Giornata giubilare all’Oasi di Troina coinvolge i pazienti speciali

Sabato sette giugno, gli speciali pazienti dell’IRCCS Oasi di Troina – accompagnati da padre Michele Pitronaci, dal personale sanitario e dalle volontarie consacrate – sono stati accolti nella Cattedrale di Nicosia; una cornice di calore umano e raccoglimento. La celebrazione si inserisce nelle iniziative dell’Anno Santo, offrendo a tutti un’occasione di crescita spirituale e di conferma dell’identità ecclesiastico-sanitaria dell’Istituto.
Dichiarazioni e intenti
Il dott. Arturo Caranna, direttore generale dell’Oasi, ha sottolineato «la giornata giubilare è stata piena di emozione e gioia; un segno di comunione e sostegno al cammino spirituale e umano dei pazienti»; ha poi ricordato che «ognuno è qualcuno da amare», richiamando il carisma di padre Luigi Ferlauto.
Il saluto del Vescovo
Monsignor Giuseppe Schillaci ha ringraziato «gli operatori e i responsabili a diversi livelli della struttura», invitando tutti a proseguire il cammino di speranza: «La Cattedrale – luogo di raccoglimento – ha aperto le sue porte per farci ricordare che siamo pellegrini di speranza».
Patrimonio di speranza
L’iniziativa conferma l’impegno dell’IRCCS Oasi di Troina nell’unire cura e accoglienza; offre infatti non solo cure mediche, ma anche momenti di condivisione e di rinascita interiore, nel solco della tradizione carismatica del proprio fondatore.
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