Piazza Armerina – In manette per violenza e resistenza a pubblico ufficiale

I militari della Stazione di Piazza Armerina hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale dell’”Allontanamento dalla casa familiare” e del “Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa”, nei confronti di un giovane del luogo, già noto alle F.F.O.O.. La vicenda scaturisce dai continui maltrattamenti in famiglia subiti dalla convivente dell’uomo. Infatti, solo negli ultimi 10 giorni, le Forze dell’Ordine sono intervenute due volte presso l’abitazione del giovane, poiché allertati da richieste di soccorso, giunte sul Numero Unico di Emergenza 112, per i maltrattamenti subiti dalla compagna.
In entrambe le occasioni, l’intervento delle Forze dell’Ordine si concludeva con l’arresto dell’uomo per i reati di resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, a causa delle violente reazioni, scatenate anche dallo stato di ubriachezza in cui versava l’uomo, che lo hanno portato perfino a minacciare di morte i Carabinieri impugnando dei coltelli.
Dopo l’ultimo episodio, accaduto solo qualche giorno fa, per il giovane si sono aperte le porte del carcere di Enna e, proprio in quel luogo, i militari della Stazione Carabinieri di Piazza Armerina gli hanno notificato l’ordinanza di misura cautelare che gli impedirà, quando uscirà dal carcere, di far ritorno nella propria abitazione e di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla persona offesa.

Le previsioni meteo

Buongiorno calo termico nella giornata odierna .entro il pomeriggio di giovedì, quando isoterme di origine artica prossime i +0°C ad 850 hPa (1.500 m circa) lambiranno il messinese, valori compresi tra i +2/+3°C attesi altrove alle medesima quota. Calo termico che, giovedì, riporterà per qualche ora i valori termici in linea con la media climatica del periodo.
Sotto l’aspetto atmosferico si attende il ritorno di qualche pioggia sparsa tra palermitano e messinese tirrenico (specie Appennino), tra la notte e la prima mattina di giovedì 20 febbraio 2020, in concomitanza del passaggio dello pseudo fronte freddo. Condizioni stabili o variabili altrove, con tendenza a maggiori schiarite dal pomeriggio ovunque. Attesi venti moderati di Tramontana: mosso il Tirreno ed il medio-basso Ionio, poco mossi i restanti bacini. *Quota neve prossima i 1.600 m sul messinese, intorno i 1.800 m sul palermitano.

A cura di 
David Cartarrasa
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Piazza Armerina, Mercato in piazza Falcone Borsellino: precisazioni dell’assessore Alessio Cugini

Comunicato Stampa

In riferimento all’articolo apparso in data odierna sul quotidiano La Sicilia, in cui si riferisce di “momenti di tensione” nella Commissione commercio tenutasi il 17 febbraio scorso fra il sottoscritto e il consigliere Cimino è giusto dare dei chiarimenti.
Il sottoscritto in sede di Commissione ha preso atto del parere negativo della Polizia Locale (per l’eccessivo traffico, la difficoltà di garantire l’igiene e la sicurezza dell’area di mercato, e il contemporaneo montaggio – insieme alla bancarelle del mercato – del palco e del service per il giovedì grasso alla villetta) e ha sentito il Comandante, vista la sua esperienza.
Si auspica che da parte degli operatori del mercato ci sia la collaborazione assicurata e quel rispetto della Città più volte richiesto per non lasciare immondizia nell’area di mercato. Nessuna preclusione da parte dello scrivente per gli operatori del mercato, la cui attività e necessità di lavoro è sempre stata rispettata dal sottoscritto e dall’Amministrazione tutta.
Il mio ringraziamento va agli agenti in servizio presso il nostro Comando di Polizia Locale per l’ennesima conferma dell’impegno professionale al servizio della Città e agli operatori Tekra che assicureranno, come ogni giovedì, la pulizia dell’area.

Assessore della Città di Piazza Armerina Avv. Alessio Cugini

Piazza Armerina – Stop all’avvio delle mense scolastiche: in giunta non passa la delibera. Era stata data per approvata.

Nei giorni scorsi ci era stata comunicata l’approvazione di una delibera di giunta per il finanziamento delle mense scolastiche. Solo oggi apprendiamo che in realtà la delibera per problemi tecnici ha subito uno stop al momento in cui è approdata nella Sala delle Luci per essere sottoposta all’approvazione della Giunta comunale. Purtroppo non c’è stata alcuna comunicazione in merito e solo oggi abbiamo ricevuto la richiesta di rettificare quanto da noi comunicato. Ci scusiamo con i lettori e ma nel contempo chiediamo all’amministrazione comunale di migliorare la comunicazione spesso lacunosa. Vi terremo informati sugli sviluppi futuri di questa vicenda che vede al centro un importantissimo servizio per le scuole.

Il museo di Piazza Armerina: il direttore Calascibetta risponde ai consiglieri comunali. Si spera in apertura entro pochi mesi

Si è svolto ieri pomeriggio il consiglio comunale dedicato alla prossima istituzione del museo di palazzo Trigona e, più in generale, ai beni culturali del parco archeologico di cui fa parte la Villa romana del Casale. Ricordando che il Parco è stato istituito da poco tempo il direttore, Arch. Liborio Calascibetta,  ha iniziato il suo intervento precisando che la gestione dell’entità territoriale non poteva non prevedere una fase di adeguamento alle norme, tra cui quelle relative alla gestione degli appalti attraverso il MEPA (Mercato elettronico della pubblica amministrazione),  che ne regoleranno la vita amministrativa, .

Precisando che ancora non esiste un bilancio di previsione ma che sono in corso le azioni relative alla sua composizione contabile, il direttore Calascibetta, ha comunque tracciato  delle linee guida a cui ispirarsi per la gestione delle risorse economiche, precisando che comunque il Parco si muove all’interno di una realtà complessa in cui occorre agire in sinergia non solo tra i vari componenti della pubblica amministrazione ma anche con le rappresentanze qualificate dei privati come le associazioni culturali. La valorizzazione del territorio – ha inoltre precisato il direttore – passa anche dallo sfruttamento coordinato  dei  beni culturali, degli aspetti paesaggistici e, non ultimi, di quelli legati all’enogastronomia dei luoghi.

L’arch. Calascibetta ha anche accennato alla gestione di altre due beni culturali che fanno parte del Parco e che dovranno diventare produttivi. Sia il museo di Enna che di quello di Aidone  – ha spiegato il direttore – dovranno esprimere una certa reddittività . Al museo Varisano attualmente l’ingresso è gratuito e conta circa 10 mila visitatori l’anno, mentre i 20.000 visitatori del museo di Aidone, che producono circa 35 mila euro, non sono sufficienti a coprire i costi pari a circa 200 mila euro.

LA GESTIONE DELLA VILLA
Sulla Villa romana del Casale l’Arch. Calascibetta ha confermato, come avevamo comunicato qualche tempo fa, la diminuzione di visitatori nel 2019. Un calo causato, secondo il dirigente, dalla chiusura delle svincolo di Mazzarino che ha reso impossibile ai tour operator che gestiscono i flussi partendo dalla Valle dei Tempi di Agrigento di includere Piazza Armerina nel loro percorso.  Un dato, ha spiegato il direttore, confermato dai numeri. Durante il suo intervento il direttore del Parco ha anche parlato di promozione  della Villa romana, promozione   che verrà attuata grazie anche con la realizzazione di numerosi eventi di richiamo nazionale.

IL MUSEO DI PALAZZO TRIGONA
Dopo una lunga introduzione dedicata ai temi che abbiamo riferito, il direttore Calascibetta in relazione a palazzo Trigona e alla realizzazione al suo interno del museo cittadino, ha innanzitutto precisato che il ritardo nell’allestimento dell’importante struttura espositiva è dovuta ai tempi tecnici relativi all’adeguamento amministrativo (iscrizione al MEPA) e alle norme che regolano le gare d’appalto. Nel contempo – ha precisato il direttore – sono state avviate alcune gare che permetteranno l’allestimento di sue comparti espositivi: il primo riguarderà  la sezione che va dalla preistoria al medioevo mentre il secondo la storia di Piazza Armerina. Sarà disponibile anche un’applicazione che attraverso i QRcode permetterà di conoscere la storia di alcuni monumenti della città.
Qualche battuta polemica tra i consiglieri comunali e il direttore Calascibetta c’è stata per quanto riguarda i tempi di apertura del museo. Alla fine si è parlato di una forbice compresa tra i 5 e i 12 mesi, tenendo conto che i fondi stanziati per l’allestimento del museo devono essere rendicontati alla comunità Europea entro dicembre.

IL MANCATO INVITO ALL’ON. LUISA LANTIERI
L’incontro di ieri con il direttore Calascibetta è stato in generale utile per  comprendere quali sono i suoi obiettivi per la gestione del Parco anche se molti consiglieri comunali avrebbero preferito una maggiore precisione sui tempi tecnici. Una nota negativa che dobbiamo registrare è il mancato invito in consiglio all’On. Luisa Lantieri  che ha contribuito in maniera determinante alla nascita del Parco Archeologico e che di recente ha fortemente polemizzato a Palermo con il direttore Calascibetta, chiamato a riferire in sede di commissione Beni Culturali. Il passato ci insegna, senza tema di smentita, che l’unità dei rappresentanti politici quando si parla di problemi così importanti per la città è fondamentale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Piazza Armerina: in Giunta approvata ieri sera la delibera per le mense scolastiche

Saranno direttamente gli istituti scolastici interessati ad occuparsi dell’espletamento delle procedure per l’avviamento delle mense scolastiche che consentiranno ai bambini delle primarie e della scuola dell’infanzia di poter usufruire di questo importante servizio. Ieri sera la giunta comunale, presieduta dal sindaco Nino Cammarata, ha dato il via libera ai finanziamenti necessari: 13 mila euro per la scuola primaria e 16.900 euro per la scuola materna.

 

Sanità: il dr. Salvatore Maira all’Ospedale Chiello di Piazza Armerina

COMUNICATO STAMPA ASP ENNA
Il nuovo Responsabile dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria, dr Salvatore Maira, in servizio da poche settimane presso l’Umberto I di Enna, ha iniziato la propria attività anche presso l’Ospedale Michele Chiello di Piazza Armerina. Un nuovo specialista, quindi, aumenterà la dotazione medica a servizio del presidio ospedaliero della città dei mosaici. Il dott. Salvatore Maira, laureato e specializzato nell’Università di Catania, dove ha anche conseguito un Dottorato di Ricerca, ha frequentato periodicamente corsi di dissezione anatomica e di tecnica chirurgica in Italia e all’estero presso l’Università di Montpellier e Nimes in Francia, Barcellona e Bruxelles. Ha collaborato alla stesura e pubblicazione di numerosi lavori scientifici e di capitoli di testi di aggiornamento specialistici.

Dal 2005 al 2012 ha prestato la sua attività professionale presso l’U.O.C. di ORL dell’Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli di Milano, anni in cui ha perfezionato la sua formazione specialistica, apprendendo le tecniche più moderne in chirurgia testa-collo, chirurgia dell’orecchio, chirurgia mininvasiva endoscopica naso-sinusale e chirurgia della voce. Come preannunciato dalla Direzione Aziendale al momento dell’immissione in servizio presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, “il dott. Maira ha ricevuto il mandato di rafforzare il rapporto con il territorio e di garantire l’attività chirurgica anche in sede periferica. Siamo certi che la sua professionalità e le sue doti umane arricchiranno la qualità delle prestazioni e l’offerta sanitaria erogata anche presso il Presidio Ospedaliero di Piazza Armerina”.

Piazza Armerina – Gli ordini del giorno dei prossimi consigli comunali del 18 e del 21 febbraio

Convocazione di Consiglio Comunale in sessione straordinaria per giorno 18 Febbraio 2020, alle ore 16:00, per la trattazione del seguente ordine del giorno:

1. Problematica Museo di Palazzo Trigona.

Integrato in data odierna con il seguente punto

2. Risposta interrogazione relativa alla problematica “Servizio di Tesoreria
del Comune di Piazza Armerina” presentata dai Conss. Anzaldi, Pafumi Lauretta,
Filetti, Vullo, Gagliano, Di Salvo, Zanerolli, Arancio.

 

 

Convocazione di Consiglio Comunale in sessione ordinaria per giorno 21 Febbraio 2020, alle ore 16:30, per la trattazione del seguente ordine del giorno:

1. Art.172, lett.C . D.lgs. n. 267del 18-08-2000. Verifica ed individuazione aree destinate alla residenza ai sensi della L. n. 167/62. – Determinazione prezzo di cessione tipo di area;
2. Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) 2018-2020, già approvato dalla G.M. con deliberazione n. 205 del 04-11-2019, modificato con deliberazione di G.M. 224 del 02-12-2019”;
3. Approvazione emendamento al Bilancio di Previsione 2018/2020;
4. Approvazione Schema di Bilancio di Previsione anni 2018/2020;
5. Revoca delibera di Consiglio Comunale del 02-09-2019, n.37 relativa all’ approvazione del Piano di riequilibrio Finanziario Pluriennale. – Dichiarazione di Dissesto Finanziario, ai sensi dell’art. 146 del D.lgs. n. 167/2000.

 

Piazza Armerina : sospensione del mercato di giorno 20 febbraio, proteste della FIVA Confcommercio

COMUNICATO STAMPA

No al mercato, sì ai festini! «Ancora una volta il sindaco di Piazza Armerina, senza alcuna trattativa con le categorie interessate, adotta un atto che mortifica il comparto commerciale». Filippo Villareale, Presidente provinciale del sindacato degli ambulanti FIVA Confcommercio di Enna, ha dunque stigmatizzato il comportamento del primo cittadino che con un atto, privo di motivazioni efficaci, ha sospeso il mercato di giovedì 20 febbraio per consentire ai giostrai o agli organizzatori del carnevale di utilizzare la piazza Falcone e Borsellino. «L’amministrazione Cammarata, ancora una volta, non tiene in alcun conto le esigenze dei commercianti e dei cittadini e non si è fatta scrupolo di emettere un’ordinanza di sospensione del mercato, senza preoccuparsi di acquisire l’obbligatorio parere della commissione commercio su aree pubbliche».

L’area mercatale è determinata dal Consiglio comunale, il calendario dei mercati non è modificabile se non per gravi ragioni. Il lavoro degli operatori non è un optional sottoposto ai capricci di un sindaco per futili motivi. «A quanto pare al primo cittadino non importa che gli operatori del mercato siano costretti a perdere un giorno di lavoro, non è interessato al fatto che non sono stati avvisati per tempo della sua decisione, emettendo l’ordinanza quando oramai era impossibile avvertirli (l’indomani dallo svolgimento del mercato)».

«Siamo stati sfrattati dal nostro posto di lavoro – dice ancora il Presidente della Fiva – dobbiamo dedurre da questo atteggiamento che al sindaco Cammarata interessi soltanto continuare a garantire al suo cerchio magico lo svolgimento di feste e festicciole, sfilate e giostre e che se ne infischi delle esigenze di centinaia di padri di famiglia che fanno mille sacrifici per guadagnarsi da vivere. E perdere un giorno di mercato, in questi tempi di crisi, incide drasticamente sul bilancio familiare dei commercianti». Le regole devono essere rispettate da tutti, principalmente dal primo cittadino. L’ amarezza e la rabbia dei commercianti ambulanti, dopo l’ultima insensata decisione del sindaco, spingono gli operatori del mercato settimanale di Piazza Armerina a proclamare lo stato di agitazione. Secondo Filippo Villareale «la misura è colma e saranno adottate tutte le iniziative utili per tutelare i nostri diritti e per imporre democraticamente il rispetto delle regole».

 

Piazza Armerina – Ricettazione di gioielli, deferiti dalla Polizia di Stato due cittadini della Romeni

COMUNICATO STAMPA POLIZIA DI STATO 

In data 12 febbraio 2020, nel corso di un servizio di prevenzione e repressione dei reati in genere nel centro storico del Comune di Piazza Armerina, una pattuglia dell’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina notava un’autovettura, marca Alfa Romeo modello 145, di colore grigio, con a bordo due individui sospetti. Gli Agenti della Polizia di Stato, a causa dell’intenso traffico veicolare, in un primo momento, perdevano il contatto visivo con la predetta autovettura, anche a causa delle particolari manovre poste in essere dal conducente. Pochi minuti dopo, però, detto veicolo veniva rintracciato parcheggiato in piazza Marconi e i due venivano notati all’interno di un esercizio commerciale adibito all’acquisto di oro usato.

Quindi, i poliziotti procedevano al loro controllo, poiché sorpresi a trattare la vendita di alcuni oggetti in oro dei quali non giustificavano il possesso e la provenienza. Identificati, gli stessi risultavano essere:

  • V., cittadino rumeno, classe 1991, residente a Barrafranca, con vari pregiudizi per reati contro il patrimonio.
  • C., cittadino rumeno, classe 1980, residente a Barrafranca.

Nel corso della perquisizione personale, venivano rinvenuti degli altri oggetti in oro, nonché addosso a C.V. un coltello a serramanico della lunghezza di cm. 15.

Nei confronti degli stessi veniva effettuata anche una perquisizione domiciliare, che permetteva il rinvenimento di altri gioielli in oro di vario genere, nonché merce e attrezzature da lavoro.

Nello specifico, questo il materiale rinvenuto e sequestrato:

  • Cassetta porta utensili in plastica di colore rosso/grigio marca AXEL con all’ interno attrezzi vari.
  • Valigetta di colore blu marca “BESTECKE SOLINGEN” contenente posate color argento con bordura in oro (servizio da 12).
  • Contenitore posate 24 pezzi servizio da 6 colore beige marca “TAFEL BESTE CK” (osate colore argento).
  • Valigia di colore nero contenente aspirapolvere marca “MIELE” di colore verde acqua.
  • Scatola in cartone contenente utensili vari.
  • Sacca in tela colore azzurro contenente numero 3 prolunghe.
  • Un trapano marca “BOSCH” Modello “PSB500RE” di colore verde.
  • Un trapano marca “BOSCH” Modello “CSB470RLE” di colore verde.
  • Un trapano marca “BLACK E DECKER” Mod. “BD561” 400W di colore grigio.
  • Valigetta colore nero contenente trapano avvitatore colore nero giallo marca “King Craft” modello AT-1805D” completo di due batterie e carica batterie.
  • Valigetta colore grigio contenente saldatore a stagno marca “MEISTER” 100 Watt avente numero di serie 926950.
  • Un avvitatore “BLACK E DECKER” modello a batteria colore nero /arancio .
  • Valigetta colore nero contenente avvitatore marca “GOON” 18 volt completo di due batterie e carica batterie.
  • Borsa colore verde contenente numero 3 coltelli riportante su fodero e lama stemma “Federazione Siciliana della Caccia” di colore nero.
  • Flex marca “BOSCH” modello GWS18/230 di colore verde.
  • Smerigliatrice orbitale marca “EINHELL” modello BT-AG850 di colore blu.
  • Smerigliatrice orbitale marca “TECHNIC” Modello MFA/125/12004D di colore Blu/nero matricola 006270.
  • Levigatrice angolare marca “KING CRAFT” di colore blu Mod. N° 103532/2000.
  • Levigatrice a nastro marca “KING CRAFT” Modello KBS 850 N° 5906861/D.
  • Motosega marca “STIHL” di colore bianco/arancio mod. 017 avente numero 235933780.
  • Martelletto pneumatico marca “TECHNIC” Mod. MBD10-50 BM numero S.N. 2003-001657 di colore rosso.
  • Grattugia elettrica “Dolce Vita Imetec”.
  • Set di numero 6 taglieri in teflon di colore bianco, marca “FRUHSTUCKS-BRETTER”.
  • Coltello c elettrico marca Mulinex.
  • Valigetta colore grigio riportante la scritta “EDILCASA LASER 2003” contenente livella laser marca “BRUDER MANNESMANN”.
  • Televisione schermo piatto marca “TOSHIBA” 40 pollici con piedistallo avente numero seriale 20M07264.
  • Televisore schermo piatto marca “SINUDYNE” 29 pollici con piedistallo avente numero seriale 20131010700094.
  • Televisore schermo piatto 22 pollici marca “MIVAR” con staffa a muro.
  • Valigia colore nero contenente aspirapolvere marca “EIO” modello “Domatc” 1200 W colore nero e rosso avente numero seriale 59480201 completa di vari accessori.
  • Set tre pezzi in argento 800 (taglia torta, paletta e forchetta) .
  • Numero una busta in tela di colore beige contenente circa numero 30 scatoli di cartucce per stampanti di varie marche.
  • 1 Braccialetto color oro della lunghezza di cm. 23 con clip di chiusura rotta.
  • 1 Braccialetto color oro personalizzato con la scritta “ALEO GIOVANNA”, della lunghezza di 15 cm con maglia rotta.
  • Anello color oro riportante la lettera R.
  • Anello color oro con tre pietre incastonate di colore rosso/verde/blu.
  • Anello color oro con tre palline color turchese e brillantino centrale.
  • Coppia orecchini color oro con pallina integrata.
  • Mini ascia color oro con brillantino incastonato.
  • Medaglietta color oro con l’effige di San Pio.
  • Anello color oro/argento con pietra incastonata color viola.
  • 1 perno di orecchino color oro, mancante della pietra incastonata più due ferma orecchini.

Per quanto sopra gli stessi venivano segnalati alla Procura della Repubblica di Enna per ricettazione in concorso e C.V. anche per porto abusivo di armi.

La Questura di Enna invita tutti i cittadini che abbiano subito furti in abitazione, durante i quali sia stato asportato un oggetto riconducibile all’elenco di cui sopra, a recarsi presso il Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, o comunque a contattare personale di quell’Ufficio, per l’eventuale riconoscimento.

Piazza Armerina – I carabinieri arrestano un uomo per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale

Comunicato Stampa Carabinieri

I militari della Stazione di Piazza Armerina e del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un giovane del luogo, per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, oltre che maltrattamenti in famiglia.
La vicenda parte da una telefonata arrivata, attraverso il numero unico di emergenza 112, alla Centrale Operativa del Comando Compagnia di Piazza Armerina: una richiesta di soccorso e di intervento da parte dei vicini di casa dell’uomo arrestato che stava litigando aspramente con la propria convivente. Arrivati sul posto, i militari notavano l’uomo, in evidente stato di ubriachezza, che inveiva nei confronti della compagna, strattonandola, conseguentemente i Carabinieri provvedevano a far uscire dall’abitazione la donna, mettendola al sicuro presso un altro domicilio. A quel punto, l’uomo sempre più adirato, si scagliava anche contro i militari aggredendoli fisicamente e minacciandoli di morte ed impugnando due coltelli e per allontanarli, si autoinfliggeva delle ferite sul braccio. In preda alla collera l’uomo continuava a minacciare i Carabinieri, dicendo che avrebbe dato fuoco alla sua abitazione se non se ne fossero andati subito. Dopo pochi istanti, i militari riuscivano a disarmarlo e a bloccarlo definitivamente. Ristabilita una situazione di calma, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Enna, l’uomo dichiarato in arresto in regime domiciliare Successivamente la competente Autorità Giudiziaria ne disponeva l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nella circostanza si rammenta come l’Arma dei Carabinieri è sempre pronta a ricevere denunce da parte di donne purtroppo oggetto di violenze e sopraffazioni nell’ambito di quello che dovrebbe essere il luogo più sicuro per una persona, ossia la propria casa. A tal fine sono state allestite in collaborazione con il Soroptimist International d’Italia le cd “Stanze per sé”, opportunamente approntate per una accoglienza meno formale e fredda quale può essere di contro quella di un ufficio. Anche a Enna presso il Comando Provinciale di Enna dal dicembre del 2018 vi è uno di questi locali a disposizione per tali importanti esigenze.

