Ballando con le Stelle 2024: finale in arrivo tra polemiche e performance da brivido!

“Ballando con le stelle”, il popolare programma di Rai1 condotto da Milly Carlucci, è giunto alla sua finale per l’edizione 2024. Quest’anno, il talent show ha visto una competizione accesa e molte polemiche, culminando in una semifinale emozionante che ha determinato i finalisti.

Finalisti e Performance

I concorrenti che si sfideranno nella finale del 21 dicembre sono:

Bianca Guaccero e Giovanni Pernice
Federica Pellegrini e Pasquale La Rocca
Federica Nargi e Luca Favilla
Anna Lou Castoldi e Nikita Perotti

Durante la semifinale, le esibizioni hanno mostrato un livello di preparazione superiore rispetto agli anni precedenti, con coreografie ispirate a temi contemporanei come “Mercoledì Addams” che hanno colpito il pubblico[1][3]. L’unico eliminato della serata è stato Francesco Paolantoni, mentre Tommaso Marini e Sophia Berto sono stati ripescati grazie al televoto[5].

Dati d’Ascolto

L’edizione 2024 di “Ballando con le stelle” ha registrato ascolti notevoli, con una media di 3.471.946 telespettatori* e uno share del **25,6%**, in crescita rispetto all’anno precedente[4]. Nella semifinale del 23 novembre, il programma ha raggiunto **3.446.000 spettatori** (26,8% di share), superando la concorrenza di Canale 5[2]. La trasmissione ha avuto un’ottima performance anche tra il pubblico femminile, con uno share del *31,5% tra le donne[4].

Polemiche Recenti

Quest’edizione non è stata priva di polemiche. Uno dei momenti più discussi è stato il ritorno del giudice Guillermo Mariotto, il quale ha dovuto scusarsi dopo alcune affermazioni controverse fatte durante le puntate[3][9]. Le tensioni tra i giudici e i concorrenti sono state evidenti, specialmente durante le valutazioni delle performance, dove commenti pungenti hanno sollevato discussioni accese tra i membri della giuria[7][9].

Inoltre, la finale promette di essere un evento spettacolare con ospiti illustri come i Negramaro e Gianluigi Buffon, che si esibiranno durante la serata[9].

“Ballando con le stelle” ha saputo mantenere alta l’attenzione del pubblico grazie a performance di alto livello e dinamiche intriganti tra concorrenti e giuria. Con la finale in arrivo, l’attesa per scoprire il vincitore è palpabile.

 

Uno studio svela tre fasi chiave dell’invecchiamento cerebrale

Uno studio recente pubblicato su *Nature Ageing* ha individuato tre fasi cruciali in cui il cervello umano subisce cambiamenti significativi legati all’invecchiamento. I ricercatori dell’Ospedale Affiliato di Zhengzhou University in Cina hanno analizzato dati provenienti da scansioni cerebrali di oltre 10.000 persone nel Regno Unito e campioni di sangue di 5.000 individui. L’indagine ha portato alla scoperta di 13 proteine associate all’invecchiamento cerebrale accelerato.

Secondo lo studio, le proteine nel sangue, alcune delle quali collegate a funzioni cognitive deteriorate, raggiungono picchi significativi a 57, 70 e 78 anni. Tra queste, il Brevican (BCAN) è risultato essere un importante biomarcatore dell’invecchiamento cerebrale, strettamente legato a condizioni come demenza, ictus e problemi motori.

Implicazioni per diagnosi e trattamenti futuri

I risultati dello studio evidenziano come il BCAN e altre proteine, tra cui il GDF15, siano cruciali nel comprendere i meccanismi molecolari dell’invecchiamento cerebrale. Questi biomarcatori potrebbero contribuire allo sviluppo di approcci terapeutici personalizzati per le malattie neurodegenerative e legate all’età.

Il rapporto sottolinea: “Il nostro studio colma lacune essenziali nella comprensione delle alterazioni proteiche durante l’invecchiamento cerebrale e individua punti di transizione significativi a 57, 70 e 78 anni.”

Questa ricerca apre nuove prospettive per la prevenzione e il trattamento di disturbi cerebrali legati all’età, gettando le basi per future indagini su biomarcatori e strategie terapeutiche mirate.

