ASP Enna. Vaccinazione di prossimità a Barrafranca e a Centuripe.

Somministrate, nella giornata del 29 luglio, complessivamente 467 dosi a Barrafranca e a Centuripe, due Comuni situati il primo nella zona sud e il secondo nella zona nord-orientale della Provincia di Enna. A Barrafranca, le dosi somministrate sono state 203 e a Centuripe 264, di cui 187 prime dosi e 77 seconde somministrazioni.”Venerdi e sabato, 30 e 31 luglio, saremo a Troina dove vaccineremo presso i locali dell’Oasi”, dichiara Paola Pesce, Commissario COVID dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna. Nella prossima settimana, i Comuni interessati saranno: il 3 agosto, Agira e Pietraperzia; 4 agosto, Catenanuova; 5 agosto, Regalbuto e 6 agosto, la città di Barrafranca.

Programmazione attività centri vaccinali ASP Enna

In riferimento al prolungamento degli open day fino al 3 agosto, e in considerazione delle programmazioni delle agende vaccinali registrate sul portale di Poste Italiane, la Direzione Sanitaria dell’ASP di Enna ha disposto la seguente rimodulazione delle aperture dei Centri Vaccinali:
l’HUB vaccinale di Enna del P.O. Umberto I resterà aperta da domenica 1 a domenica 8 agosto dalle ore 8:00 alle ore 20:00. Dalle ore 8:00 alle ore 14:00 si effettueranno le seconde dosi. Dalle ore 14:00 alle ore 20:00 si realizzeranno le prime somministrazioni vaccinali e le prestazioni richieste per l’Open Day.

Le HUB di Leonforte, Nicosia e Piazza Armerina saranno aperte per le secondi dose da lunedì al giovedì dalle ore 8:00 alle ore 14:00. Nei giorni del 2 e 3 agosto sarà predisposta un’apertura pomeridiana dalle ore 14:00 alle ore 20:00 per la somministrazione delle prime dosi e delle prestazioni di Open Day.

ASP Enna. Continua la vaccinazione di prossimità

Continua senza sosta la campagna vaccinale di prossimità dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna: medici e infermieri raggiungono i Comuni della Provincia lontani dai Centri vaccinali, per agevolare la vaccinazione dei cittadini che ancora non sono vaccinati. “Oggi, 29 luglio, siamo a Barrafranca e a Centuripe – afferma Paola Pesce, Commissario COVID ASP Enna – venerdi e sabato, 30 e 31 luglio, saremo a Troina dove vaccineremo presso i locali dell’Oasi”.

Nella prossima settimana, i Comuni interessati saranno: il 3 agosto, Agira e Pietraperzia; 4 agosto, Catenanuova; 5 agosto, Regalbuto e 6 agosto, la città di Barrafranca.

“La campagna vaccinale sarà intensificata nei Comuni che registrano percentuali ancora basse di vaccinati”, dice Paola Pesce.

“Doveroso puntualizzare che le mortalità avute ultimamente sono di soggetti non vaccinati, tra cui anche persone di 65 anni; i contagi in provincia di Enna riguardano, per l’80%, soggetti tra 10 e 60 anni e una percentuale di ricoverati pari all’80% non è vaccinato. L’invito a vaccinarsi e a rispettare le norme precauzionali è sempre più vigoroso”.

Assegnati alla Questura di Enna 7 Agenti della Polizia di Stato.

La Direzione Centrale delle Risorse Umane del Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha assegnato alla Questura di Enna, a rinforzo dell’organico, 7 Agenti della Polizia di Stato provenienti da altre sedi, che vantano variegate esperienze operative.

Tale personale, giunto in questa sede in giorni differenziati per osservare le misure governative volte al rispetto del distanziamento sociale e per il generale contenimento dell’epidemia, è stato accolto dal Signor Vicario del Questore di Enna, il Primo Dirigente della Polizia di Stato dr. Giuseppe Anzalone, che ha dato loro il benvenuto nella nuova sede di servizio. Il Vicario del Questore ha voluto soffermarsi sull’importanza delle attività che i nuovi Agenti si apprestano a fornire alla collettività confidando nel rinnovato entusiasmo che accompagna una nuova esperienza professionale.

L’auspicio più sentito per i nuovi poliziotti è quello di intraprendere l’incarico nella provincia di Enna nel solco della consolidata esperienza di collaborazione con i cittadini.

Ex Provincia di Enna. Sei milioni per sistemare ponti e viadotti. Interventi sulla Sp 4 e sulla Sp 85

Buone notizie sulla viabilità provinciale per l’arrivo di fondi ministeriali da destinare alla messa in sicurezza di ponti e viadotti già esistenti o per la realizzazione di nuovi. Il decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità ha stanziato a livello nazionale per le Province e le Città metropolitane la somma complessiva di un miliardo e 150 milioni di euro ripartita in tre annualità 2021/2023. Per la Sicilia la somma stanziata supera i 100 milioni di euro e di questi circa sei milioni di euro sono stati assegnati al Libero Consorzio Comunale di Enna. La notizia è stata salutata positivamente dal Commissario straordinario, Girolamo Di Fazio, che si è già confrontato con l’ingegnere capo dell’Ente, Giuseppe Grasso e ha individuato i viadotti su cui realizzare gli interventi. Due progetti riguarderanno la Sp 4 di cui uno per 4 milioni circa prevede interventi sul viadotto Mulinello e l’altro riguarderà un ulteriore tratto di viadotto al chilometro 10 per circa 800 mila euro. Il terzo intervento sarà realizzato con la rimanente somma a disposizione sulla provinciale 85, che collega Nicosia ad Agira, nel ponte sul fiume Cimarosa. ”

Meteo Piazza Armerina : weekend bollente. Allerta meteo per il caldo

Questo weekend sarà caratterizzato da un clima rovente con temperature intorno ai 40-42°C. Allerta meteo per ondate di calore e rischio incendi.

Venerdi 30/07/2021

Sarà una giornata soleggiata, la temperatura massima registrata sarà di 38°C, la minima 23°C.

Sabato 31/07/2021

Sarà una giornata soleggiata, temperature in aumento, la massima registrata sarà di 40°C, la minima 28°C.

Domenica 1/08/2021

Sarà una giornata soleggiata, temperature roventi la massima registrata sarà di 41°C con picchi di 43°C nelle ore più calde, la minima di 28°C.

A cura di
David Cartarrasa
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Una nuova ambulanza per il pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Enna

Consegnata la nuova ambulanza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Umberto I di Enna. Acquistata dalla Regione Siciliana tramite la Struttura Commissariale preposta al potenziamento della Rete Ospedaliera Siciliana, l’ambulanza è attrezzata come Unità Mobile di Rianimazione.
Il Direttore del Dipartimento di Emergenza e Urgenza, dott. Renato Valenti, esprime: “…soddisfazione per l’arrivo della nuova ambulanza che arricchisce il parco macchine del servizio di Emergenza. La nuova dotazione contribuirà immediatamente a ottimizzare le prestazioni dei nostri interventi di emergenza-urgenza”.

Per la Direzione dell’ASP di Enna “l’arrivo della nuova ambulanza è un ulteriore segno tangibile dell’attenzione rivolta al miglioramento della Rete Ospedaliera e alla soddisfazione dei molteplici e complessi bisogni di assistenza espressi dall’utenza”.

Annullata la tappa ennese del concerto di Antonello Venditi

A causa di motivi organizzativi e di produzione del tour nazionale, il concerto di Antonello Venditti previsto al Castello di Lombardia di Enna, lunedì 2 agosto, è annullato.

Resta invece confermato il concerto previsto nella stessa location la sera precedente, domenica 1 agosto alle 21.30
I possessori del biglietto possono richiedere rimborso entro e non oltre il 12 agosto 2021, rivolgendosi al circuito di vendita presso cui ha acquistato.
Sono disponibili i biglietti per gli spettacoli del 29 e 30 luglio al Teatro antico di Taormina, 1 agosto al Castello di Lombardi di Enna, 4 agosto alle Cave di Cusa di Campobello di Mazara. L’inizio del concerto dell’1 agosto è previsto alle ore 21.30. Il concerto durerà un’ora e 45 minuti e terminerà alle ore 23.15.

La prevendita è attiva su www.puntoeacapo.uno e nei circuiti abituali. Per info: puntoeacapo.uno e friendsandpartners.it

CS – Confesercenti Enna su green pass:”e il green pass deve essere introdotto che le responsabilità siano condivise”

Dal 6 agosto green pass obbligatorio per accedere a ristoranti al chiuso, palestre, cinema, musei e ancora eventi all’aperto come concerti e concorsi pubblici. In un’estate che doveva servire a ripartire, mettendo in moto l’economia con l’aumento dei consumi, la fruizione di eventi e monumenti e quindi l’aumento del flusso turisti, la certificazione verde cambia le carte in tavola divenendo un’incognita per il futuro.

Queste le dichiarazioni della dirigenza di Confesercenti Enna in trasferta a Palermo, a seguito dell’Assemblea elettiva di Confesercenti Sicilia di ieri, che ha visto la riconferma del presidente uscente Vittorio Messina alla sua guida.

“Imprenditori ed esercenti avremmo dovuto svolgere il nostro lavoro e invece in pochi giorni ci hanno cambiato mansioni, diventando controllori – esordisce Salvatore Manuella, presidente provinciale di Confesercenti – Insomma oltre il danno la beffa, per lavorare dovremo avere a che fare con ulteriori adempimenti. Premetto di essere d’accordo alla vaccinazione ma dopo un anno e mezzo così complessi, dove gli equilibri economici delle nostre aziende sono stati messi in crisi, il Governo ci chiede un ulteriore enorme sforzo, mettendoci in difficoltà. Sarebbe servito ascoltare le nostre istanze, istituire un tavolo tecnico con le parti interessate per concordare come agire e invece si ha la sensazione che sperimentino sulle nostre spalle. Si parla addirittura di sanzioni sino al penale”.

L’estate doveva essere simbolo di ripartenza, fare da traino e dare una boccata d’aria ai ristoratori, ai commercianti, al turismo, al mondo della cultura nonostante gli autobus pieni di turisti stranieri non avrebbero fatto capolinea nella nostra terra. Cosa succederà dal 6 agosto in poi? Nel 2020 hanno chiuso più di 100 mila imprese, spesso microimprese a conduzione familiare. Questo vuol dire che mediamente hanno perso il loro reddito tre persone.

“In Italia negli scorsi dieci mesi sono stati effettuati circa 300 mila tamponi giornalieri per un totale di 90 milioni di tamponi, utili solamente per monitorare i contagi. E se invece, in Italia, si facessero tamponi a tappeto e si procedesse con le istituzioni di “zone bianche” chiudendo i confini comune dopo comune a macchia d’olio?” L’accesso e viceversa la fuoriuscita dai comuni sarebbero consentiti solo con green pass, così da buttare letteralmente fuori il virus dal nostro Paese. Non servirebbero più né tamponi né ristori dallo Stato. Insomma una soluzione definitiva”, è questa la provocazione fatta da Santo Li Volsi, direttore di Confesercenti Enna al governo regionale e nazionale.

Il confronto è appena cominciato e l’attenzione di Confesercenti è massima sull’argomento “pertanto – continua il presidente Manuella – chiediamo ai nostri iscritti ma soprattutto clienti di collaborare, di munirsi di certificazione e mostrare autonomamente il green pass senza trasformarci in vigilanti”

Angela Montalto

Valguarnera – Consigliere Filippa D’Angelo : “chiedo che il diritto alla salute non venga negato per carenza di personale”

Riceviamo e pubblichiamo

Sabato 24 luglio la sanità pubblica a Valguarnera mostra tutta la sua inadeguatezza.
In qualità di consigliere comunale, chiedo che il diritto alla salute non venga negato per carenza di personale. Il tema ci tocca in prima persona ed è direttamente collegato al problema che viviamo quotidianamente. A causa dei disservizi dell’ ASP, azienda per i servizi alla salute, ad anziani e disabili, mi sento in dovere di rendere pubbliche le condizioni nel nostro paese: più volte sono state fatte presenti le difficoltà che, quotidianamente, gli utenti affrontano, infatti nel nostro poliambulatorio non vi è un buon servizio alla collettività, i continui tagli ai servizi alle persone li constatiamo direttamente, a partire dalla carenza di personale amministrativo, alla carenza di branche specialistiche e anche a causa dei ridotti giorni di apertura al pubblico. Se il problema, come si legge oggi nel cartello affisso dietro la sede della Guardia medica, è quello di carenza di personale, chi ne paga le conseguenze? E’ questa la maniera di prenderci cura delle persone ? Io non ci sto, e sono certa che anche il Sindaco, prenderà una posizione netta a tutela della salute nel nostro Comune. Pretendo che la mancanza di servizi oggi messa in risalto venga presto ripristinata. Non sono più disposta a subire in silenzio e passivamente le scelte imposte dall’alto, perché non siamo pedine che devono chinare la testa ad esigenze basate esclusivamente sulla carenza organica, specie in un momento così delicato per tutte le comunità. Il mio ruolo non è basato solo sull’apparenza, sull’apparenza che cerca di nascondere i problemi concreti: io sono, assieme ai colleghi consiglieri, di ieri e di oggi, orgogliosa per l’importante progetto che con l’Asp si sta portando avanti, quello della Casa della Salute nell’ex Centro polivalente, ma non svendo i nostri diritti e non attendo la conclusione dei lavori, per godere di tutti i servizi essenziali, e parlo del diritto alla salute della comunità tutta, per qualche carenza organica che non è competenza certo ne dell’Amministrazione comunale, ne della cittadinanza, non possiamo certo accettare di “vivere” un paese con la luce sui tetti e il buio nelle vie, come in un quadro di Caravaggio: questa diventerebbe la paradossale estetica della nostra Valguarnera. Con la presente
chiedo
l’immediata convocazione della conferenza dei capigruppo, anche attraverso la forma di Conferenza dei Servizi, per un confronto con tutte le parti coinvolte.
Certa di un tempestivo riscontro, annuncio alla comunità valguarnerese il mio massimo impegno per il ripristino dei servizi.
Filippa D’Angelo, consigliere comunale.

Meteo Piazza Armerina – Inizio settimana tipicamente estivo

Sarà un inizio settimana con caldo e cielo sereno, le temperature massime oscilleranno tra i 35-37°C, le minime non scenderanno sotto la soglia dei 20°C.

Lunedì 26/07/2021

Sarà una giornata soleggiata la temperatura massima registrata sarà di 36°C, la minima 23°C.

Martedì 27/07/2021

Sarà una giornata soleggiata, la temperatura massima registrata sarà di 37°C, la minima 25°C.

Mercoledì 28/07/2021

Sarà una giornata soleggiata la temperatura massima registrata sarà di 38°C, la minima 26°C.

⚠️Allerta incendi e colpi di calore.

A cura di
David Cartarrasa
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Ex Provincia di Enna. Approvato il Bilancio consuntivo 2020

Con l’approvazione del Rendiconto 2020, in linea con i tempi normativi, il Libero Consorzio Comunale di Enna manda in soffitta la gestione emergenziale e pone le condizioni per programmare a lungo termine l’attività amministrativa ed economica tenendo conto delle priorità strategiche dell’Amministrazione e dei compiti istituzionali dell’Ente. Con i poteri del Consiglio provinciale il Commissario del Libero Consorzio Comunale di Enna, Girolamo Di Fazio, dopo l’ok dei revisori dei conti, ha approvato questa mattina anche il salvataggio degli Equilibri di Bilancio e le Variazioni che consentiranno di inserire e di rimodulare alcuni progetti riguardanti l’edilizia scolastica e il settore della viabilità già inseriti nel Piano Triennale delle Opere pubbliche. L’allineamento di questi tre strumenti finanziari porta con sè un valore aggiunto se si contestualizza nell’ambito della difficile e complessa situazione delle ex Province.

