le vittime e una riforma che impedisca il ripetersi di tali orrori. Questo episodio rappresenta l’ennesima prova di quanto la società civile sia determinata a non dimenticare e a lottare per un cambiamento reale su questo argomento, su cui Papa Francesco sta combattendo una dura battaglia in un tentativo  irto di ostacoli.

 

Piazza Armerina: raccolta firme contro la legge Calderoli sull’autonomia differenziata

A Piazza Armerina si terranno nei prossimi giorni diverse iniziative per la raccolta firme contro la legge Calderoli sull’autonomia differenziata, che ha suscitato ampie polemiche in tutto il Paese. L’iniziativa, promossa da un comitato composto da partiti politici e organizzazioni sindacali locali, si inserisce in una campagna nazionale volta a fermare una legge considerata divisiva.

La raccolta firme

Il comitato promotore, composto da PD, GD, M5S, CGIL,UIL, ANPI, SINISTRA FUTURA, LEGAMBIENTE, ha organizzato tre appuntamenti per la raccolta firme. Questi si svolgeranno tra il 31 agosto e il 5 settembre in diverse piazze della città, con l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini. La raccolta firme mira a sostenere un referendum abrogativo della legge, giudicata da molti come un passo verso la frammentazione del Paese.

Le controversie sull’autonomia differenziata

La legge Calderoli, approvata il 26 giugno 2024, prevede un aumento dei poteri alle regioni, in particolare in ambiti cruciali come la sanità e l’istruzione. Questa normativa ha generato un acceso dibattito, con critiche che sottolineano il rischio di ampliare le disuguaglianze tra le diverse aree del Paese. I promotori della raccolta firme a Piazza Armerina denunciano che la legge potrebbe compromettere l’unità nazionale e penalizzare le regioni più svantaggiate.

La finale regionale di Miss Italia a Piazza Armerina: un evento di prestigio sostenuto da sponsor privati.

Il 30 agosto 2024 si terrà a Piazza Armerina la finalissima regionale di Miss Italia la cui vincitrice sarà Miss Sicilia e andrà direttamente alla finale nazionale. “Qquesto evento – ha dichiarato l’assessore al turismo e spettacolo, Ettore Messina-  rappresenta un’occasione di grande prestigio, capace di generare turismo e promozione per la città.

I preparativi per l’evento

L’assessore precisa che “per poter ottenere la possibilità che la finale si svolgesse a Piazza Armerina, ci siamo attivati oltre 5 mesi fa per bloccare la data, contando sulle risorse e sui contributi regionali che ogni anno il nostro comune riceve dalla Regione”. Tuttavia, quest’anno il comune non ha beneficiato direttamente di tali risorse, che sono state elargite ad associazioni private.

Il ruolo fondamentale degli sponsor privati

Ettore Messina ha espresso rammarico per la mancanza di sostegno istituzionale, sottolineando che: “tale prestigioso evento non ha ottenuto il  consenso di chi lo avrebbe potuto sostenere non solo finanziariamente. Se non avessimo avuto l’aiuto di alcuni sponsor privati  sarebbe molto probabilmente saltato”. Tra gli sponsor che hanno reso possibile l’evento, l’assessore ha voluto ringraziare pubblicamente lo Studio Dentistico Costa, Aristeia Farmaceutica, 87ottantasette, Ottica Quattrocchi, Eden della Carne di Pranio, Farmacia Lo Re Oberto, Ambiens, Park Hotel Paradiso e la ditta Rizzo Noleggio Bagni Chimici. “Se non si fosse svolta la manifestazione il rammarico sarebbe stato anche maggiore perché quest’anno a questa finale partecipano due ragazze piazzesi”. “Agli imprenditori privati – conclude Messina – va il plauso dell’amministrazione comunale e il mio personale ringraziamento per permettere alla nostra città di poter ospitare questa importante passerella nazionale”.

MISS ITALIA

MISS ITALIA

 

Un appuntamento importante per la città

Il 30 agosto 2024, Piazza Armerina ospiterà la finalissima regionale di Miss Italia. L’evento, che incoronerà Miss Sicilia, permetterà alla vincitrice di accedere direttamente alla finale nazionale. Questo appuntamento rappresenta un momento di grande prestigio per la città, attirando l’attenzione e il turismo nella zona, con conseguenti benefici per la promozione del territorio.

Il percorso per ottenere l’evento

Per poter ospitare la finale regionale, il comune di Piazza Armerina ha avviato i preparativi con largo anticipo, ben cinque mesi prima della data dell’evento. Grazie alle risorse e ai contributi regionali, solitamente destinati al comune, è stato possibile bloccare la data e organizzare al meglio l’iniziativa. Tuttavia, quest’anno il comune non ha beneficiato direttamente di questi fondi, che sono stati invece gestiti da associazioni private.

Il ruolo decisivo degli sponsor privati

Nonostante l’impegno dell’amministrazione comunale e l’importanza dell’evento, il sostegno economico da parte delle istituzioni è venuto meno, mettendo a rischio la realizzazione della finale. L’evento è stato salvato grazie al contributo di sponsor privati, che hanno finanziato l’iniziativa. Tra questi, si segnalano lo Studio Dentistico Costa, Aristeia Farmaceutica, 87ottantasette, Ottica Quattrocchi, Eden della Carne di Pranio, Farmacia Lo Re Oberto, Ambiens, Park Hotel Paradiso e la ditta Rizzo Noleggio Bagni Chimici. A loro va il plauso dell’amministrazione comunale, che li ringrazia per aver reso possibile l’organizzazione di questa importante manifestazione.

Il ringraziamento dell’assessore al turismo

Ettore Messina, assessore al turismo e spettacolo, ha espresso il suo personale ringraziamento agli sponsor per aver sostenuto l’iniziativa, sottolineando l’importanza dell’evento per la città di Piazza Armerina. Grazie a questi contributi, la città potrà ospitare un’importante passerella nazionale, rafforzando la propria immagine e la propria capacità di attrarre turisti e visitatori.

 

Maltempo in provincia di Enna. Grandinate e fiumi di fango. Massima prudenza.

Oggi, la provincia di Enna è stata colpita da una forte ondata di maltempo, con temporali intensi e grandinate che hanno causato numerosi disagi. Nel primo pomeriggio, la città di Enna è stata investita da un nubifragio, accompagnato da grandine, che ha portato a un drastico calo delle temperature, passando da oltre 36°C a circa 21°C nel giro di meno di un’ora. La violenta grandinata ha creato problemi alla viabilità, in particolare nella zona di Gagliano, dove alcune strade sono diventate poco praticabili a causa del fango e dell’acqua​. Il maltempo ha interessato anche altre aree della provincia, come Troina, dove il sindaco ha segnalato la discesa di fango misto ad acqua lungo la Statale 575, invitando la popolazione a evitare gli spostamenti non necessari​

Queste condizioni meteorologiche avverse si sono estese anche al Ragusano e in provincia di Caltanissetta. Le previsioni meteo indicano che le piogge continueranno anche nelle prossime ore, con possibilità di precipitazioni ancora più intense, per cui si raccomanda la massima prudenza​.

 

Il 29 agosto il bilancio di previsione 2023 arriva in Consiglio Comunale. Nuove opportunità per Piazza Armerina.

Per giorno 29 agosto è stato convocato il Consiglio Comunale che dovrà prendere atto del bilancio di previsione fino al 2023 dopo l’approvazione con Decreto del Ministero dell’Interno, dell’Ipotesi di Bilancio Stabilmente Riequilibrato 2019/2023 ex art.264, comma 1, D.LGS. n. 267/2000.  La presentazione del bilancio comunale fino al 2023 (seguirà subito dopo il previsionale 2024)  segna un punto cruciale per il Comune di Piazza Armerina, consentendo di intravedere la fine delle difficoltà finanziarie che hanno segnato la vita amministrativa negli ultimi anni. Questo atto amministrativo non rappresenta solo una formalità, ma simboleggia il superamento del dissesto finanziario, che ha imposto severe restrizioni e limitazioni all’attività amministrativa.

Il contesto del dissesto finanziario

Il dissesto finanziario ha costretto il Comune di Piazza Armerina a operare sotto vincoli stringenti. Questi includono l’obbligo di adottare misure correttive volte a garantire l’equilibrio di bilancio, la riorganizzazione della gestione delle spese correnti, e una forte limitazione degli investimenti pubblici. Inoltre, durante il periodo di dissesto, il Comune ha dovuto far fronte a una riduzione delle spese per il personale e a una revisione dei contratti in essere, con l’obiettivo di ridurre il debito accumulato.

L’approvazione del bilancio: una svolta verso il rilancio

Con l’approvazione del bilancio fino al 2023, il Comune si posiziona per una nuova fase amministrativa. Questo bilancio non solo certifica la stabilità finanziaria raggiunta, ma permette anche di pianificare con maggiore sicurezza il futuro. La possibilità di programmare spese e investimenti a medio termine consente all’amministrazione di definire una strategia di rilancio concreta, volta a rispondere alle esigenze dei cittadini e a migliorare la qualità dei servizi offerti.

Nuovi strumenti per l’amministrazione

L’uscita dal dissesto offre all’amministrazione comunale nuovi strumenti per gestire efficacemente il bilancio e pianificare lo sviluppo del territorio. Tra questi strumenti rientrano la possibilità di accedere a finanziamenti statali e regionali, fino a ora preclusi, e la libertà di contrarre nuovi mutui per finanziare opere pubbliche e infrastrutturali. Inoltre, il Comune potrà finalmente operare una politica fiscale più flessibile, modulando la tassazione locale in modo da favorire la crescita economica e attrarre nuovi investimenti. Con un bilancio finalmente approvato e consolidato, l’amministrazione di Piazza Armerina potrà avviare una serie di progetti che erano stati accantonati a causa delle restrizioni imposte dal dissesto anche se, bisogna riconoscerlo al sindaco Nino Cammarata, mantenimento delle prestazioni dei servizi sociali,  lo sviluppo di iniziative a sostegno dell’economia locale e gli investimenti  per la valorizzazione del patrimonio storico e artistico non sono certo mancati in questi anni.

L’approvazione del bilancio fino al 2023 rappresenta dunque una grande opportunità per Piazza Armerina, offrendo alla città gli strumenti necessari per riprendere il cammino dello sviluppo economico e sociale, dopo anni di difficoltà e limitazioni.

 

Secondo spettacolo in scena domani, 28 agosto, per la sezione Teatro del “Premio di Leonforte”

Seconda serata per il cartellone della sezione Teatro del Premio città di Leonforte  che ha il patrocinio del Comune di Leonforte guidato dal sindaco Piero Livolsi e con il sostegno dell’assessore alla cultura  Sabrina La Ferrara e la direzione artistica di Sandro Rossino. Ad andare in scena alle 20,30 in Piazzale Immacolata, in attesa di conoscere il verdetto della giuria tecnica e di quella popolare il prossimo 31 Agosto  durante la cerimonia di premiazione che si terrà alla stessa ora e nella stessa location, Giulia Trippetta impegnata nel monologo “ La moglie perfetta”, mentre domani sera Davide Grillo chiuderà la sfida con il suo monologo “ Come se niente fosse”. Per assistere agli spettacoli ed alla cerimonia di premiazione, si ricorda, è necessario  prenotare al numero 3791949918. 

Il latte: concentrato di nutrienti essenziali, alleato per la salute quotidiana

Il latte è uno degli alimenti più completi e versatili nella dieta quotidiana, grazie alla sua ricchezza di nutrienti fondamentali. Tra i suoi componenti principali spicca il calcio, un minerale essenziale per il mantenimento della salute ossea e dentale. Mezzo litro di latte può soddisfare circa il 75% del fabbisogno giornaliero di calcio, contribuendo a prevenire malattie come l’osteoporosi. Oltre al calcio, il latte è una fonte preziosa di proteine di alta qualità, come le caseine e le sieroproteine, che sono facilmente digeribili e favoriscono la crescita e la riparazione dei tessuti muscolari. Un litro di latte può fornire più di 30 grammi di proteine, rendendolo un’opzione ideale per gli sportivi e per chi necessita di un apporto proteico significativo.

Vitamine e minerali: un mix di salute

Il latte è inoltre ricco di vitamine essenziali, tra cui la vitamina A, fondamentale per la salute della vista e del sistema immunitario, e la vitamina D, che facilita l’assorbimento del calcio a livello intestinale. Non mancano le vitamine del gruppo B, indispensabili per il corretto funzionamento del metabolismo energetico, e minerali come il fosforo, il potassio e lo zinco, tutti elementi cruciali per il benessere generale dell’organismo.

Supporto per la salute delle ossa e molto altro

Il consumo regolare di latte è particolarmente benefico per la salute ossea, soprattutto durante l’infanzia e l’adolescenza, ma anche in età adulta. La combinazione di calcio e vitamina D rende il latte un alleato importante nella prevenzione delle malattie ossee. Inoltre, grazie al suo elevato contenuto d’acqua (circa l’80-90%), il latte contribuisce all’idratazione quotidiana. Consumato a colazione, può ridurre l’appetito durante il pasto successivo, aiutando nel controllo del peso.

Benefici cognitivi e metabolici

Alcuni studi suggeriscono che il latte possa avere effetti positivi sul metabolismo, grazie alla presenza di acido linoleico coniugato, che può accelerare il metabolismo e aiutare nella gestione del peso. È anche un eccellente integratore post-allenamento, grazie alla sua combinazione di carboidrati, proteine ed elettroliti. Per quanto riguarda i benefici cognitivi, si ipotizza che il latte possa sostenere la memoria e rallentare il declino cognitivo, grazie alla presenza di galattosio, uno zucchero semplice.

