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Piazza Armerina – Conti in rosso: polemica tra il vicepresidente del consiglio comunale Concetto Arancio e i gruppi di maggioranza

Piazza Armerina –  Conti in rosso: polemica tra il vicepresidente del consiglio comunale Concetto Arancio e i gruppi di maggioranza

La convocazione di alcuni consigli comunali che avrebbero dovuto discutere sulla delicata situazione contabile e l’impossibilità di svolgerli per la mancanza del numero legale causata dall’assenza dei consiglieri di maggioranza ha suscitato una forte polemica tra chi, come il consigliere Concetto Arancio e i consiglieri di opposizione,  sostengono la necessità di un chiarimento pubblico sui conti del comune e tra chi chiede tempo , come l’amministrazione comunale, per poter esplorare tutte le soluzioni possibili. Nelle scorse ore abbiamo ricevuto due comunicati stampa che si riferiscono all’ultimo consiglio comunale convocato e poi rinviato ecco cosa affermano da una parte Concetto Arancio, dall’altra i gruppi consiliari che sostengono il sindaco Cammarata

 I gruppi consiliari di maggioranza

CASTELlaccio ani2

“Grave ed irrispettoso delle prerogative dei consiglieri comunali l’atteggiamento della opposizione guidata da Concetto Arancio. Nello specifico la volontà di non essere presente ai lavori è stata dettata dalla  non condivisione della scelta di  portare in aula un consiglio comunale  sapendo che sia il presidente Incalcaterra, che parte della giunta non avrebbero potuto presenziare. A ciò si aggiunge la comunicazione pervenuta dei commissari ad acta, per l’occasione  convocati,  che comunicavano  la non disponibilità ad essere presenti perché non di loro competenza.  La cosa ancora più grave è stata l’aver dato adito ad un dibattito contro l’amministrazione e la maggioranza, coinvolgendo strumentalmente il pubblico ignaro delle reali motivazioni dell’assenza, pur avendo dichiarata la seduta nulla per mancanza della  numero legale. Atto indicibile che viola ogni prerogativa dei consiglieri comunali, che hanno tutto il diritto di non partecipare ad una seduta ritenuta strumentale ed inutile, tenuto conto della richiesta del consiglio comunale che, per volontà della maggioranza, tratterà  atti formali come il rendiconto 2017 e che si svolgerà alla presenza dei revisori dei conti. Non è più il tempo delle chiacchiere e la gravità del comportamento tenuto dal consigliere Arancio nel dirigere i lavori in aula ci spinge a chiederne  formalmente le dimissioni dalla carica di vice presidente”.

Il consigliere Concetto Arancio. 

Vorrei chiarire la polemica sollevata dai consiglieri di maggioranza relativa all’ultimo consiglio comunale, da me convocato e presieduto, in entrambi i casi, per assenza del presidente. Questa è una polemica che testimonia l’incapacità amministra di chi pensa che, sottraendosi al confronto e polemizzando su chi cerca di fare chiarezza e dare spiegazioni ai cittadini, possa bastare un video a giustificare un comportamento poco rispettoso nei confronti di chi era presente in consiglio comunale.

Il consiglio comunale era stato deciso in conferenza capigruppo, una conferenza presieduta dal sottoscritto nella qualità di vice presidente. Il presidente era assente alla conferenza capigruppo essendo a conoscenza dell’argomento che doveva essere trattato: il bilancio. Il giorno del consiglio i consiglieri di maggioranza ,compresi gli amministratori, si erano accordati su come procedere. Chi e quanti assentarsi, chi presenziare per pura farsa, tanto è vero che l’indomani non si sono presentati neanche i tre presenti il primo giorno. Per quanto riguarda i commissari, la nota che comunicava l’assenza è arrivata dopo giorni che il consiglio comunale era già stato convocato e chi conosce le regole, sa che un consiglio convocato non può essere revocato. L’assenza del Presidente, in consiglio comunale, può essere “giustificata” la prima volta ma non certo la seconda.
I revisori dei conti, presenti sempre, a completa disposizione per i chiarimenti dovuti, inerenti il riaccertamento dei residui e sul perché il ritiro del loro parere, erano tutt’altro che favorevoli, infatti è necessario presentare un nuovo rendiconto, una nuova delibera ed un nuovo parere dei revisori dei Conti. Grave anche l’affermazione da parte di un amministratore, per giustificare l’assenza dei consiglieri di maggioranza, ” così impari a convocare un consiglio senza il presidente”………. ribadisco che il presidente era assente alla conferenza capigruppo e quindi in qualità di vice presidente ho ritenuto convocare un consiglio comunale, per cercare di chiarire e capire qual’è la linea che l’amministrazione sta seguendo per dotare l’ente di un bilancio e approvare il rendiconto 2017.
Quando si è avviato un dibattito in aula consiliare, come si evince dal filmato e dal verbale, il consiglio era chiuso, perciò chiunque poteva intervenire! Cari consiglieri di maggioranza, la vostra assenza è stata strumentale, è stata irriverente nei confronti di tutti i cittadini ed in modo particolare dei revisori dei Conti. Non vi siete presentati perché non avevate argomenti e perché non vi fa comodo sentire e verificare come realmente stanno le cose. Ritenedomi, perciò, persona seria, responsabile e rispettoso delle regole vi consiglio di dedicare il vostro tempo per affrontare i tanti problemi della città e dei cittadini e non perdere tempo, per cercare di risolvere il problema “Arancio vice Presidente” perché è un problema irrisolvibile. E fino a quando non cambierete questo vostro atteggiamento prepotente e irrispettoso nei confronti di chi non la pensa come voi “Arancio sarà sempre un problema inarginabile”.

CASTELlaccio ani2

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