Sinistra Futura Sicilia, prima conferenza regionale per costruire l’alternativa

Sinistra Futura, associazione politico–culturale di respiro nazionale fondata nel 2024, approda in Sicilia con un appuntamento che segna un passaggio cruciale, venerdì 26 settembre si terrà infatti la 1ª Conferenza regionale di Sinistra Futura Sicilia, momento in cui verrà ufficialmente costituita la Federazione regionale e saranno scelti gli organismi dirigenti.

Obiettivo: unire la sinistra e rafforzare l’opposizione

L’associazione nasce con l’intento di contribuire alla ricostruzione di una sinistra unitaria, forte politicamente ed elettoralmente, un obiettivo che, secondo i promotori, appare oggi più che mai necessario. «È evidente – si legge in una nota nota – che l’attuale offerta politica del centrosinistra non è all’altezza dello scontro con la peggiore destra dalla Liberazione ad oggi, la sinistra rimane divisa e frammentata in troppi rivoli».

Il ruolo della Sicilia nello scenario nazionale

In questo contesto, la nascita di Sinistra Futura Sicilia intende dare voce – secondo i promotori – a chi si muove nei territori sui temi del lavoro, della pace, dell’inclusione e dei diritti. L’obiettivo dichiarato è costruire un fronte democratico e progressista, capace di rispondere ai bisogni concreti dei cittadini siciliani e di contrastare le politiche del governo regionale guidato da Renato Schifani.

Le dichiarazioni di Pippo Zappulla

«Solo una forte e capillare rete di associazioni e movimenti – afferma Pippo Zappulla, coordinatore regionale – potrà concretamente contribuire a creare un fronte realmente in grado di parlare alla vita dei siciliani e di sconfiggere il centrodestra e il governo Schifani». Un richiamo che punta a coinvolgere con umiltà e determinazione tutte le realtà associative e politiche dell’isola, la sfida, dicono i promotori, è mettere insieme generosità, competenze e radicamento sociale per costruire una prospettiva credibile di alternativa.

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