Gli effetti benefici dell’esercizio fisico sulla memoria fino a 24 ore dopo l’attività

Uno studio recente ha evidenziato che l’esercizio fisico può migliorare le capacità cognitive fino a 24 ore dopo l’attività. Sebbene i benefici a lungo termine dell’attività fisica sulla salute mentale siano già noti, questo studio sottolinea l’importanza anche degli effetti a breve termine, utili in particolare per mantenere attive le funzioni cognitive con l’avanzare dell’età.

Lo studio e i risultati principali

La ricerca ha coinvolto 76 adulti tra i 50 e gli 83 anni, che hanno indossato per otto giorni un tracker per monitorare i livelli di attività fisica e il sonno. I partecipanti che svolgevano attività fisiche di intensità moderata o vigorosa, come jogging o ciclismo, hanno ottenuto risultati migliori nei test di memoria episodica e memoria di lavoro il giorno successivo. Anche la qualità del sonno, in particolare il tempo trascorso nella fase di sonno profondo (slow-wave sleep), è risultata correlata positivamente alle prestazioni cognitive.

L’importanza di uno stile di vita attivo

Secondo lo studio, i benefici cognitivi a breve termine derivano dall’aumento del flusso sanguigno e dalla produzione di specifiche sostanze chimiche cerebrali stimolate dall’attività fisica. Questi effetti, che possono durare dalle 24 alle 48 ore, sottolineano l’importanza di mantenere uno stile di vita attivo e di supportarlo con una buona qualità del sonno.

Prospettive future

Questi risultati aprono la strada a nuove ricerche sull’impatto dell’attività fisica sulle persone affette da patologie neurodegenerative, come la demenza, dove gli effetti potrebbero essere più evidenti. Replicare lo studio su un campione più ampio consentirebbe di confermare i risultati e di esplorare ulteriormente il legame tra esercizio fisico, sonno e funzione cognitiva.

Come costruire una mentalità di successo: i dieci passi fondamentali

La mentalità di crescita è la convinzione che abilità e intelligenza possano essere sviluppate attraverso impegno e dedizione. Considerare le difficoltà come opportunità di apprendimento e perseverare di fronte agli ostacoli sono elementi chiave per raggiungere il successo.

Stabilire obiettivi chiari e raggiungibili

Definire obiettivi specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e con scadenze precise (SMART) permette di mantenere la motivazione. Suddividere i grandi progetti in attività gestibili e monitorare i progressi consente di mantenersi focalizzati.

Parlare a se stessi in modo positivo

Il dialogo interiore ha un impatto profondo sul benessere personale. Sostituire i pensieri negativi con affermazioni positive e costruttive può rafforzare la fiducia in sé stessi e migliorare la prospettiva generale.

Trasformare il fallimento in un’opportunità di crescita

I fallimenti sono inevitabili ma preziosi. Analizzare gli errori e trarne insegnamenti aiuta a raffinare strategie e approcci per affrontare future sfide con maggiore resilienza.

Sviluppare la resilienza

La resilienza, ovvero la capacità di adattarsi e superare le difficoltà, può essere coltivata tramite una rete di supporto, tecniche di gestione dello stress e una visione positiva anche nei momenti difficili.

Praticare la consapevolezza e l’autoconsapevolezza

Essere pienamente presenti nel momento e consapevoli dei propri pensieri ed emozioni è essenziale. Attività come la meditazione o il journaling aiutano a sviluppare autocontrollo e chiarezza.

Investire nell’apprendimento continuo

Curiosità e desiderio di apprendere sono pilastri di una mentalità di successo. Formazione continua, lettura e corsi online mantengono la mente attiva e adattabile.

Circondarsi di influenze positive

Le persone con cui si trascorre il tempo influenzano fortemente la mentalità. Costruire una rete di supporto con individui stimolanti e motivanti può fare la differenza nel percorso verso il successo.

Adottare uno stile di vita sano

Un equilibrio tra benessere fisico e mentale è cruciale. Alimentazione equilibrata, attività fisica regolare e un sonno adeguato sono essenziali per sostenere energia e concentrazione.

Visualizzare il successo

La visualizzazione aiuta a rafforzare fiducia e motivazione. Immaginare con chiarezza i passi da compiere e i risultati desiderati stimola l’impegno e il raggiungimento degli obiettivi.

