Droga a Piazza Armerina: arrestata un’intera famiglia di Caltagirone.

A Piazza Armerina la droga arrivava anche da un intero nucleo famigliare di Caltagirone che, secondo gli inquirenti che questa mattina all’alba hanno dato ordine ai carabinieri di arrestare otto persone, avevano impiantato una vera e propria azienda dedita allo spaccio di cocaina, hashish e marijuana. Gli arresti tutti nel centro calatino. A curare la rete di distribuzione erano soprattutto le donne , fidanzate comprese.  A effettuare la retata questa mattina oltre 100 carabinieri del comando provinciale di Catania.

Voleva salire a casa dell’ex: prende a morsi un agente che tentava di immobilizzarlo.

Per tentare di raggiungere la sua amata era disposto a tutto, anche a prendere a morsi uno agente di polizia che tentava di fermarlo. E’ accaduto sabato notte a Enna dove due agenti a bordo di una volante erano intervenuti allertati da una chiamata di una donna. Al numero di emergenza aveva segnalato la presenza del suo ex, il quarantatreenne Stojan Di Dio, che in evidente stato di alterazione, così riferiscono gli operatori della volante, si era praticamente attaccato al citofono chiedendole di aprire il portone.

In base a quanto riferito dagli uomini della volante l’uomo si sarebbe rifiutato di desistere dal suo tentativo di ricongiungimento con la sua ex e dopo aver offeso gli agenti, impegnati nel tentativo di immobilizzarlo, non si sarebbe fatto scrupolo di azzannare il dito di uno loro. Dopo aver “assaggiato” l’agente, Stojan Di Dio, potrebbe adesso essere costretto ad assaggiare anche il cibo delle patrie galere anche se il giudice per il momento gli ha concesso gli arresti domiciliari.

Piazza Armerina – Molto utile il confronto tra Osservatorio Cittadino e Sindaco Cammarata

“Un utile confronto e la ricerca di sinergie indispensabili a migliorare la città”, questa la frase che potrebbe riassumere il risultato dell’incontro di ieri sera tra il sindaco Nino Cammarata e l’Osservatorio Cittadino, organismo composto da numerose associazioni e da importanti settori della cosiddetta società civile. L’incontro era stato chiesto dall’O.C. per discutere principalmente di pubblica illuminazione e gestione dei rifiuti anche se nel corso dell’incontro sono stati trattati più temi che saranno oggetto di approfondimento sia all’interno del comitato che con l’amministrazione.

L’incontro ci permette di fare anche una carta riflessione. Va innanzitutto riconosciuto all’osservatorio , grazie alla presenza di numerosi professionisti, una grande competenza sui temi trattati. Fanno parte dell’associazione cittadini che da anni, con le armi proprie dell’ associazionismo e del volontariato, si battono per migliorare la città e che,  grazie a questo nuovo organismo, possono agire in un clima di grande collaborazione tra di loro, elemento indispensabile per porsi obiettivi rilevanti. L’osservatorio rappresenta quell’anello di congiunzione tra politica e cittadini necessario affinché le amministrazioni  possano sempre avere una sponda di qualità non politicizzata  a cui fare riferimento, soprattutto durante i processi di programmazione a medio e lungo termine.

Inoltre nell’epoca dei social,  sulle cui pagine l’arroganza tipica degli ignoranti,  in base al principio che  tutto sono competenti su tutto, determina  una sorta di appiattimento delle competenze,  è fondamentale che le sorti di una città vengano gestite anche da una società civile evoluta e preparata che interpreti i bisogni reali della collettività e si faccia portatrice delle giuste istanze.

Ritornando all’incontro di ieri l’Osservatorio cittadino ha fatto delle proposte concrete sia per quanto riguarda l’illuminazione che per quanto riguarda i rifiuti. Abbiamo già perlato dell’illuminazione (LEGGI QUI); per quanto riguarda i rifiuti la proposta elaborata  dall’Ing. Carlo Tornetta, condivisa dall’intero comitato,  è quella di realizzare un impianto di essicazione rapida che permetterebbe al comune di incassare, a regime,  circa 3 milione e mezzo di euro l’anno. Un somma in grado di abbattere notevolmente i costi per lo smaltimento dei rifiuti sostenuti dai cittadini.

Il sindaco Cammarata, sorpreso dalla qualità e dalla quantità di associazioni che aderiscono all’Osservatorio Cittadino, si è detto notevolmente interessato alle soluzioni proposte e presto avvierà degli incontri tecnici più ristretti per mettere a punto un piano in grado di  sfruttare le opportunità offerte dalle leggi comunitarie e nazionali segnalate dallo stesso Osservatorio.

 

PUBBLICHIAMO LA RELAZIONE REDATTA DALL’OSSERVATORIO CITTADINO CONSEGNATA AL SINDACO 

PUOI LEGGERE LA RELAZIONE SU UN’ALTRA PAGINA CLICCANDO QUI

OSSERVATORIO – RSU TRATTATI filiera corta

 

ASP di Enna – Campagna antinfluenzale 2018- 2019

All’ASP di Enna, la campagna vaccinale per prevenire l’influenza stagionale, le malattie da pneumococco e la malattia da herpes zoster, il “Fuoco di Sant’Antonio”, avrà inizio da metà ottobre, in anticipo rispetto gli anni precedenti.

Il management dell’Azienda Sanitaria, diretta dal dr. Antonio Salina, Commissario Straordinario, dal dr. Emanuele Cassarà, direttore Sanitario, e dal dr Maurizio Lanza, Direttore Amministrativo, hanno sottoscritto con i medici convenzionati il protocollo d’intesa, stilato con il contributo operativo del Dirigente Responsabile dell’U.O. di Epidemiologia e Statistica Sanitaria dr. Franco Belbruno e del dr. Giuseppe L’Episcopo, Referente aziendale della campagna di vaccinazione antinfluenzale 2018/2019 per i rapporti tra l’ASP di Enna, i Medici di Medicina Generale  e i  Pediatri di Libera Scelta.

I cittadini aventi diritto, anziani, soggetti a rischio per patologie croniche debilitanti (diabete, malattie immunitarie, cardiovascolari, respiratorie croniche),  donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza,  medici e gli altri operatori sanitari, soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo (forze dell’ordine, vigili del fuoco, ecc.) e categorie di lavoratori (veterinari, allevatori, macellai, trasportatori di animali vivi, ecc.) possono recarsi negli ambulatori dei Medici di Medicina Generale, dei Pediatri di Libera Scelta e negli ambulatori vaccinali territoriali per effettuare gratuitamente le vaccinazioni.

Negli ambulatori vaccinali dell’ASP saranno garantite inoltre le vaccinazioni di coloro i cui medici non avessero aderito alla campagna vaccinale e di coloro che sono temporaneamente presenti sul territorio dell’ASP e senza scelta del medico. L’influenza con le sue complicanze si presenta con epidemie annuali durante la stagione invernale e rappresenta un serio problema di Sanità Pubblica e una rilevante fonte di costi diretti (spese sanitarie) e indiretti (assenze dal lavoro) per l’attuazione delle misure di controllo, della gestione dei casi e delle complicanze della malattia.

I Vaccini contro l’influenza disponibili quest’anno sono il Vaxigrip tetra (vaccino quadrivalente che contiene 2 virus di tipo A e 2 virus di tipo B) che può essere somministrato, a partire da 6 mesi  e il Fluad (vaccino trivalente adiuvato che contiene 2 virus di tipo A (H1N1 e H3N2) e un virus di tipo B da somministrare ai soggetti di età > di 64 anni).

Per la prevenzione delle Malattie da pneumococco saranno utilizzati in maniera sequenziale i due vaccini disponibili: Prevenar 13 e, dopo un anno, Pneumovax.

Per l’Herpes Zoster il vaccino utilizzato è denominato Zostavax.

Gli obiettivi della campagna vaccinale stagionale contro l’influenza sono la riduzione del rischio individuale di malattia, ospedalizzazione e morte e la riduzione dei costi sociali connessi con morbosità e mortalità e possono essere raggiunti se c’è una copertura vaccinale totale minima di ameno il 75% e desiderabile del 95% per evitare la circolazione del virus.

Un aspetto indifferibile per il conseguimento di questi obiettivi è l’incremento dell’adesione alla vaccinazione del personale sanitario al fine di non diventare un possibile veicolo di infezione per i pazienti ricoverati in ospedale e per gli ospiti di residenze per anziani.

La prevenzione dell’influenza va fatta soprattutto vaccinandosi.

Si raccomanda di praticare sempre le misure di igiene e protezione individuale (lavaggio delle mani e, in assenza di acqua, uso di gel alcolici, buona igiene respiratoria, coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, isolamento volontario a casa delle persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale, uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale quando si trovano in ambienti sanitari).

 

Il sindaco Cammarata al consigliere Di Carlo: “pre-dissesto finanziario causato dai suoi alleati”

COMUNICATO STAMPA SINDACO DI PIAZZA ARMERINA NINO CAMMARATA

In relazione al comunicato stampa del consigliere Mauro Di Carlo, apparso ieri sulla testata giornalistica StartNews, preciso quanto segue:

Il programma estivo fino al 15 settembre è stato organizzato con la realizzazione di oltre 60 eventi, molti dei quali di assoluta eccellenza, a Piazza Armerina, non spendendo un centesimo in più di quanto fatto un passato ma anzi ottenendo un finanziamento di 15.000 euro per la realizzazione dell’estate e un ulteriore finanziamento del dipartimento di protezione civile di 100 mila euro inviata direttamente dalla Presidenza della Regione. Questa estate il giro d’affari turistico, così come comunicato da tante attività commerciali, ha segnato un incremento del 30% rispetto agli ultimi 20 anni . E’ inoltre notorio che lo stato di pre-dissesto è stato determinato dal mal governo degli ultimi anni, governo che ha visto protagonisti  proprio i primi alleati dello stesso consigliere Di Carlo.

In relazione alle spese per il personale preciso che l’ulteriore posizione organizzativa aggiunta è quella del dott. Catalano che, lo sottolineiamo ancora una volta, non comporta un aggravio della spesa in quanto, ai sensi dell’ art. 23, c. 2 del D lgs 75/2017, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, non può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2016. Pertanto nessun incremento può essere fatto.

Questa amministrazione stigmatizza il comportamento irresponsabile del consigliere Di Carlo che ,evidentemente, non avrebbe voluto la realizzazione del Palio dei Normanni né i festeggiamenti in onore della nostra Santa Patrona in preparazione all’evento del 15 settembre. Anziché elogiare il successo di un evento del tutto straordinario frutto di una efficiente macchina organizzativa cerca di addebitare strumentalmente responsabilità a chi si è insediato soltanto da alcune settimane. Invitiamo il consigliere Di Carlo a rivedere il proprio atteggiamento perché questa città merita un’opposizione sicuramente critica ma costruttiva e decisamente più responsabile nell’affrontare non solo la grave crisi economica lasciata in eredità dai governi passati ma tutti i piccoli e grandi problemi che i cittadini piazzesi affrontano ogni giorno.

Nino Cammarata
Sindaco di Piazza Armerina

Troina – Nuovi obblighi e divieti nel piano della raccolta differenziata

Nuovi obblighi, divieti e un apposito calendario di conferimento dei rifiuti anche per le utenze non domestiche.
È quanto dispone la nuova ordinanza del sindaco Fabio Venezia, in merito all’attivazione del piano della raccolta differenziata nel centro urbano, per regolamentare il servizio in vista dell’approssimarsi della stagione invernale e contrastare l’abbandono dei rifiuti.

I titolari delle utenze non domestiche, potranno infatti conferire i propri rifiuti, attraverso il sistema di raccolta “porta a porta”, in sacchetti colorati per diverse tipologie di materiali, da posizionare all’interno dei mastelli, collocati fuori dall’uscio della propria attività, dalle ore 22.00 alle ore 6.00, secondo il seguente calendario: lunedì, mercoledì e sabato, umido; martedì e giovedì, plastica; mercoledì e sabato, vetro e lattine; venerdì, carta e legno; martedì e giovedì, imballaggi in cartone; lunedì e venerdì, secco indifferenziato.

Invariati invece, il calendario e le modalità di raccolta per le utenze domestiche, mentre gli utenti residenti fuori dal centro abitato, dovranno conferire i propri rifiuti all’interno dell’isola ecologica di Pizzo San Pietro, nei rispettivi orari di apertura.
È vietato: conferire rifiuti differenziati all’interno di sacchetti di colore nero o di altro colore; conferire rifiuti con modalità e orari difformi da quelli previsti; conferire rifiuti al di fuori dei mastelli; conferire sacchetti con lacci e corde sospese dai balconi; posizionare il mastello in modo perenne davanti la propria abitazione; posizionare il mastello sulla via pubblica al di fuori degli orari di conferimento; depositare rifiuti nel piazzale antistante l’isola ecologica; depositare rifiuti all’interno dell’isola ecologica negli orari di chiusura; gettare i sacchetti di rifiuti nei cestini “getta carte”; abbandonare e depositare in modo incontrollato rifiuti nel suolo e nelle acque.
Chiunque violi i seguenti divieti, sarà punito con una sanzione compresa tra i 25 e i 500 euro, così come i titolari delle utenze domestiche e non domestiche e gli utenti residenti fuori dal centro abitato, che non rispetteranno gli orari e le modalità di conferimento dei rifiuti previsti dai rispettivi calendari.

Una multa da 300 a 3 mila euro, sarà invece elevata per coloro che abbandonino rifiuti pericolosi sul suolo e sulle acque:
qualora i violatori del divieto siano titolari di imprese e responsabili di Enti, è previsto l’arresto da 3 mesi a 1 anno o un’ammenda da 2 mila 600 a 26 mila euro, se si tratta di rifiuti non pericolosi; arresto da 6 mesi a 2 anni o un’ammenda da 2 mila 600 euro a 26 mila euro, se si tratta di rifiuti pericolosi.
“Di concerto con la Società Troina Ambiente srl – spiega l’assessore alla gestione dei rifiuti Giuseppe Schillaci – , abbiamo individuato alcune criticità e introdotto delle regole di valenza generale e particolarmente importanti con l’arrivo della stagione invernale, per garantire maggiore decoro e pulizia alla città. L’ordinanza non vuole avere uno scopo punitivo, in quanto le sanzioni saranno applicate dopo una stringente fase di sensibilizzazione e informazione pubblica. La lotta invece contro gli incivili e chi abbandona i rifiuti, continuerà senza tregua”. 

calendario utenze non domestiche

Piazza Armerina, Mauro Di Carlo: “gestione della cosa pubblica scriteriata e irresponsabile”

Riceviamo dal consigliere comunale Mauro Di Carlo e pubblichiamo.

Sono trascorsi quattro mesi dall’insediamento della nuova giunta comunale. È giunto il momento di fare il punto della situazione, che è seria e grave. La condizione finanziaria del comune è drammatica. Irresponsabili e dannose le scelte amministrative adottate dalla giunta in carica. Una gestione della cosa pubblica che si è rivelata scriteriata e irresponsabile.
L’unica certezza, è che stiamo marciando verso il dissesto delle casse comunali. Un fallimento amministrativo e politico. È già stato annunciato lo stato di pre-dissesto. Fra qualche tempo potrebbe essere ufficializzata l’insolvenza dell’ente.

Il dissesto del comune è un’eventualità tragica per la nostra città. Fin dall’insediamento del consiglio comunale, abbiamo lanciato questo grido d’allarme, invocando prudenza e lucidità. I nostri amministratori hanno ignorato questo invito. Nei due mesi estivi, sono stati letteralmente bruciati 167 mila euro che si sommano ai 65 mila euro stanziati dalla precedente giunta Miroddi. Oltre 200 mila euro spesi in un continuo clima di festa sudamericana. Spreco di denaro pubblico giustificato, strumentalmente, dall’attesa visita del Papa. Un’offesa doppia, al Santo Padre e alla cittadinanza. Mi chiedo ancora come si possa legare uno spettacolo di burlesque con la visita del pontefice.

La visita del Papa si è risolta in un clamoroso fallimento. Non per l’avidità dei commercianti, come strumentalmente è stato fatto credere. Fallimentare e irresponsabile è stato alimentare aspettative eccessive, accordare permessi ai limiti  dell’inammissibile. Questi 230 mila euro, spesi illegittimamente in esercizio provvisorio, costituiscono un danno incalcolabile per la città. Spese folli, senza criterio, senza responsabilità, prive di lucidità. Un clima da città dei balocchi in eterna campagna elettorale.

Senza dimenticare l’assoluta improvvisazione organizzativa: l’affollata missione a Siena, la mancanza di trasparenza nell’apporto degli sponsor, la singolare presenza-assenza di un assessore residente a Milano, la chiusura indiscriminata di piazza Garibaldi per croceristi fantasma, i compensi al coordinatore del Palio tuttofare per la custodia e pulizia dei locali della scuola S. Pietro, l’ingiunzione di 5.000 euro comminata dal Comune all’assessore che gestisce il bar-caffè di Via Garibaldi senza autorizzazione.

E come se non bastasse, la giunta comunale, propone, immediatamente dopo il suo insediamento, un’altra spesa aggiuntiva. Due nuove costosissime assunzioni, con la qualifica dirigenziale, per due persone che comporranno lo staff del sindaco. Nuove assunzioni che suonano come un’offesa per i precari del comune che, da anni, lavorano in un continuo clima di incertezza e per tutti i cittadini, cui si chiederanno sacrifici, in termini di riduzione, già annunciata, di risorse destinate al sociale, all’asilo nido, all’assistenza domiciliare agli anziani, all’uso delle strutture sportive».

Mauro Di Carlo

Basket, serie D – Al Palasport Ferraro l’Armerina Basket supera i Girgenti Giants 117 a 57

Esordio casalingo vincente oggi pomeriggio, per l’Armerina Basket Academy contro i Girgenti Giants. Alle 18.00, al Palasport Ferraro,ha preso il via il campionato regionale della serie D di basket maschile. La formazione piazzese del presidente Fabio La Versa, allenata da Maurizio Libro, con la consulenza tecnica del prof. Moreno Falcone, ha aperto la stagione con un punteggio che non lascia dubbi sul divario delle forze in campo 113 a 57.

Confermata in larga parte la compagine dello scorso campionato, il gruppo sportivo dell’Armerina non  nasconde le proprie ambizioni. Ad aumentare il livello tecnico della formazione quest’anno sono arrivati la guardia Giusti, da Caltanissetta e l’ala forte Cobianchi da Brindisi, insieme all’altra ala Leone da Trapani, con i juniores Libro, Cravotta, Talluto e Lamin.
Nuovo entusiasmo per questa avventura sportiva confermato anche dal generoso supporto degli sponsor che sosterranno la squadra nel corso del campionato.

Calcio, Prima Categoria: nuova vittoria dell’Armerina Calcio. A punteggio pieno dopo due giornate.

La seconda giornata del campionato di prima categoria si chiude con l’Armerina calcio che, su un campo pesante a causa della pioggia, conquista un’altra vittoria per 1 a 0 contro la MasterPro Calcio di San Cataldo  A portare in vantaggio la squadra del presidente Alberghina,  al ventesimo del secondo tempo, è stato Filippo Alessandro, capitano della formazione,  che ha saputo trasformare in rete il traversone del centravanti  Ruggeri, involatosi sulla fascia sinistra nella più classica delle azioni di contropiede. Un gol che ha permesso di rompere il sostanziale equilibrio mantenuto  dalle due squadre in campo fino a metà della ripresa.

Le condizioni del terreno del gioco hanno penalizzato soprattutto l’Armerina,  in possesso di un potenziale tecnico molto elevato così come fa notare al termine dell’incontro il presidente Francesco Alberghina (nella foto): “Una prestazione ad alto livello che ha dimostrato ancora una volta le qualità tecniche dei nostri ragazzi, oggi costretti a confrontarsi anche con il cattivo stato del terreno che ha reso tutto più difficile”. “Non nascondiamo- continua il presidente – le nostre ambizioni per la parte alta della classifica.  Domenica prossima andremo a Raffadali dove ci aspetta un altro incontro impegnativo con la A.S. Angelo Cuffaro, squadra tecnicamente molto forte e come noi a punteggio pieno dopo due giornate”

CLASSIFICA ALLA SECONDA DI ANDATA

Angelo Cuffaro 6
Armerina 6
Leonfortese 6
Empedoclina 4
Nissa F. C. 4
Branciforti 4
Masterpro Calcio 3
Cusn Caltanissetta 3
Agira 1
Villarosa Calcio 1
Gemini Calcio 1
Ravanusa 0
Città Di Nicosia 0
Atletico Aragona 0

Centri di raccolta scommesse: denunciato il gestore di un esercizio ad Aidone.

Gli uomini della Squadra Amministrativa del Commissariato della Polizia di Stato di Piazza Armerina, diretto dal Commissario Capo Dott. Sergio Carrubba, unitamente a personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Sede Operativa Territoriale –  Distaccata di Enna, nei giorni scorsi, nell’ambito dell’ attività svolta a contrasto del gioco e delle scommesse illegali, hanno accertato che il titolare di un esercizio sito in Aidone, benché gli fosse stato negato il rilascio della licenza ai sensi dell’art. 88 T.U.L.P.S. per l’esercizio dell’attività di raccolta scommesse, esercitava comunque l’attività al pubblico attraverso un allibratore estero non autorizzato ad operare in Italia.

Ai sensi dell’art. 88 del T.U.L.P.S., R.D. n. 773 del 18.06.1931, infatti, “La licenza per l’esercizio delle scommesse può essere concessa esclusivamente a soggetti concessionari o autorizzati da parte di ministeri o di altri enti ai quali la legge riserva la facoltà di organizzazione e gestione delle scommesse, nonché a soggetti incaricati dal concessionario o dal titolare di autorizzazione in forza della stessa concessione o autorizzazione”.

Per tali motivi, il titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per aver esercitato abusivamente, in mancanza di licenza prevista dall’art. 88 del T.U.L.P.S., R.D. 773 del 18.06.1931,, l’attività di gestione di sala scommesse, violazione prevista e punita dall’art. 4, comma 1 e 4 bis della Legge 13.12.1989 nr. 401.

Nei confronti del gestore, inoltre, sono state elevate sanzioni amministrative fino a € 50.000 e l’apparecchiatura rinvenuta nel locale è stata sottoposta a sequestro amministrativo cautelare ex art 13 legge 689/1981 per violazione del D.L. 13 settembre 2012, n. 158 convertito con modificazioni dalla L. 8 novembre 2012, n. 189 (cd. Decreto Balduzzi).

 

Piazza Armerina, manovre politiche – Alessio Cugini (FDI): “qualcuno cerca solo visibilità”. Nostra indagine: nuove elezioni? non prima del 2020

Gli unici ad aver accettato la sconfitta alle elezioni sono stati gli appartenenti al Partito Democratico, molto più nutrita la schiera degli irriducibili che non hanno metabolizzato il risultato uscito fuori dalle urne e sperano in un clamoroso colpo di scena che potrebbe venire dal ricorso presentato dall’ex candidato Miroddi, bocciato dagli elettori alle ultime elezioni. Questo è il motivo per cui alcuni di loro continuano a sentirsi in campagna elettorale e cercano un po’ di visibilità attraverso iniziative abbastanza discutibili, a volte al limite del buon gusto.

Ribadiamo, confortati anche dalla tempistica delle sentenze sull’argomento, che anche se il TAR dovesse prendere in considerazione il ricorso presentato dal signor Filippo Miroddi  si andrebbe al voto non prima della primavera del 2020. Nel frattempo la città verrebbe amministrata, con grandi danni per l’economia locale,  per almeno un anno da un commissario. In ogni caso è probabile, come si può leggere in molte sentenze del Consiglio di Stato, che non venga ripetuto solo il ballottaggio ma l’intera consultazione elettorale. Miroddi  sembra comunque ripercorrere l’esperienza di Giuseppe Mattia che nel 2008 fece ricorso al Tar dopo l’elezione a sindaco di Carmelo Nigrelli venendo sconfitto anche in quell’occasione ( come si può leggere negli archi di StartNews. )

In questo quadro va inserito il comunicato stampa di Alessio Cugini, candidato per Fratelli D’Italia alle ultime elezioni, che da sempre è stato critico sull’operato della passata amministrazione.

Nei giorni scorsi era stato deciso che si sarebbe tenuto ieri, 12 ottobre, un confronto pubblico fra il sottoscritto e Giuseppe Mattia; già, però, all’indomani della notizia l’ex Vice Sindaco si era subito fatto intervistare in solitaria, per paura di contraddittorio. Ieri poneriggio, con le piogge torrenziali che hanno interessato la Città, ho chiesto un’ora prima del’incontro, fissato per le 16.00, di posticipare l’appuntamento di qualche ora. Successivamente ho verificato come il signor Mattia aveva deciso di farsi intervistare da solo prima del dibattito e questo sempre, deve immaginarsi, per paura del contraddittorio.

Umanamente lo capisco: le menzogne dall’ex Vice Sindaco sulla questione del bilancio e delle indennità sono state infatti sempre da me smontate e forte era  la paura di parlare dei suoi disastrosi risultati amministrativi (dal cimitero alle strade, alla rete idrica e fognaria) sotto gli occhi di tutti.  La dimostrazione di quanto affermo è nella sua richiesta di non andare in diretta televisiva e contemporaneamente di registrare senza pubblico presente.
Quanto accaduto oggi, ovvero di nuovo la scelta di straparlare in solitaria, mi ha fatto comprendere che l’unica cosa che Mattia cerca è non un serio dibattito ma la visibilità perduta dopo la clamorosa batosta del ballottaggio, ove proprio la sua presenza ha determinato la sconfitta del candidato Di Carlo; ovviamente, preso atto di questo, è palese che non sarà il sottoscritto a dargliela. Lascio, quindi, il signor Giuseppe Mattia ad ammirare la ricostruzione della Città a cui procederà questa Amministrazione e a farlo dal suo viale del tramonto, sempre che non incappi in qualche buca di quelle da lui lasciate in eredità a Piazza”

Alessio Cugini

(ALESSIO CUGINI HA ANCHE POSTATO UN VIDEO SU FACEBOOK CHE TROVATE QUI)

 


Il ricorso di MIRODDI e i casi in ITALIA e SICILIA

SENTENZE DEL TAR 

IL CASO DI VIAREGGIO : ELEZIONI NEL GIUGNO DEL 2015

SENTENZA DEL TAR CHE ACCOGLIE RICORSO NEL GENNAIO DEL 2016 E NOMINA UN COMMISSARIO

SENTENZA DEL TAR CHE ANNULLA EL ELEZIONI LUGLIO 2016

SENTENZA DEFINITIVA DEL CONSIGLIO DI STATO CHE ANNULLA LA DECISIONE DEL TAR NEL NOVEMBRE DEL 2016 

La tempistica parla chiaro: dal giugno del 2015 si è arrivati al novembre del 2016 per avere una sentenza definitiva. Nel caso di Piazza Armerina, se dovesse arrivare un sentenza  nel periodo settembre-novembre 2019, le elezioni (e non solo il ballottaggio) si terrebbero nella primavera 2020. Potrebbero essere anticipate di qualche mese se nel frattempo dovessero esserci elezioni nazionali per lo scioglimento delle Camere.

Altri casi 

TRAPANI

SERMIDE FELONICA

GRAVINA DI PUGLIA

ROCCA DI MEZZO

 

 

Quando lo shopping traina il turismo. Il Sicilia Outlet Village punta al “sistema integrato”

Creare un sistema integrato turismo-shopping è da sempre una delle priorità di Sicilia Outlet Village, il polo siciliano del lusso che sin dalla sua nascita (nel 2010, ndr) ha lavorato per creare una rete con i principali player del territorio. Coinvolgere i centri urbani dell’Isola e le piccole località dove si snoda il patrimonio naturalistico, artistico e architettonico, ha consentito all’Outlet di creare un vero e proprio itinerario che, passando dall’autostrada Catania-Palermo, potesse far convergere chiese, musei, siti archeologici e paesaggistici, con la voglia di relax e di svago.

Scegliere la destinazione delle proprie vacanze in base alla possibilità di fare acquisiti è una delle nuove tendenze della travel industry, che sta diventando un vero e proprio fenomeno di studio da parte degli operatori della filiera. Innalzare la capacità attrattiva per i turisti dello shopping, infatti, consente di conquistare una domanda dall’alta propensione alla spesa, con evidenti vantaggi economici per tutto il territorio.

È per questo che Sicilia Outlet Village, accanto ai grandi brand a prezzi scontati, ha creato un’offerta d’intrattenimento – con un calendario di attività che passa dagli eventi culturali a quelli musicali e un ventaglio di servizi che incentivano la permanenza – e una strategia di marketing che mira a valorizzare le bellezze del territorio, attraverso partnership con gli enti di promozione turistica e sinergie con strutture ricettive, tour operator e stakeholders. Basti pensare alla recente collaborazione con Traghetti Caronte & Tourist, la società che collega la Sicilia alla Calabria con flussi in costante crescita, che oggi attraversa lo Stretto con navi interamente brandizzate Sicilia Outlet Village.

L’evoluzione riguarda anche i singoli negozi all’interno del Village, che nel tempo – oltre a garantire qualità e scontistica – hanno saputo rinnovarsi, parlando linguaggi nuovi per i consumatori internazionali: russi, arabi e giapponesi in prima linea. La nuova geografia delle shopping destination in Sicilia vede inoltre l’Outlet Village agganciato ai principali terminal di transito dei viaggiatori: dagli aeroporti ai porti, passando per le mete più gettonate come Taormina, Palermo, la Valle dei Templi e Piazza Armerina.

Una fotografia che è stata scattata durante la Fiera internazionale B2B del Turismo “TTG Incontri”, a Rimini dal 10 al 12 ottobre, che ha visto Arcus Real Estate, società della galassia Percassi, presentare la sua collezione di Outlet Village come vere e proprie “destinazioni turistiche”, capaci di offrire ai visitatori un’ospitalità a 5 stelle. Tra i progetti già sviluppati dall’azienda nel settore Outlet, infatti, ci sono Sicilia Outlet Village e Torino Outlet Village.

All’interno degli Outlet Village firmati Arcus Real Estate sono numerosi i servizi pensati per offrire un’esperienza di shopping unica: Info Point multilingue per accoglienza e informazioni, servizi bus navetta con partenza dal centro città, collegamenti con le principali località turistiche, un servizio Luxury Concierge attraverso cui è possibile organizzare escursioni o visite culturali, personal shopper, copertura free Wi-Fi ad alta tecnologia, playground per i più piccoli, business lounge per meeting e riunioni, oltre ovviamente al servizio tax free e un’accurata selezione di punti ristoro.

