Il PD di Enna accusa la destra: «Tagli e accorpamenti stanno calpestando la scuola»

Il Partito Democratico di Enna ha diffuso un comunicato con toni duri contro il governo regionale e nazionale. Al centro della protesta c’è il tema del dimensionamento scolastico e dei nuovi tagli annunciati. Secondo i democratici «la scuola e la sua comunità vengono calpestate» mentre le istituzioni restano in una situazione di caos.
Il caso Farinato–Colajanni
Nonostante la sentenza del TAR abbia dichiarato illegittimo l’accorpamento del Liceo Scientifico “P. Farinato” all’Istituto “Napoleone Colajanni” di Enna, l’Assessorato regionale all’Istruzione non ha applicato la decisione. «Le due comunità scolastiche sono state abbandonate e lasciate nel caos», denuncia il PD, evidenziando gravi incertezze organizzative e la perdita di serenità per studenti, docenti e famiglie.
La posizione del PD ennese
«Una condizione del tutto inaccettabile – dichiara Giuseppe Seminara – come Partito siamo vicini al corpo docente, al personale, agli studenti e alle famiglie; continueremo la nostra battaglia politica e vigileremo a salvaguardia della scuola nel nostro territorio». Il PD annuncia inoltre la mobilitazione dei propri rappresentanti nelle sedi istituzionali, affiancando studenti e Giovani Democratici nelle loro contestazioni.
Un quadro regionale preoccupante
La situazione non riguarda soltanto Enna. In tutta la Sicilia sono previsti ulteriori tagli, con la riduzione stimata di 600 cattedre. «Meloni e Schifani stanno portando la scuola allo sfascio più completo – afferma Lillo Colaleo della segreteria regionale PD – parlano di merito ma trasformano scuole in caserme, parlano di riforme ma eliminano istituti e organici».
Scuola e futuro
Il PD ribadisce la necessità di valorizzare il mondo della conoscenza, riconoscendone il ruolo sociale e costituzionale. «Bisognerebbe sostenere la scuola, non mortificarla – conclude Colaleo – perché essa rappresenta uno spazio di democrazia che la destra sta minando per fare cassa e alimentare la propaganda elettorale».