Latte e glicemia: un equilibrio importante

Il latte ha un impatto interessante sulla glicemia, grazie al suo basso indice glicemico, compreso tra 35 e 40. Questo significa che il consumo di latte non provoca picchi rapidi nei livelli di zucchero nel sangue, rendendolo un alimento adatto anche per chi deve monitorare la glicemia. La presenza di proteine e grassi nel latte rallenta l’assorbimento degli zuccheri, contribuendo a mantenere stabili i livelli di glucosio. Inoltre, alcuni studi hanno evidenziato che il consumo di latte e yogurt può ridurre il rischio di sviluppare diabete di tipo 2, supportando la funzionalità delle cellule pancreatiche e migliorando la resistenza all’insulina.

Varietà e consigli di consumo

Esistono diverse varietà di latte, come quello intero, parzialmente scremato, scremato e delattosato, ognuna con caratteristiche nutrizionali specifiche. In generale, si consiglia di consumare da 1 a 3 porzioni di latte o prodotti lattiero-caseari al giorno per sfruttare al meglio i suoi benefici per la salute.

Matilda Savona per StartNews

Conte Ruggero I d’Altavilla: un esempio di integrazione culturale

L’atteggiamento del Conte Ruggero I d’Altavilla, che durante la sua conquista della Sicilia scelse di non imporre una religione dominante, ma di permettere a ogni popolazione di adorare liberamente il proprio Dio, rappresenta un modello di integrazione culturale che risuona con forza anche nella società moderna. Ruggero I dimostrò che la convivenza pacifica tra diverse religioni e culture non solo è possibile, ma può anche generare una società più ricca e prospera. Questo approccio, sebbene adottato in un contesto storico specifico, offre spunti di riflessione fondamentali per le politiche di integrazione contemporanee.

L’integrazione culturale come vantaggio

L’integrazione culturale, promossa dal Conte Ruggero I, si basa sull’idea che la diversità non è una minaccia, ma una risorsa. Quando diverse culture e religioni convivono in armonia, ognuna apporta il proprio contributo unico, arricchendo il tessuto sociale ed economico di una comunità. Ruggero comprese che la tolleranza e il rispetto per le differenti credenze potevano consolidare il suo potere, mantenendo la pace e favorendo lo sviluppo economico della Sicilia. Questo principio, se applicato alle moderne società multietniche, potrebbe essere la chiave per superare tensioni sociali e promuovere una convivenza pacifica.

Il modello di Ruggero i nelle politiche di integrazione moderna

Oggi, le politiche di integrazione affrontano sfide complesse legate all’immigrazione, alla globalizzazione e alle crescenti diversità culturali. In questo contesto, l’approccio di Ruggero I può essere visto come un esempio di come una leadership illuminata possa favorire l’integrazione, non imponendo un modello culturale unico, ma valorizzando le diversità. L’integrazione non dovrebbe essere vista come un processo di assimilazione forzata, ma come un’opportunità per creare una società in cui diverse identità culturali coesistano e contribuiscano al bene comune.

Le implicazioni economiche dell’integrazione

Dal punto di vista economico, l’integrazione culturale può portare a un incremento della creatività, dell’innovazione e della produttività. Una società che accoglie diverse culture e religioni è una società in cui si incontrano differenti prospettive, si sviluppano nuove idee e si creano opportunità di business innovative. Questo era vero ai tempi di Ruggero I, quando la Sicilia divenne un crocevia di commerci e scambi culturali, e lo è ancor di più oggi, in un mondo globalizzato dove la diversità è spesso una delle principali leve di competitività economica.

La sfida della coesione sociale

Una delle principali sfide dell’integrazione è mantenere la coesione sociale in un contesto di diversità crescente. Ruggero I affrontò questa sfida permettendo a ogni gruppo etnico e religioso di mantenere le proprie tradizioni e di amministrarsi secondo le proprie leggi, un modello che può essere visto come precursore del multiculturalismo moderno. Tuttavia, affinché l’integrazione sia efficace, è necessario anche creare spazi di interazione e dialogo tra le diverse comunità, promuovendo una cittadinanza attiva e inclusiva che riconosca e valorizzi le differenze senza creare divisioni.

Conclusione: un esempio attuale

L’esperienza storica del Conte Ruggero I d’Altavilla offre lezioni preziose per le politiche di integrazione moderne. La sua capacità di unire sotto un’unica autorità popoli diversi per religione e cultura, mantenendo la pace e favorendo la prosperità, dimostra che l’integrazione non è solo possibile, ma è anche vantaggiosa per tutti. In un’epoca in cui le differenze culturali sono spesso viste come una minaccia, l’esempio di Ruggero I ci ricorda che la vera forza di una società risiede nella sua capacità di accogliere e valorizzare la diversità.

Attilio Franchi per StartNews

 

Meteo Piazza Armerina: domani possibili fenomeni intensi

Martedì 27 agosto, il meteo a Piazza Armerina prevede un avvio di giornata caratterizzato da condizioni serene e cielo prevalentemente sgombro da nubi. Le temperature mattutine saranno piacevoli, con un leggero fresco tipico delle prime ore del giorno. Questo scenario tranquillo però non è destinato a durare a lungo.

Aumento della nuvolosità

Nel corso della giornata, la situazione meteorologica subirà un cambiamento significativo. Le previsioni indicano un incremento della nuvolosità, che si farà via via più densa soprattutto a partire dalle ore centrali del giorno. Questo aumento della copertura nuvolosa sarà un preludio a condizioni atmosferiche più instabili.

Possibili piogge intense nel pomeriggio

Durante il pomeriggio, Piazza Armerina e il resto del territorio Ennese potrebbero essere interessati da fenomeni temporaleschi. Le piogge previste potrebbero manifestarsi con forte intensità, causando disagi sia in città che nelle aree interne dell’isola. Gli esperti raccomandano massima prudenza, in particolare per chi si trova in viaggio, dato che i temporali potrebbero essere accompagnati da forti raffiche di vento e scariche elettriche.

David Cratrrsa per StartNews

E’ stato diramato un allerta giallo per la giornata di domani da parte dell Protezione Civile

 

 

 

allerta

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temporali

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Il Volo: due eventi televisivi nella Valle dei Templi di Agrigento in vista del 2025

In previsione del 2025, anno in cui Agrigento sarà “Capitale italiana della Cultura”, il trio Il Volo sarà protagonista di due importanti eventi televisivi nella suggestiva cornice della Valle dei Templi. Sabato 31 agosto, Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble registreranno un concerto natalizio che andrà in onda su Canale 5 il 24 dicembre, con un repertorio dedicato alle più celebri arie e canzoni natalizie. Il giorno successivo, domenica 1° settembre, si terrà la registrazione di un grande concerto che sarà trasmesso negli Stati Uniti sulla rete PBS e, grazie a un accordo di distribuzione, in altri Paesi come Brasile, Cile, Francia, Germania e Belgio.

Impegno artistico e promozionale per Agrigento

Oltre a questi eventi, Il Volo sarà testimonial di clip promozionali per “Agrigento Capitale della Cultura 2025”, girate nella stessa Valle dei Templi e messe in onda su Canale 5. Il progetto, sostenuto da un finanziamento congiunto della Regione Siciliana e del Ministero del Turismo, mira a promuovere Agrigento e la Sicilia a livello internazionale, portando l’immagine dell’Isola a un pubblico vastissimo.

Scenografie suggestive e accesso limitato

Gli eventi si svolgeranno su un palco allestito di fronte al Tempio della Concordia, che sarà integrato nella scenografia attraverso un gioco di luci. Per tutelare il patrimonio archeologico, il numero di posti sarà limitato a 600 per sera e le visite all’area saranno sospese durante le registrazioni. I biglietti saranno venduti dal Parco archeologico di Agrigento e i proventi destinati a progetti di promozione sociale.

Lavori di efficientamento del Centro Comunale di Raccolta a Piazza Armerina: approvato il progetto esecutivo

La Giunta Comunale di Piazza Armerina ha approvato in via definitiva il progetto esecutivo per la realizzazione di un’area di complemento ed efficientamento del Centro Comunale di Raccolta (CCR) dei rifiuti urbani, situato in contrada Bellia. Questo intervento, con un costo complessivo di €237.924,76, si inserisce in un più ampio piano di miglioramento della gestione dei rifiuti nel territorio comunale.

Un progetto a beneficio della comunità

Il progetto prevede la costruzione di un’area parcheggio adiacente al CCR, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la sicurezza per i cittadini che usufruiscono del servizio di raccolta differenziata. Tra le opere in programma figurano la pavimentazione dell’area, l’installazione di segnaletica informativa e la realizzazione di percorsi pedonali sicuri. Questi interventi sono stati studiati per ridurre l’affollamento veicolare lungo la strada che conduce all’ospedale “Michele Chiello”, garantendo una migliore fruizione dell’infrastruttura senza compromettere la viabilità.

Iter amministrativo e conformità alle normative

La Giunta ha approvato il progetto in linea amministrativa, dopo averne richiesto una revisione alla luce delle nuove normative introdotte dal D.Lgs n. 36/2023. Il progetto è stato quindi aggiornato e validato dal Responsabile Unico del Procedimento (RUP), il geom. Roberto La Morella, e dal progettista incaricato, l’arch. Fabrizio Savoca. Entrambi hanno espresso parere favorevole sulla conformità del progetto alle normative tecniche e legislative vigenti.

Fasi successive e tempistiche

Con l’approvazione unanime della Giunta, il progetto è ora pronto per passare alla fase esecutiva. La deliberazione prevede che l’intervento sia realizzato con la massima urgenza, per consentire una rapida attivazione dei lavori e garantire ai cittadini di Piazza Armerina un servizio sempre più efficiente e sicuro nella gestione dei rifiuti.

Questo progetto rappresenta un passo significativo verso una gestione più moderna e funzionale dei servizi pubblici locali, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei residenti e salvaguardare l’ambiente.

Controlli multi-livello ad Enna per contrastare la criminalità mafiosa

Nel corso della settimana compresa tra il 19 e il 23 agosto, la Polizia di Stato di Enna ha intensificato i controlli sul territorio nell’ambito delle operazioni volte a prevenire e contrastare la criminalità mafiosa. Le forze di polizia hanno messo in campo interventi coordinati e multi-livello nel comune di Enna, grazie a moduli operativi specifici che hanno coinvolto anche i Carabinieri e la Guardia di Finanza.

Risultati delle operazioni

Gli interventi, finalizzati a rafforzare la presenza delle istituzioni nel territorio e a promuovere il rispetto della legalità, hanno portato al controllo di 72 veicoli e 98 persone. Durante le operazioni sono state elevate 17 sanzioni per violazioni al Codice della Strada, con un sequestro amministrativo. Sono stati inoltre sottoposti a controllo due esercizi commerciali.

Attività della Divisione P.A.S.

Parallelamente, il personale della Divisione P.A.S. della Questura di Enna ha eseguito un ulteriore controllo su un esercizio commerciale, identificando otto persone.

Incidente stradale sulla A19: auto si ribalta, tre feriti trasportati all’ospedale

Nel pomeriggio di oggi, i vigili del fuoco del comando di Enna sono intervenuti al km 116+800 dell’autostrada A19, in seguito a un grave incidente stradale. Una vettura, con a bordo tre persone,   si è ribaltata. L’incidente ha richiesto l’intervento immediato dei soccorritori. Gli occupanti del veicolo sono stati estratti dai vigili del fuoco e affidati alle cure del personale medico del 118, prontamente presente sul luogo dell’incidente. I tre feriti sono stati successivamente trasportati all’ospedale di Enna per ricevere le cure necessarie.

Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia stradale, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto. Nonostante l’incidente, l’autostrada è rimasta aperta al traffico.

 

Piazza Armerina – Scuola elementare Giovanni Falcone: priorità a sicurezza dei bambini e del personale scolastico

Il sindaco Nino Cammarata e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Roberta Orlando, hanno in queste ore emesso un comunicato in relazione allo stato della Scuola Elementare “Giovanni Falcone”, per la quale sono stati previsti interventi immediati e progettualità future volte a migliorarne la sicurezza e la funzionalità. Nel seguente comunicato, si illustrano le azioni intraprese per tutelare i piccoli utenti e il personale scolastico, oltre a delineare i prossimi passi dell’Amministrazione in tema di edilizia scolastica

IL COMUNIATO DELL’AMMINISTRAZIONE

L’Amministrazione Comunale di Piazza Armerina, rappresentata dal Sindaco Nino Cammarata e dall’Assessore alla Pubblica Istruzione Roberta Orlando, desidera informare la cittadinanza sulle azioni intraprese riguardo alla situazione della Scuola Elementare “Giovanni Falcone” in vista dell’imminente anno scolastico 2024/2025.

Questa Amministrazione, con il fine di garantire la massima sicurezza e il benessere dei piccoli utenti e di tutto il personale scolastico , ha ritenuto indispensabile effettuare una rivalutazione delle condizioni strutturali del plesso scolastico “Giovanni Falcone” prima dell’inizio delle attività didattiche. Già a metà luglio, l’Assessore Roberta Orlando, in collaborazione con l’Assessore ai Lavori Pubblici Epifanio Di Salvo, ha convocato una riunione presso il IV Settore “Opere Pubbliche, Pianificazione e Governo del Territorio” del Comune di Piazza Armerina, coinvolgendo tecnici e rappresentanti scolastici.