Sospesa l’erogazione idrica a Piazza Armerina e in alcuni comuni della provincia

ACQUAENNA SCPA informa che, giusta nota prot. n. 1310/20 in data odierna, la Società Siciliacque ha comunicato l’interruzione dell’esercizio dell’Acquedotto Ancipa “basso”, a causa di un’improvvisa rottura dello stesso in C.da Lavandaio, in territorio del Comune di Agira. Per tale ragione, dalle ore 15.00 di oggi si è reso necessario sospendere l’erogazione idrica negli abitati dei seguenti Comuni: AGIRA, AIDONE, CALASCIBETTA, GAGLIANO C.TO, ENNA, PIAZZA ARMERINA E VALGUARNERA.

In considerazione delle necessità di accumulo dei serbatoi afferenti ai sistemi idrici distributivi di ciascun Comune, l’erogazione riprenderà secondo il programma di seguito specificato:

per i Comuni di Agira e Gagliano Castelferrato dalle ore 12.00 del 14/02/2020;

per i Comuni di Calascibetta ed Enna: dalle ore 20.00 del 14/02/2020;

per i Comuni di Aidone, Piazza Armerina e Valguarnera: dalle ore 22.00 del 14/02/2020.

Tutto quanto sopra, salvo eventuali ulteriori imprevisti che saranno prontamente comunicati.

ACQUAENNA SCPA

LA COORD. GESTIONE RETI E IMPIANTI

ARCH. SALVINA NOTO

Abuso di alcol e consumo di droga, i Carabinieri ne parlano a Barrafranca con gli alunni dell’ ISS “G. Falcone”

Un “fronte” caldo quello della legalità nelle scuole che i Carabinieri del Comando Provinciale di Enna, grazie alla sinergia con i dirigenti scolastici e il corpo docente, stanno affrontando a 360°, attraverso una forte opera di sensibilizzazione tra gli studenti. In tale ambito, i Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina hanno tenuto una “lezione” sui temi dell’abuso di alcol e del consumo di droga, ma anche delle trappole disseminate in internet ai circa 300 studenti dell’Istituto Statale d’Istruzione Secondaria Superiore “Giovanni Falcone” di Barrafranca, diretto dalla Dirigente Maria Stella Gueli.

In occasione della giornata mondiale per la sicurezza in rete contro cyber bullismo e l’odio online, ci si è soffermati anche sui temi sempre di attualità del bullismo e cyberbullismo. I ragazzi, intrattenuti dal Comandante della Compagnia di Piazza Armerina Capitano Emanuele Grio (nella foto) e dal Comandante della locale Stazione Luogotenente Rosario Alessandro, si sono mostrati molto interessati, ponendo molte domande.

Un confronto, durato circa due ore, che ha tenuto alta l’attenzione degli alunni, interessati dalle tematiche affrontate. Il dialogo tra l’Arma dei Carabinieri e gli alunni è stato sicuramente proficuo sotto ogni aspetto, concludendosi con un arricchimento personale da entrambe le parti e, rafforzando quel sentimento di vicinanza tra l’Arma ed i giovani.

Da molti anni, infatti, l’Arma dei Carabinieri è sensibile all’educazione alla legalità da parte di giovani e giovanissimi, per diffondere i valori del rispetto delle regole, con il fine precipuo di salvaguardare il bene degli studenti. Gli incontri con gli studenti proseguiranno il febbraio 13 con un incontro presso l’Istituto comprensivo “Europa” di Barrafranca, diretto dalla Dirigente Mirella Vella.

Ospedale Chiello, tutti concordi: c’è un piano per non facilitarne la trasformazione in ospedale di base

Ieri, nell’incontro dedicato all’ospedale di Piazza Armerina è emerso chiaro il convincimento da parte di tutti gli intervenuti che la direzione dell’Asp di Enna stia attuando una politica tesa a non rispettare quanto previsto dal piano sanitario. Piano che individua l’ospedale Chiello come struttura di base con precisi servizi molti dei quali a distanza di più di un anno non sono ancora stati avviati. Dalla riunione di ieri è anzi emersa l’idea che vi sia una certo atteggiamento discriminatorio nei confronti della struttura sanitaria piazzese. All’incontro, alla presenza di un folto pubblico, sono intervenuti l’On. Luisa Lantieri,  l’assessore e vicesindaco Flavia Vagone, Il presidente della commissione sanità Concetto Arancio, l’assessore Salvo Cancarè e Massimo Di Seri, alcuni consiglieri comunali e Mons. Nino Scarcione. Il sindaco Cammarata era assente poiché impegnato alla Bit di Milano.

Come nacquero le scuole a Piazza Armerina? Chi progettò la villa Garibaldi. Domani conferenza del Prof. Nigrelli

“Lo spazio perduto: trasformazioni urbane e modernizzazione a Piazza nell’800. Nuova società e nuove attrezzature: Scuole, giardini, teatro.” Questo è il titolo della conferenza che  Fausto Carmelo Nigrelli terrà domani, Mercoledì 12 febbraio alle 17,30, alla Scuola media Cascino nell’ambito degli incontri organizzati dall’Università Popolare del Tempo Libero. Quando e come nacque l’istruzione pubblica a Piazza e in quali sedi? Chi progettò la Villa pubblica dove andare a passeggiare? Il teatro fu il dono della nuova borghesia che aveva preso il potere in città? Chi lo fece costruire? Queste le domande che riguardano la storia di Piazza Armerina alle quali risponderà il prof. Nigrelli durante il suo intervento

 

 

Piazza Armerina – Oggi pomeriggio a Sant’Anna incontro organizzato dall’On. Luisa Lantieri sull’ospedale Chiello

Le rassicurazioni fornite dal dirigente dell’ASP non sono bastate per far scendere l’attenzione sulla vicenda dell’ospedale Chiello ormai sotto attacco da anni. Per oggi pomeriggio alle 17.00 la deputata regionale On. Luisa Lantieri ha organizzato, nella sala convegni di Sant’Anna, un incontro con i cittadini per fare il punto della situazione. L’ospedale di Piazza Armerina, come previsto nella nuova riforma, deve svolgere le funzioni di ospedale di base ma alcune scelte fatte dall’ASP di Enna sembrerebbero disattendere quanto previsto dal piano sanitario regionale. Si prospettano azioni forti e il coinvolgimento della magistratura mentre i cittadini sono pronti a scendere nuovamente in piazza a difesa del Chiello.

Piazza Armerina. Palazzo Trigona: il presidente Marco Incalcaterra convoca il consiglio comunale

Si svolgerà martedì 18 febbraio il consiglio comunale dedicato alla situazione di Palazzo Trigona e alla realizzazione, al suo interno, del museo. La struttura è fondamentale per aumentare e qualificare l’offerta turistica cittadina ma, nonostante le rassicurazioni, sembra che nulla sia stato ancora realizzato. Probabilmente rimarrà una bellissima scatola chiusa ai turisti proprio nel momento in cui, con l’arrivo della nuova stagione, sarebbe stato necessario  predisporre all’interno della città un itinerario ancora più ricco e variegato. Se ne parlerà in consiglio comunale sperando che siano presenti tutti i protagonisti di questa vicenda a partire dell’On Luisa Lantieri che ha fatto convocare il direttore dalla commissione regionale e lo stesso dirigente che dovrà spiegare ai cittadini la motivazione del ritardo.

La situazione meteo. A Piazza Armerina da non escludere qualche debole nevicata nel pomeriggio

Sul Mediterraneo centro-occidentale e sulla nostra isola la pressione #atmosferica tende gradualmente ad aumentare, per merito dell’espansione, da ovest, dell’anticiclone delle Azzorre. Tuttavia, ancora nella giornata odierna, avremo condizioni di residua instabilità dovute ad un flusso di correnti fredde e debolmente instabili in arrivo dai Balcani, che daranno luogo, nel corso delle prossime ore, ad addensamenti nuvolosi lungo la Sicilia settentrionale ed occidentale, associati a fenomeni di debole intensità, in special modo, sul settore tirrenico centro orientale e aree montuose della Sicilia centro settentrionale.
Le precipitazioni potranno risultare a carattere nevoso al di sopra degli 800-900 metri, ma non si escludono locali nevicate anche attorno ai 700 metri nelle aree interne o in presenza di fenomeni più intensi.
Nel corso del pomeriggio ed in serata, si assisterà ad una graduale attenuazione di nubi e fenomeni su gran parte del territorio regionale, ove si faranno strada schiarite sempre più ampie, mentre un po’ di nuvolosità insisterà lungo il versante tirrenico e aree montuose limitrofe, ma senza fenomeni degni di nota.
Venti generalmente da moderati o localmente forti dai quadranti settentrionali, specie lungo il versante tirrenico ed ovest Sicilia. Mari mossi o localmente molto mossi con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Temperature senza grosse variazioni di rilievo, con valori al di sotto delle medie del periodo.

A cura di 
David Cartarrasa
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Il direttore dell’ASP di Enna risponde alle polemiche sul Chiello di Piazza Armerina

Con riferimento al dibattito che in questi giorni si è acceso a Piazza Armerina circa presunte, ed assolutamente inesistenti, scelte aziendali che penalizzerebbero l’Ospedale Chiello, desideriamo chiarire che

il trasferimento del dott. Costanzo da Piazza Armerina ad Enna non è una scelta discrezionale compiuta dalla direzione strategica, ma solo un doveroso adempimento contrattuale di cui il dott. Costanzo ha diritto che egli stesso ha richiesto di avere riconosciuto e che non si poteva non accogliere, se non compiendo un atto illegittimo.

nelle more delle procedure per la sostituzione del dott. Costanzo, abbiamo provveduto ad affidare a lui l’interim della responsabilità della struttura del Chiello, proprio per garantire che non ci sia alcuna interruzione del processo di governo delle chirurgia piazzese.

che abbiamo già avviato tali procedure, nel pieno e trasparente rispetto delle norme, e che al termine della prossima settimana sarà già possibile individuare il nuovo responsabile della UOSD di Chirurgia del Chiello.

che la notizia di un ridimensionamento di tale struttura è del tutto campata in aria, che il reparto continuerà a funzionare sette giorni su sette e che, anzi, speriamo di poter presto, con l’assunzione di nuovi chirurghi a seguito dell’espletamento delle procedure concorsuali, rinforzare l’organico e affidare ad esso obiettivi in grado di rendere attrattiva tale struttura anche in ragione di una sua specializzazione.

 

Francesco Iudica

Direttore Generale

 

Emanuele Cassarà

Direttore Sanitario

Anche Piazza Armerina piange Gian Marco Lorito, il vigile morto suicida a Palazzolo dull’Oglio a causa delle offese sui social

L’agente Gian Marco Lorito, 43 anni, il vigile che a causa delle offese sui social si è suicidato a a Palazzolo sull’Oglio, in provincia di Brescia,  aveva un forte legame con Piazza Armerina . Il vigile pare non abbia retto agli attacchi che si erano scatenati dopo che la foto della sua auto parcheggiata i uno stallo dedicato ai disabili era finita in rete. A nulla era servito multarsi e fare una donazione all’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili. Si è sparato all’alba con la pistola d’ordinanza, dentro l’auto di servizio, nel cortile del municipio di Palazzolo, a ridosso del comando della Polizia municipale.

L’utilizzo dei social per al presenza di gente frustrata alla continua ricerche di vittime verso cui rivolgere offese e insulti sta diventando sempre più difficile. Anche a Piazza Armerina esistono diversi personaggi che si aggirano nel web alla ricerca di spunti per polemizzare ma soprattutto per offendere. Conosciamo tutti chi sono e li teniamo sempre sottocchio ma sarebbe opportuno che tutti li eliminassimo dalle proprie amicizie limitando così il loro raggio d’azione.

Alla famiglia di Gian Marco Lorito vanno le  condoglianze di StartNews.

Nicola Lo Iacono

Nota:

Si precisa che in base alle notizie riportate da alcuni quotidiano nazionali era stata attribuita erroneamente la nascita a Piazza Armerina.

 

L’assessore Alessio Cugini: “su Facebook resoconti poco credibili dell’attività svolta dall’amministrazione Cammarata”

RICEVIAMO DALL’ASSESSORE ALESSIO CUGINI E PUBBLICHIAMO RICORDANDO CHE IL NOSTRO SITO E’ A DISPOSIZIONE PER EVENTUALI REPLICHE

Imbarazza, e non poco, leggere gli ormai abituali resoconti strampalati di qualche consigliera sempre dal solito pulpito virtuale.
Il problema non è il latino maccheronico, ma il contenuto. Già che parli di coerenza chi è entrato (e rimasto) in consiglio grazie a questa maggioranza e poi ha voltato le spalle 5 minuti dopo fa sorridere. Imbarazza che siano sfuggiti i chiari concetti esposti dal dott. Francesco Bruno (professionista la cui bravura è universalmente riconosciuta) a tutti i consiglieri comunali: il dissesto nasce dalla “necessaria” cancellazione di crediti inesistenti, a fronte di spese, quelle si, vere, e sistematicamente nascoste da chi ci ha preceduto.

Se la consigliera in questione non ha letto gli atti ancora oggi pubblicati sul sito dell’Ente (l’elenco dei creditori del Comune che dice di non avere mai visto) non è colpa di nessuno, e per questo nei prossimi giorni spiegheremo con cura da dove nasce il debito del Comune (cioè dai suoi nuovi amici e compagni di banco in consiglio).
Sul Chiello, poi, si arma un’imbarazzante quanto inutile polemica proprio nel momento in cui la lotta unitaria dovrebbe essere l’obiettivo di tutti. Il Sindaco si è mosso senza indugio e senza giri di parole appena si è paventato il ridimensionamento del reparto di chirurgia, e questo contro le direttive dell’assessorato regionale alla sanità. Ogni polemica preventiva sarebbe stata solo fiato al vento, chiaramente nello stile di altri, ma non di questa Amministrazione.
Al Sindaco Cammarata va il merito di un confronto costante con l’Assessore regionale Razza che ha prodotto grandi risultati per il Chiello, e proprio sulla base di questi risultati oggi possiamo pretendere che vengano rispettati i piani della nuova rete ospedaliera.
Ancora una volta il momento in cui le grida sguaiate delle polemiche lasciano il posto al ragionamento politico e nell’interesse della Città è rimandato, ci auguriamo sempre a breve. Nel frattempo i cittadini devono sapere che l’Amministrazione Cammarata non è solo pronta a scendere in piazza (come ha fatto per il comizio di domenica), ma che lotterà in tutte le sedi per far valere i nostri diritti di cittadini.

Assessore Alessio Cugini

L’ASP di Enna sembrerebbe avere un progetto preciso: declassare e chiudere l’ospedale Chiello di Piazza Armerina.

Un grido d’allarme si è alzato forte i queste ultime 24 ore: esiste un piano per ridimensionare e chiudere l’ospedale Chiello. Sia il sindaco Nino Cammarata che la deputata regionale On. Luisa Lantieri oltre il presidente della commissione comunale sulla Sanità , Concetto Arancio, hanno voluto in queste ore far giungere forte alla popolazione un grido di allarme per quanto sta accadendo  nella stanza dei bottoni dell’Asp di Enna, dove sembra si operi in maniera sistematica per  ridurre le funzionalità dell’ospedale piazzese.

Quello di declassare il Chiello, ridurre il personale, costringerlo ad offrire un servizio scadente per poi dimostrare la necessità di chiudere il nosocomio sembra una missione alla quale il direttore Francesco Iudica sembra non voler proprio rinunciare. Già nel 2009, ben dieci anni fa, allora come oggi alla guida dell’ASP, proponeva prima un forte ridimensionamento dei servizi e successivamente,il 16 agosto del 2009, addirittura la chiusura del pronto soccorso dopo le 20 e nei giorni festivi. Solo l’intervento delle forze politiche compatte ma soprattutto della cittadinanza fece desistere la direzione da quel pericoloso tentativo di chiudere il Chiello e sottrarlo alla comunità piazzese.

Oggi come dieci anni fa sembrerebbe che Iudica non abbia perso di mira l’idea di un ospedale forte al centro della provincia, quello di Enna ovviamente, e il contemporaneo declassamento delle altre strutture provinciali, riducendo il  Chiello a semplice pronto soccorso funzionante magari non a tempo pieno. L’intervento del dirigente proprio nel momento in cui la nascita di una facoltà di medicina a Piazza Armerina potrebbe portare numerosi vantaggi all’ospedale piazzese.

L’on . Lantieri, che ha sempre seguito da vicino le problematiche dell’ospedale e più di una volta è dovuta intervenire per evitare torbide manovre che avevano l’unico obiettivo di penalizzare la struttura sanitaria piazzese, ieri ha avuto un colloquio con l’assessore regionale Ruggero Razza a cui ha chiesto esplicitamente di far in modo che la dirigenza dell’Asp di Enna rispetti il Piano Sanitario Regionale che individua il Chiello come ospedale di base. Analoga richiesta, con la stessa determinazione, è arrivata dal sindaco di Piazza Armerina Nino Cammarata e dal consigliere Concetto Arancio.

Nei prossimi giorni sono previste più riunioni a diversi livelli per affrontare il problema ma già in città si parla di una grande manifestazione e il ricorso alle aule dei tribunali visto che questa volta, a differenza del 2009, esiste una legge da far rispettare.

Piazza Armerina – Il Sindaco Nino Cammarata parla alla città.

Si è svolto ieri pomeriggio in piazza Villari a Piazza Armerina il comizio del sindaco di Nino Cammarata con il quale il primo cittadino ha voluto fare oltre a parlare dei risultati raggiunti ha voluto precisare che con il dissesto finanziario da poco dichiarato non cambierà nulla per i cittadini ma soprattutto ha voluto chiarire quali sono  state le cause che hanno portato il bilancio comunale in rosso addebitando per intero la responsabilità alla passata amministrazione e individuando anche un anno, il 2015,  in cui si sarebbero commessi degli errori o degli illeciti. A stabilirlo sarà anche un processo che, come ha ricordato Cammarata, vede imputati i vecchi amministratori per presunti reati legati proprio alla gestione finanziaria.

Il sindaco, che si è tolto qualche sassolino dalla scarpa.  Ha rivendicato con forza il lavoro svolto dalla sua giovane amministrazione che “nel giro di  un anno e mezzo – dice Cammarata – ha saputo portare oltre 10milioni di euro da spendere in opere pubbliche contro i 10 milioni che la giunta precedente, secondo quanto affermato dagli stessi ex amministratori,  aveva portato in 5 anni”.

Due le notizie che dal palco di piazza Villari il sindaco ha voluto comunicare personalmente alla città. La prima riguarda la raccolta dei rifiuti: una nuova ditta si è aggiudicata la gara e anche il servizio è stato rimodulato per venire incontro alle richieste dei cittadini e alle esigenze della città. La seconda notizia è relativa alla Base militare Aosta che ospitiamo sul nostro territorio appena fuori città e che in settimana, come era stato annunciato alcuni giorni fa in base a quanto stabilito nei mesi scorsi, vedrà l’arrivo di centinai di militari che occuperanno stabilmente la base, riqualificata come un importante punto di addestramento militare dopo anni di semi-abbandono.

 

 

La piazzese Danila Mancuso espone le sue opere all’Istituto Italiano di Cultura a La Valletta

“Continua il successo dell’arte italiana a Malta. Danila Mancuso da questo mese espone la sua “arte materica” anche presso l’Istituto Italiano di Cultura a La Valletta, nella bellissima e centralissima piazza di Saint George. Presso la sede nevralgica delle attività culturali del nostro Paese a Malta, le opere dell’artista siciliana sono in bella mostra nelle pregevoli stanze d’ingresso, dopo essere state ammirate per il periodo natalizio all’Hotel Cavalieri, il lussuoso art hotel di Saint Julian che è ora in ristrutturazione”. L’evento è riportato dalla prestigiosa rivista “The way Magazine” e testimonia il crescente interesse per le opere dell’artista piazzese Danila Mancuso.

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Concesso un finanziamento a Piazza Armerina per la realizzazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima

Con il finanziamento ottenuto il comune di Piazza Armerina potrà nominare un nuovo energy manager e dare avvio alle attività comprese nel riquadro qui sotto.
 

Il Washington Post inserisce la Villa romana del Casale tra le mete da visitare in Sicilia. Ma consiglia: “Non fate battute sulla mafia”

Il Washington Post inserisce la Villa Romana del Casale tra le mete consigliate ai propri lettori. Nulla da obiettare sulla scelta ma risulta divertente leggere l’intero articolo perché abbiamo modo di renderci conto come la Sicilia sia vista delgli americani.   a cui Carol Sottili, la redattrice dell’articolo, consiglia di “non riferirsi a un siciliano come a un italiano” e soprattutto” di “non fare battute sulla mafia”.
E’ probabile che prima o poi  Carol Sottili legga questo articolo, credo che possiamo tranquillizzarla: le battute sulla mafia e i mafiosi non ci disturbano. E’ un fenomeno che i siciliani onesti pian piano stanno mettendosi alle spalle, su cui si può anche ridere anche perché noi siciliani a causa della mafia abbiamo versato già tante lacrime.

Traduzione realizzata con Google Traduttore (non precisa ma rende l’idea)

Di
Carol Sottili
29 gennaio 2020 alle 21:31 GMT + 1
Dove: Sicilia

Quando andare: se il sole è più importante del caldo, vai ad aprile. Oppure scegli ottobre se hai qualche doccia in cambio di temperature più calde. L’estate è fantastica per gli amanti della spiaggia, ma è affollata.

Perché andare: la cultura siciliana è stata fortemente modellata dalle avversità. Pestilenze, terremoti, guerre, schiavitù, rivolte ed eruzioni vulcaniche hanno avuto ruoli fuori misura nella sua drammatica storia. La vertiginosa successione dell’isola di regni conquistatori ha lasciato affascinanti resti architettonici, tra cui alcune delle rovine greche antiche meglio conservate del mondo. Inoltre, il cibo è ottimo e lo scenario incantevole.

