Piazza Armerina – Quartiere Casalotto: sul Palio situazione confusa, non parteciperemo ad alcun tavolo

Riceviamo da parte del presidente del quartiere Casalotto e pubblichiamo 

I rapporti tra il quartiere Casalotto, che ho l’onore di rappresentare, e l’amministrazione comunale  sono da tempo molto tesi, anche perché la classe politica che sta gestendo la nostra città forse non vede  di buon occhio il grande attivismo e la grande partecipazione con cui il comitato si prende carico dei problemi delle persone che in questo quartiere ci vivono con grande orgoglio. Nel tentativo di screditare il nostro impegno per la comunità che rappresentiamo, siamo stati accusati spesso di riportare notizie prive di fondamento che poi, invece, risultano sempre essere aderenti alla realtà.

Nonostante tutto non ci tireremo indietro e continueremo a denunciare le situazioni che riterremo possano danneggiare il nostro quartiere. A dimostrazione che la poca chiarezza non ci appartiene e che la confusione in realtà proviene da altra fonte chiediamo al sign. Sindaco di spiegarci come mai è stato effettuato un pagamento a nostro favore con una documento di liquidazione contenente la verifica da parte degli uffici contabili di un (fantomatico) servizio prestato dal nostro comitato  quando in realtà, come specificato dalla nostra richiesta di rimborso, si richiedeva un generico “rimborso spese”, per il quale non abbiamo ovviamente presentato alcuna documentazione fiscale, così come sostenuto dallo stesso documento di liquidazione.

In realtà l’importo di 3.000 euro di cui si parla è stato utilizzato per il rimborso ai cavalieri giostranti del Palio per gli anni 2019 2020, ovvero il comune ha demandato ai quartieri  il pagamento  dei cavalieri, cosa non prevista  dall’articolo 6 del Palio dei Normanni che addebita al comune l’onere di premiarli con un importo in denaro.
In un quadro così confuso , approssimativo e pieno di scelte demagogiche che, a volte,  hanno il sapore della vendetta, rendiamo pubblica la nostra decisione di non partecipare ad alcun tavolo di preparazione ad un Palio, ormai  troppo simile ad una attività speculativa che ad una festa popolare, quale dovrebbe essere. Per questo motivo contrasteremo con ogni mezzo l’idea di far pagare un biglietto ai cittadini per assistere ad una manifestazione di cui detengono il diritto di proprietà. Ovviamente parteciperemo al Palio nella sua versione originale.

Il presidente del quartiere Casalotto

Aldo Arena

ASP Enna. Report vaccini: 128.889 dosi somministrate

I vaccini somministrati in provincia di Enna, conteggiando prime e seconde dosi alla data del 22 giugno 2021, sono stati 128.889 su un totale di 167 giorni di attività dei centri vaccinali  dislocati sul territorio provinciale. Sulla popolazione target di 146.170 cittadini, compresi anche i giovanissimi della fascia di età 12-19 anni,  i vaccinati, in totale, sono 77.588, pari al 53,08%, percentuale che  racchiude chi ha ricevuto una dose e chi ha completato il ciclo di somministrazione.

Sempre alla data del 22 giugno 2021, la Fondazione GIMBE ha registrato, a livello nazionale, la percentuale del 54,1%  e, a livello regionale, per la Sicilia, la percentuale del 48,7%.

Piazza Armerina – Il consigliere Cimino: “l’amministrazione faccia un passo indietro sull’esposizione dello scultore Igor Mitoraj”

Riceviamo dal consigliere Cimino e pubblichiamo.

Sulla scelta dell’amministrazione di investire 65.000 euro sulla mostra Mitoraj, vorrei esprimere il mio punto di vista. La stessa mostra è stata messa in atto nelle città di Agrigento e Noto, così come spiegato nella delibera n 59 dall’Amministrazione Comunale, ma ci sono delle differenze abbastanza evidenti tra la mostra di Noto ad esempio, e quella che dovrebbe nascere a Piazza Armerina. L’amministrazione di Noto ha organizzato nello stesso contesto, la mostra dello scultore Igor Mitoraj, con il concerto di Andrea Bocelli, che a mio avviso, è stato il vero evento che ha attirato migliaia di visitatori, e lo ha fatto con altre cifre che è giusto evidenziare. L’amministrazione di Noto investe per questo evento, una cifra esorbitante, ben 358.000 euro, ma è stata brava a farsene finanziare 300.000 ; 200.000 con contributo della Regione Siciliana, 50.000 dalla Camera di Commercio Sud Est Sicilia e 50.000 da altri enti e sponsor privati. I restanti 58.000 euro, sono a carico delle casse comunali, ma una parte è rientrata con la vendita dei biglietti del concerto di Bocelli. Come vediamo, il tutto è stato fatto praticamente a costo zero per il Comune di Noto.