Avendo individuato le linee di azione da seguire si è reso necessario, in attesa del finanziamento del progetto di “Lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento sismico della Scuola Elementare Giovanni Falcone”, approvato con delibera di Giunta Municipale n. 33 del 02/03/2023, per un importo complessivo di € 2.200.000,00, applicare le seguenti misure per i locali di via Gen. Ciancio.

1 – Inibizione del Primo Piano: è stata decisa l’inibizione dell’accesso al primo piano della scuola, a causa della presenza di muffa causata da infiltrazioni nel corpo centrale del tetto. Questa misura è stata adottata per prevenire possibili inalazioni nocive e garantire la sicurezza dei bambini e del personale scolastico.

2 – Realizzazione di un Impalcato di Sicurezza: verrà realizzato un impalcato di sicurezza (mantovana) secondo le disposizioni dell’art. 129 del D.lgs. 81/2008 ( Testo Unico sulla Sicurezza) , al fine di proteggere ulteriormente gli utenti durante la permanenza nella struttura.

3 – Trasferimento delle Classi: sarà predisposto il trasferimento di 2 classi presso la Scuola Elementare “L. Sciascia” e di 2 quinte classi presso la Scuola Media “Cascino”. Il piano terra della Scuola “Giovanni Falcone” resterà fruibile e ospiterà 6 classi, la presidenza e la segreteria.

L’Amministrazione Comunale si attiverà per supportare il trasferimento del materiale scolastico necessario per le classi trasferite, collaborando attivamente per garantire che l’inizio dell’anno scolastico avvenga senza disagi per gli alunni e le loro famiglie.

Nell’attesa dell’avvio dei lavori previsti, l’Amministrazione ha inviato in data 23 agosto al Dipartimento Regionale di Protezione Civile della Regione Sicilia la PROPOSTA DI PRIORITÀ degli edifici di proprietà comunale. Tra le priorità segnalate vi è proprio la Scuola Elementare “Giovanni Falcone”, con una richiesta di finanziamento per ulteriori € 3.096.341,25 destinati a interventi di prevenzione del rischio sismico.

Questi interventi, uniti alla nostra costante attenzione verso la sicurezza e il benessere dei bambini, rappresentano solo una parte dell’impegno dell’Amministrazione Comunale. Stiamo lavorando intensamente su altri progetti strategici, come l’efficientamento energetico della Scuola Media “Cascino” e il potenziamento delle infrastrutture per le mense scolastiche, che sono ormai in dirittura d’arrivo. Queste iniziative testimoniano il nostro impegno a lungo termine per trasformare le scuole di Piazza Armerina in luoghi sicuri, moderni e accoglienti, dove i nostri giovani possono crescere e apprendere nelle migliori condizioni possibili. Continueremo a mettere i bisogni dei nostri piccoli utenti al centro di ogni decisione, con l’obiettivo di costruire un futuro scolastico all’avanguardia per tutta la comunità.

Il Sindaco,

Nino Cammarata

L’Assessore alla Pubblica Istruzione,

Roberta Orlando

Mutui online per l’acquisto della prima casa: tasso fisso, variabile o variabile con cap?

Acquistare la prima casa è una delle decisioni più importanti e significative nella vita di una persona. La scelta del mutuo giusto può fare una grande differenza sia a breve che a lungo termine. Con l’avvento delle piattaforme online, ottenere un mutuo è diventato più accessibile e conveniente. Tuttavia, la varietà di opzioni disponibili può rendere la decisione complessa.

Ma per capire se davvero i mutui online convengono è importante analizzare le principali tipologie, ossia quelli a tasso fisso, variabile e variabile con cap.

Mutuo a tasso fisso: stabilità e sicurezza

Il mutuo a tasso fisso è caratterizzato da un tasso di interesse che rimane costante per tutta la durata del prestito. Questo significa che le rate mensili non cambieranno mai, offrendo stabilità e prevedibilità. Per chi cerca sicurezza e vuole evitare sorprese, il mutuo a tasso fisso è una scelta ideale.

Vantaggi:

  • Stabilità dei pagamenti: Le rate mensili rimangono invariate, facilitando la pianificazione del bilancio familiare.
  • Protezione dalle variazioni dei tassi: Non si è esposti ai rischi derivanti dalle fluttuazioni del mercato dei tassi di interesse.

Svantaggi:

  • Tassi di partenza più alti: Generalmente, i tassi di interesse per i mutui a tasso fisso sono più alti rispetto a quelli variabili, almeno all’inizio.
  • Meno flessibilità: Se i tassi di mercato scendono, non si può beneficiare della riduzione.

Il mutuo a tasso fisso è particolarmente adatto a chi ha un reddito stabile e vuole pianificare le proprie finanze senza preoccuparsi delle variazioni dei tassi di interesse.

Mutuo a tasso variabile: potenziale di risparmio ma con rischi

Il mutuo a tasso variabile ha un tasso di interesse che può cambiare periodicamente in base all’andamento del mercato. Le rate mensili possono quindi aumentare o diminuire nel tempo, a seconda delle condizioni economiche generali.

Vantaggi:

  • Tassi di partenza più bassi: Spesso, i mutui a tasso variabile iniziano con tassi di interesse più bassi rispetto ai mutui a tasso fisso.
  • Possibilità di risparmio: Se i tassi di interesse del mercato diminuiscono, anche le rate mensili del mutuo possono diminuire, portando a un risparmio sui costi totali del prestito.

Svantaggi:

  • Incertezza: Le rate possono aumentare significativamente se i tassi di interesse del mercato salgono, rendendo difficile la pianificazione finanziaria a lungo termine.
  • Rischio di aumento dei costi: In periodi di inflazione o di crescita dei tassi di interesse, le rate mensili possono aumentare considerevolmente.

Il mutuo a tasso variabile può essere una buona scelta per chi prevede che i tassi di interesse rimarranno bassi o diminuiranno nel prossimo futuro, e per chi ha una certa flessibilità nel proprio budget per far fronte a eventuali aumenti delle rate.

Mutuo a tasso variabile con cap: equilibrio tra rischio e sicurezza

Il mutuo a tasso variabile con cap offre una soluzione intermedia tra i mutui a tasso fisso e quelli a tasso variabile. Questo tipo di mutuo prevede un limite massimo (cap) oltre il quale il tasso di interesse non può salire, fornendo una sorta di protezione contro i picchi dei tassi di interesse.

Vantaggi:

  • Protezione dai picchi: Il cap garantisce che il tasso di interesse non supererà un certo limite, offrendo una sicurezza aggiuntiva rispetto ai mutui a tasso variabile puro.
  • Potenziale di risparmio: Come per i mutui a tasso variabile, si può beneficiare di tassi di partenza più bassi e di eventuali riduzioni dei tassi di interesse di mercato.

Svantaggi:

  • Tassi iniziali leggermente più alti: Rispetto ai mutui a tasso variabile puro, quelli con cap possono avere tassi di partenza leggermente più alti.
  • Limite alla riduzione dei tassi: Se i tassi di interesse scendono al di sotto del livello del cap, il risparmio non sarà così grande come con un mutuo a tasso variabile puro.

Il mutuo a tasso variabile con cap è indicato per chi desidera combinare la possibilità di risparmiare con una certa protezione contro l’aumento dei tassi di interesse. Offre un buon equilibrio tra rischio e sicurezza, rendendolo una scelta popolare per molti acquirenti di prime case.

Scegliere il mutuo giusto

La scelta tra tasso fisso, variabile e variabile con cap dipende dalle esigenze personali e dalla situazione finanziaria. È importante valutare la propria tolleranza al rischio, la stabilità del reddito e gli obiettivi a lungo termine. Per esempio, chi ha un reddito fisso e preferisce stabilità opterà probabilmente per un tasso fisso, mentre chi è disposto a prendere un certo grado di rischio per potenziali risparmi potrebbe scegliere un tasso variabile o variabile con cap.

In conclusione, ogni tipo di mutuo ha i suoi pro e contro. La chiave è fare una scelta informata, considerando attentamente tutti i fattori coinvolti. Utilizzare strumenti online per simulare diversi scenari di tasso di interesse e consulenze con esperti finanziari può aiutare a prendere la decisione giusta.

 

Alla Kore si é votato elezioni per eleggere le rappresentanze studentesche

Si sono svolte in un clima sereno e collaborativo e, come è tradizione ad Enna, senza alcun incidente, le elezioni per le rappresentanze studentesche negli organi dipartimentali dell’università Kore di Enna.

La consultazione ha interessato gli studenti di tutti i corsi di laurea e dei dottorati di ricerca, con esclusione dei circa 2.200 iscritti ai corsi post laurea. L’elettorato passivo è stato a beneficio degli oltre 5.000 iscritti regolari ai corsi di laurea e ai corsi di dottorato di ricerca (complessivamente la Kore conta oltre 9.000 studenti).

Le votazioni, che si sono svolte con seggi informatizzati e senza l’uso di materiale cartaceo, hanno visto contrapposte due associazioni studentesche: la Kampus Confederazione Kore, che ha ottenuto il 63,7% dei voti dipartimentali, e la Koinè, che ha ottenuto il restante 36,3% dei consensi.

Tuttavia, per il particolare meccanismo elettorale, basato su singole liste per ambito e per corso, nella ripartizione dei seggi ha prevalso la Koinè, che ha conquistato più consensi nei piccoli corsi di laurea, mentre la Kampus ha raccolto la maggior parte dei suoi voti a Medicina (100%) e a Scienze della formazione (61,4%).

Lo statuto dell’Università non distingue tra corsi poco frequentati e corsi con centinaia di iscritti: ogni corso ha un uguale numero di rappresentanti al fine di assicurare la partecipazione di tutte le istanze di settore. Sulla base di questo criterio, la Kampus con risultati sempre superiori al 60% ha ottenuto il 45,5% dei seggi. Mentre la Koinè, con esiti sempre inferiori al 40% dei voti, ha conquistato il 54,5% dei seggi.

Questo quadro particolarmente complesso ha fatto sì che ciascuna delle due associazioni proclamasse la vittoria: una basandosi sui voti, l’altra sui seggi. Entrambe hanno la ragione dei numeri.

Gli eletti provengono da tutto il bacino di riferimento della Kore, nell’ordine: 28 dalla provincia di Enna, 27 ciascuna da Catania e da Caltanissetta, 16 da Agrigento, 10 da Palermo, 8 da Ragusa, 6 da Siracusa, 5 da Trapani, 4 da Messina, 4 da fuori Sicilia, 2 dei quali dall’estero. Tra le città più rappresentate, oltre ai capoluoghi della Sicilia, anche Gela con 8 eletti, Caltagirone e Canicattì con 7.

Tra i primi 10 candidati per numero di preferenze, equa ripartizione tra studentesse e studenti. In fatto di preferenze hanno avuto la meglio naturalmente i candidati della Kampus: ben 9 dei primi 10 sono della Kampus, tutti con oltre 100 voti. La più votata trai primi dieci è stata Federica Calabrò di Medicina, nata ad Agrigento, che ha ottenuto 259 preferenze. Ancora una studentessa la più votata per Koinè: Ilaria Marrano di Scienze della formazione, nata a Leonforte, che ha ottenuto 84 voti.

Sostanziale parità di genere rispettata, come vuole lo statuto della Kore. Nel complesso le ragazze hanno conquistato il 47,4% dei seggi, i maschi il 53,6%.

Furto d’acqua. Un arresto a Piazza Armerina dopo sentenza definitiva

Mercoledì 10 aprile, nel pomeriggio, agenti della Polizia di Stato del Commissariato distaccato di Pubblica Sicurezza di Piazza Armerina hanno eseguito un arresto in base a un ordine di esecuzione per il completamento di pene detentive residue. Il soggetto coinvolto, già condannato a sei mesi di reclusione e al pagamento di una multa di quattrocento euro, è stato processato per furto aggravato di acqua.

Dettagli dell’indagine e condanna

Questo caso ha radici in eventi avvenuti anni fa, quando indagini meticolose da parte degli agenti del Commissariato di Piazza Armerina, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Enna, hanno portato alla luce un furto aggravato tramite allacci abusivi alla rete idrica pubblica. La pratica illegale interrotta riguardava un bene cruciale per la collettività, ed è stata fermata grazie all’intervento delle forze dell’ordine.

Procedura di esecuzione della pena

Dopo che la sentenza è diventata definitiva, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Enna ha optato per un regime alternativo, ordinando che la pena residua fosse scontata in detenzione domiciliare. Il condannato è stato quindi localizzato e arrestato dagli agenti nel pomeriggio indicato, e successivamente trasferito al proprio domicilio per iniziare ad espiare  la pena.

La camera del lavoro Cgil di Enna oggi a Roma per la manifestazione nazionale

La Cgil di Enna ha annunciato che parteciperà con una significativa rappresentanza alla manifestazione nazionale indetta a Roma per il prossimo 20 aprile 2024. L’evento, organizzato congiuntamente da Cgil e Uil, si focalizzerà su temi cruciali come la sicurezza nei luoghi di lavoro, la difesa del sistema sanitario pubblico, una riforma fiscale comprensiva e la protezione dei salari.

Il quadro dell’evento

L’appuntamento vedrà la partecipazione di lavoratrici e lavoratori provenienti da diverse realtà territoriali, che daranno vita a un dibattito articolato sul palco, per poi lasciare la parola ai segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e PierPaolo Bombardieri, per le conclusioni.

