ENDOSCOPIA

Avviato il servizio di endoscopia digestiva all’ospedale Chiello di Piazza Armerina

Pubblicato il 6 Settembre 2025 da

Da lunedì 8 settembre, l’ospedale Chiello di Piazza Armerina amplia la propria offerta sanitaria con l’attivazione del servizio di endoscopia digestiva. Un tassello importante – e atteso – che risponde a una necessità concreta: offrire esami diagnostici di alto livello direttamente sul territorio, senza obbligare i pazienti a lunghi spostamenti.

Come si parte: organizzazione e numeri

La UOSD di screening Ca del Colon inaugura questa nuova attività con una programmazione graduale: una sala già attrezzata garantirà quattro esami al giorno. A breve, l’attivazione della seconda sala – attualmente in fase di manutenzione e ammodernamento – permetterà di ampliare ulteriormente il numero delle prestazioni disponibili.

Prevenzione e diagnosi precoce al centro

Il servizio nasce con l’obiettivo di potenziare la prevenzione e la diagnosi precoce delle patologie dell’apparato digerente; due strumenti essenziali per la salute pubblica. Con questa apertura, l’ASP di Enna punta a migliorare l’accessibilità alle cure e a ridurre i disagi per i cittadini della zona, che potranno contare su un presidio più vicino ed efficiente.

Le parole del direttore generale

«Questo nuovo servizio testimonia l’attenzione costante della Direzione Strategica verso tutto il territorio provinciale – ha dichiarato il Direttore Generale Mario Zappia –. Su Piazza Armerina occorre un lavoro quotidiano per recuperare il tempo perduto attraverso la normalizzazione dei servizi esistenti e la realizzazione, uno dopo l’altro, di nuovi servizi. Faremo affidamento sui bravi professionisti sanitari di P. Armerina e sulla collaborazione delle istituzioni locali».

Prenotazioni e contatti

Le agende di prenotazione sono già disponibili: i cittadini potranno prenotare gli esami attraverso il call center ai numeri 0935-520810 e 800679977; recandosi personalmente in uno degli sportelli CUP del territorio; oppure utilizzando la procedura online sul sito ufficiale www.aspenna.it.

 

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Che cos’è l’endoscopia digestiva
L’endoscopia è una tecnica medica che consente di guardare dentro il corpo utilizzando uno strumento sottile e flessibile, chiamato endoscopio, dotato di una telecamera e una luce. Questo strumento, inserito attraverso la bocca o l’ano (a seconda della parte da esaminare), permette al medico di osservare in tempo reale l’interno di organi e cavità, soprattutto dell’apparato digerente

Si parla di endoscopia digestiva quando l’esame riguarda stomaco, esofago, duodeno o intestino. Le due forme più comuni sono:

  • Gastroscopia: l’endoscopio viene introdotto dalla bocca per esaminare esofago, stomaco e duodeno.
  • Colonscopia: l’endoscopio entra dal retto per visualizzare il colon e, se necessario, l’ultimo tratto dell’intestino tenue.

A cosa serve l’endoscopia

Questo esame viene utilizzato sia a scopo diagnostico che terapeutico.

  • Diagnosi: individua infiammazioni, ulcere, polipi, tumori, sanguinamenti, infezioni e altre patologie.
  • Terapia: durante l’endoscopia è possibile eseguire piccole operazioni, come rimuovere polipi, arrestare emorragie o prelevare campioni di tessuto (biopsie).

È considerato uno strumento fondamentale per la prevenzione: ad esempio, la colonscopia permette di identificare e rimuovere polipi prima che si trasformino in tumori del colon.


Come si svolge l’esame

  • Preparazione: per la gastroscopia serve il digiuno da alcune ore; per la colonscopia, invece, è necessario svuotare l’intestino con una preparazione specifica.
  • Procedura: il paziente viene fatto sdraiare su un lettino; spesso si utilizza una sedazione leggera o un anestetico locale per ridurre il fastidio.
  • Durata: in media l’esame dura dai 15 ai 30 minuti.
  • Dopo l’esame: è possibile tornare a casa in giornata; se è stata effettuata sedazione, è consigliabile farsi accompagnare.

 

 

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