“Possiamo affermare, senza retorica alcuna- ha commentato Di Fazio- che oggi, dopo otto anni di gestione commissariale, aggravata da una epocale crisi finanziaria ed istituzionale, la ex Provincia è ritornata finalmente alla normalità amministrativa. Siamo riusciti, grazie ad un lavoro di squadra a rispettare la tempistica dettata dalle normative vigenti incassando già il primo importante traguardo lo scorso 30 marzo con l’approvazione del Bilancio triennale, che era oramai solo un ricordo. Sono susseguiti nella cronologia amministrativa l’approvazione del Piano del Fabbisogno del Personale, propedeutico alla stabilizzazione degli ormai ex precari, e del Piano triennale delle Opere pubbliche. Strumenti questi che ci consentono di avere una visione globale non solo delle azioni amministrative ma anche di quelle strategiche. Tutto ciò ha concorso ad avere oggi un Ente in salute, un Ente che ha riconquistato, anche nell’immaginario collettivo, una sua collocazione istituzionale, che era sbiadita, un Ente con la forza, anche economica, di potere esercitare quel ruolo di ente intermedio capace di intercettare i bisogni delle comunità amministrate e di porre in essere le condizioni per migliorarne i servizi. Quando si raggiungono questi obiettivi il merito non è mai di uno solo- conclude Di Fazio- ma della squadra che ringrazio per avere sostenuto questo progetto di rilancio dell’Ente”. Un ringraziamento particolare il Commissario lo rivolge ai revisori dei conti, che concludono il loro mandato incassando questo risultato.

Piazza Armerina – Grosso incendio nei pressi di Piazza Vecchia

Da ore le forze antincendio stanno cercando di domare le fiamme a Piazza Armerina nella zona di Piazza Vecchia, dove alcune abitazioni sono minacciate dal fuoco. Nella sottostante sp15 sono bloccati alcuni turisti che ritornavano in città dalla Villa romana del Casale. Le squadre impegnate nello spegnimento sono quelle dei Vigili del Fuoco, della forestale, della protezione civile e sul posto sono intervenuti anche alcuni mezzi aerei. Un altro forte incendio in provincia si è sviluppato su Monte Capodarso

 

Meteo Piazza Armerina: weekend con il caldo

 Questo weekend sarà caratterizzato da condizioni atmosferiche stabili e temperature in aumento ove la temperatura massima oscilla tra i 32-37°C.
Venerdi 23/07/2021
Sarà una giornata soleggiata, la temperatura massima registrata sarà di 32°C, la minima 21°C.
Sabato 24/07/2021
Sarà una giornata soleggiata, la temperatura massima registrata sarà di 36°C, la minima 23°C.
Domenica 25/07/2021
Sarà una giornata soleggiata la temperatura massima registrata sarà di 37°C, non esculodo punte di 38/39°C nelle ore più calde della giornata, la temperatura minima registra sarà di 23°C.

A cura di
David Cartarrasa
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Agira – Conferenza di servizio Distretto 21. “Fare inclusione sociale per essere comunità educante”

Nella splendida cornice della Chiesa cinquecentesca dell’Istituto Scriffignano di Agira si è tenuta la conferenza di servizio del Distretto D 21 – Comune Capofila Agira (EN) “FARE INCLUSIONE SOCIALE PER ESSERE COMUNITA’ EDUCANTE – Il diritto ai servizi educativi nella lotta alle povertà del nostro tempo”. L’evento, che ha dato evidenza al lavoro di rete svolto dal Distretto a favore dei beneficiari del Reddito di Cittadinanza, ha costituito un’occasione unica di confronto tra il territorio e le istituzioni regionali e nazionali. Brillantemente organizzato dal Coordinatore del Distretto D 21 Dott. Rugnone e dalla Responsabile dell’ufficio di Distretto Dott.ssa Scardilli, che ne ha coordinato gli interventi, la conferenza di servizio si è articolata in molteplici interventi che hanno descritto, con dovizia di particolari, il lavoro svolto dal Distretto in collaborazione con il team di professionisti, Psicologi, Assistenti sociali, educatori ed esperti di monitoraggio e rendicontazione, che ha realizzato la cosiddetta “Fase 2” del Reddito di cittadinanza.

Dopo i saluti istituzionali del Sindaco greco del Comune di Agira, del Sindaco Glorioso del Comune di Nissoria, del Direttore Bonanno del Distretto Sanitario e l’intervento del Dirigente regionale Dott. Reale, che si è congratulato con il Distretto per i risultati raggiunti, la Dott.ssa Schillirò ha descritto il processo di assegnazione dei nuclei familiari al Distretto a partire dall’INPS che suddivide i beneficiari RdC  tra destinatari del Patto di inclusione sociale (assegnati al Distretto socio sanitario),  e destinatari del Patto per il lavoro, (assegnati al Centro per l’Impiego). Sono stati presentati i numeri relativi alle domande RdC presentate nei 5 Comuni del D 21 (3119), le verifiche anagrafiche concluse (93%), i Patti sociali sottoscritti (714), gli interventi educativi erogati (550), i percorsi di politiche attive del lavoro attivati (41 Tirocini d’inclusione sociale pari al 100% del valore programmato), nonché la progettazione di 27 Progetti Utili alla Collettività organizzati da distretto e Comuni con il meritorio e non scontato coinvolgimento del Terzo settore (250 beneficiari).

La Dott.ssa Romano, Coordinatrice dei Case manager, ha presentato il processo di presa in carico del nucleo, analisi dei fabbisogni, definizione dei sostegni e degli impegni e stipula del Patto di inclusione sociale e ha proposto una sintesi dei casi che hanno compiuto decisivi passi avanti nella direzione dell’inclusione sociale e dell’uscita dalla condizione di povertà. E’ seguito l’intervento del dott. Lupo, Coordinatore degli educatori e componente dell’equipe multidisciplinare, che ha presentato il valore degli interventi educativi e il gratificante percorso che ha condotto numerosi beneficiari a rimuovere alcuni ostacoli e costruire la propria strada verso il processo di inclusione sociale. La Dott.ssa Scardilli ha poi affidato le conclusioni ai Referenti di Banca Mondiale Dott. Conigliaro e Dott.ssa Sciotto, che hanno ringraziato per il prezioso momento di confronto e si sono congratulati con il Distretto che  sta realizzando quanto prevede la norma e procedendo alla realizzazione dell’effettività di un diritto ai servizi educativi, che non è frequente né scontato ed hanno ringraziato per essere stati coinvolti in questa buona pratica che ha  costituito il Distretto 21 quale comunità educante, sostenuta da tutti gli attori presenti. La conferenza di servizio si è conclusa con l’intervento del Sindaco Greco che ha evidenziato che il D21 ha adottato un modello vincente in quanto è stato capace di ha tradurre in modo creativo la ratio normativa in azioni concrete a sostegno di chi necessita di inclusione sociale.

Vaccino. Oggi, 22 luglio, open day per le prime dosi a Piazza Armerina

Open day per le prime dosi a Piazza Armerina per tutti gli aventi diritto da oggi 22 a domenica 25 luglio.
L’ASP di Enna, di concerto con Il Comune della Città dei Mosaici, crea una nuova opportunità rivolta a tutti coloro che ancora non hanno ricevuto il vaccino favorendone la somministrazione all’interno della scuola Falcone Cascino ubicata nei pressi del Comando dei Vigili Urbani. Quindi, senza prenotazione, dalle ore 10.00 in poi per l’intera giornata, da giovedì 22 a domenica 25 luglio, la prima dose del vaccino Pfizer sarà somministrato ai non vaccinati che potranno rimanere all’interno del perimetro urbano senza postarsi presso il centro vaccinale dell’Ospedale.

“La scelta compiuta dalla Direzione dell’ASP di Enna e dal Sindaco di Piazza Armerina costituisce un ulteriore strumento a disposizione della collettività piazzese per aumentare la copertura vaccinale, scongiurare l’ulteriore diffondersi dei contagi e soprattutto evitare le funeste conseguenze del dilagare della Variante Delta, già presente in città come testimoniato dall’incremento dei cittadini positivi”, dichiara il neo Commissario COVID, dott.ssa Paola Pesce.

“S’invitano, pertanto, tutti i cittadini piazzesi non ancora vaccinati a recarsi presso la Scuola Falcone per ricevere, senza prenotare, la prima dose del vaccino a tutela della salute propria e dell’intera collettività.”

La d.ssa Paola Pesce, su richiesta dell’ASP, nominata Commissario per il COVID in Provincia di Enna

Accogliendo una richiesta del Direttore Generale dell’ASP di Enna, l’Assessore Regionale alla Sanità, avv. Ruggero Razza, ha nominato la d.ssa Paola Pesce quale Commissario per la gestione delle attività di contrasto alla pandemia in Provincia di Enna.

“La scelta della d.ssa Pesce” – hanno commentato il Direttore Generale Francesco Iudica e il Direttore Sanitario Emanuele Cassarà – “è, e siamo grati al Governo regionale per averlo voluto rendere evidente, il riconoscimento del buon lavoro sinora svolto dall’ASP di Enna e dalla stessa d.ssa Pesce che potrà cosi dare continuità e consolidare il modello di organizzazione aziendale nella gestione del COVID”.

Nella sua nota di richiesta di nomina di un Commissario COVID, il dott. Iudica aveva evidenziato, tra l’altro: “…dopo avere affrontato la prima fase pandemica con risultati che pongono la Provincia di Enna fra quelle che meglio, e in modo diffuso nel territorio, hanno assicurato l’accesso alla vaccinazione, siamo ora l’Azienda Sanitaria che in Sicilia registra il miglior rapporto prenotati/target. Si rende necessario, pertanto, organizzarsi per il tempo che abbiamo davanti.”

“Se finora” continuava la richiesta “ non sono mai mancati impegno, visione, generosità, oggi occorre superare l’attuale modello organizzativo – che ha visto le risorse umane impegnate nella lotta alla pandemia prive di un’autonoma e distinta organizzazione – e determinare la nascita di un gruppo di lavoro stabilmente ed esclusivamente dedicato alla lotta alla pandemia, che possa contare su risorse stabili, competenze e responsabilità definite, a cui affidare la sfida, non più provvisoria, ma stabile, della vaccinazione e la prevenzione pandemica per tutti e in tutti i Comuni che afferiscono alla scrivente ASP”.

Per tali motivazioni si è chiesto all’ Assessorato di voler procedere “alla individuazione e nomina di una figura dirigenziale cui affidare in modo esclusivo, senza altro compito che questo, il governo delle risorse umane e l’attuazione nel territorio ennese, secondo le specificità dello stesso, delle indicazioni e degli obiettivi indicati dai Governi nazionale e regionale”.

Iudica e Cassarà si dicono certi che “la d.ssa Pesce saprà, ancor di più e meglio, valorizzare, coordinare, rendere produttive le risorse dedicate alla pandemia e realizzare il progetto di una ASP sempre più Azienda Sanitaria di Prossimità”.

ASP Enna. Nomina Direttore UOC Ortopedia Ospedale Nicosia

Il Direttore Generale dell’ASP di Enna, dott. Francesco Iudica, ha nominato il dott. Filippo Favazzi Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Carlo Basilotta di Nicosia.

Il dott. Favazzi opera a Nicosia dal 2011 ed è un professionista noto e stimato; il reparto, con dodici posti letto, è un punto di riferimento importante per Nicosia e per il territorio circostante che spazia dai centri delle Madonie ai Nebrodi.

“La nomina a Primario – dichiara Francesco Iudica – è una tappa di un percorso che ha visto il dott. Favazzi, apprezzato professionalmente e stimato umanamente, protagonista del rilancio della sanità nicosiana.

È una tappa da cui si parte verso nuovi traguardi che porteranno il Basilotta ad essere sempre più il riferimento della domanda di salute delle comunità dei Nebrodi e delle Madonie.

Il suo entusiasmo giovanile, la sua autorevolezza del buon maestro, la generosità instancabile del suo impegno sono garanzia che l’ Ortopedia nicosiana, anche per il valore dei collaboratori del dott. Favazzi, sarà sempre più un presidio di buona salute.”

Il dott. Favazzi si dichiara “grato e onorato per il conferimento dell’incarico, che costituisce il riconoscimento del ruolo che il Reparto di Ortopedia e Traumatologia del Basilotta ha acquisito nel tempo come punto importante di riferimento per la vasta utenza del territorio.

Ringrazio ancora una volta la Direzione dell’ASP di Enna per l’attenzione rivolta alle necessità, anche strumentali, del Reparto che mi onoro di dirigere”.

ASP Enna. Report vaccini al 19 luglio . A Piazza Armerina 7785 non vaccinati

I vaccini somministrati in provincia di Enna, conteggiando prime e seconde dosi alla data del 19 luglio 2021, sono stati 166.562 su un totale di 194 giorni di attività dei centri vaccinali dislocati sul territorio provinciale.

Presso il centro vaccinale dell’Umberto I di Enna, i vaccini somministrati sono stati 83.937; a Nicosia 34.133; a Piazza Armerina 28.827, a Leonforte 17.347, a Troina, infine, 2.318 dosi.

Sulla popolazione target di 146.170 cittadini, compresi anche i giovanissimi della fascia di età 12-19 anni, i vaccinati in totale, con almeno una dose, sono 88.039 pari al 60,23%.
Secondo quanto riportato nell’aggiornamento dati a cura della Fondazione GIMBE, nella giornata del 19 luglio’21, la percentuale riferita allo stesso insieme di persone, in Sicilia, è pari al 54,9%, mentre il dato nazionale è pari a 61,7%.
“La percentuale raggiunta rappresenta la media dei numeri riferiti ai vaccinati dei 21 Comuni: costituisce un dato importante ma è necessario che il numero dei vaccinati aumenti dappertutto in modo quanto più possibile omogeneo”, dichiara la Direzione dell’ASP di Enna.
Nel report elaborato dal Data Manager della campagna vaccinale dell’ASP di Enna, dott. Natale Lagrotteria, è infatti presente anche la tabella riassuntiva contenente i dati riferiti alla popolazione target di ogni Comune, il numero dei vaccinati e dei non vaccinati, e infine la percentuale raggiunta.
Dieci Comuni si discostano dalla media del 60, 23% mentre undici la superano con percentuali molto alte in alcuni casi come Cerami e Sperlinga che superano il 75%. Enna presenta il 70, 26 dei vaccinati in totale.