Le dichiarazioni dei segretari Cgil di Enna

Antonio Malaguarnera e Alfredo Schilirò, rispettivamente Segretario della Camera del Lavoro e Segretario della Funzione Pubblica Cgil di Enna, hanno espresso il forte impegno della loro delegazione nell’affrontare le questioni di salute pubblica e di servizi socio-sanitari. “Occorre aumentare il finanziamento del SSN sia in termini assoluti che in rapporto al PIL per garantire un sistema sanitario efficace e inclusivo”, hanno affermato i sindacalisti.

Le richieste al governo

Il sindacato ennese chiede al Governo un piano straordinario pluriennale di assunzioni, la superazione dei tetti alla spesa del personale, un investimento nell’attrattiva della formazione per le professioni sanitarie, e un incremento delle risorse destinate al rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro del settore sanitario per il periodo 2022/2024.

Gli obiettivi a lungo termine

Schilirò e Malaguarnera hanno sottolineato l’importanza di riorganizzare la rete ospedaliera, migliorare l’accessibilità ai servizi di emergenza e ridurre i tempi d’attesa. La CGIL si impegna anche per lo sviluppo dell’assistenza territoriale, l’operatività di Distretti e Ospedali di Comunità, e il potenziamento dei consultori pubblici. Un focus particolare sarà posto sulla salute mentale e sul sostegno alle persone anziane non autosufficienti, in linea con le ultime riforme legislative.

La partecipazione ennese vedrà un ampio spettro di lavoratori, dalle categorie SPI, FILCAMS, FLC, FILLEA, FILT fino agli esponenti del patronato INCA CGIL, tutti uniti per rivendicare i diritti e migliorare le condizioni lavorative e di vita dei cittadini.

Piazza Armerina città viva e attiva. Gli eventi che ci accompagneranno fino settembre.

Gli eventi e gli spettacoli di livello rappresentano un pilastro fondamentale per il rilancio e la promozione delle città turistiche, svolgendo un ruolo cruciale nell’attrarre visitatori e nel dinamizzare l’economia locale. La realizzazione di eventi di qualità non solo migliora l’immagine Piazza Armerina ma contribuisce significativamente all’incremento dei flussi turistici. Organizzare eventi di grande richiamo è una strategia efficace per mettere in luce le peculiarità di una città e offrire ai visitatori un motivo in più per sceglierla come meta delle loro vacanze. Festival culturali, concerti, mostre d’arte e competizioni sportive sono solo alcuni esempi di come gli eventi possano arricchire l’offerta turistica, creando un’attrattiva che va oltre i tradizionali punti di interesse come monumenti e musei.

Questo concetto è stato pienamente sposato sia dal sindaco Nino Cammarata e che dall’assessore al turismo Ettore Messina. Con grande onestà devo dire che in questi anni ho visto realizzarsi a Piazza Armerina tante delle mie idee, riportate in molti editoriali ed articoli su queste pagine sin dal 2007. Idee, proposte, suggerimenti che erano alcuni anni fa accolte con ironia e superficialità. Parlo dei periodi in cui gli assessori si pavoneggiavano per aver portato in piazza Falcone Borsellino cantanti neomelodici, spacciandoli per eventi internazionali,  imitatori delle mossette di Michael Jackson o pensavano di organizzare la sagra della ricotta. Non era tanto la limitatezza e lo squallore delle proposte quanto la mancanza di un  progetto di crescita turistica della città in cui inserire gli eventi,  che mi lasciava assai perplesso.

Oggi, per fortuna, stiamo vivendo un momento di grande crescita sia culturale che turistica.  Ne sono dimostrazione gli eventi che si svolgeranno da qui a settembre.

Nicola Lo Iacono per StartNews

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book festival

 

 

concerto di primavera

concerto di primavera

festa del ritrovamento

festa del ritrovamento

maggio in festa

maggio in festa 

 

 

 

ASP Enna. Potenziamento attività specialistica ambulatoriale

Il management dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna ha deliberato il potenziamento della specialistica territoriale erogata presso il Poliambulatorio di Leonforte e di Agira.
Su proposta dell’Unità Operativa Complessa di Cure Primarie, diretta dal dott. Francesco La Tona, è stato conferito l’incarico a tempo indeterminato alla dottoressa Ferrara Chiara Alfia che ha accettato per sei ore settimanali presso il Poliambulatorio di Leonforte. La dottoressa prenderà servizio nei primi giorni di maggio, avendo rassegnato le dimissioni da un turno di altrettanto ore ricoperto presso l’ASP di Catania. Il conferimento dell’incarico è successivo all’approvazione, da parte della Direzione Strategica, della graduatoria dei medici disponibili a ricevere incarichi nell’area della specialistica ambulatoriale in seguito alla delibera n.470 del 27/03/2024. Incremento della specialistica nella branca della Otorinolaringoiatria anche ad Agira. In esecuzione dell’atto relativo alla graduatoria dei medici aventi diritto al conferimento incarico, la Direzione ha deliberato il conferimento dell’incarico alla dottoressa Nadya Centorrino che ha accettato per un impegno orario di due ore presso il Poliambulatorio di Agira. “Gli incarichi conferiti – sottolinea la Direzione – migliorano l’offerta dei servizi sanitari nelle strutture ambulatoriali assicurando una risposta più tempestiva e di prossimità alle esigenze della comunità.”

ASP Enna. Donati copricapi per le pazienti dell’Oncologia

Durante l’incontro pubblico di apertura della settimana dedicata alla salute della donna, promossa da Fondazione Onda – Ospedali con Bollini Rosa e dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, sono stati consegnati i copricapo realizzati dalle donne ospiti della missione della volontaria ennese Cristina Fazzi.
La dottoressa Linda Vitali, medico del Pronto Soccorso di Piazza Armerina e presidente dell’Associazione Donne Medico di Enna, ha consegnato i prodotti al Direttore del Reparto di Oncologia dell’Umberto I, Daniela Sambataro, che ha ringraziato le donatrici. “Donne per le donne, in questo caso zambiane… un gesto che resta indelebile per il moto d’animo di chi ha confezionato i turbanti e per quello di coloro che li riceveranno”, ha affermato la dottoressa Linda Vitali.

Nell foto (da destra, Linda Vitali, Oriana Ristagno, Daniela Sambataro, Francesca Napoli)

Catania – Via al progetto internazionale per la valutazione dell’impatto del fumo sul sistema respiratorio con l’IA

Il Centro di Eccellenza per la Riduzione del Danno da Fumo (CoEHAR) dell’Università di Catania, sotto la guida del Prof. Riccardo Polosa, si conferma ancora una volta epicentro della ricerca internazionale ospitando un nuovo meeting di grande rilievo. Negli ultimi sei anni, il centro ha attirato a Catania centinaia di scienziati da tutto il mondo, rafforzando la propria posizione di leader nella ricerca sulle metodologie di riduzione del danno da fumo.

Il recente progetto “THRUST”, lanciato dal CoEHAR, mira a esplorare gli effetti del fumo sui polmoni utilizzando tecnologie all’avanguardia come la tomografia computerizzata ad alta risoluzione (HRCT) e strumenti di intelligenza artificiale. L’obiettivo è di ottenere una comprensione più dettagliata delle differenze nella salute polmonare tra fumatori, ex fumatori e non fumatori.

innovazione e collaborazione

Il Prof. Polosa spiega: “Attraverso l’uso dell’HRCT e l’intelligenza artificiale, intendiamo migliorare significativamente la nostra capacità di valutare e comprendere l’impatto del fumo sulla struttura polmonare”. Il progetto prevede il reclutamento di una coorte iniziale di 180 volontari sani, suddivisi in tre gruppi, per perfezionare la metodologia di ricerca prima di ampliare ulteriormente il campione di studio.

Una caratteristica distintiva di questo studio è l’uso combinato di tecnologie avanzate e test cardiorespiratori per correlare i dati ottenuti dalle HRCT con altri indicatori di salute polmonare e cardiovascolare.

un contributo internazionale

L’iniziativa vanta la collaborazione di illustri membri del CoEHAR, tra cui il Prof. Stefano Palmucci, la Prof.ssa Lucia Spicuzza, il Prof. Antonio Longo e il Prof. Davide Campagna. Tra i partner del progetto figurano Metanoic Health, ABF Laboratories e Eclat, spin off dell’Università di Catania, oltre a diversi medici coinvolti nel Regno Unito per la conduzione dello studio. Anche la Germania partecipa attivamente, dimostrando l’importanza e l’ampiezza della collaborazione internazionale.

Questo approccio multidisciplinare non solo rafforza la posizione di Catania come hub di eccellenza scientifica ma stimola anche un vivace interesse comunitario e governativo, confermando il potenziale di ricerca e innovazione del centro.

Luigi Schiavo per StartNews

Operazione di controllo nell’ennese: scoperto arsenale illegale a Regalbuto

Intensificati gli Sforzi dei Carabinieri

In una vasta operazione di controllo che ha coinvolto i Carabinieri della Compagnia di Nicosia in collaborazione con lo Squadrone Eliportato “Cacciatori Sicilia”, sono state messe in atto una serie di perquisizioni domiciliari e personali concentrate in particolare nel territorio di Regalbuto, un’area segnata da un elevato tasso di criminalità.

Risultati dell’Operazione

L’azione si è concentrata sul contrasto dei reati legati al possesso illegale di armi e munizioni. Durante le perquisizioni, è emersa la situazione di un uomo di 48 anni, residente nella zona, ritenuto responsabile di non aver comunicato il cambio di luogo di custodia di un fucile da caccia calibro 12 e di detenzione illegale di munizioni. Nella sua abitazione rurale, situata nella contrada Manche, sono state trovate 130 munizioni di vario calibro, detenute senza le debite autorizzazioni.

Il materiale sequestrato è stato posto sotto sequestro penale su disposizione della Procura della Repubblica di Enna, evidenziando la costante attenzione verso il rischio che le armi possano essere utilizzate per compiere atti di ingiustificata e illecita violenza.

Situazione Giuridica dell’Indagato

Va sottolineato che il procedimento penale nei confronti dell’uomo è ancora in fase di indagini e che la sua colpevolezza dovrà essere accertata in sede giudiziaria. Tuttavia, questo episodio si aggiunge a una serie di recenti interventi che hanno portato alla revoca delle licenze di detenzione di armi a individui precedentemente autorizzati, ma ritenuti non più affidabili secondo i criteri stabiliti dalla Prefettura di Enna.

Elezioni UniKore: vince “Koinè”, sconfitta la coalizione “Kampus-Confederazione”

 Nella giornata di ieri si sono concluse le operazioni di voto riservate agli oltre 5000 iscritti dell’università Kore di Enna per il rinnovo degli organi di rappresentanza interna (Consigli di Dipartimento e dei Corsi di Studio, Risami dei Corsi di Studio e Commissioni Paritetiche dipartimentali). A seguito della consultazione elettorale, risultano eletti ben 130 rappresentanti degli studenti negli oltre 40 organi collegiali che andranno a comporre la nuova Assemblea degli Eletti. Il primato va all’associazione “Koinè”, nata alla Kore nel 2022, che dopo la storica vittoria dell’anno scorso si riconferma prima associazione dell’ateneo ennese eleggendo ben 74 rappresentanti nei vari organi (pari al 56% dell’assemblea), aumentando così il divario con la coalizione formata dalle storiche associazioni “Kampus” e “Confederazione” che si ferma a 56 eletti. In attesa che si pronunci la commissione elettorale, risulta ancora non assegnato un seggio della commissione paritetica dipartimentale di Scienze dell’uomo e della società, conteso tra le due liste a seguito di un pareggio.

Carabinieri: Il Sottotenente Leonardo Ardone promosso Tenente

Il Sottotenente Leonardo ARDONE, Comandante del Nucleo Informativo del Provinciale Carabinieri di Enna, è stato promosso Tenente. L’Ufficiale, originario della provincia di Brindisi, ha iniziato nel 1986 la carriera militare nell’Esercito presso il 2° Battaglione Paracadutisti “Folgore” con sede a Livorno. Nel 1988 è transitato nell’Arma dei Carabinieri rivestendo da sottufficiale vari incarichi, dapprima nella provincia di Caltanissetta e dal 1993 a Enna presso il Nucleo Investigativo e successivamente al Nucleo Informativo, del quale assumeva il Comando nel 2018.
Nel 2021 ha frequentato il 5° corso Ufficiali del Ruolo Straordinario ad Esaurimento presso la Scuola Ufficiali di Roma, l’Istituto Superiore Tecniche investigative di Velletri, in provincia di Roma e il Centro Addestramento di Rieti.
Laureato in “Scienze dell’Amministrazione”, ha conseguito, quale riconoscimento delle sue capacità, varie onorificenze e benemerenze militari, oltre quelle più prestigiose di “Pubblica Benemerenza al Valor Civile” concessa dal Ministro Mancini il 3 novembre 1993 e quella di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana” conferitagli dal Presidente della Repubblica il 2 giugno 2021.

‘Il privilegio della bellezza’: gli individui attraenti sono considerati più affidabili, lo conferma una ricerca

Il concetto di bellezza ha affascinato artisti e scienziati per secoli, e un recente studio pubblicato da Astrid Hopfensitz su The Conversation conferma che le persone considerate attraenti sono percepite come più affidabili. Questo fenomeno, noto come “pretty privilege”, mostra che la bellezza non è solo un tratto superficiale, ma influisce significativamente sulla percezione sociale e sulle opportunità economiche.

Il ruolo della bellezza nel mercato del lavoro

L’attrattiva fisica porta vantaggi economici tangibili. Studi hanno dimostrato che gli individui attraenti godono di un “bonus di bellezza”, guadagnando salari mediamente più elevati. In alcuni ambiti professionali, come lo spettacolo, la bellezza è essenziale, ma sorprendentemente, il suo impatto si estende a quasi tutti i tipi di impiego. Le persone belle sono spesso viste come più intelligenti e capaci leader, influenzando così le loro traiettorie di carriera e le possibilità di ottenere promozioni o concludere affari vantaggiosi.

