Polizia di Stato: servizi straordinari di controllo nei territori di Enna e di Agira

Nel corso della prima decade del mese di gennaio, la Questura di Enna ha pianificato peculiari servizi straordinari di controllo nei territori di Enna e di Agira, peculiarmente presso l’area del parco commerciale del Sicilia Outlet Village e nelle località circostanti, al fine di evitare problematiche di sorta al flusso veicolare che interessa l’autostrada A/19 e gli svincoli, particolarmente l’uscita di Dittaino, e prevenire l’eventuale commissione di reati predatori (furti, rapine e altro).
Con una perfetta sinergia, frutto anche delle determinazioni e degli obiettivi condivisi in sede di riunione presso la Prefettura di Enna, sono stati complessivamente impegnati in tutta la vasta zona e nelle circostanti diramazioni viarie 34 equipaggi delle diverse Forze di Polizia territoriali (varie articolazioni della Questura di Enna, Commissariato di P.S. di Leonforte, Sezione Polizia Stradale di Enna, Compagnia Arma dei Carabinieri di Enna, Gruppo Guardia di Finanza di Enna, Tenenza Guardia di Finanza di Nicosia, Polizia Municipale di Enna e di Agira), alcuni anche civetta, al fine di monitorare e garantire tanto la sicurezza degli avventori quanto l’ordinata evoluzione della viabilità attraverso la gestione del flusso veicolare, traffico che ha registrato numeri elevati.

Nel corso dei vari servizi, mirati ad assicurare un’azione di contrasto e prevenzione in diverse aree di aggregazione del contesto cittadino e periferico, si è proceduto pure al controllo preventivo di numerosi veicoli e dei relativi conducenti e passeggeri, riscontrando alcune trasgressioni al Codice della Strada puntualmente sanzionate dagli Operatori di Polizia.
A fronte del rilevante numero di automezzi registrato, il dispositivo ha consentito l’afflusso e il deflusso in maniera ordinata, corretta e senza alcuna criticità sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica e ha avuto riscontri positivi atteso che, in alcuni luoghi, sono state identificate persone gravate da pregiudizi, dati adesso al vaglio dei competenti Uffici.
Il buon esito dei servizi e il gradimento espresso dalla cittadinanza confermano l’utilità dell’approccio di sinergica collaborazione tra le diverse componenti del sistema provinciale di pubblica sicurezza e costituiscono un esempio positivo che sarà replicato non solo in relazione alle esigenze particolari connesse a festività o per occasioni di rilievo, ma anche nell’attività ordinaria, potenziando coordinamento e collaborazione tra le Forze di Polizia.

Riunione in Prefettura dedicata alla sicurezza dei presidi sanitari

Nella mattina del 13 gennaio 2020, si è tenuta in Prefettura una riunione tecnica, coordinata dal Prefetto di Enna, dott.ssa Matilde Pirrera, alla presenza delle Forze dell’Ordine e dei referenti della locale Azienda Sanitaria, nel corso della quale è stata affrontata la tematica della sicurezza dei presidi sanitari, a maggiore tutela del personale medico di turno nell’esercizio della professione ma anche degli utenti. L’incontro – promosso dal Prefetto – ha preso avvio dall’analisi dello stato di fatto dei presidi sanitari, descritto nel dettaglio dai referenti dell’Azienda Sanitaria di Enna, che si sono soffermati sulle attuali misure passive delle guardie mediche, in atto dotate di videocitofoni.

L’ASP, inoltre, ha già provveduto ad incardinare alcune guardie mediche presso le strutture ospedaliere più vicine e ha programmato anche di dotare tutti i medici di turno con appositi dispositivi di sicurezza, muniti di pulsanti idonei a emettere segnali di emergenza. Per rendere maggiormente efficaci tali iniziative, nel corso della riunione è stato deciso che tali dispositivi di sicurezza vengano collegati a utenze dedicate delle centrali operative delle Forze dell’Ordine. Contestualmente si è condiviso di avviare una mirata attività di formazione dei medici anche con l’ausilio tecnico-professionale delle Forze di Polizia, che suggeriranno al personale interessato le cautele da adottare e i comportamenti da tenere in caso di situazioni di pericolo.

Inoltre, a maggiore supporto dell’attività di tutela e vigilanza, è stato convenuto di intensificare i passaggi e prolungare le soste in prossimità dei presidi sanitari da parte degli operatori delle Forze dell’Ordine già impegnati nell’ambito del Piano coordinato di controllo del territorio. Da ultimo, al fine di tutelare i medici anche negli spostamenti presso le sedi domiciliari dei pazienti richiedenti assistenza, verrà messo a punto il ricorso da parte dell’ASP ad apposite APP che consentano di geolocalizzare tempestivamente il luogo dal quale è partita la richiesta di intervento.

Enna – Controlli dei carabinieri: il cane Ivan trova hashish in un garage. Un giovane arrestato

Ancora una volta il cane Ivan del Nucleo Cinofili di Nicolosi ha usato il suo eccezionale fiuto per scovare della droga. E’ avvenuto a Enna  durante una serie di perquisizioni mirate al controllo del territorio e alla prevenzione dello spaccio di droga eseguite dai carabinieri. Il cane ha permesso di rintracciare, nascosti tra alcuni scatoloni accatastati in un ripostiglio del garage di una abitazione, un panetto di hashish di circa 50 grammi e alcuni semi di marijuana. I militari hanno arrestato un ventisettenne che è finito agli arresti domiciliari  in attesa del processo per direttissima come disposto dal PM del Tribunale di Enna.

 

Giovani di Piazza Armerina segnalati dalla Polizia di Stato per possesso di marijuana

Comunicato Stampa Polizia di Stato.

Gli Agenti della Volante del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, nel corso dei servizi territoriali per la prevenzione dei reati in genere, procedevano in contrada Bellia del Comune di Piazza Armerina al controllo di un’autovettura con a bordo 4 giovani, 3 dei quali minorenni. Nel corso della verifica il conducente dell’automezzo, L.G., classe 1998, veniva trovato in possesso di alcun dosi di sostanza stupefacente, del tipo marijuana,  nonché di un bilancino di precisione. La perquisizione da parte degli Operatori di Polizia, estesa successivamente alla sua abitazione, permetteva il rinvenimento di un’ulteriore dose.

Per tali fatti, dopo le formalità di rito, il soggetto è stato deferito alla Procura della Repubblica di Enna per la violazione dell’art. 73 del D.P.R. n. 309/90 (detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente). Inoltre, è stato segnalato alla Prefettura di Enna uno dei minorenni che si trovava a bordo dell’autoveicolo  per la violazione dell’art. 75 del medesimo D.P.R. n. 309/90 (detenzione per uso personale di sostanza stupefacente). La sostanza stupefacente (gr. 4 circa) e il bilancino sono stati posti sotto sequestro a disposizione dell’A.G.

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