Sp 22 Ponte “Agira-Gagliano”: avviata la manifestazione di interesse per le prove sui materiali per un importo di104.905,54€

Sp 22 Ponte “Agira-Gagliano”. Avviata la manifestazione di interesse per le prove sui materiali
L’importo complessivo del servizio ammonta a euro 104.905,54
Il Libero Consorzio Comunale di Enna compie un ulteriore passo avanti per la realizzazione dei lavori sulla Sp 22 “Ponte Agira- Gagliano”. Dopo la chiusura del contenzioso con la ditta aggiudicataria e il riaffidamento dell’incarico al progettista, Francesco Castano, il Settore III dell’Ente, diretto dall’ingegnere capo, Giuseppe Grasso, ha avviato per il tramite del servizio Gare, la procedura della manifestazione d’interesse finalizzata all’acquisizione del servizio riguardante l’esecuzione delle prove sui materiali delle strutture già realizzate. Le ditte interessate dovranno presentare l’istanza esclusivamente tramite la piattaforma telematica entro il 27 luglio 2021 alle ore 9,00. Il criterio di aggiudicazione sarà quello del maggior ribasso o del minor prezzo, e l’importo complessivo del servizio ammonta a circa 105 mila euro. ” Conoscere preventivamente lo stato dei materiali di quest’opera rimasta incompiuta per lungo tempo – ha spiegato l’ingegnere capo- è oggi una condizione indispensabile per potere ricalcolare, in base alle nuove normative tecniche del 2018, l’intera opera. Una volta acquisiti i dati delle prove sui materiali, i tecnici incaricati potranno effettuare la progettazione esecutiva e la relativa cantierizzazione. La risoluzione dei problemi atavici, che avevano determinato la chiusura del cantiere, ci lasciamo ben sperare in una accelerazione- conclude Grasso- contiamo di arrivare alla cantierizzazione dell’opera, strategica per i collegamenti nella zona Nord del territorio, in tempi accettabili”.

Il sindaco di Enna ringrazia la fondazione Terzo Pilastro per una donazione di 100 mila euro a favore dei bisognosi

Il Sindaco di Enna, avv.to Maurizio Dipietro, esprime gratitudine a nome della Città di Enna, alla Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale e al nostro concittadino onorario Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, per la donazione di ulteriori 100.000 Euro, messi a disposizione dei cittadini bisognosi ennesi, in conformità alla destinazione che la Fondazione ha inteso dare.
La somma va ad aggiungersi a precedenti donazioni che la Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale ha già generosamente erogato alla nostra comunità e finalizzati all’assistenza dei cittadini indigenti nel difficile periodo della pandemia e per la cura e la valorizzazione dei nostri monumenti civici.

Congresso dei Testimoni di Geova 2021 in modalità virtuale

A tutela della salute di tutti e interrompendo una consuetudine che dura da oltre un secolo, i Testimoni di Geova hanno deciso di organizzare per la seconda volta i loro congressi annuali in modalità virtuale. Così, i circa 6.000 congressi che si sarebbero dovuti tenere in presenza in 240 paesi sono stati annullati.

In Italia i Testimoni di Geova organizzano congressi dal 1925. Per decenni anche in Sicilia sono stati tenuti molti congressi nella location dei Testimoni di Geova di Caltanissetta la Sala delle Assemblee in Contrada Canicasse Casale, dove si sono recati anche i cittadini della provincia di Enna. Nel 2020 la pandemia ha improvvisamente interrotto questa consuetudine.

In Sicilia i Testimoni di Geova sono più di 22.000 appartenenti a bel 15 lingue diverse (incluso l’Italiano). Come il congresso del 2020 tenutosi online, anche quest’anno si potrà visionare direttamente da casa il programma che verrà esposto , evitando così assembramenti e rischi di contagio da covid-19 .

Il tema dell’evento che avrà luogo in tutto il mondo nel 2021 è “Potenti grazie alla fede”. I contenuti saranno trasmessi in oltre 500 lingue durante sei fine settimana tra luglio e agosto 2021. Vi assisteranno tra i 15 e i 20 milioni di persone. Il programma sarà suddiviso in sei parti.

“La fede ha aiutato molti Testimoni a perseverare durante la pandemia”, ha dichiarato Piero Maltese portavoce Sicilia dei Testimoni di Geova. “La fede ci permette di essere uniti per adorare Dio, anche in modalità virtuale. In tutto il mondo saranno milioni le persone che comodamente a casa propria potranno godersi questo straordinario evento”.

Possibile assistere al congresso accedendo al sito jw.org o scaricando la app gratuita JW Library, disponibile sia per iOS che per Android. L’evento è gratuito e accessibile a tutti. I contenuti del congresso saranno postati progressivamente nelle seguenti date: 28 giugno, 5 luglio, 19 luglio, 26 luglio, 9 agosto e 16 agosto.

Si possono ottenere ulteriori informazioni telefonando al numero 06872941 o contattando i testimoni di Geova della propria zona attraverso i recapiti disponibili sul sito jw.org nella sezione CHI SIAMO > Adunanze.

Enna – La Scala della Moda: Amina Castellana è la nuova Miss Moda Sicilia, Amedeo Ruggiero Mister Moda Sicilia

Moda e spettacolo ieri sera, domenica 18 luglio, al Castello di Lombardia, il cosiddetto “teatro più vicino alle stelle”, in occasione della finalissima de “La Scala della Moda”, il concorso di bellezza organizzato dall’associazione GentediDomani cui hanno preso parte circa cinquanta concorrenti, ragazze e ragazzi provenienti da tutta Italia di età compresa fra i 14 ed i 33 anni.
Ad aggiudicarsi il titolo di Miss Moda Sicilia è stata Amina Castellana, 19 anni di Racalmuto, il nuovo Mister Moda Sicilia è, invece, Amedeo Ruggiero, 27 anni di Carini. Oltre alla fascia, a questi concorrenti va anche il ricco montepremi di cinque mila euro tra titoli, fasce e gioielli.
Qui di seguito gli altri titoli assegnati dalla giuria. Il titolo Miss Città di Enna è andato a Ginevra Karol, quello di Mister Città di Enna a Vincenzo Ortoleva. La fascia di Miss SuperConveniente è andata ad Amina Castellana, Miss Codi è Miriam Anastasi, Mister e Miss Avis sono rispettivamente Vincenzo Ortoleva e Ginevra Karol.
Numerose altre fasce sono state consegnate dai patron dei concorsi “Mister Intimo e Miss Lingerie”, “La Fotomodella Italiana”, “Miss e Mister Volto Italy”, “Miss Moto&Cars” e “Miss e Mister Podium”.
Per “La Fotomodella Italiana” sono state selezionate Federica Petragallo, Elisa Maira, Amina Castellana, Flavia Schembri, una segnalazione a parte per la giovanissima Giada Giunta. Miss Mezzogiorno sono Esmeralda Castronovo e Giada Giunta, Mister Mezzogiorno Carmelo Torre e Gianluca Sciortino. Mister Intimo è Alex Silivas, Miss Lingerie è Claudia Schembri. Per “Miss e Mister Volto Italy” sono stati selezionati Miriam Anastasi, Francesca Margiotta, Federica Petragallo, Luna Clair Falco, Elisa Maira, Vittoria Bellanca, Rosy Oliveri, Ginevra Karol, Amina Castellana, Flavia Schembri, Valentina Lo Franco, Alessia Di Forti, Sonia Sparacio, Carmen Damaso, Gianluca Sciortino, Riccardo Serio e Alex Silivas. Per “Miss e Mister Podium” sono stati, invece, selezionati Vanessa Bongiovanni e Francesco Serio. Per “Miss Moto&Cars” ad essere selezionati sono stati Elisa Maira, Miriam Anastasi, Alessia Di Forti, Carmen Damaso, Luna Clair Falco, Valentina Lo Franco e Flavia Schembri. Le fasce “Miss delle Miss” e “Mister dei Mister” sono andate rispettivamente a Elisa Maira e a Gianluca Sciortino.
Questi, dunque, i verdetti della giuria che ha valutato i concorrenti, presieduta dalla madrina della serata Maria Monsè – onorata di essere stata invitata per la seconda volta al concorso – e composta da esperti del settore, giornalisti, rappresentanti della giunta comunale ennese e dell’Avis.
Ad aprire lo show, presentato da Ruggero Sardo e trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube “Eventi in Sicilia”, i più piccoli con i concorsi “Baby Moda Sicilia” e “Junior Moda Sicilia”. Proprio ai bambini e ai loro diritti è stata dedicata quest’edizione de “La Scala della Moda”.
“Tutti vorremo ritornare bambini – ha detto il vice presidente dell’associazione GentediDomani Angelo Grimaldi durante il suo intervento –. La politica deve fare di più per tutelare i loro diritti”.
Ad esibirsi durante la serata anche i cantanti Maria Rita Campione, Jolanda e Cristian Meli, il gruppo hip hop Renegade Master Crew e la showgirl Roberta Pennisi. Tre le sfilate dei concorrenti valutate dalla giuria. Spazio agli abiti Vertè, della collezione Krudelia e dello stilista Roberto Vinciguerra. Sul palco anche i numerosi sponsor che hanno contribuito alla riuscita dell’evento.
Dopo lo stop dello scorso anno a causa della pandemia, quest’anno il concorso è ritornato a celebrare la sua finale in grande stile, ma sempre in sicurezza, in una location ancora più suggestiva come il Castello di Lombardia.
“Ringraziamo tutti coloro i quali hanno reso possibile la realizzazione di questa undicesima edizione – le parole di Giuseppe e Joselito Pappalardo, rispettivamente patron e direttore artistico del concorso – l’amministrazione comunale, la Pro Loco di Enna, i numerosi sponsor, tutti i nostri collaboratori e i concorrenti che hanno preso parte al concorso accompagnati dalle loro famiglie . Vi diamo appuntamento al prossimo anno”.

ASP Enna. Vaccinazione di prossimità: report settimanale.

L’ASP di Enna ha completato la somministrazione delle dosi di vaccino secondo il calendario fissato con i Sindaci dei 17 Comuni lontani dagli Hub vaccinali. Il report finale delle somministrazioni effettuate dal 12 al 17 luglio è di 1786 dosi di vaccino inoculate ai cittadini lontani dai Centri Vaccinali COVID di Enna, Nicosia, Piazza Armerina e Leonforte. Nei giorni 16 e 17 luglio scorsi, l’equipe vaccinale ha raggiunto i centri di Aidone, Cerami, Barrafranca, Gagliano e Troina.

Ad Aidone, le dosi somministrate sono state 62, di cui tre a domicilio; 84 i vaccini inoculati a Cerami; 48 a Gagliano, di cui 5 a domicilio; 152 a Troina e 216 nella città di Barrafranca. In base al report fornito dalla dottoressa Paola Pesce del Dipartimento di Prevenzione dell’ASP di Enna, nel primo giorno, lunedì 12 luglio, le dosi somministrate a Centuripe erano state 288; ad Agira 150; nel Comune di Capizzi, 114. Nei giorni seguenti, gli operatori dell’ASP di Enna hanno somministrato a Catenanuova 78 vaccini; a Pietraperzia, 174; a Regalbuto, 240 vaccini; a Valguarnera, 84 dosi e, a Villarosa, 96, per terminare, negli ultimi giorni, nei centri di Aidone, Cerami, Barrafranca, Gagliano e Troina.

Si conclude, pertanto, la settimana dedicata dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna alla campagna vaccinale di prossimità con il bilancio di 1786 dosi somministrate ai cittadini ancora non vaccinati e lontani dagli HUB provinciali.

“Il risultato ottenuto è incoraggiante e premia l’impegno degli operatori”, dichiara il Direttore Generale, dott Francesco Iudica. “Tuttavia, per ridurre i rischi di un eventuale rialzo numerico dei ricoveri per COVID, occorre aumentare il numero dei cittadini vaccinati: raggiungere al più presto l’immunità tramite la vaccinazione permetterà di scongiurare il rischio della presenza delle varianti nella popolazione più esposta alle conseguenze del virus”.

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Confcommercio: «solo uniti riusciremo ad arginare il virus e a riconquistare la nostra normalità»

Nei nostri comuni i contagi continuano ad aumentare, nonostante l’estate e i lunghi periodi di restrizioni. Negli ultimi giorni l’entroterra siciliano lancia preoccupanti segnali di una ripresa del virus che ha provocato l’istituzione della zona rossa nei comuni di Piazza Armerina nell’ennese e di Mazzarino e Riesi nel nisseno.
Ciò significa che sono state reintrodotte tutte le restrizioni tipiche della zona rossa, con la chiusura o la limitazione negli orari e nelle modalità di fruizione delle attività commerciali.
«Una doccia fredda – denuncia il Direttore di Confcommercio Caltanissetta Enna Gianluca Speranza – neanche il tempo di assaporare il piacere derivato dall’allentamento delle restrizioni e torniamo a precipitare nell’incubo delle zone rosse. Adesso ci aspettiamo quanto meno che lo Stato faccia in fretta ad adottare idonei provvedimenti atti a sostenere economicamente le attività colpite».
L’aumento dei contagi comporta una nuova sofferenza per le imprese del nostro territorio e innesca nuove paure e incertezze per il futuro: «Faccio un appello a tutti affinché ci si unisca per riappropriarci della nostra vita e per salvare le imprese del nostro territorio – dichiara Speranza – L’unico modo possibile è quello di incrementare la campagna di vaccinazione e di invogliare quanta più gente possibile a vaccinarsi per raggiungere una percentuale di immunizzati che possa consentirci di riconquistare la serenità che abbiamo perso».
«Senza lasciarsi andare alle tesi complottistiche, dobbiamo guardare in faccia il nostro nemico e usare contro di esso le armi che la scienza ci mette a disposizione. Invito i nostri associati – conclude Gianluca Speranza – a ricorrere per primi al vaccino e a compiere tutte le possibili azioni di sensibilizzazione verso gli altri. Solo uniti riusciremo ad arginare il virus e a riconquistare la nostra normalità».

Enna- Il consiglio comunale boccia la realizzazione di un Caffè Alzheimer.

Riceviamo e pubblichiamo.

Il fatto che la maggioranza abbia utilizzato spesso la forza dei numeri è ormai un dato acquisito, ma quello che è successo ieri in Consiglio va ben oltre. Sentir dire ad un Assessore “c’è chi può e chi non può” in risposta ad un mio intervento è risultato sicuramente a tutti noi della minoranza, ma credo anche a molti tra le file della maggioranza quantomeno non opportuno
L’occasione è stato il dibattito relativo ad una mozione che avrebbe impegnato l’Amministrazione a realizzare un Caffè Alzheimer.
Con grande stupore è intervenuto l’assessore al ramo dando atto della occorsa approvazione di un progetto che avrebbe riguardato anche i soggetti affetti da tale patologia e sollecitando quindi il ritiro della mozione.
Sono intervenuto a supporto della mozione spiegando che il caffè Alzheimer è un progetto di più ampia portata proprio per la sua funzione che è quella di aiutare chi è affetto dalla malattia ed i familiari ad uscire da quell’isolamento cui la malattia stessa li ha ingiustamente condannati, rendendosi opportuno un serio impegno dell’Amministrazione, motivo per cui invitavo tutti ad esprimere parere favorevole.
Per tutta risposta l’assessore che non aveva più titolo per parlare si proponeva di farlo quale consigliere, rivestendo il doppio ruolo. L’assurdo è che chi da assessore si era limitato a dire c’è un progetto, ritirate la mozione, pretendeva da consigliere comunale di specificare quanto non detto in quanto componente della giunta. A tale mia esternazione la risposta dell’assessore è stata “c’è chi può e chi non può”. Ogni commento appare superfluo ma fatto è che di fronte ad una siffatta affermazione poco rispettosa non solo nei confronti del sottoscritto, ma soprattutto di un consesso consiliare, all’unisono tutti i componenti della minoranza abbiamo abbandonato l’aula non potendo accettarsi una siffatta prevaricazione.
Con mio grande stupore nessuno tra i componenti della maggioranza è intervenuto neppure quando è stato invitato l’assessore a porgere pubblicamente le sue scuse, invito ovviamente rimasto vano ed inesitato.
Il tutto peraltro ha avuto un esito ancora più sconcertante tutti i Consiglieri di maggioranza hanno espresso parere contrario alla mozione sul cafè Alzheimer.
Solo pochi minuti prima noi della minoranza avevamo approvato una mozione presentata dalla maggioranza su un altro problema sociale, la ludopatia.
La minoranza è propositiva e costruttiva, la maggioranza impone i propri numeri e lo fa nel peggiore dei modi.