La percezione della bellezza e l’affidabilità

Nell’esperimento condotto da Hopfensitz e colleghi, i partecipanti dovevano valutare l’affidabilità di individui basandosi solo sulle loro fotografie. Questo studio ha rivelato che, sebbene gli individui attraenti siano generalmente considerati più affidabili, non ci sono prove concrete che siano effettivamente più o meno degni di fiducia rispetto agli altri. Ciò suggerisce che l’affidabilità è influenzata da valori e personalità individuali, piuttosto che dall’aspetto esteriore.

Gli impatti sociali del privilegio della bellezza

Questi risultati pongono importanti questioni sociali e etiche, soprattutto nel contesto lavorativo. Per esempio, le aziende potrebbero considerare l’introduzione di CV anonimi e vietare le foto nelle candidature per combattere il bias legato all’aspetto fisico. È fondamentale essere consapevoli di questi pregiudizi perché, anche se superficialmente innocui, possono portare a discriminazioni e disuguaglianze non giustificate.

Ne consegue che mentre l’industria della bellezza continua a prosperare, valorizzando gli investimenti in estetica, è cruciale per i professionisti HR e i leader aziendali riconoscere e mitigare l’influenza della bellezza nelle loro pratiche di assunzione e gestione.

Tiziano Spada (PD): «Iter più veloce per gli spettacoli fino a mille partecipanti, via libera dall’Ars”

«Spettacoli pubblici che ospitano fino a mille persone, via libera dall’Ars a iter più veloci. È infatti stato approvato il testo del decreto regionale della Giunta, che trasferisce alle amministrazioni comunali tutte le competenze necessarie, snellendo notevolmente le procedure». Lo comunica Tiziano Spada, deputato regionale del Pd, il quale precisa come l’ok sia arrivato «dopo il lavoro portato avanti da me e dai colleghi Dario Safina e Mario Giambona per consentire finalmente ai sindaci siciliani di realizzare spettacoli senza dover ogni volta convocare il comitato di pubblica sicurezza».

Un’iniziativa, questa, per cui già diversi mesi fa si era battuto il parlamentare regionale, scontrandosi con diversi deputati regionali «che non avevano compreso – chiarisce l’on. Tiziano Spada – la mia richiesta di recepire la norma nazionale ma che oggi, “stranamente”, gioiscono di questo obiettivo e lo fanno proprio».

Il deputato regionale del Pd aggiunge: «Sono stato eletto per rappresentare le istanze del popolo siciliano e degli amministratori locali che, con difficoltà e senza strumenti, si trovano ad affrontare le problematiche delle comunità che sono stati chiamati a governare, in una regione ad oggi troppo distante dai bisogni reali. Non mi piegherò mai alla logica che mette davanti gli interessi personali ed economici a quelli della collettività e per questo, già lo scorso luglio, avevo incontrato il presidente e una delegazione di Anci Sicilia (Associazione nazionale dei Comuni siciliani) che ha sottoposto al parlamento siciliano la necessità di recepire la norma nazionale, considerato che la Sicilia era l’unica regione dove non era possibile applicare questa semplificazione amministrativa in favore dei Comuni. E oggi – conclude – sono soddisfatto di poter affermare che, grazie al mio lavoro, la realizzazione di spettacoli dal vivo destinati a un massimo di mille partecipanti prevederà la sostituzione della licenza questorile con la Scia».

(*)La SCIA è una dichiarazione amministrativa che produce effetti immediati utilizzando l’apposita modulistica che viene compilata in regime di autocertificazione. Salvo poche eccezioni, per le imprese è sufficiente quindi presentare il relativo modello SCIA, correttamente compilato e completo in ogni sua parte, per avviare la propria attività economica.

 

Agira – ” Il Pomodoro per la ricerca”. Domani è domenica l’ iniziativa della Fondazione Veronesi per la cura dei tumori pediatrici.

Agira – Sabato 20 e domenica 21 aprile la Fondazione Umberto Veronesi torna nelle piazze di tutta Italia con una nuova edizione de “Il Pomodoro. Buono per te, buono per la ricerca”, un’iniziativa ideata per raccogliere fondi per finanziare la ricerca e la cura in ambito pediatrico, al fine di garantire le migliori cure possibili ai bambini malati di tumore e aumentare le loro aspettative di guarigione.

Ad Agira l’iniziativa si terrà in Piazza Europa ( Villa Comunale) grazie ai soci del gruppo del Ctg “Il Girasole”. Sarà possibile, a fronte di una donazione minima di 12 euro avere una confezione di tre barattoli in acciaio di pomodori, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini e il ricavato della raccolta fondi permetterà di finanziare l’innovativa piattaforma di ricerca e cura PALM Research Project®, una rete internazionale per la messa a punto di nuovi trattamenti per la cura della leucemia acuta mieloide dell’età pediatrica.

pomodoro della ricerca

pomodoro per la ricerca

Furto di rame dalla linea ferroviaria: un fenomeno in costante crescita. Arrestati tre catanesi

L’operazione della polizia ferroviaria

Durante un’intervento coordinato tra le forze dell’ordine di Catania e Caltanissetta della Polizia Ferroviaria, sono stati arrestati tre uomini sospettati di aver sottratto circa 750 kg di rame dalla linea ferroviaria Fiumetorto – Bicocca. Gli arrestati, tutti e tre originari della provincia di Catania e con età compresa tra i 30 e i 60 anni, sono accusati di furto aggravato in concorso. Questa operazione segue mesi di indagini riguardanti una serie di furti su questa tratta, attualmente non in esercizio ma in fase di lavori per il raddoppio dei binari.

Le tecnologie di sorveglianza e l’intervento

Le indagini hanno visto l’uso intensivo di fototrappole installate da Fs Security, che hanno giocato un ruolo chiave nell’individuazione dei movimenti sospetti durante la notte, permettendo agli agenti di intervenire tempestivamente. Il difficile contesto ambientale non ha impedito agli agenti di tracciare e fermare i ladri, che avevano già caricato il rame su un furgone. Il materiale rubato,  è stato sequestrato e riconsegnato alla Rete Ferroviaria Italiana (RFI).

Danni e conseguenze del furto di rame

Il furto di rame, noto come “oro rosso”, causa danni economici significativi alle imprese ferroviarie, stimati in questo caso intorno ai 165.000 euro. Questi episodi generano non solo perdite finanziarie ma anche gravi disagi per gli utenti delle linee ferroviarie, con ritardi e soppressioni di treni, e in alcuni casi compromettendo la sicurezza della circolazione ferroviaria stessa. L’arresto dei sospettati segna un punto di svolta nelle indagini, che potrebbe porre fine alla serie di furti in questa area.

 

Meteo – Irruzione artica a Piazza Armerina: temperature in picchiata e venti forti

Una giornata di gelo e raffiche di vento

Oggi, Piazza Armerina si prepara a vivere una giornata che sembra un ritorno in pieno inverno a causa di un’improvvisa irruzione artica che porterà piogge sparse e possibili nevicate nelle aree montuose. Il cielo si presenterà prevalentemente coperto, con una coltre di nuvole dense pronte a scaricare qualche precipitazione, soprattutto nel corso del pomeriggio.

Le previsioni dettagliate

Le temperature, influenzate da questa massa d’aria fredda proveniente dal nord, subiranno un crollo significativo. Dopo una massima che non supererà i 10°C, si prevedono minime serali attorno agli 8°C, per poi toccare valori ancor più bassi durante la notte, fino a raggiungere i 2°C. Particolarmente fredda sarà la zona nord della città, dove il termometro potrebbe scendere sotto lo zero.

Allerta vento: possibili raffiche oltre i 60 km/h

Un elemento da non sottovalutare sarà il vento, che soffierà forte durante tutto il giorno. Le raffiche potrebbero superare i 60 km/h, aumentando la sensazione di freddo e rendendo necessarie precauzioni per chi si troverà all’aperto o in viaggio.

In conclusione, la giornata di domani richiederà una certa cautela, con un clima che, malgrado la stagione primaverile, si farà inaspettatamente rigido e tempestoso. Si raccomanda di vestirsi adeguatamente e di prestare attenzione durante gli spostamenti, soprattutto nelle zone più esposte ai venti forti.

David Cartarrasa per StartNews

Un arresto a Piazza armerina per spaccio di droga

Nel pomeriggio di mercoledì 10 aprile, personale della Polizia di Stato del Commissariato distaccato di Pubblica Sicurezza di Piazza Armerina, ha proceduto all’arresto, a seguito di ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva residua, nei confronti di una persona condannata a undici mesi di reclusione e duemila euro di multa. I fatti oggetto della vicenda penale risalgono ad alcuni anni addietro; le indagini condotte dai poliziotti del Commissariato armerino, coordinate dalla Procura della Repubblica di Enna, si conclusero con l’esecuzione di una misura cautelare nei confronti dell’indagato, colto in possesso di sostanza stupefacente destinata allo spaccio.  La condanna inflitta, divenuta definitiva, è stata posta in esecuzione dalla Procura Generale della Repubblica di Caltanissetta che né ha ordinato l’espiazione secondo il regime alternativo della detenzione domiciliare. Il condannato, rintracciato dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Piazza Armerina nel pomeriggio dello scorso 10 aprile, dopo le formalità di rito è stato condotto presso il suo domicilio per ivi espiare la pena allo stesso inflitta

Al Garibaldi di Piazza Armerina il film Godzilla vs Kong – il nuovo impero: un epico scontro per salvare il mondo

Questo il film in programmazione  
Dal 19 AL 24 Aprile
GODZILLA  E KONG – Il nuovo impero
Spettacoli: Ore 19,00 – 21.30

Il MonsterVerse si arricchisce di un nuovo capitolo con “Godzilla vs Kong – Il Nuovo Impero“, diretto da Adam Wingard. Questo film segue il successo del suo predecessore del 2021, riportando sul grande schermo gli iconici titani Godzilla e Kong in un’avventura che promette di essere più grandiosa e spettacolare.

La trama coinvolgente e l’azione senza sosta

Il film si svolge sullo sfondo di una scoperta rivoluzionaria fatta dalla Monarch, l’organizzazione scientifica che ha svelato l’esistenza di una terra cava popolata da creature titaniche. Mentre Godzilla scatena distruzione a livello globale, Kong viene rapito e portato in questo mondo nascosto. Il dottor Nathan Lind, aiutato dalla giovane orfana Jia, che ha un legame speciale con Kong, si lancia in una missione per salvare il gigante e scoprire le ragioni dell’ira di Godzilla.

Gli aspetti salienti del film

“Il Nuovo Impero” eccelle nella realizzazione di scene di combattimento mozzafiato tra i due mostri, con effetti speciali che elevano lo spettacolo visivo. Il film riesce a ritrovare l’essenza dei suoi protagonisti, concentrando la narrazione sul loro rapporto conflittuale ma anche sulla loro indole protettiva verso l’umanità. Nonostante la trama possa apparire prevedibile e i personaggi umani non si distingano per profondità, il ritmo sostenuto e gli inserti umoristici mantengono l’attenzione dello spettatore.

Valutazione complessiva

“Godzilla vs Kong – Il Nuovo Impero” si conferma un intrattenimento puro, ideale per chi ama le grandi battaglie cinematiche tra creature leggendarie. Sebbene non si distingua per originalità narrativa o sviluppo caratteriale approfondito, offre esattamente ciò che i fan del genere cercano: azione, emozione e, soprattutto, due icone del cinema che lottano per la salvezza del mondo. Un film perfetto per una serata all’insegna del divertimento e della spettacolarità, con un finale che, pur se affrettato, lascia spazio a future evoluzioni nel MonsterVerse.

Voto: 7/10 – Un’avventura epica che, nonostante alcune pecche, riesce a intrattenere e affascinare, confermando il fascino intramontabile di Godzilla e Kong.

Lucia Sansone per StartNews

Cave: Associazioni Sicilia, siti a rischio chiusura e migliaia di posti di lavoro in pericolo

Palermo, 18 aprile 2024 – “Condividiamo l’esigenza di assicurare il recupero ambientale delle cave, ma il valore di 10 euro a metro quadro da prendere in considerazione per la quantificazione dell’intervento è così elevato da rendere estremamente difficile, quasi impossibile, ottenere una fideiussione. Se così rimarranno le cose, molti siti rischieranno la chiusura con la conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro”. Lo dicono in una nota congiunta il Consorzio della Pietra Lavica dell’Etna, il Consorzio siciliano cavatori (Consicav) e la Cna Sicilia, commentando la legge recentemente approvata dall’Assemblea regionale siciliana.

 

“La legge – aggiungono – obbliga le attività in esercizio ad adeguarsi, entro un anno, alle nuove garanzie finanziarie richieste per il recupero ambientale di cava. Recupero al quale è già destinato il 50% del canone che gli esercenti versano ai Comuni. Perché allora duplicare questo costo?”.

“L’eccessiva onerosità gestionale delle cave autorizzate, che non ha eguali nel resto d’Italia, rischia di provocare il collasso del comparto lapideo – spiegano – visto che molti esercenti saranno costretti presto a chiudere le attività per l’impossibilità di contrarre garanzie finanziarie così tanto gravose, col rischio di assistere alla recrudescenza dell’abusivismo di cava, visto che le sanzioni previste dalla legge per le attività illegali, tutto sommato, sono meno severe degli obblighi finanziari applicati alle attività estrattive autorizzate”.

