Al cineteatro Garibaldi di Piazza Armerina il film “E poi si vede”

Dal 4 al 9 AprileE POI SI VEDEOre 19,00 – 21,30
Un racconto agrodolce che cattura le dinamiche familiari e le piccole grandi storie di un paese siciliano
“E poi si vede”, diretto da Giovanni Calvaruso, si presenta come una pellicola che con delicatezza e un pizzico di ironia, dipinge un affresco della vita in un piccolo centro siciliano. Il film, che vede tra i protagonisti Fabrizio Sansone, Federico Sansone e Donatella Finocchiaro, sembra immergere lo spettatore in un quotidiano fatto di ritmi lenti, legami familiari a volte complessi ma sempre profondi, e quelle piccole avventure che, sullo sfondo di una comunità raccolta, assumono un significato speciale.
La regia di Calvaruso pare soffermarsi con attenzione sui dettagli, sui gesti, sulle espressioni dei volti, restituendo un’immagine autentica e genuina dei personaggi e del loro ambiente. Fabrizio e Federico Sansone, insieme alla Finocchiaro, dovrebbero dare corpo a figure in cui è facile riconoscere le sfumature dell’esistenza di provincia, con le sue consuetudini, le sue piccole rivalità e le sue grandi solidarietà. Ci si aspetta un racconto che sappia mescolare momenti di ilarità a parentesi più riflessive, offrendo uno spaccato di umanità vivido e coinvolgente.
Senza svelare troppo della trama – lasciando allo spettatore il piacere della scoperta – “E poi si vede” si preannuncia come un’opera che punta dritto al cuore, capace di evocare sentimenti di familiarità e di far sorridere con intelligenza. Un film che, con uno sguardo sensibile e una narrazione misurata – elementi spesso vincenti nel cinema che racconta il nostro paese – potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa per chi ama le storie autentiche e ben raccontate, quelle che restano dentro anche dopo la fine dei titoli di coda.
Lucia sansone per StartNews