Una Storia Millenaria
La Conquista Normanna della Sicilia
L'evento trae ispirazione dalla guerra di conquista della Sicilia Musulmana, iniziata nel 1061 per opera dei Normanni guidati dal Gran Conte Ruggero I d'Altavilla. L'impresa fu autorizzata da Papa Niccolò II nel Concilio di Melfi del 1059, trasformando i Normanni in paladini della cristianità, con il pretesto di liberare l'isola dagli "infedeli" Saraceni. La conquista fu segnata dalla celebre battaglia di Cerami nel 1063, una vittoria cruciale per le forze normanne.
La Leggenda del Vessillo Papale
Dopo la vittoria a Cerami, Ruggero I inviò parte del bottino di guerra a Papa Alessandro II, il quale ricambiò donando al Conte un vessillo con le insegne papali, raffigurante la Madonna con Gesù Bambino. La leggenda vuole che questo stendardo, battezzato "Maria Santissima delle Vittorie", abbia accompagnato il Conte in tutte le sue successive battaglie, diventando simbolo della sua impresa. Al termine della conquista, Ruggero donò il sacro vessillo alla città di Platia (l'antica Piazza Armerina), come segno di protezione e gratitudine.
Distruzione e Rinascita
Nel 1161, a causa di una rivolta contro il Re Guglielmo I "il Malo" e la sua politica filo-islamica, le città di Piazza Armerina e Butera furono rase al suolo. Durante la distruzione, secondo la tradizione, alcuni fedeli nascosero il prezioso vessillo in una cassa di legno, seppellendola in un luogo segreto. La città fu ricostruita nel 1163 per volere dello stesso Re sul colle Mira, con il tipico impianto urbanistico militare normanno che ancora oggi la caratterizza.
Il Miracoloso Ritrovamento
Il vessillo rimase nascosto per quasi due secoli. Fu miracolosamente ritrovato nel 1348, anno della Grande Peste, grazie a un sogno rivelatore del sacerdote Giovanni Candilia. Il 3 maggio di quell'anno, l'icona fu riportata in trionfo nella Chiesa Madre dai cittadini scampati all'epidemia. Questo evento, che mescola storia e devozione, è alla base del Palio e viene commemorato ancora oggi con un pellegrinaggio.
I Giorni della Festa
La manifestazione si svolge in tre giorni carichi di cerimonie, sfilate e competizioni, dal 12 al 14 agosto.
12 Agosto
Consegna delle Armi
Il Gran Magistrato consegna le armi ai Cavalieri dei quattro quartieri. Il corteo storico si reca poi in Cattedrale per la benedizione e la donazione di una lampada votiva a Maria SS. delle Vittorie.
13 Agosto
Consegna delle Chiavi
Il Conte Ruggero e le sue truppe entrano trionfalmente in città. Dopo una simbolica pugna contro i Saraceni, il Conte riceve le chiavi della città dal Gran Magistrato, in segno di omaggio e sottomissione.
14 Agosto
Quintana del Saracino
È il giorno del Palio. Presso il Campo Sportivo Sant'Ippolito, i cavalieri si sfidano nella giostra per la conquista del vessillo, che sarà custodito per un anno dal quartiere vincitore.
I Quattro Quartieri
Il cuore pulsante della competizione, quattro antichi rioni pronti a darsi battaglia per la gloria.
Monte
Colore: Giallo. Il più antico, rappresenta la nobiltà e il potere ecclesiastico.
Castellina
Colore: Azzurro. Il quartiere dei Lombardi, discendenti dei coloni giunti con i Normanni.
Canali
Colore: Rosso. Abitata da artigiani e agricoltori, prende il nome dai canali d'irrigazione.
Casalotto
Colore: Verde. Il quartiere "straniero", dove risiedevano le comunità greche e albanesi.
La Quintana del Saracino
La giostra è il momento culminante del Palio. Cinque cavalieri per quartiere si sfidano in quattro prove di abilità e coraggio.
1ª Prova: Colpo di Lancia
Il cavaliere deve colpire al galoppo un bersaglio sullo scudo di un pupazzo (il "Saracino"). Il punteggio varia da 2 a 20 punti a seconda della precisione.
2ª Prova: Colpo di Mazza
Simile alla prima, ma il cavaliere usa una mazza di legno. Anche qui, il punteggio varia da 2 a 20 punti in base al punto colpito.
3ª Prova: Presa dell'Anello
Il cavaliere deve centrare e sfilare con la lancia un anello posto sul braccio del Saracino. La riuscita vale 20 punti.
4ª Prova: Lancio del Giavellotto
Il cavaliere deve lanciare un giavellotto facendolo passare attraverso un anello appeso a una forca. Questa prova, la più difficile, vale 25 punti ed è spesso decisiva per la vittoria finale.
Albo d'Oro del Palio
Anno | Quartiere Vincitore |
---|---|
1952 | Casalotto |
1954 | Casalotto |
1956 | Casalotto |
1958 | Castellina |
1960 | Castellina |
1961 | Castellina |
1962 | Casalotto |
1963 | Monte |
1964 | Castellina |
1965 | Casalotto |
1966 | Monte |
1967 | Monte |
1968 | Monte |
1969 | Casalotto |
1970 | Monte |
1971 | Casalotto |
1972 | Monte |
1973 | Monte |
1974 | Monte |
1975 | Monte |
1976 | Canali |
1977 | Casalotto |
1978 | Casalotto |
1979 | Casalotto |
1980 | Monte |
1981 | Casalotto |
1982 | Monte |
1983 | Monte |
1984 | Monte |
1985 | Casalotto |
1986 | Casalotto |
1987 | Castellina |
1988 | Castellina |
1989 | Castellina |
1990 | Monte |
1991 | Monte |
1992 | Monte |
1993 | Castellina |
1994 | Monte |
1995 | Casalotto |
1996 | Monte |
1997 | Casalotto |
1998 | Canali |
1999 | Castellina |
2000 | Castellina |
2001 | Castellina |
2002 | Casalotto |
2003 | Casalotto |
2004 | Monte |
2005 | Canali |
2006 | Canali |
2007 | Castellina |
2008 | Casalotto |
2009 | Castellina |
2010 | Canali |
2011 | Castellina |
2012 | Monte |
2013 | Monte |
2014 | Castellina |
2015 | Casalotto |
2016 | Casalotto |
2017 | Castellina |
2018 | Monte |
2019 | Casalotto |
2020 | Canali |
2021 | Casalotto |
2022 | Castellina |
2023 | Monte |
2024 | Castellina |
Vittorie Totali
Quartiere | Vittorie |
---|---|
Monte | 23 |
Casalotto | 22 |
Castellina | 18 |
Canali | 6 |
Vittorie ultimi 20 anni
(2005-2024)
Quartiere | Vittorie |
---|---|
Castellina | 7 |
Casalotto | 5 |
Canali | 4 |
Monte | 4 |
Vittorie ultimi 10 anni
(2015-2024)
Quartiere | Vittorie |
---|---|
Casalotto | 4 |
Castellina | 3 |
Monte | 2 |
Canali | 1 |