Logistica: prendere un volo diretto per Roma (Alitalia vola senza scalo da Dulles), quindi prendere un volo di collegamento per Catania o Palermo. Il modo migliore per visitare la Sicilia è tramite un’auto a noleggio. Guidare sulle strade principali è molto gestibile, sebbene le città più grandi possano essere scoraggianti.

ANNO DOMINI

Denaro: la valuta è l’euro. Le carte di credito sono accettate nella maggior parte dei ristoranti, hotel e negozi urbani, ma tengono i contanti a portata di mano.

Documenti: i cittadini statunitensi non hanno bisogno di un visto quando viaggiano in Italia per un massimo di 90 giorni. I passaporti devono essere validi per almeno sei mesi oltre il periodo di viaggio.

Lingua: alcuni sostengono che il siciliano sia un dialetto italiano, non una lingua distinta, ma è sicuro di dire che un italiano non capirebbe una conversazione tra i siciliani. Anche all’interno dell’isola, ci sono dozzine di dialetti. (Esempio: lacrime di gioia sono state versate al battesimo di mio figlio quando mio nonno e mio zio hanno scoperto che condividevano lo stesso dialetto minore di Agrigento.) L’inglese non è ampiamente parlato al di fuori dei centri turistici. L’italiano è capito. L’apprendimento di alcune parole siciliane sarà apprezzato. Prova a usare “salutamu” invece di “ciao” come saluto.

ANNO DOMINI

Una morbosa attrazione turistica in Sicilia? Di cadavere!

Salute: nessuna precauzione speciale. Attenersi all’acqua in bottiglia nelle aree rurali è prudente.

Mito prevalente: chiunque viva in Sicilia è un Wiseguy, con connessioni con la mafia. Anche quando Cosa Nostra governava la Sicilia, la stragrande maggioranza della popolazione non era membro. Invece, furono sottomessi dal crimine organizzato. La mafia siciliana esiste ancora, ma molti sperano che il suo periodo di massimo splendore sia passato.

Itinerario per principianti: concentrati sull’esplorazione del collegamento della Sicilia con l’antica Grecia e Roma. La città di 2.700 anni di Siracusa e l’adiacente isola di Ortigia offrono finestre attraverso i secoli; siti includono il teatro greco, l’anfiteatro romano, il tempio di Apollo, l’altare di Ierone II, l’orecchio di Dionigi e il museo archeologico. E non perdetevi il vivace mercatino di Ortigia e la Piazza del Duomo con la sua cattedrale barocca. Nella zona di Agrigento, la Valle dei Templi è un must, offrendo una serie di incredibilmente ben conservate strutture greche antiche. Circa 90 minuti a est di Agrigento si trova Villa Romana del Casale, che presenta splendidi mosaici romani. Nella zona di Palermo, connettiti con la storia normanna della Sicilia presso la Cattedrale di Monreale e il Palazzo Normanno; la città offre anche diversi mercatini per i buongustai. Rompere la visita seria con un tour del vulcano attivo sull’Etna e fare shopping nella città balneare di Taormina.

ANNO DOMINI

Itinerario per visitatori abituali: a Palermo, assistiti a uno spettacolo nel magnifico Teatro Massimo, il più grande teatro lirico italiano, aperto per la prima volta nel 1897. Scopri di più sul periodo barocco siciliano con una visita alle città sud-est di Ragusa e Noto. Esplora la fiorente scena vinicola della Sicilia nelle campagne intorno a Noto e Siracusa. Nella cittadina balneare di Cefalù, sali i gradini fino alla cima della Rocca e ammira il panorama. Guida a ovest di Siracusa fino alla Necropoli di Pantalica, con i suoi favi di antiche tombe scavate nella roccia.

Mangia questo: Arancini (polpette di riso fritte). Tutte le versioni di melanzane, ma soprattutto la caponata. Qualsiasi piatto che includa le sarde, che vengono catturate al largo della costa; meglio se servito con bucatini. E sicuramente i cannoli, tranne che in estate, quando la granita è la scelta migliore.

Elenco di lettura: “Il leopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa; “The Stone Boudoir: Travels Through the Hidden Villages of Sicily” di Theresa Maggio (esaurito, ma può essere acquistato usato); “Alla ricerca della Sicilia: un viaggio culturale attraverso il mito e la realtà nel cuore del Mediterraneo”, di John Keahey.

ANNO DOMINI

Playlist: musica folk siciliana tradizionale, in particolare canzoni che presentano il chiaramedda, la versione siciliana delle cornamuse: i brani dell’ensemble musicale Malanova sono un buon punto di partenza. E sì, adoriamo la colonna sonora de “Il padrino”, ma contiene solo accenni di melodie tradizionali siciliane.

Sensibilità culturali: non riferirsi a un siciliano come a un italiano. Non trattare i siciliani come meno sofisticati di quelli delle regioni settentrionali italiane: le nonne curvate in abiti neri fanno ancora parte del mix, ma è più probabile che tu veda uomini e donne giovani, vestiti alla moda. E non fare battute sulla mafia.

Souvenir: ceramiche dalla città

L’ARTICOLO SUL ORIGINALE (per leggerlo confermate la scelta Free sul riquadro nero)

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Il comune di Piazza Armerina in dissesto finanziario. Avviata la procedura. La documentazione.

Con la delibera n. 8 del 30 gennaio prende inizio la procedura di di dissesto finanziario per il comune di Piazza Armerina. Dopo il parere dei Revisori dei Conti nei prossimi giorni la proposta della Giunta arriverà in consiglio comunale per il voto definitivo. A corredo dell’articolo, oltre alla delibera, trovate anche una lunga lettera dell’assessore al bilancio Alessio Cugini  che spiega ai cittadini il suo punto di vista e le motivazioni che hanno spinto la giunta ad avviare la procedura. Lo stesso sindaco domenica prossima alle 16.30 ha convocato in piazza Villari(ex piano Duilio) un comizio per parlare ai cittadini.

In città non si parla d’altro. Avrà fatto bene l’amministrazione a chiedere il dissesto o sarebbe stato preferibile tentare ancora una volta di riequilibrare il bilancio? Ma, soprattutto, di chi è la colpa? Con queste due domande  ovviamente su Facebook molti cittadini sono improvvisamente diventati esperti di economia e finanza comunale. Divertenti  in alcuni casi i commenti scritti non in base a conoscenze ma sui “sentito dire” da bar. Si arriva a supporre che il comune, visto il dissesto, non potrà acquistare le mascherine ai cittadini quando arriverà l’epidemia del Coronavirus.

Molto più serio è invece il discorso sul’esistenza di eventuali colpe. Chi ha causato il dissesto e verrà chiamato a rispondere delle proprie colpe? Su questo argomento deciderà la Corte dei Conti che sicuramente ha più competenza di qualche frequentatore di Facebook alla ricerca di “mi piace” e a cui chiediamo di leggere questo articolo sul tema→  per evitarsi un “guarda l’imbecille”.

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Associazione “Progetto Piazza Armerina”. Basilio Fioriglio: “Parco Archeologico, principale volano dell’economia del territorio”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Ritorno a congratularmi con l’Arch. Liborio Calascibetta  Direttore del Parco Archeologico, per l’incontro  promosso il 18 Dicembre con tutte le Associazioni Culturali, i Club Service, i Comitati dei Quartiere, le Guide Turistiche etc. Per quanto è a mia conoscenza mai nessun responsabile ha organizzato una riunione, con l’oggetto sulla: “Valorizzazione del patrimonio culturale di competenza e tematiche riguardanti il sito Unesco della Villa del Casale ed il Museo della Città e del territorio di palazzo Trigona”. Un modo nuovo di rappresentare gli interessi della propria Amministrazione non dimenticando quella dei Cittadini, di cui ho avuto il piacere di partecipare. Il Palazzo Trigona è stato il luogo giusto per parlare e riferire sullo stato dell’arte del Parco Archeologico dei programmi, dagli aspetti culturali, tecnici e scientifici che la riguardano. Il programma è ambizioso, con particolare agli eventi che dal mese di Aprile si svolgeranno all’interno della Villa e del teatro Greco di Morgantina.

Abbiamo accolto con piacere nella primavera del 2019, grazie alla volontà dell’Assessore – Archeologo Sebastiano Tusa, dopo diciannove anni quanto previsto dalla Legge 20/2000 il sogno è diventato realtà. Anche nel sito di Piazza Armerina è stato istituito il Parco Archeologico, con Morgantina unitamente al Museo di Aidone, consentendo la tanta invocata autonomia finanziaria, restando nella disponibilità dei Direttori di quanto introitato dai proventi riscossi dalla vendita dei biglietti, potendoli reinvestire per la programmazione e per gli interventi urgenti, rafforzato dalla volontà del Presidente Musumeci: “ almeno per il primo anno, sarebbe stata la Regione con fondi propri a dare una mano ai parchi ”.

Allora cosa non ha funzionato per il neonato parco, ritenuta l’esigua somma che è stata conferita di €.200Mila, sull’importante somma di €.17milioni assegnata ad altri siti culturali, atteso che c’è tanto da fare.  Alla delusione delle Associazioni Culturali e turistiche, non si può ignorare la voce più importante quella dei Cittadini. Il Direttore Calascibetta con il comunicato stampa ci ha voluto tranquillizzare su quanto è stato assegnato: “Per il Parco abbiamo ottenuto tutto quello che avevamo chiesto”. Crediamo che sia opportuno, prima di trarre conclusioni affrettate, ritenuta la materia e la già dimostrata disponibilità, avendo lo stesso scopo primario di lavorare nella direzione unitaria, non esistendo altra alternativa e la cosa può suscitare interesse, se una volta tanto alla volontà di un fronte comune sulla vera e necessaria svolta, tralasciando le posizioni e concretizzando una politica capace di superare visioni diverse quando si deve decidere sul bene del territorio, chiediamo un incontro urgente all’Arch. Calascibetta, con la partecipazione degli stessi attori del 18.12,  per avere più contezza su quanto in discorso e chiedere ( se del caso dopo avere sentito lo stesso Arch. Calascibetta ) al Presidente Musumeci, per la sua già sperimentata disponibilità, di incontrarci, per esporre i bisogni per gli interventi occorrenti, rivedendo la delibera approvata o integrarla con un maggiore  finanziamento, dando il giusto riconoscimento economico all’istituito Parco Archeologico, principale volano dell’economia del territorio,  con la rivisitazione di alcune problematiche rimaste insolute.

Come può un Direttore di un Parco Archeologico di nuova costituzione, ( con poche economie in cassa ), organizzare eventi per promuovere visite. Nella fattispecie il Direttore Calascibetta, premiato per essere stato designato a capo del Parco che vanta i più importanti siti archeologici della Sicilia ( ha molto di più da organizzare a differenza di altri suoi colleghi ) che hanno pagato nel tempo lo scotto di politiche sbagliate, essendo state attenzionati  altri siti, senza guardare le economie del territorio che se più valorizzato, avrebbe creato sicuramente un sistema produttivo e di conseguenza occupazionale.

 Il Presidente
Basilio Fioriglio   

Piazza Armerina -Tributi, l’Assessore Cugini: “Smentisco quanto riportato dal quotidiano La Sicilia”

COMUNICATO ASSESSORE ALESSIO CUGINI

n ordine all’articolo apparso oggi sul quotidiano La Sicilia mi trovo costretto a smentire categoricamente titolo e contenuto dello stesso. Come correttamente riportato da StartNews il Consiglio comunale che si è tenuto giorno 28 gennaio scorso ha messo ai voti la delibera di Giunta in tema di riscossione dei tributi.

E’ mio dovere, come già fatto in Aula, ringraziare anche l’opposizione per il confronto che ha portato a definire un testo che ritengo costituisca un grande passo avanti per il nostro Comune. Da segretario di partito ho fortemente osteggiato la scelta della precedente Amministrazione (rappresentando senza nessuna paura alla Giunta e al precedente ragioniere capo nella Sala delle Luci tutto il mio disappunto) di consegnare le tasche dei cittadini a soggetti privati esterni, con percentuali di guadagno a di poco allucinanti.

Da Assessore ai Tributi mi sono immediatamente confrontato con il Responsabile di Settore, rag. Baiunco, che ringrazio per la sua professionalità e preparazione, mettendo neo su bianco la scelta precisa di questa Amministrazione di non consegnare all’esterno la riscossione dei tributi. E così e stato. La delibera che il Consiglio comunale ha approvato chiarisce molto bene che il Comune si avvarrà per i tributi maggiori (che incidono in maniera più forte sulle famiglie dei nostri concittadini) di un servizio esterno solo per elaborare i dati, ma la riscossione sarà sempre gestita dagli Uffici comunali, per garantire un confronto diretto con i cittadini ed evitare salassi o pignoramenti automatici, soprattutto a tutela delle fasce più deboli.

E questo provvedimento si inserisce in una serie di altri, già approvati, a tutela delle fasce della popolazione più in difficoltà, e su cui sono fiero di aver messo la firma, primi fra tutti rottamazione delle cartelle esattoriali e baratto amministrativo. Spiace che si dedichi così poco spazio ad un risultato invece molto importante e, soprattutto, che si travisino informazioni invece molto chiare.

 

Avv. Alessio Cugini
Assessore della Città di Piazza Armerina

Piazza Armerina – Il quartiere Monte incontra il Sindaco. Tra le proposte il rifacimento delle strade principali.

Si è svolto ieri nella sede del Nobile Quartiere Monte di Piazza Armerina un incontro, promosso dal comitato di quartiere, tra i residente , il sindaco Nino Cammarata e altri rappresentanti dell’amministrazione. E’ stata l’occasione per il presidente Filippo Rausa non solo di portare a conoscenza del Primo Cittadino le innumerevoli iniziative del comitato ma anche quella di illustrare una serie di richieste per migliorare la vivibilità di questa importante parte del centro storico di Piazza Armerina che, come ha sottolineato lo stesso Rausa,  “contiene i maggiori punti di interesse turistico e culturale”.

Da poco tempo le sedi dei comitati dei quartieri storici sono state inserite nel Sistema Museale di Piazza Armerina (SIMPA), a testimonianza della crescente attenzione da parte delle amministrazioni nei confronti di chi non solo collabora fattivamente alla realizzazione del Palio dei Normanni, una delle più imponenti ricostruzioni storiche italiane, ma  anche chi si spende sul territorio e opera da mediatore tra la politica e i cittadini con le loro esigenze e le loro richieste.

Tra le varie richieste al Sindaco espresse in un documento letto da Filippo Rausa anche quella di valutare, in prospettiva, la possibilità di procedere con la ripavimentazione delle strade principali del quartiere, sostituendo le basole in pietra lavica, che sollecitano eccessivamente il sistema di ammortizzazione delle auto, con un materiale più adeguato ai tempi, sempre comunque  rispettando l’architettura dei luoghi. Anche la piazza Garibaldi è stata oggetto dell’intervento di Rausa anche se già, come ha precisato lo stesso sindaco Cammarata, rientra nei progetti di ristrutturazione di alcuni spazi urbani avviati dall’amministrazione.

Un’altra richiesta, tra quelle avanzate ma non solo dal quartiere Monte,   è stata già accolta ed è stata oggetto di una deliberazione del consiglio comunale: quella relativa all’istituzione dei mercatini ortofrutticoli rionali previsti dal piano commerciale e che dovrebbero avviarsi fra poco.

 

Piazza Armerina – In arrivo le raccomandate: otre 150 multe inflitte agli automobilisti piazzesi con lo Street Control

Fra qualche giorno nelle case di molti automobilisti piazzesi verranno recapitate le raccomandate contenenti le multe per divieto di sosta rilevate con il sistema dello Street Control da parte della Polizia Locale. Da quando è stato attivato il servizio di controllo elettronico, ovvero dal 13 gennaio, in poche uscite dell’auto predisposta per il servizio, sono state emesse più di 150 multe,  la maggior parte delle quali per parcheggio in area vietata, per sosta sui marciapiedi o nei pressi degli incroci. Da poche decine di migliaia di euro fino a 80/90 euro è la somma gli automobilisti indisciplinati dovranno pagare recandosi negli appositi uffici.
Dal comando di Polizia Locale fanno sapere che non si tratta di un fatto occasionale ma che lo Street Control verrà utilizzato con regolarità e l’unico sistema per evitare multe salate è quello di comportarsi da automobilisti disciplinati e attenti alle norme del codice della strada.

Siamo convinti che, soprattutto sui social, arriveranno le solite banali e superficiali critiche agli agenti di Polizia Locale che invece hanno solo il compito di far rispettare le regole e, anche se non apparentemente dichiarato, quello di scoraggiare i cittadini all’uso eccessivo dell’auto, mezzo che inquina e che in alcune zone della città fa raggiungere spesso un livello altissimo di polveri sottili, così come testimoniato dalle rilevazione delle centraline effettuate in questi ultimi anni.
Da questo momento sappiate che lasciare anche per pochi secondi la macchina posteggiata su un marciapiedi, sulle strisce pedonali, in prossimità di un incrocio o semplicemente in divieto si sosta  potrebbe costarvi caro, meglio forse posteggiare senza infrangere il codice della strada  e fare qualche passo a piedi se necessario. E’ anche un atto di civiltà.

 

 

Piazza Armerina – Presunta aggressione al personale di un’ambulanza. Fermati i fratelli di una donna donna deceduta per infarto

I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile  della Stazione di Piazza Armerina martedì hanno tratto in arresto due fratelli già noti alle forze dell’ordine, con l’accusa di resistenza violenza e minaccia a pubblico ufficiale, interruzione di un servizio di pubblica necessità e lesioni. Secondo quanto riferito dai Carabinieri martedì sera sono dovuti intervenire in aiuto di alcuni paramedici che avevano soccorso un donna colpita da un infarto e deceduta nonostante il tentativo di rianimazione. I sanitari sarebbero stati  circondati dai familiari ed in particolare dai fratelli della donna che non avrebbero consentito agli operatori di poter concludere l’intervento . Chiamate le forze dell’ordine i due fratelli arrestati avrebbero assalito anche i militari che nel frattempo facevano confluire sul posto altre  pattuglie riuscendo così a fermare i presunti aggressori. Giunti in Compagnia, su disposizione dell’A.G. di Enna, i due fratelli sono stati tratti in arresto e successivamente condotti presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

 

Piazza Armerina: dissesto, il consigliere Concetto Arancio: “l’amministrazione faccia un passo indietro”

Il consigliere comunale Concetto Arancio non si rassegna a quello che l’amministrazione comunale ormai considera una tappa obbligatoria , ovvero il dissesto comunale il cui iter verrà avviato molto probabilmente giovedì prossimo dalla Giunta Cammarata. “Stiamo vivendo in uno stato di grande confusione- afferma Arancio – in cui ci ha costretto a vivere in questo anno e mezzo l’attuale amministrazione. Rimango convinto che il comune di Piazza Armerina non presenti una situazione debitoria tale da richiedere l’apertura di una procedura di dissesto. Sono disposto a collaborare fattivamente per trovare strade alternative a condizione che l’amministrazione faccia un passo indietro e decida di riesaminare tutta la situazione”.

“D’altra parte la stessa Corte dei Conti – chiarisce Arancio – per dichiarare il dissesto detta regole precise e individua una serie di condizioni che devono verificarsi. Sono convinto che la richiesta dell giunta Cammarata verrà rigettata proprio partendo dal fatto che la massa debitoria è in realtà esigua”. “Detto questo mi chiedo  come si possa un prevedere un bilancio sostanzialmente in equilibrio nel piano triennale per poi  smentirlo successivamente. Inoltre il debito da 500mila euro nato dalla stabilizzazione dei precari durante la precedente amministrazione , dopo un intervento della Regione, si è ridotto a 299mila euro” .

 

Piazza Armerina – L’inversione del senso di marcia in una parte di via Lo Giudice potrebbe creare ulteriori problemi alla circolazione

E’ stata approvata ieri sera in consiglio comunale la regolamentazione per gli stalli relativi ai parcheggi, situati tra la piazza gen. Cascino e la Piazzetta La Torre, riservati ai pullman turistici.  Nello stesso provvedimento è prevista anche l’inversione di marcia di una parte della via  Lo Giudice per permettere ai mezzi turistici che provengono dalla zona sud di raggiungere il parcheggio.

Il provvedimento di inversione, molto probabilmente, non ha però tenuto conto del fatto che viene ulteriormente aumentato il flusso veicolare in via gen. Muscarà, un tratto di strada sulla direttrice nord-sud molto trafficato e spesso congestionato. Se si vuole diminuire l’afflusso su questa strada e realizzare un percorso alternativo occorre urgentemente ripristinare il senso di circolazione rotatorio intorno alla piazza Falcone Borsellino rendendo la via Lo Giudice un senso unico in direzione ovest e invertendo il senso di marcia in via Salvatore La Malfa (la via della Posta). Questa era infatti la situazione prima dell’avvento dell giunta Miroddi e, numeri alla mano, aveva reso molto più fluido il traffico sulla direttrice nord-sud.

La situazione potrebbe diventare ancora più caotica visto l’imminente inizio dei lavori in via La torre. Ci chiediamo anche se l’amministrazione non debba prendere in seria considerazione lo spostamento del mercato settimanale in zone meno trafficate della città o fuori dal centro abitato.

Piazza Armerina – Tasse: in arrivo procedure più snelle per il recupero dei crediti

Ieri sera in consiglio comunale è stato approvata una misura operativa che consentirà al’ufficio tributi di avvalersi di un servizio esterno per l’accertamento di quanto dovuto dai contribuenti. Si parla di accertamento non di riscossione, compito che rimane in capo alo stesso ufficio tributi. Nessuna “esternalizzazione” di questo servizio , i contribuenti morosi dovranno trattare con il personale comunale anche se, come ha precisato il ragioniere Giuseppe Bajunco, responsabile del settore tributi, dal primo gennaio la legge che regola il recupero crediti presenta procedure più snelle che consentiranno al comune di velocizzare le operazioni ed ottenere un maggiore tasso di recupero. Con il vecchio sistema dopo un avviso al contribuente veniva recapitata una ingiunzione e successivamente una intimazione a pagamento. I tempi erano molto dilatati tanto da rendere impossibile a volte il recupero dello stesso credito. Da quest’anno  la procedura dovrebbe concludersi entro 60 giorni dall’accertamento con un decreto esecutivo.

Questo non significa che il contribuente moroso verrà tartassato ma , come ha spiegato il ragioniere Bajunco , vi sono strumenti di cui si possono avvalere i cittadini per attenuare l’impatto delle procedure di recupero come il Ravvedimento Operoso e la rateizzazione del debito maturato fino a 72 mesi.

Sempre nel consiglio comunale di ieri sera è stato approvato il regolamento per il Baratto Amministrativo che consente alle fasce più indigenti, che non possono far fronte al pagamento di tasse, di azzerare i conti con il comune lavorando per la comunità o fornendo sei servizi. Il baratto, anche se approvato, rimane però per il momento solo sulla carta e sarà attivabile quando il comune sarà in grado di presentare un bilancio di previsione al netto delle vicende legate al presunto dissesto finanziario.