Passi verso il futuro: sviluppata una tecnologia per il caricamento di conoscenze nel cervello

L’idea di trasferire conoscenze direttamente nel cervello, evocata in opere di fantascienza come The Matrix, sta lentamente prendendo forma grazie ai progressi della ricerca scientifica. Gli scienziati stanno esplorando metodi innovativi per migliorare intelligenza e memoria, sviluppando interfacce cervello-computer in grado di stimolare i percorsi neurali specifici.

Le tecnologie in sperimentazione

Sebbene il caricamento completo della coscienza umana sia ancora un’utopia, il trasferimento di competenze o conoscenze mirate è un obiettivo sempre più concreto. Tra le tecniche non invasive emergono la stimolazione magnetica transcranica (TMS) e la stimolazione a corrente diretta (tDCS), che promettono di potenziare apprendimento e funzioni cognitive.

Le metodologie invasive, invece, includono l’impianto di elettrodi nel cervello, tecnologia nota come protesi neurali. Già utilizzate per recuperare funzioni motorie e sensoriali, queste potrebbero un giorno permettere la trasmissione di conoscenze direttamente nel cervello.

Sfide tecniche ed etiche

Il potenziale di questa tecnologia si accompagna a questioni complesse:
Privacy: il controllo dei dati cerebrali potrebbe minacciare la riservatezza personale.
Identità: il caricamento della coscienza solleva interrogativi sulla natura dell’identità umana.
Disuguaglianze sociali: l’accesso a tali innovazioni potrebbe acutizzare i divari economici.

Oltre agli aspetti etici, vi sono sfide tecniche considerevoli. La complessità del cervello umano richiede una comprensione approfondita e dispositivi sicuri e affidabili, che richiedono anni di sperimentazione.

Un futuro da costruire con cautela

I benefici potenziali del caricamento cerebrale sono immensi: dall’istruzione al recupero da malattie neurologiche, le applicazioni potrebbero trasformare profondamente la società. Tuttavia, è essenziale affrontare questa innovazione con responsabilità, garantendo che venga utilizzata per il bene collettivo.

ASP – Approvato il progetto per la Casa della Comunità a Leonforte

La Direzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Enna ha dato il via libera al progetto esecutivo per la costruzione di una Casa della Comunità nel comune di Leonforte. L’importo complessivo dell’opera ammonta a 1.654.369,46 euro. Il progetto, validato dall’ingegnere Maria Rindone, responsabile unico del procedimento (RUP) del Servizio Tecnico dell’ASP, rappresenta un passo avanti verso il miglioramento dell’assistenza sanitaria locale.

Un’opera inclusa nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

L’iniziativa è parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), in particolare della Missione 6 – Salute, che mira al rafforzamento dell’assistenza territoriale e all’integrazione tra servizi sanitari e sociali. Le Case della Comunità, come previsto dal piano, fungeranno da punto di riferimento per servizi coordinati e integrati, offrendo un supporto essenziale al territorio.

Il ruolo del Servizio Tecnico dell’ASP

Il Servizio Tecnico, diretto dal dottor Ciro Viscuso, ha proposto e curato le procedure necessarie per l’approvazione del progetto. Il nuovo centro sanitario sarà un esempio di innovazione e modernità, in linea con gli obiettivi del PNRR, che punta anche all’ammodernamento tecnologico delle infrastrutture sanitarie.

Tributi comunali – Preoccupazione dell’ANCI Sicilia: aumento dell’IVA sui rifiuti rischia di pesare sui cittadini

L’ANCI Sicilia lancia l’allarme sull’aumento dell’IVA sullo smaltimento dei rifiuti previsto dall’articolo 7 del Disegno di Legge di Bilancio 2025, in discussione alla Camera dei Deputati. Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’associazione, sottolineano che il passaggio dal 10% al 22% dell’imposta potrebbe comportare un significativo aumento della TARI nei comuni siciliani.

le difficoltà degli enti locali

I vertici dell’ANCI Sicilia evidenziano le criticità che già affliggono gli enti locali dell’Isola, tra cui la mancanza di infrastrutture adeguate per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti e i problemi organizzativi nella riscossione delle tasse locali. Questo quadro, già precario, rischia di peggiorare ulteriormente con il previsto aumento dell’IVA.

una scelta difficile per i comuni del sud

Secondo il presidente Amenta, le amministrazioni del Mezzogiorno si troverebbero di fronte a una drammatica alternativa: aumentare i tributi locali o ridurre i servizi essenziali, una situazione che aggraverebbe le già difficili condizioni economiche e sociali delle comunità locali.

appello a interventi normativi e finanziari

“Diventa urgente affrontare la questione dal punto di vista normativo e finanziario,” ha dichiarato Amenta, auspicando che il Parlamento tenga conto delle esigenze dei territori più fragili. Secondo il presidente dell’ANCI Sicilia, è necessario evitare che queste misure gravino ulteriormente sui cittadini, già duramente colpiti dalle difficoltà economiche.

