ASP Enna. Rimodulazione attività sanitarie nel Poliambulatorio di Regalbuto per ristrutturazione locali.

Il Direttore del Distretto Sanitario di Agira, dott. Giuseppe Bonanno, informa i cittadini sulle modifiche temporanee nelle attività sanitarie in seguito all’avvio  dei lavori di ristrutturazione del Poliambulatorio di Regalbuto. 

“I lavori sono necessari per migliorare l’offerta sanitaria e impongono una rimodulazione delle attività espletate nel Poliambulatorio di Regalbuto, cercando di ridurre al minimo i disagi e le eventuali criticità”.

Nella nota trasmessa anche al Sindaco del Comune, il dott Bonanno illustra come funzionerà il Presidio durante la realizzazione dei lavori.  Da lunedì 5 luglio fino al 31 luglio 2021, presso il  Presidio di Regalbuto, tutte le attività amministrative saranno garantite con lo spostamento degli uffici nella parte del Poliambulatorio non interessata dai lavori; il Centro Salute Mentale effettuerà la propria attività il giovedì; le seguenti attività specialistiche ambulatoriali: Otorino, Ortopedia, Dermatologia, Diabetologia, Cardiologia, Endocrinologia e Centro Prelievi, saranno espletate anch’esse in appositi locali non interessati dai lavori.

“Alcune attività, per esigenze di spazio e per  l’utilizzo della particolare strumentistisca, devono essere inevitabilmente trasferite momentaneamente al vicino Presidio di Agira”.

Le attività specialistiche che saranno spostate ad Agira sono: Oculistica (nei giorni di lunedì e giovedì dalle ore 8:00 alle 14:00); Urologia (giorni: martedì dalle 15:00 alle 18:00 e mercoledì dalle 8:00 alle 14:00); Neurologia (il martedì dalle 12:00 alle 18:00) e infine, il Centro Vaccinazioni il mercoledì dalle ore 9:00 alle ore 12:00).

Autoarticolato in fiamme sulla 117 bis

Nel pomeriggio di giorno 29 giugno 2021, Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Nicosia (EN)mentre erano impegnati in un servizio di Vigilanza e Prevenzione Incendi all’interno delle zone rurali, transitando, nei pressi dello svincolo Sud della strada variante SS 117, si accorgeva che vi era un autista di un autoarticolato, in grave difficoltà, che cercava di spegnere le fiamme sviluppatesi nella parte anteriore del suddetto mezzo. Immediatamente, l’equipaggio, visto il propagarsi repentino delle fiamme, dopo aver fatto allontanare e messo in sicurezza il conducente, iniziava a spegnere l’incendio mediante l’utilizzo dell’estintore in dotazione alla Unità Operativa Automontata. Subito dopo altre due pattuglie del Commissariato di P.S. di Nicosia giungevano sul posto in ausilio all’equipaggio già intervenuto, e in condizioni difficilissime, dovute al forte vento e all’altissima temperatura, riuscivano a spegnere le fiamme che erano originate dalla autocombustione del vano batteria.

Il tempestivo e determinato intervento delle Volanti permetteva di scongiurare che l’incendio si propagasse all’intero autoarticolato, determinandone lo scoppio del mezzo a causa delle fiamme che si sarebbero potute estendere al serbatoio carburante ed alle sterpaglie presenti nell’adiacenze.

li Agenti mettevano in sicurezza l’area per evitare che potessero essere coinvolti dalle fiamme i mezzi in transito.

Poco dopo, sul posto giungevano i VV.FF. del Distaccamento di Nicosia che mettevano in sicurezza il mezzo,  provvedendo a  bonificare l’area.

L’associazione Luciano Lama promuove nello Stato del Sahara Occidentale il progetto “Un orto nel deserto”

Migliorare la qualità e la quantità di produzioni alimentari per le popolazioni che vivono nei campi profughi. E’ l’obiettivo del Progetto “Un orto nel deserto”, promosso dall’Associazione di Volontariato Ong Luciano Lama in favore delle popolazioni del Sahara Occidentale (Saharawi) che vivono in campi profughi in Algeria nei pressi di Tindouf. Il Sahara Occidentale è una regione del Nordafrica tra Marocco, Mauritania, Algeria, ed Oceano Atlantico, ex colonia spagnola sino al 1975, il cui territorio è conteso da quel momento tra Marocco e Fronte Polisario. Quest’ultimo ha dichiarato l’indipendenza della parte liberata durante la guerra, proclamando la Repubblica Democratica Araba del Sahrawi riconosciuto dall’Unione Stati africani e da oltre 80 paesi in tutto il mondo.

L’iniziativa in partenariato con il Ministero della Cooperazione nell’ambito della categoria “Fame nel mondo”, ed Innova Civitas è finanziato con i fondi dell’otto per mille prevede la realizzazione di 5 orti attraverso la coltivazione con il sistema Idroponico, per questa popolazione. Infatti il progetto vuole sostenere lo sviluppo rurale e la sicurezza alimentare del popolo Saharawi. Un popolo che per salvaguardare la propria identità è stato costretto a rifugiarsi nel deserto algerino. Il progetto nasce dalla necessità di assicurare o in alcuni casi incrementare la disponibilità di cibo fresco e sano in una zona in cui le normali coltivazioni sono praticamente impossibili. Il sistema di coltivazione idroponico, grazie al minimo sfruttamento del suolo, permette di coltivare in zone aride, poco fertili, con risorse idriche limitate o in alcuni casi assenti, e permette controllando i normali parametri della coltivazione (pH, EC, ecc), di massimizzare le rese e ottenere cibi salutari in quanto privi di qualsiasi tipo di patogeno terricolo”. I risultati prevedono. Ma oltre alla realizzazione dei 5 orti il progetto prevede anche la formazione degli stessi fruitori, in “Gestione di colture fuori suolo e idroponiche”. Infatti il progetto prevede che questo arrivi alla totale autonomia nella sua stessa gestione da parte di personale autoctono garantendo così la sostenibilità.