“Le aspettative del comparto estrattivo su questo disegno di legge – continuano – erano ben altre. Si chiedeva: una semplificazione delle procedure autorizzative, che ormai hanno raggiunto tempi biblici; una riorganizzazione degli uffici preposti alle autorizzazioni minerarie e alla vigilanza, oggi pesantemente sotto-organico;  un adeguamento del Piano Cave, alla luce di importantissime infrastrutture pubbliche da realizzarsi nei prossimi anni in Sicilia, per le quali la domanda di materia prima di cava richiede un potenziamento del comparto; un piano straordinario per il recupero ambientale di cave dismesse, visto che l’apertura dei numerosi cantieri consentirebbe di utilizzare le terre e rocce da scavo in esubero per il colmamento delle fosse di cava non più attive, con notevoli benefici per la riqualificazione ambientale di questi siti”.

“Con questa legge di riordino delle cave – concludono – si corre il rischio di compromettere la continuità aziendale di molti esercenti di cava e, nello stesso tempo, di provocare un tracollo dell’offerta delle materie prime che, inevitabilmente, andrebbe a pregiudicare la realizzazione delle infrastrutture pubbliche”

“Valutazione: Associazioni, giudizi sintetici fanno regredire la scuola”

Roma, 18 aprile 2024 – “Ieri il Senato della Repubblica con il voto favorevole di 74 senatori ha approvato il DDL sul voto in condotta nel quale, su proposta del governo, è stato inserito un emendamento approvato nella 7° Commissione cultura per introdurre nella scuola primaria i giudizi sintetici per la valutazione degli apprendimenti. Con un’ennesima decisione dall’alto e senza ascoltare il mondo della scuola, delle associazioni professionali e dei genitori fortemente contrario, si è voluto azzerare un processo di cambiamento avviato solo tre anni fa. Un atto pedagogicamente ingiustificato che rischia di far regredire la scuola”. Lo dichiarano con una nota congiunta le associazioni e organizzazioni AIMC, ANDIS, CEMEA, CGD, CIDI, FLC CGIL, LEGAMBIENTE SCUOLA E FORMAZIONE, MCE, PROTEO FARE SAPERE.

“Compito della scuola – aggiungono – non è etichettare e classificare i soggetti con i giudizi sintetici, ma emanciparli attraverso una valutazione attenta ai processi di apprendimento, che sappia descriverli e raccontarli, per regolarli e migliorarli. La valutazione degli apprendimenti delle bambine e dei bambini in funzione formativa è nell’interesse di tutte le forze politiche e della società civile, perché da essa dipendono lo sviluppo delle competenze di cittadinanza di ciascuno e il benessere dei soggetti, nonché lo sviluppo della comunità del Paese”.

“Non ci fermeremo” – concludono – “Durante la mobilitazione organizzata il 15 aprile 2024 all’Università Roma Tre dalle associazioni professionali e dei genitori è stato chiaro che gli insegnanti della Repubblica utilizzeranno tutti gli spazi consentiti dalla norma per affermare il valore formativo della valutazione e con esso quello del loro ruolo e della scuola italiana”.

Addio al fondatore del Treno Museo di Villarosa. Lutto per la scomparsa di Primo David

La scomparsa di Primo David, fondatore del Treno Museo di Villarosa, ha lasciato un vuoto nel cuore di coloro che lo conoscevano. Ieri pomeriggio in una chiesa piena in ordine di posti si è celebrato l’ultimo saluto ad un padre buono, un amico e un uomo buono,così come descritto da tanti che ne conoscevano l’acqua dedizione a tutto ciò che ha messo in piedi. Primo David è stato un pioniere nel settore della cultura e della storia ferroviaria. La sua vita straordinaria e il suo contributo alla storia ferroviaria sono stati commemorati con profonda gratitudine e rispetto. La funzione religiosa è stata preceduta da un ultimo saluto sul luogo in cui ha trascorso la sua vista di capostazione, la sua stazione. Tanta gente, tra presenze militari, protezione civile,i ragazzi dei boy scout che spesso facevano tappa a Villarosa, e quant’altro, si è commossa alle parole spese dal parroco e, dal fischio del treno che passando ne ha reso onore al suo modo di essere.

Le sue stesse parole, “Il mondo è di chi ha idee”, riflettono la sua determinazione e la sua visione innovativa nel dare vita al Treno Museo, diventando lui stesso un’icona del progetto. Non solo un fondatore, ma l’essenza stessa del museo ferroviario. Dopo anni di servizio nelle Ferrovie, David aveva abbracciato la sua pensione con lo stesso entusiasmo, continuando a promuovere la cultura ferroviaria. Il suo impegno gli ha meritato il riconoscimento della senatrice Liliana Segre, un onore che purtroppo è rimasto incompiuto a causa della sua prematura scomparsa. Oltre al suo lavoro come ferroviere, David è stato celebrato come un grande uomo, generoso e altruista, sempre pronto a aiutare gli altri senza mai chiedere nulla in cambio. La sua eredità non solo vive nel Treno Museo che ha creato, ma anche nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di essere influenzati dalla sua passione e dedizione.

Antonio David

Piazza Armerina – La Villa Romana del Casale domani su Rai Tre nazionale.

La Villa Romana del Casale sarà protagonista domani in uno speciale a firma della giornalista Lara Nicoli che andrà in onda su Rai Tre nazionale nel programma Fuori Tg, alle ore 12,25. La troupe della Rai è stata a Piazza Armerina martedì scorso dove ha incontrato tra gli altri il direttore del dipartimento Beni culturali, Mario La Rocca e l’architetto Guido Meli che per anni ha seguito il progetto di restauro e recupero della Villa. Il servizio prende spunto dalle criticità sollevate nei giorni addietro che hanno messo in luce il ristagno di acqua nei locali della Villa con conseguenti danni alle tessere per l’umidità di risalita. La Villa romana del Casale è un bene di grande valore storico e architettonico punta di diamante dei beni culturali siciliani merita maggiore attenzione e soprattutto un impegno corale e continuo di chi è preposto alla sua salvaguardia e gestione. Le notizie apprese direttamente dal Direttore del dipartimento fanno ben sperare.

La Nota di Nicola Lo Iacono

Come annuncia un comunicato da parte della Provincia, domani avremo modo di vedere in TV l’ennesimo servizio televisivo sulla Villa romana del Casale. Speriamo che la testata giornalistica della Rai sia più corretta di quanto ha fatto l’inviato della trasmissione “Splendida Cornice”, lo show di Geppi Cucciari, in onda su Rai Tre. Con ironia fuori luogo e tanta malizia, si è voluto far credere che la Villa Romana del Casale si trovi vicino a una cittadina sporca e abbandonata. Le riprese mostrano scorci da Piazza Armerina sapientemente inquadrati proprio per far rientrare la nostra città nei canoni del paesino del sud, sporco, in cui gli asini sono l’unico mezzo di trasporto. La malafede dell’inviato è stata evidente quando, per dimostrare le sue tesi, è stato costretto a far inquadrare dei tabelloni pubblicitari non utilizzati al momento per evidenziare il degrado cittadino. Speriamo che almeno si vergogni un po’ per il fango che ha buttato su Piazza Armerina e i piazzesi. Speriamo anche che Geppi Cucciari abbia il buon gusto di rettificare quanto mandato in onda. La realtà è diversa e le menzogne televisive andate in onda rischiano di danneggiare l’immagine di una delle città più importanti per i flussi turistici che muove in Sicilia. Posto questa nota sulla pagina Facebook della Cucciari sperando in una reazione della presentatrice. (https://www.facebook.com/profile.php?id=100044064462437)

 

Pallavolo: giochi sportivi studenteschi. ll liceo Majorana Cascino di Piazza Armerina si aggiudica il titolo provinciale

Nell’ambito dei giochi sportivi studenteschi, il Liceo Majorana Cascino di Piazza Armerina ha ottenuto un significativo riconoscimento, aggiudicandosi il titolo di campione provinciale nel torneo di pallavolo. Questo risultato rappresenta un importante traguardo per l’istituto, che si è distinto per le eccellenti performance dei suoi studenti atleti. Il torneo ha visto la partecipazione di diverse scuole superiori della provincia, ma è stato il Liceo Majorana Cascino a emergere come il più forte, grazie a una serie di partite giocate con grande maestria e spirito di squadra. Questo successo non solo eleva il prestigio della scuola nell’ambito sportivo scolastico, ma contribuisce anche a promuovere l’importanza dello sport come mezzo di formazione e crescita personale per gli studenti.

Infrastrutture: un piano da 82 miliardi per il sud

Le analisi condotte da Uniontrasporti hanno messo in luce la necessità di interventi infrastrutturali critici nel Mezzogiorno, un’area dove il 33% delle imprese italiane trova spazio ma che contribuisce in misura limitata al Pil nazionale. Un fabbisogno quantificato in 535 opere, con 40 interventi prioritari nel Sud che richiederebbero un investimento di 82 miliardi di euro.

Un deficit infrastrutturale che frena lo sviluppo

Secondo i dati presentati, il Sud registra un indice di performance infrastrutturale di 83 su 100, al di sotto della media nazionale. Questo gap si riflette in una crescita economica e occupazionale inferiore rispetto al resto d’Italia. Antonello Fontanili, direttore generale di Uniontrasporti, evidenzierà al convegno dei Giovani Sud di Ance a Catania le urgenze e le prospettive per il rilancio attraverso infrastrutture cruciali come l’alta velocità ferroviaria e il Ponte sullo Stretto di Messina.

Il ruolo dei porti nel sistema logistico nazionale

Alessandro Panaro, capo dell’area Maritime & Energy di Srm, sottolinea come oltre la metà del traffico marittimo nazionale Ro-Ro transiti attraverso i porti del Sud, proponendo un investimento nella Zes unica per ampliare le capacità portuali e migliorare le connessioni con l’entroterra. L’efficienza di questi scali è vista come fondamentale per sfruttare l’aumento previsto del traffico merci nel Mediterraneo.

L’appello di Ance per un rinnovamento generazionale

Angelica Krystle Donati, presidente di Ance Giovani, e Marco Oloferne Curti, coordinatore per la Macroarea Sud, lanciano un appello per un patto generazionale che promuova la continuità e lo sviluppo infrastrutturale. Rilevano l’importanza di valorizzare il settore edile per attrarre giovani talenti, indispensabili per colmare il deficit infrastrutturale e promuovere una crescita equilibrata.

Il convegno si concluderà con un dibattito su come le iniziative infrastrutturali possano trasformare il Sud in un fulcro di sviluppo sostenibile e competitivo, in linea con le esigenze delle comunità locali e del contesto economico più ampio.

Attilio Franchi per StartNews

Il tenente Antonio Di Stefano promosso Capitano.

Il Tenente Antonio Di Stefano, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Enna, è stato promosso Capitano. Originario di Nicosia, arruolatosi nell’Arma quale Carabiniere Ausiliario nel 1984, ha frequentato la Scuola Sottufficiali di Velletri e Firenze al termine della quale è stato destinato alla Legione Carabinieri di Salerno dove ha prestato servizio alle dipendenze della Compagnia Carabinieri di Agropoli sino al 1993 anno in cui è stato trasferito dapprima presso la Stazione Carabinieri di Caltanissetta e successivamente nel 1994
al Nucleo Operativo della medesima città, dove ha svolto tra l’altro mansione di Comandante.

Nel 2003 è stato trasferito ad Enna presso il Nucleo Operativo e Radiomobile dove ha preso parte alle innumerevoli indagini, tra le quali: Strike, Granfonte, Oro Rosso, Rose Senza Spine, Villa, Villa 1 e 2, il Piazzale, Home Delivery, Vito e Villarosy, operazioni che hanno portato al sequestro di ingenti quantità di sostanze stupefacenti di varia natura ed armi. Dal mese di dicembre 2020 e sino a febbraio 2021, ha frequentato il 4° corso Ufficiali del Ruolo Straordinario ad Esaurimento, presso la Scuola Ufficiali di Roma e l’Istituto Superiore Tecniche Investigative di Velletri.

 

Preoccupazioni crescenti per il supervulcano della Long Valley Caldera in California

Il supervulcano della Long Valley Caldera, situato in California, sta suscitando nuovamente preoccupazioni tra gli scienziati. Questa vasta formazione geologica, che si estende per 20 miglia di lunghezza e 11 di larghezza, ha un cratere profondo 3.000 piedi e è considerato uno dei 20 supervulcani noti al mondo. Inattivo per centinaia di migliaia di anni, il suo ultimo evento eruttivo maggiore risale a 760.000 anni fa, ma recenti segnali geologici suggeriscono un possibile risveglio.

Segnali di allarme dalla natura

Scienziati hanno notato fenomeni preoccupanti come l’emersione di ruscelli e sorgenti termali nell’area, spesso precursori di attività vulcanica intensa. Questi segnali hanno riacceso l’allarme che era stato già scatenato negli anni ’80 da un serie di terremoti, tra cui tre di magnitudo 6, che avevano causato un significativo innalzamento del livello del suolo nella regione, interpretato come l’accumulo di magma sotto la superficie.

L’opinione degli esperti

Nel documentario “Secrets of the Underground” trasmesso da Science Channel, il geofisico Rob Nelson ha descritto come “allarmanti” i segni di una potenziale attività vulcanica. Jared Peacock, utilizzando la tecnologia InSAR per il telerilevamento, ha scoperto una “cupola risorgente” vicino a Mammoth Lakes, suggerendo la presenza di magma in movimento, anche se in forma non massiva.