Eccellenze piazzesi: Roberto La Malfa cuoco professionista

Tra i 78 professioni di cucina diplomati ad ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, dove hanno frequentato la XXXVII edizione del Corso Superiore di Cucina anche un piazzese. Si tratta di Roberto La Malfa, 25 anni. La consegna dell’agognato diploma è avvenuto dopo cinque mesi di stage davanti ad una commissione e composta da grandi interpreti della cucina d’autore come, tra gli altri, gli chef stellati Alessandro Breda, Herbert Hintner, Antonia Klugmann, Marc Lanteri, Nicola Portinari e Giuseppe Tinari.
Roberto La Malfa ha acquisito il diploma di Cuoco Professionista e, molto probabilmente, un lavoro sicuro visto che la professione di cuoco secondo alcuni studi è oggi quella più richiesta sul mercato. Auguri dalla redazione di StartNews al neodiplomato.

 

Piazza Armerina – L’Osservatorio Cittadino dal Sindaco Cammarata per parlare di illuminazione e rifiuti

Nell’agenda del sindaco la prossima settimana dovrebbe esserci un appuntamento con l’Osservatorio Cittadino, il cui compito istituzionale è quello di segnalare all’amministrazione le criticità della città fornendo anche possibili soluzioni ai problemi. Sappiamo già che oggetto dell’incontro richiesto dall’O.C. saranno due temi molto importanti per la collettività. Il primo riguarda l’illuminazione pubblica e, più in generale, la razionalizzazione della gestione dell’energia negli edifici pubblici. Il secondo riguarda la gestione dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Abbiamo trattato,  grazie anche alle interviste con l’Ing. Carlo Tornetta, Energy Manager del comune, questi due aspetti della gestione pubblica e già sappiamo in generale quali proposte verranno messe sul tavolo da parte dell’Osservatorio.
In relazione all’utilizzo dell’energia e al cosiddetto “efficientamento” dei locali comunali verrà proposto di avvalersi dei finanziamenti europei disponibili; finanziamenti ai quali la vecchia amministrazione si rifiutò di accedere facendo perdere a Piazza Armerina centinaia di migliaia di euro. Attraverso i fondi della Comunità si potrebbero coibentare uffici pubblici, realizzare infrastrutture per la Smart City compresa la connettività totale e inoltre riprogettare la rete di illuminazione pubblica.

Quest’ultimo punto merita particolare attenzione visto che in molte zone della città, praticamente al buio, occorre procedere ad una rimodulazione dei led installati con troppa superficialità e senza alcun criterio. La principale piazza della città, piazza Gen. Cascino,  la sera appare  immersa in una penombra fastidiosa quanto pericolosa per chi ha problemi di vista. L’Osservatorio Cittadino dovrebbe anche portare al sindaco un propria proposta per quanto riguarda la colorazione della lampade del centro storico. L’argomento è stato oggetto di una discussione che ha molto animato le notti estive sui social tra i sostenitori della luce gialla e quelli della luce bianca.

Per quanto riguarda le proposte sullo smaltimento dei rifiuti l’Ing. Carlo Tornetta ha elaborato un piano che consentirebbe al comune un grosso risparmio. La soluzione, da quanto ci pare d’aver capito, non è nel rendere tanto più efficiente il servizio ma nel renderlo produttivo per la città.

Enna. Al Teatro Garibaldi Convegno su Sostenibilità e Valorizzazione del Lago di Pergusa

“Sostenibilità e valorizzazione del Lago di Pergusa” è il tema del Convegno di Studi che si terrà al Teatro Garibaldi di Enna il 26 Ottobre 2018 alle ore 18:00. E’organizzato dall’Accademia Pergusea, presieduta da Nino Gagliano, dall’Ente Autodromo di Pergusa, diretto da Mario Sgrò e dal Libero Consorzio Comunale di Enna, retto dal commissario Ferdinando Guarino. Ai saluti istituzionali di Maurizio Dipietro, sindaco di Enna e di Maurizio Vincenzo Santangelo, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, seguiranno gli interventi di Giovanni Tesoriere, Pro-Rettore Università Kore di Enna, e di Salvatore Requirez, storico e scrittore, che intratterranno l’uditorio rispettivamente su “Pergusa: volano di ricerca e studio” e “Pergusa: salvaguardia dell’ambiente e sviluppo economico”. Nel corso dei lavori sarà presentato il volume dal titolo “Pergusa, dal Mito alla Modernità”, di Maurizio Oddo, professore associato Università di Enna ‘Kore’. “Il prof. Maurizio Oddo – ha affermato Nino Gagliano – con questo suo ultimo lavoro, condotto con scientifica obiettività, dedica a Pergusa uno studio rigoroso articolato su varie discipline dello scibile, realizzando un approccio interdisciplinare che tiene conto del Mito, della Storia, dell’Archeologia e delle Scienze in modo da offrire proposte di più completa fruibilità del sito e suggerimenti forieri di opportune attività. La presentazione del volume – ha concluso – trova oggi la sua giusta collocazione per la valorizzazione di Pergusa e vuole essere uno sprone per assistere al dibattito sul futuro sviluppo della Conca Pergusina”. Moderatore del convegno Dario Pennica, editore e giornalista. La manifestazione si avvale del patrocinio del Comune di Enna.

Visita di Papa Francesco a Piazza Armerina: riconoscimenti alla PS e alla Polizia Locale

La visita di Papa Francesco a Piazza Armerina è stata gestita al meglio  dalle forze dell’ordine territoriale e ieri durante un incontro svoltosi presso la Questura di Enna il Vescovo della Diocesi di Piazza Armerina Monsignor Rosario Gisana ha conferito delle pergamene di plauso al Questore dr. Antonino Romeo e ad altri Dirigenti della Questura.

Nel corso dell’incontro il Vicario del Vescovo Monsignor Antonino Rivoli ha lodato l’impegno e la professionalità messe in campo dal personale della Polizia di Stato che ha gestito al meglio le problematiche relative alla sicurezza del Santo Padre.

Un importante ruolo prima, durante e dopo la visita di Papa Francesco è stato svolto da tutti gli agenti di Polizia Locale che hanno coordinato e gestito le varie fasi della visita dal punto di vista logistico e della gestione del traffico. Alla consegna dei riconoscimenti di ieri era presente, a rappresentanza di tutto il gruppo di lavoro,  il comandante della Polizia Locale Paolo Gabrieli accompagnato dal redattrice del piano del traffico ing. Samantha Campione.

Enna – L’associazione “50&Più Sicilia: una convention per parlare di futuro agli ultracinquantenni

«Ancora il meglio deve venire». È questo il messaggio che i vertici dell’Associazione 50&Più Sicilia vogliono lanciare ai propri associati che si riuniscono a Enna dal 12 al 14 ottobre. “Che ci importa del tempo” è infatti il titolo della II^ Convention 2018 organizzata da 50&Più Sicilia, il Sistema Associativo e di Servizi nato all’interno di Confcommercio Imprese per l’Italia dedicato agli ultracinquantenni, che si sta tenendo in questi giorni presso il Palace Hotel Federico II di Enna.

Il filo conduttore della 3 giorni ennese sarà il tempo, visto nella prospettiva di nuove opportunità per il futuro e non vissuto con sentimenti di rimpianto. Nel corso dell’articolata manifestazione, che vedrà la partecipazione del Presidente nazionale dell’Associazione 50&Più Renato Borghi e del Segretario nazionale Gabriele Sampaolo, si vivranno momenti di riflessione sul ruolo degli anziani nella società moderna attraverso qualificati interventi di prestigiosi relatori, alternati a momenti di spettacolo e divertimento curati dal Direttore artistico Carmelo Caccamo.

Il coordinatore regionale Rosario Paternicò, chiamato a fare gli onori di casa, sottolinea lo spirito che muove una Convention di queste proporzioni: «E’ una preziosa occasione per vivere in pieno lo spirito dell’associazionismo. Abbiamo voluto ritagliare una manifestazione su misura per i nostri associati, alternando momenti di svago a momenti di riflessione. In una società sempre più frenetica, dove non c’è più il tempo per godere delle cose semplici che la vita ci offre, noi decidiamo di organizzare una tre giorni che ribadisca il ruolo centrale degli anziani. È per questo – ribadisce Rosario Paternicò – che i nostri associati saranno messi al centro di tutte le nostre attenzioni. Il nostro obiettivo – conclude Paternicò – è quello di rendere memorabile questa manifestazione e regalare un piacevole ricordo ai partecipanti. Sono certo che il riconoscimento del titolo di “Maestri del Commercio” a due noti imprenditori siciliani, la visita guidata alla Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, Patrimonio dell’Unesco e l’esibizione del gruppo “Cugini di Campagna” regaleranno emozioni che saranno custoditi a lungo».

(nella foto Rosario Paternicò)

Forza Italia: Campione: “per le elezioni provinciali siamo pronti”

COMUNICATO FORZA ITALIA
 ” Siamo pronti per le prossime elezioni provinciali di Febbraio come Forza italia insieme a tutte le forze politiche che si ritrovano nei valori della solidarietà e del Partito Popolare Europeo, ma anche alle esperienze civiche a promuovere un progetto politico al servizio del nostro territorio nella massima correttezza e generoso impegno, saranno purtroppo elezioni di secondo livello senza il coinvolgimento degli elettori, ma daremo lo stesso il nostro contributo politico indirettamente attraverso tanti amministratori, la nostra linea è chiara siamo contro la demagogia, le facili promesse e il populismo” Lo rende noto il commissario  e leader di Forza Italia Salvo Campione dopo  l’ annuncio espresso direttamente al termine della seduta della Commissione Affari istituzionali all’Ars da parte dell’ Assessore per gli Enti locali Bernardette Grasso. Le e lezioni per le ex province si svolgeranno a febbraio tra l’1 e il 28 febbraio.

Enna, Avis: nominato il nuovo coordinatore e la nuova segretaria della Consulta Giovani

Domenica, 7 ottobre, si è riunita ad Enna la Consulta giovani Sicilia per discutere del  Forum Giovani, che si terrà nei prossimi mesi in provincia di Messina. “ Abbiamo bisogno di giovani motivati – ha dichiarato il Presidente regionale , Salvo Mandarà –  che portino avanti i valori della nostra associazione. La collaborazione tra i giovani e l’Avis regionale è di fondamentale importanza, noi saremo sempre pronti ad appoggiarvi con tutti i mezzi a nostra disposizione” .
Durante la riunione, l’ Esecutivo, in seguito alle dimissioni, per motivi lavorativi, di Vincenzo Fresta, ha eletto il suo nuovo coordinatore. La scelta della maggioranza dei componenti è caduta su Lucia Scala.

La trentenne neo coordinatrice, vanta una forte esperienza all’interno dell’ associazione , dove ha mosso i primi passi nel 2013 diventando Revisore dei conti presso l’AVIS comunale di Priolo Gargallo (sua Avis di appartenenza), l’anno successivo è stata nominata segretaria della Consulta giovani provinciale di Siracusa. Nel 2015 è entrata come uditrice all’interno della Consulta giovani regionale iniziando così a maturare l’esperienza necessaria che l’ha portata a diventare membro dell’ Esecutivo e segretaria della Consulta regionale ad ottobre 2017 .

“ Sono felice e allo stesso tempo spaventata – ha confessato Lucia Scala –  nell’ affrontare questa esperienza. Felice perché avrò la possibilità di essere il portavoce di un validissimo gruppo, che ritengo capace di indirizzare tutti i giovani nel fantastico mondo del volontariato e di una grande famiglia come l’Avis. Vorrei trasmettere a tutti i giovani l’amore per il prossimo, la gioia di stare insieme e condividere anche le cose più piccole. Sono spaventata –  ha continuato la coordinatrice –  perché mi rendo conto che essere portavoce di un’intera regione, di un intero gruppo giovani identificato come il futuro di quei valori in cui noi membri di questa Consulta crediamo fino in fondo, è un ruolo di grande importanza e responsabilità. Ringrazio tutto l’Esecutivo che ha riposto nella mia persona piena fiducia e sono certa che insieme continueremo a lavorare nel migliore dei modi. Un grazie particolare lo devo alla mia Avis comunale che, in questi anni, ha reso possibile la mia partecipazione attiva a tutte le attività dell’associazione”.

Subito dopo la sua elezione, Lucia Scala, ha nominato la nuova segretaria regionale, Maria Elena Spalletta ( Avis Enna), e confermato nel ruolo di vice coordinatori Carmen Carta (Avis Caltanissetta) e Giuseppe Messina ( Avis Agrigento).

Le Giornate d’Autunno FAI del 13 e 14 Ottobre dedicate a Morgantina

COMUNICATO STAMPA

Ritornano le Giornate d’Autunno FAI- Fondo Ambiente Italiano. La delegazione di Enna quest’anno ha scelto un itinerario particolare suggerito dal tema annuale della Fondazione Fai ‘L’acqua di Domani’. “La scelta è caduta su Morgantina, città siculo-greca dell’entroterra dell’Isola – ha detto Nietta Bruno, capo delegazione di Enna nella conferenza stampa dei giorni scorsi – esempio di civiltà avanzata, un sito da valorizzare in queste due Giornate d’Autunno 2018. Abbiamo accolto la sollecitazione pervenuta alle Delegazioni di privilegiare siti che negli anni hanno ricevuto fondi dall’Unione Europea. Morgantina rappresenta emblematicamente ‘L’acqua di migliaia di altro ieri’, un esempio virtuoso di gestione delle acque mediante un sistema idraulico avveniristico che, utilizzando le condotte di terracotta prodotte dalle fornaci della città, collegava le sorgenti con le cisterne, le case, le fontane e le terme”. Nelle due giornate il programma sarà così articolato: sabato13 ottobre, con inizio alle ore 9:00, negli spazi del Museo Archeologico di Aidone, si terrà l’Incontro di Studi avente per tema “L’avveniristica gestione dell’acqua nell’antica città di Morgantina”, promosso dal Fai di Enna, in collaborazione con il Fai-Giovani. “All’incontro parteciperanno – ha informato inoltre Nietta Bruno – qualificati esperti di varie discipline: archeologica, paesaggistica, geologica e idraulica nell’antichità”.

E’ prevista la presenza, per i saluti istituzionali, del Sindaco di Aidone, Enzo Lacchiana e di Giovanna Susan, direttrice del Polo Regionale di Piazza Armerina, Aidone ed Enna per i siti culturali, parchi archeologici della Villa del Casale e di Morgantina. Seguiranno le relazioni dei docenti della Kore di Enna Emanuele Brienza, Gianluca Burgio, Gabriele Freni, Sonia Magrì ed inoltre Giovanni Bruno del Politecnico di Bari e lo spagnolo Albert Cuchì, direttore della Escola Tecnica Superior d’Arquitettura del Valles, Barcellona. Un contributo di ricerche sarà dato dall’architetto Salvina Noto, che ha elaborato la tesi di Laurea sul sito di Morgantina. Chiuderà i lavori l’archeologa Serena Raffiotta, appassionata studiosa della città ellenistica e dei suoi tesori. Moderatrice Nietta Bruno, capo delegazione FAI di Enna. Al termine dei lavori è prevista la visita a tema presso l’area archeologica di Morgantina a cura di Serena Raffiotta. Domenica 14 Ottobre, ore 10:30 – 12:00,  altra visita a tema nel medesimo sito a cura del Gruppo Giovani della Delegazione FAI di Enna. Ingresso libero. Maggiori informazioni: enna@delegazionefai.fondoambiente.it  377151529899.

(Nella foto: da sinistra Maria Carmela Pitta, Federico Emma, Nietta Bruno e  Antonio Messina del Fai Giovani)

Salvatore Presti

GDF – Evade fisco, sequestro beni per oltre 880 mila euro ad imprenditore dell’ennese

COMUNICATO STAMPA
Guardia di finanza

I finanzieri del Nucleo di polizia economico finanziaria di Enna hanno eseguito un sequestro di disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di 874.590 euro, equivalenti all’imposta evasa, nei riguardi del rappresentante legale di una società della provincia ennese operante nel settore del commercio all’ingrosso di prodotti ortofrutticoli.

Il provvedimento, emesso dal Giudice di Enna, trae origine da una verifica fiscale eseguita dalle Fiamme Gialle Ennesi sotto la direzione del Comando Provinciale, nel corso della quale l’amministratore della società è stato denunciato per omessa dichiarazione ed occultamento delle scritture contabili, reati previsti dalla normativa di settore PenaIe-Tributaria.

L’attività che ha interessato gli anni d’imposta dal 2012 al 2015, si è avvalsa dello strumento delle indagini bancarie nonché dei relativi controlli attivati nei confronti dei fornitori noti o rilevati a seguito dell’attività ispettiva. I militari, attraverso lo scrupoloso esame dei flussi finanziari in entrata ed in uscita dai conti correnti bancari e ad un minuzioso riscontro dei dati contabili raccolti, sono riusciti a ricostruire i redditi e i volumi d’affari non assoggettati a tassazione, segnalando la società, al competente Ufficio finanziario, per omessa dichiarazione di operazioni attive imponibili per circa tre milioni e mezzo di euro e correlate imposte complessivamente dovute sui redditi ed IVA pari a oltre un milione di euro.

Il provvedimento patrimoniale cautelare odierno rientra nel più ampio e costante impegno profuso dalle Fiamme Gialle ennesi, in stretta sinergia operativa con la Procura della Repubblica di Enna, orientato al contrasto del sommerso d’azienda accertando così una consistente evasione fiscale. L’attività di controllo a tutela dell’Erario, dei cittadini e degli imprenditori che correttamente ottemperano agli obblighi fiscali. Nello specifico comparto l’azione svolta dal Reparto del Comando Provinciale di Enna ha sin qui prodotto nel corso del corrente anno, sequestri per reati fiscali disposti dall’Autorità Giudiziaria ennese per quasi 10 milioni di euro.

Calcio, prima categoria – L’Armerina pronta al suo debutto casalingo domenica contro la Masterpro Calcio

Dopo la vittoria esterna sula campo del Ravanusa con il gol di Minolfi  e la doppietta di Alessandro la squadra dell’Armerina Calcio  si appresta al debutto casalingo nel campionato di prima categoria. Domenica alle 15.30  al Sant’Ippolito affronterà la Masterpro Calcio di San Cataldo(CL), vittoriosa in casa lo scorso turno contro l’Atletico Aragona.

Classifica

Prima Categoria – Girone G

Empedoclina 3
Angelo Cuffaro 3
Nissa F. C. 3
Branciforti 3
Armerina 3
Leonfortese 3
Masterpro Calcio 3
Ravanusa 0
Atletico Aragona 0
Città Di Nicosia 0
Agira 0
Villarosa Calcio 0
Cusn Caltanissetta 0
Gemini Calcio 0

Enna – E’ ufficiale: la Prefettura non chiuderà

In tema di spending review, argomento di cui gli attuali governanti non vogliono sentire parlare, ai tempi del governo Monti si era presa in seria considerazione la possibilità di chiudere la Prefettura di Enna e unificarla con quella di Caltanissetta. E’ notizia di qualche giorno fa che con il decreto 113 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale  in queste ore si è deciso di tenere in vita l’importante ufficio governativo. Il Prefetto rappresenta l’istituzione nazionale e spesso si occupa di importanti problemi territoriali, tra cui la sicurezza,  svolgendo funzioni di coordinamento e di indirizzo.

 

Agente ferito a Trapani, solidarietà dall’Fsp Polizia

“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza al collega Gianni Aceto, rimasto gravemente ferito a Trapani, e con lui anche alla sua famiglia. Il terribile episodio avvenuto è purtroppo l’ennesima dimostrazione di quanto difficile sia il lavoro del poliziotti, che si misurano quotidianamente con pericoli di ogni genere, e rischiano la vita e la salute per insidie inimmaginabili. Tutti i giorni, in ogni parte d’Italia, i poliziotti assumono su di loro le conseguenze delle situazioni potenzialmente dannose per i cittadini, e quello di Gianni Aceto ne è solo l’ultimo drammatico esempio. Questo, insieme a tutti gli altri sacrifici che il senso del dovere di un poliziotto porta con sé, rende il lavoro dell’operatore della sicurezza assolutamente unico, e rappresenta il concreto significato della parola specificità”.

Valter Mazzetti, Segretario Generale Fsp Polizia, esprime così la solidarietà della Federazione Sindacale di Polizia all’ispettore della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Trapani, Gianni Aceto, rimasto gravemente ferito alla mano sinistra dallo scoppio di una chiavetta usb che stava inserendo nel suo computer e che conteneva esplosivo.
“Una specificità – prosegue Mazzetti – che è insita nella natura stessa del lavoro del poliziotto, e i cui ‘effetti’ non risparmiano alcun collega in alcun servizio, in ogni angolo di strada come in ogni ufficio. Oggi l’ispettore Aceto è rimasto vittima del proprio dovere, subendo gli effetti della violenza di un criminale che dovrà essere trovato e punito in maniera severissima, e pagando per il suo impegno un prezzo altissimo, e l’Fsp non può che stringersi all’uomo oltre che alla sua divisa. Confidiamo nell’ottimo operato dei chirurghi che hanno effettuato l’intervento su di lui, nella speranza di riaverlo al più presto a lavoro”.

La Segreteria FSP già UGL Polizia di Stato CALTANISSETTA

Caltagirone – Sabato 13 e domenica 14 ottobre I Festa della pesca

Su iniziativa dell’Amministrazione comunale e di un comitato di peschicoltori presieduto da Dario Casella, sabato 13 e domenica 14 ottobre Caltagirone ospiterà la I Festa della Pesca che, incentrata sulla pesca insacchettata (sulle tavole dei consumatori sino a ottobre grazie alla sua maturazione tardiva) e sull’esaltazione del binomio fra le produzioni agricole di qualità del territorio e la ceramica, eccellenza della città, si articolerà secondo il seguente programma: sabato 13, alle 18, nel salone di rappresentanza “Mario Scelba” del municipio, convegno su: “La pesca tardiva, quale futuro?”, con introduzione e coordinamento dei lavori dell’assessore comunale allo Sviluppo economico Francesco Caristia, saluti istituzionali del presidente del Consiglio comunale Massimo Alparone, relazioni di Calogero Giancona (dirigente comunale Cia), Aurelio D’Asta (consigliere dell’Ordine dei dottori agronomi della provincia di Catania), interventi programmati di Giuseppe Scarciofalo (imprenditore agricolo) e Simone Amato (agronomo).

Le conclusioni saranno affidate al sindaco Gino Ioppolo e all’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera. Domenica 14 ottobre, alle 10, in piazza Umberto, apertura degli stand, abbelliti dalle prestigiose ceramiche di Caltagirone (fra le quali le maestose “Teste di moro”, prestigiose opere d’arte dalla raffinata manifattura artigianale che da secoli arricchiscono e colorano le balconate e che adesso sono pure sempre più apprezzati elementi ornamentali con altre collocazioni), con degustazione dei frutti nei piatti in terracotta tipici della tradizione calatina.

L’intera giornata del 14 “correrà” lungo il “fil rouge” della stretta relazione fra la pesca insacchettata (di qualità superiore grazie al sacchetto che funge da barriera ai parassiti e permette al frutto di mantenere intatto tutto il suo profumo) e la vocazione artistica di una delle città italiane di antica tradizione ceramica. Infatti, la festa si svolgerà nel “cuore” del centro storico riconosciuto dall’Unesco quale patrimonio dell’umanità, che pullula di botteghe artigiane con tanti pregevoli oggetti e la possibilità di apprezzare i maestri della ceramica all’opera. Sarà, quindi, l’occasione per muoversi fra le quinte barocche e per immergersi nelle bellezze di Caltagirone, di cui la monumentale Scala di Santa Maria del Monte (142 gradini impreziositi da splendide maioliche) rappresenta il più suggestivo, ma certo non unico esempio.
La I Festa della pesca sarà chiusa, alle 21, da un spettacolo con “InCanto” (omaggio al Volo) e l’illusionista Emanuele D’Angeli.

 

I cittadini chiedono, il sindaco risponderà. Numerose le domande arrivate in redazione. Una precisazione.

In redazione continuano ad arrivare numerose le domande formulate dai cittadini  che verranno poste al sindaco Nino Cammarata la prossima settimana. Gli argomenti su cui si richiedono delucidazioni sono vari e i suggerimenti contenuti in alcuni quesiti potranno sicuramente essere spunto di riflessione per la nuova amministrazione. Tutte le domande verranno poste al sindaco ma ad una, che ci riguarda direttamente, vogliamo rispondere noi .

“Perché deve comunicare coi i cittadini tramite Startnews?” – chiede un cittadino – ” Non può farlo direttamente senza pagare i giornalisti che non sono mai obiettivi ma stanno dalla parte di chi li paga?. E quanto costa questo “servizio” fornito da Startnews?”

Permettetemi di rispondere al giusto quesito del nostro utente in prima persona. E’ giusta la sua preoccupazione di sapere quanto costa questo servizio. Da cittadino sono dell’idea che i soldi della comunità non vanno sprecati anche se è altrettanto giusto che chi lavora venga retribuito: il servizio costa al comune zero euro. Non abbiamo chiesto nulla, è una nostra iniziativa. Il sindaco ha solo dato la sua disponibilità per un’intervista.
“I giornalisti non sono mai obiettivi ma stanno dalla parte di chi li paga” afferma il nostro lettore. Come ho spiegato decine di volte in queste pagine l’obiettività del giornalista è una prescrizione utilizzata da chi non ama la stampa libera, io ho le mie idee su come si governa questa città e non posso fare a meno di farle notare approvando o criticando la gestione da parte delle amministrazioni.
A volte le idee di qualcuno coincidono con le mie a volte no.  Questa posizione spiazza spesso alcuni politicanti, soprattutto se perdenti,  che infatti con facilità e superficialità cercano di affibbiarmi etichette di volta in volta “di destra” o “di sinistra”, a favore di questo o a favore di quell’altro.

Un ultimo aspetto riguarda il pagamento di servizi eventualmente resi all’amministrazione comunale di turno come esperto di comunicazione multimediale e per tutta una serie di competenze . Non posso rispondere per altri, io ho una mia idea e un mio modo di agire. Ad ogni sindaco, da Prestifilippo a Cammarata, ho spiegato a pochi giorni dal loro insediamento che StartNews è uno spazio pubblico, distinto dalla mia persona,  in cui tutti coloro che svolgono pubbliche funzioni o che hanno qualcosa di importante da dire possono accedere indipendentemente dalle loro idee. Unica condizione che vengano rispettatati i valori universali e condivisibili.
Da Prestifilippo e Cammarata con tutte le amministrazioni ho messo a disposizione la mia professionalità ma nel contempo si sono viste pubblicare su StartNews critiche, anche taglienti, sia da parte mia che da parte di avversari politici.

Lo stesso Filippo Miroddi nei primi giorni del suo insediamento si avvalse della nostra collaborazione, sperando forse di mitigare il ruolo critico di StartNews. I fatti, come sapete, gli hanno poi dato torto. Sarebbe bastato far poco per rimanere nelle grazie dell’ex sindaco, anzi, sarebbe bastato non far nulla e accettare qualche compromesso, avremmo collaborato probabilmente per cinque anni “al soldo” di Mattia e Miroddi. Però… non c’è di meglio di poter guardare i propri concittadini negli occhi senza dover nascondere nulla. Come sempre e come è nel nostro stile,  tutto quello che affermiamo è sostenuto anche dalla forza dei documenti, non solo cartacei, che abbiamo in mano. Chi diffama lo fa per paura, perché una persona libera fa sempre paura.
Mi dispiace deludere l’utente che parla di soldi in cambio di favori ma non tutto funziona solo se c’è del denaro di mezzo e non tutte le persone sono in vendita. Soprattutto stia tranquillo: non saremo teneri con nessuno.

 

ASP Enna. Corso sulla donazione degli organi e dei tessuti

L’importanza della donazione è stata alla base del corso rivolto a cinquanta operatori sanitari, medici e infermieri, tenuto il 5 ottobre ‘18 presso la Sala Convegni del Presidio Ospedaliero Umberto I di Enna.

Il Coordinatore Locale Trapianti, dr.ssa Angela Cancaro, ha trattato i seguenti temi: L’individuazione del potenziale donatore, La morte cerebrale, Il ruolo del neurologo nell’accertamento della morte cerebrale, La gestione del donatore. Il rapporto con i familiari e il ruolo dell’infermiere nel Coordinamento Locale sono stati gli argomenti trattati dall’infermiere Fabio Guarneri mentre Giovanni Iannello, anch’egli infermiere, ha relazionato sul tema della gestione del potenziale donatore in Unità di Terapia Intensiva e in sala operatoria. L’argomento relativo alla raccolta delle dichiarazioni di volontà alla donazione è stato approfondito dalla responsabile URP, Antonella Santarelli. Le immagini del video del Centro Regionale Trapianti hanno sottolineato le parole dei protagonisti, dai familiari dei donatori ai pazienti riceventi l’organo, spesso l’unico farmaco salvavita, come è stato sottolineato.

Durante la giornata formativa, è stato fatto cenno alla possibilità di esprimere il consenso o il diniego alla donazione al momento della richiesta, o del rinnovo, della carta d’identità elettronica presso gli Uffici Anagrafe dei tredici Comuni che hanno aderito al Sistema Informativo Trapianti.

I donatori, nella provincia di Enna, hanno superato il numero di duemila cittadini. Per manifestare la volontà di donare, nel nostro paese, vige il principio del consenso o del dissenso dichiarato esplicitamente, e se un cittadino non esprime la propria volontà in vita, la legge prevede la possibilità per i familiari di opporsi al prelievo durante il periodo di accertamento di morte.

È possibile effettuare la registrazione della propria volontà presso l’Azienda Sanitaria e presso il Comune. Le dichiarazioni raccolte sono registrate direttamente nel Sistema Informativo Trapianti (SIT), il data-base del Centro Nazionale Trapianti.

Premi per le tesi di laurea sulla storia e il territorio di Troina: aperte le iscrizioni al concorso

Il sindaco Fabio Venezia e l’assessore alla pubblica istruzione Carmela Impellizzeri informano la cittadinanza che, a partire da lunedì 15 ottobre ed entro e non oltre giovedì 15 novembre prossimo, sarà possibile partecipare al bando per l’assegnazione di un premio di 500 euro per le tesi di laurea sulla storia e il territorio di Troina.

