Incontro a Palermo tra Anci Sicilia e presidenti dei Liberi consorzi comunali

Il 20 maggio, presso la sede di Anci Sicilia, si è svolto un incontro con i neoeletti presidenti dei Liberi consorzi comunali; un’occasione per definire le nuove responsabilità e rafforzare il dialogo tra enti di area vasta e Comuni. All’appuntamento hanno partecipato il presidente di Anci Sicilia Paolo Amenta e il segretario generale Mario Emanuele Alvano, insieme a Giuseppe Pendolino (Agrigento), Walter Tesauro (Caltanissetta), Piero Capizzi (Enna), Maria Rita Schembari (Ragusa), Michelangelo Giansiracusa (Siracusa) e Salvatore Quinci (Trapani).
Incontro alla sede di Anci Sicilia
Paolo Amenta – con parole cariche di fiducia – ha accolto i neoeletti, sottolineando che le funzioni di area vasta richiedono un solido equilibrio finanziario per garantire servizi di qualità a cittadini e imprese. Il presidente ha ribadito l’urgenza di un modello amministrativo lungimirante; un sistema capace di coniugare efficienza e sostenibilità sul territorio siciliano.
Sfide e competenze per i consorzi
Mario Emanuele Alvano ha evidenziato che «servirà riprendere in mano strumenti fermi da oltre dieci anni, valutandone adeguatezza e conformità alle esigenze attuali»; un richiamo a rinnovare regolamenti e prassi per armonizzare il rapporto tra Liberi consorzi e Comuni. Il segretario generale ha evidenziato la necessità di percorsi condivisi, puntando su tavoli tecnici dedicati ai compiti specifici di ciascun ente.
Prossimi passi e strategie
I presidenti, consapevoli delle opportunità e delle criticità, hanno espresso forte apprezzamento per il percorso avviato; ora Anci Sicilia chiederà incontri al presidente della Regione, all’assessore alle Autonomie locali e al presidente dell’Ars per valutare lo stato dell’arte degli enti di area vasta in Sicilia.
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