Sulla A19 con 600gr di droga. Pregiudicato arrestato dagli agenti di polizia di Piazza Armerina

Gli agenti di polizia della Squadra Mobile della Questura di Enna e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina hanno arrestato un trentaovenne, P.G. , di Enna che trasportava all’interno della sua auto due panetti di hashish per un peso complessivo di circa 600 gr. L’uomo, risultato poi privo di patente di guida,  è stato fermato per un controllo sulla A19  dove gli agenti, avendo riconosciuto il soggetto già noto alle forze dell’ordine, hanno effettuato una minuziosa perquisizione dell’auto accorgendosi che il sedile posteriore era stato modificato per poter ottenere un vano  dove collocare la droga. Dopo le formalità di rito, il trentanovenne ennese è stato tratto in arresto e posto a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna per gli ulteriori adempimenti procedurali.

Piazza Armerina – Il sindaco Nino Cammarata convoca un comizio. Facebook inadeguato a spiegare la difficile situazione ai cittadini

Il sindaco Nino Cammarata ha deciso di tornare in piazza per parlare ai cittadini, per domenica prossima , alle 16.30 ha infatti convocato un comizio in piazza Villari  (ex piano Duilio- Santo Stefano) nel quale il Primo Cittadino si ripromette di spiegare ai cittadini l’attuale situazione politica e amministrativa e il lavoro svolto dalla sua Giunta.
Non è un buon periodo per questa amministrazione costretta ad affrontare problemi di una certa rilevanza che rischiano di compromettere il lavoro svolto e quello da svolgere. Al primo posto ovviamente c’è il prossimo dissesto comunale che dovrebbe essere “richiesto” con una delibera il prossimo giovedì. Pochi sanno che il comune non decide autonomamente se dichiarare lo stato di insolvenze ma è la Corte dei Conti a concederlo se vi sono alcune precise situazioni contabili. Questo genera una certa incertezza finanziaria che peraltro, dal momento del suo insediamento fino ad oggi, ha accompagnato il lavoro di questa amministrazione. Un’incertezza amplificata anche  dalla vicenda del ricorso Miroddi che ha preso un brutta piega dopo l’ennesimo e inaspettato rinvio del Consiglio di Giustizia Amministrativa a Palermo. Se ne riparlerà l’otto aprile,  data in cui è stato nuovamente convocato il CGA.

La situazione non è affatto facile  per il sindaco Cammarata ed è per questo motivo che ha convocato un comizio preferendolo ai soliti video postati su Facebook che, come tutti i video e le dirette di una certa durata, non vengono seguiti dagli utenti se non per pochi secondi, nonostante le migliaia di persone che li visualizzano. Sopra i 5 minuti gli utenti diminuiscono dell’84%  e successivamente il dato arriva velocemente intorno al 98% di persone che hanno chiuso la pagina internet (dati diffusi da Facebook) . Riteniamo che per spiegare la situazione ai cittadini Cammarata abbia bisogno più che qualche minuto e un comizio potrebbe essere più adatto allo scopo, a condizione che vi sia un certo afflusso e il tempo sia clemente.

 

Piazza Armerina – Presentate le attrezzature acquistate da Armerina Emergenza con una raccolta fondi

Ieri sera l’associazione di volontariato Armerina Emergenza ha presentato ufficialmente le attrezzature acquistate con una raccolta fondi realizzata nei mesi scorsi  attraverso la vendita di un calendario. La somma raccolta ha permesso di acquistare un rimorchio spargisale e un apparato di radiotrasmissione. “Dobbiamo ringraziare – ci dice uno dei responsabili dell’associazione Armerina Emergenza – tutte le persone che hanno acquistato il  calendario e tutti coloro che hanno permesso, in altro modo, l’acquisto di due importanti attrezzature che consentiranno di migliorare e incrementare  i nostri sevizi di protezione civile sul territorio. In particolare i fratelli Scavuzzo titolari del Cafè Déjavù ed Elisa Vulturo del bar la Boutique del caffe’, oltre alla ditta di trasporti Cascino Andrea che ci ha aiutato per il trasporto delle attrezzature”.

Alla cerimonia di presentazione ieri sera erano presenti per l’amministrazione comunale il sindaco Nino Cammarata, l’assessore Salvatore Cancarè, il consigliere comunale Vincenzo Pafumi Lauretta e il dr. Mauro Mirci responsabile della Protezione Civile. “Da quando mi sono insediato – ha dichiarato il sindaco Cammarata – sono ancora più consapevole dell’importanza del lavoro dei volontari della protezione civile con cui mi auguro di poter avviare una nuova fase di collaborazione anche per la vigilanza dei nostri boschi e di potere realizzare con loro delle convenzioni che rendano alcuni servizi strutturali”.

La macchina spargisale, acquistata dall’associazione Armerina Emergenza grazie alla generosità dei piazzesi, potrà essere usata anche in strade non percorribili dai trattori attualmente utilizzati dalla protezione civile.

 

 

PIazza Armerina – Da lunedì nuovamente possibile conferire rifiuti organici

AVVISO DEL COMUNE PIAZZA ARMERINA

Lunedì prossimo, 27 gennaio, nella nostra città, sarà regolarmente effettuata la raccolta dei rifiuti umidi compostabili.
Si sta lavorando, inoltre, per garantire la prosecuzione del servizio nelle prossime settimane.
Anche se questo momento emergenziale è superato, si raccomanda alla cittadinanza di collaborare al massimo per seguire correttamente il calendario di raccolta differenziata.
Pertanto, i rifiuti umidi compostabili (privati cioè di tutte le materie non biodegradabili, quali plastica, vetro, metalli, cellofan, cartoni e carta da rivista, oggetti vari) vanno esposti rispettando il calendario previsto per i vari turni di raccolta differenziata.
Per quanto riguarda l’Organico, esso va lasciato davanti alla porta di casa a partire dalle 22,00 di domenica, per la raccolta di lunedì, e a partire dalla 22,00 di giovedì per la raccolta di venerdì.
Esporre l’organico in giorni e orari non previsti significa non solo non rispettare i calendario di raccolta, ma anche causare difficoltà alla raccolta delle altre materie differenziate e, soprattutto, provocare sporcizia, dando un’immagine di inciviltà che la nostra Città e i suoi abitanti non meritano.
Pertanto, si chiede la collaborazione di tutti per affrontare questo momento di disagio che ha cause indipendenti dalla volontà di amministratori e uffici, ma deriva da una carenza di impianti di compostaggio in Sicilia

Si ricorda, a ogni buon conto, il calendario di raccolta.

Lunedì – Organico
Martedì – Materiale rimanente dalla separazione domestica (cosiddetto “secco non ulteriormente differenziabile”)
Mercoledì – Carta e cartone
Giovedì – Plastica da imballaggio (bottiglie, contenitori di alimenti, pellicole da imballaggio, buste in plastica, barattoli, ecc)
Venerdì – Organico
Sabato – Secco non ulteriormente differenziabile
Domenica, divieto di smaltimento, con eccezione per l’esposizione dell’organico a partire dalle ore 22,00
Negli orari di apertura è possibile conferire i propri rifiuti, se debitamente differenziati, anche presso il CCR di c.da Bellia.

Piazza Armerina – Avviso del comune: oggi non è possibile conferire rifiuti organici

Si avvisa la cittadinanza che purtroppo, per indisponibilità di impianti di compostaggio ai quali conferire, il giorno 24 gennaio 2020 non sarà possibile procedere alla raccolta dei rifiuti organici compostabili.
Sono in corso contatti con alcuni operatori economici per trovare disponibilità di qualche impianto cui destinare il rifiuto in questione.
Nelle more che il servizio sia riattivato, si invitano i cittadini a non esporre tale rifiuto e incrementare le forme di autosmaltimento mediante uso di compostiere domestiche.
Quanto sopra rappresenta misura di emergenza e il servizio sarà rispristinato appena possibile.
Si segnala che anche il CCR è impossibilitato a ricevere rifiuti organici compostabili.
Si chiede alla cittadinanza tutta di fornire la massima collaborazione per evitare accumuli di rifiuti in strada, evitando di intasare il Centro Comunale di Raccolta di c.da Bellia e di presentare rimostranze al personale addetto, che non ha possibilità di dare soluzioni di un problema che coinvolge tutta la Sicilia.

Saranno forniti aggiornamenti appena disponibili.

Piazza Armerina – In consiglio comunale si parlerà anche di baratto amministrativo , dell’isola pedonale e di riscossione delle tasse

Consiglio Comunale in sessione straordinaria per giorno 28-01-2020, alle ore 17:00 .

Ordine del Giorno

Risposta interrogazione   relativa alla problematica “Avviso 3/2016-PON Inclusione – Avviso 1/2019   PAIS”, presentata dai Conss. Mauro Di Carlo, Francesco Alberghina, Concetto Arancio, Sabrina Falcone;

Delega delle funzioni e della attività relative alla riscossione coattiva delle entrate comunali ai soggetti preposti al servizio Pubblico Nazionale di riscossione;

Approvazione del regolamento Comunale per la disciplina del Baratto Amministrativo – Art.24 D.lgs n.  133/2014 ed articolo 190 del D.lgs n. 50/2016;

Istituzione stalli a pagamento per autobus, determinazione delle tariffe, inversione ai sensi di marcia  in Piazza Generale Cascino con divieto fermata ambo i lati – Istituzione nuovi  stalli a pagamento;

Approvazione Regolamento per  l’istituzione area pedonale in Via Garibaldi.

Piazza Armerina – Ricorso Miroddi: il CGA chiede di vedere alcune schede nulle.

Ieri, quando ormai la vicenda giudiziaria innescata dall’ex sindaco Miroddi, sembrava giunta alla fine dopo il controllo delle schede nulle da parte della Prefettura di Enna, è arrivato l’ennesimo colpo di scena. Il CGA di Palermo invece di prendere atto della situazione ha in pratica disposto, accettando una richiesta degli avvocati di Fillipo Miroddi, un nuovo controllo su alcune schede e fissata una nuova udienza per l’8 parile. A questo punto è difficile credere che la vicenda si possa concludere in questa data visto che potrebbero innescarsi una serie di ricorsi sulle stesse procedure utilizzate dal CGA per derimere la questione.

Piazza Armerina – Ventiduenne incensurato arrestato con l’accusa di spaccio di marijuana

A finire in manette con l’accusa di spaccio di droga questa volta è stato un 22 enne incensurato di Piazza Armerina . La polizia lo aveva notato speso in compagnia di abituali  assuntori di sostanze stupefacenti ed è per questo che da un po’ di tempo lo teneva d’occhio. Ieri l’intervento degli agenti che lo hanno sottoposto ad un controllo dal quale, grazie ad una perquisizione domiciliare,  nel garage di casa, nascosta tra delle botti contenenti vino, è stato rinvenuta 1kg di marijuana divisa in sei contenitori, cinque in vetro e uno in plastica, e un bilancino di precisione. La droga, seconda le forze di polizia, così ben celata tra le botti ma pronta a essere prelevata, divisa, pesata e venduta o, comunque, ceduta fa pensare come il giovane ventiduenne non fosse alle prime esperienze. Dopo l’arresto M.G., queste le iniziali rese note dalla polizia, è stato messo a disposizione  della Procura della Repubblica di Enna. ha

 

La Polizia di Stato arresta un altro giovane a Piazza Armerina.

Dai continui arresti che giornalmente le forze del’ordine ci comunicano sembra che Piazza Armerina si stia trasformando in una importante piazza di spaccio. Questo è il terzo arresto in pochi giorni e anche in questo caso gli agenti di polizia dopo aver fermato, per un normale controllo un’auto e avendo riconosciuto un ragazzo, residente ad Aidone, con precedenti penali per spaccio di droga, hanno effettuato un’attenta ispezione sia sul soggetto, su cui sono stati rinvenute due dosi di marijuana. sia nell’abitazione dello stesso dove le dosi erano 30. Anche per lui sono scattati gli arresti domiciliari e presto comparirà davanti ad un giudice per rispondere dei reati contestati

 

 

Piazza Armerina – Conferenza sulla nascita del Partito Popolare Italiano di Don Strurzo. Il prof. Salvo Adrono relatore

Interessante conferenza all’Università Popolare del Tempo Libero “Ignazio Nigrelli”: Salvo Adorno, professore ordinario di Storia contemporanea dell’università di Catania, racconterà la nascita del Partito Popolare di Luigi Sturzo subito dopo la fine della prima guerra mondiale. Il 18 gennaio 1919 – centouno anni fa – Don Luigi Sturzo dava vita al Partito Popolare italiano. Il PPI  rappresentò per i cattolici italiani il ritorno organizzato alla vita politica attiva dopo lunghi decenni di assenza a causa del “Non expedit”, la disposizione del 1868 che vietava ai cattolici italiani di partecipare alle elezioni politiche del Regno d’Italia e alla vita politica nazionale italiana. Quella decisione di un prete siciliano avrebbe cambiato la Storia d’Italia.

L’appuntamento è fissato per mercoledì 22 gennaio presso la scuola media Cascino.

Previsioni meteo

Lunedì 20/1/2020 : A Piazza Armerina cieli in prevalenza parzialmente nuvolosi, con nubi pomeridiane associate a deboli piogge.  Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 10°C, la minima di 5°C, lo zero termico si attesterà a 1843m. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Est, al pomeriggio moderati e proverranno da Est-Sudest
Martedì 21/01/2019  nubi in progressivo aumento con piogge e rovesci anche a carattere temporalesco nel pomeriggio, in attenuazione dalla sera, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 9°C, la minima di 5°C, lo zero termico si attesterà a 2100m. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Est, al pomeriggio moderati e proverranno da Est-Sudest

A cura di 
David Cartarrasa
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Piazza Armerina – Lavori in via Carmine e in Piazza Pio La Torre, oggi al via la procedura.

Buone notizie per gli abitanti del quartiere Casalotto di Piazza Armerina che dopo anni di richieste vedono concretizzarsi all’orizzonte sia il rifacimento della Via Carmine che l’intera rete idrica che attraversa e distribuisce l’acqua nel popoloso quartiere. Oggi pomeriggio, con l’apertura dei termini per la presentazione delle buste con le offerte,  partirà la procedura per la gara che prevede i lavori i via Carmine. Le varie offerte verranno confrontate il 10 febbraio e, dopo l’assegnazione definitiva alla ditta vincitrice della gara, i lavori potranno finalmente iniziare. Per quanto riguarda l’intera rete idrica del Casalotto, dove è prevista una spesa di circa 3 milioni e mezzo di euro, occorrerà aspettare che si riunisca la conferenza di servizi  lunedì prossimo. La conferenza di servizi (leggi qui) , istituita con la legge 241/90,  ha il compito di riunire attorno ad un tavolo tutti gli enti che, direttamente o indirettamente, potrebbero essere interessati ad esprimere giudizi o pareri o a rilasciare autorizzazioni o permessi.

Oltre i lavori per la via Carmine al nastro di partenza anche quelli relativi alla piazzetta Pio La Torre (accanto la piazza Gen. Cascino). Anche qui esiste un progetto esecutivo, le somme già disponibili e bisogna solo attendere  l’espletamento della gara per dare avvio ai lavori. Con queste due opere pubbliche dovrebbero finalmente trovare impiego dei finanziamenti che tra scelte, rimodulazioni e spostamenti sono disponibili sin dal 2012.

Nella mappa, colorate in bordeaux,  le aeree interessate ai lavori.

 

 

Dai 5 ai 18 anni attività sportiva gratuita. Basta iscriversi on line entro il 31 gennaio

Sono aperte le iscrizioni per l’adesione al Programma  Sport di Tutti che darà la possibilità a bambini e ragazzi dai 5 ai 18 anni di svolgere gratuitamente attività sportiva due volte a settimana, fino a fine giugno 2020, scegliendo tra le 2700 società sportive partecipanti su tutto il territorio nazionale, con 80 diverse discipline sportive, dislocate in oltre 1400 comuni italiani. Le modalità di iscrizione sono semplici: online sul sito www.sportditutti.it o accedendo al portale area.sportditutti.it,
con modulo cartaceo scaricabile dal sito, da consegnare direttamente alla società sportiva più vicina partecipante al progetto.

 

Piazza Armerina- Boschi Bellia: il sindaco dispone una verifica su potenziali rischi per la caduta di alberi

I boschi della riserva Grottascura- Russomanno- Bellia  sono sempre più frequentati da chi, volendo praticare sport in una zona dal grande fascino naturalistico, a stretto contatto con la natura incontaminata,  spesso percorre il sentiero  che dall’ingresso di Piazza Armerina si snoda per più di 3 km nella sua prima parte verso l’interno della riserva.  L’incendio del 2017 che ha devastato questa zona, pur permettendo al bosco di rigenerarsi, ha lasciato  alberi che, completamente arsi dalle fiamme, sono in procinto di abbattersi al suolo. E’ notizia di oggi che il sindaco Nino Cammarata ha dato mandato agli uffici competenti di predisporre un’ispezione con lo scopo di mettere in sicurezza l’intera area frequentata dagli sportivi.

“I boschi rappresentano  per questa Amministrazione – scrive il sindaco -una grande opportunità di sviluppo.E’ necessario innanzitutto partire dalla messa in sicurezza al fine di prevenire i danni dovuti agli incendi e altre situazioni di pericolo. Ho pertanto richiesto agli uffici di intervenire sulla questione dei boschi, programmando i necessari sopralluoghi e verifiche sul possibile stato di rischio”.

Piazza Armerina – Un altro arresto per droga. In manette un ventiquattrenne

Ancora un altro arresto per droga a Piazza Armerina dove gli agenti della squadra mobile di polizia, durante un controllo nel centro storico della città, hanno  trovato un pregiudicato, M.U. 24 anni, in possesso di alcune bustine contenenti droga pronta per lo spaccio. Il ragazzo ha tentato di giustificarsi affermando che ne era in possesso per uso personale ma la successiva perquisizione effettuata dagli agenti presso l’abitazione del presunto spacciatore permetteva di scoprire, nascosta in cucina,  una busta con circa 300 grammi di marijuana oltre all’attrezzatura per lo spaccio. Dopo le formalità di rito il giovane piazzese, tenuto pure conto dei numerosi precedenti penali in materia di stupefacenti, è stato tratto in arresto e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Enna per le successive fasi del procedimento penale.

Piazza Armerina – Prosegue l’assistenza domiciliare integrata per anziani non autosufficienti.

AVVISO DEL COMUNE DI PIAZZA ARMERINA

Si rende noto che il Distretto Socio Sanitario D24 intende proseguire il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata ADI per anziani non autosufficienti, attraverso la procedura di erogazione di buoni di servizio (voucher), fino alla data del 31 agosto 2020. Destinatari del Servizio sono anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti gravi già in carico all’ASP per le cure domiciliari. Il servizio ADI verrà erogato a n.13 Anziani del D24 con operatori OSA/OSS per circa 20 ore a settimana.

Gli allegati per le domande sono disponibili al seguente link :

http://www.comune.piazzaarmerina.en.it/AREA_VERDE_DETAIL.as…

Il quartiere Monte chiede di posizionare delle panchine nella “piazzetta Prospero Intorcetta”

Con un lettera indirizzata al sindaco Nino Cammarata il presidente del quartiere Monte, Filippo Rausa,  ha chiesto l’installazione di alcune panchine nella piazzetta antistante la  la Biblioteca Comunale, lungo via Vittorio Emanuele II, “un crocevia – si legge nella lettera –  di transito di turisti, di visitatori, nonché di frequentatori della nostra rinomata Biblioteca Comunale, ove è allocato il Museo del Libro Antico”. la richiesta indica anche il posizionamento delle panchine che andrebbero sistemate a ridosso del muro perimetrale della chiesa di Sant’Ignazio e della stessa Biblioteca.
Filippo Rausa popone anche che la piazzetta venga intitolata al grande padre gesuita Prospero Intorcetta “anche in considerazione della presenza del monumento che lo ritrae, posto in un angolo della stessa”.

 

Piazza Armerina – Viaggio di istruzione in Toscana per gli alunni del Majorana e della Cascino. In programma anche la visita del museo Leonardiano

Per gli alunni delle classi terze e quarte dell’istituto tecnico Majorana e del Liceo Scientifico e Classico Cascino di Piazza Armerina  il viaggio di istruzione si svolgerà nella prossima primavera in Toscana. Il programma, prevede oltre un’approfondita visita della della città di Firenze, dei suoi monumenti, dei musei e dell principali attrazioni turistiche, anche la visita delle città di Pisa, Siena, San Gimignano e Lucca. In programma anche una visita a Vinci  dove sarà possibile visitare la casa natale di Leonardo e il museo Leonardiano. La gita dovrebbe svolgersi dal 20 al 25 aprile.

Per maggiori informazioni è consultabile la pagina sul sito dell’Istituto

Giovani di Piazza Armerina segnalati dalla Polizia di Stato per possesso di marijuana

Comunicato Stampa Polizia di Stato.

Gli Agenti della Volante del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, nel corso dei servizi territoriali per la prevenzione dei reati in genere, procedevano in contrada Bellia del Comune di Piazza Armerina al controllo di un’autovettura con a bordo 4 giovani, 3 dei quali minorenni. Nel corso della verifica il conducente dell’automezzo, L.G., classe 1998, veniva trovato in possesso di alcun dosi di sostanza stupefacente, del tipo marijuana,  nonché di un bilancino di precisione. La perquisizione da parte degli Operatori di Polizia, estesa successivamente alla sua abitazione, permetteva il rinvenimento di un’ulteriore dose.

Per tali fatti, dopo le formalità di rito, il soggetto è stato deferito alla Procura della Repubblica di Enna per la violazione dell’art. 73 del D.P.R. n. 309/90 (detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente). Inoltre, è stato segnalato alla Prefettura di Enna uno dei minorenni che si trovava a bordo dell’autoveicolo  per la violazione dell’art. 75 del medesimo D.P.R. n. 309/90 (detenzione per uso personale di sostanza stupefacente). La sostanza stupefacente (gr. 4 circa) e il bilancino sono stati posti sotto sequestro a disposizione dell’A.G.

Tendenza meteo per i prossimi giorni a Piazza Armerina

METEO PIAZZA ARMERINA  – AGGIORNAMENTO ORE 9.30 DEL 14 GENNAIO 2019

Dal punto di vista termico ci attendiamo un moderato aumento nei valori massimi. Dalla giornata odierna, martedì 14 Gennaio fino a sabato 18 Gennaio, temperature massime tra i 12° e 13°C. Nello stesso periodo probabile calo termico nei valori minimi con una temperatura che oscillerà tra i 0°C e -1°C.