Michele Baldi
Capogruppo Enna Democratica.

Meteo Piazza Armerina : Weekend con temperature in calo e possibilità di qualche pioggia.

Il weekend inizia con un netto calo delle temperature dove le temperature massime oscilleranno tra i 33-26°C, le minime tra i 15-14°C. Tra la giornata di sabato e domenica c’è la possibilità di qualche pioggia.

Venerdì 16/07/2021
Sarà una giornata soleggiata, la temperatura massima registrata sarà di 33°C, la minima 15°C.

Sabato 17/07/2021

Sarà una giornata nuvolosa con la possibilità di qualche pioggia, temperature in calo, la massima registrata sarà di 28°C, la minima 15°C.

Domenica 18/07/2021
Sarà una giornata nuvolosa con la possibilità di qualche pioggia soprattutto nel pomeriggio, la temperatura massima registrata sarà di 26°C, la minima 14°C.

 

A cura di
David Cartarrasa
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ASP Enna. Vaccinazione di prossimità: 1224 vaccini somministrati in tre giorni e in otto Comuni.

Prosegue senza interruzioni la campagna di vaccinazione di prossimità nei Comuni della provincia ennese, più Capizzi, lontani dai Centri Vaccinali COVID. Dal 12 al 14 luglio 2021, il report è di 1224 dosi somministrate dai vaccinatori dell’ASP di Enna in otto Comuni. Le prime dosi somministrate sono state 935 pari al 76,4% del totale vaccini somministrati.

Martedì 13 luglio, a Catenanuova sono state somministrati 78 vaccini, di cui 26 prime dosi e 52 richiami; a Pietraperzia, 173 prime dosi su 174 in totale. Il giorno seguente, 14 luglio, a Regalbuto, le prime dosi sono state 186 su 240 vaccini somministrati; a Valguarnera, 81 su 84 dosi in totale e, infine, a Villarosa, i vaccini somministrati sono stati 96, tutte prime dosi. Nel primo giorno, lunedì 12 luglio, a Centuripe, le dosi somministrate sono state 288, di cui 83 seconde dosi e 205 prime dosi; ad Agira sono state 19 le seconde dosi, 8 le monodosi e 123 prime dosi e, nel Comune di Capizzi, i vaccini somministrati in totale sono stati 114, di cui 69 seconde dosi.

Al fine di aumentare la copertura vaccinale e superare le criticità legate alla difficoltà nel raggiungere gli hub vaccinali, proseguiranno fino a sabato 17 luglio 2021 le vaccinazioni dei cittadini, dai 12 anni di età compiuti, nei Comuni della Provincia di Enna dove non ci sono centri vaccinali.

I retroscena dell’elezione di Aldo Arena a presidente del quartiere Casalotto

Le fazioni
L’elezione del presidente del quartiere Casalotto, che ha riconfermato Aldo Arena, dovrebbe porre un punto fermo in una lunga questione che in questi anni ha visto lo scontro tra due fazioni: una rappresentata dal neoeletto Arena e l’altra da Gino Oste. Quest’ultimo aveva sostenuto la tesi dell’ illegittimità del precedente comitato, dal quale polemicamente si era dimesso. In sintesi questo quanto raccontato da un articolo di giornale che si limita alla cronaca. In realtà lo scontro, che sarebbe dovuto rimanere un fatto interno ad una associazione privata come quella che rappresenta il quartiere Casalotto, ha assunto anche una connotazione pubblica di natura politica.

La questione politica
La divisione tra le due fazioni è antecedente all’elezione dell’attuale sindaco che ha goduto, durante la campagna elettorale, l’aiuto della fazione guidata da Oste, mentre Aldo Arena nel luglio del 2018 appoggiò un altro candidato. La vittoria di Cammarata ha aggravato ancor di più la frattura fra i due gruppi,  a causa anche dell’atteggiamento ostile  dell’amministrazione nei confronti di Arena, ostilità  che, sin dai primi mesi di attività dell nuova Giunta, trovò conferma nell’evidente intenzione di non riconoscere la legittimità del comitato del quartiere Casalotto.

Le conseguenze
Le tensioni spiegano diverse dichiarazioni apparse sui giornali, atteggiamenti a volte al limite dell’ostracismo e reazioni eccessivamente animose in occasione del Palio dei Normanni. Non conoscendo questi fatti sarebbe difficile ricostruire la storia dei rapporti tra comitato Casalotto e Amministrazione, una storia che comunque condiziona la vita politica della città.  E’ inutile dire che per il bene di Piazza Armerina sarebbe più produttivo che le parti in gioco si lasciassero alle spalle tutte le offese, le questioni e le ripicche. Ogni tanto sarebbe anche utile mettere da parte la politica delle alleanze di convenienza, dei ricatti  e degli scontri che hanno tanto il sapore di campagna elettorale ma che poco, molto poco,  sono utili alla città. Si vince facendo squadra e qualche giorno fa gli Azzurri di Mancini lo hanno ribadito, sarebbe preferibile seguire un buon esempio anziché una cattiva politica.

Nicola Lo Iacono

ASP Enna. Vaccinazione di prossimità, primo report.

Realizzata con risultati soddisfacenti la prima giornata della campagna di vaccinazione di prossimità nei Comuni della provincia ennese, più Capizzi, lontani dai Centri Vaccinali COVID. Il report finale è di 552 dosi somministrate in totale, nella giornata di lunedì 12 luglio, nei Comuni di Centuripe, Capizzi e Agira.

A Centuripe, le dosi somministrate sono state 288, di cui 83 seconde dosi e 205 prime dosi. Ad Agira sono state 19 le seconde dosi, 8 le monodosi e 123 prime dosi. Nel Comune di Capizzi, i vaccini somministrati in totale sono stati 114, di cui 69 seconde dosi.

Al fine di aumentare la copertura vaccinale e superare le criticità legate alla difficoltà nel raggiungere gli hub vaccinali, proseguiranno fino a sabato 17 luglio 2021 le vaccinazioni dei cittadini, dai 12 anni di età compiuti, nei Comuni della Provincia di Enna dove non ci sono centri vaccinali.

“Si ricorda – afferma ancora una volta il Direttore Generale dell’ASP di Enna – che l’adesione alla campagna vaccinale e il raggiungimento di una soglia di elevata copertura rappresentano, ad oggi, l’unica arma per arginare il propagarsi della patologia da COVID 19. Si sottolinea come l’attuale circolazione nella nostra provincia della variante Delta richieda da parte di tutti gli interessati la massima attenzione e il massimo impegno, onde evitare la crescita del numero di nuovi casi di infezione con effetti nefasti sulla popolazione, oltre all’istituzione di zone rosse, che possono determinare gravi effetti sulle economie locali.”

Davide Vigore presenta il suo romanzo “Fuorigioco” presso la prefettura di Enna,

Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Prefettura di Enna per la ripartenza dopo il lungo periodo di pandemia all’insegna dell’arte e dei giovani, si inserisce la presentazione nella serata di ieri, 13 luglio 2021, presso il Palazzo del Governo di Enna di Fuorigioco, il primo romanzo del regista e sceneggiatore ennese Davide Vigore, ispirato alla straordinaria vita di Maurizio Schillaci, in libreria dal 6 luglio.
Il libro racconta la storia di Maurizio Schillaci, cugino del più famoso Totò, come lui calciatore di grande talento e fantasia, strappato al successo da un infortunio. Il romanzo è un flusso di coscienza che affronta temi universali e attuali quali le fragilità che emergono quando si spengono i riflettori.
All’evento, tenutosi presso il patio della Prefettura a simboleggiare proprio l’apertura delle Istituzioni ad accogliere i talenti del territorio, hanno partecipato attori e giornalisti, oltre al cantautore, attore, regista e musicista ennese Mario Incudine.
Proprio sul solco della valorizzazione dei talenti e delle risorse del territorio, prima di condividere il momento della lettura di alcuni brani tratti dal romanzo, il Palazzo del Governo è rimasto aperto ai partecipanti per mostrare i capolavori provenienti dal Monastero delle Carmelitane Scalze di San Marco del Fondo Edifici di Culto.
I beni, temporaneamente custoditi presso il Palazzo del Governo di Enna, nelle more della concreta definizione di un primo spazio espositivo individuato dal Comune di Enna nel monumentale Palazzo Chiaramonte, potranno essere adeguatamente valorizzati e fruiti divenendo patrimonio della Città.
Arte e cultura, giovani e voglia di ripartenza, valorizzazione delle risorse e speranza di ripresa sono i temi conduttori da cui prendono avvio le azioni di promozione del territorio intraprese dalla Prefettura di Enna, nella consapevolezza che ad avvalorare la funzione di coesione sul territorio svolta dagli Uffici periferici di Governo contribuisca anche uno sguardo attento sui temi del turismo e dello spettacolo, quali imprescindibili spunti di rilancio e riscatto da una pandemia non ancora alle spalle.

Agira: Consigliere Manno “Forti perplessità sull’ affidamento diretto all’ esterno del servizio pubblico di trasporto urbano. Richiesti tutti gli atti”

Con una recente delibera di Giunta Municipale, è stato dato mandato al dirigente del II Settore di compiere tutti gli atti necessari per affidare esternamente il servizio di trasporto pubblico urbano.
Nell’ atto deliberativo si evidenzia come il Comune metterà a disposizione n. 1 autobus + n. 1 di riserva, di proprietà del Comune di Agira, a titolo gratuito alla ditta appaltatrice nonché la rimessa dotata di punto acqua e luce (di proprietà del Comune, concessa a titolo gratuito alla ditta affidataria) situata all’interno del Comune di Agira, a distanza atta a garantire il pronto intervento del mezzo di riserva in caso di guasto del mezzo principale durante l’esecuzione del servizio entro il tempo massimo di 15 minuti; manterrà a proprio carico la tassa di proprietà, l’assicurazione (RCA) e la manutenzione straordinaria non cagionata da negligenza e/o incuria da parte della ditta affidataria; oltre al corrispettivo per l’espletamento del servizio, spetteranno all’impresa aggiudicataria gli introiti derivanti dalla vendita dei titoli di viaggio biglietti ed abbonamento.

A seguito della delibera di Giunta il Dirigente del II Settore ha affidato direttamente il servizio per la complessiva somma di €. 140.000,00 per la durata di due anni ad una azienda di Assoro. Allo stato attuale nei ruoli organici dell’ente non vi è personale che riveste la qualifica di autista di autobus riconducibile alla cat. B/3 e al predetto servizio in atto è assegnato n. 1 dipendente comunale per 24 ore settimanali, in possesso di idonea patente di guida, ma che risulta insufficiente ad assicurare un regolare servizio pubblico urbano.

“Nell’ evidenziare l’ importanza del servizio, esprimo forti perplessità per il recente affidamento all’ esterno da parte dell’ Amministrazione comunale del servizio pubblico del trasporto urbano – ha dichiarato il Capogruppo della minoranza Luigi Manno – sulla vicenda ho richiesto un parere legale al Segretario Comunale del Comune sulla competenza dell’ atto deliberativo tenuto conto che a mio avviso la competenza è del Consiglio Comunale. In caso di parere favorevole da parte del Segretario Comunale l’ atto della Giunta Municipale potrebbe essere illegittimo per vizio di competenza con gli effetti che ne discendono. La concessione di pubblici servizi dovrebbe essere di competenza consiliare, ai sensi dell’art. 32 della legge n. 142/90, come recepita nell’ordinamento regionale dalla L.R. n. 48/91, altra vicenda – continua Luigi Manno – è quella relativa alla presenza di un solo autista per 24 ore settimanali, spostato al I settore il quale a mio avviso grazie all’ integrazione del contratto a tempo pieno potrebbe espletare in parte il servizio finora svolto aumentando le corse, tutto ciò evidenzia la chiara scelta di affidare il servizio all’ esterno, con atti amministrativi che verranno attenzionati.”

L’ appalto, alla luce delle indicazioni espresse dalla Giunta, dovrà comprendere tutte le prestazioni ed i servizi relativi al trasporto pubblico urbano e specificamente ogni onere relativo al personale, alla sua gestione, alle attrezzature, alla manutenzione ordinaria degli automezzi. Il servizio dovrà essere articolato su una sola linea con percorso di andata e ritorno. Dovranno essere assicurate n. 11 corse giornaliere nelle giornate infrasettimanali con esclusione delle giornate festive. L’appaltatore dovrà: effettuare il servizio con proprio personale e con autista su ogni automezzo; provvedere a mantenere i mezzi messi a disposizione dal Comune, idonei ed efficienti assicurando la loro manutenzione ordinaria, revisione, pulizia giornaliera, sanificazione e/o disinfestazione per Covid; provvedere al carburante e quant’altro necessario per potere assicurare il regolare svolgimento del servizio di che trattasi; effettuare il servizio secondo la linea urbana come da autorizzazione della Regione.

“Esprimo altresì forti perplessita’ – ha concluso il Capogruppo Luigi Manno – sulle modalita’ dell’ affidamento diretto del servizio da parte del dirigente, ho richiesto gli atti e occorre adesso un attento approfondimento tecnico-amministrativo dell’ iter utilizzato e della normativa seguita, un argomento quello del trasporto pubblico urbano che sara’ sicuramente trattato nel prossimo Consiglio Comunale dove come gruppo di minoranza chiederemo delucidazioni e informazioni sulle procedure amministrative adottate, sui costi e sul servizio.”

Cisl: acqua in sicilia, giustizia e’ fatta. Siciliacque dovrà restituire agli utenti quanto incassato dal 2016 ad oggi

«Giustizia è fatta» lo dichiara il Segretario generale della Cisl di Agrigento, Caltanissetta, Enna nell’apprendere la sentenza con la quale il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha decretato l’esosità del servizio idrico siciliano rispetto alle tariffe medie nazionali. «La gestione dell’acqua in Sicilia – prosegue Gallo – si è caratterizzata non solo per l’esorbitanza dei costi ma anche per la pessima gestione di gran parte delle Società di ambito e Sovrambito regionali. Con la sentenza vengono dichiarate illegittime ed annullate le tariffe applicate dal Governo regionale che ha tenuto conto più delle esigenze finanziarie di Siciliacque che dei cittadini».

Il massimo esponente della Cisl di Agrigento, Caltanissetta, Enna ribadisce che «in forza del pronunciamento, Siciliacque dovrà restituire agli utenti quanto incassato dal 2016 ad oggi. Il provvedimento non ci sorprende perché da anni denunciamo l’abnorme costo di un servizio caro e inefficiente che, nel tempo, ha scontato la beffa di mancati investimenti. Per avere un’idea di quanto sia stata “salato” il prezzo dell’acqua basta citare i dati del 2019. A Enna il costo medio annuo è stato di 748 euro a Caltanissetta 675 euro e ad Agrigento 475 euro. Cifre ben superiori ai 400 euro pagati da ogni famiglia nei comuni dell’Italia del nord».

