Sp 15: partiti i lavori di manutenzione tra Piazza Armerina e Barrafranca

Sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria sulle strade provinciali 15 A e 15 B, che collegano i comuni di Piazza Armerina e Barrafranca. Gli interventi – affidati alla ditta Bruno Teodoro Costruzioni – sono finanziati dall’assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità per un importo complessivo di un milione e 800 mila euro. L’asse viario in questione, fondamentale per la mobilità locale, ha subito negli anni numerosi danni, soprattutto a causa di frane provocate da eventi meteo estremi e dalla cattiva gestione delle acque piovane. Le criticità del tracciato – che da tempo compromettono la sicurezza e la fluidità del traffico – saranno affrontate con un pacchetto di lavori mirati e approfonditi.
Interventi per la sicurezza e la stabilità
Il progetto, curato dall’architetto Giuseppe Di Lavore e dall’ingegnere Aldo Murgano, prevede il rifacimento del manto stradale, la sostituzione delle barriere guard-rail e della segnaletica orizzontale, oltre alla realizzazione di cordoli, opere di sostegno e interventi di pulizia delle cunette e degli attraversamenti stradali. Particolare attenzione sarà dedicata alle zone soggette a smottamenti: qui si interverrà con la rimozione del terreno instabile, la costruzione di muri di contenimento e l’impiego di gabbionate – il tutto rivestito in pietra – per garantire un’adeguata stabilizzazione dei versanti e impedire nuove frane.
Un impegno per la viabilità e lo sviluppo
A seguire i lavori sarà la sezione di Enna del Genio Civile, mentre a rimarcare l’importanza dell’opera è intervenuto il presidente della ex Provincia di Enna, Piero Capizzi, che ha dichiarato: «Garantire la sicurezza stradale e migliorare i collegamenti tra i territori è una delle priorità che caratterizzerà il mio mandato, convinto che da una rete viaria ed infrastrutturale efficiente passa lo sviluppo del territorio». Capizzi ha inoltre evidenziato le difficoltà pregresse: «La carenza di finanziamenti di cui ha sofferto l’Ente per le note vicende non ha reso strutturale un programma di interventi sulla rete viaria provinciale sulla quale concentreremo i nostri sforzi». Un impegno – quello per la viabilità – che torna al centro dell’agenda politica locale; un segnale concreto che punta a trasformare una fragilità storica in un’opportunità di rilancio per l’intero comprensorio.
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