Preparativi e misure precauzionali

Nonostante l’assenza di una camera magmatica di grandi dimensioni sotto la caldera, le autorità non sottovalutano la situazione. I piani di evacuazione sono stati recentemente rivisti e aggiornati, simili a quelli elaborati per i Campi Flegrei in Italia, un altro supervulcano che ha mostrato segni di attività. La comunità locale e gli scienziati rimangono in stato di allerta, pronti a rispondere a qualsiasi evoluzione della situazione vulcanica.

La Long Valley Caldera rimane uno dei siti più sorvegliati dagli esperti di vulcanologia, con l’obiettivo di prevenire le conseguenze devastanti che un’eruzione potrebbe comportare, soprattutto in una regione densamente popolata come la California.

Luigi Schiavo per StartNews

Nuovo studio sfida la metrica della felicità globale

Un recente studio dell’Università di Lund in Svezia mette in discussione l’efficacia della domanda utilizzata annualmente nel World Happiness Report per misurare la felicità globale. La ricerca suggerisce che la formulazione attuale della domanda potrebbe indurre le persone a pensare più a concetti di potere e ricchezza piuttosto che alla felicità vera e propria.

Il dibattito sulla misurazione della felicità

La domanda al centro dell’indagine globale, nota come The Cantril Ladder, chiede ai partecipanti di immaginare una scala da 0 a 10, dove il gradino più alto rappresenta la migliore vita possibile e quello più basso la peggiore. Tuttavia, il nuovo studio, che ha coinvolto 1.500 adulti nel Regno Unito, rivela che questa domanda evoca frequentemente immagini di ricchezza e potere.

August Nilsson, dottorando e primo autore dello studio, critica l’approccio attuale: “Il rischio è che stiamo misurando una forma di benessere orientata alla ricchezza e al potere, piuttosto che una definizione più ampia di felicità e benessere.”

Una nuova prospettiva sulla felicità

Modificando leggermente la formulazione della domanda, ad esempio chiedendo ai partecipanti di valutare “la vita più armoniosa” piuttosto che “la migliore vita possibile”, i ricercatori hanno notato un significativo spostamento nelle risposte, con minori associazioni a potere e ricchezza.

Lo studio sottolinea come la scala di Cantril tenda a riflettere più i livelli di reddito e lo status sociale rispetto ad altri parametri di benessere. Questi risultati suggeriscono la necessità di un approccio più maturo e variegato nella misurazione della felicità, che tenga conto delle differenze culturali e individuali nella percezione del benessere.

Implicazioni future per la ricerca sulla felicità

Nilsson auspica ulteriori ricerche in contesti internazionali, dato il carattere globale della questione. “È essenziale comprendere come le persone interpretano le domande sulla felicità. Non possiamo presumere che la felicità di una persona sia definita solamente dai ricercatori; deve emergere dalla stessa popolazione,” conclude Nilsson. Mentre la Finlandia e altri paesi continuano a dominare le classifiche di felicità, è cruciale interrogarsi sulle metriche usate per tali valutazioni e su come queste possano essere migliorate per riflettere più fedelmente il concetto di benessere autentico.

Serena Costa per StartNews

Meteo Piazza Armerina: colpo di coda dell’inverno

Un improvviso abbassamento delle temperature segna un inaspettato ritorno dell’inverno a Piazza Armerina, con valori termici che scenderanno di ben 6°C sotto la media stagionale. Un fronte freddo in arrivo porterà un significativo calo delle temperature e condizioni meteorologiche instabili nei prossimi giorni.

Giovedì 18 aprile

Il cielo si manterrà prevalentemente nuvoloso, ma non sono previste precipitazioni. I venti saranno forti e continueranno a soffiare per l’intera giornata, con una temperatura massima che toccherà i 18°C e la minima che scenderà fino a 5°C. L’atmosfera sarà percettibilmente più fredda, segnalando il cambiamento stagionale in corso.

Venerdì 19 aprile

Le condizioni meteo peggioreranno leggermente, con cieli molto nuvolosi e la possibilità di alcune piogge. Il freddo si farà più intenso, con una massima che non supererà i 10°C e una minima che potrebbe scendere fino a 3°C. Anche in questo caso, i venti forti caratterizzeranno la giornata, aggiungendo un ulteriore elemento di disagio al già marcato calo termico.

Sabato 20 aprile

Il tempo mostrerà segni di miglioramento con il cielo che si presenterà quasi sereno. Nonostante l’assenza di precipitazioni, sarà una giornata ventosa, con temperature che oscilleranno tra una minima di 5°C e una massima di 19°C. Questa variazione suggerisce una lenta ripresa dopo il brusco abbassamento delle temperature.

Domenica 21 aprile

Per la giornata conclusiva dell’analisi, il cielo resterà nuvoloso, ma senza precipitazioni. I venti saranno più moderati rispetto ai giorni precedenti, oscillando tra deboli e moderati. Le temperature si stabilizzeranno con una massima prevista di 18°C e una minima di 6°C, chiudendo così un periodo di marcata instabilità meteorologica.

Questo ritorno inaspettato dell’inverno richiede attenzione e preparazione, soprattutto per chi si trova a dover affrontare le sfide poste da condizioni meteorologiche così variabili.

Enna – L’associazione ong Luciano Lama partner nel progetto “Biblioinsieme” della societa’ Dante Alighieri

Luoghi attrattivi di dialogo, discussione e confronto. Lo dovrebbero diventare 6 biblioteche della provincia di Enna al termine del lavoro di un progetto dal nome “Biblioinsieme” cui parteciperà come partner anche l’Associazione Luciano Lama Ong presieduta da Michele Sabatino. Così l’associazione Luciano Lama oltre a continuare la propria attività umanitaria in paesi stranieri continua a guardare con molta attenzione a quanto accade “sotto casa”, cercando di contribuire a costruire una società migliore e sempre con particolare attenzione a chi sta peggio, con
iniziative che puntino sempre ad attività incluisive.

Il progetto “Biblioinsieme” finanziato alla società Dante Alighieri comitato di Enna nell’ambito del bando “Biblioteche e comunità” III Edizione promosso dalla Fondazione CON IL SUD e dal Centro per il libro e la lettura e in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) punta infatti a favorire la costruzione di una comunità rispettosa delle diversità, inclusiva e solidale, che non lasci in posizione marginale i soggetti più fragili (p. es. disabili e immigrati). Il progetto prevede attività e laboratori culturali destinati a varie fasce di età (bambini, giovani, adulti, anziani). Prossimamente saranno forniti ulteriori dettagli. Per informazioni ONG Luciano Lama – via Civiltà del Lavoro 17 94100 Enna bassa tel 0935533211 – mail asslama3@gmail.com

L’Associazione di Volontariato Ong Luciano Lama

Fsp Polizia: non esistono giustificazioni per chi delinque

L’ennesima manifestazione scaturita in brutali violenze contro le Forze dell’ordine ieri alla Sapienza non ammette alcun tipo di polemica o dibattito: non c’è alcuna giustificazione possibile per chi comportandosi come è accaduto ieri non fa altro che delinquere. Esprimiamo massima solidarietà ai colleghi feriti e ribadiamo che la misura è colma, i poliziotti sono stanchi di dover subire queste continue orde barbariche che si nascondono dietro al vessillo di studenti non violenti e disarmati. La folla è un pericolo se viola le regole della sicurezza, non impugnare un’arma – e ci mancherebbe pure! – non vuol dire poter fare qualsiasi cosa senza alcun limite. Vogliamo una legge che imponga una distanza minima fra i manifestanti e gli operatori in servizio d’ordine”. Così Valter Mazzetti, segretario generale FSP Polizia di Stato, dopo gli scontri avvenuti ieri alla Sapienza dove centinaia di manifestanti pro-Palestina hanno tentato di forzare il cordone della Polizia. “Non è più possibile rimanere a guardare questi scempi continui contro i colleghi che fanno ordine pubblico – incalza Mazzetti -. E’ ora di prendere seri provvedimenti. Gli operatori in divisa non devono essere toccati, chi partecipa a qualsiasi manifestazione deve restare rigorosamente lontano da donne e uomini che svolgono un servizio per la collettività e non possono puntualmente subire violenza di ogni genere. Ci aspettiamo punizioni più certe e severe per chi li aggredisce, e chiediamo a gran voce che si codifichi l’obbligo di mantenere la distanza dagli appartenenti alle Forze dell’ordine”.

Voto di scambio, mafia e corruzione: undici arresti in Sicilia, sospeso il vicepresidente leghista della regione

Una vasta operazione anticrimine ha portato all’arresto di undici persone in Sicilia, coinvolgendo politici, funzionari comunali e imprenditori. Le accuse variano tra scambio elettorale politico-mafioso e corruzione aggravata. Tra gli arrestati figurano il sindaco di Tremestieri Etneo e il vicepresidente della Regione, Luca Sammartino (Lega), che è stato sospeso.

Dettagli dell’operazione

I Carabinieri del comando provinciale di Catania stanno eseguendo una serie di ordinanze di custodia cautelare su mandato della Procura distrettuale. Le indagini, iniziate nel 2018, hanno messo in luce una rete di corruzione e scambio elettorale che coinvolgerebbe il sindaco di Tremestieri Etneo, Santi Rando, ora in carcere, e il suo ex oppositore politico, Mario Ronsisvalle, ai domiciliari. Luca Sammartino, vicepresidente della Regione Siciliana e assessore all’Agricoltura, è accusato di corruzione. Secondo la Procura, Sammartino avrebbe influenzato le decisioni amministrative in favore di imprenditori legati alla mafia, alterando le regole di competizione elettorale a proprio vantaggio.

Le implicazioni politiche

La gravità delle accuse ha portato alla sospensione di Sammartino, con il Presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, che assumerà ad interim le sue deleghe. L’operazione getta una nuova ombra sulla politica regionale, evidenziando come il sistema di corruzione e collegamenti mafiosi sia ancora radicato in alcune strutture di potere locali.

“Api in circolo”, un’iniziativa dei McDonald’s rivolta ai giovani studenti.

I McDonald’s di Catania, Enna e Caltagirone, supportati dai rispettivi Comuni, hanno lanciato “Api in circolo”, un’iniziativa educativa rivolta principalmente ai giovani studenti. Il progetto mira a promuovere la consapevolezza sull’importanza delle api e sul valore del miele. Dalle giornate odierne e per alcune settimane a venire, si terranno diversi workshop educativi dotati di un’arnia dimostrativa, guidati da un’esperta di apicoltura che illustrerà le diverse fasi di vita dell’alveare e l’importanza cruciale delle api per la biodiversità e la sostenibilità ambientale.

Piazza Armerina – Varata la revisione del piano triennale delle opere pubbliche

Il Comune di Piazza Armerina ha recentemente aggiornato il suo piano triennale delle opere pubbliche per il periodo 2024-2026, procedendo alla revisione delle opere programmate in base alle nuove esigenze urbanistiche e alla normativa vigente. Questo aggiornamento riflette un adattamento alle mutate condizioni economiche e alle priorità di sviluppo territoriale.

opere eliminate

Nell’ambito della riorganizzazione del piano, sono state eliminate nove opere, le cui ragioni sono dettagliate nel documento di revisione:

1. Intervento “Piano urbano del traffico” – L’opera, precedentemente programmata con un budget di €858.000, è stata considerata obsoleta a causa delle modifiche urbanistiche apportate negli ultimi anni. È prevista una riprogrammazione.

2. Opere di urbanizzazione nel villaggio albergo S. Giorgio – Con un preventivo di €1.884.000, quest’opera è stata rimandata per allinearsi alle nuove scelte urbanistiche, secondo la Legge Regionale n. 12/2020.

3. Opere di urbanizzazione con tipologia edilizia a schiera in zona C1 – Similmente, questo progetto da €276.000 necessita di essere aggiornato secondo le nuove direttive urbanistiche.

4. Opere di urbanizzazione in C/da S. Giacomo – Con un costo di €2.201.000, anche questa opera è stata sospesa per le stesse ragioni urbanistiche.

5. Costruzione di una scuola materna a 6 sezioni – Il progetto da €1.500.000 è stato messo in attesa di una nuova valutazione urbanistica.

6. Progetto di realizzazione scale mobili urbane – Previsto a €3.000.000, anche questo intervento è stato posticipato per adeguamento urbanistico.

7. Ristrutturazione locali di via Conti – Questo intervento da €500.000 è stato considerato obsoleto e necessita di una nuova definizione.

8. Lavori di recupero dell’edificio scolastico di S. Elia – Con un budget di €177.000, è stato annullato poiché gli spazi sono stati destinati ad altre funzioni.

9. Manutenzione straordinaria Parco Urbano san Pietro – L’intervento da €800.000 è stato integrato in un altro progetto già programmato.

Queste decisioni sono parte di un processo dinamico di pianificazione che mira a ottimizzare l’utilizzo delle risorse e ad adattare le infrastrutture comunali alle esigenze attuali e future. Nonostante le eliminazioni, il piano continua a prevedere numerosi interventi essenziali per il mantenimento e lo sviluppo della qualità urbana e della vita dei cittadini di Piazza Armerina.

Ponte sullo stretto: 237 chiarimenti richiesti dal Ministero dell’Ambiente, il progetto rallenta

La valutazione dell’impatto ambientale scuote la politica

La commissione di Valutazione Impatto Ambientale del Ministero dell’Ambiente ha sollevato numerose questioni riguardanti il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, gestito dalla Stretto di Messina Spa, richiedendo ben 237 chiarimenti. Questa mossa potrebbe significativamente ritardare l’avanzamento dell’opera, prevista inizialmente per l’estate su speranze del Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini.