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Dopo una lunga fase di tempo stabile, con  freddo secco e con l’assenza di precipitazioni, dai modelli matematici si intravede  la possibilità di formazione di un’area di bassa pressione sulla Sicilia che potrebbe portare pioggia su Piazza Armerina. La previsione dovrà essere verificata nelle prossime ore quando diverrà più chiaro il quadro di tendenza meteorologico. Sulle pagine di StartNews e sulla mia pagina personale gli aggiornamenti.

A cura di 
David Cartarrasa
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CARTE METEO 

 

Piazza Armerina – Attivo lo “street control”: automobilisti controllati da telecamere

Avviso del comune di Piazza Armerina

Si comunica che per le vie di Piazza Armerina è attivo il sistema Street Control. Lo street control è un sistema dotato di macchina fotografica e di videocamera a infrarossi. Tramite questo, è possibile scattare due foto in simultanea (una alla targa e l’altra all’abitacolo) nel giro di 20 metri. Queste foto arrivano in tempo reale alla Polizia Municipale. Si raccomanda agli automobilisti la disciplina.

Piazza Armerina – Riprende la raccolta dei rifiuti organici compostabili

Avviso – Comune di Piazza Armerina

Si informa la cittadinanza che lunedì prossimo, 13 gennaio, riprenderà il servizio di raccolta dei rifiuti umidi compostabili. Il servizio seguirà il calendario abituale e il rifiuto organico sarà raccolto nella prima mattinata di lunedì e venerdì.
Si ricorda che l’esposizione del rifiuto, nella raccolta porta a porta, deve avvenire dalle 22,00 della sera precedente, sino alle 7,00 della giornata di raccolta. Per garantire una buona qualità della raccolta, è necessario di esporre rifiuti esclusivamente organici, in sacchetti compostabili. Sarà sufficiente utilizzare quelli normalmente forniti dai supermercati. 

 

Villa romana del Casale: 25 mila visitatori e 200mila euro di incassi in meno rispetto al 2018.

La Regione siciliana è in procinto di pubblicare i dati relativi alla fruizione dei luoghi della cultura  aggiornati a novembre e confrontati con lo stesso mese del 2018. In base ai dati del dipartimento regionale Beni culturali, dal teatro antico di Taormina e dalla Valle dei templi arriva la metà dei 28,5 milioni contro i 28,2 del 2018 ottenuti con lo sbigliettamento . Stabili o in crescita i siti turistici di maggiore interesse: la Valle dei Templi sfiora il milione di visitatori, crescono il Teatro Antico e il Teatro Greco, soffrono sia il Museo del Satiro che la Villa del Casale. Netto calo nel cuore dell’Isola, a partire dal sito archeologico di Piazza Armerina che perde  25 mila visitatori paganti e 200 mila euro rispetto all’anno precedente. In calo anche il museo di Aidone con la Venere – che passa dai quasi 19 mila euro del 2018 ai 15.769 di quest’ anno. Anche Morgantina fa registrare un calo di  1500 visitatori e di 7 mila euro sull’incasso realizzato nel 2018. I dati sono stati pubblicati dal quotidiano on line RagusaNews.com anche se ancora non appaiono nel sito ufficiale della Regione, dove è però presente il link di riferimento.

Piazza Armerina – Sospesa per oggi la raccolta dei rifiuti organici

Avviso del comune di Piazza Armerina

Si avvisa la cittadinanza che, per assoluta indisponibilità di impianti di compostaggio ai quali conferire, il giorno 10 gennaio 2020 non sarà possibile procedere alla raccolta dei rifiuti organici compostabili. Nelle more che il servizio sia riattivato, si invitano i cittadini a non esporre tale rifiuto e incrementare le forme di autosmaltimento mediante uso di compostiere domestiche. Si segnala che anche il CCR è impossibilitato a ricevere rifiuti organici compostabili. Quanto sopra rappresenta misura di emergenza mentre si procede alla ricerca di un centro di compostaggio disponibile a ricevere i rifiuti organici del nostro Comune. A tal proposito è stata convocata a Riesi, domani pomeriggio, una riunione con gli altri comuni della SRR /ATO 4 Caltanissetta Provincia Sud per verificare la possibilità di conferire presso l’impianto consortile nella zona industriale di Gela.

Piazza Armerina – Che barba, che noia!! Bilancio comunale: argomento che poco appassiona i cittadini

Bilancio: che barba, che noia!! Verrebbe da dire parafrasando il rinomato tormentone della coppia Vianello-Mondaini. L’argomento, tanto discusso sui profili social dei politici e dei loro sostenitori, ha proprio stufato i cittadini che ogni giorno devono leggere e ascoltare interventi in un linguaggio indecifrabile e molto spesso incomprensibile agli stessi politici. Sia l’opposizione che la maggioranza hanno l’obiettivo di sfruttare il bilancio per farsi della pubblicità e denigrare l’avversario politico. Credo che questo aspetto della  problematica  l’abbiamo capito tutti, quello che nessuno riesce a capire è perché parlare tanto di un argomento che, comunque vadano le cose, non cambierà sicuramente le sorti di questa città, anche nella peggiore delle ipotesi.

Ma si sa, ai politici piace cavalcare certe situazioni e “lancia in resta” partire all’attacco dell’avversario. Ma è solo un gioco, il gioco della politica che di recente è diventato uno spettacolo molto spesso deprimente, improduttivo e soprattutto noioso. Ho smesso di seguire i teatrini nazionali della politica in Tv e, per quel che posso, anche a livello locale. Sono più interessato a cosa fanno che a quel che dicono. La mia non è una posizione populista visto che continuo a credere alla politica, quella tradizionale, con tanto di partiti organizzati sul territorio, gestita da persone capaci con una buona esperienza e magari con un pizzico di ideologia . D’altra parte l’esperienza grillina ci ha fatto comprendere che tutti possiamo diventare parlamentari ma pochi possono gestire in maniera proficua per la collettività  quel ruolo.

Ritornando al bilancio di Piazza Armerina, muovendosi in un labirinto di leggi, decreti, circolari e relative interpretazioni, è chiaro che ognuno può raccontare una storia diversa con finali diversi. E qui fioccano le domande. Nei prossimi mesi vivremo un’apocalisse causata dalla maldestra gestione economica della città  o le forze della ragioneria trionferanno regalandoci un periodo di abbondanza?  E ancora:  se la razza umana non si è estinta per un buco nell’ozono è plausibile pensare che a Piazza Armerina non cambi nulla nonostante un buco nel bilancio? Ovviamente tutto questo per sdrammatizzare e ridere di noi stessi ma soprattutto dei politici locali che recentemente si prendono un po’ troppo sul serio.

Ora , dopo le abbuffate natalizie, vado a fare una bella passeggiata tra i boschi: cuffie, RTL e relax. Mi concentrerò più sulla bilancia che sul bilancio.

Nicola Lo Iacono

 

Diocesi di Piazza Armerina: organizzato il consueto incontro con i giornalisti di inizio anno

Anche quest’anno torna l’appuntamento annuale dei giornalisti e operatori della comunicazione che lavorano nel territorio della Diocesi, in occasione della festa del Patrono, S. Francesco di Sales.
In allegato il comunicato stampa relativo all’evento che si svolgerà a Gela, presso la chiesa di Sant’Antonio di Padova, sabato 25 gennaio prossimo alle ore 18 con la celebrazione della Messa presieduta dal Vescovo mons. Rosario Gisana. Subito dopo, incontro nel salone parrocchiale, durante il quale si parlerà di “Informazione religiosa: la connessione – attraverso il racconto – della memoria con la vita”, argomento ispirato al tema che Papa Francesco ha lanciato in occasione della 54° Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali che si celebrerà nel maggio 2020. Interverranno, insieme con il Vescovo, don Giuseppe Rabita, direttore del settimanale Settegiorni; don Carmelo Cosenza, direttore diocesano dell’ufficio Comunicazioni Sociali e Lucia Ascione, giornalista e conduttrice del programma tv “Bel tempo si spera” in onda su Tv2000. Modererà Andrea Cassisi, giornalista di Settegiorni e Avvenire.

Piazza Armerina – Droga in tasca, sanzionato un ventenne residente a San Cono

Nell’ambito dei controlli straordinari del territorio, volti in particolare alla repressione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, gli Agenti del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, giovedì scorso  hanno sanzionato amministrativamente  un ventenne,  cittadino gambiano, residente a San Cono, per il possesso di una modica quantità di  marijuana. Il personale del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, al capolinea della stazione degli autobus giovedì, durante un controllo, ha identificato alcune persone provenienti da Catania tra questi un ragazzo che con il suo atteggiamento ha insospettito gli agenti. Nella tasca del suo giubbotto gli uomini del commissariato hanno rinvenuto un involucro con una modica quantità di stupefacente per “uso personale”, ritrovamento che è costato al ragazzo la segnalazione alla prefettura di Catania  quale “assuntore di sostanze stupefacenti”.

 

Piazza Armerina – Intervento necessario per le aiuole della salita Santo Stefano

Rappresenta la strada di ingresso principale al centro storico di Piazza Armerina ed è quella percorsa dalla maggior parte di turisti che giungono in città.  E’ la salita di Santo Stefano che, come mostrato dalla foto che pubblichiamo, ha bisogno dell’urgente intervento di qualcuno che pulisca le aiuole situate proprio all’imbocco della via.  Confidiamo in un intervento immediato da parte di chi si occupa di questo genere di problemi così come è stato fatto, dopo la nostra segnalazione, nei pressi dell’ingresso nord di Piazza Armerina,  dove le erbacce avevano ricoperto le lettere che compongono il nome della città.

 

Piazza Armerina – Rifiuti: sospeso per il momento il ritiro dell’umido

Da qualche giorno non è più possibile conferire l’umido nel centro comunale di raccolta di Piazza Armerina, ne la Tekra provvede al ritiro di questa sezione di rifiuti. I disagi per i cittadini sono notevoli anche perché è  proprio nelle vacanze natalizie che si produce  la maggior quantità di rifiuti organici ma, come fa sapere la Tekra, i centri di riciclaggio  sono saturi  e per il momento non sono in grado di smaltire i rifiuti di questo tipo.
Il problema dovrebbe trovare una soluzione entro i primi giorni del prossimo anno ma nel frattempo dovremo tenere l’organico ben conservato in casa sperando di non vedere cumuli di immondizia nelle strade. La soluzione a questo tipo di problemi è nella costruzione delle centraline di compostaggio che speriamo vengano realizzate nel più breve tempo possibile visto che Piazza Armerina ha ottenuto un finanziamento per la loro costruzione circa un mese fa.

A Piazza Armerina il Natale non è bello ma Bellini!

Nella città dei Mosaici il Natale si tinge di rosso. Gli antichi palazzi barocchi diventano vetrine per l’esposizione di una mostra diffusa curata dall’Accademia delle Belle Arti di Catania, con la direzione artistica della professoressa Liliana Nigro, dedicata agli abiti della Norma di Bellini disegnati e realizzati dagli stilisti dell’Accademia. In tutto il centro storico si intervallano alla classica filodiffusione natalizia le più note arie della Norma di Bellini. È questo lo scenario con cui si sono aperti, il 19 dicembre 2019, gli eventi dedicati al Natale di Piazza Armerina promossi dall’Assessorato al Turismo e Spettacolo: un monumentale corteo di 100 modelle ha attraversato la città sulle note di Bellini con questi magici costumi, per essere accolto nella Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola da una corale che ha intonato Casta Diva.

 L’esposizione degli abiti si protrarrà per tutte le festività natalizie, insieme ad installazioni luminose e video mapping fuori e dentro le chiese della città, concerti ed eventi come la Notte del Fuoco il 26 dicembre, mentre il 31, in occasione del Capodanno, si potrà brindare in Piazza Cattedrale con “il brindisi del Gattopardo”.  

Alle ore 23 del 31 dicembre la compagnia di ballo storico “Danzando l’Ottocento” riempirà la piazza con walzer e quadriglie, aspettando l’anno nuovo che si colorerà delle suggestioni piro-musicali del maestro Alfredo Vaccalluzzo.

 Anche a gennaio non mancheranno i momenti culturali nella città dei mosaici: l’1 gennaio si svolgerà il concerto di Capodanno (ore 17 all’interno della Basilica Cattedrale), il 3 ci sarà lo spettacolo di teatro in musica “Barbablù” (Sala del Libro antico nel Collegio dei Gesuiti), il 5 gennaio si esibirà invece il coro gospel The Voice (alle 21 all’interno della Basilica Cattedrale). Tutto questo e molto altro renderà il Natale a Piazza Armerina più suggestivo che mai!

Silvia Novelli
Giornalista, Copywriter, Content Writer, Blogger
 

Piazza Armerina – Aggressione ad una giovane coppia: arrestati quattro pregiudicati piazzesi

I Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina hanno dato esecuzione a 4 ordinanze di custodia cautelare contro quattro giovani piazzesi accusati di  lesioni aggravate in concorso, minaccia aggravata e violazione di domicilio. I fatti sono stati ricostruiti dai carabinieri in base ad denuncia presentata da una giovane coppia che era stata aggredita nello scorso mese di novembre.
Si è tratterebbe di una vera e propria spedizione punitiva, causata da un diverbio sulla circolazione stradale avvenuto tra l’uomo aggredito ed uno dei quattro arrestati. A seguito della lite verbale, infatti, uno degli arrestati avrebbe radunato gli altri  tre amici ed insieme si sarebbero recati presso l’abitazione delle vittime, forzando il cancello d’ingresso e la porta, spintonando la moglie ed assalendo con calci e pugni il marito. Terminata l’aggressione, i quattro, secondo quanto riferito dagli aggrediti,  si sarebbero dileguati facendo perdere le loro tracce. La giovane coppia ricoverata in ospedale fu dimessa con una prognosi di 10 e 6 giorni.
I 4 giovani arrestati, già noti alle forze dell’ordine poiché pregiudicati, rispettivamente 22enne, 25enne, 29enne e 34enne , al termine delle formalità di rito, sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

 

 

Resistenza a pubblico ufficiale : denunciato un diciannovenne di Piazza Armerina

Un diciannovenne a Piazza Armerina, già noto alle forze del’ordine per violazioni in materia di stupefacenti, è stato denunciato per non essersi fermato con il suo scooter all’alt imposto dagli agenti di una volante. Il giovane avrebbe tentato anche di investire gli agenti  prima di darsi alla fuga  che, come ha successivamente accertato la polizia, è stata causata dalla mancanza della patente di guida.

Un defibrillatore donato al comune di Piazza Armerina dalla Chiesa Cristiana Avventista

Comunicato Stampa

Domani, Sabato 21 dicembre, alle ore 10:00, presso la Chiesa Cristiana Avventista (Via G.Lo Giudice, 5), nel corso del Servizio Liturgico pre-natalizio, alla presenza delle Autorità cittadine, sarà donato il Defibrillatore al Comune, acquistato con i fondi raccolti in occasione dei Tableaux Vivants rappresentati presso il Teatro Garibaldi. Sempre nel corso della cerimonia saranno donati, ai rappresentanti delle Associazioni, i Kit OSA (Opera Sociale Avventista), per la Campagna contro il Gioco d’Azzardo. Coloro che non potranno intervenire possono chiederlo telefonicamente alla dott.ssa Di Marco (331.2192638) sarà nostra cura recapitarli.L’invito a partecipare è esteso a tutti. Grazie. Past. Caputo

Carcere circondariale di Piazza Armerina: papà detenuti e figli giocano a calcio

In data 18 dicembre nella Casa Circondariale di Piazza Armerina hanno avuto luogo due iniziative aventi come tema la cura della genitorialità durante la carcerazione: “La partita con papà” ed il progetto “GiochiAmo a giocare”. “La partita con papà”, promossa a livello nazionale presso gli Istituti Penitenziari dall’Associazione “Bambini Senza sbarre”, ha visto coinvolti i papà detenuti con i figli in un incontro di calcio, alla presenza dei familiari . All’iniziativa, giunta quest’anno alla sua settima edizione, hanno aderito quest’anno settanta istituti penitenziari e, fra questi, per la prima volta il superando le difficoltà legate alla mancanza di un vero e proprio campo sportivo, il carcere di Piazza Armerina. Il tutto per consentire quanto vi è di più semplice e naturale, una partitella fra padri e figli.

In concomitanza ha avuto luogo il progetto “GiochiAmo a giocare”, promosso a livello locale da Caritas e Caritas Young di Piazza Armerina, che con i giovani volontari, hanno curato l’animazione della giornata con giochi, musica e canti. È stato anche messo in scena, un breve spettacolo a cura dei detenuti ospiti della struttura, sotto la guida di Stefania Libro e Samantha Intelisano che da qualche mese hanno avviato un laboratorio teatrale nel carcere. Un breve sketch di un pagliaccio, brani tratti dal Piccolo Principe e due brani musicali. I Familiari, fra cui bambini di ogni età hanno invaso la rotonda dell’istituto, trasformata in spazio scenico, accolti dal direttore che in un breve saluto iniziale ha ringraziato organizzatori e personale di polizia penitenziaria ed educatori, che si sono spesi per organizzare e gestire gli eventi.

E’ notorio che durante la detenzione la relazione tra padre e figlio viene a modificarsi proprio perché essa deve adattarsi alla struttura contenitiva del carcere e ai conseguenti limiti che si frappongono alla naturale espressione dell’affettività.

Iniziative di questo genere che restituiscono naturalezza ai momenti di incontro si inseriscono, pertanto nel solco della tutela della genitorialità che costituisce parte della mission dell’amministrazione penitenziaria. La mattinata si è conclusa con un momento conviviale, un rinfresco offerto dalla Caritas , e alla fine i saluti. L’iniziativa , ha promesso la direzione, si ripeterà .

Separatore cellulare al Servizio Trasfusionale di Piazza Armerina.

È stato mostrato alle autorità, nella giornata del 16 dicembre ‘19, presenti la Direzione Aziendale e il Direttore del SIMT di Enna, il separatore cellulare acquisito da poco tempo e in funzione presso il Servizio Trasfusionale di Piazza Armerina. Il separatore cellulare è un apparecchio che permette di effettuare procedure di aferesi, utilizza kit mono uso per le procedure di raccolta e terapia e funziona a ciclo discontinuo.

La donazione in aferesi rappresenta una donazione personalizzata, calibrata sui parametri ematochimici del donatore. In questo caso è possibile donare un solo emocomponente (globuli rossi, plasma, piastrine) o una loro combinazione (donazione multicomponent). L’emocomponente raccolto con il separatore cellulare è qualitativamente superiore, realizzandosi una trasfusione quasi “dedicata” nel settore dei globuli rossi e delle piastrine. Per quanto riguarda la raccolta del plasma, la donazione in aferesi, garantisce una raccolta anche quantitativamente superiore, e quindi perfettamente in linea con il recente Piano plasma nazionale.

Oltre che sul versante produttivo il separatore cellulare è utilizzabile anche su quello terapeutico. L’alta incidenza di poliglobulia in queste zone, patologia per cui l’elevato numero di globuli rossi circolanti fa aumentare la densità del sangue, era stata trattata finora con il salasso terapeutico, ma ora è possibile procedere con una eritroaferesi, sottraendo al paziente solo i globuli rossi (la componente più pesante) e reintegrando il prelievo con soluzione fisiologica, con un doppio vantaggio terapeutico.

L’apparecchio incrementa il livello dell’offerta sanitaria proposta dall’Ospedale di Piazza Armerina, sia quantitativamente che qualitativamente. “Il nostro obiettivo per questi ultimi mesi del 2019 era quello di effettuare il numero di procedure necessarie alla qualifica del personale, ciò è stato ampiamente raggiunto, per il futuro cercheremo di ampliare il numero di donatori in aferesi e sperimentare nuove procedure.”

Il dott. Vincenzo Barbera, del Centro Trasfusionale di Piazza Armerina, ha ringraziato la Direzione dell’ASP, il Dr. Francesco Iudica e il Dr. Emanuele Cassarà per la fiducia accordata e il Direttore della UOC, Dr. Francesco Spedale, “per la preziosa e insostituibile collaborazione nell’attuare questo punto importate che fa parte di un più vasto programma di riorganizzazione del sistema sangue in provincia di Enna.”

Classifica Sole 24 ore sulla qualità della vita. La provincia di Enna tra le ultime ma nella sanità…

Sono da evidenziare alcuni aspetti nella classifica della Qualità della Vita, pubblicata dal Sole 24 ore per l’anno 2019. Le province siciliane consolidano un trend negativo occupando gli ultimi posti per qualità delle vita: Enna, purtroppo, è la terzultima, occupando il 104° posto su 107, ultima è Caltanissetta. Gli indicatori utilizzati sono: Ricchezza e consumi, (80° posto per Enna); Ambiente e Servizi (52°); Giustizia e Sicurezza (21°); Affari e Lavoro (105°); Demografia e Società (86%) e, infine, Cultura e Tempo libero (107° posto per Enna su 107 Province). Approfondendo l’analisi dei dati, il macroindicatore “Ambiente e Servizi” si scompone in ulteriori indicatori di cui alcuni attinenti alla qualità dell’assistenza sanitaria rilevata nella provincia ennese come, tra gli altri, Emigrazione Sanitaria, Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta. E proprio in merito alla presenza di 2,6 pediatri attivi ogni mille abitanti (0-15 anni) Enna si classifica al 17°posto, al 20° per i Medici di Medicina Generale, con 1 professionista attivo ogni 1000 abitante, e al 30° per Emigrazione Ospedaliera con 5,5 di dimissioni di residenti avvenute fuori Regione (in percentuale, ISTAT). Gli ultimi dati esposti confortano gli operatori della sanità e sicuramente i cittadini della provincia ennese, che stenta, purtroppo, a salire nella classifica della “Qualità della Vita” per gran parte degli indicatori utilizzati nel disegno della ricerca.

L’asssessore Messina : “Sarà un Natale ricco di eventi grazie anche ai commercianti del centro storico”

Comunicato Assessore Ettore Messina

L’assessore Ettore Messina ha incontrato oggi un gruppo di commercianti del centro storico per mettere a punto le iniziative che allieteranno il Natale di quest’anno a Piazza Armerina. Oltre a presentare il programma l’assessore ha raccolto una serie di suggerimenti per rendere il periodo festivo ancora più ricco di iniziative. “Nonostante l’austerity  imposta dalla situazione economica del comune- ha dichiarato l’assessore al turismo Ettore Messina- siamo convinti che sarà un Natale ricco di eventi  e di momenti emozionanti grazie anche alla collaborazione di tutti quei commercianti che in ogni occasione dimostrano di amare la città e di voler contribuire alla buona riuscita degli eventi. Utilizzeremo come al solito le vie del centro storico ed in particolare la via Garibaldi come location per molte iniziative e, come è stato più volte ricordato, dedicheremo questo Natale alla figura del compositore siciliano Vincenzo Bellini”.