Il Comune di Piazza Armerina invece, avrebbe intenzione di investire 65.000( Sessantacinque mila) euro impegnando tutta la quota della tassa di Soggiorno circa 44.585.00 euro che arriverà a seguito del D.L. 73/2021 come ristoro per compensare i mancati introiti a causa della Pandemia, in più impegnerà 30.000 euro dal fondo di riserva, fondo che ricordo, può essere utilizzato solo in casi di urgenza o di necessità. L’amministrazione non può cullarsi sulla speranza che arrivi qualche contributo esterno senza averne la certezza, è un azzardo che il nostro Comune in dissesto dal 14 Aprile 2020, non può permettersi. Tra l’altro, a mio avviso, queste opere non porteranno niente di più di quello che possono portare tutte le nostre opere a livello di turismo nella nostra città, considerato che ci sarà un motivo se, per ciò che mi è dato sapere, al momento non ci sono mostre simili in tutta Italia, a parte le città già citate. A questo punto mi chiedo, se non stiamo facendo noi, una cortesia alla fondazione Mitoraj a esporre queste opere e non viceversa.

Pertanto, chiedo all’amministrazione di fare un passo indietro e desistere da questa follia. Diversamente, andremo avanti nelle sedi istituzionali

Consigliere Totò Cimino

(nella foto lo scultore Igor Mitoraj con una delle sue opere)

 

La Camera di Commercio organizza un webinar 25 e 28 giugno su l’utilizzo di Whatsapp business e Chatbot Messanger

Palermo, 23 giugno 2021 – Due webinar formativi, organizzati da Camera di Commercio Palermo Enna, si svolgeranno venerdì 25 e lunedì 28 giugno nell’ambito di “Eccellenze in Digitale”, il progetto di Unioncamere in collaborazione con Google che aiuta le imprese a scoprire il web, quest’anno, finanziato da Google.org e che permette alle aziende di formare gratuitamente imprenditori e il personale aziendale aumentandone le competenze digitali per supportare al meglio le imprese in questo periodo complesso. In particolare, venerdì 25, alle 10, si terrà la formazione ”WhatsApp business l’applicazione gratuita diretta alle PMI, pensata per facilitare la comunicazione dei brand con i clienti”, mentre lunedì 28 sempre alle 10 “Come funzionano e in che modo Messenger e i ChatBot possono aiutare le PMI.”

“Grazie a questi due nuovi appuntamenti formativi – dice Guido Barcellona, segretario generale della Camera di Commercio di Palermo Enna – i partecipanti all’incontro potranno conoscere i diversi punti di contatto tra un consumatore e un marchio per poi sfruttarli al meglio grazie a strumenti gratuiti quali Whatsapp Business o i ChatBot”.

La seduta formativa sarà condotta Giusi Messina, digital promoter del Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Palermo Enna.

“Con questi nuovi webinar – spiega il presidente della Camera di Commercio Palermo Enna Alessandro Albanese – continuano gli incontri formativi del programma Unioncamere e di Google.org, nel corso del 2021 il nostro Punto Impresa Digitale organizzerà 18 incontri formativi volti proprio ad aumentare le competenze degli imprenditori e di tutte le persone che lavorano in azienda che hanno deciso di investire nel mondo Impresa4.0, il tutto gratuitamente”.

Per partecipare alla formazione gratuita online è necessario iscriversi a questo link https://forms.gle/AeVaSeFn7csev1fEA. Solo chi si iscrive riceverà il giorno dell’evento il link per accedere in piattaforma.

Per tutti gli aggiornamenti vi consigliamo di seguire la pagina Facebook del Punto Impresa Digitale https://www.facebook.com/pidpaen.

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