Venerdì 12 settembre alle ore 18.30 l’Urban Center di Enna accoglierà la scrittrice siracusana Simona Lo Iacono per la presentazione del suo ultimo lavoro, «Virdimura» (Guanda, 2024). L’incontro, a ingresso libero, rientra nel calendario della IV edizione del Premio Nazionale di Pittura Paolo Vetri ed è organizzato dal Comitato di Enna della Società Dante Alighieri. A dialogare con l’autrice saranno Loredana Trovato, docente ordinaria di Lingua e linguistica francese all’Università di Messina, e Pietro Colletta, professore associato di Letteratura latina medievale e presidente del Comitato di Enna della Dante Alighieri.
La storia di Virdimura
Il romanzo porta i lettori nella Catania medievale e racconta la vicenda della prima donna al mondo a ottenere la licenza per esercitare la medicina. Cresciuta dal padre Urìa, medico ed ebreo, Virdimura impara a curare corpi e anime, affrontando accuse di stregoneria, pregiudizi e leggi ingiuste. Una narrazione intensa che intreccia identità femminile, memoria storica e diritto universale alla cura. Con «Virdimura» Simona Lo Iacono ha conquistato il Premio Vittorini 2024, confermandosi voce tra le più autorevoli della narrativa contemporanea.
Aperitivi Letterari a Pergusa
Sempre all’interno del progetto Biblioinsieme, promosso dal Comitato Dante Alighieri di Enna in collaborazione con i Comuni di Enna, Aidone, Calascibetta e Villarosa, tornano anche gli «Aperitivi Letterari». Gli appuntamenti si terranno ogni martedì di settembre (9, 16, 23 e 30) alle ore 19.00, al Parco Proserpina di Pergusa, con ingresso gratuito. L’obiettivo è semplice ma ambizioso: portare la lettura fuori dai luoghi convenzionali e trasformarla in un momento condiviso, capace di avvicinare soprattutto i giovani alla narrativa e agli autori contemporanei.
Un progetto che cresce
Biblioinsieme si conferma così un tassello culturale importante per il territorio ennese, sostenuto dalla Fondazione Con il Sud e dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura. Tra premi, incontri e nuove iniziative, il progetto continua a costruire occasioni di confronto e di crescita collettiva.