Per Emanuele Gallo è infine «opportuno fare tesoro della sentenza del CGA e delle sue considerazioni per riorganizzare il sistema di gestione delle risorse idriche della Sicilia riconducendo il costo dell’acqua al supremo principio di equità e sostenibilità. Non possiamo che appellarci agli Enti e alle Società di gestione degli ambiti di Agrigento, Caltanissetta ed Enna che, nel pronunciamento del Consiglio di Giustizia Amministrativa, devono trovare un forte alleato per chiedere a Siciliacque la restituzione delle somme indebitamente percepite nell’ultimo quinquennio. Siciliacque deve altresì sospendere l’esazione a carico dei cittadini nella misura corrispondente al tentativo di recupero delle somme non pagate da quella utenza che ha vissuto e continua a vivere momenti di difficoltà economica».

Caltanissetta, 14 luglio 2021

Emanuele Gallo, Segretario generale CISL Agrigento. Caltanissetta, Enna

Le richieste del CO.DI.R.E.S alla giunta regionale sul riordino del lavoro forestale

Il CO.DI.R.E.S – IL SINDACATO AUTONOMO DEL SUD ha redatto una serie di  richieste  a modifica alla deliberazione n. 228 dell’1 luglio 2021 della Giunta Regionale  avente per oggetto l’approvazione del disegno di legge recante Interventi per la valorizzazione e il riordino  del lavoro forestale. Queste le richieste

 

PROPOSTA RIVENDICATIVA

1. L’applicazione del turnover di tutti i lavoratori forestali per il passaggio al contingente superiore;

2. Formare due soli contingenti;

3. Gli Attuali LTI Lavoratori a tempo indeterminato full-time e un contingente unico di lavoratori (LTD) composto dagli attuali lavoratori 78sti -101sti- 151sti con il passaggio a 180 giorni lavorativi full-time;

4. Prevedere gli scatti di anzianità di tutti i lavoratori per come si evince dalle Sentenze passate in giudicato;

5. Anzianità della Mansione: “Nel tentativo di rendere più oggettiva possibile l’attribuzione della mansione di caposquadra da parte della direzione dei lavori dei cantieri forestali, si ritiene che la stessa, debba essere conferita tenendo conto esclusivamente dell’anzianità di servizio, maturata dal lavoratore;

6. Modificare: nell’elenco “b” sono iscritti a domanda i lavoratori inseriti nella graduatoria unica di cui all’art. 12 LR 5/2024, che sono stati utilmente impiegati nelle attività di antincendio boschivo ( AIB ) nel corso degli anni 2020/2021.

Il Presidente  – Il Coordinatore Regionale
Francecso Crocitti  – Enrico Scozzarella

Meteo Piazza Armerina – Stop al grande caldo

La settimana inizia con un crollo termico soprattutto mercoledì notte, le temperature massime oscileranno tra i 32-33°C e le minime tra i 14-17°C entriamo nei dettagli.
Martedì 13/07/2021
Sarà una giornata prevalentemente soleggiata, temperature stazionarie, la massima registrata sarà di 33°C, la minima 17°C.
Mercoledì 18/07/2021
Sarà una giornata prevalentemente soleggiata temperature in calo soprattutto in nottata, la massima registrata sarà di 32°C, la minima 14°C.
Giovedì 19/07/2021
Sarà una giornata prevalentemente soleggiata, la temperatura massima registrata sarà di 32°C, la minima 15°C.

A cura di
David Cartarrasa
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Piazza Armerina dal 14 zona rossa

Il Comune di Piazza Armerina diventa “zona rossa”. Lo ha disposto il presidente della Regione Nello Musumeci, con una propria ordinanza, sentito il sindaco e su richiesta dell’Azienda sanitaria provinciale di Enna. Il provvedimento, in vigore dal 14 al 21 luglio, si è reso necessario per un aumento considerevole del numero di positivi al Covid. Saranno consentite, trovandosi al di fuori del centro abitato, le visite guidate (previa prenotazione) alla Villa Roma del Casale.

Enna – Riprendono le attività dell’ Accademia Italiana della Cucina. Domani verrà assegnato il premio “Dino Villani”

Domani martedì 13 Luglio alle ore 20 nel salone di rappresentanza dell’Hotel Federico II di Enna si svolgerà l’ evento della conviviale della ripresa dell’ Accademia Italiana della Cucina “Nel corso della serata – ha dichiarato l’ Avv Rosario Pellegrino delegato per Enna dell’ Accademia – saluteremo e accoglieremo Ugo Serra eletto alla prestigiosa carica di Consigliere della Presidenza per il triennio 2021-2024, Vittorio Sartorio nuovo Coordinatore Regionale per la Sicilia Orientale, Toti Tudisco per i suoi primi 35 anni di appartenenza all’ Accademia, con l’ evento del del 13 riprenderanno le attività dell’ Accademia con le sue specifiche finalità”.

Fondata nel 1953 l’ Accademia Italiana della Cucina, dal 2003 Istituzione Culturale della Repubblica Italiana, ha lo scopo di tutelare le tradizioni della cucina italiana, di cui promuove e favorisce il miglioramento in Italia e all’estero. L’ Accademia opera affinché siano promosse iniziative idonee a diffondere una migliore conoscenza dei valori tradizionali della cucina italiana, che costituiscono la base per ogni concreta innovazione.

Durante la serata è prevista la consegna da parte della delegazione di Enna del Premio “Dino Villani”, un premio assegnato “al produttore” che si sia distinto nella lavorazione artigianale di un “prodotto alimentare” di rilevante e specifica qualità, lavorato con ingredienti nazionali tracciabili, di prima qualità e con una ben identificata tipicità locale.

“Consegneremo quest’ anno – ha detto l’ imprenditrice e vice delegata dell’ Accademia Mariana Taglialavore – il XXXII Premio Dino Villani a Gaetano Pagano della Bottega delle Cassatelle di Agira per il prodotto artigianale eccellente delle Cassatelle, antica specialità dolciaria che verrà presentata nel corso dell’ evento dal docente Salvatore Rocca noto cultore di storia agirina, un premio assegnato dalla consulta nazionale dell’ Accademia – prosegue Mariana Taglialavore – che evidenzia come i nostri prodotti meritano i giusti riconoscimenti per la tipicità e il gusto.”

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Piazza Armerina – Il Rotaract Club di Piazza Armerina inaugura un’area di sgambamento per i can dedicata a “Tigro”

Inaugurazione Giardinetto “Tigro”

Venerdì 9 luglio in Via Gesualdo Bufalino, nel quartiere residenziale Santa Croce, il Rotaract Club Piazza Armerina ha inaugurato il Giardinetto “Tigro” a compimento del progetto di Club “Tigro”, in memoria dell’omonimo cane randagio diventato negli anni la sua costante presenza alle manifestazioni civili, alle processioni religiose e agli eventi mondani era diventato la mascotte della città dei Mosaici, e la cui morte improvvisa e in solitudine la scorsa primavera ha destato commozione e tristezza profonda nell’intera comunità armerina.

Utilizzando i fondi erogati dal Distretto Rotaract 2110 Sicilia-Malta nell’ambito del progetto distrettuale “Territorium” e dal Rotary Club Piazza Armerina, il Rotaract Club Piazza Armerina, per mezzo della ditta “L’Ulisse Service” di Filippo Diana, si è fatto carico di riqualificare un’aiuola che da tempo giaceva in stato di degrado e di allestire al suo interno un’area di sgambamento per i cani con la sabbia munita di recinzione perimetrale in legno con cancelletto libero, due panchine, una cuccia e due cestini per lo smaltimento delle deiezioni canine per consentire sia ai cani sia ai propri padroni di effettuare delle passeggiate più serene e piacevoli e di ritrovarsi con gli altri cani e padroni in una dimensione comunitaria più armoniosa.

Al taglio del nastro di questa rinnovata area di verde pubblico hanno presenziato l’Assistente del Governatore Rotary per l’Area Terra di Cerere Cristian Pocorobba, il Delegato del Rotary per il Rotaract Valter Longobardi, la Past Rappresentante Distrettuale Rotaract Giorgia Cicero, il Consigliere Distrettuale Rotaract Gianni Battista Cauchi, il Delegato della Zona Persefone Luigi D’Alfonso.

Il Past President Stefano Vitale, nel cui anno di presidenza 2020/2021 è stato curato e concretizzato il progetto, ha dichiarato: “È stato davvero molto impegnativo il progetto “Tigro” dato il periodo particolare in cui ci troviamo. Grazie all’aiuto del club che ho avuto l’onore di rappresentare, del Rotary Club Piazza Armerina e del Distretto Rotaract 2110 Sicilia-Malta, grazie alla ditta di Filippo Diana con la sua tempestività, puntualità e precisione nei lavori, siamo riusciti a realizzarlo e a donarlo alla cittadinanza piazzese. Ci auguriamo che tutta la cittadinanza possa trarne beneficio insieme ai nostri amici animali.”

Il Presidente Angelo Ligotti ha aggiunto: “Questa è la prova tangibile che anche un Club piccolo come il nostro, con il gioco di squadra, può superare i propri limiti e realizzare un’opera così importante. Ci auguriamo che la cittadinanza possa apprezzare il giardinetto non con le parole di circostanza dei social network ma con i fatti, mantenendo pulito e ordinato questo ambiente e non lasciando abbandonati i rifiuti e gli escrementi dei cani”.

Il Presidente del Rotaract Club Piazza Armerina
Angelo Ligotti

Piazza Armerina – Il consigliere Totò Cimino segnala una zona di degrado.

Riceviamo dal consigliere Cimino e pubblichiamo. 

Tra le varie zone degradate della città, oggi voglio evidenziare la P.zza Enzo Trigona Preside, zona ricca di residenti che più volte hanno segnalato il degrado e l’incuria in cui versa quella piazza. Voglio ricordare che in quella piazza, oltre a delle piazzole di verde, che verde più non è visto che l’erba è già secca da tempo, ci sono anche dei giochi per bambini che l’amministrazione non può lasciare all’abbandono. Sono altalene, scivoli e altri giochi che sono arrugginiti o rotti e mal funzionanti. Sono un pericolo per l’incolumità dei bimbi che giornalmente vanno a giocarci, incuranti dei pericoli a cui vanno incontro. Ma a rischio è anche l’incolumità di tutti i residenti di quella porzione di città; erba secca, incuria e sporcizia di ogni genere, hanno invaso giardinetti e area circostante, in uno dei giardinetti è già stato dato fuoco, vogliamo aspettare il peggio? Pertanto invito l’amministrazione ad intervenire immediatamente per ripulire l’area da erbacce e rifiuti e a mettere in sicurezza i giochi, affinchè i bambini possano andare a giocare in piena sicurezza. Bisogna intervenire a salvaguardia dei cittadini che abitano in quella Piazza, perché non possono esistere cittadini di serie A e cittadini di serie B. Non si può pensare ad un rilancio turistico, quando poi offriamo a cittadini e turisti questi scempi. Non credo che necessiti una cifra rilevante per un intervento dignitoso, basta solo voler intervenire e lo si può fare immediatamente. Quindi l’amministrazione intervenga subito e senza perdere ulteriore tempo.

 

Totò Cimino
Consigliere Comunale

 

 

Serrata dei bar della movida piazzese: un gesto di responsabilità. Ancora fake news su Facebook

Sul fatto che stavamo correndo il rischio “zona rossa” il sindaco Nino Cammarata era stato chiaro, ma pur trattandosi solo di un’ipotesi la notizia su Facebook si è subito trasformata in certezza. Ancora una volta voglio precisare che in questi casi vanno ricercate fonti autorevoli e pur sapendo che compio un peccato di presunzione vorrei precisare che Startnews da 14 anni si occupa di informazione e tra miglia di notizie di cronaca non ne troverete mai una falsa. Se una notizia che sembra importante non la trovate da noi, molto probabilmente è solo perché non ne abbiamo ancora accertato la veridicità: consideratela falsa.  Nessuna zona rossa per il momento, questa è la  notizia vera confermata anche dall’Asp di Enna.

A Piazza Armerina un altro evento merita di essere portato alla ribalta della cronaca e riguarda la chiusura volontaria di tre attività di ristorazione, punto di riferimento della movida piazzese in piazza G.B. Giuliano: l’Highlander, l’Ottantasette, il Ritrovo, Actually e Happy Hours Café . I gestori hanno deciso, venendo incontro all’esigenza della città, di limitare gli assembramenti abbassando le saracinesche. Una serrata che, senza troppa retorica, fa onore a questi imprenditori spesso accusati  di essere  gli untori della pandemia a Piazza Armerina. E’ vero che nella zona spesso si sono verificati degli assembramenti ma è altrettanto vero che alcuni video sono stati postati maliziosamente su Facebook solo per fare notizia e che, se si vanno ad analizzare i focolai dell’epidemia a Piazza Armerina, si scopre che la maggior parte nasce in funerali, feste, matrimoni o, come nell’ultimo caso, in sale da ballo e palestre.

La serrata di piazza Boris Giuliano è un gesto comunque di grande maturità e corregge l’immagine negativa di questi giovani imprenditori che svolgono un’importante azione di richiamo turistico a breve raggio, essenziale per l’economia della nostra città, e un’altrettanto importante funzione  legata alla gestione del tempo libero e alla socializzazione.

Nicola Lo Iacono

Asp di Enna, più di 20 lavoratori temono per il rinnovo del contratto: l’appello dei sindacati

Disperato appello di oltre una ventina di lavoratori dell’Asp di Enna che, il prossimo 11 luglio, vedranno scadere i loro contratto dopo anni di impegno senza alcuna garanzia sulla possibilità di una prosecuzione.

Tutto è contenuto in una lettera inviata alle segreterie provinciali di Enna di Cisl Fp, Fp Cgil, Fials Confsal, Fsi Usae, Nursing Up, Nursind e Ugl.

Nel documento gli operatori spiegano che “nonostante le diverse attività e i servizi erogati alla collettività” che vanno dai progetti Psn, al funzionamento del Cup, alla gestione delle prenotazioni di visite specialistiche, agende, attività e flussi Covid al Dasoe, gestione delle quarantene Covid, approvvigionamenti, eccetera, oggi nessuno ha fornito loro risposte sull’ipotesi di una prosecuzione del contratto.

“Qualunque sia la forma di reclutamento, rinnovo, proroga, stabilizzazione, incarico o qualunque altra forma occorra – dice la lettera – si chiede la prosecuzione del rapporto lavorativo che dia garanzia occupazionale e che renda la giusta dignità a chi da anni con grande impegno, professionalità, disponibilità, comprensione, e soprattutto elevata capacità professionale acquisita, possa garantire lo stesso livello qualitativo alla collettività ed agli utenti dell’Asp di Enna”.

“Riteniamo – dicono i sindacati – specie in un periodo storico cosi grave come quello in cui ci troviamo, con una pandemia che ancora oggi affligge il nostro paese, molto grave che nulla sia stato fatto affinché si proceda alla prosecuzione del rapporto lavorativo, quando in tutta Italia, invece, si assiste al continuo reclutamento di moltissime analoghe figure, mortificando chi da troppi anni ancora attende invano un sacrosanto diritto che è il lavoro. Per tale motivo invochiamo ogni utile confronto e sensibilità affinché si possa intervenire celermente e senza soluzione di continuità per garantire il sacrosanto diritto alla stabilità lavorativa ad ogni singolo operatore – concludono – e non sminuire l’elevato grado qualitativo raggiunto delle prestazioni e servizi erogati in favore della collettività”.

Piazza Armerina verso la zona rossa? Il sindaco Cammarata lancia l’allarme.

