Festa dell’Europa a Enna: il teatro Neglia si anima con musica, premi e dialogo tra culture

Questa mattina – in un teatro Neglia che pullula di colori, canti e sorrisi – Enna celebra la Festa dell’Europa con una manifestazione che riunisce bambini e ragazzi di tutte le età. È la giornata centrale della Settimana europea federiciana, evento culturale e didattico che rende omaggio alla visione europea nata con la storica dichiarazione del ministro Robert Schuman, esattamente 75 anni fa.
A partire dalle 9:30, gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado si alternano sul palco con canti, recital, brani musicali e presentazioni multimediali. A condurre il ritmo della mattinata è Maria Renna, referente per le scuole della Settimana europea federiciana – voce familiare e guida entusiasta per i giovani protagonisti.
Dai più piccoli ai liceali, un ponte educativo tra passato e presente
La platea del teatro ospita un vero mosaico di scuole: i piccoli della scuola dell’infanzia “Principe di Napoli”, i bambini degli istituti comprensivi “Santa Chiara” e “De Amicis”, i ragazzi del liceo classico e del liceo delle Scienze umane, fino agli allievi del liceo musicale “Napoleone Colajanni”. Accanto a loro anche gli studenti del centro ludico-didattico “Fabbrica di Mivà”, in una mattinata che unisce educazione, arte e spirito europeo.
I premi per la pace e il patrimonio culturale federiciano
Durante la cerimonia vengono consegnati gli attestati e i riconoscimenti del bando dedicato a Edoardo Fontanazza, figura emblematica nel campo della pedagogia. Premi in denaro e menzioni speciali vanno a quegli studenti che si sono distinti nell’elaborazione di contenuti sul tema: «Pace. L’unità nella diversità, fondamento del processo d’integrazione europeo, trova le sue radici nel dialogo interculturale praticato alla corte di Federico II».
Altro momento saliente è il conferimento del premio speciale “Rocco Lombardo” – dedicato allo storico dell’arte – riservato agli elaborati sulla falconeria federiciana, descritta come «simbolo di pace nei trattati tra cristiani e saraceni»; un omaggio all’eleganza culturale e alla diplomazia del tempo di Federico II.
Un coro di istituzioni per l’Europa dei giovani
Tra le autorità presenti si segnalano Cettina Rosso, presidente della Casa d’Europa di Enna, i membri della giuria, dirigenti scolastici, docenti, rappresentanti delle istituzioni cittadine e lo staff organizzativo della Settimana europea federiciana. Tutti insieme – in un clima di festa e riflessione – per celebrare un’Europa che parte dalle nuove generazioni e si fonda su cultura, inclusione e dialogo.
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