Reazioni politiche al rilievo

Antonio De Luca, capogruppo dell’M5S all’Assemblea Regionale Siciliana, critica aspramente il progetto: “La pioggia di richieste di documenti integrativi dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica dimostra le enormi carenze di un progetto vecchio e raffazzonato. Altro che partenza in estate, di questo passo i cantieri slitteranno alle calende greche. Quest’opera oltre che inutile rischia di bruciare una valanga di soldi pubblici.”

In difesa del progetto, Nino Germanà, vicepresidente del Gruppo Lega e segretario in commissione Trasporti a Palazzo Madama, respinge le critiche: “Il Ponte sullo Stretto è la più grande opera ingegneristica del secolo e le richieste di integrazione rientrano nella norma della procedura. Nessuna criticità, quindi, ma normali integrazioni.”

“Dal ministero dell’Ambiente arriva un macigno sul progetto del Ponte sullo stretto, con più di 200 richieste di integrazione, che corrispondono a altrettante lacune. È la conferma di quanto avevamo preannunciato ieri a Messina, dove ho incontrato rappresentanti di associazioni e cittadini che si oppongono al progetto”. Lo scrive sui social il presidente del M5s, Giuseppe Conte

“Il ponte sullo stretto è un’opera dispendiosa, non condivisa con le comunità locali su cui il governo ha messo in atto procedure poco chiare che gettano ombra anche sulle soluzioni tecniche proposte. Per non parlare delle numerose forzature sulle procedure d’impatto ambientale su cui oggi hanno acceso i riflettori anche i tecnici del ministero dell’ambiente. Il progetto è pieno di carenze e di vuoti su aspetti fondamentali per la sicurezza, sostenibilità e efficienza dell’infrastruttura: no a un nuovo ecomostro” così il capogruppo democratico nella commissione trasporti della camera e segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo.

Critiche ambientaliste e scientifiche

Angelo Bonelli di Alleanza Verdi e Sinistra denuncia gravi mancanze nel progetto: “La commissione tecnica VIA del Ministero dell’Ambiente ha demolito il progetto definitivo chiedendo 221 richieste di integrazioni. È gravissimo ciò che sta accadendo con il ponte sullo stretto.”

Ottimismo dalla direzione di Stretto di Messina spa

Nonostante le critiche, il presidente della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, rimane fiducioso: “Nessun passo falso, un altro importante passo avanti per la realizzazione del ponte. Il progetto definitivo rappresenta i massimi standard di ingegneria. Daremo tutte le integrazioni richieste nei 30 giorni previsti.”

Queste posizioni divise riflettono l’alta tensione e le aspettative contrastanti legate alla realizzazione del Ponte sullo Stretto, un’opera che potrebbe definire l’infrastruttura della regione per decenni a venire.

Attilio Franchi per StartNews

Convegno medico a Enna focalizzato sui tumori della testa e del collo

L’Ospedale Umberto I di Enna ha recentemente ospitato il convegno “Al Centro i tumori testa collo”, evento di grande importanza regionale che ha visto la partecipazione di numerosi professionisti sanitari della regione Sicilia. Il convegno, presieduto da Daniela Sambataro, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia dell’ASP di Enna, e da Vittorio Gebbia, professore di Oncologia Medica presso l’Università KORE di Enna, ha affrontato temi cruciali nella lotta contro i tumori squamosi del distretto testa-collo.

Obiettivi e sviluppi nel trattamento

Negli ultimi quindici anni, come sottolineato dai relatori durante il convegno, si sono verificati significativi cambiamenti nel trattamento di questi tumori, grazie all’introduzione di terapie mirate, di immunoterapia e di cure simultanee. Il convegno si è posto come obiettivo quello di condividere le conoscenze sulle strategie multidisciplinari attuali e definire il miglior percorso diagnostico e terapeutico per i pazienti.

Sessioni e tematiche trattate

Il programma del convegno si è articolato in cinque sessioni principali, che hanno coperto vari aspetti della malattia: dalla definizione diagnostica alla stadiazione clinico-patologica, dalla gestione della malattia localizzata alle strategie per i casi più avanzati, fino al trattamento riabilitativo dei pazienti affetti da tumori testa-collo. Ogni sessione ha visto la partecipazione di esperti che hanno condiviso i loro studi e le ultime novità nel campo.

L’evento ha anche puntato a sensibilizzare i partecipanti sull’importanza del riconoscimento precoce dei sintomi di questi tumori e sulla necessità di una corretta prevenzione. La presenza di figure di spicco nel campo della medicina e di numerosi professionisti sanitari ha confermato la rilevanza del convegno non solo per la comunità medica, ma anche per la più ampia sensibilizzazione pubblica su queste tematiche.

Siti Utili per approfondire.

Nati per leggere: tre incontri in provincia di enna per promuovere la lettura infantile

Nell’ambito del programma nazionale “Nati per Leggere”, dedicato alla promozione della lettura nella fascia d’età 0-6 anni, sono previsti tre incontri nella provincia di Enna. Questi appuntamenti, organizzati con la collaborazione dei gruppi locali di Enna, Aidone e Assoro, si inseriscono nella settimana della Festa del Libro e della Lettura di Enna. Il primo evento si terrà oggi, 17 aprile presso il nido comunale Biricoccolo di Enna, alle ore 16:00. Oggi pomeriggio , alle 17:00, si svolgerà un altro incontro alla biblioteca comunale di Aidone. Infine, sabato 20 aprile, è programmato un ulteriore appuntamento alla biblioteca comunale di Assoro, anch’esso alle ore 17:00. Questi incontri sono parte di un’iniziativa che mira a coinvolgere attivamente le famiglie con bambini piccoli, fin dal grembo materno, nel mondo della lettura.

Palermo – Approvazione di una nuova legge regionale per un policlinico universitario a Enna

Una recente legge regionale stabilisce che i nuovi policlinici universitari possano essere istituiti solo in presenza di una università autonoma, escludendo quindi le sedi distaccate. Questo criterio rende la provincia di Enna l’unico possibile candidato per la realizzazione di un nuovo grande policlinico universitario. I deputati regionali Luisa Lantieri e Fabio Venezia hanno condiviso dettagli significativi del progetto, sottolineando come questa iniziativa non solo potenzierà il sistema sanitario locale, ma servirà anche da stimolo per ulteriori miglioramenti infrastrutturali nell’ambito della salute pubblica.

Impatto sul sistema sanitario locale

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L’approvazione di questa legge rappresenta un notevole passo avanti per la provincia di Enna, che vedrà non solo la nascita di un policlinico universitario ma anche un generale potenziamento del suo sistema sanitario. Gli effetti positivi di questa legge si estenderanno anche alla vicina Caltanissetta, dove è previsto un rafforzamento dell’ospedale Sant’Elia. Nonostante Caltanissetta ospiti una facoltà di Medicina, essa è considerata una sede distaccata dell’Università di Palermo, il che la esclude dalla possibilità di ospitare il nuovo policlinico.

Il ruolo dei politici locali

Nino Cammarata

I politici locali, tra cui il presidente provinciale di Fratelli d’Italia, Nino Cammarata, hanno svolto un ruolo cruciale in questa iniziativa legislativa, dimostrando un efficace lavoro di squadra. Questa collaborazione trasversale potrebbe fungere da modello per future iniziative che riguardano l’intera provincia. L’approvazione del policlinico universitario è vista non solo come un traguardo immediato, ma anche come un potenziale catalizzatore di ulteriori miglioramenti e cooperazioni tra le varie entità politiche e sanitarie della regione.

Enti locali. Cambiano norme per spettacoli. Mancuso (FI) “Snellimento burocrazia per economia e cultura”

Cambiano le regole per gli spettacoli che ospitano fino a mille spettatori in Sicilia. Non saranno infatti più necessari i pareri delle Questure, ma tutte le competenze saranno in capo ai Comuni, con procedure molto più veloci.
L’Assemblea Regionale ha infatti approvato oggi il testo del Decreto regionale, predisposto dalla Giunta, che trasferisce alle amministrazioni comunali le funzioni di polizia amministrativa previste dal TULPS (il Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza).

Michele Mancuso

Michele Mancuso

Già dagli anni ’70 – spiega il Presidente della Commissione per lo Statuto, il forzista Michele Mancuso, che ha curato l’iter del provvedimento – nelle Regioni a Statuto ordinario le funzioni di polizia amministrativa riferite agli spettacoli pubblici sono state trasferite prima dallo Stato alle Regioni e poi ai Comuni. Adesso questo sarà possibile anche in Sicilia, permettendo una estrema semplicità e celerità delle procedure amministrative, che prevedono unicamente una SCIA da presentare allo Sportello per le attività produttive. Un sistema – conclude Mancuso – che soprattutto nel periodo estivo è di grande utilità per rendere possibile l’organizzazione di eventi e spettacoli.”
Per Mancuso, si tratta di una norma di attuazione dello Statuto regionale all’insegna dello snellimento burocratico. Il frutto di un lavoro che ha coinvolto il Governo regionale e la Commissione dell’ARS, che oggi danno ai sindaci e agli operatori di questo importante settore economico e culturale la possibilità di organizzare velocemente le iniziative senza pastoie burocratiche.”

ASP Enna. La bellezza oltre la malattia, Fashion event

Venerdì 19 aprile 2024, presso la Sala Mingrino dell’ Umberto I di Enna, si terrà il Fashion Event dal titolo “La Bellezza oltre la malattia, sfilata di moda, musica e poesia”.
L’iniziativa si inserisce dentro la Open Week, organizzata dalla Fondazione Onda, che, presso l’ASP di Enna, si celebrerà dal 18 al 24 aprile con incontri, eventi e visite mediche gratuite a sostegno della medicina di genere.

Il Fashion Event, curato dalla Unità Operativa di Oncologia, è spiegato dagli operatori del reparto che evidenziano: “Oggi le nostre pazienti oncologiche vivono la malattia sostenute in multidisciplinarietà, dalla diagnosi alla cura, in un percorso che le accompagna a sentire la malattia come opportunità per scoprire che la bellezza è molto di più di un desiderio superficiale, è una profonda necessità dell’anima umana”. Saranno le donne in cura presso l’Unità Operativa a indossare gli abiti durante la sfilata e a esprimere emozioni e pensieri nelle attività artistiche previste.

Trucchi, acconciature, abiti, trattamenti estetici, conduzione dei vari momenti dell’evento saranno offerti gratuitamente da un team di laboratori e professionisti che gli operatori ringraziano nelle persone di Giuliana Di Bella, Elisa Di Dio, Serafina Costa, Ivan di Stefano, Romualdo Parrucchieri.

Elogio per il pronto soccorso e il reparto di medicina dell’ospedale Chiello di Piazza Armerina

Il sig. P.R., a nome dei familiari del sig. R.R., elogia gli operatori del Pronto Soccorso e del Reparto di Medicina dell’Ospedale Michele Chiello di Piazza Armerina per la professionalità e la competenza mostrate in occasione del ricovero del congiunto:
A seguito di una bruttissima caduta, il sig. R.R., classe 1931, veniva trasportato con autoambulanza presso il Pronto Soccorso di Piazza Armerina. A seguito delle prime cure e accertamenti sanitari, veniva trattenuto in astanteria per alcuni giorni per poi essere trasferito e ricoverato presso il reparto di Medicina Interna.
Sin dal primo intervento del personale con l’autoambulanza fino al giorno della sua dimissione definitiva, avvenuta il 25 marzo 2024, è da sottolineare che è sempre stato trattato con lodevole professionalità, umanità e gentilezza anche in considerazione del fatto che il paziente, oltre a essere una persona di età avanzata, ha un quadro clinico non indifferente con diverse problematiche psicofisiche. Pertanto, – conclude il sig. P.R. – per conto di tutti i familiari stretti del sig. R.R., esprimo la più sincera gratitudine a tutto il personale (Dirigenti medici, Capo sala, Infermieri, Operatori Socio Sanitari e Ausiliari) sia del Pronto Soccorso che del Reparto di Medicina Interna. Un grazie infinito”.

Ispezione per il diserbamento a Piazza Armerina. Lavori conclusi al Monte. Casalotto in dirittura d’arrivo

Questa mattina, a Piazza Armerina, si è tenuta un’attività ispettiva guidata dalla presidente della IV Commissione consiliare, Debora Zanerolli. Al momento ispettivo, che ha avuto come focus il controllo dei lavori di diserbamento attualmente in corso in varie parti della città, hanno partecipato la consigliera Giada Sarda, facente parte della IV commissione, e l’assessore Epifanio Di Salvo.

Durante l’ispezione, è stato constatato che al quartiere Monte sono stati completati i lavori di diserbamento come previsto dal programma. Attualmente, l’attenzione si è spostata verso il quartiere Casalotto, dove i lavori sono vicini al completamento. È previsto che entro la prossima settimana, anche questo quartiere vedrà la conclusione delle attività. Successivamente, si procederà con il quartiere Canali e per le altre zone della città. I lavori di diserbamento sono stati affidati alla ditta General Montaggi, la quale ha operato seguendo le specifiche del contratto stipulato con l’amministrazione comunale. L‘assessore Epifanio di Salvo  ha espresso soddisfazione per lo stato avanzamento dei lavori e per la qualità dell’intervento effettuato, anticipando una veloce conclusione delle operazioni nei quartieri rimanenti.

Nelle foto alcuni scorci del quartiere Casalotto ripuliti dalle erbe infestanti.

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