Enna celebra Federico II tra storia, teatro e rievocazioni

La Settimana Europea Federiciana di Enna prosegue con un programma ricco di eventi che immergono la città nel suggestivo mondo del grande imperatore svevo. Dopo l’apertura di lunedì 5 maggio, l’attenzione si sposta su appuntamenti che spaziano dalla letteratura al teatro, dalla musica alla rievocazione storica, coinvolgendo artisti, studiosi e l’intera comunità.

“Il viaggio di Costanza”: un reading per riscoprire le figure femminili della Storia

Domani, mercoledì 7 maggio, alle ore 18:30, la splendida cornice della chiesa dello Spirito Santo farà da sfondo al reading “Il viaggio di Costanza”. L’opera, scritta e interpretata dalla poliedrica artista xibetana Elisa Di Dio, vedrà la partecipazione di Davide Campisi, performer ennese che arricchirà la scena con suggestioni sonore di ritmi e voce. Accanto a loro, Pietro Colletta, presidente della Società Dante Alighieri di Enna e docente dell’Università di Palermo, si alternerà nella lettura del testo. L’introduzione alla serata e alla storica location sarà affidata a Pippo Lombardo, anima del blog Libri&Altrove.

Al centro della narrazione, Costanza d’Aragona, la prima moglie di Federico II, una figura storica che rivive attraverso un monologo intimo e potente, nato dalla penna di Elisa Di Dio. L’autrice restituisce voce e dignità a una donna spesso relegata ai margini della narrazione storica. Già regina e vedova del re d’Ungheria, Costanza si unì in matrimonio con il quindicenne Federico per un preciso disegno politico di papa Innocenzo III. Nonostante l’apparente improbabilità dell’unione – lei venticinquenne, lui un adolescente erede di due grandi dinastie – tra i due nacque un amore inaspettato. Costanza si rivelò una figura di grande saggezza, pronta a sostenere le ambizioni del marito e a reggere con fermezza il regno di Sicilia durante le sue assenze. Attraverso le sue parole, emergono la malinconia e l’orgoglio di una donna che svela il prezzo pagato dalle figure femminili all’interno dei complessi giochi di potere del Medioevo. Il testo, intessuto di memoria e desiderio, mira a restituire umanità a un volto dimenticato, facendo risuonare nel silenzio degli archivi la voce di tutte quelle donne – regine senza corona, corpi usati come confini, anime sopravvissute al tempo – capaci di sfidare convenzioni e limiti.

Prossimi appuntamenti tra Dante, Europa, costumi medievali e arte

Il programma della Settimana Europea Federiciana proseguirà giovedì 8 maggio alle 18:30 al centro culturale Al Kenisa con lo spettacolo “Non ragioniam di lor…”, il terzo canto dell’Inferno dantesco riletto attraverso storia, poesia, arte e musica, con Laura Mollica, Maurizio Muraglia e Marco Pavone – un evento organizzato dalla Società Dante Alighieri comitato di Enna, presieduta da Piero Colletta. Venerdì 9 maggio sarà la Festa dell’Europa, che dalle 9:30 animerà il teatro comunale Francesco Paolo Neglia con le scuole di ogni ordine e grado, culminando nella premiazione dei bandi dedicati a Edoardo Fontanazza e Rocco Lombardo e in esibizioni di canti, recital, performance strumentali e multimediali degli studenti. Il fine settimana del 10 e 11 maggio sarà dedicato al workshop “A corte di Federico” all’Urban center, un focus sui costumi e la rievocazione storica curato da Monica Serra D’Elia, esperta del settore. Sabato 10, a partire dalle 20, il centro storico di Enna si trasformerà nella Notte Federiciana, ospitando il Mercato dei Crociati, street food a tema medievale e spettacoli di musici, giullari e danze. A chiudere la manifestazione, domenica 11 alle 18 a Palazzo Chiaramonte, sarà inaugurata la mostra di pitture “Il Principe gattesco” dell’artista Ornella Gullotta.

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