Investire su Amazon conviene? Le previsioni per il 2021
Amazon
è sicuramente tra le aziende più solide e famose al mondo. In un periodo di crisi economica mondiale come quello che stiamo attraversando a causa della pandemia da nuovo Coronavirus, Amazon è una delle poche aziende che ha continuato a crescere in borsa, anzi si può dire che questo è stato un periodo estremamente positivo per questa azienda.
I vari lockdown che si sono susseguiti e che continuano a susseguirsi tuttora hanno infatti costretto un po’ tutti ad acquistare online, anche chi prima di adesso non l’aveva mai fatto. Dunque la domanda sorge spontanea: investire su Amazon conviene? La risposta può essere facilmente trovata sul sito EdilBroker.it, specializzato in trading online, e per leggerla si può cliccare subito a questo link: investire su amazon.
Per quanto riguarda questo breve articolo, possiamo subito fornire una serie di dritte per insegnare al lettore da cosa si può capire se conviene investire su delle azioni o meno in generale, e anche nel caso specifico di Amazon.
Come capire se investire o meno in un titolo
Investire in un’azienda solida e che difficilmente potrà mai fallire come Amazon è sicuramente una buona idea. Ma quali sono i requisiti che ci fanno capire che è il momento di investire su un determinato titolo piuttosto che su un altro? Vediamoli insieme:
- Bisogna sempre tenere d’occhio il modello di business dell’azienda. Nel caso di Amazon, possiamo notare subito che questa azienda sta espandendo le sue attività anche al di fuori dell’e-commerce. Basti pensare che attualmente Amazon ha investito nel settore del cosiddetto delivery con Deliveroo e anche in quello dell’intrattenimento con Twitch. Dunque il business model appare molto solido e volto al futuro.
- Bisogna dare un’occhiata ai profitti e alle perdite degli ultimi bilanci aziendali. La capitalizzazione attuale di Amazon è tra le più alte al mondo. Gli utili annuali sono sempre al di sopra di 10 miliardi di dollari, per dare un’idea del colosso di cui stiamo parlando.
- Dare uno sguardo anche ai competitor che operano nello stesso settore può essere una buona idea, in quanto ci da una visione più generale del mercato. I tre maggiori competitor di Amazon sono Alibaba, Wish e Ebay. Ta le tre la più simile ad Amazon è sicuramente Wish, ma non c’è assolutamente paragone per quanto riguarda l’assistenza clienti e la qualità del servizio offerto. Basti pensare ai tempi di attesa per la consegna di un prodotto acquistato su Wish e di uno invece acquistato su Amazon.
- Osservare l’operato delle persone più di spicco dell’azienda, in questo caso del celebre Jeff Bezos. e cos’altro si può dire su di lui, oltre al fatto che è l’uomo più ricco del mondo?
- Tenere conto anche del sentiment dei lavoratori dell’azienda. Questo sembra essere l’unico punto dolente di Amazon. molte sono infatti le notizie trapelate riguardo alle condizioni disumane in cui alcuni operai sono costretti a lavorare per quest’azienda. Per ovviare a questo problema, l’azienda si sta muovendo verso una maggiore automazione delle operazioni.
- Capire il livello di indebitamento dell’azienda. Nel caso di Amazon, è la meno indebitate di tutte le altre aziende del settore.
- Dare uno sguardo alla RoadMap societaria. A questo proposito, Amazon investe continuamente in altre aziende per poter in qualche modo andare a influire su di esse, acquistando grosse porzioni delle azioni. La maggior parte delle aziende su cui questa società investe sono volte sempre all’automazione dei servizi di cui sopra già parlavamo. infatti Amazon possiede i brevetti registrati per tutto quello che riguarda le consegne con droni, i sistemi di body scanning per il riconoscimento facciale e molti altri.