Calcio a 5 no-stop a Raddusa: un torneo da record tra talento, amicizia e passione. Vince una squadra di Piazza Armerina

È stata una lunga serata di sport, energia e adrenalina quella andata in scena al campo “Angelina Arena” di Raddusa, dove il calcio a 5 ha fatto da collante per più di 80 giovani atleti; provenienti da comuni come Aidone, Ramacca, Agira, Enna, Castel di Iudica e Piazza Armerina. Dalle 18:00 fino a ben oltre la mezzanotte – senza interruzioni e senza perdere intensità – nove squadre si sono sfidate in un torneo no-stop che ha lasciato il segno.
Organizzazione giovane, spirito da veterani
A stupire, più ancora del ritmo serrato delle partite, è stata la perfetta macchina organizzativa guidata da un gruppo di ragazzi tra i 17 e i 20 anni: Guido Parlacino, Giuseppe Leanza, Giuseppe Pio Rizzo e Antonino Cardaci. Determinanti anche il supporto di Fatao Terranova – giovane promessa del Genoa – che, pur non potendo scendere in campo per vincoli contrattuali, non ha fatto mancare la sua presenza accanto agli amici, né il suo incoraggiamento.
Atletico Raddusa e territorio: sinergie vincenti
L’evento è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione dell’Atletico Raddusa, da sempre impegnato nella promozione dello sport tra i giovani. In particolare, Rosario Garao e Silvio Leanza hanno offerto risorse, logistica e una mano esperta che ha dato sicurezza all’intera iniziativa.
Torneo ad eliminazione diretta e giovani promesse in campo
Il regolamento era chiaro: partite da 15 minuti, tempo unico, formula a eliminazione diretta. A dirigere i match con equilibrio e tenacia, l’arbitro Salvatore Leonardi – che ha retto il fischietto per oltre sei ore consecutive senza mai perdere lucidità.
In campo, tra i tanti ragazzi, anche cinque talenti già inseriti nei settori giovanili professionistici:
– Giuseppe Rizzo, Under 15 Catania Calcio
– Caputo Thomas, Under 16 Catania Calcio
– Walter Piazza, Under 16 Perugia Calcio
– Cigna Gaetano, Under 15 Catania Calcio
– Alessandro Velardita, portiere Enna Calcio (Serie D)
La finale, i premi e il messaggio
A vincere il torneo è stata la formazione Spaedil di Piazza Armerina, tra le più giovani ma anche tra le più solide in campo. In finale ha superato la coriacea A45MAgnum, che si è dovuta accontentare di un meritato secondo posto.
I premi individuali hanno celebrato i veri protagonisti:
– 🏆 Capocannoniere: Giuseppe Cardaci (Raddusa);
– 🧤 Miglior portiere: Pietro Parisi;
– ⚽ Miglior giocatore: Salvatore Spallina.
Un segnale forte dai giovani di Raddusa
Il torneo non ha solo premiato il talento sportivo, ma ha anche dimostrato quanto i giovani sappiano costruire – con entusiasmo e autonomia – eventi di valore. La comunità di Raddusa si è ritrovata unita sotto le luci dell’impianto “Angelina Arena”, che ancora una volta si conferma fucina di sport e aggregazione.