Possono presentare istanza gli studenti residenti in città che abbiano conseguito la laurea nel periodo compreso dall’1 novembre 2017 al 30 settembre 2018, che abbiano elaborato una tesi di carattere letterario, storico, artistico, scientifico, socio – economico, giuridico, sociale, statistico e psicopedagogico, che riguardino aspetti particolari o generali della storia, della società e del territorio di Troina.
Alla domanda, che dovrà essere consegnata all’Ufficio Protocollo dell’Ente, dovrà essere allegata anche una copia della tesi di laurea, che resterà di proprietà del Comune di Troina, che l’acquisisce al patrimonio librario della biblioteca comunale.
La modulistica necessaria per partecipare al bando, è scaricabile dal sito istituzionale dell’Ente www.comune.troina.en.it

Articolo UNO MDP – “Indignati per l’intimidazione al Presidente della Commissione Regionale Antimafia”

Il Coordinamento Regionale di Articolo UNO MDP esprime la propria vicinanza a Claudio Fava di fronte alla vile intimidazione subita che, ne siamo certi, non intaccherà il suo impegno all’ARS e, in particolare, alla guida della Commissione Antimafia.
Un anno fa Articolo UNO MPD, insieme alle forze della sinistra siciliana, ha scelto Claudio Fava per lanciare una sfida di discontinuità e di rigenerazione della politica siciliana convinti che integrità e rigore siano decisivi per agire il cambiamento nella nostra regione. Ieri come oggi, insieme a Claudio non ci lasceremo minacciare da chi vuole fomentare un clima di paura e violenza soprattutto quando si affrontano le questioni fondamentali dei rapporti di potere in una terra complessa e nevralgica come la Sicilia.  Claudio Fava prosegua con decisione il suo lavoro, sapendo che la parte migliore della Sicilia lo sostiene e lo appoggia.
Il coordinamento della provincia di Enna  inoltre ritiene di condividere in pieno la presa di posizione del livello regionale, esprimendo massima solidarietà nei confronti dell’on. Claudio Fava per l’intimidazione subita. È inaccettabile che si possa ancora oggi, con la minaccia e la violenza, pensare di poter impedire il cambiamento, ostacolare l’attività delle cariche pubbliche e provare a tenere nella vergogna e nella paura la nostra regione. Saremo accanto all’on. Fava nelle sue battaglie, senza arretrare di un millimetro, sperando che la Giustizia faccia luce su questa vergognosa vicenda.
Lillo Maria Colaleo,
Coordinatore Provinciale di Articolo Uno – Movimento Democratico e Progressista della prov. di Enna.

“XXXIV Sagra del ficodindia” a San Cono dal  12 al 14 Ottobre

Come ogni anno a partire dal 1984 il piccolo centro del catanese, a pochi chilometri da Piazza Armerina, celebra con una sagra  il frutto che lo ha reso celebre in tutto il mondo: il ficodindia. Ad essere prodotto a San Cono è il cosiddetto “bastardone”   che a partire dal 12 ottobre sarà esposto e disponibile per la degustazione in una delle sagre più conosciute e apprezzate in Sicilia.

 

Piazza Armerina – Il sindaco riceverà i cittadini ogni lunedì pomeriggio a partire dalle 15.00. Necessaria la prenotazione

Dovendo garantire un contatto diretto tra amministrazione e cittadini ma dovendo contemporaneamente conciliare le richieste di colloquio privato con gli impegni istituzionali del sindaco, l’amministrazione comunale di Piazza Armerina comunica che i cittadini che intendono fissare un appuntamento con il Primo Cittadino dovranno, indicando le motivazioni del colloquio, prenotarsi presso l’ufficio dello staff del sindaco, sito al secondo piano del municipio di atrio Fundrò . Il ricevimento è previsto per il lunedì pomeriggio successivo alla prenotazione a partire dalle ore 15.00.

 

Troina – Nuovo regolamento per i taxi

Approvato all’unanimità dal consesso civico, nella seduta svoltasi al palazzo municipale venerdì 5 ottobre scorso, il regolamento dell’esercizio di noleggio con conducente svolto mediante autovettura, che sostituisce il precedente, approvato nel 2014 scorso, revocato per poter consentire l’accesso all’autorizzazione anche ai non residenti a Troina.
La nuova normativa, che disciplina l’attività di trasporto individuale o collettivo di persone con funzione complementare e integrativa rispetto ai servizi pubblici di linea, prevede però l’obbligo, da parte dell’azienda o del titolare dell’esercizio, di possedere la sede operativa e l’autorimessa all’interno del territorio comunale.
“Dopo alcuni problemi tecnici riscontrati nel precedente regolamento – spiega l’assessore alle attività produttive Giuseppe Schillaci – , abbiamo ritenuto opportuno approvarne uno nuovo, per disciplinare un settore non attenzionato, ma che può fornire la possibilità di intraprendere un’attività imprenditoriale e, al contempo, un servizio importante ai nostri concittadini”.
Il servizio, che si rivolge ad una specifica utenza che avanza apposita richiesta per una determinata prestazione di viaggio a tempo, potrà essere espletato dalle autovetture omologate per il trasporto di un numero di passeggeri compreso tra 5 e 9 posti, incluso il conducente, che abbiano una cilindrata superiore a mille centimetri cubici, una carrozzeria di tipo chiuso con almeno 3 portiere laterali di accesso, un portabagagli idoneo a contenere una sedia a rotelle ripiegata e un perfetto stato di manutenzione delle parti meccaniche e della carrozzeria.
Per esercitare il servizio di noleggio con conducente, è necessario essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata dal Comune, attraverso un apposito bando di concorso, in cui saranno determinate il numero di licenze previste, e l’iscrizione nel ruolo dei conducenti di veicoli adibiti ad autoservizi pubblici non di linea, rilasciato dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura.
“Al bando di concorso  – prosegue l’assessore Schillaci – , si potrà partecipare con la semplice impegnativa di acquisire l’autovettura e l’autorimessa, in caso di ottenimento della licenza. Il requisito necessario al momento della presentazione dell’istanza, è solo quello dell’iscrizione al ruolo dei conducenti alla Camera di Commercio, rispetto al quale i soggetti interessati ad espletare il servizio devono preventivamente attrezzarsi”. 

La Corale “Padre Enzo Cipriano” di Piazza Armerina al terzo posto nel Concorso Internazionale “Vincenzo Amato”

La Corale Padre Enzo Cipriano di Piazza Armerina si è classificata al terzo posto nel  Concorso Internazionale di Musica Corale “Vincenzo Amato” che si è svolto il 6 e 7 ottobre a Altavilla Milicia (PA). Il gruppo musicale piazzese ha partecipato per la categoria “Cori Polifonici a voci miste” conseguendo, oltre al prestigioso riconoscimento, anche un un  premio in denaro di 1000 euro.
Il  concorso prende il nome dal compositore siciliano che fu maestro di cappella della Cattedrale di Palermo, autore di centinaia di composizioni sacre soprattutto a 3, 4 e 5 voci, molto influente alla fine del seicento a Ciminna, comune di nascita, e a Palermo.
La redazione di StartNews si complimenta con la Corale Padre Enzo Cipriano ed il suo presidente Dr. Giuseppe Tigano 
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Piazza Armerina – StartNews lancia una rubrica per dialogare con l’amministrazione

Il municipio deve essere una casa di vetro e permettere a tutti di “sbirciare” ciò che accade al suo interno. Gli operatori della comunicazione devono poter fare interviste anche con domande “scomode”, aver un completo accesso agli atti comunali e poter liberamente attingere da fonti interne al comune. La vecchia amministrazione ci aveva di fatto impedito l’accesso in municipio mentre il nuovo sindaco  sin dal primo giorno ci ha permesso di svolgere il nostro lavoro di informazione senza frapporre ostacoli. Questo atteggiamento è garanzia di trasparenza per i cittadini.

Ogni mese ci incontreremo con Nino Cammarata e a lui rivolgeremo le domande non solo che avrà preparato la nostra redazione ma anche quelle inviate dai cittadini. L’incontro è già stato fissato per la prossima settimana. Naturalmente ricordiamo a tutti che esiste anche la rubrica DammiSoloUnMinuto≥ che è sempre pronta a venire in vostro soccorso.

Per porre una domanda al sindaco potete utilizzare (anche in maniera anonima) il modulo presente su questa pagina. Siate brevi ma precisi. Successivamente troverete anche un link in prima pagina. Grazie per la vostra collaborazione.

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L’On. Luisa Lantieri: “Massima solidarietà a Claudio Fava”.

L’intimidazione a Claudio Fava, presidente della Commissione Antimafia della quale mi onoro di fare parte, è un vile atto da imputare a chi ancora non si rassegna a vivere questo periodo storico in cui è sempre più forte e ricca di successi la lotta alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Voglio ricordare che Claudio Fava presiede una commissione che si sta occupando di  diverse istruttorie, tra cui quelle sul cosiddetto “sistema Montante”,che prende il nome dall’ex presidente di Sicindustria arrestato per associazione a delinquere,   e quella sul depistaggio nella strage Borsellino. Inoltre il Presidente è promotore di una importante legge che impone ai deputati regionali di dichiarare obbligatoriamente l’appartenenza alla massoneria e un DL che presto arriverà in Aula. Massima solidarietà a Claudio Fava la cui determinazione non potrà che essere rafforzata da questo spiacevole episodio.

Nuovamente chiusa la strada provinciale 17 (Aidone-Mirabella) .”Mancano i fondi per renderla sicura”

La strada che collega Aidone a Mirabella, SP17,  è stata nuovamente chiusa al traffico perché considerata pericolosa. A deciderlo   è stato il commissario straordinario del Libero consorzio di Comuni di Enna che ha emesso l’ordinanza per la situazione della strada e la contemporanea mancanza di fondi per intervenire. La strada è di particolare importanza per Aidone in quanto collega la cittadina ennese con la sua area artigianale dove sono ubicate diverse aziende. Nel marzo del 2017 la strada era stata riaperta dopo le pressioni degli imprenditori locali e un intervento dell’On. Luisa Lantieri.

 

 

Il presidente della Regione Musumeci inaugura a Caltagirone il museo regionale della ceramica

Il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci ha inaugurato  ieri, alle 17,15, la sezione Preistoria e Civiltà indigene del Museo regionale della Ceramica, allestita dell’ex convento di Sant’Agostino, la struttura che, a conclusione dei consistenti lavori di ristrutturazione da cui è interessata, è destinata a divenire la nuova, prestigiosa sede dello stesso Museo, che pertanto vi trasferirà tutte le altre collezioni. Con il governatore è intervenuto alla cerimonia l’assessore regionale dei Beni culturali Sebastiano Tusa, il sindaco Gino Ioppolo, il dirigente generale del Dipartimento regionale dei Beni culturali, Sergio Alessandro, il neo direttore del Polo regionale per i siti culturali di Catania, Gioconda La Magna, il già direttore dello stesso Polo Maria Costanza Lentini e il dirigente responsabile dell’Unità operativa 6 direzione del Museo della Ceramica, Giovanni Patti.

L’ex convento di Sant’Agostino, da 30 anni di proprietà della Regione (cui il Comune lo cedette con vincolo di destinazione a sede del Museo), è posto sulla sommità della monumentale Scala di Santa Maria del Monte. Riedificato dopo il terremoto del 1693 su progetto di Natale Bonaiuto, ristrutturato e ampliato alla fine dell’Ottocento, occupa per buona parte lo spazio dell’ormai distrutto Castello di Caltagirone, che, bizantino d’origine, fu rifondato dopo la conquista della città nel 1090 dal conte Ruggero d’Altavilla. Prima convento dei Padri Agostiniani, transitò, a seguito della soppressione postunitaria degli ordini e delle congregazioni religiose, al Comune che, nel 1897, lo concesse alla Diocesi, la quale lo destinò al Pio Istituto “Monsignor Saverio Gerbino” e, infine, all’Oratorio salesiano, rimasto nel cuore di molti calatini che lì frequentarono le scuole primarie e svolsero numerose attività nel segno dello sport e della socializzazione.                         Il primo passo verso il trasferimento completo del Museo regionale della ceramica è rappresentato dall’allocazione della sezione Preistoria e Civiltà indigene, che accoglie, nelle sale del piano terra, reperti di età preistorica, protostorica e arcaica, tutti appartenenti alle collezioni del Museo della Ceramica di Caltagirone. Insieme all’esposizione saranno visitabili lo spazio un tempo della chiesa di Sant’Agostino, con il suo brano di pavimentazione barocca, e la cripta sottostante. Allestita con criteri espositivi moderni e narrativi, la nuova sezione del museo “racconta” la preistoria del Calatino e della stessa Sicilia, dalle origini del popolamento umano, iniziato circa 12.000 anni fa, fino alla scomparsa dei Siculi dopo la sconfitta del capo indigeno Deukétios, nativo di Mineo, nel 450 a.C. Piano scientifico e testi dell’esposizione sono del funzionario archeologo del Polo regionale di Catania, Fabrizio Nicoletti. Patrizia Polizzi, Marie Gabrielle Leonardi, Stefania Parisi e Maria La Monica, tutte dipendenti del Polo, hanno curato le operazioni di catalogazione, trasferimento e allestimento delle opere. Il coordinamento scientifico e tecnico è di Maria Costanza Lentini, allora alla guida del Polo, con la collaborazione del responsabile dell’Unità operativa Progettazione e Sicurezza, Giuseppe Sciacca.

Intanto si avvicina l’inizio dei lavori (8,6 milioni di euro) di completamento funzionale dell’edificio in questione: come emerso dalla recente visita al municipio della soprintendente ai Beni culturali di Catania, Rosalba Panvini, entro il 2018 potrà essere indetta la gara d’appalto.         “Siamo impegnati, in piena sinergia con la Regione, proprietaria dell’immobile – afferma il sindaco Gino Ioppolo – su un doppio versante: il pieno recupero dei luoghi e degli spazi, attraverso il più celere possibile avvio degli interventi, e intanto l’immediata e permanente apertura della parte dell’edificio già utilizzabile. L’inaugurazione di domenica rappresenta, quindi, un momento assai significativo, perché rende possibile la sia pur parziale fruizione pubblica di un complesso capace di assecondare e favorire il decollo culturale e turistico della città”.

Troina – Contributi ed esenzioni per le aziende nelle zone franche

Approvato dalla maggioranza del consiglio comunale, nella seduta del consesso civico svoltasi venerdì scorso al palazzo municipale, il nuovo regolamento per la concessione di agevolazioni e contributi a fondo perduto per le nuove attività imprenditoriali che si insediano nelle zone franche locali.
La misura di sostegno, rivolta alle imprese che sorgeranno nelle vie Garibaldi, Umberto I°, Vittorio Emanuele II°, San Silvestro e nell’area prospiciente piazza Gramsci, prevede, per la durata di 2 anni, la concessione di un contributo di 2 mila euro per le spese di affitto e delle utenze del locale in cui sarà ubicata l’attività, l’esenzione totale del tributo dovuto per il servizio dei rifiuti e l’esenzione dell’Imposta Municipale Unica (IMU), nel caso in cui l’immobile sia di proprietà del titolare o della società che vi esercita l’attività.
“Questo regolamento – spiega l’assessore alle attività produttive e allo sviluppo economico Giuseppe Schillaci – , muove i passi dall’idea di cercare di rivitalizzare alcune vie della città, storicamente votate al commercio che, negli ultimi anni, per problematiche legate all’ampliamento verso le periferie e il sovraffollamento di attività in alcune zone della città, ha portato allo svuotamento di quelle centrali. L’iniziativa ha, dunque, il duplice scopo simbolico di sostenere economicamente chi vuole investire in nuove attività imprenditoriali e, al tempo stesso, di spostare nelle zone franche nuove attività, decongestionando il traffico di quelle centrali”.
Possono presentare istanza di partecipazione i titolari delle attività regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese, che si trovino nel pieno e libero esercizio dei propri diritti.
Il contributo sarà elargito anche per le attività con apertura stagionale, di durata superiore a 30 giorni, in particolare per quelle dei mesi estivi e del periodo compreso tra maggio e gennaio.
Per questa fattispecie, è previsto un contributo a fondo perduto di 8 euro al giorno, fino a un massimo di 1.200 euro. 

Piazza Armerina – L’associazione C.A.S.A pubblica un libro su “Harris”, il fondatore del Rotary.

Comunicato Stampa

Questo semplice contenuto è stato preparato in occasione di una casuale, curiosa  e profonda lettura di un volantino dove si evidenziava la figura di Paul Percy Harris che se ben conosciuto mai approfondito, per conoscere la sua vita. Mi sono ritrovato a dover riflettere su Harris un personaggio così noto nel mondo.  Ho iniziato a leggere e poi leggere e poi cercare e poi annotare e poi studiare e poi approfondire … ecco cosa è uscito fuori. Un’opera modesta ma piena di amore, passione ed un particolare interesse nello scoprire chi veramente fosse nella sua vita il fondatore del Rotary. Uno straordinario personaggio con una inventiva prima e il raggiungimento di uno scopo e certo obiettivo poi.  Il volume nei suoi contenuti ed argomentazioni si incentra su quanto recuperato dalle numerose, faticose ed amorevoli ricerche inserendo soprattutto foto ed immagini d’epoca che potessero permettere di cogliere le prospettive globali delle tematiche che lo stesso rotary si è sempre sforzato in una crescente credibilità nelle comunità mondiali. La formula saliente adottata da Paul Harris, era abbastanza innovativa: amicizia e servizio, portati avanti dai soci del Club “al di sopra dell’interesse personale”. La rotella che si porta sulla giacca, è insignificante se non rappresenta “Qualcosa”.  Per tutti deve rappresentare non l’apparenza ma la coscienza del Rotary e quella dei veri Rotariani.

Paolo Orlando

 

A breve, il libro, realizzato dal C.A.S.A. Centro Armerino Studi Amministrativi con il patrocinio del Rotary Club Piazza Armerina e Regalbuto, sarà presentato in alcuni diversi Rotary Clubs del Distretto 2110 Sicilia e Malta. Già la prima presentazione avvenuta a Caltanissetta il giorno 4 ottobre 2018, presso i locali della Banca del Nisseno Credito Cooperativo, organizzata dal Rotary Club Caltanissetta presieduto dal Salvatore Mancuso.

Il libro non ha scopo di lucro, non è in vendita, ogni eventuale offerta sarà devoluta alla Rotary Foundation

Sanità: l’on. Luisa Lantieri presenta un disegno di legge sulla riduzione dei tempi di attesa

La riduzione dei tempi di attesa costituisce l’obiettivo prioritario del presente disegno di legge per il peculiare impatto che riveste sia sull’organizzazione del servizio sanitario stesso sia sul diritto dei cittadini all’erogazione delle prestazioni definite nell’ambito dei Livelli Essenziali di Assistenza.

Le cause determinanti del fenomeno delle liste d’attesa sono molteplici e devono essere affrontate agendo lungo tre principali direttrici: il governo della domanda di prestazioni, il governo dell’offerta di assistenza ed i sistemi di prenotazione ed erogazione delle prestazioni.

Nell’ottica di una sempre maggiore attenzione all’assistenza territoriale ed al conseguente spostamento dell’asse di cura sul tema della cronicità, si vuole adottare un provvedimento mirato ad innovare il modello di presa in carico dei pazienti cronici e fragili, prevedendo agende di prenotazione dedicate, distinte per classi di priorità, così da poter rispondere in modo più efficace, alle richieste dei prescrittori.

Principio cardine che deve guidare in quest’ambito l’azione della nostra regione è la garanzia dell’erogazione dei servizi sanitari entro tempi appropriati, rispetto alla patologia e alle necessità di cura, aspetto, questo, che rappresenta una componente strutturale dei LEA.

Tale obiettivo è perseguibile attraverso idonei programmi e strategie che garantiscano un uso razionale delle risorse e che migliorino l’efficacia delle prestazioni, l’efficienza del sistema nel suo complesso, l’appropriatezza clinica e organizzativa e la trasparenza nei confronti del cittadino.

L’appropriatezza è quindi presupposto indispensabile, sebbene non sufficiente, per garantire il diritto alla salute stesso. La gestione delle liste di attesa può essere efficacemente affrontata facendo ricorso a strumenti e modi di collaborazione tra tutti gli attori del sistema, sia quelli operanti sul versante prescrittivo, sia quelli che operano nell’ambito erogativo, sia i destinatari del servizio sanitario stesso. Occorre infatti che i cittadini facciano un uso consapevole e responsabile delle prestazioni offerte dal servizio sanitario pubblico. Sulla scorta dei provvedimenti nazionali e regionali vigenti ed in particolare degli indirizzi contenuti nel Piano Nazionale di Governo delle Liste d’Attesa (PNGLA) per il triennio 2010-2012 e con il Piano sanitario regionale “Piano della Salute” 2011-2013 della Regione Sicilia, che qui si riprende e approfondisce, laddove necessario, si mira a delineare un sistema organico di misure mirate al contenimento dei tempi di attesa con specifico riferimento alle prestazioni di specialistica ambulatoriale, prevedendo criteri di priorità per patologia e/o quesito diagnostico in linea con le indicazioni scientifiche, ferme restando tutte le attività già in essere nel contesto nazionale quale ad esempio il progetto di ricerca promosso e finanziato dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali – Agenas “Applicazione diffusa priorità cliniche alle prestazioni specialistiche ambulatoriali”, la cui fase di avvio prevede l’implementazione di un modello su priorità cliniche condivise fra medici prescrittori e specialisti che sarà applicata inizialmente in alcune aree territoriali individuate su base epidemiologica.

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Valguarnera, Conferimento rifiuti: il sindaco Francesca Draià incontra alcuni sindaci

Comunicato sindaco di Valguarnera Francesca Draià

“Sono lieta di comunicare che ho avviato una seria e proficua interlocuzione con i Sindaci dei paesi amici limitrofi, Enna, Piazza Armerina ed Assoro, in merito alla questione annosa del servizio di raccolta dei rifiuti in favore dei cittadini che risiedono nei territori dei comuni limitrofi ma di fatto e giustamente conferiscono i rifiuti a Valguarnera con conseguente aggravio per il servizio sia in termini logistici-organizzativi oltre che economici, trattandosi per lo più di zone periferiche e di campagna.
Oggi ho incontrato il Sindaco di Enna l’avv. Maurizio Dipietro il quale si è reso molto disponibile e con il quale firmeremo presto una convenzione per definire la gestione della problematica.
Già con il Comune di Piazza Armerina si è aperto un costruttivo dialogo per definire la procedura che speriamo di concludere al più presto, e la stessa strada sarà percorsa con il Sindaco del Comune di Assoro con il quale abbiamo già avuto un approccio informale sulla questione”

Il reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa all’Oasi di Troina

Domenica 7 ottobre ritornerà in visita all’Oasi Maria SS., il Reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa. Un appuntamento oramai consolidato che si ripete da 16 anni ogni prima domenica di ottobre. La presenza del Reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa fu ideata dallo scomparso padre Luigi Ferlauto, fondatore dell’Associazione Oasi Maria SS.. Un evento dalla forte valenza spirituale-religiosa e sociale, in quanto costituisce sia un’occasione di preghiera di fronte alla indiscussa testimonianza della miracolosa lacrimazione della madre della chiesa nel mondo, sia un momento di riflessione su alcuni temi legati alla disabilità e  alla solidarietà. L’iniziativa prevede due sessioni. Di mattina, a partire  dalla 09.30 alla Cittadella dell’Oasi, ci sarà l’accoglienza del Reliquiario, a seguire invece il convegno “Oasi città aperta e solidale frutto del patto con Maria“, che vuole rappresentare una piattaforma iniziale sul tema della città-comunità,  ispirata al “Modello Oasi”. Un’occasione di confronto e dialogo, tra l’Istituto e il territorio, volto a progettare la costruzione di una società nuova a partire anche dalle testimonianze di esperienze comunitarie formalmente istituite che hanno a fondamento gli stessi valori evangelici di solidarietà, di promozione culturale, di centralità della persona umana. Nel pomeriggio invece, a partire dalle ore 14.00, il reliquiario delle lacrime della Madonna di Siracusa verrà portato in visita tra gli ospiti di una residenza per anziani e poi in tre quartieri del territorio (Castile,  S. Antonino e  S. Rocco). Infine, la sacra teca sarà portata in visita tra gli ospiti e il personale medico e non, della Cittadella dell’Istituto.  Poi, a seguire, l’incontro di preghiera e alle 17.00, nella sala dei 500 della Cittadella, la Santa Messa presieduta da Don Fortunato di Noto che chiuderà il quadro celebrativo della giornata.

Il reparto cardiologia dell’Umberto I di Enna festeggia con un congresso i vent’anni dalla sua istituzione

Non c’era un posto letto dedicato alla Cardiologia di Enna che muoveva i suoi primi passi con un semplice ecocardiografo mentre oggi segue centinaia di pazienti, in giro per il mondo, con un click sullo smartphone. La sua proposta va dall’unità di valutazione del dolore toracico, alla terapia elettrica delle aritmie sino alla riabilitazione e prosegue con gli ambulatori specialistici di cardio – oncologia e cardiologia pediatrica, per citarne alcuni, passando per la miocardioscintigrafia e la tac coronarica sino alla meta più ambita l’emodinamica, presto realtà. Un’equipe di giovani medici motivati, inseriti all’interno di un’unità operativa che funziona e un percorso diagnostico per immagini all’avanguardia hanno reso la Cardiologia dell’Umberto Primo, che ad ottobre compie vent’anni di attività, una realtà consolidata in tutto il panorama siciliano con il quale fa rete.

Il reparto festeggia il suo compleanno con un corso di formazione. Domani, sabato 6 ottobre, la sala convegni dell’ospedale di Enna ospiterà il corso di aggiornamento sullo scompenso cardiaco per fare il punto su “diagnosi e strategie terapeutiche”, il direttore scientifico del convegno è Lello Vasco, direttore del Dipartimento di Medicina e del reparto di Cardiologia dell’ospedale ennese e responsabile del coordinamento scientifico, la cardiologa Stefania Grasso. Prenderanno parte all’evento il commissario straordinario Antonino Salina e il direttore sanitario Emanuele Cassarà, impegnati, in maniera significativa, insieme al direttore amministrativo Maurizio Lanza per l’attivazione in tempi celeri dell’emodinamica, approvata già nel piano sanitario.

“Il corso – spiega Lello Vasco – ha l’obiettivo di porre le basi per la costruzione di un ponte operativo tra il Dipartimento di Medicina, la Cardiologia dell’ospedale di Enna e i medici del territorio per garantire al cardiopatico, di essere seguito bene solo nella struttura pubblica.”

L’evento vuole inoltre informare i partecipanti sui servizi e le attività offerte presso l’ospedale, come la riabilitazione cardiologica, l’elettrofisiologia, l’ecodoppler vascolare periferico, la diagnostica per immagini (con la risonanza magnetica cardiaca, la miocardioscintigrafia, la tac coronarica in collaborazione con Radiologia e Medicina Nucleare). Queste ultime sono solo una parte delle prestazioni che la Cardiologia e l’Utic di Enna garantiscono all’utenza. A tal proposito è stato realizzato un opuscolo informativo – scaricabile anche dal portale www.asp.enna.it – nel quale è illustrata l’offerta sanitaria proposta dal reparto con nominativi dei medici referenti e contatti telefonici degli ambulatori.

“Al paziente cardiopatico o sospetto tale – continua Vasco – non vengono garantiti solo esami strumentali, il malato viene inquadrato clinicamente. La sintesi delle metodiche diagnostiche per immagine viene messa a servizio della clinica e quindi del cardiopatico che viene seguito anche nel post intervento, con la riabilitazione, realizzando un percorso personalizzato”.

Programmate cinque sessioni che affronteranno le seguenti tematiche: l’approccio integrato allo scompenso cardiaco, i possibili scenari, il corretto uso della diagnosi strumentale, i modelli di cura a gestione cardiologica e le nuove strategie alternative nella terapia dello scompenso cardiaco.

Caltagirone – Dissesto, il sindaco Gino Joppolo: “iniziamo a pagare i creditori”

La Giunta municipale utilizzerà i 16.521.836,66 euro residuati dall’attività dell’Organismo straordinario di liquidazione per pagare, attraverso transazioni, i creditori derivanti dal dissesto finanziario del Comune. L’ha comunicato stamani il sindaco Gino Ioppolo, illustrando in conferenza stampa i contenuti della delibera, adottata ieri sera, con cui, senza attendere né l’esito del giudizio pendente davanti al Tar (l’udienza è fissata per il prossimo 31 gennaio), né le pur sollecitate novità normative e anche alla luce di una “costante e proficua” interlocuzione con il ministero dell’Interno, l’Amministrazione dà mandato ai dirigenti, coordinati dal segretario generale Carolina Ferro e dal ragioniere generale Pino Erba, di avviare le trattative con gli stessi creditori.

Un’iniziativa che è stata denominata “Operazione – coraggio”, ma che il sindaco preferisce definire anche “Operazione – consapevolezza”. Secondo Ioppolo “è una decisione di portata straordinaria, che segna un netto spartiacque fra il passato e il futuro e che indica una strada su cui potranno ritrovarsi i tanti altri Comuni che si trovano nelle stesse condizioni. I 16,5 milioni ci serviranno per coprire una massa debitoria che, maturata nel periodo antecedente al 2012, ammonta a 25.400.605,08 euro, ma intanto uno dei maggiori creditori (per oltre 4 milioni), Kalat Ambiente, l’Ato rifiuti a cui è succeduto Kalat Srr, è stato dichiarato fallito, con la conseguenza che sarà l’autorità giudiziaria ad accertare se e in quale misura il Comune dovrà versare quelle somme. Quindi, nell’immediato si tratta di effettuare, con 16,5 milioni, transazioni per 21 milioni di euro. Quando concluderemo questa attività – aggiunge il sindaco – avremo centrato un doppio, rilevante obiettivo: l’equilibrio di bilancio e l’eliminazione di gran parte della massa debitoria ereditata dal passato. A quel punto avremo definitivamente condotto la città su binari di assoluta normalità”.

Alla conferenza stampa è intervenuto pure l’assessore alle Finanze Massimo Giaconia, presenti gli altri componenti dell’esecutivo. Giaconia, dopo avere ricordato “il percorso virtuoso intrapreso in questi due anni”, ha detto che “gli 11 milioni di disavanzo, attribuibile totalmente a situazioni pregresse, saranno coperti nei prossimi tre anni di Amministrazione Ioppolo. Il Comune potrà così stare lontano da condizioni patologiche”. Indicata nella stabilizzazione dei 118 precari, “col conseguente potenziamento dei vari servizi, primo fra tutti l’ufficio Tributi”, uno strumento con cui superare uno dei punti di debolezza, vale a dire l’ancora alto livello di evasione dei tributi. Giaconia ha altresì annunciato che lascerà il ruolo di assessore, “ma resterò vicino alla città”. Su questo punto il sindaco ha confermato che “Giaconia, nelle vesti di consulente a titolo gratuito, continuerà a essere competente e insostituibile custode dei vari aspetti finanziari del Comune”.

L’insegnante piazzese licenziata per aver offeso agenti di polizia a Milano torna a far parlare di sé

Molti di voi ricorderanno la vicenda della maestra originaria di Piazza Armerina, Flavia Lavinia Cassaro, che a Milano, dove è residente, insultò durante un corteo di protesta gli agenti di polizia urlando loro «vigliacchi, mi fate schifo, dovete morire». La dipendente statale, ripresa dalle telecamere mediaset, fu successivamente individuata e licenziata. Oggi , a quanto afferma il quotidiano La Stampa, sembra sia nuovamente  tornata a far parlare di sé: gli agenti del commissariato Barriera Milano nel corso di una normale operazione di polizia per individuare e arrestare uno spacciatore avrebbero trovato nel suo appartamento 14 grammi di hashish che sono valsi alla Cassaro una segnalazione amministrativa.

