Noi Liberi: Fiduciosi sulla linea seguita dal Governo Musumeci per i disabili

Il Governo Musumeci mantiene le sue promesse “Assegno di cura e libera scelta” per persone disabili. Giovedì 26 aprile si è tenuta presso l’Assessorato Regionale della Salute un incontro tra associazioni e governo, alla riunione era presente anche la Federazione Movimento Noi Liberi Regionale la quale, come sempre, rappresenta la volontà delle persone disabili in Sicilia che porta una sola posizione: “libertà di scelta per le persone disabili e mantenimento dell’assegno di cura”. Il Governo Musumeci non ha esitato ad accogliere la volontà dei cittadini, infatti alla riunione dai dirigenti generali degli Assessorati delle Politiche Sociali e Salute, Dott. Giglione e Dott. Geraci, è stato confermato l’impegno da parte del governo di mantenere l’assegno di cura e garantire il diritto alla libera scelta, nonostante oggi si registri un numero esponenziale e inaspettato di circa 13.000 persone disabili gravissimi. La Federazione riconosce l’impegno immane che ha coinvolto gli Assessorati delle Politiche Sociali e Salute, guidati rispettivamente da Mariella Ippolito e Ruggero Razza, per il raggiungimento e il riconoscimento al diritto inalienabile ad una vita libera e dignitosa a tutte le persone disabili. Accogliamo con soddisfazione, gli intenti dei dirigenti generali che lavorano incessantemente per garantire a tutte le persone disabili un trattamento ottimale.

Troina – Una via intitolata a Filippo Raciti

Sarà intitolata domenica 29 aprile prossimo alla memoria di Filippo Raciti, l’ispettore della Polizia di Stato morto il 2 febbraio del 2007, a seguito degli scontri tra tifosi e forze dell’ordine durante il derby Catania – Palermo, la via che collega il centro abitato della città con lo stadio comunale “Silvio Proto”.
Alla cerimonia, che si svolgerà alle ore 14.30, prima del calcio d’inizio dell’ultima partita casalinga del campionato di serie D, che l’ASD Troina Calcio disputerà con gli avversari del Portici, prenderanno parte la signora Maria Grasso, vedova dell’ispettore Filippo Raciti, il questore di Enna Antonino Romeo, il prefetto di Enna Maria Rita Leonardi e il direttore centrale della Direzione per gli Affari Generali della Polizia di Stato Filippo Dispenza.        “Attraverso l’intitolazione di questa via a un servitore dello Stato morto in servizio – spiega il sindaco Fabio Venezia – ,  si vuole dare un messaggio chiaro e forte contro la violenza negli stadi e consegnare alla memoria della nostra comunità e dei nostri giovani un esempio di operato morale e civile, che inviti alla cultura della civiltà e del rispetto”

In arrivo anche a Piazza Armerina denunce per chi ha offeso Giorgio Napolitano?

Anche a Piazza Armerina e nei paesi limitrofi  potrebbero arrivare le prime denunce a frequentatori del social network Facebook che nelle ore immediatamente successive al malore di Giorgio Napolitano e all’intervento d’urgenza subito dall’ex Presidente della Repubblica hanno postato insulti e notizie false  e denigratorie. Ci auguriamo che la polizia postale rintracci e denunci alcuni soggetti che hanno dimostrato solo cinismo, mancanza di educazione e scarso rispetto per il prossimo. Non sarebbe comunque la prima volta che dei piazzesi vengono denunciati per aver offeso cariche istituzionali. Ci risulta infatti che anche l’ex presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, abbia ricevuto insulti da frequentatori di Facebook locali che sono stati individuati e querelati.

In questi casi la molla che spinge alcuni individui ad usare atteggiamenti particolarmente aggressivi su Facebook è molto spesso collegata alle loro esistenze. Basta scorrere i profili di questi soggetti per scoprire che di solito non hanno avuto una vita facile e vivono perennemente in uno stato di inferiorità ed i frustrazione. L’unico rimedio è ignorarli e “bannarli” dalle proprie amicizie virtuali.

Droga, operazione all’alba della Polizia di stato: arresti a Leonforte

In corso a Leonforte da poche ore un’operazione della Polizia di Stato denominata “L’anno del gallo”, finalizzata a neutralizzare  un gruppo criminale che aveva costituito un asse di rifornimento della droga fra la città di Catania e la provincia di Enna.

Questo il comunicato stampa  giunto in redazione alcuni minuti fa.

Sin dalle prime luci dell’alba, la Polizia di Stato di Enna, a conclusione di articolata e complessa attività investigativa, con la collaborazione dei colleghi della Squadra Mobile di Catania, sta procedendo all’arresto di diversi soggetti, in esecuzione di Ordinanza Applicativa della Custodia Cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Caltanissetta, giusta richiesta del P.M. titolare dell’indagine presso la Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta.

In particolare, l’indagine svolta dagli uomini della Squadra Mobile di Enna e del Commissariato di P.S. di Leonforte consentiva di accertare l’esistenza di una ramificata ed attiva rete di soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e marijuana, che operava nei comuni orientali dell’hinterland ennese ed in quello di Catania.

L’attività di indagine anche tecnica – supportata dai servizi sul territorio, culminati con numerosi sequestri di sostanza stupefacente – consentiva di accertare sia le fasi di approvvigionamento della droga, che la distribuzione tra i vari pusher per la conseguente vendita al dettaglio. Il sodalizio criminale si serviva, all’occorrenza, anche di alcuni “fiancheggiatori esterni”, per poi raccogliere il denaro ricavato dall’illecita attività di vendita e reinvestirlo nell’acquisto di nuove “partite” di stupefacente. Per l’approvvigionamento della cocaina e della marijuana gli ennesi si rivolgevano prevalentemente a diversi “fornitori” di CataniaUlteriori dettagli verranno comunicati nel corso della Conferenza Stampa che si terrà che si terrà alle ore 10:30 

 

Home Utilità Radio Piazza Mille&uno Xbazar
Banner pubblicitario