Piazza Armerina – Aggiornamento della base addestrativa Aosta: l’accordo con l’esercito

Oggi pomeriggio in municipio il sindaco Nino Cammarata, insieme ai rappresentanti militari della base addestrativa Aosta di Piazza Armerina, ha presentato il piano di ampliamento che prevede un uso molto più intensivo della stessa base militare e con molto più personale. La città dei mosaici ha sempre avuto un presidio militare che nel periodo della guerra era nato per lo stoccaggio di munizionamento pesante. Fatta esplodere dai tedeschi durante la ritirata successiva allo sbarco a Gela delle forze alleate, al termine del conflitto mondiale, la base fu trasformata un un importante punto di riferimento logistico per la preparazione delle reclute e mantenne questa funzione fino a quando la leva fu obbligatoria. Di recente la struttura militare non è stata molto utilizzata ma dovendo realizzare al sud Italia una base di addestramento per i militari impegnati nelle missioni all’estero la scelta è ricaduta su Piazza Armerina e i suoi boschi, molto probabilmente anche per ragioni legare alla particolarità dei luoghi.
La base sarà un presidio all’avanguardia ma l’aspetto rilevante per Piazza Armerina sarà la sua capacità di costruire un importante e stabile indotto economico.
L’area a disposizione per le esercitazioni  prevede un ampliamento della superficie della base e dell’area della riserva dove si svolgeranno le esercitazione che avverranno nel massimo rispetto dei luoghi ed è per tale motivo che non verranno utilizzati mezzi cingolati.  Proprio la presenza dell’esercito nei boschi porterà altri  importanti vantaggi per Piazza Armerina. Sarà infatti attivo un controllo molto più capillare sui boschi sia per quanto riguarda la prevenzione degli incendi ma anche per contrastare lo sversamento illegale dei rifiuti, inoltre le zone interessate alle esercitazioni verranno ripulite e mantenute in ordine.

Questo l’accordo stipulato dal comune con l’Esercito Italiano- Per scaricare clicca qui

accord_esercito

 

Piazza Armerina – Il comandante dei Carabinieri, Capitano Emanuele Grio incontra gli studenti del Majorana-Cascino

Gli incontri con gli studenti organizzati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Enna, grazie alla sinergia con i dirigenti scolastici e il corpo docenti, rappresentano un momento prezioso di dialogo e confronto con la generazione verso cui l’Arma ripone molta attenzione per consolidare la sensibilità verso il rispetto delle regole e delle leggi.

In tale ambito il Comandante della Compagnia di Piazza Armerina, Capitano Emanuele Grio (nella foto),  ha tenuto una “lezione” di legalità a circa 400 studenti del biennio dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Majorana – Cascino” affrontando i temi del bullismo e cyber bullismo, ma anche delle trappole disseminate in internet. Tanti anche i consigli per un corretto e responsabile utilizzo del web.

Un confronto, durato circa due ore, che ha tenuto alta l’attenzione degli alunni, interessati dalle tematiche affrontate e che hanno scelto di partecipare in prima persona ponendo numerose domande ai Carabinieri. Il dialogo tra l’Arma dei Carabinieri e gli alunni è stato sicuramente proficuo sotto ogni aspetto, concludendosi con un arricchimento personale da entrambe le parti e rafforzando quel sentimento di vicinanza tra l’Arma ed i giovani.

Manteniamo pulita Piazza Armerina, città turistica anche d’inverno.

E’ apprezzabile lo sforzo fatto dai ragazzi dello Sprar  bravi a ripulire la città da erbacce e sporcizia  che, in alcuni casi, non venivano rimosse da anni ma dobbiamo segnalare che all’ingresso della città le lettere che compongono la scritta Piazza Armerina e i simboli dei quartieri storici sono ormai stati coperti dalla vegetazione. Visto che gli ingressi delle città rappresentano un po’ il biglietto da visita del centro abitato consigliamo all’amministrazione di provvedere con urgenza a ripulire la zona visto che ci proponiamo come città turistica non solo d’estate ma anche d’inverno.

Acquaenna comunica un’ulteriore interruzione del servizio idrico

Comunicazione prot_16535_13122019

In considerazione delle necessità di accumulo dei serbatoi afferenti ai sistemi idrici distributivi di ciascun Comune interessato dalla sospensione e di quanto comunicato dalla Società Siciliacque sullo stato dei lavori idi riparazione attualmente in corso, l’erogazione riprenderà secondo il calendario di seguito specificato:

per i Comuni di Agira e Gagliano Castelferrato dalle ore 08.00 del 14/12/2019;

per i Comuni di Calascibetta ed Enna: dalle ore 16.00 del 14/12/2019;

per i Comuni di Aidone, Piazza Armerina e Valguarnera: dalle ore 21.00 del 14/12/2019.

Tutto quanto sopra, salvo eventuali ulteriori imprevisti che saranno prontamente comunicati.

Piazza Armerina – Denunciati due venditori che proponevano kit sanitari di primo soccorso con prodotti taroccati

In vista dell’approssimarsi delle Festività Natalizie il Comando Provinciale di Enna ha disposto un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio al fine di prevenire la commissione di reati contro il patrimonio e la persona. È proprio in tale ottica che la Compagnia di Piazza Armerina ha intensificato i controlli, soprattutto nelle vicinanze dei locali pubblici e nelle zone di maggiore aggregazione della cittadinanza, rafforzando i dispositivi di prevenzione con l’impiego di numerose pattuglie. Proprio nella città dei Mosaici i militari hanno fermato due catanesi residenti nel siracusano, intenti a vendere dei Kit di Pronto Soccorso di dubbia provenienza e di impossibile identificazione, il tutto assolutamente mancante dei marchi di garanzia ‘CE’ che sulla base della normativa europea certificano la qualità dei prodotti sanitari. Insomma prodotti ‘taroccati’ di incerta provenienza e potenzialmente dannosi per la salute. Per tale motivo è opportuno evitare l’acquisto di questi prodotti di dubbia provenienza – attirati da prezzi irrisori – rivolgendosi di contro pressi esercizi commerciali autorizzati. Le confezioni comprendevano garze, cerotti, disinfettanti, cotone idrofilo, pomate e cerotti in diverse misure.

I Kit sanitari sono stati immediatamente sequestrati e per i due uomini è scattata sia la denuncia per aver messo in commercio prodotti con segni atti ad indurre in inganno il compratore sull’origine e sia la proposta di irrogazione del foglio di via obbligatorio dalla città dei Mosaici.

Complessivamente, nel corso dei servizi sono stati controllati 140 automezzi, 171 persone, 19 esercizi pubblici e 59 soggetti sottoposti agli obblighi di legge, mentre 12 sono state le contravvenzioni al C.d.S. elevate.

Piazza Armerina – Lite in famiglia con feriti per alcune foto pubblicate su Facebook

Comunicato stampa Polizia di Stato

Nella serata di domenica 8 dicembre 2019, gli Agenti del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina hanno deferito alla Procura della Repubblica di Enna tre componenti di un nucleo familiare per minaccia e lesioni aggravate in concorso.             Quella sera, giungeva, sulla linea “113”, una chiamata che segnalava una lite in corso nella centralissima piazza Garibaldi di Piazza Armerina. La Volante del Commissariato, giunta immediatamente sul posto, appurava che vi era stata una lite tra due soggetti, uno dei quali impugnava un seghetto dentato, solitamente usato per la potatura degli arbusti, della lunghezza totale di cm 40, con lama della misura di cm 26, nell’intento di colpire l’altra persona.

Gli Agenti verificavano, inoltre, che uno dei due, presentava un vistoso sanguinamento al lobo dell’orecchio sinistro e, pertanto, richiedevano l’invio di un’ambulanza. Veniva, inoltre verificato che la persona ferita era stata colpita pure dalla madre dell’aggressore con un ombrello ed era stata vittima di un volontario tentativo di investimento automobilistico da parte del padre. La vittima, prontamente soccorsa, dopo le cure del caso, veniva dimesso dall’ospedale con prognosi di giorni 12, mentre l’altro uomo, recatosi autonomamente presso il nosocomio, riportava ferite guaribili in giorni 8. La lite sarebbe scaturita per futili motivi, dovuti alla pubblicazione di alcune foto da parte di M.F.C. su Facebook. I “protagonisti” della lite (M.M., classe 1995, M.F., classe 1968, e L.C., classe 1969), dopo le formalità di rito, venivano deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di minaccia e lesioni aggravate in concorso.

 

E’ morto Piero Cancarè: direttore responsabile di StartNews e storico corrispondente de “La Sicilia”

Mi stringo alla famiglia di Piero Cancarè con dolore , con affetto ed estremo rimpianto per un uomo che ha fatto la storia del giornalismo di Piazza Armerina. Difficile dimenticare chi mi ha introdotto nel mondo del giornalismo alcuni decenni fa e che mi ha aiutato con affetto e senza riserve quando gli ho chiesto di ricoprire  l’incarico di Direttore responsabile di StartNews. Piero era un uomo profondamente buono e l’intera comunità piazzese gli è debitrice per l’impegno con cui ha sempre affrontato l’incarico di raccontare la cronaca di questa città. Ciao Piero.

Nicola Lo Iacono

In segno di lutto l’aggiornamento delle notizie riprenderà domani.

Piazza Armerina, polemiche – Il consigliere Arancio: “Caro Mattia Giuseppe per te Miss. Italia finisce qui”

RICEVIAMO DAL CONSIGLIERE CONCETTO ARANCIO IL SEGUENTE COMUNICATO 

Nelle scorse ore Il Sign. Mattia Giuseppe, ha screditato il mio operato politico tramite messaggi WhatsApp inviati ad alcuni gruppi segreti , che così segreti non sono visto che tutti, ma dico tutti, veniamo a conoscenza di quello che scrive.
In uno di questi suoi “pizzini” elettronici, ha preso di mira me sostenendo che la mia sarebbe un’opposizione, all’amministrazione Cammarata, di comodo e che sarei in attesa di chiudere accordi sottobanco per ottenere qualche incarico come la presidenza del Consiglio.

Da anni non sprecavo il mio tempo per parlare di personaggi della vecchia politica come Giuseppe Mattia. Oggi doveva essere una giornata di riposo, da dedicare alla mia famiglia e fare l’albero di Natale, invece mi tocca smentire le false notizie che il Sign. Mattia si è impegnato a scrivere raccontando falsità, menzogne e sogni che solo lui fa.
Chi mi conosce sa che non potrebbe mai, ma dico mai, mai, mai e poi mai, verificarsi che il sottoscritto possa accettare, per qualsiasi motivo un ruolo in amministrazione. Ho scelto di fare opposizione perché sin da subito ho capito che l’attuale amministrazione stava percorrendo una strada che non era la mia ma soprattutto non era la strada giusta da percorrere per il bene della città.

Voglio chiarire la mia posizione politica, una volta per tutte ed in modo chiaro, perché nel nostro paese chi politicamente ha fallito, prova sempre con ogni mezzuccio, in questo caso nascondendosi con messaggi privati su WhatsApp, a delegittimare chi lavora senza sosta e quanto meglio possibile, nell’interesse comune sapendo di attaccare chi è apprezzato per il lavoro svolto tutti i giorni nell’interesse della città, dei cittadini e dei nostri dipendenti comunali.
Si attacca chi lavora con passione, impegno, dedizione e soprattutto con le mani libere e senza padroni. Caro Mattia Giuseppe per te Miss. Italia finisce qui fattene una ragione.

Caro Mattia la tua sete di potere, la tua incapacità ad accettare la sconfitta, la tua speranza di tornare in carica, la tua crisi da poltrona, la tua paura di essere sopraffatto e la tua voglia di metterti in evidenza screditando gli altri, ti porta a raccontare bugie, una delle poche cose che ti riesce bene. Se qualcosa mi posso contestare quella si chiama trasparenza, lealtà, coerenza, quella coerenza che tu conosci bene in me e che ha segnato la tua fine politica. A me viene solo da ridere a pensare che io venga accusato di accordi con una amministrazione che combatto ogni singolo giorno. Caro Mattia forse un po’ ti capisco e non ti biasimo. Probabilmente la tua sconfitta politica l’ho decisa io quando ho deciso di non sposare un progetto politico che lo rendeva già fallimentare con la tua presenza.

Scrivo questa dichiarazione per Giuseppe Mattia, nel caso non avesse ancora capito, cosa molto probabile, e per chi cerca di screditare la mia posizione politica con false affermazioni. Ufficialmente mi impegno con chi mi legge e con la cittadinanza tutta di non accettare o ricoprire, durante l’amministrazione Cammarata alcun incarico in giunta o in consiglio comunale e di continuare a svolgere con dedizione e correttezza il compito di oppositore. Io non ho chat segrete per comunicare le mie idee.Io, quando serve ci metto la mia faccia.
Ho voluto scrivere questa dichiarazione così tutti quelli che si sono riempiti la bocca di “minchiate” avranno la possibilità di guardarsi allo specchio ed insultarsi da soli, per non dire altro……..

Il Consigliere di opposizione Concetto Arancio.

 

StartNews è come sempre a disposizione per eventuali repliche.

Non si ferma all’alt della polizia : inseguito e sanzionato. Non aveva pagato l’assicurazione.

COMUNICATO STAMPA POLIZIA DI STATO

Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina hanno sanzionato, per violazione degli artt. 192 commi 1 e 6, 172 commi 1 e 10, 141 comma 3 e 141 commi 1 e 11 del Codice della Strada, R.S., classe 1997, abitante ad Aidone. Personale dell’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina in servizio di Volante, durante un servizio di prevenzione nel Comune di Aidone, intimava l’ALT a una vettura marca Fiat Grande Punto, ma il conducente non ottemperava alla prescrizione imposta, accelerando l’andatura e imboccando la SS 117 bis in direzione Gela.Gli Agenti si ponevano immediatamente all’inseguimento, riuscendo a bloccare il veicolo.Il trasgressore ammetteva di non essersi fermato poiché l’assicurazione era scaduta, cosa effettivamente accertata.

Si sperimenta nuovamente la rotonda all’ingresso nord di Piazza Armerina.

“Da questa mattina in viale Conte Ruggero all’ingresso nord della città abbiamo istituito una rotonda provvisoria che, al termine del periodo di prova, andrà a sostituire gli attuali semafori” così questa dichiarazione il sindaco di Piazza Armerina ha annunciato il tentativo  di eliminare i fastidiosi e ormai obsoleti semafori. In realtà non è la prima volta che si tenta questa operazione, alcuni anni fa lo stesso esperimento in realtà dimostro’ che non esistevano gli spazi necessari a rallentare il traffico e che la realizzazione della rotonda non poteva prescindere dall’esecuzione di alcuni lavori di ampliamento, molto complicati,  dell’area. Per questo motivo si preferì allora lasciare operativi i semafori.

Più in generale i problemi della viabilità a Piazza Armerina andrebbero comunque affrontati mettendo mano al piano del traffico con l’obiettivo di  evitare soprattutto le lunghe file in via gen. Muscarà e lungo la direttrice nord-sud che divide la città. Durante l’amministrazione Nigrelli l’ex assessore Calogero Cimino aveva apportato delle modifiche che erano riuscite a diminuire il flusso automobilistico in via Gen- Muscarà e a snellire il traffico in tutta l’area nord della città. Speriamo che questa amministrazione tenga conto di quel’esperienza positiva e inverta il senso di marcia in via Salvatore La malfa e, nel contempo, istituisca il senso unico in via Lo Gudice.

C’è anche da risolvere il problema del mercato che da sempre crea grossi problemi alla circolazione il giovedì mattina. Prima o poi occorrerà trovare alle bancarelle una collocazione fuori dal centro abitato in attesa che venga attrezzata adeguatamente l’area dell’ex Siace.

Avvenimenti natalizi: a Piazza Armerina raduno internazionale di zampognari. Qualche anticipazione sulle manifestazioni

L’assessore Ettore Messina ha comunicato che tra gli eventi che allieteranno il Natale della città dei Mosaici, ma che dovranno svolgere anche una funzione di promozione, è stato inserito un raduno di zampognari che si svolgerà il 9 ed il 10 dicembre. In particolare il primo giorno, con l’illuminazione dell’albero in piazza Gen. Cascino e il suono delle zampogne, si darà via ufficialmente al natale piazzese che da quest’anno verrà dedicato di volta in volta ad un personaggio o ad un tema importante.Per il  Natale 2019/2020 si ascolterà e si parlerà in diversi avvenimenti culturali del compositore siciliano Vincenzo Bellini, l’autore della Norma.

Le zampogne si esibiranno per le vie della città e in un grande concerto organizzato all’interno della Basilica Cattedrale.

l’AIAS di Piazza Armerina festeggia il giorno dedicato a Santa Lucia

LA FESTA DI SANATA LUCIA
La Festa di Santa Lucia è una festività Cattolica che si celebra il 13 dicembre, nell’Avvento, in ricordo di Santa Lucia, martire del III secolo sotto Persecuzione dei cristiani sotto Diocleziano[1]. Ella, secondo la leggenda, portava “cibo e aiuti ai cristiani che si nascondevano nelle catacombe di Siracusa” usando una corona di candele per “illuminare la sua strada e lasciare le sue mani libere per portare più cibo possibile”.[2][3] La sua festa coincide con il solstizio d’inverno, il giorno più corto dell’anno prima delle riforme del calendario.[4][5] Cadendo nella stagione dell’Avvento, il giorno di Santa Lucia è visto come un evento che segnala l’arrivo del Tempo di Natale, che culmina con l’arrivo della Luce di Cristo nel calendario, il giorno di Natale.[1][3]

La Festa di Santa Lucia viene celebrata in Italia, in particolare a Siracusa, e in Scandinavia, dove sono lunghi e oscuri gli inverni ed è un giorno di festa importante. In Scandinavia è rappresentata come una donna in abito bianco (colore della purezza del battesimo) e fascia rossa (colore del sangue del suo martirio) e con una corona di candele sulla sua testa. In Norvegia, Svezia e nelle regioni di lingua svedese della Finlandia, si cantano canzoni e le ragazze, vestite da Santa Lucia, portano in processione biscotti e panini allo zafferano, come metafora del “portare la luce del Cristianesimo attraverso le tenebre del mondo”. Sia i Protestanti che i Cattolici partecipano a queste processioni, e i ragazzi impersonano di solito altre figure legate al Natale, come Santo Stefano.Si dice che celebrare compuntamente la giornata di Santa Lucia aiuterà a vivere le lunghe giornate invernali con sufficiente luce. Una speciale devozione a Santa Lucia è praticata nelle regioni italiane della Lombardia, dell’Emilia-Romagna, del Veneto, del Friuli Venezia Giulia, del Trentino-Alto Adige, nel nord del paese, e della Sicilia, nel sud, così come nelle coste croate regione della Dalmazia. In Ungheria e in Croazia, una tradizione popolare nel giorno di Santa Lucia prevede di piantare chicchi di grano: questi, che il giorno di Natale saranno già alti, rappresentano la Natività. (Fonte wikipedia)

Piazza Armerina – Università pubblica “Dunàrea de Jos” e ravvedimento operoso gli argomenti del consiglio comunale del 10 dicembre

Convocazione di Consiglio Comunale in sessione straordinaria per giorno 10-12-2019 alle ore 18:00 per la trattazione del seguente ordine del giorno:

1.
Approvazione Regolamento Comunale relativo alle modalità di esercizio del ravvedimento operoso in materia di Tributi locali – Proposta al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva;
2.
Concessione in uso locali pubblici all’Università pubblica “Dunàrea de Jos” in Galati (Romania) per attivazione corsi universitari, aventi valenza comunitaria e legalmente riconosciuti in tutto il territorio della UE. Inserimento dell’immobile ex Scuola Capuana nel piano di valorizzazione degli immobili comunali ai sensi dell’Art 58 Legge n. 133 del 6/8/2008.

Piazza Armerina, un ragazzo di Caltagirone trovato in possesso di marijuana

COMUNICATO STAMPA

Personale del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, nell’ambito di mirati servizi volti al controllo del territorio ed alla prevenzione di reati, procedeva, nei pressi di un noto locale armerino, al controllo di due giovani che, per circostanze di tempo e di luogo, destavano sospetto agli operatori. Dal controllo si appurava che, uno dei soggetti veniva trovato in possesso di 1,3 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, contestualmente segnalato alla Prefettura di Catania in seguito alla violazione dell’Art. 75 D.P.R. 309/90, poiché residente nella città di Caltagirone.

Piazza Armerina – Schede ricontate in Prefettura: da Miroddi recuperati solo tre voti sui 125 contestati. In arrivo denunce per falsa testimonianza?

Si è concluso qualche minuto fa in Prefettura la verifica della schede nulle nelle quali Filippo Miroddi sperava di trovare i voti che nelle ultime elezioni lo hanno escluso dal ballottaggio. L’ex sindaco di Piazza Armerina nel 2018, al termine dello scrutinio, aveva presentato un ricorso che a dicembre dello stesso anno era stato rigettato dal tribunale amministrativo regionale. Miroddi aveva quindi presentato un secondo ricorso al CGA che, dopo diversi passaggi, ha chiesto alla prefettura di individuare le schede nulle indicate nel ricorso, che in qualche modo potevano essere ricondotte al candidato.
Tra ieri sera e questa mattina sulle 125 schede contestate, anche attraverso testimonianze dirette,  in solo 3 casi è stato riconosciuto il volere dell’elettore di indirizzare il voto verso l’ex sindaco, ne sarebbero serviti 28 per cambiare l’esito delle votazioni dello scorso anno. Per l’esattezza sono stati individuati 2 voti potenzialmente validi nella sezione 16 e uno nella sezione 11 (sarà il CGA a decidere) . Curioso il fatto che era stata chiesta anche la convalida di un voto annullato perché fotografato dall’elettore. Può considerarsi così conclusa una vicenda costata alle casse comunali oltre 8.000 euro che forse potevano essere meglio impegnati.

Il controllo è stato effettuato dal vice prefetto Michela La Iacona e da due dirigenti della Prefettura. Da alcune fonti abbiamo appreso che il comune si riserverebbe di agire per falsa testimonianza contro alcuni soggetti che avrebbero fornito agli inquirenti false dichiarazioni sulla nullità di alcune schede, testimonianze sulle quali è stato anche costruito il ricorso di Filippo Miroddi.

 

Piazza Armerina – Buio in piazza Falcone Borsellino: serve una perizia di conformità per riparare i fari

Il motivo per cui la piazza Falcone Borsellino da mesi è al al buio non è solo legato ai problemi finanziari del comune ma, abbiamo appreso alcuni giorni fa, che di mezzo c’è anche la mancanza di una perizia di conformità che un ingegnere dovrebbe firmare attestando che il pilastro di sostegno dei fari è stabile e sicuro. Questa perizia, quando si tratta di tralicci di dimensioni notevoli, va in realtà predisposta ogni 2 o tre anni  ma a quanto pare non è mai stata redatta. La Luxor di Valguarnera, che cura l’assistenza per conto dell’azienda Gemmo, si è messa a disposizione per la riparazione dei corpi illuminati ma, come è giusto che sia, prima di operare chiede che si certifichi la stabilità della struttura. Le notizie ci sono state fornite dall’assessore Salvo Cancarè che presto dovrebbe comunicarci la data dell’intervento tecnico.