Continua il processo di rinnovo degli organismi della CNA di Enna: per acconciatori ed estetisti riconfermati Paola Panvini e Patrizio Scarentino

In questi anni il lavoro di Paola Panvini e Patrizio Scarentino è stato determinante per sostenere le imprese e rappresentare i bisogni di questi settori. Oggi al termine della assemblea elettiva di parrucchieri ed estetiste sono stati riconfermati, alla presenza del segretario regionale di CNA Benessere e sanità  Francesco Cuccia.

“Continueremo a lavorare in favore dei nostri colleghi, a partire dalla battaglia per eliminare acconciatori ed estetisti dall’elenco delle imprese chiuse in zona rossa. – dichiarano Paola Panvini e Patrizio Scarentino  – E’ un provvedimenti assurdo che favorisce l’abusivismo che è poi quello che ha determinato la diffusione dei contagi mentre non si sono registati focolai nelle nostre imprese che seguono i protocolli.

Ecco perché da subito lanceremo una campagna di sensibilizzazione per il contrasto all’abusivismo che è una minaccia, non solo per le imprese regolari, ma anche per la sicurezza e la salute dei cittadini”.

A loro il ringraziamento e il  più grande in bocca al lupo dalla CNA di Enna.

ASP Enna. Vaccinazione di prossimità nei Comuni. Il Sindaco di Gagliano ringrazia l’Azienda Sanitaria

Prosegue senza interruzioni la campagna vaccinale di prossimità dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna per favorire la vaccinazione dei cittadini all’interno del proprio territorio comunale. Negli ultimi giorni, il team di vaccinatori ha somministrato 153 vaccini a Sperlinga, di cui 132 seconde dosi, e 72 vaccini a Gagliano Castelferrato.

Salvatore Zappulla, sindaco di Gagliano, ringrazia “il Direttore Generale, dott. Francesco Iudica, per l’attenzione e il continuo impegno verso le comunità territoriali minori. Agevolare i cittadini nella campagna vaccinale è un’iniziativa percepita molto positivamente dai cittadini e aiuterà sicuramente a raggiungere l’immunità in tempi più rapidi”. La Direzione dell’ASP di Enna, in seguito all’analisi statistica effettuata continuamente sull’andamento dell’epidemia da SARS-CoV-2, ha evidenziato come l’incidenza settimanale dei contagi risulti ancora marcata nei territori di alcuni Comuni. Si dispone, di conseguenza, in sinergia con i Sindaci interessati, il calendario delle vaccinazioni di prossimità, organizzando sedute vaccinali in ogni località interessata. Il target vaccinale comprende tutti i cittadini dai 12 anni compiuti. In caso di necessità, s aranno riprogrammate ulteriori giornate.

Pubblicata la raccolta di poesie “Trenta” del giovanissimo autore piazzese Federico Filetti,

Pubblicata la raccolta di poesie “Trenta” del giovanissimo autore Federico Filetti, figlio dell’entroterra siciliano (Piazza Armerina è la sua città di provenienza) e dottorando di Sociologia a Parigi. Trenta sono le poesie contenute nella raccolta, e gli anni dell’autore nel momento in cui il libro ha preso vita. Trenta è una soglia che separa l’età giovanile e quella adulta, un checkpoint immaginario, un momento in cui è possibile guardarsi indietro e tirare per la prima volta le somme del proprio percorso di crescita umana e professionale. Allo stesso tempo intimo e universale, Trenta è un viaggio in tre parti che inizia nel 2015, che attraversa tre Paesi e due continenti arrestandosi nel bel mezzo di una pandemia mondiale a metà strada tra la periferia di Parigi e l’entroterra siciliano.

Federico Filetti è dottorando in sociologia presso l’Istituto di Studi Politici di Parigi, dove svolge attività di ricerca e di insegnamento legate alla precarietà sul mercato del lavoro e alle politiche familiari.  Appassionato di scrittura sin dall’adolescenza, nel 2011 crea un blog nel quale discute principalmente di attualità, politica ed economia. Ha scritto sul periodico Micromega e ha curato i testi di due libri fotografici autoediti: Never Stop (2018) e Seine-Pandémie (2021).

Piazza Armerina – Andamento della temperatura a giugno

Il mese di giugno si è aperto con temperature sotto la media del periodo, giorno 3 il termometro ha segnato 8 gradi. La colonnina di mercurio, nei giorni successivi a causa dell’anticiclone africano, è risalita sino a toccare i 41 gradi del 23 giugno, temperatura sopra la media stagionale che si attesta sui 35/38 gradi con punte di 40 gradi.

A cura di
David Cartarrasa
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