 

Allevamento Rigenerativo, dalla Sicilia una “ricetta” per salvare il pianeta

Un nuovo modello di allevamento che segue le regole della natura. Per salvaguardare l’ambiente e le risorse della Terra. Parte dalla Sicilia, ma abbraccia le esperienze di vari paesi, in Europa e in America del Nord, il progetto di “Allevamento Rigenerativo”, un modello di produzione naturale degli animali da pascolo. A proporlo, Gautier Gras, francese che vive in Sicilia, e Gaspare Varvaro, di Menfi (Ag), appassionati ed esperti di agricoltura sostenibile, che nel 2017 hanno fondato l’associazione “Agricoltura Rigenerativa Sicilia”. Obiettivo: promuovere un approccio alla gestione del territorio in cui le funzioni degli animali, delle piante, delle persone siano integrate per massimizzare i risultati e rispettare l’ambiente. Il nuovo modello si basa sulle più avanzate conoscenze olistiche agronomiche, zootecniche, in sintonia con le regole della natura. Esso permette di aumentare la produzione, tagliare i costi, rigenerare i terreni in modo naturale, riducendo la pressione antropica e il prelievo di risorse dall’ambiente. In altri termini, il metodo promette massima redditività sostenibile, coltivando e allevando secondo natura.

“Si tratta di un modello di gestione innovativo e alternativo – spiega Gras – Queste tecniche sono presenti in varie parti del mondo, ma manca finora una pubblicazione scientifico – applicativa, un manuale che raccolga tutte le conoscenze attuali e le trasmetta agli allevatori, desiderosi di operare al meglio nella loro azienda, nel rispetto della natura e delle risorse della terra. Stiamo realizzando il manuale insieme al leader mondiale del settore, il messicano Jaime Elizondo che, dagli anni ’80, lavora nel campo zootecnico ed ha accumulato una conoscenza e un’esperienza senza pari, che vogliamo trasmettere a quante più persone è possibile. Con l’”Allevamento rigenerativo” e, in parallelo, con l’Agricoltura rigenerativa si fa un passo in più rispetto all’agricoltura “biologica”, si aggiungono nuovi elementi di conoscenza scientifica rispetto ad essa. Gli animali vivranno e si nutriranno quasi esclusivamente nei terreni a pascolo, non vivranno più nelle stalle, ma torneranno nei campi per mangiare l’erba”.

“Il nostro obiettivo – continua – è dare sostegno agli allevatori affinché possano effettuare con successo una transizione verso un modello di produzione rigenerativo. È un metodo che permette di avere allevamenti con animali in ottima salute, di avere la maggiore resa possibile, con il minor costo di produzione, carni e latte di ottima qualità perché prodotti da pascoli naturali ed ecosostenibili. Il terzo risultato è il mantenimento delle risorse della terra e, prima di tutto, del proprio fondo agricolo, che sarà più fertile e più produttivo”.

Una delle idee-forza dell’allevamento, per esempio, si basa sulla rotazione dei pascoli, che consente non solo il “riposo” dell’erbaio, ma anche la rigenerazione del terreno grazie al concime naturale prodotto: gli animali vengono spostati quotidianamente su piccole parcelle di erba fresca, dove consumano tutta l’erba in un modo omogeneo, così stimolandone la ricrescita successiva.

Inoltre si fa un lavoro molto importante anche sulla genetica e sull’alimentazione, sempre con prodotti naturali. In un pianeta che si sta desertificando, con la riduzione delle risorse idriche (in vaste regioni dell’America del Nord, dell’Africa, dell’Asia, della Penisola Iberica e in Sicilia), si rischia un degrado economico che può avere conseguenze gravissime per le prossime generazioni.

“Abbiamo il dovere di avviare percorsi virtuosi per invertire questa tendenza – spiega Gras – L’ecosistema del pascolo e della prateria, che ha avuto un’evoluzione a partire da 75 milioni di anni fa, oggi è in crisi. Si stanno arrecando gravi danni al pianeta. Continuare in questa direzione creerebbe gravi conseguenze ecologiche, economiche e sociali”.

La realizzazione del libro sarà sostenuta da una campagna di crowdfunding. Chi vorrà, potrà acquistare in anticipo il volume che sarà pronto tra alcuni mesi. In questo modo, potrà sostenere i costi di realizzazione e avere il libro che spiega le nuove tecniche.
I proventi della raccolta fondi, in piccola percentuale, saranno destinati anche al sostegno di un progetto per la salvaguardia della “capra girgentana”, magnifico esemplare dalle corna attorcigliate, presente oggi in pochissimi allevamenti dell’entroterra siciliano e considerato a rischio di estinzione. Alcune sperimentazioni sono condotte in provincia di Enna, nella zona di Nicosia.

Leonforte: la Polizia di Stato esegue un ordine di carcerazione per rapina aggravata

Nella mattinata odierna gli agenti del Commissariato di P.S. di Leonforte hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, a carico di BUONO Pierangelo, leonfortese, classe 1983.

Il giovane è stato ritenuto colpevole di rapina aggravata in concorso, reato perpetrato nel 2016 ai danni di un noto esercizio commerciale di Leonforte; nell’occasione  il BUONO e il suo complice,  indossando caschi integrali da motociclista e  brandendo un coltello e un taglierino contro un dipendente, si fecero consegnare l’incasso della giornata.

L’uomo è stato, pertanto,  condannato alla pena di anni 5 e giorni 20 di reclusione oltre a 1.500 euro di multa, con sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Caltanissetta  ed il cui ricorso alla Suprema Corte di Cassazione è stato dichiarato inammissibile.

Asp Enna – Riprende l’attività fisica adattata per cittadini sopra i 64 anni d’età.

Dopo aver celebrato la Settimana Europea dello Sport, il CONI di Enna ha ospitato, nella sua sede, la conferenza stampa per promuovere, con Comuni e Azienda Sanitaria Provinciale, l’avvio della nuova stagione del progetto AFA, Attività Fisica Adattata, per donne e uomini sopra 64 anni di età. Presenti il delegato ennese del Comitato Regionale Coni Sicilia, Angelo Sberna, con il suo staff, gli assessori del Comune di Enna, Dante Ferrari e Paolo Gargaglione, l’assessore del Comune di Assoro, Paola Giletti, l’assessore del Comune di Centuripe, Filippa Barbagallo, le responsabili dell’UOEPSA e della Medicina Sportiva, Eleonora Caramanna e Vincenza Di Cataldo. In sala anche tre laureati in Scienze Motorie, chinesiologi, che hanno già aderito alla rete dell’AFA, Daniela M. Di Maggio, Sebastiano Gagliardi e Guido Trimarchi.

“Il progetto AFA rientra negli obiettivi del Piano Sanitario Regionale che mira a diffondere la promozione di sani stili di vita in un’ottica bio-psico-sociale, – ha illustrato Angelo Sberna. Obiettivo dell’attività fisica adattata è contrastare il rischio di sedentarietà nei soggetti over 64 anni, destinatari del programma.”

“Il protocollo d’intesa siglato dai Comuni, dal CONI e dall’ASP, nasce dagli esiti positivi riscontrati negli anni precedenti che spingono a proseguire e a rendere sempre più diffuse le buone abitudini legate all’attività motoria, per i benefici innegabili per la salute”, ha sottolineato Eleonora Caramanna.

La Direzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, dr. Antonino Salina, Commissario Straordinario, dr. Emanuele Cassarà, Direttore Sanitario, e il dr. Maurizio Lanza, Direttore Amministrativo, ha disposto che il costo dell’attività, per i soggetti over 64 residenti nei Comuni che aderiscono per la prima volta, è a totale carico dell’ASP che assicura anche la visita medico sportiva gratuita. Per i residenti nei Comuni dove il progetto AFA si è già svolto, i costi sono calmierati grazie all’accordo tra Enti, istruttori e strutture sportive.

L’Assessore ennese Gargaglione ha evidenziato la rilevanza dell’aspetto socializzante dell’attività motoria che sarà promossa dall’Amministrazione di Enna nei Centri d’Incontro Anziani presenti nel territorio. Dante Ferrari, assessore allo Sport, oltre a evidenziare l’importanza educativa insita  nella figura degli anziani, ha rimarcato il ruolo dei medici di famiglia nei contatti con i propri assistiti; proprio in virtù del rapporto privilegiato e della conoscenza dei pazienti, essi sono le figure più indicate a consigliare l’accesso ai programmi AFA e vanno, pertanto, coinvolti in modo stabile e continuativo. È stata preannunciata, quindi, la realizzazione di un convegno con l’Ordine dei Medici.

Per diffondere il progetto tra i cittadini e creare la rete, è stata creata la pagina Fb dove è possibile aderire al programma: www.facebook.com/progettoafaenna

Il sindaco Cammarata: “quella del comitato Pro Chiello una sceneggiata palesemente falsa e calunniosa”

Ennesimo e inutile consiglio comunale dedicato al problema dell’ospedale piazzese che secondo il comitato Pro Chiello, come va dicendo da anni, sarebbe destinato a chiudere ma come con altrettanta regolarità viene smentito dai fatti. Citiamo questo comitato solo perché si è reso protagonista di un episodio che potrebbe procurargli seri guai giudiziari se venisse accertata la natura fraudolente di un messaggio mostrato in pubblico e scritto, secondo lo stesso comitato,   dall’attuale assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza.  Nel messaggio, secondo quanto affermato dalla presidente Rovetto, l’assessore le anticiperebbe la decisione di chiudere l’ospedale Chiello.

Eravamo venuti a conoscenza del messaggio ma abbiamo preferito non pubblicarlo anche perché sono sorti in redazione  numerosi dubbi sulla sua autenticità, tanto da  farlo apparire una evidente fake news. Il sindaco Nino Cammarata nella tarda serata di ieri ci ha inviato il seguente comunicato  che chiarisce la posizione dell’amministrazione.

«In merito al consiglio comunale dell’1 ottobre, l’amministrazione comunale esprime profonda amarezza e indignazione in merito alle gravi accuse mosse nei confronti dell’assessore regionale alla sanità, avv. Ruggero Razza, rivolte dal comitato “Pro Chiello” . Ancora un volta i detrattori, non rassegnati al risultato delle elezioni dello scorso giugno, intentano sceneggiate palesemente false e calunniose volte a colpire questa compagine amministrativa. L’assessore Razza non solo non ha mai mandato alcun messaggio alla signora Rovetto, ma, anzi, è stato il destinatario, suo malgrado, della missiva letta in consiglio comunale da parte della stessa. La domanda che spontaneamente sorge, a questo punto, è un’altra: chi si cela dietro questo vile attacco? Chi istiga e utilizza come strumento denigratorio una donna di oltre settant’anni? Nel frattempo Attendiamo le scuse del consigliere Alberghina per le gravi affermazioni fatte sui social network , il quale anziché stigmatizzare azioni che offendono le pubbliche istituzioni, alimenta assurde polemiche del tutto infondate. Ringraziamo e ci scusiamo allo stesso tempo con la dirigenza Asp, nella persona del commissario dott. Salina, che ha partecipato ai lavori consiliari, su richiesta di questa amministrazione e che ha dovuto assistere ad uno “spettacolo” che mortifica l’intera città. Auspichiamo che azioni di questo tipo non accadano più».

L’amministrazione comunale

Venerdì presentazione dei lavori di ristrutturazione e inaugurazione palestra all’I.I.S L Da Vinci di Piazza Armerina

In occasione dell’apertura del nuovo anno scolastico  , presso l’Istituto scolastico L. Da vinci di Piazza Armerina, Venerdì 5 Ottobre 2018 alle ore 9,30 , la dirigente Prof. Marinella Adamo , presenterà al pubblico i lavori di ristrutturazione,finanziati con un FESR asse 2, effettuati sia all’interno che all’esterno dell’edificio, inoltre verrà inaugurata la nuova palestra.
La giornata sarà allietata dalla proiezione del cortometraggio” Un passo avanti”, emozionante spaccato sui momenti salienti della vita di Boris Giuliano, i cui personaggi sono interpretati dagli alunni dell’Istituto Da vinci , guidati nella realizzazione da Antonella Barbera e Fabio Leone. La scuola ospiterà la performance della scuola di danza SBAM, Sicily Ballet Around Movement, diretta dalla coreografa Melissa Zuccalà, reduce dal fortunato esordio al Teatro antico di Taormina. La giornata si concluderà con attività sportive e di socializzazione per dare il benvenuto alle prime classi.

Dasnews si trasforma in un web magazine dedicato al fenomeno dell’immigrazione, alla geopolitica e ai temi di attualità

 Venerdì 5 ottobre inaugurazione del nuovo format della testata giornalistica “Das News” con un evento che prevede la riapertura del sito www.dasnews.it, in una veste rinnovata non solo nella forma ma anche nei contenuti
All’evento interverrà un’ospite di rilievo, l’Onorevole Pia Locatelli, vicepresidente dell’Internazionale Socialista, figura di spicco della politica italiana ed europea, da sempre interessata alla politica internazionale e ai movimenti femminili nel mondo. Durante gli anni da europarlamentare le era stato assegnato il Parliament magazine MEP AWARD, il premio come “Migliore Parlamentare dell’anno”, per il settore “Ricerca e Innovazione”. Nella scorsa legislatura è stata capogruppo del gruppo misto nella Commissione Affari Esteri e comunitari, con la vicepresidenza del comitato permanente sull’Africa e le questioni globali e ha coordinato l’intergruppo parlamentare salute globale e diritti delle donne. Ora è anche Presidente Onoraria dell’Internazionale Socialista Donne.

“La chiave di questa nuova edizione – dichiara Agostino Sella, direttore responsabile del giornale – è l’attenzione al fenomeno dell’immigrazione, alla geopolitica, ai temi di attualità nazionale, soprattutto di tipo sociale e politico. Avremo ospiti blogger di rilievo nazionale, che forniranno una visione critica della società contemporanea. Un’occasione per farci riflettere in questa epoca di fake news e superficialità culturale”. La chiave di volta della nuova redazione è rappresentata da Emanuele Pecheux, direttore editoriale, a lungo responsabile nazionale del settore comunicazione del Partito Socialista Italiano e che ha vissuto la politica da osservatore privilegiato.

La redazione di StarNews plaude a questa nuova e seria iniziativa editoriale. Augura un buon lavoro al direttore responsabile Agostino Sella e a tutta la redazione di DasNews.

Lavoro – Reclutamento di 3 allievi finanzieri riservato ai congiunti delle “vittime del dovere”

Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 77 del 28 settembre 2018 – 4^ Serie Speciale – è stata pubblicata la procedura di selezione per il reclutamento di 3 allievi finanzieri del contingente ordinario della Guardia di Finanza, riservata al coniuge e ai figli superstiti, nonché ai fratelli o alle sorelle del personale delle Forze di Polizia, deceduto o reso permanentemente invalido al servizio, con invalidità non inferiore all’80% della capacità lavorativa.

Possono partecipare i cittadini italiani che, alla scadenza del termine per la presentazione della domanda, abbiano compiuto il 18° anno di età, non abbiano superato il giorno di compimento del 26° anno di età e siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento del diploma universitario.

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo “concorsi.gdf.gov.it”, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.

I concorrenti, in possesso di un account di posta elettronica certificata (P.E.C.), dopo aver effettuato la registrazione al portale, potranno accedere, tramite la propria area riservata, al format di compilazione della domanda di partecipazione.

Sul predetto sito internet è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sul concorso e prendere visione del bando.

Piazza Armerina – Rapina a due anziani del novembre 2017: concluse le indagini sui due rumeni arrestati.

Si sono concluse le indagini sulla rapina a due anziani di Piazza Armerina del novembre del 2018 che causò l’arresto di due uomini di nazionalità rumena, arrestati in flagranza di reato visto che  la polizia li fermò il 3 gennaio mentre si accingevano a compiere una seconda rapina sempre alla stessa coppia di anziani.

La polizia ha accertato che la rapina del 30 novembre fu particolarmente cruenta. Ecco come, secondo gli investigatori, sono andati i fatti. Nel pomeriggio del 30 novembre 2017 una delle vittime, il marito, mentre si trovava all’interno della sua abitazione rurale, fu aggredito da una persona a volto coperto che, cingendolo al collo e puntandogli una pistola alla tempia, lo legò, mani e piedi e lo colpì ripetutamente per convincerlo a consegnare preziosi e denaro. Nel frattempo il primo rapinatore fu raggiunto da un secondo e la coppia attese pazietemente l’arrivo della moglie, anche lei subito bloccata. Minacciando i due anziani i rapinatori si fecero consegnare dalle vittime soldi, monili d’oro e due fucili.

Successivamente le indagini, coordinate brillantemente dalla Procura della Repubblica di Enna, ed in particolare Procuratore Capo Massimo Palmeri e dal Sostituto Procuratore Dott. Cattano, accertarono, anche attraverso intercettazioni ambientali, la responsabilità dei due rumeni che nei primi mesi di gennaio si stavano preparando, secondo quanto appurato, a compiere una seconda rapina alle stesse vittime. L’atto criminoso è stato però sventato dalla polizia  e i due sono finiti in galera per essere stati colti in flagranza di reato.

L’intera operazione e le indagini che hanno portato in manette i due rumeni sono state svolte dagli uomini della Squadra Mobile di Enna – diretti dal Vice Questore Aggiunto Dott. Gabriele PRESTI e coordinati dal Commissario Capo Dott. Emanuele Vaccaro – unitamente ai colleghi del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Piazza Armerina – diretti dal Commissario Capo Dott. Sergio CARRUBBA

Gli arrestati sono, LASZLO Miklos, classe 1979, e GHIDU Vasile, classe 1989

 

Riscossione Tributi – Concetto Arancio e Lillo Cimino del movimento civico “Per Piazza” contrari all’esternalizzazione

Anche il movimento civico “Per Piazza” rappresentato in consiglio comunale da Concetto Arancio e al quale fa riferimento anche l’ex consigliere Lillo Cimino, prende le distanze dalla volontà espressa dall’amministrazione Cammarata  di affidare ad un servizio esterno il recupero coattivo dei crediti vantati dal comune nei confronti dei cittadini morosi.
“Già negli anni passati – afferma Lillo Cimino – eravamo intervenuti sul tentativo maldestro dell’amministrazione Miroddi di affidare a terzi la riscossione delle tasse comunali. Nel 2014 infatti, nelle linee di intervento per il riequilibrio finanziario, la precedente amministrazione annunciava l’affidamento alla società “S.I.S. – Studi e Servizi alle Imprese” , un annuncio che però grazie al nostro intervento e alle nostre denunce non si è mai trasformato in realtà operativa”

(Cimino si riferisce a questa parte del documento di riequilibrio del 2014)

Integrale lo trovate qui.

“Oltre all’inopportunità dell’intervento – afferma il consigliere Concetto Arancio – c’è anche un problema procedurale. A decidere sulla privatizzazione del servizio riscossione non è infatti la giunta municipale ma il consiglio comunale. La delibera di Giunta va dunque ritirata e ad esprimere la volontà popolare sia il consiglio in un’apposita seduta”.

 

 

Piazza Armerina – Concorso di pittura dedicato a Gioacchino Fonti al centro espositivo Triskelion

Organizzata dallo spazio arte “Talia” di Giusy Grasso si è svolta sabato scorso a Piazza Armerina la quarta  e ultima tappa di un concorso di pittura itinerante realizzato nella città dei mosaici in collaborazione con l’associazione culturale Triskelion di Marina Roccaforte. L’estemporanea di pittura è stata dedicata in questa occasione allo scrittore e poeta piazzese Gioacchino Fonti scomparso nel 1994.  La premiazione degli artisti si è svolta  all’interno del centro espositivo d’arte Triskelion  e ha visto la partecipazione della signora Eliana Diana moglie di Gioacchino Fonti quale membro della Giuria.
Il primo premio è andato all’artista Luigi Previti, il secondo premio a Luca Gentile, a classificarsi al terzo posto è stato Andrea Di Pasquali. Menzione speciale per Silvia Palermo. Le opere rimarranno esposte nella sala espositiva di via Capizzi fino al 6 ottobre. A dicembre le opere classificatesi ai primi tre posti nelle quattro tappe verranno esposte a Palermo.

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Enna, premiati in Questura i poliziotti distintisi in servizio.

Nella mattinata di ieri 1 ottobre, presso la sala riunioni della Questura di Enna, si è tenuta una cerimonia di premiazione, nel corso della quale sono stati conferiti al personale della Polizia di Stato i premi recentemente assegnati dal Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli. L’evento, fortemente voluto dal Questore di Enna, dr. Antonino Romeo, è stato organizzato per dare lustro all’impegno e alla professionalità dimostrata in attività ed operazioni di polizia giudiziaria.

Nel corso della premiazione, tre poliziotti da poco in quiescenza sono stati, infine, insigniti della medaglia d’argento di commiato per gli anni di servizio prestati nell’Amministrazione della P.S.

Queste le motivazioni ed i nominativi dei premiati:

Evidenziando spiccate  capacità professionali espletavano un’attività investigativa che si concludeva con l’arresto di tre soggetti, responsabili di due rapine in danno di due donne anziane.

Assoro-Leonforte (EN), 23 marzo 2016

 

Encomio a                  Commissario Capo    PUGLISI Alessio

Encomio a                  Ispettore sup. S.U.P.S.MILLAURO Giuseppe

Encomio a                  Sovrintendente Capo  CACCIATO Agatino

Encomio a                  Assistente Capo C.     MILLAURO Orazio

Encomio a                  Assistente Capo C.     MORDA’ Giuseppe

Encomio a                  Assistente Capo          PAGANA Salvatore

Encomio a                  Assistente Capo          PROTO Carmelo

 

 

 

Con capacità professionali, espletavano un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto in flagranza di reato di un individuo, responsabile del reato di detenzione di sostanza stupefacente.

Leonforte (EN), 26 giugno 2016

 

Lode a                                  Ispettore Sup. S.U.P.S       MILLAURO Giuseppe

Lode a                                  Ispettore Sup. S.U.P.S       MILAZZO Filippo

Lode a                                   Sovrintendente Capo         CACCIATO Agatino

Lode a                                  Assistente Capo C.             MORDA’ Giuseppe

Lode a                                  Assistente Capo C.             FAILLA Antonio

Lode a                                  Assistente Capo                  PROTO Carmelo

 

Per l’impegno profuso nell’espletare una operazione di polizia giudiziaria che portava all’individuazione dei responsabili, tra cui alcuni minori, di rapina ai danni di un esercizio commerciale.

Enna, 20 agosto 2016.

 

Lode a                         Assistente Capo          CORRADINO Giuseppe

Lode a                         Assistente                    BARBAGALLO Rosario

 

 

Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole intuito investigativo collaboravano ad un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto, in esecuzione di provvedimento cautelare, di undici soggetti, legati a Cosa Nostra, responsabili di rapina aggravata, furto aggravato, detenzione di armi da sparo, aggravati dal vincolo associativo.

Cerami-Troina,  30 gennaio 2016.

 

Lode a                         Sovrintendente Capo     CATALDO Abele

Lode a                        Assistente Capo C.        BERTINO Matteo

 

                         

Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole determinazione operativa coordinava Per l’impegno profuso nell’ espletare una laboriosa indagine di polizia giudiziaria che consentiva l’arresto di un cittadino pakistano ed il deferimento all’A.G. di due stranieri, responsabili di associazione con finalità di terrorismo internazionale ed altri gravi reati

Enna, 20 ottobre 2015.

 

Lode a                         Isp. Sup. S.U.P.S        CELI Antonio D.

Lode a                         Sovrintendente Capo CATALDO Abele

Lode a                         Assistente Capo C.    LATORA Vito

Lode a                         Assistente Capo C.    BERTINO Matteo

 

 

MEDAGLIA D’ARGENTO DI COMMIATO AL SOSTITUTO COMM. CAMMARATA CARMELO

MEDAGLIA D’ARGENTO DI COMMIATO ALL’ISPETTORE SUP. CASSATA NICOLÒ

MEDAGLIA D’ARGENTO DI COMMIATO ALL’ASSISTENTE CAPO C. ALBO MARIO SERGIO

 

LE FOTO DEI PREMIATI

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Piazza Armerina – Servizio di assistenza agli anziani. L’assessore Flavia Vagone: “nessuna interruzione”

“Il servizio assistenza agli anziani non subirà nessuna interruzione. Non si possono interrompere servizi sociali così importanti”  la precisazione è del vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali, Flavia Vagone, che risponde così ad alcune voci, che davano per certa l’interruzione, circolate nei giorni scorsi sul servizio che viene erogato con l’utilizzo di voucher.

“Il timore – ci diceva un’operatrice alcuni giorni fa  – è quello di vedere il servizio sospeso come nel 2015 quando il sindaco Miroddi lo fermò  per mancanza di fondi e fummo costretti, per di non venir meno al nostro dovere morale, a lavorare gratis per evitare che i nostri utenti fossero lasciati senza assistenza”

In un momento storico in cui le persone anziane aumentano rispettato alla popolazione complessiva questo genere di servizi sono di primaria importanza. La dichiarazione dell’assessore Flavia Vagone  elimina per fortuna ogni dubbio: il servizio non subirà interruzioni.

 

Piazza Armerina – Da FDI ferma opposizione al tentativo di esternalizzare la riscossione coattiva dei tributi

L’Amministrazione Cammarata approva in Giunta a fine settembre la scelta di ricorrere ad un soggetto esterno, privato, per la riscossione coatta delle imposte locali; si tratta di una scelta che non nasce da un confronto con le forze di maggioranza, cui Fratelli d’Italia aveva dichiarato di aderire con onestà ed impegno perché spinta dalla necessità di portare a Piazza Armerina un cambiamento reale. Ad oggi, invece, con la delibera 129, si torna indietro, a quel recente passato di privatizzazioni tentate (come quella del cimitero voluta da Giuseppe Mattia) e fallite: anche sulla riscossione tributi si era cercato di provare questa strada, e proprio nella Sala delle Luci Fratelli d’Italia aveva espresso il suo fermo atto di opposizione.

Coscienza e coerenza ci impongono oggi di assumere una posizione identica davanti ad un atto identico, che ci vede fortemente contrari, e rispetto al quale chiediamo all’Amministrazione un passo indietro. Pensare di affidare ad un soggetto privato la riscossione dei tributi mette infatti in forte crisi il nostro tessuto sociale, fatto anche di tante famiglie in difficoltà: è impensabile immaginare – lo dicevamo qualche anno fa e vale ancora oggi – che quello stesso servizio non possa essere espletato dagli Uffici comunali, anziché appaltato all’esterno.

Ci auguriamo prevalga il buonsenso e non si proceda oltre con questo errore, che ci vedrà altrimenti fermamente impegnati nel contrastarlo.

 

Alessio Cugini

Portavoce Comunale FdI

Piazza Armerina, trasferta a Siena del Palio – L’assessore Messina: “operazione a costo zero per le casse comunali”

La trasferta a Siena non è costata un solo centesimo alle casse comunali. E’ questo quanto afferma l’assessore al Turismo Ettore Messina nel fare un primo bilancio della trasferta del Palio dei Normanni nella città toscana. “Vorrei fare un integrazione a ciò che è stato detto dal coordinatore del palio Dino Vullo (la dichiarazione è in fondo alla pagina ndr)  – afferma l’assessore – che ringrazio, perché tutto questo è successo grazie a una macchina organizzativa senza precedenti da lui guidata. La persona che ha disegnato questo progetto e che ha trovato il trait d’union “finanziario “ che potesse essere a impatto zero per la collettività ( sì, perché tutto questo al comune non è costato un centesimo) è il nostro ragioniere capo Alfonso Catalano , grazie anche a lui e agli sponsor , all’autofinanziamento e allo Sprar gestito dall’associazione Don Bosco 2000!

 

La dichiarazione del coordinatore del Palio dei Normanni Dino Vullo

Sono solito fare un bilancio di ciò che mi accade sempre con un po’ di tempo di distacco, perché le cose si percepiscono nella loro interezza e con una maggiore consapevolezza.
L’esperienza di Siena non può essere spiegata perché sarebbe troppo riduttivo e la priverebbe del comparto emozionale che ne ha scandito ogni singolo momento..
Mi limiterò a dire prima di tutto grazie a tutti coloro che hanno deciso di partecipare (nonostante il viaggio si preannunciasse davvero tosto) a questa trasferta culturale eccezionale, voglio ribadirvi che mi avete reso orgoglioso di ognuno di voi a partire da tutti i musici che sono come noi sosteniamo da sempre delle vere eccellenze, siete riusciti a calamitare per ore l’attenzione di migliaia di persone che non potevano fare altro che restare rapiti davanti la vostra bravura, la vostra educazione e il rispetto che avete dimostrato sono stati un valore aggiunto.
Volevo ringraziare il Presidente nonché amico del nobile quartiere Monte Mira Filippo Rausa per la sfrenata passione che mette in tutto ciò che fa e per aver contribuito con tutta la sua rappresentanza in modo eccezionale.
Volevo ringraziare il gruppo dei ragazzi dello SPRAR che si sono distinti anche loro per educazione e rispetto e i loro accompagnatori Giuseppe e Carla (la nostra splendida Gran Dama).
Poi apro una parentesi speciale consentitemelo, per ringraziare il mio “visionario” amico Ettore Messina per aver realizzato qualcosa che rimarrà nella storia aldilà di ogni inutile e gratuita critica, con il supporto di amici e professionsiti instancabili come Giuseppe Di Vita , sei un GRANDE amico mio!!!
Chiudo con la persona più vicina a me che rende questo ultimo ringraziamento intriso di profonda amicizia, mi riferisco al nostro sindaco Nino Cammarata sempre presente ed incredibilmente decisivo con la sua professionalità, la sua competenza e la sua innata diplomazia, hai reso col supporto di tutta l’amministrazione possibile un sogno!!grazie di cuore a tutti voi…

Dino Vullo

Previsioni: il premio Nobel per l’economia a Luigi Di Maio e Matteo Salvini

Quella di Di Maio e di Salvini, per loro ammissione, è una manovra economico-finanziaria coraggiosa. Si sa, quando è necessario tirare fuori il coraggio è perché esiste un pericolo concreto. Il problema è che di questo pericolo i due leader populisti non ne parlano. La propaganda mediatica, sia della Lega che del Movimento 5 Stelle, ha in una sorta di negazionismo delle conseguenze un punto di forza con il quale i due partiti di maggioranza riescono a condizionare il 70% dell’elettorato.

Per capirci bene, siamo molto al di là delle promesse elettorali classiche dei politici, qui siamo in un campo diverso in cui non si promette la risoluzione di un problema, la realizzazione di un sogno, ma la trasformazione di un’utopia in realtà. E’ attraverso questa concezione della politica che bisogna leggere la dichiarazione ufficiale di Di Maio che parla di “sconfitta della povertà”.

Negazionismo da una parte e utopia dall’altra, sono le basi su cui è costruita la sintassi della manovra finanziaria. Ma siamo poi così sicuri che ci troviamo di fronte ad un obiettivo irraggiungibile e ad un percorso economico non praticabile?  Quante volte nella storia dell’umanità essersi posti obiettivi ambiziosi e l’aver percorso strade nuove e inesplorate ha portato ad una crescita della conoscenze?  Potrebbe essere questo il caso?