Consigliamo all’assessore, oltre che a far riparare l’illuminazione in piazza Falcone-Borsellino, anche di farsi consegnare la chiave che accede al pannello di accensione e spegnimento dei fari, operazione che risulta essere necessaria durante i concerti e le manifestazioni che si organizzano in quello spazio pubblico. Spesso è capitato che non si è potuto procedere allo spegnimento perché non si trovava il possessore della chiave, come nel caso della prima parte dello spettacolo che Mogol quest’anno ha tenuto nella piazza intitolata ai due magistrati uccisi dalla mafia.

 

 

Carabinieri – Lotta allo spaccio di droga: a Enna e Piazza Armerina, un arresto, una denuncia e una segnalazione

ENNA E PIAZZA ARMERINA

Nella tarda serata di martedì scorso i carabinieri della Compagnia di Enna hanno tratto in arresto un ventenne colto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di un servizio di controllo del territorio, i militari hanno notato il giovane aggirarsi da solo per le strade di Enna Bassa con atteggiamento insolito e agitato. Insospettitisi, lo hanno identificato, sottoponendolo anche a perquisizione personale nel corso della quale sono stati rinvenuti nella sua disponibilità alcuni involucri in cellophane contenenti un grammo di cocaina e cinquanta grammi di marijuana. Il ragazzo è stato così accompagnato in caserma, dove è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, prima di sottoporlo agli arresti domiciliari. Nel corso dell’udienza davanti alla competente Autorità giudiziaria, il G.I.P. ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di firma in caserma.

I Carabinieri della Stazione di Piazza Armerina hanno dal conto loro fermato nel centro abitato uno scooter con a bordo due giovani del luogo privi di casco; dopo averli multati, insospettiti dall’atteggiamento nervoso dei ragazzi, i militari hanno proceduto ad una perquisizione veicolare e personale, che ha consentito di trovare nel sotto sella del motorino un involucro di carta  contenente circa 5 grammi di marjuana, oltre ad un trita erba (grinder). Nelle tasche del passeggero veniva trovato un altro involucro contenente circa 0,8 gr. di marjuana, un grinder ed un porta spinello. A seguito della ricostruzione dei fatti effettuata dai militari, il conducente veniva denunciato per detenzione ai fini di spaccio della sostanza stupefacente alla Procura di Enna, per l’altro giovane scattava invece la segnalazione amministrativa al Prefetto di Enna per uso personale di sostanza stupefacente.

Ulteriori dettagli sull’operazione della Polizia di Stato «OMBRE NERE»

Al termine di una lunga e complessa inchiesta, la Procura della Repubblica di Caltanissetta ha emesso 20 provvedimenti di perquisizioni nei confronti di altrettanti indagati, residenti in diverse località del territorio nazionale, allo scopo mirato di reprimere le paventate attività, con le ipotesi di reato di associazione con finalità di eversione dell’ordine democratico, istigazione a delinquere e altro, le cui attività sono in corso dalle prime ore del trascorso 28 novembre. L’operazione – che trae origine da un monitoraggio di militanti di estrema destra – ha consentito di trarre in arresto una persona per detenzione illegale di armi da fuoco e, durante le attività di perquisizione è stato possibile rinvenire e sequestrare  diverso materiale, tra cui: materiale informatico (PC- CD) e di telefoni cellulari,  un manganello nero in plastica con scritta “Forzanuovismo”, un Libro “Mein Kampf”, Adesivi e materiali d’area riconducibili a FN e LS, una spilla metallica con svastica nazista, nr. 2 Coltelli (lama cm 6) (lama cm 7), nr. 1 Fucile a pompa (canne mozze), nr. 1 moschetto, munizioni da guerra, nr. 1 taser, nr. 3 tirapugni, nr. 1 kalashnikov, nr. 2 Katana, nr. 1 Mazza da baseball, nr. 1 Coltello serramanico, nr. 1 Pugnale, nr. 1 Pistola aria compressa, nr. 1 Pistola soft air marca Voltran es 24 magnum cal 4,5 priva del tappo rosso, nr. 2 libri “Mein kampf” e “l’ideologo libri “Mein kampf” e “l’ideologo di Hitler”, diverse bandiere apologia del fascismo, nr. 2 Balestre, Daghe, Dardi e numerose armi lunghe e corte ad aria compressa.

Da “C18” o da “Neonazista”, l’importante era doversi aggregare. 

L’obiettivo degli indagati “storici” era quello di aggregarsi in gruppi organizzati, che avessero una loro personalità decisa, pronta allo scontro fisico, pur di affermare i vecchi principi  di assoluta antidemocrazia e dittatura.

È così che, accantonato il progetto di costituire una cellula della violentissima falange dei “C18” (Combact 18), con l’intervento anche di soggetti bulgari, una donna tenta di aderire al “Partito Nazional Socialista Italiano dei Lavoratori”, già costituito da un’altra militante. Si tratta  di un altro nucleo di uomini la cui unica finalità è quella di sostituirsi alle dinamiche di gestione democratica del Paese, mediante la coazione fisica e la violenza. Chiaro, in tal senso, appare l’obiettivo della congregazione, allorquando la fondatrice, nel suo profilo “facebook”, dichiara pubblicamente: “in ottobre inizieranno gli addestramenti della Milizia nazionalsocialista…verranno eseguiti in Piemonte. Sforneremo soldati pronti a tutto…come detto più volte non ci fermerà nessuno…per chi è interessato ad unirsi a noi mi contatti…heil Hitler sempre”.

L’antisemitismo, quale punto fondante del programma degli indagati.

Da Milano e Padova, due estremisti lanciano il loro programma di aggressione ai patrimoni degli ebrei, proponendone la confisca.

Hitler è stato fin troppo buono …se fosse stato meno buono avrebbe sterminato tutti gli ebrei”: da questo assunto si dipana e cresce la politica antisemita delle due indagate del nord d’Italia, che arrivano a minacciare l’esplosione di “una bomba in Sinagoga”.

Inquietante è poi il proposito di un altro militante che ad un suo interlocutore telefonico rappresenta: “noi vogliamo fare un nostro esercito e forze dell’ordine cioè creare un nuovo esercito da sostituire quello che c’è adesso”.

Arrestato dagli Agenti del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina per l’espiazione della pena detentiva.

Nel pomeriggio del 26 novembre u.s., gli Agenti del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina hanno tratto in arresto CORVAIA Luigi, classe ‘62, in attuazione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla competente Autorità Giudiziaria, relativamente a una condanna alla pena di mesi 4 di reclusione per oltraggio a pubblico ufficiale (fatti risalenti al 2012). Gli operatori, dopo gli adempimenti di rito, lo associavano presso la Casa Circondariale di Enna.

Piazza Armerina- La Guardia di Finanza scopre struttura ricettiva priva di autorizzazioni e sconosciuta al fisco

Sprovvista di licenza, priva di autorizzazioni e sconosciuta al fisco eppure pubblicizzata su internet e sui social network, pronta a ricevere prenotazioni “on line” da tutto il mondo. Scoperta dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Piazza Armerina, una struttura avviata per l’esercizio di un B&B di una sola stanza per n. 4 ospiti, ma che di fatto utilizzava ben 5 immobili contigui “irregolari” con capacità ricettiva fino ad un massimo di ben 25 posti letto.  L’azione di contrasto disposta dal Comando Provinciale, conformemente alle linee strategiche in materia di sommerso d’azienda fissate dal Comando Generale e condotta attraverso l’attento esame degli annunci sui portali turistici del web ha confermato l’effettiva operatività della struttura, consentendo di poter annoverare la stessa, per le sue caratteristiche, a quella di tipo “ricettivo turistico alberghiera”, con una organizzazione di mezzi tali da realizzare l’esercizio di una vera e propria attività d’impresa.

La struttura, infatti, non solo forniva nella Città dei Mosaici in maniera “continuativa” e “professionale” i classici servizi di alloggio e prima colazione ma, dietro corrispettivo, assicurava anche tutta una serie di attività tipiche degli hotel come: l’organizzazione di tour; di lezioni sulla cultura locale; escursioni in bicicletta; colazione in camera; servizio di massaggi in camera; servizio di make-up; trattamenti viso/corpo; trattamenti benessere; servizio navetta; negozio di souvenir; servizio di concierge e tanto altro.

Il relativo controllo faceva emergere un’attività completamente in nero, infatti la stessa oltre a non essere in regola con le autorizzazioni di natura amministrativa, non lo era nemmeno dal punto di vista fiscale, ove sono stati contestati dalle Fiamme Gialle incassi per quasi 200.000,00 euro non dichiarati al Fisco da parte del gestore. Quest’ultimo, nell’anno in corso, aveva, altresì, indebitamente “trattenuto” circa 2.000 euro incassati a titolo di tassa di soggiorno (introdotta dal Comune il 01.01.2019), e mai versati all’Ente Locale.

Al termine della verifica della posizione fiscale per il recupero a tassazione dei proventi generati dall’attività esercitata in forma abusiva, il titolare della struttura è stato deferito alla Procura della Repubblica di Enna per violazioni al testo unico di pubblica sicurezza (mancata comunicazione all’autorità di P.S. delle persone alloggiate), oltre che sanzionato, per le numerose irregolarità di carattere amministrativo riscontrate.

L’operazione delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale si inquadra nell’attività costante condotta dal Corpo, allo scopo di assicurare le necessarie condizioni di legalità e di arginare la diffusione dell’abusivismo e del sommerso d’azienda nel sistema economico, che compromettono la libera e leale concorrenza del mercato, a discapito delle tante imprese che operano nel rispetto della legge, assolvendo correttamente gli adempimenti previsti dalle rispettive discipline di settore.

Domenica al museo: siti gratuiti aperti in Sicilia il primo dicembre. A Piazza Armerina possibile visitare gratis la Villa Romana

Domenica 1 dicembre torna la #domenicalmuseo, l’iniziativa promossa nel 2014 dal Ministero per i beni e le Attività Culturali e per il Turismo, che prevede l’ingresso gratuito in tutti i musei e nei parchi archeologici dello Stato ogni prima domenica del mese. Nel catanese saranno visitabili il teatro romano di Catania e il museo della ceramica di Caltagirone.

Tra Palermo e provincia i turisti e i visitatori occasionali avranno a disposizione museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, l’area archeologica monumentale di Castello a Mare, l’area archeologica e antiquarium di Solunto e di Himera, il castello della Cuba e la necropoli punica, l’area archeologica di Monte Jato il Chiostro di San Giovanni degli Eremiti, il museo di Palazzo Mirto, il museo di storia naturale e mostra permanente del carretto siciliano, il museo d’arte moderna e contemporanea di palazzo Belmonte Riso, la galleria regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis e il chiostro di S. Maria La Nuova in Monreale.

Ad Agrigento la regione metterà a disposizione la casa di Pirandello, mentre nel nisseno i turisti potranno ammirare i reperti conservati nel museo archeologico di Gela. A Piazza Armerina sarà aperta la Villa Romana del Casale mentre, tra Messina e provincia, la #domenicalmuseo interesserà il museo interdisciplinare, il museo archeologico eoliano “Luigi Bernabò Brea” e il castello di Milazzo.

Piazza Armerina. Precari- Il sindaco Cammarata: “sanata una irregolarità commessa dalla vecchia amministrazione”

Ad agosto di quest’anno la Regione Sicilia ha finanziato  l’assunzione definitiva di alcuni precari che la precedente amministrazione sembrerebbe aver assunto in maniera irregolare. Senza questo intervento il pagamento degli stipendi dei neoassunti  avrebbe potuto mandare in dissesto il comune di Piazza Armerina. Un vero è proprio salvataggio “sulla linea” che il governo regionale di  Musumeci ha effettuato non solo per la città dei mosaici ma anche per altre città siciliane che si trovavano nella sessa situazione.  Ha ragione il sindaco Cammarata quando afferma che l’assunzione  fu fatta in maniera irregolare? Attenendosi a quello che dicono le leggi sembrerebbe aver ragione  ma è la stessa Corte dei Conti a non esprimersi in maniera netta quando parla di “probabili” irregolarità e non di irregolarità accertate. I magistrati della Corte dei Conti si guardano bene dal dimostrarsi sicuri del fatto, per il semplice motivo che le leggi italiane molto spesso sono soggette ad interpretazioni e comunque , per dirla in maniera semplice, sono sempre poco chiare.

Tutta  questa incertezza ha buttato benzina sul fuoco della ormai nota (e noiosa) polemica tra l’ex vicesindaco Giuseppe Mattia   , che fu il grande sponsor di questa stabilizzazione costruita anni prima da Carmelo Nigrelli, e il sindaco Nino Cammarata che accusa tutta l’amministrazione Miroddi di aver fatto correre al comune il rischio del default finanziario e ritiene determinante il suo  ruolo nel salvataggio. Alle noiose beghe politiche c’è comunque da contrapporre la realtà dei fatti che vedono l’assunzione definitiva di alcuni precari e la tranquillità raggiunta da alcune famiglie, anche se l’operazione stava per costare cara a tutta la comunità piazzese. Per correttezza d’informazione va anche ricordato che l’obiettivo delle assunzioni, se avesse trovato continuità l’amministrazione Nigrelli, in realtà poteva essere centrato con qualche anno d’anticipo . Ma questa è un’altra storia.

 

La pittrice piazzese Danila Mancuso espone i propri lavori a Malta.

Danila Mancuso, la pittrice piazzese che realizza le sue opere utilizzando materiali naturali come sabbia, pietra, legno espone, fino al 3 gennaio,  i propri lavori al  Cavalieri Art Hotel di Malta. Lo rende il noto magazine on line thewaymagazine.it che riporta un approfondito articolo sull’artista (questo il link.)

(foto tratte dal sito thewaymagazine.it)

 

Anche le “Sardine” di Piazza Armerina in trasferta a Palermo

La manifestazione organizzata a Palermo dalle ormai note Sardine ha raccolto anche l’adesione da parte di chi a Piazza Armerina si rivede nelle idee nel movimento nato per contrastare l’espandersi della Lega in Emilia Romagna ma che sta conquistando tutte le piazze d’Italia. Contro l’intolleranza al grido di “Palermo non abbocca” in migliaia si sono riversati  davanti al teatro Massimo e tra loro anche Daniela Minacapilli in rappresentanza di Piazza Armerina immortalata dalla foto pubblicata sul quotidiano La Repubblica.

 

Il caso Miroddi : in Sicilia ricorrere al CGA potrebbe diventare la regola per molte elezioni.

Gorno 15 dicembre. o giù di lì, il CGA di Palermo dovrebbe nuovamente discutere sul caso del ricorso presentato dell’ex sindaco di Piazza Armerina, Filippo Miroddi. Questa volta sembra che la Prefettura dovrebbe consegnare ai magistrati di Palermo le 400 schede nulle di tutte le sezioni elettorali di Piazza Armerina affinché si possa accertare se al candidato a sindaco Miroddi siano state ingiustamente annullate quelle 28 schede che lo rimetterebbero in gioco.
Il CGA per accogliere il ricorso dovrebbe affermare l’irregolarità dello spoglio, correggere d’ufficio l’esito della votazione e, in pratica, affermare il principio che qualunque elezione in Sicilia dove lo scarto tra i contendenti è minimo da questo momento in poi dovrà essere verificata dalla magistratura amministrativa prima di essere convalidata. Le elezioni, in pratica, non saranno più valide se non dopo un’apposita sentenza del CGA che arriverà solo dopo 16 mesi dalle elezioni e aver pagato, con i soldi dei contribuenti, laute parcelle agli avvocati a difesa del comune.

Non sorprendetevi se dovesse accadere, come sapete in Italia tutto è possibile. Magari fra qualche hanno faranno una legge più intelligente che affermi il principio in base al quale una volta effettuati i conteggi dai presidenti di seggio, il controllo dei verbali da parte del magistrato incaricato non si possa procedere ad alcun riconteggio delle schede se non dopo avere accertato evidenti reati che possano aver turbato il normale svolgimento dell’esercizio del voto. Una norma legata al buon senso.

 

 

 

 

 

 

Gestione degli impianti sportivi: la dirigenza Gear Sport risponde ad un attacco del presidente della Asd Armerina

COMUNICATO STAMPA GEAR SPORT

È con estremo dispiacere e parecchio disgusto che siamo costretti a replicare, ufficialmente, e pubblicamente, alle dichiarazioni rilasciate questo pomeriggio, durante un’intervista all’emittente locale di informazione “Piazza In Diretta”, dal Sig. F. Alberghina, presidente dell’Asd Armerina, il quale dichiarava di non aver potuto affrontare le attività delle squadre giovanili della propria società, in quanto l’Amministrazione comunale avrebbe riservato esclusivamente all’uso della nostra società tutti gli orari, o la maggioranza degli stessi, disponibili per l’ utilizzo dell’impianto sportivo “PalaFerraro” .
Teniamo a precisare la FALSITÀ delle affermazioni del su citato presidente, per una serie di motivi, nello specifico:

1- MENZOGNE. L’amministrazione comunale non ha concesso alcuna esclusiva alla nostra società, in quanto, utilizzano la struttura, nelle diverse ore pomeridiane e serali, anche altre società che praticano attività sportiva sia professionistica e dilettantistica che attività amatoriale; purtroppo, le sole motivazioni di opposizione politica, che spingono il su citato presidente a rilasciare queste dichiarazioni, gli fanno omettere che oltre alla G.E.A.R. Sport anche la Siaz Basket Academy utilizza gran parte delle ore disponibili ma evidentemente, nelle sue dichiarazioni il sig. Alberghina non ne fa menzione, perché, significherebbe attaccare oltre alla GEAR anche la Siaz Basket Academy con cui però, ne condivide il principale partner economico e quindi non vuole rischiare di creare attriti che comprometterebbero il proseguo della sua stagione sportiva. Ovviamente fare del vittimismo sui social o sulle testate giornalistiche con chi non conosce i dettagli è facile.

2- ORGANIZZAZIONE. La nostra società, come è solita fare per capacità organizzativa, evidentemente non comune ad altri soggetti, ha programmato tutte le attività sportive sia giovanili (campionati SGS, under 15, under 17) e di categoria NAZIONALE Under 19 e Serie B già nel mese di Luglio 2019 richiedendo la disponibilità di utilizzo dell’Impianto Sportivo “PalaFerraro” per le ore e gli orari minimi e consoni all’esercizio di tutte le attività, sia che riguardano gli allenamenti sia le partite ufficiali.
Tali attività sono garantite dalla presenza UFFICIALE di TESSERATI che già da qualche settimana disputano i CAMPIONATI UFFICIALI di competenza e che comprendono tutte le categorie; la GEAR non inventa tesserati o partecipazione ai campionati, la GEAR documenta tutte le attività che svolge, e per chi volesse delucidazioni in merito, può richiedere informazioni alle Federazioni e Delegazioni di appartenenza.

3- CASUALITÀ?? Ci risulta che non tutti gli orari disponibili al “PalaFerraro” siano occupati, ma la società rappresentata dal sig. Alberghina fa richiesta di poter disputare le proprie gare nei giorni già impegnati dalla nostra società pur consapevole che potrebbe disputare le stesse anche in altri giorni della settimana, ma evidentemente quelli già impegnati sono più appetitosi.

4- STILE GEAR. Tra le nostre svariate attività giovanili affrontiamo anche il campionato di Calcio a 9, e per la partecipazione allo stesso, ci occorreva poter svolgere un solo allenamento settimanale presso il Campo Sportivo “Sant’Ippolito”; come da prassi abbiamo fatto richiesta ufficiale all’amministrazione comunale che ci invitata ad accordarci con le altre società già inserite in orario di utilizzo e trovare un accordo. La nostra risposta è stata, rispecchiando il nostro STILE, che a noi sarebbe andato bene qualsiasi orario libero in modo da non creare problemi ad altri che avevano già organizzato le proprie attività. La risposta a questo gesto di cordialità e collaborazione, da parte della società rappresentata dalla Sig. Alberghina, è stata l’imposizione di liberare i locali da noi occupati, per custodire il materiale tecnico, perché i locali del campo sportivo dovevano essere ad uso esclusivo di una società.

5- DISINFORMAZIONE. Potremmo dilungarci in altre descrizioni di gesti di estrema competenza e cordialità del su citato presidente ma ci fermiamo qui, aggiungendo però una piccola nota. Nella giornata di martedì 19 novembre un dirigente della su citata società ha chiesto di poter dialogare per trovare un accordo e da parte della GEAR ha avuto totale disponibilità, ma evidentemente più di un grazie paga l’attacco politico.

Invitiamo pertanto il sig. Alberghina ad evitare di pensare alla GEAR Sport, di nominare la GEAR Sport in FALSE e pubbliche dichiarazioni e ,soprattutto, ad insinuare falsi favoritismi facendo alludere a rapporti privilegiati tra persone per bene e Amministrazione comunale.
Da parte nostra ci sarà sempre totale indifferenza verso le attività e le organizzazioni della società da lui rappresentata e pertanto chiediamo lo stesso rispetto, altrimenti saremo costretti a tutelarci nelle sedi opportune.

L’Amm. Delegato
Edmondo Festone

UFFICIO STAMPA GEAR SPORT

Finanziamenti per i teatri ennesi. Anche il Garibaldi di Piazza Armerina potrà essere restaurato.

Sono sette i teatri della Provincia di Enna che potranno procedere a interventi di ripristino, restauro e manutenzione tra cui anche il teatro Garibaldi di Piazza Armerina. L’importo complessivo del finanziamento è di circa un milione e mezzo di euro. E’ forse la prima volta che in Sicilia, ed in particolare in provincia di Enna,  si finanzia un’operazione così importante per i teatri.

“Il finanziamento concesso dal governo Musumeci – ha dichiarato l’On. Luisa Lantieri – rappresenta un fatto innovativo e rientra in una logica di aiuto alla diffusione della cultura in ogni sua forma. Investire sui luoghi in cui la cultura si anima e prende vita attraverso il lavoro di artisti, tecnici e addetti è inoltre anche un modo per favorire l’occupazione. Mi ritengo soddisfatta che il territorio ennese possa godere di questa grande opportunità”

Anche  Lorena Pignato, coordinatrice provinciale di DB Enna, interviene sull’argomento. “Con lo stanziamento di un milione e mezzo di euro per la riqualificazione di sette teatri in provincia di Enna, la giunta regionale dimostra ancora una volta che la cultura è uno dei fattori fondanti del patrimonio di conoscenze siciliane”

Questo l’elenco dei teatri che riceveranno il finanziamento Il Cine Teatro di Calascibetta, il teatro Comunale di Nissoria, l’ex cine-teatro Trionfo di Troina, Sala ex E.C.A. per attività teatrale di Cerami, il Teatro Garibaldi a Piazza Armerina, la Sala Teatro Palazzo municipale ad Assoro e il Cortile Maddalena del Castello di Lombardia e Enna per un totale di 1,5 milioni di euro per interventi di .

