Piazza Armerina – Una classe, un legame: i 50 anni dal diploma della Quinta A del liceo scientifico Vito Romano

A Piazza Armerina, tra brindisi e ricordi, tredici ex alunni della Quinta A del liceo scientifico “Vito Romano” si sono ritrovati – nei giorni scorsi– per celebrare i 50 anni dal loro diploma, conseguito nel 1975. In quell’aula erano in 21. Il gruppo si è dato appuntamento in un noto ristorante della città per festeggiare un anniversario che è stato più di una semplice ricorrenza: un nuovo frammento di vita condivisa.
Un’amicizia che non ha mai conosciuto distanza
La vera peculiarità di questo gruppo non è solo la fedeltà alle tradizioni – con ritrovi periodici che sfidano tempo, distanze e vicende personali – ma la qualità del legame che li unisce. Non si tratta semplicemente di “compagni di scuola”, ma di amici, fratelli, confidenti di gioventù. Un’unione così forte da spingerli, già negli anni ’70, ad adottare per primi un angolo della città come proprio rifugio: la villetta di piazza Boris Giuliano. All’epoca – quando quella piazza aveva un solo bar, zero panchine e i lampioni erano un sogno – quella villetta era tutt’altro che mondana. Ma per quei ragazzi, era tutto. I marciapiedi fungevano da “salotto” all’aperto, luogo di racconti, appuntamenti, primi amori e infiniti sogni. Oggi quello stesso spazio pullula di locali, giovani e luci, ma per loro resta un angolo ricco di ricordi, di serate ad ascoltare musica o semplicemente passate a chiacchierare fino a tardi.
Una storia scritta a più mani
Dopo il diploma, ognuno ha preso la propria strada – come accade sempre – con gioie, successi ma anche dolori e delusioni che la vita riserva. Oggi qualcuno non c’è più, ma il gruppo ha resistito al tempo e quel filo invisibile che li lega non si è mai spezzato. Anzi, è diventato più forte. Rivedersi, dopo 50 anni, è stato – come hanno raccontato – «come ritrovarsi il giorno dopo: stessa intesa, stessa voglia di ridere, stessa complicità».
Un messaggio per i maturandi di oggi
Durante la serata è stata ascoltata una canzone scritta per l’occasione dal titolo “Quelli della VA”, che racconta la storia della classe e dei suoi protagonisti. È stato un modo per lasciare un segno, ma anche per lanciare un augurio – autentico e vibrante – ai ragazzi di oggi che stanno affrontando l’esame di Stato: «Coltivate i vostri legami, non lasciate che si perdano, perché possono accompagnarvi per tutta la vita. Sentirsi parte di un gruppo con radici così profonde nel tempo aiuta a valorizzare la propria esistenza».
Nella foto (da sinistra).
Salvatore Filetti
Enzo La Malfa
Mario Finocchiaro
Matilde Lanza
Manfredi Napoli
Gabriella Inzana
Angela Grillo
Marcello D’Amico
Eugenia Forgia
Nicola Lo Iacono
Gianfranco Palermo
Aurelio Vanasco.
Tommaso Speranza (non presente nella foto)
Questo il brano musicale dedicato a “Quelli della Quinta A”