Certo, il percorso affinché si possa attribuire a Di Maio e Salvini il premio Nobel per l’economia è un po’ aspro e costellato di insidie. Il ministro per il lavoro, ad esempio, ha più volte affermato che il reddito di cittadinanza si trasformerà in dignità e crescita economica. Di investimenti  si sta parlando in queste ore dopo che l’Europa ha in pratica detto no ad una manovra che non preveda una crescita.
Qualcuno dovrebbe spiegare a Di Maio che le politiche economiche di stampo keynesiano, da lui citate, in realtà procedono su binari diversi e sono costituite da investimenti pubblici, tassazione progressiva e protezione sociale. Così Franklin Delano Roosevelt uscì dalla crisi iniziata nel 1929 negli Stati Uniti.

Ma ipotizziamo, anche se l’operazione è assai ardua, che Di Maio sia un genio dell’economia superiore a John Maynard Keynes e che la manovra finanziaria sia stata approvata. Immaginiamo anche che siano stati immessi decine di miliardi nell’economia italiana attraverso forme di assistenzialismo (redditto di cittadinanza).  Quei soldi saranno in grado di produrre come dice Di Maio crescita? Pochi sanno, e tempo che il ministro sia fra questi, che l’Italia è una nazione con un’alta propensione al risparmio. Immettendo liquidità dal “basso” ovvero dalle fasce sociali più deboli si otterrà un grosso aumento di acquisto di prodotti di prima necessità e un aumento dei risparmi. Due flussi economici che non provocheranno grossi mutamenti nell’economia nazionale. In questo caso il risultato finale sarà farà aumentare il deficit, non vi sarà nessuna crescita economica, si rischierà di ritornare in recessione e far vivere ai cittadini tutta una serie di eventi negativi. Uno stato assistenziale di questa natura è destinato a fallire e a far fallire la gente. Anche se le intenzioni sono delle migliori è probabile che il risultato possa essere molto diverso da quello che si ci aspetta.

Ora, per chi ha avuto il tempo e la voglia di  capirci qualcosa e ha letto questo articolo fin qui, basta mettere a confronto la frase di Di Maio, “stiamo facendo una manovra per il popolo per ridargli quello che gli è stato tolto“, con la spiegazione appena accennata sui motivi per cui potrebbe non funzionare, per comprendere che non c’è paragone  sull’efficacia mediatica. Anche un bambino comprende la prima, mentre per rendersi conto del probabile muro contro cui stiamo andando a sbattere serve avere un minimo di preparazione e di competenza.
Non è detto però che andare a sbattere contro il muro sia del tutto negativo. Potrebbe servire per liberarci, per la seconda volta nella storia, del populismo. Chi sarà eventualmente a pagare il conto salato che Di Maio e Salvini stanno preparando per le famiglie italiane? Naturalmente i più deboli. Tutto questo al netto, ovviamente, del Premio Nobel per l’economia.

Nicola Lo Iacono

 

PIazza Armerina, recupero crediti – Il comune cerca un intermediario a cui affidare il compito

Il comune ha urgente necessità di recuperare le somme non pagate dai cittadini per quanto riguarda ICI IMU TASI TARSU TARES TARI ovvero degli avvisi di accertamento già notificati. Si parla ovviamente nel complesso di una somma ingente che, vista la continua diminuzioni dei fondi provenienti dallo Stato e dalla Regione, diventa indispensabile incassare.

“Il servizio di riscossione costituisce un asse importante dell’autonomia finanziaria e tributaria dello stato e degli enti locali, – si legge nella delibera della giunta comunale –  in quanto è volto a garantire l’esazione delle entrate necessarie a finanziare la spesa pubblica e deve pertanto essere svolto secondo le modalità e con i criteri volti a garantire l’efficienza, l’efficacia e l’economicità nel rispetto delle esigenze di tutela, semplificazione e collaborazione nei confronti dei contribuenti. Inoltre occorre considerare che  che nel Comune di Piazza Armerina il servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimonìali e stato gestito dalla Società Equitalia S.p.a.e che l’attività di riscossione coattiva delle entrate affidata a “Equitalia S.p.a.” non ha prodotto e non sta producendo i risultati che erano nelle aspettative dell’Amministrazione Comunale in quanto la procedura è lentissima e anche gli incassi sono molto bassi”.
Si è deciso di provvedere a trovare ad affidare la raccolta dei creditori comunali ad un soggetto autorizzato che dovrà essere individuato da un’apposita procedura pubblica predisposta dal responsabile dei servizio tributi, la  Dott.ssa Pascolato.

 

Piazza Armerina – Bene sequestrato alla mafia potrebbe diventare un centro di recupero per i giovani

Lo scorso 27 settembre la giunta municipale guidata dal sindaco Nino Cammarata ha deciso di presentare un progetto di recupero dell’immobile confiscato alla criminalità nel 2009,  localizzato a Piano Cannata,  per poterlo poi dedicare al recupero di soggetti vulnerabili a rischio  devianza e per l’accoglienza di giovani in uscita dai circuiti penali. Il locale dovrebbe essere trasformato in un piccolo laboratorio adibito alla trasformazione di piante  officinali, ovvero quelle piante selvatiche che hanno poteri curativi.

L’intervento è inserito tra le tipologie delle operazioni ammissibili descritti all’art. 4 del Programma Operativo Nazionale “Legalità” 20T412020 del Ministero degli interni (lettera C.strutture  e centri ,servizi per soggetti vulnerabili a rischio devianza). La spesa prevista è di circa 750mila euro che serviranno alla ristrutturazione dell’immobile e all’acquisto delle attrezzature necessarie al laboratorio.

Dei locali, abbandonati dalla passata amministrazione, ci eravamo già occupati con questo articolo di Carmelo Nigrelli nel giugno del 2017

Centuripe, scoperta piantagione di canapa indiana, i carabinieri sequestrano 37 piante

COMUNICATO STAMPA CARABINIERI

I Carabinieri della Compagnia di Nicosia unitamente ai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, nel corso di predisposti servizi di prevenzione e contrasto al fenomeno della coltivazione illegale di canapa indiana, hanno effettuato un rastrellamento nelle aree rurali ricadenti nella Contrada “Cugno di Carcaci” del Comune di Centuripe e hanno scoperto e sequestrato una piantagione di canapa indiana composta da 37 piante di altezza media di circa 1,80 metri. Nel corso della medesima operazione hanno inoltre rinvenuto e sottoposto a sequestro circa 11 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana già in fase di essiccazione e pronta per la successiva introduzione nel mercato illecito. Sono attualmente in corso ulteriori e meticolose indagini dei militari dell’Arma, al fine di risalire ai responsabili della gestione della piantagione sequestrata.

Polizia di Stato: celebrazioni in onore di San Michele

Nella Chiesa di Santa Maria della Famiglia, presso il Governatorato della Città del Vaticano, Sua Eminenza il Cardinale Giovanni Angelo Becciu, ha celebrato la santa messa alla presenza del Ministro dell’Interno, Senatore Matteo Salvini, del Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli e del Capo della Gendarmeria Vaticana, Comandante Domenico Giani.

Difensore del popolo di Dio, vincitore nella lotta del bene contro il male, San Michele Arcangelo fu proclamato patrono e protettore della Polizia, da Papa Pio XII, il 29 settembre 1949, per la naturale assonanza con la missione assolta quotidianamente, con professionalità ed impegno, da ogni singolo operatore.

Il poliziotto, infatti, è chiamato ogni giorno ad assicurare il rispetto delle leggi, l’ordine e la sicurezza dei cittadini a favore dei quali orienta il suo servizio che trova espressione e sintesi nel motto “sub lege libertas”.

E a questo impegno costante la Polizia di Stato unisce altresì la straordinaria funzione di soccorso ed assistenza pubblica rappresentata nel suo stemma araldico con la doppia fiaccola incrociata.

Durante la cerimonia religiosa un quintetto di fiati della Banda Musicale della Polizia di Stato, diretto dal maestro Roberto Granata, e accompagnato dal tenore Francesco Grollo, ha eseguito famosi brani liturgici. A chiusura della celebrazione, un poliziotto reciterà la preghiera di San Michele.

Le celebrazioni sul territorio nazionale connesse alla ricorrenza del Santo Patrono anche quest’anno saranno accompagnate dal “Family Day”, giunto alla quattordicesima edizione. Tutti gli uffici e le strutture della Polizia di Stato saranno aperti alle famiglie dei poliziotti a motivo di gioiosa condivisione del senso e del valore dell’impegno e dell’operato quotidiano dell’Istituzione.

Anche nella provincia di Enna nella giornata di oggi alle ore 10,00 si è celebrato un rito religioso presso la splendida cornice del Duomo di Enna. La cerimonia è stata officiata dal vescovo della Diocesi di Piazza Armerina, Monsignor Rosario Gisana, per festeggiare il celeste patrono della Polizia di Stato, a cui hanno partecipato, oltre agli appartenenti alla Polizia di Stato, il Prefetto Maria Antonietta Cerniglia ed altri esponenti delle istituzioni locali e provinciali. Presenti alla funzione, anche i familiari dei poliziotti, il personale dell’Amministrazione Civile del Ministero dell’Interno e numerosi cittadini, che hanno voluto partecipare alla messa.

L’evento, come in passato, ha costituito un concreto momento di unità tra gli appartenenti alla Polizia di Stato e l’Associazione Nazionale Polizia di Stato (ANPS) – associazione, quest’ultima che riunisce il personale in quiescenza – per ravvivare e consolidare il senso di appartenenza all’Istituzione.

Il Questore di Enna dott. Antonino Pietro Romeo ha rivolto il suo ringraziamento a tutti coloro i quali, quotidianamente, sono vicini agli operatori di polizia, permettendo loro di svolgere con serenità l’indispensabile servizio alla collettività come baluardo di legalità a presidio dei più deboli.

Troina – Cala il sipario sulla Notte Europea dei Ricercatori

Cala il sipario sulla Notte Europea dei Ricercatori e per l’IRCCS Oasi Maria SS. di Troina, che per la prima volta è stato coinvolto attivamente nella rete dei centri di ricerca che partecipano a questo grande evento promosso da diversi anni dalla Comunità Europea, è stato un momento di condivisione e informazione sulla propria e qualificata attività di ricerca medico-scientifica nei confronti del grande pubblico. In molti hanno visitato con interesse gli spazi allestiti all’interno della Cittadella dell’Oasi dalle ore 19.00 alle ore 22.00 di venerdì scorso. I ricercatori responsabili dei progetti delle diverse linee di ricerca dell’IRCCS Oasi Maria SS. hanno spiegato metodi, percorsi, strumenti e attrezzature per il loro quotidiano lavoro di studio e ricerca. Molti gli studenti presenti, i quali sono stati coinvolti sia nella presentazione degli obiettivi e della metodologia della ricerca, che nella comprensione del valore sociale della cosiddetta ricerca “traslazionale”. Quest’ultima si basa sulla capacità di trasferire in modo rapido nuove conoscenze dalla scienza di base a quella biomedica, in modo da generare applicazioni diagnostiche e terapeutiche avanzate offrendo nel contempo nuovi strumenti di indagine. Questo approccio traslazionale è riconosciuto come il più moderno ed attuale per scoprire nuovi approcci al trattamento delle patologie del sistema nervoso centrale. L’IRCCS Oasi ha realizzato negli ultimi anni alcuni studi di tipo traslazionale nell’area delle demenze con particolare riferimento alla malattia di Alzheimer, e la ricerca di tipo traslazionale rappresenta attualmente una priorità nell’ambito della ricerca scientifica condotta dall’Istituto. Inoltre, il centro è impegnato nello studio delle basi neurobiologiche e del trattamento delle diverse patologie associate alla disabilità intellettiva e delle malattie neurodegenerative associate a declino cognitivo. L’IRCCS Oasi di Troina presenta una struttura organizzativa peculiare che consente sia la programmazione della ricerca traslazionale, che la formazione in quest’area specifica della medicina, grazie alla presenza di laboratori dedicati alla ricerca di base in combinazione con le strutture destinate alla ricerca clinica nei pazienti o anche su campioni di cellule ottenute dai pazienti.

Uno specifico ambito di ricerca di eccellenza presso il Dipartimento per il Ritardo Mentale dell’IRCCS si è avvalso del contributo di metodologie avanzate di tipo genetico-molecolare e neurofisiologico, applicate allo studio della disabilità intellettiva (DI) e di alcune sue rilevanti comorbidità, quali ad esempio l’epilessia, il disturbo dello spettro autistico (ASD) e il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD). Particolare interesse ha suscitato l’ambiente di realtà virtuale immersiva finalizzato a migliorare le condizioni di salute delle persone con disabilità intellettiva, sia il robot per riabilitazione delle persone affette da autismo. “E’ stata un’esperienza meravigliosa – racconta Arianna, una studentessa. Ho visto che si tratta di un Istituto tecnologicamente avanzato e sono molto soddisfatta”. Per Alessandro, che vuole diventare ingegnere biomedico, “i ricercatori sono stati molto bravi nel sapere esporre con un linguaggio semplice e comprensibile ciò che fanno”.

Particolarmente affascinato Marcello, che veniva da fuori Troina, il quale è rimasto impressionato dalla realtà virtuale che viene applicata ai ragazzi autistici e tutto ciò che si fa per aiutare le persone più deboli.” Per il direttore scientifico dell’Istituto, il prof. Raffaele Ferri, “la notte dei ricercatori ha rappresentato un momento molto stimolante per tutti e si è già programmato per la prossima edizione un più stretto rapporto con gli altri enti di ricerca presenti nella Regione, al fine di rafforzare il lavoro di ricerca in rete del nostro IRCCS”.

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Cosa pensi di chi usa Facebook per offendere anche in maniera violenta?

Visto che anche sulle pagine Facebook della zona sono presenti quelli che vengono definiti “leoni da tastiera” ovvero persone (più o meno anonime) pronte ad offendere chiunque non la pensi come loro, utilizzando un linguaggio spesso violento, abbiamo deciso di far sapere loro come li considerano  gli altri utenti. Naturalmente il voto è segreto.

Siena – Il sindaco Cammarata e l’assessore Messina: “portiamo a casa un ottimo risultato”.

Al di là delle polemiche, relative alla trasferta del Palio dei Normanni a Siena, c’è anche un bilancio che gli amministratori giudicano molto positivo. Nino Cammarata e l’assessore al Turismo Ettore Messina impegnati in una due giorni di promozione della città di Piazza Armerina e delle sue bellezze sono entusiasti dell’accoglienza ricevuta, della grande opportunità di incontrare le altre città Unesco e di operatori specializzati.

“Ho costruito un bellissimo rapporto con il sindaco di Siena – afferma Cammarata – che voglio ringraziare per la gentilezza e l’ospitalità accordataci. L’invito ricevuto di assistere in sua compagnia al Palio straordinario di Ottobre mi ha fatto enorme piacere. Inoltre ritengo che sia stato molto importante far conoscere il nostro Palio ad una realtà come quella senese. Un evento che ritengo resterà nella storia. Per quanto riguarda la polemica sulla sfilata del Palio si tratta più che altro di una montatura visto che l’incomprensione, causata da un articolo di stampa, era già stata chiarita con il sindaco di Siena alcuni giorni prima  della partenza”.

“La trasferta a Siena  e la partecipazione al World Tourism Event for Unesco Sites”  – afferma l’assessore Messina – si sta rilevando una miniera di opportunità per Piazza Armerina. Abbiamo distribuito oltre 6000 brochure e la nostra città ha suscitato grande curiosità in molti operatori del settore con i quali nei prossimi mesi è molto probabile si possano chiudere importanti accordi. Chi vuole fare sterili polemiche faccia pure ma la realtà racconta la storia di una piccola incomprensione  subito superata e di una serie di opportunità che si stanno aprendo per la nostra città”.

(Nelle foto il sindaco Nino Cammarata con il sindaco di Siena Lui De Mossi

Cinque milioni di euro per l’edilizia scolastica in provincia di Enna

Ammonta a più di 5 milioni di euro le somma stanziata dalle Regione Siciliana per le scuole della provincia di Enna. Un importo sufficiente all ’avvio immediato di ulteriori interventi di riqualificazione degli edifici scolastici con interventi di messa in sicurezza e di manutenzione straordinaria.

“Come già dichiarato dal Presidente Musumeci, in occasione dell’inaugurazione di una scuola a Spadafora, l’edilizia scolastica è una priorità del governo regionale e lo sblocco di queste ulteriori risorse lo conferma ampiamente. Stiamo lavorando per avviare, nel più breve tempo possibile, una generale riqualificazione degli istituti scolastici siciliani, per garantire la sicurezza degli edifici e permettere agli studenti di crescere in luoghi idonei allo svolgimento dell’attività didattica. Gli interventi finanziati permetteranno non solo interventi di messa in sicurezza e di ristrutturazione ma anche la realizzazione di mense, palestre, aule e la trasformazione di immobili da adibire a scuole. Infatti, a breve i Comuni e le ex Province potranno beneficiare di circa 270 milioni di euro previsti dal piano triennale 2018/2020, per il quale il MIUR approverà a breve la graduatoria definitiva”.

 

Il Palio dei Normanni a Siena: polemiche e chiarimenti

Abbiamo voluto attendere alcune conferme prima di pubblicare questa notizia perché nelle ultime 48 ore si sono succedute una serie di dichiarazioni e smentite che non permettevano di comprendere bene la situazione. Come molti sapranno alcuni figuranti del Palio dei Normanni sono stati in visita Venerdì 28 e sabato 29 settembre, in occasione del “World Tourism Event for Unesco Sites”, a Siena. Lì, secondo quanto era stato comunicato in un primo momento, avrebbero dovuto sfilare per le vie della città per pubblicizzare la nostra manifestazione.

Evidentemente qualcuno aveva fatto i conti senza l’oste. Il sindaco di Siena poco prima della partenza del gruppo del Palio  ha infatti inviato una lettera al comune di Piazza Armerina (che pubblichiamo sotto) informando i nostri amministratori che non sarebbe stato permessa nessuna sfilata nelle strade di Siena, precisando che “essendo la città legata alle proprie tradizioni” non era possibile mostrare eventi diversi  da quelli legati alla cultura senese e delle Contrade.

Al di là della ovvia tirata di orecchi per chi ha sbagliato nella comunicazione bisogna però riconoscere l’importante lezione che in queste ore ci ha dato il sindaco di Siena: le tradizioni non si svendono.
Una lezione che faremmo bene a fare nostra prima di aprire il Palio dei Normanni ad altre realtà e che deve portarci a comprendere che la nostra manifestazione ha un senso se vista a Piazza Armerina. E’ per questo che non dovrebbe mai andare in trasferta  ne essere rappresentata da nessuno fuori dalle mura della città. Ricordo un altro episodio  che può esserci d’insegnamento: si riferisce ad una festa organizzata per la regina d’Inghilterra a cui era stato invitato il Palio  di Siena. La risposta del senesi fu: “se la regina vuol vedere il Palio che venga in piazza del Campo”.

Per smorzare le polemiche il sindaco Cammarata ha rilasciato comunque una dichiarazione a Radio Siena nella quale spiega i motivi  dell’incomprensione nata tra le due amministrazioni.
Questo quanto riportato sul sito di Radio Siena.  “Siamo venuti per pubblicizzare la nostra manifestazione ad un evento turistico importante quale è il World Tourism Event al Santa Maria della Scala – spiega il primo cittadino siciliano – in quanto abbiamo avuto il riconoscimento Unesco del quale siamo orgogliosi. Purtroppo un articolo fuorviante ha lasciato intendere che volevamo effettuare una specie di gemellaggio con il Palio di Siena. Non è assolutamente così e ce ne dispiace. L’ho spiegato anche al sindaco De Mossi che è stato molto cortese a incontrarci. La nostra presenza è legata solo all’evento di promozione turistica. Siena è una città meravigliosa così come il suo Palio che è unico”.

Piazza Armerina, percorso sportivo Bellia – L’assessore Renzo Amore: “presto un intervento”

“La palizzata costruita a suo tempo grazie a d un progetto finanziato dalla Comunità Europea che costeggiava parte del percorso sportivo della Bellia verrà interamente ricostruita”. A dichiaralo è l’assessore allo sport del comune di Piazza Armerina, Renzo Amore. La palizzata, in parte danneggiata anche perché non è mai stata oggetto di alcuna manutenzione,  è stata rimossa in occasione della visita del Papa  per preparare quello che oggi viene chiamato il percorso del pellegrino.
Il percorso sportivo, ci fa sapere l’assessore Amore, sarà comunque oggetto al più presto di un intervento per favorire tutte le persone che si recano in quella zona per svolgere attività legate al mantenimento della forma fisica.

La manovra finanziaria del governo Conte

Nel settembre 2013, Presidente del Consiglio Letta, il prof. Giovanni Pitruzzella  aveva affermato che “ prima di pensare di vendere quote delle società pubbliche, come ENI ed ENEL, sarebbe più opportuno concentrare l’attenzione sulle dismissioni dell’enorme patrimonio immobiliare  pubblico”. Operazione questa che avrebbe potuto diminuire il debito pubblico, allora di eu 2000/miliardi, di circa 500/miliardi di euro e consentire alle finanze pubbliche di potere finanziare tutte le promesse elettorali sistematicamente e disinvoltamente propinate agli elettori.

Subentrato al breve Governo Letta nel settembre  2014 Renzi , Presidente del Consiglio, aveva proposto la riduzione del 3% di tutti i bilanci dello Stato, compresi quelli delle società partecipate. Considerato che tutti i bilanci sono stati sempre predisposti anche per agevolare operazioni poco pulite, la riduzione proposta da Renzi poteva benissimo essere attuata riducendo di importi rilevanti il nostro debito pubblico. Come la proposta Pitruzzella anche quella di Renzi rimase lettera morta ed il nostro debito è continuamente aumentato fino a raggiungere circa 2400/miliardi. Importo che  ha creato annualmente problemi con l’Unione Europea, spesso superati con la furbizia dei nostri governanti.

Anche il decreto varato ieri da questo Governo certamente troverà delle difficoltà nella valutazione da parte degli organismi europei. Continuamente, ma specie in occasione della preparazione del patto di stabilità, si parla del nostro debito pubblico, ma dell’adozione di seri provvedimenti per la sua riduzione non se ne è mai parlato. In compenso spesso la Magistratura interviene per il modo come l’ingente patrimonio immobiliare viene gestito, così come non vengono controllate le numerose società partecipate che non hanno scopi pubblici e che fanno gravare, annualmente, sul  bilancio dello Stato  le grosse perdite.

Nel 2011 Governo Berlusconi, per ottenere il placet europeo per il bilancio presentato,  impegnò  il Governo italiano ad aumentare l’IVA del 2% dal 2012.  Impegno solennemente assunto da Berlusconi il quale sapeva di dover lasciare, con la carica di Presidente del Consiglio, anche questa pesante eredità al suo successore. Clausola introdotta per la prima volta nel luglio 2011 più volte modificata, a garanzia della norma che prevedeva l’aumento automatico dell’IVA nel caso lo Stato non fosse riuscito a reperire le previste risorse pianificate.

Si tratta di uno strumento con il quale un  governo cerca di “ salvaguardare” i vincoli U.E. di bilancio, delle spese previste dalla manovra presentata. Dal momento che i conti non sono stati ancora sistemati,  questo rinnovo ha un costo annuo per lo Stato di circa 12,5 miliardi di euro (circa 90/miliardi ad oggi) che vengono sottratti alle molte più serie necessità . La reazione del mercato finanziario stamane ha influenzato lo spread, direttamente collegato in prima battuta  agli interessi che gravano sul nostro debito pubblico. Ogni punto di aumento del tasso d’interesse viene a costare circa 23/miliardi di euro all’anno.

Oggi abbiamo assistito al balletto dei numeri e delle frazioni di numero nel rapporto deficit-PIL,  da utilizzare per la realizzazione del programma di Governo, senza parlare, ancora una volta, della riduzione del nostro debito pubblico il cui costo continua condizionare scelte di assoluta necessità, mettendo in difficoltà il Governo che vuole realizzare quello che è stato promesso nel corso della passata campagna elettorale. Non è mia intenzione fare una valutazione sui punti programmatici presentati agli elettori, ma non è censurabile il comportamento di chi questo programma, votato dalla maggioranza dei cittadini, intende realizzare. Una cosa è indispensabile valutare da parte di tutti : una impresa privata che spende più di quanto guadagna è costretta ad indebitarsi. Il debito inizialmente è nella norma e può essere accordato dal sistema bancario.

Se non viene onorato nei termini previsti l’impresa è costretta a ricercare i finanziamenti rivolgendosi prima alle finanziarie e successivamente agli usurai , con costi rilevanti che spesso portano al fallimento. Lo Stato è come l’impresa : può indebitarsi fino a un  limite fisiologico, pagando tassi di interessi contenuti. Con il crescere dell’indebitamento cresce anche il costo degli interessi. Il rilevante costo di un indebitamento eccessivo, così come avviene per le imprese, può portare al fallimento. Basti ricordare quello che anni fa è successo all’Argentina. Occhio costante ai conti dello Stato.

Fa tenerezza, però, il comportamento e le dichiarazioni di  Berlusconi che forse pensa che nessuno ricordi che il debito pubblico, durante la sua Presidenza, è aumentato di 500/miliardi di euro e che il costo della clausola di salvaguardia, da lui accettata, è costata fino ad oggi circa 100/miliardi. Altrettanta tenerezza le dichiarazioni Renzi che, nel suo lungo ruolo di Presidente del Consiglio, non ha valutato nessuna iniziativa per la riduzione del debito pubblico. In compenso gli elettori li  hanno premiati entrambi: Berlusconi è passato  dal 40% dei consensi al 7%   e Renzi dal 44% al 17%..

Angiolo Alerci

 

Piazza Amerina – All’ospedale Chiello due posti in nefrologia per i dializzati

Al reparto di nefrologia dell’ospedale Chiello di Piazza Armerina saranno presto disponibili due posti per il ricovero diurno. Questo è quanto si legge in una nota dell’ASP di Enna che ha così rimediato ad una situazione penalizzante per il reparto nefrologia dell’ospedale piazzese che a luglio, con la nuova riforma,  si era visto ridurre i posti letto.

L’On. Luisa Lantieri, da sempre attenta alle vicende dell’ospedale piazzese, aveva incontrato il direttore Emanuele  Cassarà al quale aveva chiesto un intervento per rimediare ad una situazione negativa che coinvolgeva un importante bacino di utenza.  In sede di attuazione del piano di distribuzione dei servizi ospedalieri  la dirigenza dell’ASP ha accolto l’istanza presentata dal deputato piazzese.

Il neo sindaco Nino Cammarata: 8 cittadini su 10 soddisfatti del suo operato.

Si è concluso ieri il sondaggio che avevamo lanciato relativo al gradimento della nuova amministrazione dopo tre mesi circa dalla vittoria elettorale  di Nino Cammarata, oggi sindaco della città di Piazza Armerina. Hanno votato 463 utenti, un campione significativo rispetto al numero di elettori reali.
E’ chiaro che al momento l’amministrazione si trova con i cittadini nella fase conosciuta con il nome di “luna di miele” , ovvero un’apertura di credito che viene fatta dagli elettori a tutti i politici dopo la loro elezione in termini di popolarità e credibilità ma che di solito tende a scemare nel tempo. Di solito la curva di popolarità raggiunge il minimo dopo due anni per poi riprendere a salire a condizione che ci siano dei risultati concreti nella gestione e nell’amministrazione della città.

Con l’attuale amministrazione intendiamo ripetere questi sondaggi con una certa regolarità, sia per informare i cittadini ma anche per permettere a chi amministra di avere quello che in termini tecnici viene chiamato “feedback” ovvero il polso della situazione.

L’amministrazione Cammarata viaggia con un gradimento in questi giorni del 78% mentre al momento ad esprimere un parere negativo è solo il 22% di chi ha partecipato al sondaggio. Un ottimo risultato per il neo sindaco che nei prossimi mesi si dovrà confrontare con problemi importanti per la città.

 

Dal 7 ottobre sulla tv 7gold Damiano Gallo conduce da Piazza Armerina “Il bello del mattone”

Damiano Gallo, siciliano di nascita e milanese d’adozione, da qualche messe assessore all’immagine e alla valorizzazione del centro storico del comune di Piazza Armerina è conosciuto in tutta Italia, oltre che per la sua attività professionale di immobiliarista, anche per la trasmissione Il bello del mattone,  che conduce su 7gold .
Il road show televisivo quest’anno avrà come set per l’ottava edizione  Piazza Armerina  e prenderà il via  a partire dal 7 ottobre. Damiano Gallo verrà affiancato nella conduzione dalla show girl Marina Graziani.

Alla trasmissione partecipano esperti del settore immobiliare, della comunicazione e dell’informazione, artisti ,uomini di cultura cultura e legali che, con la loro esperienza, offrono supporto tecnico e preziosi suggerimenti a venditori e acquirenti che vogliono avvicinarsi al mondo del mattone. Un format completamente rinnovato per l’ottava edizione: dedicato agli immobili di prestigio allo stesso tempo il programma punterà a valorizzare il territorio circostante.

“È necessario educare le persone al rispetto e alla cura della res publica – ha dichiarato Damiano Gallo al sito Guidasicilia.it –  con il mio programma televisivo e la mia attività di assessore e come cittadino spero di riuscire ad essere di ispirazione per molti per poter cambiare le cose” . “Vorrei contribuire con tutti i miei mezzi per rendere Piazza Armerina ancora più bella e conosciuta” così il conduttore spiega la scelta di dedicarsi con il suo innato entusiasmo a questa meravigliosa città.

 

50 anni di valori, impegno e passione: l’Associazione Nazionale Polizia di Stato festeggia l’anniversario della fondazione

L’Associazione Nazionale Polizia di Stato con lo slogan “50 anni di valori, impegno e passione” celebra i prossimi 29 e 30 settembre il 50° anniversario dalla fondazione. Sabato, 29 settembre, presso l’aula Paolo VI in Vaticano, si terrà l’udienza con Papa Francesco a cui parteciperanno oltre 7.000 poliziotti e familiari provenienti da tutte le regioni d’Italia. Giorno 30 settembre sul lungomare Paolo Toscanelli di Ostia, alla presenza del Presidente della Repubblica, si terrà, aperta alla cittadinanza, la sfilata degli iscritti alle 167 sezioni italiane ed estere ANPS. Allestimenti, esibizioni, anche musicali, stand informativi ed esami medici gratuiti saranno offerti ai cittadini per tutta la giornata a Piazza dei Ravennati.