Carabinieri: un reparto specializzato contro l’illegalità. Controlli a Piazza Armerina e Barrafranca.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Enna ha predisposto per la settimana appena trascorsa un piano straordinario per il controllo del territorio, che ha previsto, oltre ai servizi di pattuglia dei reparti territoriali della provincia, anche l’impiego di unità di rinforzo dei militari della Compagnia di Intervento Operativo (C.I.O.) del 12° Reggimento CC “Sicilia” con sede a Palermo. Si tratta di un reparto in grado di raggiungere qualsiasi località ed essere operativi in breve tempo, rafforzando l’azione di controllo del territorio delle Stazioni. Di fatto una risorsa strategica, specializzata nei pattugliamenti, posti di blocco, rastrellamenti, assicurando supporto agli organi investigativi nel corso di maxi-operazioni contro la criminalità. Tali reparti contribuiscono ad alimentare la “Forza di pronto impiego” del Ministero dell’Interno per lo svolgimento di operazioni straordinarie di contrasto alla criminalità diffusa, infiltrazione terroristica e dell’immigrazione clandestina.

Nello specifico il territorio di Piazza Armerina è stato oggetto di mirati servizi di controllo straordinario svolti dall’Arma dei Carabinieri, finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dei reati. Tale attività ha riguardato le aree ritenute più a rischio, in particolare nei territori di Barrafranca e Pietraperzia, oltre che la città dei mosaici.

I risultati conseguiti sono stati i seguenti: 175 automezzi e 210 persone controllate, 21 gli esercizi pubblici ispezionati, 18 le contravvenzioni al C.d.S. elevate, 71 le persone controllate poiché sottoposte agli obblighi di legge.

 

A Piazza Armerina i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile Congiuntamente a personale della C.I.O. del 12° Reggimento “Sicilia”, nel corso dei controlli del territorio nella zona interessata dalla movida, hanno denunciato all’A.G. di Enna un giovane, poiché a seguito di perquisizione veicolare e personale veniva trovato in possesso di un coltello – successivamente sequestrato – senza giustificato motivo.

Invece a Barrafranca i carabinieri nell’ambito di mirati controlli antidroga, hanno fermato un’automobile con a bordo un 29enne del posto. Insospettiti dall’atteggiamento nervoso del ragazzo, i militari hanno proceduto ad una perquisizione veicolare e personale, che ha consentito di trovare, all’interno di un contenitore di tabacco, circa 1,30 gr. di marjuana. Il giovane, pertanto, è stato segnalato al Prefetto di Enna per uso personale di sostanze stupefacenti, con conseguente ritiro della patente di guida.

 

Diocesi di Piazza Armerina – Prendono il via le lezioni della scuola di formazione teologica

Prendono il via lunedì 25 novembre le lezioni della scuola di formazione teologica che inizia il suo secondo anno “La vita in Cristo”. Il nuovo anno Accademico sarà inaugurato giovedì 28 novembre alle 19.30 nella chiesa del Carmine a Piazza Armerina con la celebrazione della Messa presieduta dal vescovo mons. Rosario Gisana.
Le lezioni si svolgono settimanalmente, ogni lunedì dalle 19 alle 20.30 nelle tre sedi di Piazza Armerina presso il Seminario Vescovile, di Enna presso i locali della parrocchia di Sant’Anna e di Gela presso l’istituto “P. Giovanni Minozzi”. Per le iscrizioni è attiva la pagina sul sito della Diocesi di Piazza Armerina. Per maggiori informazioni: don Daniele Neschisi 333 1861006 – don Filippo Salamone 338 4421894

Area commerciale della Villa Romana: il 2 dicembre la conferenza dei servizi per il progetto di pavimentazione

In dirittura di arrivo il progetto che consentirà, dopo anni di polemiche, la pavimentazione del posteggio della Villa romana del Casale e dell’area commerciale. “La conferenza di servizi convocata per giorno 2 dicembre – scrive in una nota il sindaco Nino Cammarata –  rappresenta un altro passo in avanti che porterà all’approvazione del progetto esecutivo relativi ai lavori per la pavimentazione esistente della strada di accesso, del parcheggio e dell’area commerciale alla Villa Romana del Casale”.

I commercianti che operano in quella zona hanno dovuto per anni respirare le polveri nocive che si sollevavano al passaggio dei bus che trasportavano i turisti o per il vento che creava dei pericolosi mulinelli di sabbia contaminata. In realtà, nel progetto generale di restauro della copertura della Villa romana del Casale l’area commerciale doveva essere asfaltata ma non è ben chiaro il motivo per cui il finanziamento a disposizione non riuscì a coprire questa parte del’intervento. Denunzie, proteste, analisi del suolo e dei rischi per la salute, hanno lasciato immutata la situazione per anni. Adesso sembra che si sia arrivati ad una soluzione finale. Speriamo non ci siano intoppi visto che la nuova stagione turistica partirà tra qualche mese e bisognerà far convivere i lavori di adeguamento con il flusso dei turisti.

 

Piazza Armerina – Avviso per disabili gravissimi, scadenza 31 dicembre 2019:

Il Distretto socio-sanitario D24 comunica che è stata disposta, l’apertura dei termini, della presentazione delle istanze per l’accesso al beneficio economico per i nuovi soggetti affetti da disabilità gravissima, di cui all’ art.3 del D.M. 26.09.2016, secondo le modalità e i criteri determinati con decreto del Presidente della Regione Siciliana. Le istanze devono essere presentate entro il 31 dicembre 2019 e sono fatte salve le domande presentate a far data dal 1 novembre 2018. L’istanza dovrà essere presentata, completa in ogni sua parte al comune di residenza fino al 31 dicembre 2019, utilizzando l’apposito modello predisposto dall’ Assessorato regionale della famiglia.

Tutti i moduli sono disponibili al download a questa pagina:

http://www.comune.piazzaarmerina.en.it/AREA_VERDE_DETAIL.as…

Parte oggi a PIazza Armerina l’XI assemblea congressuale di Legambiente Sicilia.

Si svolgerà a Piazza Armerina, tra oggi e domani 17 novembre , l’XI assemblea congressuale di Legambiente Sicilia. Un importante momento di confronto sui temi dell’associazione e sulle tematiche ambientali a 360°. Si parlerà di riciclo dei rifiuti, con riferimento soprattutto ai grossi centri urbani siciliani,  e di biodiversità. Inoltre  verranno analizzate alcune proposte di intervento elaborate dal Legambiente

Il piazzese Filippo Ciancio nominato dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Messina

Il professor Filippo Ciancio, originario di Piazza Amerina , è stato chiamato a ricoprire il ruolo di dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Messina. Funzionario ispettivo dell’ufficio scolastico regionale originario ha una lunga esperienza di docenza in ambiente scolastico e professionale. Filippo Ciancio ha avuto per Messina un incarico di reggenza fino a gennaio in attesa della designazione definitiva.

In un libro di Adriano Sofri la storia del maestro piazzese Sottosanti, ucciso per errore dagli antifascisti

Il nuovo libro di Adriano Sofri si intitola “Il martire fascista” e racconta la storia di un maestro piazzese ucciso per errore dai fascisti in un agguato una sera all’inizio dell’anno scolastico del 1930. “I militanti antifascisti sloveni – racconta l’autore sul “il Foglio“- si accorgono di aver commesso un incredibile scambio di persona. Non se ne parla più (nemmeno quando un figlio del martire fascista, Nino, compare sulla scena della strage di piazza Fontana, 12 dicembre 1969, nella veste immaginaria di “sosia di Valpreda”). Ho ricostruito questa cronaca   del 1930- continua Sofri – cui mi legano imprevisti fili personali, andando su e giù da confini belli perché aboliti, mentre qualcuno li rimpiange.

(il libro è acquistabile su AMAZON)

 

Piazza Armerina – Anche alcuni piazzesi caduti nella trappola di truffatori on line individuati dai carabinieri.

I carabinieri, grazie ad una attenta opera investigativa, sono riusciti a risalire agli autori di due distinte truffe che hanno colpito alcuni utenti internet di Piazza Armerina. In ambedue i casi il meccanismo è stato il medesimo ovvero la richiesta di un acconto per beni e servizi. Nel primo caso due pugliesi avevano messo in vendita  un’attrezzatura agricola, chiedendo prima della consegna un acconto ed inviando  in garanzia  la copia di un documento d’identità. L’ignaro acquirente ha abboccato alla trappola inviando la somma richiesta,  per poi scoprire che il documento inviato dai truffatori era falso e, dopo svariati tentativi di contattarli, non gli è rimasto che denunciare il tutto ai carabinieri  che grazie alle  indagini sono riusciti a risalire a due pugliesi con precedenti di polizia specifici.

Analoga la trappola in cui è finito un secondo piazzese. Questa volta come specchietto delle allodole è stato usato un impiego presso un famoso hotel situato in svizzera, in cui il malcapitato avrebbe dovuto prendere servizio dopo aver versato un bonifico di varie centinai di euro. Questa volta i carabinieri di Piazza Armerina hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Enna un cittadino nato a Milano, ma residente in Sardegna.

Ricordiamo di usare la massima attenzione per questo tipo di annunci soprattutto quando vi vengono chiesti, in particolare da privati, somme in anticipo. Recuperare quanto sottratto al momento della truffa diventa molto difficile anche se gli autori vengono individuati.

A Piazza Armerina insegnanti del progetto Erasmus ricevuti in municipio

Insegnanti  provenienti dalla Polonia e dalla Turchia sono stati ricevuti nella Sala delle Luci del municipio di Piazza Armerina dal vicesindaco Flavia Vagone e dal presidente del Consiglio comunale Marco Incalcaterra. I docenti si trovano in città da qualche giorno grazie ad un  progetto Erasmus che prevede uno scambio culturale tra istituti scolastici della Comunità Europea. Va precisato che la Turchia, pur non facendo parte al momento della Comunità, ha avviato da tempo dei negoziati per aderirvi. In questo caso è stato l’istituto comprensivo Falcone-Cascino di Piazza Armerina, che lo scorso anno aveva inviato i propri docenti in Turchia e Polonia, a ricambiare l’ospitalità. Oggi gli ospiti provenienti dalla Polonia e dalla Turchia hanno potuto visitare la città e nel pomeriggio potranno ammirare i mosaici della Villa romana del Casale sempre accompagnati dagli studenti che, come stamattina, faranno da ciceroni.

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Scontro frontale tra due auto nei pressi di Piazza armerina. Quattro feriti di cui uno grave ricoverato a Caltanissetta.

Questa mattina sulla SS117 bis Scontro frontale tra due auto. Il bilancio è di quattro feriti. Due di loro sono stati ricoverati in codice rosso il più grave è stato trasferito in elisoccorso all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta con l’elisoccorso, mentre il secondo è stato ricoverato  all’ospedale di Enna dove si trova anche un terzo ferito in codice giallo, mentre il quarto paziente è stato trasportato all’ospedale Chiello Piazza Armerina. Sul posto la polizia sta ricostruendo la dinamica dell’incidente.
A provocare l’incidente potrebbe essere stato l’asfalto reso viscido dalle piogge di questi giorni.

Piazza Armerina – Eccellenze locali, il ristorante Al Ritrovo si rinnova

Il ristorante hotel Al Ritrovo ha di recente compiuto un’opera di ristrutturazione che gli ha permesso ingrandire la sala ristorante pur lasciando inalterata l’accogliente atmosfera del locale. Ce ne occupiamo perché la famiglia Palermo, che gestisce il locale, rappresenta una delle eccellenze ricettive della nostra città e, da un punto di vista strettamente gastronomico, si è sempre saputa rinnovare pur mantenendo un solido attaccamento alle tradizioni locali. Cristian Palermo oggi gestisce il locale con grande professionalità, la stessa che chiede di esprimere al suo personale nel rapporto con i clienti. Il risultato è un servizio impeccabile ai tavoli in un ambiente accogliente e rilassante.

La cucina del Ritrovo è fatta da sapori generosi che conquistano il palato ma dietro la ricerca del gusto c’è anche un attento utilizzo di materie prima di altissima qualità. Il menu variegato, al quale spesso si aggiungono dei gustosi “fuori programma”, si basa sulla tradizione siciliana ed ennese. I primi piatti sono originali con un forte richiamo ai  sapori mediterranei grazie al sapiente utilizzo di prodotti e spezie tipiche siciliane. Nei secondi piatti a base di pesce e di carne da sempre il Ritrovo  si è contraddistinto per la freschezza, la qualità e il gusto. Alla sua già vasta offerta oggi, l’antico ristorante, ha aggiunto una importante vetrina di frollatura con carni pregiate adatte ai palati più esigenti. In arrivo nei prossimi giorni anche una importante selezione di vini con una cantinetta a vista.

 

 

Piazza Armerina – La Polizia di Stato arresta una persona condannata per estorsione

COMUNICATO STAMPA

Nel pomeriggio di ieri gli Agenti del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina hanno dato seguito all’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura  Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Caltanissetta, nei confronti di BONAFFINO Alessandro, classe 1949,  residente a Piazza Armerina (EN), riconosciuto colpevole del reato di estorsione nei confronti di un pensionato, nonché di favoreggiamento della prostituzione, fatti commessi nel 2010. La vicenda si riferisce a un episodio di estorsione, risalente al mese di luglio 2010, in cui era rimasto vittima un anziano gelese, sui quali avevano indagato gli Agenti del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina. Il BONAFFINO, inizialmente, aveva avvicinato un pensionato, incaricandolo di un lavoretto artigianale. Invece di pagargli la somma precedentemente pattuita, gli presentava una donna con la quale l’anziano avrebbe potuto intrattenere una relazione sentimentale. La donna, a sua volta, dopo alcuni incontri, pretendeva il pagamento per il tempo trascorso con il pensionato ma questi, credendosi vittima di un equivoco, si rifiutava. A quel punto cominciavano le minacce, anche di morte, da parte del BONAFFINO, qualora l’anziano non avesse pagato il dovuto.

La vittima, pressata insistentemente, decideva pertanto di recarsi in Commissariato per sporgere formale denuncia. I poliziotti, con la predisposizione di servizi di osservazione e pedinamento, coglievano in flagranza di reato BONAFFINO – mentre, con minaccia di morte, stava facendosi consegnare del denaro dalla vittima che, poco, prima, aveva riscosso la pensione presso l’Ufficio Postale – arrestandolo.  Le varie fasi del relativo processo penale si concludevano con l’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Caltanissetta. Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, ricevuto il provvedimento, si mettevano subito alla ricerca del condannato e, attraverso la perlustrazione dei possibili luoghi frequentati dallo stesso, lo rintracciavano nei pressi della sua abitazione. Ultimati gli adempimenti di rito, lo accompagnavano presso la Casa Circondariale di Enna, per l’espiazione della pena residua di anni  3,  mesi 3 e giorni 23 di reclusione, oltre al pagamento della multa di Euro 900,00 e la pena accessoria dell’interdizione dai Pubblici Uffici per anni 5.

Anche a Piazza Armerina ricordati i vigili del fuoco uccisi dall’esplosione di Quargnento

Anche i colleghi della caserma dei Vigili de fuoco di Piazza Armerina  hanno voluto ricordare  Antonio Candido, Matteo Gastaldo e Marco Triches, morti sotto le macerie della cascina di Quargnento. Alla manifestazione si sono aggiunti in segno di solidarietà i volontari della protezione civile che operano nel territorio.

 

Piazza Armerina – I ragazzi dello Sprar al lavoro: bonificata un’altra zona della città

Con la supervisione di Rosario Avanzato i ragazzi dello Sprar continuano a bonifica e ripulire zone della città abbandonate da anni. In queste immagini un intervento effettuato sulla strada che conduce a santa Maria di Gesù , nei pressi del Park Hotel Paradiso, dove sono state anche ripulite le canalette di scolo delle acque piovane la cui ostruzione ha causato sempre allagamenti.

Carabinieri nelle scuole con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sulle tematiche legate alla legalità

Un “fronte” caldo quello della legalità nelle scuole che i Carabinieri del Comando Provinciale, grazie alla sinergia con i dirigenti scolastici e il corpo docente, stanno affrontando a 360 gradi nelle scuole, anche e soprattutto attraverso una forte opera di sensibilizzazione tra gli studenti. In tale ambito ieri mattina il Comandante della Compagnia di Piazza Armerina, unitamente al Comandante della Stazione di Pietraperzia hanno tenuto una “lezione” sulla  legalità agli studenti del delle classi seconda e terza media dell’Istituto Comprensivo Statale “V. Guarnaccia” affrontando i temi del bullismo e cyber bullismo, ma anche delle trappole disseminate in internet. Da molti anni l’Arma dei Carabinieri è sensibile all’educazione alla legalità da parte di giovani e giovanissimi, per diffondere i valori del rispetto delle regole, in quest’ottica si continuerà, anche grazie alla fattiva collaborazione dei dirigenti scolastici, a diffondere nelle scuole i valori di legalità con il fine precipuo di salvaguardare il bene degli studenti.

I ragazzi coinvolti dalle parole dal Comandante della Compagnia Capitano Emanuele Grio e dal Maresciallo Maggiore Giuseppe Domenico Geraci (nella foto), si sono mostrati molto interessati ponendo numerose domande. Tanti anche i consigli per un corretto e responsabile utilizzo di internet, illustrando quali pericoli si possano nascondere all’interno del Web. Gli incontri stanno offrendo anche l’occasione per illustrare l’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri e fornire una generale infarinatura sugli aspetti giuridici di alcune reati e parlare della sicurezza della circolazione stradale. Gli incontri nelle scuole – così come stabilito da un protocollo a livello centrale tra Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e M.I.U.R. – proseguiranno nelle prossime settimane presso altri Istituti scolastici ennesi che stanno aderendo all’iniziativa.

La Base addestrativa Aosta si trasforma: in arrivo 300 militari professionisti in pianta stabile a Piazza Armerina

Il sindaco Nino Cammarata ha pubblicato la delibera con la quale il comune ha stretto un accordo con l’Esercito Italiano che ha per oggetto il bosco Bellia: verrà utilizzato per l’addestramento ed esercitazione dei militari. “L’esercito presidierà I nostri boschi e la base addestrativa “Aosta” verrà aggiornata con investimenti da parte del Ministero – ha scritto il sindaco – un primo e fondamentalmente passo attraverso il quale la base Aosta potrà diventare punto di riferimento per il sud Italia con ingenti investimenti da parte del Ministero della Difesa, ed una presenza costante di centinaia di militari”.

La base che fino ad oggi ha ospitato sporadicamente militari per delle esercitazioni tattiche dovrebbe essere utilizzata soprattutto per addestrare militari in settori tecnologicamente avanzati e dovrebbe ospitare a regime circa trecento militari professionisti che vivranno a Piazza Armerina con le loro famiglie. Un progetto che avrà una ricaduta molto positiva sull’economia della città.

(nella foto: un militare della Brigata Aosta durante un’esercitazione)

Cultura – “Alla scoperta di Piazza Armerina” manifestazione organizzata dal Rotaract Club

Domenica 3 novembre il Rotaract Club Piazza Armerina ha organizzato la terza edizione dell’ attività “Alla scoperta di Piazza Armerina “. Anche quest’anno il club service armerino ha voluto dedicare una giornata d’ autunno alla conoscenza del vasto e patrimonio storico, archeologico e culturale della città dei Mosaici. Il tour è cominciato con la visita alla famosissima Villa Romana del Casale, dichiarata nel 1997 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Afare da cicerone è stato il prof. Vittorio Malfa, ex docente di Patrologia presso l’Istituto Superiore “Mario Sturzo ” all’Apollinare di Roma: egli ha catturato l’attenzione dei presenti con una dotta contestualizzazione del periodo storico nel quale la Villa ha conosciuto il proprio splendore e con alcune ipotesi sulla datazione della costruzione del complesso archeologico. Successivamente la comitiva ha pranzato presso la Sala Monte Prestami, gentilmente concessa dal COPAT, presieduto dalla prof.ssa Lucia Giunta. Terminata la pausa pranzo, il giro è ripreso con la visita alla Cattedrale e alla Pinacoteca comunale.

Stavolta il ruolo di guida è stato ricoperto, in modo altrettanto sapiente e accattivante, dal prof. arch. Giuseppe Ingaglio, docente di Storia dell’ arte presso il Liceo Artistico Regionale “Rosario Assunto ” di San Cataldo nonché direttore della stessa Pinacoteca. Subito dopo il gruppo si è spostato verso il Castello aragonese, sicuramente la novità più importante introdotta nella terza edizione dell’ attività. Afare gli onori di casa è stato Giancarlo Scicolone, il quale si sta impegnando per recuperare e far riscoprire alla cittadinanza una perla dalla cospicua caratura per troppo tempo chiusa al pubblico e sprofondata nell’ oblio; inoltre questa visita, anch’ essa contraddistinta dall’intervento di Ingaglio, è stata rallegrata dallo spettacolo di musica medievale dei Cavalieri della Vittoria.

La giornata si è conclusa con la visita al Museo del Palio dei Normanni, gestito dalla Pro Loco Mosaici, la cui presidenteGiada Furnari ha raccontato la storia della rappresentazione in costume che si svolge ogni anno dal 12 al 14 agosto durante i festeggiamenti in onore della patrona Maria SS. delle Vittorie, e che rievoca la liberazione della Sicilia dai Saraceni nella seconda metà dell’XI secolo ad opera di Ruggero d’Altavilla. Un contributo importante alla realizzazione dell’ attività è stato dato da Valter Longobardi, delegato del Rotary Club Piazza Armerina per il Rotaract, visto pure che molte delle persone sopra menzionate fanno parte del Rotary Club partner. Il presidente del Rotaract Club Piazza Armerina, Luigi Ferrigno, si è detto molto soddisfatto per la riuscita dell’ evento e ha dichiarato: “È stata una piacevolissima giornata all’insegna della valorizzazione dei nostri tesori artistici e culturali. Questo momento di promozione turistica ha avuto altresì l’ ulteriore merito di aver sostenuto il nostro progetto benefico volto all’ adozione di un bambino a distanza “.

Angelo Ligotti

Piazza Armerina – Il vento abbatte un albero in via Roma

La ventosa giornata di ieri ha provocato danni anche a Piazza Armerina dove un albero della villa Ciancio si è abbattuto sull’adiacente via Roma danneggiando un’autovettura in sosta. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno rimosso l’arbusto. Per fortuna nessun danno per le persone.

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