Per la drammaticità con cui ieri il sindaco Nino Cammarata ha presentato la situazione, sembra che da un momento all’altro Piazza Armerina tornerà, ma sarebbe meglio dire ripiomberà, nell’incubo restrittivo della zona rossa. Nonostante gli avvisi e gli appelli, compreso il nostro, di mantenere un comportamento adeguato alla situazione, sembra che nelle ultime ore siano nati dei focolari di covid19 in una palestra e in una scuola di ballo, luoghi dove è facile infettarsi se non si prendono le giuste precauzioni.

Zona rossa dunque? Non è ancora detto, ma se dovesse accadere comporterà una serie di misure che torneranno a mettere in ginocchio soprattutto le attività di somministrazione, come bar e ristoranti, e tutto il comparto ricettivo costituito in gran parte da b&b.
In ogni caso l’unica strada percorribile è quella della vaccinazione di massa di quel 50% della popolazione che fino ad oggi si è sottratto a quello che voglio continuare a chiamare, nonostante le polemiche suscitate da un mio precedente articolo, un obbligo morale. Chi vorrà sottrarsi a quest’obbligo abbia quantomeno il buon senso di restare in una sorta di quarantena leggera fino al termine della pandemia, limitando comunque al massimo i contatti umani e specificando, ogni volta che fosse necessario, di non essere vaccinato.

In base a quanto dicono gli scienziati con il virus dovremo convivere ancora per qualche anno, questo vuol dire che per il momento dobbiamo dimenticarci un ritorno completo alla normalità e che la velocità con cui ci libereremo dalle misure per la prevenzione dei contagi dipenderà dal numero complessivo di vaccinati.

Nicola Lo Iacono

 

Enna- Dipietro: “contro gli incendi occorre la collaborazione di tutti”

Il Comune di Enna ribadisce il proprio impegno nella prevenzione antincendio e nel controllo del territorio, sia tramite il COC, il proprio Centro Operativo Comunale, che tramite la attiva e positiva collaborazione con tutte le istituzioni presenti nel territorio. “Occorre la collaborazione di tutti, istituzioni e forze politiche per operare congiuntamente nell’interesse della città. Tramite il COC stiamo attuando controlli giornalieri su tutto il territorio comunale, soprattutto nelle ore più calde e di maggior rischio e confermo che il sistema ad oggi funziona”, afferma il Sindaco di Enna, Maurizio Dipietro. “In data odierna ho provveduto ad emettere una ordinanza per rafforzare i servizi di monitoraggio e controllo del nostro vasto territorio, grazie alla fattiva collaborazione dell’Ente Corpo Volontari di Protezione Civile, della Croce Rossa Italiana Comitato di Enna e della Associazione Ranger Sezione Territoriale Provincia di Enna, che ringrazio a nome mio e della città”, conclude il primo cittadino ennese.

I Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina impegnati in operazioni di controllo del territorio

Nel primo weekend di luglio, i Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina sono stati impegnati in un vasto servizio di controllo del territorio in tutta la giurisdizione. Le numerose pattuglie dell’Arma locale sono state integrate da personale del Reparto Specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro, per i controlli presso esercizi pubblici e cantieri edili, e del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, per perquisizioni domiciliari ed in attività di controllo su strada, in particolare nelle zone più sensibili del territorio, periferie comprese, maggiormente frequentate da tossicodipendenti e spacciatori.
Le forze dislocate sul territorio dalla Compagnia di Piazza Armerina hanno consentito di controllare, negli ultimi giorni, oltre 340 persone, 117 mezzi e 77 esercizi commerciali.

A Barrafranca, nel corso delle attività antidroga, i militari della locale Stazione, insieme ai colleghi del Nucleo Cinofili di Nicolosi ed al fiuto straordinario di Zero, pastore tedesco specializzato nella ricerca di droga, hanno travato due giovani del posto in possesso di circa 4 grammi di Crack; i ragazzi, segnalati al Prefetto di Enna per uso personale di sostanze stupefacenti, hanno fatto emergere una nuova criticità a cui si dovrà fare fronte: la diffusione su piazza della “nuova” droga, quest’ultima, conosciuta anche come “cocaina low cost”, è ritornata pericolosamente di moda negli ultimi tempi, in quanto, rispetto alla polvere bianca, ha un costo inferiore pur riproducendo gli stessi effetti di alterazione, provocando però una maggiore dipendenza rispetto alla stessa cocaina.

Ancora, i Carabinieri di Piazza Armerina, soprattutto nelle giornate del 2 e 3 luglio, sono stati impegnati anche nel soccorso alla popolazione locale; infatti, a causa degli incendi sviluppatisi sia in Aidone sia nella città dei mosaici, dove le fiamme si sono avvicinate pericolosamente ad alcune abitazioni, è stato necessario l’intervento dell’Arma locale, oltre a quello del personale del Corpo Forestale Regionale, della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, per dare ausilio ad alcuni nuclei familiari spaventati dall’avvicinarsi delle fiamme alle loro abitazioni. Numerose sono infatti i servizi pianificati dai militari, nella stagione estiva, finalizzati al controllo delle zone maggiormente colpite, negli ultimi anni, da incendi che, nel tempo, hanno distrutto centinaia di ettari di bosco, deturpando il paesaggio e creando pericoli concreti alla popolazione.

L’On. Luisa Lantieri interviene a favore dei piccoli ospedali della provincia di Enna.

La deputata On. Luisa Lantieri è ritornata nuovamente all’attacco in tema di sanità pubblica chiedendo con forza che venga applicato il de­cre­to as­ses­so­ria­le re­la­ti­vo al­l’a­de­gua­men­to del­la nuo­va rete ospe­da­lie­ra. “Questo consentirebbe – sostiene la deputata – di aiutare gli ospedali a svolgere le loro funzioni soprattutto in nosocomi, come quelli della provincia di Enna, che si sono dimostrati indispensabili durante la pandemia causata dal covid19”. L’intervento dell’On. Lantieri du­ran­te i la­vo­ri del­la Com­mis­sio­ne par­la­men­ta­re alla Sa­lu­te del­l’Ars dove meroledì scorso si è discusso sulla situazione del’ospedale di Leonforte.

Un progetto banale e antiquato per l’ex ITIS. Amministratori e tecnici con poca fantasia.

L’amministrazione comunale ha predisposto un progetto che prevede una spesa di un milione di euro per il recupero di alcuni capannoni dell’ex istituto industriale. Non è la prima volta che si tenda di accedere ad un finanziamento che possa ridare vita a questa struttura che una volta  ospitava i laboratori del Majorana, storica scuola tecnica piazzese. Il problema è che i nostri amministratori e relativi tecnici comunali hanno poca fantasia e si finisce sempre per riproporre progetti scontati e poco innovativi. Solo per vere un’idea alternativa al banale e antiquato  “mercatino ortofrutticolo al coperto” che intende realizzare l’amministrazione, basta guardare cosa, in un edificio molto simile, hanno realizzato al centro di Ravenna, dove è stato recuperato e riqualificato lo spazio di un vecchio mercato al coperto, destinandolo, in maniera intelligente, ad area condivisa di socializzazione. Mentre altrove riqualificano i mercatini al coperto noi li creiamo, mah!

Nicola Lo Iacono

 

Meteo Piazza Armerina – Nel weekend temperature in diminuzione. Oggi ancora 40 gradi

Sarà un weekend movimentato , nella giornata di oggi il termometro toccherà i 40 °C, ma da domani le temperature iniziano a diminuire, soprattutto le minime. Non si esclude la possibilità di qualche pioggia nel tardo pomeriggio (probabilità 40/50%)

Venerdi 9/08/2021

Sarà una giornata prevalentemente soleggiata con la possibilità di qualche pioggia nel tardo pomeriggio. Temperature calde dove la massima registrata sarà di 40°C, la minima 17°C.

Sabato 10/08/2021

Sarà una giornata soleggiata, temperature in diminuzione soprattutto le minime, la temperatura massima registrata sarà di 36°C, la minima 14°C.

Domenica 11/08/2021

Sarà una giornata soleggiata, la temperatura massima registrata sarà di 36°C, la minima 15°C.

Il comune di Troina chiede lo stato d’emergenza per il grave incendio del 3, 4 e 5 luglio

Con delibera di giunta l’amministrazione comunale, stamane, ha richiesto ai competenti organi statali, regionali e provinciali la dichiarazione dello stato d’emergenza, a seguito del grave e violento incendio che ha interessato centinai di ettari di terreno del territorio comunale nelle giornate del 3, 4 e 5 luglio scorso, provocando numerose criticità ed ingenti perdite alle colture arboree, al patrimonio ambientale, alle attività agricole e zootecniche, con danni economici alle infrastrutture ed alle attività imprenditoriali.
La decisione, di concerto con i comuni di Gagliano, Agira, Regalbuto e Nissoria, anch’essi interessati dalla calamità, è maturata a seguito dell’incontro tenutosi ieri pomeriggio a Gagliano, tra i rispettivi sindaci, con l’obiettivo di intraprendere ulteriori iniziative congiunte per affrontare lo stato di emergenza territoriale.
“Stiamo facendo la nostra parte – spiega il sindaco Fabio Venezia – , ma serve un intervento concreto ed immediato da parte delle istituzioni governative. Abbiamo chiesto un incontro urgente al presidente Musumeci, all’assessore regionale all’Agricoltura Scilla ed al capo della Protezione Civile Cocina, per capire quali azioni possono essere subito intraprese per poter sostenere nell’immediato il comparto agricolo che ha subito danni”.
Da numerose segnalazioni di privati cittadini e da una prima ricognizione e conta dei danni, ancora in fase di quantificazione, emerge infatti un’agricoltura ed una zootecnia fortemente colpita dalle fiamme, che hanno soprattutto bruciato le colture ed il foraggio degli animali allevati allo stato brado, oltre a quelli già immagazzinati, rendendo difficoltoso il sostentamento ed il ricovero del bestiame.
Pertanto, data la straordinarietà e la rilevante gravità dell’evento, che ha arrecato enormi problemi anche sotto il profilo ambientale, viario, economico, produttivo e dei servizi, congiuntamente alle difficoltà dell’Ente nel fronteggiare la manutenzione e l’integrità del territorio, la giunta chiede l’adozione di provvedimenti urgenti per ripristinare le condizioni di sicurezza e garantire la salute ed il benessere degli animali.
Si chiede inoltre la concessione di aiuti economici alle aziende agricole e zootecniche colpite ed all’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di procedere ad urgenti sopralluoghi per accertare l’estrema gravità della situazione.

Giuramento di fedeltà alla Repubblica per la dott.ssa Rosalia Mirrione, viceprefetto aggiunto della Prefettura di Enna.

Nella mattina di oggi, Rosalia Mirrione, viceprefetto aggiunto assegnata alla Prefettura di Enna dallo scorso 18 gennaio al termine del VI corso di formazione iniziale della carriera prefettizia, ha prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica ai sensi dell’art. 2 del dPR 253/2001 nelle mani del Prefetto, Matilde Pirrera, aderendo alle indicazioni dell’amministrazione centrale che, in considerazione della persistente crisi pandemica, ne ha disposto lo svolgimento presso la sede di servizio. La dott.ssa Mirrione, laureata in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Palermo con il massimo dei voti, ha anche conseguito il diploma di specializzazione per le professioni legali.

Abilitata all’esercizio della professione forense ha svolto attività di docenza in materie giuridiche e ha già maturato esperienza decennale, quale funzionario amministrativo, presso la Prefettura di Enna nell’Area Ordine e Sicurezza Pubblica, mostrando qualità umane e professionali non comuni non disgiunte da una forte empatia. Il Prefetto di Enna e tutto il personale le augura una brillante prosecuzione di carriera.

Piazza Armerina – Il consigliere Totò Cimino sugli incendi in provincia

Riceviamo e pubblichiamo

Come negli ultimi anni, anche questo periodo è caratterizzato da incendi, quasi sempre dolosi, che stanno divorando migliaia di ettari di boschi nell’intero territorio Regionale, compreso il territorio della provincia di Enna. Oramai il fenomeno incendi è sfuggito di mano, le cause di questo disastro sono molteplici, dalla mancanza di programmazione, al ritardo nella prevenzione, al mancato aggiornamento della pianta organica dei forestali e alla riqualificazione degli stessi, che non possono essere i capri espiatori di questo disastro, per colmare le lacune politiche a livello Regionale. Questi lavoratori sono delle vittime, come lo sono gli uomini e le donne della Protezione Civile e Il Corpo dei Vigili del Fuoco, che giornalmente mettono a rischio la loro incolumità per cercare di limitare i danni. A loro va, come cittadino e come rappresentante politico, il mio più sincero ringraziamento per ciò che fanno ogni giorno. La mia vicinanza va anche a tutti gli allevatori e a tutte quelle aziende agricole, che piangono danni incalcolabili nelle loro aziende. E nel contempo, difficilmente si arriva ad individuare i responsabili e in quei pochi casi, si dovrebbero inasprire le pene per chi si rende responsabile di questi disastri. Si dovrebbe incominciare a pensare invece, a stabilizzare i forestali, affinchè possano essere adoperati per molteplici iniziative durante tutto l’anno, compreso la prevenzione degli incendi nei tempi utili. Si dovrebbe iniziare a pensare già da subito, a rescindere i contratti per i Canaider e, tramite i fondi del Recovery Fund, pensare a gestire questo servizio con mezzi di proprietà della Regione, evitando così possibili speculazioni a danno dei nostri boschi, come tra l’altro già emerso da varie indagini negli anni scorsi in Sicilia. A tal riguardo, il Movimento Politico “ ORGOGLIO PARTITE IVA” si farà carico di redigere un documento con proposte specifiche, che verrà inviato, principalmente al Governo Regionale, a nostro avviso lontano da una vera logica di salvaguardia dei boschi, e a molte istituzioni locali, al fine di portare ai tavoli istituzionali, proposte che dovranno andare, dalla salvaguardia dei nostri boschi, all’utilizzo dei fondi del Recovery Fund come aiuto per debellare questo fenomeno che negli ultimi anni, sta assumendo proporzioni disastrose. Intanto, di comune accordo con il coordinatore cittadino di Piazza Armerina Marco Scavuzzo, nei prossimi giorni avvieremo una raccolta fondi affinchè vengano piantati nuovi alberi nei nostri boschi. Nei prossimi giorni, daremo i nomi delle attività commerciali che accetteranno di esporre un salvadanaio dove ogni libero cittadino potrà dare il proprio contributo a questa causa, e spiegheremo alla città il nostro progetto.
Coordinatore Prov.le OPI
Salvatore Cimino

Continuano gli sforzi della Polizia di Stato e delle altre forze dell’ordine contro gli incendi

Nei giorni scorsi componenti delle pattuglie dei diversi uffici della Polizia di Stato della provincia di Enna sono stati impegnati in una grande attività finalizzata ad agevolare, da parte degli organi preposti, lo spegnimento dei numerosi incendi che hanno colpito questo territorio e a portare in salvo le persone che, nonostante il pericolo scaturente dalle fiamme interessanti le loro abitazioni, non accettavano l’idea di lasciare le loro case.

E così gli operatori delle pattuglie della Polizia di Stato hanno svolto con abnegazione il loro dovere di operatori di soccorso pubblico, da soli o unitamente ai rappresentanti delle altre forze di polizia o in ausilio al personale dei Vigili del Fuoco, della Forestale o della Protezione Civile, che hanno fatto di tutto per salvare dagli incendi le persone e le loro abitazioni.