Enna – Due eco piazzole per chi non è servito dalla raccolta porta a porta

COMUNICATO STAMPA SINDACO DI ENNA

“La Società EcoEnnaServizi, ha provveduto ad attrezzare due eco piazzole, dedicate alle utenze non servite dal sistema del “porta a porta”, una a Pergusa (zona adiacente l’ex CISS) ed un’altra nella zona Artigianale in contrada Gentilomo. Il conferimento è possibile solo per le utenze non servite dal “porta a porta”, negli orari previsti e seguendo le regole della raccolta differenziata. Differenziare bene, oltre a preservare l’ambiente, ci consentirà, nel medio tempo, di abbatterne i costi. Sono orgoglioso di potere affermare che siamo tra gli esempi più virtuosi della Sicilia quanto ad efficienza del servizio e a pulizia della città. Desidero ringraziare tutti i lavoratori ed i responsabili della Società, per il lavoro che quotidianamente svolgono e, soprattutto, i cittadini enensi per la collaborazione e per la sensibilità dimostrata.

Anticipo che, presto, i contenitori allocati nelle ecopiazzole, saranno muniti di apposita scheda elettronica, che sarà consegnata agli utenti aventi diritto, attivando così un sistema moderno ed innovativo.
Le ecopiazzole sono videosorvegliate perché, purtroppo, sono state spesso utilizzate come discariche anche per la dismissione di ingombranti (che possono essere comodamente conferiti nei due CCR) e, addirittura, da soggetti non residenti nel nostro comune.
Stiamo lavorando duramente affinché il servizio sia sempre più efficiente e all’avanguardia, ma solo la collaborazione dei cittadini, la sensibilità sul valore della raccolta differenziata e il senso civico di ognuno di noi, ci consentirà di raggiungere risultati ancora più eccellenti. Confido, come sempre, nella collaborazione di tutti e nel grande senso civico che gli ennesi hanno già dimostrato in questi mesi. Dobbiamo essere orgogliosi di vivere in una delle città più pulite della Sicilia e forse di tutto il meridione”.

Villarosa – “Ora lo chiedo ai carabinieri”… e finisce nuovamente in manette

“Questa cosa qui proprio non la capisco… meglio chiedere ai carabinieri”, deve avere pensato un condannato agli arresti domiciliari leggendo il documento che gli era stato consegnato con le prescrizioni e i permessi di cui poteva fruire. Così l’uomo ha pensato bene di uscire da casa e recarsi alla caserma dei carabinieri di Villarosa, dove è residente.  I militari che lo hanno accolto non l’hanno però presa molto bene dato che l’incauto detenuto si è visto consegnare un mandato di cattura per evasione: non avrebbe dovuto allontanarsi dalla sua abitazione per nessun motivo, neanche per chiede spiegazioni ai carabinieri. I militari, dopo aver nuovamente spiegato i termini della carcerazione domiciliare al quarantaquatrenne di Villarosa,  non hanno potuto far altro che riaccompagnarlo a casa dove l’uomo potrà  probabilmente meditare sul fatto che non sempre il desiderio di seguire scrupolosamente le norme è apprezzato e produce effetti positivi.

 

Anche i figli di lei nel mirino di un uomo arrestato per stalking.

In generale risulta difficile comprendere il meccanismo mentale di una persona che perseguita un’altra con telefonate, appostamenti e pedinamenti. Ancora più difficile è comprenderlo quando oggetto del comportamento criminale sono una donna e i suoi figli. Questo è l’inquietante quadro ricostruito da carabinieri di Enna che ieri hanno provveduto a porre agli arresti domiciliari un cinquantenne residente nel capoluogo, già diffidato dal giudice a non avvicinarsi alla famiglia della donna. Ma  come testimoniano gli stessi carabinieri l’uomo non si era limitato ad atteggiamenti persecutori nei confronti della donna ma  seguiva  i figli di lei con comportamenti  definiti dalle forze dell’ordine “assillanti”.
L’appostamento a scuola dei ragazzi  da parte dell’arrestato aveva costretto la mamma, sicuramente esasperata e impaurita, a non mandare più i propri figli a scuola. Sarà adesso il giudice a decidere quando l’uomo potrà ritornare in libertà in attesa, molto probabilmente, del processo.

 

Valguarnera – Spacciatore condannato in via definitiva arrestato dai carabinieri. Sconterà la pena ai domiciliari

I militari della Stazione Carabinieri di Valguarnera Caropepe, questa mattina, hanno tratto in arresto Colina Manuele di anni 30, residente a Valguarnera, in esecuzione di un ordine di espiazione di pena detentiva emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna.  Il predetto, riconosciuto definitivamente colpevole del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti commesso nel mese di aprile 2017, dovrà scontare la pena di mesi 5 di detenzione domiciliare, oltre al pagamento di una multa di 1.200,00 euro. L’arrestato, ultimate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione di Valguarnera Caropepe.

 

Il comune di Valguarnera aderisce alla campagna della lega antitumori “Nastro Rosa – Lilt for Women”

Con Delibera n. 98 del 24.09.2018 l’amministrazione aderisce alla Campagna di Sensibilizzazione alla prevenzione del Tumore al Seno denominata “NASTRO ROSA”  Giorno 1 Ottobre il Palazzo Municipale si illuminerà di ROSA. Il mese di ottobre è a livello internazionale il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, presente in Italia in 106 città e numerose delegazioni sparse su tutto il territorio, organizza ogni anno una campagna denominata appunto Nastro Rosa “Lilt for Women” nella quale vengono attuate varie iniziative per ricordare l’importanza della prevenzione nei riguardi del tumore al seno.

 

Il IV festival verghiano sbarca nel carcere di Enna grazie alla o.n.g.” Luciano Lama”

Stamani ha avuto luogo un incontro tra il Presidente della “Luciano Lama” Castellano e la Dott.ssa Bellelli, direttrice della casa circondariale per mettere a punto nei dettagli l’iniziativa in questione. All’incontro hanno partecipato la Dott.ssa Cettina Rampello, responsabile dell’area trattamentale della casa di pena e la Dott.ssa Eleonora Cappa, segretaria della O.n.G. “Luciano Lama.

Nella stessa riunione si è discusso inoltre del progetto che la “Luciano Lama” inizierà a giorni proprio all’interno della casa circondariale. Il progetto, che ha per titolo “educazione alla legalità e benessere psico-fisico” è stato finanziato dalla chiesa Valdese.

A conclusione dell’incontro il Presidente Castellano ha dichiarato:” sempre nel quadro degli impegni rivolti alle categorie sociali diseredati ed emarginati, abbiamo ritenuto opportuno rivolgere le nostre attenzioni verso i detenuti che, responsabilità a parte, necessitano di supporti culturali e rieducativi per consentire loro una perfetta integrazione nella società a conclusione della loro espiazione penale”. Intanto fervono i preparativi per organizzare la 52^ accoglienza per 300 bambini provenienti dalla ex Jugoslavia che arriveranno in Italia il prossimo 20 dicembre per ripartire il 20 gennaio del 2019. I piccoli verranno ospitati in Sicilia in altre 8 regioni d’italia, tra cui la Lombardia.

Inoltre a giorni partirà la delegazione per il Sahara Occidentale dove la “Luciano Lama” ha organizzato un progetto sui “diritti umani” a favore del popolo Sahrawi. Della delegazione farà parte un docente di diritto internazionale dell’Università Kore che ha aderito alla iniziativa.

Sempre nel Sahara Occidentale, all’inizio del prossimo anno è previsto l’inizio dei lavori per la costruzione di alcuni “orti familiari” con tecniche di irrigazione innovative. A tale iniziativa a dato la propria disponibilità S.E. il Vescovo Mons. Rosario Gisana.

Nel quadro degli impegni programmati a favore delle popolazioni dell’Africa Sub-Sahariana, entro il 2019 la “Luciano Lama” realizzerà un ponte nel Burchina Faso, per evitare l’isolamento di una parte importante di quel Paese durante la stagione delle piogge e la piantumazione di 1000 alberi di ulivo nella zona liberata del Sahara Occidentale.

I progetti in questione ed altri in corso di realizzazione vengono finanziati con i proventi del 5×1000 e che la “Luciano Lama” tiene a ringraziare quanti danno la loro adesione.

ASP Enna. Corso di aggiornamento sullo scompenso cardiaco

Si terrà presso la sala convegni dell’Ospedale Umberto I di Enna, sabato 6 ottobre 2018,  dalle ore 9.00 a seguire, il corso di aggiornamento sullo scompenso cardiaco per fare il punto su “Diagnosi e strategie terapeutiche”. Direttore scientifico il dr. Calogero Vasco, direttore del Dipartimento di Medicina e dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’Umberto I, responsabile del coordinamento scientifico è la dr.ssa Stefania Grasso.

L’evento informerà i partecipanti sui servizi e le attività offerte presso l’ospedale, come la riabilitazione cardiologica, l’elettrofisiologia, l’ecodoppler vascolare periferico, la diagnostica per immagini comprendente la risonanza magnetica cardiaca, la miocardioscintigrafia, la TC coronarica. Queste ultime sono solo una parte, oltremodo rilevante, delle prestazioni che l’Unità Operativa di Cardiologia e l’UTIC di Enna garantiscono all’utenza.

“Il corso – evidenzia il dr. Lello Vasco – ha l’obiettivo di porre le basi per la costruzione di un ponte operativo tra il Dipartimento di Medicina, la Cardiologia dell’ospedale di Enna e i medici del territorio.   L’informazione e la conoscenza sull’ampia offerta sanitaria, che l’Unità Operativa di Cardiologia dell’Umberto I è in grado di garantire, permetterà l’individuazione, condivisa, di percorsi clinici, diagnostici e terapeutici orientati alla cura e al miglioramento della qualità di vita del paziente cardiopatico.”  Sono previste cinque sessioni che affronteranno le seguenti tematiche: l’approccio integrato allo scompenso cardiaco, i possibili scenari, il corretto uso della diagnosi strumentale, i modelli di cura a gestione cardiologica e le nuove strategie alternative nella terapia dello scompenso cardiaco.

 

Piazza Armerina – Comune, entro il 10 novembre il bilancio. Spieghiamo perché è importante questo documento

Il bilancio del comune di Piazza Armerina dovrebbe essere approvato entro il 10 novembre . Questo è quello che scrive il responsabile dell’ufficio di ragioneria del comune di Piazza Armerina, Dott. Alfonso Catalano, in una determina(*) che fissa i paletti del percorso che porterà all’approvazione dell’importante documento di gestione economica e finanziaria dell’ente.
Senza questo documento non si può infatti parlare di una vera gestione.  In pratica senza il bilancio il sindaco è come un capitano di una nave che  deve rispettare la rotta imposta dal suo predecessore. Inoltre, per così dire, la nave non può fare “rifornimento” di denaro fin quando il documento non sarà approvato dal consiglio comunale. Questo spiega perché i sindaci hanno bisogno di qualche mese dopo il loro insediamento per poter prendere in mano la situazione.

Ritornando alla determina del Dott. Catalano nella stessa è precisata il lavoro importante che dovranno fare i responsabili dei vari settori comunali accertando entrare e uscite future, debiti e crediti accumulati, ecc. Insomma una ricognizione del passato e una previsione per il futuro visto che stiamo parlando del bilancio di “previsione”.  A luglio del prossimo hanno arriverà poi il bilancio “consuntivo” che servirà a fare il punto della situazione.

Ci  scusiamo per aver semplificato forse in maniera eccessiva la spiegazione e per non aver usato i termini tecnici adeguati  ma crediamo sia indispensabile che tutti si rendano conto del perché accadono certe cose e anche del perché non accadono.

 

(*nota) La determina è un atto immediatamente esecutivo, ha un numero progressivo di registrazione generale, un numero progressivo dell’ufficio che l’ha emanato, la data, e l’oggetto. E’ in pratica un documento con cui il dirigente “determina” che si faccia qualcosa…

CNA – Forum domani a Enna: rilancio dell’economia siciliana attraverso la leva del turismo.

“Mettere in rete tutti i soggetti che, a vario titolo, sono coinvolti nel progetto di promozione e valorizzazione dei cammini esperienziali”. E’ un altro, significativo step che CNA Sicilia, assieme a CNA Turismo e Commercio dell’Isola,  propone nell’ambito delle strategie di sviluppo e di rilancio dell’economia siciliana attraverso la leva del turismo. Il Forum, in programma nella giornata di domani a Enna, prevede due momenti: entrambi ospitati all’interno del Grand Hotel  del Lago Pergusa. La mattinata, riservata agli addetti ai lavori con un confronto di natura tecnica, verrà articolata su tre Tavoli tematici. Si parlerà di “Rete degli investimenti”, “Rete delle Imprese e il Valore del Territorio”, e di “Rete Pubblico- Privata e i Servizi Turistici”. Nel pomeriggio, con inizio dalle ore 15.00, si avvierà invece la sessione pubblica, in cui saranno illustrate le relazioni, elaborate sulla base delle  proposte  e analisi emerse nel corso della mattinata, per poi aprire il dibattito.  La chiusura dei lavori verrà affidata ai vertici nazionali di CNA Turismo e Commercio: interverranno il Presidente Luca Tonini e il Coordinatore Cristiano Tomei. “Vogliamo mettere a sistema – spiegano i vertici regionali della Confederazione – tutti gli attori, che operano sia nel pubblico sia nel privato, in modo da realizzare un percorso, organico, sinergico e qualificato.  L’obiettivo, condiviso con il Nazionale e con il nostro raggruppamento, guidato da Francesco Di Natale e Stefano Rizzo – spiegano il presidente Nello Battiato e il segretario Piero Giglione – è muovere le fila del turismo attraverso la pianificazione di un concreto e mirato piano di sviluppo legato al territorio, con tutte le attrazioni e  le potenzialità di cui dispone, comprese  le eccellenze dell’artigianato e la qualità dei servizi, mettendo a frutto esperienze, interventi ed opportunità connesse a bandi e misure provenienti dall’Unione  Europea. Ed in questo nuovo scenario che pensiamo di delineare – concludono Battiato e Giglione – la CNA sarà ben lieta di offrire il proprio contributo, assumendo anche, sulla scorta delle competenze e delle esperienze acquisite, l’onere del coordinamento per l’avvio di una nuova stagione che possa segnare la svolta per l’economia turistica siciliana”.

Il comune di Troina si iscrive all’anagrafe nazionale antifascista del comune di Stazzema

Su proposta del sindaco Fabio Venezia, la maggioranza del consiglio comunale ha approvato, nella seduta del consesso civico svoltasi venerdì 21 settembre scorso, l’iscrizione del Comune di Troina all’Anagrafe Nazionale Antifascista, istituita dal Comune di Stazzema nel 70° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione Repubblicana.
L’adesione – che vedrà il Comune come ente sostenitore del Comune Virtuale Antifascista – , prevede la sottoscrizione della Carta di Stazzema, ispirata sui principi della Democrazia  della Costituzione Italiana, della Dichiarazione dei Diritti Umani e del Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema, e la condivisione delle finalità di “un mondo senza guerre, terrore e forme di oppressione; un futuro migliore, di progresso sostenibile, bellezza, civiltà e cultura, un futuro antifascista”.
Una scelta non casuale, che coincide con il 75° anniversario della “Battaglia di Troina”, combattuta tra l’1 luglio e il 6 agosto 1943 tra gli Alleati e i tedeschi, che ridusse la città in macerie, mietendo numerose vittime tra i civili.
“La storia politica e civile di Troina – spiega il primo cittadino – , è ispirata ai valori della democrazia e della libertà. Gli stenti e le sofferenze della seconda guerra mondiale segnarono profondamente la popolazione che, già durante il referendum del 1946, fece, a differenza di molte città dell’Italia meridionale e della Sicilia, una scelta di campo in favore della Repubblica. In un tempo odierno di smarrita e debole identità, abbiamo voluto rinvigorire i valori cardine della nostra comunità, aderendo all’Anagrafe Antifascista e alla Carta di Stazzema. Con questo atto inoltre, onoriamo la memoria dei partigiani troinesi che hanno combattuto, sacrificando anche la propria vita, per liberare l’Italia dall’occupazione nazi – fascista”.

Agira, atti persecutori nei confronti dell’ex fidanzata. I carabinieri arrestano un uomo.

Un’altra storia di stalking in provincia di Enna. Questa volta a finire in manette e agli arresti domiciliari è stato un quarantenne di Agira che  aveva, secondo quanto appurato dai carabinieri, minacciato e aggredito l’ex fidanzata colpevole di aver respinto le sue avance. In questi casi la misura degli arresti domiciliari viene di solito presa quando dalle indagini risulta che la persecuzione, le minacce e le aggressioni avrebbero potuto trasformarsi in atti ben più gravi. Da sottolineare che l’intervento dei carabinieri è stato sollecitato dalla stessa vittima attraverso una denuncia e dimostra che le forze dell’ordine possono evitare guai peggiori quando vengono chiamati in causa.  Purtroppo però accade ancora molto spesso che alcune donne non denuncino le violenze che subiscono.

 

All’ennese salvatore correnti la cronogara al kartodromo Sicilia Karting di Villapriolo

E’ l’ennese Salvatore Correnti della BM Sport di Michele Beccaria a fare segnare il migliore tempo assoluto alla Cronogara svoltasi domenica 23 settembre presso il Kartodromo Sicilia Karting di Villapriolo. L’evento come gli altri svolti nei mesi precedenti su percorsi cittadini di Calascibetta, Enna e Agira è stato organizzato dall’sd Kart Calascibetta del presidente Mario Puglisi con la collaborazione della sezione Kart del Comitato Sicilia Aci Csai e ha visto la partecipazione di una quarantina di equipaggi. Correnti che gareggia con la categoria 125 KZ2 ha fatto segnare il tempo di 1’42”09 con una media di 47,605 Km/h su un tracciato di 450 metri ricavato all’interno del kartodromo da ripetere 3 volte e prendendo il migliore tempo sui3 giri effettuati. La manifestazione è stata diretta da commissari dell’Aci Sport e il Direttore di gara era il sig. Ivan Bonsignore. Soddisfatto il presidente Mario Puglisi che traccia un bilancio finale. “Anche questa ultima prova è andata secondo quanto noi confidavamo – ha detto – tutto è andato per il verso giusto e la gente si è divertita. Adesso mettiamoci subito a lavoro per la prossima edizione di questo trofeo dei Comuni e come ho già ribadito diverse volte sono fiducioso di poter aumentare il numero dei Comuni partecipanti rispetto ai tre di questo primo anno”. Questi i nomi dei vincitori delle rispettive categorie.

Categoria 60 Mini 2010

Gabriele Babbò – 1’54”19

Classifica Generale Mini

Simone Canfora – 1’54”95

 

CATEGORIA 100 UNICA

Filippo Lizzo – 1’47”50

 

CATEGORIA 100 GENTLMAN

Alex Bottaro – 1’46”30

 

CATEGORIA 125 TAG

Pietro Libro – 1’48”34

 

CATEGORIA 125 SUPER TAG

Gaia Valenti – 1’45”20

 

CATEGORIA 125 SUPER TAG GENTLMAN

Antonio Angelo Minnì – 1’45”59

 

CATEGORIA 125 KZ4

Epifanio Beccaria – 1’50”53

 

 

CATEGORIA 125 KZ3

Pietro Romano – 1’44”69

 

CATEGORIA KZ2

Salvatore Corenti – 1’42”09

Staff Organizzazione

ASP Enna. In piena operatività il nucleo aziendale contro la violenza. I prossimi eventi

In piena attività il nucleo aziendale dell’ASP di Enna per la prevenzione e il contrasto delle violenze. L’organismo, diretto dalla dottoressa Loredana Disimone e composto da varie figure professionali, si è riunito in data 26 settembre 2018 con la partecipazione della psicologa Viviana Arangio, in rappresentanza dell’Associazione Donneinsieme “Sandra Crescimanno.

Oltre alla dottoressa Viviana Arangio e alla responsabile del Servizio Materno Infantile Territoriale, dr.ssa Loredana Disimone, hanno partecipato ai lavori i dottori Filippo Castrogiovanni, psicologo Consultorio di Agira, Stella Ciarcià, ginecologa in servizio presso il consultorio di Enna, Piazza Armerina e Valguarnera, Giusy Trovato, pedagogista Consultorio di Enna, Gianna Codetta Raiteri e Carla Pucci, ambedue assistenti sociali del Servizio Materno Infantile, Eleonora Caramanna, responsabile UOEPSA, e Antonella Santarelli, URP.

Il gruppo interistituzionale ha esaminato il bilancio dell’attività condotta in nove istituti scolastici superiori, dislocati nell’intero territorio provinciale, sul tema della violenza: i lavori realizzati dai gruppi di studenti coinvolti saranno presentati venerdì 23 novembre 2018 presso il Teatro Garibaldi di Enna alla presenza delle istituzioni.
In fase di completamento, nell’area del Pronto Soccorso dell’Ospedale Umberto I di Enna, anche la “Stanza Rosa”, spazio riservato all’accoglienza delle donne e dei soggetti vittime di violenza in osservanza del Codice Rosa.
Il Codice Rosa si affianca ai normali codici assegnati per gravità e identifica un percorso dedicato di accesso al Pronto Soccorso, servizio diretto dal dr. Renato Valenti, componente anch’egli del nucleo antiviolenza aziendale.

Al via, entro la metà del mese di ottobre, la campagna di sensibilizzazione ai temi della prevenzione della violenza con l’esposizione di banner e cartelli che riprodurranno le immagini e i lavori realizzati dagli studenti, seguiti nel progetto educativo dai volontari dell’Associazione Donneinsieme “Sandra Crescimanno”e dai referenti dell’ASP di Enna.

Aidone – Nuccio Chiarenza risponde al sindaco Lacchiana: “del suo operato dovrà risponderà alle autorità competenti”

Non si è fatta attendere la risposta dell’ex presidente del consiglio di Aidone, Nuccio Chiarenza, alle accuse rivoltegli dal sindaco Enzo Lacchiana. “Mi vedo costretto a rispondere – afferma Chiarenza in un articolo apparso oggi sul quotidiano La Sicilia  – perché ritengo di aver subito un attacco personale e non politico. Le nostre storie personali parlano di un professionista affermato e di un mestierante della politica che non svolge altre attività e non percepisce altro reddito che quello proveniente dal suo incarico da sindaco”.
Sono offese gravi quelle che volano fra i due politici una volta alleati e che rischiano di avere strascichi legali anche per l’accusa rivolta all’ex presidente del consiglio di essere manovrato da “consulenti occulti” dal parte del sindaco che , dallo stesso Chiarenza, viene accusato di elargire compensi “occulti” ad alcuni suoi esperti e di varie irregolarità nella gestione.
“Di questo e di altro , a tempo debito – afferma Chiarenza nell’articolo pubblicato da quotidiano -il sindaco  verrà a chiamato  a rispondere alle autorità competenti”.

Come si vede i toni sono più che accesi e come al solito la nostra testata è pronta a raccogliere le dichiarazione delle parti e di chi abbia qualcosa da dire in merito.

(nella foto al centro il dott. Nuccio Chiarenza)

Come giudichi l’amministrazione di Piazza Armerina?

Sono passati circa tre mesi dall’insediamento della nuova amministrazione. Come se la sono cavata fin qui i nuovi amministratori? Misuriamo, e non sarà l’ultima volta, la loro popolarità in maniera rigorosamente anonima.

Villa romana del Casale – Inserito nella graduatoria definitiva il progetto di restauro. In arrivo 9,7 milioni di euro

Inserito nella graduatoria definitiva degli interventi da finanziare con il fondo europeo Po-Fesr 2014-2020 il progetto di restauro della Villa romana del Casale di Piazza Armerina che prevede una spesa di 9,7 milioni di euro. Il progetto, che  ha ottenuto il punteggio più alto tra quelli che sono stati ammessi, permetterà di riprendere  il restauro dei mosaici dal punto in cui si era concluso nel 2012 e consentirà di recuperare per la piena fruizione da parte del pubblico alcune parti della villa  tra cui le zone del triclinio, delle terme, della palestra e del frigidarium. Verranno realizzate nuove coperture sui mosaici che rimpiazzeranno quelle in plexiglass e saranno costruite altre passerelle per consentire ai turisti di ammirare i nuovi mosaici restaurati».

Nel progetto è previsto anche il miglioramento della parte esterna del sito. Si procederà anche a sostituire la zona cementata  del peristilio con una superficie a verde. Un’operazione importante verrà compiuta anche per il drenaggio delle acque che passano sotto e lateralmente alla villa e che già sono state oggetto di un primo intervento alcuni anni fa. E’ prevista anche una nuova illuminazione e un nuovo sistema di videosorveglianza. In relazione ai tempi di realizzo bisogna attendere che  l’assessorato ai Beni culturali pubblichi i decreti di finanziamento, da qual momento partirà l’iter per  redigere il progetto esecutivo.

 

Irccs oasi di Troina partecipa alla notte dei ricercatori 2018

Per la prima volta anche l’IRCCS Oasi Maria SS. di Troina parteciperà all’evento “La Notte Europea dei Ricercatori”, che si terrà venerdì 28 settembre prossimo. Si tratta di un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea e che si ripete annualmente dal 2005 con l’obiettivo di sostenere un approccio diretto, senza intermediazione, tra coloro che operano nei laboratori di ricerca e la gente. Troppo spesso siamo abituati a fruire delle notizie medico-scientifiche attraverso la stampa tradizionale e specializzata. Con questo evento invece, la comunità scientifica apre le porte dei propri laboratori per creare un legame diretto con la società, spiegando contenuti, metodi, azioni, e soprattutto per far toccare con mano la passione, l’impegno, l’entusiasmo dei tanti ricercatori, giovani e non solo, continuamente impegnati nel trovare soluzioni alle sfide sempre più rilevanti che coinvolgono la società. Anche l’IRCCS Oasi di Troina, che continua a contribuire attivamente alla ricerca scientifica nazionale e internazionale nel campo della genetica e non solo, sarà tra i protagonisti dell’evento europeo. Il 28 settembre dalle ore 19.00 alle 22.00 presso la Cittadella dell’Oasi i ricercatori dell’Istituto incontreranno quanti vorranno esplorare l’affascinante mondo della ricerca attraverso accompagnato da un piccolo rinfresco.

La ricerca fatta all’Oasi è all’avanguardia e attrae anche tanti giovani ricercatori che decidono di mettere a disposizione le proprie conoscenze, l’impegno e la passione.

Troina – Il comune aderisce all’itinerario turistico “Area ‘43”

Siglato ieri al centro fieristico “Le Ciminiere” di Catania il protocollo d’intesa tra il sindaco Fabio Venezia e il presidente della Fondazione OELLE Ornella Laneri, per la costituzione e la gestione di una rete denominata “Area ‘43”, volta alla promozione e valorizzazione culturale e turistica dei luoghi dello sbarco in Sicilia, avvenuto tra il luglio e l’agosto del 1943.
“Il turismo storico-militare in Sicilia – spiega il sindaco Fabio Venezia – , è un segmento che negli ultimi anni mostra notevoli segnali di crescita, che in Normandia è ormai consolidato da decenni. Le vicende legate alla Battaglia di Troina dell’agosto del 1943 e la recente acquisizione degli scatti inediti di Robert Capa, faranno di Troina una delle tappe siciliane più importanti  per gli appassionati di storia militare e di fotografica storica. Siamo convinti che il lavoro di rete avviato in questi mesi con la Fondazione OELLE e con altri soggetti istituzionali, presto darà buoni frutti per il rilancio turistico del nostro territorio”.
L’accordo tra il Comune e la Fondazione – che ha tra i propri fini quello di sostenere l’interazione degli attori pubblici del territorio siciliano per dare vita a un percorso di turismo congiunto,  legato alla storia e ai momenti della vita civile, che videro protagonista l’Isola in uno dei momenti più drammatici della seconda guerra mondiale – , è stato sottoscritto a margine della presentazione della mostra “Lo sguardo oltre la guerra” del fotografo Phil Stern, curata da Ezio Costanzo, in esposizione al Museo Storico dello sbarco in Sicilia1943, che espone in anteprima una fotografia inedita di Robert Capa, di proprietà della Fondazione Pintaura di Troina.
“In occasione di questa prestigiosa mostra che rimarrà esposta alla Ciminiere di Catania per alcune settimane  – prosegue il primo cittadino – , abbiamo voluto dare in prestito una foto di Capa scattata a Troina, per promuovere il nascente Museo del più grande fotoreporter di guerra di tutti i tempi che sorgerà in città il prossimo anno. Una bella operazione di immagine e di promozione territoriale”.

Forza Italia, Campione: “disappunto per l’esclusione dell’avv. Palermo dal Cda di Riscossione Sicilia”

COMUNICATO STAMPA  DI FORZA ITALIA

Esprimo piena amarezza per la scelta di escludere a seguito del voto non favorevole dalla commissione all’ ARS, dalla carica di componente del Consiglio di Amministrazione della società Riscossione Sicilia l’ Avv. Gaetana Palermo, alla quale mi sento di rivolgere la gratitudine di tutta la segreteria provinciale di Forza Italia per la disponibilità e l’ impegno profuso, la scelta di Gaetana Palermo era un riconoscimento per un territorio particolarmente depresso condivisa con il commissario regionale On. Miccichè, mi auguro che  le capacità professionali di Gaetana Palermo possano essere valorizzate in futuro, oggi Forza Italia è impegnata in un processo di rinnovamento come evidenziato da Berlusconi nel recente incontro di Fiuggi, a livello territoriale in nostro impegno prosegue come sempre e presto in vista delle prossime elezioni provinciali creeremo un fronte popolare e liberale, che si ispiri al PPE, inoltre grazie anche alla collaborazione di tutte le esperienze civiche cercheremo di  garantire al nostro territorio un’ adeguata rappresentanza contro gli estremismi e contro chi propugna una politica priva dei sentimenti di solidarietà, noi vogliamo guardare avanti con rinnovato spirito politico e piena condivisione con quanti credono nel nostro progetto.”

Lo rende noto il commissario provinciale di Forza Italia Salvo Campione

Cosa pensi di Matteo Salvini?

L’angolo dei sondaggi. E’ un buon metodo per capire come la pensiamo su temi che riguardano la vita di ogni giorno. Nulla di scientifico ma utile a capire

Agira-Regalbuto – Da domani 26 settembre, per un mese, chiuso un tratto della ss121

A partire da domani, mercoledì 26 settembre, e fino al 22 ottobre, verranno eseguiti gli interventi di consolidamento e stabilizzazione delle pendici sulla strada statale 121 “Catanese” – nell’ambito del più ampio intervento previsto tra il km 60 e il km 70 della statale – dal km 60,800 al km 61,200, tra Agira e Regalbuto, in provincia di Enna.

Tutti i giorni, esclusa la domenica, è prevista la chiusura totale al traffico in fascia oraria compresa tra le ore 8:30 e le ore 18:00, con itinerario alternativo costituito da sp 21, A19 e sp 23b. Tra le ore 18:00 e le ore 8:30 del mattino successivo è invece prevista l’istituzione del senso unico alternato regolamentato da impianto semaforico.

