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A Enna e provincia borse di studio dopo 16 anni: 193 premi per studenti meritevoli e bisognosi

Pubblicato il 6 Ottobre 2025 da

Riprendiamo con maggiori dettagli una notizia pubblicata alcuni giorni fa. Una boccata d’ossigeno per le famiglie e un segnale di speranza per gli studenti ennesi. Dopo ben 16 anni dall’ultimo bando, il Libero Consorzio Comunale di Enna torna a sostenere il diritto allo studio. È stato infatti pubblicato l’attesissimo avviso per l’assegnazione di 193 borse di studio, del valore di 258,23 euro ciascuna, destinate agli studenti degli istituti d’Istruzione Secondaria di secondo grado. Un’iniziativa importante, finanziata interamente con fondi del bilancio dell’ente, che va a premiare il merito e a fornire un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà economica. La distribuzione delle borse è stata pensata per raggiungere diverse categorie di studenti, offrendo un supporto mirato a chi ne ha più bisogno, senza dimenticare di valorizzare l’impegno e i risultati scolastici.

Criteri e requisiti: a chi sono destinate le borse

Le borse di studio sono state suddivise in tre gruppi: 38 andranno a studenti bisognosi iscritti alle prime classi, 62 a studenti meritevoli delle classi successive alla prima e 93 a studenti bisognosi iscritti alle classi successive alla prima. Per poter partecipare, gli studenti che vogliono accedere alle borse per “bisognosi” devono avere un ISEE inferiore a 8 mila euro e aver conseguito, nell’anno scolastico 2024/2025, un voto finale non inferiore a 7 su 10, senza debiti formativi. Per le borse riservate agli studenti “meritevoli”, invece, il requisito principale è aver ottenuto una votazione media non inferiore a 8 su 10, sempre senza debiti formativi, e senza contare il voto di Religione. Una scelta chiara e trasparente, che premia l’impegno e la costanza nello studio.

Una decisione di merito e di aiuto concreto per le famiglie

Il bando è disponibile sul sito del Libero Consorzio e la scadenza per presentare la domanda è fissata per il prossimo 17 ottobre, con l’invio della documentazione richiesta all’indirizzo protocollo@pec.provincia.enna.it. Il presidente del Libero Consorzio, Piero Capizzi, e il consigliere delegato alla Pubblica Istruzione, Domenico Scavuzzo, hanno espresso grande soddisfazione per questo risultato. «Abbiamo voluto lanciare un preciso messaggio agli studenti e alle loro famiglie», hanno commentato Capizzi e Scavuzzo. «Ai giovani diciamo che il merito premia e va premiato, e alle famiglie che potranno ricorrere al sostegno dell’Ente per alleggerire i costi, in questo particolare momento in cui si fa sempre più fatica ad arrivare a fine mese. Una scelta fortemente voluta e realizzata con i soldi del bilancio dell’Ente, perché garantire il diritto allo studio è un nostro preciso impegno istituzionale». Un’affermazione che suona come una promessa, per un futuro in cui l’istruzione sia davvero accessibile a tutti, senza ostacoli economici.

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