Prima Festa della Musica a Villarosa: i giovani del “Colajanni” incantano la nuova Piazzetta della Cultura

Lo scorso 21 giugno, in occasione del solstizio d’estate, Villarosa ha celebrato la sua prima *Festa della Musica*, evento promosso dal Comune in collaborazione con l’associazione “Il colore dei suoni”. Un’occasione speciale che ha avuto per protagonisti assoluti gli studenti del Liceo Musicale “Napoleone Colajanni” di Enna – ambasciatori di talento e passione – e che ha segnato l’inaugurazione ufficiale della “Piazzetta della Cultura”, nuovo spazio simbolico per la comunità.
Suggestione, talento e applausi scroscianti
In un’atmosfera quasi intima, al calar della sera e con un pubblico di oltre 250 persone, le note hanno parlato al cuore. Le luci soffuse hanno esaltato il momento, rendendo la serata intensa e vibrante. Sul palco si sono alternati Mario Aronica (chitarra), Giuditta Catalano (contralto), Manuel Di Stefano (batteria), Francesco Marotta (clarinetto), Salvatore Mastrosimone (pianoforte) e Marica Paternò (soprano), interpretando un repertorio che ha attraversato i secoli – dal Barocco al Pop, passando per il Jazz – e le emozioni.
Un messaggio universale, una piazza piena di emozioni
Ad aprire il concerto, “Look at Me” di Noa, un brano che ha commosso tutti: una preghiera laica, dedicata a due madri – una israeliana, l’altra palestinese – accomunate dalla tragedia. E in chiusura, l’immancabile *Imagine* di John Lennon: un inno alla pace che ha suggellato l’intera serata con riflessione e speranza.
Le parole delle istituzioni: soddisfazione e orgoglio
Il sindaco Franco Costanza ha espresso entusiasmo per la riuscita dell’evento: «Abbiamo voluto affidare questa prima edizione ai giovani e non potevamo fare scelta migliore – ha dichiarato – Villarosa ha nel cuore la cultura e due dei musicisti, Mario Aronica e Salvatore Mastrosimone, sono nostri concittadini: motivo di orgoglio per tutta la comunità».
Anche la prof.ssa Giovanna Fussone, referente del Liceo Musicale “Colajanni”, ha ringraziato l’Amministrazione comunale: «In una piazza intitolata alla cultura, con un pubblico attento e partecipe, i nostri ragazzi hanno espresso bellezza e significato – ha detto –. La musica, quando è condivisa così, diventa un dono per tutti».