(Fonte: Anas)

Aidone – Dimissioni del presidente del consiglio . Primi focolai di un campagna elettorale che si preannuncia rovente

«Dietro le dimissioni del presidente del consiglio comunale di Aidone c’è l’azione di alcuni “consulenti occulti”» . A dichiararlo è il sindaco Enzo Lacchiana  che rincara la dose quando si parla dell’azione svolta da Nuccio Chiarenza :« non è stato mai presente ad alcuna attività istituzionale e non è stato mai capace di alcuna iniziativa non solo politica ma anche sociale, culturale, ricreativa utile ad Aidone». «Ha convocato pochissimi consigli comunali – continua Lacchiana – e da lui ci saremmo attese dimissioni dignitose».

Si accendono dunque i toni dello scontro politico ad Aidone dove il prossimo anno si svolgeranno le elezioni comunali. Bisognerà scegliere se confermare o meno l’attuale sindaco che sembra intenzionato a dare battaglia anche se si troverà ad affrontare, come sembra da alcune indiscrezioni che abbiamo raccolto, avversari molto agguerriti e soprattutto molto popolari tra i cittadini.

Aidone – Un incontro sul galloitalico organizzato dall’Univerità del Tempo Libero

Ad Aidone l’Università del Tempo per giorno 25 settembre alle ore 18.00 ha organizzato un incontro dedicato a Gaetano Mililli e alla sua opera “Poesie e proverbi nella parlata galloitalica di Aidone”. L’evento  a cui sarà presente l’autore si svolgerà presso la Fondazione Marida Correnti.
Giace in parlamento una proposta di legge per il riconoscimento e la tutela della minoranza linguistica galloitalica presentata dall’ex deputato regionale Antonio Venturino. Ci chiediamo anche che fine abbai fatto  il gruppo di lavoro per favorire la crescita sociale, culturale ed economica delle comunità territoriali in cui si parla il galloitalico di cui fanno parte i sindaci di Aidone e di Novara di Sicilia Vincenzo Lacchiana e Gino Bertolami, Enza Cilia, dirigente del Centro regionale per la Progettazione e per il Restauro dell’assessorato ai Beni culturali, Alfonso Gambacurta, docente di Sociologia dell’Università La Sapienza di Roma, Noemi Marzullo, docente della scuola media di Piazza Armerina.

(nella foto un momento della presentazione del disegno legge sul galloitalico – luglio 2016)

Troina – torna potabile l’acqua nel centro abitato

I cittadini troinesi potranno tornare a utilizzare l’acqua delle rete idrica delle proprie abitazioni anche per uso potabile.
Revocata l’ordinanza di divieto, emanata dal sindaco Fabio Venezia giovedì 6 settembre scorso, a salvaguardia dell’igiene e della pubblica incolumità, che ne disponeva l’utilizzo per i soli fini igienici, a seguito della presenza di colore giallognolo, riscontrata nelle analisi effettuate dall’ASP di Enna sulle acque prelevate il 4 settembre scorso.
Su comunicazione dell’Azienda Sanitaria Provinciale giunta oggi, gli esami effettuati sui campioni prelevati lunedì 24 settembre, hanno infatti evidenziato il ripristino dei valori nei parametri previsti dalla legge.

Troina. Centro storico: contributi del 50% per il rifacimento dei prospetti

Un contributo del 50% per il rifacimento dei prospetti di immobili che insistono su Piazza e Via Conte Ruggero e su Piazza e via Santa Lucia, dell’importo massimo di 20 mila euro, pari al 70% per i soggetti richiedenti con ISEE inferiore a 10 mila euro.
È quanto prevede la modifica al regolamento comunale per la concessione di contributi per le ristrutturazioni edilizie degli immobili siti nel centro storico, approvato all’unanimità dal consiglio comunale nella seduta svoltasi al palazzo municipale venerdì 21 settembre scorso che, oltre ai privati cittadini, sarà esteso anche a enti di culto, parrocchie, associazioni, fondazioni, confraternite e opere pie.

“L’intenzione dell’amministrazione – spiega l’assessore alle attività produttive e allo sviluppo economico Giuseppe Schillaci – , è quella di conferire maggiore decoro urbano al nostro centro storico, in vista dei lavori che saranno avviati a breve e che cambieranno il volto a tutta la linea prospettica degli edifici che insistono lungo la via Conte Ruggero. L’obiettivo del contributo è dunque quello di stimolare gli interventi dei privati attraverso piccoli interventi di manutenzione edilizia, che migliorino l’accesso al centro storico e, al tempo stesso, creino indotto per gli operatori e l’economia locale”.
La variazione, si inserisce nell’ambito più ampio del regolamento comunale, approvato nell’aprile scorso, che prevede un contributo massimo di 15 mila euro, pari al 35% dell’importo complessivo dell’intervento effettuato, per i proprietari, titolari, locatari e soci di cooperative degli immobili siti nel centro storico, ricadenti nella zona A del vigente Piano Regolatore Generale, che intendano effettuare ristrutturazioni edilizie, cui va a aggiungersi un finanziamento di ulteriori 10 mila euro per gli interventi di efficientamento energetico.

Enna, si è concluso all’Umberto I il convegno su demenza e disagio psicofisico

Si è concluso il Convegno Scientifico dal titolo “Conoscere le demenze per ridurre il disagio psicofisico della persona” organizzato, Sabato 22 settembre presso il P.O. Umberto I di Enna, dalla Cooperativa Sociale Global Service (che gestisce l’Ambulatorio di Neuropsicologia, Riabilitazione e Rieducazione motoria ed il Centro Ascolto Alzheimer ad Enna e Catania).
Al convegno hanno preso parte numerosi rappresentanti del settore pubblico e privato, che operano a stretto contatto con le problematiche dementigene, per far conoscere le nuove ricerche, i nuovi approcci di cura e diffondere la cultura della prevenzione e del benessere.
Sono stati resi noti i dati ricavati dalla Campagna di Prevenzione sul decadimento cognitivo over 55, in collaborazione con Federfarma Enna e Asp Enna, che ha coinvolto centinaia di cittadini della nostra provincia riscuotendo una grandissima partecipazione delle farmacie e della popolazione. 
I professionisti messi a disposizione dall’Ambulatorio gestito dalla Global Service hanno incontrato i cittadini che, prenotandosi presso le farmacie di fiducia, si sono sottoposti alla valutazione preliminare sul funzionamento cognitivo. A seguito della valutazione i cittadini hanno ricevuto la restituzione dei dati e le indicazioni dei professionisti sui possibili interventi, ove necessari.
“Lo screening preventivo – dice il dr. Tommaso Careri, Direttore dell’Ambulatorio e Presidente del CCA dell’Asp di Enna – è l’unico modo per poter individuare i primi segni di decadimento cognitivo che spesso portano alla demenza. Indagare l’incidenza del decadimento cognitivo e informare la nostra popolazione sono le finalità della campagna di prevenzione, si prefigge quindi di promuovere la cultura del benessere per migliorare la qualità di vita”.
Da anni la Global Service si occupa di stare vicina alle persone portatrici di disagio psico-fisico e alle loro famiglie, assistendo le fasce svantaggiate della popolazione attraverso numerose iniziative gratuite come screening nelle piazze o l’organizzazione di autorevoli convegni scientifici e di momenti di confronto con il territorio e le istituzioni. I servizi socio-sanitari offerti per i cittadini come la valutazione neuropsicologica, la riabilitazione e il potenziamento non solo neurocognitivo ma anche motorio, il tutto in collaborazione con un team di professionisti, hanno il fine di decongestionare gli ospedali e di favorire le cure. A breve partirà la nuova Campagna di Prevenzione non solo nella provincia di Enna ma anche nel territorio di Catania

Piazza Armerina, denunciati due minorenni per furto aggravato.

Carburatori, parafanghi posteriori,  cupolini, specchietti laterali e carburante di alcuni ciclomotori posteggiati in piazza sen. Marescalchi: questo il bottino di una serie di furti che avrebbero commesso due ragazzini di 15 anni nella mattinata di lunedì 17 settembre. I due, invece di recarsi a scuola in un vicino istituto professionale, avrebbero deciso di appropriarsi di  alcune parti di ben cinque ciclomotori  dei colleghi che frequentano l’Istituto Tecnico Industriale e che utilizzano parte della piazza come posteggio. I carabinieri della Stazione di Piazza Armerina nella giornata di ieri, a conclusione dell’indagine che li ha portati a identificare gli autori dei furti, hanno denunciato in stato di libertà i due quindicenni.

 

 

Troina, emergenza idrica: Venezia: “una soluzione rapida o agiremo per vie legali non convenzionali”

Siciliacque, AcquaEnna e Asp eseguiranno analisi congiunte ai campioni d’acqua del territorio troinese, qualora i prelievi che saranno effettuati nei prossimi giorni dovessero ancora rilevare valori di torbidità fuori parametro.
È la sintesi del lungo e articolato incontro svoltosi stamane nell’aula consiliare del palazzo municipale, convocato d’urgenza dal sindaco Fabio Venezia con i vertici degli enti gestori del servizio idrico, per avere chiarimenti in merito al colore giallognolo dell’acqua in distribuzione nel territorio comunale, ormai non potabile da oltre quindici giorni, e conoscere quali atti intendano porre in essere per superare l’ormai lunga criticità.

Presenti per AcquaEnna il responsabile dell’Ufficio Tecnico Alessandro Dottore, il direttore generale Michele Zappalà e il responsabile di zona Silvestro Miraglia, per Siciliacque il responsabile del controllo di qualità Graziella Russo e l’assistente all’amministratore delegato Enrico Spada, il responsabile del Sian e il direttore del laboratorio di analisi dell’Asp 4 di Enna Giuseppe Stella e Maria Fascetto Sivillo e il direttore generale dell’Ato 5 di Enna Stefano Guccione.
Alla richiesta del primo cittadino, che ha espresso con vigore il disagio dell’intera comunità per una situazione che desta preoccupazione e allarme per la salute pubblica, congiuntamente all’arrivo delle bollette con alti importi che fanno montare la protesta dei cittadini, i rappresentanti di AcquaEnna e Siciliacque hanno rassicurato circa il costante e ripetuto monitoraggio delle analisi effettuate sulle acque, dalle quali emergerebbe un colore puro, unitamente a una presenza di torbidità e di manganese nei limiti, che non costituiscono alcun problema per la salute pubblica.

Diametralmente opposta la posizione dell’Asp, che ha esposto la costante presenza di colore giallognolo rilevata dalle acque provenienti da Siciliacque e AcquaEnna, con conseguente disposizione al sindaco di emettere ordinanza di divieto per uso pubblico dal 6 settembre scorso.
“Sono deluso da questo incontro che speravo accendesse i riflettori sulle cause della problematica – spiega il primo cittadino – , mentre invece abbiamo assistito a un continuo rimpallo di responsabilità tra AcquaEnna e Siciliacque. Chiediamo una risoluzione rapida del problema e il dimezzamento delle bollette dell’ultimo bimestre o, qualora le nostre richieste non venissero rispettate, agiremo per vie legali e non convenzionali della disobbedienza civile”.
Il vertice sarà aggiornato nei prossimi giorni, qualora emergessero novità, insieme all’impegno del direttore generale dell’Ato 5 di Enna Stefano Guccione a procedere all’abbattimento delle bollette, se gli accertamenti compiuti sulle analisi congiunte dovessero accertare la responsabilità della problematica a AcquaEnna. 

Il Palio dei Normanni incontra il Palio di Siena

Venerdì 28 e sabato 29 settembre, in occasione del “World Tourism Event for Unesco Sites” che si svolgerà a Siena, una delegazione del Palio dei Normanni di Piazza Armerina sfilerà in corteo per le vie della città del più noto Palio al mondo, Siena. Il corteo che rievoca le gesta di Ruggero d’Altavilla verrà accolto dall’amministrazione comunale di Siena alla quale sarà consegnato, in segno di incontro e stima reciproca, il vessillo di Maria Santissima delle Vittorie. Proprio la figura di Maria è un importante trait d’union tra le due manifestazioni: a Piazza Armerina il Palio si svolge in onore di Maria Santissima delle Vittorie, festeggiata il 15 agosto, giorno dell’Assunzione, così come a Siena il Palio di agosto è in onore dell’Assunta.

Il Palio dei Normanni, che racconta l’integrazione tra il popolo arabo e i Normanni che Ruggero mise in atto, è più che mai attuale in un momento storico dove è invece troppo spesso difficile accettare “lo straniero”. Per questo, il corteo di 70 figuranti vedrà la presenza del giovane gambiano ospite del progetto SPRAR che lo scorso 15 settembre è stato vittima di violenza da parte di razzisti proprio nella giornata della visita di Papa Francesco a Piazza Armerina. Il progetto è stato ideato dall’assessore al turismo Ettore Messina, particolarmente sensibile alle dinamiche dell’integrazione.

Imprese: rete e sinergia con le istituzioni. Il sindacato Uninpresa organizza a Piazza Armerina un incontro con esperti

Una rete di imprese in grado di creare sinergia con le istituzioni è l’obiettivo di Unimpresa. L’Associazione interprovinciale di Enna e Caltanissetta che rappresenta il sistema della piccole medie imprese, presieduta da Toto Puglisi ha organizzato il 28 Settembre alle 18 all’ Hotel Villa Romana a Piazza Armerina un incontro tra tutti gli amministratori e le associazioni del territorio.

“ Saranno presenti degli esperti- dice Puglisi – che terranno un incontro di formazione per dare un supporto a tutti i piccoli imprenditori su come costruire un “Contratto di Rete”, quali obiettivi stra-tegici come raggiungere, intercettare e utilizzare i fondi comunitari europei per rafforzare il sistema delle Piccole Imprese”.

“Occorre chiarire aspetti di primaria importanza e dare informazioni a tutti i soggetti della filiera del turismo interessati”, sottolinea Barbara Corrao portavoce per Unimpresa.

 

Valguarnera – Avviato il servizio gratuito di raccolta, trasporto e recupero degli oli vegetali commestibili esausti

COMUNICATO STAMPA

E’ stato avviato il servizio gratuito di raccolta, trasporto e recupero degli oli vegetali commestibili esausti e usati di provenienza domestica. è stato collocato all’interno dell’ecopunto un contenitore, dove i cittadini potranno depositare le loro bottiglie con l’olio esausto. Sarà cura della ditta che provvederà periodicamente al ritiro ed al trasporto dell’olio vegetale esausto che successivamente verrà sottoposto al trattamento e alla rigenerazione.

Si va avanti verso la differenziazione dei rifiuti. Si tratta di un servizio importante che va a completare quello della raccolta differenziata porta a porta, degli altri rifiuti pericolosi e degli indumenti usati. Siamo orgogliosi di questo ulteriore passo per creare un ambiente sostenibile e più sicuro, innalzando al contempo la qualità della vita dei nostri cittadini. Il servizio di raccolta degli oli vegetali esausti, è completamente gratuito, e rientra in un piano dei rifiuti organizzato. L’olio esausto vegetale, come altri rifiuti riciclabili, rappresenta una risorsa riutilizzabile. Con un litro di olio vegetale esausto utilizzato in cucina si può produrre un litro di biocarburante (biodiesel) a basso impatto ambientale, ed anche lubrificanti, olio per motori, saponi e altro ancora. In Italia vengono immessi al consumo ogni anno (direttamente come olio alimentare o presente in altri alimenti) un milione e quattrocento mila kg di olio vegetale per un consumo medio pro capite di circa 25 kg per anno (fonte Ministero della Sanità). Gli oli esausti se non vengono smaltiti secondo le regole dettate dalla normativa.
Auspico una fattiva collaborazione dei cittadini.

Gli oli vegetali esausti non devono essere buttati nel lavandino ma vanno raccolti in un contenitore (plastica, vetro, metallo) e poi portati nell’apposito contenitore sito presso l’eco punto.

L’amministrazione di Valguarnera incontra i sindacati dei lavoratori

L’amministrazione Draià di Valguarnera ha incontrato i Sindacati per discutere di alcuni temi riguardanti il Personale in particolare del Personale Precario. “Sono soddisfatta per il lavoro fatto in questi anni in sinergia con tutte le sigle sindacali, siamo tra pochi comuni che hanno avviato il buono pasto elettronico. Dopo tanti anni di inerzia l’amministrazione ha avviato la Satbilizzazione e stiamo lavorando per continuare in questa direzione, con lo scorrimento di graduatoria dei B e la stabilizzazione dei C.”. A dichiararlo il sindaco Francesca Draià

Valguarnera – I consiglieri D’Angelo e Pecora:”nessuno strappo ulteriore all’interno del gruppo PD”

Riceviamo e pubblichiamo

“Abbiamo votato a favore del rinvio e non contro gli atti dell’amministrazione. Una volta per tutte abbiamo voluto dare la possibilità alla “nuova maggioranza” di prendersi tutto il tempo a loro necessario per avere chiariti, dal collegio dei revisori, eventuali dubbi circa il Conto Consuntivo e il Bilancio di Previsione, auspichiamo, così, che si arrivi al prossimo consiglio comunale con toni più contenuti nel rispetto soprattutto della collettività che purtroppo “paga le spese” delle beghe in aula, e le paga anche se un’amministrazione è costretta a lavorare in dodicesimi. Nessuno strappo ulteriore  all’interno del gruppo PD locale e nessuna crisi con il Sindaco.

Piuttosto abbiamo constatato, ancora una volta, che c’è gente pronta a capire solo ciò che vuole, anche la stampa locale si è distratta e non ha chiesto smentita alle dirette coinvolte. Noi, come il resto del nostro gruppo, abbiamo dimostrato di non ricevere nessun ordine di tipo militare, come qualcuno ama asserire, e di essere persone libere. Quello che si è consumato in consiglio comunale non è certo il distinguo di due consigliere, Filippa D’Angelo e Sara Pecora, che precisano a gran voce che sosterranno il Sindaco così come fatto fino ad oggi, soprattutto la consigliera D’Angelo che in tre anni ha fermamente condiviso tutti gli atti perché in linea con il Programma siglato dal suo gruppo nel 2015, e perché crede nella persona del Sindaco che nel triennio di mandato consumatosi ha dimostrato di avere a cuore la propria collettività, lavorando con impegno e puntualità, e se a dirlo è un’altra donna ha ancora più valore perché è facile entrare in conflitto, difficile è apprezzarne le doti. Ci spiace per i “bene informati”, ma la posizione futura delle consigliere D’Angelo e Pecora sarà la stessa avuta fino ad oggi, piuttosto invitano sempre gli stessi “bene informati” a cominciare a prendere carta e penna per annotare tutti i nomi dei futuri candidati a Sindaco, e aimè sono in tanti che concorrono all’ambita poltrona.

Al collasso non vi è nessuna situazione attuale, l’unica nota che viene in mente è che purtroppo la “nuova maggioranza” continua a sbraitare contro le “persone”, attacchi che hanno il sapore più personale che politico. Ai “bene informati”, che tanto non ci sembrano, vogliamo ricordare che la storia valguarnerese non ci racconta di amministrazioni che sono arrivate a fine mandato con la maggioranza compatta fino alla fine, e non ci racconta nemmeno di sindaci rieletti in secondo mandato consecutivo perché avevano fatto bene. Un po’ di amarezza va espressa per i consiglieri che per motivi solo propri si sono allontanati dal gruppo, e non per mancanza di condivisione delle azioni amministrative. Loro in due anni e mezzo, a spada tratta, hanno appoggiato e difeso ogni atto prodotto perché partecipi nella stesura degli stessi, e giova loro ricordare che se l’amministrazione ha fatto bene fino ad oggi è anche grazie al loro contributo, se in qualcosa ha sbagliato loro ne erano consapevoli perché sempre presenti e attenti.”

I Consiglieri comunali D’Angelo e Pecora

Alla vigilia del patto di stabilita’

Francesco Magris nel suo recente libro “ Libertà totalitaria” ha fatto anche l’analisi dei fenomeni sociali e politici che maggiormente caratterizzano questa epoca.

L’evocazione del bene comune deve essere guardato con sospetto; essa può infatti convertirsi in una mera strategia mediatica volta a giustificare l’attuazione di politiche economiche le quali in realtà cerchino di favorire alcune categorie di individui, nella gerarchia dei soggetti da tutelare.”

Molte di queste considerazioni  riguardano la legge di stabilità che in questi giorni dovrebbe trovare la sua definizione da parte del Governo. Situazione che in concreto si sta verificandosi nel nostro paese, con la contrapposizione di due posizioni espresse dai leader dei due raggruppamenti politici della maggioranza. Entrambi richiamandosi al “contratto” siglato al momento della costituzione del nuovo Governo,  continuano a porre con toni pesanti problemi spesso alternativi, dando la sensazione che la stesura del cosiddetto contratto è stata fatta in modo strumentale, per potere avere una doppia interpretazione:  vista da destra e vista da sinistra, ognuno con un occhio al proprio elettorato. Certamente il lungo programma presentato in occasione del voto di fiducia, dovrebbe essere attuato nell’arco della legislatura. Le contrapposizioni al momento riguardano principalmente l’ordine di approvazione dei relativi provvedimenti, anche se non mancano pesanti frecciate dalle due parti sul merito di alcuni.

Il Governo, in considerazione anche del particolare momento, dovrebbe  svolgere una seria azione di mediazione, azione resa molto più difficile perché i titolari delle contrapposizioni sono i due Vice Presidenti del Consiglio, Di Maio e Salvini, rispettivamente leader dei due movimenti che sostengono il Governo. Quello che sta accadendo oggi non è un fatto puramente nostrano, è un fatto che anche la dottrina economica ha previsto possa accadere e che in effetti spesso si verifica. Speriamo che il buon senso prevalga e che  i toni usati vengano per l’avvenire normalizzati.

 

Angiolo Alerci

Il 25, 26 e 27 settembre la derattizzazione del centro abitato

Martedì 25, mercoledì 26 e giovedì 27 settembre prossimo, verrà effettuata la derattizzazione dell’intero centro abitato.
Il provvedimento igienico – sanitario, volto alla tutela della salute pubblica, è disposto da un’ordinanza del sindaco Fabio Venezia.
Le operazioni di disinfestazione, che saranno effettuate dalla ditta “Nuova Pulisa Sud srl” di Castel di Lucio, consisteranno nell’applicazione di esche topicide nelle caditoie stradali, nei pozzetti fognari e nelle scarparte della città, che non costituiscono alcun pericolo per l’incolumità personale e pubblica.
Si invita comunque la cittadinanza a prestare attenzione e ad adottare tutti gli accorgimenti necessari.

Consegnati i premi a 4 studenti che hanno elaborato una tesi di laurea su Troina

Cerimonia di consegna, ieri pomeriggio nella “Sala Miani” della Torre Capitania di via Conte Ruggero, del premio di 500 euro che il Comune ogni anno mette in palio per gli studenti che abbiano elaborato una tesi di laurea sulla storia e sul territorio di Troina.
Quattro i giovani universitari troinesi destinatari della borsa di studio, che hanno partecipato al terzo bando, riservato alle tesi elaborate nell’anno accademico 2016/2017:
– Valentina Conti – Università degli Studi di Catania – Dipartimento di Scienze Umanistiche – Corso di Laurea in Lingue e culture europee – Tesi di laurea: “Traduzione e commento di “Troina Fair” dal By – paths in Sicily di Eliza Putnam Heaton – La Sicilia Raccontata dalle viaggiatrici straniere”;
– Maria Roberta Giachino – Università degli Studi di Catania – Dipartimento di Economia e Impresa –  Corso di laurea in Economia Aziendale – Tesi di laurea: “La competitività delle aziende sanitarie: il caso Oasi Maria SS. e il vantaggio competitivo del “prendersi cura” ”;
– Angela Polizzi – Università degli Studi di Catania – Dipartimento di Scienze Biologiche, geologiche e ambientali  – Corso di laurea in Scienze Geologiche – Tesi sperimentale di laurea: “Azioni di pianificazione e prevenzione del rischio idro – geomorfologico nel Comune di Troina”;
– Giovanni Ruberto  – Università degli Studi di Catania – Dipartimento di Economia e Impresa – Corso di laurea in Economia Aziendale – Tesi di laurea: “Identità e vocazione nel marketing territoriale della Città di Troina”.
La cerimonia, che ha visto relazionare brevemente gli studenti sugli argomenti trattati nella tesi, è stata introdotta dall’assessore alla pubblica istruzione Carmela Impellizzeri, presente insieme al sindaco Fabio Venezia e al vice presidente del consiglio comunale Silvio Trovato, che ha spiegato: “Questa iniziativa scaturisce dall’attenzione che vogliamo dare ai nostri giovani, fornendo al tempo stesso un modo per far conoscere il nostro territorio, approfondirne le problematiche e creare i presupposti per il futuro. Crediamo infatti che il rilancio turistico – culturale della nostra città possa passare anche attraverso queste tesi”.

A consegnare il premio ai ragazzi, i cui elaborati saranno custoditi nella biblioteca comunale, a disposizione della comunità, il primo cittadino: “Si tratta di un premio modesto ma simbolico, che vogliamo consegnare a chi ha deciso di donare un momento importante della propria vita e della propria formazione alla nostra comunità. Troina è una città che punta sul valore del sapere e della conoscenza e, pertanto, riteniamo opportuno stimolare gli studenti a occuparsi del proprio territorio e dare il giusto riconoscimento a chi lo ha fatto con impegno, sacrificio e dedizione”.

Sicily Beer Fest: concluso con successo il tour in tutta la Sicilia

Tempo di bilancio per la Cooperativa Olimpo al termine del lungo ed impegnativo tour che ha visto il “Sicily Beer Fest” approdare durante l’estate appena conclusa in alcune delle località più prestigiose della Sicilia. Da Giugno a Settembre, infatti, la carovana del Sicily Beer Fest ha attraversato tutta l’isola, portando con se tanta musica e divertimento, oltre naturalmente alla birra artigianale protagonista indiscussa della manifestazione. Il Sicily Beer Fest è partito, infatti, da Marzamemi (1-3 Giugno), per proseguire a Giardini Naxos (6-8 Luglio), Pozzallo (20-22 Luglio), Sciacca (2-5 Agosto), Enna (17-19 Agosto) e concludersi a  Piazza Armerina (7-9 Settembre).

Ad organizzare il primo evento itinerante in Sicilia dedicato alla buona birra artigianale Peppe Truscia, direttore organizzativo della Cooperativa Olimpo. “Gli eventi che abbiamo organizzato in tutta l’isola – commenta Truscia – hanno avuto la finalità di promuovere alle migliaia di persone coinvolte le più importanti birre artigianali prodotte in Sicilia. A nome della cooperativa siamo felici degli ottimi riscontri che abbiamo avuto durante gli appuntamenti del Sicily Beer Fest. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro i quali hanno reso possibile la realizzazione di queste sei tappe, a partire dai sindaci e dagli assessori dei comuni coinvolti, i miei collaboratori, i produttori delle birre artigianali, i ristoratori coinvolti e tutti gli artisti e professionisti dello spettacolo che hanno impreziosito i nostri appuntamenti con i loro contributi”.

Tra i protagonisti del Sicily Beer Fest l’attore comico Sandro Vergato, noto per i suoi esilaranti personaggi già protagonisti nelle più importanti emittenti televisive siciliane, che si è occupato della conduzione delle serate. Tra gli artisti presenti al Sicily Beer Fest Sicily Country Life, Giusimaria Raciti, The Dreamers, Antonio Tricarichi, Archinuè, Born It, Alessandro Cozzetto, Cover Band Ramazzotti, Room 26 Nek Tribute Band e Orchestra PA&F.

[VIDEO] Piazza Armerina – Sala gremita alla presentazione del libro di Totò Cuffaro “La figlia delle monache”

Si è svolta ieri sera a Palazzo Trigona alla presenza di un un numeroso pubblico  la presentazione del Libro di Totò Cuffaro “La figlia delle monache” che narra la vicenda di Rosa Gemma una bambina, così come afferma lo stesso autore, “nata, morta ma mai vissuta”. La storia vera, ma in parte romanzata, coinvolge anche personaggi noti al grande pubblico  come Lucio Dalla  che nella realtà ha conosciuto Rosa Gemma e lo stesso Cuffaro, allora presidente della regione Sicilia. Nel video l’intervista con l’autore.

ASP Enna. Bando per quattro progetti di Servizio Civile

Sono stati approvati, dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri,  339 progetti del Servizio Civile in Sicilia di cui 4 presentati nel 2017 dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna.

I progetti dell’ASP sono: “Bamby 2”, a cura del Servizio di Neuropsichiatria Infantile, per 27 volontari; “M’informo… mi curo 2”, a cura dell’URP per 12 volontari; “Proponiamo Salute 2”, a cura del Dipartimento Materno Infantile Territoriale, Rete Consultori, per 9 volontari;  “Approcci Pericolosi 2” a cura dei SER.T (Servizi per le Tossicodipendenze) per 8 volontari.

Sul sito istituzionale dell’ASP di Enna, www.asp.enna.it,  cliccando sull’icona Servizio Civile e sulla pagina “Bando del Servizio Civile Nazionale 2018”, si possono avere tutte le informazioni necessarie per la presentazione delle domande e per i collegamenti alle pagine del sito del Servizio Civile Nazionale e del Servizio Civile Sicilia  (http://www.serviziocivilesicilia.it/) da cui si possono scaricare gli allegati.

Il Responsabile Locale di Ente Accreditato, dr.ssa Luisella Madia, informa che:

“Le istanze per concorrere alla selezione dei volontari del Servizio Civile per i progetti del nostro Ente a valere sul bando del 20-08-2018 dovranno pervenire nei i tempi e nei modi previsti dal bando regionale…”. Gli aspiranti volontari (d’ora in avanti “candidati”) dovranno produrre domanda di partecipazione indirizzata direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto esclusivamente secondo le seguenti modalità:

1) con Posta Elettronica Certificata (PEC) di cui è titolare l’interessato, avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf all’indirizzo: protocollo.generale@pec.asp.enna.it

2) a mezzo “raccomandata A/R” all’indirizzo: Azienda Sanitaria Provinciale n°4 di Enna

v.le A.Diaz 7/9, 94100 Enna;

3) consegna a mano.

 

Il termine per l’invio delle domande via PEC, o a mezzo raccomandata A/R, e per la consegna  è fissato al 28 settembre 2018.

 

 

 

 

Troina – Il sindaco convoca per lunedì vertice urgente con Siciliacque, Acquaenna e Asp

Il sindaco Fabio Venezia ha convocato per lunedì 24 settembre prossimo, alle ore 10.00 al palazzo municipale, un vertice urgente con i dirigenti di Siciliacque, AcquaEnna e Asp 4 di Enna per avere chiarimenti in merito ai valori di torbidità fuori parametro nell’acqua in distribuzione nel territorio comunale e, contestualmente, conoscere quali atti i gestori e l’Azienda Sanitaria intendano porre in essere per superare l’ormai lunga criticità. “Questa vicenda – lamenta il primo cittadino – , si protrae ormai da oltre quindici giorni, creando disagi ai cittadini e agli operatori commerciali, suscitando grave disagio e legittima e diffusa preoccupazione nell’opinione pubblica. Sono costretto a mantenere in vigore un’ordinanza di divieto di utilizzo dell’acqua per fini destinati al consumo umano e oggi ho ricevuto dall’Asp l’ennesima nota in cui si comunica il permanere del colore non accettabile e della torbidità fuori parametro. Adesso basta, questa situazione è vergognosa: esigiamo chiarezza e una soluzione rapida al problema”. 