Giova ricordare in particolare l’attività svolta nella giornata del 2 luglio u.s. dagli operatori della Sezione Polizia Stradale di Enna, del distaccamento Polizia Stradale di Nicosia e del Commissariato di P.S. di Leonforte, grazie alla quale si riusciva a far evacuare e a mettere in sicurezza diverse persone residenti in alcune contrade dei comuni di Gagliano Castelferrato e Nicosia, i loro animali e i relativi fienili. In diverse occasioni le suddette attività hanno richiesto l’intervento preliminare di canadair o elicotteri.

Verso le ore 20.00 del 2 luglio u.s., in particolare, l’attività di soccorso messa in atto da parte di personale degli uffici sopra indicati, ha permesso di mettere in sicurezza i componenti di una famiglia e di portare in salvo, in particolare, una persona residente in una contrada del comune di Agira, che a causa delle alte fiamme e dei fumi dell’incendio, veniva colta da malore, per cui si richiedeva l’intervento immediato di una autoambulanza che trasportava l’uomo presso l’Ospedale S. Elia di Caltanissetta.

Nella giornata di ieri l’azione della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia si è concentrata particolarmente nel territorio del comune di Troina ove un vasto incendio ha interessato molte aziende agricole, fatte evacuare, alcune delle quali danneggiate dalle fiamme nonché una azienda agrituristica dalla quale sono stati fatti allontanare circa 40 ospiti.

Asp Enna: istituito il Gruppo Oncologico Multidisciplinare di Senologia

Con delibera esitata dalla Direzione dell’ASP di Enna il 30 giugno 2021, è stato istituito il Gruppo Oncologico Multidisciplinare di Senologia ed è stato adottato il percorso diagnostico terapeutico per la prevenzione, diagnosi e trattamento del tumore alla mammella.

“Il carcinoma della mammella – si legge nel documento – è il tumore più frequentemente diagnosticato nelle donne in Italia in tutte le fasce d’età e rappresenta il 29% di tutte le diagnosi tumorali… Grazie allo screening e alla maggiore consapevolezza delle donne, la maggior parte dei tumori maligni mammari è diagnosticata in fase iniziale quando il trattamento chirurgico può essere più spesso conservativo e la terapia adottata più efficace permettendo di ottenere sopravvivenze a 5 anni molto elevate…”

 Le linee di intervento contenute nel Percorso Diagnostico Terapeutico  sono state redatte dai componenti il Gruppo Oncologico Multidisciplinare di Senologia, costituito dalla dottoressa Daniela Sambataro, direttore dell’Oncologia dell’Umberto I di Enna, dal medico dell’U.O. Chirurgia, dott Salvatore Rizza, dalla responsabile dell’Unità Operativa di Senologia, dott.ssa Teresa Bizzini, dalla dottoressa Carmela Emmanuele, direttore Anatomia e Istologia, dal dr. Ivano Vicari, responsabile dell’Unità Operativa Riabilitazione dell’Ospedale di Enna,  e dalla dr.ssa Serena Castorina, dirigente medico della Medicina Nucleare.

In seguito a verifica formale da parte del dr. Pierfranco Mirabile, responsabile Qualità e Rischio Clinico, il documento è stato approvato dal Direttore Sanitario, dr Emanuele Cassarà, e adottato dal Direttore Generale, dr Francesco Iudica, per essere trasmesso all’Assessorato della Salute della Regione Siciliana. Nel documento redatto dal Gruppo Oncologico Multidisciplinare, sono indicati, secondo una chiara matrice di responsabilità per ogni livello indicato,  le attività, l’organizzazione, gli indicatori di processo ed esito nell’evoluzione del percorso di diagnosi, trattamento e riabilitazione della patologia tumorale della mammella.

Sempre con delibera della Direzione Aziendale, approvata il 1 luglio 2021, è stata avviata la procedura per la fornitura di ulteriori tre mammografi da destinare ai presidi ospedalieri.

Anche il sindaco Dipietro vittima di una fake news, falso il “divieto di somministrazione ad Enna di bevande alcoliche”

Si ritiene opportuno segnalare la pubblicazione di una notizia divulgata la sera del lunedì 5 luglio, erronea e non rispondente alla realtà, da parte della testata on-line del Giornale di Sicilia.
Tale sito ha, infatti, diffuso una notizia riguardante una presunta ordinanza del Sindaco di Enna avente ad oggetto il divieto di somministrazione di alcolici presso locali e paninerie, come provvedimento antiassembramenti. L’articolo riporta altresì la notizia della pronta protesta e la serrata di attività economiche e commerciali, contro l’ordinanza del Sindaco.
In un momento particolare, di delicata sopravvivenza economica di molti esercenti e commercianti, dovuta alle ripetute chiusure e limitazioni per il contenimento del Covid19, la notizia ha destato preoccupazione.
Si è, pertanto, provveduto a diffidare l’edizione online del Giornale di Sicilia affinché venga data la corretta notizia, chiedendo che in futuro vi sia un preventivo controllo delle notizie, corrispondenti al vero e alla realtà

ASP Enna – Il calendario delle vaccinazioni con Pfizer ai cittadini dai 12 anni di età compiuti

“Al fine di aumentare la copertura vaccinale e superare le criticità legate alla difficoltà nel raggiungere gli hub vaccinali, – scrive il Direttore Generale dell’ASP di Enna, Francesco Iudica – abbiamo predisposto un primo piano di vaccinazione di prossimità che raggiungerà tutti i Comuni delľASP che non sono sede di hub vaccinale”. L’invito a collaborare nella campagna vaccinale è stata indirizzata ai Sindaci dei Comuni interessati con l’indicazione del giorno, dell’orario e della sede, per la quale si individua il locale Poliambulatorio, salvo diverso avviso del Primo Cittadino della Comunità interessata.

“Al fine di razionalizzare le risorse, si invita a voler concentrare le prenotazioni nelle fasce orarie mattutine, (dalle 10:00 alle 12:00); a esaurimento delle stesse attivare le fasce orarie pomeridiane (16:00 – 22:00), raggruppando le prenotazioni fino al completamento della fascia oraria di riferimento…

Nella stessa giornata si effettueranno le vaccinazioni domiciliari già prenotate sul portale Ministeriale.

Il target vaccinale ricomprenderà tutti i cittadini dai 12 anni di età compiuti. Il vaccino utilizzato sarà il Pfizer-BioNTech COVID-19.”
I Sindaci, inoltre, sono invitati: “…a sensibilizzare con il massimo impegno possibile tutta la popolazione, con particolar riguardo le categorie più esposte al rischio di gravi danni a seguito della infezione da SARS-CoV-2 (soggetti over 70 e fragili).

Si ricorda che l’adesione alla campagna vaccinale e il raggiungimento di una soglia di elevata copertura rappresentano, ad oggi, l’unica arma per arginare il propagarsi della patologia da COVID 19. Si sottolinea come l’attuale circolazione nella nostra provincia della variante Delta richieda da parte di tutti gli interessati la massima attenzione e il massimo impegno, onde evitare la crescita del numero di nuovi casi di infezione con effetti nefasti sulla popolazione, oltre all’istituzione di zone rosse, che possono determinare gravi effetti sull’economie locali.

Il numero massimo di prestazioni erogate sarà di 150 unità vaccinali a giornata.
Qualora pervenissero un numero maggiore di richieste sarà cura della scrivente programmare ulteriori giornate.”

Il calendario previsto per le vaccinazioni nei 17 Comuni è il seguente: 12 luglio, Agira, Capizzi, Centuripe; 13 luglio, Calascibetta, Catenanuova, Pietraperzia; 14 luglio, Regalbuto, Valguarnera, Villarosa; 15 luglio, Assoro, Sperlinga, Nissoria; 16 luglio, Aidone, Cerami; 17 luglio, Gagliano Castelferrato, Barrafranca, Troina.

 

Piazza Armerina – Un ringraziamento alle forze intervenute per spegnere l’incendio da sabato di Piano MArino

Riceviamo e pubblichiamo

Desidero fare un pubblico ringraziamento a quanti si sono impegnati nello spegnimento dell’incendio divampato sabato 3 luglio nelle contrade Piano Marino, Fiume di Giozzo e Candilia, che ha visto coinvolte anche la mia famiglia e la mia proprietà: il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Piazza Armerina (Capitano Emanuele Grio), il comandante della Stazione dei Carabinieri di Piazza Armerina (Maresciallo Aiutante Rosario D’Arma), i componenti della pattuglia radiomobile intervenuta sul posto (Vice Brigadiere Cilmi e Appuntato scelto Illuminati), il Comandante della Polizia Municipale (dott. Paolo Gabrieli), i Vigili del Fuoco, il Distaccamento del Corpo Forestale e il Comandante Ispettore Superiore Massimo Di Seri, i mezzi aerei antincendio e i volontari di Armerina Emergenza. Tutti hanno contribuito a dare un notevole impulso alle operazioni di spegnimento e a evitare che le conseguenze di quello che è stato senza ombra di dubbio un grave atto criminale, perpetrato da ignoti che ogni anno infliggono gravissime ferite al verde della nostra lussureggiante città, mettendo anche in pericolo le persone e le loro abitazioni, fossero ben più gravi.
Tutti si sono prodigati in modo encomiabile, spesso andando ben oltre le proprie competenze, per mettere in sicurezza persone e cose, in un contesto infernale di fumo e fuoco, in cui era davvero difficile operare. Abbiamo vissuto momenti concitati, nei quali si è temuto il peggio, e in quei momenti la loro presenza, la loro professionalità e la loro umanità sono stati elementi davvero rassicuranti.
Grazie di cuore
Vincenzo Giusto

Sport – Il piazzese Salvatore Piazza al primo posto nel girone campano di tiro Lunga Distanza UITS

Ha preso il via il campionato italiano di Tiro Lunga Distanza UITS, una disciplina sportiva dove Piazza Armerina è degnamente rappresentata dal suo campione Salvatore Piazza, noto per la conquista di numerosi tornei. Per rendersi conto dell’assoluta bravura di Salvatore, soprattutto per chi non ha molta dimestichezza con questo tipo di sport e  le sue categorie, basta mostrare il palmarés dell’atleta piazzese che ha vinto il girone di qualificazione per tre anni di seguito in due differenti categorie( Target e F-Class).
Tra le ultime imprese annotiamo anche quella relativa all’ottimo piazzamento  ottenuto a Salerno, dove Salvatore Piazza, contro ogni pronostico contrario,  giustificato sia dalla presenza di atleti d’altissimo livello come il tre volte campione d’ Italia Vincenzo Lombardi sia da un  un campo di tiro considerato molto impegnativo,  è riuscito a piazzarsi al primo posto sia nel girone Target  che in quello F-Class. La vittoria è stata anche più difficile di quanto si possa pensare, tenuto conto che il suo fucile ha subito un danno irreparabile durante la prima fase e ha concluso vittoriosamente la gara con un’arma diversa fabbricata  dalla Victrix Armaments, un’azienda leader nella costruzione di fucili di precisione. Auguri a Salvatore Piazza.

Meteo Piazza Armerina – Temperature in aumento per questo inizio settimana

Dopo la breve pausa del caldo torrido, le temperature per questo inizio settimana tendono ad aumentare con punte di 37-39°C nella nostra città.
Martedì 6/07/2021
Sarà una giornata soleggiata, la temperatura massima registrata sarà di 37°C, la minima 16°C.
Mercoledì 7/07/2021
Sarà una giornata soleggiata,  la temperatura massima registrata sarà di 38°C, la minima 18°C.
Giovedì 8/07/2021
Sarà una giornata soleggiata, la temperatura massima registrata sarà di 39°C con la possibilità di toccare i 40°C, la minima 19°C.

A cura di
David Cartarrasa
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Vaccini, oggi 4 luglio a martedì 6 luglio “Open Days” per tutta la popolazione dai 12 anni in su

Domenica 4 luglio a Enna e Nicosia, lunedì e martedì a Enna, Nicosia, Leonforte e Piazza Armerina. Da oggi, domenica 4 luglio, a martedì 6 luglio, la Regione Siciliana rilancia gli Open Days. Tutta la popolazione, dai 12 anni compiuti in su, potrà vaccinarsi senza prenotazione in tutti i punti vaccinali delle province siciliane, con i sieri Pfizer e Moderna. “L’obiettivo è immunizzare quanti più cittadini possibile, in funzione anche delle varianti virali rilevate anche in Sicilia” afferma  l’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana.

L’On. Luisa Lantieri questa mattina all’inaugurazione del Cammino di San Giacomo.

Comunicato Stampa dell’On. Luisa Lantieri

Oggi, con la prima tappa, si è inaugurato  il Cammino di San Giacomo in Sicilia, da Caltagirone a Capizzi, città dell’isola protette dall’Apostolo. La partenza di un primo gruppo di pellegrini  è avvenuta dallo spiazzale della Basilica del Patrono, a Caltagirone questa mattina alle sette. Alla manifestazione era presenta oltre al sindaco di Caltagiorne, Gino Joppolo, e al vescovo, Calogero Peri,  anche la deputata on. Luisa Lantieri che è riuscita ad ottenere il finanziamento dell’iniziativa da parte della Regione tenuto conto che il cammino è finalizzato alla promozione e valorizzazione delle risorse naturalistiche, storiche e culturali del territorio, nel segno della riscoperta di antiche tradizioni e di valori religiosi.

“Sono convinta – ha dichiarato l’on. Lantieri – che il Cammino di San Giacomo rappresenterà in futuro un punto fermo nella ricerca della propria dimensione spirituale da parte dei pellegrini ma anche un importantissimo strumento per l’esplorazione  dell’entroterra siciliano, luogo ricco di tradizioni, leggende e storie, aspetti paesaggistici che merito ben altra attenzione da parte di quel turismo culturale e religioso che fino ad oggi in Sicilia ha premiato solo le classiche mete turistiche dell’Isola”.

“Molto significativo – continua l’On. Lantieri – è il percorso che tocca i comuni di Mirabella Imbaccari, Piazza Armerina,  Aidone,Valguarnera, Assoro, Nicosia e Capizzi. In molti di questi centri l’aspetto religioso si fonde con quello paesaggistico e quello storico, mostrando luoghi che sono convinta stupiranno per la bellezza e per il grande interesse culturale. Il Cammino di San Giacomo sarà una grande cassa di risonanza per questa parte della Sicilia ed è per questo motivo che sono orgogliosa di avere contribuito alla nascita di questa grande iniziativa ideata dal mio concittadino Totò Trumino”

Incendi, L’On Luisa Lantieri Lantieri:“ la Regione non chieda lo stato di calamità nell’ennese ma intervenga direttamente”

Comunicato Stampa dell’On. Luisa Lantieri

“Gli incendi stanno distruggendo tutta la parte sud e nord della provincia di Enna e mentre già in Commissione antimafia all’Ars stiamo facendo le audizioni per cercare di capire cosa c’è dietro questo fenomeno, chiedo al Presidente della Regione Musumeci di non chiedere lo stato di calamità ma che la Regione intervenga direttamente”. Lo scrive in una nota la parlamentare di Forza Italia e vicepresidente della Commissione regionale antimafia, Luisa Lantieri.