Giovani studenti protagonisti alla Festa del Benessere di Enna

La Galleria Civica di Enna ha ospitato la “Festa del Benessere”, un evento promosso dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, che ha visto la partecipazione di numerosi giovani studenti del Liceo Artistico e dell’Istituto Federico II. L’iniziativa, organizzata dall’Unità Operativa di Educazione Promozione della Salute, ha avuto come obiettivo principale sensibilizzare i ragazzi sui temi legati alla prevenzione e al benessere, inteso come equilibrio complessivo in cui l’ambiente gioca un ruolo fondamentale.

L’apertura dei lavori

Ad aprire l’incontro sono stati l’Assessore del Comune di Enna, Nico De Luca, e Salvatore Cordovana, coordinatore degli Staff Aziendali, che hanno posto l’accento sull’importanza dell’equità sanitaria. Cordovana ha illustrato il Programma Nazionale Equità nella Salute (PNES), un progetto volto a rafforzare i servizi sanitari e a renderli accessibili in maniera equa in diverse regioni italiane, tra cui la Sicilia.

Tematiche di prevenzione e salute

Nel corso della giornata, diversi relatori hanno approfondito temi cruciali legati alla prevenzione. Tra gli interventi più significativi:
Rete Salus: scuole che promuovono salute, presentato dalla dott.ssa Anzaldi.
Le life skills e l’esperienza di progetto, illustrato dalla dott.ssa Di Venti.
Prevenzione dentale, con il dott. Colianni.
Antibiotico resistenza e uso degli antibiotici, con il dott. C. Russo e M. Giuffrida.
Attività fisica e salute, esposto dalla dott.ssa Eleonora Caramanna.
Screening oncologici e salute riproduttiva, approfonditi dalla dott.ssa Ornella Blanca e dalla dott.ssa Stella Ciarcià.
Impatto dell’ambiente sulla salute e prevenzione dei cambiamenti climatici, a cura della dott.ssa Maria Fascetto.

Un incontro ricco di contenuti

Il programma ha evidenziato come prevenzione e informazione siano strumenti fondamentali per costruire una società più consapevole e orientata al benessere. La “Festa del Benessere” si è così affermata come un momento di confronto e apprendimento per i giovani, offrendo loro strumenti utili per promuovere la salute nella quotidianità.

Studenti del “Falcone” di Barrafranca premiati al concorso nazionale “E-Project”

Un gruppo di studenti dell’I.S.I.S.S. “G. Falcone” di Barrafranca ha conquistato il primo posto nella categoria “Ecological Literacy” del concorso nazionale “E-Project”, promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani Editori nell’ambito dell’iniziativa “Il quotidiano in classe”. Il gruppo, composto da Simone Randazzo, Giulio Galota, Giorgia Angela Pia Papalia e Salvatore Giunta, tutti alunni della classe III sez. B del Liceo Scientifico, si è distinto con l’elaborato intitolato **“Cambia il clima cambia il lavoro”**.

Il tema dell’elaborato

L’elaborato ha esplorato le conseguenze del cambiamento climatico nei vari settori economici, come illustrato da Simone Randazzo: «Abbiamo analizzato come il cambiamento climatico influisce sull’agricoltura, con un incremento dei fenomeni di stress termico, sull’edilizia, dove si manifestano le “isole di calore”, e sulla sanità, che affronta maggiori pressioni a causa dell’aumento dei pazienti». Inoltre, Randazzo ha sottolineato l’aspetto positivo del fenomeno: «Il cambiamento climatico porterà alla nascita di nuove professioni ecosostenibili».