Barrafranca – Rapina con ostaggio, carabinieri arrestano uno degli autori.

All’alba di oggi, i militari della Stazione Carabinieri di Barrafranca, coadiuvati nella fase esecutiva dai colleghi della Stazione di Nesima (CT), hanno eseguito un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Enna, traendo in arresto Coppola Giovanni, di anni 35 residente a Catania, venditore ambulante, incensurato, per rapina aggravata.

A seguito della rapina a mano armata, perpetrata a Barrafranca lo scorso 17 agosto presso l’Istituto di Credito “Monte dei Paschi di Siena”, durante la quale i due autori, introdottisi nella filiale, si facevano consegnare dal cassiere la somma in contanti di 2.500 euro con la minaccia di un taglierino, il GIP di Enna, Dott. Vittorio Giuseppe LA PLACA, concordando con la tesi  nvestigativa della Procura della Repubblica di Enna, emetteva Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere nei confronti della suddetta persona. In particolare, le indagini condotte dai militari della Stazione Carabinieri di Barrafranca, sotto la direzione del Sostituto Procuratore, Dott. Francesco LO GERFO, permettevano di individuare nella persona arrestata, uno
degli autori della rapina. Nell’immediatezza dell’evento delittuoso, è stato possibile ricostruire che, verso le ore 9.40 del 17 agosto scorso, i due soggetti – uno a volto scoperto, l’altro con volto travisato – irrompevano nel predetto istituto di credito,
dove si trovavano tre impiegati ed un anziano cliente.

L’uomo a volto scoperto, appena entrato, prendeva in ostaggio un operatore di cassa, puntandogli un taglierino alla gola e costringendo un secondo operatore ad aprire la porta per permettere l’ingresso del proprio complice che, rimasto a volto travisato, minacciava i presenti con una bottiglia di vetro. I due soggetti, quindi, si impossessavano della somma di 2500 euro e si dileguavano fuggendo a piedi. L’attività investigativa ha permesso di risalire all’identità del rapinatore a volto scoperto, riconosciuto per un serie di dettagli visivi emersi nel corso delle indagini.
Il Coppola Giovanni, pertanto, questa mattina è stato rintracciato presso la propria abitazione e, dopo le formalità di rito, tradotto presso la Casa Circondariale di Catania “Piazza Lanza”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sono in corso ulteriori attività investigative per risalire all’altro autore della rapina.

Regalbuto: pistola “sotto conserva” , i carabinieri denunciano un uomo

Nel corso della mattinata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Nicosia e Regalbuto, unitamente al personale
dello Squadrone Eliportato Cacciatori di “Sicilia”, nell’ambito di un servizio di rastrellamento delle aree rurali ricadenti nelle contrade “Colla” e “Scala” di Regalbuto, finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in materia di armi, hanno rinvenuto una pistola semiautomatica marca Browning cal. 6,35 unitamente alle relative munizioni; in particolare, le suddette arma e
cartucce, rinvenute in un barattolo di vetro, posto all’interno di una cavità di un muro a secco, sono apparse in
buono stato di conservazione. I successivi accertamenti effettuati dai militari hanno consentito di risalire al proprietario del terreno e di denunciare in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Enna, per detenzione illegale di armi e munizioni, il 40enne S.L.S., già gravato da precedenti per analoghi reati.

Enna, inizia l’anno scolastico: controlli antidroga dei Carabinieri. Denunciati due giovani

Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Enna, all’esito di un servizio straordinario di controllo del territorio svolto nel capoluogo di provincia, hanno denunciato in stato di libertà due minorenni rispettivamente di 16 e 17 anni, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hashish.
Durante un controllo delle aree soggette al transito di studenti, nel perlustrare la zona antistante il terminal degli autobus “SAIS” di Enna, i militari si sono insospettiti per l’atteggiamento dei due giovani che, alla vista dei Carabinieri, si sono immediatamente dati alla fuga, tentando maldestramente di disfarsi della sostanza stupefacente che trasportavano con sé, gettandola a terra e nel cestino di un bar dove uno dei due avevano nel frattempo cercato rifugio. Il tempestivo intervento dei militari dell’Arma ha però consentito di fermare prontamente i due ragazzi che sono stati immediatamente sottoposti a perquisizione personale e sorpresi in possesso di altra sostanza stupefacente. In totale, all’esito del controllo, i Carabinieri hanno sequestrato 18,5 grammi di hashish, già suddivisa in dosi e pronta per la successiva eventuale vendita. I due studenti, dopo essere stati accompagnati in caserma per gli adempimenti del caso, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà e riaffidati infine alle rispettive famiglie.

 

Aidone – Il comitato cittadino al sindaco “Le bollette TARI 2018 sono da annullare”

Ad Aidone, in un incontro promosso dal comitato cittadino appositamente costituito, si è discusso della recente emissione di bollette relative alla Tari 2018. Nel corso del dibattito  sono stati analizzati gli errori riscontrati sia sul quadro economico del piano finanziario Aro, approvato con delibera di giunta comunale del 21 giungo scorso,  sia sulle bollette ricevute dai contribuenti. L’analisi di documenti contabili  ha messo in evidenza, secondo i promotori dell’incontro,  l’incongruità di alcuni calcoli e per tale motivo Il Comitato chiederà al Sindaco, alla Procura, alla Guardia di Finanza e alla Corte dei Conti, idi annullare gli atti deliberativi le bollette 2018.

Valguarnera – Il sindaco Francesca Draià:”nella nostra città parlano i fatti”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Prosegue l’assalto alla diligenza.
Ormai è diventata una prassi e una insana abitudine affermare che il Sindaco perde pezzi e che il PD locale si è ridotto a briciole. E’ quasi un gioco del quale qualcuno non può più fare a meno.
L’impressione molto fondata è che qualcuno dedichi la propria esistenza a screditare e a godere sulle sventure degli altri nonostante la mediocrità e la pochezza sono le migliori doti che possiedono.
Parlano i fatti e, se non dovessero bastare, gli atti, i provvedimenti adottati dall’Amministrazione che forse è l’unica amministrazione nello scenario locale che a distanza di 3 anni ha 7 consiglieri che la sostengono.
In merito alle conclamate gesta delle consigliere D’Angelo e Pecora che seppur dotate di parola non sono state raggiunte dai giornalisti che, come da copione, improntano comunicati stampa sul sentito dire o su personali interpretazioni dei fatti senza confermare le notizie con i diretti interessati. Certamente saranno loro, eventualmente, a informare e motivare il loro voto favorevole alla richiesta di rinvio del Consiglio Comunale.

Inoltre non vedo nulla di così scandaloso nel votare favorevolmente ad un semplice rinvio, tranquilli perché hanno votato per un semplice rinvio così da dare loro la possibilità di incontrare una volta per tutte i revisori perché annoiate di sentire e vedere rinviare sistemsticamente, con questa scusa, i consigli comunali, hanno piuttosto dimostrato ancora una volta di essere persone libere come gli altri del gruppo, ad andarsene sono state le persone che evidentemente dovevano rendere conto a qualcuno come è stato da loro stessi più volte ribadito perché è più corretto che siano loro a spiegare le motivazioni delle proprie azioni. Di certo, però, hanno raggiunto il loro scopo.

Inoltre, vorrei tranquillizzare tutti, e soprattutto tutti i facinorosi che vivono solo per contrastare questa Amministrazione per puro principio e senza un vero disegno politico, sul fatto che questa Amministrazione non ha nessun problema anzi siamo sempre impegnati a lavorare per dare risposte alla nostra comunità.
Smentisco inoltre la falsa notizia circolata su di una presunta riunione che avrei avuto con i Consiglieri perché impegnata insieme alla Giunta a discutere insieme con il Presidente del Consiglio e alcuni soci dell’Associazione Pane di Comunione.
Questa Amministrazione continua a sorridere ogni qual volta, e ormai succede da anni, qualche consigliere accusa l’Amministrazione di non effettuare alcuna programmazione nonostante il corposo numero di atti e provvedimenti dicano il contrario, e il primo Comune che ha approvato il PEG e Piano degli obiettivi a inizio anno.

Per chi avesse la memoria corta o addirittura fosse smemorato ricorso che prima tutti gli atti di programmazione si approvavano a fine anno, come certificato dagli stessi provvedimenti, e volendo evitare di polemizzare ci fermiamo a questa considerazione perché la politica rappresentata da questa Amministrazione ha tanto altro da fare molto più importante del gossip, delle dicerie e delle fake news.
I cittadini avranno la possibilità di esprimere il proprio consenso nel 2020 e quindi qualcuno deve stare più tranquillo, ancora c’è tempo. Ritenta sarai più fortunato.
Noi intanto continuano a lavorare.
Infatti, anche a smentita sul presunto azzeramento della Giunta comunico che proprio ieri pomeriggio dopo la seduta di Consiglio Comunale abbiamo deliberato il Progetto di Efficientamento Energetico della Scuola A. Pavone, che si aggiunge ai numerosi bandi ai quali abbiamo partecipato e per alcuno ottenuto importanti risultati. Nessun Bando fattibile è tralasciato e così continueremo nel prossimo futuro.

Francesca Draià

Valguarnera – Deliberati due importanti atti per la cittadinanza

COMUNICATO STAMPA COMUNE DI VALGUARNERA

Settimana proficua per l’amministrazione Draia nella quale sono stati deliberati due atti importanti per la cittadinanza,
Il primo riguarda il  progetto per l’ampliamento del marciapiede in via Garibaldi. Questo consentirà a tutti i commercianti di avere il marciapiede innanzi la propria attività, ai disabili e alle mamme con passeggino di avere continuità del marciapiede da piazza Canale fino piazza della Repubblica. D’accordo con la soprintendenza si lascerà una corsia centrale di 3.20 ml per il passaggio dei veicoli.

Il secondo punto è relativo a all’approvazione di un progetto preliminare per  i lavori di riqualificazione energetica del plesso Don bosco che consentirà la riduzione di consumo di energia primaria. Progetto proposto dall’assessore ai Lavori Pubblici Ing Riccobene che rimarca l’attenzione di questa amministrazione per la riqualificazione degli edifici pubblici con tecnologie innovative in grado di garantire un risparmio non solo energetico ma anche economico. Il progetto è dell’arch. Di Vincenzo.

Il sindaco : “Diffuse notizie false. Ci difenderemo nelle sedi opportune”.

Informare una comunità su quel che accade nel territorio può sembrare una attività semplice ma non lo è assolutamente. Non basta saper scrivere o saper riprendere con il telefonino o con una telecamera un avvenimento, non basta neanche una registrazione al tribunale e un direttore responsabile per definirsi operatori della comunicazione. In realtà serve tanta esperienza per evitare tutta una serie di errori che rischiano di rendere, quello che per alcuni è solo un hobby, una raccolta di figuracce e soprattutto una frequentazione costante del tribunale di Enna per difendersi dalle denunce ricevute.

La testata a cui si riferisce il sindaco non è  Startnews che in 12 anni di attività non ha mai subito una querela (l’unica è stata ritirata) e ha dovuto pubblicare smentite ufficiali in soli due casi per errori causati da terzi.

LA REDAZIONE DI STARTNEWS

Piazza Armerina – Salvatore Cimino:” risolto il problema sulla Sp15″

COMUNICATO STAMPA 

Sembra che finalmente il problema relativo alla S..P. 15  di cui nelle scorse settimane si è tanto discusso,  sia arrivato a soluzione. Finalmente sono stati appaltati i lavori di messa in sicurezza di quel tratto di strada che da Piazza Armerina porta a Barrafranca, Mazzarino, Pietraperzia. Ricordo che qualche settimana fa inviai una nota a tutti i vertici locali, Provinciali e Regionali affinché si mettessero in atto tutte le necessarie attenzioni al fine di evitare il rischio di disagi per tanti cittadini che giornalmente percorrono questa strada. Il dott. Fernando Guarino che ringrazio per la celerità con la quale si è attivato, mi aveva chiamato  assicurandomi che in tempi brevi sarebbe stata indetta la gara d’appalto e così è stato. Tra l’altro la soddisfazione è doppia, perché ad aggiudicarsi la gara è una ditta di Piazza Armerina la Ital Scavi del giovane Mario Rizzo che ha già iniziato i lavori. Un’occasione importante per dimostrare che non sempre le istituzioni dormono. Ora mi auguro per il bene comune,  che tante altre strade di questa martoriata Provincia vengano messe in sicurezza. Tra l’altro l’assessorato regionale alle infrastrutture,  ha già comunicato che sono  stati stanziati 15 milioni di euro per la viabilità provinciale. Un’occasione in più per dare una risposta e rendere un servizio alla comunità. 

Salvatore Cimino
Capogruppo di “Diventerà Bellissima “.

Piazza Armerina – L’eredità della vecchia amministrazione.

Per cinque lunghi, dal 2013 fino al giugno del 2018, Piazza Armerina è stata ostaggio di un sistema che ha privilegiato l’attenzione alla politica, agli interessi di partito, alle beghe personali e a le lotte per la conquista e il mantenimento del potere. E’ un dato di fatto inconfutabile che risulta da documenti e da problemi oggi scoppiati in tutta la loro drammaticità come la scarsa igiene in alcuni quartieri.
Quando da queste pagine lanciavamo grida d’allarme sulla situazione solo pochi, e spesso in malafede, non si rendevano conto  del danno che stava facendo un certo modo di intendere il potere. L’arroganza e la superficialità contro cui ci siamo battuti, con tutte le nostre forze, subendo soprusi di ogni genere, ha comunque lasciato un segno e oggi si ci chiede come una città come Piazza Armerina possa trovasi a discutere di problemi di igiene quasi dimenticati  dalle nuove generazioni.

In realtà questa non è che la punta di un iceberg. Dietro ci sono tutta una serie di errori che  in cinque anni hanno rischiato di distruggere il tessuto economico della città a causa di una totale mancanza di programmazione e di un progetto generale di crescita. Basta leggere la relazione di inizio mandato del nuovo sindaco che fotografa la situazione economica-finanziaria nel momento in cui l’ha lasciata la vecchia amministrazione per rendersi conto di quanto scadente sia stato il lavoro svolto dalla precedente giunta. Per fortuna questi politici oggi sono a casa e speriamo ci restino per qualche decennio.

Oggi si spera che le cose cambino. La ricetta per far funzionare l’amministrazione di questa città è sempre la stessa: valorizzare il turismo, le attività produttive e investire in cultura. Così si crea ricchezza economica con tutto quel che ne consegue e si favorisce la crescita culturale che aiuta a  i cittadini a essere sempre più consapevoli.

Nicola Lo Iacono

Prevenzione. Al via il progetto di Attività Fisica Adattata per gli over 64

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, diretta dal Commissario Straordinario Antonino Salina, coadiuvato dal Direttore Sanitario, dr. Emanuele Cassarà, e dal Direttore Amministrativo, dr. Maurizio Lanza, e il CONI Sicilia, il cui presidente è il dr. Angelo Sberna,  promuovono, per il triennio 2018/2020, il Progetto di Attività Fisica per Anziani (AFA), il programma di esercizio fisico rivolto ai cittadini di età superiore ai 64 anni, in condizioni di salute stabili.

Per l’ASP, si occuperanno del progetto l’ U.O. di Educazione e Promozione della Salute, dr.ssa Eleonora Caramanna e la Medicina Sportiva, dr.ssa Vincenza  Di Cataldo,  per il CONI Sicilia sarà parte attiva il CONI Point di Enna. Ormai da tempo l’Attività Fisica Adattata è stata riconosciuta fondamentale ed efficace per contrastare la perdita di autonomia nell’anziano e la riduzione della sedentarietà. L’AFA infatti, è un’attività ludico motoria non sanitaria svolta in piccoli gruppi con la guida di istruttori professionisti e con protocolli di esercizi che tengono conto delle diverse condizioni di salute dei fruitori e che rientrano nel campo della educazione alla salute e della promozione di stili di vita corretti.

ASP Enna e CONI si propongono come soggetti organizzatori ma auspicano la partecipazione al progetto dei Medici di Medicina Generale quali primi conoscitori dei bisogni dei loro pazienti, così come è gradito il coinvolgimento sul territorio di altri enti o soggetti (istituzionali, sociali e sportivi) che siano interessati ad avviare una collaborazione, tramite apposito protocollo d’intesa. Una tale ampia condivisione degli obiettivi e una molteplice partecipazione al progetto di più realtà Istituzionali e Associative garantiranno una diffusione capillare dell’attività sul territorio, per poter offrire agli utenti una sede per poter svolgere l’attività il più possibile vicina a casa.

Il medico di medicina generale o lo specialista forniranno le necessarie informazioni e daranno indicazioni sulla possibilità di partecipare a questi programmi. L’obiettivo della proposta è, dunque, la prevenzione delle disabilità secondarie e terziarie, alleggerendo così il lavoro del sistema sanitario. I progetti che saranno avviati nelle realtà provinciali non già interessate dagli interventi precedentemente promossi e portati a termine, saranno finanziati dall’ASP e avranno il supporto fondamentale della Medicina dello Sport del Dipartimento di Prevenzione e dell’U.O. di Educazione e Promozione alla Salute.
Per le realtà già interessate dal progetto, che vorranno continuare l’attività, il costo sarà interamente a carico dei partecipanti, comprensivo di una assicurazione personale contro eventuali infortuni.

Nel 2017 ed inizio 2018 i Comuni dell’Azienda Sanitaria che hanno attivato corsi AFA sono stati 6: Barrafranca, Troina, Pietraperzia, Piazza Armerina, Calascibetta e Villarosa, con considerevoli numeri di partecipanti. Presso le sedi di Nicosia, Agira, Leonforte, Valguarnera, Catenanuova ed Enna, già interessate in precedenza dal progetto, si è svolta attività continuativa.

INFO:

CONI Point Enna – Tel 0935/35195 – e.mail: enna@coni.it

Segreteria Progetto – Tel. 3281223351 – e.mail: progettoafaenna1@gmail.com

Consorzi di Bonifica: l’On. Luisa Lantieri: “pagati gli stipendi ai dipendenti”.

“Sono riuscita a far sbloccare gli emolumenti dovuti dalla Regione ai consorzi di bonifica i cui dipendenti non percepivano lo stipendio da 6 mesi”. A dichiararlo è l’on. Luisa Lantieri che prosegue: ” Ho preso a cuore la situazione dei lavoratori dei consorzi che hanno dimostrato un grande senso di responsabilità evitando di scendere in sciopero, una protesa legittima ma che avrebbe messo in grande difficoltà gli agricoltori siciliani soprattutto per quel che riguarda la distribuzione delle risorse idriche”. “Gli agricoltori peraltro – continua l’On. Lantieri – vivono in questi giorni una situazione molto delicata  visto che stanno ricevendo le cartelle iscritte a ruolo relative ai canoni irrigui, cartelle che nel 2017 ero riuscita a bloccare .”

Troina – Al via l’assegnazione dei lotti della zona artigianale “Libero Grassi”

 Riaperti i termini per l’assegnazione di alcuni lotti ricadenti nell’area artigianale “Libero Grassi”, da destinare a imprenditori, imprese, artigiani, consorzi e cooperative locali, che intendono investire sul territorio comunale.
Ad annunciarlo l’assessore alle attività produttive Giuseppe Schillaci, in vista della pubblicazione del secondo bando pubblico di concorso, dopo quello dell’aprile scorso, che prevede la concessione, in diritto di superficie, delle aree previste dal Piano Particolareggiato degli Insediamenti Produttivi e Artigianali (PIP) Comunale.
“In questo momento di crisi economica  – spiega l’assessore Schillaci – , è nostra priorità far ripartire un polo produttivo come quello dell’area artigianale, riaprendo nuovamente i termini per acquisire nuove richieste di concittadini interessati. Oggi l’area, grazie alla recente adozione del Piano Regolatore Regionale, può accogliere insediamenti produttivi di vario genere, non solo artigianali, per cui, assegnati i lotti, attueremo forme di sostegno a supporto degli imprenditori che vogliono investire in nuove attività o diversificare quelle già esistenti”.
Il bando, che prevede l’assegnazione di lotti di superficie compresa tra i 250 e i 750 metri quadrati, con le relative regole, modalità e istanze di partecipazione, sarà disponibile nei prossimi giorni sull’Albo Pretorio e sul sito istituzione dell’Ente www.comune.troina.en.it, dove sarà possibile scaricare la relativa modulistica.                   

Nato a Xibet, sul grande schermo la Sicilia che rischia di scomparire. Anteprima nazionale a Caltanissetta

Uno spaccato della Sicilia vera e genuina, il racconto di una comunità dell’entroterra dell’isola, Calascibetta, Xibet in arabo, che si spopola ogni giorno di più e che come tante realtà agricolo pastorali sta perdendo la sua identità, la sua memoria.Scorre su questi binari il Film Nato a Xibet, del regista palermitano Rosario Neri, che sarà presentato in anteprima nazionale venerdì 21 settembre alle 19 a Caltanissetta al cinema palazzo Moncada, con replica l’indomani alla stessa ora. Il film fissa momenti e scene di vita dei personaggi del paese nella realtà in gran parte già scomparsi e che continuano a perdersi, con l’obiettivo di conservarle sia pure in una pellicola. Un collage fatto con arte e maestria dal regista, che è anche autore del soggetto cinematografico.

 

Una storia che è piaciuta molto ad un produttore toscano, Maurizio Macelloni che, con la sua  Lorebefilmproducion, ha deciso di investire su una realtà del profondo Sud dando vita all’idea di Rosario Neri. “Abbiamo voluto portare sullo schermo – dice  Macelloni – un pezzo della Sicilia autentica e della vita di tutti i giorni che non è fatta solo di mafia”.

Il film, che parte dagli anni 80 sino ad arrivare ad oggi, narra la storia del piccolo Pietro La Paglia che da bambino va a scuola ed aiuta il padre a pascolare le pecore. Per lui sembra esserci un futuro già segnato. Ma Pietro ha talento dentro, studia la luce dei raggi solari che penetrano dalle fessure delle finestre delle stalle, disegna con gusto, è bravo a scuola. Il primo amore giovanile con la ragazza con la bicicletta e poi via al Nord a studiare, a rincorrere il sogno di una vita migliore. Diventa fotografo professionista, ma si sa la nostalgia della propria terra resta sempre incollata sulla pelle dei siciliani che emigrano. Un giorno torna in paese e davanti ai suoi occhi scorrono le immagini di quando era ragazzino, le fatiche, gli stenti, i luoghi, le botteghe artigiane, i pastori e i contadini, la vita semplice, ma piena di emozioni, col senso di comunità e di appartenenza.

Scorrono anche le immagini di Domenico Di Mauro, il grande maestro, scomparso nei giorni scorsi, che “pittava” i carri siciliani con immagini suggestive e piene di scene di vita. Quelle della “fuitana” e del matrimonio riparatore con la tipica festa nuziale in campagna. Le conversazioni dal barbiere dove si ascoltava anche la musica fatta apposta per queste sale. Le lezioni tra i banchi di scuola delle elementari, il sogno infranto di Pietro quando barda una bicicletta come fosse un carretto siciliano “però senza cavallo”. La invia ad un concorso al Nord, ma nel tragitto la bicicletta viene  irrimediabilmente danneggiata. Una delusione cocente, sconfinata.

E poi la voce di un uomo che fa un quadro piuttosto pessimistico dei siciliani che sono “bloccati, non hanno voglia di fare, di agire, sono in perenne oblio, inerti; il sonno è quello che vogliono”. “Stiamo perdendo la memoria di quello che siamo stati – dice Pietro – Siamo stati noi ad affossare il nostro paese andando via e stiamo regalando intelligenze e creatività ad altri”. Ma la vita a Xibet sta troppo stretta e nemmeno lui resiste alla tentazione di ripartire. E mentre guarda dal finestrino del treno i campi di grano che scorrono sotto i suoi occhi dice a se stesso: “Vado via, ma un giorno chissà, forse… L’eterno dilemma che lacera i siciliani che lasciano la propria terra.

Al Film, che dura un’ora e 40 minuti, hanno partecipato attori professionisti come Vittorio Vaccaro e Domenico Gennaro ed altre 180 persone, la gran parte del luogo. La colonna sonora è di Giuseppe Maurizio Piscopo. Nato a Xibet è stato presentato al ministero dei Beni culturali per il riconoscimento dell’italianità dell’opera. “Puntiamo – dice il produttore – ad una distribuzione della pellicola in Italia e all’estero per far conoscere l’anima vera di una Sicilia che rischia di essere cancellata”.

 

 

 

Per ulteriori informazioni: Il regista, Rosario Neri: 344/0435638. Il produttore, Maurizio Macelloni: 348/3312143. Comunicato stampa, Rino Canzoneri: 3465778995

In arrivo “Miss & Mister Telenicosia 2019 – Volti rappresentativi della provincia di Enna”.

L’Associazione Culturale TeleNicosia, con sede in Nicosia (En), Via Umberto I n. 45, P. Iva/Cod. Fisc.: 91049750861 e l’omonima Testata Giornalistica on line TeleNicosia.it, iscritta al R.O.C. al N. 23022  e al Tribunale di Nicosia al N. 2/13,  bandiscono per l’anno “dicembre 2018 – dicembre 2019” il concorso di bellezza denominato “MISS & MISTER TELENICOSIA 2019 – Volti rappresentativi della provincia di Enna”.

La finalità del concorso è quella di individuare il volto maschile e il volto femminile più rappresentativo del territorio della ex provincia di Enna, tenendo conto oltre che dell’aspetto fisico, anche delle conoscenze in campo musicale e cinematografico, del portamento e delle capacità di porsi al pubblico.

Le iscrizioni saranno raccolte solamente sino all’ultimo giorno di ottobre 2018. Nel mese di novembre le foto dei partecipanti verranno votate on line, sul sito della testata TeleNicosia (www.telenicosia.it). I primi cinque ragazzi e le prime cinque ragazze più votati/e on line parteciperanno alla serata inserita nel calendario natalizio del Comune di Nicosia. Durante tale serata ci saranno tre selezioni, che vaglieranno la conoscenza nel mondo del cinema e della musica, il portamento e la capacità di porsi al pubblico.

In palio, oltre a fascia e corona, un premio offerto dalla gioielleria Orospin di Salvo Spinelli.

Per partecipare, scaricare la domanda di iscrizione visitando il sito www.telenicosia.it e scegliendo la voce di menù TeleNicosia/Concorsi/MISS & MISTER TELENICOSIA/Domanda d’iscrizione;  poi spedirla, compilata in ogni sua parte e sottoscritta, entro il 31 ottobre 2018 a :

TeleNicosia

“Concorso di bellezza Miss & Mister TeleNicosia 2019”

Via Umberto 45, 94014

Nicosia (EN).

allegando tutti i documenti richiesti dal Bando del concorso.

E’ possibile consegnare la domanda e i documenti allegati personalmente, a mano, su appuntamento da richiedere all’email direzione@telenicosia.it

Per visualizzare e scaricare il regolamento generale/bando del concorso clicca su —> Bando del concorso

Per visualizzare e scaricare la domanda d’iscrizione clicca su —> Domanda d’iscrizione

Per visualizzare e scaricare il modello di autocertificazione dei requisiti clicca su —> Autocertificazione di requisiti

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/MissMisterTeleNicosia

Gruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/1955015291462694/

ASP Enna: la visita di Papa Francesco importante banco di prova per la gestione delle emergenze

La visita di Papa Francesco a Piazza Armerina, lo scorso sabato 15 settembre, è stata l’occasione  per verificare l’organizzazione dei soccorsi sia in ambito extra che intra-ospedaliero. L’importanza dell’evento prevedeva, infatti, un massiccio afflusso di fedeli che avrebbe potuto mettere in crisi il sistema Urgenza/Emergenza sia in ambito territoriale che ospedaliero.

Il Servizio 6° dell’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana, la Centrale Operativa del 118 di Caltanissetta, e l’ASP Enna hanno redatto per l’occasione un Piano di Emergenza Sanitaria per l’evento, disponendo una fitta rete di soccorsi con l’utilizzo sul territorio di Posti Medici Avanzati e ambulanze con rianimatori, medici emergenza territoriali, infermieri del 118 e 19 ambulanze delle associazioni di volontariato (CRI, Misericordie, Pubbliche Assistenza, Giubbe d’Italia, etc) tutte coordinate sapientemente dal responsabile provinciale 118/EN, dott. De Rose, dal responsabile del 118 di Agrigento, Caltanissetta ed Enna, dott. Misuraca e dal suo staff.

 

La Direzione dell’ASP di Enna, la dott.ssa Rosalia Lo Gerfo, responsabile direzione medica del Rresidio Umberto I, il dott. Renato Valenti, capo Dipartimento Emergenza, e il dott. Di Fabrizio, Hospital Disaster Manager, hanno attivato lo stato di allerta del PEIMAF (Piano Emergenza Improvviso Massiccio Afflusso Feriti) aziendale per gli Ospedali di Piazza Armerina ed Enna, predisponendo un “percorso dedicato” per eventuali situazioni di criticità legate all’evento. Predisposta la collaborazione del personale dell’area di emergenza e dei servizi dei due nosocomi; sono state coinvolte l’U.O. Farmacia dell’Umberto I di Enna che ha garantito presidi sanitari e farmaci per allestimento dei posti e dei mezzi di soccorso, il Servizio Tecnico e Servizio Mensa per far fronte ad eventuali possibili criticità, il Dipartimento Materno/Infantile e il Dipartimento Salute Mentale.

 

L’intero staff aziendale ha ricevuto i complimenti e l’approvazione del piano di emergenza da parte dell’equipe medica afferente alla Direzione di Sanità ed Igiene del Vaticano per l’organizzazione sanitaria messa in campo in occasione della visita del Santo Padre.

La Federazione Regionale Movimento Noi Liberi: annullate il decreto regionale sull’assegno di cura

La Federazione Regionale  Movimento Noi Liberi – che raggruppa numerose  associazioni Siciliane  di persone disabili – comunica la propria intenzione di impugnare, per chiederne l’annullamento, nelle competenti sedi giudiziarie, il Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 589/2018 che ridetermina la misura e i criteri per l’erogazione  del c.d. assegno di cura in favore delle persone  disabili gravissimi,  nonché le modalità e i criteri di erogazione di interventi finanziari con procedure complesse e di rilievo per l’intero territorio regionale per le persone disabili.

A tale scopo la Federazione in persona del presidente Angela Zicari (presidente, altresì,  dell’associazione Amici di Agrigento presidente della Federazione  Movimento Noi Liberi) ha incaricato gli avvocati Liliana Vella e  Alessandro Rampello del foro di Agrigento al fine di far valere i molteplici profili che,  illegittimamente, pregiudicano i diritti delle persone disabili gravissimi e gravi attraverso modifiche peggiorative rispetto al precedente quadro normativo.

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