“Da diversi giorni nella provincia di Enna si stanno sviluppando numerosi incendi che hanno colpito tutta la zona nord e sud dell’ennese. Da oltre una settimana il cielo della provincia di Enna è sovrastato dai Canadair che si prodigano per spegnere gli incendi divampati a Regalbuto, Agira, Nicosia e anche nella parte sud da Contrada Ramata a Grottacalda Furla, da Montagna e Piano Marino alla Montagnola e Ciampino. Io non chiedo lo stato di calamità al Presidente della Regione perché significherebbe chiedere allo Stato somme di denaro che non arriveranno mai e non potendo così né ristorare chi ha subito danni, né ripristinare i posti. Ricordo che avevo presentato un disegno di legge proprio per prevenire gli incendi in tutta la regione e in particolar modo nella provincia di Enna che è interessata da diversi anni a questi incendi boschivi. Sarebbe opportuno che siano riconvertiti i fondi FSC, i Fondi extra comunitari e una parte di essi siano utilizzati per dare ristoro a quanti hanno subito danni. Abbiamo il dovere – prosegue Lantieri, che è anche Commissario provinciale di Forza Italia ad Enna – di dare risposte serie ai cittadini siciliani. Infine – conclude Lantieri – sarebbe opportuno rivalutare un mio emendamento, presentato nel corso dell’ultima finanziaria, nel quale postavo le somme per ripristinare subito tutti i luoghi colpiti dagli incendi. Basterebbe un intervento dell’ARS per dare risposte immediate ai siciliani”.

Enna – Festa della Madonna. Perché l’isolamento ha favorito la meditazione e il rapporto con il Trascendente. Di Mario Pagaria

Una festa della Madonna, anche quest’anno, celebrata all’insegna  dell’emergenza virus. Una festa che si sta svolgendo in maniera sobria, ma non senza, nello stesso tempo, la  dovuta solennità. L’obbligo di contenimento dell’afflusso dei fedeli all’interno del duomo, non sta limitando,  ugualmente, il numero di ennesi che. educatamente, e rispettando le regole, si recano in duomo a tributare il proprio omaggio alla Madonna della Visitazione.

Gli ennesi, sono stati anche invitati a contribuire ad una giornata della carità, durante la quale sono stati raccolti  circa 1260 €, che sono stati equamente ripartiti  alla missione. nello Zambia di Cristina Fazzi, alla missione di Suor Lucia in Brasile ed al  Seminario diocesano.Il maledetto virus non ha fermato, quindi  la fede, e centinaia di fedeli, come anzidetto, in  questi giorni si stanno riversando al duomo di Enna, per venerare , Maria Santissima della Visitazione. È una festa fuori tempo, poiché, come ben si sa, la festa della Madonna della visitazione cade il 31 maggio.

Sono centinaia di persone, ma il due luglio diverranno migliaia, a deporre  le loro melanconie, , il loro dolore, le loro speranze, e, perché no, le loro gioie , ai piedi di Maria, affinché la Vergine Santa li purifichi da quanto umano essi contengono e li porga a quel Cuore di Gesù, al quale il mese di giugno è da sempre dedicato dalla Chiesa. Ma gli ennesi, pur non dimenticando il Sacro Cuore, offrono a Maria, il mese stesso. Per circa trenta giorni, difatti, il popolo, all’alba,  è recato in duomo per partecipare al ciclo di messe in preparazione alla festa del due di luglio. È ontologicamente, l’Uomo, che piega le proprie ginocchia, si umilia, per circa sessanta giorni, alla grandezza del Creatore. E non tutti i mali vengono per nuocere; il maledetto Covid, non è stato poi tanto maledetto, perché, con le restrizioni che da esso sono scaturite, non ha permesso il consueto momento di socialità e di che, fino al 2019, il popolo si concedeva dopo le liturgie: strette di mano, abbracci, condivisione di gioie e di dolori. Ciò non significa che la gente di Enna, non abbia empatizzato con i propri concittadini, “usciti”, di casa per condividere, finalmente, i momenti di festa. Ma anche quest’anno la processione non ci sarà.

È triste, ciò, ma è anche pedagogico per il processo di crescita di ciascuno di noi. Ci spieghiamo meglio: non disprezziamo la processione, ma riteniamo che questo clima abbia potuto farci crescere, perché ha favorito la meditazione, il rapporto con il Trascendente; ha proiettato la gente verso l’ “Essenza” del culto mariano. Ha fatto cogliere, nella contemplazione di quella Statua col Bambino in braccio le parole della Madonna a Cana di Galilea: “ Fate quello che lui vi dirà”. E così ancora una volta, la “Miserabile” ma fondamentale acqua si trasformerà in prezioso “Vino”. Sono due entità, l’acqua e il vino, che, come dicono i teologi, rappresentano la Chiesa. Ma non intendiamo fare i teologi; a ciascuno il suo mestiere. Qui si parla di mollare le zavorre della superstizione. Da tempo, grazie all’insostituibile opera di predicazione del compianto padre Petralia, dopo la scomparsa, sostituito da padre Murgano, non si passano fazzoletti sulla statua e la gente vive, veramente, una dimensione trascendentale della preghiera. Già , ad Enna si prega Dio; ad Enna si coglie l’essenza, della devozione a Maria. E, paradossalmente, bisogna ringraziare il Covid, per aver consentito questo enorme scatto in avanti del cammino di crescita spirituale di ognuno di noi. Gli ennesi, stanno dimostrando, che le processioni, pur essendo importanti e trainanti, non sono la “conditio sine qua non” del cammino di fede di ciascuno,. Qualcuno potrebbe obiettare che chi scrive è avverso alle processioni. No, non è così , non è assolutamente così… È tutto il contrario. Dunque, Viva Maria, Patrona del popolo ennese. Che Ella ci conduca sempre più verso Dio.

Mario Antonio Pagaria

ASP Enna. Rimodulazione attività sanitarie nel Poliambulatorio di Regalbuto per ristrutturazione locali.

Il Direttore del Distretto Sanitario di Agira, dott. Giuseppe Bonanno, informa i cittadini sulle modifiche temporanee nelle attività sanitarie in seguito all’avvio  dei lavori di ristrutturazione del Poliambulatorio di Regalbuto. 

“I lavori sono necessari per migliorare l’offerta sanitaria e impongono una rimodulazione delle attività espletate nel Poliambulatorio di Regalbuto, cercando di ridurre al minimo i disagi e le eventuali criticità”.

Nella nota trasmessa anche al Sindaco del Comune, il dott Bonanno illustra come funzionerà il Presidio durante la realizzazione dei lavori.  Da lunedì 5 luglio fino al 31 luglio 2021, presso il  Presidio di Regalbuto, tutte le attività amministrative saranno garantite con lo spostamento degli uffici nella parte del Poliambulatorio non interessata dai lavori; il Centro Salute Mentale effettuerà la propria attività il giovedì; le seguenti attività specialistiche ambulatoriali: Otorino, Ortopedia, Dermatologia, Diabetologia, Cardiologia, Endocrinologia e Centro Prelievi, saranno espletate anch’esse in appositi locali non interessati dai lavori.

“Alcune attività, per esigenze di spazio e per  l’utilizzo della particolare strumentistisca, devono essere inevitabilmente trasferite momentaneamente al vicino Presidio di Agira”.

Le attività specialistiche che saranno spostate ad Agira sono: Oculistica (nei giorni di lunedì e giovedì dalle ore 8:00 alle 14:00); Urologia (giorni: martedì dalle 15:00 alle 18:00 e mercoledì dalle 8:00 alle 14:00); Neurologia (il martedì dalle 12:00 alle 18:00) e infine, il Centro Vaccinazioni il mercoledì dalle ore 9:00 alle ore 12:00).

Autoarticolato in fiamme sulla 117 bis

Nel pomeriggio di giorno 29 giugno 2021, Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Nicosia (EN)mentre erano impegnati in un servizio di Vigilanza e Prevenzione Incendi all’interno delle zone rurali, transitando, nei pressi dello svincolo Sud della strada variante SS 117, si accorgeva che vi era un autista di un autoarticolato, in grave difficoltà, che cercava di spegnere le fiamme sviluppatesi nella parte anteriore del suddetto mezzo. Immediatamente, l’equipaggio, visto il propagarsi repentino delle fiamme, dopo aver fatto allontanare e messo in sicurezza il conducente, iniziava a spegnere l’incendio mediante l’utilizzo dell’estintore in dotazione alla Unità Operativa Automontata. Subito dopo altre due pattuglie del Commissariato di P.S. di Nicosia giungevano sul posto in ausilio all’equipaggio già intervenuto, e in condizioni difficilissime, dovute al forte vento e all’altissima temperatura, riuscivano a spegnere le fiamme che erano originate dalla autocombustione del vano batteria.

Il tempestivo e determinato intervento delle Volanti permetteva di scongiurare che l’incendio si propagasse all’intero autoarticolato, determinandone lo scoppio del mezzo a causa delle fiamme che si sarebbero potute estendere al serbatoio carburante ed alle sterpaglie presenti nell’adiacenze.

li Agenti mettevano in sicurezza l’area per evitare che potessero essere coinvolti dalle fiamme i mezzi in transito.

Poco dopo, sul posto giungevano i VV.FF. del Distaccamento di Nicosia che mettevano in sicurezza il mezzo,  provvedendo a  bonificare l’area.

L’associazione Luciano Lama promuove nello Stato del Sahara Occidentale il progetto “Un orto nel deserto”

Migliorare la qualità e la quantità di produzioni alimentari per le popolazioni che vivono nei campi profughi. E’ l’obiettivo del Progetto “Un orto nel deserto”, promosso dall’Associazione di Volontariato Ong Luciano Lama in favore delle popolazioni del Sahara Occidentale (Saharawi) che vivono in campi profughi in Algeria nei pressi di Tindouf. Il Sahara Occidentale è una regione del Nordafrica tra Marocco, Mauritania, Algeria, ed Oceano Atlantico, ex colonia spagnola sino al 1975, il cui territorio è conteso da quel momento tra Marocco e Fronte Polisario. Quest’ultimo ha dichiarato l’indipendenza della parte liberata durante la guerra, proclamando la Repubblica Democratica Araba del Sahrawi riconosciuto dall’Unione Stati africani e da oltre 80 paesi in tutto il mondo.

L’iniziativa in partenariato con il Ministero della Cooperazione nell’ambito della categoria “Fame nel mondo”, ed Innova Civitas è finanziato con i fondi dell’otto per mille prevede la realizzazione di 5 orti attraverso la coltivazione con il sistema Idroponico, per questa popolazione. Infatti il progetto vuole sostenere lo sviluppo rurale e la sicurezza alimentare del popolo Saharawi. Un popolo che per salvaguardare la propria identità è stato costretto a rifugiarsi nel deserto algerino. Il progetto nasce dalla necessità di assicurare o in alcuni casi incrementare la disponibilità di cibo fresco e sano in una zona in cui le normali coltivazioni sono praticamente impossibili. Il sistema di coltivazione idroponico, grazie al minimo sfruttamento del suolo, permette di coltivare in zone aride, poco fertili, con risorse idriche limitate o in alcuni casi assenti, e permette controllando i normali parametri della coltivazione (pH, EC, ecc), di massimizzare le rese e ottenere cibi salutari in quanto privi di qualsiasi tipo di patogeno terricolo”. I risultati prevedono. Ma oltre alla realizzazione dei 5 orti il progetto prevede anche la formazione degli stessi fruitori, in “Gestione di colture fuori suolo e idroponiche”. Infatti il progetto prevede che questo arrivi alla totale autonomia nella sua stessa gestione da parte di personale autoctono garantendo così la sostenibilità.

Continua il processo di rinnovo degli organismi della CNA di Enna: per acconciatori ed estetisti riconfermati Paola Panvini e Patrizio Scarentino

In questi anni il lavoro di Paola Panvini e Patrizio Scarentino è stato determinante per sostenere le imprese e rappresentare i bisogni di questi settori. Oggi al termine della assemblea elettiva di parrucchieri ed estetiste sono stati riconfermati, alla presenza del segretario regionale di CNA Benessere e sanità  Francesco Cuccia.

“Continueremo a lavorare in favore dei nostri colleghi, a partire dalla battaglia per eliminare acconciatori ed estetisti dall’elenco delle imprese chiuse in zona rossa. – dichiarano Paola Panvini e Patrizio Scarentino  – E’ un provvedimenti assurdo che favorisce l’abusivismo che è poi quello che ha determinato la diffusione dei contagi mentre non si sono registati focolai nelle nostre imprese che seguono i protocolli.

Ecco perché da subito lanceremo una campagna di sensibilizzazione per il contrasto all’abusivismo che è una minaccia, non solo per le imprese regolari, ma anche per la sicurezza e la salute dei cittadini”.

A loro il ringraziamento e il  più grande in bocca al lupo dalla CNA di Enna.

ASP Enna. Vaccinazione di prossimità nei Comuni. Il Sindaco di Gagliano ringrazia l’Azienda Sanitaria

Prosegue senza interruzioni la campagna vaccinale di prossimità dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna per favorire la vaccinazione dei cittadini all’interno del proprio territorio comunale. Negli ultimi giorni, il team di vaccinatori ha somministrato 153 vaccini a Sperlinga, di cui 132 seconde dosi, e 72 vaccini a Gagliano Castelferrato.

Salvatore Zappulla, sindaco di Gagliano, ringrazia “il Direttore Generale, dott. Francesco Iudica, per l’attenzione e il continuo impegno verso le comunità territoriali minori. Agevolare i cittadini nella campagna vaccinale è un’iniziativa percepita molto positivamente dai cittadini e aiuterà sicuramente a raggiungere l’immunità in tempi più rapidi”. La Direzione dell’ASP di Enna, in seguito all’analisi statistica effettuata continuamente sull’andamento dell’epidemia da SARS-CoV-2, ha evidenziato come l’incidenza settimanale dei contagi risulti ancora marcata nei territori di alcuni Comuni. Si dispone, di conseguenza, in sinergia con i Sindaci interessati, il calendario delle vaccinazioni di prossimità, organizzando sedute vaccinali in ogni località interessata. Il target vaccinale comprende tutti i cittadini dai 12 anni compiuti. In caso di necessità, s aranno riprogrammate ulteriori giornate.

Pubblicata la raccolta di poesie “Trenta” del giovanissimo autore piazzese Federico Filetti,

Pubblicata la raccolta di poesie “Trenta” del giovanissimo autore Federico Filetti, figlio dell’entroterra siciliano (Piazza Armerina è la sua città di provenienza) e dottorando di Sociologia a Parigi. Trenta sono le poesie contenute nella raccolta, e gli anni dell’autore nel momento in cui il libro ha preso vita. Trenta è una soglia che separa l’età giovanile e quella adulta, un checkpoint immaginario, un momento in cui è possibile guardarsi indietro e tirare per la prima volta le somme del proprio percorso di crescita umana e professionale. Allo stesso tempo intimo e universale, Trenta è un viaggio in tre parti che inizia nel 2015, che attraversa tre Paesi e due continenti arrestandosi nel bel mezzo di una pandemia mondiale a metà strada tra la periferia di Parigi e l’entroterra siciliano.

Federico Filetti è dottorando in sociologia presso l’Istituto di Studi Politici di Parigi, dove svolge attività di ricerca e di insegnamento legate alla precarietà sul mercato del lavoro e alle politiche familiari.  Appassionato di scrittura sin dall’adolescenza, nel 2011 crea un blog nel quale discute principalmente di attualità, politica ed economia. Ha scritto sul periodico Micromega e ha curato i testi di due libri fotografici autoediti: Never Stop (2018) e Seine-Pandémie (2021).

Piazza Armerina – Andamento della temperatura a giugno

Il mese di giugno si è aperto con temperature sotto la media del periodo, giorno 3 il termometro ha segnato 8 gradi. La colonnina di mercurio, nei giorni successivi a causa dell’anticiclone africano, è risalita sino a toccare i 41 gradi del 23 giugno, temperatura sopra la media stagionale che si attesta sui 35/38 gradi con punte di 40 gradi.

A cura di
David Cartarrasa
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