Un progetto guidato con successo

I giovani sono stati accompagnati dalle docenti Veruska Calvagna e Maria Paola Spurio e dal prof. Vincenzo Alfio Motta, referente d’istituto per il progetto “Il quotidiano in classe”. La cerimonia di premiazione si è tenuta a Firenze, presso il Liceo Artistico di Porta Romana, il 3 dicembre, con la conduzione del giornalista Luigi Casillo di SkyTg24.

Orgoglio per l’Istituto

La Dirigente dell’Istituto, prof.ssa Maria Stella Gueli, si è detta profondamente soddisfatta: «Questo riconoscimento si aggiunge all’ottimo risultato ottenuto dal nostro Liceo delle Scienze Umane nella classifica Eduscopio. La qualità della didattica e il nostro impegno per orientare gli studenti verso il futuro sono sempre più comprovati».

Caro voli da e per la Sicilia: l’On. Longi annuncia un stanziamento di 10 milioni di euro

Un importante passo avanti verso l’equità territoriale e il diritto alla mobilità per i cittadini siciliani è stato compiuto con l’approvazione dell’ordine del giorno alla legge di bilancio. Tale misura, come annunciato dall’on. Eliana Longi, prevede lo stanziamento di 10 milioni di euro l’anno, dal 2026 al 2027, per contrastare il caro voli da e per la Sicilia.

Un sollievo per cittadini e imprese

“Questo fondo – ha dichiarato l’on. Longi – consentirà di intervenire concretamente sulle tariffe, calmierando i costi soprattutto nei periodi di alta domanda, come il Natale, e garantendo maggiore accessibilità e connettività per lavoratori, studenti, famiglie e imprese”. L’adozione di questa misura risponde a una problematica che da anni grava su molti cittadini siciliani, costretti a sostenere spese elevate per spostarsi.

Collaborazione e prossimi passi

Un ringraziamento particolare è stato rivolto dall’On. Longi alla IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni, per l’impegno dimostrato, e all’Assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, On. Alessandro Aricò, per il supporto decisivo nell’affrontare la questione. L’on. Longi ha inoltre sottolineato che questo intervento rappresenta solo l’inizio di un percorso più ampio per superare le disuguaglianze territoriali, garantendo trasporti aerei più accessibili e competitivi. “Continueremo a lavorare – ha concluso l’on. Longi – affinché questa iniziativa si inserisca in una strategia di lungo periodo che offra pari opportunità di mobilità a tutti i cittadini siciliani.”

Costituito il gruppo Mpa nel Consiglio comunale di Piazza Armerina

A Piazza Armerina si è ufficialmente costituito il gruppo politico del Movimento per l’Autonomia (Mpa) all’interno del Consiglio Comunale. A rappresentarlo sono il vicesindaco Ettore Messina e i consiglieri di maggioranza Dino Vullo e Lucio Paternico, consolidando così la loro adesione a un movimento ben radicato nel territorio siciliano.

Sostegno all’amministrazione Cammarata

In una dichiarazione congiunta, Messina, Vullo e Paternico hanno espresso soddisfazione per questa scelta politica, sottolineando l’importanza del leader del Mpa, Raffaele Lombardo, come punto di riferimento regionale. “Da oggi il Mpa sosterrà ufficialmente l’amministrazione Cammarata anche attraverso i rappresentanti nel governo della Regione. Si rafforza in questo modo l’azione amministrativa che condividiamo da diversi anni”, hanno dichiarato.

Obiettivi condivisi e futuro politico

Questa adesione rappresenta un rafforzamento del legame tra il Consiglio Comunale e le politiche regionali, evidenziando un impegno comune per la crescita e lo sviluppo della città. Il gruppo Mpa si impegna a contribuire con rinnovata energia al progresso dell’amministrazione comunale.

Questo il comunicato ufficiale 

SI è costituito a Piazza Armerina il gruppo politico del Mpa in seno al Consiglio Comunale. A farne parte sono il vicesindaco Ettore Messina e i consiglieri di maggioranza Dino Vullo e Lucio Paternico. “Siamo lieti di aderire ad un movimento così radicato nella nostra regione, il cui leader Raffaele Lombardo, è un punto di riferimento nel territorio. Da oggi il Mpa sosterrà ufficialmente l’amministrazione Cammarata anche attraverso i rappresentanti nel governo della Regione. Si rafforza in questo modo l’azione amministrativa che condividiamo da diversi anni”. Così, in una dichiarazione congiunta, Ettore Messina, Dino Vullo e Lucio Paternico.

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