Firmato il protocollo tra Polizia di Stato e Fondazione Conad ETS. Nasce “ProgettoRispetto” per prevenire la violenza di genere e promuovere la cultura dell’uguaglianza

È stato siglato il 13 giugno 2025 il protocollo d’intesa tra la Polizia di Stato e la Fondazione Conad ETS: un passo importante per la prevenzione della violenza di genere e la costruzione di una società fondata sulla parità, il rispetto e la consapevolezza. L’accordo – sottoscritto dal Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, Prefetto Alessandro Giuliano, e da Maria Cristina Alfieri, Segretario Generale e Direttrice della Fondazione – sancisce ufficialmente l’avvio del progetto nazionale “ProgettoRispetto – insieme contro la violenza di genere”.
Un’iniziativa educativa rivolta alle nuove generazioni
Il cuore pulsante del progetto è la formazione. Le attività si rivolgono principalmente ai più giovani, con percorsi educativi e materiali pensati per studenti, docenti e famiglie delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Attraverso il portale [www.progettorispetto.it](http://www.progettorispetto.it) – già operativo – saranno accessibili gratuitamente documentari, testimonianze, strumenti didattici e incontri in presenza e online. Il progetto prevede anche workshop interattivi, campagne sui social media e il coinvolgimento di esperti in ambito educativo, psicologico e giuridico.
Non solo educazione: anche sostegno alle vittime
Nel protocollo è prevista l’adozione di misure concrete di aiuto alle vittime di violenza: supporto psicologico, attività di reinserimento lavorativo e informazione sugli strumenti già attivi – come le misure del Questore e i dispositivi di pronto intervento della Polizia di Stato. Tutto questo in continuità con la campagna permanente «Questo non è amore», che da anni rappresenta un pilastro nell’impegno della Polizia contro la violenza di genere.
Parola chiave: comunità consapevoli
«Crediamo che la cultura del rispetto e dell’uguaglianza debba essere promossa a partire dai più giovani – ha dichiarato Alfieri – nei contesti in cui crescono e si formano come cittadini. È per questo che, al fianco della Polizia di Stato, sosteniamo con convinzione ProgettoRispetto». Un’iniziativa coerente con l’impegno storico di Fondazione Conad ETS che – come sottolineato nel comunicato – da anni promuove attività educative in tutta Italia, con eventi e contenuti pensati per stimolare la riflessione sociale tra i più giovani.
Una sinergia tra istituzioni e terzo settore
Secondo quanto si legge nel comunicato, l’intesa nasce dalla volontà condivisa di raggiungere – in modo capillare – non solo le scuole ma anche quei luoghi della quotidianità dove si possono intercettare con maggiore efficacia le persone più a rischio: nei supermercati, negli spazi pubblici, durante momenti di svago. La Polizia di Stato, consapevole del proprio ruolo sul territorio, punta a nuove forme di presenza, rendendo la prevenzione un’azione tangibile – e non solo istituzionale – che passi anche attraverso la collaborazione con le comunità locali.
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